Giustizia: caso Naria e carcerazione preventiva

Ma Renza stampa scuole affrontare e riportare all'attenzione della gente
Il caso vigile giudiziario di Giuliano Maria
O andare via
Ci dobbiamo fermare prego si
Questa conferenza stampa è stata convocato su due temi
I processi politici in Italia si devono fare uno e questo a partire dal caso giudiziario di Giugliano in aria
Che detenuto in attesa di giudizio da oltre quattro anni e mezzo proprio in questi giorni
Abbiamo fra ieri se assistita alla rivolta nelle carceri di Fossombrone di volte
Sul problema delle carceri speciali bene noi siamo convinti
Che è il momento di riportare all'attenzione pubblica
Il problema dei detenuti e delle carceri imitare
Questo perché siamo convinti che qualsiasi lotta contro il terrorismo non può prescindere dalle rispetto di alcuni diritti di alcuna garanzia anche e soprattutto per la popolazione carceraria
Ormai tutti sanno che i processi politici in questo nostro Paese sono tanti ma non vengono affrontate basta ricordare il caso sette aprile basta ricordare il caso del processo cosiddetto ventun dicembre nei processi assumano
In nome a partire dal giorno in cui nascono gli arresti
E noi riteniamo assurdo e inconcepibile che ci possono essere detenuti
Per tanto tempo senza il diritto di essere processati siamo convinti che qualsiasi uomo-donna che rinchiusa all'interno delle carceri fino al momento della sentenza è un è un innocente
E che bisogna processarlo e chiaramente edili di quale delitto reato si è macchiato fino a quando questo non avviene nei tutti forse viaggiamo nel illegalità
Perché abbiamo voluto però riprendere il caso di Giuliano nasce perché un caso emblematico sono ormai quattro anni e mezzo che e in attesa di giudizio
E dopo ci sarà il compagno Marcenaro che entrerà in alcuni in nei dettagli della vicenda giudiziaria di Giuliano Amato
Però mi se e astuto sembra tutto così assurdo e come dicono i familiari parenti la moglie e la madre gli amici è qualcosa che e non e tollerato Gigli annonaria che viene arrestato sul e con le imputazioni dell'omicidio di Coco e con dei testimoni che poi risulteranno inattendibile che al momento del processo che al momento del processo viene vengono vengono a mancare non si presentano almeno nemmeno al processo io mi rendo conto secondo me ci rendiamo conto noi tutti abbiamo fatto questa conferenza stampa
Che di questi tempi se non si parlano
Parlare avere l'attenzione dei giornali della stampa dell'opinione pubblica
O parli di Craxi di Longo dei franchi tiratori di questo e altri argomenti oppure se vuoi parlare di un problema come questo che ne riteniamo che fa parte della nostra vita del nostro costume oppure se parli di questo sembri uno che vive al di fuori della realtà e io noi lo ripetiamo io personalmente reputo tutto questo assurdo e inconcepibile ci sono problemi
Intorno a noi rispetta quali bisogna intervenire sui quali non bisogna non bisogna più non bisogna più perdere tempo
La stessa rivolta che c'è stato nel carcere di Fossombrone
E nel carcere di Volterra ecco sembrare assurdo noi oggi siamo qui a parlare dei detenuti politici di quelli che fuori vengono e che hanno fatto omicidi hanno fatto si sono macchiati assassini hanno nel qua stiamo anche perizie a parlare a chiedere delle delle delle garanzie per esempio c'è stata la manifestazione di protesta contro il il trasferimenti i trasferimenti all'Asinara
Però ecco io voglio le
Diciassette settembre insieme
A tutti i compagni di gruppo radicale per esempio presentavamo una interrogazione
Sulla carcere dell'Asinara qui pigliando sia quello che diceva la stampa che dei detenuti arrivano comune avevano assalito una guardia carceraria per impedirgli l'ingresso nei macelli
Che succede poi un demente per motivi non reso noto era scoppiata una rissa fra detenuti che nella rissa
Veniva gravemente ferito una guardia carceraria Benno abbiamo chiesto al ministro a chi deve fare chiarezza anche abbiamo detto anche la versione familiare senza entrare senza giudicare i nomi
Però per esempio l'aria di famiglia dicevano che il quattro settembre
Venirci ad una perquisizione nel supercarcere che durante la sua perquisizioni detenuti erano state obbligata a spogliarsi in tutto ed avevano subito anche perquisizione Anna
Che all'accenno del minimo rifiuto c'era stata una rissa che venivano picchiati chiesto in seguito a tale pestaggio quattro detenuti Siani Schenone cristiane Dorigo venivano gravemente gravemente ferito ecco per esempio questa interrogazione che non ha avuto né venne venne risposto
Perché in effetti e difficile dopo le campagne stampa dopo anche le aziende incredibile omicide che ci sono stata a parte i terroristi chiedere periziandi Schiavone Cristiano De Rica alcuni dei nomi non li conosco
Però chiedere diritte garanzia per questi uomini può sembrare un fatto assunto cinque sta società invece lo vogliamo continuare su questa strada vogliamo vogliamo vogliamo dire la nostra e vogliamo che queste cose ritornino ritornano in modo vero in modo onesto in un in mezzo in mezzo in mezzo alla gente certo poi c'è stata la rivolta a Fossombrone certa alle spalle e gli agenti di custodia
Sequestrati e ci poteva stare il morto non lo so se ci sarà sentirla rivolte finita completamente però è se alla prossima occasione
Ci sarà un morto da da ambo le parti
Ho dai tra il detenuto fra gli agenti di custodia si dirà il terrorismo si dirà che gli assassini sicari gli omicidi hanno colpito ancora si dirà quindi tutte le cose che si sono dette in questi in questi tempi io
Voglio concluderemo rubare tempo anche gli altri compagni
Secondo me è il momento noi tutti democratici volesse lessi con molta attenzione quell'articolo di di Rodotà
Seduta pubblica a partire dal caso Scalzone in cui si chiedeva di incominciare si diceva di incominciare a dire a voce alta
Che certe cose nel nostro Paese non vanno è che bisogna porre rimedio
Si riferiva il processo ecco non abbiamo con questa iniziativa vogliamo mettere dando su questo su questo tema però però che molte volte dire processi politici si devono fare può sembrare
Un discorso astratto se non Dean ancorata ad una realtà specifica abbiamo voluto prende come esempio eclatante il caso di Giuliano che inseguiva la legge Cossiga in seguito ai costi e alla legge i decreti Cossiga e oggi si può dire il detenuto in attesa di giudizio da più tempo nelle carceri nelle carceri italiane Cigliano Maria ha una moglie a una famiglia sono in due c'è una donna avesse ma che si può chiedere se devono aspettare quest'uomo se deve se l'hanno progetti limpida cioè è assurdo farsa detenere quattro anni e mezzo una persona in carcere non di chi sia il colpevole dose non scende in modo che ognuno si può mettere in pace la sua coscienza ognuno potrà accettare il proprio destino non c'è tomo e questo sono fatti così anomali così assolute ed è e quello che è inconcepibile e che mi sembra che rispetta la vita politica rispetto a nostra alla nostra vita quotidiana ormai sono fatti che riguardano un altro mondo noi noi vogliamo lottare il terrorismo e certe e certe forme di lotta nel nostro Paese
Vogliamo riportare questa cosa in mezzo alla gente e poi gli hanno aprire una campagna se ne saremo capaci di mobilitazione sui processi e su casi come quello di Giuliana
Andrea Manzella ma
Eseguiremo poi questo documento che
Un po'l'iter delle cose che sono capitate a Giuliana Mariani in questi anni insomma che vanno dal dall'otto giugno settantasei ad oggi no e quindi molte delle cose piccole atto vedete scritte qui questo per comodità vostre cammina
Nemmeno i Mimmo ed io abbiamo visto Giuliano qualche giorno fa nel nel carcere di Trani e abbiamo parlato con con cui a lungo
Abbiamo parlato con lui cioè con una persona che da quattro anni e mezzo quasi cinque ormai ha il diritto di vedere soltanto la moglie soltanto il che soltanto la madre cioè nessuno degli amici di Giuliano nessuno fra quanti avrebbero voluto visitare in questo periodo ha avuto questo diritto avuto questa possibilità
Questo porta a dire che Giuliano un'aria non è più ormai da tempo pregiudizio ma è un condannato a cui sono state tolte tutte le garanzie e a cui sono state tolte non soltanto le garanzie di cui parlava
Mimmo prima che devono essere riconosciute anche detenuti condannati ritenuti colpevoli di omicidio di altri delitti ma sono state tolte le garanzie qual sia si le garanzie più banali le garanzie anche essere giudicato eventualmente condannato cioè ricordiamo fra l'altro che Giuliano un'aria è in una prigione dopo che un processo a cui si è iniziato e che è stato interrotto e è in prigione
A causa della legge Cossiga approvata recentemente che dà la facoltà di aumentare di un terzo il la carcerazione preventiva sul della metà la carcerazione preventiva su questa propri parlerà più dettagliatamente Boato
Ecco dunque Giulia un'aria entra in galera il ventisette luglio del mille novecentosettantasei e probabilmente pochi sanno anche fra quanti hanno fra quelli che hanno seguito più sommariamente la sua vicenda è più sommariamente anche il processo che recentemente si è svolto a Torino che un'aria non viene arrestato il ventisette luglio del settantasei per il caso Coco
Nonostante i giornali l'avessero già definito come la belva del caso Coco
Naja viene arrestato con dopo è stato definito così dalla stampa su indicazione di di di alcuni magistrati e di dei carabinieri di Genova viene arrestato per il sequestro
Di Casabona dell'ingegner Casabona cioè di un dirigente dell'Ansaldo che è stato sequestrato a Genova qualche mese prima
Viene arrestato per questo e per questo sul per questo delitto sarà prosciolto vigile Casabona non riconosceva in lui nessuno non riconosceva in lui
Uno dei suoi rapitori
Viene arrestato nel settantasei nel il ventisette luglio e il mandato di cattura per l'omicidio di Coco più in particolare per aver partecipato all'azione che porta l'omicidio di Coco e alla morte della di Deiana insomma una guardia del corpo del dottor Cocco
Verrà per questo motivo che era il mandato di cattura per questo verrà spiccato soltanto il nove ottobre
Il le cose che succedono tra il l'arresto di Giuliano navi che il
E il suo primo processo che si concluderà poi senza emettere sentenze che verrà rinviato a nuovo ruolo sono cose fare più allucinanti
L'istruttoria istruttoria che condotta dal giudice Caselli di Torino è un'istruttoria che si basa sostanzialmente su due testimonianze sulla testimonianza di un di uno slavo
Un pregiudicato confinato dalla polizia per ammissione stessa della polizia per dichiarazione dei carabinieri e di una secondo pregiudicato si chiama Leonardo Emilio questi saranno e io Leonardo cioè saranno i due capisaldi dell'accusa su cui si baserà l'istruttoria del dottor Caselli
Che si scoprirà nel processo di Torino che uno dei due detenuti che del uno dei due testimoni
Che testimoniarono di aver visto in aria nella il luogo dell'attentato al magistrato Coco non poteva aver visto l'aria sul luogo dell'attentato in quanto in quel momento era non in via Balbi
Zona dove si svolse l'omicidio ma nel carcere di Marassi detenuto nessuno dei due testimoni su cui si baserà tutta l'istruttoria di Caselli compariranno al processo di Torino
Con le motivazioni più svariate che il l'istruttoria e basata su questi due testimoni perché altri tredici testimoni che erano stati invitati a riconoscere in aria non lo riconoscono una testimone fra questi in particolare che dice di essere praticamente certa che non Najaf non avesse partecipato
All'azione di via Balbi a Genova a scompare velocemente dalla avvisare i testimoni e viene dichiarata dalla dall'accusa poco attendibile
Il una cosa clamorosa che viene scoperta dalla difesa Di Giuliomaria soltanto allorché avrà modo di avvicinarsi alla agli atti istruttori è questa
Sul ci sono le deposizioni dei carabinieri che non sono
C'è una deposizione dei carabinieri dei carabinieri Pinna e Paradiso che riferendosi allo stesso interrogatorio di Leonardi
Fanno in pratica due verbali diversi cioè l'intagliatore di Leonardi svolto da questi due carabinieri compare allo stesso giorno stessa ora la stessa data con due contenuti diversi che una cosa clamorosa che verrà denunciata che verrà denunciata dalla dalla difesa di un'aria e che porterà poi il giudice Caselli a a fare un supplemento di istruttoria i due carabinieri
I due carabinieri giustificherà hanno questo atteggiamento
Riporto fra virgolette col casino che esisteva allora nella caserma che esisteva allora intorno a questo caso insomma la conclusione Natale che esisterebbero
Rispetto sulla testimonianza dello stesso personaggio due verbali fondata giusta negli l'abbiamo dovuta e giusta dissero che volevano giusta
Il
Nel frattempo il dell'Italia dei di cardinale e poi è molto è molto complicato c'è ci sono intersecati con il l'accusa principale altre ci sono intersecate altre accuse in particolare quella di banda armata che per competenza verrà mandata verrà affidata alla ai giudici di Aosta i quali assolveranno naja da questa da questa accusa e ritirano fuori questa storia esattamente nei giorni del processo di Torino
Il nel giorno del processo di Torino la tutta l'istruttoria del dottor Caselli vende smontata e si parlò in maniera palese insomma la sanzione che si aveva allora era che e il Natalia se lacci poi è stata la possibilità di arrivare in fondo il processo sarebbe stato sarebbe stato assolto per insufficienza di prove non la si arriva in fondo al processo
Per perché Pecci
Una chiusura del processo fa durante le sue testimonianze notte
Dice anche di aver sentito dire da un altro membro delle Brigate Rosse quando entrambi militavano nel nell'organizzazione cioè da Fiore che Nadia avrebbe partecipato insieme a altri militanti delle Brigate Rosse per cui Azzolini Micaletto ed altri al all'azione di via Balbi
Quindi in aria anche i sospiri il processo sospeso per questa dichiarazione improvvisa di Beci che parla per sentito dire
Il processo è sospeso gli avvocati della difesa fanno una battaglia per perché Peci venga portato in Aula testimoniare concludere il processo in questo mondo perché ci ordina votati Nava testimoniare ci sia un confronto fra i due
Per evidenti motivi di Peci non viene portato in Aula e il processo inviato il processo è rinviato fra l'altro con una
Beffa incredibile insomma si era adducendo la conclusione del processo e si interruppe quella dibattimento perché stavano sopraggiungendo le vacanze pasquali erano soprattutto le vacanze pasquali il Trifu un ponte senza quel ponte un'aria oggi sarebbe fuori
Tengo comunque sarebbe stato avrebbe avuto la sentenza del tribunale del tribunale di Torino
Il la cosa particolarmente crudele
Perché già in precedenza una settimana prima della scadenza dei termini di carcerazione preventiva intorno a luglio dal settantotto un'aria a subito il rinvio a giudizio che fino allora non aveva subito cioè il e la seconda volta col processo di Torino che in aria si vede sottratta la possibile libertà in per poche ore o pochi giorni
La terza volta avviene qualche giorno fa due giorni fa in aria senza il decreto senza la legge Cossiga che prevede la l'aumento delle pene di carcerazione preventiva di mentalità insolute aumentarne il peso delle cresime arrivarono modificata Sangalli sempre con emendamento proprio il terzo avrebbe dovuto uscire illegali hanno presentato la richiesta di libertà provvisoria ma è legittimo ritenere che il comportamento il comportamento del dell'autore da autorità giudiziaria sarà coerente con quello tenuto fino ad ora e quindi che è in aree non abbia libertà provvisoria il il problema è questo insomma ci troviamo di fronte a un del io fondato le cose in maniera molto confusa molto sommaria ma ripeto che le coperture ratificato dettagliatamente in questo documento che vediamo
Il il Nania si trova da quattro anni e mezzo oltre in carcere senza avere ancora subito un processo il processo di primo grado
E il detenuto che e da più tempo in attesa di giudizio in Italia e che da più tempo in attesa di giudizio con la il rischio di una condanna all'ergastolo la collezione dinari è particolarmente crudele
Perché non si tratta nel caso suo di un giudizio che può prevedere no una condanna piccola una condanna Pepe c'era un giudizio in qualche modo che può avere scontato nei quattro anni e mezzo che rimase in carcere
Naviga si gioca legato una soluzione
Si gioca l'ergastolo
Il il il problema degli enti a questi cioè il una persona che ha
Già subito un istruttoria un'istruttoria che è stata discussa e largamente smontata
Per quello che era sapere al processo di Torino
Resta in galera ancora a tutt'oggi e poi rimane in galera ancora oltre un anno solo perché c'è un sentito dire di un testimone allora non senza dire che il testimone
Peci è attendibili o non è attendibile senza dire senza fare paragoni fra l'attendibilità di Peci quando parla di Maria che Assad entro quattro anni e mezzo quella di sandalo quando parla del di Donat Cattin senza fare paragone di questo genere senza forzare il problema è questo che le prove
Nei di accusa nei confronti di Giuliano un'aria sono esattamente le stesse di alcuni anni fa e in particolare sono le stesse del processo di Torino
In mezzo c'è soltanto un sentito dire che Ischia di far rinviare questo processo alle calende greche cioè di non di farlo fare soltanto all'ultimo minuto facendo durare ancora questa carcerazione preventiva che ignobile il il la la cosa che noi vogliamo fare con il contributo speriamo anche di altri di altri
Di altre persone di alte personalità di altri politici intellettuali e chi voglio metterci mettersi ci si metta la cosa che vogliamo fare denunciare costantemente insomma non facciamo questa conferenza stampa per sollevare un caso e per discutere una volta del problema ne abbia l'intenzione di questa di
Fare
Nell'avanzo ma di andare avanti di fare casino finché non si arriva al processo
E di arrivare a questo processo ognuno con le cose che ha in mano un somma la difesa con le cose che ha avuto e che ha da tempo e l'accusa sia nuovi elementi con i suoi ma a tuttora non risulta che ci sia nuovi elementi per cui valga la pena di tenere in carcere Giuliano
Vorrei aggiungere qualche breve osservazione alle cose che già Mimmo Pinto emblema cenare hanno hanno detto dando per scontato appunto le cose che loro usano selvatico
La prima riguarda la questione delle carceri più in generale che Mimmo Pinto accennato all'inizio
L'ora vorrei che si sapesse che all'interno del Parlamento e la commissione Giustizia avevamo iniziato nel luglio scorso un dibattito sulla situazione carceraria in Italia che è stato purtroppo sospeso dalla pausa feriale ora nella crisi governo che intendiamo riprendere subito dopo la risoluzione crisi governo a questo perché perché in questo dibattito la requisitoria più dura documentate puntuale sulla situazione carceraria oggi in Italia in particolare sulle calze ISP cosiddette speciali ce le carceri di massima sicurezza
E ancora più in particolare sul carcere dell'Asinara è stata fatta dal liberale anzi dell'esponente della destra liberale
Raffaele Costa
Ex sottosegretario alla Giustizia quindi credo che se insospettabile siccome purtroppo l'opinione pubblica pensa spesso pensa che le nostre carceri siano il non plus ultra in tema di democrazia di garantismo e addirittura di benessere il fatto che sia un esponente della destra liberale una persona comunque serio e coerente nelle cose in cui che dice nonostante la sua collocazione politica
A denunciare documentatamente la situazione spaventosa che esiste oggi nelle nostre case di particolari quelle speciali
Fa capire perché l'interrogazione che Pinto ha citato prima fatta alcune settimane fa sul casi l'Asinara e anche il perché al di là che non se ne possono condividere le forme di lotta ma anche il perché nelle carceri nelle altre carceri speciali in quelle ordinarie ci sia il terrore di finire all'Asinara seconda questione riguarda il decreto antiterrorismo del quindici dicembre settantanove cosiddetto decreto Cossiga convertito in legge il sei febbraio
Di quest'anno nonostante l'ostruzionismo che il nostro gruppo fece allora riguarda un punto particolare cioè riguarda l'aumento dei termini di carcerazione preventiva che era originariamente dal decreto di metà e successivamente ridotto a un terzo nella legge di conversione
E peggio la retroattività del termini di carcerazione preventiva io credo che l'opinione pubblica non sappia ancora oggi o non si ricordi
Che non solo c'è l'articolo dieci di questo decreto poi convertito in legge che dice che gli aumenti dei termini carcerazione preventiva solo per i reati al fine di terrorismo non per tutti i reati indistintamente eppure i cittadini dovrebbero essere tutti uguali di fronte alla legge
Ma solo per i reati al fine di terrorismo sono Mentasti inizialmente di metà poi sì arrivati come ho detto a un terzo ma l'articolo undici due righe lo leggo testualmente dice
Le disposizioni dell'articolo precedente cioè gli aumenti dei termini si applicano anche ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore del precedente decreto cosa vuol dire che anche chi era finito in carcere o sotto processo in carcere
CUP con una legge diversa si trova oggi sottoposto a questa legge successiva c'è una legge che è diventata retroattiva con una palese incostituzionalità ora chi ci ascolta in questo momento potrebbe dire be questa è la solito opinione di persone che non hanno una particolare competenza giuridica o se ce l'hanno comunque la finalizza no
A scopi a scopi politici ebbene io voglio ricordare qui che il giudice dottor Giovanni Palombarini giù il capo dell'ufficio istruzione del Tribunale di Padova
E titolare dell'inchiesta originaria sul sette aprile e sulla una parte del così detto ventun dicembre in generale titolare di inchieste e come ufficio istruzione del contro i fenomeni eversivi nella città di Padova
Lui stesso che pure titolare di questa inchiesta che ha portato avanti con particolare forza
A sollevato
Ne il il tre maggio scorso ha sollevato eccezione di incostituzionalità dell'articolo undici di questo decreto legge convertito in legge cioè ha detto che è incostituzionale il fatto che l'aumento dei temi carcerazioni preventive in base ai quali Giuliano l'aria sta in galera da oltre quattro anni e mezzo senza processo voi avete sentito prima che un processo di primo grado iniziato si è interrotto non è mai più
Stato riaperto ma non solo nato in aria il caso eclatante ci sono decine di detenuti presunti innocenti
A base della core della nostra Costituzione perché non sono stati condannati presunti innocenti che stanno in carcere con una aumento di un terzo dei già lunghi termini carcerazione preventiva precedenti soltanto in base alla retroattività di questa legge cosa dice il dottor Palombarini che questo articolo undici è incostituzionale in rapporto all'articolo tre della Costituzione che prevede che tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge
In rapporto all'articolo tredici della Costituzione che prevede che la libertà personale è inviolabile che la restrizione della libertà personale ammessa solo nei casi e nei modi previsti dalla legge e che la legge stabilisce limiti massimi la carcerazione preventiva ma non può fare dei fattivamente
All'articolo venticinque della Costituzione che dice che nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrato in vigore prima del fatto commesso
Qui siamo di fronte a persone che stanno in carcere in base a una legge entrata in vigore successivamente i fatti cominciano in casa addirittura per quattro anni e mezzo ed oltre perché questa carcerazione
Se non cambia la situazione continua la purtroppo ancora a lungo
Articolo ventisette la costituzione dell'imputato non è considerato compie colpevole sino alla condanna definitiva cioè finché non c'è una sentenza definitiva nessuno può essere considerato colpevole di fronte alla legge di fronte alla costituzione e vorrei ricordare che purtroppo la Corte costituzionale non si è ancora pronunciata su questa le eccezione di incostituzionalità che ha sollevato il dottor Palombarini e che addirittura nel luglio scorso gli atti sono stati inviati a Roma nell'agosto scorso cioè due mesi fa il dottor Fabiani l'altro giudice istruttore sempre del Tribunale di Padova nuovamente sollevato eccezioni costituita per cui in questo vento la Corte costituzionale a pendenti di fronte a sé due eccezioni ricostituita su questo
Retroattività del decreto che la laddove venisse dichiarata incostituzionale porterebbe l'automatica scarcerazione
Di in aria e anche gli altri detenuti o quanto meno costringerebbe la magistratura a fare con tempestività per i processi che si era detto che erano maturi con prove eccetera che poi purtroppo invece da un anno e mezzo in particolare per casi che tutti conosciamo sette aprile ventuno dicembre non vengono non vengono celebrati per cui una richiesta che noi facciamo qui è che il non noi decidiamo ma che la Corte Costituzionale tempestivamente si pronunci
Sarà la Corte a decidere se affondato meno questa eccezione noi la riteniamo fondate giudici di Padova la ritengono fondata ma sarà la Corte è usato per dichiarare tempestivamente se è fondata questa eccezione di costituzionalità sulla retroattività dei termini dell'aumento dei termini
Di carcerazione preventiva da questo punto di vista e concludo il caso Daria al di là di tutti gli aspetti complicatissimi tremendamente complicati che Marcenaro prima illustrato rapidamente
E al di là di una situazione spaventosa sul piano umano che Mimmo Pinto e Marcenaro stesso hanno potuto constatare di persona
Nel carcere di Trani l'altro giorno quando sono andati farli farmi visita a dal punto di vista politico processuale due questioni
Prima anche se questa modifica dei temi carcerazione preventiva non ci fosse è inaccettabile che a dopo quattro anni e mezzo non ci sia per lo meno il giudizio di primo grado cioè per lo meno un processo e lo dichiari colpevole innocente
Se l'eventuale pronuncia di colpevolezza fosse infondata sarà un altro problema ma non sarà più in carcere per quattro anni e mezzo senza processo se fosse dichiarato innocente voi calcolate che questa persona che si dichiara innocente che è ritenuto innocente
Che forse sarebbe stata dichiarato che non si è mai dichiarato brigatista che non si è mai dichiarato detenuto politico cioè che si considera innocente non detenuto politico come terrorista
Questa persona sarebbe rimasto in carcere per quattro anni e mezzo e oltre se si farà il processo diventeranno in un inevitabilmente circa cinque anni cinque anni inutilmente dopodiché verrà assolto e tornerà fuori e nessuno gli potrà risarcire né materialmente né moralmente questa cosa e l'altro aspetto è che comunque se il processo subito non ci fosse questa sentenza della Corte costituzionale laddove ci fosse
Che dichiarasse incostituzionale questo articolo undici del decreto
Cossiga comunque risolverebbe il caso in aria ma ripeto risolverebbe anche una decina di altri casi una una serie di decine molte decine di altri casi che sono pendenti in questo momento di fronte alla magistratura di Padova di Milano di Torino di Roma
E di altre città del nostro Paese a cui ho finito e lascio la parola delle faccia
Perché era stata iniziata
Dai radicali Giarda all'inizio della nostra presenza in Parlamento
E debbo dire che nonostante le interrogazioni le che le richieste le visite in carcere le richieste che abbiamo continuamente fatto è stata completamente disattesa sia dal il Ministero di Grazia e Giustizia sfigata
Chi in Parlamento risponde alle interrogazioni
Ne abbiamo fatte moltissime di interrogazioni e Mimmo si ricorda quante volte insieme abbiamo fatto interrogazioni allora le risposte erano sempre o deludenti o addirittura offensive come nel caso di Lettieri quando alla mia domanda perché fosse stato ammazzato l'humus opposto che era ferito per terra per stare a prenderlo e portarlo Spedale piantonarlo mi hanno risposto che era una finché che precede pregate rosse me l'hanno risposto in risposta a una interrogazione cioè ufficialmente
E noi appunto per questa ragione continuiamo a chiedere la riforma del Codice di procedura penale proprio perché non si verifichino questi casi che diventano così clamorosi nel caso di in aria
O nel caso di Petrachi pause o nel caso di Toni Negri o nel caso di Oreste Scalzone o nei casi di pace Lanfranchi per quanto riguarda l'estradizione questi casi eccezionali che vengono a a galla nelle cronache cittadine nonostante il silenzio colpevole della stampa ufficiale la stampa ufficiale oggi è assente qui per lo stesso motivo
Ma soprattutto quello che a noi interessa è anche tutto il resto dei detenuti in attesa di giudizio che vengono trattenuti un anno un anno e mezzo sei mesi tre mesi
E questo è il caso più fortunato quello degli anarchici di Catania che in tre mesi siamo riusciti a scarcerare perché quando sono stati fatti
Gli incontri con i i loro accusatori non sono stati riconosciuti e quindi chiaramente erano del tutto estranee ai fatti ma c'è gente che è stata dentro un anno e mezzo sono i compagni primi arrestati a Genova del primo blitz delle chiese a Genova
Te c'è gente che starà in carcere cinque anni e che poi certamente non riceverà né le scuse né risarcimenti nel nulla
Perché resterà in qualche modo questo scrupolo da parte del tribunale di aver esercitato la giustizia e se questo è un modo corretto e democratico di USA di esercitare la giustizia allora io mi chiedo che giustizia e di fronte a quale giustizia non ci troviamo l'accusa va estesa anche a Cossiga è di questi giorni la ristampa allargata più precisa
Del libro sulla nell'inchiesta su Giorgiana Masi noi continuiamo a chiedere che si discuta in Parlamento al se Signori Giorgiana Masi ma naturalmente Cossiga si rifiuta in quanto indiziato maggiore di questa morte e luci
Stiamo parlando di tutti questi problemi perché non perché io giudichi meno importante catenaria Narnia emblematico ma con un'aria sono tantissimi compagni nessuno forse con tanti anni detenzione preventiva come lui
Ma con tanti anni di tensione
E richiamo poi anche l'attenzione sui problemi delle estradizioni
E in particolare sul caso di Petra Krause che viene strumentisti malato e ultimi utilizzato proprio per continuare a giocare su sull'estradizione che si danno che non si danno che vengono adoperate o meno secondo come fa comodo
A un sistema che colpevolizza i detenuti a qualunque gruppo appartengono direi che è di moda prima colpevolizzare la sinistra
Per colpevolizzare a destra e poi colpevolizzare sempre sotto un certo ordine di accuse e di e di ceti sociali diciamolo pure e quindi abbiamo dei casi drammatici io considero drammatico anche il caso di Giovanni mi agosto invece che se ne stava Amelia ed non si può muovere non può neanche volantinare per parlare del proprio causa nel villaggio in cui vive
E condannato a un esilio
Che è pari solo a quello di Petra che da due anni e mezzo di restare a Napoli in soggiorno obbligato e non vi dico quanto sia drammatico il vivere in soggiorno obbligato Napoli una bellissima citati si sta benone però non quando si vive come una gallina
Legata alla data del tavolo da un cordino fortissimo
O peggio ancora quando si vive in un villaggio come Giovanni mi ha costruito sono casi e diciamo questi sono già fuori dieci quelli di dentro naturalmente se la peggiore
Sono casi drammatici e sono case che imporrebbero Annoni e qui siamo tre e siamo anche di più di tre che ci occupiamo di questi problemi
Il deputato costa del gruppo liberale come diceva Marco Boato prima ha fatto questa bellissima inchiesta però quando io vado a sollecitarlo perché firmi le nostre interrogazioni perché anche Luis partecipi a alle nostre tentativi di liberare detenuti posta si rifiuta perché chiaramente la destra non vuole essere coinvolta in queste battaglie che vengono considerate demagogiche che vengano considerate così parte da questi pazzi che stanno nel gruppo parlamentare radicale clericali o meno ma comunque vada produttiva e allora e cercavi intende citare però io ho coinvolto anche Violante Ricci ho coinvolto Galante Garrone ha coinvolto quanti più possibile di deputati giuristi
Perché cerchino di partecipare a questa nostra battaglia teoricamente in astratto sono sempre d'accordo con noi ma per esempio non riusciamo a coinvolgerli e a appunto di firmare le interrogazioni con noi
Io sto cercando di coinvolgere nuovi avvocati in sostituzione di quelle che ci sono stati tolti o perché carcerati o perché sui citati
E abbiamo intenzione di ricominciare le nostre visite nei carceri e abbiamo intenzione veramente di battersi per esempio sul problema dell'Asinara fondo
Perché non è vero è simile oltretutto che le capi che le spese i drammi che le famiglie debbano subire per andare a vedere di tanto in tanto questi detenuti
Questo problema delle isole è un problema talmente assurdo
Crea discorsi così folli nella realtà concreta della vita delle famiglie e intendo intendiamo muovere delle battaglie precisa proprio a partire dai problemi delle famiglie
Vorrei dire che è anche in atto una minaccia le famiglie ormai cominciano a essere molti alle famiglie dei detenuti creano veramente un grosso gruppo di persone nel nostro Paese
Dopo di persone che si sente perseguitato che si sente colpevolizzato che esistente
Sfruttato nel sistema e poiché non sono più soltanto poche persone ma ci sono parecchie centinaia probabilmente semifinale migliaia di persone
Pensiamo che davvero insieme con loro sul possa portare avanti una battaglia che costringa i giudici e legislatore soprattutto a rendersi conto che o ci si muove nel senso che la riforma del Codice di procedura penale
O in Italia certamente qualche cosa scoppierà malgrado tutta la buona volontà
E tutto il tentativo di ridurre le tensioni sociali piuttosto che di gonfiabile
Artificialmente naturalmente dove le tensioni sociali sono reali non è questione di ridurre negli concerne questo è uno dei punti più drammatici
E a partire dall'inizio quando si riapra un Governo sì però si potrà ricominciare a lavorare di questo problema vogliamo ricominciare ad occuparci a fondo
Figlio
Ricondurre la battaglia in generale che ognuno fa
Sul problema e dell'ordine pubblico del delle carceri e tutto della democrazia al caso l'aria però vorrei che
Vorrei che non si dimentichi proprio che il se vogliamo fare una battaglia più grande
La si fa vincendo o puntando molto sui dei casi che leggende può capire che noi tutti possiamo capirci qui e oggi
Non ci stanno i giornali non hanno aderito a questo invito merce Lotta continua manifesto lottando il manifesto dell'Europa
Ma non è perché io sia amareggiato perché faccio parte di quelli che hanno fatto la conferenza e quindi non il giornale non riprendono il nostro nome io
Metterei trincea qualsiasi pubblici dato che i giornali domani Dallas di questo di questo caso nel modo e nel con le parole che ognuno crede opportuno a partire dalle proprie
Per i propri sentimenti e dalle proprie convinzioni
Però l'amarezza la devono
Niente lo devo dire e poi l'ira anche se è difficile poi queste cose si dicono ma non bastano rivolgermi e quelli che militano nei partiti della sinistra storica in Parlamento c'è stata una proposta di legge firmata dalla decida successi dal produttore della Sinistra indipendente di modifica alla legge possibile senza mettendo da parte la polemica sull'ostruzionismo di allora che aveva ragione che aveva torto però che le sinistre
Portino avanti con convinzione questa battaglia ad io sono convinto San io se potessi fare qualcosa per risolvere la vertenza FIAT fare tutto quello che potrei fare umanamente andrebbe fisicamente e intellettualmente però tutti scriviamo sui giornali siamo convinti che per esempio al caso FIAT dipende il nostro futuro è nostro doma proprio come sinistra se la classe operaia di Torino viene sconfitto è un macello per tutti quanti ma ci vogliamo rendere conto e secondo me questo Sonni compito oggi della sinistra
Rendersi conto che se anche Giuliano
Viene tra un anno un anno e mezzo sarà procede sarà processato e verrà assolto e verrà dichiarato innocente
Noi come sinistra come movimento
Di sinistra come Democratici il nostro Paese siamo stati non siamo stati sconfitti pensiamo che le nostre il nostro domani può dipendere anche da queste cose ci vogliamo rendere conto come ormai il terrorismo esiste ancora nel nostro Paese che certe leggi non l'hanno fermato
Si muore si cinque si salta in aria ogni giorno ancora in questo in questo Paese
E vogliamo pensare di scegliere anche di percorrere la strada una strada diversa questa e il senso della nostra iniziativa nella nostra iniziativa su Giuliano siciliano una ecco io dico che come parlamentare e come compagno come De Luca
Se fra un anno
Giuliana Sarasso come io me ne vado anche perché penso che il carcere proprio una brutta cosa verrà assolto
Io cosa Rocco di spetta a me stesso come compagno me deputato come democratico che problemi che problemi di Guido proporre cosa hanno capito
Di questo della vita di netto
Quindici se il caso narici strattoni nei creata trentatré anni ho incontrato Michel incontra tutte Negri ha incontrato o incontrare dei brigatisti che per le loro convinzioni mi mandavano a quel paese quando hanno visto mi Andrea Marcenaro che però ci dicevano pensa all'Asinara pensa all'Asinara invece venire qua portarci alle noccioline perché si reclutano ingrandire e noi che facciamo perché anche umiliando andare a delle carceri fra le prime Rachel e vedi quello che già sa Gianni Letta pensa pensate
Pensate all'Asinara pensate pensare a questi temi folle poi c'è stata la rivolta di Fossombrone corretti anche perché schierata con bene manifesto superò Peo puro che commenta che ci sarà se questi sono temi che riguardano la sinistra o se sono temi di serie B o sono temi che dobbiamo lasciare alla democrazia cristiana generale generale Dalla Chiesa non per andare controcorrente
Per cento che si occupano di altre cose gli ha dieci anni e qualcuno che si occupa di questi problemi esami intenzionata a continuare su calcio non non lo so se ci sarà ancora un isolamento è un silenzio della stampa cosa
Chi manovra anche eclatante che poi dove si potranno accusare dei non lo so
Però
Io penso che su questo dobbiamo impegnarci e dobbiamo impegnarci più sarà cammin non mi va proprio a genio che in nome del terrorismo in nome della sconfitta della barbarie
Non si faccia il processo a Toni Negri non si faccia il processo al cellulare
Non si arresti senza prove qua io non dico che c'è il disegno di copertura che sono innocente che non viviamo in un mondo bello dove non ci sta a morte da un gesto Viciglione Gest assassini non siamo così infantili da pensare questo
Siamo convinti che ci sta gente che cent'anni si macchiano di reati atroce fino a quando non ci sarà cambiano società purtroppo l'unica alternativa process e il carcere
Però vogliamo che all'interno di questa logica e poi verrà non verrà modificata secondo il discorso degno però per lo meno è che ci si comporta un vago correttamente onestamente
E questo per ripetiamo sono temi che la sinistra deve affrontare che non poco PD a legare con un po'un pensare visto un'opinione pubblica montando e che mi rendo conto che se oggi ci fossero dei cittadini tra virgolette normale qualsiasi
A sentire dei parlamentari un giornalista che tardo note
Sui detenuti
Tutti possono dire anche pensa agli altri problemi
Viva Dio che se mai vengano pene piacersi noi dobbiamo avere anche il conto il coraggio se è il caso di andare controcorrente ben questa su queste
Su questi temi questo è lo spirito questo è lo spirito e la nostra iniziativa e su questo vorrei e si allargasse il fronte ecco
Adesso c'è ma chiederemo al manifesta ad altri giornali di di di lancia di di porre all'attenzione
Della gente di elettori dei lettori dei lettori questi delle ed elettori questo è ben più di quello che stanno facendo e chiuso un po'con l'unica cosa gli unici giornali che si muovono si muovono su questi temi di allargare il fronte di questo comitato per Giuliano un'aria e che faccia iniziative esterne che facce iniziative nelle città pure in che ma raccolga firme che faccia delle petizioni che chiede un incontro con i magistrati che vada da Pertini che vale firmò un po'con la questo è un caso che deve secondo lei deve riguardare più
Va
Trovato dopo mette in moto un meccanismo americano curabili condanno comunque la detenzione senza fine perché devo talvolta non posso aggiungono mandati di cattura episodi relativi ruoli volto protesi elettroniche dice di no può dall'auto sta cosa dei devo son brune buttero ripone di propone al problema delle rivolte o comunque dei di presunti ordinati commessi durante all'interno delle carceri per motivi legali per le condizioni di detenzione
O lo su cui esso è possibile già musicista fa un diciamo sconta una battaglia non in quanto meno diciamo si vieta l'amnistia per i reati commessi in carcere quando sostenuti da questi motivo oggettivi cioè tipo la sentenza del tribunale che assolse
Nuda Bigolo perché non rutti villici dopo vicolo glielo ha riconosciuto una motivazione umana e morale per ribattono per cui è stato l'unico esempio il qua la rottura i medici dopo non è stata condannata no
Sostenuto da quel anche perché se non lo stato dei dei delle rivolte in carcere eccetera cediamo si risolviamo il problema del processo ma gradino del della questione del distruttorio cioè un po'magari rimanessero della tentata strage
Che magari epoche precedenti volevo passa diciamo così sottobanco con Capo dello stampo un modo
Io vorrei non è pubblica quindi non nella nella nella dentro no non sono registrano Massimo scrisse aggregano attorno a
Il dirigente è molto bello molto impossibile Giuseppe Chimenti allarmistica deve essere votata dalla maggioranza in Parlamento
Non da noi non dal gruppo radicale o da qualche altro deputato che va deve essere votata a maggioranza in Parlamento deve essere confermata presentato immaginarsi oggi nell'attuale situazione politica Valtellina sindrome dell'ordine pubblico che c'è si possa arrivare in tempi brevi tempi realistici a un'amnistia per questo tipo di reati e dico francamente posso essere d'accordo io possiamo essere d'accordo in diciotto forse in trenta in Parlamento ma dinanzi al Parlamento non ci starà mai
Questo lo dico con molta franchezza perché una cosa è chiedere da parte nostra cose che noi riteniamo non solo giusta ma doverose necessità in base alla Costituzione della Repubblica staccano coscienza democratica elementare non a caso citato quindi deputato liberale non so chi abbia particolari simpatie per loro ma dico perfino un deputato liberale dice queste cose
Altra cosa e chiedere cosa che sappiamo benissimo che non potrebbero passare in una situazione che è diventata ormai tragica in Italia per i temi i temi delle credo però che se ci fosse una svolta sul terreno legislazione speciale questa ma è un tema che ha cominciato ad allargarsi anche in altri settori del Parlamento se ci fosse una svolta sul terreno dell'applicazione della riforma carceraria perché quando i detenuti delle Brigate Rosse poniamo chiedo la chiusura del carcere Asinara non lo chiediamo in nome della costituzione dello Stato lo chiedo in nome di quello disegno politico chiaro che vuole abbattere lo Stato e che in questo caso si punta in particolare sulle carceri se già ma se noi diciamo
Documentatamente cercarsela segnare non solo quello ma citiamo questo esempio singolo eh e infamante rispetto alla stessa legislazione dello Stato non solo a principi di umanità principi di di la pena concepita come l'educazione ma è con totalmente contrastante con la legge mille novecentosettantasette della riforma penitenziaria votata dal Parlamento non votata del brigatista i rossi
Se noi diciamo queste pretendiamo che questo carcere venga chiuso non solo facciamo un'opera elementare indiano molte tutto invece che agevolare il terrorismo come dicono i reazionari in questo modo cui attivati credo di sì se mai sottraiamo al terrorismo un terreno privilegiato l'intervento
Io però non la faccio per sottrarre al terrorismo interno precisamente questo semmai lo scopo secondario io lo faccio non lo facciamo perché riteniamo che è un'infamia nel nostro Paese
Che dei detenuti presenti siano fra virgolette costretti ad usare metodi illegali violenti come quelli che sono stati usati ieri
A Volterra riaffaccia muore per chiedere una cosa che non è né illegale né violenta cercherei che il nostro Paese ci siano delle carceri degni quanto meno di un Paese che ha una costituzione democratica questa realisticamente la situazione come sta tutto retto portare nell'arte fantasia nostra spiegazioni ma non nella realtà politica attuale
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Qui quest'quattro quanto quattro quindi quello quindi quindi quindi quindi qui quindi qua quindi quindi qui quanto detto quindi qui quindi qui qui qui quindi quindi qui qui qua qui quindi qua qui qui quindi qui qui quindi qui quindi qui quest'quindi quindi qui quanto qua quattro qua qui quella quindi quanto qua qua quanto quella quanto qualche