La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 29 minuti.
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Un giorno agli ascoltatori che bentrovati questa la rassegna stampa di Radio Radicale venerdì cinque marzo due mila ventuno in regia questa mattina Piero Scaldaferri redazione e Cristiana Pugliese in studio Roberta Iannuzzi per i giornali di oggi dunque le dimissioni del segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti lo stop dall'Italia con silenzio assenso europeo alle esportazioni che AstraZeneca
In Australia la chiusura della Lombardia da oggi in arancione scuro queste sono le principali aperture di oggi sulla Partito Democratico non bluffa lascia davvero scrivono chiaro e tondo Repubblica e Stampa
Un passo prima si ferma il Corriere che ricorda che il segretario dimissionario
Zingaretti ha il settanta per cento dell'assemblea i i silenzi di una parte di gli esponenti del del partito una bella Gori Bonaccini tra gli altri quest'ultimo potrebbe tentare la scalata scrivono
Alcuni alcuni giornalisti dei quotidiani oggi colpa di grandi inteso come Governo o colpa di Renzi vediamo che i giornali si dividono sulle responsabilità di questo di questa rottura sui vaccini o sovrani smog vaccinale qualcuno lo chiama come il manifesto prima gli italiani scrive anche Milano Finanza soltanto la mossa
Dini in anticipo di grandi contro
Big Pharma comunque portata avanti nel rispetto dei regolamenti comunitari a beneficio dell'Unione europea o oppure qualcosa di più venticinque per cento l'ammanco rispetto agli accordi con AstraZeneca di cui ci hanno parlato
Nei giorni scorsi i giornali
Duecentocinquanta mila le dosi bloccate bloccate non in Italia attenzione però perché le dosi erano già partite per il bel gioco nel momento in cui è stata chiesta l'autorizzazione i processi così ci spiega ripubblicate ipotizza che per l'Australia che la paese destinatario di queste dosi ed è importante
Non ce ne siano altre cinquecento mila in partenza perché l'Australia importante perché l'Australia è un Paese dove non c'è urgenza di vaccini la curva del contagio e piatta al momento lemma
Procede su spot ne crea ma attenzione anche qui
Non è lie fa a procedere sul Sputnik come pure qualcuno chiedeva ma comunque un agenzia europea forse l'ok arriverà a maggio ma sono necessarie una serie di passi il Papa dovrebbe essere partito cinque minuti fa per Bach DAT molte le analisi che trovate sui giornali oggi il Romano Lamberto Giannini al nuovo capo della polizia già braccio destro di Franco Gabrielli dunque una squadra coesa si profila molti i ritratti perché trovate
Soprattutto è una zingari stende sui giornali
Vi segnaleremo naturalmente molto
Ma molto lasciamo anche la vostra lettura vediamo intanto i titoli il Corriere della Sera a Zingaretti si dimette il Pd sotto choc una vergogna a cui si parla solo di poltrone questo
Termine purtroppo non esce dalla vocabolario politico all'annuncio su Facebook nessuno lo sapeva
Il il tema invece della Lombardia centrale sulla Corriere della Sera la Lombardia chiude le scuole allarme contagi Venanzio Postiglione scrive l'editoriale dedicato a questo i nostri sacrifici per un traguardo
In un riquadro la mossa di Draghi sui vaccini bloccato l'export sulle sulle dosi
La Repubblica brani ferma Astra Zeneca hanno all'export di vaccini e questa è l'apertura però nelle prime pagine poi troviamo invece la il terremoto nel partito democratico Zingaretti si dimette è già nel titolo e non torno indietro questo nella parte centrale di Repubblica con e il commento di Roberto Mania che invece dedicato alla questione dei farmaci dei vaccini con qualcosa è cambiato
Questo Repubblica oggi La Stampa Zingaretti mi vergogno del PD l'annuncio su Facebook o mi dimetto cioè la pandemia si parla solo di poltrone i big ripensarci un amalgama mal riuscito l'analisi di Federico Jeremy Ca'Fabio Martini l'ira di Nicola non è un bluff
Messaggero Zingaretti lascia la guida del PD partito nel caos e poi Baccini stop alle esportazioni
Il mattino la Campania è da zona rossa ma l'ASL tagli agli stipendi al centodiciotto in primo piano però Pd l'Oscar lo schiaffo di Zingaretti mi vergogno partito nel nel caos
Vediamo anche
Gli altri quotidiani che si concentrano su questo il giornale bomba sui democratici Draghi fa esplodere il PD Zingaretti si dimette e caos effetto governo dopo i cinque Stelle salta anche la sinistra
Cioè anche nell'analisi sul voto comunale amministrativo che viene rinviato nella regione Calabria e i minimi comuni dove si doveva votare in primavera che si viene combinarsi con questa notizie che riguardano il partito democratico ma abbiamo letto anche
La situazione del Movimento cinque Stelle
Nei giorni scorsi oggi un po'in secondo piano ma la situazione resta la stessa
Anzi ci sono anche delle novità su questo fronte voto rinviato politica congelata Adalberto Signore Paolo Guzzanti quei leader sempre poco leader con anche su questo l'editoriale di Sallusti dopo aver fatto implodere Cinquestelle Mario Tronti fatta esplodere pure il Pd
Il tempo il Pd fa schifo fa schifo pure a Zingaretti clamoroso sfogo il segretario se ne va indignato mi vergogno che nel partito si parli solo delle poltrone se ne accorge un po'in ritardo perché da due anni ecco
Che così ma ora si vergognano a sinistra altro che preoccupati del virus quelli pensavano solo a se stessi adesso furbi
Piangono resti Franco Bechis Bechis
E poi il tempo di osso con Zingaretti che si avvia dalla Durso a parlare dei problemi nel Pd
Il foglio al Pd non serve una sceneggiata al centro delle l'editoriale del direttore Cerasa anche Giuliano Ferrara Ode al mediocre Conte Zingari ti grande di Ocre invece esaminate meglio dei testi il fatto quotidiano il giallo erotti grandi spacca PD e Cinquestelle così
Marco Travaglio nel suo editoriale intitolato zingarella
Il manifesto l'amaro del capo con la foto di Zingaretti poi Norma Rangeri con suo editoriale Zingaretti fa esplodere il suo partito
E riforme sa anche in gran parte dedicato alle questioni del PD però l'approccio decisamente diverso da quello del manifesto il PD era morto e adesso lo sa la sinistra ora può rinascere Zingaretti si dimette accusa il partito
Di poltrone ISMU
Fine della Grillo sinistra in prima pagina dalla prima pagina partono i commenti di Piero Sansonetti e Di Biagio Degiovanni ma poi all'interno anche un'intervista a Bertinotti e a Morando
Domani primo risultato del governo Draghi Zingaretti si dimette e il PD esplode questo il titolo dell'articolo che apre il quotidiano del direttore Stefano Feltri
Oggi di Daniela firmato da Daniela Preziosi poi però il primo commento che troviamo voltando pagina e quello di Gianfranco Pasquino lo zampino di Renzi nel collasso del partito fin troppo
Comprensibile
Invece l'editoriale a sinistra sulla prima pagina dedicato a quello che avviene negli Stati Uniti e le colpe di Cuomo vanno oltre le molestie la gestione della pandemia di Mattia Teresa
La notizia infine su questo dopo Conte lascia Zingaretti l'ultima pugnalata del demolitore Renzi mostra sorpresa di Zingaretti come vedete cioè una certa concordia del degli ultimi commenti tutta nemmeno dei titoli letti vediamo invece il giornale che titolano suo alto
Libero che Sempre Barion M&A sui titoli ad oggi soccorso russo Mosca ci offre cinquanta milioni dispute Nick Putin vuole aiutare l'Europa però dobbiamo aspettare un timbro dell'Agenzia del farmaco per comprarlo una follia
Il vaccino efficace usato da decine di Paesi che aspettiamo
Poi metà regioni segregate diciamo apocalittico
Catastrofista nell'editoriale di Vittorio Feltri presto chiudono anche i cimiteri mancano tombe siamo siamo alla deriva l'unica cosa che cresce è la povertà Sandro Giacometti calci la verità invece prosegue la sua marcia contro speranza inteso come ministro distrutte cento mila mascherine scoppia il bubbone
Delle dogane in tre giorni fa il ministro in Italia dispositivi sicuri ieri le verifiche sul campo hanno dimostrato il contrario e al centro mi vergogno pure a Zingaretti fa schifo il Pd dimissioni o finita l'articolo di Luca Telese l'editoriale invece delle di Belpietro del direttore affidato dedicato Roberto Speranza l'ha alzato il velo sui troppi errori
Il dubbio invece ospita in prima pagina un'intervista al sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto
Prescrizioni modifiche dettate dalla carta basta veti si torni alla Costituzione anzi torna la Costituzione il diritto è rimasto per anni ostaggio del consenso col Cartabia inizia un'altra era
Dice il penalista che affianca la Guardasigilli questo il tema che trovate sviluppato nelle nelle pagine due e tre e Zingari che annuncia le dimissioni ma suoi ripensarci
Avvenire poveri a domicilio aumenta la povertà assoluto milioni di persone in più piegate dalla crisi Lombardia in arancione
Rinforzato e poi il papà e la porta del Medioriente l'editoriale di Stefania Falasca le chiavi della pace chiudiamo con per quanto riguarda questa varietà dei titoli con l'osservatore romano naturalmente sull'Iraq la speranza di ricostruire ricominciare invece sui va dei vaccini si occupano nei titoli
Almeno il Sole ventiquattro Ore con AstraZeneca da Italia e Unione Europea stop all'export iniziativa europea vedete sottolinea va bene Il Sole ventiquattro Ore bloccato i duecentocinquanta mila dosi di vaccino in Fiera Hate
Ad Anagni per l'Australia applicato per la prima volta il meccanismo
Deciso a gennaio meccanismo europeo al centro invece la risposta alla crisi un'azienda di cosmetici elenco paradossalmente in un'epoca in cui si indossano le mascherine invece
Sembra andar bene con l'apertura di trecento Metozzi
E Milano Finanza dicevamo invece la interpreta diversamente emergenza Baccini decisione shock bravi prima gli italiani il pugno duro del premier bloccate le dosi AstraZeneca per l'Australia servono qui
Come se serve insomma come se fossero distribuite nei in Italia tra l'altro duecentocinquanta mila dosi
Sono insomma una cifra che copre un paio di giorni di vaccinazioni al massimo in tutta Europa corsa alla ricerca del farmaco anti Coding per Paolo biotech cinquecento milioni intanto sulla scrivania di Palazzo Chigi arriva una proposta della lega per l'auto archiviata
Il quotidiano del sud e infine qua premiamo un indirizzo totalmente diverso
Il titolo e sui vaccini ma su come il Mezzogiorno sta andando avanti e soprattutto la Campania anche a una situazione dal punto di vista dei contagi e delle scuole abbiamo parlato
Tante volte critica però invece per quanto riguarda il piano vaccinale sta andando bene quindi il titolo e Baccini Mezzogiorno dall'esempio entro metà mese la Campania potrebbe essere la prima Regione scuola Covent free d Italia
Somministrato l'ottantuno virgola sette per cento delle dosi a disposizione bene anche la Puglia con il settantotto virgola quattro
E l'avviso Basilicata con il settantatré virgola no virgola nove a Caserta c'è la più grande sede vaccinale arranca com'è noto la la Calabria didattica a distanza sotto negata al sud una famiglia su tre senza internet l'editoriale la via europea i vaccini resta la più sicura non si passa dall'euro entusiasmo per i ricoveri all'euro delusione per i farmaci anticorpi d'così il quotidiano di Roberto Napoletano rassegna stampa radicale cosa abbiamo oggi intanto tre nomi il primo è quello di Roberto Sanna
Scopriamo qualcosa di più di quest'uomo che è partito per la Svizzera deciso da tutti a usare il suicidio assistito Roberto Sanna
Trentaquattrenne operaio sardo
Da circa un anno affetto da sclerosi laterale amiotrofica abbiamo parlato nei giorni scorsi oggi Grassi al suicidio assistito la malattia è progredita inesorabilmente con rapidità scrive libero a pagina undici
Roberto l'operaio la GTS è una ditta che lavora per la raffineria di Sarroch nel Cagliaritano ha preferito non attendere governi corre l'alimentazione e alla respirazione assistite
Ad accompagnarlo ieri mattina Menia insomma l'inizio del suo viaggio c'era la compagna la madre un fratello uno sino il Papa non ce l'ha fatta ed è rimasto a casa nella loro Pula
Sì dirige verso la clinica di Hel messa in Svizzera questa notizia è trapelata solo quando sulla chat dei commercianti di Pula è stata comunicata l'intenzione di organizzare un flash MOP per salutare Roberto l'ultima volta
Solidarietà arrivata da Marco Cappato esponente dei radicali dell'Associazione Luca Coscioni che da sempre in prima linea per portare l'eutanasia legale anche in Italia esprimo rispetto per la sua scelta e vicinanza Luís ai familiari ha spiegato
Se è dovuto andare in Svizzera per ottenere ciò che chiede la responsabilità del Parlamento italiano che ancora disattende la richiesta della Consulta di legiferare sulla materia
Questo è il caso di Roberto sa
Ha mal invece a una bambina ritratta in una foto pubblicata dal New York Times il ventisei ottobre del due mila diciotto aveva sette anni ed era in condizioni disperate per denutrizione morì pochi giorni
Pochi giorni dopo una bambina yemenita ne parla Filippo Ceccarelli
Sul Venerdì di Repubblica il titolo dell'articolo è gli scheletri della giù politica ci parla della carestia in negli NN dove si combatte una sorta di guerra per procura grosso modo sauditi eliminati si alleano contro l'Iran e viceversa ma chi ne paga le conseguenze
Fin troppo chiaro che ricorda Pier Paolo Pasolini il suo documentario piccolo documentario in forma di appello all'UNESCO la le mura di sana
Una Venezia selvaggia sulla polvere e Marco Pannella che nel mille novecentosettantanove come toccato da una rivelazione si caricò sulle spalle un'intensa lunga campagna contro lo sterminio
Per fame un altro nome Dana Lauriola militante notava in carcere dal diciassette settembre due mila venti ne parlano il fatto quotidiano e riformista più diffusamente
Dunque abbiamo detto diciassette settembre due mila venti la data in cui andati in carcere ed è quindi da quasi sei mesi in carcere mi si cuce né di una condanna a due anni di reclusione
Per il reato di violenza privata un reato che con il bilanciamento tra aggravanti attenuanti prevede una pena a partire dai quindici giorni
L'appello al ministro della giustizia che la riguarda ministro Cartabia è stato firmato dal Garante nazional garante nazionale
Dei detenuti Mauro pane al suo omologo piemontese per chiedere la scarcerazione di questa manifestante che nove anni fa partecipo
Al blocco per alcuni minuti delle sbarre dei casali di accesso all'autostrada Torino Bardonecchia il danno subito fu dalla Società Autostrade fu di settecentosettantasette euro
Due anni di carcere Adana è stato contestato di avere usando un megafono intimato agli automobilisti di transitare Caselli senza pagare il tribunale nonostante l'assenza
Di precedenti non le ha concesso i servizi sociali firmano tra gli altri Livio Pepino Gaetano Azzariti Sabina Guzzanti Vittorio Teresi Claudio Fava esperienza
Ciabatti trovate più notizie anche nell'articolo del riformista a pagina due undici l'appello alla ministra Cartabia e ai due garanti il Garante nazionale
Mauro Palma è il garante regionale e Bruno Mellano radicale tra l'altro
Dunque riformista Nessuno tocchi Caino la pagina settimanale che dedicata alle battaglie Nessuno tocchi Caino la prima riguarda la crudeltà della pena di morte anche per le modalità distribuzione non ultime e Valerio Fioravanti confronta i reportage dei cronisti con i rapporti ufficiali
Citando l'Associated Press che ha scoperto che il governo federale ha ripulito i resoconti delle esecuzioni ma non è la sola rivelazione inquietante della stampa statunitense così Trump ha nascosto l'agonia dei giustiziati
Così sul Riformista la pagina è la numero otto dove trovate pure un articolo dedicato alla mala sanità in carcere
Vecchio e malato scarcerato solo quando ha preso il Covi descrive Fausto Malucchi
Moreno a settant'anni un tumore alla prostata ha bisogno di assistenza costante pure gli è stata negata la detenzione domiciliare è rimasto in cella finché il virus non si è impossessato di lui ora in un letto d'ospedale a lottare
Contro la morte ultima segnalazione che vi facciamo eh
Sulla questione dei migranti e della loro regolarizzazione la denuncia che è arrivata già nei giorni scorsi delle lentezze dovute anche in questo caso alla pandemia radicali italiani con Massimiliano Iervolino Giulia Trivellini rilanciano
La campagna c'è una proposta di legge di iniziativa popolare ero straniero
Stata depositata in Parlamento il ventisette ottobre due mila diciassette novanta mila firme ora all'esame delle commissioni della Commissione affari costituzionali della Camera
Nella camera cardine della proposta e la possibilità di prevedere una regolarizzazione su base individuale degli stranieri radicati sui territori cioè una procedura sempre accessibile che dia possibilità chi è senza documenti di mettersi in regola a fronte della disponibilità di un contratto di lavoro della presenza stabile sul territorio tra l'altro Iervolino Trivellini sottolineano che la situazione appare grave anche per altri aspetti c'è un tema sanitario per la campagna vaccinale antico vidi in corso nel nostro Paese fondamentale nel maggio maggior numero di persone esca il prima possibile dall'invisibilità
Fin qui le segnalazioni radicali
Veniamo ai temi di prima pagina prendiamo il Corriere della Sera a vedere che cosa è successo attraverso la cronaca ci fa nella suo retroscena Maria Teresa meni
La scelta del segretario all'insaputa di tutti volevano farmi fuori sotto scacco non ci sto non smetterò di fare politica non ci pensino proprio mi dimetto da segretario ma non smetterò di fare politica non ci pensino
A sera Nicola Zingaretti è insolitamente calmo per un leader che ha deciso di lasciare la guida del partito non è la prima volta che il presidente della Regione Lazio medita di dimettersi
Già in passato aveva scritto delle lettere per annunciare questa sua intenzione poi di fronte alle insistenze di Goffredo Bettini
E Andrea Orlando aveva deciso di soprassedere
Ma gli ultimi tempi per il segretario sono stati durissimi
Non posso prendere colpi ogni giorno spiegava amareggiato ai fedelissimi poi dopo l'ultima direzione quella di lunedì scorso se n'è andato ancora qualche giorno nella speranza che i conflitti interni sigla cassero così non è stato e ieri senza nemmeno avvisare il suo vice Orlando all'alleato Dario Franceschini ha rotto gli indugi
I suoi avversari interni avviamenti erano all'oscuro di tutti non sapevano niente Lorenzo Guerini non aveva idea di quello che era sarebbe successo Matteo Orfini dicono che solo Goffredo Bettini
L'amico di sempre sapesse anche Mario Draghi non era stato avvisato per tempo
Voltiamo pagina e poi vedremo magari nella sulla partita due
E andiamo a vedere sempre a firma di Maria Teresa Meli la strategia nell'assemblea al settanta per cento il Capodanno può restare senza fare il congresso Nicola Zingaretti ha spiazzato i suoi avversari
Interni e anche chi nel Pd lo sostiene il segretario dimissionario dice di non aver fatto questa mossa per cercare la riconferma all'Assemblea nazionale pure in quell'organismo il presidente della Regione Lazio ha una maggioranza di più del settanta per cento
Perciò per lui sarebbe gioco facile a restare in sella infatti i suoi avversari sono convinti che questo sia il suo vero obiettivo al di là dei mieli è un'operazione costruita a tavolino da Goffredo Bettini sostengono quelli di base riformista ed effettivamente si ci sono degli elementi a supporto di questa tesi last abbia Zingaretti resta che è subito apparso sui sociale
E i messaggi che sono partite al Nazareno
Raccogliete le firme sui territori o l'uscita di Matteo Ricci sindaco di Pesaro e fedelissimo di Zingaretti che ha subito chiesto all'assemblea nazionale di acclamare il segretario
In questo modo il leader forte di una riconferma potrebbe evitare l'appuntamento con le primarie
Che i suoi avversari interni volevano fissare per novembre anche se il più agguerrito dei suoi nemici Matteo Orfini avverte se lo riconfermano non si chiede nulla poi a eludere i problemi politici per qualche settimana ma poi tornano sul tavolo
Però l'ex presidente del partito democratico è l'unico a parlare con questa chiarezza gli altri avversari interni preferiscono rilasciare
Delle dichiarazioni del tenore Nicolay Nicola ripensarci lo fanno con un certo ritardo è vero ma sia il ministro della Difesa Lorenzo Guerini sia il capogruppo demmo al Senato Andrea Marcucci
Chiedono al segretario di tornare indietro sulla sua decisione lo fanno dopo qualche ora a malincuore ma su sono costretti a farlo perché la pressione dei Pasdaran di Zingaretti sui social come sulle agenzie di stampa forte e loro non vogliono passare con i loro elettori per i traditori del partito perché questo il clima che si sta creando dopo le accorate dimissioni di Zingari certo
Ora loro ancora gli oppositori hanno molte meno frecce perché non si attendevano questo repentino cambio di strategia da parte del segretario il quale sia detto per inciso ha obbligato a uscire allo scoperto anche chi come Dario Franceschini era rimasto finora silente evitando accuratamente di profferire verbo nelle polemiche di questi giorni
Anche il ministro e la cultura che è l'ago della bilancia del PD ha invitato tutto il partito a stringersi attorno a Zingaretti insomma tutto torna gli avversari interni non sono ancora in grado di preparare la controffensiva agli alleati sono stati costretti a schierarsi
Nella mente di chi lo sostiene il gioco è fatto il segretario può tenere una riconferma
Senza passare per un congresso anticipato e cosa più importante può essere Luís a fare le liste elettorali eliminando tutti quelli che non sono allineati in parole povere gli extrema Siani non è un caso allora se Vito Crimi dal fronte grillino
Sì Sperti Chinello oggi per il segretario o sesta la notizia di una cordiale telefonata tra Zingaretti Conte
In cui l'ex premier ha rimarcato sostegno e stima per il segretario da Emma
Pesa però un silenzio che si fa
Di ora in ora più assordante quello di chi non ha posti nel partito o in lista da difendere non rilasciano dichiarazioni il sindaco di Firenze Dario Nardella quello di Bergamo Giorgio Gori
è il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini che nonostante i dinieghi pubblici sembra veramente intenzionato a dare la scalata alla segreteria resta da capire se l'operazione andrà in porto se veramente alla fine Zingaretti dopo tutti questi attestati
Di solidarietà deciderà di soprassedere sulle dimissioni strepitoso andrà dritto per la sua strada il PD si sta attrezzando anche per questa seconda evenienza nel caso in cui il presidente alla Regione Lazio
Decida di non tornare indietro bisognerà trovare un reggente che traghetti il partito fino al congresso
Il nome che circola in queste ore al Nazareno è quello dell'ex ministra della Difesa Roberta Pinotti una donna per di più della corrente di Franceschini potrebbe essere un'ottima soluzione per evitare l'esplosione del partito
O quanto meno per ritardare la allora al Congresso potrebbero fronteggiarsi Orlando e Bonaccini
Sotto il commento di Massimo Franco intitolato un partito che fatica a capire l'effetto Draghi
Sul sistema nella pagina precedente un'intervista un esponente di base riformista una delle correnti
Avverse Alessandro Alfieri senatore quarantanove anni è prevalsa l'emotività chiedere di discutere però non è lesa maestà questo il titolo dell'intervista stiamo a vedere anche però gli altri giornali prendiamo Repubblica
Sempre nelle altrimenti
Nelle prime pagine interne e troviamo qui un articolo di Giovanna vitale che ci racconta quello che è successo Zingaretti si dimette basta attacchi e il PD adesso resta in balia delle correnti il retroscena qui ha invece firmato da Stefano Cappellini andiamo a vedere se coincide con quello che abbiamo appena letto Montorfano indietro
E l'unico modo per chiarirsi qui funziona solo il fratricidio ciò provato fino all'ultimo ma sono stufo di questo processo permanente quotidiano perché sulla graticola non sarei rimasto io ci sarebbe rimasto il PD
E questa è la frase che Nicola Zingaretti ha consegnato alle poche persone Camassa pubblicano saputo in anticipo
La sua decisione di dimettersi da segretario
Io ci sono e sofferta ma non improvvisa e non improvvisata ci aveva pensato anche dopo la caduta di Conte ma non poteva lasciare con il Paese senza governo il Pd allo sbando ora governo cioè è rimasto lo sbando del PD
Zingaretti non avvisato neanche il presidente del Consiglio Draghi te lo ha preso
Restandone stupito raccontano a Palazzo Chigi dalle agenzie
La scelta finale è stata presa due giorni fa all'indomani dell'ultima direzione intenda Zingaretti aveva proposto un congresso di fondativo su temi ed entità del PD senza la conta delle primarie cioè l'ennesima guerra per bande combattuta dietro la retorica facciata del bagno di folla gazebo l'illusoria primavera di ogni è segretario del PD si aspettava che su avversari interni accettassero la spina di un congresso diverso anche perché io ha spiegato agli amici fin qui le elezioni le ho vinte tutte regionali e comunali
E avrei vinto pure le primarie ma cosa sarebbe servito due giorni dopo sarebbe ripreso tutto come prima
Le reazioni delle correnti alla sofferta molti hanno invocato le primarie entro il due mila ventuno altri hanno addirittura contestato la legittimità di tenerle sono nel due mila ventitré lo hanno convinto a mollare un'alternativa alla conta se era aperta la cordone delle correnti con una spartizione delle cariche
Tra le fazioni è una tregua almeno fino alle elezioni amministrative di autunno forse fino alle politiche
C'è pure già il nome della vice segretaria in quota ex renziana per blindare il patto Alessia Morani ma per Zingaretti avrebbe significato mettere la firma sulla sua resa definitiva il potere delle correnti
E al Pd come pura architettura di nomenclature avrebbe continuato a fare il segretario di minoranza come già gli era capitato nel momento cruciale della legislatura quando caduto il governo Conte uno si era trovato a essere praticamente l'unico dirigente deciso di andare al voto mentre i gruppi parlamentari plasmati da Matteo Renzi spingevano per l'intesa con i grillini e intorno era tutto una corsa a salire sul carro del governo giallorosso
Aspiranti ministri aspiranti sottosegretari aspiranti titolari di una carica c'è chi ancora la faccia tosta tosta
Di dire che Conte l'ho voluto io sono gli stessi che consideravano Conte un disastro poi appena diventato leader del Movimento cinque Stelle lo hanno dipinto come l'uomo che avrebbe rubato tutti i voti Apt
Il sondaggio virtuale di S. fuggì che dava il movimento guidato dall'ex premier oltre il venti per cento il PD al quattordici è stata l'occasione per un'altra bordata di critiche interne Luís
All'Hui a Goffredo Bettini nel Pd più mal sopportato dei suoi consiglieri accusato di aver impiccato il partito alla linea o Conte punto questa in parte quello che scrive Cappellini andiamo
Avanti voltiamo pagina e troviamo invece l'articolo di Annalisa Cuzzocrea che
Va a indagare quali sono le reazioni Melinda nell'alleato del Movimento cinque Stelle Conte Grillo sentono leader derma la strada dall'alleanza è tracciata
Le fibrillazioni del Nazareno scuotono il movimento nel giorno in cui Casaleggio lancia la sua offensiva contro la nuova guida torniamo a volare alto andiamo a vedere pure qui che cosa è successo che Davide Casaleggio a lanciato un suo manifesto che si intitola mo'contro vento l'ha fatto
Sul blog e e chiede appunto delle stelle
E lo racconta appunto analizza Cuzzocrea ieri Davide Casaleggio Enrica Sabatini e Pietro Dettori rimasto forse l'unico a non sapere da che parte stare visto che allo stesso Tomba tempo un socio di lusso e spin-doctor di Luigi Di Maio
Hanno lanciato un nuovo affondo un manifesto contro vento principi e valori per tornare a volare alto pubblicando un posto sul blog delle stelle l'organo ufficiale del movimento rivolgendo
Rivolgendosi quindi ai suoi scritti ma proponendo in pratica la nascita di un nuovo partito
Non è più tempo di avere sogni moderati è tempo di confronto leader ribelli di sogni che non siano Bollati di utopia da chi non ha capacità voglia e coraggio di realizzarli scrivono Casaleggio e soci parlando ai militanti
Cinque stelle basterebbe questo a far venire il mal di testa o il mal di mare di aggiungo io a Conte che in questi giorni ha parlato con l'avvocato Andrea Chanda pay per studiare lo statuto del movimento
Sotto il decreto perché tutto questo come si combina anche allo slittamento
Delle regionali in Calabria ancora una volta e comunali slittano all'autunno il nodo dell'alleanza Cinquestelle PD
Il via libera in Consiglio dei ministri giunto nell'arco di pochi minuti grazie all'intesa preventiva tra i partiti per il secondo anno di fila
A causa dell'emergenza Covito slitta la tornata elettorale di primavera questa volta rinvio riguarda le amministrative in mille duecentonovantatré comuni e tra questi ci sono Roma Milano Napoli Torino e Bologna
E porta con sé anche le regionali in Calabria che dovevano svolgersi l'undici aprile
E che vengono annullate per la seconda volta erano state indette il quattordici febbraio tutti gli appuntamenti con le urne di qui a luglio vengono spostati con un apposito decreto legge in una finestra tra il quindici settembre
E il quindici ottobre resta in piedi l'ipotesi di un election day per tutte le consultazioni il dieci e l'undici ottobre
Andiamo avanti
E vediamo anche
Vediamo anche
Gli altri quotidiani però gestiamo un attimo su su Repubblica perché ci sono due cose vorrei segnalare uno e l'articolo di
Il commento di Michele Serra se noi ci capiamo poco di tutto quello che succede
Nel nel Pd almeno lui almeno Serra qualcosa ci dovrebbe capire ci conforta molto più insomma sia abbastanza disorientato
Andiamo a vedere almeno lo citiamo le misteriosi corre misteriose correnti del PD
Pagina ventisei nella sua amaca il vero problema del PD non è che si litighi in fin dei conti la lite a sinistra è uno degli ultimi tratti identitari e dunque il fatto che nel Pd si litighi è la conferma che si si tratta davvero di un partito di sinistra il vero problema del Pd e che si fa una tremenda fatica capire fuori da quelle stanze perché si litiga
La sola sostanziosa rispettabile ragione di divisione politica comprensibile quasi a chiunque e che una parte del partito punta un rapporto strategico con i cinque Stelle
Un'altra parte non li regge proprio guarda al centro liberaldemocratico grossomodo
Si tratterebbe dunque di una riedizione dell'antica disputa tra movimentisti e moderati niente di così nuovo sotto il sole
Ci si scambia nelle sezioni ammesso di ritrovarmi all'indirizzo vinca il migliore ma tutto il resto veramente imperscrutabile a partire dalle cosiddette correnti
Chiedete
A qualcuno di spiegarmi la differenza tra Zingaretti anni
E i franceschiniani anche dando io una settimana di tempo per prepararsi è quello di suppliche era di fare una domanda di riserva chiedete ancora
Perché mai nel Pd c'è una componente renziana nonostante Renzi abbia levato le tende nessuno nemmeno gli ex renziani sarebbe in grado di spiegarlo la verità è che la categoria più penalizzata dalla morte della politica sono propri politici
Vanno al loro sforzo di farsi capire costretti come sono a parlare litigare tra di loro per questioni che lasciano indifferente perfino gran parte dei loro elettori hanno tutti gli oneri del potere e nessuno degli onori della leadership coinvolgere emozionare guidare la solitudine di Zingaretti da dividere equamente tra tutte le correnti questo
Conclude infine Serra nel nel suo articolo altra segnalazione che voglio farvi invece viene dalla dalle pagine della cronaca di Roma la giornata di Zingaretti ieri che ci viene almeno una finestra temporale raccontata
Da Repubblica Roma a proposito delle elezioni comunali che come avete sentito sono metteranno a questo punto
E del
Portandoci poi nella finale a leggere l'articolo di Massimo eri che
Presagio di un'altra Estate per noi romani con la sindaca raggi invece pagina sette della cronaca di Roma troviamo l'incontro riservato in piazza Sant'Eustachio tra l'ex ministro Gualtieri ai vertici romani
Del Partito Democratico un caffè in mattinata al bar Sant'Eustacchio un colloquio durato un'ora e mezza infine il conto Roberto Gualtieri va verso la candidatura a sindaco del PD l'ufficialità Emperor rimandata a metà marzo
Dopo che il partito avrà affrontato un'altra questione ieri pomeriggio Nicola Zingaretti
Annunciato le sue dimissioni ora si dedicherà completamente al suo ruolo di governatore del Lazio ed esclude di candidarsi a sindaco di Roma come pure ci racconta qualche altro quotidiano mi pare il fatto
Così come mentre le elezioni amministrative sono state rinviate tra settembre e ottobre in poche ore ieri si sono aperti diversi scenari in casa ad M tutti intrecciati sì tra loro se a livello nazionale il fischio d'inizio era dato Zingaretti
Stufo dei continui attacchi
Per la partita che si gioca nella capitale sono entrati in campo il segretario Demba del Lazio Bruno Astorre e quello di Roma Andrea cause su ieri mattina hanno incontrato l'ex ministro piazza Sant'Eustachio per un caffè e poi si sono riuniti in un luogo appartato per sondare la sua disponibilità Gualtieri sta riflettendo seriamente sulla sua candidatura
Accanto la risposta arriverà all'assemblea nazionale del Pd del tredici e quattordici marzo con all'ordine del giorno proprio le dimissioni di Zingaretti
Sergio Rizzo accanto il leader è la mossa del cavallo è un altro commento speriamo sulla sulle decisioni di Zingaretti andiamo sulla stampa a questo punto e vediamo anche
Intanto i commenti che troviamo due commenti che troviamo un sulla prima pagina nasi analisi di Geri mica
Se Nicola Zingaretti dovesse confermare le dimissioni clamorosamente annunciate ieri ci troveremmo di fronte alla resa del settimo segretario democratico in appena quattordici anni
Non solo
Dei suoi sei per decesso con infatti soltanto uno Dario Franceschini milita ancora nel Pd ma questa abbastanza grave effettivamente gli altri
O se ne sono andati fondano nuovi partiti Bersani Epifani Renzi oppure hanno preferito dedicarsi ad altro Veltroni e Martina
Sommando i due dati appare evidente come l'ora della verità per il Pd sia ormai vicina e come le dimissioni di Zingaretti dovrebbero dare il via a riflessioni capace di andare ben oltre la pur complicata contingenza Fabio Martini invece ci racconta il personaggio e rintracciabile per tutto il giorno
Un giorno che per lui resterà indimenticabile Nicola Zingaretti è scomparso dai radar di amici e compagni non si è fatto vedere nella sede nazionale del Pd è rimasto chiuso nel suo ufficio della Regione Lazio alla periferia sud di Roma soltanto verso sera
All'amico di una vita che gli chiedeva per la centesima volta sedusse sue dimissioni fossero immaginate sparse nel respingere il segretario ha risposto allora non ci siamo capiti
Le dimissioni sono irrevocabili e quindi non può permettersi di ricominciare tra qualche settimana con la fronda di questo o di quello
Il Pd non può ricominciare con la fronda di ministri o sottosegretari che sino a ieri hanno sempre votato a favore di tutte le decisioni prese dal partito
Io torno a far politica da presidente della Regione come Bonaccini e come altri che hanno incarichi istituzionali ma sia chiaro
La mia non è una finta per farmi respingere le dimissioni uno sfogo sincero Nicola Zingaretti già da mesi faticava a reggere qui è il punto
La pressione anche emotiva della doppia leadership Pde Regione e anche se lo sanno soltanto i suoi amici più cari a fari spenti è stato più volte sul punto di dimettersi ora si è liberato del peso e salvo una preghiera orale sincera non tornerà sui suoi passi
Lo conferma la dinamica davvero originale del suo addio Nicola Zingaretti sempre prevedibile nel bene e nel male ieri pomeriggio ha spiazzato tutti non ha preannunciato la sua decisione a nessuno non agli amici dello staff non a Dario Franceschini
Non al vicesegretario Andrea Orlando non a Paolo Gentiloni e neppure al grande amico Goffredo Bettini acqua nel troviamo un'altra
Versione nemmeno Goffredo Bettini
Ben sapendo che sarebbe andata come altre volte con quelli che puntualmente lo imploravano Nicola non lo fare la tentazione delle dimissioni o confida la confidava solo agli amici accaduto almeno tre volte l'ultima una settimana fa sino a ieri
Sino a sera ieri Zingaretti non ha neppure risposto Franceschina Orlando che l'hanno cercato per tutto il giorno per sottoporgli l'idea che entrambi condividono l'Assemblea nazionale ti deve confermare per acclamazione Zingaretti ci penserà
Il suo carattere mite ma anche il deficit di grinta e di coraggio sono sempre stati la sua cifra tratti che nei trent'anni vissuti quasi tutti nella cuccia romana gli avevano guadagnato nomignoli spiritosi a cominciare del più dal più gettonato e saponetta e nei due anni della sua segreteria Zingaretti ha confermato il profilo già definito un cursus honorum che era iniziato da segretario dei pulcini comunisti il ruolo che aveva conquistato dispiegando le caratteristiche del dirigente medio del PC del PC buonsenso mai un gesto anticipatore Lessico impersonale
Posizionamento nel partito una volta quando c'erano ancora le botteghe oscure Antonio Bassolino chiese a un compagno Napolitano ben introdotto a Roma ma com'è questo Zingaretti in direzione sorride sempre
E il sorriso non è mai mancato nel settecentodiciassette giorni da segretario nell'inverno di due anni fa Zingaretti con questo la leadership del PD con una trovata
Allora sfuggita politologi e commentatori in un partito che usciva dalla divisiva stagione Renzi il governatore del Lazio non pronunciò neppure una volta il nome dell'ex leader tema
Una campagna Anzio litica di grande successo come tutte le sue campagne elettorali tutte vinte
Nel marzo del due mila diciannove Zingaretti conquista la leadership del PD con un largo sessantasei per cento all'euro per i due mesi dopo
Riesce a combinare liste Pd nel quale confluiscono candidati di leu ma anche Carlo Calenda recordman di preferenze il grande Pd ricorrenze ancora dentro ottiene lo stesso numero di voti
Delle disastrose politiche due mila diciotto sei milioni e cento mila ma avanza di quattro punti attestandosi al ventidue virgola sette per cento secondo partito dietro la Liga
Nelle regionali che si tengono durante la gestione Zingaretti il PD perdere acqua forti dell'Umbria e delle Marche per del Piemonte
In Calabria in Trentino in Liguria ma regge in Emilia Toscana Campania e Puglia regioni dove il Pd non si allea con i cinque Stelle
Agosto due mila diciannove al primo vero banco di prova
La crisi del primo governo conteggi né reti fatica a governare gli eventi punta su elezioni e invece le Camere non si sciolgono non vorrebbe un conte visse ma prende atto che il Governo si può fare soltanto con l'avvocato del popolo
Zingaretti non entra al governo con l'idea che il partito sia al centro dell'universo politico come Massimo D'Alema nel mille novecentonovantasette e quanto alla cifra europeista del conte due
E Sergio Mattarella il regista dell'operazione Gentiloni commissario
Ancora più complicata la gestione della crisi del conte due Zingaretti esordisce con Conte o elezioni arriva Mario Draghi prova a chiudere la porta alla lega rilanciando l'alleanza con cinque stelle Leon ma Salvini entra al governo
Scommette su conti e per il futuro e l'ex premier accetta la leadership le cinque stelle
Facendogli schizzare nei sondaggi e facendo retrocedere il PD
Sotto la soglia del quindici per cento poi lo scarto finale elezioni amministrative ad ottobre significa tenere il Pd intenzione fino a novembre non ci sto
Ecco questo molto controcorrente il ritratto che Fabio Martini fa rispetto a quello che troviamo sugli altri
Giornali abbiamo citato salvi i miei tentativi di non farlo entrare al governo oggi in edicola trovate anche letta che dedicata proprio sin dalla copertina in gran parte alla miracolato come lo definisce il quotidiana il settimanale di sinistra uscito dalla porta è rientrato dalla finestra ecco cosa significa avere Salvini al governo senza opposizione poi c'è l'Europa
Il capo leghista ora si può ritrovare a a mettere bocca anche a Bruxelles ho trovate dunque in edicola l'Earth
Trovate anche il supplementi dei quotidiani il venerdì con scialbo del il Corriere della Sera sette con Vincenzo Muccioli e la storia simbolo di San Patrignano
Internazionale invece dedicato alle ragazze le ragazze sono forti l'attivismo l'indipendenza l'amicizia nonostante le difficoltà essere una ragazza in Occidente non è mai stato così bello e così abbiamo segnalato anche i settimanali che trovate oggi in edicola
Restiamo sulla Stampa Gianni Cuperlo affascinato cinque
E andiamo
A vedere
Tra correnti e caminetti abbiamo perso l'identità spero che Nicola ci ripensi l'ex presidente del Pd rifondiamo il partito basta con i notabili
Amedeo la Mattina l'intervista e Gianni Cuperlo chiedere a Nicola Zingaretti di ripensarci all'Assemblea nazionale del partito di non accettare le sue dimissioni in questo momento drammatico non si può perdere
Tempo in caminetti è importante che il Pd abbia una guida salda Cuperlo è uno degli esponenti della più vicini al governatore del Lazio che ha gettato la spugna accusando il Pd di essere in preda a una sindrome di potere sigarette si vergogna di un partito che parla di poltrone anche lei si vergogna un po'il PD è ridotta a questo mi faccia dire che non ho poltrone da difendere ho rinunciato a un collegio considerato sicuro sono da due anni in cassa integrazione
Come altre decine di dipendenti del PD siamo leggendo Intervista Gianni Cuperlo
Detto ciò con altri ho denunciato un correntismo esasperato quando dirlo non era propriamente di moda in effetti però l'impressione che il Pd sia diventato un partito di potere come si fa confutare questa forte impressione suffragata dalle parole Zingaretti
Ma proprio per questo penso che il Pd abbia bisogno di essere rifondato nel suo modo di discutere di organizzarsi sui territori dove spesso ostaggio di notabilato inamovibili
E anche nel modo in cui seleziona una classe dirigente fuori da logiche di fedeltà e rendite di potere ecco perché io non mi vergogno io voglio ribaltare questa concezione della politica
Sono un fulmine a ciel sereno le dimissioni di Zingaretti come altri avevo discusso conico la le difficoltà dell'ultima fase apprezzato la sua scelta di accelerare un chiarimento
Chiarimento politico dopo la nascita del governo Draghi
Ora tutti a dire Nicola ripensa c'è una bella ipocrisia no non servono accusa in indici puntati la politica purtroppo riserva anche durezze e per questo credo di intuire i pensieri di Nicola fronte di scelte non facili che abbiamo assunto dopo averle discusse negli organismi dirigenti che formalmente sono state condivise da tutti questa pagina cinque
Sulla sulla stampa poi Marcello Sorgi il con il suo taccuino l'inevitabile ripercussione sul governo si tratti di un vero addio o di un arrivederci viste le prime reazioni nel partito le dimissioni
Motivate con la lunga serie di attacchi subiti dopo la conclusione della crisi di governo da ieri il partito democratico si si è avviato verso una fase di instabilità che non potrà non ripercuotersi sull'attività del governo non solo perché senza incarichi sarà re insediato alla prossima assemblea prevista per il tredici mugugni nelle correnti in particolare quella di Guerini e degli ex renziani non cesseranno
Le proteste delle donne eccetera c'è infatti un altro problema che quindi deve affrontare né quello centrale della linea politica la conclusione della crisi di governo con la nascita del governo di unità nazionale guidato da Draghi ha infatti completamente spiazzato Zingaretti il suo consigliere Bettini che fino all'ultimo si erano adoperati per rimettere in piedi la maggioranza giallorossa implosa proprio mentre si cercava di trasformarla in un'alleanza politica e Conte al quale era stato attribuito un ruolo di federatore
Sul modello di Prodi al tempo dell'Ulivo Murri riferimento piuttosto esagerato l'insistenza sempre di Zingaretti Bettini su questa linea anche dopo il cambiamento del quadro politico era legata alla scadenza delle elezioni amministrative di maggio nelle grandi città
E al tentativo di andarci alleati con i grillini ma ora che le elezioni sono state rinviate dal governo una data tra il quindici settembre il quindici ottobre
E dopo che un sondaggio ha rivelato che il movimento con Conte alla guida rimonte ebbene consensi togliendo il PD dai quattro cinque punti presentarsi all'assemblea con questa proposta diventato un po'difficile
Di qui la drammatizzazione le dimissioni e il sospetto degli avversari interni Zingaretti che si tenti di spostare il dibattito sul personale insomma non è una questione di poltrone parliamoci chiaro una questione di linea politica
La linea politica che al momento c'è secondo Marcello Sorgi non regge non reggerebbe
Andiamo avanti prendiamo il messaggero qui troviamo un'intervista Roberto Morassut pagina due
Signore ti si dimette sotto col partito debole governo meno saldo rimanga e lavori all'H all'accordo con i cinque Stelle Bonaccini pronto alla scalata il retroscena di Mario Aiello
Il sostegno alla sua ascesa sono i pezzi forti del Pd sui territori quelli della Rete si di sindaci che vada Gori e Nardella duo cruciale
Ah Decaro presidente dell'ANCI e c'è chi scommette sull'appoggio del governatore campano De Luca per non dire di tutto il mondo ex renziano e Renzi sta a cominciare da Renzi
Basta questo per capire che il Pd posti Zingaretti un segretario che non controllava i territori sarà un Pd tutto diverso con un profilo riformista più accentuato aperto all'aria liberale
Del centro innovatore innovatori tutto teso al recupero della vocazione maggioritaria e la distanza rispetto ai grillini ma il profilo nordista di Bonaccini se toccherà Lou cui dare il partito nazionale
Andrà mitigato è assai stiamo leggendo a pagina
Tre del Messaggero il Zingaretti anni in queste ore ricordano molto famoso dito gli atti sul PC
Ritenendolo adatto anche al Pd mai un papà Romano e mai un segretario emiliano e c'è chi aggiunge Bonaccini sarebbe il secondo segretario emiliano l'altro è stato Bersani SB istruzione com'è andata ma c'è poco da scherzare in casa del
Sta bruciando o così pagina tre del Messaggero con Mario Aiello
Che velocemente perché poi dobbiamo andare avanti con gli altri temi posso citare il Foglio il giornale
Prendiamo il giornale andiamo a vedere sinceramente
Speriamo che non ha grande simpatia insomma verso
Quel tipo di di interpretazione quella linea che politica che abbiamo visto delineata poco fa
Draghi fa esplodere il Pd Zingaretti si dimette il caos dopo aver fatto implodere Cinquestelle Mario Draghi fa sponda neppure il PG scrive Sallusti
E poi nelle pagine interne il rinvio del voto congela la politica
Ed Emma anticipano la resa dei conti scrive Laura Cesaretti Zingaretti si dimette per farsi confermare vergogna nel Pd si parla di poltrone
In piena pandemia il segretario a sorpresa annuncia l'addio sufficiente per non essere processato dalla minoranza restare in sella Alessandria questa
E la visione del quotidiano
Di diretto da Sallusti con la precisa reti poi però allora il la il ritratto di Paolo Guzzanti
La crisi debba scenari politici e de il titolo Montalbano a Montalbano Junior l'odontotecnico quell'iter snobbato dai salotti radical chic Zingaretti non è mai piaciuto all'intellighenzia rossa Oro l'hanno scaricato anche capicorrente peones
Questo è il ritratto che troviamo qui
Vediamo qualcosa di diverso
Domani è fatto quotidiano abbiamo detto
Il fatto quotidiano
Con direttore Travaglio come volevasi dimostrare da quando è nato il governo Draghi il centrodestra non è mai stato così bene giallorossa così male
Non occorreva una dimissione di Zingaretti per capirlo è un effetto collaterale dell'ammucchiata in cui Draghi per sua fortuna estraneo ai giochi politici c'entra poco
C'entra molto di più chi l'ha concepita imposta con ricatto del due febbraio al Parlamento o mangiate questa minestra o saltate da quella finestra Mattarella and his Friends
I quali anzi che usare quell'arma di pressione per rinviare alle Camere il conte due hanno preferito creare il governo di tutti come si è caduti il conte uno per mano di Salvini e il conte due per mano dell'altro Matteo la soluzione fosse un assembramento con tutti dentro come se le liti dei giallorossa si potessero spegnere cumulando le con quelle della del centrodestra come se le discordie tra i partiti fossero pretestuose come quelle agitate dall'innominabile contro Conte
E non hanno invece sostanziali squisitamente politiche a chi vanno i duecentonove miliardi UE se i vaccini sono un bene pubblico un affare privato se nella lotta al Covito prevale la salute o il profitto per rinviare la politica a data da destinarsi si è optato per due governi nonno
Quello vero che fa capo a Draghi ai suoi tecnici a Giorgetti più il capo della polizia e un generale dell'esercito che si occupano della ciccia senza render conto a nessuno insomma l'editoriale
Allarga il discorso sul fatto quotidiano
Che altro possiamo segnalare Bindi sì a pagina due
Il fatto quegli annunci dice che una exit strategies potrebbe essere il la candidatura di lettura a Roma che abbiamo sentito esclusa poco fa l'ipotesi di un reggente la corsa a sindaco della capitale poi Casaleggio sfida Grillo in parte l'abbiamo già visto in più di tanto non possiamo dedicare domani
Anche domani abbiamo visto con il professor Pasquino se la prende un po'vorrei sì
No
Con nelle sue responsabilità nella
Non è la nascita del governo Draghi comunque nella bocciatura di quella gravidanza sogno
Segretario primo risultato del governo Draghi Zingaretti si dimette e il PD esplode contro me attacchi e caricature
Pista vicino a Nicola Zingaretti scrive Daniela Preziosi e sono pochissimi meno del solito prova a spiegare che l'ondata di affetto di queste ultime ore non lo convince ad alto le parti
Il professor Pasquino invece a pagina due lo zampino diresti di Renzi nel collasso del partito fin troppo contendibile il Pd deve dare una storia questo senso in principio ci fu l'idea di aggregare il meglio delle culture politiche riformiste quella certamente non socialdemocratica degli ex comunisti quella di cattolico
Democratici degli ambientalisti di qualche liberale con la non troppo curiosa ma grande esclusione della cultura socialista ma realtà
Di queste culture
Già allora evanescenti si ride molto poco il tasso di riformismo così che il partito democratico affidò la sua identità a un'aspirazione
La vocazione maggioritaria è a un metodo le primarie nell'affermazione orgogliosa che la leadership doveva essere contendibile oggi dopo Veltroni Bersani Renzi Renzi e Zingaretti
Quattro segretari che hanno vinto le primarie corre genti Franceschini Epifani Martina
Loro subentrati solo temporaneamente possiamo dire che la leadership è stata fin troppo contendibile
Nella maggioranza di laghi scrive Giulia Merlo resiste solo il centrodestra le dimissioni tolgono al premier un riferimento politico stabile
Nel centrosinistra anche Cinquestelle Suma una delicata fase di assestamento non restano che Salvini Forza Italia Monet Cini punta alla guida del Pd e corteggia Salvini
Dobbiamo ce ne siamo accorti anche noi da ristoranti aperti per cena al vaccino Sputnik il presidente dell'Emilia condivide le sue posizioni con il leader della Lega su cose sensate dialogo anche con
Ogni anno gli avversari per il resto vi rimando anche al riformista con una visione ancora diversa quella di Biagio De Giovanni ha spalancato le porte al peggior populismo e per fortuna ha perso il segretario uscente si è fatto schiacciare sulla linea contro morte ha ignorato la realtà
Dissennata dei Cinque Stelle il loro disprezzo per lo Stato di diritto per lo sviluppo per la razionalità per il riformismo e ha portato il PD in un piccolo Cecco
E poi ancora qui Paolo Guzzanti il drago mozzo la terza attesta mi povero Nicola era destino e poi l'intervista a
Mo'a Enrico Morando
Già viceministro all'Economia e delle Finanze nei governi Renzi e Gentiloni un riformista tema doc ora rilanciare la linea riformista appunto per salvare il Pd dall'inclusione dimissioni o meno il nodo è sempre stato politico la direzione intrapresa era radicalmente sbagliata e da cambiare l'avvento di gravi ci impone un confronto con tutta l'aria liberale e dim democratica
Questo viene chiesto né da Umberto De Giovanna Angeli al Enrico Morando tra l'altro l'intervista la trovate A pagina sei noi andiamo avanti perché abbiamo tante altre cose anche anche il manifesto naturalmente segnaliamo nella nell'editoriale nel di Norma Rangeri ma veniamo alla questione di AstraZeneca
Notizia la prendiamo dal Corriere della Sera e poi vedremo Repubblica che approfondisce di più una questione tant'è che direttore Molinari la mette in grande evidenza proprio in alto nel titolo Draghi ferma AstraZeneca andiamo a vedere esattamente cosa è successo prima di abbandonarci alle mille interpretazioni
Prendiamo l'articolo ritroviamo
Cantina
Quattordici del del Corriere possibile
Sì dopo tuttavia
La politica in cella questione della Lombardia che impegna il quotidiano con l'intervista al governatore Fontana dove insomma ha un atteggiamento diverso da quello del presidente della Regione Liguria tolti rispetto alla fine la scelta di chiusura delle scuole perché per il momento insomma la grande differenza e soprattutto in questo la chiusura delle scuole
Si dice molto dispiaciuto per le famiglie però dice pure no a un certo ideologismo collegato alla alla all'idea che l'istruzione debba essere per forza e quindi dobbiamo andare a pagina quattordici per trovare l'articolo però molto preciso e che vale la pena leggere di Francesca Basso
Mossa di Draghi contro Big Pharma Alitalia blocca l'export di Astra Zeneca una settimana fa nella riunione tra i leader dell'Unione Europea incentrata sulla risposta europea al copie del e all'emergenza vaccini
Draghi aveva detto che le aziende che non rispettano gli impegni non dovrebbero essere scura scusate
Alle dichiarazioni ha fatto seguire i fatti l'Italia bloccato quindi via libera europeo l'esportazione di duecentocinquanta mila vaccini
Di AstraZeneca destinati all'Australia confezionati nello stabilimento italiano di laziale di Anagni
Ora ricorderete le obiezioni a quella dichiarazione che era trapelata diciamo attraverso i racconti di quel vertice che esistono delle delle filiere dei dei vaccini e quindi andare a bloccare uno di questi passaggi quando il blocco è favorevole all'Italia Unione europea poi può diciamo anche esporsi a contromisure da parte degli altri Paesi che bloccherebbero con ingresso i vaccini destinati a noi
Leggiamo Francesca Basso il nostro è il primo Paese europeo ad afferma ad aver fermato uno stock di dosi da quando a fine gennaio la Commissione europea ha creato il meccanismo
Di notifica autorizzazione per l'export di vaccini anti coprite fuori dall'Unione la misura di controllo è stata attivata
Dopo che proprio la casa farmaceutico britannica
Svedese AstraZeneca aveva comunicato un taglio del sessanta per cento delle dosi destinate all'Unione nel primo trimestre rispetto a quanto previsto dal contratto senza però ridurre i rifornimenti al Regno Unito
Un atteggiamento del ceo Pascal Sorio
Non era stato collaborativo numerosi incontri erano stati definiti da Brussel insoddisfacenti ora la riduzione delle forniture è stata contenuta al venticinque per cento ma l'ammanco
Sta pesando comunque sulle campagne vaccinali dei Paesi europei Italia inclusa che ha fatto grande affidamento sul vaccino AstraZeneca
L'Italia non ha fatto altro che applicare il Regolamento del meccanismo europeo e ha respinto la richiesta di autorizzazione perché il Paese destinatario l'Australia e considerato non vulnerabile permane nell'Unione europea in Italia
La carenza di vaccini e persistono i ritardi da parte di AstraZeneca lo stock da esportare
Era composto da un elevato numero di dosi rispetto alla quantità di fiale finora consegnate all'Italia e i Paesi europei il mecha
Mo'prevede che la decisione sia notificato a Brussel perché lo Stato membro è tenuta a decidere conformemente al parere della Commissione
Vale però la formula del silenzio assenso la proposta italiana era stata notificata dalla Farnesina
Alla direzione generale salute venerdì scorso secondo giorno del video sommetta dei leader europei ed ha ricevuto il via libera il due marzo giorno in cui è stata informata AstraZeneca
Non è stata una scelta facile diplomaticamente anche se l'Australia non è in emergenza ma l'intervento di Draghi aveva incassato il sostegno del presidente francese Manuel Macron e non solo
Tutti gli stati membri sono in difficoltà per le vaccinazioni a rilento il governo sta lavorando in collaborazione con Bruxelles
Non sono le telefonate tra brani e la presidente Ursula von der Lionel ieri
Era a Roma il commissario all'industria che dei Bretton che ha incontrato il ministro dello Sviluppo Giancarlo Giorgetti per discutere della produzione di vaccini sul nostro territorio
In passato l'Italia aveva autorizzato l'export di dosi però si trattava di quantità contenute
Nella settimana nelle settimane scorse Canada e Giappone avevano manifestato a Bruxelles a preoccupazione di non venire riforniti dopo la creazione del meccanismo di autorizzazione all'export e la Commissione aveva sempre detto che l'obiettivo a controllare non bloccare
Forse per questo che sugli account Twitter dei commissari europei
E della Presidente non si sono visti nera non c'è né commenti von der l'aliena twittato le quattordici mila quattrocento dosi consegnate alla Moldavia da Kovacs di cui l'Unione europea il maggior contributore
Intanto ieri Lema avviato la valutazione rapida del vaccino russo Sputnik
Www e ha detto che valuterà i dati non appena saranno disponibili per decidere se i benefici superano i rischi
La revisione continuerà fino a quando non saranno disponibili prove sufficienti per la domanda di autorizzazione si allarga la platea di chi può essere vaccinato con AstraZeneca ieri la Germania ne ha autorizzato l'uso anche sui gli over sessantacinque il ministro alla Salute ha chiesto di valutare i dati scientifici scientifici per verificare la possibilità di fare lo stesso in Italia accanto Marco Galluzzo la linea di Palazzo Chigi non si può scusare chi non rispetta i contratti è una questione di e credibilità e si cita il colloquio di mercoledì pomeriggio la conversazione telefonica con la presidente fondarla Jenna
Al centro l'obiettivo di accelerare la risposta sanitaria europea ancor più diciannove ignavi delle Repubblica che didattica sicuramente più spazio
Prendiamo le pagine sei e sette poi anche il commento di Roberto smania l'Italia firmato avvenne Cannes o all'export in Australia maggio arriva Sputnik
La scelta italiana e politicamente forte ma legittima ai sensi del meccanismo come abbiamo visto poco fa Linati mi sembrano sostanzialmente gli stessi
Ecco forse più interessante
Rispetto a quello che abbiamo già letto i retroscena di pagina sette non vendiamo ad altri Malamenda Anagni smentisce la società si parte dall'intervista rilasciata proprio a Repubblica il ventisei gennaio scorso dall'amministratore delegato delegato di AstraZeneca Pascal Sorio
Ed era stato chiaro sul punto i vaccini degli europei rimangono in Europa e effettivamente sembrava così prima del ventiquattro febbraio scrivono Michele Bocci e Fabio Tonacci
Laccata lente di Anagni per conto di AstraZeneca aveva inviato al ministero degli affari esteri di veste richieste di autorizzazione a esportare le sue fiale fuori dall'Unione Europea però si trattava di poche centinaia di campioni
Necessari per ricerche scientifiche e per permettere agli enti regolatori di Stati extracomunitari di analizzare il farmaco ed eventualmente metterlo in commercio
La pecca
Che al centro di questo retroscena del ventiquattro febbraio diversa Apeca intesa come armi un'e-mail certificata
Tata lente chiede il permesso di esportare stavolta duecentocinquanta mila settecento dosi in Australia quindi non sono campioni ma Vaccine destinati alla vendita al momento tra domanda le fiale
Non sono più sul territorio italiano perché Licata lente come da prassi le ha già spedite in Belgio ER rispedite me
La normativa europea stabilisce però che sia lo stesso fabbrica di Anagni
A presentare la richiesta di export perché in quella fase come se i vaccini fossero italiani
La Farnesina si confronta con le amministrazioni competenti tutte danno parere negativo anche perché il trenta gennaio entrato in vigore il regolamento europeo cento undici due mila ventuno che subordina l'esportazione all'autorizzazione
Che la commissione interpellata dal governo italiano il ventisei febbraio non concerne altre cinquecento mila dosi sì perché oltre a queste duecentocinquanta mila settecento ce ne potrebbero essere altre cinquecento mila in partenza
Scrive Repubblica stando a quanto risulta al giornale la richiesta per esportare un grande quantitativo di fiale non è l'unica ce n'è un'altra pervenuta al nostro governo da cinquecento mila dopo sì
Insomma questo questi fatti poi trovate dettagli anche sul Sole ventiquattro Ore e sugli altri quotidiani da sogno ai commenti
Secondo Roberto Mania che scrive sulla prima pagina di Repubblica una mossa senza precedenti quella di ieri
Del premier italiano Mario Draghi condivisa da tutti gli altri Paesi dell'Unione europea e che proietta la guerra alcove diciannove sempre più anche sul versante geopolitico
Insieme a una sfida dirette al potere finora incontrastato di Big Pharma i giganti globali della produzione dei farmaci i rischi ci sono per il nostro approvvigionamento e per il ruolo dei nostri produttori nella lunga filiera del farmaco ma vale la pena
Correre lì
Questo che il commento la prima pagina politica prosegue nelle nelle pagine interne però insomma la linea
Piuttosto chiara
Insomma
Da lascio a voi la lettura veniamo alle altre questioni che copra sono correlate
E il ruolo di Salvini come cacciatore di vaccini sembra essersi insomma ritagliato in questa fase prendiamo il mattino che a una fotografia
Un'immagine eloquente in questo senso senza perdere tempo nella lettura dei ribelli delle cronache che il degli ultimi giorni ma già l'immagine è abbastanza eloquente tanto in a otto
Al centro troviamo un'immagine di Salvini
Con l'ambasciatrice indiana ieri l'incontro alleati irritati
Salvini Barcaccia di fiale Salvini nel nuovo ruolo che si è ritagliato come cacciatore di vaccini sta facendo irritare gli alleati di governo gli ariani incontrato l'ambasciatrice indiana
In una martellante diplomazia fai da te parallela i canali istituzionali con lo scopo di ottenere dosi all'estero
E presto vedrà gli israeliani suo Sputnik segnalo anche la posizione del giornale non solo quella di Libero ovviamente abbiamo visto il titolo il giornale a un articolo di Augusto Minzolini dedicato questo sulla cura si incarta pure l'ideologia rossa
Andiamo a vedere
Pagine interne direttamente
Ecco la sinistra ideologica che si incarta sui vaccini per combattere la pandemia serve pragmatismo non barriere come quelle innalzate contro la lega e lo Sputnik
Quindi ieri il premier ha bloccato per le inadempienze contrattuali Astra Zenica un pragmatismo simile ha fatto sì che Stefano Bonaccini governatore dell'Emilia è possibile successore di Zingaretti alla guida del Pd dicesse pure stando agli antipodi
Sul piano politico dal leader della lega che per Lula strada russa andrebbe esploriamo esplorata uguale pragmatismo ha fatto sussurrare a Matteo Renzi mercoledì sera al telefono con un filo di voce
Hanno fatto bene sono d'accordo con loro oppure ha indotto Benedetto Della Vedova fresco di nomina alla Farnesina
E che all'Europa nello stemma di partito a teorizzare non c'è un'alternativa inconciliabile tra il seguire l'Unione europea e contemporaneamente guardarsi attorno si possono fare benissimo le due cose insieme
Eppure specie a sinistra nei commenti sui giornali non sono pochi quelli che sulla battaglia dei vaccini innalza una barriera ideologica più o meno camuffato cioè adottando lo schema delle dello stile di stare di qua o di larghe novembre si citano insomma
Il diverse opinioni rispetto a questo approccio ma è davvero così insomma
Possiamo stare veramente così tranquilli su su Sputnik adesso ci pensa D'Alema farà la sua rollino Livio andrà a visitare le le fabbriche di insomma delle aziende che che lo producono
Però insomma
Proprio il il Manifesto paradossalmente il giornale dobbiamo andar leggere segnaliamo avere qualche
Dobbiamo porci qualche qualche dubbio
Sul Sputnik glam avvia la revisione della politica spinge più della scienza primo passo verso l'eventuale approvazione a livello europeo scrive Andrea
Capocci sulla decisione delle ma si tratta del primo passo con la revisione continua Lema riporta una nota all'agenzia valuterà
I dati Mammano che saranno resi disponibili a chiedere la procedura è stata l'azienda tedesca R. Pharma germanico
Germani filiale tedesca del gruppo russo omonimo la casa madre controllata dal fondo sovrano russo
R di i f che ha finanziato lo sviluppo del bacino presso l'Istituto Gamma lei ha di Mosca come specifica l'agenzia la richiesta di autorizzazione al commercio ancora non c'era
Anche se non si può prevedere quanto ci vorrà spiegale ma il tempo necessario potrebbe essere inferiore rispetto alla norma grazie al lavoro svolto durante la revisione continua
Quando sarà presentato una richiesta di commercializzazione per il bacino l'agenzia lo comunicherà per il vaccino fine serata all'inizio la revisione l'autorizzazione sono passati solo due mesi e mezzo per quello prodotto dall'Astra Zeneca ce ne sono voluti quattro
Nel caso del vaccino russo però le incognite sono maggiori in quanto l'informazione a disposizione della comunità scientifica delle agenzie regolatorie
Sono piuttosto scarse a differenza dei vaccini fine saremmo Derna AstraZeneca nel caso del bacino russo non è stato pubblicato il protocollo di somministrazione
Finora sono noti solo due studi pubblicati sulla rivista da Lanzetta relative alle prove di sicurezza di efficacia secondo diversi scienziati però i dati riportati sono lacunosi e questo l'abbiamo letto anche nei giorni scorsi ci sono però altri Problemi
Dannare ad affrontare sì ammesso insomma che ci si riesca ad approvvigionare in maniera sufficiente di di vaccini poi sarà possibile portare avanti una campagna capillare quanto le aziende
Potranno appunto collaborare nella somministrazione dei vaccini quali sono dire insomma diversi problemi che si pongono Il Sole ventiquattro Ore a pagina quattro
Se ne occupa
Si occupa diverse volte anche oggi ci torna
Il bacino in azienda governo sia al bacino azienda tavolo per il nuovo protocollo la proposta alle parti sociali dei ministri Orlando e speranza
Coinvolti i medici aziendali Confindustria pronti a collaborare con regia unica nazionale tempi certi e decisioni tempestive
Ora però la datore di lavoro può obbligare i lavoratori a vaccinarsi insomma
Sembra abbastanza difficile però quello che può fare il la il datore di lavoro
è tenete fuori dall'azienda altre ragioni di sicurezza coloro che non si sono vaccinati attraverso non necessariamente il licenziamento quello che deve essere
Ovviamente nell'ultima misura possibile ma ipotizza un giuslavorista sulla Repubblica sale dipendenti rifiuta potrebbe anche essere licenziato potrebbe essere collocato e smart working potrebbe essere ha detto a mansioni alternative il diritto di mettere in pericolo i colleghi non esiste così lo mette in tramite un giovane professore
Trentottenne insegna Diritto del lavoro all'università di Lovanio
In Belgio così per approfondire la questione pagina otto e facciamo quattro sulla Repubblica e sul Sole ventiquattro Ore rispettivamente
La campagna vaccinale per eccesso qualcosa abbiamo detto
Procede oggi viene intervistato il governatore della Lombardia che ha dovuto di prendere un'ordinanza prende una decisione con ordinanza veramente in extremis senza nessun anticipo insomma quell'anticipo che sembrava insomma doveva essere la cifra di un nuovo corso
Nel governo mamma evidentemente non è nemmeno in alcune regioni il Lazio pare sia proprio in zona gialla per un soffio non ci sono
Diciamo giornali più o meno ottimisti tra quelli meno ottimisti Repubblica
Roma e poi i
E la questione dei dei medici di base quanto collaborano i medici di base sulla piano vaccinale Messaggero ancora la cronaca vi segnalo
E il sì cioè una certa difficoltà dei medici di base che i medici di medicina generale
Di fronte alla idea di vaccinare innanzi nelle nelle farmacie vi rimando alla messaggero nella cronaca di Roma passiamo alla visita del Papa velocemente vi segnalo problemi al governo insomma
Dibattito divisioni tra i partiti Norman parti in un governo che insomma una così copre una così vasta aria politica sul fisco il poi procede invece la linea Draghi suo all'Italia ancora sui conflitti vi rimando a domani a pagina quattro all in utilizzo dei fondi
Dante per la data visto che purtroppo in molti casi ci si dovrà a tornare segnala il problema
Corriere Romano allarme lo lanciano i presìdi in come al solito insomma non si sanno come utilizzare come come compilare i piani per utilizzare i fondi i progetti per utilizzare i fondi europei sui disabili Repubblica a pagina ventisette una lettera del professor Luigi Manconi
Su una portante parte della dei cittadini italiani che sono affetti da disabilità più o meno gravi al ministro per la disabilità righe ricca Stefani
E poi sul Papa la sulla giustizia naturalmente da leggere il dubbio con l'intervista al sottosegretario assistono si torni appunto alla costituzione basta ideologismi sulla giustizia
Sul Papa il Corriere con Andrea Riccardi a pagina sedici Renzo guolo su Repubblica diverse interviste che trovate
Sulla
Sulla realtà che il Papa aveva che incontra in Iraq intanto prendiamo il Corriere con la pagina sedici sì
Andrea Riccardi
Il viaggio di Papa Francesco in Iraq evidenzia la nuova realtà dei rapporti tra cattolici e musulmani nonostante le perduranti espressioni di violenza le relazioni non sono mai state facili anche dopo l'apertura al dialogo del Vaticano secondo
Anche perché negli anni Sessanta il mondo musulmano assume maggiore protagonismo
E poi dal mille novecentosettantanove con ritorno di Khomeini in Iran si afferma una teologia della liberazione islamica diffusa in varie versioni saldata sì all'insorgenza radicale tra i sunniti
L'Islam tradizionale scosso in molti paesi dai
Religiosi integralisti formatisi in Arabia Saudita la scuola wahabita Giovanni Paolo secondo convinto che il rapporto con l'Islam fosse decisivo lavorò sull'incontro con i leader non musulmani
Nel due mila sei il discorso a Ratisbona di Benedetto sedicesimo scatenò una dura reazione Musulmana anche con violenze la preghiera convocata da Francesco nel due mila tredici per evitare l'escalation della guerra in Assiria fu un segnale
Ma le relazioni erano tese tanto che la visita di alta Ibra a Roma molto auspicata e con vari intermediazioni arrivò solo nel due mila sedici
Qui il leader islamico
Arrivò solo nel due mila sedici ricambiata poi con un anno dopo
Dalla papà con la visita del Papa al Cairo qui il leader islamico lo chiamo fratello organizzò attorno a lui un incontro di esponenti religiosi anche ebrei in cui si discusse sul nesso religione violenza la modalità dell'incontro interreligioso
Penetrava pure nell'Islam ma mentre Altai banda va assumendo un ruolo di riferimento più universale nel mondo
Musulmano egli ha saputo interpretare nell'ortodossia islamica con una sensibilità legata alla tradizione Sufi il sentimento di buona parte dei musulmani a disagio per l'identificazione con il terrorismo entra e esce
Dei rapporti tra Vaticano e al-Azhar nasce il documento sulla fratellanza umana
Per la pace mondiale ecco questo e il i precedenti diciamo la quello che è successo prima del dell'incontro atteso con Al Sistani
E Teheran è guarda con interesse dunque il passo avanti verso gli Sciti l'apertura tutti i musulmani così Francesco fortifica il dialogo questo trovate sul Corriere sulla Repubblica invece
Dicevamo leggere a pagina diciannove Renzo guolo e poi c'è anche un'intervista spiega l'arcivescovo di vigilanza
Nel Kurdistan iracheno quindi andiamo a toccare un altro
Questione molto delicata
La trovate appunto l'intervista su Repubblica dicevamo nella pagina
Diciotto sempre difficile orientarsi fra l'Italia e la Repubblica primo perché resta anche anzitempo dimagrito ultimamente quotidiano andamento Chiesa oggi articoli e di approfondimento il secondo perché ha al centro la sua la parte dedicata alla cronaca di Roma che è altrettanto insomma qualcosa
Allora Renzo guolo con Al Sistani la speranza di una svolta l'arcivescovo di Erbil e il Papa nell'Iraq in guerra ecco gli Sciti sarà intesa l'intervista con BA Arda
Occupò Arda oggi via altura di Bergoglio
Dice tra l'altro l'arcivescovo caldeo di Erbil nel Kurdistan iracheno Bashar guarda cinquantadue anni
Racconta anche parla anche dell'attentato la postazione statunitense dell'altro ieri nell'Ovest del Paese cioè la sicurezza per il Papa qui Herbie le nel territorio intorno la situazione è tranquilla
Non ci sono minacce in passato gruppi di miliziani ha poi in grado a Baghdad e Mosul hanno sfruttato il momento per portare avanti la loro agenda
Hanno attaccato i cristiani in quanto cristiani erano attaccati per impadronirsi
Delle loro ricchezze delle loro proprietà questa situazione ha costretto oltre sedici mila famiglia fuggire fino a Erbil per trovare un rifugio sicuro ma oggi la situazione è diversa non vedo parti particolari
Pericoli la l'incontro con Al Sistani
Come no tengono gli Sciti c'è un sentimento molto positivo nel mondo uscita verso il Papa l'incontro con l'Ayatollah è un importante tentativo d'instaurare un rapporto simile a quello stretto con il grammo
In mamma alla Zara differimento del mondo sunnita sono sponde importanti per il Medioriente per tutto il mondo ovviamente la strada sempre quella del dialogo il dialogo prosegue da secoli qui si occorre continuare a perseguirlo
Da mille quattrocento anni siamo su questa strada e non bisogna lasciarla
Fin dal settimo ottavo secolo i patriarchi della Chiesa orientale cercavano un dialogo con i califfi siamo d'accordo su molti valori etici e su tante cose va perseguita
Questa decisiva fra tradizione
Anche la stampa ovviamente da valletta sull'argomento le pagine sono venti e ventuno
La una un volto della protesta in mia Marra dell'in Birmania
Nell'ex Birmania quella di una giovane uccisa nelle proteste condanna polizia trovate insomma descritto su molti quotidiani oggi e in gel stampa pagina diciannove sulla Repubblica Filippo Santelli ci parla delle due sessioni l'assemblea legislativa cinese
Le novità che si affacciano in questo importante appuntamento della politica
Cinese
Mentre un'intervista di Hillary Clinton al segretario statunitense vincendo il segretario di Stato Blinken viene pubblicata integralmente dalla stampa i rapporti con la Cina riforma dell'OMS
Tante tante cose trovate nella nell'intervista che traduce e pubblica il quotidiano diretto da Massimo Giannini vogliamo chiudere con due corsivi tornando però da dove siamo partiti Amanda Partito Democratico
E ovviamente
Anche alla questione delle delle lezioni che slittano e che riguardano molti molti italiani
Grandi città che dovrebbe sarebbero andate al voto nelle prossime nelle prossime settimane che invece nelle prossime settimane si nelle prossime settimane in primavera e che invece ci andranno soltanto forse dieci undici ottobre ci dicono giornali oggi allora
Cominciamo da Torino il Marchisio del Grillo Mattia Feltri sulla prima pagina alla stampa l'ultimo atto del PD a conduzione Nicola Zingaretti potrebbe essere l'offerta a Claudio Marchisio della candidatura a sindaco di Torino Marchini è stato un centrocampista della Juventus che al mio cuore granata inflitto qualche dolore compresi alcuni gol nei derby per i quali da garantista d'acciaio dichiaro il reato prescritto
Marchisio eran bravo giocatore ha dato prova di essere un bravo ragazzo e poi di campioni del football del football elevati alla politica sono pieni il mondo la storia e la cronaca dal più grande di tutti Pelé a Gianni Rivera fino George Weah eletto presidente della Liberia
Diciamo così avranno più concrete meritate possibilità che gli siano erette è stato e per quanto hanno combinato in calzoncini piuttosto che in cravatta ma ciò non annacqua la speranza di trovare in Marchisio nuovo Cavour o per lo meno un appendino rafforzata piuttosto sono ignote le ragioni che hanno indotto il PD ad affidarsi all'ex Mezzala della Juve perché sarebbe un po'come se la Juve si affidasse a un ex deputato di Mondovì
A meno che i meriti di Marchisio non siano stati individuati nella sua fama di pluri scudettato Corradi apprezzato movimentista di Twitter dove ha sagaci opinioni calcistiche alterna commenti sull'immigrazione sul femminicidio
Sulla società in generale sempre garbati di indubbia Adisu ora e premiati con un numero di laica che tradotti in voti sì darebbero fiato a un partito che c'era corto
Dunque il problema non è Marchisio il problema di nuova il PD così dentro i tempi da anteporre la popolarità alla competenza ed è la precisa misura del populismo
Questa la diagnosi che che fa Mattia Feltri sulla prima pagina nella nella stampa invece più
Diciamo
Con con un altro approccio mica le Mans Merici racconta l'arida e IED dirci
Di Virginia Raggi una spolverata di asfalto qui una buca tappata la raggi prova a convincere i romane insomma le comunali non si faranno le comunali sono rimandate dunque mesi di fantasie
A Torino prova il calciatore Marchisio prevale la mozione Amedeo Nazzari
E ora non mi divide non sto a ricordare di come fa Masi Mary cos'è la mozione Amedeo Nazzari lo ricorderete sicuramente a Roma oggi il sogno nel clima militaresco e dire appella Lord forse da vere se non proprio un alpino almeno un granatiere un bersagliere un paracadutista
Ulla munie reti è quest'ultimo perfetto per le buche con acqua intanto Virginia Raggi si fa un'estate in più
E chissà come sarà questa estate con Virginia si preannuncia la solita tragica spiaggia sul Tevere con gli ombrelloni striminziti all'erba sintetica che sembra l'installazione lituana vincitrice della Biennale due mila diciannove
Roma mare Aguirre vanto della classica Estate Romana inventato con grande pompa l'anno scorso colloco felino dall'assessore Luca Bergamo e però il suddetto Bergamo è stato defenestrato al suo posto c'è l'Assessore al burlesque
Intanto lei la raggi va avanti tra lapsus nuovi quella ridargli e di Beppe Grillo che voleva essere incitamento ma significa romanesco il suo contrario
E antichi quel complotto per farci vincere del due mila sedici ecco un'altra estate con Virginia Summer o nel solito Ribic
Lei c'è ma non c'è appare e scompare durante la pandemia evaporata tolto di mezzo se stessa la sua faccia per ricomparire solo a sentenza di assoluzione nel frattempo ha scelto di far parlare i lavori più spesso lavoretti comunali
Quali fanno una panchina la una mezza ciclabile che porta al nulla
Ecco riparata una buca tutto ripreso e messo sul social con enorme fasi
E tra una generale pioggerellina d'asfalto sottile che non sarà mai visto niente di invasivo una specie di lifting leggero una tiratori una tiratina i luoghi da asfaltare scelti forse con un algoritmo solo qualche via del quartiere per far vedere che il sindaco c'è
Virginia e al lavoro quale diciamo non è non è abbastanza aperti dorma snelli cioè si potrebbe anche andare a vedere insomma una sua una sorta di già già rimanda Healing dei dei lavori stradali
Ai Parioli e rifatte tante strade ecco appunto
Intorno a casa Draghi ma non la sua c'è un disegno in centro via Nazionale
Rifatta dopo mesi anzi anni di lavori un po'sampietrini larghi larghi dicono che se li fregano
Poi asfalto può di nuovo sampietrini appena finita ma già un po'rotta l'asfalto laica in fondo deve solo superare l'estate intanto reagisce la sua comunicazione Predrag Diana non farsi mai vedere scomparire farli parlare li ascolta attrici e piace segretamente piace col risultato che anche nei consessi dove meno te l'aspetteresti c'è sempre qualcuno che inopinatamente dice l'indicibile ma Stanghella raggi
Quasi quasi il malcapitato viene subito redarguito ma tutti sappiamo che dice ciò che molti pensano e nessuno ha il coraggio di verbalizzare
Intanto lei va avanti come la goccia che scava la pietra anzi no
L'asfalto così oggi il foglio chiudiamo qui questa settimana vi lasciamo come sempre a stampa e regime edizione del fine settimana affidata a Marco Taradash poi a Marco Cappato vi auguriamo una una buona giornata con radio radicale
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