Giustizia: il caso Naria (carcerazione preventiva)

Mercoledì dodici settembre
Abbiamo cominciato
Una catena di solidarietà
Di difesa e di protesta per
La lunghissima detenzione di Giuliano all'aria
Che gli dessero
Sembrava la libertà provvisoria o quanto meno il carcere domiciliare perché questa creatura potesse finalmente curare la propria salute recuperarsi dopo lunghi anni otto lunghi anni di carcerazione
Avevo cominciato a occuparmi di Maria fin dall'
Pantani tagliare quando ho fatto una serie di interventi e una serie di interrogazioni in Parlamento
L'aria era stato accusato di aver ucciso il giudice Cocco
E aveva fatto quattro anni di carcerazione preventiva pere
Perché i giudici stabilisse ero se davvero è stato lui a uccidere il giudice Coco
E dopo cinque anni credo di detenzione è risultato che in aria era innocente dell'omicidio Coco ma nel frattempo lo avevano incriminato per l'omicidio di due poliziotti o carabinieri che fossero
E dopo altri quattro anni no dopo altri tre anni c'è stato il processo ed è risultato che in aria era innocente non non c'entrava proprio non non c'era neanche quando erano stati uccisi di le due quarti dello Stato
E intanto Nardi era anche stato perché processato per partecipazione alle Brigate Rosse e così geneticamente è stato condannato a cinque anni per partecipazione a banda armata
Da notare che in aria non ha commesso nessun omicidio e non ha commesso nessuna rapina quindi la sua partecipazione era una partecipazione puramente teorica puramente ideologica
Ed è proprio per questo che non lo riterranno
Bene ha fatto cinque anni di carcerazione per questa generica accusa di partecipazione a banda armata
Nel frattempo c'è stata l'insurrezione la rivolta del carcere Trani rivolta legata tutta una serie di situazioni
E soprattutto al problema Durso ad altri problemi che si svolgevano fuori dal carcere di tre anni ma che nel carcere tranne hanno trovato un momento di esasperazione da parte dei detenuti
Ed è chiaro che quando un detenuto è in carcere il carcere intorno si è rivolta il detenuto non può starsene alla finestra a guardare detenuto accento
è un motivo per a rivoltarsi contro tutte le assurdità della vita carceraria tutte le
Situazioni assurde le violenze e le umiliazioni le molestie i problemi di salute e problemi di igiene problemi di pulizia e problemi di nutrimento il problemi mille problemi
Il detenuto non può non partecipare a una rivolta quando all'interno del carcere c'è una rivolta e non può ovviamente essere persona giovane vitale e con idee politiche
C'è chi non perdonerà mai agraria operaio dell'Ansaldo
Di aver fatto scelte
Libertà di ribellione
E naviga sta pagando duramente con la vita con la salute con con questa carcerazione che non finisce mai con questo orrore di
Ridursi a non avere più la possibilità di di essere interessato alla vita che conduce
Proprio per questa serie di i giochi che si sono fatti sulla sua pelle sulla salute e sulla sulla sua vita non solo da parte della magistratura ma di cui la magistratura è stata strumentale
Intorno ai giorni cinque sei settembre
La mamma di Alberto Bono conto Virginia Bono conto una donna che si è vista massacrare il figlio in carcere simili per carità non me lo hanno ammazzato i poliziotti con le loro mani
Però il carcere i magistrati la legge la violenza del carcere il carcere a Poggioreale poi il carcere di Napoli uno dei più orrendi carceri d'Italia
Hanno talmente distrutto la forza fisica la resistenza la volontà di Alberto Bono conto che Alberto Bono conto e poi morto
Di carcerazione dopo che è stato messo apparentemente in libertà e poi continuamente ripreso perché non essendo riuscito a recuperare la propria autonomia mentale ogni tanto si smarrita
Perdeva il contatto con se stesso non sapeva più Piera aveva le crisi le lacune di memoria
E la polizia lo ritrovava al di qua di là vagante per le città lo arrestavano rimetteva dentro praticamente è stato massacrata dalla polizia
La mamma di in aria quando la mamma di
Vivono conto quando ha visto che non si riusciva a ottenere la libertà provvisoria o quanto meno andare in carcere domiciliare
Per un'aria ha sentito il dovere morale di partecipare a questa lotta e si è messa in digiuno
Io ho avuto l'invito a partecipare a radio proletaria al dibattito che si faceva la conferenza stampa per il digiuno alti
Virginia Bono conto e poi che la vicenda di Bono contenevano seguita molto da vicino anche qui facendo interrogazioni andandolo a trovare in carcere partecipando col dottor me nel gozzo
Alla passione con cui me ne Cozzo ha cercato di recuperare la salute di buono contro con cui l'avvocato Siniscalchi ha cercato di difendere le condizioni di Alberto io ho vissuto da vicino il dramma della famiglia
Bono conto e soprattutto quella di Alberto
Mi sono immediatamente sentite di affiancare la mamma di Alberto pone acconto in questo digiuno
Nel frattempo si è perso qualche giorno per per questioni di organizzazione e noi abbiamo cominciato il dodici settembre io ho cominciato il dodici settembre un digiuno a staffetta
Nel frattempo
Pertini aveva accettato di ricevere
Rosella Simone che la moglie ed in aria
E prometteva Rosella Simone interessamento per ottenere la libertà provvisoria o la detenzione domiciliare perché Daria potesse riconquistare la propria salute fisica e psichica
Perché la voglia di vivere che si perde in queste condizioni disastrose
Tanto Rossella Simone quanto Franca Rame che nel frattempo si era uffici nata a questa iniziativa e voleva fare qualcosa
Erano molto preoccupate perché mi diceva hanno ma bisogna avere fiducia in Pertini Pertini chiede fiducia e quindi iniziare lo sciopero il il digiuno
In questo momento può sembrare una forma di sfiducia nei confronti di Pertini gli ho scritto su Notizie Radicali un'informazione in cui diceva troppe volte
Ci sono state fatte promesse
Riusciremo ad ottenere il scarcerazione immediata ternaria o quanto meno il carcere domiciliare se Cundari andrà a dormire nella sua casa nel suo per noi saremo ben felici e smetteremo immediatamente questa manifestazione e ringrazio eremo tutti quelli che hanno partecipato ad ottenere questa cosa ternaria
Però siccome troppe volte a me Adele faccio parlamentare de la Repubblica sono state fatte promesse precise e anche per Albert Bono conto e anche per per altrettanti casi e poi queste promesse sono rimaste promesse io parto a fare il digiuno a staffetta
Perché a staffetta
Perché tutte insieme invece di cominciare tutte insieme partecipare tutto insieme al digiuno che allora sembrava dovesse durare qualche
Qualche ora oppure tutt'al più qualche giorno
Ma purtroppo ormai dal settantasei sono in Parlamento e ora non ci sono più ma imparato tante cose so che le parole dei grandi personaggi sono dati in assoluta buona fede per carità nessuno dubita di questa
Elia del governo sono infinite
E difatti siamo passate ad aspettare la sentenza della Cassazione che doveva rivedere la sentenza dei giudici di Trani
E abbiamo fatto tre giorni di digiuno attesta
Adele faccio e poi lavoro arconti e poi Micaela Bonfrate e poi evita pale
E poi Laura Terni e poi Maria Schettino e poi Franca Nicolini e poi li applica e poi Antonella la porta e poi Daniela gara
E siamo a questo punto
Ci troviamo oggi al trentesimo giorno
E dura questa staffetta
Trenta giorni e tre giorni per uno vuol dire che siamo stati dieci donne a fare questo lavoro
Questo tempo della nostra attese
Tempo che è stato continuamente usato nel tentativo di ottenere
Dai giudici dell'assente la Corte di Cassazione dai giudici di Trani dai magistrati a tutti i livelli che la documentazione
Presentata dai medici periti di parte chiamati dal tante carcerari direzione carceraria la documentazione sullo stato di salute di in aria desse quindi per le alterazioni psicofisiche che lui ha subito a causa della detenzione
Dessero la possibilità di andare affinità cominciare a curarsi davvero nella sua casa nel suo letto non bastano ospedale delle Molinette che un ospedale carcerario
E necessario che un detenuto recuperi lo spazio intorno a sé il dottor me negozio diceva che anche soltanto il fatto di guardare soltanto in uno spazio limitato di due metri quanto è la grandezza di una cella
Rende l'occhio incapace da taxi agli spazi rende la mente incapace di recuperare le distanze reali
E certo che in trentasei giorni in cui io sono stata in carcere non ho neanche fatto a tempo a a immaginare che esistesse un problema del genere Petra Krause era stata due anni e sei mesi in queste condizioni
Giuliano in aria e da hot do anni in queste condizioni
E quindi è la drammatica lunghezza di questa carcerazione eh tremende no tant'
Più si dice ma ci sono condannati al carcere a vita ci sono i condannati a quindici e diciotto a vent'anni
Ma un conto è chi ha commesso l'omicidio chi ha commesso un grosso delitto tutto sommato sa di aver commesso
Quel delitto
E cioè è una forma psicologica di accettazione
Rende meno drammatica
Psicologicamente lo stare in carcere
E un altro fatto che il detenuto ormai condannato vive a anche in condizioni carcerarie diverse perché può muoversi con più disinvoltura per il carcere mentre chi comunque si è in attesa di giudizio a molta maggior limitatezza di movimento e di spazio all'interno del carcere
E quindi c'è questo grosso problema
Di cui finora i magistrati non hanno mai tenuto conto a cui i medici stanno arrivando da poco tempo
Il praticamente il primo caso che ne abbiamo avuto è stato quello di Petra Krause
Normale in Germania in Svizzera che la gente se ne stia isolata in celle bene ben chiuse bene in comunicate completamente candide senza variazioni né di luce né di suoni né di nulla per due tre anni
è una cosa Barbara e selvaggia consesso in questo momento non me ne importa niente di quello che accade in Germania in Svizzera non è vero lo sapete tutti che non è vera però
Oggi io non voglio che questo accade in Italia perché ancora finché non abbiamo un Parlamento europeo Fini capace di legiferare non possiamo intervenire né il Germania ne in Svizzera ma in Italia si dobbiamo intervenire allora qui noi dobbiamo ottenere che non si massacri nelle persone in questo modo e che i giudici che si occupano dei problemi delle delle carceri
No anche di rendersi conto che esistono dei problemi sanitari da cui non si può prescindere e che noi chiediamo pretendiamo esigiamo la salute di questa persona
Che questa persona possa ritornare nella sua casa ad avere cura disse
I giudici la sentenza di Cassazione hanno avuto il coraggio civile di affermare che e quando ha accettato di curarsi subito e migliorato
E quindi Luís arbitro della sua salute non è vero che la detenzione carceraria di faccia così male
Ho giurato a me linee di non parlare mai più della magistratura ma in nome di che cosa e per quale principio i giudici si permetta di decidere
La morte psicologica delle persone
Continueremo la nostra staffetta siamo arrivati al trentesimo giorno
Sì che Giuliano a Narnia non verrà rimandato nella sua casa nel suo letto le donne le madri
Radicali e non perché finora per la massima parte siamo state radicali ma adesso si stanno orientando e stanno avvicinandosi anche altre persone che non si riconoscono strettamente di
Fidel radicale ma che vogliono la difesa il diritto e la forza per la salute
Di tutti anche dei detenuti
Anche dei colpevoli perché non è civile che un colpevole venga massacrato anche se fosse colpevole e qui non è questo il caso
Dopo Daniela gara che finirà giovedì notte a mezzanotte il suo ai tre giorni di digiuno seguiranno Adriana Pedone e da Scott sa Orietta Zeni Emanuela Buratti Alba Montuori Camilla stola e poi altre ce ne saranno se sarà necessario
Naturalmente e io ho detto che
Vorrei avere fiducia in chi ha promesso di interessarsi per questa da Pertini al ministro Martinazzoli al direttore degli istituti carcerari
E non hanno il potere nessuno dei tre
Di decidere
Per Giuliana binaria il potere lo ha solo la magistratura
Ecco io vorrei che la magistratura si rendesse conto dell'importanza della Carrà vita della drammaticità di queste decisioni che stanno prendendo facciano presto questo processo per la rivolta di Trani
Facciano presto a quello che devono fare si spicci no perché Dio voglia che non abbiano sulla coscienza la vita di Giuliana binaria
Daniele vuoi dire qualcosa si un paio di cose intanto siccome io non ho commesso mai niente Mellini non voglio parlare male in termini
Da essere giuridicamente un problema per la radio che nessuna magistratura
Però volevo fare un paio di valutazione
Mi risulta correggimi per piacere se sbaglio perché posso anche non ricordare bene le informazioni che ho che questa stessa Corte di Cassazione abbia chiesto ai medici delle perizie su Giuliano un'aria
O sbaglio il film
E mi risulta che queste perizie sono nel senso della nostra nota del nostro digiuno cioè su davano
Parere
Alla magistratura negativo al fatto che restasse in carcere o all'ospedale devo il reparto carcerario cioè ora io mi domando forse sarò così come al solito noi donne facciamo i conti della spesa sulla carta del burro ma a volte serve avere questa abitudine mentale
Mi risulta che non solo la magistratura ma anche in medici e fanno queste perizie siano poi pagati
Giustamente voglio dire non voglio mica che non che lo facciamo gratis hai un lavoro che va retribuito che sono retribuiti con i soldi dei contribuenti come la magistratura
Sì
Dopo avere letto cioè dopo avere preso visione del della risultanza di queste perizie fatta da persone qualificate a farle perché se no non si capisce perché la magistratura interpella loro e non altri
Queste perizie erano tutte nel senso di cui stiamo parlando di di grave nocumento mi pare di ricordare per la salute psicofisica riti Giulia Lanari alla permanenza in carcere o anche all'ospedale delle Molinette nel reparto carcerario
Allora la mia domanda è questa
O si sprecano dei quattrini perché se non si vuole tenere conto di una perizia non si fa fare oppure mi sembra che ci sia un in
Interferenza non già nei confronti dell'autonomia della giustizia che viene continuamente difesa come veramente una vergine dei tempi antichi
Ma mi sembra piuttosto che interferenza sia dalla parte contraria cioè nella professione medica da parte della magistratura
Perché o i medici sono dei cretini e non sanno che cosa dicono allora non si sa perché vengono interpellati i loro e si spendere i nostri soldi per far fare un consunto
Oppure non capisco perché il parere dei medici anche se sappiamo che consultivo viene poi ribaltato addirittura in proprio nei verbali dalla Corte di Cassazione che dice no siccome appena curato sta meglio allora vuol dire che non gli fa così male sta in galera ma allora querela
Hanno fatto le perizie per cosa
Per perdere tempo per dare ancora di più una volta l'ipocrita veste a a a chi poi dice Dino di avere comunque fatto tutto il possibile
Per coppie curasse la coscienza per per coprire
Altre intenzioni che io non so chi quali siano ma evidentemente non e continua non mi tornano ed è per questo che voglio dire io personalmente ho telefonato atti dicendo che avrebbe rito perché mi sembra folle che non si stia a a fare gli spettatori di francamente non posso chiamarli spettacoli perché facendo teatro o un ben altra insulina il concetto dello spettacolo ma a a a balletti di perizie controperizie risultanze di perizie che dicono una cosa e poi qualcuno che non è tenuto a a sapere come si fa una perizia che Neda un giudizio voluto fondare un giudizio sulla colpevolezza o sull'innocenza di Giuliano un'aria lo sulla sua salute a questo ci devono pensare dei medici
Ecco questo
Io volevo dirlo perché veramente la cosa che più mi fa andare invece a parte il fatto che gli otto anni una persona che sta in attesa di giudizio
Ha fatto otto anni essendo innocente dei reati di cui era stato accusa accusato e adesso per una rivolta in cui fra l'altro sappiamo bene tu hai detto molte cose giuste
Sul fatto di essere coinvolto in una rivolta
Che ogni carcerato ha mille motivi ma io non vorrei che qui si pensasse che allora vuol dire che vanno che che facciano le rivolte tutti i giorni il punto è un altro è anche che oltre alle cose che tu hai detto quando tu stai in un carcere
Immagino come sia quello di Trani dove c'era una situazione di altissima tensione data appunto dalle cose che venivano usate anche se fuori su tranne
Per Trani su fuori
Non era certamente una posizione facile ma un detenuto in un tipo di rivolta del genere o anche in un altro tipo di rivolta come quando a Regina Coeli sono stati bruciati i materassi
In una situazione come quella carceraria italiana di sovraffollamento di violenza e di prevaricazione
Costa dalla parte de delle agenti di custodia e quindi rischia la pelle da parte dei
Dei carcerati o è coinvolto in una rivolta voglio dire che che che cosa fa gli altri carcerati bruciano materasso e uno va a prenderla qua e ci mette la qua sopra come minimo a dieci minuti di vita come massimo pardon
Certa ed è proprio per questo che noi intendiamo continuare la nostra catena di donne di madri
Di madri davvero anche se moltissime di minori non sono madri materialmente però di donne e di madri perché non vogliamo così come per la nota antimilitarista non vogliamo i nostri figli militari per la lotta contro le carceri non vogliamo i nostri figli perseguitati
In questo modo vogliamo Giuliano all'aria nella sua casa nel suo letto in tempo utile perché riesca recuperarla sulla la sua salute e non gli accada quello che purtroppo è accaduto Adalberto aprono conto