L'intervista è stata registrata lunedì 1 ottobre 1984 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Dc, Frequenze, Privato, Radio, Veneto.
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Ora l'avvocato a Porta e il presidente dell'Anpi veniamo un attimo nella sua posizione riguardo alla ampliano preferenze
Ma la posizione è quella del resto unitariamente convenute a Roma anche con Radio Radicale con tutti gli altri che fanno parte del comitato per il no al piano e per la regolamentazione punto uno al piano
Che non è una posizione demagogie l'attenzione è una posizione molto Radio Tartaro molto ragionata molto meditata perché questo piano significherebbe ineluttabilmente la fine della diffusione locale della diffusione privata significherebbe il trionfo delle reti nazionali cioè di alcuni gruppi che potrebbero essere a così per dire Berlusconi potrebbe essere anche un altro nome cambia niente insomma ecco su questa posizione noi siamo sempre stati contrari come credo che debba essere contrario l'opinione pubblica perché è una posizione assolutamente antidemocratica e illiberale e quindi chi è fedele alla Costituzione della Repubblica che riconosce i valori della Costituzione la Repubblica non può essere altro che contrari a su come ci si muove
Cerchiamo di muoverci unitariamente eh dico l'ho detto anche se l'anti certamente una delle più grosse organizzazioni io non voglio dire la più grossa depura che se lo è dico è una delle più grosse organizzazioni con l'antico mare grossi sacrifici in questa battaglia che riteniamo giusti doverosi perché prima di tutto occorre l'unità meno siamo per l'unità di tutte le forme però unità che sia ragionata su programmi concreti che torno a ripetere non possono essere altro che il no assoluto intransigente al piano delle frequenze perché accettare di discutere sulla base di questo il piano delle frequenze era una persona molto discussione sul piano e per questi dati i termini ritengo improduttiva chiunque potrà nessuna conclusione quindi la prima Spada e il no al piano voi abbiamo anche gli strumenti per potere dire ragionata mente e argomentatamente no al piano Fatima e abbiamo chiesto l'altro giorno in sede di comitato ristretto davanti al ministero che ci sia messo a disposizione il software della RAI cioè dico il carico del lavoratore elettronico con quale la RAI e lavorato spia vogliamo avere questo perché
Perché noi affronteremo alcune varianti per vedere che cosa si può fare cioè i ministri marito questo il piano cioè di un ritorno signori a nostro giudizio questo non è il piano noi riteniamo che sia possibile fare veramente un piano molto più favorevole per l'Italia in generale soprattutto per la diffusione privata naturalmente allora voi dovete avere la cortesia di fornirci i criteri qui ali è stato input che sono stati dati e laboratori noi questi criteri questo impietoso portiamo un attimo fuori Italia purtroppo perché i lavoratori non lo abbiamo in Italia identifichiamo privi diciamo apportando queste correzioni che vi dico subito il tecnicamente possono già essere questi riducendo da quattrocento a duecento euro una ragione volesse ragionevolissima riduzione la separazione delle portanti perché separazioni di portanti fra emittenti che non solo nel medesimo ambito del medesimo punto di tra missione ma sono in punti di trasmissione abbastanza lontani quindi duecento kHz l'empio
Sufficiente separazione voi abbiamo piegherà misure funzionamento totale del piano abbiamo poi un altro problema che può essere visto e discusso che è quello della riduzione
Della deviazione che i più CIR mette come massimo ma come massimo non come minimo al settantacinque che noi riterremmo nell'attuale situazione i ricava da portarsi al più o meno cinquanta evacuato tecnicamente possibilissimo che non dà nessun problema e quindi anche questo porterebbe una radicale situazione diverso cioè da questi correzioni all'attuale piano mai potremmo vere forse il raddoppio aumento comunque ma forse credo senza dubbio contro il raddoppio in tre modi dei punti di trasmissione
Delle frequenze utilizzabili quindi avremo uno spazio sufficiente per una radio diffusione locale quindi diciamo queste cose comiche vanno verificate non diciamo che stiamo dicendo non pretendiamo di essere creduto diciamo siamo pronti a verificarne metteteci condizioni di verificarle mentre semplicemente
Il materiale sul quale voi avete lavorato ecco a questo ci è stato detto no è questa e questo crea veramente uno scandalo perché si allora ci dite dolore lo abbiamo tutte le ragioni anche ridurre e voi siete in malafede perché allora sapete già che e che i risultati che potrà dare un esame di questo genere sono quelli che diciamo noi o per lo meno sono vicini a quelli che diciamo noi perché se foste tranquilli in coscienza che avete fatto per il meglio quando io faccio per il medio una lo dico Signori per carità purché venga vedere tutto si faccia una cosa un po'corrette ed ha ricordato cose che dovete ed è tutto ecco son contento riguardo alle dichiarazioni del ministro Gava di fronte al Parlamento al ministro Galassi è sostanzialmente comportato una certa cautela ha parlato di flessibilità del piano io l'avevo già detto al ministro si di flessibilità se devo parlare nel senso che dalla quale piano ci sarà una diminuzione di circa il settanta per cento disponibilità per le private di naturalmente quali mio zio e quindi piano cioè ottimisti io l'ho definito dirlo un piano burla perché e il piano a Ginevra non solo da parte italiana di tutti i paesi vengono considerate le frequenze decise a priori che non potranno essere utilizzate gli europei tutti i paesi europei sono in queste condizioni non è stata fatta la verifica di compatibilità con i sistemi di Elea se vuole questo comporterà una riduzione del settanta per cento alcuni dicono i cinquanta e l'ottanta va be circolare più tossici per edicola su questo punto non non si può certamente a priori stabilire comunque è dunque è una grossa è una grossa falcidia allora che cosa non ho capito si va a trovare in sede internazionale tutti i paesi europei un piano che si dice già più riparati questo però non sarà realizzabile Angola proviamo a fare allora di Quirico è giustificata la richiesta che noi chiediamo che faccia il governo italiano a tutti gli altri Paesi europei deviare la conferenza Elia e non è una cosa seria approvare un piano di questo genere che già a priori diciamo attenzione questo piano sarà più Kabila arriviamo di un anno la conferenza in modo che un'altra nota presenteremo dei piani possono sul piano Italia anche sul piano francese spagnola e compagnia bella che saranno applicabili questi piani ecco sono definiti non so adesso io vide giusto parlanti si sta dando da fare per ottenere una solidarietà sul piano internazionale da parte delle altre associazioni di radio televisioni private quella francese e quella spagnola e le americane perché venga influenzato i governi della Francia delle avevo voglia particolari ovvero la parola semplice in modo che la conferenza si è rinviata appunto perché non mi sembra veramente serio non per l'Italia soltanto e guardate che non è un problema solo italiano propriamente di tutti i Paesi europei non mi sembra serio andare ad approvare un piano di sir internazionali in sede europea
è la con la condizione di ci parla di questo piano non potrà entrare praticamente applicato se non dopo una verifica di compatibilità che ci porterà a togliere un gran numero di Fred allora pratica un piano burla pubblico si può definire solo questa questa qualificazione di pianura la posizione della RAI avete sentito un attimo
Da parte delle
Webber Niki ha poi ispirato al piano tecnicamente come la loro opposizione ancora ferma su questo a polizia Raiola posizione stranissima la Rai faccio interessa dico grazie da l'aver fatto di aver delegato alla RAI la e lavorazione del Piave è un gravissimo errore imperdonabile inammissibile della pubblica amministrazione re concependo la pubblica amministrazione che le del bando ad un privato che parti interessate in causa tensioni con un privato l'istituto che potrebbe essere considerato quanto meno in linea generale assolutamente estraneo la guerra è una delle parti in calice va elabora il piano non solo ma una pubblica amministrazione che mentre dice abbiamo demandato abbiamo dato precise istruzioni
Non si dice quali sono queste precisazioni non esistono le precise istruzioni cioè è stato semplicemente letta a RAI davanti al ministero e questa è la verità saluta di alito che avete voi commistione Patrizia Vergari fa un accidente ma con i fare due più due fa quattro perché ci si facciano di più invece la cinque quindi prevede qualcosa che non funziona nel ministero allora siccome Tura i sei tecnicamente più avanzata di Nori questo se intanto il ritiro tecnico ma questo non significa che sia avanzata in senso assoluto e alla ai ai questo piano
E questo veramente era messi Enrico è veramente la confessione che siamo in uno stato di straccioni veramente dove non non esiste una pubblica amministrazione la pubblica mi fa dire che è costretta a demandare a degli altri enti avere di fare quello che essa dovrebbe fare perché il piano è un problema che la pubblica mi l'azione italiana anche perché c'erano tre proposte di legge per da parte delle radio private da diversi anni non solo ma noi abbiamo detto signori come adesso parlo come anti noi sono anni che stiamo dicendo attenzione autorganizzazione che noi dobbiamo prima prima della legge in voi l'abbiamo scritto anche Rudi parlamentare attenzione prima della legge bisogna normativa tecnica
Perché senza la normativa tecnica la legge non potrà mai entrare evacuazione non potrà mai essere attuata normativa The chimica risolvere determinati problemi di come devono essere fatti trasmettitori di quali condizioni tecniche questo problemi i criteri generali per la pianificazione perché prima di fare una pianificazione prima di fare un qualsiasi cosa bisogna sapere di cosa si vuole fare e queste mancato completamente o meglio noi di questo bisogna discutere questi sono i veri problemi tutti gli altri vengono dopo perché oggi tecnicamente abbiamo delle grosse possibilità abbiamo degli elaboratori ma attenzione laboratori non inventano niente i lavoratori fanno esattamente quello che dagli che via quindi bisogna stabilire a che cosa chiediamo noi laboratori noi chiediamo un piano dicembre guarda che tu e laboratori mi devi dire in base a questi premesse qual è la soluzione migliore laboratori ce la dà ma bisogna dunque che cosa che cosa vogliamo fare questa perché non sappiamo che cosa vogliamo fare questa realtà per cui al ministro ai funzionari e ai tecnici del ministero quando mio marito questo il migliore piazzamento questo lo dite voi signori io vi dico invece che almeno tre milioni di anni comico neppure che si applica non interessa migliore piano se ne poteva fare uno milione e a questo punto non mi potete risponde ma il migliore piana e allora datemi datemi i presupposti le premesse input che avete dato l'elaboratore che la RAI e la tre laboratori io nel giro di poche stimare con un'altra laboratori prima altro che questo piano se i racconti queste piccolissime correzioni poteva dare dei risultati ore ventuno serio e vi dimostro quindi che non è vero che sia il migliore dei piani
Quei Calderoli mossi sì ma mi dovete mettere in condizione però di di verificare gli input che avete che sono stati dati ai lavoratori perché se no sono so che teoricamente è possibile adesso dai risultati salire ai ai criteri che sono stati impartiti elaborate ma questo è un lavoro pazzesco è un lavoro che richiede veramente un anno di lavoro per età e per fare che non ho capito poi perché col sa perché semplicemente con i nomi volete dire regola siete partiti io vi dico che ci arriveremo lo stesso ma insomma signori siamo seri ecco insomma odiava proprio sprecare delle energie dei quattrini anche che il privato non abbiamo però per fare un lavoro di questo genere onestamente no invece vediamoci prevede Totò il profilo era ecco è veramente diretto molto corretta minimo che cioè un femminismo per dire dell'altro che vuol dire per questa è la condizione noi reso insisteremo al governo nei prossimi giorni e non di martedì periodo cinque pioli Barbieri Lovari proprio mercoledì avevo certamente va incontro a fenomeni sistema ancora batterci per cortesia il carico del laboratorio saprà come si dice con termine inglese che poi vuol dire carico laboratori in termini molto più più semplice no quando ci avete dato tutto questo ma vi garantiamo che nel giro di tua due o tre settimane vivono i modelli risultati che saranno strabilianti perché l'abbiamo già un po'individua ecco arrivati che c'è la possibilità di arrivare a dei risultati da vent'quanto infine gli appuntamenti quelli sono a breve distanza e solo un incontro sul piano tecnico del quale il ministero dovrebbe i tecnici ministero dovrebbero rispondere cinquant'i giorni in quanto tempo sono in grado di determinare
Il numero delle vede l'aumento degli impianti che è possibile per arginare l'abolizione dell'attuale
Questa è la e il primo appunto c'è poi il problema grosso del ritiro del piano che insiste per quale noi abbiamo chiesto anche adesso come Comitato l'audizione al presidente della Camera al presidente la presidente della Camera alla onorevole Iotti allora senatore Cossiga per il Senato Presidente del Senato di sentirci perché noi riteniamo che vedeva in venire il Parlamento che praticamente è stato esautorato perché con questo piano il Parlamento non potrà più fare altro che determinare i requisiti che debbono può e galere i gestori dell'impianto di radio diffusione iniettato i requisiti soggettivi cioè l'deve aver avuto le condanne penali non deve aver avuto mentale pittoriche e quindi è un esproprio azione proprio dei poteri del Parlamento oltre tutto questo piano ha come conseguenza indiretta della la prima vogliamo appunto dire in Parlamento si riappropri del suo potere
E cancelli piano presupposto di tutto questo punto resta sempre la cancellazione di questo piano prese a morsi ritira il piano se non si rinvia la conferenza mondiale l'avevano anche una conferenza sul loro piano mondiale a questo proposito vorrei fare un'osservazione sia detto ma rinviare una conferenza europea precedenti il difetto di normativa tecnica per verificare cioè e normative tecniche in base alle quali verificare la compatibilità delle frequenze con i servizi d'Elia alleanze dei poveretti sono i servizi degli aeroporti
Non ce l'ha l'Italia quella Acer ma nessun Paese europeo e allora io dico a tutti i paesi europei signorili come siamo tutti nella stessa condizione bisogna provare prima vediamo medici d'accordo sui criteri tecnici dobbiamo verificare quali sono i criteri tecnici per fare questa verifica
L'amore va alla larga quindici abbiamo argomento meraviglioso direi assolutamente incontrovertibile da parte di quasi in asta qualsiasi Stato europeo dire siamo tutti quanti europei non è solo l'Italia adesso di solito elitaria che in difetto biscotto pipa il prove e fra i suoi ad approvare un piano e c'era sia pari a un piano che ieri massima che non serve a niente perché poi dovremo fare ancora questi cambi la facciamo i cantori stabiliamo i criteri lo facciamo tutte le verifiche dopodiché andremo fra un anno perché termine lì erano una questione di rinviare due o tre giorni rinviamo la conferenza europea di un anno e intonando My poteva aver verificato tutte queste condizioni quindi potremo andare a discutere ad approvare un piano che ha veramente quello che potrà entrare in funzione ed essere qua da un piano che ipotetico e sappiamo già che ci vai questo piano però non sarà più abbiamo HP cosa avevo capito io ecco seconda cosa argomento per Rinaldi governi europei la signori questo un piano burla ma non solo per l'Italia ma anche per voi Eva lo facciamo delle bollette insomma rinviamo la conferenza internazionale credo che tutti i governi si troverà l'accordo su questi ovvie parziali addirittura considerazioni quindi il rinvio a mio giudizio la cosa facilissima proprio perché ci sono veramente delle argomentazioni delle ragioni insuperabili di ordine tecnico che nessun governo può riconoscere a me che mi recavo L'avvocato Porta
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