Commissione di vigilanza Rai
A Montecitorio ieri i dipendenti della Camera hanno scioperato in particolare hanno scioperato gli aderenti al sindacato autonomo più gli aderenti a
Sindacati CGIL della CISL e della UIL in totale lo sciopero è stato messo in atto dall'ottantasei per cento dei dipendenti della casa non ha invece scioperato una parte del sindacato quadri intermedi e tutta l'Associazione funzionari in che cosa consisteva lo sciopero consisteva nella sospensione dal lavoro di un'ora
Dall'inizio di ogni turno chiediamo subito a Ovidio rea del direttivo della CGIL dipendenti della Camera cosa significa tanti turni ci sono e cosa significa un'ora dall'inizio di ogni tu
Dunque per quanto riguarda la maggior parte del personale cioè gli impiegati funzionari
E questi vengono soltanto la mattina e quindi hanno preso servizio un'ora più tardi cioè invece delle nove alle dieci
Per quanto riguarda invece il il personale che dislocato in due turni cioè il turno antimeridiano il turno pomeridiano il turno antimeridiano con
Il dei commessi che prendono servizio alle sette sono entrati alle alle otto un'ora più tardi e quelli che prendono cioè gli assistenti parlamentari che prendono servizio alle otto
Presto servizio alle nove invece il turno pomeridiano invece le pre
Di prender servizio all'una e mezza hanno preso servizio quattordici Trento
Sì che ricordi cosa chiedete in sostanza
Noi chiediamo che
Innanzitutto una serie di trattative asciutto seria
Dopo continua proteste anche c'è stato una minaccia di sciopero l'anno scorso si è raggiunto un un
Così sulla carta però anche se qualche volta
Diciamo il comitato degli affari e personale che composto dai questori e il pre lo presiede e il il vicepresidente fortuna
A questo comitato del personale che
Una sede dove
Viene preliminarmente contattato tutte le vertenze in atto c'è
Dopo questo comitato va alla un all'ufficio del personale l'ufficio del di presidenze che
Disattende sempre quello che si raggiunge nel comitato d'affari personali
Cioè asciugasse a fatica si raggiunge una proto una un
Un un accordo unanime c'era all'ufficio di presidenza invece si si si svaluta questo questo accordo raggiunto e quindi torniamo sempre al punto da capo quanto guadagna in media un dipendenti Ama calma
Dunque e il
Il il commesso la prima posizione stipendiale eh ottocento dieci mila lire mi pare
Lorde
Si aggiunge non so adesso non ricordo bene ma cioè quelle tabelle
In media diciamo sul su un milione un milione cento mio nel due insomma quanto chiedete invece no non ci non facciamo questione retributiva perché questo
è stato già accantonato le facciamo soltanto questioni
Non si tutto procedurali e formali corse in più un come un una serie di trattativa seria che che si rispetti gli gli accordi che vengono presi
E poi ci sono anche questioni lasciate aperte come per esempio la questione del terzo livello che un concorso interno
Che per gli impiegati si accertassero dopo otto anni
Si fa questo concorso siano abbiamo aggiunto ridicolo perché per esempio è uscito un bando di concorso
Che poi i i questori non hanno accettato e quindi hanno rimandato questo concorso non so quindi non si sa bene questo bando chi lo deve fare e che non lo devi fare
E poi e c'è una presa di posizione da parte dei questori che il sindacato non deve mettere non è dice che che non è materia contrattuale invece noi rivendichiamo che anche
Un bel giorno siamo andati in caffetteria abbiamo trovato tormentata senza senza interpellare i mediamente il sindacato ecco proviamo un attimo di questo quant'era prima e quanto sono stati gli aumenti ossia mi sembra che ci sia c'era prima un menu a prezzo fisso intorno alle mille cinquecento lire poi c'era non degli extra che più o meno variavano da quanto e quanto è aumentato il tutto dunque la media dal
Dunque ci ci sono del degli aumenti che vanno dal trentatré al aggiungono perfino centotrentatré per cento
Ho e per quanto riguarda la caffetteria tutti i generi sono stati aumentati per quanto riguarda la mensa She's un
Anche qui ogni ogni ogni crossa prestasse è stata aumentata
è rimasto il prezzo politico di mille cinquecento lire però questo sì che cosa volete mangiare per mille cinquecento mila cinquecento lire possiamo prendere un primo un secondo un contorno poi un la frutta il vino e il vino e il pane ovviamente
Però ci sono alcuni generi che non fanno parte del prezzo politico
Sia del secondo che sia del primo presente sono prendere la lasagna fa parte per soli ma la cosa assurda è questa che
Fuori d'per esempio se uno prende oltre con le cose che ho citato un un non cracker e
Sballo tutto cioè fanno il Coni il conteggio di ogni cosa e quindi si si aggiunge anche la cifra di cinque sei mila lire
E quindi noi chiediamo innanzitutto che
Non si è considerato né ristorante né se servisse c'erano non vogliamo una mensa aziendale che
Che poiché impersonale
Non è che sceglie di mangiare qui ma purtroppo siamo vincolati a certi orari sì dai la Camera le sedute eccetera e quindi si siamo costretti a mangiare qui no evidente che
Chiediamo anche un prezzo accessibile sono ma comunque ieri non ha mangiato nessuno in quanto anche i giornalisti e i deputati sono stati costretti appunto per lo sciopero del personale alla buvette a saltare il pasto si sono molto lamentati di questo che cosa risponde
Innanzitutto non è vero che il il self-service
Non ha aperto aperto fino alle ore tre del da mezzogiorno alle ore tredici perché dopo ha aderito allo sciopero giustamente quindi fin dalle tredici alle quattordici è stato chiuso io ho un po'mangiato il Serse ieri
Sì senti molti vi hanno accusato per questo sciopero che è il primo della storia della Camera dei deputati mi hanno accusato di condurre in porto una lotta corporativa che cosa vuole rispondere
Ma non è vero perché noi non facciamo le questioni di soldi ne questioni di così rivendicazioni tipo corporativo noi facciamo la questione dei di temi che interessano anche anche cittadini come esempio ristrutturazione del servizio strutturazione del personale una migliore organizzazione del lavoro eccetera che che risponda meglio le esigenze dei de del parlamentare
Quindi
Non è non è che facciamo ecco una questione corporativa sono penso che da tutti in tutti tengono Mons confini sul funzionamento del Parlamento
Cioè dall'Assemblea emerso che purtroppo l'amministrazione deficitaria sotto molti molti punti di vista c'è un il per un'organizzazione personale veramente assurda
C'è una norma una dei servizi che non funzionano doppioni eccetera eccetera quindi noi facciamo questo questo
Soffiano questo ti portano avanti questo tipo di di lotta e poteva anche anche che un certo rispetto per i sindacati che sono alla Camera che invece
Vengono considerati una certa superficialità quali sono attualmente i vostri rapporti con la presidenza
Ma qui bisogna può dividere insomma perché ci sono alcuni membri della delle presidenza che
Ci ascoltano e cercano hanno recepito nostro discorso altro invece che che ripetutamente ci snobba noi non diciamo che in effetti non esiste una controparte a volte ecco lamentiamo anche questo che non esistono delle proposte su cui aprire un dibattito eccetera sì quindi molte volte ci troviamo veramente ricorda la latitanza del
La controparte ecco
E ancora un'altra un'altra cosa seguiranno a questo sciopero altri astri
Lavoro cosa avete in programma
Ma io penso che seguiranno altri scioperi perché per esempio mi risulta che per giovedì si doveva riunire l'Ufficio di Presidenza invece in seguito allo sciopero è stato sconvocato io adesso non so se ci sono motivi finora non abbiamo ricevuto nel nessuna notizia non so se ci sono altri motivi però mi pare questo è un fatto veramente che irrigidisce cerca rileggi dice la nostra posizione perché i tempi di fronte ecco la sconvocazione Ufficio di Presidenza Gianfranco previsto per giovedì è evidente che e non non ci fermeremo qui insomma Trentin ieri voi avete diffuso
Un comunicato vuoi come confederazione sindacale d'accordo anche con il sindacato autonomo ce lo può riassumere breve
Il comunicato per la stampa
Nel pratiche di succintamente emerge quello che ho detto finora cioè che lamentiamo una una cattiva sede di trattativa che ieri il sotto Intersos sottovaluta ecco alcuni problemi che sono emersi dal l'Assemblea cioè il problema della ristrutturazione problema del esempio del del bando di concorso cioè ma il bando di concorso è solo un esempio ma ce ne sono altre insomma di queste cose
Che in effetti non ci troviamo purtroppo a così lavorare giorno per giorno non non non non abbiamo non ha una controparte che che si può definire tale il
Che il latitante su certi problemi essenziali eccetera eccetera insomma una domanda in conclusione per gli ascoltatori di Radio Radicale
Se ipoteticamente una persona va alla mensa attualmente Mangia diciamo con degli extra con tutti gli extra possibile quanto può arrivare a spendere
Mario Draghi prendendo quello che vuole prendendo quello
Ma quello che vuole ma può arrivare anche spendere sette sulle sette mila lire sette otto mila lire insomma ma infatti credo che anche da parte dei deputati
Sentito non credo che questa questa cosa certo loro non si possono organizzare però somma anche il parlamentare che purtroppo è costretto cui per ragioni di lavoro eccetera fargli spendere sulle sette otto mila lire il sovrapporsi al gelato ecco però mangiando di tutto mangiando e tutto sì
Ti ringrazio
Parziale
A Palazzo San Macuto si è concluso da poco l'audizione del direttore John della Rai Biagio Agnes il presidente Bubbico tra poco dovrebbe formalmente aprire la seduta pubblica
Il meccanismo della seduta pubblica funziona così in questa Commissione basta che un membro la commissione chieda che il che nella seduta sia pubblica automaticamente questo fatto scatta abbiamo con noi il
Senatore socialista Antonio Landolfi vogliamo subito fare una domanda Luca Landolfi
In questi in questi ultimi tempi si parla molto di informazione e in particolare di informazione radiotelevisiva lei ritiene che i vari spazi nelle testate radiofoniche e televisive negli spazi di informazioni segrete sia rispettata alla pluralità democratici ma per carità
Rispettato solo un certo grado di circolazione fra Debuchy due forze politiche
Sempre poi quelle ufficiale insomma è questo
Anche la recente riforma dei telegiornali non ha migliorato la situazione anzi reso più
Evidente il carattere da Gazzetta ufficiale che stanno acquistando i telegiornali il Gip e un po'meno debbo dire i giornali radio perché c'erano la professionalità o leggermente otto più libero più autonoma del giornale Rali insomma cittadini Doriana che ascolta la sirena
I nostri mezzi busti per usare una parola che ormai non è più infamante perché aveva osato anche Zatterin sommarie nel suo libro le memorie di un mezzobusto insomma
Hanno una realtà completamente deformante della vita e politica la vita sociale la battaglia ideale del Paese nonostante tutto continua continua ad esistere
Da questo punto di vista dobbiamo registrare una grossa crisi della riforma
La riforma voleva dare autonomia avete è stata appunto per fare protestato dei veri e propri giornalismo in realtà questi giornali sono sempre sulla voce del potere o la voce dei Poteri
Molto velina insorgere per usare un gergo un gergo chirurgo giornalistica io personalmente ritengo che frontale acquistate formazione dell'informazione televisiva mi si scusi il gioco di parole bisogna essere un po'sa pianisti insomma no e che le faccio bene i radicali nell'autonomia con cui decidono le forme poiché la loro protesta però a incalzare il servizio pubblico su questo su questo terreno insomma
Quello che io volevo chiederle è che in questo momento che è particolarmente delicato per il settore dell'informazione in quanto il presidente incaricato Fanfani è iniziato il giro di consultazioni di fatto c'è crisi di governo si parla la di elezioni è un momento delicato in quanto è proprio il momento che il servizio pubblico radiotelevisivo rispetti quello che sono
Opinioni dei vari partiti politici per farle conoscere alla gente che cosa farà in questa direzione la Commissione di vigilanza
Commissione di vigilanza fino adesso ha sempre cercato di sollecitare una maggiore
E rispondenza dell'informazione televisiva pubbliche particolar modo perché noi ci occupiamo di informazione pubblica di quella privata possiamo occuparci solo in sede tre registi attiva insomma questa è ma non abbiamo avuto molto risposte positiva le nostre sollecitazioni cito per tutto il caso della campagna per la lotta contro la fame nel mondo sono anche per cui la Commissione vigilanza mi sembra abbia fatto il suo dovere come abbiamo sollecitato due volte
Però poi i risultati sono state piuttosto scarse insomma è che sono ecco lei ha toccato un punto molto interessante in realtà è la commissione di indirizzo e vigilanza
Sulla RAI e tv fa molto Indirizzo ma dicono molta poca vigilanza e cosa si può rispondere a questo no perché questa è la verità un problema Grosu bisogna fare un grosso
Una grossa riflessione c'è bisogno di un ripensamento complessivo c'è anche una crisi dell'istruzione Commissione l'indirizzo di vigilanza che nasce da una l'accusa
Ignis Pd iniziale
Della legge centotré che possiamo data aggravando di fronte a situazioni di fatto insomma che sono andato io
Sempre dettato della legge di riforma ecco per esempio basa legge centotré dalla legge di riforma da come c'è vigilanza duri
Esercita
Are una funzione programmatorio lo sputo di controllo sul palinsesto eseguito il palinsesto nel suo controlla più anzi di turno si fa più il palinsesto perché si dice cresciuto alla l'occorrenza privata e quindi c'è una specie di segreto industriale da parte a Campo che viene accampato da parte la radiotelevisione pubblica ritenendo che un possiamo dire ai nostri concorrenti e cosa produciamo come se non si porrà a me per evitare questi si regolino poi si scelgono gli spazi utili seguono in indirizzo di contrasti tra ceto shadow eccetera ecco io e questo però ha finito non voglio entrare nel merito della giustizia solo legittimità di questa considerazione ha finito
Per violare uno preciso non la legge centotré e e privare la Commissione di vigilanza uno dei pochi strumenti di controllo reale fino esercitare sulla programmazione radio televisiva ma in realtà non sappiamo niente quali sono i programmi della televisione rosse per il prossimo anno procedimenti sorriso delle così delle notizie John ieri che generale e alla fine siamo più informati dal Radiocorriere che da dove che dalla stesso staff dirigenziale la radiotelevisione e questa è un grossissimo problema come che anche quel minimo di controllo che si proceda su l'informazione politica sull'informazione sociale e sempre più stemperato sempre più e comunque sempre un controllo a posteriori suoi rigori edifici per intervenire a rettificare in queste operazioni che spesso sono di omissione
Per i due passi in forma solo qualche volta anche possiamo dire per in qualche caso addirittura di linciaggio insomma se uno cadeva sotto
Loro non dico sotto il due
O lo sottotitolo dell'informatore radiotelevisivo ma è è soggetto a a un errore si trova in una situazione di difficoltà di fronte a un pubblico molto vasto di milioni di persone e difficilmente questi riesce
A correggere impressione che è stato dato da da da un'informazione l'informazione erronea per non dire perché non voglio dirlo perché non sullo sullo convinta che sia opposte qualche volta anche anche do anche la anche doloso insomma quindi è questa grosso problemi
Un se deve esistere la Commissione di vigilanza di Indirizzo radiotelevisione e e che abbia effettivamente la capacità di superare queste lacune questi voti e quelle di Appio tagliarsi dia Unipol tiri reali di indirizzo e di controllo così andando le cose credo che commissione RAI TV nonostante gli sforzi e dobbiamo riconoscere che fa lo stesso Presidente il Pubblico un certo clima dico sì di convergenza che si determina all'interno sui interessi politici che sono prioritari perché si interessi di tutela della libertà dell'informazione nonostante questo la commissione di vigilanza e tv rischia di entrare che in una crisi di essere così humus
Simulacro un simulacro un simulacro di marmo sonoro che non riesce poi esercitare le sue funzioni
Ecco lei Nando Orsi ha parlato di strumenti e in realtà però la commissione alcuni strumenti di avrebbe senso si può arrivare da un insomma addirittura una mozione di sfiducia nei confronti della RAI TV come diciamo alla sfiducia all'intero consiglio di amministrazione che lo diciamo per gli ascoltatori di radio radicale viene nominato su proposta la Commissione di vigilanza voglio dire come mai non si è mai arrivati a questo si è sempre fatte delle lettere al direttore si è denunciata una situazione di carenza dell'informazione ma poi voglio la RAI questi indirizzi diciamo queste indicazioni della Commissione vigilanza non le ha mai rispettate non si potrebbe arrivare a metodi un po'più drastici visto
Una situazione che è particolarmente grave lo diceva le stesse beh la difficoltà nato sempre da questo fatto che nessuno tranne del PIL mitico crono sommando i propri figli insomma no quindi da la commissione tv non è che che che legge perché il consiglio di amministrazione ha una funzione importante nella
Designazione di una parte da parte di queste eccome a prescindere da questa vige generale di natura dalle dita
E che noi abbiamo sempre avuto l'impressione che poi il Consiglio di amministrazione contasse poco soprattutto per quello che riguarda
Di possibilità esercitare un controllo cioè lo stesso se io mi sono ritrovato procura spesi in una analoga difficoltà a
A quello che alcuni frutta la quale ci troviamo insomma
La verità è che che Chicco tutta nella
Radio televisione su lo staff dirigenziale sono e per quello che riguarda soprattutto l'informazione radiotelevisiva insomma che quello poi che qualifica il servizio pubblico che il servizio pubblico ormai dice difficilmente o assumersi
La responsabilità di dotarsi riguardo lo spettacolo eccetera cioè la cultura il cielo sopra che sa regime di libertà e questo sono settori soggetti alla alla a
Il principio della della libera concorrenza sono cioè Bolivar un'informazione il servizio pubblico decidiamo in un'altra situazione paradossale e contraddittorio perché
La legge di riforma garantiva l'autonomia del restante questa autonomia gioca sempre contro qualsiasi possibilità di controllo o reale insomma c'è non c'è autonomia di testate quando avvengono fenomeni di di nomine di come sia come si dice adesso con la parola sì mutuata
Da altri da altre da altri settori del linguaggio si amici ci sono fra medico attizza azione sorprese tra questa parola che lo stato ha spesso allora di autonomia ce n'è poco e verità però poi quando si va all'esercizio dell'informazione come servizio pubblico tanto veniva più totale si deve c'è una specie di zona franca di zona franca spente le l'ambito da Sisto sutura televisiva per cui poi e lo stesso direttore generale stesso sia amministrazione non può toccare
Non può difficilmente può intervenire su quello che avviene delle testate giornalistiche Cioce perché a quel punto allora sì tutti si trincera dietro l'autonomia professionale che è un principio giustissimo eccetera
E che però bisogna dispari effettivamente esercitare questa autonomia professionale spesso c'è Genova Eveline insomma ecco una volta
Io dico che in un episodio protesta ai perché si dava una certa informazione
Su qualche anno fa su sulle vicende interne del mio partito perché esistono e posizione dipartiva viste anche le vicende interne lavorassero vi devo dire sociali imprese ecco che gli ascoltatori
Radio radicale per coloro che non non lo sapessero ma sarà molto difficile qualcuno lo ignori comunque lo rivediamo il senatore Antonio Landolfi un senatore del Partito Socialista Italia
Allora il blu anche una polemica con l'allora direttore del telegiornale della polemica pubblica RC il colosso di seconda mano di tal genere signori diciamo o interiori intervistiamo quello che ci diceva la segreteria il suo partito un assegno degli altri partiti cioè praticamente c'era stima che sarebbe la riforma questo è il contrario la riforma perché se i giornali di questi i giornali oggi edito mito di giornali Dario debbono prendere un antidolorifico via dei partiti altro che autonomia su quindi c'è una situazione
Ripeto paradossale addirittura kafkiana
Dean mancata autonomia quando si interviene per le nomine e quando poi si inglesi si ispirano le linee dell'informazione di formazione pubblica quando però per la commissione vuole intervenire quando i soli magari lo stesso sia misto Siluriano qui bisogna rispettarlo dormire sommarie quindici ci troviamo di fronte al pesce di porto franco che Brienza vice diventare notevolmente corporativa son
Ed è questo a difficoltà del controllo sull'informazione che il punto che il punto che il punto centrale poi la sostanza del servizio pubblico di formazione aprendo non ci sarebbe ragione servizi pubblici a precisamente su se il servizio pubblico è stato uno spettacolo dal del sabato sera per o per i film sono nuova non c'è nessuna ragione ci siamo subito i consigli su pubbliche per garantire quell'obiettività dell'informazione che ancora non si conoscevo possa essere garantito da da attività privata però però se adesso veramente pubblico non deve essere l'espressione di gruppi di lobbies per usare una parola
Un acclamato anche questo molto di moda o di gruppi politici che vertigini vertice diciamo ecco diversi c'è questa
Ecco io vorrei concludere
Una domanda da questa sera cominciano quelle che in generico ma l'avete le tavolate dei partiti politici e stasera ce n'è già una studio niente diciamo dei nuovi dei nuovi metodi per informare in questa in questa situazione di crisi di governo e che siano Divella sì da quelli adottati finora e che in realtà hanno rispettato molto poco alla tanto famigerata pluralità dei partiti
Ai mi debbo dire che CISL e questo si ricomincia in cumulo strutturista il dovere credo o meno con il melanconico per riuscirci suor beccare fede tavolate ripartiti su una cosa lui la grande noioso mentre i telespettatori spesso secondo il comando passano a cose più piacevoli io ho più con solo i loro interessi ai loro gusti Nocioni dovremo veniva attentamente per capire come funzione di qualche ferita è stata introdotta non solo in via sperimentale novità Peruzzi Ale insomma non abbiamo approvato un programma che ci fu presentato vediamo un po'come funziona sulle chiese purtroppo se si tratta sempre di di trasmissioni che funziona Coco in un ambito di questa situazione di cui ho parlato prima forse Codice Zio sincerità insomma che mi sia perdonata insomma gli ascoltatori radio radicale sono abituati tormente a a una spregiudicata analisi critiche al servizio dei sì dico quindi addirittura mi giudicheranno forse ci moderato come peraltro e prudente eccessivamente moda prudente ma qualcun'altro invece mi giudicherà eccessivamente critico che Dio me la mandi buona insomma
La ringrazio stima siamo sempre a Palazzo San Macuto
Sede oltre che delle altre Commissioni della commissione di vigilanza sul servizio pubblico radiotelevisivo
Abbiamo al microfono di Radio Radicale il deputato democristiano Andrea Borri che se non sbaglio lui stesso mi correggerà è il capogruppo della democrazia cristiana in questa Commissione
E io volevo chiedere subito all'onorevole Borghesi in questo periodo si parla molto di informazione radiotelevisiva molte critiche sono state rivolte a questo sistema di info un'azione lei ritiene che globalmente nelle varie testate negli spazi di informazione che sono anche molto presenti in Rete sia rispettata la pluralità democratica
Ma nella sostanza si naturalmente non nei dettagli e non X nei singoli episodi e c'è anche ci sono come ovvio in questa materia molte cose da dire da ridire
Però credo che deve essere accettato il principio di fondo che c'è effettivamente un sostanziale pluralismo di opinioni nel nostro Paese e nel servizio pubblico in particolare
Ci sono i problemi particolari problema per
Un problema per esempio è quello della che è emerso in questi giorni ansiogene discussione per esempio esiste un tipo di info l'azione politica per esempio che è regolamentata in modo garantista dando spazio e tutti i partiti esiste un tipo di informazione politica invece un po'non dico di contrabbando ma comunque inserita in altri tipi di trasmissioni spesso di tipo spettacolare alcuna spesa in cui compaiono i personaggi politici era e questo è un problema che di cui il servizio pubblico deve invece cioè mente occuparsi non secondo me portando all'eliminazione di questo tipo di intervento c'è una politica reso un po'più popolari diciamo così affrontando temi di largo interesse
Sì perché anche questo è un aspetto interessante però ponendosi il problema di una certa garanzia per tutte le le parti politiche senta onorevole in
In questo momento c'è una crisi di governo presidente incaricato Fanfani ha già cominciato il suo giro di consultazioni da questa sera inizieranno le sommosse tavolate dei partiti politici io volevo chiedere a lei non sarebbe il caso di studiare delle formule più nuove e più digeribili che assicurino la famigerata
L'unità democratica e che diano anche un'informazione più snella sulle posizioni dei vari partiti politici sì ma qui ci scontriamo sempre fronte esigenze diverse c'è l'esigenza della così di rendere un'informazione più piacevole più efficace per i cittadini Elegie sa di garantismo da parte dei partiti le due cose sono difficilmente conciliabili io sarei più per privilegiare la prima delle necessità cioè quella di un contatto diretto con la gente quindi scegliendo possibilmente le posizioni di maggiore interesse
Politico questa spesso ci amiamo conto che non è possibile lo ecco di qua certe compromessi un po'banale spesso per esempio sono dell'avviso che bisognerebbe fare in modo che ci sia il più possibile un confronto maggioranze o posizione dovremo anche cercare un po'di superare quel po'Pasolini proporzionalismo esasperato di tutte le posizioni politiche che spesso sono anche poco interessante cioè non voglio essere of
Tensione confronti di piccole posizioni politiche ma tradotto diciamo così sul piano dell'informazione se per effetto di una forma di garantismo magari affidato automatismo tiratura l'estrazione a suo
Rotte trovassimo per esempio in contrapposizione un faccia a faccia un repubblicane un socialdemocratico non è un grosso interesse per il pubblico questo fatto fino ad allora aveva la capacità darà maggiore libertà e autonomia
A chi si occupa in questo settore con una mediazione professionali intelligente e fare in modo che ci sia sempre un interesse vivo per il telespettatore quindi unendo un radicale è un socialista perché in questo caso contrapponendo ecco un lo fa un comunista e un democristiano ecco quindi avendo sempre cura di creare delle così dei confronti che siano anche interessante di anno all'utente la possibilità di rendersi conto del le questioni più vive del dibattito politico grazie
E la commissione di vigilanza che è stato detto da più parti fa molto più Indirizzo che non vigilanza vera e propria in effetti molte delibere della Commissione prese in passato all'una limita e rivolte al diciamo la dirigenza della RAI in maniera molto molto critica non sono poi state rispettate dall'ente pubblico radiotelevisivo io volevo chiedere lei Borri in realtà la Commissione di vigilanza avrebbe gli strumenti per esempio le mozioni di sfiducia senza arrivare appunto alla revoca della fiducia al consiglio di amministrazione dice Ivo avrebbe degli strumenti per fare in modo che la RAI veramente rispetti queste delibere e e operare una vera e propria vigilanza sul servizio pubblico radiotelevisivo così non è perché
Ma così non è perché in realtà quando il potere sono troppo generici magari ampi vicine cime senza strumentazione effettive difficile poterle esercitare
E non credo di dire niente di particolare se così bisogna anche ammettere realisticamente che questo potere conosce di vigilanza è un potere come dire insomma di pressione politica contro si è collegato anche con l'opinione pubblica cioè alla fine ci accettiamo una funzione politica più che un vero e proprio potere in senso stretto nei confronti della RAI io non credo gli strumenti così tipo mozioni di sfiducia queste cose qua che sono un po'al di fuori delle possibilità anche con che questa Commissione però nel luglio su illustrato da me stesso quindi esponenti o perché in maggioranza è stato approvato un documento fortemente critico nei confronti della RAI in quell'occasione perché perché ci trovammo in una fase di particolare crisi del consiglio d'amministrazione che da un anno circa non riusciva a nominare i nuovi direttori del TG uno degli
Due
E quello era un segno di crisi grave perché perché significava la mancanza di autonomia del Consiglio che era invischiato tutto sommato in una posizione in cui ecco la difficoltà di un equilibrio politico obbligava alla alla stanza del consiglio in quella fase com'era doveroso da uno stimolo molto forte cioè e quindi chiamare il consiglio d'amministrazione
Alla necessità di esercitare anche rischiando le proprie funzioni in autonomia anche contro gli interessi dei partiti comunque trovare una soluzione anche cottura perché altamente sarebbe stato una dimostrazione grave di mancanza di autonomia della RAI che vice ha bisogno di realizzare un sufficiente grado di autonomia rispetto al complesso mondo politico sociale italiana è in quella funzione secondo me la l'uso di vigilanza esercitato una funzione utile perché ci sono anche superate degli sono i partiti che si è fatto una valutazione complessiva del ruolo che la RAI deve avere in una società democratica sono piccoli passi perché sappiamo benissimo che questo non è sufficiente però somma le cose vanno avanti anche in questo modo cioè con questi stimoli con questi interventi senz'aspettarsi grandi cose perché la soluzione Complesso come tutti i telespettatori e in questo caso gli ascoltatori sanno benissimo sono i condizionamenti ci sono come esistono sempre in ogni società vocalist aperti con e pertanto contraddittorie come la nostra
Un'ultima domanda Borri l'audizione di Biagio Agnes di questa mattina è stata diciamo l'ennesima audizione di una lunga serie iniziata da quest'date con i responsabili della rete di rete di testata della RAI TV io volevo da lei una valutazione globale su questo tipo di audizione
Positiva positiva
Anni seduto per la prima volta la mia su nove sei diretto convenuto un taglio secco diciamo così problematico lo stesso tempo quindi senza grandi proclami indicato alcune cose interessanti il consiglio d'amministrazione entro l'anno provvederà rompe o al riassetto delle principali testate ci ha detto che la RAI intende muoversi nella perso come vi è un po'l'unificazione dei comportamenti all'interno delle testate quindi non una spartizione di zona influenza o degli indirizzi di fondo ma più possibile il più possibile unificando l'informazione dando spazio ai commenti che sono dichiaratamente tali quindi separando informazione dai commenta e secondo me questa è la strada giusta
Anche se abbiamo alle spalle questa legge di riforma della RAI che è nata in un momento in cui fosse un'esigenza non dichiarata ma di fatto era quella di una sostanziale spartizione fare politiche culturali o dice non mi ci sono le condizioni per un passo
Avanti e per dire che il servizio pubblico dovrebbe essere il più possibile completo nell'informazione e quindi fatto di grossa professionalità e ricco di commenti ma che sono dichiaratamente tale per cui la gente sa che quello è un commento e quindi
Soggettivo e quindi un arricchimento un contributo di parte al alla comprensione dei fenomeni che avvengono esempio io mi scusi se la interrompo io gli editoriali dei direttori di TG uno e TG due spesso diventano è stato osservato delle vere e proprie tribune ecco io sono d'accordo su questa osservazione presente un direttore non dovrebbe fare editoriali perché il direttore invece va beh sarà garante di una completezza di informazione dovrebbero il commento verso
Affidati a ad altri predatori o anche personale esterno dalla redazione magretto dovrebbe essere dovete proprio rappresentante certo senso L'Unità info l'impostazione della della testata
Io condivido perfettamente questa osservazione presente sul piano
Critiche fatte a Selva serba era sono un attimo giornalista è un ottimo commentatore politico aveva l'avvertenza di fare un commento che ha dichiaratamente tale ecco l'unica critica che lì si poteva fa era che lo faceva in quanto direttore allora a quel punto si legge si poteva legittima
Così l'impressione che quello era così è una testata dichiaratamente schierata bastava sarebbe stato questo accorgimento per Miglio e sensibilmente una presenza comunque diceva che secondo me era utile a ritirarli perché sul piano professionale nessuno ha mai messo in dubbio le sue capacità erano comunque sempre spunto di dibattito di editoriali di sera senza dubbio almeno
Erano il pregio della vivacità senza dubbio della concisione della succosi tale documentazione c'è
Un'ultima domanda per concludere onorevole Borghesi quale saranno i prossimi temi all'ordine del giorno della Commissione di vigilanza data la situazione si sente da più parti bisogno per quanto riguarda il servizio pubblico radiotelevisivo più formazione più adeguata mi pare che su questo non ci sia una una unanimità tra tutti i partiti politici che sono rappresentati in Commissione e in questo senso molti passi la con Simone ha fatto in passato ma concretamente a che cosa a che cosa si arriverà per poter finalmente garantire alla ai cittadini che servizio radio pubblico televisivo sia veramente tale
Ma è un po'quello che ho detto prima separare le non anche se la questo lo slogan è banale separare notizia dei commenti credo che i gli interessi legittimi si è quello della Gran
Si è che l'informazione e il più possibile completa e non di Coppi appiattita e anonima ma complete serie e poi dare spazio ai commenti con
Pluralità di voci questa è la strada da seguire si tratta forse di rivedere come dicevo prima certe vecchie impostazioni che sono anche in studio legge di riforma
Oggi per esempio l'audizione di oggi infine anche il possente Zavoli ha detto del consumo è molto interessante su questo piano
Io credo che si
Sia anche una maturazione complessiva su questi temi
Per quanto riguarda il mio partito la DC e sono convinto che profondamente convinto di una cosa
Che noi non vinciamo come partito una competizione politica se acquistiamo più spazi in concreto
Noi vinciamo una grossa partita si garantiamo invece un certo tipo di informazione perché non a quello grosso successo politico e la gente ci giudicherà entro anche responsabilità di maggioranza sia pure relativa eh sì avremmo potuto sì saremmo riusciti a fare i passi avanti in questa direzione rosa un corso cosa è successo mentre il guardare basso il mirati alle piccole conquiste di spazio di persone da piazza ancora una logica alla fine abbastanza riduttivo e secondo me piuttosto perdente
E credo che non siamo fosse solo e pensano in questo modo che si è possibile mettere assieme altre altri a volontà in questa direzione farà dei concreti passi avanti per un'informazione migliore del nostro Paese dall'ingresso
Registrazioni correlate
- 2 Apr 1985
- 13 Nov 1985
- 11 Dic 1986
- 21 Set 1993
- 16 Gen 1986
- 15 Ott 1985