L'intervista è stata registrata giovedì 28 settembre 1989 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Aborto, Mangiagalli, Obiezione Di Coscienza, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 22 minuti.
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RAD
La legge centonovantaquattro sull'aborto prova ogni giorno di più difficoltà di applicazione
Questo accade non solamente nel nel sud dell'Italia dove le strutture sono sanitarie sono praticamente inesistenti ma anche nelle grandi metropoli come Roma e Milano
A Milano il professor Filippo Polvani direttore della seconda Clinica Universitaria di Ginecologia ha deciso di rifiutare ogni responsabilità sulla questione degli apporti obiezione totale dunque che rischia di paralizzare il servizio della centonovantaquattro c'è da dire che a Milano l'ottanta per tu dei primari è antiabortista però fino a questo momento nessuno si era comportato come il dottor Polvani mettendo a rischio l'applicazione
Della legge infatti egli non solo chiede di non praticare interventi via Bortot e questo rientra nei suoi diritti
Che gli concede la centonovantaquattro ma addirittura di impedire ad altri di praticare questi questi interventi
E torniamo a parlare di aborto quindi lo facciamo con Adele faccio che in questo momento è al telefono e che salutiamo stava bene tale tardava tutte allora ci dice che cosa ne bensì di quello che sta succedendo a Mila no
Che aperto
Professor Filippo parlarmi che è diventato direttore della seconda Clinica Universitaria di Ginecologia dando otto con me retto arrivo sordo cieco e molto il problema mentre il delle donne fin da allora
Quando invece chiederanno al professore che difendeva hanno le situazioni delle donne che avevano reso petto per i problemi delle donne
I medici non hanno mai rispetto per niente tu dicevi prima a Mila no l'ottanta per cento no cara nonna Milano purtroppo in Italia l'ottanta per cento dei medici anti abortista
Perché così non si hanno se catturò estiva d'accordo coi Formiconi quello signori di qui e con il pretesto di là ed è una vecchia storia e la vecchia storia è che delle donne nessuno si occupa
è la cosa più tragica è che le donne sono quelle che non si occupano di se stessi
La cosa che aumenta più spavento non è che il professor Polvani di cui conoscevamo già al
Boh
Inqualificabile di di perfettibilità ma ha gli altri
E che sicuramente sono andati raccogliendo se intorno a lui e che che crede crea non la situazione timbro Sibille una volta in ogni clinica che era bene o male un medico che accettava di di essere Abbott istanti che si che aveva l'orgoglio e l'onore e la dignità di essere un abortista che sapeva di essere una persona intelligente
A poco a poco a forza di di abbandonare l'Italia nelle mani di Formiconi di dei Preta privarli a tutti i livelli dal povero Cristo che qui è stata la chiesa al Papa Carlo in
Allora gli analfabeti agli irresponsabili agli coscienti e quindi problema anche in terraferma ma chi l'ha visto in tutto questo dipende
Soprattutto dal fatto che le donne hanno con considerato la Bortot una conquista fatta e non è una conquista ancora da guadagnarsi purtroppo giorno per giorno verrà e certamente e questo non vale solo
Tanto per le italiane che in materia di educazione sessuale come più avanti vedremo sono perché più selvagge del mondo
Anche le americane anche l'inglese anche le francesi e le tedesche hanno cresciuto creduto di aver conquistato questo spazio
Beh ci sono delle cose nella vita che sono molto buffet chiaramente vanno molto riflettere dato che abbiamo formato il gruppo parlamentare verde arcobaleno io sono stata spostata di posto nei banchi della Camera e sapete che numero ha oggi il mio banco ma guarda caso centonovantaquattro
Sembra una settimana a quel numero io sono allegati
E comunque è una sciocchezza ma sono le sciocchezze che qualche volta indicano una via io l'avevo detto basta io di a bordo non mi occupo più ed eccomi qui io rimediando al banco centonovantaquattro Racca
Però è oggi salta fuori l'articolo in cui si parla di questo problema che diventa sempre più grande e in ogni caso qui mi pare che ci sia però una vera e propria violazione
Della legge centonovantaquattro e dobbiamo ricordarlo credo anche in questa occasione che non era la legge voluta da i radicali certa voluta dai radicali e che letale socialiste
Cercano anche loro di battersi per questo le donne comuniste sollecitano i ministri della fretta e della ricerca scientifica a prendere provvedimenti
E contro le gravi inadempienze del primario milanese lo fa anche radicale Franco Corleone che è rimasto l'unico a Milano perché io l'ho perdonato dal dunque e le donne socialiste e addirittura dichiarando che non farne interrogazioni perché c'è un primario che boicotta la legge quindi e da da da scrivere una denuncia per alle contro questo signore
E questo è il problema al maiale che cova sotto la cenere e che deve portare a Onna ridefinizione dei problemi in America anche il tentativo di chiudere Cestalto abbiam fatto bloccato
E qui invece bene siamo ancora al punto che le donne non sono più sensibilizzate ormai si dà per acquistato il diritto quindi sembrava anche è ovvio che non ci si dovesse più occupare di quello anch'io in qualche modo l'ho detto bene adesso ha altro da fare
Anche se i radicali all'epoca avevano segnalato i pericoli di questa legge centonovantaquattro che lasciava delle maglie molto larghe B e cerchiamo di non dimenticare che da voi allora radicali quattro
No abbiamo votato contro la centonovantaquattro proprio perché sapevamo Mauro Mellini lo diceva da sei mesi questa legge non è una legge questa legge non permetterà che le donne abortiscano questa legge parte degli anti abortisti Mauro la
Ho sempre detto quello perché vuole non è una legge per il l'autorizzazione a fare le porti è l'abrogazione del divieto di abortire poi ciascuno si arrangia insomma una posizione antiproibizionista anche va
No è una polizia neanche per il vice vista Mauro Mellini la detto dal settanta sale lo state facendo e ha continuato a dirlo sempre e come sempre si scopre che il ritardo chi aveva davvero ragione e & anche noi
Siamo fatti per avvolgere dalla trappola della legge pensando che la legge di con l'Oriente maniera particolare parlo di me e anche di Emma Bonino
Che allora era molto giovani molti degli sperperi che mi seguiva e che così eravamo tutte prese dall'entusiasmo della legge oggi Fabio ci rendiamo conto di quanto aveva ragione ma uno che riceva non serve la legge a fare la depenalizzazione serve quella quella sa cosa che stiamo chiedendogli per la per la droga ero che scritti gestire la legalizzazione la barca è legale così come la droga è legale e poi ciascuno se l'Amministrazione dove quando entri nel modo che può
E questa sarebbe una cosa importante ma quello che a me fa ancora più impressione debbo dire questa spavento vorrà indagine Dellai ex segue nella stessa rubrica diciamo Händel polemica la centonovantaquattro dell'uso dei contraccettivi
E naturalmente la colpa delle tavole perché nel mondo sono sempre le donne colpevoli e responsabili di tutto mentre qui invece la colpa è dell'organizzazione sanitaria e per fortuna per fortuna che siamo riusciti a togliere dalle grinfie di Donat Cattin la il ministero deve affrettare il ministro De Lorenzo è veramente un uomo aperto che poco a poco probabilmente riuscirà a mettere a posto le cose naturalmente non si può cambiare il legislativa italiana dell'azione italiana da un'ora all'altra ma io conto molto su De Lorenzo per tante cose ma quello che è gravissimo e che io avevo chiesto fin da allora era che in ogni farmacia si esponesse un cartello con tutte le informazioni contraccettiva perché l'apporto non potrà mai venire eliminato completamente nel senso che ci sono anche il i porti spontaneamente era che sono cose che hanno sempre fatto parte della vita e dei problemi delle della salute delle donne ma se posso è stata fatta la debita pubblicità e conoscenza istruzione informazione sul problema delle contrattazioni CISL e le donne saprebbero che ci sono tanti metodi perché io non sono poi del tutto o preoccupata per le donne che hanno paura della pillola perché sempre assumere un medicinale sempre una cosa odiosa ma che ci sono i sistemi tutti in piedi resti quello del diaframma che il più immediato quello del della spirale ce ne sono tanti metodi Pamunkey quello che le donne non sanno che non ce n'è uno solo non c'è solo l'appeal e che dovrebbe indire è sempre meglio che curare e questa è la cosa che io vorrei Lescaut
O le affidare ai figlioli bambini piccolissimi no certamente la contraccezione e bambine di queste quattro cinque anni ma come si fa a difendere la salute del proprio corpo come fa corporei come lo possiamo difendere fra tutte
Queste cose ci dovrebbero anche essere le informazioni sessuali informazioni legate naturalmente a partire dagli Hope dal nove dieci anni e andando avanti fino a diciott'anni fino a al liceo e cioè crescendo secondo anche il crescere del dell'animale Roma ah no riqualifica di palme e alle sue situazioni le bambine un po'più prudente Marchetti un po'dopo ma comunque tutti i una gradualità che è necessaria e questa sarebbe la cosa sostanziale che una qualunque
Civiltà dovrebbe cercare di portare avanti Adele a me ha colpito un po'il taglio dell'articolo al quale tu facevi riferimento che appare oggi sul
Quotidiane le era nell'aria sì perché mi pare che sia molto puntato sulle discorso della pillola quale unico antico ce l'ha tale per cui le donne sembrano
Cioè c'è una sorta di rimprovero nei confronti delle donne perché non prenda la birra ecco vecchie ignorante Susanna Nirenstein perché non sa parlare degli altri contraccettivi no probabilmente lei ha fatto riferimento a quelle che può esser
L'indagine di andavo dell'Aie viene ma prima bisogna dirlo che ci sono anche le altre forme di contraccezione firma non serve siamo sempre lì quando si tratta di insegnare qualcosa non si segna mai un patrimonio che ci teniamo noi per esempio io io sono ho sempre usato il diaframma perché ho avuto la fortuna di incontrare il diaframma nella mia vita Francesca per esempio dice che ha perché Alitalia mamma no perché alla sua sensibilità diaframma non va bene cioè ciascuno ha il suo modo di reagire di e i agire reagire
Io mi sono sentita dire da molte donne ma io mi rifiuto di prendere una pillola tutti i giorni non sono mica malata
E anche questo è un concetto esatta ci sono quelle di Rutelli che sopporta dove nel la spirale gli uteri che invece la rifiutano sanguinano hanno problemi
Ci sono persone che accettano il il il preservativo e ci sono persone che che
Arretrano terrorizzate di fronte a questo mezzo esaurimento e sono tanti cioè quello che non riuscì impegna alla gente ma fatto sta che
Mentre in questo articolo le donne italiane vengono rappresentate un po'come le ultime del mondo ma sicuramente invece altri metodi al di là della pillola si puramente li seguono visto che gli apporti sono in diminuzione e visto che anche la natalità le natalità sono indifesi emigrazione e quindi con
Mettiamo che va qualche parte qualche qualche cosa deve funzionare ed è Lerro
Ora è quello di affidarsi tutta la pillola io sono contentissima che le donne non prendano troppe pillole perché effettivamente è vero tu per trent'anni dura la vita fertile di una donna una donna non può continuare a prendere un medicamento per trent'anni
Non può essere fra invece quello che è importante che per un po'di anni si seguono sistema poi dopo si cambia anche le stesse abbia diaframma o la il diaframma no perché uno se lo gestisce quello alto gestisce la la spirale non è neanche tutta la donna settembre notarono spirale per trent'anni è giustamente che i sistemi vengano alternate che in qualche momento siano signor Marchetti a metterti viva mia tanto divertito perché da qualche radio straniere al furto di Guariento raffinata allora
Ecco il preservativo ed è giustissimo che si alterni metodi che non siano errato al vecchio discorso dello studio della pillola per l'uomo anche lì non non è che vorrei condannare gli uomini ingoiare pillole tutta la vita per carità io poiché sono così contrari medicinali però è anche vero che si può alternare che nella nelle prevenzioni
E la nascita indesiderata perché non è che noi vogliamo che la gente non ne abbia più figli non vogliamo le nascite indesiderate cioè quelli che vengono dei momenti in cui la salute le Finanze e lo spirito di una coppia
O perché l'unico perché lei o perché tutti e due non sono più così sereni e così in equilibrio tanto da poter dare una vita degna di essere vissuta questi figli perché noi continuiamo a mettere al mondo dei disperati dico Miconi che poi per disperazione finiscono di dire le le le sottili infinite che si sentono dire da questi personaggi che sono degli infelici degli incapaci di stare al mondo degli incapaci di vivere e non è colpa loro
Probabilmente dietro le spalle chissà quali trame familiari hanno quali situazioni psicologiche di salute io non non ne faccio colpa signor Formigoni di essere matto come per perché i matti poi bisogna sempre rispettare ma ritengo che siano condizioni a su tutte di lite familiare di vite individuali così vallate che le persone escono completamente dei binari della normale buonsenso soprattutto del rispetto per per la libertà di tutte le persone
Uomini e donne andare tu prima ricordavi il ministro De Lorenzo Farnesina su un po'di speranza un tram
Allora però io ho tanta speranza dal presidente della RAI Enzo Moavero profeti di riuscire a ottenere dal luglio al Colle così ecco perché dicevo dal punto di vista dell'informazione sessuale come dicevi tu prima mi pare ecco da questo punto di vista
N l'opera che portano avanti e poi sappiamo anche con quali politiche Laye xe Hill Allende e non è che ci sia molto altro in Italia
No no no infatti è stata fondata l'ariete nel mille novecentocinquantadue e hanno sono stati perseguitati San in galera non sono stanco di grane sia De Marchi che Tassinari che tutti quelli che sono stati all'inizio i combattenti dell'Aia
Poi abbiamo fondato il cinema che ha fatto una battaglia precisa per uno scopo preciso e che ha avuto tutte le batoste i Trambusti che ha avuto poi noi quattro che avevamo portato alla legge per la portò in Parlamento sia abbiamo votato contro la centonovantaquattro perché io vorrei proprio ricordare potessi parlare a tutte le italiane che avesse la televisione mai un giorno si occupasse di queste cose deve ricordatevi che io Pia intendo ho votato contro la centonovantaquattro perché mi sembrava assurdo dopo tutto quello che avevamo fatto tutti insieme che dovessimo avere una legge così in alza così bugiarda così inesistente tanto che un Polvani qualunque riesce a mandarlo all'aria perché non c'è stato il coraggio di chiedere l'asso Ulla legali dei
E Galli trazione
Era proprio la fa identica situazione in cui ci troviamo oggi ecco una droga e siccome abbiamo già questa triste esperienza della centonovantaquattro dietro le spalle io proprio a tutti quelli che fanno i cavilli che si arrampicano sugli specchi
Inventano le cose più strane per dire che bisogna proibire bisogna proibire vorrei proprio ricordare come la centonovantaquattro è stata una legge falsa e bugiarda così sarebbe una qualunque legge sulle sulla droga
E nello stesso tempo poi ricordo con con dolore con amarezza e con e mail enorme pena e ancora più con enorme pena adesso che se ne vedano i risultati che noi abbiamo votato contro la centonovantaquattro
Perché noi avremmo dovuto volere
Soltanto la depenalizzazione così come adesso per le droga dobbiamo cogliere soltanto la legalità
Adele volevo chiederti un'ultima cosa per quanto riguarda le modifiche alla centonovantaquattro ci sono progetti in Parlamento
E
Perché ciò non può di progetti ci sono i progetti socialisti che tendono ad eliminare qualcuno del dei dei passaggi obbligati
E poi naturalmente ci sono i progetti delle delle forme code che sono le seguaci del piccone che o addirittura vogliono a poi c'è l'altro meraviglioso Formiconi si chiama Casini in quanto il destino dei nomi là quell'altro casino dei carpini che io non li vogliono anche loro vogliono eliminare il
Di libertà di scelta perché praticamente quello che loro non ammettono anche alla donna possa essere libera di scegliere parecchie quel povero cristo riamato che è stato ministro del tesoro che
Va non si sa perché vuole che sia il padre di chiedere perché lui così antiquato che il pater familias che ancora crede ancora di essere nell'impero
Ma hanno insomma questo qua e tutta la sua rabbia contro la centonovantaquattro è che una donna possa decidere per conto proprio senza sentire il proprio
Corresponsabile ma Dio mio ricordiamoci che quando il mondo era civile e cioè quando c'era il matriarcato e nel civile davvero le donne non sapevano neanche chi è il padre il padre l'aveva proprio sono importanti perché il pub tre che lavoro fa tre minuti cinque minuti facciamo padre meraviglioso che ti fa l'amore per venti minuti no compatto eccezionali dopodiché il signore finito ringrazia grazie che c'entra Luigi
Tutta la nostra elaborazione dei nove no nemmeno i nostri successivi quelli contano quelli sono veramente o rapporto corpino rapporto ininterrotto rapporto d'amore di e di colloqui e di dialogo e di appassionarmi
Poi se ci sono dei signori padre che sono capaci di stare vicino alle loro donne nei momenti durante tutti i nove metri e per per carità io nonno non entrerò mai chi dimostri sensibilità spetta a voi e attenzione ma tutte quelle altre che se ne strappò optano per nove mesi e poi improvvisamente diventano il padrone del figlio proprio per favore
Vero non per fare del femminismo
Adele allora io adesso ti saluto e spero che questo banco numero centonovantaquattro che ti hanno assegnato a Montecitorio non se aperte una punizione marca
No no ma guarda per me soltanto gioia io spero soltanto che poi varie vada in pensione Louie tutte le sue convenzioni e che lo sostituisca o qualche medico più giovane più in gamba più capace che ci renda più conto della responsabilità nei confronti
E gli esseri umani tutti maschi e femmine vecchi e giovani bambini grazie a dare buon lavoro grate per Italtel e tanta caro ai microfoni di Radio Radicale avete ascoltato Adele faccio deputata radicale
Dei Verdi Arcobaleno Adele ha parlato della centonovantaquattro la legge sulla Bortot e lo spunto per questa intervista lo abbiamo tratto da un fatto di cronaca l'obiezione totale che il proprio sorretto urbanista portando avanti compromettendo il servizio della centonovantaquattro il professore Polvani opera a Milano ed è direttore della seconda Clinica Universitaria di Ginecologia
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