L'intervista è stata registrata mercoledì 5 novembre 1986 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Carcerazione Preventiva, Msi, Parlamento, Partito Radicale, Pci, Proposta Di Legge.
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Mentre in aula a Montecitorio ci stanno illustrando le pregiudiziali di merito abbiamo con noi l'onorevole Pazzaglia del Movimento Sociale al quale vogliamo chiedere innanzitutto qual è la posizione del suo gruppo su questo provvedimento ed in particolare se ci può spiegare le i motivi per cui ha presentato una pregiudiziale di costituzionalità l'articolo tre di questo per
Elemento che arriva dal Senato
Premetto intanto che noi non siamo favorevoli per principio a provvedimenti che a fisarmonica
Una giorno si riducono i termini di carcerazione preventiva l'altro si aumentarle ma siamo nello stesso tempo molto coscienti che di fronte a reati gravi come quelle di mafia come quelle di camorra come quei reati per lo spaccio di grandi quantitativi di droga deroga o per terrorismo la severità non è mai troppa pertanto il nostro atteggiamento è stato di favore all'articolo uno che tende a mantenere
La carcerazione preventiva in termini più ampi per i responsabili di questi reati di cui ha parlato ci siamo astenuti sull'articolo due perché non ci convincono alcune disposizioni soprattutto quelle che sono lesive del diritto della difesa siamo nettamente contrari
Vicolo Tre per ragioni di merito ma soprattutto per ragioni di legittimità costituzionale e mi spiego subito
L'articolo tre della legge della proposta direi dice
Tende a dare all'autorità giudiziaria il potere di dilatare sia nella fase istruttoria sia nella fase fra la sentenza di primo grado della sentenza di secondo grado
E i termini di carcerazione preventiva noi riteniamo che questo possa essere fatto soltanto con legge e quindi non con provvedimento amministrativo né con provvedimento dell'autorità giudiziaria che riteniamo anche che questo contrasti con i criteri di i diritti all'eguaglianza che hanno i cittadini stabilite dall'articolo tre della Costituzione perché non ci sarebbe un eguale trattamento a parità di gravità di reato ma ci sarebbe un trattamento a seconda della durata del pro cesso e proprio la i termini legali di carcerazione preventiva tendono ad evitare che l'imputato sia assoggettato a ad essere trattenuto in carcere a seconda della lunghezza del del processo ma si potrebbe anche ammettere una
Diversità di trattamento a seconda dei processo se fosse per tutti mentre invece qui colpirebbe soltanto alcuni parlamentare alcuni imputati e non e non tutte queste sono le ragioni di legittimità e costumi costituzionale che ci sono che ci hanno indotto a prospettare lo alcuni rilievi in sede di diavolo siamo contrari a qualunque ostruzionismo su questa legge siamo molto consci delle difficoltà che ci sono adesso ma riteniamo che sia il Consiglio superiore della magistratura sia il governo si debbano rendere finalmente conto che l'unico modo per affrontare veramente i problemi della giustizia è quello di far funzionare o di imporre che funzionino gli uffici della della nostra giustizia perché ci sono tanti magistrati che fanno il loro dovere ma ci sono tante difficoltà e ci sono alcune che loro dovere non lo fanno ecco nel caso in cui però la pregiudizio
Costituzionalità fosse respinte non fossero accettate le modifiche il gruppo missino vuole portare a questo provvedimento quale sarà il vostro atteggiamento il nostro latte
Cemento penso non sarà più contrario a tutta la legge perché come ho detto siamo favorevoli ad alcune parti la ringrazio
Intervista che come corrispondente parlamentare ha fatto a Luciano Violante del Partito comunista era sull'approvazione della legge penitenziaria un passo da tutti considerato in avanti rispetto al momento delle agenzia è sicuramente un passo in avanti per quel che riguarda i problemi della giustizia su posizioni diverse probabilmente siamo oggi a discutere di questa legge che deve essere licenziata dalla Camera
In qualche modo né crediamo faccia dei passi indietro rispetto alla Passavanti invece se l'ha fatto con l'approvazione della legge sulla riforma penitenziaria in particolar modo si dice da più parti
I che ci sta di fatto un erri prolungamento dei termini di carcerazione preventiva qual è la posizione del gruppo comunista in aula e cosa per rispondere a queste accuse innanzitutto non ne esatto che c'è un prolungamento dei termini custodia cautelare castano gli stessi
Contrariamente a quello che han detto i giornali iscritto eccetera non è così prima si mi restano eguali c'è uno spostamento all'interno i termini massimi in favore diciamo così un favore o sfavore dipende della fase precedente la fase del dibattimento nel senso che mentre prima la fa sarebbe dibattimento la carcerazione cautelare durante la fase dibattimento davanti massimo un anno ora dura ma sì mo'un anno e sei mesi credo che questo sette questi sei mesi naturalmente non vengono addebitati all'imputato ma vengono sottratti dalle fasi recessive questo dice che c'è un'esigenza oggettiva per quanto riguarda la questione dei processi con molti imputati di questo tipo di di questo tipo di riforma naturalmente non ci si può fermare qui senso voglio dire che o si trova il modo per far sistemare seriamente è il processo penale e finalmente Senato ora sta provando il testo dei format processo
Nale e soprattutto si trovano alcuni congegni tecnici istituzionali per ridurre al massimo i cosiddetti maxiprocessi
Oppure insomma il sistema giudiziario non chi e di fronte alla grande criminalità ha trovato questa l'altra domanda quello fatte cioè non ritiene che probabilmente siano se risulta una sconfitta su tutti i piani in una totale di di totale inutilità e anzi controproducenti maxi processi e quindi anziché intervenire nel riformare comunque prevedere per determinati motivi in certi momenti la il prolungamento della o comunque questa revisione delle della carcerazione preventiva smantellare definitivamente questi maxi processi che come hanno dimostrato a Napoli ma come in qualche modo dizione dimostrare anche in altri posti oro assolutamente inutili assai maxiprocessi sono l'effetto della maxi criminalità non è che se ne inventano la polizia magistrati abbia una criminalità di massa
Qui risponde purtroppo maxi processo di massa il punto di evitare che in questi processi contanti imputati le posizioni marginali signor schiacciante su su quelle più rilevanti cioè che tutti quanti sono equiparati a diciotto capisce parla di Palermo
E si può certamente Skin del maxiprocesso proprio Cingano c'è bisogno Ciampi sono settecento imputati riteniamo che un processo come dire governabile che tuteli adeguatamente tutti i diritti di imputati sia con dieci imputati per esempio allora bisogna creare condizioni che ci posso fare settanta processi perché altrimenti tu tutto quanto questa l'acqua nel mortaio
La legge finanziaria taglia invece drasticamente molti fondi per la giustizia quindi non consente questo Adrio metterci nei panni di quei cittadini che vogliono essere o terapie anche nei confronti del grande potere criminale di quei critico edifici Rizzari che devono condurre a termine questi processi perché ne hanno una responsabilità io credo che la responsabilità più grave a questo punto sia del governo spero so che abbiamo trovato un'intesa anche con i compagni radicali sulla spesso e spese per la giustizia molti emendamenti sono comuni speriamo di condurre unitariamente in una in aula questa battaglia perché certamente sì sì metteranno i fondi a disposizione della giustizia probabilmente si troveranno anche i mezzi per evitare processi mastodontici che sono certamente difficili da gestire sia per agli imputati per la difesa dei magistrati ringrazia Franco Corleone intervenuto in aula per illustrare la pregiudiziale di costituzionalità appunto
Al provvedimento al disegno di legge che in qualche modo allunga Henry allunga i termini della carcerazione preventiva cerca un po'di capire meglio di cosa si tratta questo provvedimenti questo provvedimento con lo stesso Franco accorre però vorrei porre subito una una domanda è stata approvata nelle settimane scorse una legge di riforma dell'ordinamento penitenziario che in qualche modo poteva essere considerato un passo avanti rispetto al periodo dell'emergenza sicuramente o qualcosa andava a favore dei detenuti
Questo provvedimento questa leggina come è stata più volte chiamate Laura dagli oratori che sono intervenuti ecco sicuramente sì lo possiamo dire che torna indietro rispetto alle cose che ricrea determinati meccanismi del pre delle emergenze che questo in particolar modo va a discapito dei detenuti
Ma io ho definito questa politica un passo quella classica un passo avanti e due indietro
Noi viviamo questo momento contraddittorio per cui da una parte si cerca di individuare provvedimenti per affrontare i reali problemi della giustizia della carcerazione
Della degli agenti di custodia potremmo fare un elenco senza dimenticare che poi prima o poi bisognerà occuparsi del Codice di procedura penale del processo penale
Poi ci sono questi colpi di coda che vengono avanzati questo progetto nasce al Senato dall'iniziativa dei senatori democristiani
Sei sette mesi fa in un momento in cui c'era una polemica anche giornalistica sulle scarcerazioni di tanti delinquenti per effetto della legge sulla carcerazione preventiva è stato a dormire fino adesso oggi
Siccome c'è una causa
Esterna
Che fornisce un alibi forte dal punto di vista propagandistico si ritiene Dip poterla farla approvare cioè oggi c'è concomitante la vicenda del processo di Palermo questo maxiprocesso alla mafia
Quindi in nome dell'emergenza e della lotta alla mafia si fa passare un allungamento dei termini di carcerazione preventiva da un anno a un anno e sei mesi ma non solo un anno e sei mesi poi ci sono lei le proroghe e quindi un terzo in più nella fase istruttoria fino alla metà
Fra il processo di primo grado il processo di secondo grado quindi andiamo perfino ad allungamenti che vanno oltre i due anni ma in più c'è anche la previsione che si sospendono i termini
Di carcerazione cioè che non conta il tempo passato in carcere nel momento in cui c'è per esempio nel durante il processo un o sciopero
Degli avvocati è una protesta degli avvocati qualunque cosa del genere non l'abbiamo visto a Napoli in quale situazione i gli avvocati si trovavano quando venivano richieste di fare e cinquanta o settanta arringa al giorno e come le violazioni pro delle regole processuali in quel caso meritassero una protesta dei gli avvocati ecco in questi casi chi ci va di mezzo è l'imputato che vede fermato il conto della carcerazione preventiva
Per cui si sfonda anche il tetto dei sei anni che il limite massimo di carcerazione preventiva secondo i vari livelli
Il tutto questo è anche condito Congo un giudizio soggettivo perché si dice in realtà che questi termini possono essere allungati per oggettive necessità processuali ma queste oggettive necessità Pro processuali sono in realtà affidate alla discrezionalità
Del del giudice e quindi noi avremo in alcuni processi
Un metro e in altri un altro e quindi veramente noi di colpiamo la costituzione in alcuni punti fondamentali dell'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge il fatto che i termini massimi di carcerazione preventiva sono stabiliti dalla legge
E si colpisce anche la presunzione di non colpevolezza degli imputati ecco questo è il quadro in cui noi oggi ci muoviamo la replica del ministro Rognoni nonna
Non ha dato adeguate risposte alle nostre questioni noi oggi pomeriggio verificheremo le forze politiche come si collocheranno comunque la cosa
Incredibile abbiamo riscontrato che il Partito Comunista non perde occasione di immettersi felicemente nelle situazioni da unità nazionale
E che si sono esercitate sicuramente pressioni su altre forze politiche per cui dobbiamo dire che la nostra azione oggi sarà molto difficile perché non abbiamo la possibilità di chiedere lo scrutinio segreto sugli emendamenti
Perché nella Sinistra indipendente né i missini ci concedono i numeri necessari per avere lo scrutinio segreto accorcia rispiegato mi pare benissimo
Di fatto quella che la pregiudiziale Cos di costituzionalità che oggi è stata presentata in aula c'erano anche delle pregiudiziali di merito in queste facevate riferimento agli appelli del presidente La Repubblica che poi fu il preside entra e fu il ministro osa ministro Cossiga che decise quelle e leggi che portarono al Lungarno così tanto la possibilità di tenere in carcerazione preventiva i detenuti avete fatto cenno a una serie punto di fatti politici c'è da dire che si sente indubbiamente il cambio di guardia dal Ministero di Grazia e Giustizia al momento in cui Martinazzoli porta avanti portò praticamente fino al voto finale salvo poi non ci arriva perché fu sostituito ma comunque il disegno sul riforma penitenziaria arriviamo oggi con Rognoni che riporta di fatto indietro ministro di Grazia e Giustizia Rognoni che riporta il di fatto indietro come dicevamo la situazione in particolar modo dei detenuti ecco proprio questo volevo dirti ma che cosa sta succedendo anche all'interno del della classe politica in particolar modo il ministero della giustizia come mai una ministro democristiano
Sì arriva a decidere di tornare indietro sulla su un solo su un un punto così importante anche se volevi da cacciare dal momento in cui c'è il presidente La Repubblica invece fa appelli via
Uscire dall'emergenza
Ma perché io devo dire che su Rognoni noi abbiamo dato come facciamo in realtà sempre in questi casi una apertura di credito fino a prova del contrario
E devo dire che questo suo sostenere a spada tratta questo provvedimento ma non solo perché questo provvedimento a un termine generale
Per la generalità
Dei degli imputati nei processi con accuse che non sono limitate col quattrocentosedici bis all'associazione di stampo mafioso camorristico ma anche ai reati per droga ma non solo ma anche ai delitti che hanno per di terrorismo per finalità le versione dell'ordinamento costituzionale quindi un un ampio spettro proprio dalla logica dell'emergenza
Invece il
Questo è quello che si fa
Ma Rognoni pensa anche a un provvedimento ma la cosa preoccupante che credo che ci sia un emendamento comunista già per questo provvedimento di fare poi i altri provvedimenti ad hoc per il processo di Palermo ora questo processo di Palermo un po'la cartina di tornasole per mostrare i muscoli per far dimostrare la forza dello Stato
Queste concezioni così di una forza apparente non reale e quindi Rognoni
Si trova a sostenere queste tesi per cui da una parte abbiamo certe presidente repubbliche dice di uscire dall'emergenza e noi
Ci ci rientriamo in questo caso non è l'emergenza
Terroristica l'emergenza mafiosa domani ce ne sarà un'altra in un paese del Complesso e con pieno di contraddizioni come l'Italia sicuramente lei qualche emergenza la si trova sempre per cui c'è stata l'anno scorso quella camorristica ad esse quella mafiosa poi ci sarà magari un'emergenza per per la 'ndrangheta e poi ci sarà l'emergenza per qualche altra associazione criminosa e di questo passo le repliche sono sempre repliche non avanzando le regole dello Stato di diritto ma quelle appunto di mettersi sullo stesso piano della criminalità cioè abbandonando le le regole invece affrontando così le prove di forza da cui lo Stato non ne esce vincitore almeno sul piano poi della propria storia della propria motivazione esce battuto proprio sulle ragioni del fondamento del della convivenza civile
Speriamo di non dover aspettare prendere diventi presidente Repubblica per ristabilire delle regole giuste una giustizia in questo Paese
Anche perché mi pare che in sei anni potrebbero accadere cose troppo Brooks
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