Sono intervenuti: Roberto Cicciomessere (RAD).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Affermazione Di Coscienza, Obiezione Di Coscienza, Servizio Civile.
La registrazione audio ha una durata di 28 minuti.
Rubrica
Dibattito
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RAD
A questo punto che dovremmo fare il il Bilancio del nostri lavori per per comprendere come e pro seguirli ne abbiamo ancora quattro ore di lavoro
Un'ora fino alle tredici e quindi quindi dalle quindici alle ore diciotto
Ecco io più che fare una relazione vorrei fare il punto della situazione
E avanzare alcune proposte per consentire a tutti i presenti di discuterle nelle quattro ore che noi abbiamo noi abbiamo aperto
Sostanzialmente nel corso della discussione di ieri ed è la discussione di oggi sostanzialmente tre dossier
Il primo dossier riguarda la procedura all'interno del Consiglio d'Europa con il Progetto di raccomandazione
E Messiaen verde il professor Zanchi c'hanno illustrato credo utilmente per tutti qual è
Lo stato della procedura e soprattutto quali sono i contenuti
Di questo progetto di raccomandazione
Abbiamo aperto quindi un altro dossier per quello relativo al Parlamento europeo alla direttiva con tutte le osservazioni che sono state avanzate da chi è intervenuto abbiamo aperto un terzo dossier è quello relativo alla situazione greca che la situazione più drammatica in Europa
E terzo dossier che credo in qualche modo debba essere riferito ai primi due problemi le prime due iniziative che lentamente si avanzano per questi strumenti il Progetto di raccomandazione raccomandazione del Consiglio d'Europa e dall'altra parte
La direttiva evidentemente e questo avrà un'influenza
Precisa per quanto riguarda legislazione greca anche se ritengo io già allora spiccavano anche nel precedente riunione di Lussemburgo che dovremmo prevedere delle iniziative specifiche in in Grecia
Allora vediamo per quanto riguarda diciamo questi due grandi problemi
Il progetto di raccomandazione e la proposta di risoluzione quindi la proposta di direttiva io credo che i due strumenti proposti fra il Progetto di raccomandazione e direttiva abbiano queste caratteristiche
Da quanto io riesco a a comprendere il primo il Progetto di raccomandazione da quanto cioè è stato detto da Messiaen bene e dal professor Zanghì dovrebbe dovrebbe procedere in tempi abbastanza relativamente Brady e quindi dovrebbe essere adottato dal comitato dei ministri
Dall'altra parte sappiamo che questo strumento non è uno strumento vincolante
Quindi abbiamo da una parte una certa facilità di procedura
E dall'altra parte abbiamo però un risultato che non è vincolante per gli Stati anche se è importante perché uno strumento da utilizzare nelle nostre polemiche nelle nostre iniziative nei confronti degli Stati
Dall'altra parte abbiamo la proposta di risoluzione con la proposta di direttiva che capovolge l'asilo la situazione relativa alla al progetto di raccomandazione del Consiglio d'Europa e cioè e molto difficile
Riuscire ad arrivare alla risultato innanzitutto all'adozione da parte del Parlamento europeo di una risoluzione e quindi ancora più difficile l'adozione da parte della commissione cioè la proposizione da parte da quello della Comit della commissione d'un progetto di direttiva ma dall'altra parte sappiamo benissimo e la direttiva
Se e mai nata e uno strumento vincolante per gli Stati
L'inosservanza alla direttiva consente alla commissione di avviare le procedure previste dai Trattati di Adi che alla Corte di Lussemburgo eccetera eccetera e quindi diverrebbe un uno strumento efficace qui abbiamo queste due situazioni da una parte diciamo relativa facilità della procedura ma diciamo Scarpia scarso carattere vincolante efficace dello strumento dall'altra parte la situazione esattamente esattamente contraria io credo che si è inutile
In questa sede confrontarsi su uno contro l'altro lo strumento credo che sia interesse nostro fare in modo che tutte queste e procedure vadano vadano avanti
Continuino in modo parallelo dopodiché si valuteranno i risultati della prima e i risultati della della seconda e si farà evidentemente un bilancio per quanto riguarda il primo dossier il progetto di raccomandazione credo che dovremmo
Impegnarci a sollecitare il comitato dei ministri i governi perché adottino questo provvedimento esiste un punto interrogativo su cioè la valutazione e voi date
Dei contenuti che ormai sono esplicite anche se so non sono scritti e nero su bianco perché esistono i problemi di riservatezza conosciamo esattamente i termini del
Documento quindi citata da una parte e utilizzare queste quattro ore in questa direzione di dare ognuno una valutazione del contenuto delle proposte delle raccomandazioni che sono state avanzate
Dal dalla commissione
E quindi decidere credo le forme di pressione che si intendono adottare nei confronti dei governi perché sia
Adottato celermente e questo progetto
La situazione per quanto riguarda invece la proposta di direttiva è molto più complicato
Abbiamo di fronte i tempi lunghi del parlamento europeo le procedure difficili
Del parlamento stesso abbiamo la resistenza della commissione abbiamo la grande resistenza dei governi ma nega ogni anzitutto quali sono le fasi pro per comprendere che cosa si può fare quali iniziative ogni del gruppo o insieme dei gruppi se riusciremo ad accordarci su alcune e iniziative quali iniziative possono essere adottate
Allora il primo passo e la presentazione della proposta di risoluzione che ancora non abbiamo
Ma credo avremmo se non me la giornata di oggi comunque la prossima settimana ecco potremmo inviare se qua nel momento in cui noi l'avremmo fisicamente evidentemente la invieremo a tutti i e i partecipanti anche qui è il esiste un problema di valutazione del merito del contenuto ma mi sembra che dalle parole di droga alla la il documento la proposta di risoluzione si mantenga le linee della proposta ha ma ciò chi anche se penso che alla luce delle considerazioni del dibattito con monsieur Ghazi visse e sia necessità necessario precisare dei termini che ben non ho dati per aver scontato nella risoluzione ma ciò che c'è la definizione di cosa è obiezione di coscienza e la definizione di cose servizio civile perché sia la relazione ma ciò chi sia il professor Zanchi davano per scontato diciamo nel dibattito ma sembra che qualche Paese non non lo dia per scontato e quindi si copra dietro diciamo e la interpretazione formale delle parole
E quindi io credo che probabilmente sul contenuto della proposta o dalla saremo tutti d'accordo il problema successivo grosso e qui l'intervento di tutti i gruppi
In sede nazionale e in sede europee e il problema del dell'accordo dei gruppi a far passare la risoluzione nel Parlamento europeo come anche in altre
Istituzioni parlamentari non contano i singoli deputati contano le strutture dei gruppi politici
Del parlamento europeo abbiamo il grosso gruppo politico del Partito socialista del gruppo socialista che il più grosso gruppo rappresentato nel Parlamento europeo abbiamo la fortuna di avere eroga alla che appartiene al gruppo socialista e quindi è immaginabile che il gruppo socialista
Ecco sia d'accordo con la posizione di eroga alla è necessario però per spingere sugli altri gruppi in particolare sul PPE
E un dato essenziale se non vi è l'accordo del PPE non passa nulla non vi è la maggioranza in parlamento non vi era maggioranza in Commissione non vi è la maggioranza in parlamento esisteva un sotto il problema
Nel senso che nel Parlamento europeo esiste diciamo una prevalenza ecco dei gruppi tedeschi
Sia all'interno del partito socialista del gruppo socialista sia all'interno del gruppo del PPE e quindi esiste anche questa componente io credo che possa essere superata sulla base di questa considerazione
Realistica Dio faccio dopo di che ognuno accetta poco non accetta io credo che il nostro problema e questi è quello di uniformare e spero che di non dire una bestialità ma questa è la mia opinione al livello della legislazione tedesca le altre legislazioni questo è obiettivamente ingrossa sintesi nostro problema lui che possiamo essere preoccupati per i tentativi che si che sono in corso in Germania per
Modificare la la legislazione tedesca ma mi sembra che la legislazione tedesca e quelle danese nella sua interpretazione siano le migliori oggi in in Europa quindi credo che sia possibile avviare un dialogo con le forze politiche
Sia democristiane che socialiste tedesche per dire il nostro obiettivo eh l'uniformazione a livello tedesco credo che se questo accadesse in Grecia sarebbero molto e molto e contenti e lo strumento della di attiva non un'altra risoluzione ma Ciocchi generica un'altra raccomandazione generica che non serva a nulla vi ho visto la risoluzione ma ciò che non ha prodotto prodotto nessun effetto ma uno strumento vincolante per poter avviare il confronto con la ecco con la commissione quindi il problema che noi abbiamo qui voi avete sì accettiamo queste prospettive queste e procedure e quelle di avviare con a impressioni manifestazioni qualsiasi tipo di iniziativa possibile nei confronti delle forze e politiche non solo evidentemente dei socialisti e e dei del PPE anche dei liberali dei conservatori inglesi eccetera eccetera
Trovare un accordo per spingere il parlamento a votare questa risoluzione
Il secondo problema grossissimo una volta approvato il testo di una risoluzione quello della della commissione
Io devo dire che Ripa di Meana avverto un varco
è un varco strettissimo quasi impercettibile ma è pur sempre un un varco
Io vorrei precisare di cosa si tratti modo che unioni voi e poi lo Possa utilizzate
Me Ripa di Meana faceva riferimento al consiglio europeo di Milano del del giugno del mille novecentottantacinque in quel Consiglio europea da dava un preciso mandato mandato alla commissione e agli Stati membri ma anche alla Commissione
Di prendere delle disposizioni per quanto riguarda il volontariato nel nel Terzo Mondo per quanto riguarda l'avvicinamento del mattino il terzo
Io credo che il collegamento fra servizio civile nel Terzo Mondo e
Incarico che il consiglio ha dato la Commissione è un collegamento obiettivo io ho parlato con funzionari della Commissione qua e dico che su questo punto obiettivamente la commissione non potrebbe rispetta e non tutte le perizie pompe ripicche potrebbe rispondere no non potrebbe e dichiarare la sua incompetenza dovrebbe fare qualche cosa
E quindi e ripeto un varco piccolissimo ma è un primo collegamento che noi potremmo realizzare fra il tema dell'obiezione di coscienza e le competenze della della della commissione
E quindi anche in questo per questo parte diciamo del dossier Parlamento europeo istituzioni europee e è necessario una azione attraverso manifestazioni attraverso petizioni attraverso raccolte di firme attraverso gli strumenti che vengono utilizzati normalmente dalle organizzazioni di obiettori di coscienza pacifiste antimilitaristi per premere sui dai governi perché ci sia una maggiore disponibilità su queste tematiche
A questo popolo c'è un sotto dossier che è stato aperto
Dalla relazione di dell'alba
Anche se allo stato dei fatti non vi è una competenza diciamo specifica delle istituzioni comunitarie non vi è un riconoscimento della competenza specifica delle istituzioni comunitarie esiste però il dato di fatto che la corte di Lussemburgo invece riconosce
La sua competenza per quanto riguarda la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E quindi questo cosa significa significa che esiste la possibilità di a dire davanti alla Corte a parte di obiettori cioè da parte di chi sono colpiti personalmente dalle legislazioni degli stati vi è la possibilità degli obiettori e via dire davanti alla corte di lo produsse un borgo e quindi a riaprire un altro a fronte di iniziativa tenendo conto della sostanziali buona disponibilità della corte di Lussemburgo a una interpretazione evolutiva
Dei trattati ed è la stessa convenzione europea dei diritti dell'uomo e quindi è un suggerimento perché chi si trova in particolari situazioni processuali penali o comunque di discriminazione nei confronti della
Della legislazione sull'obiezione di coscienza evidentemente nei Paesi ai quali è previsto è ammesso il ricorso individuale conviene anche questa strada che dovrebbe essere percorsa io credo che sarebbe utile se non è già stato fatto da parte
Del divo internazionale dell'obiezione di coscienza anche da parte di altri
Diciamo enti magari di predisporre diciamo consultando dei giuristi del prezzo nel predisporre diciamo di un fascicolo di una memoria da inviare a tutte le organizzazioni obiezione di coscienza che indichi con una certa esattezza come quei paesi con quali strumenti in quali procedure con quali atti e possibile avviare individualmente queste procedure
Ecco io adesso affronto velocemente un terzo è tema che è rimasto nell'ombra ma che fa parte del titolo
Del nostro convegno quello della dell'affermazione di coscienza con questo abbiamo voluto intendere ormai ci siamo abbiamo credo tutti capito che cosa vogliamo dire con affermazioni di coscienza
E cioè la disponibilità di una parte degli obiettori
A non solo testimoniare il loro rifiuto al strumento bellico ma anche a testimoniare la propria disponibilità a per partecipare diciamo al problema della sicurezza
Non evidentemente attraverso lo strumento militare ma attraverso altri strumenti io credo che questo sì che è un tema centrale
è un tema che deve essere affrontato credo con maggiore coraggio dalle organizzazioni degli obiettori io credo che sarà il tema dei prossimi anni io credo che il movimento pacifista ormai vi sono una serie di scritti una serie di documenti ormai il movimento pacifista
Europeo ha preso atto che non è possibile soltanto
Avanzare sulla posizione negativa noi cui sennò no no ma è necessario che il movimento si confronti con la tematica
Della sicurezza esistono una serie di proposte oggi sul tappeto particolarmente interessanti anche se non necessariamente accettabili da quelle della difesa difensiva
Hatfield Müller Spannocchi e sono una un un fronte e credo interessante vi sono una serie di perplessità dubbi
Immaginabili ma gli stessi teorici della difesa popolar popolare non violenta com'è avverte fanno esplicito riferimento a questa tematica che non può essere esclusa semplicemente perché prevede comunque
L'uso delle armi è un terreno di dibattito di confronto credo utile che non lo possiamo respingere in modo aprioristico esista e poi tutta la tematica
Della difesa popolare non violenta o difesa non violenta come preferiscono invece i nostri amici del movimento non violento
Italiano con le varie scuole la scuola francese possiamo dire la scuola tedesca credo si possa dire la scuola radicale con una impostazione un po'diversa
Mi permetto di fare soltanto un accenno a proposito della scuola radicale tra virgolette perché mi sembra che uno dei limiti almeno il limite che io individuo tiene le posizioni della difesa difensiva sia nelle posizioni della
Difesa popolare non violenta e il limite che è stato sollevato in questa sede
Da da Ascoli oggi è difficile se non utopistico come afferma D'Astoli parlare indifesa nazionale
Così e utopistico per parlare di difesa popolare non violenta nazionale difesa difensiva
Nazionale oggi le scelte sono Oprah
La dottrina difensiva sovranazionale della NATO con
E il ruolo degli Stati Uniti d'altra alternativa otto una concezione europea federalista della difesa con tutti i problemi con tutte le incognite ma sicuramente non vi è molto spazio per le dottrine che comunque partono da una concezione
Della sovranità nazionale da una concessione nazionalista della sicurezza tenendo conto e credo che le minacce che si esercitano nei confronti a sicurezza ecco oggi non possono essere ridotte a quelle della
Invasione ma oggi abbiamo ben altre minacce quelle nucleari che non conoscono Cortina
Permetto di inserire un'altra matematica me particolarmente cara quella
Del terzo mondo dello squilibrio fra nord e sud del mondo della fame del ma nel mondo e crea presenta obiettivamente una minaccia nei confronti della quale una posizione nazionalista una posizione tesa soltanto
A preoccuparsi del problema delle frontiere della presunta invasione che in Europa non mi sembra ecco una prospettiva molto
Realistica evidentemente non hanno molto da fare ecco parlando voi sicuramente avrete parlato molto spesso con
Persone del terzo mondo e le quali rilevano che la posizione pacifista ecco e obiettivamente un po'è uno Centrica
Interessa molto poco e coinvolge molto poco il problema il loro drammatici problemi problemi della sopravvivenza i problemi e della sicurezza sicurezza alimentare della sicurezza energetiche e quindi forse il panorama delle opzioni e un pochettino più più vasto ma io credo che in questa sede
Non dobbiamo e ne possiamo credo trovare l'accordo su tutto e dobbiamo limitarci a le cose che forse possiamo fare
Insieme l'intergruppo a un obiettivo specifico è inutile chiedere all'intergruppo parlamentare che formato da parlamentari delle diverse correnti di essere identico a un gruppo antimilitarista un gruppo di obiettori di coscienza perché non è possibile perché istituzionalmente intergruppo parlamentare può fare quello che fa e cioè può prendere a livello istituzionale
Le direzioni che voi conoscete può utilizzare più o meno certi strumenti del Parlamento europeo molto poco fra l'altro delle altre istituzioni
Per cercare di informare non riesce a fare documenti perfetti come qualcuno chiede ma purtroppo questi sono i limiti umani e e ma oltre non si può chiedere oltre il resto dev'essere fatto alle nostre singole organizzazioni e quindi questo è una premessa una premessa di fondo ma credo che invece nel potremmo credo che noi potremmo accordarci su delle iniziative re attive a al le due procedure avviate queste quelle presso il Consiglio d'Europa e quelle presso il Parlamento europeo
Io preparato un documento
Purtroppo in soltanto in tre lingue francese inglese e italiano che ho scritto io in italiano del quesito tenta di fissare il minimo comune del mondo denominatore credo delle delle dei nostri dei nostri gruppi e cioè è un documento che si presenta sotto forma di Lettera di rivolta al presidente del Parlamento europeo al Presidente del Consiglio in carica della CEE al presidente della Commissione esecutiva
Della CEE al presidente della corte della commissione Regolamento e petizioni del Parlamento europeo nel quale si fa riferimento soltanto a da una parte la questione del Progetto di raccomandazione
Del Consiglio d'Europa d'altra parte al progetto di direttiva io credo che su questo ma io lo voglio che sia distribuito adesso in modo che nell'ora di pranzo ognuno possa leggere discutere confrontare e così via ecco con le modificazioni che eventualmente potranno essere portate se vi è un accordo diciamo maggioritario significativo in questa assemblea evidentemente si può procedere poi a l'iniziativa di presentazione di sottoscrizione e tutto il resto se non c'è l'accordo non muore non succede nulla non non si fa il documento ma a prescindere da questo documento però credo che sarebbe comunque utile che da questo convegno uscisse comunque una indicazione e io credo che noi dobbiamo pensare a un'iniziativa comune europea su questi due e strumenti
La giornata europea
Sull'obiezione di coscienza preparata però tentando di coinvolgere le forze politiche europee e questo è essenziale e in particolare le forze rappresentate nel Parlamento europeo un'altra petizione
Predisposta quinte mente meglio della al precedente anche se la precedente per avuto l'effetto obiettivo rilevante oggi discussione incardinata nel Parlamento europeo
Una petizione un testo di petizione che fosse sottoscritto non soltanto da tredici mila ma proprio fosse sottoscritto da possibilmente centinaia di migliaia di cittadini europei credo che sia possibile un'iniziativa di questo di questo genere ecco sarebbe un elemento che rafforzerebbe
La nostra pressione sulle istituzione ecco io altre idee non non non ne ho su questo terreno riesco a vedere soltanto queste due scadenze una possibile grande iniziativa giornata convegno quello che volete
Però con le forze politiche europee una petizione
E sottoscritta da moltissimi e gruppi si tratterebbe di affidare credo se voi sempre si è evidentemente d'accordo a qualcuno dei presenti all'ufficio internazionale credo ai promotori la mia proposta ma nettamente può essere modificata
Ai promotori di questo convegno al Consiglio dei quaccheri Albiolo internazionali l'obiezione di coscienza all'intergruppo alla sezione europea del conto dei rischi per conversazioni difficili del il Consiglio d'Europa l'incarico di riunirsi
E di predisporre
Un testo un documento di petizione da sottoporre a tutti i gruppi su cui avviare questa campagna e contea e quindi prevedere successivamente al momento in cui ci saranno raccolte queste firme diciamo da qui a
Otto mesi dodici mesi una grande iniziativa europea e in un città
Da definire da scegliere e quindi io con questo concludo
Definendo quindi la mia proposta che si discuta su questi punti direttiva
Raccomandazione quindi valutazioni de la raccomandazione valutazione della procedura davanti al Parlamento europeo iniziative da adottare io ne ho indicate due né possono essere indicate altre documento che di o sottoposto e proposta di incaricare queste quattro organizzazione di predisporre un un petizione da sottoporre poi alle varie organizzazioni petizione sulla base dalla quale più che documento diretto competizione cioè strumento operativo che può avviare dibattito sia all'interno del Parlamento europeo sì all'interno del consiglio europeo su quale raccogliere le le sottoscrizioni rimane il problema della Grecia e sulla quale esistono dei problemi bieco bicchieri di ordine e finanziario organizzativo che organizzare una grossa iniziativa in Grecia comporta delle grosse spesse
E i grossi investimenti dello Stato allo stato non abbiamo questi sono i limiti obiettivi della situazione greca se esistono delle proposte in merito evidentemente potranno essere discusse scusate sì compreso esattamente trenta minuti e e quindi da questo momento si raccolgono le iscrizioni a parlare e possibilmente su i temi che ho indicato ma il mio libro evidentemente di dire quello che vuole
Sia per questa mezz'ora che rimane questi venticinque minuti che rimangono sì e per le tre ore del pomeriggio grazie
Ecco dunque
Do
Ma
No
E la
A
E
I
Ma
Quindi
Il
Grazie
Di
Il
La
E
A
A
Ma
Quello
Ma
No
Dopo
Do e
Quindi quindi il invece
Ma
Io ma che prego
Quindi ho allora
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Quest'
Quindi
Qui
Qui
Qui
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