Carcerazione preventiva: il caso Naria

Radio radicale e facciamo il punto della situazione sul caso di Giuliano un'aria
Il Tribunale di Trani rinvia la decisione per quanto riguarda la concessione degli arresti domiciliari a Giuliano un'aria perché non ritiene aggiornate le perizie mediche e quindi prede pretende dunque attestati nuovi sulle attuali condizioni di salute
Questo si traduce personali ancora una volta in un'angosciosa attesa ma abbiamo in linea Francesco Rutelli deputata radicale tesoriere del partito radicale al quale chiediamo un commento su questa notizia
A me pare che sulla situazione di Giulia Maria continui questa ci sono riflettori accesi su un'aria e quindi
In una situazione così grave come quella del dibattito sulla carcerazione preventiva le nuove norme il
Il i colpi di coda di settori purtroppo ampi della magistratura che non vogliono rinunciare all'enorme potere che hanno accumulato con le leggi speciali non ci troviamo in una situazione nella quale è il caso di Giuda non aria diventa un punto di prova di queste attenzioni
è un punto di confluenza di queste attenzioni queste contraddizioni ed anche di questi scontri e sono in corso il tutto naturalmente sulla pelle di una persona che
Si avvia ai nove anni di carcerazione e che è stata nel suo complesso in grandissima parte carcerazione preventiva e tuttora è in stato di carcerazione preventiva perché ampiamente scontato l'unica condanna ricevuto ecco da questo punto di vista mi pare
Che il commento è sconfortato c'è il c'è una resistenza una resistenza nei confronti di un provvedimento di umanità
Elementare ma di giustizia elementare che sembra passare attraverso dieci mila decisioni Parisi opinioni perizie sopralluoghi l'uno contraddittorio rispetto all'altro tutti convergenti per accrescere la situazione che sul piano psicofisico di già un'aria si rende sempre peggiore si rende sempre più grave sempre meno vicina ad un reinserimento di questa per sono aiuta personalità anche massacrata da questa sta questo stato di assedio dal quale è costretto a vivere questa altalena di risposte che riceve da questa montante onda di solidarietà frustra nata però da ottusità da sordità dai versione in certi momenti bisogna dire da cattiverie le diciamo quello che scorgiamo è proprio che rispetto alla situazione di salute rigida un'aria questa altalena questa doccia scozzese che essi produce quotidianamente dobbiamo dire
E la peggiore medicina e anzi diciamola migliore garanzia di un suo ulteriore peggioramento e cioè di un suo di un'aggravante ragazzi condizioni a persona che per poter vivere in equilibrio non dimentichiamo la bisogni novanta gocce di vale uno al giorno ha bisogno di psicofarmaci abita cioè divina situato in una situazione creata artificialmente per poter resistere visto che ormai se non ho disse questo presidio di carattere sanitario attorno a Luís si sarebbe già avviato a spegnersi se non avesse avuto il sostegno mora Ale ed umano di migliaia di persone avrebbe già rinunciato le Peugeot ha gettato la spugna questo l'aspetto più amaro il più terribile di questa vicenda gioco gli aspetti specifici
Che sono quelli relativi al pronunciamento tribunale
O meglio la sezione feriale il Tribunale di Trani
Che sono assurdi noi abbiamo una giudizio lapidario ma incontestabile di quanti hanno giurisdizione sulla salute Giuliana sono cioè il responsabile via psichiatrica delle Molinette dell'Università di Torino queste dicono in cinque righe Maria è affetto da grave anoressia e via dicendo abbiamo detto tante volte
L'aria non è il più in grado di sopportare il regime carcerario cos'altro si aspetta da coloro che sono responsabile sordomuto e costano tenerlo sul filo sotto il controllo medico sanitario cos'altro si aspetta quale altro
Quale ulteriore accertamento come bis apprendiamo si si va cercando dal parte del Tribunale di Trani quale ulteriore accertamento si può dare oltre che questo la pericolosità di Gina Maria quali altri fattori si debbono aspettare quali altre prove quali altri dichiarazioni anche da parte sua lui si è sempre dichiarato innocente si è dichiarato persona che non aspetta altro che poté ere ritornare a vivere ricominciare meglio avvio ecco mi pare che questo accanimento è un accanimento vero e proprio è un comportamento corruttele
è una però ripeto è un punto di resistenza questo in un momento così drammatico così difficile sulle questioni della giustizia e di fronte a dei fatti nuovi così importanti che si sono prodotti non diventi
Diamo sotto la spinta dell'urto radicale di questi più dodici e più mezzi anche sono trascorsi e c'è però questa resistenza di chi non vorremmo
Dare i privilegi acquisito con leggi speciali di chi non vuole mollare una Giorgio libri giurisdizione sull'uomo sulle persone che va oltre
Quella che dovrebbe essere curatore verso il ruolo della giustizia
Ecco Francesco parliamo anche dei nuovi termini di legge sulla carcerazione preventiva proprio di quella legge che porta la firma del ministro di Grazia e Giustizia Martinazzoli
Questa legge ha subito molti attacchi in questi giorni soprattutto da parte del ministro degli Interni Scalfaro che denuncia la scarcerazione selvagge di individui pericolosi
In casa opinioni su questo casa pensi su questo c'è da osservare quello che già parte bisogna prender nota che c'è una polemica all'interno della
Presidenza alterano il governo questo è avvenuto anche ieri con la lo svolgimento di questo Consiglio dei ministri
Lo stesso ministro di grazia e giustizia ha invitato mi pare più o meno direttamente il ministro gli interni a essere più accorpato e forse occuparsi delle sue cose maniera più esplicita lasciare corso alle decisioni del Parlamento che tra l'altro non scaturiscono dall'ente trova ci tocca nei confronti questo ministro io faccio giustizia rischiava fermo Martinazzoli e che però costa molto fermo ed è stato molto ferma tutto quel do Periodo gioca quasi prende parte in suo favore ecco diciamo questo e la classe politica si è assunto la responsabilità votando una lei gel per la riduzione dei termini carcerazione preventiva una responsabilità tardiva e insufficiente eppure nonostante il testo però val sovente erano polemiche alcune motiva arte da la preoccupazione circa l'inefficienza dall'altra magistratura perché anche di questo si tratta altre motivate da una campagna politica di stampo decisamente forcaiolo prima parlarci chiaro sotto il profilo la magistratura può lavorare deve lavorare non ci troviamo di fronte
A tribunali chiusi per un mese e mezzo durante l'estate
Ci troviamo di fronte a situazioni per cui dal Febe ma io scorso si conosceva il pentito ci conosciamo i termini questa nuova legge e eppure si è fatto finta di ignorarli che abbiamo una legge che lascia sei mesi di tempo prima della ripeto compiute sui mezzi inadeguati sereno in una diamo certo approvata abbiamo preso atto che era un'inversione di tendenza che faceva i conti con la grande spinta che il partito radicale che le battaglie per il ritorno allo stato di diritto avevano prodotto eppure ecco le esistenze nei confronti da leggere perché presenta il problema come qualunque legge avrebbe dei problemi si abbia una magistratura H Pace questa magistratura sarà in grado di sceverare il grano dal loglio per così dire cioè di fare subito i processi più importanti di affrontare le situazioni cui si identifica è un rischio in cui dei criminali dei terroristi e non si sa che altro dovessero uscire non ci dimentichiamo che noi oggi siamo in un Paese in cui una percentuale infinitesimale dei reati
Viene punita
E questi sono i veri problemi non è veloce certo è un grave problema scarcerazioni dieci o di cinquanta
Criminali qualora questa fosse determinata da incapacità inadeguatezze o da errori e e ma diciamo che la prima incapacità la prima è l'adeguatezza e della mancato svolgimento di un processo giusto diciamo rapido per dire tempestivamente sviluppato rapido mica significa un processo sommario coi tempi che ci sono ci sono
Lì per fare un processo e nonostante questo in molti casi un alcuni casi non si riesce a farlo B questo è un modo non per afferrare i problemi per la coda è un modo anche per costringere settori e voglio conserva aree potere dove non spetta a loro di conservarlo ab agire più in fretta ad agire tempestivamente a Generali Sperto delle libertà io vorrei dire anche rispetto delle statistiche non giusto dir questo però quantomeno tenendo conto di quelle statistiche poi dicono che su due persone che stanno in carcere per il giudizio una cioè il cinquanta per cento circa viene poi giudicata innocente e che quanto più è vera questa cosa del vera perché è scritta negli anni annuari e nelle statistiche del ministero di Grazia e Giustizia e tanto più ama area e se non terribile la situazione del qui decine di migliaia di persone debbono aspettare anni per poi essere giudicato innocente certo l'altra faccia di inefficienza dove si vuole dare invece non diciamo un'accelerazione ma un minimo di farebbe entrare i termini migliore efficienza a questa farraginosa situazione e che ci possono essere delle cosiddette scarcerazioni facili ma ripeto non dimentichiamo che io tutti questi alla e mi rispetto al fatto che in Italia ci sono milioni milioni di crimini impuniti che ci sono milioni di crimini che non vengono più neanche denunciati alla polizia
E i carabinieri e la magistratura perché si sa che tanto nessuno Rebecca nessuno riprende penso anche a nome di spaventosa alterazione la convivenza civile e sociale questi cioè che in tutti gli italiani c'è un Natale Natale scarsa considerazione la capacità investigativa
Della capacità anche repressiva per quei tavoli anche preside non cioè i reati Renato non son si becca mai magari laddove il ladruncolo o colui che ha compiuto reati contro il patrimonio che sono i fenomeni degenerazione Pai ecco usciranno dieci quindici o cinquanta
Ma rimane manesco tutti i giorni banditi o criminale Sco tutti i giorni non è mai stato puntato riflettore su di loro quante volte il camorrista a Baghdad è stato fatto uscire per grazie a decisioni compiacenti di qualche tribunale di qualche giudice che magari va mandato in un confino da cui agevolmente se la segnava e qualche tolte quando in quanti casi di rete cose non si è mai parlato perché non si è creduto di costruire una campagna politica su questi fatti cioè appunto su siamo in balìa di questi libertà ieri siamo in balìa magari di Pannella e di coloro che vogliono scarcerare tutti che vogliono abolire le carceri sono altri termini apro
Se ci sono alcuni in alcuni casi circoscritti questi vanno isolati vanno definiti vanno affrontati tempestivamente i processi vanno fatti vanno che date le contromisure ce ne sono tutti gli strumenti perché questo si possa fare ecco bisogna stare attentissimi a queste questi colpi di coda che nascondono lo ripeto la Polo tardi ampia ampi settori della magistratura di mantenere qui poteri eccezionali che hanno acquisito durante gli anni delle leggi speciali di non mollare lì e di continuare attenere le mani in tanti settori che non spettano loro e dal quale invece tempo e le ritirino perché è tempo che capo per le situazioni più rapida la giustizia non sia un potere parato svincolato da qualunque forma di controllo e che perché noi quando ci sono le sabbie mobili quando c'è una situazione di questo genere cc ci rimettono tutti
E ci rimetto anche i magistrati la loro credibilità la loro immagine di fronte alla gente la equità dell'amministrazione della giustizia agli occhi la totalità dei cittadini
Dunque Francesco il problema e quindi accelerare i tempi dei processi quindi pongo questo punto un'ultima domanda erano stati annunciati proprio a questo proposito provvedimenti che avrebbero dovuto essere inseriti in un unico disegno organico quindi essere contro complementari
Nella legge sulla carcerazione preventiva
Che notizie si hanno rispetto a questa alcune cose sono state fatte anche voi ci sono segni positivi sicuramente
Nell'arco diciamo negli ultimi mesi prima ci sono stati alcuni provvedimenti depenalizzazione pure non portavano a a passi in avanti e dai radicali a un aumento della competenza dei pretori Sipa alla come è noto di alcune forme cosiddetto patteggiamento che riducano il numero dei dei processi consentano invece Filippini gravare meno sul sull'apparato della giustizia sono provvedimenti
Se vogliamo minori ma anche si molto importanti per sveltire per intenderci per impedire che come si dice con un'espressione magari abusata che le carceri siano popolate da persone che guidano San sa sono colte guidare senza patente e che poi nel giro di qualche settimana vengono arruolati qualche gang mafiosa perché come ben sappiamo che il carcere lungi dall'essere il luogo in cui cittadino
Che ha sbagliato che ha compiuto delle malefatte viene poi rinvii Rizzato ad una vita onesta sana e civile carcere la scuola da delinquente la scuola criminalità ed è un luogo tanto rischioso per vivere come abbiamo visto ancora l'altro giorno a Rebibbia da un giovane è stato assassinato per tentato di fare da paciere tra i componenti di una gang
Criminale nel corso una partita di calcio questo è il problema le carceri sono pericolose vive andare in carcere rientra in una spirale di omertà o rischiare di dover sottostà aveva un dominio che in molte carceri non in tutte le demente per fortuna ma in molte carceri è sua dalla responsabilità dell'amministrazione della giustizia dei direttori dell'autorità carceraria dei gli agenti di custodia e di chi responsabile ma che sono appunto demandate autorità che demandata molto spesso ai criminali ai banditi che governano con un vero e proprio potere alternativo le carceri italiane e in alcuni di questi casi entra are a far parte di questi Circuiti è obbligato per la sopravvivenza ecco essendo note queste cose essendo noto
Che il nostro Paese si galoppa verso i cinquanta mila e detenuti sapendo come tutti sanno che la maggioranza tra questi e composta detenuti attese
Vizio il problema è di far sì che meno gente vada in carcere che siano favorite le misure alternative la agli arresti domiciliari come altre ali che l'affidamento in prova ne sia la semilibertà questi altri istituti che bisogna dire peraltro hanno dato bel migliore prova di quanto finora la sperimentazione che riconosce è migliore prova di quanto altri allarmismi ieri guardavano questi fatti che potessero far far far temere allarmismi io non sarei suscitati in parte dato magari a qualche fondo Di Leo Valiani e che non vuole farsi confezionare noto il cornetto che mangia la mattina da una detenuto in semilibertà De Cecco il problema dell'integrazione e del ed il rientro la solita nella nell'attività di lavoro
è un problema centrale un problema è cruciale il problema lo spot amento del carcerato una cruciale mi pare sul profilo importante la denuncia e grave la denuncia
Che proprio radicale no fatto e su Notizie Radicali Giovanni Negri ha fatto mese fa circa e sul fatto che l'impostazione del no dei nostri penitenziari e un'impostazione sul piano della concezione progettuale architettonica e fai Federdistribuzione funzionale degli ambienti è ancora oggi pienamente concepita perché i tempi di decisione
Commissione progettazione realizzazione e poi entra va in funzione le carceri sono quelli che sono e quindi ancora le nostre carceri nuove che dovrebbero essere entrare in funzione dalle sono tutte concepite alla maniera di carceri più che mai si Greganti più che mai importante su caratteristiche personali quindi noi rischiamo di trovarci con vere con una struttura carceraria formata da concretamente rischiamo di trovarci formata da vecchi edifici occhi Soleti magari vecchi conventi vecchie fortezze come accade in tante e galere Italia bene marci umidi con i topi con condizione di vita indegne situazioni igieniche del tutto in pratica abili e d'altro canto strutture moderne che anziché essere fatte ospitò la riforma del settantacinque sono fatte che lo spirito scritto
Park cito della Controriforma e cioè di modalità di vita assolutamente mostruose io debbo dire andato quando fra dieci giorni fa a trovare Maria
Alle Molinette e sono stato impressionato che le Molinette questo braccio carcerario all'interno di un ospedale
E proprio il modello di questa alienazione spaventosa la luce rimane accesa anche la notte perché si possano studiare i movimenti di chi sta lì dentro perché la telecamera sempre in funzione si entra la prima cosa si vede sono sì dieci schermi che inquadrano le tutte le celle inquadrano ogni secondo della vita di questi che sono ammalati tra l'altro e ed è un modo dopo che tra l'altro l'aria era tra i questi privilegiato perché stava da solo in una stanza ai macellai che un po'più grande
Purtroppo bisogna dire che una cosa la sicurezza l'abbiamo detto tante volte e in altre cose la distruzione fisica e mentale del dell'individuo e sotto questo profilo diciamo la battaglia radicale va avanti sapete che ci sono appuntamenti importanti primo pienamente e quello della trentuno otto ore alla fine di ottobre l'ha definito IVA lo lo spirare definitivo del così detto articolo novanta sulle condizioni di detenzione speciale
E la sua abolizione come noi ci auguriamo o come invece si spinge a voler fare la sua trasformazione in una legge e quindi non fatto non straordinario come era stato l'articolo novanta ma in un fatto ordina io della nostra del del panorama della nostra giustizia ecco mi pare che le polemiche in corso in questi giorni
Pretestuose pericolose come ha tentato di di dire ma è evidente che altri più competenti di me potranno farlo molto meglio sono un segno pericoloso proprio in ordine questi fatti in ordine a questi appuntamenti ed in primo luogo alla non più prorogabili tale l'articolo novanta la sua coro licitazione cioè la sua trasformazione in una legge dello Stato con tutti i pericoli che questo comporta
Bene Francesco ti ringraziano