Ordinato lo smantellamento dei ripetitori a Monte Cavo

Sarà una
Aiutare di essere vicini di interpellare di chiamarci di convocarci di discutere sui nostri problemi che sono molto importanti beni sopra tribune di legge conteniamo parla di Lecce ma la sostanza è un'altra
Cioè dobbiamo essere più pratici qua perché noi un anno e mezzo che lavoriamo senza l'aiuto di nessuno
E quand'è che una buona volta voi cercherete di aiutarci un po'anche invitandoci a discutere i nostri problemi
Grazie
Come internazionale
Cipriani anzi
Fuori bene allora le notizie che non sarà sono previste perché in Piemonte il Umbria sono partiti due censimenti degli operatori locali
Che l'Umbria il terzo censimento del nell'arco di dieci anni
Lo scopo i censimenti di quello di Anagni degli operatori delle
Così da consentire laddove Regione intendono fare dell'Umbria sta facendo con una legge in discussione di intervenire conforme di aiuto no anche oggi non assistenziale ma finalizzata per l'informazione per la partecipazione e anche in conto pubblicità perché le imprese commerciali che non riescono a decollare oltre un certo livello di costi pubblici
Mi risulta però che per il Lazio ci sono delle cose in cantiere che in quegli anni poteva scrivere
No rapidissimamente per il Lazio ma questo è un problema che riguarda tutte che riguarda tutte le Regioni cioè nazionali abbiamo avanzato
Una proposta di osservatorio cioè noi vorremmo ipotizziamo o almeno il Comitato uscente
Ipotizza una possibilità di nascita di un osservatorio regionale perché la legge in altre regioni sia presente degli osservatori del genere osservatori regionali che si serve dell'aiuto intanto delle università ma anche di altre di altre istituzioni per un censimento permanenti cioè un censimento permanente per quello che riguarda le radio oggi esistente sul territorio è grosso modo questo sono dati che tra me e ministero già oggi abbiamo ma noi vorremmo fare un censimento molto più ampio che riguarda quindi soltanto la questione delle strutture la questione dell'organizzazione del funzionamento
Del della situazione economica eccetera cioè della vita reale la possibilità reale di vita che hanno queste queste stazioni da una parte e dall'altro prepararci a un discorso sulle frequenze sulle per Renzi è partendo appunto da questa realtà ma è evidente che qui in questa come in altre situazioni che noi possiamo muoverci nella misura in cui da parte della Giunta regionale e del Consiglio regionale c'è una risposta positiva
Perché altrimenti noi possiamo tutto questo che sta qui dentro queste cartelle sono atti che partono dal mille novecentottantuno e vengono giù giù e se noi andiamo a leggere ritroviamo non soltanto quello che che tu chiede di cioè gli incontri ci sono i verbali di molti incontri che noi abbiamo fatto di molte decisioni che abbiamo preso di molti documenti che abbiamo elaborato rimettendo reale ricevono ma se la Regione nel senso giunta supera tutto e consiglio non si decidono a prendere posizione è evidente che i comitati organo consultivo non possono loro deliberare deliberare per legge è certamente vero però che in questa direzione sia il Lazio si altre regioni si stanno muovendo
Martucci
Voi
Grazie
Io vorrei
E ventinove
Qui c'è anche il presidente io sono il segretario nazionale di questa associazione qui c'è anche il presidente la r ha voluto partecipare a questa iniziativa le regioni perché particolarmente vicina al all'Istituto regionale né ed è convinto del ruolo importante determinante che la Regione può svolgere in questo settore però questo e ormai una litania che recitiamo da molto tempo io lo dico in modo abbastanza crudo
Gli editori sono i parlo di editori commerciali e di radiofonia commerciale sono ormai stanchi di una situazione in cui c'è un continuo palleggiamento fra buone volontà
Stesure di proposte di legge di disegni di legge del governo
Di forze politiche noi vogliamo adora in questo momento fatti concreti perché ci rendiamo conto che ormai la situazione assunto da una parte dei toni di degenerazione tale che non permette più alcun tipo di
Sviluppo delle nostre imprese
E anche radiofonia si può parlare di impresa e perché sono alcuni migliaia di addetti c'è un contratto nazionale collettivo di categoria ci sono nel nostro Paese non migliaia ma alcune centinaia di vere e proprie imprese editoriali che te che utilizzano non la carta stampata ma lettere le frequenze in azienda ecco questo tipo di spaccato del set del settore radiotelevisivo chiede alle Regioni oggi un intervento preciso e noi siamo soddisfatti delle proposte che questa mattina medesimi gli altri colleghi di altri suoi colleghi regionali hanno esposto in questa incontro in questa conferenza stampa però vogliamo che in qualche modo siano tradotti in fatti concreti perché la situazione è molto molto preoccupante
Uno perché il sistema che si va ipotizzando nel disegno di legge del governo tra l'altro non sto qui a dilungarmi sulla vero e proprio giallo se non beffa
Chiamatela come volete dell'iter di questo disegno di legge del governo che è circolato per lo meno in una ventina di copie di stesure l'ultima speriamo per lo meno per poter esprimere un giudizio è stata depositata al Senato ieri sera
Ma è ben diverso dalla bozza che circola tra maggio successivamente agli accordi di maggioranza a quella stessa che è circolata fino a poche ore fa ed è incredibile come in un paese
Si si possa lavorare così neppure il governo è riuscito in sede di riunione di di stabilire un testo che poi fosse quello vero
Perché non capisco neppure la legittimità di un testo che non è quello che è stato voi tutti lo sapete è stato discusso in Consiglio dei ministri ebbene dicevo quel disegno portando il segno di stampo nazionale
Non prevede assolutamente nell'incentivazione né nello sviluppo delle stazioni locali
Ma non
Perché siano state trascurate o perché si ritiene che in altra sede se ne discuta perché gli interessi
Che stanno in quel disegno di legge sono di natura nazionale se poi guardiamo più attentamente e lo sapete benissimo si tratta di un disegno televisivo a cui con una serie di volontà secondo me non chiare strette confuse si è sommato in qua nella la parola radio alla parola televisiva per cui è uscito fuori il sistema radiotelevisivo
Ma esclusivamente si è tentato di regolamentare la parte Teresi televisiva nazionale ebbene da quel disegno di legge la radiofonia italiana esce devastata
E il ministro ma mi può dire negli incontri come associazione abbia avuto uno poche settimane fa che la radio sia effettivamente stata trascurata che è necessario approfondire però nella sostanza non si approfondisce addirittura si cancella la norma di agevolazione sull'editoria la radio aveva conquistato per le stazioni radiofoniche di informazione uno spazio lì se ne sono dimenticati questa è l'incredibile versione che il ministro delle poste dalla recupereremo in sede di iter parlamentare
Un iter parlamentare che potrebbe annunciarsi rapidissimo perché il meccanismo del Senato dicevano alcuni esperti potrebbe essere tale che potrebbe permettere l'approvazione di questo disegno del Governo
Nel giro di poche settimane per essere poi trasferita alla Camera forse con un iter più lungo quindi i tempi quindi siamo più all'enunciazione cerco di concludere su alcuni aspetti derisioni
Noi siamo disponibili a sostenere il loro ruolo ci crediamo c'è una proposta di regolamentazione che è stata elaborata dalla nostra associazione con il conforto di alcuni giuristi che probabilmente la prossima settimana sarà depositata alla Camera a firma di alcuni parlamentari che quell'anno
Assunta come linea come traccia base di un progetto sulla radiofonia parlamentare di più partiti politici
C'è bisogno in quella proposta le regioni hanno un ruolo molto importante perché crediamo che il sistema possa essere visto anche dal punto di vista locale
Non esiste solo la televisione nazionale esiste tutto un sistema di comunicazione locale la radio è sicuramente il mezzo migliore per
La
Comunicazione locale
E necessari per questo vediamo nelle regioni il nostro interlocutore però è necessario che anche da parte delle regioni si compia un passo che qualcosa di più della e la buona volontà e della richiesta di incontro perché altrimenti rischiano di arrivare veramente tardi e importante la legge che ci viene proposta
Da parte di iniziative di iniziativa regionale ma i tempi ormai sono veramente veramente stretti altrimenti farà parte del della storia della del sistema radiotelevisivo ma non farà parte delle cose concrete
Ma di cose concrete le regioni possono farne molte noi abbiamo chiesto alla Regione Lazio come vittoria di fonici di intervenire su Rocca di Papa la Regione Lazio per lo meno il Consiglio ha dimostrato con un ordine del giorno tra voi detto anche nei giorni scorsi l'iter di questo ordine del giorno e della buona volontà
Però occorre anche su questa procedere oltre non non serve solo un ordine del giorno per il Lazio è possibile pianificare cioè possibile arrivare ad una proposizione di bacini e di situazioni di siti ricorrenti di impianti
Di localizzazioni di questi impianti nel giro di poche settimane i privati se non lo farà il ministero vi metteranno a disposizione se li volete i dati del censimento perché incredibile e le regioni debba fare un altro Censimento quando il ministero ne ha uno quando i privati ne hanno uno partiamo da quelle utilizziamo quello ci sono elaborazioni per Lazio per la Toscana
Per una serie di regioni in cui sono già identificati i siti ricorrente cioè i posti
Gli impianti e le potenze più utilizzate regionalmente quindi nel Lazio partiamo da questo
Ma la situazione di Rocca di Papa selezione molto preoccupante non tanto per la vicenda di Rocca di Papa quanto perché questo fenomeno può essere esportabile ed espandibile in tutto il Paese creando situazioni gravissime
è bene che sappiate che la situazione è pesante perché sono impianti privati perché gli impianti RAI che hanno la possibilità di essere installati e sono stati installati con i dovuti spazi con una legislazione allora permissiva hanno impianti di altezza elevatissima e quindi non offrono i problemi di inquinamento da radio frequenze che offrono gli impianti i privati che sono stati costruiti molto spesso in condizioni precarie in siti che non erano stati previsti per questo quindi è necessario che le regioni intervengono noi siamo disponibili a discutere tutti i possibili interventi anche legislativi perché su questo potrebbe intervenire anche una legge dello Stato una delle famose leggine che per me potrebbe permettere per esempio l'intervento delle regioni senza paura di essere poi boicottate dal commissario di governo su questa materia sulla localizzazione sui siti per arrivare addirittura se non all'espropriazione le aree comunque ad intervento su queste aree per che è impensabile che cancellati cancellato Rocca di Papa cancellato il Serra cancellato il la radiofonia e le televisioni private non si capisce dove potranno trasmettere si può fare un piano di radio frequenze un piano di assegnazione in dodici mesi ma se non si hanno munizioni norme urbanistiche questo piano risulterà cartacce osservi ma semplicemente per mantenere i grandi impianti e per distruggere i piccoli impianti e non è una lotta tra piccoli e grandi è una lotta di sistema
Perché la radiofonia e florida ai finanziamenti a le imprese è un sistema locale indipendentemente da a Berlusconi tutto il resto ci sono sistemi che hanno vocazioni nazionali sono sistemi hanno vocazioni locali quindi non si capisce perché si debba non utilizzare correttamente questi mezzi le loro espressione la loro vocazione quindi è un ulteriore invito alle regioni mi rendo conto che Comitati radiotelevisivi non sono le regioni mi rendo conto della buona volontà di molti Comitati radiotelevisivi però è necessario questo la reiterazione di un appello che ha già fatto tre volte che effettivamente si passi faccio un passo in avanti altrimenti veramente si perderà il ruolo dell'autonomie locali che ma mi riduce ad un ruolo spera ente consultivo sui bacini e mi sembra che effettivamente sia molto molto poco ha ragione Cipriani il problema è complessivo di comunicazione e non è solo legato ad una consultazione sui baci
Grazie albanese
Presumo
Un modello
Preciso
Dico non solo bombe già esposto il migliore
O nel verbale produce
Un lavoro
Lei ogni giorno sul
Non radiotelevisivo c'è una riunione d'urgenza ingiusta modello lussuoso
Un l'ordine del giorno
La la
Per quanto riguarda
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Non esatto ruolo il il uomo
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Per quanto riguarda il resoconto Sirigu
Solo quello
Sino allora lui inamovibile rinvio l'uomo comunque il museo
Solo il rivolto
Al sistema era
Un pericolo arrivando nazionale arrivato a Luca londinese riguarda ed in uso
Quindi si interroga
Omicida trovare ma anche congedo gambe non abbiamo avuto grazie
Rischiamo che esigono avverrà grazie prospettiva centottanta la collega russo può andare indipendente consorziale rimovibile
Pilota
Possibile sul posto definendo proprio in una stanza ingombra
E nello stesso organismo nuovo o solo il giorno prima
Non vorrei che il oggetto
Utile sulla unilaterale
Riservato proprio
Comunitario televisivi regionali perché verrà ricorre a verificarsi in arresto uno dei maggiori il tema e cioè personaggio un posto
La strada passa
Quindi vera parco presidente sano governare Comitati radiotelevisivi numero usufruire punto numero moderna sono disegno
In questi giorni oggi il murales ci sta
è in corso il congresso nazionale dell'anti un'associazione che non deve assolutamente essere trascurata
Noi abbiamo stiamo lavorando insieme avanti abbiamo fatto delle conferenze stampa insieme e il e vi posso assicurare che il loro progetto di legge
Non è meno interessante di quello dell'Aler chi ha dei punti che assolutamente condividiamo altri criticabili perché non dimentichiamo la era a al suo fondo un un obiettivo dividersi in pace nel modo migliore possibile alla torta pubblicitaria ora noi per noi le emittenti radio televisive sono qualcosa di più di un mezzo per far soldi di una bottega non vorrei con questo ridurre le prospettive di lavoro dei degli associati a laiche immagino che siano elevate
Che siano lontane da quelle del ministro
Rispetto alla alla sua definizione di mercato da un ministro ci si aspetterebbe un pensiero che si distacchi quanto più possibile dal pavimento
Per finire vorrei rivolgere una domanda
Ma per quanto riguarda la questione Rocca di Papa sia siamo gli unici ad esserci mossi per l'immediato
Per l'immediato estremamente immediato oggi alle quattordici c'è un ponte radio
Fra un notevole numero di emittenti radiofoniche
Si affronterà la questione puramente interverrà il il Presidente della regione Bruno Landi se non intervenisse il presidente della Regione Bruno Landi giovedì mattina
Le emittenti radiofoniche organizzeranno una presenza davanti alla Regione Lazio
Sede dalla Cristoforo Colombo
Una pre una presenza che potrebbe anche essere seguita da una manifestazione
Vorrei rivolgere una domanda
Ai Comitati radiotelevisivi
Se essi ritengono che senza l'apporto determinante delle associazioni di categoria
I Comitati radiotelevisivi possono funzionare in modo corretto noi sappiamo che i vari elementi
Che compongono i Comitati radiotelevisivi
Sono di stretta nomina partitica noi crediamo che non si possa prescindere da ciò che l'ambiente radiotelevisivo
Attraverso le proprie organizzazioni
Possa suggerire determinare proporre grazie
L'amico
Sì quindi
Coinvolti
Idonei senza l'apporto determinante delle associazioni di categoria i comitati regionali
Non possono funzionare c'è se un raccordo con le emittenti che con le loro associazioni possibilità costruirle creano come mi sembra che faticosamente si stia facendo le cose si possono fare meglio ad esempio io posso dall'albanese un'anticipazione in una piccola regione come come come l'Umbria però non è un laboratorio di tante cose interessanti Giovanna le regole che abbiamo avuto dieci giorni fa con le emittenti lanciando il Censimento teme i censimenti dobbiamo fare lunghi in quanto tali non ce ne sono è venuto fuori un parapiglia a un certo punto fra le emittenti sono arrivate quasi allo scontro fisico alcune cioè i loro rappresentanti in piedi frequenze interferenze riuscendo e ne è uscita una una proposta
E cioè che nell'ipotesi in cui la legge entro l'estate non non vada in porto e si continui con il favorito naturale causa di disagi economici il fastidio notevoli il consumatore beh a quel punto l'idea è venuta fuori quella del Giurì che si contribuirà dall'iniziativa del comitato con le emittenti per pianificare le frequenze per assegnare quindi anche parteciperà in vigore nel degli spazi che per voi dirimere le eventuali le eventuali controverse che possano questo è un esempio se vuole quindi neo corporativismo intelligente nel senso che non avviene sulla pelle di nessuno ma avviene tramite un accordo giunta vendendo garante un'istituzione pubblica può funzionare che potrebbe essere seguito anche anche tagliato ultima cosa li riprendi perché invece di fare le manifestazioni non utilizzano i loro canali per rendere sulla classe politica di costa Clemente ricordare King e in un senso di chi è in un altro vale a dire servita oggi è aperta una campagna politica depositato il progetto di legge
Da in tutti i giorni dedicati alcuni minuti questo discorso intervistate le persone favorevoli a un disegno centralista il
Non è favorevole a un disegno non centralista ben credo che queste cose quando abbiano ripercussioni lontanamente elettorali fornendo in maniera ha qualche scopo qui
Vado d'accordo sulle battute sono del partito comunista quindi forse un po'improprio dalla conferenza stampa un perché intervengano però per porre una i due cose uno un rallegra mento sincero anche proprio compassione per il fatto che i comitati regionali radiotelevisivi con questa iniziativa
Riprendono pienamente un'attività che io credo sia importantissimo che in questi ultimi anni
Purtroppo è mancata
Una iniziativa da parte della distanza regionale nei suoi vari
Momenti e questo io credo abbia contribuito a quei processi di accentramento di cui qui si è ampiamente parlato quindi io credo che sia importante da sottolineare come un pagina positiva della discussione in corso il secondo aspetto e lo faccio con grande franchezza Conte pare che ogni sede in queste settimane sia un utile momento di confronto per tutti
Credo che anche i presenti poi si occupino di questi argomenti in modo specifico
E cioè da parte nostra un po'un campanello d'allarme che ci sentiamo di volere tirare con grande grande grande preoccupazione i progetti di legge governativo
Qui non suoni tanto è solo un richiamo di parte è qualcosa di molto più pesante di quello che in questi ultimi anni anche altri governi hanno fatto emerge reagiamo all'orizzonte nel dibattito ecco accentramento non solo accentramento
Mai nessuna occasione formale si era ipotizzato che un soggetto privato
Potesse
Per essere proprietario di ben tre reti nazionali la diretta e così via
Che io quindi sono dei questo Paese nell'informazione stia avvenendo qualcosa di molto molto grave
Una di quelle cose che se passasse sarebbe poi ricordata per tanti anni
E una di quelle cose che richiede credo da parte di tutti un po'un'uscita allo scoperto ognuno di noi si prenda le sue responsabilità qui è stato io ringrazio anche gli organizzatori sto citato il progetto dei comunisti della Sissa dipendente è un tentativo ecco un contributo al dibattito
Chi ha dei suggerimenti da dare sentivo albanese
E cieli di
Ce li dia magari non rievocando come dire
Dibattiti fin e secolo scorso Licia sulla e insomma l'evoluzione di questo sistema è stata quella che è stata hanno interesse a tutelare l'emittenza locale
Interessa tutelare la democrazia dell'informazione anche al di là dei nostri interessi come voi sapete francamente con proprio con grande nettezza se avete suggerimenti associazioni comitati regionali sono progetti aperti tra l'altro uno dei due ho concluso se ricorda giustamente quello Antitrust riguarda la costituzione di un'alta autorità
Sulle comunicazioni che peraltro potrebbe diventare anche uno strumento se poi nelle regioni si pensasse un po'anche all'esperienza vostra dei comitati regionali in questo senso
Un'occasione per trovare nazionalmente regionalmente dei punti di riferimento
Per l'insieme di questo sistema quindi un luogo anche determinato che superi portandoli a sintesi
Gli aspetti oggi frastagliati più Commissioni parlamentari di carattere editoria più ministeri ecco quindi mi pare che anche quella sia un'occasione per riaprire un dibattito su un terreno diverso e quindi noi ci vogliamo impegnare per questo mi prendevate ringrazio intervenire
Un attimo questa conferenza stampa naturale che siamo disponibili a contribuire un po'alla fase che ci sta davanti molto aspra dei molto importante grazie a questo punto lui ringrazia
Sponsor peccato
A Sierra
Sta procediamo al quarto d'ora ancora di tempo
Per cui vorrei ancora scusando è forse coi comitati regionali delle altre regioni e ma credo che il problema riguardi tutti sia nazionale citare un attimo la questione Montecarlo
La questione Monte Cavo e per il Lazio particolarmente delicate è una questione che si è aperta alla fine degli anni settanta e non è stata ancora risolta e prossimi che cosa in sintesi estrema sta accadendo a Monte Cavo su Monte Cavo che è stato considerata l'antenna naturale
Per Roma per le zone circostanti si è concentrata gradualmente una marea di antenne le antenne di carattere televisivo di carattere radiofonico eccetera
Noi abbiamo qui dico una serie di documenti di interventi del comitato regionale dal mille novecentottantuno in poi che riguardano questa questione che tendono a risolvere questa questione
Il
Perché questa pone il problema su un doppio versante il primo versante è quello della libertà di informazione
E di comunicazione anzi togliamo informazione perché poi può essere e in qualche modo deformante Nord di informazione soltanto il telegiornale non libertà di comunicazione e quindi diritto dei cittadini del Lazio e di Roma in particolare a dare ad aver ricevere comunicazione forse anche a comunicare
Allora questa è la prima questione
Questa questione tuttavia va coniugata ed è una difficile coniugazione con altre due questioni e che sono altrettanto importanti
Una riguarda la questione dell'inquinamento elettromagnetico è cosa recente è un discorso nato dico da pochi da pochi anni ma nel quale noi al quale noi nell'ottantacinque già ci chiamavamo ci chiamavamo con un invito alla Regione per esempio
E ai Consorzi varie delle antenne delle antenne private eccetera a voler lavorare per avere una documentazione e pensavamo allora al ministero della Sanità e al consiglio nazionale delle ricerche per avere una dov'o mente azione sulla realtà effettiva del danno che può essere provocato dall'inquinamento elettromagnetico se c'è danno se non c'è danno oppure quali sono i limiti perché il CISL azioni straniere da quel rigorosa sovietica a quella più liberale americana però comunque ci dicono che questo danno può prodursi e qui dei limiti debbano essere stabiliti allora andare ad una ricerca di questo tipo ora una ricerca di questo tipo è stata fatta
è stata fatta dalla Provincia di Roma
è un dossier abbastanza abbastanza ampio ricco in qualche modo anche direi preoccupante ma anche utile perché c'è tutto già una c'è un tentativo di sistemazione per esempio
Nel discorso di quelle che sono le antenne di Monte Cavo ma quelle che sono anche le antenne che sposi sono presenti in altre zone in altre zone grazie
Quindi dobbiamo con coniugarla con questa seconda questione la terza questione la questione ambientale
Quando pensiamo che Rocca di Papa fa parte di un parco
Nazionale tutelato dalla legge ecco c'è anche una questione ambientale le antenne che stanno sui tetti le antenne che stanno sulle case deturpare il paesaggio ricche emergono improvvisamente da un bosco deturpano il paesaggio è una realtà
Queste realtà io credo se non ce la prendiamo
In qualche modo se mi perdonate faziosamente esaminando solo un aspetto ebbe andremo a una situazione senza soluzione perché allora si dirà
Come è fatto un poiché il sindaco di Rocca di Papa e allora si dirà ragione il sindaco di Rocca di Papa torto a prendere e a cominciare a sbaraccare questo egli lo vede soltanto nell'ottica dell'inquinamento nell'ottica del del tutte già diverso del la situazione ambientale ma certamente dell'inquinamento allora inquina sbarazzina
Oppure dall'altra parte invece non inquina teniamo le antenne perché le antenne tutelano il diritto alla comunicazione del diritto alla libertà dei cittadini cioè io credo che se procediamo su queste strade non arriviamo a nessuna soluzione
Era qui presente poco fa all'inizio il rappresentante della Fininvest
Ma poi è sparito mi pare non sia aveva invece alcuni argomenti che potevano essere potevano essere interessata
Allora in questa direzione io credo che dobbiamo muoverci
La Regione Lazio come si è mossa intanto è stato costituito un comitato ristretto
Per e aiutare aiutare i perché i comitati regionali non possono che aiutare dare delle indicazioni alla risoluzione del problema di Montecarlo
E questo comprende il Comitato radiotelevisivo il certe il coordinamento nazionale delle emittenti Alesi appunto
Il ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni il Comune di Rocca di Papa i rappresentanti dell'amministrazione provinciale di Roma l'assessorato all'Ambiente della Regione della regione Lazio io credo che questo sia un passo il secondo passo ci viene dall'ordine del giorno del consiglio della Giunta sua impegni del Consiglio regionale il quale impegna la Giunta regionale a intervenire entro sessanta giorni nell'ambito delle proprie competenze sentito il ministero delle Poste e telecomunicazioni
D'intesa con il Comune di Rocca di Papa con atti tesi a stabilire riferimenti certi in materia di frequenza e di collocazione delle antenne stessi il Consiglio Regione l'invito è altresì il Presidente del Consiglio regionale ad attivare il comitato regionale radiotelevisivo cioè dando il dei poteri quindi per gli opportuni interventi di sua competenza
Volti a risolvere il problema è su questa direzione che noi in questa direzione che noi ci muoviamo e credo che ci muoviamo
Ci stiamo muovendo correttamente
Rimane il problema del tutto e del del subito
Cioè risolviamo subito questa questione veniva detto appunto dal dal rappresentante della Fininvest e che direi che negli anni passati non sia molto interessata di questa questione forse presumendo di poter risolvere il problema in altra direzione ecco bisogna risolvere subito la questione allora io
Come membro di un comitato disciolto e quindi poi rinominato per il Comitato successivo ma qui ci sono già altri amici e nominati per il Comitato successivo ma aspettiamo le pratiche non posso dare che un giudizio personale
Allora io credo che il giudizio personale sia questo al di là del mio parere che per esempio il sindaco di Rocca di Papa a o l'amministrazione scusatemi perché è una larvato unitariamente grammi strazio degli affari papà si si è precipitata con troppa fretta a prendere affare degli atti degli atti di forza tuttavia io ritengo che se ci sono stati dei diritti lesi e ci sono dei cittadini in questo caso proprietario o meno
Di antenne che ritengono che questa amministrazione alle sui loro diritti grazie a Dio siamo in uno Stato di diritto esistono per questo dico le istanze normalità Maciste Tura vogliamo dire o altro per rispondere all'iniziativa di questo sindaco ciascuno o tutelare quindi i propri i propri diritti per quelle che sono le vie normali in uno stato di contemporaneamente però ecco noi quello che è il compito nostro di cui ci assumiamo nei nei limiti delle nostre e possibilità di competenze ecco di mandare alla di questo si impegnò a mandare avanti quello che l'ordine del giorno del consiglio regionale ci dice cita mandato in qualche modo di fare o invita il presidente a darci a darci mandato e ad attivare questo comitato ristretto perché si arrivi rapidamente ad individuare le possibilità di coniugazione detto il De gli elementi teatrante su questo terreno noi abbiamo già fatto più volte a Baresi lo sa e anche gli altri amici dell'azzurro Sandro delle abbiamo cercato di dare delle indicazioni precise
Cioè per le studi i quali definiscano nell'ambito del Lazio delle situazioni territoriali precise sulle quali possono essere costruì vite senza danno di alcuni e con l'utilità di tutti cioè l'utilità per il diritto d'informazione delle antenne delle antenne base che poi possono servire per per tutti quindici colleghiamo anche al discorso e lo Stato e la parla mano pubblica che si si deve occupare di questo genere diciamo di attività e poi a questo faremo capo sarà fa perché a queste antenne fanno capo le varie richieste eccetera che siano in zone che non turbano l'equilibrio l'equilibrio ecologico creano inquinamento e al tempo stesso che non deturpano e che non deturpano il parco
Sono norme sacrosante che sono state applicate e tutto il mondo e che qui invece continuano a creare poi delle polemiche e delle vertenze francamente insomma credo che però ci oggi ci siano le basi e anche la voglia di risolvere queste cose
Lo dicevo l'altra sera in un'intervista a Caravà cinquantasei beh d'altra parte ed è quello che è venuto qui che diceva il nostro presidente poco fa d'altra parte avete in mano una strumento di pressione in uno Stato democratico la pressione dei cittadini è importante dico che sia risolutiva ma certo è importante beffati andiamo avanti
Con una serie di battiti di incontri fatte conoscere l'opinione all'opinione pubblica il problema è stata attenti però io questo è un anche qui parlo a titolo strettamente personale
Stiamo attenti a non confondere il sindaco di Rocca di Papa con coloro che poi minacciano veramente l'emittenza nell'emittenza locale l'emittenza privata le possibilità di sviluppo in quel della direzione delle delle radio comunitarie eccetera eccetera perché questo non è sindaco di Rocca di Papa
Gli avvera minaccia viene da altre parti cioè tiene presente da una legislazione ripeto ancora una volta perché non vi siano equivoci parlo a titolo personale
Il che viene da una legislazione come appunto quella che è stata proposte che porta il nome del ministro ma solo questo volevo dire su queste questioni grazie
A
Esame ad Ankara