Intervista a Miguel Gotor per il centenario del Partito Comunista Italiano

Migliori
Le invece
Buongiorno benvenuti a queste iniziative avviate dalle isole a per il centenario bella Partito Comunista Italiano negli anni passati servono la conoscenza storica se sono occasioni lei avrà provare a a rileggere i fenomeni dentro un quadro ampio è una prospettiva di lungo termine sono passati mai cento anni dalla nascita dagli uffici di almeno centoventuno e trenta dalla sua fine nel mille novecentonovantuno l'esperto alle ricordo produzioni precedenti abbiamo il vantaggio per distacco
Se non solo temporaneo visto che sono successe nel frattempo tante cose
Dunque per questo ridusse iniziativa guardiamo in questa prospettiva fenomeno Piccirilli e il suo essere è stato parte dalla nostra storia per fallo interrompiamo gli storici
Oggi abbiamo il piacere di incontrare degli voto e salutiamo auspica
Buongiorno a tutti
Mi perdoni la toga docente a di storia moderna all'Università di Torino e già senatore dalla villa due mila tredici otto mila e diciotto in capo contemporaneo offre occupato con con particolare attenzione al mercato un nuovo in connessione con la crisi dalla Repubblica
Inoltre accurato nel mille nel due mila tredici
è una raccolta di scritti di Enrico Berlinguer
La passione non è finita per entrambi
E quindi e poi ha pubblicato quali la ed importante originale in Libano e abbiamo avuto occasione di ripresentare prova qui a Piacenza come istituto l'Italia nel Novecento intanto la sconfitta di Aurora alla vittoria di ammazzo
Allora Minghella tempo il Novecento italiano questo appunto questo ultimo libro oggi il Papa ai bar ai osservato particolarmente bene che cosa ha significato impicci questo Sr panottico particolare che nasce come avanguardia rivoluzionaria non fa la rivoluzione ma ci colloca in maniera originale nel contesto politico l'Italia demente al partito di massa
Guardalben masse come protagonisti della politicante chiamato un impegno attivo richiede una militanza totale diventa una scuola di politica
Tu hai da agli detto una scuola di cittadinanza
Chi vuol parlare di questo
Sì
Intanto vi ringrazio questo invito
Che cade nell'occasione di un di un centenario
Appunto quello della nascita del Partito Comunista Italiano a Livorno il ventuno gennaio
Nel mille novecento mila novecentoventuno
La scissione di una parte dei militanti socialisti che appunto danno vita questa nuova a questa nuova esperienza politica e lo fanno
Senza saperlo naturalmente alla vigilia di una di una svolta epocale nella storia d'Italia
Soltanto l'anno successivo nell'ottobre del ventidue
Con la la marcia su Roma si avrà
L'avvento del fascismo e l'inizio di un regime che sarebbe durato vent'anni questo questo dato di fatto che allora
Prima ministri di quella scissione non potevano immaginare ha certamente condizionato tutta una prima
Lunga fase della storia del Partito comunista d'Italia così si chiamava poi successivamente avrebbe avrebbe cambiato nome nel più consueto il Comune Partito Comunista Italiano
E lo avrebbe condizionato perché il fascismo instaurato una dittatura chiudeva i sindacati impediva il pluralismo partitico
Arrestava di dissidenti quantunque costoro potessero ad esempio polvere della immunità parlamentare è il caso ad esempio di Antonio Gramsci
Quindi i primi venti anni della esperienza dei Comunisti italiani sono
Tragicamente drammaticamente condizionati condizionati dalla dittatura fascista e da subito il nucleo che ha formato quel partito si caratterizza per una particolare specifica resistenza al regime
Che naturalmente può avvenire nelle forme più diverse all'interno rimanendo in Italia
Adottando dei comportamenti dissimulati e al tempo stesso clandestini di militanza
Oppure scegliendo scegliendo la strada dell'esilio esilio che sostanzialmente
Aveva due direttive ma direttiva in Francia e anche una direttiva che fu quella seguita da una direzione che fu quella seguita da Palmiro Togliatti ammoscia
E questa esperienza un'esperienza che caratterizza tutta la prima parte della storia del Partito Comunista Italiano e che avrà un momento culminante
Quando ci sarà il passaggio da questa fase clandestina e di e di resistenza o dall'estero o inevitabilmente
Nicodemi etica
Così si disse in Italia e perché naturalmente quanti invece venivano individuati come comunisti venivano arrestati
E condannati o al carcere o al confino
E e processati e condannati a lunghe pene a lunghe pene detentive
E dicevo che questa esperienza un suo momento culminante poi con una con l'inizio della lotta partigiana la scelta della lotta armata nell'ambito della resistenza
Quella al momento di rifondazione dello Stato nazionale che inizia dopo dopo la caduta del regime fascista
Il venticinque luglio del mille novecentoquarantatré
Sarà una lotta durata due lunghi inverni
In cui i comunisti italiani insieme con i socialisti insieme con i repubblicani insieme con nuclidi liberali insieme con i cattolici cattolici democratici insieme anche con dei monarchici insieme anche con dei settori militari
Voglio dire dentro quindi un esperienza estremamente variegata dal punto di vista ideologico e che però era tenute insieme da una nitida avversione al fascismo e quindi dalla scelta di campo dell'antifascismo da un lato e dall'altro la necessità
Di liberare
Di liberare la patria tie tedeschi che si erano trasformati quindi occupanti e e aiutare all'avanzata di alleati che nel frattempo nel quarantatré erano sbarcati erano sbarcati in Sicilia avevano iniziato a risalire la penisola
Bene questi due anni di lotta armata resistenza e lotta partigiana
In nome dell'unità antifascista
Ecco che costituiscono una sorta di nuova Rifondazione di nuova Rifondazione del Partito comunista italiano che inizia una sua nuova vita
Che sarà quella la vita nell'Italia nell'Italia repubblicana
E vedete questo anniversario alla caratteristica specifica che ormai compiendo si cent'anni
Come dire e i più anziani testimoni che possono essere stati protagonisti attivi di questa prima fase della vita del PC quella degli anni trenta e quaranta quelli della Resistenza è ormai hanno più di novant'anni
E quindi ci boh sono certamente ridotti
E c'è una figura eccezionale che è stata giustamente ricorda quella di Marisa Rodano
Proverò nasce esattamente il ventuno gennaio del mille novecentoventuno tra il caso vuole che nasce nel giorno in cui viene alla luce anche il Partito Comunista Italiano
Ha quindi compiuto cent'anni quest'anno ed è stata una importante dirigente di quel partito che di conseguenza ha conservato la memoria storica e la testimonianza diretta
Quantomeno della stagione partigiana
Avendo lei o trent'anni nel quarantuno e quindi ventitré e ventiquattro anni negli anni della della Resistenza però ecco la caratteristica di fondo
Ad esempio rispetto a dieci anni fa quando furono ricordati con delle manifestazione i novanta anni del principe è una rarefazione
Necessaria biologica del ruolo dei testimoni
E credo invece che sia allora particolarmente importante
Provare a raccontare provare a raccontare cosa è stato il PC nella storia d'Italia
A chi a chi a chi non c'è era a chi non ha vissuto direttamente quella in quella esperienza e perché dobbiamo anche considerare che vero che trascorso un secolo dalla nascita del PC
Ma sono anche trascorsi giusto trent'anni
Dal tre febbraio mille novecento novantuno quando il PC
Si sciolse e e allora oggi noi abbiamo dei trentenni
Che veramente non hanno mai avuto nulla che fare né direttamente né indirettamente con l'esperienza storica del PC e io credo che sia importante che queste iniziative
Si rivolgano anche a loro
Dovete infatti anche riflettere sul fatto che impicci e l'esperienza storica del PC per esempio quella che si è sviluppato nella storia d'Italia negli anni sessanta e settanta
Ecco oggi a un significato diretto emotivo testimoniale è per quanti per quanti sono della generazione degli anni Quaranta o degli anni Cinquanta
Chi è nato nel cinquanta cinquantuno e cinquantadue a un vivo ricordo ad esempio della stagione berlingueriana
E che magari ha vissuto anche da protagonista come giovane iscritto come giovane iscritto a quel partito
Oggi questa persona questa persona a oltre settant'anni allora c'è la necessità secondo me di mantenere un equilibrio tra l'elemento testimoniale
Che inevitabilmente rischia anche di a vere un connotato nostalgico e nostalgico guardate da
Perché di solito quando le esperienze di vita corrispondono con delle esperienze di gioventù
Necessariamente cioè un processo di
E del edulcorata Silone abbellimento o necessariamente scene la costruzione della memoria
Proprio in quell'esperienza Nine crociato gli anni della formazione gli anni dell'entusiasmo gli anni dell'apertura della scoperta del mondo allora
Serve un equilibrio fra questo dato che è anche un dato psicologico e poi l'obiettivo di provare a raccontare a chi tutto questo non ha né nel cuore nella testa per ragioni anagrafiche provare a raccontare in modo equilibrato e in modo serio
In modo il più un possibile obiettivo sottolineò il più possibile perché è difficile naturalmente esserlo
Bisogna attendere evidentemente alla probità sempre ma non darla mai come presupposto perché di sold pilota come presupposto ci sta vista ingannando
Cercando quindi nel modo più possibile obiettivo di raccontare cos'è stato
E allora io ci provo in questo intervento
Tu Achilli sottolineare un aspetto che a me sembra probabilmente il più significativo se devo stabilire una gerarchia di valore
Il PC
Con tutti i suoi limiti con tutte le sue
Esperienze politiche
è stato certamente mi sentirei di dire una scuola di alfabetizzazione politica per intere generazioni di italiani
E se c'è un'alfabetizzazione politica
A mio parere c'è sempre di conseguenza un'alfabetizzazione
Di cittadinanza
Perché c'è una relazione tra la politica e la cittadinanza
E questa al venti alfabetizzazione e anzi nudità
All'insegna di un'idea di di impegno
Come partecipazione attiva o responsabile
Che mettesse in gioco i propri corpi mediata dalla militanza mediata dall'appartenenza a una comunità
Con questo si vuole dire che
L'esperienza del PC come scuola di alfabetizzazione politica e di cittadinanza è stata unita ma certo che no
Il ruolo che ha svolto il pc è un ruolo condiviso da anzitutto i grandi partiti di massa
Che hanno caratterizzato la storia repubblicana almeno fino agli anni Novanta del Novecento vale a dire anche il partito socialista e soprattutto la Democrazia Cristiana
E quindi sia il partito socialista sia la democrazia cristiana sono state anche il nuovo scuole di alfabetizzazione politica e di cittadinanza
Ma ci sono stati anche in Italia partiti più piccoli con un minore consenso penso al liberale penso alla repubblicano penso che una certa fase a quello azionista penso al socialdemocratico
E che anch'essi hanno svolto questa funzione
E non è ingiusto dimenticare secondo me nel momento in cui cerchiamo di raccontare con equilibrio ciò che è avvenuto che una funzione analoga
Molto più difficile molto più contraddittoria molto più complicata ma che comunque c'è stata guardate che è stata svolta anche dal Movimento Sociale Italiano
L'Italia usciva da trent'anni di dittatura fascista
Vi era un'intera generazione quella degli anni Venti nata nel ventuno e il ventidue del ventitré e del ventiquattro che era stata educata
In famiglia e a scuola
Dentro un quadro politico culturale ideologico civile valoriale non solo fascista
Male culto del Duce il Mussolini
Questi italiani nel mille novecentoquarantacinque
Non sono scomparsi
Non è che la vittoria degli alleati la vittoria della Resistenza la vittoria dei partiti antifascisti li ha fatti scomparire sono rimasti tra noi e ciascuno di loro ha seguito un proprio percorso
Molti forse la maggioranza hanno come dire traghettato la propria esperienza di vita
Nella democrazia nella Democrazia cristiana
Che ha svolto in alcune regioni penso al Veneto penso alla Lombardia del proprio o anche regioni meridionali una funzione di il trancio di di di di di di recupero di recupero e il filtraggio di queste di queste razze però però una parte di costoro poi ha iniziato la sua militanza nel Movimento sociale e anche il movimento sociale a seguito un suo percorso quindi ordinando il PC è stato onesto ma attenzione che lo è stata anche scuola di cittadinanza e di politica
La cosiddetta Repubblica dei partiti
Noi avevamo milioni di cittadini che erano Pisa abituati dopo vent'anni di dittatura fascista al confronto civile
Pluralistico competitivo all'idea che il Parlamento fosse un luogo di confronto e di dibattito
E tra l'altro si assiste ai
E a a a una tendenza al di là della questione fascista c'è una tendenza di ben più lunga durata
Io direi così un tradizionale distacco
Che il bancario aveva origine dalle modalità con le quali si era svolto il Risorgimento italiano un tradizionalista Contra tra le masse
Le masse contadine le masse operaie e il potere
Era un tradizionale distacco che certamente
Che certamente
Era stata una delle ragioni questo distacco che l'affermazione del fascismo
E guardate secondo molti studiosi ha svolto una funzione di nazionalizzazione delle masse per usare una categoria cara uno studioso importante tedesco come al Mossad
Bene questo processo era un processo che ha subito una sua democratizzazione
Quindi dalla nazionalizzazione delle masse alla democratizzazione delle masse
I partiti repubblicani degli anni quaranta cinquanta sessanta e settanta hanno fatto questo e il Partito Comunista credo che lo abbia fatto
Più degli altri e quindi e quindi credo che che questo aspetto debba essere ricordato c'è una terza questione legata a questo governo l'alfabetizzazione politica e della cittadinanza
No
E il primo abituare gli italiani alla democrazia per la prima volta dopo vent'anni di fascismo
Il secondo abituare gli italiani
Ad un rapporto tra Massa e potere
Che non fosse di carattere nazionalistico autoritario antiparlamentare no ma invece fosse l'inviato alla partecipazione e alla democrazia la terza questione guardate che l'Italia aveva un enorme problema
Con il suo ceto intellettuale piccolo e medio borghese
I maestri di scuola i professori universitari
E le piccole e medie professioni
Questo ceto intellettuale piccole e medio borghese
Aveva per tradizione è una caratteristica che tendeva a essere o di titoli elitario
O di tipo cioè populista
E e questi due aspetti non sono in contraddizione
Anzi si complimentava hanno andavano a caratterizzare una una predisposizione di questo ceto piccolo e meglio borghese e intellettuale una predisposizione al sovversivi istmo
Al gesto di rottura al gesto antiparlamentare antipolitico
All'avventura di tipo sovversivo ecco anche su questo il PC ha svolto una funzione molto importante secondo me
Proprio collegata direttamente il piccino Alitalia nell'Italia repubblicana
Alla alla democratizzazione del ceto intellettuale italiano
E tutto questo naturalmente lo sto dicendo al netto di una lettura ideologica
Delle questioni è del tutto evidente che chi aderisce a una lettura della storia come ideologia immediatamente correttamente può fare l'obiezione ma scusami ma cosa si sta dicendo ma è un paradosso quello che stiamo sostenendo
Certo il comunismo non era un'ideologia di tipo democratico
E di conseguenza come è possibile che il Partito Comunista Italiano abbia partecipato a un processo di temo caratterizzazione del proprio Paese
è un'obiezione che ha una piena legittimità ma che diventa asfittica
E nel momento in cui guarda alla storia degli uomini soltanto come storia delle ideologie e non delle pratiche non delle vite materiali non vi le cose come sono effettivamente accadute allora se guardiamo e adottiamo questo punto di vista e io credo che a pieno titolo il PC abbia svolto e sia stato parte ripeto di una di un processo di democratizzazione del nostro Paese vedete per dis per per e chiudo su questo per identificare per spiegare questa
Questa ambiguità non a caso ci sono due esempi che riguardano due strani animali
Che sono stati utilizzati per spiegarla
Dall'agone
Del PC è stato detto
Lo ha detto o gli atti che mi è stato segretario che era un partito un partito simile a una giraffa il perché perché ha una giraffa teoricamente e il dio logicamente
In natura non dovrebbe esistere
Con questo collo lunghissimo sproporzionato
E si nutre delle fronde degli alberi lontani dalla Terra
Eppure invece la giraffa esiste e l'altro animale il calabrone questo Calabrò è così pesante
Che si direbbe ideologicamente teoricamente che non potrebbe volare
Cioè che non potrebbe essere democratico fuor di metafora invece è invece la giraffa
Scrive corre fra noi e il calabrone il calabrone vola e ci punge e cioè esistente
Esista pur non essendo ideologicamente imprevedibile schematicamente imprevedibile ecco a me piace la storia ha visto questa vista questa altezza
Vista questa altezza questa chiave di lettura credo che questo aspetto che ho sottolineato sia veramente quello centrale per raccontare nuove il PC nella storia d'Italia
Grazie per questo Granelli questi spunti che obbediscono a un po'a quello che aspettavamo cioè quello che andando a questo centenario
All'ampliamento belli
Degli orizzonti accoglimento nel pantano di lettura della della prospettive curvatura in un cerbiatti occorre pubblica hai scritto che il PCC ha rivelato l'utile all'Italia quando ha Espresso la sua attitudine a stringere alleanze qualche a venire a patti ad accordi colui avversari
Più che nel momento in cui cito rapide dedicato alla sua purezza identitaria membro cioè voglio parlare
Sì io dico di questa
Per nazione che che avete citato sono profondamente profondamente convinto
Cioè il PC
è stata una risorsa
Una risorsa democratica nei tempi di crisi
Ma questa risorsa
è stata tale quanto più è riuscita a stringere alleanze con quanti erano
Il più distanti
Tempio distanti
Tale identità Ricci
Appunto il PC è stato una risorsa ed è stato forte quando è riuscito a essere giraffe calabrone
E questo è avvenuto sostanzialmente in due periodi storici
Ma
Più genericamente quello che io voglio dire con questa affermazione
Che mi rendo conto che abbiamo contenuto anche provocatorio
Cioè il PC si è rivelato più utile alla nazione quando ha stretto accordi con gli avversari
Cannon nei momenti in cui gli
Ha rivendicato una sua purezza identitaria si è messo in un angolo a dire
Io sono questa cosa qui
E basta
Ma invece ha avuto la forza di mettersi in gioco di confrontarsi
Di cedere una parte di sé per incontrare l'altro
Chiese citare una cosa
Che non sempre riesce ma che intanto e già importante pensarla e si chiama e Monia
Egemonia
Di conseguenza in questo tipo di interpretazione che sto fornendo e certamente decisiva l'elaborazione teorica e culturale di Antonio Gramsci
Insieme con la pratica politica almeno per quanto riguarda il primo di questi momenti di Palmiro Togliatti tra il quarantaquattro e quarantasette con la svolta di Salerno
L'elaborazione del cosiddetto partito nuovo
C'è un obiettivo che è nazionale quale la ricostruzione materiale e civile dell'Italia
Questo è l'obiettivo
S devo raggiungere questo obiettivo
Nonostante i militanti che si riconoscono nei principi
Si possano attendere
Di fare come in Russia
E quindi una rivoluzione di tipo sovietico la stella polare fare un accordo con Badoglio
La stella polare fare un accordo con i monarchici
Perché ciò che bisogna fare nell'interesse nazionale del Paese eh scegliere la forma dello Stato
E scegliere una Costituzione
Se questo è l'interesse e la priorità del Paese
è del tutto evidente che va fatto con le forze anche le più distanti e lontani dalle tue
Il secondo momento il settantatré e settantotto settantanove
Il periodo della cosiddetta solidarietà nazionale con la Democrazia Cristiana
Ho del compromesso storico se la vogliamo guardare con gli occhi e la lavorazione del PC di Enrico Biglino Berlinguer ed il nucleo dirigente d'allora
Guardate che si farebbe
Book
Si abbellì rende il passato
E non si racconta rende la verità chi ci stava contati ci sta ascoltando sì oggi ci pensasse che quando Berlinguer Gerardo Chiaromonte quel gruppo dirigente
Al via la strategia del compromesso storico ciò avvenisse tra il plauso dei militanti del PC
I militanti del PC volevano altro si aspettavano o altro
E e furono sorpresi
Che ciò che veniva indicato loro come azione da perseguire sul piano politico era un incontro con la democrazia cristiana
Dove si dovette svolgere tra il settantadue il settantasei settantasette
Una importante azione
Di pedagogia politica
O centinaia di dirigenti furono inviati
Sezione per sezione
Cercando di convincere ed provando a convincere e non sempre riuscendo vi che questa strategia inclusiva era la strategia che bisognava perseguire allora qual è il tema provocatorio che vorrei sottolineare
Guardate che il PC è stato una risorsa per la democrazia e per la nazione
Quando è stato comunista italiano
E stato cioè giraffa o calabrone
Non quando è stato un cilene riccamente di sinistra ho un partito progressista
Per questo è interessante ed utile riflettere
Secondo me sulla identità non della sinistra italiana o dei progressisti italiani
Che sono tante cose diverse l'una diversa dall'altra ognuna pluralità fu consiglio allarga che rischia di diventare evanescente
Rischia di diventare una cosa il loro contrario no riflettere sull'identità dei Comunisti italiani
Dove l'aggettivo italiano valide forte quanto il sostantivo
Questo è il punto secondo vecchi bisognerebbe provare a spiegare a un trentenne di adesso
Così come comprenderli adesso
Non è che ha senso soltanto raccontare io cattolicesimo italiano ad esempio ma se si vuole raccontare la politica in Italia
Bisogna provare a spiegargli cos'è stata la Democrazia Cristiana
Che è un'altra cosa dal cattolicesimo italiano
Poi naturalmente sarà importante raccontare il ruolo dei cattolici italiani nella società
Ma così come sarà importante raccontare il ruolo degli ideali di sinistra e progressisti della Società Italiana per l'amor di Dio
Ma raccontare
Un'identità nel caso della DC io nel caso del PC ma questo secondo me vale anche per altri per gli altri partiti e significava significa provare a spiegare provare a spiegare a spiegare questo
Naturalmente ciò ci porta secondo me in modo inevitabile
Hai individuato nelle
Due grandi leader
Nella storia del Partito Comunista Italiano
Due grandi non voglio utilizzare l'animismo leader a me piace l'espressione due grandi capi politici
Che sono stati Togliatti e Berlinguer non è un caso io credo che entrambi hanno risalito la corrente
Entrambi hanno trasformato in consenso
Un'azione politica
Che andava contropelo che era disturbante
Con due progetti
Il progetto dell'Alleanza per la ricostruzione
Con i monarchici
L'interlocuzione addirittura con i fascisti
Perché Togliatti ha fatto anche questo Togliatti ha detto ciò che siete stati fino ad oggi
Mi interessa il giusto mi interessa quello che volete diventare entrate Partito Comunista Italiano
E troverete
Risposte azione bene questa esperienza di Togliatti tra il quarantaquattro e quarantasei costruiamo insieme il partito nuovo
è qualcosa di simile nella diversità ciò che Berlinguer vince a una generazione di ventenni nel settantadue settantatré
Quando viene eletto segretario
Entrate nel PC che criticate
Proviamo a cambiarlo insieme
Proviamo
Ma la strategia che propone ripeto è una strategia contropelo controcorrente disturbante fastidiosa che in poche parole chi erede acqua il ventenne di allora nato nel cinquanta cinquantuno cinquantadue chiede un atto di responsabili di sanzione
Cosa vuoi fare della tua vita
E scendi
Il PC di Berlinguer
Ha inventato a scegliere
Perché era una forza una forza che era
Che era presente e cosa bisognava scegliere in quel torno danni
Beh insomma Alitalia tra il sessantotto e il settantatré
Era percorsa
Da un lato da grandi movimenti civili
Studentesco il Sessantotto
Operaio di sessantanove
Ma al tempo stesso era
Scossa
Trae il
Sessantanove e lo sarebbe stato quanto meno fino al settantaquattro dallo stragismo neofascista
Dodici dicembre sessantanove
Piazza Fontana
è il primo attentato con morti di matrice neofascista ma nell'anno
Nei dodici mesi precedenti c'erano stati almeno altri venti
Con un bond è senza morti
Funzionali ad alzare una tensione sociale
Nel paese
Dalla strage di piazza Fontana fino al settantaquattro abbiamo una sequela di attentati con morti sui treni nelle piazze
E che
Che costituiscono un enorme problema per la loro portata destabilizzante
Quindi c'era anche questo e sempre tra il sessantanove e il settantaquattro
Hanno un inizio
Le prime azioni del cosiddetto partito armato
Un partito armato sinistra
Con una ideologie che rispondevano in forme diverse al marxismo all'inizio mo'
Allora questo era ciò che stava avvenendo tra il sessantanove e il settantaquattro o tra il sessantotto e settantaquattro ma guardate che dentro questa privatizzazione
I sei anni sessantotto settantaquattro c'è ed è una breve settantadue settantatré che è ancora più fondamentale è ancora più cruciale
Perché tra il settantadue e il settantatré
C'è e si va formando un'ipotesi di tipo rivoluzionario
Di sinistra
A sinistra
Che io implica la scelta della lotta armata
Non solo della violenza politica
Ma dello scontro con i fascisti fuori le scuole nelle piazze o alle università
No
Lotta armata che si fa con le pistole
E sono le prime azioni
Le prime azioni per le Brigate Rosse
E
Non solo delle Brigate Rosse
Io vi ricordo che il commissario Calabresi viene ucciso da uno al commando di militanti che sono militanti di Lotta continua
E
E queste quindi
Ci sono dei passaggi che interrogato questa generazione
Quella generazione cosa si vuole fare
Dove volete andare
Elvetici rifiuta ogni forma di sovversione
Egli violenza armata
Se volete giocare seriamente
Il principe qui riapre le porte allora rispetto a questa proposta politica di Berlinguer del settantadue settantatré poi come dire matura
A perché evidentemente viene compresa
Gli esiti elettorali successi del PC nel settantacinque del settantasei
L'analisi del voto ci dicono che fu un voto nuovo prevalentemente giovanile
Ero in quegli stessi giovani che nel settantadue piene di diffidenza proveniente dal movimento aveva accettato di entrare nel PC
E che poi avevano iniziato a fare politica e tra il settantacinque e settantasei avevano aiutato quel partito o a raggiungere i massimi risultati
Insisto come vedete lasciamo perdere le ideologie le letture ideologiche giraffa e il calabrone gira calabrone questo è il punto secondo me della prassi politica
O altrimenti non si sfugge dalla lettura ma ha vinto la social democrazia ENI nel avvisi e i socialdemocratici in Italia non hanno mai superato il quattro per cento
Ci sarà un problema evidentemente no
Come noi come mai una vittoria ideologica non si produce in una vittoria e in un consenso nella prassi politica
Evidentemente c'è qualcosa che non funziona non è un meccanismo di causa ed effetto così così evidente e su questo io penso che un uno storico debba riflettere
Grazie di anche di questo di questo passato in questa lettura a a come fissi si apre cade a diverse documentazione la il tema dalla collocazione geopolitica del PC
In qualche modo che collega la lettura fatta fatta da tempo rimarrà il legame Coluccia ha rappresentato un voto dall'altra democrazia italiana nel senso che ma hanno avuto avevo tutto di più alla democrazia italiana sistema democratico italiano sistema bloccato non ha come diversamente ad Agrate sistemi del Paese
Non aveva un'alternativa di governo o più alla PC
Non ha potuto diventare una verrà forza di governo
Allora
La questione è complicata nel senso che c'è una risposta semplice
E che uno può dire sì certamente sì io però vorrei anche aggiungere che la questione della collocazione internazionale del PC
è una questione che era ineliminabile cioè era legata alla sua natura
Cioè il movimento comunista
Questa è una cosa che si è persa secondo me nella percezione la sua caratteristica di fondo era l'internazionalismo
Era l'essere parte di una storia
Che riguardava il mondo
Questo bisognerebbe dire un trentenne
Guarda che è un battito di farfalla in Vietnam nel settantaquattro
Scuoteva il cuore elementi di un coetaneo
Che si trovava a Milano a Roma o a Piacenza
Guarda che ciò che accade l'undici settembre del settantatré in Cile con Pino Shay con Allende
è qualcosa che scuote
E modifica
Emotiva all'azione un giovane tutti
Piacenza
Ora questo è molto difficile oggi da far capire
Allora e almeno un affascina molto il tema
Anacronistico e non mi affascina in quanto una lettura storica
Della realtà io non ho una lettura della realtà
Da un punto di vista ad esempio della dottrina politica non ce l'ho ognuno ha la sua ho il massimo rispetto per chi ha una approccio alla realtà come uno studioso di dottrine politiche
Ma la mia è diverso allora mi affascina poco
Proprio perché la giudico genetica ineliminabile necessaria
Cioè il Piccini senza l'Unione Sovietica
Sarebbe stato impensabile
E
E quindi anche in questo caso la riflessione deve essere fatta diciamo pure al netto della politologi Elia al netto della ideologia
E allora proviamo ad allargare un po'guardate che l'Italia Trai il quarantacinque l'ottantacinque
è cresciuta come non mai nella sua millenaria storia
è cresciuta dal punto di vista industriale dal punto di vista economico dal punto di vista civile dal punto di vista culturale
Dal punto di vista della civilizzazione delle forme politiche
Dal punto di vista dalla partecipazione democratica tra i quarantacinque e l'ottantacinque
Ok prendiamo questa questa datazione
Tiziana questa datazione tonda
Guardate e
C'è stato anche in questo successo uno sforzo di sistema
E una capacità di fare sistema
In cui
Anzi svolto un ruolo utile
Il fatto che il PC
Avesse dei rapporti preferenziali
Con il blocco orientale e in particolare con l'Unione Sovietica
Se non cambiamo questo non capiamo la storia d'Italia
Nel mille novecentosettanta dure settantatré o settantadue settantadue
Giulio Andreotti presidente del Consiglio firma dei fondamentali protocolli d'intesa con il
Con Mosca
Con il nemico sovietico con l'orso russo
Con quei barbari che si sarebbero dovuti abbeverare
A San Pietro
Fonda un
Firma un fondamentale protocollo d'intesa con i sovietici che naturalmente riguardava
Fabbriche industrie gas Energia ENI
Togliatti Grand
Nucleare
Allora in quel momento il Presidente del Consiglio Andreotti
Stava facendo un'azione
E la può fare
E la sta facendo nell'interesse nazionale italiano
La può fare grazie al loro ruolo grazie ai buoni uffici grazie all'intermediazione ai comunisti italiani hanno
Con l'Unione Sovietica
E non c'è soltanto una rete diplomatica ufficiale istituzionale che si mette in moto per favorire quegli accordi
O ma c'è una rete informale
Di
Ambasciatori intermediari
Molti dei quali provenienti dall'Emilia Romagna che sono funzionali a svolgerà in questo ruolo
E guardate che quel protocollo d'intesa di Andreotti
Non è assoluto uso o conflittuale con la politica atlantica che in quegli stessi e mimesi sta volgendo e stanno svolgendo gli Stati Uniti
I viaggi da Andreotti a Mosca per quel protocollo e successivo di poche settimane a un viaggio segreto che viene svolto dall'amministrazione dall'Amministrazione statunitense
Cioè la cosiddetta solidarietà nazionale
O la stagione del compromesso storico tra il settantadue e il settantanove noi nulla spieghiamo
Per questo la cose un pochino più complicata che non ammassi Vinci non fosse stato alleato di Mosca la democrazia italiana sarebbe stata più è un pochino più complicato
Perché tra il settantadue settantanove noi abbiamo due potenti azioni che riguardano la diplomazia e le relazioni internazionali
La prima il disgelo della guerra fredda
Gli accordi di Helsinki
Il dialogo tra le Stati Uniti la Cina
I rapporti che tengono stretti tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica
Tutto questo avviene tra il settantadue e il settantanove abbiamo un un dis cileno nella guerra fredda
Che invece riprenderà ghiacciata sì nel settantanove con la vittoria di Reagan e vi ricorderete con il tema delle Guerre stellari dello scudo spaziale
E si avrà una
Una nuova piccola guerra fredda ma dentro la storia grande della guerra fredda il settantadue settantanove è un periodo ripeto di di disgelo
Politico diplomatico e delle relazioni che in Italia è interpretato della forma politica della solidarietà nazionale
L'altra grande questione venne il Vaticano come protagonista
E infatti non c'è neve stupire che Andreotti fu uno dei protagonisti di questa solidarietà nazionale
Fu il Presidente del Consiglio della solidarietà nazionale
è vero che lo fu su indicazione di Moro Mammolo indicò perché lo riteneva o lui che era il più adatto
A portare avanti questo dialogo
Con il Partito Comunista Italiano
E anche per ragioni biografiche vedete
Perché Andreotti nella Roma degli anni quarantatré quarantaquattro quarantacinque quarantasei
Aveva stretto rapporti con una serie di comunisti che allora erano comunisti cattolici
Ossicini Bufalini Rodano
Che negli anni settanta le impicci e alla cura indumenti
E quindi c'erano relazioni biografiche che avevano facilitato Rodano Bufalini ossicini questo rapporto questo incontro tra i due e i nemici il PC e la DC
Allora il Vaticano in quegli anni e protagonista della della otto addosso politica e della distensione
Ed è l'inizio del dialogo con le chiese
Con le chiese oltre l'orlo
Queste sono questioni naturalmente che secondo me merita di essere raccontate
Se si vuole comprendere
E il processo storico ad esempio quello degli anni settanta
E della
E della collocazione del PC con Berlinguer inizia
Una graduale
Una graduale
Una graduale processo di autonomia
Dall'Unione Sovietica dai dirigenti sovietici che sarà sempre e comunque relativo faticoso
Berlinguer difenderà il suo punto di vista anche intervenendo nella nella seduta in cui si ricordava si ricordavano l'anniversario della della rivoluzione russa
Difenderà il pluralismo partitico difenderà la democrazia cento in una situazione in una situazione difficile
Definirà nell'ottantuno in un'intervista esaurita la spunta la spinta propulsiva della rivoluzione sovietica
Oggi sappiamo che con un grado di certezza
Con un grado di certezza apprezzabile
Per l'autorevolezza dei testimoni che sono Emanuele Macaluso da poco scomparso e la moglie la moglie di Berlinguer Letizia
Che il Berlinguer nel settantatré quando si trova in un viaggio in Bulgaria
Ping e la consapevolezza non di aver subito un incidente cioè di aver avuto un incidente
Con una macchina dove morì terzo ed è quindi un incidente che avere dei degli effetti mortali anche per lui sbagliate subito un attentato
Questo rivelò alla moglie letizia e ad Emanuele Macaluso vincolandoli a un segreto
Che soltanto venti anni dopo all'inizio degli anni Novanta
Ma finito il PC questo è significativo
Fu fu divulgato
Prima di marca prima da Macaluso e poi confermato dei famigliari è del tutto evidente che queste esperienze sono esperienze che riguardano il rapporto
Del PC con l'Unione Sovietica è che sono esperienze anche conflittuali insomma che sfuggono alle caricature
Del PC partito agente di borsa in Italia
Credo e concludo su questo
Che sia importante proprio per restare fedeli all'assunto da cui siamo partiti cioè cercare di raccontare una storia
Che sia il più possibile civile
Il più possibile
Corrispondente alle cose come sono accadute che non sia faziosa insomma che non sia pregiudiziale credo che sia importante ricordare che ad esempio tutta la retorica di tipo nazionale che ha accompagnato la nascita del partito nuovo quello di Togliatti tra i quarantaquattro discorso di Salerno
Ecco gli studi hanno dimostrato senza ombra di dubbio
E fu
Concordata e condivisa con lo Stalin
E dal momento che invece per tanti anni intorno a quel passaggio ripeto si è voluta costruire soltanto una razza una narrazione
Di tipo autonomistico di tipo nazionale di tipo italiano e di specificità italiana ecco così non è in realtà la politica di Togliatti in Italia era una politica che o incideva poi degli interessi allora dell'unione dell'Unione e l'Unione Sovietica spondilite lessi che erano stati stati divisi e stabiliti agli alta
Ecco quindi
Ritorna il tema della centralità e dell'importanza e il rapporto tra tra in Italia atipici come partito italiano e l'Unione Sovietica la logica della guerra fredda
Grazie per questa importante risposta
Terminiamo con suggerimenti che
Lo storico dotò polacco dare alla al pubblico che noi abbiamo individuato come essenzialmente
Che riguarda soprattutto le scuole va a cui ci rivolgiamo racconta confonda le nostre quelle non sono incentivi docenti e di studiosi qualche libro da da consigliare a agli insegnanti o da anche da far leggere ai ragazzi
Ma si io io non sceglierei
Dei libri di storia
Ma
Ma a me sembra più utile
Per dei ragazzi
Avvicinarsi alla storia Traverso
Attraverso la attraverso la memorialistica
Cioè i ricordi libri di memoria dei protagonisti
Magari anche leggendo gli epistolari allora io qualcosa posso suggerire tra veramente lo faccio in modo autobiografico cioè ci sono dei libri che
Sono significati hanno avuto un significato per me
Allora per esempio più o una scelta di vita di Giorgio Amendola
Come ho tentato di diventare saggio di Altiero Spinelli
Che racconta la sua esperienza comunista negli anni Trenta
E il travaglio che
Ha vissuto quando
Decise di abbandonare il partito a cui grave aveva dedicato la sua vita sino ad allora
E per responsabilità nel quale era fino era finito in carcere condannato passarci l'intera giovinezza bene lui rompe con il partito a casa dei processi staliniani del trentasei e a causa dello stalinismo
E i fascisti Mussolini in persona lo viene a sapere
E in buona sostanza fiuta la preda
Cioè fa arrivare a Spinelli
Che ha rotto con i comunisti
La possibilità di uscire dal carcere Tusa entrato in carcere in quanto antifascista perché comunista non ti dichiari di un comunista
Basta che fai un gesto costruttivo nei riguardi del
Della Vergine e esci fuori e Spinelli e rifiuta Spinelli dice io non sono più comunista a causa dello stalinismo ma io rimango e sono ancora più convinto
Antifascista e rimane in carcere e poi li svilupperà proprio dal carcere il manifesto europeista del quarantuno di Ventotene
O anche compagna di ordini via Mafai
O o anche gli iscritti autobiografici di Alfredo Reichlin ecco o la biografia di Giorgio Di Giorgio o Napolitano
Dal pc al socialismo europeo ecco
Questi sei sette libri in enormi biografici vive DiVersi
C'è un libro intervista molto significativo secondo me
Di Pietro Ingrao si intitolava si intitola credo insieme le cose impossibili una cosa sì il libro della Rossanda di Rossana Rossanda
Che è stata bloccata e la sua vita iscritta al Piccini che poi poi fu fu espulsa da quel partito la ragazza del secolo scorso ecco mi sento di dire che questa quasi vicina di libri che ho citato sono dei libri che possono interessare un giovane per gli insegnanti per attraverso i fili della memoria provare a ad avvicinarsi poi alla storia dalla memoria alla storia
Grazie ringraziamo mette al voto ora per averci fornito un quadro di ricostruzione storica che molto utile a
Non solo ha raccolto vive una storia nel Partito comunista Maurizio vediamo come di dicevamo nell'ampia prospettiva è quella che stampa addetto alla testata fa parte importante dalla nostra per la nostra storia
Di nuovo arrivederci al prossimo fondamenti Gavazzi ancora mentre
Arrivederci e grazie a voi