Cittadini in divisa

Originale dei cittadini indirizzato all'arrivo Marina quindi servirà due ordini di graditissimi ormai non sono più Novellini di questa trasmissione
Il caso Copelli e ancor più gentile il fa
Iniziamo subito con Antonio buonasera sono contento di essere qui con voi questa sera perduta Riccardo bentornato ciò che ritrovarsi tutti prendiamo in termini di no quando niente
E parlando di lunedì sappiamo tutti che l'infermiere militare è uno sottufficiale finalmente nella sanità Repubblica quella al di fuori dello standard di vita Milano in servizio all'unità nazionale
Sono in pratica vuol dire i dirigenti coniuge sono per questa battaglia prova nasconda
Due mila venti è stato l'anno dell'infermiere Luca sinceramente speravo che
Qualcosa cambiasse
Anche per quanto riguarda gli infermieri militari devo dire per quanto riguarda l'infermiere istiga civile ci sono state delle grosse dei grossi riconoscimenti purtroppo l'emergenza Covi d'all'imitato un pochettino tutti quanti anche per quanto riguarda i riconoscimenti
Quello che se vogliamo trarre diciamo un qualcosa di positivo
Da per quanto riguarda l'emergenza e al di là delle vittime delle sofferenze che ha provocato e che è stato riconosciuto come necessari un servizio sanitario nazionale vero che una concezione di un privati sono da questo punto di vista ha fatto veramente dei grossi danni e si è visto con l'emergenza quindi soprattutto laddove si è puntato ormai abbiamo non venti ma ventuno Servizi sanitari nazionali comprese le province autonome veramente affatto uno sfacelo quindi laddove si è puntato su un servizio sanitario
Privato effettivamente si è visto soprattutto nella prima ondata che ci sono state delle grosse difficoltà perché perché
L'eccellenza e di quello che vedevamo in determinate regioni per quanto riguarda se penso delle patologie
Capacità interventisti che a livello chirurgico per quanto riguarda la sanità pubblica sul territorio ci sono state queste grosse carenze questo per ritornare al vostro discorso dell'infermieristica quindi dobbiamo portare e l'assistenza sanitaria nelle case chi lo fa lo fa gli infermieri e questo è stato riconosciuto degli infermi e disciplina di quindi l'infermiere di famiglia l'infermiere
Di di vicinanza quindi che la a domicilio delle persone riconosce quindi e quelle che sono i bisogna assistenziali completi
Perché l'anziano ovvero che c'è un medico che fa la diagnosi fa la prescrizione però è un pochettino settoriale quindi chi riconosce la necessità globale dei bisogni assistenziali e l'infermiere fa i suoi piani di assistenza per non tralasciare nulla e per cercare di raggiungere e l'ottimo ma per quanto riguarda l'assistente nell'infermieristica militare tutto ciò non è avvenuto e non avviene ancora
L'Inter nerissime militare ma abbiamo un pochettino del servizio sanitario militare al di fuori di qualsiasi piano sanitario di qualsiasi piano sanitario e al di fuori e delle livelli essenziali di assistenza
Il motivo per cui con un ospedale militare una servizio sanitario territoriale che può essere quello di un ente di Intermedia che comunque ha una grossa utenza che potremmo paragonare a quello dell'assistenza domiciliare perché comunque prima delle centinaia e centinaia di militari in qualche modo un'infermeria presidiare in qualche modo deve rispondere praticamente una un'assistenza di assistenza che avrebbe delle grosse grosse potenzialità se sono riconosciute partendo proprio dal riconoscimento del personale sanitario degli infermieri perché ci lavora
Quindi c'è una grossa carenza da questo punto di vista le infermieristica ma proprio anche dal discorso
è importantissimo del riconoscimento del ruolo e delle funzioni e molto carente soprattutto ecco una carenza che si porta avanti da decenni ormai mentre gli infermieri sia civile ha fatto dei passi importanti con il riconoscimento dell'autonomia di quelle che sono le azioni che svolge dell'infermieristica militare questo non avviene
Qual è il problema ci sono due tipi di problemi fondamentalmente si è rivolto al professionista ma soprattutto rivolta al paziente
Il problema ricorso al professionista all'infermiere militare che al momento in cui non si viene riconosciuti
C'è una carenza dal punto di vista del motivazionale ok anche nell'impegno perché sarebbe un aggiornamento continuo serve un impegno continuo a fare meglio possibile al proprio lavoro e questo non avviene
Ed è un grosso problema per quanto riguarda l'autonomia quel quello che dicevamo per quanto riguarda per rendere incarico i i pazienti dal punto di vista infermieristico nuovamente in cui io dipendo dal medico che sono un sottufficiale e quindi dipendo da un superiore
Per quanto riguarda dal punto di vista militare per quanto riguarda quello che tutta la mia attività ecco che questa mia autonomia viene meno mi questo gol come come si traduce si traduce con una mancanza di assistenza una mancanza di optimum ma di efficacia di quelli che sono le mie attività al momento in cui non posso essere pienamente autonomo
Per svolgere le mie attività i presupposti ci sono per il riconoscimento neo neo ne ho scritti una volta una ventina praticamente di presupposti perché perché comunque
La professione infermieristica una professione intellettuale
Sì è laureati quindi siamo gli unici laureati per cui è richiesto per l'incarico che assolviamo la laurea tutti gli altri sottufficiali in qualche modo conseguono una laurea triennale in scienze strategiche
Che sono secondarie in qualche modo al loro ruolo perché già dopo due anni sono diverso nel ruolo del maresciallo e solo al terzo anno conseguono la laurea
Per vincere essere vincitori di concorso bassa il diploma di scuola media superiore
Quindi il titolo il titolo necessario che svolge attività di professionale e quello della laurea triennale per non parlare ieri dei master adesso
Sta prendendo piede anche questo sarà un nuovo una che si verrà a creare perché sempre più adesso già attualmente per fare svolge il ruolo di coordinamento nelle strutture del sindaco il servizio sanitario nazionale serve il master in coordinamento
Quindi gialli siamo con un qualcosa in più il futuro serviranno i master e come previsto nel profilo professionale dell'infermiere va rimaste deve svolgerà ad esempio l'attività nel nella nell'ambito emergenziale nell'ambito psichiatrico
Eccetera quindi
I titoli professionali ci sono tutti
Per avere un riconoscimento sicuramente
Direttivo per quello che riguarda l'aspetto diciamo dell'inquadramento
Abbiamo se l'obbligatorietà dell'iscrizione a un Ordine professionale cosa che non vale per non se nessun altro sottufficiale dobbiamo comunque
Le obbligatoriamente conseguire degli ECM quindi del aggiornarci annualmente obbligatoriamente altrimenti perdiamo un pochettino quelle che nostra sono le nostre capacità in caso dipendente medico-legale a vere
Una carenza da questo punto di vista ci metterebbe anche nelle condizioni di non essere coperto dall'assicurazione che dobbiamo stipulare obbligatoriamente
Quindi ulteriore diciamo carico anche economico sottufficiale infermiere a differenza ad esempio nell'ambito delle forze armate non non non ci sono alcuni ruoli ricoperti da ufficiali che hanno la laurea triennale ad esempio nella Marina e ho scoperto recentemente che ci sono anche in altro ambito che la della cioè dei riservisti della riserva selezionata c'è una postilla per cui alcuni incarichi possono essere date diciamo a diplomati di scuola media superiore che possono tranquillamente essere inquadrate nel Polo
Quindi tutto ciò ma per non parlare ecco di tutto quello che sta succedendo adesso che ci ritroviamo adesso io attualmente ecco lavoro in un drive Through della difesa quindi
Per dare Suffolk supporto al servizio sanitario nazionale per effettuare Tamponi alla popolazione quindi lavoriamo gomito a gomito con colleghi civili che ricoprono un un ruolo direttivo che
Che con una grossa diciamo oltre che imbarazzo anche difficoltà nel nel rapportarci per di rimanere diciamo allo stesso livello sia professionale che vi inquadramento brillante
Questa richiesta di grandi da non vi leggo uno era stato
Piano rappresentano anche alla notificata strumenti
Recentemente abbiamo colleghi sull'articolo uno non so se
E va esaurendo il
Diciamo che il ruolo tali volitiva
Primaverile ed ecco tali da notificare l'altro
E allora dalla mia esperienza di rapporto con la fa nomi
Ci sono state con vari contati abbiamo fatto una grossa battaglia per quanto riguarda l'iscrizione all'ordine professionale non abbiamo corso un grosso rischio
Perché la difesa ha fatto un tentativo diciamo di legarci in un albo all'interno di Ige Sanna libertà all'interno della difesa chissà avrebbe voluto dire diciamo per creare un
Un infermiere una professione di Seventy
E abbiamo fatto una grossa vittoria
Ci siamo rivolti in precedenza la propria devo dire che ci sono state in precedenza delle risposte per quanto riguarda altri tipi di problema degli argomenti non abbiamo mai avuto sinceramente un rapporto diretto nel senso magari di se c'è c'è sederci attorno a un tavolo per parlarne sono state sempre risposte a distanza
Questa volta la risposta non c'è stata non c'è stata direttamente per quanto riguarda la richiesta di
Trattare una volta per tutte la prima volta nella storia la problematica della infermieristica militare
Ci sono state tante prese di posizione come quella cui facevi riferimento tu Luca quindi una presa di posizione probabilmente dopo il tentativo che abbiamo fatto di richiesta proprio di confronto con la fa nobili poi che erano state rimasti sordi sono rimasti sordi ormai gli ennesimi richiesti al ministero della difesa al Ministro della Difesa agli organi di vertice della sanità militare gli organi di vertice
Della difesa e quindi abbiamo
Fatto diciamo questa richiesta direttamente alla conobbi per unire le forze per iniziare a parlare in modo organico senza diciamo così
Definire
In modo in modo generico questa questa necessità la la fanno nella persona della direttrice anche nelle negli interventi che ci sono stati in precedenza
Fino all'ultimo Due anni fa della giornata diciamo di di di di incontro di aggiornamento dell'infermieristica militare con la presenza dei vertici dice Sanna di Como Londra della direzione di sanità dell'esercito
è stata al essa stessa diciamo in qualche modo che si è fatta ha fatto richiesta di nostri vertici di un tavolo di incontro in tavolo diciamo dei dei dei per mettere la questione al centro dopo tante tante promesse dopo tante tante considerazioni che sono state al vento però questa volta purtroppo è stata deludente
Al di là delle promesse delle buone intenzioni quindi era rimasta sorda questa nostra richiesta e speriamo che
Un'ulteriore richiesta in questo senso posso avere un risultato diverso e possiamo finalmente parlare in modo organico e dopo vent'anni venticinque anni di tentativi
Ripeto il problema sì e di riconoscimento professionale ma soprattutto di ottimizzazione di quello che viene svolto dell'assistenza che viene svolta ai nostri cittadini in divisa
Purtroppo questa emergenza ci ha insegnato non solo svolgiamo attività sui nostri commilitoni in Italia e all'estero ma anche sui cittadini Ricci privi di come questa emergenza appunto ci ha chiamato ad intervenire rincaro
Carlo non prevede recenti evoluzioni due Strigno quindi arriva presidente sindacale unitaria praticamente
Abbiamo fatto una battaglia appello
Durata due anni tra l'altro sono due anni perché insistiamo
Solidarietà i i carabinieri sindaco Loiero associazioni professionali fra l'alta umidità riteniamo situato riguardanti
Disporre questa battaglia sulla questione degli infermieri abbiamo denunciato l'esercizio abusivo della professione visto che una percentuale bulgara quasi quasi l'ottanta per cento la Ninfa infermieri militari risultavano iscritti a un albo professionale e poi ovviamente quando la persona si è mossa la macchina della magistratura architetti genitali hanno cominciato a dire orario c'è un problema allora e allora sarebbe un problema ha messo nero su bianco vorrebbe vivere gli anatroccoli pubblicate sul sito del sindacale dei militari come quel problema loro dunque ottimali divennero il problema c'era tarda ormai un anno dalla dal poiché è stato interloquito con la la legge quel nel due mila diciotto dove l'iscrizione alla professionale è stata messa nero su bianco già c'era
I collegi professionali si chiedono come si chiamavano allora Antonio Libardi sembrano sociale
Parte da diverse io ero un obbligo di iscrizione acquisti a ritenuti dai collegi tradizionale
Ovviamente
Presa questa battaglia ha fatto sì che tutti i leader miei militare osservo adesso iscritto sono iscritti a quanto mi risulta allora alla NATO professionali quindi ai maglioni nove gli ordini professionali denunciate
E questo grazie al sindacato dei militari correndo grazie all'amministrazione della difesa
E sotto migliaia di editoria Antonio microtavolo non devi parlare
Così non abbiamo questo problema mi dicono di no grazie
C'è un problema presso la locali ecco i cardini adesso vorrei parlare sembravano questo è il quadro della situazione quadro della sanità militare Antonio fatto una cioè editore anche il uno dei grossi problemi
Avete
Un'autonomia nella professione nell'ambito militare non è consentita dalla subordinazione a generare
Annotavo mentalmente alcune alcune cose intanto il il ruolo di grande responsabilità
Perché si trovano come dire ad affrontare i gli infermieri militari e io lo conosco molto bene perché io ricordo gli infermieri che impegnano prestato soccorso in Iraq e di certo come dire erano loro il quelli a me più vicini per ogni per ogni necessità piccola o grave che fosse la seconda questione è sempre fino quelle questioni di principio che io pongo cioè noi abbiamo un'amministrazione in cui ogni regola ha la sua eccezione
Per ogni eccezione diventare regola e quindi lei vuole sembra che quasi diciamo nella maggior parte dei casi non servano perché come dire
Qualsiasi regola ci sia c'è la possibilità di di farne altre di di trasformarle in qualcos'altro di manipolare diciamo a a uso e consumo di diciamo di Monte dal momento un'altra riflessione che faccio è proprio quella del del controllo per quello che riguarda il il la questione del la questione dei dei dei crediti perché per esempio io proprio di recente sono stato sottoposto a una perizia medico-legale in cui il ministero sfacciatamente si avvalso di medico
Del Celio e altrettanto ha fatto la controparte quindi io mi sono quattro
Praticamente da solo con due medici militari diciamo dall'altra parte di cui sinceramente mi piacerebbe conoscere l'organo di controllo dell'acquisizione di questi crediti
In modo anche da capire se poi i loro aggiornamenti anche nelle riflessioni che hanno fatto nella perizia fossero come dire idonei ecco fossero idonei e quindi torniamo a quello che che dicevo prima ogni regola nell'amministrazione difesa a un'eccezione e ogni decisione diventa una nuova regola che quasi sempre non combacia con quella che era lì quella di principio ecco
Tanto qui ventiquattro Carlo questo prego dell'Italia del medico ciò nella preparazione della formazione e nell'aggiornamento professionale personalistico medico infermieristico nell'ambito complicata
Sì no ma lo dicevo anche prima no uno delle motivazioni per cui
La la la professionalità dell'infermieristica ma vale anche per il medico militare
E diciamo in qualche modo certificata abbiamo un bollino annuale
Obbligatoriamente da otto ottemperare per quanto riguarda l'aggiornamento professionale Quirino di più l'aggiornamento professionale l'AgeNaS che l'organo nazionale del Ministero della salute che
Stabilisce dove sono registrate di tutti lei attività formative di aggiornamento che si chiama ECM educazione continua in medicina
E in qualche modo detta che gli argomenti che vanno ad essere aggiornate devono corrispondere alla specialistica che si fa
Se sono infermiere un medico in emergenza
Devo in qualche modo fare un aggiornamento nell'ambito dell'emergenza almeno soprattutto per quanto riguarda una certa percentuale
Poi ci sono degli argomenti che possono valere un po'per tutte le professioni parliamo che ne so dell'etica professionale dell'organizzazione di dinamiche diciamo di di di di comportamentale in determinati ambiti
Però
Il principio a quello che se sono infermiere in emergenza devo fare un una grossa parte del mio aggiornamenti in Agenzia
Beh io ho capito quello che diceva Riccardo nel senso che tre o più specialità in qualche modo specializzato in
In varie in varie diciamo specialità mediche come infermieristiche rimane un pochettino difficile in qualche modo che riesca ad ottemperare ad essere diciamo aggiornato su su tutte quelle che sono in qualche modo il mio interesse
E qualcosa si potrebbe perdere se a un certo momento non riesco comunque ad essere al tempo essere al passo con le evidenze scientifiche che
Nell'ambito soprattutto sanitario veramente sono sono sono all'ordine del giorno lo stiamo vedendo con l'emergenza coronavirus che immaginiamo quello che successe due adesso siamo un po'tutti preparati anche chi non è
A detta di lavoro diciamo della sanità no vediamo quello che succede per i virus siamo tutti quanti
Aggiornati ecco questo succede un po'tutti gli ambiti quindi per essere veramente
Rispondenti a quelli che sono i bisogni dei nostri pazienti bisogna fare seriamente il lavoro e bisogna seriamente aggiornarsi quindi concordo con Riccardo per quanto riguarda questo aspetto
Bene altro c'erano in un minuto a chiarire a chi ci ascolta Conte Coronado e come somministra
In un minuto
Allora l'avevo vissuto sulla mia pelle realmente l'onorevole scorso il consenso informato c'era la la sterlina guarire sono ho fatto la seconda dose del vaccino anti Cori d'devo dire che c'ha avuto anche un una disquisizione con il personale sanitario che mi da ha colto e mi assomigli sta del consenso e ma informato diciamo ecco hanno messo lì dei fogli da firmare
Con una una umana ammessi diciamo di quelle che potevano essere le patologie per cercare dall'altra parte di capire se avevamo di fronte una persona che poteva essere a rischio e in qualche modo di una lezione particolarmente
Sensibile una reazione avversa e non mi stavo bene cioè nel senso che comunque
E ho riferito che consensi ma informato dell'est
Somministrato in modo serio da persone competenti
E la persona che lo specialista che comunque quindi un consenso vero e proprio
Uniformazione del programma il consenso chiaramente un qualcosa che da l'utente che si appresta vi può essere al bacino ma può essere anche al vento chirurgico può essere va una somministrazione diciamo di di altro genere di una prestazione sanitaria di altro genere deve essere completo deve essere diciamo trattare quelle che possono essere le reazioni che a qualsiasi attività adesso parliamo di vaccini quindi quello del del del bacino antico vedo che sono un fervente sostenitore
Un un qualcosa diciamo completamente nuovo sia come tecnologia utilizzata
E e quindi l'utente anche se un sanitario come nel mio caso deve essere ma
Magari ero già informato mi sono formato per conto mio però il consenso informato è un qualcosa di serio è con noi siamo in un ambito militare
Dove siamo doppiamente soggetti a una dipendenza oltre che gerarchica tante volte anche
Mentale no per cui comunque superiore che CCC cinquanta in modo sta trattando con una determinata una determinata prestazione sanitaria
Dove dopo esser maresciallo può essere l'ufficiale medico che sta trattando diciamo una Demi alla somministrazione deve avere la stessa identica cortezza che a un a un diciamo perché si presta nell'ambito civile quindi deve essere completo ed essere soprattutto onesto intellettualmente verso la persona cui sì dalla prestazione
L'esoterismo Di Carlo due-tre quello che vorrà dire qualcosa
Sì voglio semplicemente dire che appunto questo nostro incontro celebra anche l'anniversario insomma oggi è l'anniversario del
Dell'inizio di questa pandemia in Italia e quindi come dire questa riflessione
Sì spazia che guardando a a quello che è successo e torno alle responsabilità che possono cadere su ciascuno di noi Dinoi in qualsiasi momento
Perché la la pandemia di certo non ti telefona per avvisarti che sta arrivando ecco
Io invece in conclusione voglio ricordare al personale delle forze armate che attualmente non gliene sono obbligo i sottoposti alla vaccinazione
E infine come parlato recentemente il capo di stato maggiore della Difesa che fortemente raccomandato ciò non significa che sia obbligatorio