Elezioni amministrative a Roma, sicurezza stradale (i 110 Km/h) disegno di legge per lotta alla droga e carcerazione preventiva

Radio radicale abbiamo al microfono l'ex ministro dei lavori pubblici Enrico Ferri magistrato attuale eurodeputato socialista democratico e capolista nella lista del visti alle prossime elezioni al Comune di Roma Ferri ci vuole spiegare perché a suo tempo decise di introdurre il provvedimento duecentodieci
I giornali le statistiche i dati e quotidiani Rita vanno allarme nel mese di maggio giugno del mille novecentottantotto sulle strade italiane pragmaticamente insanguinate da una serie di incidenti mortali gravissimi e pertanto poi che il ministero dei lavori pubblici essendo il ministro presidente dell'ANAS i e avendo una senza specifica sulle strade quindi sulla sicurezza mi sono posto il problema di regolamentare in qualche modo o comunque di trovare un regola che potesse venire incontro a questo tipo di drammatico
Interrogativo e così guardando anche un po'fuori dell'Italia guardando all'estero paesi vicini e anche in Paesi lontani come gli Stati Uniti d'America hanno strade sei milioni delle nostre mi sono reso conto che la velocità media oscillava tra i cento centodieci centoventi e che quindi noi con la velocità tra l'altro differenziata per cilindrate quindi con assoluta impossibilità pratica di controllo finivamo per essere un Paese se diciamo ad alto rischio ecco perché ho scelto una via di mezzo centodieci che si è rivelata secondo me è una misura positiva perché ha dato subito buoni risultati la gente nonostante le polemiche la stragrande maggioranza dei casi si è adeguata e devo dire che anche a distanza di un anno nonostante appunto tutte le di attrito gli attacchi anche quindi un un inevitabile abbassamento di tre
Sì ho né morale praticamente però citati dell'esperienza hanno dato ragione questa limitazione di velocità un provvedimento popolare possiamo dire macchie come lei stessa ha ricordato ha destato molte polemiche negli ambienti pur
L'ITC a suo tempo c'è stato chi l'aveva sconsigliato molti mettere in questo affare decentemente come la polemica diciamo successiva ha caratterizzato e ha sottolineato opinioni diverse anch'che nella nel prendere nell'assumere la decisione non tutti erano d'accordo diciamo la c'era chi temeva che appunto si sollevasse un grande polverone e chi invece naturalmente pensava appunto che forse bisognava dettare possa girare di più terremo eccetera ma io sono convinto che se non l'avessi fatto così di brutto vice dopo naturalmente aver riflettuto sui dati viene persino aggiornato grosso l'avessi preso alcuna decisione siamo abbastanza tempi titolare effettivamente le cose dopo si sarebbero complicate chissà se saremmo riusciti a fare esso Cooper questo che ha dovuto lasciare il posto a Pandino attività spero di no credo che queste voci siano valutazioni che attengono più a alle
Alle logiche interni dei partiti e della politica devo dire che certamente questa battaglia chiamiamola poi non doveva essere tale perché è una scelta politica
Che tutela la vita e la salute dei cittadini penso che dovrebbe essere continuata proprio perché va un po'al di là della velocità parla un po'della strada ma tocca dire talmente un moto di convivenza civile oggi siamo tanti sulle strade siamo tanti accontentarci posti di lavoro siamo tanti a cercare di sopravvivere ecco io credo che se non acquistiamo questo senso profondo di autolimitazione di consapevole quindi auto limitazione credo che sarà difficile che diciamo i cittadini soprattutto quelli diciamo più utili
Tu li possano realizzare quello spazio di libertà e di credibilità cui hanno diritto assieme ad un altro argomento azioni al al comune di Roma tutti dicono che bisogna riformare la politica a riformare i partiti ma poi tutti di fronte a nove proposte di aggregazione politica ma potrà essere de quella dalla lista nata una proposta da Marco Pannella preferiscono andare un certo senso sul sicuro con i soliti simboli
Le solite strategie politiche come mai cosa ne pensa di questa risanata
Ma io credo che io ci credo nella politica diciamo capace poi alla fine tira rigenerare se stessi cioè ci credo come aspirazione come come speranza perché penso che la politica sia l'attività dell'uomo
Forse più forte perché quella che determina le regole quella che determina le condizioni del confronto quella che determina gli spazi di libertà ecco certo la politica si è strada facendo allontanata da questa siamo vocazione istituzionale umana e sociale i partiti si sono andati sempre più complicando spesso ha prevalso la politica degli affari piuttosto che la politica diciamo così non dico degli ideali che pure sono importanti ma per lo meno delle delle cose comuni delle della libertà l'indipendenza della dignità degli uomini ecco Roma in particolare è una città che soffre di queste contraddizioni di questa di questo modo di intendere le parti di questo modo di gestire la città e credo che effettivamente sia suonata una campana importante che è quella di cercare veramente di svegliare la città la città saggio la città della della gente che veramente vuole e vivere con un criterio di libertà di rispetto reciproco penso che ogni lista in buona fede diciamo che possa esprimere che sia capace di esprimere dei valori soprattutto delle persone che con un po'di coraggio e anche un po'di rischio diciamoci la verità siano disposti ad affrontare diciamo anche a costo appunto di fare un espliciti partito trasversale c'è il partito trasversale degli affari che purtroppo spesso si ritrovano i partiti ecco cerchiamo di fare una cordata trasversale
Le persone oneste e di buona volontà che vogliono effettivamente dare una mano alla collettività civile ma lei se eletto farà il consigliere comunale a Roma
Accanto diciamo tutti può essere letti poi certamente se c'è un otto popolare andrà rispettata
Passa un altro argomento veri anche magistrato corregge sopra droga
Da molte parti della magistratura questa legge viene considerato una legge criminogena che se applicata alla lettera blocca ulteriormente
La già lenta attività giudiziaria lei da magistrato ti giudizio a di questa legge e da laico è d'accordo con chi vuole imporre a tutti i costi con questa legge l'ennesima morale di Stato cioè ci si riferisce al disegno di legge
Cioè nel luogo sulla droga ma io dunque sono d'accordo che ci voglia una frenata nel senso che la legge del settantacinque partiva da un'ispirazione positiva cioè quella di solidarietà di aiuto come un po'tutte le leggi di quegli anni dalla legge sul trattamento penitenziario alla legge e sui manicomi che vengono aboliti eccetera certamente una spinta di solidarietà di responsabilità civile molto importante
Dopo queste leggi sono in gran parte fallite perché la società probabilmente non era matura Polo sta trovata tre strutture trova c'è stato qualcosa che roba funzionante quindi tocca concittadini si sono sentiti un po'traditi per la gente il supereuro continuato a drogarsi anzi sempre più i malati di mente purtroppo e sono finiti spesso male laureato Problemi alle famiglie di origine che non erano in grado di ricevere i detenuti in permesso l'una l'ho trovato le condizioni socio ambientale per il potere veramente Rizzieri sì nella società civile anche in quella degli affetti e quindi oggi c'è un ripensamento certo bisogna stare attenti a non tornare indietro già io sono del parere che questi valori costituzionali vadano affermati con forza e quindi io credo che ci voglia un po'più tipo ricco ore nell'affrontare il problema droga soprattutto nei confronti di chi spaccia e anche certamente nei confronti di chi si droga trovare magari una strada di maggiore fermezza però sono contrario al carcere cioè io sono contrario a provvedimenti restrittivi nei confronti di otto si può riprendere penso che non servono a niente che ci anziché non sia la strada giusta senza era invece favorevole a che lo Stato finalmente intervenisse a dare una mano alle comunità terapeutiche ho fatto la proposta come ministero lavori pubblici di costruire delle case per esempio perché a titolo di sperimentazione ministero lavori pubblici a dei fondi presente si costruiscono case popolari di case per anziani perché non dare una mano presenta alle comunità nelle strutture sarebbe già un notevole aiuto si potrebbero aumentarle posti nelle comunità si potrebbe permettere idea i tossicodipendenti di essere inseriti anche con la propria famiglia o con i propri affetti e cioè trovare una strada di il raccordo di raccordo maggiore tra Stato e società civile pervenire in contratto uno dei problemi che certamente tra i più emergente dei più drammatici che si assume morale distratto che dice io credo non ci credo molto alla morale di stato nel senso che il costituente a fare scelto non uno Stato etico però io credo che i principi e sì questo sì nel senso che l'uomo se li porta dentro di sé sono stati scritti nella Costituzione naturalmente se non sono osservati si traducono in norme e in sanzioni ecco una morale assoluta di Stato certamente diciamo può essere pericoloso nel senso che può essere strumentalizzata o può essere utilizzata negativamente ecco lo Stato è ma collettività civile quindi si tratta di individuare quali sono i principi fondamentali dell'uomo della sua libertà di cosce pensa che la sua dignità e poi naturalmente difenderli anche attraverso sta certamente oltre che attraverso però insomma ribaltata l'ottica quando fino alla collettività per voi vedere lo stato come strumento promozionale di difesa per i cittadini ultimissima domanda sulla carcerazione preventiva
C'era il problema delle cosiddette scarcerazioni facili hanno preferito aumentare i termini della carcerazione preventiva in molti hanno detto che era un un provvedimento necessario anche all'interno del suo partito alcune voci si sono alzate in favore di quest'
Provvedimento lei che cosa ne pensa io personalmente credo sono piuttosto critico verso questo provvedimento che ha allungato i termini della carcerazione preventiva non perché sia diciamo favorevole scarcerazioni facili eccetera perché certamente c'è un rapporto di credibilità tra stanze cittadino che va osservata ma perché ritengo che proprio la linea della riforma del processo penale diciamo e un certo tipo di consapevolezza nuova far sì che la libertà del cittadino debba essere ristretta soltanto appunto in casi eccezionali e nello stesso tempo non si può se non si debba per far ricadere le conseguenze della lentezza dei processi con lettere disfunzioni dell'istituzione giustizia sui cittadini ecco quindi i io credo che proprio perché ci avviamo a tra l'altro verso un processo completamente nuovo è completamente diverso sotto tanti profili beh io penso che appunto la strada che è un po'la strada poi di alcuni Paesi dove vige già questo nuovo di Prodi processo penale tipo l'Inghilterra ad esempio sia quella del maggior rispetto della libertà del cittadino questo naturalmente diciamo non in senso assoluto è chiaro che ci sono dei casi per acquisire le prove per cercare di arrivare ad accertare la verità processi oppure processuale è chiaro che la società deve essere difesa soggetto il cittadino diciamo deve anche responsabilizzarsi deve essere responsabilizzato no ecco questo provvedimento tampone diciamo così che nel bel mezzo del di un viaggio verso una riforma onestamente l'ho capito poco e non l'ho condiviso la ringrazio
Franco Bassanini deputato della Sinistra indipendente del capogruppo alla Camera Bassanini nel caso in cui dopo un dibattito parlamentare che ancora non si sa quando torna sulla questione dei centodieci il Parlamento dicesse sì
Ai limiti goduti da Trantino da chi per lui
Lei ritiene che se potrebbe anche andare alla via referendaria per imporre questi inizi dei centodieci oppure no
Né credo che se ne potrebbe discutere
No provocarono si tratta la via referendaria e potrebbe essere un mezzo per aprire soprattutto un grande dibattito un azione e di maturazione culturale perché ecco io credo che la bensì di questa vicenda vi sia un
Certo ritardato né Lamastra nell'opinione pubblica nel com'rendere alcune questioni fondamentale per lo sviluppo e per la vita del nostro Saponara c'è una certa sottovalutazione diffusa della questione che concede ne il modello dei trasporti Madonia nello stesso modello dei consumi in Italia
C'è molta gente che pensa che la questione sia soltanto quella di valutare se viaggiando più veloce in autostrada sia qualche rischio di qualche morto in più
Questione che non sottovaluto affatto che ritengo assolutamente importante essenziale per una questione è in realtà molto più grossa in realtà è quella di un modello di sviluppo che privilegiando la motorizzazione privata privilegiando le alte velocità teoriche di può che pericolosissima
A ha rinunciato a dare al nostro Paese di fare un sistema di trasporti innanzitutto pubblici ma un sistema complessivo di trasporti da Paese moderno ci dicono che consentirebbe a tutti di muoversi e di far muovere né mezzi sul territorio con minori costi minori costi finanziari con minore danno ambientale Monfalcone minor costi energetici alle in condizione di maggio sicurezza per le persone contabile non dando un grosso contributo come oggi nostro sistema entra sportiva al ma devastazione dell'ambiente dia lo squilibrio ecologico ma invece riconducendo l'impatto ambientale del sistema dei trasporti in in termini accettabili volle questo mi sembra la questione di fronte a questa questione io sono convinto che una battaglia parlamentare fra non basta neppure se fosse d'interni c'erano presenti ce ne dobbiamo riuscire su questa questione al di là del risultato che otterremo con una terremo sul mozione sui limiti di velocità fermi una delle grandi questioni sulle quali innanzitutto si apre una riflessione sì incentivare si spinge si sollecita una maturazione della coscienza collettiva e poi ne derivano una serie di conseguenze questo punto mi stia dico che eventuale sconfitte sull'in velocità potrebbe costituire l'occasione diciamo per aprire attraverso il processo referendario
Comunque penso che una occasione di questa cioè ma seri viceversa cosa auspicabile si dovesse vincere sulla mozione bisogna trovare un'altra questione sulla quale
Aprire questa discussione
Devo dire per
L'esempio che ci un'altra del delle vicende di questi giorni cioè il proprio tosto a dare del Brennero che decisioni che il governo italiano dovrà assumere il governo austriaco già assunto responsabilmente dai anni di cui eravamo a conoscenza e che già assunto privilegiando con interesse alla tutela dell'ambiente la sicurezza delle persone alla vivibilità delle città una riduzione delle fonti di inquinamento cioè un'altra delle grandi questioni gli autotrasportatori su una categoria molto forte le grande industria dell'automobile e credo solo queste sono categorie molto forti premono sul potere politico dobbiamo riuscire a dar voce a i milioni di cittadini italiani che non hanno questi strumenti di pressione
Ma che hanno uno strumento fondamentale che il loro voto
Senta passiamo un'altra questione le preselezioni al al comune di Roma una questione che non è soltanto romana ma nazionale Marco Pannella avanzato una proposta la costruzione di una lista nata in una lista di unità all'Africa da forze socialiste non solo per
La rifondazione culturale morale ambientalista urbanistica della Capitale lei che cosa ne pensa ma io
Non ero in Italia
Nel nelle settimane passate quali
A quanto ho capito si è svolto un dibattito su questa proposta quindi non sono diciamo molto aggiornato e io paese nel quale non arrivavano i giornali italiani cioè i precari non Rocca non ho molte notizie ma l'idea la fascia notturna credo che allo Stato se capisco vi siano poche possibilità di che battere ormai questa strada mi pare che le principali forze politiche Nike e di sinistra
Non so esattamente per quale ragione in base a quali considerazioni abbiamo deciso di presentare comunque proprie liste l'idea Certamen temi sembra molto interessante devo dire che forse può essere recuperata diversamente c'è forse può essere recuperata pur nella presentazione di liste diverse il impostazione che viene data alla campagna elettorale nel senso che viene dato al voto da parte delle forze politiche lie che progressiste democratiche sinistra eccetto se
Viene dato il significato di una grande battaglia chi sia pure diciamo combattendo sotto insegne diverso il sotto bandiere diverse
Viene fatto per eliminerei queste a andar per mandare all'opposizione né questa banda affaristiche che governa il Comune di Roma
Ridando fiato a un tensione politica e morale che ricordo per esempio a metà degli anni Settanta sera quando si trattava di cacciare i democristiani chi aveva il no Kate in combutta con le Generali Immobiliare in combutta con i palazzinari romani mi arrivando devastato la città il territorio alimentato la speculazione edilizia immobiliare così ecco aveva la situazione non è diversa dall'ora
Il punto di vedere se adesso voi partiti laici democratici di sinistra eccetera chiederlo i voti per se
Pochi giorni voti per
Cacciare questa banda
Di avviare nell'amministrazione del Comune di Roma una sorta di operazione di risanamento morale e civile democratico questo mi sembra il tema il tema di oggi quindi riprendere per quanto possibile le motivazioni che erano alla base a quanto capi toh della proposta di Pannella Necchi condizioni certamente più difficili possono però essere oggi rilancia la ringrazio
Antonio Lalli del comitato radicale consumatori poi discuteremo anche prima una stagione che è consigliere regionale alla Regione Lazio l'ora Antonio le notizie che giungono dalla Camera non sono buone tu continuerà il tuo digiuno fino a quando a questo punto ma
Diciamo c'è stata una notizia che comunque ritengo positiva l'ulteriore slittamento della decisione governativa che Prandini aveva annunciato per il venerdì ventidue possa voglio ricordare qui quello che ho già detto in conferenza stampa che e Prandini fine luglio aveva preannunciato e ripetutamente a settembre torneremo a correre a centotré mi sembra che questo suo proclama molto difficilmente si realizzerà e comunque io continuerò il mio digiuno fino a che non ci sarà un impegno formale da parte del Governo la fissazione di un dibattito parlamentare di Indirizzo prima di ogni decisione governativa su su una questione che veramente interessa tutto il Paese visti i risultati clamorosi ottenuti da questo provvedimento dei centodieci sembra veramente incredibile poterlo cancellare con un colpo di spugna Antonio
Ronde alcuna nel caso in cui dopo un dibattito parlamentare Parlamento dicesse sì come alla fine quasi sicuramente avverrà a questi limiti di uscita avuti da Prandini ma non sono certamente da cui non a caso Ferrigno non è più ministro
I sostenitori dei centodieci chiaro anche altre iniziative ricorreranno al secondo te l'ipotesi del referendum tutti ed escludere oppure no
Ma secondo me l'ipotesi del del referendum abrogativo del decreto ministeriale accompagnato da una proposta di legge di Indirizzo di tutta una filosofia diversa dei trasporti penso che sia un'ipotesi praticabile è un'ipotesi naturalmente che va verificata con tutte le forze e di associazione in tra le forze politiche le associazioni ambientaliste che sto che sono favorevoli a di attuare i limiti di velocità perché naturalmente solo se ci sarà un ampio schieramento uno sforzo comune se potrà andare a una campagna di primavera di raccolta più per me su questo tema che ripeto interessa tutti i cittadini che c'è la necessità di invertire una filosofia quarantennale dei trasporti privilegiando finalmente la sicurezza deve stradale la sicurezza della vita Mana il risk me ne oggetti quello a tutela ambientale che ringrazio Remo ma santone consigliere regionale alla regione Lazio arcobaleno allora primo nei casi
Che il Parlamento dicesse dissi alla modifica degli attuali limiti di velocità su servizi d'accordo oppure no con un'ipotesi di referendum abrogativo
Ma sei provare referendum abrogativo è un problema molto complessa voglio dire ancora io credo che affondano ne abbiamo discusso comporta una grossa campagna comportano investimenti la raccolta di firme
E quindi la cosa va analizzata forse con maggior dettaglio con un attimino Dini attenzione
Per quanto riguarda questo tipo di scelte è una grossa è una grossa scelte in un grosso impegno e su questo poi c'erano è sempre molte adesioni anche del di partiti di associazioni voglia impegnarsi su questo fronte
Per ora siamo acquisto a questo punto con questa mozione che io sperano diventiamo opzione farsa al senso che ci accontentiamo dell'approvazione siamo siamo impegna il governo del governo come non si impegna rimane
E rimane vana e il problema sarà quello di continuare dopo l'approvazione per ora questi rischi diciamo con con questa attività che essi abbiamo avviato Rinieri ricordo che la prima citazione mila radicale perché consumatori essere proprio sul problema dei trust
Porti che abbiamo fatto anzi sia davanti al Parlamento con una grande riproduzione della diedi un camion o di un Tire insomma le povere proponendo questo problema che oggi siti e ripropone
E si pone immediatamente
Abbiamo anche fatto come dicevo prima l'intervento anche una altre attività molto inclini molto importante che collega e connessi sono molto stretti i problemi ambientali con problemi di diritti dei venti dei consumatori che sono dalla parte che si del traffico della Procida quindi la Gorizia del danno sociale dell'inquinamento e abbiamo anche fatto l'altra campagna che vuole ricordare quella per la salvezza fasciato zona che lo stesso collegava direttamente il i consumatori attraverso consumo di spray l'immissione nell'aria dei clorofluorocarburi con i problemi era servizio ambiente quindi i problemi sono strettamente connessi l'uno all'altro abbiamo ottenuto una campano sono alcuni risultati importanti ora la gente si è sensibilizzata c'è anche una campagna autonoma dei delle dei produttori per limitare l'uso dei clorofluorocarburi e dobbiamo prendere atto con soddisfazione mentre il Parlamento ancora va come tartaruga a rilento e su questo speriamo di fare ugualmente un'azione incisiva anche a livello parlamentare sul problema appunto dei limiti di velocità soprattutto anche di sì bizzarre le cittadino che correre renderlo edotto che
Quanto più mente lucida tanto più la strada diventa stretta un'ultima domanda relativa anch'essa due giorni di battito tra ambientalisti diventa arcobaleno quanti si battono per una lista unitaria
Primo momento al comune di Roma Point in prospettiva anche al Parlamento italiano a quello europeo
Ma perché quest'unità non si può fare le ultime vicende che cosa stanno a indicare ma c'è un problema politico di fondo diciamo che il problema ambientale esposto con tutte le sue alla sua virulenza nel senso che la gente ha cominciato a rendersi conto
Del gravida del problema da poco tempo e che la struttura rappresentative istituzionale che c'è ora traversone di Severina struttura che non riesce a da sola contenere le esigenze e le di risposta alla spalla ai problemi
E non si si tratta soltanto di denunciare un fenomeno un fatto ce ne dobbiamo fare di parassiti le catastrofiche dobbiamo trovare indicare trovare ed indicare delle soluzioni per seguirle ora l'attuale struttura del a Federazione dei sedie Ettore incapaci proprio politicamente a dare questo tipo di risposta e questo ha provocato questa diciamo questo questa nostra iniziativa prima come perché un bollino poi con il tentativo di unifica arguto il mondo ambientalista sul temi supporre risposte con crede alla ai problemi questo il dato politico diciamo di fondo ci sono le residenze di natura burocratica e chi si è fatto recinti i nodi si è fatta la la sua propria torre ci sta comodo e non vuole uscire fuori micelle problemi temi ambientali decessi una gran apertura no grande disponibilità e quindi di un campo aperto che non va comunque recintato in qualsiasi modo tecnico di romani fanno sapere che comunque si batteranno fino a alla fine delle loro forze all'assemblea di Rimini per far sì che otto vengano in qualche modo di potersi presentare da soli con il simbolo del Sole che ride tu cosa risponde a questi verde ma che una diciamo un'azione mio predice un'azione che non non non dà risposta gente che abbiano dobbiamo dare delle risposte ai cittadini come in questo caso specifico cioè il nostro interlocutore non sono la lista vede da una parte che sia dall'altra il nostro suolo e la cittadinanza e dobbiamo presentarci alla cittadinanza con una lista forte comune compì solida in grado di saper dare delle risposte la ai problemi della città e per questo abbiamo anche indicato nella nostra sembra che non è niente più dei Verdi Arcobaleno ma è un'assemblea dei diretti della città Biondi Gato due persone che hanno avuto qualche mese fa divergenze su come sul sulla presentazione proprio danno come simbolo invece della ritrovata unità che sono Mendole Rutelli questo è il diciamo la nostra risposta è una risposta politica alta che vola alto rispetto invece poi quello che si può dire le miserie della attuale gestione della col e mentre della lista verde di Roma che mi pare si sia sempre più credendo in ampi di più ristretti e che trova purtroppo in questa situazione anche spazi per i personalismi lei ambizioni di piccolo cabotaggio personali spiegazione
Qui
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