Radio Carcere: Le riforme "urgenti" sul carcere e sul sistema delle pene. I focolai presenti nel carcere di Asti e in quello di Catanzaro

Miracolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Caviale d'appello di Palermo seconda edizione
Cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo aveva allora come prima cosa di voglia di tornare sui dati relativi ai contatti nelle carceri conta anche nel carcere che anche se lentamente stanno aumentando da circa un mese infatti se un mese fa si contavano circa mille persone contagiate dalla detenuti
Personale ora in base ai dati pubblicati qualche giorno fa dal ministero della giustizia miti positivi tra detenuti al personale ammontano aperti mille duecentotrentacinque persone milioni duecentotrentacinque col ostaggi tra cui cinquecento tre sono intervenuti seicentottanta gli agenti cinquantadue gli operatori però attenzione perché questo totale di mille duecentotrentacinque contagiati nelle carceri potrebbe essere già superato e questo perché fonti ufficiali sappiamo o quanto meno ridurre Focolari
Presenti nei casi di Catanzaro o quarantacinque di tutti i costi elencarci e anzi con trentasei giorni positivo due nuovi focolai che di fatto aumenterebbe lo numero ufficiale dei contagi
Presenti negli istituti penitenziari e invece sul versante delle vaccinazioni le posso dire che su una popolazione di oltre cinquantatré mila seicento persone ristrette
Sono due mila e quattordici detenuti vaccinati circa duecento in più rispetto a una settimana fa mentre per quanto riguarda i dati sui vaccini relative al persona anche agli operatori il ministero non fornisce un dato certo ma assurdi persone attirate dalla vaccinazione e tra queste persone attirate dalla vaccinazione
Ci sarebbero dieci mila venticinque agenti presidenziali assunto per trentasei mila e novecento in servizio e sarebbe ottocentoquarantuno gli operatori avviate dall'eccitazione su più di quattro mila persone
Tra il personale amministrativo che lavora nelle carceri ora sul versante della vaccinazione traccia una precisazione da fare infatti da quanto emerge da alcune dichiarazioni di stampa
Pare che commissario scivolando deciso di fermare la vaccinazione nelle carceri a meno che non ci siano appunto piccola vedremo vedremo cosa succederà nei prossimi giorni una dunque sia se la vaccinazione dovesse seguire nelle carceri complessivo vittime ci si domanda quanto tempo impiegheremo per mettere in sicurezza greca
C'è chi esattamente come le Silas volumi chiusi ed un essa infantile essere contagiati dunque assai difficile essere curati
Un'ultima purtroppo triste notizia dell'ennesimo suicidio in carcere di fargli un'unica no sì Carlo persona detenuta carne stretta nel cast di cui ha e che si sarebbe impiccata utilizzando come cappio dei pezzi di legno suolo il suo nome da Pasquale Amato aveva quarantuno anni e pare soffrisse di problemi psichiatrici un ennesimo suicidio che fa salire a sette il numero di persone
Detenute di si sono tolte la vita
Dall'inizio dell'anno per un totale di ventinove persone morte dietro le sbarre in soli tre mesi
E dunque oggi vista la situazione attuale presente nelle carceri e che chiaramente è peggiorata con l'emergenza conclude vogliamo circa di capire con l'aiuto dei nostri ospiti non solo quelli riforme urgenti e non più rinviabili come ha detto Bernice Cartabia
Sono utili al sistema delle pene e alle carceri ma vogliamo anche cercare di approfondire cosa sta succedendo
Nel acidi grassi nei casi di Catanzaro dove come dicevo prima sono presenti due focolai che a quanto ci sembra di capire sono però gestiti modo assai diverso tra loro e allora iniziamo subito esistano intanto Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino ciao vita
C'eravamo saluta tutti
Allora Bernardini sappiamo dei dati che vengono pubblicati sul sito del Ministero Giustizia che i contatti nei calci aumentano sempre di più ora secondo te questa è o non è un'emergenza che si deve affrontare prima che sia troppo tardi e poi come giudichi queste voci secondo il quale e le commissario filologo rende interrompe la vaccinazione nelle carceri
Ma guarda nel memento che ho fatto oggi con Benedetto Della Vedova naturalmente ho chiesto di verificare questa notizia e devo dire che nel poco tempo che abbiamo che ha avuto a disposizione
Prima dell'inizio del dell'ora d'aria
Dalle epoche voci che ha sentito non sarebbe confermata però lo dicono gli ho sentito stamattina la rassegna di Alessandro Barbano su radio radicale e e questa notizia si ritrova su alcuni giornali
Già mi pare proprio fuori dal mondo perché noi sappiamo che continuano e peraltro con successo le vaccinazioni nelle RSA
Con successo nel senso che sono diminuiti notevolmente i contare GE andando avanti
Le vaccinazioni e quindi il carcere un po'paragonabile a queste strutture sanitarie dure
Essendo una struttura chiusa e e non si capisce come mai siano spariti dall'ordine di priorità però poco fa Gennarino De Fazio della UIL penitenziari sembra aveva sembra che lui e chiedere notizie su questa presa di posizione del colonnello più ruolo
Il generale scusa nel Duomo declassificato e veramente
Se fosse vera sarebbe veramente
Assurda tanto più che mi sembra sempre più più preoccupante la situazione nelle carceri perché
Adesso al di là delle vaccinazioni al di là di di questa contingenza che è importante fondamentale per uscire dalla pandemia e però insomma la vita nelle carceri
Si è ridotta per tutti e diviene sempre di più un quarantuno bis
Nel senso che si sono interrotti i rapporti con l'esterno le attività non ci sono e io credo che occorrano anche altri tipi come abbiamo sì detto fin dall'inizio di interventi interventi miranti a diminuire la popolazione detenuta laddove ci sono ancora dati di sovraffollamento molto molto preoccupanti
Così allora speriamo che queste notizie secondo le quali il commissario straordinario per l'emergenza accordi il filologo interruppe la vaccinazione dei calci speriamo non siano fondati nei prossimi giorni chiaramente
Di primo
Vedremo aggiornati sul punto in una torneremo tra poco anche a parlare di emergenza Conte
Elencarci con i nostri ospiti ma prima vogliamo occuparci di quali riforme sul carcere sul sistema delle pene che come ha detto la in serata abbia sono urgenti che non sono più rinviabili ed infatti di contenere che la scorsa settimana il ministro la giustizia ha illustrato dinanzi alla Commissione giustizia della Camera le sue linee programmatiche linee programmatiche che chiaramente hanno riguardato anche sistema distintivo che il sistema sanzionatorio non a caso canonista Cartabia ha parlato dell'esigenza di fornire al giudice di primo grado diverse da quella detentiva e ha sottolineato l'esigenza di superare idea il carcere come unica risposta reato precisando che la certezza della pena
Non esce tesa lei carcere
Mentre sul fronte dei carcerati Miss carta abbia espresso le sue costanti preoccupazioni sull'esecuzione penale evidenziato sia l'importanza della qualità e l'attenzione si era decisa ad perseguire il fine rieducativo della pena e dunque oggi e con spirito pragmatico vogliamo iniziare domandarci quali riforme urgenti posso guardare concretamente relazionalità
Al sistema sanzionatorio quale uniforme non più rinviabili servono per ricondurre l'esecuzione della pena nell'ambito del rispetto e della legge ebbene per aiutarci a rispondere a queste ed altre domande in collegamento con noi l'avvocato Riccardo Polidoro responsabile dello serbatoi in carcere dell'unione nazionale delle Camere Penali Chávez cambio grazie per essere qui con noi
Buonasera grazie anche Riccardo
Allora caro Riccardo globale veramente con spirito pragmatico che perché qui bisogna fare poche cose fatte bene partiamo dalle vecchie sovraffollate carceri italiane secondo che qual è la prima riforma che andrebbe adottata
Per ridare un minimo di decenza ai nostri istituti finanziari
Credo che c'è molto da fare ovviamente perché viviamo una situazione di sovraffollamento poco cronica da tantissimi anni e questa emergenza sanitaria chiaramente
Rende ancora più necessario l'intervento serio ed immediato le linee programmatiche sulla giustizia del ministro
Lasciano ben sperare diciamo noi che ci occupiamo di carcere da tempo ci nutriamo di speranza spesso vengono però ovviamente Deluxe questa volta credo che ci sia qualcosa
Di concreto in quello che sta che è stato detto perché provengono da un ministro che ha un passato che ci lascia ben spesa per sperare
E è fuori di dubbio che c'è stato un salto di qualità notevole rispetto al precedente ministro voi ricorderete che precedente ministro quando faceva riferimento a certezza della pena diceva se si è condannati a dieci anni di carcere deve fare dieci anni di carcere ecco non aveva una una visione a mio avviso corretta di certezza della pena perché voglio dire chiunque massimo un po'di diritto sa che certezze la piena e tutt'altra cosa non a caso articolo ventisette della Costituzione quando fa riferimento alle condanne alle piene dice lei pene non possono consistere in trattamenti quindi dice letterine
Non è in carcere
Esempio anni cambiano veniamo hanno spedito anche di di speranza come diceva richiamo questo spleen di speranza diventiamo speranza in qualche maniera anche con le idee cerchi per esempio stava perché se lire le penalità sempre
A un ha indicato qual è la strada da seguire è veramente dura ovvero e ovvero allora innanzitutto mai come in questo momento occorre un'amnistia e indulto per cominciare a parlare
Lavorare su una piattaforma malleabile esce modificabile perché altrimenti non se ne esce da questa situazione
L'abbiamo un sovraffollamento di processi quindici euro una missiva al sovraffollamento i detenuti e quindi sicuri
Può anche avvenire alle cose più concrete a dover fare subito una depenalizzazione che ne ha beccati chiediamo da tantissimo tempo contro i nostri interessi perché ovviamente è chiaro che quanto più sono le fattispecie che costituiscono reato gli avvocati
Più felice si è c'è bisogno di avvocati penalisti eppure noi chiediamo una depenalizzazione perché ci sono delle fattispecie che non aveva alcuna rilevanza penale quindi occorre rafforzare il diciamo le le condanne amministrativi procedimento amministrativo e aggiungerò depenalizzazione il settore penale
Che a volte sono sono anche non lo sono anche i più efficaci sanzioni amministrative ecco efficace pensiamo ad esempio Dazieri urbanisti
Si chiede del penale non aveva senso legge Wiesel funzionasse la strada all'isteria che comunque viene percorsa perché Pesaro verso balistica
Ma nasce un processo amministrativo
è un processo penale allora ecco altro eccesso penale come violazione urbanistica procediamo ha una procedura amministrativa seria e veloce
Poi però ecco per quanto riguarda negarci c'è qualcuno scusa se ti interrompo c'è qualcuno che incanta la cui anch'io francamente che propone e inserire consumano il nelle carceri che sarebbe una riforma vino nani fulminanti troppo atto dovrebbe portare un effetto domino positivo sul sistema tu che ne pensi
Il numero chiuso può essere un punto di arrivo sicuramente cioè bisogna prima però fare tutta una serie di cose cambiare completamente il sistema delle vene che oggi non funziona
E il punto di arrivo auspicabile potrebbe essere un'allusione darci e perché lo sistema delle vene oggi il giudice in sede penale nel momento in cui conclude un processo può comminare o una pena detentiva
Ho una pena pecuniaria una pena detentiva che e il carcere non ha possibilità di dare altri spesso per altre cose se rientra negli Vanni con una pena sospesa che non è riempita di contenuti e quindi a alla fine non sia non si annulla oppure sia il carcere o no o una pena pecuniaria
è stranissimo glielo direi nella nell'organizzazione della procedura penale ad esempio che il giudice non possa dare per esempio gli arresti domiciliari
Perché gli arresti domiciliari solo o una misura cautelare
Quindi viene data prima del processo allora bar misura alternativa cioè non può essere data dal giudice che infligge una condanna ma deve essere data successivamente da un magistrato di sorveglianza
Che conosce ovviamente molto viene fatto conoscere molto meno la corsa allora arriviamo ci arriviamo a questo che è una struttura è un altro
Nel sistema grandi come una casa che erano se non corregge se non correggi questa struttura difficile correlare al numero chiuso perché ovviamente Jerry è bene che se il giudice nel merito invece l'Artic arciere ti davo chi condanna un percorso rieducativo che comprenda anche per esempio il carcere codice
Lo dico a un anno un anno di carcere come quelli sulle la fai una misura alternanza agli arresti domiciliari sull'alternativa e i magistrati di sorveglianza potrebbe sorvegliare questo percorso
è ancora in mano al numero chiuso che è auspicabile finale il sistema delle vene cioè bisogna dare la possibilità aggiunge condanne non dati sul carcere o di là meno carcere altre cose Rugghia
è chiarissimo agli Appennini ascoltando Riccardo Polito che giustamente ha invertito l'ordine delle cose dice aderito oltre a Bisio indulto cambiare il sistema delle vere e poi pensare a numero chiuso obiettivamente oggi abbiamo un sistema delle piene che indulgenza la libera discrezionalità del giudice di primo grado che oplita risultato carcere aumenta
è una follia purché bensì nel momento di di liberalizzare le pene il consigliere al giudice così bene Pivetti diversa carcere
Ma su questo siamo d'accordo però sono strada accordò con Riccardo Polidoro anche perché alla nostra battaglia comune
Che senza superstizioni e preclusioni ma con obiettività bisognerebbe prendere una classe politica dovrebbe prendere in considerazione lei lei provvedimenti che sono previsti dalla Costituzione amnistia indulto perché dico questo perché c'è una grande ipocrisia
Loro sanno benissimo che ci sono un procedimento penale che non verranno De Marco celebra
Anche però fissano sulla testa dei cittadini solo vediamo quanti sono i procedimenti penali insomma abbattevano includiamo tutte anche quelli contro ignoti ci avviciniamo
Ai cinque milioni Bema quanti sono morti già una questi processi non è così a Missaglia che contraddistinguere un'intera classe politica perché perché hanno paura voglio Romeo mostrare la faccia feroce far finta di niente cioè è una politica ormai basata sulla finzione su dati che non stanno né in cielo né in terra
Ovviamente scusami ad interrompere dovrebbe dovrebbe ricordare agli ascoltatori che due talmente ragione che la stessa politica che si oppone a guardare la realtà la giustizia come tu giustamente irrimediabili e la stessa politica che impedendo un'azione di amnistia e di indulto impedisce di fatto una giustizia di funzionare in altri termini ci chiede certezza della pena e il primo a impedire la giustizia di funziona
Ma anche di riformarsi perché agendo non si può costruire su una base totalmente incerta che fa crollare qualsiasi edificio e le fondamenta non evidentemente non ci sono
Ma noi abbiamo avuto la cosa mia molto belli ben meravigliato nei giorni scorsi il Saldini addirittura Soldini
Dice un colpevole pure un colpevole che va in carcere dopo dieci anni va bene che entra in carcere di dopo dieci anni Salvini ha detto è un po'meno colpevole
Evidentemente qualche elemento di ragionevolezza e di non finzione perché voi c'è anche l'esecuzione penale che si verifica a molti anni di distanza dal fallito annullato bravo in aggiusti sia basata sul ritardo sul poi vediamo e sappiamo che poi a rimetterci sono soprattutto i poveri cristi diciamocelo francamente perché poi accade sistematicamente quelli Stoccolma
Esatto dopodiché Riccardo Belgrado Polidoro tra l'altro c'è chi suggerisce anche per superare questo momento divergenza corde nelle carceri di innalzare anzi direi introdurre la liberazione anticipata resa in parlando quarantacinque a settantacinque giorni questo potrebbe essere anche un un un ulteriore strumento utile in questo momento di corpi ma
Secondo me ne avrebbe noi abbiamo indicato fra gli altri strumenti necessari in questo momento di emergenza sanitaria
Certo si è fatto prima perché non farlo ora aiuterebbe molto il farebbe poi uscire dal carcere persone che con cui uscirebbero Breve
Quindi se al terribile accelerare solo per pochi giorni
Ma consentimi di dire un'altra cosa un luogo che da un attimo il pensiero le misure alternative
La riforma dell'ordinamento penitenziario è stata colpita occorre cioè nel senso che non è stato no non sono state poi non c'è stata la possibilità di aumentare le misure alternative le possibilità vietare le i divieti eccetera perché non si è voluto dare una discrezionalità maggiore ai magistrati di sorveglianza
E questa è una cosa molto grave perché se si pensa invece la discrezionalità del giudice di merito nel momento in cui emette una condanna i giudici meno per qualsiasi reato a forbice amplissima
Per decidere che tipo di condannare spesso muovere a renderli vale tre anni fino a venti venticinque a corse si consiglio le aggravanti e allora perché voi non si vuole dare al magistrato di sorveglianza la possibilità di valutare il percorso rieducativo del detenuto e comprendere si può può avere accesso a misure alternative agli arresti domiciliari eccetera
Questo è incomprensibile un altro mistero della della nostra giustizia voglio dire no eccome un mistero fatto quindi impedisca Giustino grandi applicare una misura alternativa giurisdizione chimere del giudice di primo grado conosce il l'imputato che che sta per essere condannato perché dobbiamo aspettare quindici anni prima non ha nessuna cosa c'era la misura alternativa dai ha subito no
No ma quasi Ribezzi riferite anche negli uffici di sorveglianza al tribunale di sorveglianza che potrebbero invece realmente
Lavorare su quello che per rilanciare il penitenziario oggi magistralis ragazzi sono chiusi nelle loro stanze
Eleggo le linee che arrivano dalla polizia di Oria Dalla Riva dagli istituti di pena mentre invece il loro ruolo è completamente diverso chiaro
Questo mettere un altro degli dalla struttura scopriamo struttura infatti giudici rione di primo grado mentre non vuole applicare una misura alternativa
Che invece vorrebbe applicare subito in teoria non interviene nel in una logica di riforma
Uomo applicare la misura di sicurezza detentiva cosa significa
Che quel giudice non può applicare immediatamente una una misura alternativa ma può decidere che il nove dieci all'industria dopo aver scontato la condanna ad un ancora pericoloso
è una cosa che ultimamente tornata alla ribalta con la condanna di camminare in appello ma insomma è una follia
Tu giudice di primo grado un giudice del merito presumibile o sette anni quello ancora pericoloso ma farlo decidere al magistrato al maggiore sorveglianza o sbaglio
Si è così insomma c'è molto da fare come dicevo all'inizio l'ho avuto che questo il nuovo ministro della giustizia che diciamo ha una competenza sicuramente concreta possa veramente cambiare le cose
Io in un un precedente convegno detto Borromei più qualcuno gli ha detto avverrà non essere così Obiettivo Roma è più perché ha una certa età vorrei anche vedere qualche risultato rispetto a tutte le battaglie che stiamo per
Non avendone tutti i torti dall'altro so che volevano impegno davvero quindi questo va veloce noi c'abbiamo un esempio nell'ordinamento italiano l'esempio che è un esempio che dovremo sfruttare come esempio virtuoso soppesando la legge centonovantanove del due mila dieci che prevede la detenzione domiciliare dichiara un residuo pena basso ora leggi una leggina
Che fu introdotta l'Alfarano tanto criticato ministro Katia Zanotti dicano pure io però senza quella leggina oggi avremmo probabilmente nelle carceri trenta quaranta mila detenuti in più è quello risalente cioè
Di razionalizzazione che porta buono dopo perfettamente grazie a questa legge che non gli sarà di sorveglianza in questo video china già sanitaria sono riuscite a fare andare agli arresti nel citare tante persone che altrimenti non ci sarebbero andati
E nessun governo di destra o di sinistra millimetri Lino la modifica della legge diciamo il problema dei governi precedenti o diavolo quello presente sia diverso però la la stupidità dei problemi del carcere della giustizia sono ben politici ma io e la politica non vuole mettere mano alla giustizia per tantissime ragioni è sempre stato un argomento scottante
Eh sì forse anche perché non ho capito che cosa che seppure questa smarrire quello che avvolge visto che ti devo lasciare
Ma insomma credo giustamente in un convegno o uno come più le riforme sulla giustizia o sul carcere e anche nero che guarda io dicevo prima con spirito pragmatico occorre pensare a riforme intelligenti
Anche per raggiungere il massimo risultato con il minimo danno sbaglio
Assolutamente sì la allora bisognerebbe far capire lasciando anche quali sono gli aspetti morali eccetera mi serve a far capire all'opinione pubblica quanto costa un detenuto in carcere
E far capire all'opinione pubblica quanto paga il governo italiano lo stato italiano per ingiuste detenzioni dall'ultima statistica ci sono tre i risarcimenti al giorno per ingiusta detenzione
Ecco allora se non l'aspetto morale e non solo i principi costituzionali facciamo leva sugli interessi economici del cittadino per farvi comprendere che questa è una strada assolutamente sbagliata
Così spegniamo termini quasi tre miliardi di euro all'anno per mantenere il degrado delle carceri che poi provoca determina criminalità
Esatto comprendere a questa all'opinione pubblica queste pressioni un giorno un Cyrano forse meglio
Rispettare i principi costituzionali vende che migliorino voglio rivolgere un po'di Young amarci certi esami esami cambiamo Craxi per il tempo che Celli calda garanzia destando tutti buona sera Cao
Grande ringraziamo con l'avvocato Riccardo Polidoro responsabile dell'Osservatorio Carcere dell'unione nazionale delle camere penali ha messo sul tavolo ritenne di lirica col vero
Diversi temi punti collegati tra loro ecco su questi temi serve uno su uno sforzo da parte del nuovo governo di razionalizzazione
No
Sì mio timore che ripetiamo sempre le stesse cose nel senso che fino a questo momento insomma
Tranne le dichiarazioni di intenti non saremmo ossa fogli alcune cose vengono ripetuti danni come le depenalizzazioni eccetera
Io credo che occorre cominciare a vedere qualcosa di concreto
Perché insomma non si può accettare la nostra è una pena illegale allora la si vuole accettare allora cambiate cambiare le leggi cambiate la costituzione a partire dalla legge
è fondamentale perché la pena non può essere quella che viene praticata nelle nostre carceri e anche direi nella nostre esecuzione penale così
Come è congegnata abbiamo un ordinamento penitenziario che lettera morta
Trentacinque del settantacinque è stato modificato in peggio nel corso di questi anni su questo c'è stato un accanimento con la legge Cirielli insomma lo sappiamo tutti però ci sono alcune parti immacolate che in sappiamo anche che chi non le rispetta non è sottoposto ad alcuna sanzione
Praticamente nei confronti di tutto bene ride a passare dalle parole ai fatti e su questo il momento di ripartire essi ripeto per rimuovere quelle quei dati violazione
Palese dei diritti umani fondamentali e cioè non basta dire
Richiamiamo Cira allemanda la rules sull'isolamento che sono contro l'isolamento ponga sto se poi c'abbiamo centinaia di persone al quarantuno bis se altre sottoposte
Al quattordici bis e altre ancora cioè
Per cui isolamenti infatti per punizione fatti e di continuo e rinnovati per cui accade Chieppa qualcuno si suicida oppure a tutti questi isolamenti si sono aggiunti voi quelli per il covi del
Cioè deve che hanno aumentato molto quelli sanitari no c'ha Vanni io son contenta io abbraccio la ministra caparbia perché ha fatto questo richiamo però poi c'è il concreto delle delle reali della realtà penitenziaria e lì bisogna intervenire
Così liberamente le idee non c'è dubbio che abbassano ora nel carcere di assieme ai calci di Catanzaro dove come dicevo prima sono presenti due focolai che quanto ci sembra di capire sono però gestiti in modo assai diverso e deve affrontare e per capire queste nuove aiutati sono in collegamento con noi Bruno Mellano garante dei detenuti della Regione Piemonte c'è uno benvenuto
Ciao ciao Mikado solida e c'aveva costruito
E se l'ho dovuto anche l'avvocato Agostino Siviglia garante dei detenuti la Regione Campania buona sera avvocato grazie per essere qui con noi buonasera dalle cure del Doge Loredan insomma uno
Allora Caroli Cosimo Sibilia partiamo da lei il diciotto marzo dalle statistiche che ho potuto visionare il diciotto marzo in cascina Lanzaro c'erano solo otto detenuti positivi
Ora dopo solo cinque giorni invece quanti detenuti positivi ci sono
Allora questa mattina ci sono quarantasette
Detenuti positivi
Otto di polizia penitenziaria e un educatore per un totale di cinquantasei positivi hanno processato duecentottantacinque tampone
Duecentottantacinque dai comandanti sono aumentati positivi in così così tanto in così poco tempo qua sembrerebbe che
Sia stato un agente di polizia penitenziaria probabilmente anche un questo educatore
Ha diciamo diffondere il contagio c'erano pochi casi appunto di alcuni e detenuti che erano andati in permesso ma poiché la situazione a un certo punto è sfuggita di mano tante
Che hanno processato appunto come dicevo con quattrocentotrentacinque tampone
E sono tutti di una padiglione diciamo staccato che spesso al plesso complessivo dell'istituto
Di media sicurezza quindi da quello che mi dice la direttrice del cui che essendo comunque quotidianamente Angela Caravati che per la verità si sta spendendo ventiquattro ore su ventiquattro
Sono stati tutti prontamente isolati sono quasi tutti asintomatici OPA uscì sintomatici e quindi al momento la situazione mi sia assicura anche il provveditore
Regionali bravo guerriero che ho sentito proprio cinque minuti fa
Mi assicura che sotto controllo
Allora ma naturalmente a una definizione del diciotto marzo tra gli altri c'erano cinque quattro DVD positivi ora invece quanti sono i contagiati
Anch'io i dati più recenti Baroli trentotto detenuti senza agenti
Darsi segnalare che il carcere di Asti un carcerato sicurezza case sicurezza
Nella prima ondata fino appunto all'inizio di marzo
C'era quasi un vanto dell'istituto di essere stato totalmente i indenne ha raccontato inutile Pirlo e dircelo che queste diciamo entusiasmi
Andando fanno il tempo che trovano perché veramente poi basta uno operatore poi difficile andare a capire chi chi possano essere agente educatore
Meno dico oppure insomma operatori che uno diciamo molto molto limitati ma qualcosa entra in carcere da dalla comunità Esterna e quindi nel giro veramente di di di un giorno e mezzo abbiamo avuto
L'incendio che è partito da seconda sezione a che ha visto poi dovevo fare il tampone tutti i detenuti a conto che al momento sono circa trecento dei detenuti del carcere di Asti su una capienza regolamentare di duecentocinque
Fatti soltanto quando arriviamo anche a questo però chiedo a tutti voi a tutti a voi siate da così a Siviglia che avevano ed hanno voglio dire in cinque giorni visto che i mercati Mecacci Catanzaro
E nel caso di Asti sono quadruplicati i detenuti e gli agenti positivi forse qualcosa non funziona anzi senza forse qualcosa non ha funzionato sulla prevenzione voglio dire in carcere con l'ospedale si dovevano fare più tamponi preventivi personali sbagliano
Occupandosi
No no non sbaglia fatto io ho guarda qua inguardabili a mi son battendo da mesi anche e soprattutto per vaccinare i detenuti stessi perché come giustamente diceva Bruno sempre voi difficile risalire
A chi è stato diciamo così fra virgolette
E l'untore che ha portato il virus all'interno dell'istituto
è vero però ed è un dato oggettivo che nel giro di veramente quarantotto ore c'è stata l'esplosione del focolaio perché siamo passati
Da sette detenuti venerdì scorso a quarantasette detenuti
Oggi certo o si possono fatti dall'imponibile venti più più ravvicinati nel tempo a tutto il personale questo questo focolaio non sarebbe esploso
Questo è indiscutibile però se si fossero fatti vaccini quel che qui io continuare per le persone sole come peraltro la ministra Cartabia
Ha chiesto esplicitamente che si prevedesse la vaccinazione proprio delle persone detenute ed è chiaro che ci sarebbe stato una maggiore possibilità di difendersi dalla diffusione così galoppante del contagio
Chiaro che tutte queste attività avrebbero dovuto compiersi purtroppo in Calabria come voi sapete parlare di sanità e di salute
Carcere e già un delirio organizzato logica parla carcere diventa ancora più problematico perché quindi ha urgenza diciamo commissariati
Da più di dieci anni il povero commissario Longo è stato abbandonato a se stesso ora pare che verrà domani dopodomani il generale in ruolo proprio per verificare
Qual è la situazione Mammano però almeno l'amministrazione redenzione proprio dalla costa
Procedendo molto velocemente
A vaccinare tutto il personale di polizia penitenziaria educativo anche volontari ex articolo settantotto anche noi garantisce uno studio
Proprio per essere vaccinati perché è ovvio che chiunque mette piede in carcere un possibile decoratore di
Coraggio Bruno Mellano anche glielo chiedo poi questo virus è soprattutto con le varianti ci ha insegnato che non possiamo abbassare la guardia
Ora questo repentino focolaio esploso anche nel carcere di Asti forse si poteva evitare condite alcuni dei controlli più serrati no no
Guarda condivido le cose dette da Agostino siamo in linea veramente anche con la Conferenza nazionale dei garanti vagamente nazionale
Si può risolvere prevenire questa situazione solo con una campagna a tappeto di vaccinazione
Perché io sono stato direttamente al carcere di Asti sabato sei marzo in quel giorno è stato il primo giorno in cui c'è stato il sospetto di alcuni detenuti si parlava di uno che fosse positivo e c'erano tutte le verifiche da parte dell'area sanitaria
Ricordo e sottolineo che ho la fortuna di avere garante comunale di Asti la dottoressa Paola se dall'alto che per la sua professione infermiera e si occupa proprio delle campagne vaccinali
Anticorpi dal di una ASL vicina a quella di Astrid conosce benissimo tutta la materia e come lei abbia modificato puntualmente tutte le situazioni dal quel sabato abbiamo fatto i colloqui dopotutto lo screening per l'entrata Corona il pannello divisorio per proteggere i detenuti dal nostro ingresso dentro il carcere ma in quel contesto già quel Sartori si parlava di un possibile contagio magari già di un operatore sanitario
Che sicuramente assolutamente attenzionato incontrollato con gli screening fanno tutti gli operatori sanitari come tutti gli operatori
Del carcere ma sappiamo che è davvero una brutta bestia questo vivo se per cui io ho sottolineato l'ho scritto sto diventando non solo professionale rispetto alla Regione Piemonte presidente CDU all'assessore Riccardi responsabile dell'unità di crisi occorre procedere immediatamente
E non soltanto perché c'è stato il focolaio si è intervenuti riconosco tempestivamente ad Asti per cui il focolaio individuato il giovedì il venerdì e la domenica
Tutti sono stati diciamo chiamati a dalla vaccinazione
Però è chiaro che se le cose non si costruiscono non si spiega non lo si organizzano poi si registra che centocinquanta detenuti hanno aderito e quarantotto no perché magari dubbio cosa stanze reca e tutto quanto possano immaginare
Il rimbombo delle comunicazioni in Italia fuori dal tento possono creare come il panico
O con l'incertezza
Ovi-caprini le gare creano disagio per l'informazione crea disagio in capo ai cittadini libri di cui abbiamo eccedente inutili per interviene inibito a mio avviso l'anarchia di questi popolare Catanzaro
E a assi voglio dire ma ancora l'amministrazione mentre pretende che qualcuno va in carcere si faccia abbiamo fatto un tamburo tutto quanto ancora verso l'amministrazione iniziazione passare cinque passi indietro rispetto vengono due avanti rispetto al virus
Si potevano evitare questi focolai con maggior attenzione però
Sì sì si potevano evitare ma è indubbio che tutta la gestione della pandemia in carcere ma fin dai primi momenti andiamoci a risentire le trasmissioni che facevamo un anno fa di questi tempi è stata è stata completamente sottovalutato il il rischio che invece è il nome comunità chiusa come quella del carcere in presenza di una pandemia speriamo però ormai le cose stanno andando vanno insomma la la ministra Cartabia
Dobbiamo dirlo ha a che fare con una amministrazione del dipartimento
Del che si occupa dei detenuti e è che gestisce
Insomma quasi tre miliardi di euro
Si trova con una amministrazione che è completamente fuori da ogni logica andiamo a vedere
Come vengono fatti i trasferimenti o sotto gli occhi alcuni trasferimenti che pongono fatti in questi giorni che non hanno né capo né coda
E perché perché non dimentichiamo che in carcere ci sono persone al club del convinte gravemente malate
E non ci sono siccome non le vogliono fare uscire Rinaldi misure alternative eccetera in realtà non hanno le strutture penitenziarie per curare
Tanto più in questa
è epoca di pandemia per curare determinate patologia insomma cioè il caso di un detenuto che ha problemi cardiaci sei e di
A Sollicciano si rendono conto
Dopo un sacco di tempo intanto che questo ha dovuto soffrire si rendono conto che lì non può oscurare i suoi familiari stanno a Bergamo dove lo hanno trasferito alla legge
Dove non c'è un centro
R poterlo curare non c'è e i casi sono cantieri legale facciamo cianidrico aveva nel carcere di Parma quindi diversi detenuti senta sedili perché stavo male avevano bisogno di dissidenti nel centro clinico proprio perché sembrava essere assunti economiche
Ora la riunificazione delle sarebbe rientrata
Dai sei mesi siamo rimasti nelle normali ecco altri esempi ma ne abbiamo costantemente allora il ministro della Giustizia Marta Cartabia che fare
Con questa amministrazione
Che date disposizioni e che non hanno né capo né coda e allora forse si deve porre un problema già lì
Di ci mandasse persone esperte che se non altro nell'emergenza
Sanno muoversi meglio di quello che viene fatto attualmente
Direi anche perché se il ministro ha un'amministrazione giudiziaria che viene gestita in maniera discutibile a cui poi si sommano
Le diverse risposte che vengono date delle Autonomie regionali Carbide beni di poco agli ascoltatori che uscire da questo cause diventa veramente un un Gino ma e mi diceva prima Bruno Mellano che nei casi di Asti dove è scoppiato questo focolaio di copie sono stati subito vaccinati detenuti Bruno
Sì nell'urgenza poi della emergenza esplosa e quindi in qualche modo subito dopo l'emergenza domenicale è stata prevista una campagna
Di tango dopo la gamba e il barbone è stata prevista una campagna di di vaccinazione con AstraZeneca e non sono appunto stati convocati tutti i detenuti sono stati esclusi quelli che età o per patologia
Avranno diritto di inabile quell'altro farmaco
Diciamo più indicato e sostanzialmente è stato messa in campo sull'emergenza ecco io questo è un po'quali sono sono sani maresciallo Angelo Nasini Cesare cento ci sarò sarò centocinquanta domenica quarantotto hanno rifiutato diciotto sono in attesa del Faiza e pendici per motivi di patologie pregresse tredici è stata individuata la necessità di procedere alla vaccinazione in un ambiente più brodetto quindi ospedaliero evidentemente e operetta opere timore di non riuscirà a Cesarina con la quale qui però c'è una cosa a quello delle sue unità perché credo che sia onesto e giusto anche nel mio ruolo previsto l'amministrazione penitenziaria ha sicuramente le storiche gravi difficoltà che sappiamo ma in questo caso c'è davvero il il problema storico del dialogo del confronto fra due amministrazioni l'amministrazione penitenziaria e l'amministrazione sanitaria regionale
Che
Agostino faceva la battuta sulle difficoltà della regione Calabria commissariata ma di fatto anche degno Piemonte le difficoltà della gestione comincia sono state moltissime e diciamo l'assessorato regionale alla Sanità e di fatto commissariato dall'unità di crisi e queste difficoltà organizzative mancanze dei vaccini mancanza di indicazioni precise
Il problema delle priorità il problema ridefinire il target su cui intervenire stando sostanzialmente come al solito relegando la questione penitenziaria
Nel soprattutto nella fascia dei detenuti perché rispetto agli agenti la Campania è cominciata rispetto agli operatori sia fatto lo screening per le persone disponibili rispetto ai detenuti siamo in attesa dei di cosa adesso l'abbiamo capito della crisi del focolaio dell'incendio che divampa per poter fare la campagna vaccinale ecco questo è veramente sognavo spero che all'inizio posso dire è una cosa
Sì hai ragione c'è la sanità chiede che gestisce direttamente dentro le carceri eccetera eccetera però però non è che l'amministrazione esente da responsabilità cioè sebbene pecche
Lei ASL cioè la la sanità regionale non riescono ad assicurare ai detenuti quella servizio sanitario che costituzionale il diritto alla salute
Beh hanno il dovere di muoversi come così al al dovere di muoversi
Il ministero della giustizia
Gemma Chirico Norvegia quante ne sono successe quando il il tribunale di sorveglianza di Sassari chiedeva un posto doveva andare un detenuto e i tappeti rispondeva
Cioè non rispondeva
A allo sbaraglio e quando è quando ha indicato
Era era già intervenuto il tribunale di sorveglianza insomma non è che possiamo
Passare un una spugna su un responsabilità che sarà sarò in questo Paese nessuno è responsabile per le colf con regolare qui lo se mi posso permettere all'integrazione e qui ci sono Siviglia raro
Ma ci sono delle responsabilità gravi dell'amministrazione regionale
Cioè noi in Calabria provola scomparsa della povera Jole Santelli insomma poi insomma conoscente perché ragione era stata anche una una giovane radicale noi siamo col Presidente facente funzioni della Lega Lombarda
Ci si è illusi eletto da nessuno fondo un commissario
Abbandonato lo hanno abbandonato al Governo e perché non è stata nominata né la struttura commissariale di quindici persone né i due subcommissari con pur liberato guerriero che è persona sensibile
Stiamo tentando da un mese e mezzo dopo avere scrittore conformare aver fatto denuncia sono usciti sui giornali dappertutto
Di poterlo incontrare di potergli parlare nessuno ci ha mai degnato di una risposta
Anche il capo del dato veramente mi ha detto anche io ho scritto
E siamo così sospeso già in carcere da qui a queste latitudini è sparito
Dall'agenda del piano vaccini quindi di incerto l'amministrazione penitenziaria assumere responsabilità sorvegliata ritenute purtroppo mi pare di aver capito nonostante insomma la in strada abbia tutti quanti noi abbiamo raccolto con grandi aspettativa ma il problema è che l'amministratore la piccola trova lei che non l'amava questa Amministrazione
Come la ministra Cartabia se la ritrova questa amministrerà rinnovato modificare e mi pare comunque essa non è oramai Massimo uguali tranne l'Ufficio di Gabinetto qualche innesto nuovo la struttura quella è però il quell'anno è di quelli fa
è questa la mia indicazione
Ecco totalmente d'accordo con te però ribadisco se nell'azione della Campania si stanno o anche nel Piemonte si fanno le vaccinazioni per le persone detenute
Si vanno deliziosa neanche delle delibere di Giunta del consiglio regionale cosa che qui non avviene o dell'osservatorio regionale della sanità penitenziaria previsto di inserire le persone detenute io sono stato poco fa appare la prima rose
Di vaccino AstraZeneca nel modulo c'è scritto fra le varie categorie detenuto
Però non da nessuna parte previsto che la persona è venuto debba essere vaccinata ed i vaccini scarseggiano
Quindi la nostra tradizione non ha tecnicamente come poter lì predisporre se non cercando di bussare a queste porte dove Perotti ribadisco
Siamo o aggirati arriva plurime sordità gravi gravissime sia ben chiaro perché questo focolaio visi che è esploso Ekathotsarot dio non voglia che del genio che ci scappi il morto
Per fortuna direttrice sarà anche diciamo molto attente sta concedendo a tutti sia impositivi sia quelli negativi
Isolato in quarantena di fare due telefonate al giorno
Ci ascolta rete sia tramite videochiamate Whatsapp anche le persone canone bravi omonimo vacanti dimostrano che è stato
Mi stanno chiamando anche giovani moglie figlia di persone detenute che in qualche modo ci sentono tranquillizzare da questo rapporto quotidiano duplice piano durante la giornata
Però Dio non voglia che la situazione degeneri le responsabilità saranno chiaro saranno del Presidente della Giunta della Regione Calabria del commissario Longo del delegato alla sanità per l'emergenza Covip
Del dirigente della dipartimento salute
Di quanti hanno diciamo o responsabilità decisionale Gatti Massimo adozione non capisco però lo capisco però in convegni pubblici coordinarsi anche alle commissioni parlamentari e su queste grida non ha tutti i torti
Non sono io a Riccardo Arena ad andare in giro idee anche ieri l'altro ieri
Tutto sotto controllo massimi vertici del da non sono io
Non sono io sono loro che dicono che è tutto sotto controllo finché non ci scappa il morto quindi obiettivamente del problema di un'entità cioè la questura delle difficoltà delle delle regioni ognuna repubblica è chiaro
Colpi d'Angers tu non puoi dire ufficialmente tutto sotto controllo e voi tranvie poi dieci di chiamare i vari presidenti religioni c'è qualcosa che non va occorre dovevano sia porta un'ultima ecco i nomi doveroso centralizzare
Le uniformare il piano vaccini perché anche l'articolo centodiciassette locuzione prevede che in casi di emergenza quelle competenze organizzative regionale debbano essere avvocati parlo del governo centrale adesso io non so abbiamo doveva uscire il vaccino il canovacci nazionale se è già uscito e si sono fatte sono state fatte queste previsioni ma è chiaro che purtroppo bisognerà centralizzare partire a spron battuto indipendentemente dalle
Manchevolezze l'amministrazione abbia
Allora intanto saluto l'avvocato questo Siviglia garante dei detenuti della Regione Calabria grazie al gol fino al tiene aggiornato sulla situazione Lina
Usano chiaro eventuali ecco questo voglio dire
Lo speriamo ciò Bruno clandestino grazie ancora Cosimo Sibilia nella televisione detenute dalla Regione Calabria risentito quante difficoltà qualcuno scusa di volontà nera ora qualche minuto perché proprio qualche giorno fa Rita Bernardini ha mandato dall'altro la notizia qualche giorno fa salvo che a Torino in visita ispettiva i garanti nazionali presenti tenute Mauro Palma che è stato durissimo dopo quella visita
Nei confronti delle condizioni detentive a cui sono costretti le persone titolo greca cinturino nel reparto di osservazione psichiatrica imperante nazionale addietro sono condizioni non rispettoso indenne della dignità niente la sofferenza delle persone coinvolte netto alla dignità di quello che operano in queste istituzioni ma insomma è una realtà così grave quella della parte di usurpazione psichiatrica di Torino
Ma intanto bisogna dire l'unica articolazione psichiatrica in carcere delle tredici carceri del Piemonte Torino per molti aspetti e tra le case le più grandi d'Italia e con alcuni punti di indubbio eccellenza
Il Massari dovrebbe essere uno di questi punti di eccellenza in rame ok storicamente il Sestante presso reparto speciale per l'osservazione psichiatrica è in condizioni strutturali pessime veramente un vecchio un vecchio sistema con le celle con una il cesso alla turca
In vista ricordiamo che essendo un reparto di osservazione ci sono
Le videocamere ventiquattro ore su ventiquattro e quindi gli stessi accenti che sono messi lì a operare sono in condizioni davvero di difficile operatività co.co.co. comune a fatica un lavoro sicuramente non entusiasmante e e calato essendo un punto di riferimento regionale e nazionale
A un sovraccarico che oltre i mille quattrocento detenuti di Torino si deve fare carico dei quanto mila centoquarantaquattro detenuti piemontesi e morì molte nord arrivano per un terzo dei suoi imposti assegnati a Torino personale da altre regioni in osservazioni in quel contesto in quelle strutture
Quindi con tutte le difficoltà veramente gestionale non da poco su questo tema
Vi assicuro c'è un'attenzione puntuale da da anni siamo arrivati o che ad avere le sanzioni specifiche alla Corte europea dei diritti dell'uomo il CPT aveva fatto una visita aveva segnalato quello cali come assolutamente da superare ci sono dei oggetti il Provveditorato lo so per certo che ho visto la documentazione e con una visita specifica per il capo dato Petralia e di Massimo Parisi sono venuti proprio per vedere quelli quegli ambiti per fare dei progetti ma stamattina il provveditore diceva dobbiamo lo diceva a me dobbiamo conquistare il finanziamento per poter fare quegli interventi
Nella teoria questa è la situazione sede comunque padovana arrestato a Torino sabato sabato pomeriggio una visita che prendeva anche spunto dalla sezione femminile nelle sedi richieste molto puntuali che sono arrivate anche con degli appelli pubblici sulla situazione di detenzione di alcune donne detenute nel carcere editore lo sanno tutti senza i sei sei sei infatti dice sicuramente una grande attenzione anche qui mi corre l'obbligo di citare l'aggravante comunale Monica Cristina Gallo che molto attiva molto presente e che attentato anche non dico una mediazione ma un tentativo di fare emergere le quote e le giuste richieste
Delle donne detenute nella confronto come la direttrice
Del carcere però
Ecco Sperlonga gioiose scusa Bruno interroga ma quanti sono le persone detenute in questo reparto di osservazione psichiatrica Torino
Variazione a due sezioni da venti penso da venti posti e una quella in osservazione proprio se stante come le telecamere in cella solo venti sono celle singole Renzi massone estraneo è una sanzione di appoggio
Madison venti persone detenute ristretti imprese censite antica trattati in modo disumano e degradante parte dei locali sono disumani degradanti devo visionarie e mi risulta né quello che non è certo il ribaltone
Però voglio dire la verità le spendo a una attenzione dei medici e delle e dei degli operatori di quella sezione che sicuramente sono anche il mondo attenti però certo che il contesto non aiuta ma devo dire la verità non aiuta anche Angelo nelle funzioni cura e di osservazione perché vivere in un ambiente malsano alcune cose alla salute mentale allora sanno leggere che diciamo molto molto
Pesante insomma avremo domande Bruno titoli vengono previsione ringrazio l'avvenuta delicato grazie secondo me non avrà freneticamente appunto della Regione e di utilizzare la riceveva veramente due minuti a nostra disposizione io a volte penso non so se l'operazione quindi continua Baraldi legarci nella stessa maniera in cui si parlava dei manicomi no tanti discussi ed anzi battiti poi alla fine sono stati superati ecco forse le carceri sono rimasti Tremonti luogo ancora dove la legge non entrano Malpensa ed è
Continua ad essere a distanza di tanti anni nonostante gli sforzi di molti
Troppo pochi però questi nuovi stili e continua ad essere come li definisce ferraioli dei luoghi oscuri
Dove può accadere di tutto ma dove è difficile poi identificare le responsabilità di questa del PAC della amministrazione no perché tutto ognuno scarica la responsabilità altre io credo guarda conto molto Vachon nei miei del mento
Di arrivare presto ad un incontro con amministrate la giustizia l'ho chiesto anche a Benedetto Della Vedova di farsi promotore ho già partecipato al memento domani
Ci sarà con me Valter Vecellio
E credo che
E perché queste parole stupende che ci regala le parole sono importanti lo sappiamo bene però bisogna che siano rivolte ai corpi alle menti di persone che vivono una realtà assurda che è quella dell'esecuzione domani in Italia
Così grazie all'intervento Dini presidente di Nessuno tocchi Caino davvero grazie ciao
Io allora deve entrare in contatto con noi di radio carcere vi ricordo prima di tutto il nostro numero di telefono il numero di telefono di quindi radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto
Otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamateci risiede da poco usciti usciti dal carcere e volete raccontare la vostra ESP
Sa detentiva ma chiamateci anche se siete stati vittime di un errore giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta
Elettronica ovvero radio carcere chiocciola radio radicale punto it che vi faccio presente che siamo presenti sia su Facebook
Che su Twitter e poi soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per noi sono così importanti per documentare lo stato e la qualità
Ti sia su Facebook che su Twitter e poi soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo
Dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per noi sono così importanti per documentare lo stato e la qualità a volte pessima della detenzione nel nostro paese questo l'indirizzo per scrivere le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni giovedì
Radio radicale
Rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte le ingiustizie rimangono protette dal silenzio e da quelle quattro sporche mura noi attraverso le vostre lettere
Diamo voce proprio a voi a voi detenuti che voce non ha detto bene io ringrazio per l'assistenza in regia audio e poi grazie grazie grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina
Da un camion e dall'ascella sporche sovraffollata
Avete acceso la radio per ascoltare una voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi a tutti voi che non vi rassegnate un caro saluto
Da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Trentacinque codice di procedura penale
Novantotto italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione insomma
In data cinque aprile mille novecento