L'intervista è stata registrata mercoledì 15 febbraio 1984 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Dc, Msi, Parlamento, Partito Radicale, Pli, Radio, Rai, Televisione, Vigilanza.
Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
DC
MSI
PLI
RAD
DC
E niente fino a dopo non aveva troppa che snobba finendo ricominciamo
Clemente Mastella capo ufficio stampa della no c'è un documento molto più elaborato molto più concreto che viene posto all'attenzione delle altre forze politiche e su questo credo che si aprirà in fase successiva un dal dibattito documento sarà illustrato dal nostro capogruppo ne abbiam parlato sede politica tra i componenti della commissione parlamentare quindi ora aspettiamo da parte degli altri vengano fuori le indicazioni che ritengono
Ma non è prevista nessuna votazione stamattina si dovrebbe ripassare all'ordine del giorno io spero di sì cioè che ci sia questa volontà di better in termini sereni il problema quindi senza arrivare a colpi di maggioranza anche perché credo che la materia non consente che ci siano colpi di maggioranza
Non ci sono novità sostanziali Mastella rispetto alle posizioni dei partiti di maggioranza no non mi pento vi ringrazio
Deputato missino Servello
Servello questa vostra presentazione di pregiudiziale che era la ex pregiudiziale democristiana creato qualche problema cioè di ha creato problemi nell'ambito della democrazia cristiana Pasquale a la volta scorsa richiesto il commissariamento
Della radiotelevisione italiana su quella posizione il Movimento Sociale Italiano e qualche altro rappresentante
Si è posto ed oggi abbiamo assistito alla ritirata della Democrazia Cristiana che ha rinunciato alla pregiudiziale medesima di commissariamento dell'analisi proponendo un ordine del giorno che non sa bene dov'voglia parare ecco noi abbiamo chiesto che si votasse sulla pregiudiziale democristiane per fare una verifica della volontà politica effettiva che vada al di là dei messaggi che ci sembrano più di carattere precongressuale che di sostanza
E mi sembra che
Su questo vostro atteggiamento in Commissione si sia poi rivelata anche una convergenza del partito comunista no non sulla sostanza perché i comunisti dissentono dal commissariamento però prevalentemente sullo modo di procedere sinuoso contraddittorio propagandistico della Democrazia Cristiana destato una larga convergenza che non apre Cato solo valide gruppo comunista ma anche in vigore il rappresentante del Partito liberale e lo stesso Partito Socialista che si stati sfoggiando da questo comportamento della Democrazia Cristiana
Paolo Battistutti deputato liberale rappresentante del suo gruppo in Commissione di indirizzo e vigilanza sulla RAI TV Paolo Battiston grazie da queste due riunioni quella di ieri e quella di oggi per non parlare l'ultima riunione con la trentuno gennaio sembra che una serie di meccanismi regolamentari che appaiono un po'pretestuoso il bloccano blocchino poi l'andamento del dibattito nel merito c'è in sostanza lo dicono molti una prorogatio di fatto
Il consiglio di amministrazione
Ho l'impressione che il Regolamento invece di essere una strada sulla quale far camminare i lavori della commissione sia diventata una trave su questa strada e se cerchi lavoro spunti dal Regolamento per sostanzialmente paralizzare i lavori di una commissione che sta perdendo la sua residuale credibilità il problema rivale politico è inutile che ce lo nascondiamo oggi come oggi procede alla nomina degli altri dieci previsti dalla legge centotré non è percorribile politicamente sia perché ce ne sono sei sospesi sia per queste sospesi da alcuni vengono contestati dal e c'è tanta allora a me pare che l'unica via d'uscita sia quella di sedersi attorno a un tavolo finalmente non parlare tramite comunicati stampa o richiami al Regolamento modificare però cemento e laddove possibile il meccanismo di nomina del consiglio e finalmente procedere così come ci siamo ridotti oggi abbiamo imboccato una strada che è quella della paralisi progressiva Adelaide Aglietta rappresentante radicale nella Commissione di vigilanza Adelaide questa mattina nel tuo intervento in sede di Commissione hai sollecitato l'intervento di magistratura di governo perché ma io ho chiesto
Al Governo la magistratura Cecchi ha responsabilità effettive rispetto a una situazione di illegalità continua oramai da otto mesi anzi di assunzione di una situazione di a legalità cioè siamo al di fuori dalla legge si vuole continuare ad essere ad essere tali da parte di tutti i partiti che sono arrivati a diciamo questo momento di unità per strade diverse per posizioni diverse i socialisti
Da sempre hanno detto che non volevano fare il rinnovo del Consiglio ma volevano farla legge ma comunque patente mente da agosto
La Democrazia Cristiana il commissariamento che è un po'cade un po'viene ripreso un po'cade diventa un éscamotage per tirare avanti le cose cioè per tenere la situazione in questa così com'è oggi è ugualmente i comunisti comma altrettanti éscamotage con la preoccupazione di ognuno di apparire il meno lottizzatore ma in realtà com'in fondo la volontà di lasciare la situazione lottizzata così come perché sta bene a tutti evidentemente questo lo si deduce se uno solo apre la televisione guarda i programmi e detto questo siamo in una situazione di violazioni di legge Antonio Razzi e regolamenti violazioni statuti di aziende eccetera eccetera che richiede gli interventi ognuno per le sue responsabilità magistratura delle denunce da noi presentati nei confronti del presidente lire
Del comitato di gestione che ha votato già i sei che sono appesi lì non si capisce perché non si dimettano forse non sanno manco da che cosa dimettersi non so da una nobile
Dall'altra parte avevamo già denunciato la RAI come associazione a delinquere per il prodotto cioè per la violazione della centotré patente manifesta continua
Peraltro verso ci sarà una responsabilità c'è una responsabilità chiare manifesta a questo punto del Governo nei confronti un servizio pubblico che è paralizzato che è marcio che non fa un servizio pubblico e e quindi il governo se lo assuma cioè non è questa Commissione che deve discutere ancora per venti giorni in maniera che così transita congresso democristiano e magari se arriva quello socialista dei principi da dare al governo per fare un decreto di problema il decreto è una responsabilità in prima persona del Governo in un momento eccezionale questo è il momento eccezionale per il servizio pubblico oramai da mesi eccezionale Consiglio scaduto tre eletto in Parlamento eccetera eccetera
Si assuma responsabilità faccia le consultazioni coi gruppi ma evidentemente è un procedimento rapido certo e di assunzione di responsabilità
Se no qui si continua con in fondo i reati di omissione d'atti d'ufficio che questa Commissione sta compiendo da quando è costituita cioè da ottobre ma già da prima con la non costituzione della Commissione e in queste responsabilità secondo noi governo non deve essere associa nel senso che se il Governo non fa niente non interviene anch'esso è responsabile di questa situazione così ho l'impressione che
Le due forze politiche di maggioranza di maggior peso siano sostanzialmente d'accordo per una sospensiva di fatto delle nomine almeno fino alla fine della stagione congressuale tu confermi questa impressione
Ma io credo che dall'inizio di queste sceneggiate in questa Commissione parlamentare che non abbiam detto immediatamente s'ha da fare il Consiglio immediatamente commissariamenti insomma non
Le strade che volessero seguire o sulle quali siamo allargato anche un limite che era di otto giorni era di otto giorni immediatamente e quindi dall'inizio che nei diciamo a strade immediatamente di dare legalità no cioè di avere una controparte prego poi questa commissione se anche mai volesse funzionario ci fosse la volontà di farla funzionare non ha una controparte perché e gioco dell'attuale consiglio amministrazione prorogate non completo di dire che in effetti loro sono semplicemente per gestione ordinaria non sono più interlocutori allo in queste situazioni io credo che sia da parte della DC che da parte di chi vincerà possibilità e di intervenire di prendere in mano le cose di dare effettivamente una svolta la realtà dei fatti proprio confermate lo dico dall'inizio che il problema in realtà di mantenere una situazione diciamo congelata di stallo che fa comodo a tutti perché in una situazione di stallo coi e i vari operatori informazioni sono più ricattabili in un certo senso ancora più di quanto lo siano normalmente o asserviti a questo o a quell'altro fino certamente dopo le
Lezioni europee è uno poi fa i conti fra i congressi dei partiti fra la campagna elettorale europea ecco non mi si dica anche adesso perché la commissione
Il parlamentare vigilanza farà un grosso dibattito politico
Si creino le premesse per fare rapidamente una riforma da cento e trae magari anche la legge per le televisioni private il problema urgente e decretare sia per dare ordine a questa sigla
Secondo Rat
Regolamentare la campagna elettorale che continua imperterrita non essere regolamentata non sapersi quale regola con quali regole del gioco noi andremo a votare
E con quali regole del gioco si consentirà a questo Paese di esercitare il più alto momento democratico che appunto è quello del voto al momento queste regole non ci sono ti ringrazio
Mauro Bubbico
Voglio ribadire i tre in commissione questa vostra proposta di commissariamento ma che in realtà come ha spiegato anche Mastella una proposta è politica che prende atto nel fatto che la legge centotré come strumento per le nomine è insufficiente quindi ci vuole un qualche tipo di modifica e questa è una proposta ma c'è anche chi ritiene e io arriva subito la domanda che questa vostra proposta sia in realtà un éscamotage comunque un espediente per prorogare una situazione che e di fatto prorogata almeno fino alla fine della stagione congressuale cosa risponde a questa dei binari
Ma che non avevamo nessun bisogno di espedienti
E non siamo stati mai favorevoli a rinnovare questo Consiglio tanto è vero che avevamo proposto noi di procedere al rinnovo come atto dovuto le rispondere
Non ci sembra una un argomento assolutamente pretestuoso non si può capire che la nostra proposta è volta a cambiare l'le regole del gioco non mi stancherò di ripetono anche se occorre attraverso un'amministrazione straordinari che il cambiamento delle regole se i partiti che dicono di volere cambiare saranno davvero l'accordo sarà posso che fare attraverso un decreto legge se c'è questo consenso delle forze politiche si può cambiare la legge con decreto cambiata la legge con decreto si può fare un'amministrazione transitoria e poi passare alle alle alla legge definitiva se invece le forze politiche dicono di cambiare la nuova legge vogliono continuare a lottizzare questo noi non lo consentiremo non lo consentiremo ammesso l'altro partito di lottizzare o chiedere di continuare a lottizzare accusando poi di farla questo è il e il senso politico della nostra proposta
Pubblico i radicali attraverso deraglia dieta questa mattina in Commissione di vigilanza hanno chiesto un intervento del governo l'intervento della magistratura ma comunque che si arrivi a una su
Mozione in tempi brevi ecco lei che cosa ne pensa di questa anche nel nostro documento cioè da richiesto l'intervento del governo riteniamo i poteri dello Stato separati quindi
Questo è il Parlamento che come tale non deve rivolgersi alla magistratura parla del Parlamento per esercita la sua volontà politica ora esercita in prima persona o chiede al governo di esercitare
La ringrazio
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