Giustizia: prolungare i termini per la carcerazione preventiva?

Quando un cittadino ottiene una sentenza di primo grado si può presumere colpevole queste parole pronunciate dal Presidente del Consiglio
Andreotti il quattro agosto scorso in Commissione antimafia contro le così dette scarcerazioni facili
Hanno fatto molto discutere quanti tra i costituzionalisti e non si occupano di problemi della giustizia secondo il presidente del consiglio Andreotti che in queste ore torna ancora una oltre a sull'argomento ribadendo le sue teorie il problema delle scarcerazioni facili si può risolvere modificando il principio costituzionale sancito dall'articolo ventisette cioè l'imputato non è considerato colpevole fino alla condanna definitiva
Ed affermando invece il principio della presunzione di colpevolezza il ministro della Giustizia Vassalli che ha già fatto sapere che secondo lui basterebbe allungare i tempi della carcerazione preventiva
L'undici settembre prossimo presenterà un decreto ad hoc per fermare tale fenomeno decreto di cui ancora non si conoscono i contenuti abbiamo al telefono Emilio Vesce deputato radicale del Parco Bove nonché si occupa i problemi della giustizia recentemente è stato anche in diverse carceri italiane poi parleremo anche di quest'altro nel fenomeno del pianeta giustizia Emilio che cosa ne pensi di queste proposte andreottiane ma io penso che con Silvio
Data la sua esperienza ha voluto evidentemente non incorre in una sorta di coazione a ripetere per quanto riguarda la carcerazione preventiva e quindi ha aggirato l'ostacolo
Per attaccando a ammonta addirittura i principi costituzionali che regolano la nostra presunzione di non colpevolezza non d'innocenza prostituzione faticoso e non colpevolezza
E c'è un rimedio diciamo che è peggiore di quelli finora adottati perché si va a modificare una sorta di deregulation anche attacca la nostra così
Simone contro la quale evidentemente non si può non aiutare la critica e la difesa di quei principi
Allora
Io credo che
Non ci troviamo di fronte all'ennesima recrudescenza della cultura emergenziale che purtroppo in questo nostro Paese di anno in anno comunque periodicamente Cappato e
Del giocata con le solite regole con le solite logiche fatti un po'perplessità il fatto che le più grosse devastazione alla nostra sistema di diritto siano stati fatti sempre con la presidenza del Consiglio Andreotti vorrei ricordare per esempio che la legge del mille novecentosettantanove non vorrei sbagliare ma era per via dei consigli ancora Andreotti quanto ci fu ci fu la famosa legge Cossiga
Non vorrei sbagliarmi in ogni caso le Leprino dell'emergente dell'Internazionale aveva appunto la filigrana Matteo ed è stato quello periodi in cui maggiormente che operato nella destrutturazione del nostro sistema di diritto
Io leggevo oggi sul giornale
Una dichiarazione del presidente del consiglio Andreotti sta blocco notte frequenta pubblica che lui cura sull'Europeo e dice esattamente riferito ad un problema Gina che esiste che certamente deve correggere l'applicazione di un principio che certamente nessuno dei costituenti pensava potesse comportare la controindicazione le contro indicazione che ci sono invece verificate si riferiva appunto al principio di non colpevolezza
Ora di tanto ai nostri padri costituenti indubbiamente non potevano pensare a a a questi è a questo che è avvenuto oggi per quanto riguarda la la presunzione di non colpevolezza ma
I nostri padri costituenti non avrebbero mai voluto pensare che i nostri processi nostro processo con una penale potesse arrivare alla legislazione per cui noi abbiamo quel mostro giuridico decidiamo maxiprocesso
Perché quando si parla della carcerazione preventiva del fatto che bisogna modificare si dimentica sempre un particolare molto importante
I
Si agisce in una parte del fascicolo
Della giustizia
Che che è quello diciamo così a valle lo si prendeva in continuazione dello che a monte cioè il fatto che che non si riesce a processare nei termini della legge stabilisce ciò avviene perché è stata inserito nostro sistema di diritto quella figura quella mostruosità processuale che maxiprocesso
Ecco che non sia perché non c'è se non si fanno non sono stati salvaguardati altri principi costituzionali che prevedono che la appena vide della
Che la responsabilità penale e individuale e tutte da una serie di altre cose sulle quali da tempo noi solleviamo l'attenzione dell'opinione pubblica e soprattutto degli dello per l'opinione dei degli addetti ai lavori
CPP quindi da questo punto di vista io dico che noi dobbiamo far presente aveva coloro i quali vogliono o in questo momento mettere mano alla Costituzione che cosa operazione veramente possibile che rischia veramente da una sorta di molte giudizio Rio che rischia veramente di va bene meno quegli ultimi quegli ultime garanzie che sono rimaste e che appunto uno di quei la principio di non colpevolezza finale sentenza definitiva
Come si fa attentare chi lungo il processo di primo grado soprattutto noi che siamo oramai esperti troviamo ogni giorno sui giornali
I rovesciamenti che abbiamo visto nei nei grandi processi han dimostrato esattamente il contrario che il del giudizio di primo grado non si riesce mai a determinare una una soprattutto per quanto riguarda i maxi processi una un livello soddisfacente di consapevolezza della responsabilità di coloro che vengono coscienza sui non soltanto ci del non vogliamo citare soltanto il processo torto ma cerchiamo anche le varie sentenze che metterà contro i costi della corte che
Per la Cassazione al quale vengono cancellate di volta in volta i giudizi che vengono invece le prime secondi
Come si fa di fronte a questa
Parashah questa casistica questa realtà questi fatti storici a poter pensare i eliminare questa ultimo barlume di garanzia che appunto i costituenti avevano ampiamente
Inserito nella nostra Costituzione secondo tema non è utile perché se messo per sconti Andreotti perché a queste sortite perché a questo paiono non so non amo seguire
Discorsi dichiarabile filologico e via dicendo evidentemente che ci sia questa emergenza così che viene
Ostentata sui giornali questa vicenda di Palermo questa situazione del procede dei processi palermitani hanno determinato una tale fiducia nei confronti della giustizia patrimoni cittadina perché io mi domando di fronte a quello che si ce ne parla nel palazzo di giustizia di Palermo quale cittadino si possibile rassicurato diffondono giudice ora ecco di fronte a questa caduta di credibilità l'evidente della giustizia si tenta evidentemente
Una musulmane mostrando i muscoli mostrando la linea forte autoritaria di ripristinare autorevolezza che è la via che essa perseguita durante l'emergenza e che non avevano certo furti positivi si ripete
E le cose che facevano allora quali interessi può avere personale latino rosso anche penso che posso averne personalmente sono interessi di una certa politica che grandemente sono entrati in campo e qui comincia a massaggiare cosa vuol dire diciamolo pure insomma questa nuova situazione politica di questa seconda parte della del della decima legislatura questo è un primo passo ciò che maggiormente sorprende per esempio è che anche il ministro di Grazia e Giustizia interviene probabilmente gli ascoltatori radicale ricorderanno che lasciati non era d'accordo a toccare la Costituzione e anche per tanti corre ai ripari sì proponendo uno allungamento dalla carcerazione preventiva
Anche qui un rimedio che è peggiore del male in qualche misura quello che poi sorprende ancor più e che questo rimedio sarebbe addirittura portato alcun un decreto
Mi sembra veramente
Del tutto poco ortodosso riterrà di proporle formare l'istituto della carcerazione preventiva con decreto questa è una cosa che probabilmente forse Lella sì che abbiamo letto sui giornali sono di carattere superficiale perché conosciamo molto per la sensibilità e l'autorevolezza culturale del nostro ministro di Giustizia perché possa ricorrere a questo tipo di
Ora ecco Emilio forse dobbiamo ricordare cioè che perché non è a conoscenza certi fate di certe notizie che la carcerazione preventiva grazie all'iniziativa radicale caso neanche le prime caso Tortora dopo da dodici anni è passata a sei anni ma
Non è troppo lunga che uno e mille novecentonove che fuori formato questo questa Norval tutta la normativa riguardo la carcerazione preventiva
All'epoca Italia ci arrivava carcerazione preventiva che per i reati più gravi preveniva perfino dieci anni e otto mesi fino alla sentenza definitiva con
All'avvicendamento il problema fu posto conforta di fronte all'attenzione pubblica il Paese dette segni chiari di inequivocabile
Che bisognava eliminare questa forma di barbarie moderna e fu modificata portandola negli anni come tetto massimo operò o successivamente dopo un anno circa o due anni sempre su diciamo motivato ad alcune necessità interne ad un po'processo pensate questo è il dramma che si assume sempre un processo come elemento sul quale poi si costruiscono delle norme che ovviamente
Generali viene generalizzato in tutta tutto nostro ordinamento giudiziaria ancora da par Fermo oppure in una ci fu fu lanciata la necessità è che prontamente accorso alla classe politica di riformare la carcerazione preventiva e in quella occasione fu pura introdotte alcune norme nuove che consentivano ai giudici
Soprattutto nel nel giudizio di secondo grado di poter manovrare dilatare i termini e la carcerazione preventiva a certe condizioni evidentemente questa contiene non sono più sufficienti e cerca di allargare ulteriormente le maglie quel piccolo parco che porterà pallone eccetera annullare la riforma fatta nell'ottantaquattro per ottantatré ottantaquattro ora io mi domando perché mai
Operatore del diritto politiche cioè non si pongono il problema invece di riformare a monte
Certo c'è stata riproducevano induzione del nuovo Codice procedura penale
Tale che è una sorta di intervento a monte del processo penale però non perché non si arriva a definire fino in fondo
Le dinamiche dei maxiprocessi a stabilire che questa procedura processuale questa forma processuale non appartiene al nostro Stato di diritto
Ecco insiste Andreotti giusto per rispondere anche argomentazioni che non condividiamo
Dice testualmente se non si adotta un temporaneo provvedimento cautelativo entro poche settimane tutti i carcerati del processo antimafia in corso di svolgimento andranno a casa per decorrenza dei termini compresi condanna
Io nel gas cerca come risponde a queste mamme bombardarono il porto di la prima dicendo che molto spesso si ricorre a cercare per loro in questa parte del processo perché non ci si chiede se non gli è sbagliato e nel momento in cui è stato erogato per gran
Perché non ci si chiede Claudio Bragaglio venne in cui è stato fatto un un processo nel quale del rinvio a giudizio centinaia e centinaia di persone vengono processato notizie
Perché non si può non si può andare attenzione su questo aspetto che a mio avviso nel momento più drammatico è quello che Baggio e mente fuorviante maggiormente come dire comprò che è quello che maggiormente completamente la l'iter processuale
No eh perché taccuino da questa forma di processo non ci troviamo non non so se è contro la legge ma certamente non in linea con la legge ecco perché
E nel l'uso sconsiderato perché questo modo si parla di uso scriteriato dico di di di articoli che di chi del Codice che apre che prevedono ipotizzano i reati associativi sono una delle forme che determina questa stortura
Cioè il quattrocentosedici quattrocentosedici bis che sono stati tra l'altro articoli modificati con registrazione d'emergenza cioè voglio dire se non riescono a processare
Centinaia e centinaia di persone vuol dire che qualcosa c'è di sbagliato a monte all'inizio era un si può pensare di ovviare a questa situazione facendo operazione di cosmesi K Nicelli caldi che per
Per un certo periodo mantengono in carcere ancora pochi mesi al queste persone che sono state condannate all'ergastolo bisogna vedere come mai si è unita a quella situazione il punto di partenza è questo come si fa ad arrivare a queste situazioni
Ma siccome noi abbiamo avuto
Un protagonismo giudiziario una commistione tra giustizia e politica presente continua nella quale molto spesso troviamo delle ipotesi politiche diventano i propri giudiziarie queste non possono che produrre i maxiprocessi Macrì per
Essi non possono che produrre poi questi altri problemi conseguenti queste cose avvengono soltanto all'interno di questi lo si può perché non avvengono nelle normali operazione giudiziario e siccome il nostro Paese Hitler ce ne parla miglia
Aya noi ci troviamo a modificare un po'uno un brano una serie di norme che riguarda la totalità dei cittadini sulla base di un diciamo così di esperienze che tutto sommato malgrado la drammaticità che esse rappresentano sono esperienze che non riguardano la totalità dei cittadini cioè voglio dire i processi e non possiamo omologare il nostro processo penale suoi allora ha esperienza che Parnell e nei processi contro la mafia
Perché sarebbe come durante il fascismo avessero omologato ha tutto il diritto italiano sulla base dei processi che venivano fatti e tribunali speciali esattamente l'aspetto e alla fine siccome durante il ventennio non sono arrivate a queste forme di alta vocazione non capisco perché nella Repubblica Mariana debbono arrivarci schietta totalmente il senso della giustizia del diritto che si può tranquillamente discutere di queste cose profonde vale anche per fare sempre che
Le coscienze si ribella
E Mineo diciamo in apertura che se reduce da una visita nelle carceri italiane
Che cos'hai visto che non va ancora ma io sono stato ieri le autorità del carcere di Teramo e carcere dell'Aquila
Che sono due terminare i due sono una specie di binario morto su quale nel quel che funziona da supporto ai grandi carcere metropolitani che sono poi quello di Roma è quello di Napoli
Devo dire che l'impressione avuta Teramo fortemente negativa questa prescindere anche dal dagli impegni che la direzione del carcere personale ci pone quale molto spesso sono anch'essi vittime di certe situazioni
è un carcere dice nel quale addirittura e il tipo di europeo il vecchio stampo non sono non è un detenuto come quello che oggi noi riscontriamo normalmente in tutti i casi cerca in tutti gli altri istituti con delle forme dei comportamenti delle forme di relazioni interne che ricordano più gli anni fine anni Settanta iniziarne ottanta che quelli attuali ad esempio il diciannove agosto proprio a Teramo c'è stata una situazione molto critica
Perché all'interno di una partita di calcio che veniva fatta in un torneo perfezione per squadre di gestione
Quale vincevano sempre più uomini di colore tra i gli stranieri addirittura ma italiane hanno reagito mettendo in piedi una lira quali sono stati anche dodici feriti per fortuna non è degenerata oltre quella data perché l'intervento conto del del custodi è riuscita insomma ad evitare il peggio
Voglio dire questo in carcere quindi nel quale non c'è un rapporto con l'esterno e come abbiamo visto negli altri istituti il rapporto con l'eterno determina indubbiamente l'afflusso in caso di una di una cultura diversa delle redazioni segrete all'arte cioè è il pone in qualche misura il confronto pacifico determina una situazione molto più civile molto più ordinata molto più ecco in questi sono più terminali diciamo un binario morto sul quale la gente viene congelata e non c'è quell'attività estremamente importante che è fatta anche di collaborazione ma di volontariato che determina poi una condizione
Sulla quale evidentemente gli operatori penitenziari posso Maggi
Quello di per amare un carcere da duecentottanta detenuti e tra questi addirittura centodieci sono stranieri
Quindi anche a Teramo riesce a volte no ma noi abbiamo ho intravisto emergente in tutto di carcere italiano dottor Melfi penetra italiano che è quello della presenza sempre più massiccia di stranieri evidente diciamo anche
All'Aquila la questione è un po'più diciamo più limitata nel senso che un carcere con settantacinque persone vi fanno i conti con una struttura vecchia e fatiscente dai io comprendo nel quale le condizioni di vita sono quelle che sono organizzate con impegno da parte della direzione a modificare a pulire arriva però su una struttura che quasi dieci intervento che l'impatto non è c'è voluto non ha non dà risultati positivi stanno aspettando che avrà nuovo carcere speriamo che i detenuti ho parlato con alcuni di loro vogliono andarci presto per stufi di stare in quelle condizioni e speriamo che appunto non debbano lamentarsi della nuova situazione come è avvenuto in altri casi che i detenuti lasciati reti istituti Quadrino istituti in condizioni peggiori del primo
Per tornare a terra poi c'è da dire che i
Questo carcere nuovissimo una nuova struttura è stato inaugurato nell'ottantasei probabilmente anche per questa ragione non ci sono collaudate ancora alcune diciamo esperienze che negli altri istituti ha funzionato e che rendono la vita meno afflittiva la vita carceraria affettiva
I detenuti sono quasi tutti e diciamo di composizione camorra non ad alti livelli a basso livello sono detenuti tutti in attesa di giudizio e forse anche questo è la ragione della loro
Diversità a fronte degli altri detenuti
Sono quasi tutti napoletani e romani e quindi vivano questa dimensione del carcere di Teramo come una sorta di punizione entro
Come una sorta di isolamento e queste li rende evidentemente meno meno disponibili alle condizioni drammatiche
Ancora una volta quindi malgrado tutti gli sforzi che vengono fatte a livello centrale a livello locale dalle da rivedere dalle autorità responsabili purtroppo esistono queste didattico che destano molte perplessità voglio dire visto che gettato una parte buona del calcio italiano e che a mio avviso in quest'ultimo periodo va ulteriormente o comunque va lentamente compromettendo sì
Intanto un altro aspetto in ante che emerge fatto per esempio che c'è l'affollamento noi abbiamo riscontrato tutti i numeri che abbiamo fa visitata ne ho fatti nel media costa almeno una ventina una la crescita del venticinque trenta per cento
Tutte le persone detenuta
Il che vuol dire che se mai proiettiamo questo dato sul piano nazionale Remo un venticinque trenta per cento di popolazione carceraria in più e che vuol dire in termini assoluti che FIAT fino a qualche anno fa avevamo trenta mila trentatré mila detenuti ora ne avremo quaranta mila ci stiamo avvicinandoci a quelle soglie limite limiti che ci sono state toccate negli anni Ottanta dieci anni ottanta e che perché contro le quali ha operato bene la legge di riforma penitenziaria ma che adesso pare che non riesca a far fronte perché fece costoro affollamento non si riesce a spiegare la ragione
Quale probabilmente un'accelerazione
Diciamo dell'arresto probabilmente l'aumento dalla tossicodipendenza e diciamo la rottura che si è creata di si è fatta di quell'argine che in qualche misura le norme che regolano la tossicodipendenza determinavano con le nuove campagne sulla la legge contro la droga e via discorrendo sta di fatto insomma che noi cominciamo a vedere nuovamente affollate le nostre carceri e questa è una cosa che preoccupa e inquieta che abitano sulla quale bisogna intervenire prontamente perché se no ci troveremo di fronte i fantasmi di un carcere che per fortuna Ramorino
Sia cancellare
Immaginario emigranti una domanda che tipo di attesa c'è tra i detenuti nei confronti del partito radicale dei deputati radicali
Bello come al solito manifestano simpatia e soprattutto apprezzamento perché dicono sono gli unici che si interessano di questo mondo non conosciamo altri parlamentari sono quelli radicali
Quindi è una nota di soddisfazione per quel che ci riguarda
Ma anche di rammarico perché evidentemente se fossero in tanti di parlamentare a fare visite nelle carceri probabilmente quei problemi che stiamo discutendo dalla riforma della gara per la e la custodia preventiva cautelare all'addirittura alla manomissione evincibili costituzionali sarebbero ben presenti e molti discorsi che vengono fatti sarebbero come dire smentiti
A questo qua perché uscente questo sapere perché non c'è modo migliore di conoscere come funziona la giustizia
Di quello che riabilitando le carceri io continuo a ripeterlo deve già in altra occasione io sono soddisfatto perché c'è una riconoscibilità da parte dei nostri confronti
Però sono amareggiato per il fatto che noi siamo pochi richiederebbe un impegno maggiore anche degli altri parlamentari su questo
Emilio ti ringrazio e ci sentiamo ovvero sa
Le cosiddette scarcerazioni facili ne parliamo con il professor Cesare Salvi responsabile problemi dello Stato per il partito comunista presso la sala del presidente del Consiglio Andreotti dice che per risolvere il problema delle scarcerazioni facili basterebbe modificare il principio costituzionale passare dalla presunzione di innocenza la presunzione di colpevolezza
E ministro Vassalli ha fatto sapere che secondo lui basterebbe allungare i tempi della carcerazione preventiva è per l'undici settembre presenterà un apposito decreto
Per regolare questa materia qual è la sua opinione costa ne pensa di questo modo di affrontare il problema
Ma per quanto riguarda la posizione di Andreotti organo nettamente contrario
E proprio per la verità che non corrisponda a quello che dovrebbe essere come dire un atteggiamento radar data datata capo del governo dappertutto a mettere in discussione con tanta leggerezza
Un principio costituzionale che un principio di di Isernia
La vittoria della presunzione di innocenza contenute nella Costituzione è una storia lunga e non è non si tratta affatto di una pilota del costituente risultano di nocività era prevista nei termini in cui che in costituzione
Dal Codice di procedura delle mille novecentotredici dall'età giolittiana o abrogata dal Codice Rocco cioè dal fascismo in sostanza Andreotti vuole tornare alla soluzione del fascismo
Nella Costituente il problema fu più acuto discutete limitarla al primo grado come vorrebbe Andreotti
O invece mantenerla come poiché in Costituzione fino alla condanna definitiva fu scelta questa soluzione proprio come una conquista Dini per le garanzie individuali una conquista di demografia di civiltà giuridica
Trovo inconcepibile che evitino il Pd affermi contante leggerete ritornare indietro rispetto a questa a questa questione quindi noi siamo nettamente contrari a una riforma costituzionale
E non per chi richiede molto tempo ma perché siamo contrari in linea di principio ogni soluzione che vetrina di far ridere anche che la Costituzione con questa
La questione come la Paolo Emilio mandarli è invece diverso da però anche su questo noi siamo contrari perché siamo contrari a tornare
Allam manovra dei tempi di carcerazione preventiva secondo una logica di tipo emergenziale re allungare o restringere a secondo delle contingente del del momento
La vera questione che abbiamo di fronte
Non è quella della durata dei tempi di carcerazione preventiva che sono già abbastanza lunghi forse anche troppo ecco non dimentichiamo che dei dodici anni di qualche anno fa si è passati a sei anni ma è ancora troppo immobiliari ancora troppo quindi io credo che sarebbe del tutto sbagliato muoversi in questa direzione
La vera questione e che i processi durano troppo la vera questione è che le politiche governative di assoluta disattenzione per i problemi della giustizia hanno creato una situazione di inefficienza degli apparati gravi per i quali i tribunali non riescono a smaltire in tempi sufficientemente rapidi profitti ora proprio anche per ovviare a questa soluzione
Quote il culto a lungo e qui finalmente varata questa riforma del nuovo processo penale che deve entrare in vigore ormai tra poche settimane la fine di ottobre quindi chi è la soluzione in una riduzione i tempi del processo penale che può evolvere realizzata facendo entrare in funzione il nuovo processo penale dotando la giustizia deve fare di tutto e di tutti i mezzi necessari che una soluzione strutturale
Perché mi pare che il governo si muove ancora in una logica di emergere nutriamo radicalmente contraria all'impostazione di Andreotti sarebbe interessante sapere al di là delle al momento prolunghe per i tempi che cosa ne pensano i socialisti
E giustamente hanno fatto in questi anni delle battaglie garantite sul campo della giustizia e che oggi non sembrano affatto cotti da un'impostazione paura di Andreotti
Abbiamo anche contrari all'idea di allungare per decreto i tempi di di carcerazione preventiva io qui realtà un'impressione che crede ancora una volta rivolti ad avviare l'attenzione dal vero problema della lotta alla mafia
Che non è quello della durata della carcerazione preventiva ma è quella dell'intreccio fra mafia e politica il governo fa finta di non vedere quella la vera questione come
Purtroppo fatti anche recenti come Romney gratificato hanno confermato
Una una vera svolta nel campo della lotta alla mafia si avrà quando si affronterà davvero ulteriormente la questione ho forti dubbi che un esponente politico come Andreotti
Chi deve fra l'altro in buona parte il suo peso
Congressuale dentro la democrazia in gara all'appoggio
E correnti mediane
Della Democrazia Cristiana tutt'altro che immune da sospetti di contiguità ho forti dubbi che da questo governo possa venire una una svolta in quella direzione e quindici circa come dire di industriale l'attenzione un gruppo questo tipo di provvedimenti su questo tipo di misure che in alcun modo Como risolutive della vera questione
Il professor Miglio che un giurista di fama che d'accordo con le tesi di Andreotti
Intervistato da Radio Radicale ha detto tra l'altro che la sentenza di primo grado e la più aderente al al principio di responsabilità perché secondo lui e qui in quella sede si colgono meglio tutti gli elementi per accertare ogni responsabilità
Come risponde a questo tipo di argomentazione e ma allora in questo porrebbe un problema politico ma allora la questione è un'altra è quella di riformare
Ulteriormente che cade il nuovo progetto perentorietà più avanti in questa direzione la disciplina delle impugnazioni e diversa da quella attuale ha un ruolo ha un peso maggiore giudice di primo grado e ancora di più lo deve avere perché nel giudizio di primo grado che la prova riforma in dibattimento nel nuovo progetto come sappiamo lo questo quindi questa è la grande innovazione ma allora il problema è come mai ivi vedere
Come c'è in altri modelli progettuale di tipo inquisitorio il rapporto fra il primo grado gli altri gradi di giudizio
Ma mantenere la situazione così com'è implicitamente allungare i tempi di carcerazione preventiva evidentemente una contraddizione in termini cioè o noi vogliamo come dire che noi possediamo il baricentro del progetto in primo grado
Emilio può avere ragioni allora dobbiamo fare questa ulteriore riforma del processo penale sì ma non dimentichiamo i casi come quelli Tortora tra
Appunto a parte che appunto la la la aperta questione controversa vediamo potrebbe godere potrebbe però può avere un elemento di visibilità
Una volta Riccardo Tortora non ci sarebbe probabilmente stato pure il nuovo processo penale anzi direi che sicuramente non ci sarebbe stato perché la mano per recuperare la prova si sarebbe formata non nel segreto dell'istruttoria e quindi con una valutazione
Da parte degli uccelli come dire del tutto
Priva di adeguato contraddittorio di adeguata verifica pubblica e così via
Sarebbe formata in dibattimento probabilmente l'inconsistenza delle accuse sarebbe emorragia in quel momento quindi io credo che come nuovo processo penale un caso come quello proprio non si sarebbe verificato ma in ogni caso della querela da discutere queste noi sappiamo che altri sono temi progettuali con l'americano per esempio sono costruiti proprio in questo modo oltre l'intero processo nel processo di primo grado le impugnature come un fatto eccezionale
Limitato circoscritto ma allora ragioniamo di questo quello che invece da parte del governo si vuole fare è un'altra cosa e mantenere le cose come vanno nel ridurre gli spazi di garanzia per gli individui io trovo che sia una strada del tutto sbagliata
La ringrazio verso Salvi essere sentiamo delle