"Servizio militare ed obiezione di coscienza:le nuove prospettive"

Ecco volevo innanzitutto ringraziare gli ospiti che sono qui tra noi alcuni sono proprio di casa nostra riconosciamo anche molto bene il senatore Luigi Poli onorevole un lotti devo due amici che credo animeranno con loro questo confronto aperto sul servizio militare le prospettive dopo
La legge di riforma dello scorso anno
Tutto il versante del dell'obiezione di coscienza cui il nostro movimento giovanile da sempre stato particolarmente sensibile nel raccoglierne le motivazioni nel farne anche delle proposte
Ecco io credo che questo dibattito insieme a quello di domani che ricordo alla stessa ora in questo luogo che ci pare un luogo un po'meno ufficiale di quelle che sono le sale dei convegni un po'più adatto anche per la botte la risposta
Insieme con lei domani sulla violenza sessuale tocca due aspetti
E vorrei precisarlo la direzione nazionale non ha voluto con questi due convegni venire qui a fare delle proposte rivogliamo qui iniziare una riflessione con voi con la base del movimento giovanile con quanti queste feste riescono a intervenire
Per per fare poi la sintesi politica lo spazio interno all'interno della direzione nazionale noi e di questo ci occuperemo in parte abbiamo già cominciato a occuparcene in relazione ad alcuni aspetti che non ci convincono per quanto riguarda il servizio militare recepiamo che sulla sua presa di coscienza c'è una riforma un approccio molte proposte di modifiche e gli amici Pugiotto e Antongiulio Barbaro ce ne parleranno insieme
A sia io concludo qui dicendo appunto che questo voleva essere uno stimolo al dibattito lo stimola dibattito in questa festa vorrei aggiungere che non è il momento giovanile i questa festa non ci stiamo come spettatori e non ci stiamo soltanto perché veniamo in qualche modo invitati ci vogliamo stare da protagonisti
Si discute in questi giorni molto cioè anche polemica accesa dopo alcuni dibattiti di questi giorni sulla natura del futuro della democrazia cristiana
E con i che abbiamo fortemente e veramente che il futuro della democrazia cristiana sia e quello di essere rimanere il partito che è sempre stato un partito e popolare un partito radicato tra la gente la la prima festa dell'amicizia nazionale quella in di Palmanova in Friuli Venezia Giulia queste feste per ogni anno questo significato di ritornare tra la gente di tornare a discutere con il linguaggio della gente con il linguaggio popolare vuole quando stipate tanto sul futuro del nostro partito credo che dovremmo ripartiti lì un nuovo e moderno partito popolare diceva qualche relatore in questi giorni di dibattiti sul sul futuro del partito un partito anche però che si fa carico di alcune risposte ai valori
Quanto si discute no tutta la polemica su come la liberazione su un movimento popolare
E con la interpretiamo in chiave propositiva noi sfidiamo gli amici del Movimento Popolare a venire a confronto con noi sui grandi temi del futuro dell'umanità sul grandi temi anche dell'etica e per questo ci interroghiamo anche su queste questioni l'obiezione di coscienza richiama una scelta della coscienza per la
Ecco quindi questo la nostra presenza questi due significati tornare tra la gente tornare a discutere a confrontarci anche su questioni che riguardano i valori che noi riteniamo che ad esempio tutto il rapporto sede politica di cui si parla tanto
In questi giorni anche in questa fase l'amicizia vada interpretato correttamente riteniamo che la tradizione democristiana ad esempio abbia sempre che da sempre saputo
E coniugare bene la fedeltà ai valori con le scelte concrete non sempre qualche volta abbiamo ceduto qualche volta forse l'abbia avuto la fantasia necessaria per mettere assieme questo due cose insomma non ci stiamo qui perché vogliamo tornare tra la gente ci stiamo qui anche perché abbiamo dei valori da rivendicare
Da riaffermare e questa fedeltà ai valori non ce lo insegna nessuno io credo che questa tavola rotonda abbia anche questo significato
Domani alle diciassette tocchiamo un altro tema di grande attualità quando si è discusso sulla legge relativa la violenza sessuale la modifica di alcuni articoli del Codice penale noi ne vogliamo discutere abbiamo domani invitato anche una onorevole comunista insieme alla delegata nazional movimento femminile
Noi porteremo come John il nostro contributo il contributo del presidente Massimo al destino che divise la pacato che la vicedirettrice di nuovo politica che tra l'altro è un po'disseminata tra le nostre seggiole della nostra rivista io ringrazio ancora tutti Cascio
La parola Francesco Mazzoli senza prima hanno ricordarvi che lo stile di questi giorni è sempre quello
Nelle ore più impensate di fare anche qualche botta e risposta con qualche personaggio che capita qua e ho voglia di può tornare a discutere di politica grazie ancora a tutti i relatori e credo che poi c'è prevista anche lo spazio per la botta e risposta però questo ci ha pensato Francesco Mazzoli Franco Stoner quindi lascio
Io ringrazio Simona praticamente anche per averne rubato ruolo questo che ha già introdotta nella ha già presentato era per dato anche i i relatori credo che l'incontro di oggi abbia importanza notevole per per i giovani visto che tutti giovani con i se riferita all'obiezione di coscienza si confrontano a volte si dice anche loro malgrado e quindi è un problema che il giovanile deve affrontare ed è giusto che lo faccia a faccia qui
Non non ci sembra anche a casa Prodi affrontarlo con le solite frasi fatte con i luoghi comuni che in cui a volte si rischia di di cadere e cioè di confondere o di paragonare servizio militare semplicemente ad una tendenza ad essere guerrafondai oppure al contrario
I paragonare la volontà adesso obiettore di coscienza ad un attento ad un tentativo di come si usa dire tra regione di imboscarsi quindi evitare un anno Dini servizio militare
Vogliamo affrontarlo seriamente e serenamente quindi vi hanno chiesto
Oggi la partecipazione di persone che sono competenti in questo in questo campo e che ringraziamo ringrazio mio Visconti e ringraziamenti di
Di Simone
Il il l'incontro di ostacolo tonda l'articolato in questo modo prima direi facciamo un a carrellata di interventi ma perché si inquadri bene il tema del servizio militare e dell'obiezione di coscienza i significati un significato nell'altro il perché
Che cosa esiste oggi in in questo campo che cosa si prevede o se si sta in futuro
Come dobbiamo impegnarci perché le cose migliorino cosa è bene e cosa invece da cambiare
Dopodiché si passa ad un dibattito cui già chiediamo la partecipazione di tutti i giovani domande relatori oppure anche semplicemente le vostre impressioni o le vostre idee su questo su questo tema e quindi la conclusione del risposta e poi la conclusione finale
Siccome non
Deve essere stile anche dei giovani quello di ST brevi possibile anche per non annoiare per non Arcadi relegato attenzione
Io chiudo già qua per quanto riguarda il l'introduzione del del problema Emily truffa da parte del movimento giovanile gli acido immediatamente la la parola a all'amico fa costone che responsabile del di parte perché civili del momento Riva in nazionale
Che introduce il tema sulla sul tema di oggi cioè sul servizio militare obiezione di coscienza le nuove prospettive
La mia non sarà tanto l'introduzione quanto forse alcune riflessioni
Che possono essere opportune nel nell'avviare un dibattito un discorso su due temi tanto attuali come il servizio militare l'obiezione di coscienza
Per i temi che hanno ovviamente una interrelazione tra di loro
Non vorrei dire che sono per facce della medaglia perché non lo sono però in in una in un modo di interpretarli forse anche questo potrebbe dirsi questo la hanno già detto bene sia Simone che che Mazzoli prima perché questo vuole essere un momento di riflessione vuole essere un momento di studio
Vuole essere un momento di dibattito volessero un tentativo di serrare le fila su due temi talmente attuali e di avere anche da voi oltre che ovviamente e in primo luogo dal senatore bolli dall'onorevole Collotti
Da Andrea dal dottor Pugiotto dal dottor Barbaro
Avere anche delle indicazioni avere degli spunti che possono formare oggetto e possono darci materiale per approfondire la nostra riflessione
Su questi temi
Parlare di servizio militare di obiezione di coscienza forse anche inutile ricordarlo però può essere importante significa parlare di due questioni che per la loro attualità
Interessano senz'altro in primo luogo l'universo giovanile significa parlare di due momenti di un momento anzi il servizio militare e di una scelta come quella degli obiettori di coscienza
Che hanno senz'altro un significato più vasto assumono un valore simbolico
In alcuni momenti hanno assunto e forse lo sono nati in questo momento un significato pregnante rispetto anche alle scelte di tanti giovani
Che motivatamente a mio giudizio e comunque facendo una compiendo una funzione ben precisa presente scelgono la strada dell'obiezione di coscienza sicuramente significando alcuni valori significando alcune cose quindi accostarsi a questi temi indubbiamente non è semplice è stato già fatto e diceva bene Simone che si continua una tradizione di impegno del movimento giovanile suo su due tematiche così così affascinante così importanti
La produzione legislativa e anche qui io farò soltanto un brevissimo cenno perché se ci sarà senz'altro chi dopo e più di me saprà soffermarsi su questo argomento
La produzione legislativa c'è stata in passato c'è anche un un certo fervore
Legislativo attuale presente senz'altro
Anche il movimento giovanile in futuro dovrà trovare un modo per essere presente come in effetti anche in passato è già stato per essere presente in prima battuta su questi su queste questioni certo questo sarà un momento successivo dovrà avvenire fuori da un approfondimento e da un lavorìo che senza dubbio
Non si concluderà questa sera questa è un'occasione di dibattito che potrà fornirci alcuni elementi io concluderei qui questa mia brevissima introduzione poi eventualmente successivamente sicuramente se nel dibattito verranno fuori delle degli argomenti di di ulteriore riflessione potremo riprenderli io vorrei un attimo quindi ridare la parola
Ridare la parola a Mazzoli che comincerà la serie degli interventi
Ringraziamo fa trasparente ha seguito l'indicazione diversa per di essere molto Brenda
Quindi iniziamo qui la la parte più consistenza del dell'incontro
Per prima volevamo chiedere al senatore Poli che è stato capo di stato maggiore del dall'esercito e quindi in tema di servizio servizio militare penso che possedesse una una che sono decisamente competente
Quale è la realtà davanti a tanti giovani alcuni di questi hanno già fatto probabilmente si rifà nettare altri sempre staranno fanno altre magari lo stanno stanno facendo di critiche assilla alla alla città militare ne son state fatte tante
Sì sui giornali negli anni scorsi sono uscite polemiche
C'è stato qualche cambiamento probabilmente ecco qual è la situazione oggi della della delle forze armate che cose che va bene nella nasceva militare che cosa poi mentre c'è da cambiare quali sono le possibilità che questa cosa effettivamente cammino e cosa possano possono cambiarne l'ARPA militare
Grazie
Vengo dall'organizzazione militare e quindi mi sembra di essere un po'un mostro sacro qui dentro non è vero non vi considerate tale sono un democristiano come voi che vorrei parlare con estrema sincerità
E beh estrema equilibrio di quelle che sono le problematiche della vita militare
D'altra parte
Dalla guerra di liberazione alla quale io ho partecipato ad oggi
Il lungo cammino verso la libertà
Ci ha abituato tra l'altro ad analisi critiche a tutte le organizzazione dello Stato
Ad analizzare con con estrema attenzione e a vedere ogni cittadino lo fa cosa c'è di buono e che cosa non c'è di buono
Nella magistratura nell'economia nell'amministrazione e anche nel servizio militare
Ora oggi vorremmo brevissimamente più che altro dare spunti per poter indicare che cosa c'è di buono e che cosa non c'è di buono nell'organizzazione militare ma soprattutto che cosa non può cambiare ma che cosa deve assolutamente cambiare
Per poter far questo pur nella brevità del mio intervento io vorrei un momentino forte portare la vostra attenzione su quello che era l'esercito italiano ai tempi del fascismo
L'esercito italiano ai tempi del fascismo si basava su due presupposti indiscussi
Primo presupposto esercito di massa
Il discorso dei cinque milioni di baionette se noi in questo momento lo rifacciamo paragonandolo ai duecentotrenta mila uomini dell'attualità che attualmente compongono le Forze armate italiane ci dicono quanto fosse dilatato questo discorso dell'esercito di massa I tempo della seconda guerra mondiale
Altro elemento di fondo sul quale si passava
Si posavano le forze armate scusate mio per amico regionalità parlo sempre di esercito ma quando dico esercito intendete forze armate sulla quale si basavano le forze armate era quella
Che sotto l'ottica della Unità d'Italia il giovane dalla Sicilia doveva andare sicuramente
In Piemonte l'altoatesino doveva andare sicuramente a Lipari e chi era all'Est doveva andare al all'Ovest e così tutto questo che cosa ha portato ha portato veramente ad una violenza
Sui giovani
Il termine naja credo sia stato forgiato allora
E naja voleva dire come vuole dire ancora adesso tutto il distillato di tutte le incongruenze e soprattutto dei tutte le imposizioni della vita militare
Anche il servizio militare obbligatorio che d'accordo
Era
A me esisteva anche allora è stato veramente sancito solo dopo con l'articolo cinquantadue della Costituzione
Bene questo servizio militare obbligatorio questa obbligatorietà e universalità del servizio militare fa sì che l'organizzazione militare sia intimamente connessa con la società civile
Anche voi se non ci fosse il servizio militare obbligatorio probabilmente non sareste qui a partecipare a questo dibattito
Tutto ciò e un lato positivo del servizio militare obbligatorio ma tutto ciò impone alle forze armate di seguire quella che è l'evoluzione della società italiana e di portare avanti sempre un discorso innovatore ed è quello che noi faremo questa sera
Ma
Se vogliamo vedere che cosa deve cambiare o che cosa già sta cambiando con la nuova legge nove cinque otto
Dobbiamo prima dei re e io ve lo dico con estrema sincerità non è detto che le mie opinioni siano le vostre eventualmente sarà oggetto di dibattito
Che cosa a mio avviso non può e non deve cambiare
Innanzitutto
Non può cambiare l'esistenza della forze armate cioè l'esercito deve continuare ad operare
E deve continuare ad operare perché lo prescrive l'articolo cinquantadue della costituzione che il sacro dovere di ogni cittadino eh la difesa della patria
Ce lo dice anche e ce lo ha detto il Santo Padre in una recente visita alla scuola militare alpina il Santo Padre ha detto la difesa e prudenza
Ma la difesa è un diritto e la difesa è un dovere
Quindi io per suffragare questa mia intima convinzione l'importo non solo la Costituzione italiana ma vi porto anche l'idea del Santo Padre
Seconda cosa
Un'altra cosa che non può cambiare
L'universalità e l'obbligatorietà del servizio militare
E questo non deve cambiare anche perché ritorniamo sempre la nostra Costituzione la nostra Costituzione ci dice
Che sacro dovere di ogni cittadino la difesa della patria
La Costituzione è recente la costituzione non l'abbiamo fatta noi ma l'ha fatta l'hanno fatta la generazione precedente alle nostre sotto l'onda terribile della minaccia di una nuova di un nuovo attacco alla democrazia e quindi in momenti in cui veramente minacce ce n'erano
Terza cosa che a mio avviso non può cambiare sono i compiti che democraticamente abbiamo data alle forze armate ve li voglio ricordare sono tre
Il primo logicamente e la difesa della patria il secondo
La salvaguardia delle libere istituzioni e il terzo è il concorso alla popolazione civile in caso di pubbliche calamità
Ci sono stati dati democraticamente dai nostri dai nostri organi legislativi e non vedo il motivo per cui l'evoluzione anche dalla Società attuale debba portare cambiamenti in questo vi è un'altra cosa un'ultima cosa che io ritengo non possa cambiare
E la gerarchizzazione e la disciplina nell'ambito delle forze armate ma attenzione un momento gerarchici già azione disciplinare si prima debbono rimanere ma con l'evoluzione che le istanze sociali debbono portare evoluzione che le istanze sociali ci hanno già portato con la nuova legge di principio cioè una disciplina partecipativa e comprensiva
Un e e tutte le altre modifiche che di tempo in tempo la società civile chiamiamola così solo per distinguerla dalla Società militare ci imporrà di attuare cioè una disciplina è una cerca di legislazione moderna attuale socializzante
E allora che cosa detto quanto a mio avviso e ripeto a mio avviso non dovrebbe cambiare che cosa sta già cambiando
Sta già cambiando quello che ci ha portato la legge nove cinque otto sulla ferma militare sul servizio militare di leva e sulla ferma prolungata
Ve la sentenza sarò in quattro cinque punti
Innanzi tutto
Stabilisce questa legge
Che il servizio militare debba essere fatto compatibilmente con le esigenze operative e le esigenze logistiche della forza armata nell'ambito della propria regione di origine
Nel rito ritorneremo su questo argomento
Per ora è un disposto legislativo al quale ci si va adeguando
è chiaro che ognuno di noi conosce cento mila eccezioni e cento mila casi diversi ma ne parleremo
Secondo punto stabilisce che la ferma di leva obbligatoria e di dodici mesi per tutte e tre le forze armate esercito aeronautica ed anche Marina
E stabilisce che a fianco a questa ferma di leva obbligatoria ci siano ferme volontarie prolungate di due biennali o triennali
Purché questo periodo di ferma biennale o triennale venga utilizzato a fondo dalle forze armate per dare una su quali Ciprì già Rizzo azione ai giovani validi nella vita civile
Un terzo punto di questa legge sull'afferma obbligatoria parla anche di ferme particolari
Cioè a domanda uno può chiedere di poter fare il militare nell'Arma dei carabinieri e per un periodo transitorio di cinque anni
Almeno la legge così fissa quindi ottantasei novantuno per questo periodo transitorio si può fare il servizio militare a domanda nelle forze di polizia nei vigili del fuoco negli agenti di custodia
Altro argomento e quello relativo alla integrazione della società militare con la società civile
Prescrive che in ogni regione vengano fissate norme e vengono fissati delle disposizioni per integrare i giovani nell'ambito del contesto civile
Non solo per fargli pagare di meno il tram anche questo potrebbe anche essere una cosa utile ma non è nulla ma integrarli proprio nella società civile facendogli frequentare a cura delle amministrazioni civili tutti quei corsi che non hanno attinenza con l'attività militare
Vi dirò nella mia esperienza di comandante di Regione militare
Ho trovato nella regione Emilia Romagna e nella regione Toscana dove io ero ho trovato una grossa rispondenza da parte delle amministrazioni locali su queste cioè che i giovani sia che provengano da quella regione sia che provengano da altre regioni trovino nel momento militare un momento di di sintesi e di legame con le strutture civili dei
Un altro argomento e quello è la modifica di quelle famoso o famigerato articolo cento di cui tanto si sente parlare della antica legge del settantasette
Una modifica nel senso che sono ampliate le norme relative al dispensa dal servizio militare e le norme relative a rimando per gli studenti
Dirò per inciso solo che queste norme relative al rimando per gli studenti dovevano avere un ulteriore aggiornamento nel mese di luglio e per esclusivamente per una questione di di chiusura
Del Senato e della Camera verranno rimandate mai la prima legge che dovrà uscire e che prevede almeno a mio avviso prevede prevederà
La possibilità di avere un rimando pari alla durata del corso di laurea più tre anni di eventuale periodo fuori corso
Purché ogni studente dia il primo anno un esame e gli anni successivi due esami rimangono poi invalicabili quei limiti finale oltre al quale non si può arrivare che sono quelle di ventisei ventisette ventotto e ventinove anni a secondo della durata del corso di laurea
Mi pare di aver sintetizzato a impegna impegna le amministrazioni civili a riservare le amministrazioni dello Stato civili sia statali sia regionali a riservare un certo numero di posti per i militari per chi ha fatto il servizio militare
Ecco che cosa sta cambiando io volutamente questa sera non voglio parlargli di problemi strategici
Però devo fare un l'unico cenno questo quanto detto finora e quanto sta cambiando in campo sociale
In campo strategico non c'è dubbio che le nuove strategia dell'alleanza atlantica e soprattutto i rapporti Este o veste di riduzione bilanciata degli armamenti nucleari debbono portare nelle forze armate italiane anche un qualcosa di nuovo
Quindi qualcosa deve cambiare sia per istanze sociali sia per motivi strategici
Vediamo che cosa deve cambiare a mio avviso innanzitutto dovrebbe cambiare quello che dovrebbe essere rivista e riformata la ferma di leva e l'obiezione di coscienza
Ferma di leva e obiezione di coscienza sia nei loro rapporti di interdipendenza in quanto l'obiezione di coscienza e già stata riconosciuta dalla legge nove cinque otto cuoio
L'effettuazione di un servizio sostitutivo civile
Però le norme che reggono l'obiezione di coscienza sono norme che debbono essere modificate e tra l'altro la legge il disegno di legge a caccia alla Camera già prevede modifiche su questa obiezione di col Sol servizio non sull'obiezione di coscienza sul servizio civile sull'effettuazione del servizio civile sostitutivo dell'obiezione di coscienza di questo ne parleranno con maggiore competenza
Chi mi seguirà ma sono sempre pronto ed esposto a dare delle risposte
Soprattutto per avere degli elementi perché anch'io sono qui per attingere da voi cioè dalla realtà quotidiana dei giovani elementi da poter portare in Parlamento
E questo è la prima cosa che deve essere riviste rinnovata servizio militare di leva servizio civile sostitutivo
Una seconda cosa che deve essere modificata è indubbiamente quello che la possibilità di abitabilità ed invita nelle caserme
Abilità abbia abitabilità e vita nelle caserme che problema molto grosso che abbiamo sentito
Lo scorso anno quando abbiamo voluto a mio avviso artificiosamente accoppiare Suicidi con l'invivibilità delle caserme
Ma che comunque va affrontata perché noi abbiamo il sacrosanto dovere di dare ai giovani condizioni di vita almeno simili a quelle che loro hanno nella nelle che loro trovano nelle loro famiglie
Basta considerare vi do un dato che nell'esercito su cinquecento caserme cento sono veramente inabitabili
Duecentocinquanta sono discrete centocinquanta sono buoni
Bene anche qui abbiamo in Parlamento e deve andare avanti perché anche questa è un'iniziativa democristiana
La legge il disegno di legge botta che prevede la dismissione delle caserme vecchie di inabitabili
E la costruzione di caserme che non sia non solo dei dormitori ma che siano delle caserme collegi che siano delle caserme intelligenti che diano Hacking vive in queste caserme
Effettivamente la possibilità non solo di vivere ma di addestrarsi e di migliorare nella nel nella propria cultura
Un altro argomento che va rivisto perché deve essere continuamente sottoposto a revisione suo e quello relative alle norme di dispensa e di rimando perché queste norme di dispense di rimando sono veramente legate a quello che la la struttura sociale del Paese e noi abbiamo il dovere di dare norme giuste ed è equilibrate affinché le esigenze familiari
Le esigenze sociali le esigenze economico le esigenze di studio vadano rispettate
Nei limiti
Nei limiti imposti dal jet Tito della classe di leva ma fortunatamente ancora per molti anni la classe di leva sarà superiore il gettito della classe di leva sarà superiore alle esigenze delle forze armate
Esigenza delle forze armate che saranno sempre inferiori perché ti miniera il numero del personale alle armi
Mi pare di aver detto tutto quanto ritengo debba cambiare per concludere e non rubare tempo eccessivo agli altri
Vorrei dire questo vorrei ritornare un momentino sodio è un discorso che in realtà avevo quasi cancellato dicendo che non può cambiare quando dissi dell'universalità e della obbligatorietà del servizio militare
Ma in realtà il problema esercito di leva esercito di professione ritorna ricorrentemente e voglio anch'io non fosse altro che per darmi uno spunto dire ove come la penso in materia
Non c'è dubbio che da tecnico io devo dire che l'esercito di professione e un esercito indubbiamente più valido
Sotto il punto di vista dell'amalgama sotto il punto di vista addestrativo sotto il punto di vista della del dell'impiego più valido di un esercito di leva
Però il problema non è tecnico militare il problema e politico e sociale economico ed è geostrategico
Il problema è politico in quanto nelle tradizioni delle nostre della nostra Italia vi è la tradizione dell'esercito di leva in quanto come già detto l'articolo cinquantadue della Costituzione
Fissa sacro dovere e sarebbe estremamente strano che il primo articolo che andiamo a cambiare della Costituzione sia proprio quello che indica per Rooney unico articolo sacro dovere
C'è un'altra cosa
La migliore gioventù italiana avviene a fare il servizio militare
Mentre invece sul piano sociale noi non siamo certi che non avremo esclusivamente del sottoproletariato
Quindi è un problema sociale
è un problema geostrategico perché purtroppo la nostra posizione geografica ci impone di mantenere un certo numero di militari un certo relativamente consistente numero di militari e quindi è un problema economico perché non avremo i soldi per poter pagare tutti questi volontari
In realtà e qui ho chiuso veramente
Mi sembra questo problema più il problema di voler scaricare ad altri la responsabilità della difesa della patria senza essere certo che questi altri ci siano e senza essere incerto anche se ci fossero che siamo in condizioni di pagarli
Ringraziamo il senatore polemica sembra dato risposta alcune domande che ponete tutti scemi
Ponevamo e anche sollevato alcuni punti su cui poi mente domande né porremo ancora dopo nel nel dibattito
A questo punto rivolgendomi al al dottor Antongiulio Barbaro che della lega obiettore di coscienza
Anche su questo di coscienza come di polemiche sia già stata su servizi a metà eccesso poté parecchie negli anni negli anni passati si sono accusate questo di coscienza di voler rifiutare un un dovere
Ho ancora peggio di voler rifiutare un diritto
Quello del del servizio militare Ceretto di era un tentativo di trovarlo scappatoia ad un anno impegnato comunque nella nelle forze armate o la paura di volersi assumere responsabilità fosse anche solo la responsabilità di trovarsi da soli senza famiglia ad affrontare gli altri giovani di contro cioè la protesta di chi obiettore di coscienza si è sentito accusato o Sigfrido penalizzato
Per essere stato segnato
è stato marchiato come vettori coscienza e accusa la società poi di averla penalizzato nella nel lavoro o nella vita futura
Ora cerca di mettere un po'di ordine in pratica che cos'è l'obiezione di coscienza che cosa è stata buffoni coscienza il il servizio civile che cosa è oggi ma soprattutto qualche cosa può diventare che cosa dovrebbe essere
Sì anzitutto io desidero ringraziare gli amici del momento giovane democristiano per quest'invito
Che mi sembra significativo su questo tema quello da trattavano a me specificatamente anche diciamo come sintomo di un un risveglio dell'interesse su questi problemi
Risveglio insomma sto verificando anche personalmente un po'giorno dopo giorno e se vogliamo è anche nell'ordine del delle cose dato che all'agenda della Commissione difesa della Camera appunto la revisione della legge
Disciplina l'obiezione docente del servizio civile
Nel nostro Paese
Dunque io anzitutto vorrei signor rispondere appunto ai problemi che sollevava i però spostando l'attimino e il tiro su questa questione la legge settecentosettantadue che risale a quindici anni fa del quindici dicembre del settantadue infatti che appunto ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico questo istituto cioè l'obiezione coscienza al servizio militare e introdotto anche un servizio civile
Punto per gli obiettori di coscienza
A mio avviso pone due problemi fondamentale
Che
Del per ora non sono del tutto risolti che direi sono appunto all'attenzione delle forze politiche in questo momento
La prima questione quella dell'obiezione di coscienza come diritto del cittadino a limitare in qualche maniera la sfera di influenza dei dello Stato su la propria le proprie convinzioni intime e profonde
Il secondo problema invece riguarda il concetto di difesa della patria e come noi intendiamo organizzare questo tipo di difesa cosa ma intendiamo e difesa e come la vogliamo organizzare
Quindi vediamo un attimo la prima messa cioè quella del diritto
Sul diverso per quanto riguarda l'obiezione di coscienza si tratta
La legge ovviamente introduce come dicevo prima una importante novità
è un una un'innovazione profonda riconosciuta dall'alto dalla Corte costituzionale a volte ruzzolare come poi spiega meglio Andrea Pugiotto
Ha riconosciuto nell'ottantacinque l'importanza di questa legge che cancellare questa legge significherebbe sostanzialmente fare un grosso passo indietro
Su cui il campo del riconoscimento dei diritti del cittadino
E purtroppo questo diritto non è pienamente riconosciuto nella legge settecentosettantadue come infatti sappiamo la legge parla di un beneficio concesso a discrezione dell'amministrazione della Difesa
Il sì in determinate circostanze
Ora per quanto riguarda il diritto direi che noi dobbiamo richiamarci ai principi fondamentali che regolano la nostra i nostri sei lo seduzione cioè la Costituzione adozione la posizione all'articolo due parla dei diritti inviolabili dell'uomo e tra questi annovera quindi pensiero di religione eccetera
E a sostegno di questa importante presa di posizione della nostra Costituzione
Si possono citare anche la relazione inversa e dei diritti dell'uomo che l'articolo diciotto richiama esattamente lo stessa la stessa questione e la Convenzione europea dei diritti umani che all'articolo nove esattamente ripete questa formulazione
E tra l'altro per inciso manca una diciamo notizia attualità Amnesty International né in quest'nel marzo scorso approvi inviato una do se alla commissione Difesa alla Camera
Indicando come non soddisfacente la legge settecentosettantadue nei confronti del del di questi diritti che sono sanciti da queste importanti prese di posizione enunciazioni a livello internazionale
E d'altronde ci sono anche delle prese di posizioni se vogliamo più squisitamente politiche
Cioè una risoluzione del Parlamento europeo del febbraio dell'ottantatré
Che proprio sulla questura sulla base dell'obiezione di coscienza del servizio militare del servizio di OCP vile riconosce cioè invita gli stati membri alla Comunità europea di riconoscere pienamente questo diritto del cittadino
A sua volta la Commissione diritti umani del dell'ONU nel marzo dell'ottantasette quindi una cosa recentissima a sua volta raccomanda agli stati membri dell'ONU di riconoscere questo diritto proprio in materia di obiezione di coscienza al servizio militare quindi non una
C'è una preposizione astratta generica ma su questo tema specifico e come dicevo invece purtroppo la legge attuale presenta una carenza c'è una commissione deve analizzare domande una commissione che da un punto di vista giuridico e qui appunto rimando sempre ad Andrea Pugiotto è si configura come un mostro giuridico per la verità perché è chiaro che l'intima Lentini convincimenti glielo Dinoi sono assolutamente insondabili da qualunque Commissione è impossibile stabilire quali siano i nomi cioè che quanto perché siano profondi soprattutto tant'è vero che si può ricordare così a titolo di curiosità che il primo presidente di questa Commissione quando fu istituita poi rassegnò le dimissioni perché ammise l'impossibilità di questo compito
D'altronde l'altra questione importante che secondo me si porta dietro il riconoscimento di questo diritto
La pari durata del servizio se civile rispetto al servizio militare cioè non c'è nessuna nessun motivo diciamo logico di principio per cui chi ha riconosciuto un proprio diritto debba in qualche maniera prestare una diciamo fornire una prestazione compensativa di una lunga avanti incastonato di una durezza
E di una lunghezza maggiore di quello militare
E quindi ecco
Da questo punto di vista anche anche questa legge
Su questo punto è carente in quanto attualmente gli obiettori sono tenuti a fare otto mesi in più del servizio militare a cui sono tenuti e quindi facendo i conti questo si risolve in venti mesi per gli obiettori chimiche sono arruolati nella ne alleva riterrà inventi sei mesi per quelli a Rovati della leva di mare e questo per l'alto è probabilmente uno dei motivi per cui in uno dei vettori sempre
Rimasto molto basso
E d'altronde il diritto se se ne riconosciamo nove senescenza come un diritto a mio avviso il servizio civile
Dovrebbe perdere questo aggettivo che tuttora cioè quello di sostitutivo ma dovrebbe assumere caratteristiche di piena alternatività
Rispetto al sei al parallelo selezionarne
E qui appunto innestiamo invece la questione della difesa
Lo senatore poi citava l'articolo cinquantadue della Costituzione che in realtà è costituito appunto da due parti due commi distinti il primo comma parla del dovere di difesa della patria
Come un dovere di tutti i cittadini maschi femmine abili non abili questo non ha importanza
Non lo specifica che cosa si intenda per difesa della patria è un concetto molto più ampio di di quello che si possa immaginare normalmente
E d'altronde anche il fatto stesso che questo sia il primo comma e l'obbligo del servizio militare venga posto come secondo comma
A sempre l'articolo cinquantadue da un'idea di come il costituente abbia voluto in qualche maniera privilegiare il concetto di difesa L'Abate a quello tecnico diciamo così dell'obbligo il servizio militare
A cui tra l'altro punto la Costituzione
Rimanda dai limiti e modi di applicazione di questo obbligo opportuna leggi
Ora e qui anche va poi ne parleremo meglio ma la Corte costituzionale a fatto delle prese di posizione cioè più che delle predisposizioni dei chiarimenti tecnici tecnico-giuridici importantissimi nell'ottantacinque e nell'ottantasei ha chiarito che la difesa della patria non si può esaurire in una difesa armata
La difesa la patria implica un concetto molto più ampio
Che cioè diciamo noi intendiamo e la corte USA e credo che correttamente abbia inteso questo non indica nella difesa parla soltanto la difesa militare dei nostri confini nazionali
Tant'è vero che ha sostenuto che l'obbligo di dire dalla parte può essere adempiuto perfettamente da adeguati comportamenti di impegno sociale
E quindi ecco per esempio per conto mio e difesa della patria anche la difesa del territorio
Il pretore inteso presenta come ambiente
Difesa della pompa della comunità della in cui siamo in cui siamo immersi di quindi per esempio
Un intervento a favore del dell'emarginazione tossicodipendenti portatori di handicap anziani fase fasce sociali minacciare in qualche maniera e quindi suscettibili di una difesa da parte nostra
E quindi anche una difesa delle istituzioni
Gli obiettori possono benissimo non vedo perché ci se ci debba essere una differenza tra chi fa il servizio di leva armate che lo fa disarmato difendere in un modo differente le istituzioni democratiche
E anzi in questo senso si collocano direttamente all'interno di istituzioni democratiche non intendono come loro scelta porsi al di fuori tant'è vero che impiegano utilizzano una legge dello Stato
Ecco da questo punto di vista per quanto riguarda diciamo l'impegno sociale degli obiettori e quindi di chi fa il servizio civile
Direi che si tratta né più e né meno che dell'attuazione sempre dell'articolo due della Costituzione che parla di doveri inderogabili di solidarietà a carico del cittadino
Con il servizio civile si
Si possono concretizzare esattamente questi atteggiamenti e questa questo dovere inderogabile a cui fa Rizzi richiama la nostra Costituzione
Quindi difesa intendiamo per difesa un concetto più ampio che non implica necessariamente la difesa armata
Ora ovviamente noi come detto di coscienza in genere abbiamo delle motivazioni
Che ci portano a privilegiare la difesa non armata e anzi nella nostra prospettiva in uno Stato in tasca Hong la prospettiva sarebbe appunto quella di poter arrivare un giorno a non avere qui la necessità di avere una difesa armata
Ciò può sembrare utopico ma come spesso accade la talvolta la realtà supera la fantasia vediamo come li chiama
Il senatore Poli che ci sono in atto dei concreti
Passi in avanti nei confronti di questa della pace quindi anche di una prospettiva di non necessita di una difesa armata
Ma anche diciamo accettando che ci sia attualmente è un'opera che attualmente non ci siano delle condizioni per l'acqua per le per le quali si possa rinunciare alla difesa armata
Gli obiettori ritengono in genere che questo tipo di difesa dei Bevere quel quell'armata almeno due caratteristiche essenziali non negoziabili
Ovvero la difesa ma dovrebbe comunque avere caratteristiche non offensive essere una difesa appunto di tipo difensivo
E quindi questo sì di si ripercuota demente sia sulle dottrine militari si trova quindi negli atteggiamenti che dove ci si era il tipo di armamento
E inoltre per controllata dal momento del non può venire anche per diciamo per una realtà storica che si è venuta a delineare negli ultimi quarant'anni
Non povere riconoscono come immorale in qualche nera anche il possedere armi spadista mia di massa e quindi le armi batteriologiche le armi chimiche le armi nucleari
Fatte salve queste le condizioni appunto si può anche ragionare in una in una prospettiva di transare amo come appunto alcuni teorici Galton che Bert sciarpa
Accennano e quindi diciamo avere con contemperamento i due tipi di difesa interagenti tra di loro
Ma se anche in una prospettiva di disarmo
Poi vorrei parlare a questo a questo punto anche del tipo di difesa territoriale si accennava prima la Protezione civile
Qui la Protezione civile e diciamo direi che nella percezione comune del cittadino è diventato un problema è una necessità impellente tant'è vero che si potrebbe spostare bare senza polemica che le forze al mare hanno percepita esattamente questa necessità questa esigenza e si sono organizzate per
Alla ce n'erano organizzazione di difesa territoriale mancano servizi di protezione civile degno di questo nome
Ovviamente noi chiediamo che la Protezione civile si è organizzata in maniera smilitarizzata e che faccia utili
Pubblica assistenza per esempio che fanno Giorgio svolgono un ruolo di protezione civile non indifferente che potrebbe essere valorizzato ulteriormente
E qui veniamo se vogliamo un attimo all'attualità
Si diceva prima delle proposte di legge che sono depositare presso la commissione difesa della Camera e del Senato
In totale sono
Nel grave paramento sono sette proposte di legge
Diciamo presentata da tutti i partiti in realtà
Direi che
Mi sento abbastanza ottimista da questo punto di vista nel senso che questa proposta di legge per la prima volta in quindici anni concordano su alcuni punti importanti
Per esempio il diritto all'obiezione di coscienza
Sostanzialmente nelle intenzioni di chi ha proposto anteposte legge il diritto viene riconosciuto si ricorda prima la proposta dell'onorevole caccia la posa onorevole caccia sostanzialmente riconosce il diritto all'obiezione di coscienza stessa cosa dicasi però vota presentata al Senato dalla senatrice Ceccatelli
Quindi questo questo vedere viene fatto salvo e non pochi compare la nostra soddisfazione ovviamente
Per quanto riguarda poi la questione della difesa
è chiaro che le proposte di legge intendono modificare la legge settecentosettantadue diciamo possono soltanto aggredire la diciamo in maniera forse un po'marginale questo tema però il problema lo pongono per esempio tutte le proposte di legge
Indicano tra le attività degli obiettori di coscienza per i di protezione civile che attualmente invece gli obiettori non svolgono perché non c'è non c'è diciamo un ente una struttura civile nazionale che organizziamo Protezione civile in cui gli obiettori possono trovare non loro collocazione adeguata
Ovviamente noi
Come ha detto di non è che condividiamo tutte le star poste
Ci sono ancora delle cose da discutere ovviamente le leggi non nascono anche su come di tavoli alcuni compromessi demente possibilmente non compromissorie dei principi fondamentali quindi presente il diritto noi riteniamo che non sia negoziabile sostanzialmente
Però ecco devo dire questa situazione che attualmente esiste al nel nel nostro Parlamento costituisce un grosso passo in avanti rispetto alla situazione attuale della legge settecentosettantadue
Quindi in questa era che l'opera Crippa che mi ha risposto a quell'altro lamenti poneva prima gli obiettori non intendono solamente sfuggire al dovere di difesa della patria anzi possono e dovrebbero e hanno intenzione di costituire uno dei pilastri difesa consegna della patria
Pari dignità rispetto alla difesa armata
D'altronde punto ho spiegato prima potrà essere ulteriormente specificato che la difesa la banca non impegna decisamente la difesa armata
E qui appunto se tornando all'attualità fa piacere e noi l'abbiamo anche spesso in una lettera aperta che è stata pubblicata sul popolo ai primi di agosto
Fa piacere registrare che su queste questioni che sollevavo appunto ad esempio il diritto soggettivo del cittadino in servizio civile non come sostitutivo ma come alternativo eliminazione della commissione se non la parificazione della durata del servizio almeno una forte riduzione ecco su questi temi
Noi abbiamo trovato sulle nostre posizioni
La democrazia cristiana e il movimento giovanile per esempio si registra una presa di posizione del direttivo della dei deputati DC alla camera che appoggia pienamente queste questioni che sollevava che sono all'interno del tè del testo dell'onorevole caccia e questo anche a dispetto se vogliamo di quelle che sono le posizioni del Ministero Difesa che purtroppo e non sono parole mie sono parole del popolo
è attestato su posizioni
Ancora più diciamo
Conservatrici di quelle della legge settecentosettantadue
I ministeri Difesa tramite l'onorevole Zanoni Zanone scusate e l'onorevole Gorgoni che il sottosegretario a difesa che ha la delega per i quali l'obiezione di coscienza ha espresso una posizione diametralmente opposta a quella che la posizione delle proposte di legge quelle che la posizione nostra posizione tra le masse rischia e questo ovviamente se è un fatto preoccupante
E qui devo dire che è preoccupante anche un altro aspetto noi siamo
Fortemente convinti dell'impegno della democristiana come anche le altre forze politiche su questo tema
Punto basta osservare analizzare oggettivamente le proposte di legge
Se come già quelle sono più che più che esplicite
L'appunto io sono stato
Testimone sabato scorso a un dibattito analogo a Firenze in cui l'onorevole Gorgoni purtroppo devo dire
Sosteneva di parlare a nome del governo e sosteneva posizioni diametralmente opposte a quelle che io stavo prima e questo ovviamente una cosa preoccupante preoccupante soprattutto perché riteniamo che
Se vogliamo una nota politica senza Ossona assolutamente nessuna polemica che il governo presieduto dall'onorevole De Mita
Che quindi esaminare anche le della donazione istriana
Non pensavamo somma che non dovesse cedere diciamo alle forze laiche su queste questioni ma potesse tenere duro su le prese di principio enunciavo prima
Io faccio fede vagamente purtroppo appunto nono dovrebbe Gorgone citava una lettera dell'onorevole De Mita all'onorevole Zanone non ho il testo è della della lettera quindi rimane ancora una zona grigia
Il beneficio del dubbio però l'onorevole Gorgoni parlavano dove il Governo il nono tecnica è difficile
Sostenere che potesse mentire quindi ecco questa è una cosa che ci preoccupa e vorremmo anzi una presa di posizione più esplicita da parte sia dei gruppi parlamentari DC
Ma anche del partito su queste questioni anche considerando diciamo così il retroterra culturale che il partito fa proprio che si richiama alle associazioni di volontariato cattoliche
Alleati alla Caritas la Caritas che è un ente convenzionato anzi è il maggiore ente omettiamo perché è una convenzione per oltre due mila ottocento obiettori
E che come probabilmente ricorderete a più volte intrapreso degli sconti Nino Foti mezza difesa su questioni chiave
E qui dire per il momento è sufficiente per parte mia così spero che eventualmente ci siano delle domande vi ringrazio
Essere sicuramente insomma domanda mica siamo noi il dottor Barbaro
Restiamo in tema di obiezione di coscienza già il dottor Barbaro ha introdotto praticamente quello che andrà a trattare adesso il dottor Pugiotto che ricercatore universitaria facoltà di giurisprudenza presso la restati Milano
Evitata soprattutto il tema di supporto legislativo alla all'obiezione di coscienza e quindi quali leggi regolamentati l'obiezione di coscienza quelle esistenti e credo quelle che in discussione sono adesso alla alla Camera
Ma è in atto in Italia Nostra lo sport che è quello di parlare ad esempio di FIM senza averli mai visti no
Non vorrei che lei ci fosse talvolta succede che nei dibattiti ci si trova discute di argomenti senza bere bene il quadro delle cose di cui si deve andare a parlare erano il contributo che vorrei dare appunto in questo senso
Che cosa le obiezioni di coscienza a che cosa dice questa legge del settantadue com'è possibile che una Costituzione che parla di sacro dovere di difesa della patria abbia messo anche una legge che disciplina l'obiezione di coscienza
è stata darò questo quadro attenendomi un po'il profilo giuridico e questo mi dovrebbe spaventare la gente perché e non è che il diritto sia una scienza astratta fatta per gli azzeccagarbugli degli anni novanta
Il diritto traduce in norme delle scelte di principio delle scelte di fondo dietro le parole che il diritto USA ci sta sempre un valore credo che mai come nel campo dell'obiezione di coscienza questo verifica fra linguaggio e i valori sottesi sia utile importante a farsi allora partiamo da innanzitutto da una definizione che cosa si intende per obiezione di coscienza
L'obiezione di coscienza è il rifiuto da parte di un soggetto di obbedire a una legge dello Stato
Perché queste in contrasto con un un imperativo interiore egualmente vincolante
La definizione Freda universitaria punto però traduce una come dire la drammaticità il travaglio interiore di una persona che è costretto a dir di no a una legge che pure è stata fatta da un Parlamento democraticamente eletto perché sente più vincolante vento dice è un principio interiore sottolineo la parola travaglio perché non è una scelta che non può fare a cuor leggero non è una scelta che può essere sottesa da una motivazione debole e una scelta di cui uno deve avere piena consapevolezza e deve portarmi in pieno la responsabilità perché viviamo in una in una convivenza civile dettata da vedere regole queste regole valgono per tutti e nessuno può in forse di pochi principi esserlo in nome di questi opporsi alle regole che non gli piacciono o no
In questo senso l'obiezione di coscienza per essere veramente tale deve stare dentro dei confini precisi
Che sono i principi il rispetto del principio di eguaglianza per cui non può in forza della sua obiezione a per un trattamento di favore rispetto a un altro soggetto
Il rispetto di quei doveri di solidarietà sociale che gravano su tutti i cittadini ad esempio il piglio del principio del dovere di difesa della patria
Non può uno solo in nome dei propri principi interiori indimostrata e indimostrabile sottrasse dei doveri che gravano su tutti si farebbe parte uguali tra diseguali parti diseguali fra eguali
E infine serve una legge una legge che e del rispetto dei principi costituzionali disciplini nel dettaglio la materia ecco l'obiezione di coscienza al servizio militare
Non è l'unica forma di obiezione di coscienza che conosciamo ce ne sono molte altre è però l'unica Simonato di cui parlerò dopo che ha avuto un riconoscimento legislativo
Altre forme di obiezione ad esempio a cui detto obiezione fiscale ho mai gli obiezioni alle spese militari
è una forma di lezione che è in fieri si sta sviluppando a macchia d'olio ma attualmente non è riconosciuta da una legge attualmente di fa obiezione fiscale va incontro a seri provvedimenti di tipo anzi Scala ministra attivo
è in mancanza di una legge che lo riconosca tale una scelta profetica una scelta di come dire di disobbedienza civile che va incontro che comporta delle conseguenze ma che non è ancora legge dello Stato
L'obiezione di coscienza al servizio militare che quelle che qui ci interessa storicamente quella che si è più sviluppata e che per prima ha avuto il riconoscimento legislativo
Prima il senatore Poli citava e così faceva anche Antongiulio Barbaro l'articolo cinquantadue della Costituzione e qui c'è un nodo di fondo che è bene chiarire
Perché una legge che disciplini l'obiezione di coscienza al servizio militare
E sembra porsi in stridente contrasto con il dovere di difesa della patria e l'obbligatorietà del servizio militare
Ebbene io qui sono un po'tecnico ma spiegherò subito il tecnicismo
La Costituzione prevede nell'articolo cinquantadue primo comma il fatto che il dovere di difesa della patria è sacro e giustamente latte ed unico articolo della Costituzione chiusa il l'aggettivo della Sat certa
E nel secondo comma nel secondo comma parla di obbligatorio il servizio militare nei modi e limiti stabiliti dalla legge
Tecnicamente si dice che il secondo comma non è legato il primo da una strumentalità esclusiva cosa vuol dire Inter in termini più semplici significa che se è vero che il primo comma indica un dovere che grava su tutti indistintamente è altrettanto vero però che il secondo comma indica semplicemente un modo uno dei modi per adempiere a quel dovere di difesa
Questo è evidente nei lavori dell'Assemblea Costituente questo evidente nei lavori parlamentari della legge sette sette due ma è evidente in in alcune sentenze la Corte costituzionale già nel sessantasette la corte costituì
Come diceva che il servizio militare può essere cito testualmente può essere sostituito con alte prestazioni personali di portate equivalente
Riconducibili anche se all'idea di difesa della patria
E in una sentenza importante la centosessantaquattro del ventiquattro maggio dell'ottantacinque la Corte ha detto che occupandosi di servizio civile anche qui cito testualmente al relatore la il professor Conso che è forse uno dei più dei massimi processuali penalistiche abbiamo in Italia
Il servizio sostitutivo civile diceva la sentenza non si traduce assolutamente in una deroga al dovere di difesa della patria
Beh in suscettibile di adempimento attraverso la prestazione di adeguati comportamenti di impegno sociale un'arma
Cosa vuol dire questo
Vuol dire due cose può dire innanzitutto che un obiettore che sceglie
Deve però il servizio militare e di compiere un servizio civile non è un disertore non si sottrae è un dovere di difesa della patria lo adempie in una maniera che egualmente dignitoso egualmente valido egualmente
Riconosciuto nel nostro quadro costituzionale
E quindi una serie di uno dei cavalli di battaglia parchi Gianni ancora nel settantadue si opponeva questa legge viene a cadere chi sceglie di fare obiezione di coscienza di svolge un servizio civile
Si comporta tale e quale il militare rispetto al dovere di difesa della patria
Seconda conseguenza
Se il servizio militare non è l'unico modo per adempiere al dovere di difesa allora esiste uno spazio costituzionale nel nostro ordinamento ancora da riempire ancora da approfondire ma certo esiste vi pare essere riempito presso le studiato presso realizzato uno spazio costituzionale dicevo per una forma di difesa che non sia solo armata
Una diffusa una forma di difesa che può essere basata sulla non collaborazione sul sabotaggio si tecniche
E di di cosiddetta difesa popolare non violenta che in Italia un campo assolutamente inesplorato sulle quali ci si muove con molta timidezza ma che in altri Paesi soprattutto scandinavi avuto delle forme non ancora pienamente realizzate ma cerca di studio
Quello che mi interessa adesso non è valutare strategicamente la difesa popolare non violenta non è questo il mio compito è senz'altro perderà in un confronto col senatore Poli ma non sono qui per questo io sono qui per dire che giuridicamente e costituzionalmente
Esiste la possibilità di parlare di difesa popolare non violenta
Il testo costituzionale e quindi è potenzialmente molto ricco vi rendete conto eppure con molto ritardo dispetti e dal rispetto ad altri Paesi europei l'Italia solo nel settantadue si è dato una normativa che disciplina l'obiezione di coscienza
Con la legge del quindici dicembre del settanta numero sette sette due punto del mille novecentosettantadue
Ora appunto per non fare il critico del filmati si corsero senza averlo visto qui in un minuto cerco di sintetizzare il meccanismo della legge
La legge afferma che chi è contrario all'in ogni circostanza ad uso personale delle armi per motivi e imprescindibili di coscienza che sono di natura religiosa filosofico morale
Può rifiutare di compiere il servizio militare e chiede di svolgere un servizio civile presenta una domanda apposite al ministero della difesa
Questa domanda viene vagliata da una commissione ministeriale che esprime un parere non vincolante però di fatto decisiva
Nel momento in cui l'obiettore viene riconosciuta tale e gli viene a svolgere un servizio civile nel campo dell'istruzione della della tutela incremento del patrimonio forestale della protezione civile
Presso un ente pubblico privato convenzionato con il ministero delle Difesa il suo servizio civile dura sei mesi in più otto mesi in più rispetto al servizio militare
E durante il servizio civile l'obiettore equiparato sotto tutti i profili amministrativo penale sostanziale non anche procedurale nel pannello di lo dopo civile economico al soldato che fa il suo servizio di leva
Bene questa legge presenta alla luce di sedici anni di applicazione
Delle profonde carenze io mi limito qui a indicare quelli che secondo me sono i nodi di fondo che andrebbero risolti raccogliendo ben volentieri i conti dell'invito del senatore Poli a che vengano fuori dei suggerimenti per una eventuale attività di riforma
E mi sembra che il nodo il il limite di fondo di questa legge stia innanzitutto nel concetto che a questa legge di obiezione di coscienza
L'articolo uno dell'Artide la legge che disciplina che appunto definisce l'obiezione di coscienza palla di contrarietà in ogni circostanza all'uso personale delle armi
Ciò è
Descrive l'obiezione di coscienza a mio avviso come una sorta di forma di allergia verso l'uso del fucile della baionetta o della pistola quando invece storicamente per da sempre l'obiezione di coscienza si è caratterizzata come una forma di rifiuto non dell'uso dell'arma anche dell'uso dell'arma ma soprattutto della struttura militare globalmente intesa
Non è un caso ecco il discorso che il diritto dietro le parole ha sempre dei valori non è un caso che la definizione di obiezione di coscienza sia quella che ho detto
Perché definire è ridurre l'obiezione in uno spazio individualistico e togliendole la valenza politica che ha sempre avuto è un po'diciamo il filo ideologico che ha seguito il legislatore nel settantadue
Due elementi a dimostrazione di questa mia affermazione che mi rendo conto essere un po'come dire grave e che quindi vorrei argomentare
Innanzitutto il fatto che si parla di obiezione di coscienza e chiude indicandola chiudendo la intima casistica motivazionale chiusa mi spiego meglio io posso obiettare solamente per ragioni religiose filosofiche o morali
Ma la libertà di coscienza o ai leader Tattoo cura o non è non si può ridurre entro delle casistiche precise per cui se la mia obiezione e nata ad esempio da una motivazione
Politica o da motivazione che non ha nulla a che fare con una fede religiosa non è tale
Secondo argomento l'obiezione di coscienza al servizio militare non è l'unica forma di obiezione di coscienza esistente nel nostro ordinamento
Esiste una seconda forma di obiezione è l'obiezione che i medici personali paramedici possono addurre nei confronti di attività intellettive della gravidanza
Ecco
Facciamo un attimo una piccola sinossi fra queste due obiezioni lo deterrà il servizio militare delle presentare una domanda motivata
Il medico che obietta ad interventi interruttivo della gravidanza presenta una domanda non motivata una richiesta una dichiarazione
La domanda dell'obiettore al servizio militare viene vagliata da una commissione la domanda del medico che intende dettare viene accettata sic et simpliciter
L'obiettore di coscienza per la sua obiezione tenuto la prestazione sostitutiva peraltro maggiorata nella sua durata il medico che obietta un intervento introduttivo non è tenuto a nessuna prestazione sostitutiva
Eppure siamo di fronte a due obiezioni cioè per torna la definizione di di iniziale a una forma di rifiuto di una legge dello Stato
Due leggi approvata dal Parlamento nel campo delle quale possibile fare obiezione ma nei confronti dei quali le due pezzi unici uno distribution disciplinati in maniera estremamente come dire diseguale e allora cosa vuol dire questo vuol dire che non l'obiezione di coscienza in sé ma quell'obiezione di coscienza al servizio militare preoccupa che per quell'obiezione di coscienza si prevede una disciplina legislativa più grave più dura
Quindi un primo limite di fondo la legge sette sette due riguarda proprio la definizione di obiezione di coscienza un secondo limite già lo accennava prima a Antongiulio Barbaro esiste questa Commissione ministeriale la cui la cui composizione abbastanza particolare direi quasi è stato detto in dottrina da insigni costituzionalisti c'è anche abbastanza e razionale e che comunque chiamato a un compito che sommamente
La divinità sarà in grado di fare cioè vagliare il foro interno di un soggetto ora voi elementi di conto lo stato giustamente chiede conto ai cittadini i loro comportamenti esterni ma lo Stato non può entrare nella sfera intima sfera personale
E vedo però e non a caso che i pareri di poteri di questa commissione sono stati opportunamente ridotti da una decisione del Consiglio di Stato in adunanza plenaria la sentenza numero sedici dell'ottantacinque appunto del marzo della privi dell'ottantacinque
Con questa sentenza del Consiglio di Stato che il massimo esponente della
Giustizia amministrativa ha affermato che non è più l'obiettore che deve dimostrare la fondatezza della sua obiezione ma il Consiglio di Stato che deve dimostrare la non manifesta infondatezza cioè il fatto che al di là di ogni ragionevole dubbio quello vettore
E dice il falso una un'inversione dell'onere della prova per intenderci che di fatto a posto innesta nel nostro Parlamento meccanismo pressoché automatico di riconoscimento dell'obiezione
C'è un terzo limite poi nella legge sette sette due la maggior durata del servizio civile io non non esprimerò un parere personale sul fatto se è giusto o meno che gli obiettori faccio un prete un periodo maggiore di di ferma rispetto un servizio a un militare
Mi limito a una constatazione di tipo giuridico il sospetto di incostituzionalità di questa norma è tanto forte che quest'anno nel gennaio dell'ottantotto
Il tribunale di Cagliari e nel nell'aprile ottantotto il giudice istruttore del Tribunale di Rimini hanno sollevato di fronte alla Corte costituzionale
La questione rigor riguardante la maggior durata del servizio civile si chiede cioè la corte sai costituzionalmente legittimo rispetta il principio di eguaglianza
Che un obiettore devastare un servizio civile più lungo del servizio militare
Sarà interessante vedere come la Corte si pronuncerà su questa cosa eccetto però che anche andando analizzare un po'gli atti parlamentari della legge sette sette due
Sembra strano che una maggior durata del servizio civile si è stata giustificata non con le esigenze oggettive e di funzionalità del servizio civile
Ma semplicemente con l'affermazione che bisognava creare un deterrente nei confronti di una scelta che crimini ritorna al discorso di prima evidentemente la vista con disfavore era vista con preoccupazione
C'è infine un ultimo limite di fondo della legge sette sette due la cosiddetta militarizzazione del servizio civile
La gestione del servizio civile la il riconoscimento della domanda i tempi di assegnazione all'ente convenzionato sono tutte decisioni che vengono assunte dall'ufficio di leva disse cioè e dall'amministrazione della difesa
Ed è prima ancora che giuridicamente logicamente contraddittorio che chi è predisporre preposto al rafforzamento delle forze armate
Gestisca la scelta di persone che contro con le forze armate hanno fatto una scelta di coscienza
E le tante ed N non esserlo logicamente incoerente e lo è anche giuridicamente perché la sentenza centotredici dell'ottantasei della corte costituzionale una seconda sentenza molto importante in tema di obiezione di coscienza affermata
Che gli obiettori di coscienza non sono appartenente alle forze armate e quindi vengono sottratti alla giurisdizione militare
Ora se un soggetto non è appartenenti alle forze armate non c'è un motivo giuridico per cui sia gestito da chi con le forze armate deve per sotto il profilo amministrativo disporre
La legge sette sette due quindi va modificato e la modificata fino in fondo
Del resto da questo punto di vista proposto non le mancano sono saliti disegni di legge presentati in questa legislatura per la riforma generale del servizio civile
E qui colgo l'occasione per essere un dibattito che è pubblico si mai patrocinato del movimento giovanile quindi dalla Democrazia cristiana
Per far presente una sorta di impasse che si è fermata in Commissione Difesa sui quale francamente io mi trovo un po'in imbarazzo
Esiste cioè all'interno della Commissione Difesa un'ampia convergenza di forze della maggioranza e dell'opposizione per un nuovo testo sulla legge sette sette due che riconosco ad esempio l'obiezione di coscienza come diritto soggettivo
Che riconosca ad esempio la necessità di sganciare dal ministero delle della difesa il servizio civile che riconosco una durata che sia o pari in quanto meno leggermente maggiore rispetto al servizio militare
Ebbene e in commissione difesa indumenti dizioni prima del sottosegretario Gorgoni e poi per il ministro Zanone è stato detto che proprio su questi tre punti
Il Ministero Difesa non ci sta il ministro delle Difesa non intende riconoscere la natura di diritto soggettivo non intende riconosce la smilitarizzazione non intende riconoscere la pari durata poco male ognuno fa il suo mestiere ma quello che mi ha lasciato abbastanza perplesso è questo
E che il popolo pubblicata nel luglio scorso in prima pagina con richiamo poi in terza una dichiarazione dell'onorevole Lusetti che non so se sia fra i presenti
Che a nome del due del direttivo del gruppo parlamentare della Camera dei Deputati affermava che era impegno politico preciso di quel gruppo parlamentare la riforma della legge sette sette due su questi tre punti specifici diritto soggettivo
Smilitarizzazione e esclusione della commissione ministeriale il sottosegretario Gorgoni sabato scorso in un dibattito analogo ha chiesto tenuta c'è la festa nazionale dell'Unità a Firenze
Ha citato la lettera datata ventidue gli ottantotto inviata dal presidente del consiglio De Mita nella qualità quindi di Presidente del Consiglio in cui affermava che
Il governo nella sua collegialità si riconosce sulle posizioni del ministero della difesa che voi capite bene non sono di tre se sono antitetiche rispetto a quelle espresse in Commissione Difesa dalle forze della maggioranza in particolare di tutta direttiva del gruppo parlamentare DC
A questo punto il problema come si suol dire politico il tecnico il giurista si ferma e cioè come è possibile che un Governo sostenga x e le forze della maggioranza che quello stesso governo sostengono sostengono non x come è possibile che un Presidente del Consiglio e che è anche segretario della DC appoggi una posizione del ministero della difesa che esattamente antitetica la posizione del direttivo del gruppo parlamentare della Democrazia cristiana alla Camera dei deputati
Su questo credo che sia più importante fare una riflessione e credo che quindi pongo come spettatore non più come relatore sarei contento se potessi tornare a svolgere il mio lavoro di giurista e anche gli obiettori di coscienza in servizio se mi si spiegasse perché c'è questa contraddizione grazie
Cassiamo Pugiotto da questo intervento
Peraltro pre che sentito visto anche l'animosità con cui cassa è stata portata avanti
A questo punto sul programma era previsto che onorevole Collotti concludesse il i lavori preferiremmo che invece la roulotte e concludersi a la prima parte del del lavori per poi dare spazio al al dibattito
Credo che allora cool ottiche irresponsabile della democrazia cristiana della commissione difesi sicurezza la domanda sia quasi scontata ossia che cosa come si pone la democrazia che stiamo Simone di partita democrazie che spiana di fronte al problema
Dei giovani che sono militari o dei giovani che fanno scelte dell'obiezione di coscienza e quindi che cosa può fare che cosa si può fare in in futuro
Ovviamente però a questo punto faccio anche mie quali per curiosità le domande che Pugiotto a a posto e cercando un po'disco per via di capire con che spirito è stata è stata è stata fatta la legge sette sette due cercano di capire anche di legge tra le righe è effettivamente vero che nello stato in questo caso addirittura chiedo la la Democrazia Cristiana è contraria all'obiezione di coscienza o che tenta di opporsi a questa a questa cellula giovane
No per la verità
Il dottor Pugiotto che non ha la responsabilità di essere dirigente
è potuto essere un po'più moderata il dirigente deve essere sempre più estremista intatta dopo Giotto che uno studioso è stato più moderato soltanto che si è posto una domanda
Alla quale io rispondo in modo che è veritiero ma deludente
Come tutte le cose che fanno parte della politica e maggior ragione dalla storia
Cioè lo stupore e nelle contraddizioni
Io non sono stupito di queste contraddizioni
Credo che la stessa ragione per cui chi ne parliamo
Io ho condiviso l'iniziativa del movimento giovanile lo voglio confermare in questa sede
E che noi siamo in corso
Di elaborazione
Di una di una posizione della Democrazia Cristiana
Però vorrei subito dire due cose free proprio
Estremamente ovvie ma credo necessaria diverse perché corriamo il rischio di andare incontro ad un cesto processo di schematizzazione che considero pericoloso Etnoteam
Primo
Che
I processi della politica e della storia
Non sono dei processi lineare come quelle che si leggono dopo quando la storia si scrive dopo i cinquant'anni
Il processo sei zero
Ed è realmente tormentato pensato
è un processo che ha delle discontinuità delle contraddizioni che segue più la legge del pendolo pur costando si continuamente in avanti che nonno la legge di una specie di proiezione geometrica
Che per lo meno nei fatti umani tutti hanno ormai mi pare concludiamo tutti tranquillamente che sia arbitraggi ed inapplicabile
Credo che in definitiva re gli aggiornamenti che oggi ci sono
Non me ne vorrà il professore Barbara gli aggiornamenti che ci sono oggi
Nella vita politica anche di tutto il mondo
Sono degli aggiornamenti che hanno preso atto che il tempo delle ideologia e pure ed astratte e quindi delle dovuto Piquet è un tempo che è stato non decorre demonizzato ma superato da una concezioni di vita
E da un rapporto nella società da una convivenza della società molto più realistico e quindi necessariamente ed Eli Roth abilmente ancora più umano
Ora quindi noi siamo per ritornare da voi interruppe il tessuto
Di formazione del decisionale della democrazia
Tenendo presente una cosa che c'è nessun punto è definitivo
Ecco dove credo che noi cattolici siamo
Ma abbastanza tranquille non abbiamo bisogno di fare dei grandi approfondimenti e dei grandi dibattiti fra Genova
Non abbiamo mai pensato
Ma forse un po'i calvinisti
E soprattutto tanti giansenisti ci hanno pensato non accede al problema della grazia
Inficiava un po'al ragionamento anche dell'uguaglianza tra gli uomini
Noi non abbiamo mai non abbiamo mai pensato né pensiamo
Che si tratti di mette e
Bersagli definitivi vecchio
Solo dei continui adeguamenti
Dei continui aggiustamenti
Dei continui adattamenti a quelle che sono non solo le esigenze dette potrebbero sembrare un fatto quasi demagogico o di concessioni acritica quelle che sono i volti più o meno spontanee della gente
Ma sono le elaborazioni profonde che nelle quali noi crediamo e che sono in continuo aggiornamento per cui lo possiamo dire con franchezza
Che anche alcuni di noi
Alcuni anni fa
Eravamo probabilmente più spericolati più intransigenti più sicuri di non essere in possesso della verità di quanto non lo sia Mucci
Io ho vissuto questo percorso io ho vissuto questo percorso
Io sono oggi
Molto più pensoso
Molto più se volete incerto
Di quanto non fosse di trent'anni fa
Sulla veridicità sicurezza
Delle idee pratiche non delle idee di fondo e dei valori che è un'altra cosa
Ma sull'attuazione sulla realizzazione nell'umano nel sociale di questi valori
Credo che questa sia una caratteristica non esaltante probabilmente guardata ferito lo dico al di là del fatto il giovanile
Ma molto più valida e molto più reale di quanto non siano facili esaltazioni per carità tutti oneste e sincere non non faccio nessun processo
Alle alle buone intenzioni
Però qualche volta noi io parlo anche in prima persona
Abbiamo sbagliato
Proprio perché abbiamo considerato che ci fosse una tale certezza nell'assumere alcuni atteggiamenti
E alcune cose per cui l'approfondimento era se non altro in qualche modo ozio
Io oggi a questo non credo più
Ora la posizione dalla Democrazia cristiana medici io sono convinto che il punto di riferimento oggi della democrazia cristiana lo dico con perfetta coscienza e tranquillità
Il punto di riferimento oggi dalla Democrazia cristiana e la legge che è stata presentata il disegno di legge presentato da caccia
Questo è il punto debole perché ciò non vuol dire che questo sia l'ultimo stadio raggiungibile dalla Democrazia cristiana poche tutte le righe della legge dei caccia siano il mondo e prosa assolutamente non revisione Abril e non modifica
Però il punto di vista globale cioè in quel valore di fondo che hanno le leggi
E che qualche volta al di sopra della lettera anche se insegna il collega Pugiotto che qualche volta la lettera può anche tradire la legge sconvolgere la e questo è capitato la un'occasione però io voglio dirle che da questa noi partiamo e ci partiremo con uno studio attento ecco quello che io vi prometto uno studio attento che insieme al collega polemiche se ne occupa
Anche per incarico del mio gruppo senatoriale del Senato insieme al collega Caccia che se ne occupa anche per incarico del gruppo senatoriale della via dalla Camera dei deputati io che me ne occupo come il Dipartimento di partito insieme all'altri colleghi e non con lei
Particolarmente versati
In questo campo credo che dovremmo e non soltanto per quello in fondo qui escluso senatore Paul abbiamo un pochino c'è stretto necessariamente debbo dire l'aria nel nostro dibattito noi dobbiamo affrontare un grande problema che è un grande problema
Della funzione effettiva mi perdonerà il senatore polli
E del significato delle forze armate
In un Paese come il nostro
Per quelle che sono le capsule le caratteristiche anche più ancora della lettera
Soprattutto dello spirito del costo
Ma anche nella lettera il Libor rendite al professore Barbaro
Di che rileggendo in qualche modo con qualche attenzione il verbale della Commissione dei settantacinque
Non mi pare che ci sia possibilità di interpretazione con questo non dico che sia un testo sacro ed inviolabile
Ma che ci sia una possibilità anzi debbo dire senatore al balcone non per ringraziarlo che io parto da posizioni che se all'incirca del suo ma arrivo apposizione più realistiche più prudente non per opportunismo
Ma perché trovo
Che la Costituente soprattutto nella Commissione dei settantacinque escluse in termini direi molto vibranti ed estremamente chiare la scelta dell'esercito di professione
Ora noi possiamo discutere sull'opportunità di avere un esercito non averlo
E anche una discussione che si può fare
Bisogna saperla fare ecco non non può essere fatta sul piano dell'utopia perché sul piano della utopia io non so se il Salve la coscienza insomma però non c'è dubbio che non si salva la politica non si è salvata funzione del partito né dello Stato
Cioè il sincerarsi della propria utopia
Può servire soltanto nel continuare questo io lo credo lecito ma ancora più quelle certo lo considero doveroso nel continuare ad
A sostenerlo e a di batterlo non nel senso di disobbedire
Perché questo non fa parte della dottrina democratica della Comit
Non è una libertà disponibile ecco il punto sul quale noi ci dobbiamo un tantino soffermare non credo che si possa fare in questa sede
Ma in una sede anche più ampie per altre ragioni
Cioè può
Che disse lui dissenziente dissenziente può essere in tutto anche nel posto dove staziona anche sul vestito che in qualche singolo
Poi dissenziente rifiutarsi
Semplicemente per una propria convenzione di coscienza qualche cosa che è prescritto dalla legge
O ha soltanto il diritto e il dovere di continuare a combattere combattere in senso democratico in modo che la sua verità
Sia la verità che viene riconosciuta dalla maggioranza di un Paese questo è un argomento sul quale non è un argomento io ho detto che è un argomento
Sul quale il ministro noi ci dobbiamo però dobbiamo valutarlo tutto dobbiamo valutare anche tutte le altre conseguenze
Perché è chiaro che queste
Questo ha una forma di diritto
Non è che sia soltanto permesso
E un po'per tutti dissidenti i dissenzienti in tutti i settori della vita di un Paese e poi anche della vita tra i vari paesi che devo va guardato con grande serenità e grande distacco
Ora tempo
Detto questo credo che dobbiamo guardare ha questo significato
Anche per re non c'è in Italia per fortuna un problema io di questo non non sarò mai sufficientemente chiaro nel esprimere la mia gratitudine Italia non c'è un problema
Fra
I militari
Il popolo e lo Stato democratico non c'è stato mai
Siamo uno dei pochi Paesi che non ha mai avuto questo problema
Io conoscevo Luigi Poli generale
Non è soltanto il fatto che fosse cattolico quanto lo è ora esplicitamente quanto le ore
Democratico Cristiano quanto la loro un po'meno esplicitamente del canto Pantano non sia darsi l'ardore dalla Democrazia cristiana ma quello che ho trovati lunedì altri
E questo senso
Dello stato e del rispetto dell'istituzione democratica assolutamente e totalmente fuori discusso
Questo io poco voleva dire credo che questo sia un grande fatto del nostro Paese
Noi abbiamo a trovare attraversato dei momenti difficilissimi
Siamo non so quanti Paesi del mondo hanno avuto grandi trasformazioni
E hanno attraversato un Forrest cinquant'anni quanto il nostro
Senza parlare ostili sangue di distruzione di lacrime come altri paesi hanno una delle ragioni per cui questo non è avvenuto
Al all'ex generale Poli e questa assoluta fedeltà delle forze armate italiane alla democrazia ad Arcuti
Ora tutto questo ma guardate riconosciuto non per fare del veto Paggi ottimismo io sono tra l'altro molto legato
Provengo da da ambiente provengo d'ambiente che
L'orario che avevamo
Partiti molto alla lontana ecco come dire lei nostri anni giovane quando eravamo quand'eravamo come voi ed era anche allora un po'più difficile
Partire molto da lontano in quanto inizia oggi
Ma i due dobbiamo uccide e dare questo ruolo
Questo significato
Non riuscendo veramente qua a far proprio una cosa che qui è stata detta da voi è stata detta in modo che io condivido che
La difesa
La sala il sacro dovere o sacro diritto di difesa della patria non è soltanto quello della difesa
Mai guardato nel suo complesso
Credo che in questo ci sia una chiave di risoluzione
Io una serie di problemi
Nella correttezza giuridica che questo insegna è necessaria
Perché il travolge vento del diritto non la modifica vent'la consorte del capo il cemento non ha mai costruito niente di utile nella vita dei popoli
Ma questa è la chiave nella correttezza del delitto per cui
Noi soprattutto
Per carità non soltanto noi ma che lei Salt soprattutto noi cattolici democratici possiamo ritrovare
Un ruolo nella vita del Paese molto più significativo
Di quello che qualche volta al nostro spirito inquieto ci sembra che sia in fondo e stiamo
Il resto anch'io uno spirito inquieto per fortuna un po'meno di quanto non fosse qualche decennio fa marcia istanti uno splitting che in questo spirito inquieto vorrei
Che veramente noi riuscissimo a spiegare prima di tutto a noi stessi
E poi cercare
Con quello sforzo
E quella umiltà necessaria
Ad essere convincenti a spiegarlo agli altri
Qual è il tipo di società
Noi nelle piccole cose non nelle soltanto nell'infatti di congiuntura qual è il tipo di società e di convivenza umana che noi vogliamo offrire non dico per i secoli futuri
Ma per qualche decennio in avanti hanno
Ed io finisco qua non battendo non
Ah va be'non ci interessa
Quindi queste quello che io
Ho voluto dirle come una conclusione che non è tale l'ho seguito l'indicazione del franco a Stoner non ho fatto una conclusione lei credo che finiremo con una se non è io spero che finiremo con un dibattito interessante ma che resta aperto
E che continua domani in questa sede quella del movimento giovanile e in altra sede di tutto il resto della Democrazia Cristiana e forse non soltanto della democrazia cristiana grazie
Ringraziamo onorevole Gullotta e trenta l'accogliamo l'invito a continua il dibattito in futuro e già cominciamo continuando le in questa in questa sede
Chiede naturalmente vista anche l'ora che non è
Negli interventi
Se c'è qualcuno che come sempre rompe il ghiaccio nel primo intervento
Sì club insomma è passata
Grande Giacomo di Belluno io prima di tutto vorrei dire come deterrente
Per fare il servizio di obiezione ex di obiezione che secondo me la vita nelle caserme che sarebbe da rivedere perché tutti ragazzi possano vivere un anno
Perché penso che nella vita le caserme
Un anno non è una novità
Ma è un anno
Di perso prima
Allora proprio in questi giorni parlavo con ragazzi di Napoli
Con ragazzi Torino che vivono in caserma di Bolzano e vivono in situazioni in cui è meglio neanche parlare perché sono situazioni assurde addirittura con ufficiali che si droga
Qualcun altro
Guardini Giancarlo obiettore che consente alle spese militari
Volevo dire che
Prima il senatore ha detto che quando le istituzioni sia la maggioranza si fanno le istituzioni bisogna perché era questa istituzione ma quando le istituzioni vanno contro la coscienza allora restrizione non sono più per la libertà dell'uomo anzi direi che troppo facendo il servizio militare obbligato lo Stato non fa altro che e Cesare la gente il popolo a far delle cose contro contro loro stessi perché vanno è un'educazione alla guerra quindi contraddittoria è una legge contro l'uomo
E quindi come cristiano poi tanto più ma anche come uomo avere queste cose istituzioni che vanno contro l'uomo e quindi che solo per la morte quindi Radisi potenza è un atto di Grande do da fare insomma
Non sono per niente d'accordo su tutto quello che ha detto lei
Qualcun altro
Si ritiene da Catanzaro
Volevo porre la l'accento prima sul fatto se lei è d'accordo se non è d'accordo che va assolutamente cambiato
Il termine di obiettore di coscienza CTO scienza cioè colui il quale a una forma di allergia
Nei confronti dell'Arma cioè io obiettore di coscienza non potrò mai più andare a caccia faccio per dire perché non mi daranno il porto d'armi non è questo primo
Secondo
Per le
Le strutture le caserme che ci stanno dello moltissimi ragazzi vengono mandati giù in Calabria in delle caserme che risalgono
Cento anni fa centocinquanta anni fa dove non hanno nemmeno il posto per fare una doccia oppure sono
Veltroni della richiesta
Piccolissimo ancor
Hanno creato in Italia fosse sceso fossero visto che dopo la DIGOS
Vicinato consentì Adria non è riconosciuta anzi avversione infinito il quattro agosto
Magnum magnifico congresso internazionale nonché Adria perché nel novantadue erano aperte le frontiere non hanno riconosciuto non è riconosciuta la figura dell'ufficiale odontoiatra
Noi facciamo parte della facoltà di medicina però ci lavoriamo e non c'è l'ufficiale odontoiatra grazie
Se c'è ancora qualcun altro Riccardo
Volevo deviava in un attimo l'argomento
Prendendo spunto dal dei militari che hanno mandato sull'Aspromonte in Calabria dato che è stato considerato come un caso nazionale il caso Reggio per questo fatto dell'attività criminalità organizzata eccetera
E allora io volevo capire
La giustificazione che è stata data a questa iniziativa nel senso questi militari queste caserme che adesso creeranno sull'Aspromonte che hanno già mandato penso un due mila qualcosa c'è
Come come dobbiamo come deve essere interpretata cioè come viene giustificata dal momento che l'esercito costituzionalmente se non sbaglio abbiamo un grosso giurista presente
Do non è atto a a svolgeva i ruoli come quelli peculiari delle forze dell'ordine polizia carabinieri eccetera quindi qual è questa funzione forse che in questo caso vi è una un un rischio per le istituzioni dello Stato per cui la presenza dell'esercito a difesa delle istituzioni dato che sia un fatto estremamente grave o meno o è solo una presenza diciamo una manovra psicologica dato nel mettono così la dei militari salvaguardia non so di cosa io volevo capire in questo senso
Poi dato che nel Mezzogiorno in genere in Calabria ma anche nelle altre regioni del Mezzogiorno c'è tanto bisogno di un di una rivoluzione direi culturale almeno di un rinnovamento di de delle aggiunte dei contributi culturali per in quei paesi interni soprattutto delle nostre regioni
Perché è tra le ipotesi di obiezione di coscienza non viene considerata anche una conclude una cosa del genere di un di un giovane che vuole andare prestano un servizio in questo senso nelle regioni del mezzogiorno che ce ne sarebbe tanto bisogno
Per esempio
Qualcun'altra che
Antongiulio Barbaro Andrea Pugiotto che aspettano delle delle domande anche loro
Per una gliela faccio io che cosa state facendo per così evito anche forse l'opportunità per dire quali sono anche la vostra attività soprattutto ad Antongiulio Barbaro
Che cosa state facendo per far conoscere l'obiezione di coscienza io in parte in parte lo conosco ma credo che sia importante
Che così di fronte al fatto che appunto il servizio militare al servizio comunque obbligatorio molte volte la la stessa scelta ma se la possibilità di obiettare non è non è conosciuta ecco quindi credo che sia interessante anche per noi del movimento giovanile sapere come eventualmente raccordarci per favorire anche questa prestato ripulisce sta
Maurizio valida di Torino scusate io
La dizione comune mi sento militarista
Almeno così dicono gli altri me anche se il fatto di aver fatto il sunnita e da volontario come ufficiale di complemento non credo che sia talmente grave da essere poi nominato militarista e volevo un po'spostare il tiro
Qui sembra che ci siano un po'questo non è un'accusa è una riflessione non tra l'altro nei vostri confronti questa sera ma in altre sedi sembra che gli obiettori sono quelle che nei film western portano il cappello bianco e quindi sono i bravi
Chi vuol fare sezione militare son quelli che portano il cappello nero sono i cattivi
è forse una tendenza è stato anche una spinta di alcuni geologi e non certo quella democratico cristiano
Io vorrei prendere il ragionamento da un punto leggermente diverso e cerco di essere breve anche se nella brevità probabilmente farò degli errori io non sarò preciso
C'è un problema che è quello della difesa dello Stato
Siamo d'accordo io son permesso d'accordo che per difesa dello Stato non si intende soltanto la difesa
Geografica dei confini la difesa delle famiglie la difesa dei propri interessi dei propri cari cosa che nessuna nomina perché anche se ne siamo per la pace io onestamente scusatemi
Con la tendenza essere diffidente nei confronti di alcuni so che ha un'ora di un'ora e mezza di o ci sono delle grosse guerre non posso dimenticarlo
E quindi ci sono dei fatti per cui non posso escludere aprioristicamente che io pur essendo per la pace a tutti i costi qualcuno non ossia come me e ho una famiglia vorrei difenderla e questo secondo una cosa molto importante il sacro forse interpretò anche questo sentimento di difesa personale
Dicevo c'è una difesa della patria ci sono dei giovani
In questo contesto si inserisce l'obiezione comunicato se vogliamo non dico particolare ma concausa di un complesso non c'è l'obiezione di coscienza chi vuol fare il suo militare si servizio militare all'interesse unitario ci sono determinate
Opportunità determinata alternative per il rispetto delle scelte di tutti
C'è la l'alternativa dell'obiezione di coscienza che quindi va rivista va regolamentato in modo diverso io ero il primo che da quando almeno leggendo non sull'informatissimo leggendo i giornali sembrava che Spadolini volesse fare una cosa dal ministro della Difesa volesse fare mettere diciamo il bastone fra le quattro l'obiezione mandando gli obiettori lontano da casa in strutture che non erano adeguate a quelle che erano le loro caratteristiche ma questo era quello che appariva un certo periodo diceva che questo non aveva senso era fuori dall'ottica
Però mi ricollego a quanto detto lui è altrettanto vero che veramente che poi diventa un paradosso l'opportunità devono essere uguali per tutti
Perché non vorrei che l'obiezione di coscienza diventa un momento di imboscamento che va tra l'altro a detrimento di chi ci crede veramente l'obiezione
Ci viene penalizzato perché esistono dei casi in cui magari obiezione può essere vista come momento di fuga e non è un momento interiore di libertà individuale e fossi in questo anche se un errore anche se poi diventa un limite c'è l'innalzamento dei mesi all'obiezione di coscienza non so una mia domanda anche che pongo se questo uno dei motivi per cui dove sei coscienza una durata superiore
Allora dico che senso militare ma profondamente rivisto e dico anche questo la mia convinzione personale io convenzione sono giovane quindi me ne posso fare riflettere ancora i dubbi diacono più avanti
Che con un servizio militare rivisto determinati canali in cui le motivazioni
Sono permanente motivazioni sono quindi il potere non perdere un anno ma fare delle cose comunque da un'esperienza il servizio magari regionalizzato per cui uno riesce a restare relativamente vicino casa
Certamente in Friuli sono molte caserme quindi tutti i friulani non riusciranno a coprire i posti però magari ci vanno i veneti i marchigiani lombardi ma non i siciliani e viceversa
L'integrazione che può essere fatta attraverso le la struttura dell'esercito che in questo caso funzione sociale perché c'è prova della droga nelle caserme loro magari l'esercito può scoprire un ruolo in questo senso
Se si danno questa opportunità se si vede questo profilo globale io son convinto che molti giovani vanno a fare il militare l'obiezione di coscienza non ci pensano proprio perché sta rifatto che molte migliaia di giorni voglio fare i carabinieri vogliono andare magari nei paracadutisti vogliono fare gli ufficiali di complemento vani accademia quindi evidentemente c'è molta gente che crede ancora in me a determinate cose
Che non sono quelli che credono gli atti ma c'è rispettiamo a vicenda che soltanto se se cerca Mathis chiamare come si sono straccetti di scappare di sfuggire ad imboscarsi e perché
Si rendono conto che sito militare non è adeguato non rispondano sta che cambiata che delle esigenze diverse che non è più quella di Cavour dove fossi siciliani venivano mandati in Piemonte per far conoscere piemontese fa e viceversa scusate
Grazie
C'è qualcun altro perché nitrati Maurizio credo che meriti anche qualche
Solo per una precisazione da parte del dottor Pugiotto
Lei ha definito la Scelta dell'obiezione fiscale come scelta profetica mi pare
Ora
C'è stato anche quel famoso documento sottoscritto anche dal vescovo di triestino proprio riguardo a questo argomento
Poi credo che come cristiani dobbiamo essere particolarmente attenti a quelle che sono le e provocazioni foss'anche non laiche quelle che e credo giustamente detto Pugiotto a definito Profezia
Vorrei però un chiarimento
Un chiarimento specifico riguardo all'aggettivo che ha che ha fatto precedere questo a questo argomenta grazie
Solo che è una cosa senatore podi
Come come si coniuga alla ha detto che lo sappiamo anche che oltre che democratico cristiana e cristiano bisogna forse distinguere queste cose
Il comandamento non uccidere
Con la possibilità di prendere in mano un'arma e di uccidere anche in una circostanza
Drammatica un'altra persona dico che poi alla fine prova dell'obiezione di coscienza sia qui
Nell'incapacità per una persona di non poter prendere in mano un'arma e uccidere una persona che e come Luigi ecco come come lo vive so che questa domanda o anche il magistero della Chiesa avuto tante risposte
C'è la legittima difesa e copra fino a che punto lei per esempio vede la legittima difesa come
Rispondente a un comandamento che potrebbe pure essere superiore che è quello di non uccidere neanche per legittima difesa
Mi ero dimenticato una cosa poco fa anche nel discorso del del soprannumero no molte persone dicevano ricevano il il il congedo case magari sono conosco dei nemici che voleva andare a fare il militare hanno ricevuto il congedo casa molte altre persone non hanno ricevuto congela casa non potevano andar sanità
Quindi si potrebbe disciplinare in modo tale che fare delle delle selezioni delle domande notare i kit per esempio ante lente lavoro chi ha già vinto un concorso così questo genere
Per soprannumero o se ci sono delle persone vengono prescelti prima anziché al tre per così fatto un po'moda caso perché ci sono persone ripeto che volendo fare il militare diciamo andava a casa viceversa insomma disciplinare meglio questa cosa sarebbe già passava
Brevissimamente ero stato prontamente all'inizio non sono nuovamente breve per sottolineare due cose che mi sembrano meritevoli di essere di essere sottolineato anzitutto il fatto che giustamente Antongiulio Barbaro ricordava come questo è un anno importante visto che ricorda il quarantennale della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo quindi tutti i problemi che riguardano la tutela della persona umana la tutela della sua dignità
La tutela del vivere civile finiscono con l'essere singolarmente ricompresi in un unico spettro in un unico corpo
E e ancora ribadire come il il problema del del servizio militare ancor più quello dell'obiezione di coscienza seppur connesso rappresenta in fondo la cartina tornasole di un modo di avere un approccio con i problemi che sia che si umano e anche la possibilità di riscoprire quei valori della persona umana e la dimensione umana al di là della quale al di fuori della quale probabilmente non si può maturare un espresso una un'esperienza realmente vive vivificante certamente è stato messo in rilievo giustamente come sia cambiato Boy la base anche della nostra riflessione delle future Dell'Utri chiarimenti sia questo cambiamento anche il concetto di difesa della patria che tutto sommato allarga i suoi confini
Si sostanzia di fatti nuovi di diverse esperienze a livello internazionale ecco io detto questo volevo ventitré eventualmente ci saranno anche altre domande
E ribadire come il il significato di un impegno del movimento giovanile
Non solo sui temi del del servizio militare dell'obiezione di coscienza ma su tutti i temi che riguardano i diritti del cittadino i diritti civili e diritti umani da tutelare la persona umana abbia in quest'anno e in questo un particolare momento storico forse un un significato particolarmente pregnante
I non solo ovviamente per questa ricorrenza non proprio perché tutti insieme come giovani dieci abbiamo il dovere e forse una grande opportunità per interrogarci su quello che può essere il nostro ruolo all'interno della società
Che
Una possibilità di migliorare appunto questa l'umanità della nostra esperienza ora ecco concludendo brevissimamente questo un intervento volevo raccomandare alla al senatore Poli nel nell'intervento conclusivo che senz'altro farà fidarci
Lo ritiene opportuno un'indicazione
Su questo grande tema ovviamente indubbiamente concentrandosi principalmente sul problema del servizio militare cercando di valutare nella sua globalità questa nostra esigenza che quell'esigenza della macchina
Promosso ci sono
Anche perché onestamente anche la il tempo comincia comincia a stringergli è che seguendo lo stesso ordine con cui sono intervenuti relatori
Darei subito la parola al Senato Napoli per rispondere ovviamente alle alle domande che la bottega magari sarà domande molto precisa abbastanza provocatoria mi spiace dover pregare i relatori cercare di stringere un po'il più possibile nel nella risposta
Senz'altro sarò brevissimo però dico subito che anima volto risposte datare e quindi più né di carattere generale posta mi hanno affidato
Cominciamo dalla prima
L'amico di Belluno all'amico di Belluno io direi che ha già risposto non poteva rispondere meglio il l'altro interlocutore che si è definito militarista non c'è dubbio che abbiamo tutti delle esperienze positive o negative da quello che è una società qual è la Società militare ci porta
Non c'è dubbio che sono state toccate gli argomenti più importanti ai che noi combattiamo che sono quelli del nonnismo e dalla noia
E li combattiamo in tanti modi li combattiamo soprattutto dando atti ai militari una motivazione
Ora l'unica cosa che mi sembra strano e che questa domanda mi venga da Belluno
Ambiente militare alpino dove in realtà nonnismo e noia tranne alcuni reparti che possono anche esistere nonnismo e noia non esiste
Sta di fatto che questo è un dato negativo che pregherei il mio interlocutore di non generalizzare perché in realtà la mia esperienza passata mi dice che non deve essere generalizzato ma deve essere combattuto
Secondo argomento
Gardini mi pare se non sbaglio il nome
Guardini
Che si dichiarava non d'accordo con me ebbene con una battuta io dico il nome mi dichiaro anch'io non d'accordo con lui
E vorrei rispondergli con quello che mi disse il vescovo l'arcivescovo di Udine che non è poi un arcivescovo molto tenero è molto buono ma generale noi lo sappiamo i militari oggi hanno il sangue
Oggi e non la guerra come i chirurghi odiano il sangue
Guardi nelle parole di questo arcivescovo c'è qualcosa di veramente vero
Noi siamo quelli che più subiremmo e più le conseguenze di una guerra quelli che più partiremmo per una guerra e glielo dice uno che purtroppo una guerra
Quella eufemisticamente chiamata guerra di liberazione ma una guerra ma anche quella l'ha fatta
Bene e non c'è dubbio che anche in quell'occasione sarebbe stato molto più comodo stare a casa o mettersi e in fondo a un pozzo
Però l'italiano che è stato costretto non per sua volontà ma è stato costretto dagli altri a fare delle scelte le ha fatte sia voluto farle responsabilmente di andare o nei partigiani o nell'esercito di liberazione
Quindi sia chiaro non amiamo la vuole violenza e non vogliamo la violenza ritornerò su questo argomento anche dopo
Invivibilità delle caserme mi pare di averlo detto è vero è un retaggio che la nazione ci lascia e Dalco che dobbiamo scrollarci di dosso fortunatamente chi ha preso l'iniziativa la Democrazia Cristiana con la legge botta in realtà noi abbiamo un patrimonio immenso
Di caserme situate non per la nostra volontà nei centri urbani che sono appetibilissima i da quelle che sono le amministrazioni comunali queste caserme sono caserme ex convento sono caserme che invivibili diciamolo pure beni abbiamo bisogno però di una legge che ci consenta queste permute questa legge sta andando avanti
Come si deve con l'opposizione dell'opposizione ma pare che sia solo un'opposizione di facciata io mi auguro di cuore dal legislatore di poter essere anch'io
Partecipe a mandare avanti questa legge che dovrà sicuramente migliorare una situazione di caserme che non è una situazione che vale valida ritornerò sul discorso delle caserme per le caserme tra l'altro oltre a non essere valide oltre ad essere dislocate tutti nei centri delle città sonoro dislocate quasi tutte nel Veneto
E la nostra difesa lo dirò poi per rispondere all'ultima domanda non è più concentrata solo nel Veneto
Odontoiatria sì e anche le c'è una legge che sta andando avanti una leggina chiamiamola pure va avanti
è alla Commissione Difesa del Senato in sede deliberante e quindi seguirà un iter molto molto cedere leggina che si limita con un articolo a dire
Che nel concorso per ufficiali medici effettivi e nel concorso per ufficiali medici di complemento e riservato un certo numero di posti per gli i gli odontoiatri
Anche queste democristiana io non vengo tra voi a farla dell'Abb la propaganda ma grazie cristiana ma anche questa è un disegno di legge democristiana
Aspromonte
Sia chiaro la presenza della Brigata Friuli in Aspromonte è una presenza temporanea
A come obiettivo di facciata l'addestramento la brigata Friuli vive
In Toscana in una zona intensamente abitata dove non ha aree addestrative quindi va per un periodo di quaranta giorni è andata per un paio di quaranta giorni ad addestrarsi in un'area molto
Della quale c'è molta possibilità di addestrarsi
Perché la brigata Friuli perché la brigata Friuli assieme alla brigata Folgore appartiene a quella forza d'intervento rapida che dovrebbe costituire il non plus ultra dell'esercito italiano per risolvere problemi eventuali di contingenze
A livello nazionale o a livello internazionale
E stato scelto l'Aspromonte e io ne ho fatto oggetto anche di un'intervista in questo senso qui che contemporaneamente ai vantaggi addestrativi vi era anche il vantaggio politico di dimostrare la presenza dello Stato la dove lo Stato un pochino veniva a mancare
L'aver liberata non liberato a verbale e fatto sì che proprio oggi si sia liberato quell'ostaggio già sarebbe un obiettivo pagante per la Friuli non fa sia chiaro per compiti di polizia
I compiti di polizia li assolvono le forze di polizia che scrivono nell'Aspromonte è logico che possano vivere a fianco delle forze militari
Ma una presenza temporanea addestrativa e di dimostrazione della presenza dello Stato
All'amico militarista devo dire una cosa sono forse un pochino meno militarista di lui
In questo senso qui la legge sette sette due per me è stata una legge estremamente importante e democratica
Basta dire che l'obiezione di coscienza e riconosciuta in tutti gli stati democratici dell'alleanza atlantica non è riconosciuta negli stati del Patto di Varsavia non è riconosciuta
Nei nel nel Terzo Mondo
Quindi è
La riconoscimento dell'obiezione di coscienza e indubbiamente un atto di democrazia e di rispetto verso la volontà della che questa legge sette sette due affatto come ci ha ricordato l'onorevole borlotti del suo tempo
Anche questo desiderio di deterrenza per timore che il fenomeno gonfiarsi se
Non occorre più perché il fenomeno da quattro anni si è stabilizzato sugli otto mila nove mi sole otto mila nove mila domande
Che sono rispetto agli altri Paesi del del l'alleanza atlantica rappresentano una media nazionale equilibrata né da parte del i
Di Paesi democratici e di nazioni democratiche
E quindi logico che una revisione oculata della legge sette sette due porterà se non proprio alla parità dei dodici mesi a una riduzione dico già subito con un limite massimo di quindici mesi
Da ripetersi
Alla domanda più cattiva vengo alla domanda delegato nazionale della democrazia pregevole mila della Democrazia Cristiana
Non è una domanda cattiva non è una domanda cattiva perché io già ho risposto a quanto lei mi ha detto io ho dalla mia parte
Il Papa io ho dalla mia parte l'arcivescovo di Udine e quindi la Chiesa dalla mia parte una chiesa oculata una chiesa equilibrata la chiesa è dalla mia parte
Non c'è dubbio che dobbiamo temere chiusa la porta di casa
Non fosse altro che per evitare che ad altri vengano dei velleitarismi
Dei velleitarismi di venire a casa nostra come sono venute tante volte purtroppo la conflittualità a livello mondiale non è finita perché lo vediamo da tutte le parti del mondo viene fuori
Dove vedi caso che questa conflittualità rimane solo a livello verbale e anzi adesso ha una tendenza al ridurre gli armamenti laddove si contrappongono
Due alleanze che hanno oltre che lo scopo principale della pace hanno anche lo scopo della difesa quindi io direi che uno sguardo al passato ci dice
Che il cittadino in armi serve praticamente a dare deterrenza e a dissuadere solo con la sua presenza gente ad avvenire ad attaccarci
Non c'è dubbio che la legittima difesa come riconosciuta a livello individuale
Dovrebbe essere riconosciuta anche a livello nazionale con una gradualità e qui vengo all'ultima domanda come io vedo una difesa futura
Ma io la vedo come una difesa territoriale come primo punto una difesa difensiva è una nuova teoria che è un po'e sta uscendo fuori difesa difensiva cosa vuol dire
Una difesa del territorio effettuata con forze difensive cioè con forze che hanno una dottrina un addestramento e degli armamenti esclusivamente difensivi
Vorrei dir vita dopo da da vecchio alpino un posso il tempo degli alpini qui siamo in territorio alpino la potrei dire
Noi nessuno va a pensare di ripetere le bestialità del fascismo di mandare gli alpini in Russia
Poi ho letto tante lettere di alpini in Russia era l'agricoltore italiano che andava a confrontarsi con l'agricoltore rosso e scriveva ai genitori o alla moglie sarà il grano qui si semina così o si semina cosa non era certo l'aggressore
Era la politica che era
A di aggressione la politica di allora ma non certo gli ordinamenti militari
Quindi in difesa difensiva che è il primo stadio di difesa
Superato questo stadio e annientato questo stadio subentra un secondo stadio nel quale io credo fermamente quello che subentrato anche ultimamente
Una difesa non violenta una difesa passiva una difesa del tipo jugoslavo
Ringraziamo senatore poni passò subito la parola dottor Van Giulio Barbaro
Sì dunque devo dire che
Proposte talmente fa molto piacere sentire il senatore Poli parlare in questi termini
Mi pare che
Anche se sul lungo periodo inerente mentre mentre io vorrei dare un'accelerazione però le le idee su come organizzare la difesa evidentemente in qualche modo collimano
Bisognerebbe che queste posizioni l'avessero anche altri partiti purtroppo sappiamo che non è così
Quindi
Bisogna rendere atto al senatore poi dirà di aver dato prova di una presa di posizione molto positiva dal mio punto di vista
E qui intanto una risposta dovuta a Simone Guerrini
La questione dell'informazione
La l'informazione sul la legge sette sette due è assolutamente carente in questo momento
Si parla nelle nelle fonti ufficiali e cioè in pratica i distretti militari il Ministero Difesa se vada soltanto marginalmente di questa possibilità perché rimane una possibilità io qui questo opuscolo del Ministero Difesa dal titolo il nostro esercito
Devo dire molto curato sotto il profilo della veste tipografica completo con tutte le informazioni cinquanta pagine
Sul servizio civile si parla pagina ventotto in una trentina di righe effettivamente un po'pochino soprattutto se si considera quanto invece viene detto sul servizio militare ci sono i gradi ci sono le divise tutto quello che può essere diciamo necessaria per un giovane per orientarsi però sul servizio militare non sul servizio civile
Nel manifesto di chiamata alle armi nel dell'obiezione di coscienza si parla in circa dieci righe al punto sei se non ricordo male
Tant'è vero che noi abbiamo già sollevato
Va e
Tra l'altro c'è un un'omissione importante non se parla di uno dei termini
Stringenti per la presentazione delle domande da parte degli obiettori quindi creando anche un minimo di confusione se vogliamo
Soprattutto nei confronti degli obiettori che non essendo studenti dovrebbero presentare la domanda
Entro sessanta giorni dall'ultimo giorno della visita di leva quindi anche abbastanza rapidamente se non lo sanno evidentemente anche se maturo delle convenzioni dopo e lavorano non possono fare questa scelta
A temere appunto ne abbiamo sollevato questo problema presso con una lettera ad alcuni deputati della Commissione Difesa ovviamente all'onorevole cacciare a pedate nome si è difesa
Cioè corriamo che ci possono essere delle iniziative ricordo che su questo tema cioè una mozione presentava la Camera deputati è un'altra sala Repubblica che chiedono che lo stava si faccia carico lamentazioni pubblica si facciano carico di fare un'informazione capillare puntuale sul servizio civile
Purtroppo questa mozione per ora le è stata presentata da diversi parlamentari un po'di tutti i partiti che sono anche parlamentari del romanziere spiana fa piacere che ci sia vorremmo che fosse messo all'ordine del giorno
E in maniera tale che se approvata impegnasse il Governo finalmente a prendere delle decisioni in merito
Noi come lega deteneva scienza ci impegniamo in tutte le nostre seria fare informazioni e spesso siamo siamo l'unica realtà io vengo da Firenze lo ripeto al distretto militare di Firenze spesso io sono stato testimone
Chi va a chiedere informazioni sullo che senescenza si sente rispondere che deve venire da noi
E questo va bene Anda ci fa anche piacere c'è un riconoscimento da parte notorietà militare evidentemente nei fatti che siamo preparati a dare informazioni però abdica a quello che dovrebbe essere un suo compito quello dell'informazione
Ci sono dei comuni della maison sei locali regionali provinciali eccetera che fanno guide che cercano di informare non orientare ripeto informare cioè mette in condizione il cittadino di fare una scelta consapevole sia che faccia una scelta sul servizio militare se che faccio una scelta del servizio civile
Questo mi pare gli chiese cioè il diritto all'informazione e credo sia un altro dei diritti
Che rientrano in quelli garantiti dalla dalla democrazia
Quindi questo è un tema importante non mi dilungo oltre noi vogliamo lanciare una campagna di informazione ad almeno cento mila giovani che sono pochi peraltro perché sono meno della metà di quelli chiamato ogni anno
Alla visita di leva però ecco e l'impegno che non abbiamo preso e cercheremo di portare a termine anche collabora con la loro collaborazione di altre associazioni
Enti partiti eccetera
Poi ecco vorrei un attimino anche tornare su alcune questioni che erano state sollevate anche se rapidamente
Per quanto riguarda quello che diceva non senza l'onorevole Collotti
Io
Dico mi sembrava d'aver fatto una proposta
Che non rientrasse sostanzialmente nel regno dell'utopia ma nel regno del praticabile tant'è vero che il senatore poli della la ripresa cioè quella di coniugare una difesa armata con una difesa non armata questo è possibile
Una difesa fra l'altro dalle caratteristiche difensive rigorosamente difensive
Quindi per esempio rinunciando appunto le armi di sterminio di massa che sono tra l'altro non sono armi diciamo normali tra virgolette sono armi che pongono un gravissimo problema quello della distruzione non di un Paese
Non di una nazione ma dell'intero globo quindi vedete siamo livello globale a livello planetario che ci coinvolge tutti e comunque anche se non arrivasse alla riduzione completa al tali sarebbero le conseguenze
Su anche gli eventuali sopravvissuti ma anche sulle generazioni future che questo tipo di armi si rendono già adesso per il solo possesso diciamo immorali gli impraticabili
Si dirà questo tipo di armi però ci ha garantito
Decine di anni di pace
Questo è relativamente vero relativamente alla nostro contenente all'Europa che tra l'altro appunto i contenente dove c'è il maggior schieramento di questo tipo di armi
Bisogna fare un rapporto tra costi e benefici bisogna vedere chi ha avuto il beneficio nel possedere queste armi e chi invece ha pagato i costi
Queste armi non portano dell'investimenti finanziari enormi Investimenti che spesso vanno a scapito di altro tipo di investimenti
Queste armi diciamo permettono una superiorità tecnologica ad alcune ad alcuni Paesi e invece mettere in condizioni gli altri paesi di subire nei fatti la volontà dei paesi che possano essere armi
Queste armi promuove la presa degli investimenti
Contribuiscono in qualche maniera per il solo fatto di esistere di essere costruite continuamente
Contribuiscono a quello squilibrio fra Paesi del Nord e Paesi del Sud che ormai è sotto gli occhi di tutti e che non non possiamo nasconderci perché uno delle cause della della guerra è proprio sono ma questi fattori di squilibrio sono poco questi fattori di attrito fra le nazioni tra i popoli
E soprattutto è vero abbiamo avuto la pace per quarant'anni in Europa però bisogna vedere
Cosa è successo nel resto del mondo mai le queste armi per la loro caratteristica di globalità ci obbligano regionale sotto il profilo globale ve lo possiamo dimenticare che attualmente
Con alle ultimi trattati di pace tra Iraq e Iran con il ritiro
Nei fatti del dell'Unione Sovietica dall'Afghanistan tutti fatti positivi
Siamo in un po'nel periodo da molti anni in cui ci sono il minor numero di conflitti aperti ma ciononostante ci sono quaranta conflitti aperti in tutto il resto del mondo questa è una realtà che non possiamo dimenticare che pone dei problemi a noi
Sia sotto il profilo personale morale ma anche sotto il profilo se vogliamo
Di cui l'opportunità politica questi Paesi rimangono soli in una situazione di soggezione tecnologica militare ed economica
Che noi non possiamo dimenticare che prima o poi si riverseranno anche su l'Italia sull'Europa sul resto sui paesi che per ora dominano la scena internazionale
Per quanto poi attiene alla giustificazione del servizio militare lei come ho detto di coscienza richiede diciamo
Prendiamo che gli altri
Riconoscano le nostre convenzioni e con questo però non vogliamo assolutamente convincere gli altri a venire
Ad avere l'alta con le stesse convenzioni per questo per rispetto di chi fa una scelta diversa dalla nostra fa una scelta del servizio militare
E d'altronde in una democrazia come la nostra che garantisce i diritti di libertà dei cittadini il servizio militare in sé
Il fatto che ci sia una forza armata non è contestabile se naturalmente facciamo salve quelle caratteristiche di Nova festività che noi contestiamo
Quindi io non lungi da me l'idea di dire che per esempio in mezza difesa una sorta di ministero della Guerra o che i vertici militari hanno per forza velleità bellicistica mi sembra che non stia né i fatti
Si può contestare per esempio il fatto che sia stato mandato alla forza di pace nel Libano una forza di pace nel Golfo
Però contestabile in sé però non lei non mi sento di dire che lì
La questa forza militare si sia comportata in maniera guerrafondai a tutt'altro caso mai sono state le altre forze militari inviate da altri Paesi che sono un porno in una maniera diversa la nostra e per questo anzi va un riconoscimento alle nostra fra forze armate
Che vorremmo però semper informare ha uno spirito democratico e Nello democratico ci sta il riconoscimento dei diritti di chi diciamo a dei profondi convincimenti di coscienza come quel quelli nostri
Quindi un riconoscimento reciproco poi naturalmente noi crediamo che la pace si possa in qualche maniera naturalmente non dico hic et nunc cioè ore adesso in prospettiva realizzare senza delle forze armate
Però dico vorrei che mi si riconoscesse come obiettore di avere un ruolo nella difesa del paese e per fortuna sta per stasera
Mi fa piacere di aver avuto mi pare questo riconoscimento nei fatti
Direi che potrei concludere qui una un'ultima notazione
La questione degli obiettori vede gli obiettori falsi perché l'abbiamo detto prima e Pugiotto l'ha spiegato benissimo è di non si capisce l'obiettore vero che cosa significhi cioè è una cosa che non è descrivibile sotto nessun profilo quindi riduce poche terre ci può guidare quello del diritto e quello della libertà di pensiero di cittadini che l'unico principio
Lei ecco mi pare grosso modo aver risposto un po'tutto io più che altro punto vorrei che quel discorso sull'utopia che si faceva prima d'accordo cioè che soluzioni non sono praticabili avesse subito però bisogna porre le basi fin da adesso perché siano praticabili
In un futuro si spera che il prossimo possibile e in questo ci guidano i principi che l'onorevole Collotti ci indicava prima
Non possiamo assolutamente derogare da alcuni principi
Questo deve essere presente perché se non la politica diventa una pura transazione
Una pura puro gioco di interessi senza nessuna principio guida e francamente io credo che in questo non sia del desiderio desiderare da nessuno tantomeno da una forza come la democrazia cristiana insomma ringrazia
Le devo due risposte una considerazione
Berretti bianchi berretti neri è stata detta non citando esigua resto di una volta per cui gli elettori sarebbero il cowboy coi berretti bianchi quindi buoni per definizione i militari sarebbero i co.co.co. berrettini e che quindi cattivi
Allora io ti dico che è evidente che se la libertà di coscienza viene riconosciuto l'obiettore e sarebbe assurdo che l'obiettore la negasse un altro
La scelta di svolge un servizio militare ugualmente rispettabile la scelta di svolgersi su civile pur che entrambi siano scelte di coscienza e non dettate da motivi reciprocamente di comodo
Detto questo è giusto dirlo che do anche bisogno però anche essere un po'Netti perché a questo tavolo sentito
Un ex e rigenerare che parla di difesa popolare non violenta è una dirigenti della Lockheed che che elogia i militari nelle in Libano e Roma
Cercando di di stabilire un attimo comunque le differenze che ci sono perché non si può si pomodori
Concludere tutto in un abbraccio ecumenico io dico che nel rispetto della libertà di coscienza del soldato e dell'obiettore bisogna però anche dire questo che l'obiettore eh
Intrinsecamente per convinzioni interiori di diverse matrici contrario alla struttura Mita nella sua globalità prima parlavo di deficienza nella definizione di obiezione di coscienza come di una sorta di alterigia allarma non è questo
L'obiettore non rifiutasse di fucile rifiuta la struttura militare
E allora a questo punto io dico che sono il primo a sostenere che sia necessario che ci sia delle caserme e vivibili sono il primo a sostenere che sia necessario che le persone non rifiutino il servizio militare solo porte per paura della noia per paura del nonnismo
Però sono anche il primo a rivendicare che il servizio civile ad una durata
Più ridotta di quella eccessivamente lunga di adesso
Sono il primo a rivendicare per gli obiettori il diritto di essere utilizzati per delle per dei servizi di cui abbiamo la competenza perché non si può mandare di una comunità di tossicodipendenti una persona che non sa nemmeno come si tratta una persona che in crisi di astinenza
E dico questo per rivendicare una parità di condizioni di partenza fra senza imitare servizio civile in modo tale che la scelta per l'uno per l'altro sia veramente una scelta di coscienza non c'è una scelta dovuta
Verso il servizio civile perché si ha paura delle caserme invisibili
Ma non c'è nemmeno una scelta nascesse il servizio militare perché se Paolo del servizio civile che più lungo nella nella durata che ti costringe anche un'attesa peraltro abbastanza fastidiosa e ingiusta quali sono i tempi di risposta designazione da parte del ministero delle Difesa
Questo credo che sia giusto dirlo e credo che magari con la la nettezza dei toni forse non spero che sia condiviso da anche da
Dati i relatori presenti a questo tavolo
La seconda domanda merito il termine profetico che usato ecco io distinguevo prima fa un obiezione di coscienza secundum legem all'obiezione di coscienza contra legem e cioè un'obiezione di coscienza che è riconosciuta con legge dello Stato e attualmente in Italia e sono il caso Dell'obiezione di coscienza al servizio militare ed obiezioni di coscienza ai gli interventi interruttivi della gravidanza
E altre forme di obiezione di coscienza che esistono nei fatti c'è chi si rifiuta ad esempio di giurare in un tribunale c'è chi si rifiuta di sottoporre i propri figli ai trattamenti sanitari o alle trasfusioni di sangue c'è chi si rifiuta e abbia avuto prima un intervento a pagare la percentuale di tasse che lo stato di chiede per il bilancio della difesa
Queste sono forme di coscienza contra legem perché non sono riconosciute nel campo del diritto e queste possono essere ecco quindi l'uso profetico possono accedere sente profetiche
Nel senso che c'è sempre stata una storia dell'uomo qualcuno che con la sua sensibilità personale anticipato delle scelte che poi sono state scelte di tutti
Io sono qui in un ambiente di presumo di cattolici vorrei col ricordare che padre Ernesto Balducci e donne perché don Milani che furono i primi a dichiararsi Hobbit che che sostengano con una lettera
Critica nei confronti dei cappellani militari la necessità dell'obiezione di coscienza andare all'incontro dei processi penali militari per una loro posizione allora profetica e che adesso ha scelto di tutti perché c'è una legge che riconosce l'obiezione di coscienza
Ecco in questo senso parlavo di presa di coscienza profetica senza per questo voler dire
E dicevo sarebbe molto lungo e articolato che tutte le forme di coscienza contra legem sono profetiche o che l'obiezione di coscienza le spese militari è una scelta profetica è un discorso sul quale magari si potrebbe parlare io ho le mie idee
Considerazione finale riguarda un po'il quesito che proposto provocatoriamente alla la fine del mio intervento cioè come si risolveva questa sorta di contraddizione interna fra la presa la posizione in tema di obiezione di coscienza del direttivo della Camera delle pupille gruppo parlamentare DC alla Camera e la posizione che è stata manifestata
Da Ciriaco De Mita come presidente del consiglio però è anche segretario della DC
Prendo atto della formazione dell'onorevole Bull ottiche credo molto impegnativa
Cioè che la posizione ufficiale del partito è quella Espresso praticamente dal direttivo parlamentare e che si riconosce nel disegno di legge cacciò senza febbre questo fanno sardo di linea Maginot oltre la quale c'è o la morte insomma
Credo però che ne prendo atto con piacere non ne avevo dubbi perché ho avuto la fortuna nel mio servizio a Roma di lavorare con l'onorevole Lusetti che senz'altro fa le persone più attive in commissione difesa in questo senso e proviene dal movimento giovanile
Credo però che questo atto
E il governo che pure è un governo sostenuto da Democrazia Cristiana presenterà degli emendamenti fortemente riduttivi in quel momento lei si tratterà di vedere se prevale da un lato una sorta di esigenza di tipo politica o se invece prevale la convinzione che più è riscontrata nelle parole dell'onorevole quell'otiti riscontro nell'impegno di Renzo Lusetti e di altri parlamentari a difesa di una cosa che interessa qualche migliaia di giovani
Come l'obiezione di coscienza ma che credo vada valutato in essa è come scelta di principio come scelta di civiltà giuridica perché che quando è in gioco una libertà individuale la libertà di coscienza il problema non è quanti sono
Le persone che fanno obiezione anche solo per una persona ci come un fatto di principio credo che varrebbe la pena spendere delle parole di difesa in sede anche politica tra
Grazie Pugiotto a questo punto se è possibile tirare delle conclusioni onorevole Collotti
Mi pare che le conclusioni siano stati tirate per quello che poteva
Noi abbiamo non dico aperto un discorso che ha aperto da molto tempo in vasti ambienti ma noi per merito del movimento giovanile grazie
Il nuovo a Lusetti ha Astone
Movimento giovanile della Democrazia Cristiana
Noi abbiamo continuato un discorso molto fitto molto importanti che non si concluderà nemmeno quando avremo risolto questi pro
Sono tutte tappe che ci portano avanti importante
Di avere questa profonda convinzione avere ha detto bene Pugiotto avere
Questo senso del valore
Della affermazione del dibattito
E se le anche soldi
Non è importante non è distrutto
Le cose cambiano
Le idee camminano
Molte cose in cui eravamo sparuta maggiore minoranza oggi sono patrimonio tanto ampio che non c'è o ci conoscono nemmeno il diritto della paternità ma non è il sesso importanza non la richiediamo
Credo che questo sia il grande senso male diciamolo così senza fare i soliti discorsi glielo reificazione del partito in quanto che sia stato un grande merito nella storia della democrazia cristiana nella storia d'Italia
Democrazia Cristiana aperto una serie di strade
Qualche volta come affermazione anche di minoranza all'interno della Democrazia Cristiana
Che sembravano
Direi non percorribile
Queste strade oggi sono patrimonio
Di gran parte del mondo culturale politico dal quale noi dobbiamo continuare con grande fiducia e grande fedeltà
Ma anche grande tolleranza ecco dove
Dove possiamo perdere la battaglia
La battaglia non possiamo perderla soltanto il momento in cui perdessimo la paziente in cui perdessimo cioè la fiducia nella validità delle cose che noi sosteniamo quello che ha detto il senatore pone oggi sulla strategia delle orbite
è estremamente importante io sono convinto che se oggi questo discorso venisse portata ad un dibattito in media nel mondo politico di oggi io credo che non sarebbe maggioranza Luigi ecco non credo che farebbe maggioranza io sono convintissimo che nella manica Zardari una democrazia cristiana in grande maggioranza
Bisogna avere la forza di continuare a testimoniare alcune corse scusate il termine forse un po'troppo
Aulico testimoniare alcuna cosa
Però pretende a me e permetterne il dibattito e la critica accettando anche delle cose delle affermazioni delle obiezioni che ci sembrano anche superficiale o qualche volta anche troppo legati al contingente
Non riuscendo a superare questo senso
Vedi frustrazione del non avere immediatamente ragione io credo che questo noi sequestro ritorna e la veramente la storia della Democrazia Cristiana e vorrei dire in un certo senso la funzione storica della Democrazia Cristiana
Credo che questa sia la grande speranza sulla quale noi ci muoviamo
Credo che sia stata anche la una grande fortuna del nostro paese lo diciamo proprio con grande umiltà
Se non ci fosse stato questa scuola di Neto godere più ancora che questa scuola di tattica politico quando abbiamo fatto la scuola tattica politica abbiamo combinato guai per tutti ma soprattutto per noi
Ma quando invece noi abbiamo dato questa scuola di comprensione di tolleranza di pazienza
Di capacità di incontro di capacità di comprendere di a vere e di è di dare delle solidarietà anche passaggi estremamente difficoltoso il io credo che noi abbiamo fatto la storia tale per questo io citavo
Questa grande trasformazione del Paese onestamente se guardiamo indietro
In quello che è avvenuto bar
Citiamo quarant'anni ecco
Della vita della vita politica e sociale del Paese sono avvenute
E le trasformazioni incredibile in molti di voi hanno la fortuna di non poter ricordare questa trasformazione alcune di noi ricordiamo non ce ne vogliamo volto un tantino anzi magari ma non ce l'abbiamo
Queste da sole queste trasformazioni sono avvenute a parte
Dolorose ma fondamentalmente sostanzialmente piccole azione di strappo sono avvenute nella pace sociale
Nella concordia di un Paese
Io sono convinto che questo sia un bene o un patrimonio che dobbiamo riuscire a non disprezzare
Riuscirà soprattutto cosa ancora meno facile a mantenere per il Paese Italia io non volevo fargli una predica naturalmente quando venivo qua per concludere le non non lo non lo no che Grant altro da bimbe volevo dire professore Barbaro quando ha parlato il proprio ho parlato ad un passaggio su non a quella parte che io condivido interamente l'ho già detto e lo ripeto ad un passaggio il tuo che sembrava quasi che fosse non tanto l'Apologia dell'Utopia
Quando in un certo senso il rifugio nell'utopia
Che se ne ha fatto un po'paura ed era un voluto sottolinearlo come tutte le io sottolineo molto di più le cose solleva quale non sono d'accordo che lezione a pensarla colto una pessima abitudine degli anni giovane che ancora in qualche cumulo mantello
E sono d'accordo con quanto è stato detto tanto non è un non è un dialogo fra di noi quanto un dialogo con tanti altri voi e tanti altri fornite da questo ambiente io sono convinto che sia stato una il pomeriggio
Sono convinto che è un altro
Pezzetto di opera che abbiamo compiuto per un'impresa che grande dove ha ragione il dottor Buggio otto è un problema soprattutto di principi ed è un problema di correttezza e più
Riuscire
A far sì che problemi di principi e valori fondamentali possano essere tradotti nella certezza del diritto scritto credo che sia uno dei grandi compiti di libertà di democrazia di Paci in un paese credo per questo possa essere per tutti i buoni non pochino pronte per tutti noi possa essere un grande compito dell'avvenire grazie
Penso per partecipato a questo incontro sulla Serife meditare sull'obiezione di coscienza sapendo che ovviamente questo non è comunque un incontro che finisce qui in un incontro che servirà per proseguire nel nell'elaborazione nello studio nell'analisi di questo di questo problema
Li ringraziamo è salutiamo anche l'onorevole Mastella che ha partecipato alla conclusione del nostro del nostro lavoro questa sera
Ecco in padella quella che stavo cercando di che aspettava di sapere se era possibile organi volare subito un botta e risposta con Napoli dove c'ha disponibilità di tempo dell'onorevole ma lo teniamo bianco allora abbiamo un attimo
Quindi ringraziamo nuovamente i relatori speriamo che questo Possa servire anche alla a Giovanni il per continuare su una una spada di elaborazione di proposte anche nostra Café
Che
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