10 minuti con Cesare Damiano. La pandemia e gli incentivi differenziati

Bentrovati a dieci minuti con Cesare Damiano presidente ben trovato
Buona giornata a lei è un caro saluto tutte tutti
Allora il governo Draghi rissa cominciando come dire all'allora uscito è stato emanato questo nuovo DPCM bene forse a un po'scontentato quelli che pensavano che la discontinuità
Si rappresentasse con maggiore apertura
Ma se chi ha immaginato il nuovo governo apprensione atto che mentre Conte chiude tra chi ha re ha pensato male c'è la discontinuità Mosca nell'atteggiamento nei confronti di aperture e chiusure di attività
La discontinuità alta in un'altra questione scegliere gli averi tanti vaccini a disposizione in tempi brevi e di somministrare me tanti in tempi celeri quel quella vera
Discontinuità con una mobilitazione generale che arriva fino all'esercito tutte le forze disponibili Protezione civile i medici di base i medici degli istituti
Tutti a disposizione per questa o erra contro la pandemia questa è una vera discontinuità noi
Con il nostro centro studi di lavoro UE fare che esamina l'andamento della pandemia l'abbiamo sempre detto
Dovremmo pace Narmer trecento mila al giorno nella ci diamo settanta ottanta a vita quindi se vogliamo arrivare non dico
All'immunitari che regge il che vuol dire quaranta milioni di persone su sessanta milioni cioè i due terzi Paci Nati due volte ma almeno ad una indennità Altuna scusate d'una tutela
Per le
Categorie più deboli e dobbiamo avere milioni e milioni di persone vaccinate entro l'estate quindi ci vuole velocità sia nella vera il vaccino insieme somministrare personale
Interviene il convegno che si entra adesso mobilitazione generale per la discontinuità
Ecco c'è da dire che sul versante della Cini insomma non siamo messi proprio benissimo eravamo partiti con una certa appunto velocità adesso ci ritroviamo ad arrancare questo sicuramente un po'
è un problema che ha molte cause naturalmente incide parecchio l'atteggiamento delle case farmaceutiche che fanno contratti che non rispettano dando meno Tosi
Secondo me il Toro va preso per le corna quindi si tratterebbe di intervenire sulle ma vale a dire l'ente europeo che certifica la bontà dei vaccini
Per irrobustire il loro velocizzarlo noi abbiamo bisogno di rivolgerci al mercato globale dei Pacini di produrle incalza saltando anche la questione dei brevetti
I vedere se va bene quello russo se va bene quello cinese va bene quello cubano se va bene
Quello che viene prodotto in paesi e dei qua li conosciamo
Poco all'esistenza perché se non abbiamo un approvvigionamento largo pertanto certificato valicato perché è giusto che le persone
Sappiano quelli che gli viene somministrato se corrisponde a determinate caratteristiche di copertura nei confronti del virus e di sicurezza per quanto riguarda la salute
Non è vediamo fuori che stiamo dentro al bacino Astra Zeneca moderna Schweitzer che fanno il bello e il cattivo tempo e non si capisce se c'è un mercato parallelo
E non riusciamo a fare la guerra
Al virus commessi dovrebbe quindi questo e il primo problema ampliare il mercato dei vaccini produrle in casa
Credo che gli incontri esponente del Governo di ministri con l'industria farmaceutica italiana siano molto importanti e anche se ci vogliono alcuni mesi un po'di tempo
E tori avviene davvero la possibilità di somministrare questi vaccini in una infinita di luoghi sperando di avere un vaccino che non ha Pilloni Hotels settanta gradi in meno per essere conservato
Ma un bacino da frigorifero per cui va in farmacia di ai io Facci altrimenti c'è una lentezza che mette a rischio la salute anche la riapertura delle attività tra l'altro si sta parlando anche di passaporto
Vaccinale quindi una sorta di certificazione alcuni Paesi come Israele stanno sperimentato ormai molto avanzata anche noi dobbiamo avere un po'di fantasia
Senta sicuramente sul piano della della pandemia la fanno da padrone sempre più le varianti
Le volevo chiedere a questo a questo punto visto che siamo in una situazione dove le fragilità e gli squilibri sono sempre più in luce da una parte la scuola che rimane la grande Cenerentola
Dall'altra i giovani e le donne il Sud rispetto al Nord insomma non bisogna cominciare a fare investimenti differenziati insomma gli incentivi non andranno dati in maniera mirata a questo secondo lei
Ma sicuramente abbiamo visto che la pandemia colpisce in modo differenziato non in modo indifferenziato
Quindi se parliamo di tutela e di mercato del lavoro abbiamo visto che la gran parte delle persone che sono colpite
Sotto il profilo occupazionale ci chiamano giovani e donne in particolare lieto ai giovani odia bene
Quindi bisogna intervenire a vantaggio di queste categorie maggiormente colpite
Sicuramente il concepire un'idea di incentivi per l'assunzione la trasformazione del contratto precario incontrato stabile quindi la stabilizzazione dei cosiddetti precari
Siano essi della pubblica amministrazione che nelle attività private vale a dire che svolge un contratto a termine elenca fondamentale non avere un incentivo diciamo uguale per tutti ma un incentivo che sia in grado anche di intervenire su quella parte del mercato del lavoro che è stata maggiormente colpita così come per quanto riguarda il Mezzogiorno a spioni di carattere particolare che colgano la situazione di differenza fra nord e sud del Paese non vanno assolutamente assolutamente escluse
La possibilità esiste pensate soltanto dal punto di vista delle infrastrutture la potenzialità di investimenti che potrebbe riguardare ma maggiormente il Mezzogiorno
Proprio per carenza di infrastrutture nel Mezzogiorno penso sempre allora famosa alta velocità che arriva fino ad un certo punto potrebbe essere un volano quindi evidente che noi abbiamo una montagna di risorse che va distribuita io spero che venga distribuita in due parti
Tutela che vuol dire il prolungamento della cassa integrazione ad esempio piuttosto che forme di cassa integrazione per il lavoro hutu autonomo e questo è un punto e poi Investimenti quindi collegare l'emergenza alla tutela l'immediato l'oggi
Con il domani e il dopodomani cioè la visione di un Paese che sviluppa schemi si sviluppa sulla base e infrastrutture moderne materiali ponti gallerie strade
Lotta al dissesto chi geologico piuttosto che infrastrutture immateriali che sono eloquenti con la implicita libertà dell'economia
Quindi futuro e presente le due cose vanno tenute assolutamente legate fra di loro
Presidente con i licenziamenti dal primo di aprile succederà
Ma mi pare che il governo stia già pensando ad una proroga del blocco dei licenziamenti che io naturalmente mi riferisco a delle notizie di stampa non so quanto attendibili quindi non voglio dire cose che poi verranno spenti riporto quello che ho letto secondo quello che ho letto si dice
La cassa copie quella che arriva fino a un dipendente un'azienda con un dipendente pagata dalla fiscalità fino a fine anno per quanto riguarda il blocco dei licenziamenti fino al mese di giugno
Io sarei abbastanza contrario
A separare le due misure temporalmente io l'ho sempre vista e viaggiare diciamo in parallelo pieni preferred delle scadenze uguali magari più prolungate l'autunno perché perché nel frattempo bisogna studiare le misure quali sono le misure
E misure sono una riforma degli ammortizzatori sociali da questo punto di vista il ministro Orlando aveva accettato il confronto con le parti sociali sul patto di far arrivare i soldi in fretta in questo messaggio
Dall'altra parte per il blocco dei licenziamenti si possono sbloccare i licenziamenti
Nei settori che tirano che fanno occupazione può essere il farmaceutico non sicuramente l'alberghiero
Ma a condizione che questo sia anche alla base di un accordo fra le parti sociali altrimenti corriamo il rischio di avere uno tsunami sociale
Attraverso una massa di persone che perdono il lavoro
I dieci minuti con Cesare Damiano terminano cui tornano fra sette giorni e quindi grazie a risentirci presidente Rebora Lourdes