Diario di iniziativa radicale

Buongiorno Atene buongiorno e Tucci ascolta ma ancora in corso viene oggi si tratta di un argomento che abbiamo trattato molto spesso come come vengono considerati i radicali ma ruba il suo nom de plume assunto tra Indro Montanelli per le sue collaborazioni polemica settimanale il Borghese mal Antonio Siberia che scrive su un tempo non è niente altro da spartire oltre a questo contro Montanelli perché Montanelli sul consimili coniata con maniacale attenzione e quando graffiato hanno gli dicevi cui grazie
Per l'ospite atto unico la grazia
Nel caso dell'odierno Siberia gli col solo dire Vavalà questo Siberia lavora in un giornale col diretto da un personaggio simpatico e ruspante
Un tempo faceva politica attiva
Discutibile come tutto ma certamente appassionata appassionato è un personaggio che da deputato per qualche tempo è stato anche presidente della commissione parlamentare di vigilanza e in quella veste un giorno denuncio un autentico genocidio politico culturale ai danni della Lista Pannella
Bene ad Antonio Siberia del tempo scrive concorsi mettono in questo terrore
Padre nel nord-ovest sei le carceri italiane sono le più sono raccontate dell'Unione Europea
E quanto descrivono i dati del rapporto specie redatto dal Consiglio d'Europa che fotografa ogni anno la situazione dei sistemi penitenziali
Alla fine del gennaio due mila venti in Italia
C'erano centoventi detenuti per ogni cento posti anche il nostro Paese non è l'unico dell'Unione Europea ad avere il problema delle carceri sovracomunale siamo comunque in nessun pareggio
Servirebbe una battaglia radicale servirebbe una battaglia radicale libertaria garantista ma Marco Pannella non c'è e non c'è più uno radicali in Italia
Per i radicali non è rimasto nulla Prandini niente
Allora Storace che denunciò il citato genocidio politico culturale
Caccia se appena si tende a che c'è una certa signora si chiama Rita Bernardini che ogni giorno a ora chissà
Ma qualcosa di radicale parcheggiando davanti al ministero della giustizia per chiedere che siano rispettati quegli stessi venti che il Consiglio d'Europa l'altro giorno ha lamentato di non essere rispettati
Che oggi c'è un'accorta politica ebbe la certezza dei tempi quando presiedeva la Commissione parlamentare di vigilanza che patisce lo stesso genocidio politico culturale ed è sistematicamente pervicacemente cancellata
Da ogni forma di comunicazione e possibilità di conoscenza
Perché le misure pubbliche e private è per circa nello stesso se non peggiore trattamento Galloni denunciato
Storace il Consiglio epidemia di dare un'occhiata ai palinsesti delle televisioni sia pubbliche che private
E facilmente constaterà che non una che sia una che nel mille trasmissioni di approfondimento politico della TV del pomeriggio della Shell e della notte e mai dedicata alle problematiche del carcere e della giustizia
Perché si dà piena di sintonizzarsi su Radio Radicale ogni giorno sentiva cose del al radicale che Siberia rimpiange elettronica
Ricordi che quel partito che dice non ci sia più attenuto unico in Italia in Europa e credo che il mondo un suo congresso fondativo all'interno di un carcere quello romano di Rebibbia
Marco Pannella disse una volta che lo trattavano da vivo come se fosse un volto e che da morto lo avrebbero trattato come se fosse vivo
E per una volta nelle ore perché da vivo trattato come molto ed è morto non seppelliscono meglio
Le prime manciate di terra da presunti discepoli quelli russi che godono di ottima stampa e li vede appollaiati interesse politico piccolo potere sottobanco
Quanto al non esserci più in Italia qualcosa di radicale cos'è un desiderio quotidiano di Siberia
Spiacente per lui che sceglie di essere che sceglie di essere o un po'lo si è detto lo si desiderato spesso ma negare una presenza non significa che questa non ci sia significa solo che si diventa complici per il genocidio politico culturale un tempo denunciato
Quello che evidentemente vuole e che ogni giorno si cerchi di quali uso delle opportunità che la politica occorre al contrario dei tanti votati alla politica delle opportunità
Tolto il coraggio