Rassegna stampa turca

Bentrovati all'appuntamento settimanale con la rassegna stampa turca di radio radicale di oggi sabato sei marzo due mila ventuno simili a tutti la storica visita del Papa in Iraq non appare come una notizia di rilevanza centrale è solo alcuni quotidiani riportano nella loro prima pagina un piccolo boxing in basso come i giornali filogovernativi e lo storico quotidiano l'opposizione giù muri et all'interno solo pochissimi approfondimenti per lo più di cronaca la notizia che occupa da due giorni i media turchi e quella dell'incidente dell'elicottero dell'esercito turco avvenuto giovedì nella provincia di Bitlis nella Turchia orientale
Poco dopo il suo decollo da Bingöl undici soldati sono morti in generale di corpo d'armata e due sono rimasti feriti ieri si sono svolti i funerali l'incidente ha scosso moltissimo l'opinione pubblica
Il quotidiano De Niro Renna io righette riferisce che ad oggi le indagini non hanno Rivi velato alcuna traccia di esplosivo nei detriti dell'elicottero il motivo dello schianto dell'élite Coltro dunque resta ancora avvolto dal mistero
Anche perché non vi erano cattive condizioni meteorologiche nell'aria di tatto Vanna dov'è avvenuto il lo schianto
L'incidente il ministero della difesa sostiene che la causa risieda nelle condizioni meteorologiche repentinamente immutate si attendono ulteriori approfondimenti delle indagini quotidiani di opposizione concentrano la loro attenzione sulla crisi economica che affligge il paese con una elevata disoccupazione l'aumento della povertà la perdita del potere di acquisto dei salari con l'inflazione a quindici virgola sei per cento l'aumento dei prezzi dei generi di prima necessità
E con la turbolenza monetaria che si trascina
Da diversi anni tiene ancora banco la polemica sull'esaurimento
Delle la riserva monetaria in valuta estera della banca centrale
E l'opposizione incalza tutti i giorni il governo chiede di sapere dove siano finiti i centotrentotto miliardi di lire che la riserva della banca centrale in questi ultimi giorni
L'attenzione si anche concentrata soprattutto sulle manovre di Erdogan
Ed i suoi alleati di estrema destra attese a scardinare l'intera opposizione a mettere al bando il partito più insidioso
Per il presidente turco e per la sua compagine governativa paghiamo del terzo partito più rappresentato nel Parlamento turco che rischia di essere messo al bando il partito democratico dei popoli dei peli
Di sinistra libertaria e il filo Curto e due marzo il presidente Erdogan ha presentato il piano d'azione sui diritti umani approntato dal ministero della giustizia che ha detto
Che a detta del presidente rispecchia una visione incentrata sui tre punti cardine
La libertà individuale la comunità una comunità più forte la Turchia la Turchia più democratica fa sapere appunto il governo turco ma intanto altri venticinque deputati d'opposizione
Del maggior partito di opposizione G. A. P. Partito Repubblicano del Popolo ma soprattutto
Quasi tutti del Partito Democratico dei popoli delle dette il partito di sinistra e libertà rifiuto secco il cioè stiamo parlando
In sostanza del secondo e del terzo partito più rappresentato nel parlamento turco e questi rischiano questi parlamentari venticinque rischiava di perdere l'immunità
E e dunque di essere arrestati l'opposizione denuncia il fatto che il piano d'azione per i diritti umani presentato da Air One contiene solo promesse desideri come quelli fatti e nel fatte nel espressi nel due mila nove due mila quattordici e nel due mila diciannove una strategia quella di Erdogan che in e fondamentalmente motivata dal fatto di voler rassicurare i mercati e lanciare segnali di un ritorno all'agenda riformista
A Washington e a Brussel per ricucire le lacerate re relazioni e dare respiro alla propria economia ma come abbiamo di Tito più volte
Si tratta solo di mere dichiarazioni di valore cosmetico perché nel frattempo diventa sempre più accanita la repressione del dissenso come stiamo documentando oltretutto attuale imbottigliato e costretto in un'alleanza con l'estrema destra
Ultra nazionalista che non gli consentirebbe mai
Di riprendere un'agenda più tollerante nei confronti dell'opposizione
No in questa puntata della rassegna stampa turca non tra lasceremo di occuparci della storica visita di papa Francesco in Iraq e lo faremo prevalentemente da quanto è riportato su alcuni media della stampa araba i cui accenti danno una forte risonanza l'importanza di questa visita che come si sostiene Hussain avulsa indica che il capo dell'ufficio di Washington del quotidiano kuwaitiano Al RAI
Sul portale Arab News parla di un Papa Francesco che può aiutare tutti gli arabi non solo i cristiani la visita in Medioriente
Di papa Francesco porta a promuovere la pace e la convivenza non è solo simbolica vedremo questo incontrandosi oggi con Al Sistani Anna Giaffa il Pontefice ha riconosciuto
Tecnicamente il religioso iracheno come la massima autorità sciita un riconoscimento che sconvolge i rivali di al Sistani in Iraq in particolare Ali Khamenei che nonostante i i governi la teocrazia iraniana manca
Nonostante la teocrazia ma il go nonostante governi manca la teocrazia iraniana Dale Pedini di pedigree religioso richiesto per sopraffare gli Altichieri Sheila Giaffa forse Khamenei compensa la mancanza la sua mancanza di rilievo religioso con le sue milizie con la presenza delle sue milizie sciite
E e la loro violenza quindi come dedite secondo Salini ab imis Steiner vi sono aspetti anche di carattere politico in questa vicenda almeno secondo Hussein
Il Papa in Iraq con la Sistani
A ribadito la visita sia sul si è svolta proprio in questi minuti l'importanza dell'amicizia tra le fidi
Il il Papa ha sottolineato l'importanza della collaborazione dell'amicizia fra le comunità religiose perché coltivando rispetto reciproco il dialogo si possa contribuire al bene dell'Iraq della regione e dell'intera
Umanità però questo vedremo col Mornati approfondire il significato di questa visita più avanti
Papa Francesco si stare Candura Nassiriya dove ha colto dall'arcivescovo e di Bassora dei Caldei monsignore fa vibrare Elvis Yahoo al nababbo fallito del
E che e da alcune autorità civili e religiose quindi si si sta trasferendo in pratica nella Ur dei Caldei
La patria di Abramo per l'incontro interreligioso se ne avremo tempo ci occuperemo dell'operazioni turche nel Nord Iraq e vedremo che la rivalità turco iraniana si sa surriscaldando per loro sul sul
Il per Mussi sulle l'intenzione della Turchia di effettuare una campagna militare per scacciare i militanti curdi fuori dalla regione irachena settentrionale di Sin Giada ha alimentato la rivalità turco iraniana
Per l'influenza nella ricca mousse sul per che molti turchi vedono come un'eredità ottomana perduta a metà dello scorso mese il ministro degli esteri iraniano Mohammad Javad Zarif
Avrebbe affermato che Teheran e rifiuta la presenza militare di utensili lacca e considera sbagliate le politiche di Ankara nei confronti di Damasco e di Baghdad mentre la Turchia prendeva di mira i campi ed il il bassi del Partito dei lavoratori del Kurdistan fuorilegge nelle montagne di gara nel nord dell'Iraq a metà febbraio le unità di mobilitazione popolari
Popolare una milizia era che l'ha sostenuta dall'Iran nota anche come fascino al shabby schieravano tre brigate mila strategica sincerarmi perché si trovano estimi sul lungo il confine siriano addizionali guidata da Eltsin di i comandanti della milizia hanno chiarito che il dispiegamento aveva lo scopo di contrastare la milizia della Turchia nella regione
Partiamo dunque da un in media arabi supportare mila Tino corso Cygnus
Leggiamo papa Francesco sollecita la fine delle violenze nello storico viaggi in Iraq e in un discorso pubblico il Papa chiede ai funzionari iracheni di combattere il flagello della corruzione si riferisce al discorso di ieri e tenuto dal Papa a Baghdad nel primo giorno
Del suo viaggio su terrà al Times
Il quotidiano quotidiano italiano il papà il si legge il Papa incontra i leader iracheni nella Green Zone di Baghdad papa Francesco è arrivato nella Green Zone forti fortemente fortificate
Sede del governo iracheno per incontrare il presidente Barham Salih e altri alti funzionari i cavalieri che portavano sia la bandiera irachena che quella vaticana hanno scortato il corteo papale all'interno della Green Zone che ospita importanti
Edifici baciate straniere il presidente Sali ha salutato papa Francesco fuori dal Palazzo
Presidenziale entrambi indossavano maschere mentre una band suonava gli inni nazionali vaticani racket mi Francesco preventivamente vaccinato insieme al suo entourage
Ha stretto la mano a diversi funzionari iracheni esperti di sanità pubblica hanno espresso preoccupazione per la prima visita papale in Iraq temendo che possa accelerare la diffusione della pandemia da coronavirus
Nel paese il Vaticano ha detto che sono state prese misure
Sanitari rigorose ma molte persone nella folla che salutavano Francesco non indossavano mascherine e non si tenevano a distanza gli altri
Questo mette in rilievo il quotidiano iraniano su Al Jazeera il canale arabo con sede a Doha scrive papa Francesco ha chiesto la fine della violenza dell'e dell'estremismo nel suo discorso di apertura della prima visita papale in Iraq a lungo segnata
Segnato dalla guerra eroiche ora attanagliata Dakar tagliata dalla pandemia da coronavirus l'ottantaquattrenne ha sfidato un'ondata una seconda ondata di pandemia globale
E rinnovati timori della sicurezza di fare un viaggio tanto atteso per confortare una delle comunità cristiane più antiche del mondo approfondendo al contempo il suo dialogo con i musulmani
E sul portale all'Arabiya quotidiano saudita papa Francesco arriva a Baghdad per la prima visita papale in Iraq titola
Francesco è atterrato a Baghdad e venerdì per il suo viaggio all'estero più rischioso della sua dalla sua elezione del due mila tredici dicendo che si sentiva in dovere
Di fare una visita emblematica perché l'Iraq aveva sofferto così tanto
E pratiche per così tanto tempo
E poi c'è notizie del dei particolari dirle al dirle dirle dell'aereo dell'Alitalia che è atterrato con settantacinque giornalisti a bordo tutti vaccinati eccetera eccetera che il viaggio
Il Primo dal due novembre due mila diciannove il viaggio in Giappone e e poi
Al Jazeera dice che il vorticoso tour di Francesco lo porterà in aereo elicottero è po'possibilmente
In porterà a viaggiare sia l'aereo che l'elicottero che possibilmente in auto blindata in ben quattro città comprese le aree che la maggior parte dei leader stranieri non sarebbero in grado di raggiungere tanto meno in così breve lasso di tempo quindi una bella è un un viaggio abbastanza impegnativo sua Rabbani uso che umilia Panarea boh con sede a Londra leggiamo papa Francesco lanciano appassionato appello per la pace mentre inizia la storica visita in Iraq e infine su Anatole UAC Heinze
L'agenzia statale turca Baruchel Secci Schininà intervista Lou fa
Sulla detta scene che l'ambasciatore turco in Vaticano che ha dichiarato che qualsiasi sviluppo PIL contribuisca alla pace e alla stabilità della regione e gradita alla Turchia alla vista del Papa in Iraq
Può contribuire alla stabilità e alla pace ed ha aggiunto
L'ambasciatore
Turco presso la Santa Sede la visita avviene in un periodo difficile papa Francesco ha accettato l'invito dell'Iraq nonostante tutte le difficoltà il che dimostra quanta importanza fosse attribuita a questa visita alla determinazione e alla tenacia del Papa torniamo su Arab News e e leggiamo quanto scrive
è il riarmo piantina che un avvocato internazionale è stato segretario esecutivo del Comitato intelletto e si Astico di Gerusalemme
E segretario generale aggiunto del Consiglio delle Chiese del Medioriente a Beirut a errori ago pian ma ci parla di cosa di quello che ci parla di quello che a suo avviso il Papa deve portare porta in Iraq colte alla pietà e alle pubbliche relazioni a Mussolini papà pregherà in un memoriale per le vittime dello Stato islamico
Ago pian ci dice che l'attesissima visita del Papa di papà Franceschini Ragna pone una serie di aspettative spirituali e politiche sul carismatico pontificie
Speriamo si augura largo Pian che possesso di farle tutti torniamo per un minuto all'anno due mila quando papa Giovanni Paolo secondo si stava preparando a visitare l'Iraq durante le celebrazioni dell'Anno giubilare
Come papa Francesco anche lui aveva accettato l'invito di vescovi cattolici latini
A visitare il Paese male trattative tra il Vaticano e le autorità irachene vacillato nella visita pontificia non avvenire mai questa e una delle ragioni per cui nonostante la doppia minaccia del Covili diciannove del terrorismo papa Francesco ha insistito sul fatto che la prima visita papale in assoluto in Iraq questa settimana dovrebbe andare avanti
Dovrebbe complessissima quindi questo uomo ottantaquattrenne con un solo polmone Simba che era
E per la sua trentatreesima viste all'estero nei suoi otto anni a capo della Chiesa cattolica romana
è interessante notare che questa anche la prima visita del dall'estero che papa Francesco intrapreso da oltre un anno a causa delle restrizioni di viaggio imposte dalla pandemia da coronavirus
E iniziato il viaggio a Baghdad con una cerimonia al palazzo presidenziale seguita da un incontro ecumenico presso la cattedrale sì lo cattolica
Di Nostra Signora della saldezza e oggi il Papa si è recato a sud verso la città santa di là Giaffa per incontrare il grande Ayatollah Ali al Sistani l'influente religioso musulmano sciita di novant'anni tuttavia per la piccola comunità cristiane irachene fulcro di viaggio sarà la visita nel nord del Paese
Questa zona celebra
Nelle dita cristiana millenaria migliaia di cristiani nell'aria sono stati uccisi sotto il governo dello Stato islamico tra il due mila quattordici
E il due mila diciassette altre centinaia di migliaia
Sono fuggiti dalle loro case di fronte a violenze e persecuzioni papa Francesco visiterà poi le le città di Erbil sul e cala cosce per incontrare persone che ora
Cercano di ricostruire le loro comunità e chiese ammessi sull'ad esempio
Preghiera anche in un memoriale per le vittime dello Stato islamico
E a cara cosce visiterà la cattedrale di Santa Maria al Thai era che ieri il ecco ricostruzione dopo i saccheggi e i danni causati dall'IRI SSIS e a Erbil è prevista una messa in uno stadio di calcio che sarà scarsamente
Frequentato a causa della pandemia allora perché questa viste così importante scrive
Discusse in o perché le strade vengono asfaltate e le chiese di abilitate da Ullr il luogo dove di nascita del Profeta Abramo nel deserto meridionale alla alle devastante devastate città cristiane del Nord
Non solo ma i manifesti del Papa e le bandiere del Vaticano possono essere visti ovunque dal quartiere borghese Canada
Di Baghdad dove il Papa vita
Ha visitato due chiese fino Kurdistan iracheno ogni visita papale porta con sé non solo eccitazione ma anche tutta una serie di aspettative
Ricordo di aver coordinato con Roma la visita di Papa Giovanni Paolo secondo nel due mila in Terra Santa no piccola
Minoranza cristiana in queste terre bibliche era in febbrile attesa e i leader politici palestinesi giordani e israeliani volevano col tutti crogiolarsi della popolarità per la popolarità del papà e in un certo senso tutto questo si sta ripetendo in Iraq che è una parte inevitabile del carisma papale delle della pietà e delle pubbliche relazioni per non parlare della sua industria consumistica tuttavia l'Iraq sta barcollando sul punto di diventare uno Stato fallito nonostante la sua enorme ricchezza petrolifera e la violenza continua ad alzare
La sua attesta mentre la politica e la religione rischiano a difendere la lealtà di Giachini secondo linee settaria e quindi Papa Francesco deve affrontare tre obiettivi chiave il primo e più ovvio e portare consolazione vicinanza fraternità e amicizia alla Chiesa cattolica e ai suoi parrocchiani che hanno sofferto molto dopo anni di persecuzione di incertezza politica copro di problemi seri problemi per i problemi economici
E questo atteggiamento pastorale inclusivo verso le chiese cattoliche si estenderà anche alle altre Chiese ecumenica del Paese non ultime le chiese assire armene
Ho anglicane
Dopo tutto la comunità cristiana dell'Iraq è una delle più antiche diversificati al mondo
Sebbene i loro numero sia purtroppo diminuito drasticamente fino a ben meno quattrocento mila lidi ultimi due decenni che con la maggior parte di cristiani iracheni concentrati
Nella provincia settentrionale di Ninive dove alcuni parlano anche un dialetto che l'aramaico che era anche la lingua di Gesù il secondo obiettivo
E se voi l'obiettivo del Papa e dare voce alla solidarietà con tutti gli iracheni a livello nazionale e questa attesa è già palpabile dal centro di Baghdad alla città santuario sciita di Najaf striscioni di benvenuto con l'immagine di Francesco e il titolo in arabo barba al vaticane già conteggiano
Tutte le strade il messaggio gesuitico del Papa agli esiti così come ad altre comunità più piccole e che la sua chiesa a fianco di coloro che soffrono e pronuncerà parole potenti contro quei crimini contro l'umanità che sono stati commessi dal rovesciamento di Saddam segni poi ma il terzo obiettivo che sarà
Il più preminente durante questa visita durante il suo pontificato
Papa Francesco è stato maschietto fautore del dialogo interreligioso
E questo approccio diventato chiaro quando ha visitato Abu Dhabi nel due mila diciannove
E dove ha incontrato lo Sceicco
Ammette
Al Tayeb l'Imam di una moschea
Alla Sala Cairo che è un'autorità chiave per i sunniti in tutto il mondo
Insieme hanno firmato un documento
Che incoraggia il dialogo cristiano musulmano
Ed è questo stesso obiettivo favorevole ai media che prevarrà quando incontrerà chi è il grande Ayatollah nella sua umile casa Anna Giaffa infatti non diversamente dalla sua visita negli Emirati Arabi Uniti
E dalla sua interazione con l'Islam sunnita papa Francesco spera che il suo viaggio in Iraq possano aprire una porta simile ai musulmani sciiti che sono circa duecento milioni in tutto il mondo e sono anche la maggioranza in Iraq il grande Ayatollah il principale religiosi uscita con influenze estremamente papabile sarà interessante
Valutare la natura della dichiarazione congiunta che uscirà da questo incontro
Così nella il nostro analista
Su arabi Mius passiamo a un'altra
Segnalazione della finalista colleghi latte katiba sempre su Arab News alla visita di papa Francesco in Iraq mostra come l'amore alla fine prevarrà
Doni a Dania Colella cerca Tiber una specialista rivelazioni arabo americani con un focus sul lobbismo e ci parla di un patron Cesco della visiva francescana chaff che e che sta
Che che rappresenta un momento di grande significato i cristiani non solo in Iraq ma in tutto il mondo arabo si rallegrano dall'irruzione
Della cosiddetta Primavera araba e dalle turbolenze che ne sono derivate i cristiani sono stati tra i più colpiti il cristianesimo che è uscito dalla Palestina
è stato prosciugato da guerre e conflitti nel mondo arabo il primo conflitto
Già subito dai cristiani Ratti avvenuto dopo l'invasione statunitense del due mila tre i nonostante il Governo
Nonostante la la brutalità del governo di Saddam Hussein i cristiani come minoranza non rappresentavano una minaccia per lui
E in una certa misura dunque sono stati anche protetti tuttavia la caduta del regime il caos che poi in seguito ha portato alla nascita di gruppi estremisti qui gruppi che rapping rappresentavano una minaccia esistenziale ha sempre rappresentato una minaccia esistenziale per i cristiani in Iraq l'Occidente ha aperto le porte al in del limite all'immigrazione all'immigrati
I rifugiati iracheni cristiani questi li ha aiutati come individui ma non come comunità all'interno dell'Iraq ecco questo il problema la popolazione cristiana
Inizio dunque a diminuire questa storia si è ripetuta con l'ascesa del Dashi in seguito al ritiro delle truppe statunitensi e all'inizio del conflitto siriano il gruppo fondamentalista
L'islamico ha perseguitato coloro che ai che coi colleghi cristiani Etichetta angoli come infedeli si stima che la popolazione di un milione e mezzo di abitanti prima del due temi i cristiani era
Di un milione e mezzo prima del due mila tre e ora sia scissa Assouli trecento mila tuttavia la visita del Papa
Inizia con la visita del Papa sembra iniziare un nuovo capitolo non solo per i cristiani Racca ma per tutti i cristiani del mondo orientale messaggio che il mondo non li ha dimenticati quello di Bergoglio è una dimostrazione di sostegno ma anche un appello alla resilienza il messaggio è chiaro l'Iraq e casette uguali tienitelo stretto
E mentre si puliscono le strade di là Giaffa sia perché si evincono le bandiere sia dell'Iraq che della Città del Vaticano e mentre si istituiscono comitati per organizzare la visita e assicurarsi che tutto sia norma alcuni spoiler si fanno sentire
Sì a disagio provano provano risentimento per diversi motivi sostiene Cadice Cardiff Khatib per cominciare la visita del Papa ma già fare riconoscimento internazionale di essere la suprema
Male già EBA c'è il punto di riferimento per tutti gli Sciti quindi vedete anche Khatib
Insiste su questo punto importante ciò incline all'equilibrio a favore di chi ha già fa rispetto a comma cioè a Gerusalemme a cui non vogliono che l'Iran
L'Iraq riceva l'attenzione internazionale perché vogliono mantenendo comunque campo di gioco l'Iraq è stato il primo Paese arabo a ricevere una chiamata
Una telefonata dal nuovo Presidente degli Stati Uniti John by del a cui semplicemente non vogliono vedere
Il messaggio di coesione sociale che trasmette il grande Ayatollah Ali Al Sistani
ICI e questo gli oppositori alla visita del Papa si sono persino spinti a diffondere voci secondo cui assi tali Al Sistani a a di abbia il copy de diciannove e tuttavia gli atti meschini e subdoli non sembrano avere scoraggiato non è il visitatore e nell'ospite sostiene Khatib
Quindi l'incontro del Papa con Al Sistani mostra sostegno alla filosofia di quest'ultimo al suo percorso a Sistani rappresenta la coesistenza l'accettazione e rispetto per l'altro è un passo avanti
Rispetto alla tolleranza
La visita e in linea con la linea di pensiero che a Sistani che cerca sempre la coesione sociale e combatte il settarismo nonostante l'immensa pressione a cui è stato sottoposto ad esempio nel nel nel mezzo in un sanguinoso conflitto tra sunniti e sciti un gruppo di Sciti andò da lui e sì riferiti ai sunniti Casey riferì ai sunniti come loro fratelli li ha ma lui li ha corretti dicendo Non dite che i sunniti sono nostri fratelli sono noi stessi
è in questa linea di pensiero ritratta in uno poster con papa Francesco Al Sistani con le con le nude con le colombe sopra le loro teste lo slogan dice noi siamo parte di te ictus il partitino cui ciò mostra la centralità dell'elemento umano nell'Islam
L'istituto al coevi khomeinista di minaccia fa ha detto che la visita il prodotto di molti anni di dialogo interreligioso e uno studioso della Savoia senza Dina Giaffa ha detto che sarà di grande importanza per l'idea che che la casa di Abramo il padre di tutti i profitti vedete la dottoressa Khatib
Mette in risalto questo aspetto molto importante infine chiudiamo con da
Hossain Abdullah Hussain che parla di papa Francesco che può aiutare tutti gli arabi non solo i cristiani ci parla di quello
Che a suo avviso è un aspetto fondamentale della visita del Papa cioè quello secondo cui attraverso la salvezza della comunità cristiane in Medioriente
Fornisce unica aiuto anche agli arabi per liberarsi dell'oppressione del fondamentalismo di cosa parliamo insomma la violenza
Il banditismo e il cambiamento democratico
Demografico imposto dalle milizie rimaniamo in Iraq alle città cristiane un tempo dominate terrorizzate l'audace sono diventati così diffusi allarmanti
Che hanno spinto papa Francesco a pianificare un viaggio i vicini in Iraq il primo di suo genere per un pontefice dall'ascesa del cristianesimo più di due millenni fa
Un tempo una fiorente comunità
Di un milione e mezzo di persone
Dibattiti e di cristiani di dei valori in tutto il Paese i cristiani iracheni si sono poi ritirati nella provincia nordoccidentale di Ninive che storicamente è stata una delle aree più diverse della religione
Più di venti cari in cui vi sono sempre stati molto ignoranze
E sede di alcune a antiche comunità tra cui l'aramaico la maggior parte degli storici crede che Gesù appunto parlasse aramaico tra il due mila quattordici e due mila ci a Settis dai c'ha scatenato un'ondata di terrore su tutti i residenti gravi dove Strehler dell'Iraq ma soprattutto sino mussulmani
Il gruppo terroristico contrassegno le case di cristiani con la lettera n e che significa Nazareno
E li costrinse a convertirsi all'Islam a pagare una tassa elettorale e qui cristiani erano il più fortunati altre minoranze che non erano considerate tra le persone del libro come gli asini hanno subito un trattamento molto più duro molto più crudele l'inclusa la riduzione in schiavitù delle loro donne
I Stati Uniti hanno guidato una coalizione globale che ha decimato il Dashi
Ma i cristiani altre minoranze temono ancora di tornare a casa perché il potere che è succeduto al da esce le milizie sciite filo iraniane conosciute collettivamente come fallo fasce a alla Sciai di li ha ma Licht era maltrattati
Continua ma trattarli in alcune città i cristiani hanno formato le proprie milizie
Per Spina e spingere la criminalità mai cristiani mancano le risorse per presidiare tutte le loro cita i quartieri costringendo molti di loro a rimanere sfollati e mentre i cristiani sono via le milizie sciite hanno rubato le loro proprietà falsificando atti o ricattando i cristiani per farli vendere il a i loro beni a prezzi molto bassi risultato finale che cristiani iracheni il cui numero ora stimato centocinquanta mila stanno lasciando il Paese a frotte papa Francesco sembra capire che il modello di governo imposto dal potere islamista dell'Islam e dalle sue milizie in Iran Iraq Siria Libano e gli elementi Mini a inattivi cristiani di questi Paesi e li allontana dalle loro terre ancestrali quindi affinché i cristiani Levantini Prosperi no
I loro Stati devono porre termine alla loro guerra senza fine e alla retorica rivoluzionaria questo è il nocciolo del problema
L'Iran sta cercando di imporre sul modello dove un leader supremo il responsabile è la sua miliziano il sopravvento su un presidente debole e si stati rilevanti sull'Iraq e Siria Libano e viene il modello ha fallito in Iran con conseguente isolamento e perdita di capitali e investimenti
Con il crollo dell'economia il regime ha rafforzato la sua retorica rivoluzionaria populista e i livelli di violenze sui no aumentati e dunque affinché i cristiani libero Sirat Ostellino le milizie devono essere sciolte lo Stato e le istituzioni in particolare la magistratura
Dovrebbero far rispettare le leggi e la giustizia
Quando il mondo riguadagnare la fiducia dello Stato i capitali ritorneranno l'economia inizierà a crescere tutti i cittadini compresi i cristiani rimarranno nella loro patria storica e ritorneranno coloro che sono anche coloro che sono migrati
Papa Francesco lo capisce sembra capire che la sopravvivenza di cristiani Levantini richieda che il regime iraniano e le sue milizie vengano ritirate che i Paesi siano riportati alla normalità
Nel raggiungere le sue controparti religiose come Al Sistani il Pontefice sembra mobilitare chiunque può spingere nella stessa direzione contro i Mullah iraniani se questo diventasse realtà non soli cristiani lo ringrazia libero ma lo farebbero anche tutti i cittadini dei Paesi arabi che subiscono le espansioni Caniana ecco questa interessante conclusione
Di un segno su arabe in Russia e noi con queste conclusioni che spero abbiano messo in maggiore chiarezza la i quali sono gli scopi della visita del Papa
Vi salutiamo perché già a suo tempo a disposizione finito e vi diamo appuntamento a sabato prossimo