Il suicidio del Professor Antonio Catricalà. Intervista ad Enza Bruno Bossio

Era di radicale siamo con Enza Bruno Bossio del partito democratico per parlare della della scomparsa di Antonio Catricalà allora qual è la sua
Il suo ricordo di Antonio Catricalà che la sua scompare la cui scomparsa insomma ha sorpreso tutti perché era una persona diciamo
Molto gioviale il suo comportamento non c'è il suo modo di di essere non lasciava mai non poteva lasciar pensare a un gesto del genere
Ma assolutamente no tra l'altro appunto sicuramente Catricalà che ricordo e calabrese come me era nato a Catanzaro
Una persona sicuramente di un'intelligenza superiore di una cultura straordinaria con competenze giuridiche ma anche legate al settore di cui io mi occupo perché è stato sottosegretario alle Telecomunicazioni quindi veramente una persona per intelligente al di sopra della media è pur simpatica cioè
No sembrava tranne un uomo incute catartico un uomo che si commuove di fronte alla figlia che vince premio di poesia e credo che sia un uomo sensibile
E non lo so forse questa sua sensibilità lo ha portato a questo gesto per cause che non sappiamo ma sicuramente
Ricorderemo come una grande persone ecco più era una persona disponibile nei confronti dei degli altri quello sapere quando
Parlavate con lui avevate l'impressione di una persona aperta al dialogo o comunque a una persona che
Che pur avendo un ruolo diverti c'è nel nel nello Stato con incarichi che ha avuto non fosse una persona diciamo
Presuntuosa
Assolutamente era disponibili all'ascolto emetteva immediatamente a proprio agio all'interlocutore anche se la conoscenza non era diciamo antica sentito poco fa diciamo delle persone che lavorano orario porti Piromalli era stato da poco nominato presidente piangeva piangevano perché veramente hanno perso una non solo un presidente la persona che continua a quel ruolo concesse si entusiasma ecco questa è la cosa incredibile è cioè una persona così non ti aspetti
Che voglia smettere di vivere
Comunque la mente umana soluzioni completo città si era parlato di Rio come vicepresidente del Consiglio e aveva assunto anche recentemente degli incarichi sono sulle grandi opere
Volevo sapere se insomma avuto qualche dubbio quando ha avuto la notizia del suicidio
Che potesse trattarsi effettivamente difficile
Mente questo anonimato carne deciderlo c'è un'indagine ma non credo che a da quello che si legge e ci siano dubbi e so che sicuramente lui molto amico di grandi erano stati anche entrambi allievi di Federico Caffè
Quindi non so se avrebbe avuto degli incarichi resti diciamo che erano già stati individuati come commissario delle opere
Però sicuramente se credo che anche Draghi abbia perso non solo un amico ma anche una persona che poteva aiutarlo in questo difficile cammino di del questo Governo
Ringrazio per questo ricordo grazie ad Enza Bruno Bossio del partito democratico