L'emittenza privata

Allora
Allora io direi che possiamo cominciare adesso che il compagno Stanzani ha cacciato la stampa di regime che intendeva impossessarsi della proposta radicale un divulgarla e mettere in moto tutti gli anticorpi indispensabili per neutralizzare la
Ma invece comunque credo che questa sia un'occasione utilissima
E per noi che siamo qui presenti ed è un bene che in effetti non sia resa pubblica oggi sia rinviata alla scadenza di mercoledì quando terremo una conferenza stampa per illustrare questa proposta proprio perché credo che una proposta radicale
In tema di informazione abbia poi un significato una valenza particolare se non altro quella
Ed è bene discuterne qua e discuterne approfonditamente di questa proposta illustrarla un po'in tutti i suoi punti in una proposta molto articolata molto grossa anche se non ha ambizioni di
Ho velleità di globalità di essere onnicomprensiva di tutto quanto fatta di alcuni punti forti
Perché
Se non altro attraverso noi che siamo qui presenti attraverso radio radicale e possiamo dialogare tentare di capire come è stata elaborata su quali principi si basa e il perché vengono avanzate delle delle proposte che possono suonare apparentemente come anche per alcuni versi proposte molto provocatoria e cioè si prestano prestiamo il fianco a ad accuse a luoghi comuni
Che spesso si sono noi sappiamo nella storia del partito quando avanziamo delle proposte su determinati temi molto spesso prima che siano digerite comprese e capite passa molto tempo i luoghi comuni si
Affollano
E quindi formalmente verrà presentata alla stampa mercoledì Perozzi
L'importante in cosa risiede risiede nel fatto che per la prima volta su un tema che è un tema
In apparenza o a volte anche superficialmente o a volte solo con un po'di slogan sempre al centro dell'attenzione e dell'impegno radicale per la prima volta invece si mettono a fuoco dei problemi
Dei problemi grossi io voglio ricordare come il tema dell'informazione sia alla base di quella che è stata una nostra analisi di quella che è stata una nostra scelta per esempio anche di carattere elettorale quello che
Complessivamente un comportamento parlamentare e un giudizio su quella che noi chiamiamo il regime partitocratico o il fenomeno partitocrazia onoraria
E cioè abbiamo posto in primo luogo come ragione di illegittimità del gioco elettorali in Italia è già di per sé ragione sufficiente per negare il voto la proposta dello sciopero del voto nel mille novecentottantatré
Come ha ragione già di per sé sufficiente se non prioritaria l'alterazione
Della informazione l'inesistenza di un'informazione completa che garantisse un minimo di regole del gioco democratiche si par condicio per tutti i concorrenti in questo Paese
E di qui un'analisi che poi vede nell'informazione così come oggi concepita nel caos nel fenomeno di liberalizzazione anche dell'informazione
Italiana oltre che in tanti altri settori della vita pubblica una delle caratteristiche di fondo
Di quella che abbiamo definito e chiamata partitocrazia ancora una volta dove non si fronteggiano quelli che sono gli schieramenti formali di cosiddetta maggioranza per intenderci i partiti di governo i cinque partiti di governo
è una posizione portatrice di un progetto alternativo
Bensì basta scorrere basta riguardare le vicende fra il patetico il ridicolo
E il penoso della cosiddetta Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI TV per capire come e più che mai la logica spartitoria in realtà a regime che a alla logica di funzionamento consociativo
In primo luogo fra democrazie partito con cui democrazie cristiane Partito comunista per quanto riguarda la RAI TV sia la logica effettiva autentica del governo della cosiddetta quanto meno della cosiddetta informazione pubblica nel nostro Paese
Abbiamo parlato in passato di ruolo addirittura eversivo della RAI TV per come veniva manipolata l'informazione
Abbiamo parlato di associazione per delinquere
Successivamente abbiamo avuto documentazioni anche attraverso il lavoro del centro Calamandrei io l'ultima denuncia fatta relativa ai bilanci della RAI o a episodi quali quelle della Sipra e così via dei quali ci parlerà Gianni Perego abbiamo parlato di vera e propria associazione per delinquere in un sistema che ormai dice
Esegeta alle spalle del contribuente senza alcuna possibilità di controllo mi pare
Che prima di dare la parola a Sergio che ampiamente poi magari procediamo invece per domande a risposta perché i punti sono in alcuni casi assai Complessi mi pare che a grandi linee
La proposta
Individui questi punti precisi
Il primo è la proposta di trasformazione del soggetto RAI TV in
Ente pubblico ente pubblico attualmente la RAI TV è una società
Privata in regime concessionario
E qui si propone invece una trasformazione grosse
L'ente pubblico significa che e amministrato dal Governo
Ed è controllato dal Parlamento e quindi questa è
Una prima proposta laddove e quindi il così detto consiglio d'amministrazione sarebbe di nomina governativa un governo che per in tiro si assume la responsabilità il il bene nel bene e nel male della conduzione del servizio pubblico radiotelevisivo
Con un controllo parlamentare che non si esplicherebbe più attraverso la Commissione di vigilanza una commissione di vigilanza che in realtà è divenuta ben che vada semplice luogo di contrattazione e di spartizione dei del consiglio d'amministrazione poiché per il resto la commissione vigilanza abbiamo scientificamente dimostrato come da cinque anni nessun suo Indirizzo
Ha realmente avuto una capacità di incidere di pesare sugli organismi dirigenti della RAI gli indirizzi della vigilanza sono presi strappati buttati nel cestino non condizioni in alcun modo l'informazione dell'azienda
Laddove però in questi ultimi anni questo luogo di contrattazione e di spartizione del consiglio d'amministrazione RAI manco funziona come sappiamo come uno degli aspetti più evidenti dell'illegalità
Della condizione di legalità nelle quali opera la RAI e l'inesistenza di un consiglio d'amministrazione cosa che in una qualsiasi altra società non sarebbe assolutamente tollerata proprio dal punto di vista del minimo ed elementare decente rispetto del diritto
Quindi abolizione superamento della commissione di vigilanza e invece rendiconto ogni sei mesi vado per grandi linee poi Sergio entrerà molto più nel merito delle proposte rendiconto ogni sei mesi e piena da parte del Presidente del Consiglio e piena assunzione di responsabilità della conduzione
Del del servizio pubblico radiotelevisivo da parte del governo alle Carmen
Un altro punto che e qualificante credo sia estremamente importante e quello del piano di ripartizione delle frequenze
E cioè non esiste probabilmente alcuna
Possibilità di
Diritto qualcuna possibilità di manifestazione del pensiero autenticamente libero se vogliamo di esistenza
Di televisioni private a carattere privato non oligopolistico se non si prende innanzitutto in considerazione il problema apparentemente tecnico in realtà profondamente politico
Che al momento non sarebbe in alcun modo affrontato dal disegno di legge del governo senso quello che Sergio si diceva è che il Progetto di Gava in sostanza non mi prevede in alcun modo
Il il come e attraverso quali metodologie vengono ripartite le frequenze televisive
Ed è evidente che in presenza di frequenze televisive assolutamente limitate
La situazione oligopolisti che la situazione in cui qualcuno può fare
A suo comode a suo piacere il padrone del vapore e una situazione assolutamente favorita implicitamente magari proclamando poi più alti principi di non volontà di arrivare all'oligopolio e anzi di volontà contrari
Al rigo Poglio ma in realtà poi questo si verifica per quanto riguarda invece il settore privato sempre andando a grandi linee
Se l'individuazione di due diversi soggetti da un impianto quello che il vero e proprio la vera e propria Rete nazionale in netto finora così come è stato inteso con la concessione per una proprietà di poter disporre di un'unica catena nazionale
E dall'altra viceversa la singola emittente locale emittente locale che ha poi a sua volta facoltà di consorziarsi di unirsi con altre emittenti locali per dar vita dei Circuiti che potrebbero trasmettere per un tot
Per un numero limitato di ore al giorno in numero di programmi comuni quindi incerto una certa quantità di ore comuni con altre emittenti locali
Infine un'altra parte sulla quale credo particolarmente in fase di presentazione
All'esterno di questa proposta di legge si debba particolarmente calcare sottolineare l'importanza e calcare la mano su questo e la regolamentazione della campagna elettorale
Io personalmente e sin dal dal dagli anni passati partitamente l'anno scorso con il convegno che è stato fatto con le proposte di legge
Sebbene minime che non è stata elaborata per tentare di tamponare il vero e proprio saccheggio una vera propria occupazione selvaggia
In periodo di campagna elettorale senza alcuna regola senza alcuna norma
Da parte di clan di partito e non solo più dei dei partiti
Ho sempre ritenuto che probabilmente una grossa leva sulla quale sulla quale sulla quale muoversi per arrivare ad aprire poi tutti i nostri discorsi sull'informazione sia quello della denuncia della particolare condizione di illegalità
Che riguarda le non regole del gioco in campagna elettorale e per quanto riguarda il settore pubblico e per quanto riguarda il settore privato
Per quanto riguarda il servizio pubblico come l'anno scorso si riuscisse non altro a raggiungere ad imporre forse l'unico indirizzo della Commissione di vigilanza che è stato rispettato e cioè quanto meno nei trenta giorni di campagna elettorale impedire nei telegiornali e nelle trasmissioni contenitore quelle di più largo ascolto che possono essere Domenica In o cose di questo genere impedire il vero e proprio assalto dei candidati
Non so se quest'anno vi saranno le condizioni per riuscire nuovamente a
Se non altro portare a casa delle garanzie elementari questo genere ci sono delle avvisaglie che sono estremamente preoccupanti per esempio non a caso la Democrazia Cristiana convoca sette giorni di festa dell'amicizia
In pieno mese di aprile dopo il dodici di aprile a campagna elettorale iniziata e la ragione non è ovviamente fare la festa l'amicizia ma fare la festa l'amicizia davanti a venti milioni di italiani alle otto di sera in piena campagna elettorale
E allo stesso modo è già iniziato un assalto selvaggio alle trasmissioni contenitori perché quando in probabile capolista della democrazia cristiana Roma si presenta Michelini a Domenica in abbiamo vincendo aspro dal direttore generale bagni essa si sembra che sia un farmaco in uscita non ha mai risposto finora invece stavolta su questo sono sensibili perché il su questo si sentono punti nel vivo
Perché la situazione è talmente paradossale nel settore privato Berlusconi che una volta testualmente dichiara su trecentocinquanta che hanno fatto lo spostamento duecentosettanta sono stati eletti il Cavaliere paga i network parlano e quindi e mercato avanti
E una cosa plateale il condizionamento il peso che tutto questo a in termini di alterazione delle regole del gioco democratico
E per quanto riguarda il servizio pubblico sono anche stati punti sul vivo tant'è che io non appena ho citato l'esempio di Tortona nel momento in cui è stato candidato non intervistato neanche il momento in cui è stato eletto non intervistato dai telegiornali l'ho detto tribuna politica subito Zatterin a ricordare ma siete stati voi attraverso la Commissione di vigilanza
A impedire che i candidati potessero essere intervistati quindi ritorce evocano così con un altro strumento di ritorsione in questa situazione di illegalità ogni volta rimproverarci
Ma voi le ultime ventiquattro ore di campagna elettorale attraverso delle Roma cinquantasei o attraverso Radio Radicale regolarmente ne ha approfittato per cui gli abusivi siete voi e non invece questo tipo di servizio pubblico questo tipo di sistema caotico
Che è il sistema che in realtà ripeto è il sistema di governo partitocratico la cui logica se non altro da spezzare riconducendo a ciascuno le proprie responsabilità al governo il compito di assumersi appieno come in altri Paesi
Cosiddetti occidentali cosiddetti democratici la piena di responsabilità di gestione del servizio pubblico al Parlamento il compito di controllare lo
Al Parlamento il compito di fare una normativa per cui il settore privato non finisce esclusivamente nelle mani di uno o nelle mani di pochissimi ma viceversa
Esistono altri margini d'intervento
Ecco questo mi pare a grandissime linee i punti su cui provocatoriamente ci si potrà dire ancora una volta che facciamo il gioco del re di Prussia o di non so chi
E in realtà credo che il dibattito le linee di questa proposta debba essere in primo luogo molto ben comprese dai dai compagni radicali perché nel momento in cui non per chiarezza su queste non vera risposta quello che sarà il tipo di accuse
Che speriamo si scatenino nel senso che speriamo di scatenare un dibattito attorno a questa proposta di legge da giovedì inizia in commissione il dibattito parlamentare per arrivare alla cosiddetta riforma della riforma dell'intero settore e quindi il dibattito il più sarà più che mai vivo e credo sia importante attrezzarci
Conoscendo un po'tutti gli elementi di gli elementi chiave di questa proposta adesso credo che diamo la parola a Sergio e poi decidiamo come procedere magari può anche domande per chiarimenti sui punti oscuri perché sono anche parecchie
Dunque
La legge
La nostra proposta di legge beh ultimata la relazione fatta mercoledì l'annunceremo con una conferenza stampa giovedì inizia alla Camera la discussione sul disegno di legge presentato dal governo
Io ho ritenuto che questo incontro fosse un incontro e per me questo è l'interesse dividevo dì la verità sono rimasto sorpreso
Dal fatto che da più parti
Più compagnie mi hanno guardato presente che c'era un interesse piuttosto vivo all'interno del partito perché il partito potesse conoscere se cosa si stava preparando nell'ambito delle di questo tema che è il tema dell'informazione che è uno dei temi nostri più tradizionali più che ci hanno sempre bene contraddistinto e quindi un certo tipo di legittima curiosità di legittimi interessi
Per questo che ne che abbiamo va bene accolto ben volentieri di essere qui oggi a cercare di lustrarsi
Il risultato di questo nostro lavoro ma anche per questo che io me ne sono stato ritenuto ve ne chiedo scusa ma del SISTAN piuttosto preciso cioè che noi eravamo venuti qua io ero venuto qua per averlo bene uno scambio bene di opinioni bene con i compagni del partito e qui non con gli organi venerdì informazione perché l'appuntamento con gli organi d'informazione è fissato inno turco un altro posto in un luogo per luogo in un'altra sede oltretutto anche coi propri tipo di discorso da fare fra noi e invece nei confronti degli organi di informazione è diverso
Vi dirò subito una cosa quando avrete occasione chi di voi avrà la voglia di entrare un po'nel merito di questa proposta di legge si troverà di fronte a una proposta di legge che è un po'diverso rispetto alle altre iniziative che in questo campo per i radicali hanno preso è una proposta di legge noiosa
è una proposta di legge tecnica
Una proposta di legge che è costituita quasi distante articoli pensate che il disegno di legge del governo credo che siano neanche ottanta quindi siamo riusciti bene attenersi siano di dieci articoli al di sotto di quello di gas
Perché
Perché è bene noi abbiamo ritenuto che in questa situazione
Però va bene e perché perché abbiamo ritenuto che la situazione è complesso cercherò che venerdì spiegare è un'espressione che ha bisogno
Di una
Puntuale riscontro diretto per battuta passo per passo il momento per momento di quello che ancora una volta sta succedendo in questo Paese
La presentò rinculo più letterale
Da parte delle quanto più ci istituzionalizza quanto più si diventa formale il raffronto fra lo Stato e il cittadino tanto di una presa di uno diventa grave grossa enorme
E quanto più il cittadino movimento non è in grado di rendersene conto
Ora noi siamo in un settore dove da otto anni sette anni otto anni
Si sta operando in condizioni di assoluta e totale fino a pochi mesi fa fino a pochi giorni fa illegalità
Al di fuori della legge senza legge
E a un certo punto non c'è dubbio che c'è da chiedersi come mai questa situazione può essersi protratta così a lungo
Come mai che le forze politiche com'è che il governo bene non ha e non ha ritenuto di poter fare niente nonostante le pressanti sono sollecitazioni intervenute anche da parte della Corte costituzionale alla quale si deve il merito fra virgolette di aver rotto il monopolio godere dello Stato
Perché come voi tutti sapete fino a sei sette anni fa
Il cosiddetto eterei era riserva assoluta né da parte dello Stato
Cioè lo Stato era l'unico che era bene legittimato ad usare tutti i mezzi e la possibilità di fare informazione o spettacolo che dir si voglia attraverso il mezzo radiofonico e quello televisivo
è una cosa che sembra quasi ridicola
Richiamarla perché ormai tutti ci siamo abituati
A vivere in una realtà dove invece sia faranno un bel non poi modo particolare questo bene
Lo conosciamo sia per la televisione sono diventati mezzi anche di informazione
Oggi spettacolo di evasione chiamateli come volete non solo da parte dello Stato del Servizio di Stato della RAI TV ma anche da parte per me delle emittenti private
C'è voluto da bere qualche pretore
Perché a un certo punto il Parlamento le forze politiche fossero costrette a prendere una qualche iniziativa
è siamo arrivati quindi ai due famosi decreti Berlusconi il primo e il secondo
Ecco un possibile conviene va bene iniziare
Da proprio siccome il fatto è recente da proprio questo intervento da parte del Parlamento dovuto all'iniziativa dei pretori
Io non lo so cosa il cittadino ne abbia capito
Il cittadino si dice
Che è stato solo colpito probabilmente vero dal fatto che i ragazzini non potevano vedere più il buffet poche le nostre brave mamme di famiglia non potevano più seguire dall'assoldare inerti o così via sì probabilmente è vero io però non sono così convinto che l'italiano sia sempre italiano quasi a me sì essere umano ci ha poi sempre così imbecille e non si renda conto anche in maniera più o meno avvertita del al di sotto di questi fatti sono in gioco interessi molto maggiore
Allora impennata e le cose stanno così
Il primo decreto Berlusconi non è passato
Quando l'intervento di Craxi
Pareva bene greca ha sottolineato il punto di massimo fulgore del Cavaliere un intervento fatto in quel modo dal Presidente del Consiglio va bene è stato veramente un fatto
Del tutto in uso inusitato
Però come tanto per me questo intervento venerdì Craxi ha esaltato Berlusconi la bocciatura del primo che nel decreto Berlusconi ha buttato Berlusconi cominciamo bene
Per terra
Ora il primo decreto Berlusconi è non è passato perché all'interno della DC all'interno delle forze politiche
I punti di vista e gli interessi sono estremamente contrapposte frantumato
Su questi interessi contrapposti e frantumati che originano poi franchi tiratori
Si è calato pesantemente l'interesse del PC
Del PC che continua a essere una forza determinante del malgoverno di questo Paese
I compagni comunisti sì Cassano ma io spero secondo me non si incassano abbastanza logico retorica fare molto di più per capire che questa è la verità
Il malgoverno di questo Paese trova sempre puntualmente riscontro
Nel comportamento del Partito comunista perché perché il primo decreto Berlusconi non toccava minimamente la situazione della RAI TV
E quindi il partito comunista che aveva posto chiaramente sul tappeto lascia qua esigenza che l'ordinamento attuale della RAI TV venisse modificato
Perché era Aldo l'ordinamento attuale attuale prima del secondo era tale per cui elezione va bene del Consiglio va bene del la nomina del consiglio d'amministrazione tra le tribù erano nomina mista
Una parte dei componenti venivano eletti dall'IRI una parte dei componenti venivano designati va bene dalla commissione
Di vigilanza e la Commissione di vigilanza organo composto dalle due camere e senato va bene e Camera dei deputati aveva un Regolamento
Che per far sì che i comunisti potessero avere i loro rappresentanti all'interno del consiglio d'amministrazione da RAI TV cioè all'interno del potere
Dovevano per mettersi d'accordo con la democrazia cristiana
Perché perché questo Regolamento era stato fatto all'epoca dell'unità nazionale cioè quando i comunisti facevano parte dalla maggioranza e quindi allora un accordo nell'ambito della maggioranza si giustificava
Venuto meno va bene questa situazione non è che i compagni comunisti han detto be io non faccio più parte la maggioranza e quindi è giusto che io lei stia fuori dal consiglio d'amministrazione
No i colpevolisti ha fatto semplicemente questo discorso noi vogliamo continuare a star dentro anzi vogliamo stare più e meglio di prima
Però non vogliamo subire l'onta di doversi mettere d'accordo con voi che siete al governo perché noi siamo opposizione e quindi vogliamo un sistema evoluto elettorale che si riconosca il diritto autonomo indipendentemente da accordi con voi come se questo non fosse possibile questo risultato altro che apre sull'accordo va be'di essere dentro il consiglio d'amministrazione della RAI
Il primo decreto Berlusconi non prevedeva la modifica del Regolamento della RAI primo è il primo decreto Berlusconi è stato bocciato non è passato
Sulla faccia di tutti gli interessi sembrava la sinistra l'opposizione contro il monopolio del bollo scorie eccetera eccetera
Il secondo decreto che per quanto riguardava Berlusconi interdetta degli stessi comunisti no modificato di una virgola sostanzialmente la parte normativa relativa va bene allora il misterioso privata ma includeva quale norme che modificavano lei gestione del consiglio d'amministrazione della RAI TV in senso favorevole a quello che volevano i democristiani quindi avevano fatto l'accordo il nuovo accordo per entrare dentro al potere partitocratico proprio dalla gestione della RAI TV ottenuto questi secondo decreto Berlusconi è passato
Ed è passato unicamente perché hanno fatto passare i comunisti ce l'ho non passava neanche il secondo
Perché è passato alla Camera con dodici o quattordici voti non mi ricordo più bene va be'e si sa che i voti gli hanno fatto passare il sono comunisti
Questo non si potrà mai dimostrare perché Conte segreto però si sa
E l'indice imponente e più palese stando che niente nel primo decreto Berlusconi che cadde sulla giudizio di costituzionalità
C'era un ordine del giorno del PC sul set decreto Berlusconi l'ordine del giorno che hanno votato i comunisti non era quello del PC
Che è passato infatti emergono dalla Sinistra indipendente al nostro e a quelli di Pitt
Perché i comunisti la logica del Partito comunista in questi giorni
Che siccome si sapeva che questa volta doveva passare e quindi cioè l'ordine del giorno di incostituzionalità sarebbe stato bocciato col cavolo che il Pci si opponeva a presentare un ordine del giorno che questa volta non sarebbe e quindi non l'hanno presentato hanno fatto presentare vennero Sinistra indipendente hanno fatto tutto il casino dicendo che era incostituzionale eccetera eccetera però sapendo che questa volta sarebbe passato sarebbe passata perché loro lo facevano passare come poi è avvenuto al Senato dove la storia è stato ancora più clamorosamente indecente
Ecco questi sono i fatti
Che mi direte cosa c'entrano con il progetto di legge con la Centro con un'iniziativa radicale che può apparire ridicola
Ma insomma come sono stati presentati sette otto va bene progetti di legge durante i turni di sette otto anni di legge già raggiunto radicali non ha mai subito misure presentare una proposta di legge
Finalmente c'è una proposta di legge del governo e guarda caso gli strozzini radicale Golden Age dovuto farlo presenta una loro proposta quando si sa che essendoci una proposta del governo sarà quella che è il punto di riferimento del dibattito parlamentare se quanto e in che misura ci sarà
La verità è questa
Che in questo momento una proposta perbene radicale che deve essere una proposta puntuale una proposta contro e politica deve essere una proposta tecnica perché attraverso la tecnica che si fa politica lo vedremo meglio
è indispensabile perché il gioco continua a essere un gioco talmente coperto un gioco talmente va bene fedifrago un gioco talmente va bene immondo che è l'unico tentativo che noi possiamo fare mettere in atto e quella di tentare di di scoprire di mentre in evidenza di chiarire quali sono i punti che ci sono i punti di contrasto i punti che vanno risolti ma che tutti d'accordo ancora una volta attraverso la proposta di legge del governo non vogliono nel risolvere né affrontare
Perché se li vogliono riservare sotto la puntura di una legge
Che sia una non legge sedi vogliono riservare per continuare a fare il loro intrallazzi dell'ONU trattative i loro giochi va bene per ancora i prossimi cinque sei quattro ventiquattro anni questa è la realtà allora l'unico modo è bene allora veniamo fuori diciamo chiaro e tondo quali sono i veri noti i veri problemi
Dalla situazione per permetterne il campo dell'informazione radiotelevisiva nel campo per le della trasmissione radiotelevisiva
E allora
Siccome tutti dicono che ci vuole una legge generale prende tutti i nostri emendamenti presentati da prima in occasione del decreto Berlusconi sono stati respinti
Con dichiarazioni che dicevano avete ragione certe pratiche cose inedite sono giuste però metterle fuori adesso approvarle adesso discutere adesso che siamo su un decreto legge è è prematuro aspettiamo la legge generale perché ci vuole una legge generale
Bene all'igiene orale
Tutte le forze politiche lo dicono che c'è bisogno di una legge generale è bisogno dare ordine ai capi ordinare tutto l'intero sistema radiotelevisivo cosiddetto misto che oggi viene definito misto
E a un certo punto allora se così è
Ora affrontiamo una legge generale la prima osservazione che viene da fare questo
Ce l'abbiamo riordinare tutto il sistema Pubblico è privato ma e ma è impossibile
Che non debba sorgere a nessuno il doppio che l'organizzazione il modo con cui il servizio pubblico è presente sul mercato
Che è quello che si è costituito quando esisteva una situazione di monopolio
Bene questa situazione del sistema pubblico originata sviluppata configurata per essere una situazione monopolistica
Nel momento che vogliamo riordinare tutto il sistema
Nel momento in cui riconosciamo il diritto ma anche al privato di intervenire sul mercato bene l'unica cosa che tutti si può toccare che non si può mettere in discussione il servizio pubblico
Un servizio pubblico che continua guarda caso va bene a può essere a dover essere a poter essere l'organismo perfetto la cosa intoccabile
C'è qualcosa che volete che non non torna
Perché se
La RAI TV che è un'azienda privata perché attraversa è un'azienda ieri
è un'azienda in ricchezza prima dell'ultima norma dell'ultimo decreto legge dall'ultima legge che adesso in vigore era però gestita con un consiglio da un consiglio di amministrazione così amministrazione quello che viene eletto era prerogativa prima in una azienda privata dei soci
Che caso ci sono ci sono io di una società se non ho il diritto di eleggere il consiglio d'amministrazione
Bene così l'amministrazione prima veniva eletto solo in parte dal proprietario della società RAI che direi e la parte maggiore veniva già eletta dal Parlamento con l'ultima modifica
Tutto il consiglio di amministrazione viene eletto dal Parlamento
Ma che razza di sistemazione è questa come si può concepire di voler sostenere perché quando fa comodo si sostiene che la RAI TV è un'azienda privata un'azienda privata chiavi suo organo il suo consiglio d'amministrazione che è nominato dal Parlamento
Perché questo la Regione evidente perché questo è l'unico motivo
Che può continuare mantenere in piedi quello che poi dato più assurdo e questo servizio di Stato che non è più conveniente
Funzionanti in condizioni di monopolio mai funzionante in una contrazione di libero mercato
E che guarda caso non solo a questo titolo di sua azienda privata con il consiglio di amministrazione eletto completamente va bene da dal dal massimo dell'espressione pubblica dal Parlamento
Ma che guarda caso coi continua a essere finanziato in virtù di un campione
Di un cane che gli viene riconosciuta a lui in quanto tale in quanto ente anche se informalmente il così giro è diverso ma care tra la RAI perché salvo il tutto di tutto quello che viene raccolto la RAI Paolo bene tutti i ricordi milanisti cose cos'è che va Accademia di Santa Cecilia duplico
Il due per cento vale scateni Santa Cecilia per dire che proprio non è fatto dotte Andrew Totò attingere a quello che è l'aspetto
Essenziale del mercato libero già la pubblicità
Può entrare sul mercato della pubblicità ma guarda caso ci può entrare con un tetto
Cioè se ne siamo sempre delle libertà condizionate
Cioè è è pateracchio
Va be'che non non non regge non ha senso e allora come si fa a fare una riforma perché se a un certo punto noi diciamo che dobbiamo regolamentare tutto il settore e ci poniamo con l'atteggiamento riformista
O riformatore che dovrebbe essere bene delle l'atteggiamento più corretto
Ma con questo atteggiamento questa foglia riformatrice di cui a parole tutte le forze politiche sono pervase si ferma di fronte alla RAI TV parenti non esiste ci risolva tutti i settori ma riformare tutto il settore vuol dire regolamentare l'emittenza privata
Perché l'ente
Il pubblico è intoccabile e intangibile
è chiaro che intoccabile intangibile perché tutti questi anni lì dentro ci sono quattordici mila persone
Perché il Partito comunista si è inserito dentro la RAI TV
In modo da permettere è effettivamente la seconda forza di potere concretamente dopo la Democrazia Cristiana che mantiene certamente immane alcuni punti determinante ma poi ci sono i comunisti e la RAI due riuscita a farsi un solo partito la sinistra dipendente diventi non è più sinistra indipendente ma è partito radiotelevisivo pubblico ma per l'italiano
Perché ormai sono leva lancia in resta
Schierati a difendere di l'ignominia perché poi mi dicono di tutti i colori dalla RAI TV dicono che non è professionale che e che lottizzato né di condurli colori però poi non si può toccare chi osa dire ma forse guardate meglio
Vedere se si può cambiare qualcosa diventa il nemico della patria
Perché la RAI TV così come ormai è diventato il simbolo della democrazia dell'antifascismo di lettere dediche altre dopodiché osa mettere in discussione la struttura attuale della RAI TV Perticari compagni della sinistra dipendente e diventa fascista monarchico godere
Ancora non mi ricordo bene se anche terrorista polvere non c'è il posto di legge che tocca sostanzialmente non ce n'è uno M minimamente va be allora a noi abbiamo detto me la prima cosa che ci sembra che bisogna
Andare a considerare è proprio va bene la RAI TV
Ma non siamo ci siamo fermati a queste considerazioni di ordine diciamo teorico che dovrebbero essere già sufficiente c'è servizio pubblico il servizio pubblico servizio pubblico si configura come si configurano i servizi pubblici
Cioè con delle forme di diritto che esistano qual è il diritto pubblico
E quindi già a questo è sufficiente per arrivare a dire ma nel momento in cui non esiste più il monopolio
Esisteva in un aperto ora il servizio pubblico che esiste perché e deve esistere come come si configura e si configura come ente pubblico
Ma le ragioni sono altre
Per cui bisogna di necessità arrivare a questa conclusione se non ci si può prendere ben in giro
Il secondo tabù dopo quello della RAI TV intoccabile
Che
Berlusconi è un graffito divino d'
Perché guarda caso lui a egemonizzato il mercato privato
Va bene che il mercato privato addirittura va bene è un mercato monopolistico è che figuriamoci e questo è vero la Costituzione garantisce il mercato nei settori va bene
Disinteresse generale certamente questo è un settore che ha un elevato interesse per lo sviluppo per le prospettive per il mantenimento e lo sviluppo della democrazia in un Paese un Paese
Bene
La Costituzione dice che qualora si verifichino condizioni in particolari settori del mercato in cui si configuri la fatto dell'oligopolio del monopolio lo Stato deve intervenire
Per costituire per sostituirsi voi
Perché è una condizione di concorrenza di libero mercato o garantiti i presupposti o se no deve intervenire lo Stato perché secondo foglio c'è l'unico monopolio legittimo è quello dello Stato
Bene allora quindi Totti secondo te amo
Contro l'oligopolio assolutamente il settore privato può esistere ma condizioni propone che vi sia una libertà di concorrenza la pluralità in molti soggetti eccetera eccetera
Poi tutti dicono altro fanno le affermazioni affermazione di principio
E allora andiamo a vedere qual è la situazione venerdì questo mercato di questa realtà privata
Bene questa realtà private in queste condizioni
è chiaro va bene che le emittenti private di qualsiasi genere natura si possono me pensare
Per sono tali se hanno dal mercato i soldi
Per potersi
Attrezzare per poter operare e per poter guadagnare o per lo meno non rimettere perché se no secondo la logica del mercato un'impresa che si rimette va be fallisce
Il mercato radiotelevisivo nazionale comprendendo anche quello radiofonico grosso modo siano nell'ottantaquattro ve ne ha raggiunto i due mila miliardi
Di questi due mila miliardi duecento miliardi sono più o meno la fretta del settore radiofonico
Probabilmente non sono due mila miliardi ma sono solo mille otto
Quelli radiofonici sono duecento e quindi ne vengono seicento nel resto da un miliardo riserva mille seicento miliardi a mille ottocento miliardi per il settore televisivo pubblico e privato
La RAI intimo
Se ne porta via seicento
Allora mille otto o mille sei meno seicento arriviamo a mille lire due
Berlusconi
Dichiaro
Che nel suo insieme alle sue tre reti oggi
Di costano dagli otto ai novecento milioni
Nelle sei o mille o meno sei avanzano mille due
Miliardi guida Mina
Quindi era resto più o meno mille mille cento mettetela come volete meno me meno novecento ne avanzano
Duecento trecento
Se il vero
Come tutti sostengono che tenere in piedi una rete nazionale
Berlusconi ne ha tre però avendo mentre c'è una una logica di riduzione dei costi
Novecento diviso tre farebbe trecento ma uno che ne debba tener in piedi non ce la fa con trecento ce ne vogliono per lo meno cinque seicento ci dice cinque seicento
Allora chiaro non ci sono i soldi perché su questo mercato possa esistere oltre alla RAI TV che oltre a Berlusconi così come un terzo cioè se non c'è un terzo imprenditore
Che faccia concorrenza Berlusconi non c'entra e che gli imprenditori italiani sono Cattini è che non sono imbecilli cioè non sono disposti a stare su un mercato che non è in grado di farli vivere
E lasciamo andare poi le emittenti locali che è un altro dalle terre tutti si riempiono la bocca
A
Ma democrazia
Ne alla libertà separazione tra si personifica anche cosa nell'emittenza locale perché quella che più vicina alla realtà delle singole situazioni sono le voci più dirette a gettare sui fama ma mai viva la mitezza locale
Ecco emittenza locale già morta sulla base di queste cifre
E difatti sta morendo
Allora ma scusate
Ma c'è bisogno cioè il servizio pubblico vada a rotoli con gli ioni fa bene al mercato privato
Quando voi oltretutto
Va be'è da discutere se come sostengono il fatto di poter avere la pubblicità e l'incentivo perché la RAI sia quello che come se gli incentivi non si potessero provare anche in termini Mary diverso
E quindi una prima ragione che si aggiunge a quelle di ordine generale
è che se si vuole effettivamente
Un
Se un sistema misto
In cui la parte privata non sia oligopolistico
Il legislatore
Deve affrontare la realtà fare un esame del mercato per vedere se dentro a questo mercato ci sono gli spazi
Perché questa realtà che dice che deve essere
Esista
Vede nessuno questi discorsi guardate che non è che noi radicali abbiam fatto le indagini segrete per sapere che i le cifre sono queste le sanno tutti
Pubblicamente che si guardano bene a tirar fuori perché siccome non sono imbecilli se tirano fuori si possono come fanno sostenni che non vogliono l'oligopolio quando sanno o quando si mette in piazza che le cifre
Se restano così l'unico risultato che ci può essere è quello dell'oligopolio e che quindi Berlusconi non è come dicono che e lui ha ragione
Ecco perché hanno voluto perché vogliono che sia così
Se no anche i comunisti tirerebbero in piazza e come mai son tutti bravi attrezzati organizzate ma bisogna fare fare mettere a confronto la nostra organizzazione le nostre capacità di informazione nei confronti loro
E come mai di queste cose loro non le ha mai dette non le dicono
E facciamo un altro passo
A un certo punto ma perché lo Stato deve intervenire nel settore bene radiotelevisivo e certe la corte costituzionale lo ha detto
Perché viene oggi la realtà moderna contemporanea l'informazione è sempre stato un settore delicatissimo che dunque essere breve considerato con particolare attenzione in particolare oggi
E dei mezzi di informazione di massa quelli radiofonici e televisivi sono determinanti
Sono di per se stessi fonte di libertà la fonte anche di repressione possono essere
Però
Per esempio nessuno è venuto mai in testa per quanto riguarda la stampa i giornali
Di porre dei limiti
Sì ci sono problemi si è arrivati anche Lima limiti diversi ma insomma a patto che sorgono giornali più i giornali meno eccetera eccetera
E come mai invece bene che qui tutti anche noi
Siamo concorde che mi lo Stato deve stabilire delle regole
E perché quelle quello che apre il giornale per diffondere il suo limite notizia la carta
Che io sappia non ci sono prove né oggi rischi che ci sia una carenza di produzione dalla calda per cui domani un giornale posso correre il rischio di un uscire perché non c'è la carta su cui stampare le sue notizie
Nel campo radiofonico e televisivo almeno al posto della carta ci sono le frequenze
E le frequenze sono limitate
Sono limitate verrebbe raccordi regole internazionali lo sono perché lo sono oggettivamente tecnicamente
Ma quindi un ci sono delle norme internazionali che dovrebbero imporre uno uso delle frequenze secondo certe regole e se queste regole si usano il limite aumentano non adempia diminuiscono
E allora
Questi risorse
Sono sufficienti o meno quante sono
Non lo sa nessuno ma il fatto che nessuno lo sappia e niente è che nessuno pone si pone il problema asserragliato
Quella di chi deve dire quante sono bisogna fare una legge ci dobbiamo regolamentare che cosa regolanti emendiamo l'ignoto
Allora la verità è questa
è che le frequenze
Non è vero come si pensava una volta che poi sono talmente limitate da poter consentire sono la presenza del servizio pubblico
Questo non è vero ma non è neanche vero che queste frequenze siano utilizzabili in modo da da consentire la libertà più assoluta
Perché le frequenze sono limitate
E il loro uso e tale che pone dei problemi
Ora diamo una definizione per per per per aiutarci
In effetti quando si parla di pianificazione delle frequenze
Che cosa si vuol dire al di fuori di quelle che sono le implicazioni tecniche eccetera
Ci posso da avere una risposta un problemino semplicissimo quello che dovete essere voi quando vi mettete di fronte al televisore o di giorno eccetera si vede quella gente là il telecomando di fatto verificando ogni sera quando cioè durante va bene gli spot televisivi rompe dico ionico andate a vedere lì tutti i programmi ecco a voi non vi rendete conto che in quel momento è fatta la verifica delle risorse
Cioè poi verificati quanti programmi potete ricevere contemporaneamente senza disturbi oggi quelle senza disturbo un po'più discutibile perché è bene insomma alcuni Crispo disturbati Inigo sono e senza disturbi cosa vuol dire vuol dire nel rispetto di quelle che sono le norme va bene che dovrebbero garantire una recensione del programma che sia una recessione diciamo ottimale
Eccolo il problema è questo quanti programmi
Io adesso mi riferisco ad esempio che è più facile quello televisivo bassopiano radiofonico la stessa cosa un po'più complicata va bene quanti programmi va bene noi possiamo ricevere di Freud quando ci mettiamo di fronte all'apparecchio televisivo re su tutto il territorio italiano perché se non sappiamo quanti programmi possiamo coprire il territorio italiano non potremo mai sapere cioè dare due programmi offre programmi alla RAI TV vale viene a incidere su quello che sono i programmi che restano disponibili pervenimento né privata
Ora è vero oggi non non si sa e allora così come se non si sa aspettiamo farla regge
Va be'che qualcuno si decida
Di farlo prima cosa è ma insomma cosa ci stanno a fare allora i ministeri gli organismi eccetera eccetera come mai e tutti questi ministri che invero non sono riusciti a fare una proposta di legge ma ministri non erano il ministero all'opposizione lo avevano e quindi gli studi e le ricerche rimase quale arrivare a stabilire
Quanti programmi si possono trasmettere contemporaneamente sul territorio italiano lo potevano fare non glielo proibiva mica nessuno
E invece non l'hanno fatto
Allora se non si fa la legge e non dichiara diciamo novarese si fa lo stesso la si fa in modo preciso
Siccome esistono anche le probabilità
Ora è più o meno si sa e i programmi una volta che si saranno fatti gli studi necessari con cui si può coprire territorio italiano possono essere diciamo da dieci a venti
Abbiamo fatto una ballata dal è grande c'è una volta fatto secondo lei una metodologia che noi precisiamo della legge una volta fatta la pianificazione delle risorse d'ascolto cioè del numero dei programmi disponibili
Si viene a un risultato in cui si può coprire il territorio nazionale con dieci programmi la ripartizione del sequestro tanti al servizio pubblico tanti alle reti nazionali tanti agli emittenti locali poche Baldo c'è sono venti
I numeri sono questi tabellina trite e ritrite
Peccato che ovviamente non siete d'accordo deve cambiar di numeri cambiare i numeri ma poche balle non chiediamo per il cumulo che volete essere boy quando saprete qui i vostri giochetti se e quando sarebbe d'accordo
Con Berlusconi io sarei d'accordo con il PG ci sarà il raccordo in contanti comprato di fatto il mercato sottobanco come sempre avete fatto come sempre continuate a fare
Scopriamo il gioco
Queste sono i fatti che sono scandalistici ma sono scandalistici perché perché noi continuiamo a credere che la legge sia la garanzia prima è vera di un paese civile e democratico
Noi per esempio negli organi che gestiscono il sistema abbiamo fatto abbia favorito di un organo esiste nel progetto di legge Icaro organo di garanzia come si chiama con commissione dare garanzie
Perché
Bene chiamato Piazzapulita nuovamente all'organo di garanzia perché all'inizio ma perché noi siamo convinti che l'unica garanzia tende ad avere una legge che anziché fare come fa quella verificava che ha bisogno di un organo di garanzia
Cioè di lasciare tutto alla discrezionalità del ministro
Di Lisa ridotta la pattuizione sotterranea segreta fra le segreterie dei partiti
E quindi poi ci vuole l'organo di garanzia però credo e poi perché siccome non si fidano fra di loro bene o male neutro anche qualcuno che poi li garantisca va be'perché voi non stanno ai patti neanche quando lui li stabiliscono
Fare no noi no niente nessun organo di garanzia perché perché le garanzie sono nella legge
Perché se venisse approvata questa legge tutti sanno quali sono le regole del gioco
E il ministro non ha fare altro che una cosa
Peggio nella legge pare levare qui
Parte del tutto diventa veramente chiaro preciso netto va bene senza peli sulla questa legge non viva cambiate cambiati i numeri cambiate le percentuali eccetera ma le regole devono essere stabiliti se no varate
Baratta ancora una volta e non avete possibilità di scampo barrate perché voleva dare perché siete nei tardi
E non perché non è possibile perché noi abbiamo tentato di dare una dimostrazione che è possibile di fare una legge che non consenta di barare
Che consenta di scegliere di fare delle scelte diverso
Non volendo all'ente pubblico al limite bene se non volete all'ente pubblico voi vi dimostriamo che questa nostra metodologia serve anche nel caso che non ci sia l'ente pubblico ininfluente ma le regole del gioco sono quelli
Quindi
Abbiamo stentato con questa legge di assicurare
Che è quella che è un'affermazione comune a tutte le forze politiche e cioè che si deve in questo settore delicatissimo cercare di evitare la condizione dell'omonimo oligopolio
Ecco abbiamo cercato va bene gli assicurativi avere che queste condizioni non si è unita apre a volte perché se a monte si crea le situazioni per le oligopolio dopo non ci si può meravigliare che avevo io voglio cioè non è più in forma di Berlusconi
Non ero in negativo i cantieri sono gli altri cioè quelli che avendo il dovere di stabilirne le regole che impediscono questo non lo fanno e quindi consentono poi di diventare oligopolistico monopolista
E quindi
Ente pubblico senza pubblicità
Con tutto l'onere a carico dello Stato
Sui gol allargare il più possibile il mercato de risorse finanziarie perché guardate che ci sono poche regole elementari sul piano poi dell'economia in via generale
Per due condizioni fondamentali perché non esista ma del monopolio oligopolio sono uno tensioni risorse finanziarie adeguate a consentire la concorrenza
Due tre mesi di reclusione illusione imitato
Allora in questo caso ne abbiamo condizioni oggi come oggi condizioni finanziarie limitatissimo
Sei mesi di produzione limitata perché le frequenze sono limitate
E quindi il rischio di una condizione oligopolisti GA è insito nella situazione
E quindi se non lo si affronta e non si stabiliscono i modi le regole in base ai quali questo rischio possa essere evitato regole poi non ci dobbiamo meravigliare se i risultati sono quelli perbene che già vediamo e che continueranno a essere stato
Terzo punto che in una condizione bene di questo è il quarto punto in un'esplosione di questo genere bisogna stabilire
Quale configurazione deve avere questo settore ma questo settore privato e quindi la nostra proposta di legge
Tiene conto esaminata perché è giusto tener conto della realtà
La posizione radicale anche se non noi non abbiamo forse fatto sempre tutto quello che potevamo fare per mantenerla viva ma la posizione per i radicali esiste esiste da un pezzo
Progetto di legge del Calamandrei alcune cose che sono state dette l'ordine anche nell'ambito bene nostro successivo eccetera ed era un'ipotesi
Che fine faceva forza su un processo governato di crescita del settore privato che partiva da una base locale
Cioè si diceva beh intanto ci sono le emittenti locali perché allora può infatti le prime che sono sorte private era un'emittente locale
Perché noi dobbiamo governare il processo di crescita sono avessimo e fosse stato preso dall'inizio questo era possibile
E quindi prima di arrivare all'ipotesi di reti nazionali interconnesse suo ambito nazionale ci pensiamo
Oggi non c'è da fare reti nazionali Canale cinque c'è e Canale cinque ormai
è un è assurdo e nessuno qui sinceramente neppure io credo neppure noi possiamo pensare niente facciamo piazza pulito
Quindi della realtà bisogna tener conto però non è vero che questa realtà non sia governabile
Gava ha fatto la dichiarazione che non avrebbe mai accettato di fare un disegno di legge
Che fossero pura e semplice ratifica dell'esistente il suo progetto di legge ratifica dell'esistente
E io sono sicuro che si dirà Marco non si può fare niente di più e di diverso non è vero che ho creato un esiguo gruppo che voi si può si può basta dire che ebbe il coraggio di dirlo
Che siccome è una realtà ha fatto capire che possono esistere le reti nazionali che sono in concorrenza con la RAI ma esistono anche le emittenti locali ben
Si dica e si precisi che cosa si intende per Rete nazionale cosa s'intende per rendere un caso
Quali sono i diritti delle reti nazionali come sono i diritti aderente locali quali sono i doveri ridimensionare quali sono i doveri delle emittenti locali che cosa possono fare le une che cosa possono fare le altre
Ma lei poteri
Allora la rete nazionale è una rete nazionale
Cioè una media emittente Unica
Che trasmette un programma unico
Su cosa sul tutto l'intero territorio nazionale
Quindi adesso vale quindi con interconnessione avrete sentito del problema dell'interconnessione le cassette sta buffonata va be delle cassette questa presa per il guru delle cassette perché è un programma contemporaneamente importante quello che distingue
Anche ai fini poi concreti tra dei soldi e se il programma è contemporaneo no
Ma qual è l'area
Che è investita dal messaggio pubblicitario contemporaneamente e questo cavolo ha valore
Se quell'esalta poi viene bene trasmessa contemporaneamente perché col telefono in mano pubblica nove trofei che pensa
Trenta persone in fila una cassetta e trenta emittenti trasmettono lo stesso messaggio o perché invece premendo un bottone attraverso i mezzi tecnici che ci sono vale quel messaggio va in onda sulla stessa area ma che cavolo gliene frega a chi poi dai soldi richiede tempi di mercato no né anche bene durante con l'ultimo decreto si è salvata
Se avesse la manina sulla Cosima della figlia va be'per proteggerlo faceva con la cosa con le cassette
Con le cassette con le casse
Bene noi invece diciamo no anzi una rete nazionale all'obbligo di essere interconnessi perché noi vogliamo avere la garanzia che se uno dice che vuol giocare a un tavolo Bacharach dove la posta è bene di un miliardo e non vuol giocare al tavolo vicino Nicola poste da cento metri
Duecento milioni il miliardo lo abbia se lo perde
E quindi la rete nazionale dell'idroelettrico temporanea
Ho
Dico interconnessione perché perché il vincolo dalla rete nazionale che deve trasmettere un unico programma su tutto il territorio su cui va bene dice di voler trasmettere ed eventualmente in un unico messaggio pubblicitario
La renderà saranno un posto issare la sua rete quando gli fa comodo e diventare non più rete nazionale se ci fa comodo per trasmettere messaggi pubblicitari su zone diverse
Bisogna questo è un varare al gioco
Perché se non sei più nazionale ma diventi mezzo locale a reale eccetera eccetera
E quindi questa è la rete nazionale
Rete nazionale che non prevede lo poniamo l'obbligo debba l'imprenditore privato che volto mettere in piedi una rete nazionale coprire il cento per cento del territorio nazionale
Noi diciamo che deve deve coprire i quattro quinti tre guardie sconfessa che non mi ricordo neanche le cifre precise mi sembri quattro qui
Perché perché a un certo punto sette è vero che il Servizio di Stato essendo Servizio di Stato deve assicurare a tutti i cittadini ed elettori italiani di poter vedere almeno quei programmi
E io non posso imporre al privato
Di andare a metter va bene di impianti in zone che siano va bene a suo giudizio non conveniente eccetera eccetera non posso bene vincolare oltre un certo limite la scelta dell'in privato dell'imprenditore privato
Ma non posso neanche consentiti di dire di essere privato se poi alla fine va bene di irradia e mi trasmette i suoi programmi sulla provincia di Pesaro e portano di peso e di Macerata
Quindi si può poi essere nazionale
Blues lo scegli tu allora se queste nazionale di ricoprire una parte consistente quei due programmi del territorio nazionale perché in cambio Vito certe per le facilitazioni titoli consento certe possibilità che chi è invece non
Non gioca sul piano nazionale non gliele do
Le emittenti locali emittenti locali grosso modo diciamo
Beh degli enti locali sono quelle che possono operare in una zona più le delimitato più circoscritta del territorio italiano
E bacino avete sentito il famoso bacino d'utenza
E ne viene fuori un altro degli indizi
Voi avete sempre sentito parlare di bacini d'utenza o Balbo bacini d'ascolto
Come così entità mitiche
Regionale più piccolo della regione più grande della ragione la Provincia la città e il sei per cento
Bene l'inghippo quale che il sedere una dimensione
All'ambito locale è una scelta politica
Che deve tener conto certo di certi presupposti tecnici ma deve anche tener conto se per esempio si ritiene più conveniente o meno va bene che l'Italia sia divisa in venti zone diciamo indietro in cinque quarantaquattro
è questione questa convenienza del cosa la
Può essere valutata può essere valutata bene dalle caratteristiche
Etniche culturali può economiche cioè non c'è dubbio che la Lombardia costituisce un bacino che ha una potenzialità economica va bene che da sola ve ne supera quaranta probabilmente di quasi di tutta la bene l'Italia meridionale
E quindi queste scelte cioè di dividere in territorio immagini che siano il più possibile equilibrati è una scelta politica
Ma non è che avendo ve ne del fatto dove questa scelta politica si è risolto il problema della pianificazione delle risorse prima dell'invasione delle risorse è un problema tecnico
Quando si possono anche devi di definiti Baccini non avete saputo niente di più su quelle che sono quelle famose risorse che vi dicevo prima già con quanti programmi potete coprire ogni singolo bacino e tutto il territorio nazionale
Perché per arrivare a questo bisogna proseguire una strada diversa
Resta la diversa guardate e molto semplice potrà che non sono cose cioè sono cose sul piano pratico attuarle ci vogliono mezzi e conoscenze capacità non indifferente
Ma concettualmente sono cose abbastanza semplice
E perché perché poi si sa la pratica cioè il problema è di stabilire
In quali posti si possono con il Circolo cavi trasmettitori endemico voglia farla con i pannelli eccetera eccetera pre
Continuiamo a far sì che ognuno mette il trasmettitore dove vuole
Poi se faceva copriamo fa così non sapremo mai e non avremo mai programmi non disturbate il tredicenne visivamente sembra volino
E incominciare a dire dove si mettono i trasmettitori
Teoricamente il problema posto così irrisolvibile
Perché ci vuole un input ci vuole una scelta una una
Una una scelta iniziale
Allora la scelta iniziale unica possibile cos'è quella di andare a vedere intanto in questi otto anni
La RAI e i privati dove hanno messo le loro postazioni verranno messi i trasmettitori
Cioè perché bene o male una qualche logica nell'insieme le viene fuori
E partendo da quello fare un processo di ottimizzazione
Perché come risultato cosa bisogna arrivare
Bisogna arrivare non in linea di massima come dice caro ministro in maniera precisissima stabilire su quali punti del territorio italiano si possono mettere i trasmettitori su quell'isolotto quelli e su ogni punto con quale potenza si può trasmettere e con quale sistema d'antenna
E queste norme devono essere uguali per tutti
Perché sono creando queste condizioni uniformi ci potrà essere sicuri che si individuano delle zone che non mi ha chiamata a rete ascolto
Sulle quali tutti coloro che si stabilisse che possono andare in cima a quel cucuzzolo con quella potenza con quel sistema d'antenna trasmettono a parità di condizioni
Allora il grosso problema di pianificazione è di arrivare a stabilire a scegliere indipendentemente dai vaccini i bacini non c'entra niente a questo punto
Andare a scegliere quali sono insieme di postazioni di posti dove collocare i trasmettitori
Che consenta quella copertura ottimale del territorio con il maggior il minor impiego di frequenze
E questo è un problema che è tecnicamente risolvibile compraci Cindy
Iterativi
Alla fine si arriva a un risultato
Noi abbiamo posto anche certe condizioni presenti abbiam detto guardate che ogni area di ascolto cioè ogni area illuminata dal trasmettitore posto in un certo posto in una certa non può coprire
Va bene una zona in cui ci si una densità di popolazione inferiore ai cinquecento mila persone per chilometro quadrato
Perché altrimenti sarebbe una perdita il che non vuol dire guardate che si noi lasciamo con questo nostro il progetto delle zone scoperte no
Vuol dire che per coprire in queste zone bisogna andare mentre qualche trasmetti Torino in più
Va bene
Non vuol dire che noi lasciamo per le zone come son sicuro elencazione delle visite che ci faranno allora voi volete discriminare il pastore che sta sulla Maiella diritto seicento Pirlo sostengono sempre sostenuto
Però per farci se Pastore sulla Maiella che deve avere il programma della RAI TV bastarda che metterebbe bene un trasmettitori in un certo posto che non copre tasca misure anche come si vede bene il suo programma
E siccome questo lo deve fare il servizio pubblico servizio pubblico lo faccia
Poi se il privato ha interesse va bene perché va bene a un contratto di pubblicità sulla lana
Delle lei correrà anche non si fa mettere suo trasmettitori novità su Cuba no o se invece come bene capolista per lavare leggono l'annuncio non è una cosa così semplice che Dio solo lo sa
E quindi ecco allora noi dedichiamo puntualmente in maniera abbastanza Vignoles eccetera eccetera una parte consistente del progetto di legge a spiegare a dire no negare a definire in queste cose
Queste sono le cose che si possono e si devono fare queste sono le cose che dovrebbe
E se non li volete centoventi lire altre cielo parate
Perché sono già impegnate per il cumulo e Pilade pericolo tutto il Paese
Atto di Berlusconi sì o no perché vogliamo appunto dovrebbe dove deporre anche signore il signor Berlusconi
In questo modo si arriva in maniera indiscutibile a sapere
Qual è il numero di trasmettitori
O di postazioni intenso
Che sono necessari per coprire tutto il territorio italiano
è questo insieme di trasmettitori copre il territorio italiano contante ma anche qui sono le aree d'ascolto cioè la zona di influenza vizio dal trasmettitore
Allora il bacino di il bacino che limita il politico quale limitata tecnico
Che evidentemente un bacino non può spaccare in due l'esame d'ascolto
Perché se no comunque trasmettitori s'illumina un bacino e l'altro vaccino e quindi il bacino d'ascolto assolutismi del tecnico di dover essere un insieme un'aggregazione
I numeri intermediare d'ascolto
Dopodiché politico si può fare come vuole
Grandi e piccoli Benigni guardi la visione di gioco cioè è una composizione a scacchiera gravemente è una somma di entità ben definite
Bene le emittenti locali possono trasmettere solo ed esclusivamente all'interno di un bacino che abbiamo detto adesso essere un insieme di queste aree d'ascolto cioè e
Per il trenta dieci trasmettitori distribuiti sul terreno ognuno copre un'area è qui un insieme di queste aree è un bacino d'ascolto
Bene le emittenti locali hanno come zona di trasmissione massima del potere basito scorto anche le emittenti locali all'interno del bacino d'ascolto devono trasmettere con l'interconnessione
Prego qui abbiamo definito le emittenti locali rete nazionale rete nazionale che trasmette un solo programma con inseriti bene proprio messaggi pubblicitari che vanno su tutto bene diciamo diciamo per comodità su tutto il territorio nazionale questa era l'unica vera guardate distinzione fra voi fra pubblicità locale provvista nazionale
Queste definizioni teoriche che non voglio dire niente la pubblicità locale e quella
Che ha interesse ad andare su una rete che copre gran parte del territorio nazionale ha un suo prezzo che è diverso da quello locale
Quella locale quali diventa alimenta quella va bene che va su ogni bacino perché un'emittente può solo va bene illuminare un bacino
Un proprietà di cui disporre di una o
E adesso arriviamo
Allora a questo punto sei vero quello che che così ci dicono i tecnici e se è vero che rispettando le norme internazionali io lo sottolineo qua
Perché se le norme internazionali non si rispettano il gioco può essere diverso allora deve essere detto
Ma se è vero che rispettando le norme internazionali
Non si possono trasmettere contemporaneamente sul territorio italiano più
Dai dieci ai venti probabilmente quindici o sedici
Allora la prima cosa da decidere quanti canali cioè quanti programmi diamo la RAI TV la nostra opinioni era chiara
E terzo canale attesta retta da Rai Uno serva un cavolo quindi quando la RAI di Bunia due basta
Nella nostra proposta praticamente mi sembra fino a quindici sei programmi fossero da dieci a quindici ne ha solo due c'è da quindici a sedici va bene ha vinto invece ne ha tre
Anche questo è ragionevole
Curate perché dobbiamo dire due
Roma o morte no Sella risorse complessive sono più limitate è giusto che anche la RAI TV abbia disponibilità abilitate però se ce n'è di più bene anche la anche nel servizio pubblico va bene benissimo
Allora se pigliamo sedici o quindici vediamo tra facciamo se decidiamo le tra la RAI TV ne restano tre
Allora se le reti nazionali
Non devono costituire oligopolio
Secondo voi
Quante reti nazionali dobbiamo assicurare almeno teoricamente
Ma io credo che il minimo sia quattro cinque
Allora abbiamo tredici programmi disponibili cioè sedici prevediamo la RAI
Cinque vedete come diventi un discorso chiaro poi magari un sì lei dice ma perché ci io le voglio è bene però discutiamo di concreto
Non si pigliava in giro
Allora vediamo cinque alle reti nazionali nel resto noto per emittenti locali
E giusto Regius senta
Il ragionamento è questo
E qui non c'è da dire se
Ma poiché è il disegno di legge del ministro Gava dice che a ogni proprietario possono essere date due reti
Allora la seconda casa invece di sedici fossero cinque ne diamo tre alla RAI
Va be'
Ne diamo otto ai privati ne restano quattro per le reti nazionali quattro diviso due fa due io vorrei sapere cosa qual è l'oligopolio più perfetto di Noè
Più Ringo mogli due impossibile perché c'è è uno solo valore non lo voglio
Quindi i Gava
Nel suo disegno di legge consapevolmente dando lettura Berlusconi sancisce il Morleo l'oligopolio
Cioè va contro a quello che lui alla tre grosse con le dice diventa unico mogli ovviamente oligopolio ma siccome queste cose qui che io vi ho detto non dice niente dice tutto che sarà poi noi che le farà queste cose farà retta
A nota che le ha fatte quattro diviso due fa due oligopolio
E dice Luisa Moro cari amici c'è la realtà è questa a un imprenditore privato che vuole giocare le sue carte con le reti nazionali londinese può dare più di uno
Sì ma però
Una legge nazionale la pubblicità siccome in affetti celebre la questione dei dei degli affollamenti no della pubblicità cioè non è che si potrà smentire
Sembra Giovanni scorte misere stasera solo visto la convention divertito vernice ore Oricchio guardavo questi bellissimi spot pubblicitari ogni tanto a verificarlo dentro un film fatti
Super allora siamo arrivati fino a questo punto ma insomma
E allora quindi evidentemente la capacità di raccogliere denaro dal mercato e anche in funzione del tempo cioè come un giornale se è a otto pagine ci può inserire tanti
Me e messaggi pubblicitari sia sedici se ne può essere più è così se il tempo che tu lasci per la pubblicità Ethan dove allora un limite c'è bisogna porlo e allora facendo alcuni conti sembra che non è non ce la faccio
E allora siccome ve ne noi crediamo alle cose che diciamo e che dicono anche gli altri
E cioè che è giusto da un lato avere le reti nazionali ma che però ci vogliono anche le emittenti locali e siccome le emittenti locali ormai è provato
Perché la situazione esperienza ce lo dice che con la sola pubblicità locale non stanno in piedi hanno bisogno anche loro di poter accedere va bene a un mercato nazionale
Però bisogna che non si accettano come oggi avviene le emittenti per esempio collegate Euro TV
Ma voi vi rendete conto va bene Euro TV cosa credete fatemi Fiorenza fra Euro TV è Canale cinque
Non c'è nessuna differenza
E c'è una differenza sostanziale fondamentale
Canale cinque tutto proprietà di Berlusconi
è un ottimo non è niente proprietà di euro più
Ma il proprio dai tanti signori che hanno la loro emittente locale che hanno cacciato fuori loro Soldini loro e che invece un certo signore terzo inizia dunque non sta in piedi guarda allora ti do io i programmi di dovere la pubblicità nazionale e ha fatto il circuito nazionale Aspesi di quegli altri
Ecco diciamo no queste cose non vanno
Allora dove consentiamo va bene i problemi cioè emittenti locali emittenti ma reti nazionali
Ride nazionali teniamo presente che dicono ma io solo con la pubblicità che posso mentre sul mio programma con questi vincoli non ce la faccio a stare in piedi
Venite interrogare che ti dicono ma io sono pubblicità nazionale non sto in piedi e allora me c'è venuto istintivo diremo la faccia una bella cosa
Consentiamo alle emittenti locali di avere un'autorizzazione a collegarsi fra di noi fra di loro
Per un numero limitato di ore ricordate vivamente nazionale ventiquattro ore ventiquattro ore se trasmette ventiquattro ore deve mandare sempre solo un solo programma
L'emittente locale ma non è il suo programma ruolo diverso dall'altro vengono diciamo fino a sei ore se volete di collegate e per sei ore potete mandare un programma comune su tutto il territorio che è riuscito a coprire in teoria
Se si collegano
Una emittente per ogni bacino raggiungono una copertura che è maggiore di quella rete nazionale perché la rete nazionale il cento per cento non lo può coprire mentre invece le emittenti collocare sommate fra di loro va bene lo possono coprire
Con dei limiti che sono diverse
Allora le emittenti locali che si collegano hanno bisogno dei programmi nastri programmi di carattere nazionale e di pubblicità nazionali
La rete nazionale
Non ha ha ha bisogno di più pubblicità inviò a un'organizzazione o una struttura che
Adatta a raccogliere pubblicità nazionale e allora la rete nazionale oltre che per sé può raccogliere anche pubblicità nazionale per un circuito
Di emittenti locali
Spacchiamo quello che il rischio maggiore del mercato attuale perché guardando i grossi litigano
Ma poi alla fine si mettono d'accordo il giorno che son messi d'accordo i piccoli sono finiti
Allora stanno già venendo accordi oggi che non sono più quelli che si paventava una volta raccordo fra Berlusconi me ne Mondadori
No oggi rischia l'accordo di Berlusconi con chi è rimasto su Bergamo
Oggi il rischio è è una ripartizione del mercato io mi tengo tutto il nazionale tutti in tutti i locali
Se mese sia senta questo meccanismo
Ecco un certo punto chi vuole usufruire dei Cipputi e spinto a mettere in piedi una rete
E chi ha una retta e spinto ad aiutare Belice cui
Allora praticamente si raggiunge lo stesso risultato cioè di una dimensione dell'economica e finanziaria che deve avere una sua consistenza per per per consentire a questi di stare sul mercato in maniera non è adeguata ma nello stesso tempo si favorisse
Uno articolazione del sistema che come dicono loro pluralista
E questo è grosso modo le modo con cui noi la il terzo elemento che anti oligopolistico che abbia messo in piedi
Quindi viene fuori in cui un altro problema
Che è importante ed è quello del rapporto fra le emittenti
E le società di servizio quelle sono le stesse riflessioni e servizio sono normalmente le concessionarie di pubblicità sonori distributori produttori di programmi fondamentalmente son queste
Bello e andiamo a rompere le tasche un altro categoria di società di servizio che noi diciamo essere una società di servizi e andiamo istituire un'altra che ad una categoria che non c'è riuscita ai servizi
Cioè noi prevediamo
Che questo mercato è in fondo
Ai interessa la collettività se è un mercato che arricchisce la capacità di informazione
Bene questo mercato soprattutto le emittenti locali non potranno mai fare un'informazione seria
Io pure di tipo locale non mi interessa ma se non possono operare come fa operai regionali ma perché esiste un giornale di provincia scusate
Chi lo fa giornali provincia novanta per cento
O fa l'agenzia las l'Italia allora se non sorgono agenzie giornalistiche e radiofoniche e televisive
Che finiranno Queen cinque dieci minuti quel quarto d'ora quella pittore di notizie di portata nazionale o internazionale
Ma come mai possibile pensare opere che le emittenti locali possono avere una loro significatività sul piano dell'informazione col bollettino parrocchiale locale solo
Ah non regge questa cosa
E allora noi prevediamo o la la istituzione la il fa poi riteniamo che lo stato la legge debba favorire il sorgere di queste agenzie giornalistiche perché registi e giornalisti che non sono sorte finora
Perché l'agenzia giornalistica bisogna bene per l'interconnessione in tempo reale
Per mettere a disposizione ve ne andrete su tutto il territorio italiano la notizia pesce la procura si può pensare che ci sia qualche matto
Eccepirne le telecamere un furgone eccetera e va in giro a firmare quando viene fare sa che c'è una però poi quando l'ha fatto cosa fa cassettista
E poi lo spedisce no non è possibile quindi c'è bisogno de dei poveri c'è bisogno dell'interconnessione
Quindi non ci siamo che lo Stato deve mettere a disposizione delle agenzie giornalistiche
E prevediamo anche un contributo che lo stato bene a certe condizioni da
Alle agenzie giornalistiche che scelgano di specializzarsi nel campo radiofonico e televisivo né più né meno come Prato la legge sulla stampa lo prevede per le agenzie va bene i giornalisti
E in più
E questo succederà allora ma non succederà niente perché probabilmente ancora una volta cercano di ammazzare il nostro progetto né Silenzi
Ma qualche urlo che certamente si sentirà
Perché il nostro progetto va a stanare fuori oltre alle concessionarie oltre l'operaio vive società distributrici produttrice di programmi oltre agli inizi eccetera
Lì agenzie giornalistiche agenzie di pubblicità
L'agenzia di pubblicità è il vero patron del mercato delle pubblicità
Le agenzie pubblicitarie sono tutte
Tutti organismi altamente qualificati altamente professionale
Se voi vedete bene quando raramente mi capita di incontrare questi signori veneti tutti con giacche in doppiopetto va bene tutti distinti signor Benetton TV bene molto comune molto slang va bene eccetera eccetera eccetera infatti molte di queste vene agenzie
Sono va bene interessate o sono proprietà potere di organismi multinazionali
Queste non c'è mi chiamava in gioco nessuno perché sono i padroni loro sono quelli che vanno alla FIAT all'Olivetti eccetera cioè no non ci fanno neanche loro
Era Pietro Rinaldi che va da loro
Dice per favore scusa io avrei da fare una campagna per la uno di venti miliardi ecco mi vorresti preparare il piano e ora pianificare questi venti miliardi Maurice dire come li spendo
Figurati chi e quanti sono quelli che si dicono pronti a Costituzione
Va be'qualcuno che ti dà in in grande poté chiede alta in un'intervista e quelli che non hanno potere
Quando io poi gli ho detto esentasse da morire che loro non c'entrano loro rosso professionisti che si mettono a disposizione la loro professionalità eccetera ecc
Avere in questi quindici milioni potrei e poi distribuiscono i veri distributori perdonare pubblicitario sono loro
Però non sono società di servizio e sapete perché
Perché fra l'agenzia elementi sempre alla concessionaria
La quale concessionaria un solo interesse in queste condizioni
Cioè quella di fatturare la somma complessiva maggiore nell'anno
Che questa somma poi vada a questi mittente covata quest'altro e chi se la deve dare a questo prato Iodice l'agenzia la cugina che gliene frega
Però ai sensi non c'entrano
Quindi anche Gava prevede
Certe norme di controllo certamente non le nostre siamo un pochino più duri
Anche per le società di servizio fa ma bensì il silenzio rischia Jessi intesa che ho visto che si sono le agenzie non esiste
E visione diciamo che anche quel devono stare sotto controllo
Per i quali sono veramente di elementi che poi proprio per vocazione perché tenuti sulla cultura che avrebbe multinazionali
Avendo un certo tipo di professionalità perché ce l'hanno
Hanno anche una responsabilità che è quella del controllo del messaggio pubblicitario
Allora voi che avete subito che si va bene devo garantire a Giovanna che Cinzano viene fuori alle dodici e venticinque di oggi
Va bene su tutto il territorio nazionale
Se io do il mio messaggio pubblicitario a Berlusconi
Che opera in tempi contemporanea io vado a vedere a Milano a Roma eccetera sono sicuro che quel messaggio va dappertutto poi noi siamo d'accordo perché gli ho detto che addirittura le reti nazionali devono operare in interconnessione e quindi c'è i controlli semplificato
C'è un bel paesaggio lo distribuisco fra venti emittenti devono andare a controllare che ognuna di queste venti emittenti rispetti l'impegno e cioè quindi credeva che fanno ma scusate abbiate ragione
Infine i conti in questi termini fanno anche loro come dicono all'opera pubblicità Berlusconi ma che mai a darmi scatterà preventivamente a quei fra ignori dopo ti fregano la mando l'altro non la manda eccetera eccetera no ecco
Perché perché poi alla base di tutto questo c'è un altro punto che noi non è che noi siamo lì tiriamo fuori credo la famosa questione dei dati di ascolto indici di ascolto eccetera eccetera la guerra dei dati d'ascolto
Voi ne sapete qualcosa probabilmente perché l'Italia sul giornale fra RAI TV Berlusconi litigano e si danno delle maturate donne uno sull'altro perché dice no i dati giusti sono i miei no tu hai imparato eccetera eccetera e così via
L'onorevole Giorgio Goggi ha fatto un lodevolissimo tentativo
Per spingere i privati a mettersi d'accordo e creare un unico organismo che presieda ai alla raccolta dei dati bene d'ascolto è nato l'Auditel sotto gli uffici del ministero
Organizzazione rigorosamente febbre privata perché io me ne campi liberi che lo Stato ci mette in piedi perché si metta il veto i piedi lo Stato ci rovina tutto
Dove stranamente sono entrati con per un terzo guarda caso non quelli che sono gli interessati ma a me a far pace fra tutti i committenti cioè quelli che vanno in denaro
è un terzo la RAI Laterza l'organico i committenti Lupa è un terzo le emittenti naturalmente bene Canale Cinque Rete Quattro le emittenti locali quando l'avete combattuto colore non ci sono
In più non dalla metodologia di rilevazione è una metodologia che gioca sui grandi numeri
E quindi avere dei sistemi di rilevazione che siano significativi nell'ambito dell'ascolto delle emittenti locali che hanno dei numeri per forza di cose perché sono locali più piccoli di quelli nazionali
Comporta degli aumenti di costi enormi io quando in occasione andare in questo la fase preparatoria di questo audit e dissi ma scusate ma mettiamoci mezzo lo Stato perché qui c'è un costo
Che è quello di far sì che il sistema di rilevazione dei dati d'ascolto accontenti tutti gli operatori quindi grande Giordo ma anche il piccolo
E siccome lo sono Imbeciles so
Che per estendere il numero di rilevazioni
Niente
Luogo o quaderni non ha importanza fino al punto di dare una significatività al dato d'ascolto anche per l'emittente locale andiamo a sostegno dei costi che siccome qui costine sostengono i grossi
Qui maggiori costi i grossi come una volta hanno coperto i costi che interessano non hanno nessun interesse
E quindi i piccoli resteranno sempre fuori no privato risultato è che oggi non si hanno dati
Attendibili su quello che sono l'ascolto delle emittenti locali
Questo è un altro degli argomenti che a favore delle agenzie per cui le agenzie i quattrini vi danno solo ai grossi organismi nazionali
E le emittenti locali stanno per sparire allora anche quando si è insediato
Noi non abbiamo sposato non è perché abbiamo creato cinquantasei che siamo far disposti a farla la guerra favorita Roma cinquantasette ce ne frega sfruttarli sfugga
Quello che noi vogliamo sapere semplicemente una cosa
Credo che sia diritto dell'operatore diritto dell'imprenditorialità diritto del cittadino ancora una volta sapere quali sono le regole del gioco
Ritiene bene la collettività che le emittenti locali si devono essere se c'è la risposta è sì Balenciaga mentre il vedere le condizioni perché le emittenti locali possono vivere
Seno bene e non si sa quindi domani se uno fa l'emittente locale l'ho fatto a suo rischio e pericolo ma almeno si sappia
Ma questi non ci dicono niente dicono sempre tutto il contrario di tutto ti dicono che le emittenti locali sono la cosa più bella del mondo
Più volte devono morire per le emittenti locali sonde Vincent sette importantissime mondo democristiano Enrique sbagliava Pokémon emittenti locali emittenti locali poi dopo quando si è di fronte ai provvedimenti e proponi qualcosa che sia concordemente i locali o diviene maldipancia o non ci sono per legge tra breve
E quindi allora noi che cosa abbiamo ritenuto abbiamo ritenuto che nella nostra legge di prevedere che questo organismo che deve presiedere a questa parte molto importante
Che è quello di arrivare a determinare i dati d'ascolto sì un organismo pubblico e non un organismo privato
Mentre invece prevediamo che sia come organismo privato un altro organismo
Ed è un organismo tecnico che dovrebbe consentire ai privati di essere presenti nella fase di pianificazione dispone che l'ho detto prima quando si deve andare a studiare e stabilire dove andare a vedere le postazioni e stabilirle avendo scorto eccetera eccetera
Beh io credo che più o meno
I punti che mi sembra abbiano una importanza una rilevanza di avere per i detti noi manteniamo il canone
Ma lo diciamo chiaramente perché manteniamo il canone
Cioè la teniamo il canone non più come canone a favore della RAI TV cioè noi praticamente come veleggiatore circolare non più per circolare per avere il possesso dell'automobile presso lo fa del possesso dei pagare il bollo
Va be'noi ammettiamo che per avere il possesso dell'apparecchio televisivo Mele si debba pagare bene il bollo non è una soluzione che ci dal punto di vista concettuale ci convince molto non c'è una ragione pratica
Ragioni pratiche queste che se noi facessimo la proposta
Dicono di avere come inizialmente ne volevamo discarico dell'ente televisivo pubblico televisivo a carico totale dell'erario
Va be'
Tre mila miliardi per la fame nel mondo
Du mila miliardi per la o mille cinquecento miliardi dall'ente pubblico noi diventiamo coloro va bene che a certo punto va bene assassino non me ne il contribuente italiano perché ve ne aumentano le tasse eccetera eccetera eccetera eccetera eccetera
E quindi questa è la soluzione che alla fine venne dopo o esitazioni dopo discussioni e c'è abbiamo va bene ritenuto di dover scegliere quindi è chiaro che questa tassa
Che sostituisce il canone non è una tassa a favore del del dell'ente pubblico è una tassa sul possesso quelle dell'apparecchio radiofonico e televisivo che vale erario e poi l'erario deciderà quanti soldi dare a una cosa importante
Che mi ero dimenticato in questo
Dunque una sostenendo la tesi di un ente pubblico va be'si va incontro alcune obiezioni che potrebbero avere anche un loro fondamento
Le principali sono ma voi volete fare cioè la principale e fondamentale insieme
L'orchestra de ridurrebbe questo servizio a avesse visto da nessuno che non può reggere alla concorrenza dei privati
Questa è una balla come se perché poiché le cose sono vere sessione che siano così
E quindi la preoccupazione di non vedere più caro Raffaella Carrà tranquilli che non la vede perché questo ente pubblico può operare va bene con gli strumenti del diritto privato e quindi sui contratti i rapporti di lavoro eccetera eccetera non mutano
Moto non posso controllo il problema che si era un pochino più attenti se voglio fregare i soldi ammesso dalla Corte dei Conti sia più bravo bene che non collegio sindacale dalla RAI TV e ammesso che in effetti i soldi può essere benissimo che non si è freddino buono e allora tutto è a posto
Però gli strumenti che questo ente pubblico può adoperare sono esattamente gli stessi problemi che l'opera oggi
Il secondo fondo e manca l'incentivo io non sono più presenti sul mercato pubblicitario e quindi non ho il polso
Ma siccome i dati d'ascolto solo quelli che regolano il mercato pubblicitario noi abbiamo pensato e trovare una formula che risolve sto problema
E cioè se per tenere in piedi
E quattordici mila dipendenti della RAI TV ci volle inventiamo Kobe nel mille duecento miliardi
Bene il Regolamento che dovrà essere fatto deve essere fatta in modo tale che di questi mille duecento miliardi mille cento miliardi vengono stanziati come quota fissa
E invece una seconda parte che può essere anche di altri mille cento miliardi
Viene attribuita in base a rapporto tra l'indice DJ d'ascolto conseguito dalla RAI TV cioè dal nuovo ente è dare a reti nazionali private
Per settori cioè si confronta l'ascolto va bene nel informazioni per i giornali cercò per infortunio l'ascolto dei programmi pure culturale Cesco contro l'ascolto dei programmi va bene educati e mi si ascolta raffronto l'ascolto dei programmi di eversione con dei pesi però nessuno diverso
Con il peso massimo per i problemi per i programmi di informazione
Cioè quanto più una RAI TV riuscirà a mantenere la sua preminenza sull'emittenza privata nel campo dei telegiornali nel campo dell'informazione tanti più soldi per vedere prenderebbe nel rispetto dallo Stato
E quindi c'è un incentivo né più né meno che se posso mercato
Vuol dire che i soldi e si capisce alla pubblicità e piglio delle varie e quindi con questo meccanismo
E anche qui siamo sempre disponibili se qualcuno avesse bene oggi viene in mente più bravo di trovare delle soluzioni migliori delle nostre ma figuriamoci se non venisse batteremo per dire no quella nostra vogliamo quella Marco per il cavo
Al solito noi facciamo bene lo sforzo il tentativo di risuscitare un dibattito e quindi convinti come sempre siamo stati che idee migliori delle nostre vengono gli altri ne saremo preferiti
Il problema è che ripeto ancora una volta che su questo campo così delicato su questo campo di cui tanto si parla ma ben poco si dice in termini concreti
Di tentare questo lo della nostra presunzione di tentare di scoprire il gioco degli altri
In modo che se anche il gioco avviene fra di loro perché sono più grossi sono più potenti hanno più numeri eccetera eccetera siano il più possibile a fare il gioco a carte scoperti
Ha ceduto il PC
Deve spiegare perché e a favore di questo ibrido società privata e di consente di aver una ma comunque quattro membri su dodici solo sedici nel consiglio di amministrazione
Va be'e il Governo Democrazia Cristiana dovrà spiegare perché essendo legittimamente al governo a un certo punto rifiuta l'ipotesi di un servizio pubblico nelle mani del governo sottoposto al controllo del Parlamento
Sergio otto punto cava da due reti va bene ai privati e dovrà dire perché due però dire due ma intanto poi io dico due sono pochissime due mi attrae oggi venire tolgo un è quindi bene tagliate chissà quante ne restano no vediamo quante sono vediamo quanto il resto lo vediamo come questo è in fondo il sesso
Dalla proposta di legge che noi abbiamo ritenuto di di preparare questo è la ragione per cui
Non sempre il ridicolo che proprio dopo che il governo ha presentato un disegno di legge che sarà quello proprio anche per normativa
Quando un il governo presenta un disegno di legge gli altri non è che decadono decadono come un progetto di legge diventano diciamo emendamenti ma il punto di riferimento è il progetto di legge per la discussione avviene con riferimento al progetto di legge del governo quindi non sarà certamente il nostro progetto di legge anche se presentato dopo che viene essere così metodologicamente il però solo una proposta conclude complessiva
Solo una proposta che facesse vedere e che ad esse va bene la consapevolezza visiva alle altre forze politiche che i radicali
Sanno come stanno le cose
E che quindi bene o male in un modo in cui saremo capaci devono fare i conti con noi
Perché non siamo disposti a fargli fare poi ci riusciremo non ci riusciremo le solite prospetto sottobanco ecco queste sono le ragioni che hanno portato bene noi a compiere bene questa fatica sperando va bene che questo sia uno strumento di lotta politica per il Paese
Utile per il partito perché sia anche però così qualcosa che posso portare al Paese
Quel contributo bene che i radicali ogni tanto hanno saputo dare è sempre stato un contributo quando ci siamo riusciti quando c'hanno consentito di cui credo che il Paese lo sciame dovuto lamentare grazie
Ringraziando Sergio prima di dare la parola a Gianni per entrare più nel merito ulteriormente delle proposte volevo fare due precisazioni la prima è che previsto in base a questa proposta di legge anche la creazione di un centro di documentazione molto ampio molto grosso e questo è un altro fattore di scandalo
Un altro elemento scandaloso di questi anni certo l'Italia non è gli Stati Uniti dove esiste una commissione senatoriale quella degli Stati Uniti di controllo
Che a tutti i dati sul fenomeno televisivo a disposizione che li può mettere a disposizione mi metto a disposizione
Ma è vero che se voi pensate che in questo Paese che il Paese nel caos di un sistema di un vuoto creato perché nel vuoto si insediasse lo tutto ciò che maggiormente si potesse insediare tutto ciò che maggiormente poteva rendere
Noi non siamo riusciti a imporre al supremo organo di controllo cioè alla Commissione parlamentare di vigilanza di dotarsi di un solo apparecchio televisivo
Per effettuare il controllo sulla presenza politica e per effettuare il controllo sulla qualità delle trasmissioni
A dico di un solo apparecchio televisivo oggi come oggi il maggior organismo il più efficiente organismo di controllo esistente probabilmente nel Paese
E un organismo di controllo privato ed è il centro d'ascolto operante presso Radio radicale e i più da avanguardia il più il che è tutto dire con le risorse che sono le nostre risorse non Enzo se lo Stato e a questo proposito Sergio mi viene in mente forse una carenza che mi preoccupa molto e che cioè nella proposta di legge non so se questo centro di documentazione riguardi anche la presenza dei politici o per l'ascolto del resto
In via nelle televisioni private nel settore privato ah durante la campagna elettorale cioè ecco infatti
La sì sì va bene durante la campagna elettorale per Rossi e qua di fatti
Ho
Cioè dolcezza
E difatti questi era la seconda precisazione nel senso che la proposta di legge prevede delle norme di carattere impositivo sulle televisioni private in periodo di campagna elettorale
Prestando il fianco una critica che già l'anno scorso fu avanzata e cioè non si può in concetto di privato che non può essere leso
Nel senso che per esempio è vero noi non imponiamo alcuna norma particolare per esempio lei quindi per ciascuna forza politica sul Corriere della Sera o su sulla stampa scritta privata che voi privata relativamente mentre per televisioni private si ma queste appunto
Un discorso più ampio sul concetto di libertà che non è un concetto
Che immobile che è statico e sul privato che non può essere il mobile è statico bensì in movimento nel senso che l'obiettivo ruolo e l'obiettivo peso
Che ha assunto il fenomeno televisivi in termini di formazione della volontà politica dei cittadini e dell'elettorato e cosa assolutamente diversa rispetto al peso che è quello della carta scritta e quindi a cui si motiva questo obbligo
Di una norma generale dello stato nel particolare momento della campagna elettorale nei confronti di pure un privato che detiene il controllo di netto o di emittenti locali
Ne bastano tre ci sono
Io vorrei
Riandare su alcune questioni che già Sergio ha svolto nel suo intervento
Tornando
Al titolo ai concerti ai concetti e contenuti del titolo di questa riunione di oggi
Partitocrazia e libertà
L'informazione la radiotelevisione pubblica
Il privato
Perché credo che immediatamente ci verranno poste
E verranno apposte sulle proposta del partito radicale alcune etichette ho alcuni dubbi ci si comincerà a chiedere perché cavolo me i radicali cominciano a interessarsi
Ai problemi di Canzonissima risicatissima o premiatissimo
Ho una volta lette
Le proposte che facciamo
Sulla RAI la proposta dell'ente pubblico la proposta di sottrarre la possibilità al servizio pubblico radiotelevisivo di raccogliere e trasmettere pubblicità per devolvere sulla al settore privato
Ci si dirà penso immediatamente eccoli qua che arrivano i servi di Berlusconi sono arrivati a proporre le loro cose i difensori i grandi difensori del servizio pubblico quelli che in questi anni sono stati i difensori della RAI diranno ecco i radicali che si scoprono i servi
Di Berlusconi
Obiezione e etichetta assolutamente scontate
E già Sergio diceva ma su questo dobbiamo tornare perché ritengo che debba essere
Come è chiaro nel Progetto di legge chiarito il più possibile
Che in realtà coloro che stanno facendo il gioco del monopolio dell'oligopolio privati coloro che stanno tutelando gli interessi dell'oligopolio privato sono coloro
Che si presentano come difensori della RAI del servizio pubblico è il progetto di legge Gava è il progetto di legge governativo
E che coloro che per assurdo stanno con queste proposte
Tentando non di difendere la RAI perché non credo che ci sia quasi nulla da difendere l'ala ma di difendere il principio che possano essere realizzate in Italia
Quelle condizioni che la Corte costituzionale nel settantaquattro nel settantasei poneva per un servizio pubblico che fosse tale che fosse a garanzia delle libertà dei cittadini e quindi a garanzia della democrazia
I difensori di questo sono i radicali ed è questo progetto del
Perché e qui vorrei fare un passo indietro
Per me spesso invochiamo
Il termine partitocrazia
Sappiamo che cosa diciamo c'è credo che qualche esempio qualche memoria non guasti e che su questo terreno
Vada anche oggi richiamata per capire perché poi abbiamo fatto certe scelte
Ricordava Giovanni all'inizio
Di alcune iniziative
Del centro Calamandrei del partito radicale in via
Che sono state fatte negli anni scorsi
Ricorda per esempio la vicenda si tra si dice cosa c'entra la vicenda si tra con la partitocrazia
Bene la Sipra lo sapete la concessionaria di pubblicità
Per la RAI
Nel
Mille novecento settanta nove
Uscirono delle voci secondo le quali la Sipra
Per
Raccogliere pubblicità per la RAI chiedeva ho imponeva secondo noi
Agli inserzionisti
Di devolvere o comunque di effettuare delle inserzioni per esempio su giornali di partito
E ci fu la storia di Rolando esima sul manifesto e ci furono tutte queste storie
C'è troppa la madre presentò un esposto
In cui tutto questo veniva descritto denunciato
E gelose frutto di Torino fece un gran lavoro interrogo un sacco di gente come vedremo fra un attimo tranne forse quella giusta
E alla fine emise una sentenza di archiviazione dicendo non ho prove in mano
Questo traino non c'è stata
Ma per capire di che cosa si trattasse vorrei leggere una frase
Un'impressione
Rilasciata durante
L'interrogatorio con il giudice istruttore da un ex consigliere d'amministrazione
Della si tratta
Dice
Che l'impressione che lui aveva e che il punto di vista di D'Amico questo signor D'Amico presidente comunista della Sipra
Era
Che si sarebbe a quel modo cioè cercando di guadagnare alla Sipra i contratti pubblicitari con le maggiori testate di partito possibili
Garantita l'autonomia di quelle testate cioè quelle di partito
Dai centri di potere economico
Assolvendo al dovere sociale di consentire a tutti gli organi di stampa di partito di potersi esprimere senza condizionamenti di poteri economici
Cioè impressione secondo noi giusta
Era che la tesi di D'Amico fosse che bisognava liberare
Il PC dal condizionamento della Mira Lanza che bisognasse liberare la Democrazia cristiana dal condizionamento dei pannolini Panthers e che bisognasse quindi attraverso queste cose garantire la libertà del PC e della DC dai Panthers e dalla minoranza attraverso i contratti
Secondo noi forzosi Forzatti
Del di Trenno fatti dalla sì
Partitocrazia
Finanziamento non consentito ai partiti perché se si parla di testate di partito di questo si parla
Ancora
Che molto brevemente
L'ultima una delle ultime iniziative quella sui bilanci della RAI
Si dirà che c'entrano i bilanci della RAI con la partitocrazia possono al massimo essere una questione disinvoltura di gestione ma con la partitocrazia che cavolo centro
Ne abbiamo rilevato due cose su quei bilanci
La prima riguarda dei meccanismi di ammortamento
E lui per il momento la tralasciamo perché in questa sede non è importante
La seconda riguarda il magazzino la questione del magazzino io cerco di spiegarle in due parole perché emblematica
Non il Calamandrei non il partito radicale ma i revisori dei conti della RAI nelle loro relazioni
Hanno più volte sottolineato il fatto che il magazzino programmi della RAI cioè quel luogo di Ciampi
Offre la RAI butta le cose che produce gira confezione non trasmette era suo dimensionato rispetto alle esigenze dell'azienda tutte le aziende hanno i magazzini ma questa la sempre più sofferenza
Non solo ma a differenza della FIAT che se metto la macchina in magazzino prima o poi la deve vendere perché deve realizzare
Perché i quattrini da lì vengono la RAI avendo i quattrini dal canone e dalla pubblicità
Prima
O comunque a prescindere dal fatto che metta in onda uno mette in onda
Può permettersi per esempio di non mandare mai non do programma confezionato che resta in magazzino per chissà quanto tempo
Era la prescindere delle questioni di bilancio cioè sulla valutazione del magazzino sul fatto che questo sì comporti o no coperture di perdite lasciamo stare tutto questo
Ma mettiamo il caso
Che io sia per ventura un funzionario della RAI
Che per strano caso deve qualche favore ha un qualche partito
Mi rendo conto che un caso carissimo perché non succede mai un funzionario RAI debba qualche favore qualche partito ma può darsi
E da questo partito o comunque da questo centro di potere
La lotta contro il fumo
Da questo centro di potere mi viene
Gentilmente chiesto
Di far fare un programma quel tal tizio lì
Questa regista quel tasso organista quel tal tipo
E io che ho dei doveri di riconoscenza magari perché sono stato assunto in RAI ho promosso ho nominato qualche cosa in più di quel partito glielo faccio fare
Sempre per far casi impossibili
Dopodiché
Magari questo non capisce nulla di programmi fa delle cose in trasmette trasmissibili o comunque non c'è abbastanza spazio per trasmetterle tutte le prendo le botte in magazzino
Il restano magari non vengono mai trasmesse
Io ho pagato ho pagato il mio prezzo rispetto a chi mi ha chiesto il favore ho pagato lire
A chi ha confezionato quel programma tutti contenti o caso assurdo
Ma può darsi che sia così
Partitocrazia e informazione beh qui non occorre che ci diciamo molte cose
I libri bianchi e dossier i dati del Centro d'ascolto
Forse un riscontro
Inchiesta Martino centro Calamandrei
Conteneva un questionario conteneva una domanda
La domanda era secondo voi
C'è qualche forza politica che viene favorita dall'informazione della RAI
E se c'è qual è
Quasi nessuno ha risposto che non c'è
è stata stesa una graduatoria
Quella graduatoria corrisponde esattamente ai dati forniti dal centro d'ascolto
Cioè il messaggio che ha ricevuto la gente guardando l'informazione della RAI corrisponde esattamente a ciò che la RAI ha operato
Contro i principi che avrebbe di completezza imparzialità obiettività dell'informazione a favorire questo o quello c'è corrispondenza esatta quindi un lavoro ben fatto
Questo lo dobbiamo dire un lavoro da infarto
E allora
Quando dicevamo
La RAI così come la concessionaria del servizio pubblico così come e lottizzata per legge
Perché la legge centotré
Altra delle tante famigerati leggi
Del periodo
Dell'unità nazionale
Impone la lottizzazione
Perché con quei meccanismi di nomina del consiglio d'amministrazione
Con quei meccanismi di governo dell'azienda
C'è un'imposizione per legge della lottizzazione
E non basta per di più
Siccome poi
L'organo
Al quale alla fine
Dal quale alla fine tutto questo deriva e la Commissione parlamentare di vigilanza agli atti della Commissione parlamentare di vigilanza non solo giustiziabili da nessuno perché sono gli atti del Parlamento
Perché non ci si può rivolgere a nessun giudice per avere una sanzione contro quegli atti
E quindi era meccaniche il meccanismo perfetto dal punto di vista partitocratico
Lottizzazione per legge non giustiziabilità
Il cittadino diventa assolutamente impotente difetto tutto questo
Ancora
Quelli che secondo la Corte costituzionale erano non solo i principi ai quali
Il servizio pubblico avrebbe dovuto uniformarsi
Ma
Le le giustificazioni stesse del monopolio pubblico sulla radiotelevisione
E cioè obiettività e completezza imparzialità dell'informazione
E cioè il diritto di accesso
Queste cose
Sono state proprio queste le cose che questa RAI ha vanificato
L'informazione in quel modo l'accesso poi scomparso
Prima è scomparso perché gestito in quella maniera ficcato alle undici di sera
Poi addirittura in maniera formale nel senso che la commissione la sottocommissione per l'accesso dalla Commissione parlamentare di vigilanza
Alla fine si è riservata la possibilità di valutare nel merito
Il programma dell'accesso e di poterne deciderà se non trasmissione
Fatto accaduto
Nel concreto per una trasmissione dell'accesso che centro Calamandrei aveva chiesto e ottenuto trasmissione tenuta con l'allora membro della commissione parlamentare vigilanza della Italietta con noi
E vero avevamo detto durante questa missione che la RAI era un branco di ladroni l'avevano anche detto in chiaro
Era nostro diritto perché il servizio pubblico è questo
Quella trasmissione dell'accesso venne bloccata dalla Commissione parlamentare di vigilanza ed essendo bloccata tra l'altro da una decisione che diventa decisione parlamentare nessun giudice in Italia
Poteva far valere i nostri diritti di poter dire tramite il servizio pubblico che il servizio pubblico era gestito da un branco di ladroni
E allora a questo punto forse più chiaro
Sulla base anche dell'esperienza nostra e dell'iniziativa nostra
Perché arriviamo a questa proposta
A dire
Dobbiamo
Costruire in Italia il servizio pubblico
Spazzare via la RAI
E non solo perché un mostro giuridico dal punto di vista teorico
Perché società di diritto privato a capitale pubblico sottoposta però non soltanto alla vigilanza ma anche alla nomina dei propri organi da parte del Parlamento è tutta un'altra serie di funzioni e ce l'ha non solo per questo
Ma per poter trovare un soggetto
Che non solo sia
Trasparente pulito non consenta giochi di questo genere
Perché operi non solo nella chiarezza ma anche nelle giustiziabilità dei suoi atti
Perché un ente poi gli atti di un ente pubblico sono giustiziabili ci si può rivolgere al giudice per un diritto leso Cooper un interesse leso da parte di un ente pubblico
E giudice
Può intervenire
Così come
L'iniziativa sul cannone
Così come è nata l'anti fino adesso
Ed è certo non era soltanto e non è soltanto
Una
Palestra teorica
Per decidere se il Cannone è un canone di abbonamento che si deve corrispondere a un soggetto privato che fornisce un servizio privato o se invece una tassa o se invece che diavolo e iniziativa sul carnet nata come
Possibilità di sanzione da parte del cittadino di ciò che il servizio pubblico non gli dava di quello che il servizio pubblico faceva non faceva
E si diceva io ti sanziono
Se tu servizio pubblico sei così io di sanzione Non ti pago
E per questo la tristezza del cannone non ti voglio ricevere non voglio questa informazione non voglio queste cose
Allora prima Sergio diceva
Nove introduciamo la proposta di una tassa tassa sul possesso dell'apparecchio
E si dirama allora a questo punto scompare la possibilità di sanzione da parte del cittadino non è vero
Diventa ancora più diretta immediata perché per il meccanismo che spiegava Sergio in base al quale l'ente pubblico è finanziato
Con una quota fissa
E con una quota variabile
Legata agli indici d'ascolto rilevati però non tanto su Canzonissima Domenica In o non so che cosa ma rilevati soprattutto sull'informazione su questi dati centrali del servizio pubblico
E allora la sanzione del cittadino e più semplice ancora non vede non guarda spegne
Indici d'ascolto del servizio pubblico calano e calano i finanziamenti in maniera automatica
A sanzione dire
Ancora
Qual è attualmente la responsabilità di un funzionario del Reich
Nessuna rispetto ai cittadini
Alle normali responsabilità che gli amministratori di società hanno
Rispetto nei confronti dei soci
Cioè nei confronti dell'IRI
Alla quale
Tra parentesi abbiamo inviato quel nostro lavoro sui bilanci eccetera Prodi ci ha risposto che è molto interessante che l'avrebbe fatto valutare dei suoi uffici
Che ci ringrazia moltissimi rialzare i suoi problemi coi bilanci su e lire poi se appunto da Cardi cavoli con i bilanci suoi che immagino non posso occuparsi di quell'area
Ma le responsabilità di un dirigente in funzione di un amministratore della RAI
è nessuna
è nessuna
Nel caso di un ente pubblico
Il dirigente dell'ente pubblico o comunque il responsabile diciamo è responsabile davvero
Per il servizio pubblico che
Che diede mandato che deve gestire che deve sloggiare che deve indirizza
Diventa anche responsabilità personale
Il fare il non fare lo mettere o il distorcere diventa anche responsabilità personale
Ecco vedete allora
Come
Secondo noi secondo
Quanto proponiamo
I peggiori
I peggiori difensori del servizio pubblico di questo Paese
Beh certo son quelli che lo hanno
Ridotto come lo hanno ridotto in questi anni e che persegue erano
Perché le Progetto di legge governativo tutte queste cose rimangono
Rimane monopolio come concetto generale
Poi si poi dice che ci sarà un sistema misto
Tanto ci arrestano lo Stato poi c'è un sistema misto
Attraverso le concessioni attraverso strumenti di questo genere
Rimane
Il mostro giuridico della RAI così come adesso
Cambiano alcune cose per quanto riguarda la nomina il consiglio d'amministrazione componente si trattava di mettere contenti qualcun altro di alcuni Sergio ricordava
La posizione del PC
Probabilmente troveranno il modo se non lancia approvato non lo so di mollare una poltrona anche a un qualche missino che non rompa più le scatole
Ancora lei il problema
Ecco dalle
Sono fermi da un sacco di tempo su questo missino che sulla porta d'ingresso
E tanto magari si beccano i voti a favore e poi questo si vedrà se farlo entrare o no e lì è finito
Adesso
Ma torna e lì è finito
Vengono
In questo modo stabilite due cose
Viene stabilito che il servizio pubblico così detto
Resta sostanzialmente così come quindi non servizio pubblico ma servizio della partitocrazia di chi controlla questo strumento attraverso quelle cose che per esempio ricordavo prima ma che possono applicabili a cinquanta mila altre vicende
E oltre a servizio pubblico lo diceva già Sergio prima per legge ha imposto
La dico qualche prelato
Per legge anch'esso
è chiaro cioè
Che anche loro magari si sono resi conto che il cavallo orari
è un po'sfiatato la sua credibilità rispetto alla gente i sondaggi lo dicono non soltanto quelli che abbiamo provocato noia anche altri
Che il cavallo è spietato
Il garantirsi nel settore privato delle reti nazionali perché quello che conta
Un dato di oligopolio per legge significa
Portare un qualcosa in cambio di un cavallo di ricambio del cavallo RAI schiatta
Io sono tra coloro che non pensano
Che sia stata proprio una voglia matta di fare l'Ulivo polista quella che ha indotto Berlusconi all'acquisizione di Retequattro
Non ci credo credo che i motivi siano e credo che la direzione in cui si va sia questa
E allora
Io ricordo
Ricordo un'Assemblea
Che venne tenuta dai dagli addetti dai funzionari dai programmi misti dal personale diciamo
Della rete due RAI l'anno scorso
Che era in estrema agitazione
Che denunciava la caduta di ascolto della seconda rete
Che denunciava la mancanza di imprenditorialità di concorrenzialità
Del quanto meno della rete due rispetto alle reti private
E che denunciava udite udite e si metteva in agitazione contro
La lottizzazione all'interno della RAI
Certo che stare in quell'assemblea era un po'strano potranno
Che i funzionari lottizzanti programmi Stilo Pizza i giornalisti lottizzati gli uscieri lottizzati della dei come un sol uomo si sollevasse lo contro la lottizzazione e invoca asse euro la minaccia di Alitalia interno della
Neri sanno che il problema non è questo
Che il problema non è la mera Gesuita non mena genialità il problema è un altro
Il problema è che in Italia attualmente non esiste
Ma non Rispetto a nostre valutazioni rispetto
A determinazione della Corte Costituzionale per esempio non esiste il servizio pubblico radiotelevisivo
Esiste disservizio dei partiti che controllano la RAI
E che il problema è costruire attraverso qualcosa di radicalmente diverso il servizio pubblico
Ma si diceva
Partitocrazia libertà informazione
Perché è certo che se i radicali si occupano di questi temi si occupano di questi temi perché sono in gioco
Altre cose
Dai film dalla pubblicità da premi attivissima o da altre cose
è chiaro però
E lo diceva Sergio che non possiamo farlo attraverso l'enunciazione di principi che non ha senso o che non avrebbe senso
In un mondo che retto da leggi che sono regia economiche dove se non sia i mezzi si ha un bel dire diva l'informazione perché se non sia i mezzi e le strutture per farla l'informazione non si fa
E allora che senso ha
Questo nostro cercare di andare oltre gli enunciati per esempio
Sulle questioni dell'Antitrust
E di cercare di delineare un sistema
Che non possa che consentire la molteplicità quanto più possibile quanto più il mercato riesce ad alimentare
Di soggetti nazionali e locali
Se non quello
Di far di promuovere
La molteplicità dei soggetti per tentare di promuovere la molteplicità anche di fonti informative
E poi con questo si risolva o no il problema della democrazia in Italia questo un altro discorso forse non c'è
Ma certo è che nella direzione in cui va il progetto governativo
Si mette un'altra pietra
Su questo terreno e si stabilisce in maniera formale
Che il controllo sul pubblico e sul privato saranno l'informazione in Italia nei prossimi cinque dieci anni
Ecco mi pare che siano che sia questo
Alla fine
Il senso che dobbiamo dare che dovremo dare a questa proposta
Senza
Senza credo sottrarci
Ha un'altra considerazione
E cioè che
Quando intervenire o no intervennero quelle
Sentenza soprattutto la seconda quelle settantasei della corte che ricordavo prima
Sì è una realtà molto diversa da quella attuale era ancora la realtà fatta
Da
RAI da una parte
E televisioni locali sostanzialmente locali a ambito più o meno vasto dall'altro
E in quel contesto la corte enunciò quei principi
Non è vero che quegli stessi principi non siano applicabili in questa realtà
Non è vero che non sia possibile
Disegnare delle regole di un sistema che impediscano che siano in grado di impedire l'oligopolio il monopolio rispetto alle reti nazionali private
Non è vero che sia fatale che il
Il nascere e crescere delle reti nazionali porti in sé
Una realtà oligopolistico ha per forza non è vero è questione di scelte politiche questione di regole
Che si pongono rispetto al mercato
Ecco noi sappiamo
Che da parte governativa e non solo da quella
Una scelta è stata fatta
E quella del
Servizio dei partiti servizio pubblico dei partiti
E oligopolio privato
La nostra quella contenuta in quella proposta e la scelta opposta
E l'ente pubblico
Per costruire il servizio pubblico
E regole del mercato privato atte a impedire quanto più possibile a consentire quindi quanto più possibile
Che non ci siano
Oligopoli
Ma che ci siano più soggetti
Più iniziativa quindi probabilmente più informazione
E quindi attraverso questi canali più
Occasioni
Che questi strumenti possono dare di democrazia
Allora non so se vogliamo conseguire ad oltranza con la relazione di anche l'intervento di Paola poi delle domande il dibattito oppure se rimesso davvero a voi poi per quanto mi riguarda forme di Pastrone o alcuno nemmeno risolto
Come preferite come preferite voi perché per noi abbastanza indifferente possiamo anche continuare adesso
Il senatore allora diretto la seguiamo a va bene
Punto il Premio Sapio un intervento con la relazione perché avendo lavorato molto con Sergio in questo periodo per realizzazione di questo
Tu no
Allora
Tanto vale andare al Parma
Ma io quarto d'ora venti minuti
No
Tanto
Non prevede di superare i venti minuti assolutamente quindi essendo Luna
Ci stiamo dentro tranquillamente senza far passare l'ora del pasto eventuale
Il l'aspetto che volevo approfondire
Nonostante appunto lì la relazione di Sergio sia stata molto esauriente neanche l'intervento con successivo di chiarificazione ulteriore di precisazione e anche di ampliamento di Gianni pericolo
L'aspetto che mi son venuto poi a trovare a incontrare e affrontare nei fatti
Negli ultimi mesi cioè l'aspetto della radiofonia eccome il problema della radiofonia privata e pubblica viene poi recepito all'interno di questo nostro progetto
La situazione qual era a giugno dell'anno scorso è quella che poi si dalla determina tutti quanti sapevamo che con l'acquisto di Retequattro ci dicevamo da parte di Berlusconi diciamo adesso ci sarà la legge perché dicevamo adesso ci sarà una legge perché l'assetto che o perlomeno serrande di interventi legislativi che prima non era facile fare perché la costituzione di una situazione di monopolio nel settore privato consentiva più facilmente forme di lottizzazione anche del settore privato e forme di accordo come di fatto poi si è realizzare
In
Sembra ematiche non so ad esempio le trasmissioni di fine d'anno sulle reti di proprietà di Berlusconi l'ultimo dell'anno c'erano su Retequattro una trasmissione di chiave
Para comunista diciamo sul inizi Canale cinque se non mi sbaglio c'era Craxi e sul vitali tre Rete appunto
E Italia uno raccoglieva un po'TM sei dici e
Socialdemocratici mi sento parecchie una era una visione in contemporanea che prefigurava benissimo l'ottantacinque e lo schema Zidane stava realizzando in quel modo questo sul settore televisivo per quanto riguarda il settore radiofonico il problema più complesso
Perché non essendosi costituito un Berlusconi del settore radiofonico
Bisognava pur appaltare a qualcuno questa operazione di riunificazione del settore di gestione d'intervento come operatore e e quindi la scelta naturale è andato a sull'operatore più potente del settore che era reale e questo in modo abbastanza
Goffo quindi
Subdolo non si può dire perché era talmente goffo che gli è scoppiato nelle mani è stata la scoperta che abbiamo fatto abbiamo scoperto noi ma probabilmente molti altri lo conoscevano questo piano di delle frequenze che era stata mandata a Ginevra e che era un chiarissimo disegno
Anche se poi fu successivamente scrutando seriamente è stato smentito di riordino del settore a vantaggio della RAI fa effettuato dalla RAI e che doveva portare come obiettivo alla falcidia nel settore dell'emittenza radiofonica privata
Tentando poi la costituzione di grossi gruppi e favorendo la costituzione di grossi gruppi questo era il quadro che si presentava all'inizio del alla fine dell'ottanta quattro ottobre ottantaquattro nel settore radiofonico
Questo punto che cosa è successo si è riusciti a mettere in piedi questa a rilanciare tutta la attività associativa e di movimento diciamo del settore radiofonico in Italia
Data allora si sono costituite associazioni che erano ci sono ora in San guardate associazioni che erano ormai sull'orlo del dell'estinzione se non già estinte e abbiamo ottenuto dei risultati
Importanti che sono appunto la presenza un unico tavolo sia per il settore radiofonico che per il settore televisivo di dei rappresentanti dell'emittente privata dell'emittenza privata della RAI del ministero delle Poste per
Di possibilità di realizzare un certo numero di programmi litigare quanti programmi sono realizzabili inizia
Questo è stato un successo grosso perché ha sottratto se non altro
Anche per il settore televisivo questo settore alla trattativa diretta RAI Berlusconi e dall'altra per te una possibilità che per il settore radiofonico non esisteva fa a questo punto come si inserisce questo nostro progetto di legge in questo qua
La alloggia spiegato Sergio ampiamente il in che modo noi
Pensiamo di affrontare questo problema della ripartizione delle risorse
L'obiettivo che ci siamo dati sto quello di scoprire tutti i giochi che vengono continuano ad essere fatti nel settore cioè di mantenere nel varco e non
Identificare assolutamente quanti se possono esserlo potranno essere i titolari di emittenti in Italia sia presente radiofonico televisivo
Predeterminare dei risultati individuare delle procedure per consentire poi di togliere al politico ai partiti soprattutto l'alibi che oggi hanno di non di pre
Spartirsi o di giocare alla spartizione di cose che non si conoscono e quindi diventa assolutamente un fatto di puro e semplice
Trattativa senza un minimo di certezza senza un minimo di chiarezza per chi opera nel settore
E quindi il tentativo che si è fatto anche per il settore radiofonico e di identificare delle procedure estremamente chiare di determinazione del
Numero di risorse disponibili per poi apertamente in sede di approvazione della legge operare delle scelte e non subordinare come fa al Progetto Gava oggi il settore radiofonico a quello televisivo in che modo progetto Gava progetto del governo
Non definisce subordina il sistema
Radiofonico a quello televisivo senza dargli un minimo di autonomia essenza
Assolutamente dare la stessa dignità che a quello televisivo in questo ultimi tempi diciamo da un anno e mezzo a questa parte
Da parte di molti partiti si sta dicendo il settore radiofonico è diverso da quello televisivo
O si faccia una legge autonoma Orsi o non si faccia o la si faccia subito una leggina ma nessuno ha mai avuto poi il coraggio di andare a dire che cosa bisognava dire in questa legge o questa legge
Perché perché mentre settore televisivo si andava determinando attraverso questo assetto si voleva o ritardare
Il la la legge sul settore della radiofonia per andare a spartirsi meglio questa torta magari per il tramite della Rai ma e quindi lasciar da parte la radio rispetto alla televisione
Lasciando che poi le cose procedessero per gravità e appunto nel settore radiofonico il peso maggiore probabilmente sono oggi RAI non tanto agli operatori privati che si sono o poco organizzati
Non allo stesso livello di quelli televisivi e quindi si ci si riservava ulteriori margini di trattative tra partiti tra gruppi di potere
Quello che invece noi
Diciamo in questo progetto di legge
Di portare il settore radiofonico esattamente la stessa livello di dignità e di approfondimento e di determinatezza delle procedure che per il settore televisivo sono sostanzialmente per la parte tecnica per l'aspetto tecnico
Due realtà omogenee identiche certo pochissime differenze
Ci son delle differenze che sono quelle invece di carattere
Socio economico
E quindi che sono prevalentemente le scelte politiche che sono quella determinazione dei bacini ma come già detto Sergio Stanzani prima sono due ambiti di Scelta Diversi perché una volta chiaramente identificato
Il la metodologia tecnica dopo la scelta politica è una scelta politica vera e propria senza ambiguità e qua noi nel nostro progetto diciamo per esempio ad esempio che i bacini dovrebbero essere tendenzialmente provinciali che devono essere con possibilità di accorpamenti per uno o quello due regioni per volta quindi con dei margini di elasticità rispetto al limite provinciale
Non devono però essere un numero inferiore di quaranta cioè determiniamo attraverso un'indicazione provinciale e un numero minimo di Baccini un un criterio di identificazione del di questo numero
Poi i numeri si possono cambiare ma intanto resta univocamente definito quelle che saranno il numero di programmi che potranno essere trasmessi sul territorio nazionale in ciascun bis baci
E a questo proposito c'è un secondo aspetto io sono stato con il sonoro svolgo la funzione di coordinatore più questo Comitato delle associazioni di tutte le associazioni delle emittenti radiofoniche lettera stato accusato di essere il qui in quanto ora responsabile di una delle poche reti radiofoniche esistenti in Italia coi interessato alla
Decreto Berlusconi perché bene o male salvava si Canale cinque Massa davanti a Radio Radicale
Questa accusa mi è stata poi i lanciata dopodiché subito venivano
Partiti da me a dire ma ecco che ma mettiamoci d'accordo su Radio Radicale
Mettiamo servirà a trovare una soluzione per radio radicale già ce la devi tirar fuori te io mi sono sempre rifiutato di dare risposte a questo richiesta questa proposta perché radio radicale non in un da un solo modo di difenderlo è quello solito quello di andare avanti con delle proposte che valgono per tutti e non andare a trattative con i partiti per salvare radio radicale o non salvare non glielo dica
E il problema è che non siamo noi che dobbiamo uscire fuori da ambiguità perché ne sia sempre stata estremamente linee noi siamo promette gli unici che dall'inizio abbiamo sempre fatto una rete nazionale a carattere nazionale
E ci siamo battuti perché questa rete andasse avanti differenziando la data le televisioni dal settore televisivo non andando a
A camuffarsi con spezzando la Rete dieci venti società magari mandando le cassette puntano impossibile mandarli cassette perché sarebbe ridicolo
Ma e abbia sempre camminato su questa strada ritenendo che una rete di informazione come quella di radio radicale che non fa pubblicità che ha queste caratteristiche e anzi uno strumento di informazione
Che consente una pluralità comincio anch'io termino con la vita
Che alla portata per il basso costo alla portata di forze politiche di forza di di gruppi di
A costi molto minori di quanto non siano disponibili per esempio i quotidiani la carta stampata
Con possibilità e opportunità estremamente più e nei sempre abbia marciato su questa linea e a questo punto di fronte a questa richiesta rispondiamo con questo progetto cioè che tutti escano dall'ambiguità che tutti escano dal da questo gioco di rimpallo che sta esista ripe ripetendo tale e quale sulle radio come avveniva prima sulle televisioni sulle televisioni disse stato questo grande demonio di Berlusconi e il grande contrasto nel settore televisivo era tra l'emittenza locale e Berlusconi
Poi all'interno dell'emittenza locale voi trovate da Euro TV che era il difensore dell'emittenza locale quand'era soltanto un imprenditore che riusciva a far mandare i contemporanei sui programmi su tutta una serie di emittenti senza essere proprietario delle emittenti e poi prendeva la pubblici che prende fornisce anche la pubblicità locale alle singole emittenti qui di fatto ne diventa proprietario senza esserlo formalmente e continua oggi ai a passare per il difensore dell'emittenza locale nell'emittenza locale televisiva c'è dentro di tutto da reti
Interregionali alle forme più incredibili ed in questo contrasto tra Berlusconi l'emittenza locale avveniva di tutto e avviene tutti tutto tuttora
Il lo stesso rischia di avvenire sull'emittenza radiofonica dove nel contrasto tra le uno due in Italia reti nazionali o a carattere nazionale sono tre di cui due commerciali e una radio radicale
In questo contrasto tra le reti nazionali
Che sono nettamente minoritarie
L'emittenza locale si tende poi di fatto a non chiarire assolutamente che cos'è l'emittenza locale perché poi gli reali contrasti sono pronti all'interno dell'emittenza locale tra chi ad esempio una rete regionale una provinciale e quindi opera molto spesso in condizioni in alcune zone di vero e proprio non di Colico polli ma di monopolio non ricordo
Occupando un numero di risorse in termini di frequenza di possibilità enorme ma voi e Louie locale e il fatto che solo no che sottragga magari la possibilità di di trasmettere ad altri emittenti locale non viene preso in considerazione perché il grosso oppositore si tenta di costruito nelle lettere
E il sistema che non abbiamo per cui abbiamo che abbiamo realizzato con questo progetto di legge è un sistema omogeneo che parte come diceva Sergio dall'area di servizio cioè da un modulo di copertura del territorio e in cui è determinato quanti più ciascuna area di servizio ciascun impianto è determinato il numero di programmi numero di trasmissioni che in quell'aria possono essere effettuati e Traverso la copertura di tutto il territorio
Di divisione di tutto il territorio in queste macchine che sono le aree di servizio viene chiaramente terminata la possibilità complessiva e la disponibilità complessiva di programmi che sono realizzabili e per il settore radiofoniche per il settore televisivo
A questo punto ed è un sistema omogeneo fatto uguale nello stesso modo per l'emittenza radiofonica per quella televisiva ma anche per l'emittenza radiofonica locale per quella nazionale cioè l'emittenza nazionale non è altro che l'interconnessione di queste macchine perché costituiscono aggregando i bacini Pacini aggregati costituiscono una Rete nazionale per che come diceva Sergio non è a copertura totale del territorio ma soltanto con delle tolleranze proprio per consentire un maggior disponibilità elasticità
Per le reti nazionali una maggior disponibilità per le emittenti locali di occupare le aree non coperte dalle emittenti nazionali e quindi anche una possibilità di realizzare più emittenti e quindi attraverso un minore dispendio di frequenze di quello che oggi viene effettuato e di quello che verrebbe effettuato se si seguissero
Come la RAI vorrebbe
Fare dei criteri di pianificazione che sono stati studiati in e realizzati in periodi di monopolio quando la RAI si poteva permettere di occupare un numero di frequenze esorbitante rispetto a quello che poi era fabbisogno reale
E e quindi noi pensiamo a un sistema omogeneo quindi che parte dall'emittente locale in aree di servizio
Realizzare emittenti a carattere regionale emittente a carattere nazionale e dall'altra un sistema che sia omogeneo sia per la RAI che per l'emittenza privata
E quindi soltanto a partire da questi elementi è possibile tentare di ottenere un numero di risorse e disponibilità di frequenze e di programmi e Intini tale da consentire anche attraverso una metodologia tecnica di questo genere un
Un numero di risorse nettamente superiore a quello che vogliono far credere oggi sia disponibile
In questo un altro aspetto che volevo sottolineare questa Costituzione che di cui accennava Sergio al termine suo intervento di questo supporto tecnico di parte privata l'attività di pianificazione
Che è un fatto che stiamo tentando poi concretamente di realizzare in questo periodo
Perché per la prima volta a partire dalla commissione ministeriale che se non ci destituire proprio la settimana prossima
Andrà importo arriverà al al pettine questo nodo cioè da una parte assistiamo di nuovo in questi giorni nel prossimo
Fatto dire una settimana fa tentativo della RAI di riprendere in mano tutto il settore attraverso la realizzazione improprio le proprie metodologie
Secondo questa politica che è una politica lo ripeto è stata impostata in periodo di monopolio e sviluppata tutta in quella direzione riprendere in mano tutta l'analisi dei dati del censimento che sta concludendosi in questi giorni delle emittenti private radiofoniche televisive
E il rischio è che di nuovo torni tutto in mano la RAI senza la possibilità di intervento reale da parte dei privati e soprattutto sul settore radiofonico questo sarebbe estremamente pericoloso
Stiamo ormai alla fase di costruzione di questo centro
Che ha la possibilità di essere un elemento di contraddittorio e di supporto e al ministro delle Poste e alla RAI dall'altra parte per introdurre l'elemento emittenza privata con elementi di analisi di approfondimento che fino ad oggi non era stato possibile analizzare ma che sono effettivamente alla nostra portata ormai e siamo in condizioni di effettuare i rischi sono altissimi perché chiaramente in queste sedi
Il
Nonostante la presenza dei privati sia consistente valida dall'altra parte l'avversario la controparte
Ha sempre il coltello dalla parte del manico e grossi passi che siamo riusciti a fare avanti avanti fino ad oggi rischiano possono essere cancellati molto labile
Con questo a breve informazione ritengo di aver concluso pensate di esser rimasto in tempi utilissimi
Se volete trasmettiamo previa
Adesso
Io
Allora maggioranza il problema
Rimane ma
Esito
Va bene allora no allargando percorrenza Rhida vediamo se c'è qualcuno reali magari a fare delle domande a delle osservazioni in particolare ecco Gaetana allora
Testimoniano
Lui
Io non voglio soffermarmi su l'insieme della legge
Il cui taglio condivido ed apprezzo ritengo che questa legge si presenta come veramente importante in questo momento e rispetto all'altro disegno di legge quello governativo a dei pregi di chiarezza e di omogeneità assolutamente indiscutibili
Soprattutto entra ad tra l'altro sono do questa legge
Pone l'accento su alcuni punti non risolti
Come ad esempio dice la differenziazione danno anche dei polmoni concreti all'emittenza privata dividendola tra network che cioè emittenza carattere nazionale emittenza carattere locale pone punti finalmente di serietà sulla il controllo che la Commissione parlamentare di vigilanza delle farà in che modo deve farlo
Pone finalmente chiarezza sullo spinoso problema della campagna elettorale che per anni abbiamo abbiamo affrontato pone soprattutto l'accento in maniera veramente buona riguardo ripete l'indipendenza del settore radiofonico rispetto a quello dell'emittenza televisiva
I miei dubbi sorgono per quanto riguarda il problema del Canone
Perché ritengo che il partito radicale anche rispetto alla campagna che in questi ultimi quattro cinque anni ha intrapreso abbia necessita di continuità rispetto alle cose dette
Anche di omogeneità rispetto alle cose fatte
Allora voglio un attimino soffermarmi specificatamente su questo problema ritenendo appunto importante non fare qui a fare l'incenso Ettore quanto onestamente esporre quelle che sono le critiche e le perplessità
Se eletto che il Canone
Televisivo non è più questo tipo di canone ma diventa una tassa sul possesso dall'apparecchio televisivo
Devo dire che la tesi della RAI la tesi dell'usura cioè dell'ufficio
Abbonamenti radiotelevisivo e la tesi dello stato sia per quanto riguarda il Ministro delle Poste e Telecomunicazioni sia per quanto riguarda il ministero del Tesoro sia per quanto riguarda il ministro delle finanze
La tesi che dice che questo Canone c'è questa forma di abbonamento è una tassa sul possesso
Questa tesi e affermata anche in un decreto legge un decreto-legge mila centosettantanove che in un articolo dice che il canone va detto va pagato
Per la semplice detenzione del possesso ma allora qual è il problema tra l'altro la legge Gava questa bozza governativa dice l'articolo trentaquattro se non sbaglio al primo comma che il canone va dato va versato come tassare lo Stato
Per il semplice possesso dell'apparecchio televisivo indipendentemente da chi trasmette dopodiché si contraddice perché si contraddice
Rimandando con la regolamentazione del Canone a questa legge ancora di gente da due quattro sei del mille novecentotrentotto parlando di abbonamenti
Che ha senso all'abbonamento su una tassa che comunque va versata
Parlando di disdetta e qui salta tutto il problematica sul CGIE lamento che abbiamo tra l'altro dibattuto sia in fase teorica poi sia in fase procedurale giudiziale con questa iniziativa davanti al Tribunale di Roma tendente a dimostrare la possibilità di suggerimento dei canali RAI e quindi il diritto del cittadino di fruire dell'intero apparecchio televisivo scegliendo in un visionare i i canali RAI
Ecco io credo che quando si pone una tassa e quando si dice mettiamo una tassa su qualche cosa bisogna un attimino
Andare a discutere dibattere la natura giuridica della tassa stesse cioè io posso comprendere che in linea teorica sarebbe giusto ed è giusto dire facciamo una tassa istituiamo una tassa
Per il possesso dell'apparecchio televisivo ma allora questo tipo di discorso deve essere preceduto da un altro diciamo articolo uno che dice la legge due quattro sei ventidue febbraio mille novecentotrentotto è abrogata
Chiunque possiede un apparecchio televisivo deve pagare allo Stato una quota dell'entità di
Questo però pone un problema che molto spinosa a mio avviso viene fatto io non condivido questo paragone che ne ha fatto un paragone riguardo il bollo dell'automobile
Io credo che ciascuno di noi si renda conto dell'importanza che riveste rispetto al volo che paghiamo la targa dell'automobile
E la differenza è che tra questa passa rispetto al televisore che targa nona perché nominale l'abbonamento di un soggetto
Perché e è una cosa unica e indistinta seconda del numero di televisori che ciascuno possiede e a seconda del tipo di televisore che ciascuno possiede mi spiego meglio simbionte isola da mezzo milione o l'ultimo televisione
Philips con stampante costa quattro cinque milioni quanto costa io pago
Lo stesso Canone
Allo Stato alla RAI perché qua anche qui è molto controversa in quanto l'urlare è un ente di Stato anche se era sua
Caratteristica assolutamente controversa che la sua natura assolutamente controversa dico io pago un canone che è uguale e distinto solo per il colore o premiati nero cioè distinto soltanto per il tipo di servizio che io ricevo da parte dell'ente concessionario di questo servizio pubblico
Allora diciamo tassa sul possesso matasse sul possesso dal momento che secondo il codice civile
E il possesso di un bene mobile individua la proprietà del bene immobile può essere soltanto casa su due cose bisogna scegliere su quale di queste due cose o è una tassa sul binario su cui in quanto corpo come comporta poi apparsa sul bene quindi su bene televisore sulla proprietà del televisore oppure una tassa su quello che questo oggetto mi consente di fare c'è una tassa sull'uso di quel servizio
Che questo teneva parecchio mi consente di usufruire
Ecco
Ecco allora essendo sul bene è chiaro che una tassa sul bere sulla proprietà quindi subire è una tassa sul valore ed è una tassa che deve essere distinta secondo due
Criteri che sono necessarie a questo punto cioè sul numero di televisori che ciascuno deve possedere perché è chiaro che io ho dieci beni cinque beni ed è un bene diverso da chi possiede
Un bene soltanto e deve essere secondariamente distinte cibo allora del televisore perché è evidente che se io ho solo tassato su un bene di cinque milioni
O devo essere tassato in maniera differente da chi è passato su un bene di duecento mila lire allora ecco noi in volo sull'automobile un altro criterio dei fatti il bollo sull'automobile in quanto tassa sulla proprietà cioè sul bene
Corrisponde sul sul possesso è in possesso reti è un bene mobile registrato per cui anche in questo caso la può fare la proprietà e la detenzione si si identificò il possesso di chi è possessore in teoria proprietari eccetera eccetera
Quindi siamo nel campo giuridico che dicevo poc'anzi il bollo sull'automobile
Rientra in quelle caratteristiche proprio canta enunciato cioè è una tassa distinta a seconda del bene è una tassa suoni bene cioè io posseggo tra automobili pago tre Bondi ecco evitare ecco suprema così sul televisore è semplicemente impossibile per un semplice fatto che attualmente ad esempio non esiste un censimento dei televisori attualmente non siamo in grado di sapere chi possiede televisive quanti posseggono il televisore
Ma Adriatico estro al di là di queste che sono poi dei dubbi anche secondo me di carattere costituzionale che a un certo punto vanno espressi sono dubbi che si ritrovano per me in intero nella proposta di legge Gava e per quanto mia di capire anche se non l'ho letta poi nella nella farne né in questa bozza in questa stesura ultimativa anche in questa proposta che se ha già fatto
Secondo me bisogna un attimino ventitré anche quello che il partito ha detto e ha fatto rispetto alla RAI rispetto al servizio pubblico di informazione rispetto al cane
Cioè noi diamo sempre sostenuto che era giusto pagare il canone
Laddove evidentemente il cittadino sì riconosceva l'opportunità di versare a un servizio pubblico un qualche cosa definiamolo così
Per non cadere in fraintendimenti in quanto riconosceva la validità servizio pubblico stesso per cui io ritengo che la natura di questo Canone così come noi l'abbiamo sempre inteso cioè di prezzo amministrato cioè quanto io pago per ricevere un certo servizio pubblico
è un'altura assolutamente giusta rispetto al al al servizio pubblico perché tutti i servizi pubblici a meno che non hanno diciamo uno zoccolo di finanziamento da parte dello Stato appunto per l'importanza stesse intrinseca
Che il servizio pubblico a in quanto tale poi il resto viene compensato da cittadino il caso delle ferrovie chiaramente sappiano che se tutto andasse uno se le Ferrovie dovessero finanziarsi con semplice introito derivante dai biglietti non basterebbe neanche per far viaggiare il dieci per cento dei treni quindi lo Stato dà un certo finanziamento il resto
Viene corrisposto il cittadino
Per cui esisteva in questa forma di pezza amministrato là dove appunto c'era anche la facoltà di discreta quindi di intervento quindi di censura quindi di sanzione come ha detto prima pecora esisteva una sorta di democrazia
Il nodo della faccenda quindi a mio avviso stamane passare nello scavalcare questo forse nell'affermare per legge se questa volta che il canone e prezzo amministrato che il cittadino sia Bona soltanto quando vuole abbonarsi nella misura in cui Colabona sì nel senso per l'anno che vuole e e via dicendo
E in questo senso allora è possibile mettere degli scatti diciamo degli incentivi in termini economici ad esempio per quanto riguarda il problema dei telegiornali il servizio pubblico viene finanziato dallo Stato per quanto riguarda l'informazione pubblica
Nella misura in cui quest'informazione pubblica e seguita il resto se lo finanziasse con uno degli introiti questo ente riesce a ad aprire in base quindi alla concorrenza la competitività la capacità propria
Questo ente riesce a fare io non capisco perché quando si parla di RAI bisogna continuare a ragionare partendo da un attacco di mille cinquecento miliardi ma chi ha detto che per mandare avanti darà io con un finanziamento di mille cinquecento miliardi forse ecco forse sono i dati di fatto però io dico chi ha detto che un servizio pubblico di formazione in Italia
Deve funzionare con quattordici mila cento dipendenti che un servizio pubblico in Italia deve avere questo tipo di bilancio che abbiamo visto che un bilancio che non solo fa acqua da tutte le parti ma un bilancio anche molto poco mi ritengo in alcune sue parti
Quindi se sono diamo da un lato essi ascoltiamo parlato sicuramente arriviamo a un'aspra a una quantità a a quantizzare in maniera molto inferiore la necessità economica ecco perché io sono profondamente convinto anche per non entrare in contraddizione veramente non andiamo a dire a diciotto mila persone che ad oggi hanno fatto ha disdetto carne guardate stiamo proponendo che Camera parato come una semplice bassa
Togliendo praticamente quello che era il senso di questa battaglia cercherà di incidenza che il cittadino aveva sulla informazione pubblica e quindi sulla partitocrazia perenne informazione pubblica trova vigore trovava forza
Non credo che siano sufficienti
Le giustificazioni che sono state poc'anzi espresse dicendo ma è semplice perché in quanto di formazione finanziata scatti a seconda degli indici d'ascolto
Qui c'è la possibilità del cittadino di spegnere il televisore questo significa dare meno soldi allo Stato non è vero perché in mente in cui cittadino spegne il televisore
Oppure non venne televisore comunque è costretto a pagare in quanto in questo caso teoricamente dovrebbe pagare per il semplice
E possesso palla semplice detenzione apparecchio televisivo comunque finanzierebbe quello stato che comunque garantirebbe legittimerebbe un Bilancio di queste entità con quanto significa queste entità di bilancio chiedo quando significa tutto il discorso di sovrannumero dipendenti buchi vari e via dicendo
Io credo Company che bisogna dire con molta onestà che
Che nonostante tutte le contraddizioni tra l'altro io penso che mi sono espresso decine e decine di volte penso una volta ogni tre trasmissioni che ho fatto durante la campagna per disdettare il canone e ne ho fatte novantuno
Ecco mi sono espresso rispetto a il significato partitocratico che anche oggi assunto Silvio Berlusconi però dobbiamo dire Company con estrema chiarezza
è su questa linea allora andiamo a muoversi che la RAI TV in quanto parte essenziale di questo regime parte connaturata di questo regime corse cuore mi si consenta per alcuni versi di questo regime
In quanto è quello e meccanismo col quale il regime poi si trasferisce sul Paese ed è la legittimazione del Po il Paese dal regime in base a quell'informazione che da questa RAI viene fatta
La RAI TV non è stata messa in crisi né dal Bardo radicale nella battaglia paradise parità non è né da niente ma non ha messo in crisi da Silvio Berlusconi
Ora questo non significa che Bartoli cade muoversi nei confronti di Silvio Berlusconi per legittimare Silvio Berlusconi eccetera eccetera
Ma è chiaro che l'altra censura che può venire dal Paese nei confronti di questo servizio pubblico
Non può venire non dai partiti non può venire che dai cittadini quindi è necessario trovare un meccanismo attraverso il quale il cittadino possiamo strana la propria censura nei confronti di un servizio informazione che non gli piace
Ecco comunque e non è confacente alla legge la legge centotré del settantacinque non è confacente ai diritti espressi da computer e non è confacente ormai niente il cittadino deve avere questa possibilità
E sicuramente deve essere una possibilità concreta tangibile è reale
Allora io credo che laddove non si riesca a
A proporre con coraggio alzando veramente il tiro a questo punto il cane realmente come prezzo amministrato quindi realmente al soggetto
All'alt libertà del cittadino di usufruire a non usufruire dei della della delle dell'emittente di Stato
A questo punto ne creiamo un reale senso di concorrenza all'interno dell'emittente di Stato e a questo punto realmente riusciamo a creare un reale criterio di democrazia da parte del cittadino
Perché sarebbe evidente a questo punto che la RAI dovrebbe realmente correre per inseguire quei criteri di uguaglianza
Di di di rappresenti di rappresentare realmente le istanze religiose e culturali politiche via dicendo che ci sono nel Paese così come e va sancì la legge voglio dire che anche questo problema attualmente è molto molto semplice perché nel momento in cui il centro Calamandrei
Ha prodotto questo famoso scudo attore che funziona con un meccanismo molto particolare possiamo dirlo ormai legato al video tele e laddove oggi proprio attualmente le case produttrici di televisori producono comune il meccanismo di lettura e di chiudere già inserito nel televisore in vendita
E assolutamente facile oggi produrre dei televisori
In grado di essere tagliati per oscurare in un certa zona le sole frequenze Rai lasciando intatte le altre frequenze ma soprattutto lasciando intatta la facoltà del cittadino di usufruire di un bene privato quale il televisore
Così come meglio crede
Ecco rispetto a la legge
Film Fest è stata
Presentata questa è l'unica obiezione che io mi sento di sollevare con estrema fermezza salvo restando lo ripeto non voglio solamente essere frainteso che resta una legge assolutamente meritoria assolutamente importante e non vorrei che qualcuno punto sottovalutasse
Veramente l'importanza che oggi questa normativa andrebbe ad assumere soprattutto per i termini di chiarezza con la quale si pone appunto nel campo politico
Sì ma frantoio vorrei fare una precisazione
E cioè parliamo sì molto francamente il valore della proposta di legge radicale
Quale può essere
Quello in Parlamento nel momento in cui ci sono sette otto proposta
Che possono essere sette otto proposte di legge in realtà di contrattazione in termini interni a questo sistema radiotelevisivo
Di lì non vanno a modificare incidere il nulla e per nulla
Su quella che è la realtà o lo zoccolo duro la verità questo sistema radiotelevisivo il valore della proposta radicale esattamente quella di porsi come punto reale di indifferenza e quindi come punto reale di diversità di ancoraggio dibattito alla possibilità di un dibattito diverso nella speranza che nella speranza e non è detto che sia possibile nella speranza
Che la pubblica opinione la gente i cittadini Saviano possano conoscere che esistono opzione c'è
Che sono radicalmente contrapposte che indicano via laddove
Allora tanto per parlar chiaro evidente che la naturale campane
Dalla naturale sbocco della campagna per la disdetta del gas
E quella di un'azione seriamente riformatrice della proposta di un'azione seriamente riformatrice dell'intero sistema radiotelevisivo
Ed è evidente che all'interno di questa logica e di questa revisione completa del sistema che non ci sarà non illudiamoci evidentemente non è il sasso in piccionaia questa proposta perché qualche cosa di più perché ferrata tecnicamente perché documentata perché fatta anche di competenze che molto spesso altri non ha siamo riusciti anche attraverso quale lavoro quale fatica ad acquisire queste esperienze come quella di Sergio queste esperienze questa competenza
Ed è naturale che lo sbocco
Della campagna sul canone RAI che uno sbocco che comunque quantitativamente dopo questa che l'abbiamo fatta nuovamente e quello che è evidente che qualora domani
Avessimo per colpo di bacchetta magica un sistema di questo genere non vedo quale problema sia quello della tassa
Della tassa sulla proprietà del televisore che appare veramente marginali in quel contesto
Né credo perché nell'ambito di questo sistema fino a che è legge
Non sia fatte non sia dimostrato che la legge è legge fallimentare ci si debba inventare quello che lo strumento comunque nel dissenso attraverso il quale il cittadino far passare non so bene che cosa
Nel senso che nei paesi tradizionalmente democratici tra virgolette
Evidentemente lo strumento è quello del libero giudizio del libero esercizio del giudizio critico del cittadino che poi si manifesta attraverso Gianni diceva
L'abbassamento dell'ascolto magnifico videoludico attraverso attracco in centro Pubblico eccetera ma attraverso il voto
Nel senso che nei Paesi dove anche formalmente come in Francia il governo si assume la responsabilità della conduzione la Melevisione la sera della svolta dell'alternativa francese appena eletto Mitterand la gente nelle piazze chiedeva la testa di tale capaci questo capaci non era un ministro non era un signore potere politico questo e capace era il gran padrone della televisione Giscard ha Eastern Diana che aveva violentato letteralmente violentato fatto violenza
Sul concetto di informazione completa e corretta Salo fatto che quella era comunque la televisione che nei momenti di giudizio della Polo di formazione della volontà politica cioè nei momenti campagna elettorale al partito più stabili Damasceno
O a briscola Long ecologista sulle tre reti pubbliche francesi che erano le uniche tre si consentiva di parlare in un certo
Ed è evidente invece che qualora dovesse prevalere
Il l'attuale sistema continuare in questa logica continuare in questa logica la battaglia sul canone e una battaglia che o da continuare o comunque a mio avviso invece da rivisitare completamente perché è evidente che Gabriele trovare nelle sue forme quei suoi Ruffo e le sue modalità che sono assolutamente diverso quindi il parere non è che ci sia qui in questa sede puro da tutelare questo o quel diritto corporativo che non ho capito quale fatta il problema a ragionare insieme evidentemente sugli sbocchi di crescita teorici legislativi in politichese mobilitazione che dobbiamo mettere in piedi a partire da questa proposta
Io non non non mi meraviglio affatto
Diciamo urbane sarebbe stupido se dicessi non me li sento neanche dell'osservazione che ha fatto Benedetto
Cioè non c'è dubbio che anche noi quando abbiamo dovuto chiudere questo nodo
Beh non è che non ci siamo resi conto delle difficoltà a di ordine politico
Che questo nodo per superare questo nodo in un certo modo avrebbe posto all'interno nostro
Ma non tanto perché entriamo in contraddizione noi
Perché a un certo punto va bene la situazione muta
E il rompere un certo cerchio
Si pone in termini diversi perché io non sono d'accordo con Benedetto non sono d'accordo proprio sul piano va bene
Teorico perché ti dico subito che come tu obietti con una certa
Certo fondamento sul fatto che una tassa sul possesso dovrebbe essere posto in rapporto al valore e ora io ti dico anche che è una certa differenza di valore viene fatto perché questa tasse diverso secondo che si tratti di un apparecchio radiofonico osserva si tratti di un apparecchio bianche nero o seccato è un tema un apparecchio va bene a colori
E si potrebbe benissimo imporrebbero un valore diverso in funzione del valore dell'apparecchio
Dopodiché numerici ma aveva difficoltà di applicarlo perché è bene questa tassa potrebbe essere posta sistemi semplicissimo quando tu acquisti da parecchio
Va be'e poi ne fai delle registrazioni c'era cioè dico concettualmente stabile discorso va bene non è questo
Il discorso è chiuso ma è quello da me del servizio pubblico che viene pagato
Ecco allora caro Benevento qui entri scusami stai attento un po'in contraddizione
Perché ti faccio presente che se quando tu per paghi il servizio pubblico ferroviario lo paghi non solo in base al fatto che usufruisce del servizio ma anche dalla quantità del servizio
Perché se fai un viaggio più o meno lungo paghi più o meno di più
Se ne fai due o tre ne paghi di più e sul punto bagni quando pagherà l'energia elettrica va be non è solo il fatto che tu sei libero non libero proprio negli USA gli atti io fare l'allacciamento ma anche per bene quanto usi bene di energia elettrica
E il nodo un punto che manca è fondamentale perché anche nella tua ipotesi natura soluzione a un certo punto mi devi dire come fai a commisurare in questo caso non solo al fatto che usufruiscono usufruisce del servizio ma di quanto ne usufruisce
No viso se vogliamo porre sul piano teorico concettuale centra il discorso non è questo il discorso è che la soluzione che noi abbiamo prospettato e non tu non mi sembra che abbia sufficientemente va bene
Soffermato la tua attenzione sul fatto che noi passiamo da un servizio pubblico gestito e affidato a una concessionaria ha un servizio pubblico affidato a un ente pubblico
E allora l'ente pubblico non è affatto detto che debba vere una corresponsione diretta perché l'ente pubblico può essere benissimo messo a totale carico dello Stato e dell'orario e questa era la soluzione che noi dovevamo e dovremmo seguire
E ti ho detto che puramente per ragioni di opportunità
Non abbiamo fatto l'ora seduce inviti a fare il salto concorsi consequenziale quello è l'abolizione del candidato di Cannone
E il teste vere e trasferire l'onere dell'ente pubblico totalmente chiaramente a carico dell'erario questo alla soluzione pulita
E quindi se c'è una io l'ho detto mentre non usassero sottolineato posta se c'è un un punto in cui abbia abbiamo dovuto all'infatti
Don non seguire con linearità e questo ma per una ragione o da me nega la ragione va bene pratica
No per il resto un'altra delle cose che io voglio osservare questo io non riesco a capire cioè nella nostra soluzione c'è chiaramente quello questo lo ha detto bene Giovanni in maniera molto chiara servizio pubblico affidato al Governo
Il cittadino a la possibilità di usufruirne un usufruirne la contestazione alla qualità del servizio posto in questa dimensione è una contestazione che di natura squisitamente ed esclusivamente politica
Io non sono d'accordo sul fatto che la RAI TV è stata messa in difficoltà da Berlusconi
è stata messa di giuridico da discussioni molto più apparentemente e strumentalmente di quello che non lo sia nella realtà perché questo una grossa montatura mettiamocelo in testa la RAI TV va bene al limite di Berlusconi
Se ne frega essere può ancora fregare
Tant'è vero che la preoccupazione della ai TV è casomai rivolta ad aspetti diversi
Cioè noi abbiamo proprio che cosa una distorsione totale del sistema con la RAI di UK spinta
A snaturare se stessa in una concorrenza innaturale va bene sul piano della pubblicità
Con e servì con le l'emittenza privata basti pensare una cosa che il plafond di cinquecentocinquanta miliardi dell'assicurato la RAI TV per ottantaquattro darà chiudo l'ha raggiunto
Che vuol dire che bisogno ne ha perché non risulta che era il più gusti ha però entrare in fallimento
Nonostante questo la RAI TV è indotta a chiedere che cosa a chiedere va bene un aumento va bene del cannone dietro a questo ci sono esigenze economiche
Non ci sono esigenze economiche questi sono i prodromi di una lotta che una lotta politica tonto conchiglie ancora dentro alla DC Emin altre forze ci sono ci sono che sono a favore del monopolio di Stato cioè che hanno la preoccupazione non tanto della concorrenza privata sul piano economico la RAI TV ma non la preoccupazione della concorrenza di sul piano informativo
Del Servizio di Stato secche
Sono stati per il momento battuti
Sul piano dell'esclusiva cioè del monopolio riservato listato sull'informazione che vorrebbero concederà al privato
La possibilità di entrare va bene nel se nel dei programmi di evasione ma di vorrebbero proibire la possibilità di entrare in concorrenza con la RAI TV sul piano dell'informazione guarda caso la nostra proposta inverte proprio proprio i fattori
E cioè noi riteniamo che se una misura di incentivazione deve essere data al servizio pubblico diventato ente pubblicano sia proprio quello della concorrenza col privato sul piano del sistema informativo
Va be'quindi io non non non con questo non voglio
Dire che la nostra valle proposta non abbia su questo punto un elemento diciamo di
Things di insoddisfazione il primo a essere insoddisfatto sono io perché almeno personalmente la tesi che io mi sentirei di sostenere a fondo va be è quella che l'ente pubblico in questo caso deve essere a totale carico dell'erario
Va be'si potrebbe discutere se per fare aumentare le entrate del bilancio dello Stato che dove quali deve fare non so se posso metro una tassa a montare il costo delle sigarette
Stesse cose è visto in questi termini deve essere vista
Ecco io non ne vedo una contraddizione come mi è sembrato che Benedetto ne faccia se si tiene conto che cambiano i termini del problema non restiamo nella stessa logica
è una logica che a mio avviso non accetta non consente quello che sottolineava Benedetto su questo dico sono opinioni e teniamoci vere è una mia è una mia convinzione non deve consentire la penalizzazione del servizio pubblico come ritorsione come ritorsione del cittadino sul fatto che il servizio pubblico è parziale eccetera eccetera eccetera eccetera eccetera eccetera
Ecco questo era un'impostazione ed è
Un'impostazione perché parliamoci chiaro noi non riusciremo affatto a ottenere soddisfazione cioè a far sì che la concessionaria RAI TV diventi ente per il pubblico stiamo anche qui coi piedi in terra
Probabilmente continuerà esservene concessionaria è in quei termini allora la battaglia per il cannone continua ad avere e a mantenere una sua giustificazione
Ma in una prospettiva diversa i termini a mio avviso diventano sostanzialmente riversi e quindi non c'è da meravigliarsi se anche un certo tipo di iniziativa che stando le cose come sono è corretto diventi in quel contesto va bene i di diciamo inutile fra virgolette
Di eliminare o di superare questo punto io io sarei ben lieto di accettarlo però io arrivo a una conclusione che ugualmente entra in contrasto con la tu ipotesi Debenedetti perché perché inibisce il servizio pubblico
Completamente va bene mantenuto dall'erario non pone e ti sottrae lo stesso quelle possibilità di lotta politica nei confronti della qualità del servizio pubblico tradotte in termini economici di penalizzazione economica dei servizi
Arrigo tutto questo opinabile
Gaetano devo
Volevo aggiungere leggo
Volevo aggiungere delle cose su questo perché è sbagliato
Lo diceva già Sergio è stato l'argomento su cui abbiamo discusso parecchio
E allora io credo che dobbiamo
Passo per passo ripercorre brevemente il ragionamento
Per capire come si è arrivati a una scelta di questo genere
Anzitutto
Una cosa
è la tassa prevista nel disegno Gava
Un'altra cosa è quella prevista nel disegno nostro perché Primo il disegno Gava mantiene inalterate le caratteristiche del sistema attuale rimane in in forma di diritto l'avvocato Luca rimane in forma di diritto privato la concessionaria rimane la Commissione parlamentare di vigilanza quindi rimane la non sanzionabilità da parte del cittadino né degli atti della Commissione di vigilanza che parlamentare ne degli atti della concessionaria che un soggetto di diritto privato
Introducendo in questo quadro il discorso della tassa al posto della quale discorso sul canone a questo punto si chiudono tutti gli spazi questo è vero cioè nel disegno Gava esattamente come dici tu
Nel disegno nostro le questioni stanno in altri termini
Perché Primo
Lo ripeto l'ente pubblico
L'ente pubblico i cui atti non sono soltanto in via politica sanzionabili dal governo che alla vigilanza
O in via politica sanzionabili dal Parlamento che al controllo sulle relazioni annuali e semestrali del Governo al Parlamento che si chiudono con un voto non solo ma sono giustiziabili perché sono atti amministrativi il cittadino leso nei suoi interessi legittimi ricorre al giudice amministrativo contro gli atti dell'ente pubblico
Direttamente al giudice
E vero no certo che è vero l'abbiamo detto tante volte che la nostra iniziativa sul canone attuale
E in un certo senso surrettizia perché non essendoci la possibilità di ricorso diretto rispetto alle azioni della concessionaria o ai deliberati dalla commissione parlamentare di vigilanza
Non rimane che usare questo strumento surrettizio per protestare però contro che cosa contro il prezzo del canone no contro il comportamento della concessionaria contro comportamento la Commissione parlamentare di vigilanza
In quell'altro caso c'è la possibilità di ricorso diretto rispetto agli atti
E non soltanto il fatto di spegnere abbassare Igli audience gli indici di ascolto e quindi abbassare il finanziamento c'è anche quella ma se vogliamo nei principali in linea di principio
Ma ancora che età
Tu avresti ragione
All'interno del nostro progetto
A proporre un prezzo amministrato
Se in quel progetto vi fosse un prezzo amministrato per la ricezione delle reti nazionali private perché allora se il gioco è chiaro
Allora essi cittadino
Sia buona questo a quello a tutti e due a uno sia un altro no
Ma quando tu poni
In concorrenza con un soggetto privato che ha le sue fonti di finanziamento da un'altra parte che non sono gli utenti delle sue trasmissioni
E che quindi per l'utente televisivo svolge questo servizio in maniera gratuita
Lo poni in concorrenza con un servizio pubblico
Che deve essere oneroso perché prezzo amministrato
E a questo punto tu le condizioni di parità fra servizio pubblico e emittente privata lei completamente rovesciato nel senso che a questo punto sarebbe anche sospettabile che dei cittadini non
Sottoscriverebbe al prezzo amministrato del per la ricezione del servizio pubblico perché non gliene frega niente vogliono vedere soltanto riso Artissima esattissima Riva gratis venduto posto o perché uno di Costa e l'altro no eccetera
Quindi ecco un ultimo punto
La tassa
E fonte
Di finanziamento
Non è immediata destinazione è importante non dimentichiamocelo
Cioè le risorse noi una delle ipotesi che avevamo pensato
Giudizi
Acredine serve sia come faranno ma una cosa a cui avevamo pensato
Era quella di introdurre un aumento delle aliquote IRPEF che servissero a trovare le risorse per lo Stato da destinare nella misura che il governo decide che il Parlamento decide cosa decide al funzionamento del servizio pubblico radiotelevisivo
Forse la maniera più diretta forse la forse la più pulita diciamo forse ma insomma male anche lì c'erano dei problemi
Adesso è vero che questa soluzione che sicuramente perfettibile
Però è perfettibile secondo me almeno all'interno di questa logica
Cioè non sostituendola con una logica che non entra in questo progetto di legge non puoi compararlo al discorso di gara perché quell'altra faccenda quella situazione attuale
E che si possono trovare delle idee su come perfezionarla su come renderla più giusta diciamo dal punto di vista del prelievo meno
Meno atti attente Pepe per quanto riguarda i contribuenti
Però in questo disegno la sanzionabilità per scelta nostra e altrove
Da da questo terreno
Perché introduciamo la sanzionabilità diretta che è una cosa che abbiamo rivendicato sempre quando avevamo in cerca d'con le denunce o con le altre cose
Di ricorrere per esempio contro la decisione della Commissione parlamentare di vigilanza che blocca una commissione d'accesso o cose di questo genere
è ora non lo puoi fare in questo disegno poi fa
In maniera in maniera diretta ecco questo group Gaetano grosso modo questo ragionamento che abbiamo fatto e questo è il senso il senso della proposta perfettibile certamente
Dopodiché una cosa e perfezionare un'altra cosa è introdurre qualcosa che non appartiene alla logica di questo progetto
Ecco usufruì usufruiscono solo i trenta secondi perché non voglio appiattire la discussione su questa legge all'articolo riguardante il Canone perché ritengo che signor ripeto una legge assolutamente importante appunto perché si pone da qualche misura come legge quadro rispetto al problema dell'emittenza radiofonica e televisiva pubblica e privata
Prendo trenta secondi per esprimere la preoccupazione una preoccupazione che aveva espresso prima per una proporzione indimostrabile
Cioè se noi non stiamo veramente attenti rispetto al tipo di natura chiediamo all'introito che lo Stato avrebbe rispetto all'uso che il sistema fa dell'apparecchio televisivo ci troviamo da qui a qualche anno una richiesta da parte dell'emittenza privata di finanziamenti per appunto continua la smetta
Cioè onori siamo ecco perché io pro tendevo rispetto a una sala a una sorta di presa vista da cioè io ritengo che se il cittadino paga una sorta di tassa perché ha un apparecchio televisivo due apparecchi televisivi o quanti ne e questo apparecchio televisivo gli serve per uso per per per vedere alcuni programmi di Stato altri privati e quindi tutti i programmi anche quelli privati per legge una qualche misura e anche per un cara per interpretazione estensiva rispetto a quanto è stato detto
Riguardo la stampa su un'informazione dicendo
Io ritengo che ci siano gli elementi per cui privati possano da qui a qualche anno candidarsi per ricevere finanziamenti da parte dello Stato e l'acqua ma sta anche nel tempo di soldi che cittadino dallo Stato se poi in questo qualcuno come Giovanni che sono veramente indignato di questo collegio mentre si corporativistico che spia
No scusi un attimo
Tipicamente inglesi però della tassa del del bollo vale perché sarebbe la stessa cosa per voi la FIAT
Va bene domani Buttiglione assumerà le ossa Saddam
Prezzi siede ed hanno perché uno è nominale e l'altro Geppo allora viene doveva e non era la vuoi far diventare nominare come voi allora facciamo pace
Amo le pareva deve giocare oppure facciamo materia abbonamenti nominale lo dicevo prima proprio nel tuo concetto va bene non non con non cambia niente donnaiolo
Concettualmente non cambia scusa non è vero
Io
Sì d'accordo piuttosto so mettendo
No no ma lei è anche l'anno scorso dimostrò scongiurando il Trebbia delle spese comunque guarda stai tranquillo Guarischi coordinata occorso a questi due prodotti del genere
No perché non passerà
Gli interessi a favore della RAI con così com'è oggi sono troppo forte sono
Ma neanche il Padreterno oggi riesce a far sì che la RAI TV diventi ente pubblico
Sarà stata la scomunica posta
Va bene ci sono alcune
Ci sono interventi altri
Chiarimenti curioso insomma
Dunque io nella richieste tre o quattro ore mi sono fatto una decina di appunto di chiarimenti ora spero di capirci qualcosa
Vediamo un po'Stanzani ha detto individuare su un globale dei canali utilizzabili di dieci quindici sedici individuare tre canali pubblici quattro cinque reti nazionali e sette otto emittenti locale con possibilità per queste emittenti locali di interconnessione per un certo numero di ore ipotesi di sei finalizzata questa interconnessione principalmente alla possibilità di avere diciamo così una programmazione omogenea nessun bacino di ascolto più ampio e quindi maggiore possibilità di accedere alla pubblicità nazionale come in quanto sarebbe presumibile la pubblicità locale non da sufficiente possibilità di sopravvivenza dal punto di vista economico
Ecco come è pensabile di regolamentare la possibilità di queste emittenti locali di diventi tentare poi successivamente un quinto o sesto settimo network cioè glielo impediamo questo a priori
Se nell'arco dei prossimi anni un certo numero di scusami all'impazienza allora chi chi rispondo subito se conosce il nome non ecco allora
E il discorso applicato al massimo a me ammettiamo di avere sedici per la possibilità di emettere sedici programmi sul territorio nazionale no se il fatto di poter consentire di consentire alle emittenti semplifichiamo al massimo tre sedici tre meno tre a a all'ente pubblico ne restano tredici ammettiamo di lasciarne sei
Alla o cinque o sei alle reti nazionali e che ci siano cinque o sei reti nazionali va bene tredici meno cinque o meno sei diventa un otto sette
Allora suo ogni bacino possono esistere per lo meno sei Oscar prima il sei e sette otto emittenti locali se queste sette otto emittenti locali si collegano tutte fra di loro danno origine altri sette otto Circuiti nazionali
Per cui tu avresti la possibilità durante certi orari in tutti Italia di avere la bellezza di sedici programmi nazionali
Quindi un po'd'amore quindi non filmone no nessun vincolo perché in questo caso certamente non non è che riduce i non ti avvicini all'oligopolio Marzi estende l'area verso avere una situazione estremamente più concorrenziali
Non so se mi sono spiegato se se ho capito bene si tratterebbe riti di una situazione in cui nell'ambito di quelle sei ore si possono avere anche soltanto network nazionali e nessun emittente locale
Questo però soltanto all'insieme in versione locale della missione enti locali e resto locale nelle altre diciamo a chiare lettere ecco questa questa è una cosa che non avevo ben compreso ora ci sono arrivato
Ecco per risolvere il problema
Della ora usare il tema di un grossa un elemento perché è noi poi siccome il nostro sistema
Tende e noi diciamo chiaramente a garantire visto che tutti dicono che l'emittenza locale e noi siamo d'accordo è un patrimonio che non va
Dissolto ecco i i programmi che noi prendiamo in considerazione della ripartizione a livello nazionale e cioè il sedici saluto letto io sono il minimo numero di programmi
Possibili
Perché è il minimo con cui De che deve essere assicurato la copertura a livello nazionale
Il che vuol dire che in alcuni bacini in molti bacini probabilmente da sconto in quelli in cui opero le emittenti locali
Le frequenze disponibili programmi disponibili sono più di quel minimo questi programmi che ci sono in più nel noi per legge gli attribuiamo alle emittenti locali
Quindi emittenti locali hanno in Hunt ci saranno situazioni variabili va in cui il minimo sono quegli otto programmi che dicevo prima ma che però in altri bacini potranno essere nove dieci undici e che vedo
Ecco è possibile ipotizzare in sostituzione della tassa un mezzo tecnico che indirettamente quantifichi l'indice di ascolto all'interno di quei famosi programmi che hanno un peso diverso
Cioè allo stato attuale della tecnica è possibile individuare sei da Pio sesto volere l'estensione dei meter nelle appunto oggi ve ne questa possibilità però del mito estrosa basta non c'entra comunque
Come la sentono da sino allora certamente voluta no se la domanda è possibile corrisposti e si è possibile a una condizione che i meter siano mal spesi sotto un controllo che non sia come quello di oggi solo della RAI TV Secondo che imiterà ve ne siano vane applicati va bene con un limite bene maggiore di possibilità di di recessione oggi che io sappia imitare che va per la RAI tengono sotto controllo solo sei otto programmi non mi ricordo evidentemente è un'ipotesi di questo genere gli apparecchi di controllo dovrebbero poter mettere sotto controllo tutti i sedici programma non è noto io mi riferivo al fatto che il la seconda diciamo quota di finanziamento della RAI verrebbe appunto dalla quantificazione dell'indice di ascolto
Con Pecile spacciare droga ecco allora a questo punto
Direi non è non è più necessario avere un indicatore tenga conto di sette otto dieci al seguito i canali televisivi ma basterebbe metro tecnico ossa quantificare gli indici di ascolto su sui tre canali della RAI
Che sono quelli queste mettere a confronto con quelli privati
Ecco ma questo mezzo tecnico segni io non ho bisogno che mi quantifichi l'ascolto il rapporto e privati perché no no no invece sinora sono invece la nostra legge non è prevede non in confronto con se stesso
Non è che i veneti si dice che questa seconda quota varia a secondo che aumento diminuisce dell'ascolto delle diciamo dei proprio del del dei giornali radio no gente no è il rapporto fra il giornale radio della RAI il giornale radio di Berlusconi
A questo presupporrebbe ad esempio andassero in contemporanea sempre magari no perché così perché se le trasmissioni vanno in fasce di orario e lo stress i jersey
Beh non siamo già un indice di ascolto diverso non per la qualità ma per il fatto ed è cavoli broccoli cavoli di chi programma siano privato che il pubblico
Boldi che ha sbagliato per la fasce orarie
Non c'entra con l'età
Cioè la indizio diamo l'esempio migliore foto delle tasse non è lontanissima Costanza essa e non è un posto da sempre Cesi cantano con un'esibizione
Delle se tu avessi
Delle Ferrovie dello Stato e delle ferrovie private
Che fanno grosso modo la stessa roba vanno negli stessi posti
Lei ferrovie private
Uno ci sale gratis
Perché vengono pagate dagli sponsor delle ferrovie private le Ferrovie dello Stato paghi il biglietto
Tu cosa fai salì sulle sulle ferrovie private mando perché voi sanzione delle Ferrovie dello Stato che sono scadenti ma perché non costa niente perché vengono pagate dello sposo quindi non è proprio quell'effetto sanzione che si vorrebbe avere questo problema
Della tassa presto arrivare così da tasse indipendente da questo invece nascondono
Non è che se la storia avevano Carmelo non è che la tassa aumenta o diminuisce se l'ascolto della del servizio pubblico aumento diminuisce io avevo capito che la
Se la RAI ha bisogno di un x cifra diciamo mille miliardi cinquecentodue vanno attraverso la tassa di possesso no no no no no assolutamente ha detto prima cinquecento ma non lo Stato
Lo Stato voi dice
All'ente pubblico fammi il tuo bilancio io voglio mille cinquecento miliardi
Lascia andare quello che ti entra in maniera tasse a casa di potrebbe entrare cinquecento miliardi l'ente pubblico ha bisogno dei mille cinquecento miliardi di mille cinquecento miliardi vengono presi dall'erario
Cioè va bene però di questi mille cinquecento miliardi lo lo stato secondo la nostra proposta te ne dà solo mille duecento gli altri trecento atterrita a patto che l'indice di ascolto dai servizi di informazione del servizio pubblico concetto non è così chiaro ma insomma sotto sotto che nel se la nostra intenzione
Riesca ma essere sempre più gravi pile di quello privato
Ecco quello che dicevo io a quantificare non restava a finire che come risultato dovrebbe essere che ha dovuto la RAI le l'ente pubblico deve ridurre i costi
Certo mal
Prevalentemente nelle ore di informazione
Sì giusto appunto parlo io l'ho detto ho detto che la la la legge prevede di fare il confronto degli indici di ascolto
Qualità di programmi omogenee informazione con informazione poi secondo cultura con cultura terzo programmi educativi con programmi depurativi quarto la fascia dal dal come si chiama dall'evasione il peso è maggiore Massimo per l'informazione è minimo per l'evasione
L'organo
L'orario di fare scusa
Di domani abbiamo una
Dovrebbero no
Siamo
All'impresa erano una turco era
Ho sentito un accenno all'agenzia malissimo al seguendo un accenno alla regolamentazione delle agenzie di pubblicità
Forse non non va bene va
Olinto viene dopo quali intervenire altrimenti non serve a nessuno
Solo qualche metodo di regolamentazione
Forse o ero distratto o non ho capito bene ma per quanto riguarda le agenzie pubblicitarie si parlava di un qualche cosa che ha incidenza enormi su su tutto il resto
Mercati chiusi dell'informazione e quindi la necessità di regolamentare c'era già un minimo di di di individuazione di o del metodo in maniera molto precisa in maniera molto precisa e molto esplicita tutte le società di servizio sono sottoposte in base alla legge fa un controllo che analoga a quella cui sono sottoposte le società le emittenti
Per esempio i bilanci devono essere fatti secondo ben un modello va bene che viene definito va bene per legge
Ore
Tutti i passaggi de azionari ci sono tutte le norme antitrust queste norme intimi misura consistente riguardano non solo le emittenti ma riguardano anche le società di servizio
Gli altri esclude nome nelle agenzie non ne comprendiamo quindi prima con qualcosa echeggia un
Ma questa è veramente una proposta provocatoria e questo per evitare sono perché sono società in buona parte estere
Va bene quindi voglio dire che i parametri e controllo
Poi c'è una norma molto chiare che ogni bene Agenzia non può pianificare il Budget di un cliente
Per esempio quello della FIAT
Assegnandole più del cinquanta per cento o a una sola concessionario o una sola e mi dovette nazionale o uno solo la circuito o un solo delle a uno solo emittente locale questo perché
Noi attraverso il discorso di dire un unico proprietario per ogni testata garantiamo diciamo così normalità c'è ma dobbiamo fare lo stesso le agenzie pubblicitarie perché se poi le fonti di sostentamento delle testate sono in mano di un unico proprietario
Ovvero sia ad un'unica Agenzia oppure anche di più Agenzia ma che comunque si danno diciamo sì una strategia commerciale per cui i soldi vanno tutti ad uno siamo punto e daccapo
In questo modo bene a tutte e due non lo aiuta a uno milione Paulson da più del cinquanta per cento è una è una è una norma che che che che è lunga è la vera norma anti concentrazione
Ed è per questo che noi succede fino in fondo che non avrà sulla probabilità di prossima
Beh io credo di avere avuto tutti i chiarimenti del caso sostanzialmente diciamo così questa proposta di legge probabilmente perché siamo diciamo così accomunati da un minimo di di di diventa comune ma sostanzialmente mi ci ritrovo novantanove per cento per cui se non mi vengono in mente altri chiarimenti da chiedere mi fermerei qui
Grazie
Non credo che il giudice
Ernest
Ma
Per restare un attimo al problema degli incentivi punitivi riguardo al tipo di servizio e quindi a questo sistema di controllo sull'audience in pratica cerco di immaginarmi cosa succederebbe se questa audience venisse a calare
In che tempi verrebbero a mancare i finanziamenti
E che conseguenze ecco e che consiste nel silenzio per esercizi per forza esercizio per esercizio
Ma io che ritengo che comunque alla fine il controllo specialmente secondo sarà la legge sarebbe tipo esclusivamente politico
Abbiamo già detto prima show quindi cioè non vedo che senso abbia imporre per legge a un governo anche negli appunti tempi slitterebbe non solo alla successiva amministrazione italiana il finanziamento alla RAI quando il governo è comunque responsabile e fare l'azione semestrale al Parlamento
Cioè la trovo una cosa tutto sommato
In qualche modo inutile probabilmente anzi toglie libertà di azione a un governo che in qualche modo potrebbe anche decidere di aumentare il finanziamento libero lui di farlo
E mentre ne trarrà le cioè sopporterà le conseguenze in sede politica c'è quello che conta come riforma in genere è quella di aprire cioè dare maggiore informazione e rendere più controllabile politicamente in tutto questa è una una spenta vorrei denuncia una risposta su questa un'altra cosa esse non si ritiene in qualche modo utile
Anche a livello di tv locali una quota
Da dedicare da destinare al servizio pubblico mi viene in mente così quello che potrebbe essere la funzione di un'informazione a livello comunale per fare un esempio
Io sono cioè personalmente privilegio sempre informazione radiofonica quella televisiva quindi non è che dico magari questo toglierebbe spazio a l'informazione che
Al crederebbe spazio alla informazione o comunque alla parte televisione che è quella più interessata all'aspetto pubblicitario
Però ci terrei così di partenza ma che almeno degli spazi radiofonici venissero tenuti anche in questo caso per la cosiddetta informazione locale perché anche qui con un sistema di gestione diretta da parte del Comune
Insomma ci potesse essere questo confronto diretto con i cittadini che sono informati e che quindi poi per decidono anche in base al tipo di informazione
Se premiare o meno sempre in sede politica
Un ultimo aspetto
Si affida al governo bene la responsabilità che si affida al Parlamento benissimo il controllo
Ecco si è pensato questo è solo un una domanda che mi pongo a questo punto naturalmente nella situazione attuale Partito comunista è fuori è fuori di Pierre fuori particolari caldo i governi fuori e mi disse
L'accesso di queste persone di questi altri partiti o comunque comunque perché poi sappiamo che non si limita al partito
A alla possibilità di informare di offrire una informazione altra
Ecco come come avviene tutelato in questo caso solo in sede politica cioè il governo appunto attraverso il suo ente a questo punto che decide di dare o meno spazio e quindi risponda Crivelli sede politica o comunque
Che una volta che ho pensato alla possibilità di distribuire canali ai partiti insomma o organizzazioni insomma
Questo problema che mi è rimasta l'ultima domanda è scusate io no Berlino nove dopo ricordanza un'ultima dettaglio sono queste cioè quante adesso potrei averlo da altre parti ma bisogna che ci sia chi ne approfitto quanti adesso
Cosa rappresenta oggi in termine di introito il gettito del canone rispetto alle stesse radiotelevisive
Sarà sì per avere un'idea del problema appunto tassa non passa un po'più sui dati di fatto grazie
Io me li ricordo il dottore
Ma formazione nel
Anzi dunque veniamo veniamo dal dalla dalla dall'ultima che è la più facile dunque se non mi sbaglio del mille novecentottantaquattro
La RAI TV ha avuto un Bilancio di mille dunque sette cinque dodici bene dodici questo di circa Miller tranne le quattro miliardi
Di cui dal Canone gliene arrivano circa settecento
Va bene non mi ricordo se nel Settecento c'è già l'ultimo aumento credo che compreso l'ultimo lo lo l'ultimo aumento familiare che il ministro
Novantotto appena richiamato per compensare nacque non senza
E ottantacinque non lo so settantacinque ottantaquattro
Come ma comunque
Il piano non è grosso modo va bene il cinquanta per cento va be'
O e il fatto va bene della dei partiti
Ma sedere qua bisogna ma decidersi o anche otto punto ecco infatti una delle cose che noi lasciamo aperte
è la possibilità dei partiti in quanto tali
Bel cioè nelle nostre norme uno dei punti che verrà attaccato da molti perché noi consentiamo bene che l'autorizzazione venga concessa anche alle associazioni purché va bene abbiano problemi loro atti nelle registrati
Va be'e in questo caso le associazioni vengono sottoposta al tutte le norme di controllo va bene che sono proprie delle società dei soggetti insomma di diritto private individuali va bene o o Bonelli carattere succitati
Avevamo pensato anche di riservare la Terza Rete della RAI
Come avete bene bere non profit e cioè come rete a costo
Affidabile da chiunque acqua a a prezzo di costo sempre senza lucro da parte del servizio pubblico
Però poi me ne abbiam visto che me le le cose bene si sarebbero complicate la gestione la regolamentazione di una cosa di questo genere
Diventano poco pratica
Allora quindi il diritto è riconosciuto al partito nell'ambito privato privatistico cioè ci vuole un partito si può fare una rete per radiofonica e si può fare una rete televisiva
Fuori
Va bene
Se vuole nell'ambito delle disponibilità che ci sono c'è un certo punto va bene prima
Verbale che prima certo va bene
Diritto a usufruisce del diritto del privato insomma
Ho
Per quanto riguarda lo spesso gli riservare a fini pubblici
Gli spazi privati per Sama qui ricorrente amore le contraddizioni di prima insomma
Ed essi locali privati nelle mittenti brio locale che sono private
Beh quindi
Che cosa omessa
A veri
Dunque
Bene
Riservi bene Riserve canali va bene a cose ai comuni
No no no no non non colmabile l'ipotesi non
Non
Non abbiamo minimamente pensato di prendere in considerazione di attribuire anche nell'ambito locale ai più comuni alle alle alle Province alle regioni eccetera eccetera non ci abbiamo l'abbiamo esclusa delle gomme
Il sono due
Da aprile
Che
Per esempio per rendere effettivamente pubblici lavori in Consiglio comunale
Il Consiglio comunale deciderà di da con una sua radio la sua emittente su una certa frequenza che sarà disponibile quei lavori e questo lo decide il consiglio comunale può farlo come come chiunque
Siccome lui sì ma lo dico non riesce a dare una riserva osso il secondo discorso possibile e che un'emittente privata per sua scelta
Perché lo ritiene perse possa deve segnare sede decide no concede decida di dare diretta del consiglio comunale riprendere se è una televisione e questo è successo
Però quello che tu non puoi fare l'unica cosa che non puoi fare imporre per legge al privato
Ma malori non si deve neanche questi concederà un suo no indiceva riservare
Dovesse avere serbare nell'ambito locale
Delle frequenze dei programmi al alla struttura pubblica locale cioè Regioni ai Comuni sennò che lei no no no ma riservati alle già obbligarlo per legge come neri gialla per parlarne come la pensate da mantenere la mente è una cosa che è praticamente a Prato l'impossibile
Perché a un certo punto come fai a salvaguardare il giorno che ammettesse un principio di questo genere come fai salvaguardare il diritto di tutti i Comuni
Non è un anche questo piano proprio pratico è una cosa
Sì sì è una cosa tecnicamente non
Ora formazione
Quello
Io avevo la
No
Significa
Fare
No
No
Collega
Degli enti locali
Vocazione
Valida
No se vuole lo fa lungo
Quel giorno non non è quello il problema non è quello il problema
Problematiche vere premesse problema rifinanziamento è un problema di finanziamento cioè dico a un certo punto ce lo fa
Incarico dell'onere a chilometri a carico di
Ma
Io e allora se costa niente il mondo può fare no scusate se ero siano trascurabili se solo tu dovessi riservare a tutti i Comuni il merito di Taormina che e questo non è possibile tecnicamente
Diciamo salvo del gollismo inquadrarlo per legge
No note dico il numero di comuni in Italia sono nove mila quanti soldi otto mila e rotti se non riesci a realizzare con i per lesioni riserva una frequenza ciascun comune volo formulare pronte chimicamente perché non è fattibile
Proprio il numero di freddure si farà soltanto dedicare solo i comuni una rete di questo genere cioè la ferma andrebbe tutto ai Comuni o in un quantità enorme allo la strada che si è scelto al quale quella di consentire ai Comuni che vogliono fare una cosa del genere di accedere al mezzo radiofonico chiedo l'autorizzazione autorizzazione ferma restando la possibilità di
Svolgere questa attività per esempio
Con
Utilizzando una radio privata
Esistente quindi la prima però per contratto c'è un accordo tra il Comune di un'emittente che trasmette i lavori del Comune però stabilire per legge la disponibilità di frequenze per tutti i comuni già il fatto che assurdo che nel disegno Gava dicono che i mittenti radiofoniche possono avere devono essere presenti in tutti i centri abitati
Con più di venti mila abitanti salvo che si tratti di comuni senza vittime di questi non hanno contato quanti sono i comuni sotto i venti mila abitanti
E sotto i venti mila abitanti sono mi sbaglio c'è l'ottanta per cento dei comuni d'Italia quindi un ruolo sostanzialmente dicono che suonasse come mittente in ciascun Comune di tale un'assurdità perché non è vero non è possibile pro né tecnicamente possibile
Questo è un errore tecnico clamoroso comunque c'è una c'è sempre una soluzione possibile
Cioè anziché riservare due riservi tre reti va bene alla all'ente pubblico e poi dice che la Terza Rete l'ente pubblico lo deve mettere bene a disposizione del Veneto e del del
Dell'amministrazione l'amministrazione locale questa lastra
Giorno
Si continua
Diego Franco
Pongono lei dove no no scusate però il il sistema che che abbiamo concepito con questo progetto e proprio come combatti questo rischio limitando i rischi di situazioni di oligopolio monopolio o di oligopolio nel settore privato per cui quando tu hai più soggetti e operano in questo settore
Alla fine tutte ed era a una necessaria diversificazione per cui minimizza i rischi di offerta liso quale che ha presente sul settore radiofonico l'equivalente del Berlusconi che ti manda solo filmati proprio qui la domanda con l'offerta di programmi che regge sul mercato è quella e tout-court l'esito di questo genere dopo i combattere nel momento in cui consentì al maggior numero possibile di soggetti di operare nel settore documento cui ho promosso come soggetti aumenti delle possibilità del stimoli la diversificazione del programma e aumenti quindi le possibilità di avere uno spazio di informazione all'amministrazione locale u uso diversificato per cui consentì anche questa occasione che altrimenti non ci sarebbe tra strati abbiamo scelto è quella di offrire la possibilità di esercire un'emittente al maggior numero possibile di Rutelli
Sì lire
Nominare
Vola ormai trovare solo
Devono ma quello è un problema c'è un problema di scelta politica però di soggetti volevano fare una scelta di Costermano fa cioè è una scelta soggettiva uno dei riporre però l'obbligo no no no qualora comunque
La possibilità c'è non non gli estesi Barbara Anita dalle abilità fossero aziendalista
Credo che avrebbero ora come
Richiesta esattamente la via contrattuale perché il consiglio comunale possa essere reso pubblico
Devo dire che questo tipo di richieste sono sempre state respinte per due sostanziali ragioni ma anche per la stessa ragione quando non aveva fatto la battaglia era abbiamo chiesto una rete per il Parlamento indiretta perché è vero che modifichi la vita del Parlamento
Il tipo di risposta sono state due due capigruppo di partito autorevolissime come risposta l'ha fatta la seguente battuta ma se ci credono ci mandano tutti a casa questo è il che fa
Mentre invece la
E penso infatti noi egli ebbe secolo
Paolo
Io lo spero perché invece il riflesso della RAI il riflesso che viene dalla RAI sarebbe un investimento tutto in perdita e sai siete di nuovo favorevoli si nuove ondate accoglibili Berlusconi perché oggi come oggi venute a negarsi dalla gente non chiede la diretta del Parlamento in tv la gente inchini pubblica Dallas e quindi c'è chi consuma cuffia dalla sedia al mercato egemone ma ciò non toglie che è vero che la terza rete Parlamento invece vero o laser fare la domanda è un leone Ale sarei depositare una domanda io
Ecco oggi bene non non si può dire bene che in ambito locale soprattutto al campo
Radiofonico le frequenze
Non ci siano va be'noi sappiamo benissimo che in ambito locale sono forse centinaia di radio
Comuniste di sinistra cattoliche soprattutto in ambito locale no
Ecco mi vuoi dire perché solo radio radicale ha pensato sono i radicali hanno pensato bene sia pure solo sul piano nazionale di trasmettere le sedute del Parlamento non c'è stato non mi risulta almeno
Una
No cioè la domande anche queste non lo so
Ecco dunque vuole ritrovare devono essere l'amministrazione perlomeno
C'è ma voglio dire che noi non possiamo imporre voi
Quello che non
Massimo
E quindi piazza Zwan sarà che sarà che io io personalmente ti dico una cosa io nelle amministrazioni locali vedo va bene un peggioramento quelle della situazione partitocratica invece a livello nazionale
Per cui va bene il il credo molto di più che la rottura sia la strada che noi abbiamo tentato di fare a livello nazionale cioè oggi a fidarmi all'iniziativa privata per rendere pubblico un servizio pubblico
Ecco allora quindi la garanzia che noi dobbiamo dare è che sia nel pubblico che nel privato nei limiti che sono limitate delle risorse disponibili possono vuole muoversi con la maggiore flessibilità e libertà possibile
Documento
Carlo
No no non ho mai fatto
Se
Ma io ma dobbiamo mai ottenendo inoltre regole no ma io su questo non solo però
Guarda questo è soprattutto vero poi hai ragione tu ne lampo nell'ambito RAR radiofonico no perché era creare questi servizi e questi interessi nel campo televisivo estremamente costoso ed è praticamente allora ora nell'ambito ora dell'abito radiofonico questi rischi non ci sono
Va be
Allora a Caravà Enzo perché oggi Venezia la legge della giungla
Ma
Nuovamente della
Non mi ricordo se ha chiesto cosa
Primo cioè
Prego
Va be ma non richiama alla mente la sembrava già fatto riporta riguardo
Di
Ma
Ma ancora
Dicevo
Ritengo ma incrementa il sistema è affidato al controllo che è controllo politico però non c'è dubbio
Che avere una possibilità e mantenere una possibilità deve di confronto con quello che è l'andamento del mercato privato se è una questione che ha una sua oggettiva utilità
Cioè questo non è che vincola poi il Governo quello che vuol fare quello che non vuol fare
Va be'
In aumento no no no no no no no non non prevede la pena una di media una diminuzione automatica più che altro questo è fatto va bene per regolare il processo breve tenere sotto controllo il processo di crescita
Cioè che si bloccano nonché non puoi non puoi andare un aumento all'ente pubblico seme non si raggiungono certi risultati
Enzo
In crescita è un incentivo in crescita
Più che invece M punitivo
L'ultimo teste bianco
Valorizzare
No soprattutto
Il valore il valore il valore di mantenere un rapporto con quello che l'iniziativa privata nel campo dell'informazione
Cioè di mettere per il servizio pubblico a confronto con la capacità per privato sul piano dell'informazione
Doveva doveva
No scusami
Va bene
Lo fosse per chiarire
In questa legge c'è quasi sempre un doppio meccanismo
Cioè è vero che c'è perizia la vigilanza del governo sottoposta a controllo che non può che essere politico da parte del Parlamento
Ma è vero anche che per esempio ritenne di norme che allora trasmissioni in campagna elettorale la legge estremamente rigida
Non è che affida al governo la vigilanza tu potresti dire ma come perché mettiamo alle norme rigide in campagna elettorale quando c'è comunque la sanzione politica sul governo
Diventa perché
No no no questo riguarda il servizio pubblico questo prende servizio no no anche privati e anche il privato
Però perché ci sono delle norme per i privati che devono rispettare quindi deve avere lo strumento di controllo
Ed è la stessa cosa in questo caso cioè la legge
Pone
Un determinato limite un determinato sì limite all'azione di governo nei confronti del servizio pubblico dicendo se il servizio pubblico
Non svolge in maniera efficace le sue funzioni e quindi gli odi e scalano eccetera il governo tutto può fare prendere provvedimenti che vuole ma certamente non quello di aumentare i finanziamenti
è un mirabile
No no no no no no scusami eh gente il governo potrebbe aumentare i finanziamenti per aumentare proprio nelle Carra
Bene ecco questo no
Cioè il governo può aumentare il finanziamento all'ente pubblico per aumentare bene
Le le presenze della cara a patto che il servizio di informazione
Dell'ente pubblico sia efficace efficiente ben eccetera e quindi si è ascoltato allora la misura dell'ascolto il polacco confronto nel privato al governo
No
No cioè proprio l'ansia o
No no no non vedo come sembra o no non lo credo
Come
Paolo ma dico
A
Sulla gara non sul telegiornale
RAI Overseas appare
Ma scusa abbia pazienza ma scusa
Tunisi Ségolène non sa leggere
Tu dici che se il governo Valente per visionare la Carrà probabilmente
Va beh fa bene in quello mi va bene come lo aveva bene
Certo certo
Ames è invece adesso è a Messi se per far sì che il GP del telegiornale sia io ho ascoltato lo fa leggere dalla Carrà va benissimo il problema scusami no il problema è che lo deve dimostrare questo allo cioè in questo questa legge questo che il governo di dimostrare che magari serve aumentare l'indice di ascolto di telegiornale
Della situazione attuale questo voto dimostra manco per niente
C'è un
E basta
Cioè di dai quattrini è stato l'ascolto la la
La qualità disse la qualità dell'Udinese Verona la qualità finché un problema politico e basta
Va bene
In un luogo comune no scusa sai non lo nego ma io non mi posso va bene distinguere
Quello ma mandarono possono regolamentare per che cosa il presupposto che è quello dall'ascolto
Non è regolamentare io dico esterne
Voi
Va be'quello già comunque c'è
Wisconsin unica capire scusami alle pazienza
Ma se questo mi serve perché serve e serve anche come indicazione politica se
Va be'ecco io non riesco a capire va bene chiede che chiamarle faccia
Può far bene o male queste mette in crisi
Va be va be allora
A questo scopo
No va bene forse non ci siam capiti ma il meccanismo tende solo ed esclusivamente a garantire
Va be'una funzione pubblica preminente che in quella dell'informazione
Come misura quantitativa quella qualità nutrita fa la qualità bene non può essere avrebbe affidato dal giudizio politico torniamo
Non lo penalizzi economicamente né col canone nell'ordine cose assumendo regolarmente tant'è che io credo che un esempio mare quindi due trasmissioni prettamente politiche
Il telegiornale e adesso linea diretta di Biagi una sera il telegiornale a rigor di logica alla patria dell'imparzialità e della completezza dell'informazione ed è quanto di più fazioso
Biaggi è una trasmissione dichiaratamente affidata a viaggi c'è Biagi fine poi cavoli tuoi poi vedremo se sei imparziale parziale e fazioso io ritengo che tutto sommato a conti fatti
La imparzialità di Biagi sia estremamente il maggiore di quella del telegiornale
E quindi a dimostrazione che non c'è regola che tenga e che così come di fatto attualmente la RAI TV non è sotto un regime governativo con un'opposizione che può fare tutte le dure critiche candidarsi a risate nativa di gestione del servizio pubblico
Ma è sopra insieme partitocratico allo stesso modo sia l'affidare piuttosto sotto la piena responsabilità e dichiarata parzialità del singolo tant'è che è stato attaccato dai socialisti
E non è stato attaccato dagli altri anzi noi abbiamo persino incoraggia deve verificare l'esperimento poi l'ascolto è basso ma perché l'ora è tarda in realtà la previsione neanche ben fatte come però comunque il fatto che sia stata affidata al singolo conduttore nomina in America questi grossi personaggi che hanno questa grossa capacità di tenuta d'ascolto e questo comporta molto di più un dovere del singolo Vincent incastrato edizione io faccio uno sgarro e non tengo conto delle diverse correnti di pensiero e mi piglio botte da orbi l'indomani
E noi attraverso Linea Diretta abbiamo avuto per la prima volta le telecamere in carcere l'altra sera morir dal ridere sui pentiti che adesso mettono in mora i magistrati
E queste sono cose che nei telegiornali non ci sono ma spigolosa per legge non mi fare qui siano il problema sono i principi ispiratori in questo caso il principio ispiratore del singolo come responsabile telegiornale non e viceversa modificabile in quanto
Allora
Dal
No va be'allora allora chiariamo chiariamo bene allora
In via generale io io personalmente sono perfettamente d'accordo comunque
Che non c'è bisogno non farà mai rimettere questi incentivo
Questo incentivo è stato introdotto per controbattere
Le obiezioni più forte
Di coloro che dedicano ma se voi volete fare un ente pubblico un ente pubblico diventa un organismo statale che perde d'impresa
Sulla ascolto e quindi a un certo punto ho fatto il gioco dei privati perché alla fine avremo un ente pubblico che non ha nessun ascolto e invece tutto l'ascolto in mano ai privati
Allora quattro adesso questo accorgimento qual è l'obiettivo che noi ci siamo posti
Voi avete questa preoccupazione benissimo questa preoccupazione bella risolviamo anche con l'ente pubblico perché anzi proprio per legge sanciamo che ci sia un non un limite al finanziamento dell'ente pubblico se questo finanziamento va bene serve per reggere alla concorrenza del privato
Però a una condizione
Purché l'ente pubblico in questa rincorsa o in questa concorrenza col privato non perda una capacità che è quello di saper fare concorrenza al privato sul servizio di informazione
Se il pubblico non è capace di vincere la concorrenza col privato sull'informazione allora noi lo riteniamo legittimo l'altro argomento
Cioè che il pubblico il pubblico ha bisogno di soldi per fare la concorrenza privato c'è la concorrenza privando sul piano dell'evaso dell'evasione come il servizio pubblico non mi interessa
Va bene
è chiaro adesso no
Cioè questo è per togliere argomenti in mano coloro che dicono che il giorno va bene che si costituì sull'ente pubblico perché il bilancio all'ente pubblico e affidato solo al governo
Ed è affidato al governo con dei criteri di ente pubblico che quindi deve garantire certe cose eccetera eccetera perda di concorrenzialità e questa concrezioni dalla perde perché l'ente pubblico vero incondizionato economicamente
Ma
Governare cosa nato
A volte no
No
Va be l'abbiamo avuto nel mille gente ad Ankara s'era Garavaglia
Sullo scollamento dei giornali sì c'è la gara non ancora no eh
Allora
Io
Ma ammessi io non servizio pubblico per
Va bene