"Dantedì". Intervista a Fabio Rampelli e Federico Mollicone sulla difesa della lingua italiana

Di radicale siamo con vicepresidente della Camera Fabio Rampelli e con Federico mo'Mollicone che se del capo del dipartimento cultura di di Fratelli d'Italia per parlare del settimo centenario dalla morte di Dante a Alighieri allora su questo oggi c'è anche una bella intervista del tema e del perché ha concesso il Presidente della Repubblica
Perché è importante Dante per la nostra lingua e che tipo di iniziativa avete fatto in questa occasione presidente Rampello
La lingua italiana di figlia di Dante Alighieri e quindi le due cose da loro non sono scindibile ci fa particolarmente piacere che il presidente Mattarella
Abbia
Fatto questa sottolineatura così come importante pur non essendo direttamente collegato al settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri
Il fatto che il presidente Draghi impersonale la sua prima uscita pubblica
Quasi sparsi Diadora abbia letto una parola inglese baby sitting in realtà non è traducibile quindi in questo caso sarebbe un'eccezione lingua italiana dicendo insomma non capisco perché si debbano parlare
In Italia lingue diverso quindi significa che c'è una sensibile importante dunque lui oggi la proposta che abbiamo fatto e presentato in quel di una legge costituzionale che dichiari la cosa purtroppo non è così anche se sembra assurda
La lingua italiana come lingua ufficiale della Repubblica italiana
Poi proponiamo altre cose ma insomma quella più rilevante che si aggancia
A questa celebrazione appunto dura tutela della lingua italiana
A fianco di questa
Potremmo dire per facilità di comprensione anche per non fare i primi della classe seguiamo una proposta francese una legge che è stata varata nel mille novecentonovantaquattro Lecce Dupont
Pre abbiamo presentato una legge ordinaria che vincola una serie di istituti pubblici tra cui anche il Governo della Repubblica italiana
E tutte le istituzioni pubbliche nessuna esclusa a utilizzare la lingua italiana questo
Anche sembra essere una banalità ma non lo è
Io ne sono prova testimoniale perché nell'esercizio dei
Le funzioni di presidente della Camera spesso
Mi sono imbattuto in gratuiti utilizzi di parole straniere prevalentemente anglicismi
Dovendomi confrontare con gli uffici e chiedendo agli uffici di non produrre più atti in lingua italiana è ovvio che gli uffici della Camera nel novanta per cento dei casi molto semplicemente recepiscono testi normativi decreti legge altro che provengono da altre istituzioni e quindi ringrazio intanto la gamma dei deputati per essersi dimostrata nel tempo particolarmente sensibile quindi tutti i dirigenti
Che hanno contribuito perché effettivamente le cose sono cambiate in maniera radicale negli ultimi mesi
Far utilizzare la lingua italiana
Dal Parlamento italiano però la battaglia e più ampia e quindi chiediamo alla maggioranza politica che sostiene questo governo visto che questo provvedimento e a costo zero quindi non c'è bisogno di rimandarlo spostamenti bilancio Arrigoni clan è gratuito visto che parliamo di un argomento condiviso
Ne è testimonianza sia la dichiarazione di Draghi sia l'intervista del presidente Mattarella di provvedere convergendo condividendo diciamo così la proposta che abbiamo presentato come fare dell'Italia
Di di di fare in modo comunque questa proposta venga approvata e questo buco venga colmato e poi che si ragioni anche per l'approvazione della legge ordinaria
Perché ormai il sinistro odiosi hanno fatto delle previsioni
Direi abbastanza allarmistiche ma in questo caso dato emergenziale aiuta fa sentire sentirsi la mordacchia addosso
La previsione che tra ottant'anni praticamente a lingua italiana dovrà e potrà essere dichiarata nonostante sia la quarta lingua più studiata al mondo una lingua morta
Cioè l'immissione di terminologie straniere sarà preponderante e quindi di fatto nonché non la si parli più là si continua a parlare ma tecnicamente sarà diradano lingua morta
Quindi collega Mollicone ascolteremo
Avrebbe annunciato anche una risoluzione della commissione di vigilanza RAI
Per indurre la più grande industria culturale italiana che è la RAI
Per esempio a piantarla di sottomettersi a un vocabolario che non quasi mai niente a che fare con la lingua italiana perché questo di fatto
Un dato
Incontestabile e quindi la lingua italiana va tutelata e oggi
Ce l'abbiamo il venticinque marzo
A maggior ragione in omaggio a Dante Alighieri dobbiamo comunque presidiarla promuoverla anche in Europa l'ultimo breve accenno che faccio in Europa la lingua italiana
Nonostante l'Italia sia un Paese fondatore europea non viene trattata alla stregua di di altre lingue non soltanto l'inglese ma anche il tedesco il francese quindi non si parlamentari europei
Stanno predisponendo una proposta a maggior ragione perché la Gran Bretagna è uscita dalla Unione Roberto per fare in maniera che tutti gli atti parlamentari siano obbligatoriamente e a multe all'origine tradotti in lingua italiana
Ecco Federico Mollicone come responsabile del dipartimento cultura di di Fratelli d'Italia allora lei è farà questa iniziativa in vigilanza RAI c'è anche un problema di testi legislativi
Di coordinamento anche col comitato della legislazione per una scrittura italiana
Dei dei testi perché spesso anche giuridicamente si possono creare degli equivoci su delle parole su delle parole straniere qualcuno ricordava qualche giorno fa che il termine smart working non volle vuole dire quello che intenderebbe significa
Sì assolutamente faremo questa iniziativa con una risoluzione delle richiamare la RAI che ricordo storicamente nella storia proprio italiana dei media che è una parola latina non inglese
Ha fatto di fatto la formazione la pedagogia dell'italiano il famoso maestro Manzi con le sue lezioni di italiano di fatto alfabetizzato un'intera nazione
Nel dopoguerra quindi c'è
Una un ruolo una funzione pedagogica didattica che la Raia per carità grazie anche le nostre sollecitazioni durante proprio soprattutto lei le fasi di isolamento nazionali per la pandemia ci sono state delle
Dei palinsesti molto intensi tutti didattici tutti a favore anche delle didattica a distanza e e quindi devo dire che la RAI si è mobilitata adesso però il ragionamento ancora più
Ciampi importante perché riguarda proprio la valorizzazione
Come diceva il Vicepresidente Rampelli e la difesa della lingua italiana come idioma come identifica ante di una nazione
Quindi
Porteremo avanti questa battaglia come porteremo avanti da oggi con le mozioni che vanno a raccogliere il testo della proposta costituzionale
E poi della legge ordinaria in tutti gli enti locali i nostri amministratori dove abbiamo anche sindaci due non sono semplici consiglieri presenteranno questa mozione intanto per ricordare che Dante è padre della patria e un esempio per tutti noi da ricordare ma è anche padre la lingua italiana invitando pure negli atti amministrativi a rispettare laddove punto è traducibile aspetta rispettare e preferire parole italiane a quelle straniere
E io loro lo ammetto anche faccio mea culpa sempre costruttivismo come parlamentare io ma quasi tutto regolamentare molto spesso i nostri interventi sono sono diciamo vasi da leghismi da frasi idiomatiche straniere questo purtroppo anche un riflesso condizionato della Rete
Siamo bombardati da condizioni e poi per particolari magari settori una comunicazione qua ci sono dei termini oggettivamente tipo astragga
Che in italiano verrebbe cancelletto con la parola chiave fa difficilmente traducibile anzi l'etichetta sarebbe cioè letteralmente quindi bisogna aderire però a cuore la propria lingua insegnarla ai nostri figli che stanno andando verso una lingua così di Pablo Vischer fatta di fu fonemi di tutte le lingue basta guardare i tutorial degli influenzerà pensare appunto che
Il termine inglese
E capire a che livello di degrado spesso siamo arrivati anche la lingua italiana in quanto tale e pro dall'Italia ha lavorato con Giorgia Meloni in testa che ha fatto un messaggio meraviglioso con una citazione di San Bernardo di Chiaravalle preso sempre la Divina Commedia un canto del del Paradiso dedicato alla Vergine Maria una battaglia per attraverso una staffetta dantesca per testimoniare la Moore per la nostra lingua e per Dante come padre della patria
Una campagna che vuole unire non abbiamo usato o simboli di partito abbiamo usato soltanto appunto le parole chiave per entrare nella nel flusso di comunicazione generale oggi tutti leggeranno
Da Firenze a New York leggeranno Dante ed era giusto anche come simbolo di evitare la patria proprio rispetto al sommo poeta che invece a testimoniate appagato sulla propria pelle con l'esilio le divisioni di fazione di appartenenza
Politica perché poi non ce lo ricordiamo ma Dante non era solo un grande poeta ma è stato anche uomo di partito soldato combattuto Montaperti che quindi insomma c'è
Un personaggio da riscoprire
Bene io vi ringrazio per la vostra disponibilità per averci un po'illustrato le iniziative in questo settimo centenario dalla morte
Di Dante ringrazio il vicepresidente alla Camera Fabio Rampelli e Federico Mollicone responsabile del dipartimento cultura di Fratelli d'Italia grazie