War Room - Nuovo lockdown, prescrizione, ristori, lavoro. Le prime spine di Drgahi

Buonasera bentornati occorrono il governo trascinarci ancora presentato alle Camere che già iniziano i problemi di quelli politici discuteremo nel lavoro di domani oggi ci soffermiamo su alcune temi che rappresentano le prime stile con cui Draghi rischia di punge essi la prima si chiama sci a poche ore dalla prevista di apertura degli impianti della stagione che quindi fin qui è stata bloccata l'esecutivo ha fatto dietrofront mantenendo il blocco fino al cinque marzo
Ed è partito lo scontro tra il ministro speranza dei ministri della lega che oltre ai Ristori chiedono anche dei veri e propri indennizzi per arrecato danno
Scontro che si allarga generalmente alla possibilità di un nuovo loda un azionare da una parte c'è chi chi è propenso a chiudere tutto sulla scorta di quanto suggerito dal duo Riccardi Grisanti e dall'altra ci sono gli aperturisti prevalentemente di centrodestra
Altra spina Conte diede le dimissioni per andare sotto al Senato in tema di giustizia adesso ci risiamo con alcuni emendamenti al decreto milleproroghe puntano a cancellare la riforma della prescrizione voluta le cinque stelle
Gli emendamenti potrebbero essere ritirati ma incidente parlamentare comunque dietro l'angolo e il tema va affrontato prima o poi con le marionette di Travaglio e non solo pronte a sparare e poi c'è la questione all'Italia cui si aggiunge la proroga o meno della cassa integrazione del blocco dei licenziamenti e la moratoria
Sulle cartelle fiscali che scade a fine mese che rappresenta un'altra spina sono aspettiamo il discorso di Draghi di domani mattina al Senato in cui dovrebbe chiarire il destino del piano vaccinale annunciare almeno tre riforme del calibro di fisco
Giustizia civile e pubblica amministrazione
Ma delle stime ero attendono parliamo oggi con una Carlo Nordio ex magistrato dedito a editorialista del Messaggero benvenuto
Grazie per l'invito
Ha di nuovo preso l'editorialista del Sole ventiquattro Ore rinvenuto grazie se un saluto a tutti
E i giorni festivi fisico e comunicatore scientifico fondatore della pagina Facebook si chiama coronavirus dati e analisi scientifiche benvenuto
Buona sera a tutti grazie a voi
Allora bisogna nel chiedervi quanto pesino le questioni economiche e sociali nell'ambito dei vari fronti che aperti che Draghi ereditata Conte vorrei anche che mi aiutasse a capire quanto rischia il nuovo Presidente del Consiglio in questa fase di chiedo una mia impressione cioè di solito schema e che impressi i nuovi inquilini di Palazzo Chigi hanno cento giorni alla grande e poi sono cavoli amari
Viceversa ho l'impressione che le spine siano subito per Draghi poi magari avrà le rose si dovrà le rose cosa pensi
Dal punto di vista delle scelte economiche credo che adesso attendiamo di di ascoltare quel che ci dirà le dichiarazioni programmatiche però è del tutto evidente che le questioni che sono più urgenti da risolvere sul tavolo parlo solo delle questioni economiche e quindi hanno un impatto sociale certamente sono quelle che ricorda Vitullo
Il blocco dei licenziamenti che comunque imminente scade alla fine di marzo e quindi va data una risposta immediata ma c'è il tema fondamentale sulla sul quale almeno formalmente si è aperta la crisi del governo Conte due di come aggiornare secondo me riscrivere per il gran parte il piano nazionale di riprese resilienza che è la condizione essenziale che ne abbiamo e ricordo dobbiamo presentarlo entro aprile
Per accedere ai fondi del Next Generation Lilium sono duecentonove miliardi da qui al due mila ventisei allora qual è il per rispondere alla tua domanda e lirico il i rischi i rischi sono nel merito delle riforme perché del tutto evidente che se intravedo una possibile intesa multipartisan come vogliamo chiamarla
Sul riforme di struttura quali possono essere quelli della pubblica amministrazione
Sullo snellimento delle procedure burocratiche penso che l'intesa possa a esserci
Sulla giustizia civile già comincio a intravedere dei margini di rischio che però possono amplificarsi che se lo sguardo si si amplia aveva altre due riforme importanti sulle quali l'Europa attende risposte per la verità non solo l'Europa la tenda del Paese
Da decenni sto parlando della riforma del fisco e la riforma delle tensioni perché ricordo che non se ne parla ma a fine anno scadrà il periodo di il triennio diligenza di quota cento è qua intravedo
Del resto in Parlamento perché come uscire da quota cento ovviamente bisogna intervenire perché se non si interviene dal primo gennaio del prossimo anno si determinò lo scalone di cinque anni
Vale a dire tra la possibilità di andare in pensione a sessantadue anni si ritornerebbe senza interventi al dispositivo della legge Fornero quindi sessantasette anni da un giorno all'altro e quindi bisogna intervenire come ecco qua c'è un punto interrogativo perché come ben sappiamo quota cento il cavallo di battaglia della Lega
Il PD non è non è per certamente per il mantenimento in quota cento sul fisco c'è un tema importante il tavolo che era stato avviato l'anno scorso e poi si è bloccato comunque era un tavolo che prevedeva sostanzialmente il mantenimento del criterio fondamentale della progressività del prelievo e quindi che si potesse intervenire sulla struttura delle aliquote
Contestualmente sulle detrazioni
Ma senza alcun riferimento ad alcun tipo di fra tax che è quella che invece l'altro cavallo di battaglia della Lega quindi anche qui ma ci sarà da individuare una linea di sintesi rischi ce ne sono si potrebbero anche determinare delle maggioranze variabili
Ma questo è compensato da saputello immaginare dell'autonomia e non a maggioranza con ma allarga come mai probabilmente la storia della Repubblica
Potrebbero verificarsi in maggioranza di volta in volta su vari punti d'una maggioranza che trovo difficile da da comporre in tutti i casi perché il garantismo perché in questi anni è stato assolutamente minoranza e il suo contrario giustizialismo invece attraversa come un fiume carsico sul forse politiche parlamentari sulla giustizia Nordio
In quanto rischia Draghi sulla giustizia considerato quello che ci riguardano le superiore
E cioè tu puoi anche di scrivere il piano per il recovery farlo meramente scrivono meravigliosamente ma poi se vuoi attuare le cose che ha scritto devi superare alcune
Alcuni ostacoli strutturali che il Paese si porta dietro uno di questi se non il primo è sicuramente uno dei dei primi è quello della giustizia che non funziona e non solo quella civile
Ecco quanto rischia sulla giustizia sia in termini congiunturali cioè sulla questione immediata della prescrizione sia in termini più generali
Be'questo dipende dalla dall'inizio del suo iter riformatore
Allora per quanto possa sembrare singolare detto da modesto giurista come me che ha fatto per quarant'anni praticamente sempre il Pubblico ministero e quindi è particolarmente sensibile alla giustizia penale e in particolare come appunto l'amico Cisnetto sai garantismo che è stato diciamo quanto meno trascurato se non addirittura oltraggiato in questi ultimi anni
Io credo che l'emergenza più urgente sia quella agganciata alla difficoltà economica e quindi la riforma del processo civile
Perché sappiamo perfettamente che il rallentamento o addirittura la paralisi di questa giustizia
In impatta su pressappoco due punti di PIL annuali e io ho avuto l'onore di coordinare uno studio dell'Ambrosetti causa e abbiamo proprio alla fine ha concluso che questa è
Ecco questo è il danno arrecato dalla paralisi della giustizia civile
E qui direi che il governo rischia poco perché da un punto di vista politico la riforma civile non è molto divisiva certo non lo è mo'Como potrebbe essere quella sulla giustizia penale
è il problema il tecnico un Codice di procedura civile non è che lo improvvisi in pochi mesi
Però i media ci sarebbe basterebbe avere l'umiltà di andare a copiare qui sistemi che funziona
Sistema tedesco per esempio è molto più duttile molto più efficace e anche rapito del nostro così come loro hanno copiato il diritto romano noi potremmo copiare il loro codice di procedura civile dal
Un atto di umiltà come l'hanno avuto i loro a suo tempo e questo negare Carlo basterebbe una una semplice trascrizione diciamo del sistema tedesco se tecnicamente si può fare tutto tecnicamente in tre mesi una una nuova procedura civile si può fare
Vincendo molte resistenze la telematica aiuta molto in questo a traverso le notifiche la dematerializzazione del Campaccio eccetera eccetera esso lamenta il momento il nuovo per addentrarsi in questioni tecniche
E poiché sai oltre alla alla conclusione di questo processo riformatore c'è anche il messaggio che viene mandato cioè iniziare seriamente
Una riforma del processo civile anche se per caso non si concludesse in tre mesi ma in sei sarebbe un eccellente carta da visita nei confronti dell'Europa
Di diritto penale ci sarebbe qualcosina da fare questo però comincia a essere più divisivo sempre nell'ambito economico perché adesso mi attengo a quelle riforme che impattano sull'economia direttamente o indirettamente
E lì bisognerebbe abolire il reato di a abuso di atti d'ufficio
Che paralizza completamente l'amministrazione a diciamo generato quella si chiama amministrazione difensiva come esiste dal la medicina difensiva perché sindaci assessori e altri non firmano più nulla per paura di essere indagati
Per un reato evanescente la cui soppressione non comporta nessun vuoto di tutela
Anche qui ho avuto l'onore di confini precedere una piccola commissione ministeriale e abbiamo concluso che prendo sui cento processi che fai per questo reato di abuso d'atti di ufficio novantanove si concludono nel nulla quindi sarebbe un grande vantaggio sarebbe pronto divisivo a questo punto entrerebbero probabilmente in campo le artiglierie pesanti dei vari Travaglio direbbero che noi vogliamo io assicurare l'impunità per gli amministratori disonesti
E questo potrebbe provocare delle difficoltà
Però io credo che l'inizio della riforma ripeto io ho finito
Del processo civile sarebbe già un buon segno di di di volontari conta insomma chi svolta nel bisogna politica fin qui
Allora Sestini noi abbiamo cominciato con peso aveva io
Badando di più alle questioni economiche
Rimango convinto che sia per il Paese sia Ferrari e al suo governo
Il il punto di di di di snodo fondamentale sia la la questione della pandemia e se senza mettere a posto la quale tutte le altre buone intenzioni vanno a farsi benedire allora in queste ore
E già montata la polemica sugli sulla questione sci che però possiamo anche considerare relativamente secondaria quello che trovo che può diventare una una altro che un una cosa con cui pungere si una spina con cui punge si il fatto che si si potrebbe dividere tra chi ritiene che si debba tornare allo dava duro tipo quello inglesi o o tedesco
Attualmente in vigore generalizzato sono le posizioni abbiamo detto di ritenere Ciardi di di
Di Grisanti vedo che l'epidemiologo Alessandro Vespignani dice
Una variante inglese rischia di essere su contagiato su due quindi di Brandi
Essere fuori controllo eccetera e chi invece dice ma il Paese non ne può più quindi non possiamo tenerlo chiuso sotto vuoto spinto
Da questo punto di vista che cosa succede sul suggerirebbe avrà inizio o dovesse essere chiamato a dare un consiglio un consiglio
Ma innanzitutto darei un suggerimento comunicativo a Draghi ovvero di abolire questa parola knock down
Los lo scritto stamattina e spiego perché Loch da una una parola che ha un significato ben preciso e che rimanda a quei terribili mesi che tutti abbiamo vissuto a marzo e aprile quando non ci dimentichiamo
Che era vietato addirittura uscire di casa se non per esigenze particolari e fondamentali
Qualunque Lockdown vissuto in questa seconda ondata in altri Paesi europei come l'Inghilterra come l'Irlanda Carli addirittura hanno indetto un secondo e poi un terzo Lockdown erano knock down annacquati
Potremmo dire rispetto a quello che abbiamo vissuto a marzo aprile ben diversi eppure si continua ad evocare questa parola che nell'immaginario collettivo delle persone chiaramente
Evoca degli spettri del passato e quindi anche USA io penso che bisogna rivedere i ventuno parametri e quindi anche in un'ottica più restrittiva adattandoli a quello che ha un nuovo scenario il nuovo scenario sono le varianti del virus a partire da quella inglese che si stanno diffondendo molto velocemente nel nostro Paese che ormai è scientificamente provato che abbiano una contagiosità tra il trenta cinquanta per cento superiore alle varianti precedenti
Questo significa che se il sistema giallorosso arancione poteva funzionale fino a qualche settimana fa adesso ci dobbiamo confrontare con un nuovo scenario io penso che tra l'avere quattordici Regioni gialle come l'abbiamo oggi e tornare a un lock down
Duro e puro
Ci sia un mondo di mezzo e questo mondo di mezzo va analizzato a fondo e ripeto abbiamo gli strumenti per farlo
Possiamo abbattere abbassare alcuni parametri come l'indice a relitti delle regioni o addirittura delle province
Necessario a chiudere le zone in zona rossa e quindi agire in maniera tempestiva è chirurgica non solo sulle Regioni ma addirittura sul zone più circoscritte possiamo abbassare l'incidenza dai cinquanta ai trentacinque casi ogni cento mila abitanti insomma possiamo rivedere questi parametri per far sì che le misure diventino un po'più restrittive un po'più rigida
Però allo stesso tempo dobbiamo tener conto delle differenze profonde che ci sono a livello geografico e a livello demografico tra le varie regioni zone italiane la situazione epidemiologica estremamente diversa da regione a Regione e in alcuni casi anche all'interno delle singole province far ripiombare l'intero Paese Loch dava una io penso che oltre a essere
Dannoso da un punto di vista economico non tiene conto di queste differenze che sono che sono presenti pare di capire che le ci stia dicendo una cosa che ho imparato devo dire la mia
Ignoranza specifica ho sempre pensato anche Giada da marzo aprile dell'anno scorso e cioè che la definizione su base regionale
E anche forse addirittura provinciale è una definizione fallace e che quindi bisogna individuare punto per punto prendere la la la carta la carta geografica onorarla appuntini non a grandi aree
Perché le situazioni sono completamente diverse è è pensabile riuscire a fare una cosa dopo aver fatto per un anno questo lavoro diverso che è stato fatto
Da quello che dice lei è possibile farlo sulla base di della nostra capacità di raccogliere dati troppo ce l'abbiamo tra l'aria la risposta la risposta hanno purtroppo abbiamo perso tanto tempo nel non essere capaci di acquisire dati in maniera opportuno e dalla qualità dei dati e del monitoraggio che non riusciamo a fare chiaramente poi dipende la nostra strategia di risposta e l'efficacia del nostro ha risposto
Detto ciò qualcosa in più si sta facendo
Molti sindaci per esempio il sindaco di chiusi ha indetto una zona rossa per il suo comune e sta facendo uno screening di massa di tutta la popolazione proprio per capire quante l'incidenza dei casi positivi che delle varianti del virus è un esempio da prendere in considerazione da estendere da stendere sia in quelle zone che stanno registrando proprio in questi giorni una forte crescita dei contagi
Mi riferisco alla provincia autonoma di Bolzano mi riferisco al al Friuli all'Emilia Romagna la Liguria ad alcune zone dell'Umbria come la provincia di Perugia e del sud della Toscana
E e e e probabilmente da estendere anche a a ad alcune situazioni che non sappiamo essere di rischio ma che non lo possiamo provare scientificamente perché non è mai stato fatto screening per esempio le scuole
Sulle scuole c'è ancora questa nube di incertezza se siano o meno vettori di di trasmissione del virus ma la risposta è ovviamente sì semplicemente fin quando non faremo screening nelle scuole non potremo dare una risposta basata sui dati ma perché in questi mesi non è stato fatto qualunque articolo scientifico dice che se chiudiamo quindici venti persone dentro una stanza il virus si trasmette perché le scuole non dovrebbero essere
Dettori di trasmissioni erano solo ma anche con le rotelle a poter nel ricordare non quello che Jacques Chirac che mi faccia chiederà Nordio
Carlo è impensabile continuare a inseguire la pandemia
Con degli stop and go decisionali Fini continui e e intervallati tra l'una e l'altra decisione da una continua esternazione
Anche di coloro che ricoprono cariche
I vari comitati tecnici eccetera di pubblicheremo allora a discussione diventi frastornati definizione diventa un frastuono dove irrompe nelle orecchie la testa degli italiani
Ma è Senofane diceva che i Traci vedono gli dèi con i capelli rossi e gli occhi azzurri
Gli africani vedono gli dèi neri Ricchiuti che essere un triangolo potesse pensare vedrebbe gli ho fatto a triangolo
Questo per dimostrare che ognuno vede la realtà sotto la lente deformante dei propri se non pregiudizi dei propri interessi o comunque della sua visione
Quindi è ovvio che se si va a interrogare una serie di virologi
Ti diranno che il problema più importante è quello di chiudere tutto perché altrimenti l'epidemia si diffonde se vai a sentire i gestori degli impianti di sci ti dicono che bisogna riaprire perché altrimenti muoiono di fame
è qui che deve intervenire la politica e la politica fallito per la ragione che ha detto fino adesso il valore solo se le stelle
Cosa hanno fatto non hanno fatto la cosa più importante una specie di di screening e con criteri razionali
Se noi andiamo a fare una referendum sul divorzio o sull'aborto o sull'eutanasia
A fuori della chiesa dove vanno a messa agli avvolti dominicali avremo un risultato se andiamo a farlo sull'articolo diciotto fuori dei cancelli della Fia tenemmo avremo un risultato che però è fuorviante tutti sanno anche se io non sono un esperto che quando fai resta la diciamo le proiezioni per i voti
Prendi dei campione arrendono oppure se con un certo criterio
Qui non è mai stato fatto adesso ha cominciato a far rivivere ecco una serie di indagine statistica prendendo le persone normali non quelli che sono stati a rischio perché sono stati a contatto più o meno ravvicinato come i contagiati
E sta proprio stamattina il Governatore Zaia ha detto che meno dell'uno per cento risulta positivo per di più il Veneto ha avuto un crollo verticale inspiegabile dice sempre Zaia l'ha detto stamattina a una curva verticale di caduta che nessuno riesce a spiegare
Senta lo cadauno anch'io condivido una pessima parola
E semplicemente con gli accorgimenti che sono stati suggeriti da tutti quindi quello che è mancato e qui ho finito perché poi non è certo avete e sicuramente è stata un'indagine seria statistica scientifica come si dice
E se tu non hai le diagnosi non puoi fare la prognosi e tantomeno trovare la terapia da ultimo posso dire e qui torno nel mio ambito di modesto giurista che comunque non puoi andare avanti a colpi di DPCM il decreto bar presidenziale è un atto amministrativo e come tale può essere impugnato davanti al Tribunale regionale
E può addirittura essere disapplicata dal giudice ordinario nel momento in cui anzi forse un po'sesso o anche semplicemente l'impugnazione l'impugnativa di una sanzione irrogata sulla base di questo DPCM se fino adesso questo non è stato fatto è perché un po'rassegnati e un po'tenniste abbiamo diciamo in lutto ingoiato il rospo perché necessità se lei se non avete
Ma se le Regioni ai cittadini un domani cominciassero attraverso le vie legali
A impugnare questi decreti cadde in mare un casino assoluto
Perché ripeto attanagliano tante sentenze quanti sono i tarli quanti sono i giudici ordinari sono atti amministrativi e quindi io preferirei che il Parlamento in questo caso riprendesse la sua autorità
Peso alle a proposito di di sentimenti che che attraversano gli italiani io non ho di quella parte di italiani che è ha a che fare ancora aziende in difficoltà che eventualmente potrebbero licenziare se fosse tolto il divieto le casse integrazioni eccetera
Un sentimento
Che peserà questi giorni e quanto e e che risposta ti aspetti che arrivi da Draghi
Diverso ad attirarla avanti che fino adesso abbiamo abbiamo assistito fino adesso non è una delle emergenze cui ha fatto riferimento sia Presidente da Repubblica dello stesso Draghi dice
Accanto a quella dell'epidemia le crisi economica cioè l'emergenza sociale del tutto evidente che siamo in presenza di un rischio oggi leggevo
Le delle proiezioni che laddove questo blocco dei licenziamenti non fosse prorogato seppur a tempo e questo credo che possa essere la soluzione se esista delineando c'è il rischio che un milione duecento mila persone perdono il posto di lavoro allora questo è un un'emergenza vera allora è è del tutto evidente che ne in questa fase storica
Abbiamo come primo
Obiettivo quello di arginare per quanto possibile la pandemia nelle sue varianti però abbiamo al tempo stesso e qui un esercizio complicato
Il governo ha davanti a sé l'emergenza sociale
Che è altrettanto grave
Quindi come farvi fronte allora mi sembra che le prime mosse del neoministro al lavoro Orlando vadano nella direzione di provare a individuare una linea comune con le parti sociali e questo secondo me le buone giusto per per ipotizzare già una soluzione entro fine aprile di riforma strutturale degli ammortizzatori sociali era questo sarebbe già un segnale poi ci vorranno dei tempi tecnici
Per metterlo in piedi però insomma è un segnale
Per quanto riguarda la proroga dei licenziamenti ebbe immagino che ci fosse se nell'immediato una mini proroga
Si parla di luglio che poi poi però questa questa faccenda deve essere chiusa perché ci aveva il velo Sveva richiedono di chiudere la partita in primavera insomma
Sì al massimo se arriverà l'estate anche perché oggettivamente siamo l'unico Paese che ha disposto un provvedimento del genere però al tempo stesso dobbiamo far fronte a quelle che sono più di cento crisi aziendali aperti
Cioè al al mese al ministero di un pericolo così solo credo centoquattro crisi aziendale aperte di cui alcune sono
Clamorose perché ce la siamo trascinata
Ce ne stiamo trascinando da da anni cioè intendo all'Italia Lexil va UIL pur ambrato cioè abbiamo un problema immediato che deve essere risolto rapidamente quindi come a questo punto come dire la linea di sintesi di un governo così variegato della sua maggioranza deve essere individuata in fretta perché altrimenti cioè il rischio serio che esploda una crisi sociale
C'è
Cioè perché l'impatto dal punto di vista dell'occupazione della crisi che abbiamo vissuto abbiamo perso quasi nove punti di PIL lo scorso e non è uno scherzo e quest'anno se va bene il rimbalzo come dire della ripresa non supererà il tre per cento quindi ne avremo almeno tutto il due mila ventuno del due mila ventidue
Prima di tornare ai livelli di crescita Precorvi dei che peraltro lo ricordo
Livelli di crescita dal zero virgola qualcosa
Quindi prima di poter immaginare un percorso di crescita vera ci vorrà del tempo e qui ci vogliono dei segnali dei segnali che rassicurino ma ci vogliono anche decisioni rapide
E questa è una prova vera che l'individuo per
Come dicevo le vere prove sono nei primi cento giorni Cesare di a rispetto a quello che normalmente accade di
Ho letto che in Israele
A a due mesi dall'inizio del piano vaccinale
è stato praticamente coperta maggior parte la popolazione i casi positivi
Di positività sono crollati del novantaquattro per cento rimango quindi dell'idea
Che
Sul piano vaccini ci sia il il Rubicone da
Da passare
E e anche questa discussione sull'onda è un po'rétro rispetto al fatto che a questo punto il vero snodo siano i vaccini ma si può arrivare a fare con con riso ritmi che abbiamo incompleti che che c'hanno caratterizzato fino adesso senza il coinvolgimento dei militari senza piano
Di diciamo di schedatura fatto coi telefonini eccetera possiamo arrivare a vaccinare cinquecento mila persone al giorno
Che sarebbe diciamo il numero necessario velocizzare seriamente la vaccinazione
Ma allora questo fa parte di un piano del governo che sul quale non posso esprimermi piano del governo
Punta addirittura a a un sessanta settanta per cento delle vaccinazioni entro entro l'estate sessanta settanta per cento
Significa un quaranta milioni significa un quaranta milioni di italiani e quindi quasi il doppio delle dosi perché a parte il bacino di Johnson & Johnson tutti gli altri vaccini necessitano di due dossi quindi parliamo
Di circa ottanta milioni di vaccinazioni entro i mesi di giugno e luglio questo sulla carta
Dopodiché c'è innanzitutto un problema oltre al piano del governo nel senso che noi possiamo criticare il piano del governo una volta che abbiamo i vaccini problema che noi non abbiamo i vaccini
E anche rispetto alle dosi previste sul piano del Ministero della Salute scritto nero su bianco ad oggi siamo molto indietro ma perché le case farmaceutiche hanno ridotto le forniture e proprio poco fa proprio sul Sole ventiquattro Ore leggevo che alcune regioni guidate dal Veneto e dal governatore Zaia si stanno adoperando per acquistare le le le dosi su sul mercato un mercato parallelo non so se era giusto definirlo in questo modo però al di fuori dei contratti firmati dal governo italiano e dall'Unione
Europea se stili vari se non arrivano queste dosi a parte che abbiamo fatto la maggior parte delle richieste a ad un bacino che poi è arrivato ultimo nella
Diciamo nelle tempistiche di approvazione delle autorità di controllo e abbiamo scoperto che serve solo per quelli che sono sotto i cinquantacinque anni
Però il fatto che non siano arrivati questi vaccini è colpa delle delle case produttrici o è colpa chi doveva badare che arrivassero non mi sembra che negli altri Paesi siano mancati i vaccini sono da noi o no
I dati esatti degli altri paesi io sinceramente non ce li ho evidente che in questo momento l'Unione europea e non solo l'Italia è una posizione di svantaggio per esempio rispetto agli Stati Uniti nel senso che la fai se
Da dibattito negli Stati Uniti al contrario ha ridotto le dosi previste in europea quindi evidentemente c'è un problema politico
E di gestione allo stesso tempo però da quello che emerge ripeto mai le mie informazioni sono le mostre che leggiamo sui giornali sembra che non siano stati rispettati i contratti almeno l'Unione Europea accusa alle case farmaceutiche di non aver rispettato
I contratti
Detto ciò io penso che bisogna decidersi su più fronti da una parte e aumentare la pressione sulle case farmaceutiche una pressione politica interventi economici non lo so non è la mia materia però sicuramente non dobbiamo velocizzare
L'arrivo di questi Baccini
Perché nel grande dibattito di cui si discuteva prima Lockdown assiro che dà un nuovo chiamiamolo come vogliamo ma se noi avessimo le dosi per vaccinare in un mese e mezzo due farlo potremmo io mi auguro di sì ma allora avrebbe senso questo dibattito cioè chiudiamo tutto per un mese un mese e mezzo vaccini amo un cinquanta per cento la popolazione ne usciamo senza virus in circolazione con la popolazione immune
Ma non siamo in questa in questa fine per per in questa situazione per questo dico che questo dibattito va un attimo re in quadrato su fatto perché non ci sono i vaccini e come facciamo ad averne prima che discutere su su su altre misure
In conclusione Nordio s'un suggerimento a Draghi sulla prescrizione breve visto che cioè nel milleproroghe questa cosa degli emendamenti
è una nuova come dire calda calda calda che c'era sul tavolo che
Che gli consiglierei di fare
Allora premesso che la prescrizione è un obbrobrio giuridico e un insulto quel minimo di civiltà giuridica che ci rimane e che è anche già abbastanza scarsa
Essendo un argomento divisivo direi di fare quello che aveva promesso di fare buona fede che poi non ha mantenuto cioè buona fede ha detto
Faremo entrare in vigore questa riforma della prescrizione unitamente alla riforma del Processo perché quando il processo penale in questo caso sarà reso più veloce anche lei il problema della prescrizione si risolverà tasse in realtà a fa introdotto la prescrizione la riforma del processo di là da venire
Quindi il suggerimento il mio sarebbe abolirla tout cour perché ripeto è un'infamia obbrobriosa ma per non essere diciamo così troppo dei vigili direi sospendiamo la la norma sulla prescrizione Ray Lara introdurremo nel momento in cui sarà introdotta dalla riforma del codice di procedura penale
Bene allora vaccini lavoro diconomia piano le polveri giustizia sì il lavoro per gravi non mancare
Queste rose che gli sono state
Donate da tutte le gli osservatori dei giornali eccetera che hanno colto giustamente
Non fosse altro per distinzione con chi lo precedeva il
Suo arrivo a alla guida del Governo adesso queste rose cominciano a far spuntare delle sfide speriamo per lui e soprattutto per noi che non si ponga grazie vino visione Carlo
Viaggio Giorgio sestine di essere stati con noi ci vediamo domani parliamo sempre di grandi ma degli affetti e la politica italiana che sta producendo arrivederci unione