"Le televisioni locali garanzia di pluralismo"

Padre nostro convegno si propongono come garanzia di pluralismo nella pluralità dei soggetti e delle espressioni cultura in linea prese
Prendiamo operativa questa legge prima di tutto quello di fare in un libro
Il principio della trasparenza nell'applicazione la legge duecentoventitré
Signor ministro ha dichiarato voleva applicare radicati in modo molto chiaro in più circostanza non può trovare che la sua che in piena sintonia l'Associazione Terzo Polo cioè le emittenti locali
Comprendiamo anche irragionevoli slittamenti
Sui tempi per la definizione del piano di assegnazione delle frequenze quindi delle concessioni ma si nutre il timore che i tempi si allunghino in modo indefinito consentendo così il consolidamento di situazioni che danneggiati autorizzazione in regime di concessione vanificando il senso stesso della legge di riordino
Non sappiamo ancora quando verrà sciolto il nodo politico del numero delle concessioni nazionali
La posizione di terzo polo su questo punto è nota non più di dodici concessioni nazionali comprese le tre reti RAI
Altrimenti il sistema delle televisioni locali già taglia partenza
Da tale decisione sappiamo dipende il piano nazionale dell'assegnazione delle frequenze
In seguito fronteggiare dovresti emanati i regolamenti di attuazione del regolamento dipendono le concessioni televisive radiofoniche quello che non sappiamo e quando tutto qua
Negli incontri perché abbiamo avuto come associazione in questi giorni con i vertici del ministero delle Poste
è stato indicato una tabella di marcia dei lavori che prevede l'invio del piano nazionale sinistro delle delle frequenze delle regioni e alle associazioni di categoria verso la metà di luglio poco dopo
Trascorsi sessanta giorni ed emanato il regolamento di attuazione intanto cieco mezzo credere tutti in vacanza il piano concessioni televisive potrebbe essere avviato sedici verso ottobre
Sa convinti di una crisi politica
E doveroso a questo punto richiamare la responsabilità del governo dei partiti politici di tutte le forze sindacali su questo al nostro problema che ha già prodotto dopo un anno di le Mans in chi intende far marciare le proprie imprese comunque
E nel caso dell'emittente Tele più uno che all'inizio di giugno ha dato l'avvio
Alla televisione a pagamento trasmettendo in criptato quando ancora nessuno Dino almeno io non non lo so conosce il proprio destino di concessione
Non c'è dubbio che il punto dopo che la questione oggi il punto di partenza per l'applicazione della legge se un corretto piano di assegnazione delle frequenze a questo proposito terzo polo
Ha già scritto al garante che ha riportato nella sua relazione non edizione le regioni delle associazioni rappresentative delle televisioni locali siano interessate direttamente reti nazionali concessioni pubbliche ai privati
Secondo obiettivo almeno il tre per cento i programmi chiaramente percepiti in ogni bacino da riservare la televisione locale escludendo frequenze utilizzate per servizi di pubblica utilità
Terzo obiettivo organizzazione tecnico scientifica del pianificazione in modo che si realizzi un congruo numero di programmi chiaramente percepibili contemporanee nei diversi bacini nazionali regionali subregionale
Terzo Polo dichiarò le parole che vengono resi operativi tre principi la trasparenza del piano
Il coinvolgimento delle parti in causa la a dignità dei concessionari
Grazie
Uno dei maggiori rischi infatti decorrono televisioni locali delle definizioni privati se dovessero e servizi proprio nell'intento Campana radioelettrici esiti sfavorevoli
A questo proposito terzo polo in sintonia con le regioni propone che le potenze di radiazione designare agli arresti ci siano universalmente abbassa
Non sono necessari trasmettitore da dieci kw nessun parente né chiaramente percepibili programmi per la stragrande maggioranza dei vaccini
Purché naturalmente tutti i soggetti sia benigno anche quelli nazionali pubblici e privati si otterrebbero portavoce di risparmio energetico di tutela dell'ambiente di sicurezza sanitaria il che non sono piccoli problemi
Un'apposita commissione sulla definizione del piano estinzione delle frequenze perché il ministro vorrà
E non costituisce il vantaggio tecnico
è inutile ribadire che i contributi di questo tipo d'altri ancora sono possibili nella visione preventiva del piano ministeriale
Che dovrebbe coinvolgere non solo terzo occorrono anche altre associazioni di categoria le regioni e il coordinamento nazionale dei comitati televisivi regionali
Sull'altro spinoso problema il numero delle concessione deve lasciare degli Ittiti televisivi locali
Ci pare azzardato del filo aprioristicamente l'abilitazione
Ho l'estinzione tale numero il potere dei mille quattrocento domande giunte al ministero non sono realisticamente rappresentative di vere e proprie imprese tredici
Che ha ritrovato nella loro storia nuovo ruolo comunicativo leggendaria
Sul proprio territorio
Geas Sesto all'articolo tre comma undici parla di garantire lo distrugge il maggior numero di programmi nazionali e locali ciascun bacino di utenza
La strada maestra da percorrere è quello di rilasciare la concessione a tutti i soggetti posseggono i requisiti previsti dal regolamento di attuazione
Stato citato presenza sotto Natale con particolari riguarda l'assunzione del personale tecnico giornalistico mezzi e strutture tecniche conforme ai requisiti di legge capacità di produrre programmi informazione
Troviamo contrario del tutto insufficienti la votazione dell'ultimo criteri copertura territoriale resiste
Quale il futuro delle imprese televisive locali
Sono molti capitoli aperti sulla possibilità nel servizio dei locali sopravvivono sopravviva
Sul capitolo due risorse pubblicitarie
Un corretto sviluppo e riorganizzazione della pubblicità locale legato profili professionali senza spazi cui si aggiunge il contributo delle sponsorizzazioni regolamentate le trasmissioni indipendente la definizione del venticinque per cento la pubblicità stanziate in bilancio delle istituzioni statali ed enti pubblici da destinare Averardi tredici locali
Sul capitolo del fatto di tecnico produttivi l'impegno alla produzione di formazione programmi televisivi locali
Investimenti per acquisire i programmi di intrattenimento intrattenimento spiazzando tutti operatori diciamo così facilmente declini
Sul perché utilità formazione del personale ricerca di forme consortili nazionali consentono economie di scala degli acquisti non spazi pubblicitari rapporti col mondo del lavoro all'istituzione rapporti con l'Asia le concessionarie di pubblicità nazionali locali rapporti aggrediti e feriti previsti dalla legge
è tutto un campo in cui gli editori di tritolo e gli slogan sono impegnati de
Sul capitolo calibrati misurazione dello locale prostituti specializzati riconosciuti dal mercato sappiamo che la viveva solo nazionali e locali
Tutta variegato e affascinante nel nostro Paese con tutte le sue tradizioni iniziative culturali progetti verso il futuro ribatte premiare i migliori realizzazioni nel campo della comunicazione sociale
Tutti questi incluso nel patto iscritti partito utile
L'imprenditore previsione locale hanno voglia di essere protagonisti in questo pezzo di storia nostrana così rare soprattutto i prossimi eventi di apertura del mercato europeo
Vogliamo Ciro
Però
Cercano ci siano persone coraggiosa il cardinale
Io voglio
Con funzione sia una frequenza da eliminare
Loro sono troppi
A coloro che partecipano a questa interessante convegno
Voglio innanzitutto ringraziare per l'invito
E dire che dovendomi allontanare subito dopo questo
Un breve intervento di saluto
Sarò ben lieto di
Il ricevere gli atti di questo convegno
Per tenerli presenti come momento di ragionamento e punto di riferimento di un'azione
Che stiamo cercando di portare avanti certamente senza nascondersi le difficoltà
Che abbiamo di fronte
Vedo che intatto l'iter applicativo
Ma io credo di dovere dare una prima risposta su questo che cosa significa rallentare l'iter applicativo di una legge
Io sto cercando soltanto di avendo ho letto attentamente e la legge dopo averla provata come
Parlamentare di vedere quali sono tutti i passaggi previsti nella legge senza i quali un piano per le frequenze sarebbe un piano delle frequenze soltanto per qualche giorno
E sarebbe probabilmente destinato a finire in mezzo a mille proteste a mille ricorsi di fronte
Autorità giurisdizionali
Che finirebbero per inficiare la validità politici
Come
Come dire o come si suole dire ma ho cercato di delineare un percorso che ci consenta anche se con un po'di ritardo rispetto ai tempi previsti dalla legge
Tempi che peraltro in qualche modo erano già scaduti nelle mani del precedente governo
Di andare avanti il più rapidamente possibile
E a dimostrazione di questo sta il fatto che la prima cosa che ho voluto fare è stata quella di presentarmi ama
Commissione Cultura della Camera dei deputati
Per fare il punto sullo stato di attuazione sulla della legge e identifica critica come legislatori
Che in questo Paese quando si fissano termini come il ventitré di agosto francamente si dava la sensazione di un Paese che vuole lavorare trecentosessanta giorni l'anno qualcuno dovrebbe spiegarmi ammesso che io avessi la volontà di stare tutto il mese d'agosto
Seduto al ministero a lavorare questa vicenda conti dovrei farlo perché dubito che troverei molte persone disponibili a farlo assieme a me purtroppo agosto è un mese nel quale
In questo come in altri Paesi non si svolge in una grande attività lavorativa tante il tutto una serie di termini giuridici sono automaticamente sospesi nel mese di agosto proprio in funzione di questo qui capito una scadenza che oggettivamente e rispetto a un corretto modo di procedere era il rapporto con le regioni
Perché la verità è che nel
Dibattito che si è portata avanti nel per cercare di stabilire se nella fase di prima applicazione la regioni dovessero essere consultato non dovessero essere consultate se la norma transitoria
Fosse di per sé come pure
Possibile dal punto di vista interpretativo una norma che supera quelle a regime e il fatto è che in qualche modo le regioni erano state
Con si era avviato un procedimento di consultazioni con
Con le ragioni e quindi avendolo avviato bisogna portarla a compimento
E io ho indicato al Parlamento di evitare
Che alla Regioni sentendosi scavalcate secondo me ne avrebbero tutte le ragioni facessero più opere
Una serie di ricorsi in questo caso addirittura la Corte costituzionale sulla legittimità del piano questi sono tempi tecnici che prescindono
Dalle volontà politica
Sono prossima
Serviva esempio di un'interferenza
E consegnava che funziona male no
Detto questo
Noi stiamo cercando di lavorare
Per rispettare tutti
Le prescrizioni perlomeno
In questo processo che sarà trasparente e con criteri che potranno essere
Conosciute si debbono essere conosciuti da tutti
Che ovviamente porterà a delle conclusioni che non lasceranno tutti contenti rispetto al numero delle domande che abbiamo ricevuto e a quello che si può
Allora rispetto a questo che cosa stiamo cercando di fare
In primo luogo io già costituito ieri ieri l'altro
La commissione che era prevista dalla legge che non era stata così
è una commissione che formata da tecnici del ministero perché ritengo che vada recuperato una funzione derivati elettrici
Questa complessa vicenda delle associazioni rappresentative ovviamente dalla concessionaria pubblica
Nei passaggi
Più delicati e più importanti per arrivare alla definizione del piano
Peraltro trovo già nel vostro fascicolo la lettera che è stata inviata a voi alle altre associazioni in data venti maggio per conoscere il punto di vista complessivo dei soggetti rappresentativi rispetto alla redazione del primo piano nazionale di assegnazione
Delle
Frequenze e questo mi pare intanto un modo per recuperare un rapporto io chiamerei istituzionale
Nel senso che
Questo tipo di rapporti dobbiamo
Tenerli nella sede qui dobbiamo lavorare con grande serenità io raccomanderei a tutti coloro che operano nel settore vi prego non cercate di tanti padrini per far di raccomandare per aver la concessione se le cose dobbiamo farle se ci chiedete di farle con criteri trasparenti che possono essere visti da tutti non serve fare telefonare da uno due dieci parlamentari
Per dire vedi mi questa televisione ore di Mika è stato televisione perché diversamente io stesso tra qualche settimana sarò assolutamente invocato ed
Dovrà scegliere
Dovrà dire che non ce la faccio rispetto a alla mole delle segnalazioni e fare un lavoro serio e sereno facce dobbiamo metterci d'accordo o ci confrontiamo ma una sede istituzionale con i soggetti che hanno la titolarità rappresentati e quindi queste cose alle scelte
Più equilibrato
Detto questo io sono voglio rispondere a qualche domanda anche se non a tutte perché ovviamente non posso anticipare di Termini
Del lavoro che stiamo svolgendo
Noi stiamo lavorando per rispettare
Questa
Presenza del trenta per cento delle frequenze alle televisioni locali
E sono convinta anch'io che
Fu un minimo di ragionamento sulle voci che circolavano rispetto al numero di emittenti nazionali
Va fatto
è un esercizio che stiamo
Che i miei uffici Nonino
Stanno stanno compiendo ribassi le mosse di la commissione
L'altro punto che volevo sottolineare te quello che
Non bisogna confondere la fase della Piano
Delle frequenze con la fase immediatamente successiva che riguarda il rilascio delle concessioni
E quindi sono due ragionamenti
Che ovviamente hanno delle connessioni perché ci troviamo a dovere lavorare
Nell'applicazione di una legge che nasce dieci anni dopo la formazione di fatto di un sistema di emittenza privata ampiamente diffuso
Nel Paese ma è pacifico e di accertamenti molto rigorosi per cui una frequenza non corrisponde meccanicamente
Ad una concessione per cui in buona sostanza il piano delle frequenze non è un elenco di soggetti di imprenditori che debbono
Che debbono avere
Necessariamente il giorno dopo una concessione
Questo credo serva anche a fugare il
Dubbio rispetto ad alcune iniziative qui è stato fatto riferimento atte le più
Il tema della della televisione a pagamento di un tipo fece vedere
Se l'azione di un soggetto dopo opinione altri possono averne un altro ma questo non configura in nessun caso è assolutamente una prenotazione rispetto a una futura concessione
Rispetto alla quale ci avvarremo di tutti gli organi di controllo del ministero e della guardia di finanza per andare a verificare se i soggetti che debbono ricevere una concessione sono in regola con tutte le prescrizione dalla legge che regola l'emittenza
E vorrei dire questo perché anche questo fa parte di un procedimento che deve avere una sua trasparenza io non non mi sento di dire a un soggetto fa io non fai questa cosa in virtù del fatto che tanto tra poco arriveranno le concessioni mi sento di dire a un soggetto che se può fare una cosa che ha anche una durata limitata nel tempo
Perché quando poi arrivando ma tanto tra poco ci saranno le concessioni
è chiaro che ogni soggetto economico che fatte le scelte nel momento in cui sono compatibili con la legge per un periodo limitato di tempo e nel momento in cui non vi erano legge rischia
Rischia in proprio rispetto al fatto che quando arriveremo a conclusione se non ci sono i requisiti smetterà di fare cose per cui non ci sono
Di requisiti ed è questo e soltanto questo il tipo di ragionamento quale vogliamo ispirare la nostra azione
La garanzia di pluralismo attraverso le televisioni locali sono il primo ad essere convinto di questo te lo dico
Per quello che abbiamo sperimentato nel Paese lo dico perché
Tutte queste terribili lampadine di nel settore delle informazioni
E quindi un presidio importante per la vita della nostra democrazia
Consentitemi di dirlo da dirigente politico prima ancora che dal ministro
Delle Poste probabilmente la stessa azione dei partiti politici le stesse cose che avvengono nella società civili
Se consideriamo qual è l'accesso dell'esponente politico Suri network nazionali se consideriamo come poi tanti fatti dalla vita dalla società civile si svolgono nel realtà locali
La possibilità nel bene e nel male per farsi giudicare in positivo e in negativo di entrare
Nelle famiglie di accedere alla Casa della gente
Da coloro che reggono la cosa pubblica ora per questo profilo
Che da quelle nazionali che vivono di un'élite
Di personaggi che hanno l'accesso a questi strumenti rispetto a tanti tantissimo
Amministratori ed esponenti politici eccetera che questo eccesso non ce l'hanno e non ce l'avranno ma è questo
è una cosa che ho detto pubblicamente
Tante volte rispetto alla quale intendo
Andare avanti disegnando un sistema che lasci
Questi spazi
Che sia
Fatto con criteri che sono
Visibili all'esterno e che
Consente a tutti di dare un giudizio positivo o negativo
Dei problemi
Perché la sede dal punto di vista del governo è quella del ministero delle Poste ma commissione è stata istituita le associazioni saranno chiamate dalla commissione in tutti i passaggi il più delicato e vorrei aggiungere la relazione e ho preso al parlamento su questi abbastanza precisa se di può essere di conforto voglio aggiungere
Che tutti gli atti preparatori svolti dal Governo subito dopo l'approvazione dalla legge Mammì e tutti gli altri svolti
Da coloro che dal ministero hanno avuto l'incarico di occuparsi
Te l'ottimizzazione della
Di tutto il lavoro preparatorio
Sono stati in questi giorni inviati alla Commissione di vigilanza
Sulla radio televisione che ne li abbiamo inviati e così come
Ce ne ha fatto richiesta
Quindi queste il percorso
Io credo che se avremo se ci lasciano lavorare un po'
Con tranquillità
Noi riusciremo
Non dico a rispettare il ventitré agosto l'ho detto in Parlamento in movimento
Ma riusciremo in tempi che non sono molto lontani dal ventitré agosto ad arrivare
E ad una conclusione così come dico subito
Che se non ci fosse un governo nella pienezza dei suoi poteri
Lui compra una riflessivo compie una riflessione seria perché
Non credo che l'assetto
Delle micro ancora se si andasse ad uno scioglimento del Parlamento
E quindi per carità farei tutte le consultazioni del caso ma mi sentirei in fortissimo imbarazzo
Dal punto di vista politico a dover andare avanti senza gli interlocutori politici poco gli interlocutori politici affaccendati in altre vicende
è una questione squisitamente politica perché mi si dirà che la legge di per sé impone l'obbligo di fare ma credo non sfugga a nessuno e non stiamo parlando di adempimenti di poco conto
Ma di un piano che rappresenta l'assetto per i prossimi anni del sistema di informazione
Via etere nel nostro paese se il riusciremo ad andare avanti
Subito dopo le concessioni possono essere rispettati che mi rendo conto che c'è un problema che viene posto dalle scadenza che il ventitré agosto
Sono fissata dalla legge e scattano in qualche modo per tutte le emittenti anche nella incertezza di sapere se poi verrà non verrà la concessione mi rendo conto che questo è un problema
Ed è un problema che rappresenterò nelle prossime settimane all'interno del governo
Avendo identificato dei tempi lungo i quali io posso procedere per credere
Come affrontare anche questa questione nessuno vuole mandare ah lo spara un modo che ci consenta di non penalizzare alla data del ventitré
Agosto nessuno se su questo troverò consenso ovviamente non essendo questo un atto del ministro all'interno della maggioranza della coalizione
Coalizione di governo
Io credo quindi che quello che ci resta
Da fare
In questa fase che certamente
è molto delicata
E quello di vederci nelle sedi istituzionali
E di procedere
In un lavoro che credo abbiamo iniziato voi dovete comprendere con una prima fase che era
Di studio dell'azione delle associazioni con la Costituzione della commissione con io mi auguro la relazione del di una bozza di piano che potrà venire adesso in pochissimo tempo e li invia alle Regioni alle quali daremo un periodo di tempo abbastanza più limitato rispetto a quello previsto
Dalle norme a regime dalla legge
Se riusciremo a fare questo riusciremo a rispettare i tempi al contempo il regolamento sostanzialmente già pronto quindi non ci prenderà ulteriore tempo
Così come posso dirvi che abbiamo già inviato alla Presidenza del Consiglio dei ministri quello sul sponsorizzazione sulle sulle quali
Per correttezza non anticipo nulla perché essendo
Nella sede della fatto compiuto c'è stato chiesto una copia del parere del Consiglio di Stato ed essendo un atto non segreto non abbiamo esitato a far accomodare per correttezza avendo inviato il regolamento alla presidenza del Consiglio proprio scrivere una propria opinione non ci sembra delicato è opportuno
Anticipare nullo anche se posso dire che rispetto
Ad alcune preoccupazioni che dal mondo delle emittenti locali erano sorte abbiamo cercato di trovare anche con qualche correttivo che consenta
Che credo non vi dispiacerà rispetto alle cose che
Sapeva
Non vuole non voglio dirlo per evitare ripeto di mettere la Presidenza del Consiglio di fronte a un'opinione che l'opinione
E garbata di sponsorizzazione che riguardi soltanto le emittenti locali anche per telegiornali possa essere concepita in questo Regolamento ed è questo l'orientamento che abbiamo espresso alla presidenza del
Ripeto soltanto comunque per me
Televisioni locali
Allora se questo metodo di lavoro al di là del fatto che ci saranno cose su cui consentiremo cose sulle quali certamente avremo
Momenti nei quali ognuno poi legittimamente sosterrebbe la vostra tesi e noi dovremo probabilmente assumere delle decisioni che non sempre saranno
E gradita infingimenti e senza stanze di compensazioni come dire
Può portarci a fare un buon lavoro
A concludere il più rapidamente
Possibile e hanno recuperato e finalmente un piano non si è fatta tante volte la questione del ventitré agosto io ricordo che di questa vicenda io sono parlamentare ormai
Dal mille novecentosettantasei e lo sarò sino a quando una legge elettorale non farà scomparire il mio partito
Ma e da da quando sono diventato deputato che sento parlare questa vicenda
Io credo che adesso il mese in più al mese in meno
L'autunno anziché le sappiano che sia tale a questo Paese
Come dire
Per cui lasciare
La patente a tanta gente che ha dimostrato magari di sapere guidare molto bene ma che lo ha fatto in tutti questi anni senza avere senza avercela
E credo che questo sia doveroso del mille novecentonovantuno in un paese come l'Italia che offrono al punto televisivo certamente
Che può essere dal punto di vista televisivo dal punto di vista della qualità dello dello spettacolo delle dell'informazione un punto di riferimento
Per tanti altri paesi
Industrializzati e che deve assolutamente arrivare adesso alla conclusione di possono insorgere lungo il percorso è state tranquilli che lo farò partendo dal mio punto di vista con una frase
Che è quella del vostro convegno che faccio mia la televisione locale io le considero garanzia di pluralismo e come tale sappiate che questo ministro non lavora certamente per affossare questa garanzia di pluralismo rappresentata dalle televisioni locali nel nostro Paese grazie
Verrà narrata
Iniziamo organo amministrativo partire
Fa quindi ormai avvocato
Sentiamo allora nella
I nostri lavori credo che
Il ministro
Abbia risposto alle nostre domande oltre la mia
Altezza
Accede tra cui così importanti che valuteremo adesso insieme soprattutto questo evento della condizione costituita
Che ci coinvolgerà come associazione un evento importante
E anche la volontà espressa mi pare qui di accelerare il più possibile il piano delle assegnazioni prima e poi delle concessioni ora riservato un intervento professor Rattazzi
Inutile l'intervento del ministro oltre che la vostra presenza rendono già importante il nostro convegno l'intervento non è importante
Ma non c'è dubbio che noi dobbiamo anche occuparsi avendo messo in vita questo strumento associativo che è il terzo polo dobbiamo occuparci anche degli affanni dalla quotidianità associativa
E quindi meditare e parlare dei nostri problemi io credo che ci sono momenti nella storia o forse diciamo più semplicemente nella cronaca di vita di un sodalizio di un'entità collettiva di un'associazione come la nostra
Ci sono momenti in cui è importante fondamentale riflettere sul cammino percorso
Sulle posizioni assunte sulle prospettive è uno di questi momenti come osservava già il nostro presidente Mastandrea nel suo intervento iniziale e certamente per le televisioni locali l'attuale fase di passaggio dall'emanazione della legge di riordino alla sua prima applicazione
Ci sono delle scadenze precise sequenziali che sono tre sono stati richiamati anche con pertinenza dal ministro il piano delle frequenze
Dopo il Regolamento di attuazione e dopo il rilascio delle concessioni da quel che abbiamo sentito i tempi probabilmente saranno tali che dovrebbero consentire se non intervengono elementi distrae enti per altri motivi che entro l'anno
Possiamo pensare di poter avere le concessioni ma è indubbiamente utilizzabile perché propone delle consistenti opportunità di reale trasparenza alle quali l'associazione Terzo Polo le associazioni in genere dentro le quali possono svolgere un ruolo importante ed essenziale quindi c'è una legge da gestire una gestione da controllare una legge da cambiare è un cambiamento da preparare
In queste direzioni la nostra presenza attività collaborazione
Sarà certamente intensa e sensibile sentita si sa che la legge è risultata una sistemazione del duopolio nazionale nel registrare le situazioni forti più che nell'orientare determinare l'equilibrio il bilanciamento del sistema televisivo nel quale non è stata indubbiamente finora sufficiente pluralismo ne soffrirebbe e questa tesi sta ormai finalmente affermandosi
A tra i personaggi e politici e gli ambienti sociali politici ed economici più avvertiti e sensibili ma se oggi dobbiamo recuperare posizioni perdute
Il motivo la colpa diciamo pure consapevole poi consapevole e anche da assegnare alla sostanziale mancanza di una rappresentanza autonoma comprensiva e fattiva del settore televisivo locale
Che sia un po'ha sfiancato nella conflittualità o addormentato negli opportunismi
E che solo adesso tende effettivamente a diventare categoria identificato soporosa privato televisivo locale quindi distinto dal privato nazionale al pubblico nazionale
Risultato una componente debole del sistema e può assumere dignità e consistenza solo se diventa un soggetto reale attraverso la presenza e l'azione di un'aggregazione associativa reale
E questo il compito l'obiettivo in parte possiamo dirlo già va aggiunto
Del nuovo associazionismo televisivo locale che la nostra associazione percorre e rappresenta rivolgendoci innanzitutto alle televisioni locali diciamo solo alle televisioni locali
E questa nella sua prima caratteristica
Perché quali possono essere ecco le caratteristiche di un reale e consistente
Asso fatto corporativo cioè tra l'altro le radio hanno già percorso questa strada ci sono già i funzionano bene sono quelle che funzionano meglio le associazioni delle radio senza le televisivo perché ci sono delle differenze
Di natura di organizzazione di problematiche soprattutto poi c'è una differenza fondamentale le radio non hanno Berlusconi noi abbiamo Berlusconi dico e quindi c'è anche questo problema che e indubbiamente che in generale un fenomeno da tenere presente di quel quindi c'è una differenza di rapporto tra locali nazionale tra radio e televisioni in Italia
E allora ecco che
Diventa un fatto naturale non un fatto di gusto di differenziazione corporativa anzi bisogna premere
Senz'altro di buoni rapporti come li abbiamo con le associazioni delle con il trenta anzi noi a suo tempo visto che nessuno lo diceva ci siamo anche ispirati non eravamo ancora associazione si chiamavamo comitato terzo polo
Quando don tombaroli eccetera facevamo i pellegrinaggi al Parlamento di Colbert sostenere presso le commissioni che anche le televisioni devono pure avere un numero dentro sta legge perché non c'era neanche al Senato l'aveva messo e poi ne potrei anche parlare e alla fine è venuto fuori questo trenta per cento anche se noi chiedevamo cinquanta e avevamo ragione a chiedere cinquanta poi ne parliamo
E e e quindi ecco che c'è questo obiettiva differenziazione la seconda caratteristica
Direi di questo tipo di associazionismo e quello della rappresentatività globale della realtà televisive locali quindi delle e della tipologia aziendale
Che è diverso azioni a prevalenza commerciale situazione prevalenza culturale comunque situazioni molto diversi comunque devono trovare comunque tutti un punto un momento di possibilità discussioni anche se anche dentro questi aspetti poi ci sono delle differenziazioni di comportamento e di esigenze
Poi quella di una diversità di propensione ideale politica anche dentro l'associazione io non ve lo sto a dire ma se facessimo l'elenco dei delle appartenenze politiche che non vi dico all'interno dei dirigenti del direttivo del terzo polo trovate l'intero arco costituzionale ma non solo costituzionale dico per cui e in questo una buona cosa questo una buona pappa che abbiano come presidente un prete
E quindi siamo a posto dico il e che fra l'altro la dirige molto bene il quindi è evidente che da questo punta è alta che è forte proprio perché è rappresentativo unitariamente anche da questo punto di vista e e questo va detto con forza e poi c'è anche un'unitarietà di estensione geografica perché quindi per cercare di conquistare
Una buona immagine d'insieme e d'una esigenti portare avanti un'esigenza con finalità comuni di riqualificazione operativa del televisivo locale che superi un po'anche le critiche
Ingiustamente generalizzate o dei pregiudizi ingenerosi crocette sulle locali vengono diffusi bisogna raggiungere quindi un'immagine rispettabile che serve a tutti serve
Attentare quindi dopo una sintesi interna sulla diversa realtà delle televisore locali anche a tentare una sintesi superiore Sterne nasce così una terza caratteristica ET nazionali private
Quindi con una capacità di assunzione di responsabilità e di indirizzo
Questa autonomia se ci fosse stata sarebbe stata già necessaria che si verificasse precedentemente ma si evidenzia sempre di più si evidenziate risultati sono già stati raggiunti
La sua indispensabilità proprio al momento dalla formazione della legge e ora lo è nella sua gestione di prima attuazione ma lo sarà sempre anche successivamente
E direi che l'esempio tipico di questa esigenza
Invece e ne è venuto fuori che è è stato impedito che questo avvenisse da parte di ambienti federativi collegati agli ambienti dell'ETI televisive nazionali
E allora dobbiamo anche chiederci il perché dico questo è avvenuto noi quindi l'abbiamo portato avanti autonomamente e forse il perché emerge ve lo dico in termini non polemici ma in termini puramente conoscitivi perché noi riteniamo di dover avere dialoghi possibilità di rapporto con tutti ovviamente come dirò brevemente dopo
E ce ne vengono fuori delle valutazioni per cui chi le vorrà poi vedere ad esempio c'è una uno studio fatto sulla Regione Marche da dove si vedono che evidentemente rispetto visto che ormai si sa Abbot quasi tutto dico sul piano precedente
E che come ha detto il ministro sta passando dal ministero all'che dire che noi non siamo estranei a questo passaggio del piano dal ministero alla Commissione di vigilanza
E perché così lo possano così posso andare a vedere evidentemente scoprendo poi magari che cosa magari scoprendo per esempio che nelle Marche visto che è diventato famoso questo caso
Il ci sono delle emittenti locali che vengono passate da da da da settanta sessanta frequenze a a a diciotto tre quarantatré CEE mentre ci sono altre emittenti nazionali non vi dico quali dico che ma qui sono visibili potremo che diffonde queste cose perché ormai sono sono sono lì sono emerse dico che il alcune inesistenti prima del delle ventitré di agosto
Che però c'era stato avevano fatto la domanda che passano da significa che evidentemente il poi le locali invece succede il contrario questo può un fenomeno dico che avveniva un po'da tutte le parti tanto che in un altro studio interessanti che uscito in questi giorni della regione Emilia Romagna del comitato del servizio radiotelevisivo dell'Emilia Romagna alla conclusione di uno studio scientificamente valido ne emerge questa conclusione che in queste condizioni la pianificazione delle frequenze penalizza eccessivamente le televisioni locali
Sono pertanto spicca per iniziative tendenti la serratura del maggior numero possibile mettete locali con l'aumento della percentuale di programmi da riservare tv locali chiaramente percepibili cioè le frequenze da trenta a quarantacinque per cento petto
è una conclusione di un certo studio e quindi evidentemente che il raggiungere effettivamente almeno il trenta accennare proprio perché questa terza caratteristica dell'associazionismo non può non essere quella della sovranità reale e della autonomia di una associazione rispetto alle televisioni nazionali che l'hanno ovviamente tenuto presente con le quali si possono avere dei rapporti dico ma non in un regime in un regime di in gabbia mento noi non riteniamo di rimanere prigionieri o truppe di complemento delle reti nazionali
E e quindi e quindi e lo facciamo ripeto senza particolare astiosità ma tendendo a voler essere riconosciuti come entità autonoma
E ed è per questo quindi che riteniamo lo abbiamo fatto in un esposto che ha avuto un suo è successo che viene ampiamente si rispetti l'Antitrust chi chi ha tre reti ne deve avere tre e se per caso sotto qualche forma ne vuole avere di più non va bene Pippa verificheranno chi lo deve verificare e poiché anche altri e tipi di Rete nazionali
Devono comunque rispettare le l'esistenza della copertura del sessanta per cento perché altrimenti sono realtà anche queste che possono finire per disturbare con un eccessivo numero di reti nazionali le l'esistenza del televisivo locali e una quarta caratteristica e quella di curare la strategia economica politica e generale delle delle televisioni locali
E e su questo io vado solo per capitoli perché non voglio eccessivamente dilungarmi pure il discorso che riguarda la legge il Regolamento su questo vi posso accennare almeno a un a un argomento che quello della ecco l'onorevole Andrea Borri
No
Anomali Carbone
Su questo ecco volevamo potrei solo accennare in questa quarta caratteristica dell'associazionismo televisivo autonomo che per esempio si è ottenuto un che l'articolo ventotto del Regolamento che prevedeva in modo un po'ambiguo la possibilità di
Diversi certe eccezioni si potessero diversificare
All'interno del bacino ma anche qui se non si distingueva tra il nazionale che pure un bacino ricco e il locale finivate le reti nazionali potevano regionalizzare la loro attività
E quindi questo voleva dire che le locali avevano un altro motivazione di sparizione
Ecco su questo noi abbiamo tenuto e il ministro ma mi allora ne abbiamo parlato direttamente ha introdotto una frasetta che ci va bene dico adesso regolarmente così dove si dice che queste possibilità di diversificazione di sono solo quelle locali
Che è un po'lo stesso discorso che ha fatto prima il ministro Vizzini giustamente per quanto riguarda le sponsorizzazioni di telegiornali cioè che dove non saranno possibili
Si sta cominciando a capire insomma che le televisioni locali sono una cosa diversa delle tensioni nazionali anche se tutte e due sono privati
E questo lo sforzo che la nostra sul trattore porterà avanti e questa è una delle caratteristiche dobbiamo mantenere c'è poi un discorso che riguarda il gli aspetti economici gli aspetti organizzativi nostri come quello dei e che non seguiamo come quello dei raccordi circuitali ne parlerà successivamente l'ingegnere Grandinetti
Come quello delle risorse pubblicitarie come quello del di certi attività come il televideo provvedimento ne parlerà qualcuno dopo che possono essere portati avanti o come quello di particolare rilevanza del quale riservata una relazione a Saccà che successivamente verrà verrà descritto anche se ci sarà una piccola variazione di programma perché dopo di me parlerà direttamente l'ingegner Grandinetti poi faremo un break scusate
La parentesi organizzativa dico fai fare il mondo Brecker e poi ci sarà la relazione della di di tipo B
Una è chiaro che tutte queste tutto e noi stiamo anche notando e lasciatemelo dire che tutte queste
Bottini venti cioè questi risultati chiamiamoli che comunque si verificano dico di di passaggio alla considerazione locale in questi tempi vengono anche citati da altri dico
E che però noi ci terremo anche a far presente no perché abbiamo il gusto di essere i primi di voler fare i primi della classe dico che però c'è qualcuno in questi tempi sul piano nascere il sole
Mentre e qualcun altro dico che Falco arrivare queste che sono
Ci e poi ci sono c'è un'altra c'è una una un'altra una quinta una quinta caratteristica che la direi la più ovvia della quale chi si sta occupando Tamara oggetto nel pomeriggio tante possibilità di di di di discorso a cominciare da quello dei dei bilanci che di cui parleremo di rapporti che avremo ancora domani col garante su questo argomento
Come associazione ed è quello del supporto di servizio dell'azione sindacale diciamo banalmente dell'aspetto assistenziale la sia non Tom Mauna recare importante che poi di comunicherà il il Toni
Servizi un servizio legislativo e altri argomenti che e si possono citare che comunque sono oggetto credo ve ne sarete accorti di una possibilità di presente organizzativa abbastanza importante sesta caratteristica non sono troppe sono solo otto quelle priorità sesta caratteristica di un associazionismo televisivo locale nuovo
E dobbiamo esserne consapevoli di questo è l'impegno culturale e sociale che dobbiamo mettere la nostra attività non solo una azienda Lita a setti Ca'ma finalizzata a un prodotto televisivo qualificato
Un a un rispetto dell'identità culturale locale al rispetto del servizio formativo
E a un'autoproduzione seria sostanza noi dobbiamo riuscire a fare uno sforzo certo
Ecco con degli sfondi diversi che ci ha costretti a fare questo perché mancano alcune condizioni di legge che bisogna invece ottenere e tutto ciò deriva dalla consapevolezza del ruolo che giochiamo all'interno del discorso del pluralismo televisivo al quale si riferiva prima il nostro presidente che completo sei sviluppato nella dimensione locale in questo Paese con venti regioni e cento città
In cui la diversità
Storica e geografica è una ricchezza da valorizzare e non un fastidio da distruggere
E e l'informazione locale è una riga una relazione che la comunità deve tenere presente facendo in modo che i disinformati anche su quanto esiste e si diffonde nella comunità in cui si vive quindi deve essere visti Locanto i problemi delle preesistenze di copertura di illuminazione ma anche evidentemente questi tipi di criteri che peraltro la legge regolamento prevede un'altra caratteristica è quella del non mi soffermo perché abbiamo fatto dei convegni apposta ne faremo degli altri e l'alleanza con le autonomie locali anche questo è un discorso che è stato sempre disatteso
Sono importanti le cose che ha detto prima il ministro sui rapporti con le Regioni e anche su questo evidentemente noi cerchiamo di avere un'influenza perché le convenzioni con le Regioni i rapporti con i Comitati radiotelevisivi il venticinque per cento la pubblicità degli Enti pubblici compreso quali locali i pareri sul piano sono tutte questioni importanti che rendono naturale questo tipo di alleanza di raccordo contro il centralismo televisivo esistente nel nostro Paese che il figlio è frutto del centralismo economico privati formativo Corvetto attraverso un decentramento e quindi non lo possiamo fare con una rapporto di risonanza positiva con le regioni e con gli enti pubblici locali l'ultima caratteristica e direi che il ministro prima mi ha fatto un riferimento di RAI Borri molto consolante e cioè e portava altro citando il fatto che si sta passando il piano delle frequenze che sta arrivando
Ed è ed è quello della linearità morale negli atteggiamenti in questo genere di di rapporti
Cioè muoviamoci per le vie maestre
E ora o di finirla con i sotterfugi insomma certo poi ognuno cerca di essere furbo dico ma la furbizia poi non è che raggiunge sempre dei dei risultati automaticamente positivi bisogna e quindi innanzitutto responsabilizzare ed istituzionale importante
E ne abbiamo che fatto richiesta perché questo avvenisse e ed è quindi avremo la possibilità di occuparsi di queste questioni e siamo anche intervenuti su certi aspetti che e devono fare in modo che il rapporto avvenga in questi termini così come prima il ministro Vizzini confermava io non mi soffermo dico ma ce lo siamo stati oggetto anche di interventi ne cito soltanto due senza raccontare veridico
Quello che è passato come il caso tali contro il quale noi non abbiamo niente che è un valido professionista che esiste in Italia dico ma che evidentemente si sarà accorta di essere stato coinvolto in torbide vicende a lui non Daloui non avviate dico e che però evidentemente mia strumentalizzato non si dovevano vendere e non erano tali dico
è il che non si devono vendere le conoscenze del piano dico eh sì anzi abbiamo avuto una una una presenza che risultati medi portate così come siamo intervenuti per quanto riguarda la distribuzione interverremo ancora di più
La distribuzione dei fondi sociali la campagna della droga dei di queste de del degli affari sociali del ministero comunque in generale il ministro alla sanità che se qualcuno poi per curiosità
Volesse vedere i documenti segreti che poi in Italia di sei mesi non ce ne sono e quindi li abbiamo su come sarebbero stati distribuiti alle televisioni particolari la televisione o quali quei soldi e noi l'abbiamo bloccata sta faccenda
Ecco potrà avere alcuni elementi di giudizio sui comportamenti di certe associazioni e e quindi il e anche su questo Nicola televisione dico compreso a Roma non sei tu
Il poi infine infine e c'è che anche c'è stato una
è una presenza nostra ma l'abbiamo già detto Suharto riguardano il costo del piano di ciò che va tenuto perché come il ministro ha confermato oggi il piano viene portato avanti più dai gli ambienti ministeriali e il piano della Federal Trade si può ritenere in una certa misura esistente come studio ma superato per altri punti di vista
Quindi ci sono caratteri di nuovo associazionismo che comportano certo dei rapporti a questo punto con le altre associazioni noi riteniamo di dover dire
Lo diciamo da qui io lo diciamo anche accoratamente
Che ha svolto
Sul piano giuridico in passato ma che non ha un riferimento a un'effettiva associazione intendiamoci si può essere Dell'Atti seguace del terzo polo noi non siamo esclusi visti dico perché ognuno può fare quel che vuole dico
Altri tengono altri tipi di atteggiamento dico ma il e è chiaro che e a questo punto non sarebbe male che si potesse cioè quando l'avvocato Porta fa degli appelli unita alla categoria
Ma ce li fa come è un momento di assorbimento nell'anti del resto beh bisognerebbe a questo punto invece rendersi conto che sì ci sono dei dei modi diversi non faccia lo stesso di posti dell'assorbimento nel terzo polo ma è un po'quello che sta di fatto avvenendo visto che siamo già sui cento che sulle centocinquanta emittenti dico per cui è chiaro che e si troverà a trovare un modo di come uno di quei vecchi se non suonatori pur facendo buona musica che agli angoli delle strade
Tutti sentono ma nessuno ascolta
E quindi sarebbe con quello di poter collaborare con noi con un modo un modo dei contare dico all'interno del mondo televisivo e infine un accenno che riguarda invece la la federazione la FRT dalla quale diversi di noi sono usciti a suo tempo paga un terzo per particolari motivi polemici anche qui noi non vogliamo assolutamente essere polemici ma lo dico perché abbiamo anche una proposta da fare che potrebbe essere una proposta risolutiva di certe situazioni
E perché finora le Ferretti certamente Eric possibile convergenza tra locale e nazionale e la la tv locale esiste solo in quanto è a traino delle reti nazionali
E si tende ad arrivare a una compromesso interno che c'è e viene diffuso all'esterno solo quando è favorevole da reti nazionali il discorso del cinquanta per cento e tipico dico io avevo ottenuto all'interno dell'associazione televisore locali alle Ferretti
Che l'essere ti dicesse il cinquanta per cento le locali di frequenze l'avete visto voi presentato al Parlamento questo no perché la non è una federazione e qualcosa
Di tale con un meccanismi interni tali e noi eravamo una per cambiare lo statuto ma non ci riusciva a me non ci siamo riusciti e per cui se come non andava bene a qualcuno non era più la posizione dal sito di vita Ferretti e quindi abbastanza evidente che e bisogna rendersi conto così come intelligentemente
Mi diceva un alto funzionario ministeriale dice quando ci siamo presentati per dire chi eravamo riceva ebbe certo dice avete ragione dico perché
Fare una associazione di televisioni locali con Berlusconi e come se le Officine automobilistiche italiane facce sono società con una sia e perché questa è un po'la la situazione allora ecco che da questi quattro ci sono e ci sono mi pare e vi dico solo per capitoli quattro equivoci nella essere TIR l'equivoco strutturale perché è il privato globale nazionale e locale
Anteposto al pubblico alla RAI così è l'origine delle feriti mentre discorso oggi non è più questo
E qui è risultata presente questa venerazione sono state superate secondo e l'equivoco statutario di cui gli ho detto perché in effetti non esiste un rapporto tuttavia effettivamente federativo
Ma esiste una situazione dirigistica Interna
Prevista dello Statuto c'è poi un equivoco comportamentale Jon citato quello delle frequenze potrei citare quello degli accordi d'sullo sport che che elimina dalle locali fatto tra la RAI e la Fininvest che pure dico soggiorno ambienti e interni alle Ferretti c'è poi un equivoco di tipo esclusivi spicco
Che è quello di ritenere e non è una bella cosa anche se da certi punti di vista ci favorisce
Che chiederle Ferretti non può essere del terzo polo dico questo è un momento che io prendo con un momento di panico e di difesa dico di una situazione che oggi va avanti in ecco Rebecchini e ai suoi amici rimasti che mi parevano di fronte alle trasformazioni che stanno avvenendo mi parevano come quelle belle donne che invecchiando al posto che guardarci allo specchio preferivano guardare le fotografie della loro gioventù
E
E quindi e questo è un po'l'elemento che ci fa però portare e finisco a una a una
Proposta che è quella di vedere come sia possibile arrivare trasformando radicalmente Lazzaretti che poi si chiami così uno si chiami così non importa
In qualcosa che sia di che sia molto diverso
E che errore Corallo le reti radio nazionali per le televisioni c'è un'associazione delle reti nazionali private che adesso ne Saletti ci siamo noi Terzo Polo che riteniamo di dover rappresentare le televisioni
Locali private ci sono ancora altre associazioni potrebbe esserci la stessa anche i come ecco possono essere nell'insieme in una federazione che però è è soltanto la sede e l'elemento per vedersi e per parlare una specie di per fare il discorso breve bon ton dice una specie di ONU
Delle delle delle dell'associazionismo radiotelevisivo sostanza dove ognuno mantiene compiutamente la sua sovranità e però c'è una possibilità di discutere e e di parlare ecco perché oggi la Ferretti invece un po'come la Ferrari di fare questo passo di arrivare a questa nuova situazione se posso
Quei sette sta arrivando ed è ed è quello della linearità morale negli atteggiamenti in questo genere di di rapporti
Cioè muoviamoci per le vie maestre
E ora un po'di finirla con i sotterfugi insomma certo poiché ognuno cerca di essere furbo dico ma la furbizia poi non è che raggiunge sempre dei dei risultati automaticamente
Positivi bisogna quindi innanzitutto responsabilizzare gli istituzionali importante
E ne abbiamo che fatto richiesta perché questo avvenisse e ed è e quindi avremo la possibilità di occuparsi di queste questioni e siamo anche intervenuti su certi aspetti che e devono fare in modo che il rapporto avvenga in questi termini così come prima il ministro Vizzini confermava io non mi soffermo dico ma ce lo siamo stati oggetto anche di interventi ne cito soltanto due senza raccontarvi ridico
Quello che è passato come il caso tali contro il quale noi non abbiamo niente che è un valido professionista che esiste in Italia dico ma che evidentemente si sarà accorta di essere stato coinvolto in torbide vicende a lui non Daloui non avviate dico e che però evidentemente veniva strumentalizzato non si dovevano vendere e non erano tali dico il che non si devono vendere le conoscenze del piano dico eh sì anzi abbiamo avuto
Un una una presenza che risultati medi portate così come siamo intervenuti per quanto riguarda la distribuzione interverremo ancora di più
La distribuzione dei fondi sociali la campagna della droga del
E di queste de del degli affari sociali del ministero comunque in generale il ministro alla sanità che
Se qualcuno poi per curiosità
Volesse vedere i documenti segreti che poi in Italia di segreti non ce ne sono e quindi abbiamo su come sarebbero stati distribuiti alle televisioni parti corali la televisione quali quei soldi e noi l'abbiamo bloccata sta faccenda
Ecco potrà avere alcuni elementi di giudizio sui comportamenti di certe associazioni
E e e quindi il anche su questo Nicola televisione dico compreso a Roma
Non sei tu
Il
Poi infine infine e c'è che anche c'è stato una
è una presenza nostrano l'abbiamo già detto sua pervade il costo del piano di ciò che vedono un Tom perché come il ministro ha confermato oggi il piano viene portato avanti più dai gli ambienti ministeriali e il piano della Federal Trade si può ritenere in una certa misura esistente come studio ma superato per altri punti di vista
Quindi ci sono caratteri di
Nuovo associazionismo che comportano
Certo dei rapporti a questo punto con le altre associazioni noi riteniamo di dover dire
Lo diciamo da qui io lo diciamo anche ancorate a mente
Che ha svolto
Sul piano giuridico in passato ma che non ha un riferimento a un'effettiva associazione intendiamoci si può essere Dell'Atti seguace del terzo polo noi non siamo esclusi visti dico perché ognuno può fare quel che vuole dico
Altri tengono altri tipi di atteggiamento dico ma il
E è chiaro che e a questo punto non sarebbe male che si potesse cioè quando l'avvocato Porta fa degli appelli unita alla categoria
Ma ce li fa
Come è un momento di assorbimento nell'anti del resto B bisognerebbe a questo punto invece rendersi conto che sì ci sono dette in modi diversi non non faccia lo stesso di costo dell'assorbimento nel terzo polo ma è un po'quello che sta di fatto avvenendo visto che siamo già sui cento sulle centocinquanta emittenti dico per cui
è chiaro che e si troverà a trovare un modo di come uno di quei vecchi se non
Suonatori pur facendo buona musica che agli angoli delle strade
Tutti sentono ma nessuno ascolta
E quindi sarebbe con quello di poter collaborare con noi con un modo un modo dei contare dico all'interno del mondo televisivo e infine un accenno che riguarda invece la la federazione la FRT dalla quale diversi di noi sono usciti a suo tempo paga un terzo per particolari motivi polemici anche qui noi non vogliamo assolutamente essere polemici ma lo dico perché abbiamo anche una proposta da fare che potrebbe essere una proposta risolutiva di certe situazioni
E
Perché e finora le Ferretti certamente Eric possibile convergenza tra locale e nazionale e la la tv locale esiste solo in quanto è a traino delle reti nazionali
E si tende ad arrivare a una compromesso interno che c'è e viene diffuso all'esterno solo quando è favorevole da reti nazionali il discorso del cinquanta per cento e tipico dico io avevo ottenuto all'interno dell'associazione televisore locali alle Ferretti
Che l'essere ti dicesse il cinquanta per cento le locali di frequenze l'avete visto voi presentato al Parlamento questo no perché la non è una federazione e qualcosa
Di tale con un meccanismi interni tali e noi eravamo là per cambiare lo statuto ma non ci riusciva a me non ci siamo riusciti e
Per cui se come non andava bene a qualcuno non era più la posizione dal sito di vita Ferretti e quindi abbastanza evidente che e bisogna rendersi conto così come intelligentemente
Mi diceva un alto funzionario ministeriale dice quando ci siamo presentati per dire chi eravamo riceva ebbe certo dice avete ragione dico perché
Fare una associazione di televisioni locali con Berlusconi e come se le Officine automobilistiche italiane facce sono società con la Siria
E perché questa è un po'la la situazione allora ecco che da questi quattro ci sono e ci sono mi pare e vi dico solo per capitoli quattro equivoci nella e Ferretti e l'equivoco strutturale perché è il privato globale nazionale e locale
Anteposto al pubblico alla RAI così è l'origine delle feriti mentre il discorso oggi non è più questo
E qui è risultata presente questa venerazione sono state superate secondo e l'equivoco statutario di cui gli ho detto perché in effetti non esiste un rapporto tuttavia effettivamente federativo ma esiste una situazione dirigistica Interna
Prevista dello Statuto cioè quando equivoco comportamentale Jon citato quello delle frequenze potrei citare quello degli accordati
D'sullo sport che che elimina dalle locali fatto tra la RAI e la Fininvest che pure dico soggiorno ambienti e interni alle Ferretti c'è poi un equivoco di tipo esplosivistico
Che è quello di ritenere e non è una bella cosa anche se da certi punti di vista ci favorisce
Che chiederle Ferretti non può essere del terzo polo dico questo è un momento che io prendo con un momento di panico e di difesa dico di una situazione che oggi va avanti in ecco Rebecchini e ai suoi amici rimasti che
Mi parevano di fronte alle trasformazioni che stanno avvenendo mi parevano come quelle belle donne che invecchiando al posto che guardarci allo specchio preferivano guardare le fotografie della loro gioventù
E
E quindi e questo è un po'l'elemento che ci fa però portare e finisco a una a una
Proposta che è quella di vedere come sia possibile arrivare trasformando radicalmente l'ERSA l'etica e poi si chiami così uno si chiami così non importa
In qualcosa che sia di che sia molto diverso
E R Corallo le reti radio nazionali per le televisioni c'è un'associazione delle reti nazionali private che adesso ne Saletti ci siamo noi Terzo Polo che riteniamo di dover rappresentare le televisioni
Locali private ci sono ancora altre associazioni potrebbe esserci la stessa anche i
Come ecco possono essere nell'insieme in una federazione che però è è soltanto la sede e l'elemento per vedersi per parlare una specie di per fare il discorso breve bon ton dice una specie di ONU
Delle delle delle dell'associazionismo radiotelevisivo sostanza dove ognuno mantiene compiutamente la sua sovranità e però c'è una possibilità di discutere e e di parlare ecco perché oggi la Ferretti invece un po'come la fare di fare questo passo di arrivare a questa nuova situazione se possibile che converrebbe a tutti io credo anche le reti nazionali private e che potrebbe dare insieme dei supporti operativi naturali non so per esempio oggi avrete una relazione
Sulle bilanci da presentare al garante con trentuno dico chissà perché a noi a farlo noi lo farà la situazione locale la Ferretti lo farà magari un pochino il ponte sia ma insomma perché su queste cose qui ci si può benissimo si può benissimo operare insieme così come ci sono altri problemi
Che riguardano i rapporti con le istituzioni pubblici altri tipi di interessamenti compreso quello di rapporti internazionali su queste questioni che potrebbero essere visti insieme anche se per ognuno
Deve mantenere compiutamente la la sua autonomia e quindi si potrebbe in questo modo indulgere di più
Ai ragionamenti crebbe la
La possibilità di e avere anche dei rapporti con le altre entità grosse di tipo nazionale
Che sono la RAI da un lato che potrebbe svolgere un ruolo di supporto alla televisione locale
Perché tutto sommato le tredici locali sono state penalizzate dall'assenza del potere pubblico che oggi si accorge finalmente e noi svolgiamo un ruolo in questo senso che sono e siamo stati discriminati e allora ecco che bisogna che ci sia una riparazione da parte del potere pubblico e quindi la RAI e la Sipra possono anche svolgere dei ruoli in questa direzione perché si generi un supporto
Del televisivo privato locale
E poi c'è anche il rapporto con la Fininvest che l'altra grossa realtà esistente non ignorarli l'importante è un vanto nazionale se volete da certi punti di vista che esiste nel nel nozioni di altri ambienti particolari delle locali
E a non neanche fidarsi troppo di chi svolge un'azione di eccessivo zelo o di frenesia di servilismo nei loro confronti
Noi saremo questi rapporti gente ragionevole ma non arrendevole disponibile ma non acquiescenze bisogna che tutti prendano atto che l'Associazione Terzo Polo
Acconsentito che le televisioni locali italiane risultino emancipate
E su queste basi di civile convivenza senza lusinghe da un lato e senza intimidazioni dall'altro si possono ottenere dei positivi rapporti
Con tutti e anche con le reti e anche si potrà porre un discorso con le reti nazionali minori che in quanto tali
E esistono ma che possono anche essere portar via qualcosa di di di di considerare e vedere in quanto possono anche essere trasformabili secondo l'articolo ventuno che prevede che ci fu noi e ho finito finito davvero mi scuso
Cerchiamo di inviare messaggi sinceri e di e nere
Trasparenti procedure nell'azione della nostra associazione non siamo avventati a direi che siamo persino prudenti ma la prudenza non è assenza di posizioni
Non è astensioni dalle analisi razionali non è rinuncia di valutazioni veritiere non è soffocazione di pareri motivati e di richieste giuste
Vari fatti direi che ci stanno con solandro e incoraggiando del mercato questa parola che spesso viene citato e cioè le tendenze del mercato sono tutto sommato aspetti abbinabili e compenetrare incerto il mercato
Della televisione il suo sviluppo il risvolto essenziale la pubblicità non può non essere sempre fortemente considerato ma dentro linee di comportamento politico ed economico che anche noi dobbiamo contribuire a fissare a trasformare secondo i nostri legittimi interessi
Perché il mercato non è da considerare una automatismo predeterminati in eterno in un regime democratico e qui anche noi possiamo fare qualcosa perché come personaggi che agiscono all'interno aziende che agiscono all'interno del mondo l'informazione che così importante per mantenere una coscienza civile democratica l'interno del Paese anche noi possiamo tanto di comunismo da dimenticare di capitalismo da evitare o da correggere il mercato deve allora essere il luogo di espressione delle libertà d'iniziativa e non l'occasione di iniziative contro la libertà
Come potrebbe avvenire nel settore informativo dove le concentrazioni editoriali possono assumere ruoli pericolosi troppo pericolosi perché il potere pubblico non debba occuparsene maggiormente con maggiore competenza e con maggiore capacità
E a questo proposito
Parlando del potere pubblico l'editoria televisiva locale
Sta passando indubbiamente un momento di forte speranza e la stessa considerazioni in cui veniamo tenuti né una conferma e anche per questo va osservato come sia prioritaria assoluta l'esigenza anni generali necessari guai
Se ancora noi dessimo più importanza agli egoismi individuali che genererebbero ancora le miserie collettive
I segnali di risveglio della coscienza civile devono diventare una prerogativa permanente anche per noi e devono accompagnare la nostra azione che è cominciata bene e può procedere anche rigogliosa
Forse ognuno di noi
Fino a qualche tempo fa
Quando ogni emittente locale quando pensava di poter contare qualcosa su uno sfondo dominato dal duopolio imperante e dalla disattenzione politica
Forse sapeva di illudersi sapeva di sognare e quando si sogna soli e soltanto un sogno
Può nostro sotto no
Mentre darei subito spazio perché già Stano approvarla interventi importanti
Alcune persone imputate al marzo due
Però Pirelli & Grandinetti presidente Cinquestelle di introdurre un discorso importante
Da imprenditore quale
Credo che parola record perbacco forse interessa
Io ritengo chi di dovere oggi
Evidenziare una nostra esperienza all'esperienza del circuito Cinquestelle
Che un circuito di tv locali
Che pian piano son cresciute hanno fatto crescere il circuito spesso
Io oggi mi viene da dire con molta enfasi che il circuito televisivo delle tv locali non è un ripiego
Tra il pubblico nazionale il privato nazionale
Il circuito televisivo locale ha una caratteristica quella della sinergia tra le tv locali serio nell'ambito territoriale
E invece la centralizzazione dei programmi le notizie a livello nazionale
Se oggi qualcuno visto che si il nostro circuito vive
Ed è Egitto solo perché questa sinergia tra le tv locali
Il circuito in se stesso fatto dalla centralità crea questo aspetto altamente positivo
Che non è una peculiarità di Cinquestelle Cinquestelle nato
Ed ha avuto la fortuna
Meglio dirlo apertamente di con il partner
Partner d'eccezione come mai la Sipra la pubblicità esterna sancisse
E questo ha fatto sì che questa marca ma certamente tra le nostre emittenti questa questione fosse forte fosse
Forte e duratura
Quando abbiamo detto alle emittenti veniamo chiamati a raccolta per formare un circuito televisivo Melia
Della pubblici del mondo nazionali malattie rare non perché la transizione perché certamente ha dato la possibilità diritto che editore con varie sfaccettature di carattere politico che potrebbe entrare in un mercato finale finito novantuno certamente
Certo han Circuiti televisivi nazionali in quella formula che vi sto per dire
Per la prima volta grazie a questo tipo di e agglomerato di emittenti di proprio in pieno diventato un circuito e quindi un consorzio siamo riusciti a portare la pubblicità nazionale nelle trasmissioni locali
Questo è un fatto importantissimo perché evidentemente la Sipra fattosi e quindi la pubblicità significative di far capire ai clienti pubblicitarie che anche ma la programma locale da una sua Grosso da un suo grosso imporrà una grossa importanza nell'ambito territoriale dei presidi
Io onestamente non mi sento non mi sento di essere considerato e quando dico io intendo dire tv locale una situazione di servirvi Secci
Ne siamo una realtà e devo dire che
Dovendo prendere le parole del ministro alla lettera vedo che c'è una grossa sensibilità ministro nei confronti diretti bloccare questo mi fa molto piacere
Circa sei sette mesi fa entrando in una stanza del ministero del proponendo una certa verifica con un attimo di attenzione un circuito che avesse esistono fino alla data della concessione
Questo fu proprio una grossa la mortificazione perché spiega anche il motivo di questo mio intervento
Fu una grossa mortificazione perché non capisco perché le reti nazionali debbano essere
Invece considerati esistenti legge Circuit invece no solo perché bisogna fare la domanda dove c'è la concessione
Il circuito televisivo nazionale è un'entità che ha deciso di fare questo tipo di formula che non è una formula visite di è una formula alternativa Circuiti privati nazionali
E una formula che mette insieme i programmi nazionalismi programmi locali è una formula che apre alle regioni ai comuni alle province così come attentamente ha detto il ministro precedentemente
Non credo che se non esistessero le tv locali
Nessuno dentro Leonetti televisive nazionali
E invece no idrovia glielo diamo oltretutto in una maniera molto aperta perché proprio da la verità Fassi e nelle nostre tv ci sia
Grandi tipi di coloro che partecipano alle nostre
Quindi questo è un fatto importantissimo fatto che mi ha fatto sentire male
è un fatto oltretutto che mi fa capire che io profondamente sono contento di questo cambiamento
è un cambiamento che rimette carta rimette sul tavolo di trattative
è un cambiamento che porta perlomeno non emittenti locali un po'più di voce e poter dire le nostre preoccupazione i nostri problemi
Io nelle epoche dire questo perché noi non pensiamo che la creazione di altri Circuiti Cray nocumento circuito Cinquestelle anzi la creazione di arte Circuiti per me provocherà un ulteriore sinergia che ci può far entrare nel mercato
Dei grossi comunicatore pubblicità
Io finirò per dire che proprio l'altro circuito Cinquestelle ha già un piano per partire nell'autunno e l'inverno con un secondo circuito Cinquestelle
è un secondo circuito pronto già tardi Pizzato già con l'idea ben precisa
è un circuito che esce fuori dalle nostre esperienze dalle esperienze di mediazione tra le emittenti di poter capire quali sono le esigenze i problemi ci sono stati una cosa è certa nel nostro circuito Cinquestelle si è tanto è andato nella direzione di una astensione ci siamo sentiti in minoranza cena se abbiamo sempre deciso tutti maggioranza
Totale cioè con tutte ieri ha avuto una sola spiegazione
E abbiamo avuto parlavamo prima il presidente il terzo polo come voi sapete solo parte del consiglio d'amministrazione del cinque Stelle dicevano Dio santo ieri c'è stato un po'di maretta era solo alcune emittenti sì esterno
Quindi questo vuol dire che se la politica nei confronti della tv locale seria se la politica nei confronti della tv locale inquadrati in un locale non si fa produttrice di altri interessi
A il molti consensi e questa è la dimostrazione anche dell'associazione perso poco che
Avendo l'interesse unicamente nei confronti delle tv locali sta avendo come si vede è un altro siamo vogliamo riunirci per fare un circuito nazionale molta diffidenza
Emittenti tessuto intenti dell'organo che pensa ad ognuno di essere più forte dell'altro pensano che tutto sia destinata a morire come al solito invece piano piano piano piano piano piano si fa il circuito Cinquestelle
Passa da una prima fase di aggregazione continua nell'ottantotto ad inventare un consorzio giuridica a tutti gli effetti
Va avanti nella loro ho fatto quella premessa essenziale che in fondo siamo un po'privilegiati dal fatto che l'ambiente dietro queste immagini
Faceva più facili nostro riunione quindi non è semplicemente di un nostro modo di operare anche il fatto che dietro si inquadra una certa di forza
Diciamo che non vogliamo superare le qua editoriale nascente dove dicevamo che effettivamente non poteva vantare arrivare alla verità candidati e programmi nazionale per identificarli con uno Circuiti tipicamente nazionale
Questo discorso di cinque stelle diventa sempre più importante si si solidifica perlomeno a livello di immagine fisici una buona immagine gli utenti pubblicitari vengono da noi tranquillamente
Anche non attraverso la Sipra per cui siamo arrendono alla concessionaria esclusiva li rimandiamo il nuovo rito del fatto che vengono direttamente dalle rovine di evidentemente esiste una buona immagine
Si sviluppa ancora di più e va avanti nella costituzione di un un Televideo nazionale ieri abbiamo fatto una conferenza stampa abbiamo fatto un Televideo nazionale all'interno di una frattura succitato dell'interno ce
Abbiamo fatto chiudere lì nazionale anche suo improntato sulla logica delle sinergie tra la tv nazionale la tv locali duecento pagine di notizie nazionali l'ulteriore di
Di notizie regionali questo perché dobbiamo necessariamente differenziarsi perché se non nascerà differenziazione non esisteva alternativa
E siccome noi crediamo che non è sempre un problema di serie B ma un problema di alternativa al primo posto le basi per impostare un discorso serio di altre
Ancora tempo cinquestelle si sviluppa ed entra a far parte di una società via comprando un pacchetto azionario della Polverini
E quindi sperando di poterne vendere apparecchiature via in televisione quindi diciamo che è un circuito Cinquestelle che nasce dall'agglomerato di tante emittenti locali così Veneto negli oltre Emilia Romagna inoltre in Sicilia ne abbiamo tre quindi voglio dire sono delle delle realtà DS affiderei grandezza di di emittenti
Un circuito televisivo di emittenti locali cresce anche nel campo che non è tipicamente su
Quindi che nasce nella logica di crescere e di andare avanti in una direzione diversa eh perché poi in fondo il circuito Cinquestelle entra a far parte anche di una società che vende
Le apparecchiature per il televisivo sembrerebbe quasi un controsenso in quanto il televideo appena cinque stelle mentre invece quindi dovremmo cercare di fermare il mercato delle vendite di terreni
Così rimane un'esclusività di questo tipo bisogna invece no perché noi crediamo che questo sistema tipo il sistema riandati abbiamo inventato abbiamo presentato di relax
Si diffonde il meccanismo che la televisione locale serve quanto più l'attenzione del mondo pubblicitario darne e scende su di noi
Ed il punto fondamentale veramente grave della nostra situazione e che gli utenti pubblicitari grossi no ci vengono non ci guardano almeno che nelle grandi aree metropolitane dove per forza di cose l'emittente Sei apprende e infatti noi diciamo con i cinque Stelle ancora di più il terzo polo avevano tentato di note quanto sta per farsi una legge di cercare di trovare una riserva per questi tv locali
Ma ci sono quelli che avevamo pensato che forse si era si pratica Publitalia potesse riservare una quota di pubblicità locale obbligatoriamente per le tv locali
Ma questo non è logiche di mera assistenza noi volevamo superare un caccia manette tv locali e se non ci fossero stati in tv nazionali la pubblicità nazionale sarebbe ricaduta su di noi
E Governo questo discorso doveva certamente tenendo presente perché noi siamo stati inidonei all'atto liberalizzati del relativo dall'altro lato è un problema vero commerciale siamo riusciti oncologici fuori dal e non è vero quindi che dicono alcune ipotesi che poi in fondo è il mercato che selezionerà tra l'articolo non è così perché se esiste un problema di sottosviluppo come oggi è il problema delle tv locali
Valutato e deciso in qualche maniera iniziativa presente del ministro mi diceva prima quella cioè per esempio di dare la possibilità anche ai giornali di essere sponsorizzati
Soltanto per le tv locali anche se non è un toccasana però certamente un esempio di ancora per cui cerco di finire
Certo che secondo me i passaggi importanti perché non ci sia possiamo essere salvaguardati sono in questa scaletta una grossa organizzazione di tv locali associativa
Che CDA veramente la possibilità di contare
Una grossa successione di tv che ci dia la possibilità di parlare
Questo è il punto fondamentale da cui partire
Una iniziativa vigente inserire circuitali non solo cinque stelle Ditano nate così vietati attività oggi chiudiamo
Presidente
Greppi ma tante tante tante altre strutture iniziative che possano andare avanti nella direzione giusta il circuito più Circuiti nascono organizzati e gestiti creare un certo forza a un'organizzazione che vive solo nell'ambito delle tv locali perché se non ci sono poi le vere cose senza che chiediamo un pochettino le cose non siano per tutte le imprese vedete io sono molto preoccupato del fatto che intorno a noi esiste una grossa
Unioni ieri tutte le emittenti locali perché fin quando ci si unisce tre emittenti locali di varie regioni lo comprendo
Quando invece vediamo che tutti assieme nella stessa regione siamo tutti quanti e assieme per lottare per avere la concessione e questo mi preoccupa
Perché io credo che serva qualcuno di noi avesse la possibilità di non far prendere una concessione diretta concorrente della Regione ne saremo soddisfatti
Quindi è inutile negare questa realtà il muri trentennali speriamo che esiste quello minore che c'era prima punti continuiamo in questa maniera la cosa diverse bisogna campo nazionale
Perché in campo nazionale l'ostacolo di creazione di ulteriore un gruppo l'applicazione dei decreti altezza perché io non credo che i produttori di grosso risultato che la Fininvest ha raggiunto fino ad oggi
Perché non dobbiamo neanche andare contro Fininvest non sono di quelli che dice
Fininvest Fininvest Fininvest Fininvest della Fininvest agito in questo periodo di fare queste a crearsi certamente una sua posizione
Ognuno di noi imprenditori purtroppo se ci trovassimo si vede evita il problema è questo quinto usare come io condivido apertamente certe posizioni però troppo impegno di far west eccetera
Allora a questo punto giudicare un imprenditore che va avanti in un periodo di far west
Ma nel periodo di fare queste quando io scrivendo che il ministro dice che le concessioni
Sì vanno avanti aldilà perché il suo ruolo che invece pretendere una subito concessione è vero ma qualche imprenditore locale che tutto sommato è contento
Forse perché in realtà questo mandare avanti ancora un po'di più le concessioni a dare la possibilità a chi è incerto di aver continua ad essere sul mercato e aspettare che qualche santo come dicevo all'inizio
Potesse entrare
Quindi al di là dei Circuiti questo discorso d'impresa facendo mi preoccupa perché evidentemente non c'è la certezza del diritto e quindi io ritengo che queste iniziative sono importanti perché gli immobili soffrono meno nelle intenzioni
Che si vuole a tutti i costi creare le logiche di diritto di quello
In sede di quindi il vero concerto è quello di fare entrare nella mente di chi legifera che non siamo in sede di noi lo sappiamo pensiamo di servizi anche se dobbiamo modificare tante cose più
Il secondo passaggio è quella della ricerca di una organizzazione che rilevi l'ascolto dei locali
Noi fin quando saremo chiamati le altre noi in quanto rimane tra quelle percentuali dove c'è scritto le altre non riusciremo mai avvenga praticamente rileva alcune delle emittenti locali di valutare attentamente
Di valutare attentamente perché non siamo contro una relazione di ascolto di questo tipo
Noi però denunciamo che non esiste un metodo oggettivo di valutazione in vetro che si sposa perfettamente con le esigenze delle tv locali imiterà insomma in poche parole sono troppo forti troppo che
E si verifica che in alcune regioni esiste solo perché c'è una concentrazione di mister un determinato posto una grande grande audience di un'emittente che magari arriva solo vi sposa un'altra regione mentre invece l'emittente storica rimanere all'interno non ha lo stesso tipo di valutazione
Di quella solo perché si trova in una zona di copertura diverso di subito dopo l'onorevole Bova Ivano era da tre anni ha sposato perfettamente questo tipo di situazione e perlomeno oggi abbiamo già un minimo di valutazione diversa
Da qui il gli altri istituti che ci permettono di dare un confronto sulle tv locali questo per noi diventa un punto essenziale perché non scordatevi che la legge pone un problema essenziale sulla distribuzione delle economie della pubblicità degli enti pubblici
Ricordatevi che qui c'è dai clienti devono distribuire obbligatoriamente la pubblicità un fetta di questa pubblicità alle emittenti locali eccome la distribuisce
Come la distribuisce se non c'è un Criterium per distribuirlo dico che il criterio della tv locale debba essere solo pure dell'ascolto
Perché c'è un criterio per quanto riguarda la produzione interna c'è un criterio di quanto riguarda il tipo di informazione c'è un criterio per quanto riguarda parte l'abbiamo già posto questo tipo di problema vuoi per il verso verso poi ripreso cinque stelle abbiamo bisogno di essere rilevati
Ma non mischiarsi con gli altri e gli altri reti nazionali noi siamo dobbiamo essere rilevati con la televisione locale
E dobbiamo avere una nostra certezza non essere più le altre perché tutte queste cose BCE di dire noi siamo dobbiamo essere rilevati e quindi prevale il sistema che queste rivelazioni di ascolto con quelli del primitivo si sarebbe esposto
Abbiamo una valenza mi pare che il prezzo con l'abbia chiesto dal Garante che ci sia la possibilità da parte vicario del garante di controllare come avvengono queste linee d'azione sconto per dare credibilità queste indagini noi dobbiamo necessario fra discorso alternativo possono essere la situazione ha un iter televisioni nazionali e altra struttura televisione
Ed è l'ultima cosa
Un augurio che il terzo polo
Sancisca la fine
Della polemica inerente dalle associazioni che esistono oggi imita noi non possiamo continuare a sentire le problematiche esistenti tra terzo polo e Ferretti consiglieri colleghi scusate ma come imprenditore intenzione
Nonostante sia circuito Cinquestelle nazionali se
E quindi come tale un'emittente certamente piccola
Noi non possiamo più stare in questo stato e quindi io sposo perfettamente la tesi
Di cercare di trovare una formula tasse
Col quale abbiamo parlato tre volte eccolo qua venisse enumerare le
Il locale ed è quasi una risposta perfettamente nella logica di unicità NTV
Allora ecco invece di lanciarci messaggi
Tra una un conferenza è un'altra conferenza cerchiamo di trovare un'intesa vera cioè voglio dire dopo questo disco usciamo fuori il responsabile presso colmerebbe imperturbabile prova capire quali possono essere le logiche certe
Perché fin quando esiste l'istituto fin quando esiste problematiche diverse gli succederà e chi ne fa le spese fino all'articolo
E questo è un problema che noi dobbiamo risolvere nonostante mi permetto di dirlo dottor Bassetti io mi sento profondamente pratiche tv locali quindi in questo caso consentono lo stesso poi però nonostante tutto dico cerchiamo di arrivare ad una conclusione anche perché dobbiamo fornire anche all'interno delle associazioni politiche delle organizzazioni politiche governative un'analisi unità
E con questo augurio vi saluto vi ringrazio
Grazie Grandinetti messaggino arrivati chiari forti questa volta cercheremo di tenere non solo conto ma farne frutto operativo però siccome cominciato in modo simpatico questo dialogo con Vincenzo vita io se non conserva regole Borre sposteremo mentito all'intervento sullo ha subito dopo l'intervento
Va
Vi ringrazio opportunità che
Avete dato al al Partito democratico della sinistra di intervenire in questo vostro devo dire puntuale
Convegno perché cade in un momento in cui attorno al tema dell'emittenza sembrava calato silenzi un po'curioso quindi puntuale
Mi pare di condividere molte delle considerazioni fatte questa mattina qui
Ed è Mastrandrea ed Rattazzi
Vorrei
Ringraziare anche
Presidente dalla Commissione parlamentare di vigilanza
E che abbiamo sempre conosciute stimato per uomo di equilibrio e saggezza per domandargli visto che interverrà
Subito dopo
E come mai nell'ultima fase ammesso gli insoliti panni del censore
E come mai ha partecipato a una
A mio avviso ben strane
E aggiungo subito poi perché
Iniziativa nei riguardi di una trasmissione Samarcanda in particolare di una sua puntata quello con all'interno
Un ormai famoso numero di blocco da
è come mai ha partecipato a questa campagna sette addirittura la RAI
Ha promosso un'ispezione amministrativa
Nei locali della TG tre da cui dipende
Samarcanda e chi addirittura
Presidente la della RAI la RAI intende procedere a delle sanzioni lo chiedono Andrea Borri il perché annuncia il comodo contribuito ad aprire questa spirale
Con una lettera inviata sulla materia ma glielo chiedo non perché le opinioni no sono fuori tema ma vorrei dirlo e Don Tommaso tra Andrea
Si vedrà come invece e più in tema di quanto appaia ma comunque ruberò a tutti voi pochissimo tempo non preoccupate di consiglio si pubblica ma di fronte e qui vengo tra l'altro uno degli argomenti centrali
Del vostro convegno di fronte al fatto che siamo in presenza di un grande rischio di regine dell'informazione atterrano informazioni vitali sta succedendo quasi tutto quello che poteva succedere
Concentrazioni mai viste in altri Paesi occidentali
Forme di non intervento politico come davvero e difficile ormai riscontrare altrove
Commistioni Follegot Palazzo ce n'è per tutti i gusti ecco come mai
L'unica iniziativa
Coercitiva pare essere assunta su una trasmissione di quel tipo in una RAI che per noi ormai sta diventando un problema ristrutturazione
Molto profonda
Dottor Grandinetti prima interloquito
Gentilmente con non seduto pro davanti a lui sulla Fininvest sino e non si hanno solo contro la Fininvest vorrei rassicurare siamo anche contro le concentrazioni della Fininvest ma siamo anche contro un certo modo di governare e gestire il servizio pubblico perché questo modo ne sta facendo perdere
Alcune delle caratteristiche peculiari del servizio pubblico quindi chiudo certamente
Questa parte l'intera storia del qui
Non vediamo più ecco scisse lontano le varie tematiche spesso ci sono figli neanche tanto invisibili che connettono quanto al tema che voi avete
Ad alcune cose dette da voi ed alcuni punti sollevati dal ministro Vizzini
Io ritengo che ci sia un grande rischio
Nel ritardo
Di attuazione della legge Mammì voi sapete quanto proprio da parte nostra vi fosse stata una iniziativa contraria alla legge Nanni
Quanto fosse stata insistente la battaglia non solo dei nostri parlamentari anche più in generale nel Paese in un rapporto fecondo con tante emittenti
Contro un certo spirito di quella legge dobbiamo però dire francamente che registriamo oggi una pericolosa
Assenza di o non ha fugato questa sensazione ma la purtroppo comporta
Ora mi spiace che sia dovuto scappare il ministro mai molto corretta e piacevole parlare criticamente di chi assente però indubbiamente
Il dire che era necessario prendersi un po'di tempo in più
E far balenare
L'ipotesi che il tempo in più
Significa che se la crisi politiche italiane precipiterà nell'autunno di concessione non si parla
Chi sa per quanto tempo di credo che sia fatto politicamente negativo
Credo pure sia negativo parte
Leggere tra le righe dei temi di attuazione della legge avrebbe un effetto negativo e porterebbe tra l'altro ha una grande disparità di trattamento dei soggetti presenti sul mercato in quanto non devo ricordarlo io a voi che siete professionisti operatori questo mondo alcune delle scadenze della legge Mammì per le emittenti sono già in vigore
Alcune entrano in vigore automaticamente
A un anno dalla entrata
Dal bar della legge stessa per cui è improprio
Pensare a un rinvio noi non facemmo lo diciamo molto sinceramente non facemmo una levata di scudi quando il ministro Vizzini disse
è cambiato il ministro
Non posso fare solo il notaio
Francamente e consapevolmente una campagna perché ci rendemmo conto che
Anche
Tutti i rischi perché siamo appunto in un Paese assai curioso nei suoi tempi diciamo legislativi amministrativi e così via
Di applicazione delle leggi qua ci rendevamo conto che il rischio per uno visto vi fosse di dovere poi prendere una elaborazione
Fatta da altri e applicarla
Senza averla vista ora
Per il parco sa
Io credo che ministero delle Poste non si attrezza
Il ministro ha parlato di una commissione che ha messo in piedi deve meno male che ci sono questi convegni l'abbiamo saputo qui
Speriamo che con la Commissione corrispondeva della pianificazione
Il ministro ha parlato di volontà di coinvolgimento delle Regioni delle associazioni non bene benissimo è un'antica rivendicazione nostra in queste diciamo trovati assieme in tante battaglie
Ecco lo dico anche qui per fare un po'una parte pare giusto svolgere
Nel vostro dibattito
Che non diventi un alibi
Se si vogliono coinvolgere Regioni associazioni come è giusto e doveroso persino previsto dalla legge Manni lo si può fare intenti ragionevolmente Brett non c'è alcun bisogno di dar luogo a Bindi particolarmente lontani
Ma c'è un'altra considerazione oltre a quella dei rinvii
E all'esigenza di trasparenza che vorrei fare tensione
Che perdura nel tempo del ministero sulla faccenda Telepiù
Al di qui vorrei insistere noi non facciamo crociate
Anzi la tv a pagamento e persino in certe condizioni una forma più evoluta di televisione
Rispetto alla tv generalista uso questo termine incremento va di moda
A cui siamo abituati
è all'interno di un sistema complesso anche tecnologicamente più maturo uno dei momenti più interessanti dello sviluppo
Però la televisione a pagamento e davvero una tipologia diversa di televisione non è la vecchia televisione con una un decodificatore è un sistema e di rapporto tra
Programmazione cinematografica in genere quindi con tutto ciò che questo implica e
Mezzi tecnici quindi al di là della lettera della legge perché so di opinioni molto autorevoli anche di taluni giuristi che sostengono che la la tv a pagamento modifica la natura degli impianti e quindi è discutibile la sua messa in atto dopo l'approvazione della legge ma a parte questo
Argomento di cui immagino il ministro delle Poste abbia tenuto in conto
C'è un problema come dire politico
Strane il silenzio del ministero delle Poste
Di fronte al fatto che nasce in Italia non abbiamo chiesto e non stiamo chiedendo qui una crociata anche su questo
Sarà come augurarvi ministeri il garante con le procedure di verifica
Sulla normativa antitrust a definire se la struttura societaria delle tre tele più su cui noi sollevando una conferenza stampa una come dire un legittimo dubbio
Ecco rispondente o no i termini della legge
Sarà il ministero
E poi successivamente il garante
A definire se corretta o non corretta né la collocazione nel sistema delle crisi appagamento una cosa è certa però che prescinde persino la questi elementi pur decisi che si è introdotto in Italia una la tipologia ancora una volta col un sistema di fatto il punto di cui prendere atto con un certo rammarico e da parte nostra con una forma di critica
Non solo sentita ma anche molto metta
Quindi concludo
Noi in queste prossime giornate settimane vorremmo lavorare e come fin qui avvenuto insieme alle emittenti anzi raccogliendo negli spunti riflessioni osservazioni per vigilare sulle procedure che il ministro delle Poste metterà il motto
Proprio per prendere per buone molte delle promesse fatte qui dal ministro
Vigileremo perché non vi siano no oggi che pratiche di rinvio vie informare il Parlamento il ministero delle Poste a definire tempi e modi della pianificazione delle frequenze
Faremo tutto ciò che è nelle possibilità di una forza di opposizione
Perché alcune cose minime strappate fin qui anche grazie al terzo polo e cioè la quota riservata all'emittenza locale seria le frequenze e così via venga perseguita realmente perché anche sulla quantità di reti nazionali vi sia una modifica questo un punto positivo introdotto dal ministro Vizzini
Cioè non è detto che ci debbano essere come sembrava scritto
Sa quale decalogo
Un numero di quindici non è un numero magico ministro Vizzini Fabio perché in qualche intervista si può arrivare stamattina la impara convinti che il Garante del sistema
Come annunciato anche in alcuni esibizioni recenti avrà occasione possibilità di vigilare
Con molta autorevolezza su tutto ciò
E vorrei concludere proprio con una battuta
Che riguarda
Quel problema evocato qui da voi di una forma nuova di associazionismo siccome sono convinto
Che questa battaglia non possa essere vinta nel persa dai partiti ma che i partiti debbano svolgere davvero il loro compito
Però mantenendosi nei loro limiti
Anche una forza di opposizione sa che deve avere in confini
Oltre il quale
è fondamentale che un nuovo soggetto politico imprenditoriale e associativo
Forte autorevole entri incanti
E il duopolio RAI Fininvest di cui tanto abbiamo parlato criticamente può essere superato anche e forse soprattutto così quindi nipote di Napoli ventilata di una nuova forma associativa che magari processualmente venga costruita credo che sia di grandissimo e risponda a un indirizzo che finalmente darebbe al mondo dell'emittenza una maturità e forse anche punto un'autorevolezza che fin qui non ha avuto quindi nei limiti ripete della competenza che spetta a una forza politica in Italia finalmente anche questo mondo assurga alla funzione
Di rilievo che adesso spetta per ciò che svolge nei fatti nella societario vi ringrazio e di riconfermo comunque da
A quella battaglia che voi avete
Anche in questa occasione ha rievocato il riassunto buon lavoro
Molto amplia primo sembra fuori fuori binario quelli entrata grazie per le parole che ci ha detto io do atto che con
Partito che vite rappresenta abbiamo lavorati insieme su molte idee l'attenzione Tonoli di Parlamento non siamo rappresentanti degni di politici siamo imprenditori che con loro voglio vivere insieme la struttura complessiva della comunicazione sociale in Italia grazie vita l'ora le volevo chiedere
Io proprio niente anche alla
Richiesta di vita
Approfitto di questa occasione
Parlare anche della bestemmia il presidente di questa Commissione
Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza sul servizio radiotelevisivo perché questa è la dizione un po'forma questo Paese
Tante cose sono successe da allora l'anno successivo alla legge delle favole alla RAI se cominciato a parlare di televisioni private
Le prime sentenze la Corte costituzionale
L'individuazione dell'ambito locale e poi di via tutto quello che è successo e la commissione di vigilanza che è rimasta è un po'invariata rispetto al mondo che invece si è evoluta con una rapidità enorme
Se c'è un
Persona è un organismo che chiedono con insistenza e di essere informati e sono il Presidente la stessa commissione di vigilanza
C'è un problema di raccordo con il garante
Sistema radiotelevisivo
Se il sistema delle poggiare su dei fondamenti comuni non ha senso un sistema fatto di due parti con regole separa
Come se ci fosse un telespettatore formato in un certo modo quando guarda i programmi della RAI un altro telespettatore che guarda i programmi delle televisioni private
Cioè occorre quindi che rapidamente anche le istituzioni gli organismi preposti al sistema si adeguano per quanto riguarda la commissione ne sono convinto
Di un fatto che la commissione storicamente ha rappresentato e rappresenta la sede di discussione pubblica in sede parlamentare dei forti e importanti problemi contro il generale nel nostro panorama istituzionale complessivo
Però la commissione ha bisogno di essere fortemente riforma
Io propongo che la commissione sostengo che la Commissione debba fra l'altro se ridotta di numero
Riguarda i suoi componenti non più venti deputati e venti senatori che riproducono nella commissione la stessa lo stesso rapporto di forze esistente in Parlamento ciascuno portatore legittimo della sua parte politica ma in questo modo riproducendo una presenza politico partitica che è completamente spiazzata rispetto all'evoluzione dei tempi
E la mia invece bisogno di un organismo snello formate di sette otto nove membri ciascuno dei quali sia direttamente investito di una funzione pubblica interventi
Sfoltita di di funzioni che non le competono più perché sono improprio rispetto a un organismo parlamentare tipo nomina dei consiglieri della RAI
E dotata secondo me anche per alcune questioni di una competenza di tipo generale sull'intero sistema radiotelevisivo
Non più dotata di funzioni di controllo ma soltanto l'indennizzo poiché penso che il controllo possa essere lasciato se del caso in modo più utile al Garante
Che ha l'autonomia e i mezzi e la collocazione più le proprie perplessità una funzione di questo genere
Ho voluto fare questa precisazione che anche queste apparentemente fuori luogo antico per significare come il problema i problemi di questo nostro mondo si prendano carico
La compie sulla interno accentuazione dei sistemi radiotelevisivi
Alla quale ho invitato il terzo polo a partecipare e l'ho invitato con piena cognizione di causa non come un ossequio al localismo e alle piccole cose quando si parla delle grandi ma per il convincimento profondo che io che è un sistema o è un sistema articolato e ricco anche nelle sue condizioni come il territorio o non è un vero sistema e che quindi una voce
Qualificata e autorevole in questo tipo di convegno che parla di internazione intuizione
E si è espressione del emittenti locali sia perfettamente a posto e sia una componente essenziale nel panorama complessivo che Benigni un sistema a livello nazionale e anche a livello interno sono stati volontariamente o involontariamente abbastanza visto nella così nell'accezione nel modo con cui sono state recepite comunemente una di queste per esempio è che in tutti questi anni l'Italia si sia adeguata
Dal punto di vista radiotelevisivo a quanto è avvenuto negli altri Paesi
Si è per esempio sostenuto che quando si trattava di delimitare l'ambito locale fosse stato un atteggiamento un po'furbesco quello di coloro i quali intendessero intendevano appunto delimitata sul nascere l'ambito di competenza del nascenti televisioni libere o arrivate
Mentre all'estinzione non sopporta se confine non so lo portasse limitazioni il raffronto pur lentamente
Realizzato sì nel normali faticosamente anche nel nostro Paese con l'esperienza di altri Paesi ha portato invece a considerare che in tutti i Paesi
Ove si sono realizzati dei sistemi misti le televisioni le televisioni private sono nate nell'ambito locale sono essenzialmente televisioni locali a partire dalla realtà degli Stati Uniti d'America
Quindi ci sono televisioni locali fortemente radicate al territorio penalizzino nei fatti quel pluralismo che noi molto spesso votiamo soltanto a parole
Che poi con la possibilità di collegarsi fra di loro dando vita a delle entità economicamente molto forte in grado di rappresentare veramente
Questo era uno dei possibili
Modelli di sviluppo per usare un'espressione un po'abusata che sistema radiotelevisivo avrebbe potuto prendere il nostro Paese
In realtà qui qualche volta faccio qualche dichiarazione su questo tema
E siccome spesso in questi periodi
Abbastanza d'attualità parlare di nelle forme istituzionali o comunque di difficoltà
Di funzionamento del nostro sistema politico
Io ritengo che possa essere portato ad esempio delle difficoltà di funzionamento del sistema nel nostro sistema politico
Il
Per almeno questa è la mia tesi di pace
Può comportare la prassi dei governi di coalizione
Dove la partecipazione
Faticosa
Di diverse parti pieno la formazione e il mantenimento di una coalizione di governo può comportare dei prezzi spesso molto pesante sproporzionato
Si può dare il caso pertanto che un partito ponga come condizione per la sua partecipazione al governo che non si faccia una legge che in ipotesi rallenta
L'ambito locale come elementi definizione di quella legge come condizione assoluta e la partecipazione al governo e poi successivamente ponga come condizione scritta e la sua partecipazione al governo che si faccia una legge con determinate caratteristiche che sono regolamentazione all'inizio deregolamentazione che oggi abbiamo con questo disco cioè non intendo demonizzare una parte politica intendo anche accennare alla come dire complessità di questi temi alle difficoltà dei rapporti e alla complessità e importanza da tematiche radiotelevisiva che spesso nel nostro Paese sia intrecciata con le vicende più generale dello sviluppo dei nostri rapporti politici così è stato anche sarà prontamente per molto tempo anche in questo caso
Bene io ritengo che
Per un po'di tempo
Di pluralismo
Ulteriore mi esprimo così rispetto alle due forti presenze RAI Fininvest a livello nazionale sia ed è stato detto sono profondamente convinto che una possibilità vera possibilità di arricchire il sistema cadute invece il nostro Paese sia costituita dalle emittenti locale
Io in Parlamento o introdotto Durante sulla legge Mammì alcuni emendamenti che tendevano apparentemente rendere un po'più difficile la vita e le emittenti locali ma sono convinto di aver fatto bene in realtà di esserne assieme ad altre sulla strada giusta
Nel senso che per me si tratta anche di individuare l'identità vera di un'emittente locale che è tale se legata al territorio
Che tale se fa comunicazione locale
Che è tale se non è soltanto qualcosa che si definisce per la lingua di
Minore di più piccolo rispetto alle grandi televisioni ma sono qualcosa di radicalmente diverso ovvi significativamente diverso
Sono qualcosa che hanno una loro che ha una loro identità della propria identità e che insostituibile rispetto
Ad altre emittenti
Ed è su queste identità e specificità che va costruito secondo me è la presenza di forti emittenti locali del nostro Paese con il coraggio di dire che non basta essere di dimensione ridotta Teresa emittenti locali
Bisogna sapere anche eliminare certi falsi discorsi attere Tocci discorso attorno al localismo che è tale se legato avuto esperienza è una ditta locale e che economicamente forti assegnate presentare qualcosa
Poiché e chi è il leader coi posizioni di forza rispetto al comunicazione radiofonica e televisiva locale ha qualcosa di economicamente importante introspettiva da poter sorta ampliare io credo che ci sia spazio in questo senso e che una politica avveduta e seria che Bossi che voglia porsi l'obiettivo di ampliare lo spazio di partecipazione alla comunicazione radiotelevisiva debba tener conto di questo tipo di esperienze queste sono le considerazioni bene mi sembra di poter fare questo vostro
Convegno
Che d'altra parte ho fatto in tutte le occasioni in cui mi è stato possibile di intervenire nel
Che non sono a mio modo di vedere un ossequio formale retorico al localismo ma sono lo sforzo di forte presenza di emittenti locali il nostro Paese come elemento forte di arricchimento di un sistema che essi come spesso ci diciamo tra i più interessanti e ricchi per esperienze nazionali paragonabili a quelle italiane ma è un sistema che però corre il rischio di essere molto ridotto quanto a libertà di espressione
O a pluralismo effettivo al di là delle apparenze a rischio
Rispetto ai contenuti dai come di agli input ai punti di partenza
Dei messaggi e veniamo alla RAI
Praticamente per dire che
La RAI
Nel bene e nel
Radiofoniche televisive nel nostro Paese la sua storia è legata ai passaggi significativi dell'evoluzione politica del nostro Paese
Io sono un difensore
Della idea di servizio pubblico nel nostro Paese non sono un difensore della RAI così come adesso nel così come è adesso e d'altra parte non credo che lo sia vita
E d'altra parte non credo cioè credo che tutti noi oggettivamente siamo autorizzati a vedere cose che va e cosa che non va
In quanto la RAI ci offre come servizio pubblico
Credo che il bilancio sia nel complesso un bilancio positivo della presenza della
Credo però che siamo arrivati a un superata la fase voluto o non voluto ritengo più non voluto che voluttà della competizione a tutti i costi la fase un po'della adeguamento anche la logica degli indici di ascolto
Credo che debba essere ritrovato
Il sistema per fare della sia pure in un sistema che nel suo complesso è competitivo fanno della RAI è un servizio pubblico percepibile come tale nel complesso della sua offerta
C'è anche un problema che è complementare a questo ed è un diverso modo di rapportare la RAI al sistema
Pubblico al sistema delle istituzioni al Parlamento e al sistema della politica e dei partiti
In particolare serata nel suo modo di comportamento con le esigenze di maggioranze o minoranze o di singoli partiti
Non deve apparire all'opinione pubblica con una carie divise in tante aziende allineate principali centrali politiche del nostro Paese poiché in questo modo la RAI perde autorevolezza non è più il servizio pubblico credibile in quanto tale è tutt'al più una gamma di informazioni lasciato al singolo che informazioni che vengono lasciati a decodificare al singolo ascoltatori
Ora io ritengo che si è ingiusto
Costringere un telespettatore a vedersi i tre canali per farci un'idea complessiva di quello che avviene nel nostro Paese credo che se si dice che tante parzialità fanno la verità io non ne sono convinto si dice anche che l'imparzialità e la completezza in assoluto non esiste e di questo posso dare atto però rispondo che nemmeno nemmeno l'onestà in assoluto esiste e ciò non ci esime però dal cercare di essere onesti così credo che sia un'impresa importante e utile
E anche affascinante per il servizio pubblico e non degradante ma viceversa esaltante sul piano professionale
Quello di avvicinarsi il più possibile a dei cambi e completezza
Ed imparzialità dell'informazione
Credo che sia anzi un compito molto importante che può essere affidato al servizio
E da questo punto di vista il superamento della ripartizione rigida direttamente dalla gente delle tre reti e testate ecco mi sembra che sia un'impresa da perseguire con una certa urgenza
E allora anche certi interventi e qui rispondo brevemente la vita che possono sembrare inseriti in una polemica
Immediata fanno parte ne almeno nelle mie intenzioni di un orientamento di carattere più generale
Quello che con il mio intervento nei confronti della RAI ha proposto di Samarcanda con l'inserto di Blob
Che era con riferimento ritenuto da molti non riguardoso nei confronti del Presidente della Repubblica non era tanto un intervento sul mento quanto un intervento sul metodo
Mi rivolgevo e mi sono rivolto a ma anche Pasquarelli fatto che non è più sufficiente una critica a posteriori
Ormai occorre anche una capacità di vigilanza da parte dell'azienda non solo sul prodotto ma anche sui processi nel senso che
Non è più consentito che
Il direttore della Rete o della testata successivamente immediatamente dopo sì dei soci dagli autori del programma
E che questo sia un po'il sistema in un balzo per cui nessuno è responsabile di niente tutti quanti subirne scorsa
Dinamica unicità della impostazione aziendale occorre che ci sia appunto on una volta ogni tanto qualcuno a cui fare riferimento con assunzione diretta di aver spinto il suo che l'ha fatta accuse che subito dopo il cielo dissociati e dai loro
Collaboratori in questa materia e quindi la mia è una questione di metodo uno entrato nel merito ma per dire che la RAI deve attrezzarsi in modo tale per cui non è non sia possibile che le cose vengono dette a posteriori ma ci sia il modo di impedire prima che si verificano certi far
So benissimo che la materia è delicata né può essere data una lettura come spesso avviene non nell'It illegittimamente il nostro Paese in termini come dire riduttivi immediati strumentali
Ma questo mi si crede non mi si creda non era nelle mie intenzioni la mia intenzione era un altro è quello di richiamare la necessità di diversi sistemi di controllo sui processi all'interno dell'azienda
Un'azienda se vuole essere tale deve rispondere a un'unica strategia della lega dei momenti di riferimento vale di comunque rilievo fatto dà vita
Da parte di un partito il PDS che su questi temi d'altra parte della comunicazione radiofoniche televisive è sempre stato molto attenta e nei confronti dei quali spesso abbiamo avuto momenti laici tra virgolette di concordanza molto forti
Io mi auguro che in questa materia
La materia della comunicazione radiofonica e televisiva che è una materia fondamentale della vita democratica il nostro Paese non ci siano schieramenti precostituiti non ci siano schieramenti di maggioranza e minoranza
Ci sia il più possibile un serio sforzo di riflessione
Consapevole come dobbiamo essere che questa è la materna fattiva e forte una democrazia a voi del terzo polo che rappresentate un seguito animato in tutti questi anni per la comunicazione
E li fa anche imprenditori ma delle imprenditori dirà non come dire non fine a se stessi imprenditori per qualcosa è combattere con la simpatia di tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo della democrazia della libertà
Grazie a volte molta
Cordialità davvero lodevole porre per le ultime parole che ha detto per il suo intervento
Permettete prima che facciamo un break un ultimissimo intervento quello l'onorevole Morelli del Partito liberale italiano che anche l'ispettrice presidente della di un quarto d'ora perché gli interventi che si annunciano sono molto interessanti dalla dall'otto al Bernini della R.
Da Porzio Furio qua ci super sex al ginepro Italia nove Network datami gli avviamenti uno nel nell'ordine della della del giorno oggi arrivano i video gruppo e così via il terzo polo tutto di interventi e l'onorevole Bassanini veramente ci sta raccontando questo incontro l'ultimo intervento dopo un piccolo break e poi procediamo se consentite
Io vi ringrazio dell'invito deciso che
è filosoficamente solida perché noi siamo da sempre convinti
Che non sia possibile costruire una società democratica riaperta come noi riteniamo indispensabile fare
Se non ci affidiamo a un privato che quanto più è possibile diffuso nella realtà
Che ha delle suddette suoi interessi legittimi imprenditoriali e culturali
Che ha dei suoi legami con i territori cioè a dire che in qualche modo raccorda la propria volontà sociale ha una propria continua esigenza individuale
Quindi per noi
L'ostico naturale oserei dire correlare il clistere internazionalizzazione se non partendo da una diffusissima consapevolezza della propria realtà
Fin dalla realtà locale non solo quella nazionale e sono per noi delle fughe in avanti tutti i tentativi di coloro che con la scusa delle dimensioni economiche quantitative
Vogliano comprimere questi spazi di presenza politico-culturale economica locale
Per questo anche noi sa abbiamo sempre intrattenuto amichevoli ma anche attenti rapporti con la vostra esperienza del terzo polo che proprio a differenza di altre e se esperienze di tipo anche se privatistiche ma meno attente a dimensione locale la vostra informazione alla comunicazione perché poi il punto è questo
Lei il servizio radiotelevisivo a tutti i livelli
Per noi che ci occupiamo di politica non siamo imprenditori del settore interessa soprattutto come momento per garantire la libera circolazione prima e circolazione dopo
In doppio senso
Delle informazioni delle comunicazioni della conoscenza di tutti i fatti della vita
E quindi proprio a questo fine l'aspetto della dimensione quanto più pluralista è garantita nel pluralismo proprio dalla diversità di titolarità di interessi è un momento assolutamente essenziale
Ed è proprio in questa dipinte battuti naturalmente la parola forte non vorrei che di società Soloni e perché noi poverini
Fortissimamente rispetto alla volo a al ai numeri che abbiamo e ma i numeri ai numeri delle nostre percentuale abbiamo dato il coefficiente cento per cento con tutta la nostra forza
Ci siamo battuti
Perché si arrivasse a far passare la legge Mammì
Perché la legge Mammì e notare bene non era fatta da un nostro ministro idrici se liberali si va per passare giusta l'Italia cioè poi davanti dallo programmarlo ministro diciamo è quasi o non era nostro ministro
E non è non si possa dire siccome dei cugini perché come è noto voi cugini fratelli e quindi ci sono delle no l'abbiamo fatta e abbiamo ci siamo dati da fare farà passare perché a nostro avviso il passaggio a leggi Mammì era un passaggio obbligato per e il far west che col monopolio è strettamente legato perché diciamo chiaramente questo far West è durato più a lungo
Del previsto è stato prolungato artificiosamente non solo perché c'erano gli indiani o Cobo e che lo volevano fare ma perché c'era anche il Governo centrale che gli stava meglio bene che ci fosse il far West
Per tentare di perseguire il folle disegno anacronistico di rimanere agli anni cinquanta
è per questo che è stato importante il passaggio della legge Mammì
Perché la legge Mammì con tutti i suoi grossi limiti ha stabilito che in campo l'informazione di conoscenza non è concepibile più il monopolio e che si chiede aprire la strada la strada lunga non facilmente portabile attenni anzi mai portarle a termine appunto
Della di conoscenza attraverso il sistema radio
Radiotelevisivo questo è il senso pro profondo per noi
Nel fare questo in battaglia che evidentemente porta due mila le conseguenze
L'una che da vedendo in questa legge una dichiarazione di principio è un primo passo
E vorremmo che almeno queste dichiarazioni per di principio questo primo passo fosse rispettato le sue scadenze
Non è non siamo come dire formalisti all'eccesso
Però non so e pensiamo che questa idea di cominciare a dire ben sessanta giorni prima delle scadenze che non se le scadenze non saranno rispettate
E in qualche modo in alcuni passaggi un tantinello di fastidio di preoccupazione se lo pone di cosa vuol dire che è un grande spettacolo
E verrà fatta un po'due mesi dopo o sei mesi dopo oppure ci sono le elezioni politiche allora e non è bene non turbare gli equilibri un anno dopo e non non è non non non va bene così
Doveva essere una regola iniziale un primo passo e quindi almeno questo che è la sua funzione di pietra come dire zero ventinove del punto di ardere se rispettato
Ma poi c'è un secondo aspetto cioè che noi non vediamo che questa legge altro che come il primo passo
Cioè per noi bisogna trovare la maniera ed ecco perché l'importante anche anziché dei vostri tentativi per far sviluppare la logica intrinseca della legge che a nostro avviso non deve essere porta nella fotografia del duopolio esistente e sì in terra dicendo nuovi spazi a tutti i livelli nazionali e locali nella logica appunto generale della maggiore apertura e libertà nella circolazione dell'informazione della conoscenza a Bari plurimi su oggetti perché solo così
A nostro parere si fa crescere il Paese si fa crescere la civiltà del nostro Paese
E il costume dell'informazione che abbisogna senza dubbio anche di altre regole a livello di situazioni relative alle testate giornalistiche la carta stampata televisiva tante problematiche ma sicuramente ha bisogno anche di una cresce di un'evoluzione a livello di sistema complessivo e quindi ci si imbatte in questa direzione io sotto questo profilo non preoccuperei del fatto che come dicevo le Borri talvolta causa nel far West
Oggi la frontiera è più avanti grazie a Dio bisogna continuare a farla andare avanti
E a nostro modesto parere la strada di di riconoscere più spazi alle locali a livello delle frequenze più spazi alle iniziative che voi portate avanti più spazzini e a livello economico e pubblicitario
Tagliando corto con tutte le possibili interpretazioni te continuano a correre di marchingegni
Tecnico interpretativi delle norme per aggirare abbattere la sostanza della legge e non può giustamente in Volponi a nessun livello
Ne di sistema generale di impianti nei di raccolta pubblicitaria
E quindi arrivare sempre di più a realizzare oggettivamente questa di funzionare presto a riconsiderare quello che il ruolo del del del servizio pubblico ruolo del servizio pubblico che sia ben chiaro per i liberali è indispensabile
Noi infatti pensiamo e proprio in presenza della necessità di una diffusa titolarità economico culturale sociale d'impresa
Nel Paese proprio in presenza di questa molto più robusta di quanto non sia oggi presenza è altrettanto indispensabile
La presenza di un servizio pubblico che sia fortemente capace di fare il suo ruolo ma qual è il suo ruolo il ruolo del pubblico in questo settore sono di due tipi uno è quello giuridico in presenza di molte di Torrita di iniziative se non si hanno delle regole di convivenza
Consapevolmente volute e vissute e con serietà quindi si tratta di dare delle regole e tempi più certi ho parlato ora dell'evoluzione la legge Mammì ma si tratta anche di farsi che gli organi preposti al controllo del rispetto di queste regole
Siano in grado veramente di farle rispettare a noi ad esempio sembra che una incerto noto logo di qualche anno fa peraltro cioè il tempo di far west
Che diceva che nella carta stampata non esiste una sorta di sinergia oltre i limiti della legge tra un noto giornale in un quotidiano nazionale nel noto Complesso
In prima nazionale sia oggettivamente un po'un venir meno a quelle funzioni di controllo e allo speck la filosofia che vogliamo noi è che lo Stato non deve autorizzare per venti a mente tutto ma deve controllare con precisione determinazione e quello che ha stabilito con democratico potere parlamentare venga poi effettivamente rispettato
E non sempre gli organismi a questo preposto adempiere a questa funzione
La seconda questione del servizio pubblico
è che a nostro parere la concessione del servizio pubblico su questo sono due concordo con queste connotazioni intenda parte finale ha fatto onorevole Morri
Svolga più di quanto ha fatto negli ultimi anni a propulsione
Funzione dubito ci vuole ma non per far concorrenza sul commerciale per farle battaglie sull'out di Telco
Tutte cose che al fondo manifestano una sorta di nostalgico ricordo dei bei periodi del mondo localismo sommando del localismo privato più e del privato in generale
Noi abbiamo la convinzione che il servizio pubblico ci voglia ma ci voglia nel senso di svolgerle quella grande opera di garanzia di equilibrio di informazione di ruolo propulsivo nei settori e culturali e di informazione
E di valorizzazione de per impedire certi squilibri che il mercato da solo potrebbe mercato commerciale da solo potrebbe indurre e che il servizio pubblico Crovo perché tale dovrebbe invece impedire o comunque colmare i ritmi liberare una situazione
A questo fine a nostro parere la strada che non avevo più volte pubblicamente ipotizzato sarebbe probabilmente quella di quella da parte delle reti RAI che invece potrebbero in quanto azienda il controllata dall'IRI con tutte le regole di bilancio dell'IRI invece invece non godere di contributi pubblici ma essere aperta la pubblicità sul mercato
Altini anche per ridurre quel livello
Delle tre reti nazionali che a nostro parere essenzialmente sembra davvero eccessivo non si capisce perché la situazione è cambiata
Non si possa fare televisione seriamente tutti invece che apre a due reti nazionali e questo sarebbe riaprirebbe negli altri grossi spazi sia pure nazionale in questo caso questo del locale ma darebbe ad un nuovo slancio verso la apertura
Della nostra società ecco io non non non non non desidero dirvi più dire di più anche perché poi giustamente con il vostro convegno poi le stesse cose che ho detto all'inizio chiudere nuovo cominciato
E che cioè la vostro impegno e la vostra battaglia è importante provenisse perché risponda ad una ro Lolita chi è una logica di Società aperta
E che la logica la società aperta non si fa facendo la curva Nord con la curva Sud a uno stadio tifando per questo o quel protettore
Ma si fa io credo come voi state facendo
Comportandosi correttamente portando il proprio contributo di esperienza imprenditoriale e dispensa di imprenditore il quale Volsi guadagnare ma è abbastanza lungimirante da capire
Che è il vero imprenditore nel momento in cui cerca di pareggiare di i bilanci di chiudere in utile
Pensa non solo al bilancio dell'anno in corso ma anche al bilancio degli anni dopo autorizzazioni di uno Stato centralistico e sovrapposto ma le regole da tutti scelte le le cornici il qua Iannini entro i quali poi ognuno
Bazzi battaglia secondo quella che è la propria singolarità la propria diversità
Su questo io credo che noi con quella che dicevo prima S.A. nostra modello o modesta forza saremo sempre al vostro fianco al di là della capacità talvolta che abbiamo di farci sentire direttamente a tutti voi
Vi auguro buon lavoro e spero che contro Linate sulla stessa direzione per invocato negli ultimi anni allora
Se voi consentite
Che è uno dei più acuti osservatori del mondo tra per
Centri no vicende
Ma dopodiché riverifichino sentito nell'ultima mattinata
Credo di poter cominciare
Ricordando che appartengono a parte politiche che ha concorso all'inaugurazione ricevuto credo non sono molto attivamente e ancora non l'ha votato come sapete erronea ragione fondamentale
E cioè per la condizione che questa legge non garantisse a sufficienza l'effettivo pluralismo
Del sistema delle comunicazioni di massa in particolare comunicazione
Chi
Che il rischio che la legge sia pure con aspetti positivi alcuni dei quali introdotti su nostra richiesta
Finisse per subire legittima un duopolio sostanziale del sistema televisivo italiano questo rischio resta forti a tutti noto qui parliamo tra addetti ai lavori una cosa sola
La Corte costituzionale ha ripetutamente stabilito traendo la dalla Costituzione che la legislazione dello Stato in questa materia deve garantire il pluralismo effettivo un duopolio non è pluralismo
Un duopolio con qualche marginale stentata sopravvivenza di altri soggetti al confini
Della foresta duopolistico non pluralismo
Detto questo
Dico anche che la nostra convinzione è che questa legge che c'è va innanzitutto rigorosamente applicata perché noi che cosa ci si rispose
Noi sosteniamo invece che voi vi sbaglia che questa è una legge che garantisce il pluralismo che non è affatto una legge che legittima il duopolio che ci sono nella legge gli strumenti per avere sì due soggetti più grandi ma che non saranno affatto dominanti ma molti altri sia nazionali che locali
Che sono in grado
Di equilibrare
La prepotenza o predominanza dei due soggetti maggiori pubblico il privato del sistema radiotelevisivo vi sbagliate bene
Non siamo rimasti da nostri idea e però non c'è dubbio che adesso modificare la legge
Poc'anzi modificare la legge e insieme rafforzare promuovere sostenere e pluralismo fuori dal duopolio
Certo ciò i soggetti fuori dal duopolio che sono quelli che consentono a questo sistema di essere pluralistico e non e non duopolistico ma intanto si tratta di applicare rigorosamente la legge nel suo spirito
Nello spirito di chi mi ha votato
Di chi appunto ci ha risposto vi sbagliate
Questa legge non è la consacrazione di un duopolio di un duopolio con un marginale insufficiente spazio a tutti gli altri questa legge è una legge che garantisce davvero in cura rigorosamente io non ho sentito questa mattina intervento del ministro Vizzini ma ho incontrato più volte
Anche perché dovrei fare nel governo ombra anche l'ombra del ministro Vizzini ho incontrato più volte il ministro Vizzini in questo periodo
E devo dire che non condivido le critiche di chi dice che il ministro Vizzini si è occupato solo delle elezioni siciliane non ha fatto il ministro delle Poste perché il tempo che ha dedicato all'opposizione di sinistra noi come credo rappresentanti di alcune associazioni tra cui la vostra dimostra che ministro Vizzini non può essere accusato di essersi occupato solo dei problemi della sua regione al ministro Vizzini non abbiamo mai
Fatto un problema Fischetto
Ci siamo resi benissimo conto che cambiando il ministro il nuovo ministro ha tutto il diritto come dire di formarsi un'opinione lui e i suoi collaboratori un'opinione ragiona
Probabilmente sotto qualche profili al ministro anche ragione nell'aver rilevato che vi erano nelle procedure che erano state messe in opera innanzitutto per la rilevazione pianificazione delle frequenze qualche vi era qualche cosa da rivedere
Ed è giusto dargli tempo per vivere un problema però
Se non si pone in termini di qualche settimana in più cadetti l'ipotesi che crisi di governo non crisi di governo
Questa legge possa slittare l'attuazione di questa legge possa slittare
Di un consistente numero di mesi io penso che ci sia un ipotesi inaccettabile
Noi abbiamo intenzione di sollevare questo problema il un paio di altri problemi che dirò immediatamente in sede parlamentare
Chiedendo la discussione e la votazione di mozioni di indirizzo al ministro
In termini devo dire subito per ora non polemici nei confronti degli
Lo pensano addirittura che possano aiutare il ministro a vincere resistenze oppressione
Pensa è quella di ottenerne l'ha messa all'ordine del giorno prima delle vacanze estive
E che questo fine si possono utilizzare le norme dei regolamenti parlamentari che ormai concedo no
Ai gruppi di opposizione di avere una quota del calendario parlamentare a loro disposizione devono solo scegliere super cosa spendere questa quota
Il primo paletto che vorremmo porre speriamo per aiutare il ministro
E appunto quello
Le cose che ho detto all'inizio chiudere nuovo cominciato
E che cioè la vostro impegno e la vostra battaglia è importante provenisse perché risponde ad una rock Lolita chi è una logica di società aperti
E che la logica e la Società aperta non si fa facendo la curva Nord o la curva Sud due a uno stadio tifando per questo o quel protettore
Ma si fa io credo come voi state facendo
Comportandosi correttamente portando il proprio contributo di esperienza imprenditoriale
E dissidenza di imprenditore il quale vuol sì guadagnare ma è abbastanza lungimirante da capire che il vero imprenditore nel momento in cui cerca di pareggiare di i bilanci di chiudere in utile
Pensa non solo al bilancio dell'anno in corso ma anche al bilancio degli anni dopo autorizzazioni di uno Stato centralistico e sovrapposto ma le regole da tutti scelte le le cornici il quale gli argini entro i quali poi ognuno Bazzi battaglia secondo quella che è la propria singolarità la propria diversità su questo io credo che noi con quella che dicevo prima S.A. nostra modella o modesta forza saremo sempre al vostro fianco al di là della capacità talvolta che abbiamo di farci sentire direttamente da tutti voi
Vi auguro buon lavoro e spero che comprendiate sulla stessa direzione per invocato negli ultimi anni
Allora
Se voi consentite
Che è uno dei più acuti osservatori nel mondo televisivo italiano
Si sente
Vicende
Ma dopodiché riverifichino sentito nell'ultima mattinata
Credo di poter cominciare
Ricordando
Che appartengono a parte politiche che ha concorso
All'elaborazione nella legge di riforma
Credo non sono molto attivamente
Non l'ha votato come sapete ed una ragione fondamentale
E cioè per
La convinzione
Che questa legge non garantisse a sufficienza
L'effettivo pluralismo
Del sistema delle comunicazioni di massa in particolare comunicazione
Chi
Che il rischio che la legge sia pure con aspetti positivi alcuni dei quali introdotti su nostra richiesta
Finisse per subire legittima un duopolio sostanziale del sistema televisivo italiano questo rischio resta forti a tutti noto qui parliamo tra addetti ai lavori una cosa sola
La Corte costituzionale ha ripetutamente stabilito traendone dalla Costituzione che la legislazione dello Stato in questa materia deve garantire il pluralismo effettivo un duopolio non è pluralismo
Un duopolio con qualche marginale stentata sopravvivenza di altri soggetti al confini
Della foresta duopolistico
Non è pluralismo
Detto questo
Dico anche che la nostra convinzione è che questa legge che c'è va innanzitutto rigorosamente applicata perché noi che cosa ci si rispose
Noi sosteniamo invece che voi vi sbaglia che questa è una legge che garantisce il pluralismo che non è affatto una legge che legittima il duopolio
Che ci sono nella legge gli strumenti
Per avere sì due soggetti più grandi ma che non saranno affatto dominanti ma molti altri
Sia nazionali che locali
Che sono in grado di equilibrare
La
Prepotenza o predominanza dei due soggetti maggiori pubblico il privato del sistema radiotelevisivo vi sbagliate bene
Noi siamo rimasti da nostri idea e però non c'è dubbio che l'Expo modificare la legge
Anzi modificare la legge e insieme rafforzare promuovere sostenere il pluralismo fuori dal duopolio
Certo ciò i soggetti fuori dal duopolio che sono quelli che consentono a questo sistema di essere pluralistico e non e non duopolistico ma intanto si tratti ad applicare rigorosamente la legge nel suo spirito
Nello spirito di chi mi ha votato
Di chi appunto ci ha risposto vi sbagliate
Questa legge non è la consacrazione di un duopolio di un duopolio con un marginale insufficiente spazio a tutti gli altri questa legge è una c'è chi garantisce davvero in cura rigorosamente io non ho sentito questa mattina intervento del ministro Vizzini ma ho incontrato più volte
Anche perché dovrei fare nel governo ombra anche l'ombra del ministro Vizzini ho incontrato più volte il ministro vizi in questo appello
E devo dire che non condivido le critiche di chi dice che il ministro Vizzini si è occupato solo delle elezioni siciliane non ha fatto il ministro delle Poste perché il tempo che ha dedicato all'opposizione di sinistra noi come credo rappresentanti di alcune associazioni tra cui la vostra dimostra che ministro Vizzini non può essere accusato di essersi occupato solo che i problemi della sua regione
Al ministro Vizzini non abbiamo mai
Fatto un problema Fischetto ASS
Ci siamo resi benissimo conto che cambiando il ministro il nuovo ministro ha tutto il diritto come dire di formarsi un'opinione lui e i suoi collaboratori un'opinione ragiona
Probabilmente sotto qualche profili al ministro anche ragione nell'aver rilevato che vi erano nelle procedure che erano state messe in opera innanzitutto per la rilevazione pianificazione delle frequenze qualche vi era qualche cosa da rivedere ed è giusto dargli tempo per rivedere
Un problema però
Se non si pone in termini di qualche settimana in più credette l'ipotesi che crisi di governo non crisi di governo
Questa legge possa slittare l'attuazione di questa legge possa slittare
Di un consistente numero di mesi io penso che ci sia un ipotesi inaccettabile
Noi abbiamo intenzione di sollevare questo problema il un paio di altri problemi che dirò immediatamente in sede parlamentare
Chiedendo la discussione e la votazione di mozioni di indirizzo al ministro
In termini devo dire subito per ora non polemici nei confronti degli
Noi pensiamo addirittura che possano aiutare il ministro
A vincere resistenze oppressione
Pensa è quella di ottenerne l'ha messa all'ordine del giorno prima delle vacanze estive
E che questo fine si possono utilizzare le norme dei regolamenti parlamentari che ormai concedo no
Ai gruppi di opposizione di avere una quota
Del calendario parlamentare a loro disposizione devono solo scegliere super cosa spendere
Questa quota
Il primo paletto che vorremmo porre speriamo per aiutare il ministro
E appunto quello dei temi possono slittare di qualche settimana non possono andare
Il secondo
E delle
Criteri di applicazione della legge
N necessario e inevitabile un speriamo modesto
Differimento addirittura una proroga esplicita eventualmente
Dei termini di applicazione della legge nelle stesse misure bisogna essere rigorosissimi durante la fase transitoria
Per evitare
Che si svolgano operazioni
Inaccettabili impropri
Di illusione
Dei le regole dei vincoli che i limiti indicati dalla legge l'articolo trentadue della legge anche se la disposizione transitoria
E normale come le altre
L'articolo trentaquattro della legge collegato con l'articolo trentadue di Prignano bene situazioni dei soggetti che già esercitano un'attività radiotelevisiva sì Civati la legge
Prima della entrata in vigore della legge
E se chi non domani avrà ottenuto la concessione avvalendosi dei titoli preferenziali
Previsti dall'articolo trentaquattro per chi trasmetteva prima dell'entrata in vigore
Non può
Far commercio di questa concessione a pena di decadenza ne cederà il controllo della società che l'ha ottenuta come dice l'articolo trentaquattro
è buono criterio di interpretazione giuridica che peraltro i collaboratori del ministro sembrano condiviso cessione
A maggior ragione questo dovrebbe questa regola di applicazione rigorosa dell'articolo trentadue dovrebbe essere applicata nei confronti di chi ha cominciato
A esercitare la sua attività in forme
E con metodi diverso penso per esempio la televisione a pagamento
Il ministro può anche rinviare di qualche settimana
Il rilascio delle concessioni ma a questo punto dovrebbe essere rigoroso né bloccare
Operazioni
Che sicuramente modificano lo stato di fatto
Rispetto a quanto previsto dall'articolo trentadue e che possono avere degli effetti poi al momento riteniamo di dover
Porrei con molta chiarezza e forse quello che in questa sede
Interessa di più
Terzo è un quarto appare
Intenso perché la legge va interpretata
Secondo
Lo spirito e le intenzioni dichiarati dalla stessa maggioranza che la votato questa è una legge a tutela del pluralismo
E oggi la tutela del pluralismo significa
Perché le leggi anti monopolistiche hanno necessariamente
Un avversario che la legge intende se non colpire almeno ridimensionare contenere
Che il monopolista ultimo polista oligopolistico
E allora la legge deve essere interprete chi rappresenta oggi in Italia il pluralismo sono le emittenti che sono al di fuori dei due grandi gruppi nel sistema Police sono le emittenti locali
Sono se ci sono emittenti nazionali
Davide
è in grado di svolgere una funzione di equilibrio rispetto al gruppo
Questa accendono
Alle emittenti nazionali sposta l'attenzione su un quarto paletto che noi intendiamo porre al ministro sperando in spirito di con
Cioè il Governo il ministro come poi dovrà fare il garante dopo il rilascio delle concessioni ma oggi il Governo rapporti
Di fatto di controllo di fatto di collegamento di fatto che intervengono tra i richiedenti le concessioni nazionali
Se il Governo intende restare puramente e semplicemente alle domande presentate dagli interessati non c'è dubbio che gli interessati hanno interesse a presentare domande prego
E non c'è dubbio che l'esperienza e la scienza e degli esperti di diritto commerciale di diritto societario è sempre in grado di inventare éscamotage
Per rendere
Non visibili non immediatamente percepibili rapporti di controllo o di Colle sono trentasette non è affatto in questo senso
Lo spirito e la lettera della legge richiede che il governo metta in opera i suoi strumenti Guardia di Finanza compresa
Per andare ad accertare quali sono i reali rapporti di fare
E per poter quindi applicare già in sede di rilascio delle concessioni le norme antimonopolistica
Che rendono illegittimo il rilascio al medesimo soggetto a più soggetti collegati di concessione al di sopra del limite previsto dalla
Se questo viene fatto
Non solo diventerà
Assolutamente ragionevole
Il numero massimo di di dodici concessioni nazionali questo almeno nel nostro dubbio che dodici sono persino troppi
E che a questo punto si crea nel sistema lo spazio lo spazio ovvero uno spazio reale nuovo uno spazio di serie B come giustamente ho letto nella relazione introduttiva
Del convegno rimasto D'Andrea
Per puntare
Su ciò che oggi e il vero portatore del pluralismo voglio dire purtroppo
Perché noi vorremmo avere un sistema nel quale
Il pluralismo
Nel sistema nel sistema televisivo è garantito
Da un pluralismo locale e da pluralismo nazionale
Ma sappiamo che oggi di meno locali
Un applicazioni rigorose molto rigorosa della legge così come richiesto
E così come conforma alle intenzione le dichiarazioni di chi l'ha votata
Può portare
A garantire a pluralismo locale del sistema delle televisioni locali uno spazio io penso persino più consistente del limite minimo minimo
Fissato dalla legge
Questo è quello che noi chiediamo
E che noi chiederemo ai colleghi parlamentari
Nel mese di luglio prima delle vacanze di sentire con un vuoto
Anche nelle file della maggioranza
Ci sono parlamentari uno di questi ha parlato poco fa l'onorevole Borghesi chi sono parlamentari che sono preoccupati attentissimi per la difesa del pluralismo radiotelevisivo ci sono molti parlamentari della maggioranza che hanno votato in buona fede la legge Mammì
Qualcuno di loro con preoccupazione
Altri con la convinzione che ne sarebbe stata data un'interpretazione molto rigoroso oggi devono a vere
Devono essere messi in condizione di attivare lo strumento
Che impegni il ministro a dare questa interpretazione molto rigorosa e a a attivare in antico
Andare a vedere i conti nelle banche o andare a sequestrare negli uffici e nelle sedi
Beh i i grandi gruppi le prove delle connessioni dei collegamenti
Consentitemi un'ultima osservazione peraltro problema non è solo come voi sapete benissimo di pianificazione e assegnazione
Delle frequenze
Eppure è un problema che questo momento più incombe ma poi anche un problema di mercato
Un'interpretazione non rigorosa della legge non solo può condurre ad attribuire concessioni numero eccedente
A soggetti che in realtà concessioni nazionali e sulla sulla rilascio delle concessioni
Ma può condurre anche a ulteriormente rafforzare il potere prorompente di mercato
Il potere quindi di soffocamento nei confronti delle delle altre emittenti il potere dominante che quello che caratterizza il duopolio e che a presentare la ragione della sua pericolosità per il pluralismo per la libertà dell'informazione grazie
Già interessanti
Elementi su una indagine si è appena concluso il primo semestre novantuno
Condotto da Datamedia
L'indagine IW Bank
Su cui terzo polo si è attivata con me
L'iniziativa da sostenere per dare un segnale forte che speriamo moltiplicare che le emittenti locali
Non sfuggono alle misure vogliono essere misurati negli scorsi faceva
Il genere Grandinetti prima dell'intervallo e infatti queste indagini si era fermata firmata robusti tutor esperienza e da l'Associazione Terzo può un segnale importante non soltanto al mercato pubblicitario di chi non ci conosce ma anch'io ho delle televisioni locali nel sistema della comunicazione sociale bene
Sentiamo
Ringrazio contro
Soltanto per la possibilità che viene data al nostro istituto di di poter parlare di dati d'ascolto di rilevazioni dinanzi a un pubblico così attente qualificato
La prima riflessione premetto che cercò di fare un intervento molto breve a spunti soprattutto la prima riflessione
è legata al sistema generale delle rilevazioni
Oggi dopo tre anni lo citiamo in in questi e in questi ibridi appunti che noi abbiamo consegnato come conti più di un milione e mezzo di informazione
Più di un milione e mezzo di informazione
Vuol dire che abbiamo fatto tre anni di rilevazioni riservate alle televisioni locali oggi ci sentiamo per carità in questi tre anni ed ha avuto mille problemi il primo problema è dovuto al patto che il mercato che noi dobbiamo rilevare era un mercato che non conoscevamo
Era un mercato difficile da rilevare è un di più al mercato molto frazionato
Abbiamo cercato insieme insieme a voi insieme al comitato dove comitato tecnico di tv Bank dove abbiamo la fortuna e la possibilità di avere rappresentanti delle emittenti
Nostre committenti di di trovare sempre
Se permettessero
Di fotografare sempre meglio le emittenti locali
Occorre uno studio sulle emittenti locali occorre un'attenzione riservate le emittenti locali occorrono intelligenze esperienze e che si occupino solo delle televisioni locali
Perché il mondo delle televisioni locali un mondo complesso mondo importante
Da questa mattina
Oggi ho sentito parlare politici amministratori
Operatori sempre bene delle televisioni locali beh noi pensiamo di aver fatto bene alle televisioni locali da tre anni a questa parte abbiam pensato che
Il primo atto di coraggio di un mercato i quello di misurarsi con se stesso io penso che nel mille novecentottantanove le emittenti che pone con con le televisioni del terzo polo ci sono più di duecentoventi mittenti che sono iscritte e che vedono i loro dati pubblicati nel volume Tidu bene
Questo è un dato importante e questo dato che un dato
Politico di presenza sul mercato quindi di volontà precisa delle emittenti locali di riconoscersi in un in uno strumento creato per loro studiato per loro
Ci ha permesso di andare
Dall'ufficio del Garante e di chiedere
Come la legge prevede nell'articolo sei di essere controllati Dan
Dalle dalle istituzioni di questo Paese
Abbiamo chiesto che il Garante controlli diritti Chiti garante dell'ufficio del garante anche apportare modifiche che l'ufficio del Garante riti ritenesse opportuno questo è un aspetto importante noi sempre
Sin dall'inizio abbiamo tenuto conto o considerato come principale interlocutore
Le istituzioni
Questo è un passo decisivo in questo passo devo dire che abbiamo avuto un grosso contributo e un grosso sostegno dall'emittente del terzo polo e dal terzo polo
Io penso e aspettiamo sicuramente la risposta
La risposta che non è una risposta che deve essere data data Lidia
O al terzo pone una risposta che deve essere data alle duecentoventi emittenti Keanu
Prima dell'audience è un problema serio diceva prima Grandinetti com'è l'unico elemento di misurazione è uno dei tanti è uno dei tanti elementi che deve essere controllato verificato e deve essere costruito in modo che posso offrire alle emittenti ai soggetti che chiedono di essere misurati maggiore
Credibilità e maggiore attendibilità
E mia convinzione profonda e
E non è questa la sede per provarla ma sono pronto a qualsiasi incontro che Auditel
Non abbia assolutamente gli strumenti per rilevare in modo completo il panorama delle televisioni locali
E nel momento in cui Auditel poi vengono telefono nove dicono ma inaudite loro ottanta mila ascoltatori no abbiamo ottanta mila contatti da Bondi abbiamo cento mila non sono contatti no si sono ascoltatori
Bene forse delle locali questo questa contrapposizione che poi non esiste lei ha sicuramente creato confusione sta creando confusione auditi Renata per rilevare anticamente disposte
Ha una struttura forte ha un impianto metodologico importante
Ma strutturato e pensato per rilevare in realtà nazionali importanti noi non vogliamo e abbiamo decidenti nazionali siamo disposti a lasciarli per creare ordine sul mercato
Siamo disposti a nuovo rilevare più a non fornire più dati a realtà nazionali locali che non ci non esistano due dati tra i dati quattro dati il e che non si che non fanno altro che confondere i riferimenti dei degli operatori del settore quindi se audite le in attesa per rilevare le nazionali livelli nazionali
Perché metodologica poi politicamente possiamo decidere di pare quello quello che vogliamo
Ma il mio non è un intervento politico un intervento tecnico tecnicamente non ha assolutamente gli strumenti per rilevare
Le cinquecento le seicento televisioni locali che avranno non avranno saranno cinquecento comunque sicuramente
Che vanno la concessione che avranno il diritto di operare su questo territorio
Sul territorio italiano non ha gli strumenti perché rileva partita ottanta emittenti e le rileva secolari
Ma non è questo il problema che abbia la capacità di rilevare in maniera equilibrata e sensata tutte le cinquecento emittenti ecco che il terzo polo le emittenti locali hanno visto nell'iniziativa portata Avanti canori dal mille novecentottantotto ad oggi un punto di riferimento
Un'attenzione
Che è doverosa
Allora il punto qual è sicuramente una maggiore chiarezza e io accolgo sicuramente l'invito vincere Grandinetti di mettersi intorno a un tavolo e discutere
Io sono pronto a discutere con chiunque di numeri di verifiche di tutto quello che vogliamo però io credo che
Intorno a questo tavolo il ruolo di audit e di altri di altri motivi accanto in questo mercato si deve autoregolamentare imporre a se stesso o ente non credo che sia credibile una divisione tra due tra due strutture tecniche
Secondo me lo ripeto e lo ribadisco auditi allenata per rilevare in realtà nazionali e assenso
E ha un forte senso è un forte valore per le realtà nazionali
Non ha e non entro nello specifico perché non è questa la sede ma non assolutamente nella struttura nella capacità nemmeno la titolarità di andare a censire emittenti di carattere locale non è questo lo scopo per cui nata e non è attrezzato e non è in grado di farlo
L'ultima un'ultima riflessione di carattere generale
è il discorso sulla cultura televisiva locale
Io che pare in modo più completo e quello di uscire solamente dal Bernini della quantità entrare nella qualità c'è un ruolo importante che sta giocando e che deve giocare la televisione locale che ruolo legato al territorio
Faccio una semplice riflessione io per fortuna o la possibilità di verificare i dati
Di tutte le emittenti locali di
E la constatazione che emerge in questi ultimi anni nell'analisi dei tremende
E che le emittenti che ha urtato di forti investimenti che al tatto han cercato un'identificazione col territorio attraverso l'informazione escono sempre e comunque gratificato e le nostre indagini questo il segnale culturale importante
C'è un'interazione profonda tra importante significativa tra l'attività di nazionali non possono sviluppare bene queste interazioni Airbus diventata e il tratto culturale più importante il concetto del localismo il concetto del ruolo del localismo
Tanto che voglio dire
Anche per evitare poi di essere di confonderci penso che sicuramente questo sia uno dei uno dei tanti tratti culturali importanti che dobbiamo sviluppare che stiamo cercando di sviluppare sicuramente un altro aspetto e questo è proprio sono alcuni punti che siamo sviluppando insieme al terzo polo
Profondità
Proprio per non isolare il dato a un a un puro dato quantitativo il numero di ascoltatori
Che è un po'anche il limite che audire che ha un Auditel sul per l'indagine anche per le reti nazionali vogliamo solo non solo capire quanti ascoltatori a un a un'emittente ma vogliamo capire
Siamo su questa strada
Comprendere il contesto socio economico socio economico in cui l'emittente cara perché SESIT aspetti socio economici e punto molto sull'aspetto socio economico soprattutto con i suoi economico del territorio in cui opera diventa un aspetto fondamentale di conoscenza che l'emittente locale decadere per poter proseguire in maniera mirata il proprio stile
Ecco io
Penso di avere sicuramente concluso vi dò due appunti su questo lavoro che è stato consegnato gli sarà consegnato e semplicemente un'analisi
Per sommi capi che noi abbiamo fatto del di questi tre anni di lavoro
In questo caso ne presentiamo anche questo nuovo servizio che tv benché Trend perché tende a focalizzare l'attenzione sull'emittente ti inventi indagine nazionale che coccio diverso un entrare nello specifico
Ma sicuramente il dato più importante
La novità di quest'oggi e che questo trend
Generale d'ascolto di televisioni locali in Italia attenzione che qua ci sono le più trentuno trentadue mila ascoltatori che non sono scrutatori solo di televisione locale ma sono ascoltatori anche di televisione locale no
La duplicazione d'ascolto è un patto voglio dire
Che credo che tutti conosciamo il trentaduenne di persone entrano in contatto con almeno una televisione locale per nel giorno medio e il dato dall'ottantanove a oggi è molto interessante siamo partiti con trenta milioni
Siamo scesi a ventinove nel mille novecento novanta milioni del primo semestre di ricordo il semestre dei Mondiali
Siamo sarà la novità di quest'oggi siamo a trentadue milioni settecento mila ascoltatori quindi il pubblico
Dar ragione alle televisioni locali c'è un mercato c'è un'audience poiché frazionato non è frazionato e c'è un diritto di trentadue milioni di persone che va rispettato e considerato
Altre cose che presentiamo che sono la più alta che presentiamo e per contribuire al alla riflessione
Degli operatori e la domanda e l'offerta
Questa è una tavola molto breve ma molto importante abbiamo verificato il numero di emittenti per regione
Rimo calcolato quante emittenti ci sono per abitanti e abbiamo siamo andati a verificare quanti ascoltatori ci sono locale
E l'invito a vedere con molta attenzione il rapporto tra l'offerta e la domanda che offre degli elementi di anche di contraddizione che vanno presi e considerati per quello che sono
Ecco poi ci sono sicuramente altri dati altri contributi che sono la suddivisione del tipo di ragione sociale che dalla dimensione
Delle imprese delle emittenti locali e alcuni altri dati e questo è un dato molto importante a cui alludeva anche l'ingegner Grandinetti quante sono le televisioni e dove sono tutte chiuse circuitali e quante sono quelle non circuitali diceva che era necessario
Costruire un altro circuito bene le televisioni associati un circuito in Italia sono poco più del trenta per cento gli altri mi sono associato tagliata dell'ascolto delle ultime tre rilevazioni non è compresa ovviamente quella che uscirà
Il dieci di di luglio alle ultime tre rilevazioni di comparate tra loro e verificate tra loro
è sicuramente non metto molto semplice ma troveremo sicuramente qualche elemento di spunto di riflessione
Colgo l'occasione per dire che se che il primo volume del mille novecentonovanta che ben la quarta rilevazione e nei panni del conducente verrà pubblicato il reso noto proprio nella prima decade di luglio quindi sicuramente sarà un momento di grande attenzione per tutto il per tutti gli utenti complesso di saluti vi ringrazio e vi auguro buon lavoro e buona continuazione grazie pubblicazioni quella indagine però noi ci siamo in questo senso terzo polo si fa produttrice per le proprie associate in un rapporto privilegiato con l'istituto ed è quella che cioè degli iscritti potranno godere praticamente gratuitamente di questa prima indagine molte non non sono state mai lavato Nietzsche in umano nella propria Scheda diciamo anagrafica
E quasi un'opportunità il segno intanto di adesione a un certo tipo di scelte tace associativa grazie dottor Crespi tre abbiamo con una serie di interventi si è visto scombinato l'ordine del giorno abbiamo previsto intervieni codificati e si sono accumulati sotto però uno dei pareri molto interessanti ora c'è l'intervento previsto Virginio Rognoni Sergio rogna Emilio gruppo Torino perché anche fa parte del direttivo dell'associazione purtroppo dei consiglieri
Dove
Adesso
Devo dire che le relazioni Dibitonto non il nostro presidente del nostro segretario Rattazzi hanno effettivamente dato un quadro molto completo di quella che in questo modo sta succedendo nell'associazionismo televisivo
E un po'anche nel mondo intorno a noi c'è ancora un argomenta che non abbiamo toccato che è quello del mercato
Io credo che con Borgo ritenne gli ultimi degli ultimi quattordici anni no Kipling dice quelli dal pelo grigio che l'una sulla zampa Ata possono abbattere un daino beh qui c'è gente grida indire abbattuti tanti anche se il pulper un po'grigio magari e sono quindi quelli che sento ritengono tranquillamente della primo Salvi saper guidare e che quindi che questa questione la patente non deve andare molto più in là perché perché non è indifferente
Perché anche il fatto che le concessioni vadano a settembre a maggio dell'anno prossimo a ottobre dell'anno prossimo nel nei prossimi anni ancora è una scelta politica attenzione non confondiamo quelle che sono le scelte politiche con i tempi tecnici
L'onorevole Bassanini diceva noi non siamo per la nostra espropria esperienza proprio quella dei vecchi lupi dell'emittenza e quella che di anno Inanna occorre che sembravano certissima e sono diventate evanescenti
Devo dire anche che
Tutti quelli che fanno questo mestiere mai chiudono il bilancio di un anno pensando sedicenne con quell'anno si siano chiusi i giochi pensano sempre l'anno successivo
Debbo dire per la verità che chiuderà il bilancio nel settantasei con questa prospettiva e avete diventa abbastanza normale per chiudere il bilancio del novanta ancora con questa prospettiva mi è sembrato un po'meno normale
Penso quindi che ha un occhio al mercato sia necessario e questo mercato non sta in questo momento sostenendo quello che il un operatore che sa quello che succede che sa quali ombrose creature siano questi clienti pubblicitari che anche per esempio la questione in Rete Mia questa questo quel questa vicenda Caro veramente paradossale questa solo in Italia davvero poteva succedere questo debbo dirlo con molto rammarico
Ebbene questo portare queste incertezze a questo livello ha dato paradossalmente ulteriori incertezze anche al mercato
Risposte sono quindi urgenti perché c'è un sistema televisivo locale che in questo momento è l'unica risposta alla domanda di pluralismo che in questa nazione cioè e forte oggi di nuovo sottolineo di nuovo come lo era del settanta riportata nei titoli pensateci un momento negli anni scorsi quante altre volte è successo se c'era se c'è una borsa delle parole
Ebbene la parola pluralismo avuto certamente dei cicli nere i cioè del pluralismo non importava appare più a nessuno
Adesso ci si accordi che uno dei valori fondamentali
Se si parla di riformare la Costituzione io credo che l'unico articolo che non sia il caso di toccare Iran piccolo ventuno l'articolo in base al quale l'emittenza pluralista locale è nata e in base alla quale è finito il monopolio della Rai
Sono rimaste alcune pervicace illusioni un'elusione e ho visto questo come qualche rammarico coltivata ancora anche l'onorevole Bassanini
Che in realtà in Italia ibride altre soluzioni il pluralismo nazionale
Ma segnalare io la memoria ce l'abbiamo tutti perlomeno quelli che in questi anni hanno giocato in questo settore e ci ricordiamo bene che imprenditori come erano la Rizzoli la Mondadori la Rusconi sono fuggiti da questo settore
Hanno abbandonato con
Situazioni disastrose perché il mercato di questa nazione non è in grado di reggere
Più gruppi che non siano effettivamente a meno che si rifornì sostanzialmente il modo di funzionare del sistema televisivo
Ma a pacchi di tre di tre reti a testa RAI e Fininvest evidentemente lo spazio nazionale che rimane e marginale
E questo può consentire delle volonteroso lo sappiamo bene quella dell'imprenditoria locale perché l'imprenditoria locale nel terreno naturale per queste per questo modo di gestire imprenditoria impresentabile imprenditorietà editoriale e voglio ricordare che stiamo parlando ad editori
E che il nostro maggiore merito non è quello di avere portato in televisione non solo primi ministri ma anche gli assessori
In mostra maggiore merito è quello di aver fatto porta di aver portato la televisione secondo la gente ad una dimensione tale per cui la televisione erano più di tutto tante televisioni
C'era la possibilità di sentire cose diverso intero la possibilità di vederlo alla televisione circolare in mezzo alla gente
E quindi abbiamo fatto un'opera possiamo per una volta ancora rivendicarlo
Occorre evidentemente ricordare che le cause dello scadimento della qualità di questa comunicazione in molti casi e dovuta veramente a questa situazione di incertezza
Che ci ha portati ad un mercato da televisione locale certamente asfittico un mercato che non cresce da anni attenzione questo è un sintomo veramente pericoloso un mercato che tutto sommato continua a ritirare sui suoi stessi clienti ma non entrano di nuovi
E quindi occorre rilanciare e questo è un compito di terzo polo la qualità della comunicazione ne parliamo editori che vogliono fare gli editori sul serio
Che inattesa della concessione o no vogliono svolgere un ruolo attivo nella loro comunità questo effettivamente e posizioni chiare anche come associazione non si può pensare a questo punto che il cui comportamento come quello della FRT locali
Che noi abbiamo visto veramente con raccapriccio a un certo punto non sostenere quella che era la rivendicazione chiave il cinquanta per cento delle frequenze alle televisioni locali
Ebbene abbiamo visto e qui davvero è stata una una delle vicende più più buie dei rapporti fra associazioni non per i rapporti personali ma per quello che queste cose significavano
Abbiamo visto effettivamente cadere qualsiasi capacità di rappresentare una categoria sentiamo io siedo discorsi allucinanti discorsi ma in fondo a giugno poche frequenze meglio che così si rimane in meno
Ebbene questo è un tradimento ovvero ecco anche sul brutte figure che sono state fatte lo sappiamo bene in questi anni ma che esiste e che deve essere rappresentata nel modo più chiaro
La trasparenza deve essere non soltanto nella gestione della legge deve anche essere trasparenza
Nella rappresentanza della categoria e quindi sotto questo punto di vista l'unica vera proposta che ci sentiamo di fare è proprio quella che già Rattazzi avanzato con
Con direi con grandissima saggezza quella della della ONU delle del settore televisivo
Abbiamo bisogno davvero di un qualche cosa che assomiglia alla N Hibiya americana che l'associazione nazionale dei broadcaster di chi trasmette
Che sia la casa doc quindi delle reti nazionali e che con questi certamente occorrono se ieri accordi di collaborazione
Occorre seriamente pensare alle sinergie occorre seriamente pensare a smettere a pensare a nemici naturali le tematiche locali non hanno nemici naturali se non i disonesti
Cioè non quelli che pensano di scippare frequenze e qui si tratta effettivamente di scippi in molti casi nemmeno con destrezza non soltanto con brutalità che sono stati perpetrati e che effettivamente non possono essere tollerati quando noi pensiamo a un piano che frequenta gestito con trasparenza e proprio perché si sta parlando di una cosa molto importante si sta parlando della necessità di fare alla luce del sole sarà un altro la sottrazione dei corridoi sarà l'autorizzazione ma io non credo che oggi ci sia più spazio per queste cose ci possono essere queste cose per le licenze per i centri di vendita dei negozi la televisione troppo importante
La televisione non si presta a questo tipo di giochetti e le frequenze sono accorse erano occupate o meno sono cose che sono alla luce del sole queste sì note a tutti
Quindi i trucchi in questo campo sono certamente molto più difficili qui non sono le licenze dei supermercati o altro qui è una questione non tanto di contrattazione politica ma di esigere che un metodo venga effettivamente rispettato
Dico io credo quindi che abbiamo questa assoluta necessità da una parte di essere saggi design tali
Di dimostrare alla gente che non siamo semplicemente degli spazi per chi ha qualche cosa da vendere per chi ha necessità di farsi vedere comunque in televisione per essere rieletto
Ma che rispondiamo a un'esigenza della gente di sapere quello che succede intorno a casa sua
Questo credo che la televisione locale possa continuare a farlo
Potrà continuare a farlo anche molto meglio se queste condizioni minime di base che la legge comunque ci date sono indubbiamente da rispettare e non ad anno scommettiamo prima
Ebbene dodici reti nazionali l'abbiamo detto tutti sono forse anche troppe
I motivi sono quelli che vi ha già spiegato non ci ritorno solo fasulle le realtà televisive vere hanno diritto a tutto il rispetto e non hanno bisogno questo punto di chiedere favori a nessuno
Sono realtà televisive e debbono avere il loro spazio ci sono modi a questo punto di esercire
No il reti nazionali ma consorzi dei di vere emittenti locali ci sono imprenditori che hanno dimostrato di saper operare con grande abilità nella loro area ebbene io credo che a questo punto associando queste cose sia possibile creare questi Circuiti nazionali che per le tradizionali sei ore al giorno
Saranno e questo davvero possono diventarlo
Possono diventare effettivamente una nuova arma del pluralismo un'arma che in questo momento non c'è che sia stato questo il modo e praticamente di rafforzare l'emittenza televisiva locale pesato a portare di un fatturato che stimiamo circa sui duecento miliardi di destinarne una sessantina a pochissime emittenti
Pensate che questo non possa considerare con gelato una turbativa di mercato B io lo penso
Io lo penso perché indubbiamente quello di cui abbiamo bisogno è un sistema vitale dobbiamo smetterla di pensare che ucciderà il PIL più vicino concorrente sia il modo di aver riottenere un grande trionfo
Abbiamo bisogno anche del concorrente anche del concorrente locale perché dobbiamo crescere come mercato come mercato complessivo
E quindi a questo punto e sarà questo che ci consentirà di essere ecologica del circuito alcune emittenti
Alcune miglia di primo menzionato no quelle che sono più o meno confinanti come la mia hanno ottenuto i diritti per sei ore di programmi giornalieri che saranno lanciate con un nuovo circuito
Non vi posso dire di più quindi lascio solamente notizia perché se no
Mi svuota completamente il prossimo annuncio ma ho voluto darla dei colleghi ovvero dei colleghi perché sappiano che secondo me lo spazio cioè che occorre sfruttarlo che occorre soprattutto non avere paura di noi stessi
Occorre a questo punto pensare che fa l'editore televisivo non è stata una disgraziata ha scelto dagli anni passati mai probabilmente una scelte che ci consentirà di combattere ancora nei prossimi anni e forse di ottenere quelle vittorie che abbiamo sempre rimasti
Beati gli ultimi c'è primi farà non essere perché
C'erano gli andava avanti ancora qualche minuto io proprio non avrei avuto più niente da dirvi perché effettivamente tutti gli interventi che abbiamo ascoltato Fini in questo momento
Sono stati veramente interessanti e sono andati al punto di moltissime circostanza mi ero preparato un tipo d'intervento quindi debbo cambiar tutto come spesso succede
Quando si fa la commedia dell'arte
A proposito di quello che diceva rogna io voglio sottolineare la difficoltà del momento economico delle televisioni locali oggi che deriva linfa vitale non solamente in Italia dall'altro dalla necessità che ognuno di voi sa molto bene di essere sempre più aggressivi di essere sempre più intricati nel discorso della della possibilità di battere gli altri in quello che noi facciamo
Ma veniamo al dunque di quello che io volevo dirvi
Il tema che si è trattato le televisioni locali garanzie di pluralismo adesso ci sarebbe da chiedersi chi garantisce poi le televisioni locali
Ancora mi rifaccio a quello che ha detto rogna prima di me per sottolineare che in effetti le televisioni locali non hanno nessuna garanzia
Abbiamo ascoltato stamattina dalla voce del ministro Vizzini che la situazione oltre che essere in cavità la vita politica italiana e sono all'orizzonte basta uscir fuori per la strada per saperlo siamo anche vicini più a Roma
Per poter dire che che può essere rimandato all'infinito ma che però vorrei sottolineare vi un'altra cosa a proposito dalla legge locale chi ha vissuto come mi da quindici o sedici anni la vita delle televisioni e le radio locali
Sa che questa legge l'abbiamo desiderata con tutto il cuore però sappiamo anche almeno i più attenti Dinoi alla vita di queste realtà
Che non ci darà niente in senso assoluto darà forse alcune certezze
Ai gruppi finanziari che volessero investire nelle televisioni e nelle radio locali certamente non sarà niente a noi che operiamo all'interno
Direte voi ci saranno alcune certezze queste certezze ma è che ogni singolo operatore combatte e combatte in maniera sua propria
Torna ancora rogna che diceva non dobbiamo batterci per battere chi ci sta vicino ma per creare un'unità anche con i nostri vicini perché il bene degli altri finirebbe per essere e finirà sicuramente per e sarebbe rimasto però è chiaro che ogni operatore che tira fuori quattrini dalla sua tasca va bene e ce ne sono tanti di di industriali o non industriale comunque di gente che i soldi c'era Ali li caccia e quindi si rischia nessuno di questo sarà disposto a fare un qualche cosa che non sia prima di tutto nel suo interesse che in un secondo tempo ampi se va bene negli interessi degli altri
Quindi secondo il mio personale punto di vista e lo che non è una voce vuota abitante di chi è attento chi ha seguito queste battaglie sa che di associazioni fece dal mille novecentosettantaquattro settantacinque oggi ne sono nate tramontate tante per cui uno potrebbe anche aver c'era voglia di non interessarsene più io comunque lui parlava di Lupi grigi o pare addirittura di lupi bianchi già combattuta altre battaglie lo so
Il terzo polo è veramente una grossa speranza specie se sarà gestito nell'ottica di quello che stamattina il presidente e il segretario detto
Questa ottica di ONU di tutte le televisioni e generali italiani perché l'unica speranza che c'è rimasto
A questo a questo osservazione di massima io aggiungerei un'altra e pregherei che cambia i bisogni di una cosa giusta
Non dobbiamo solamente far nascere una solidarietà va bene noto perché non basta la solidarietà non basta non è tutto dobbiamo far nascere un sistema che garantisca le televisioni locali
Il sistema per esempio di affidare atterrebbe anche un la ricerca del mercato di offrirla
Con in a costi minori a tutti quelli che addirittura a al terzo polo Pisanu atti ma un ottimisti ma cosa era un ottimo ultimissima cosa molto nel queste bisognerebbe farne altre
Altro che scenda anche nel concreto di azioni finanziarie
Se dibattuto e voi lo sapete meglio di me tante volte
L'ipotesi che il canone invece che andare tutto ne intasca la RAI che poi va la boccia ancora cinquanta mila miliardi di dei cinquanta tra e anche dal è anche dai dai privati
Per i cittadini
Ecco questo è il punto dodicenne a creare delle sicurezze delle certezze
Che Vadim ma a diciamo così a a a dar forza alla solidarietà e quella sindrome ter noi
Noi tutti tutti quanti nessuno escluso facendosi battaglie il meno dannose possibili e immaginando veramente che ci sia un concorso di tutto tono ancora rogna quando diceva di questa possibilità di vendere in Italia un un dei programmi prodotti l'assessore riceve un'idea che da sempre io ho avuto va bene che Angelo perché noi non dobbiamo produrre un qualche cosa che sia diciamo così la realtà che rappresenti la realtà locale italiana
Ce n'è una ricchezza mediatori registi di altissima vale altissima valenza però non è vero che anche noi non possiamo far questo
Non è vero che anche noi non possiamo pensare di fare dei programmi di scambio che la Sicilia vadano in Piemonte grate motivato nel in Puglia via sparendo questa è una ricchezza nostra che va sfruttata
Quindi il discorso che il terzo polo dello portare avanti è quello dalla solidarietà
Il e alcuni alcuni punti sono stati superati come esempio quello di dare la possibilità conterebbe anche di avere dei dei dati a costi minori sappiamo tutti che facciamo i conti con i centesimi non con le lire con i cinquanta milioni cinquanta miliardi debiti era l'aggressore Orizio
Qua ecco quel che facciamo i conti cui Soldini veramente con le tasche ritiriamo fuori quando mancano di tasca nostra per cercare di parco benvenuto perché viene dopo tutte le altre è un sordo sia sempre più usare più giovani questo è naturale dopo aver fiducia dei vecchi ormai battaglia fatta al terzo polo perché proprio crei una serie di situazioni
Che veramente dirlo garanzia alle televisioni locali ma in tutti i sensi
Tor cercando anche dei quattrini cercando di di trovare a in qualsiasi maniera la possibilità di darci delle certezze perché se noi non ce la facciamo noi andare avanti non usciamo da questa base schiacciati tra la RAI e la Fininvest non non usciremo mai da questa battaglia se non unendo ci se non cercando disperatamente quelle sinergie di cui s'è detto
Da da stamattina
Io vorrei concludere oltre che nella speranza di essere capito quanta quattro quando la televisione nata io sono stato il direttore e fondatore di settimana radio-tv qualcuno che ha i capelli più grigi obblighi compresa la ricorderanno provvede una maggioranza di Conso ricorda che è stato il primo la prima alternativa al Radiocorriere
Che sia stata fatta evitabili è da tempo che mi interessa di più efficace
Un'altra un'altra osservazione che voglio fare che penso possa essere utile è una Ford una situazione di fondo si parla sempre di radio e televisioni locali e non ci si rende conto che ormai
La ricerca su cui il concetto di località sia geografico e culturale questo può seguitare possiamo seguitare a parlarne all'infinito ma non so a che punto arriveremo è che comunque più i giorni passano e più questa situazione di località non esiste più la sì sì l perché bisognava battere opera l'han fatto e tanga e qualcuno è riuscito a dare anche delle bastonato alla RAI perché sono arrivate anche prima con le notizie da Golfo questo però era solamente per dirvi che in effetti che cosa vuol dire locale ognuno di che voi lo fa questo discorso tutti i giorni lo sa che cosa utile
Che cosa locale io che ho fatto il giornalista da più di quarant'anni posso dire che una notizia o è notizia o non è
Se non è notizia non interessa nessuno nemmeno localmente dice la vecchietta che si rompe una gamba di casa Torretta l'Angola Saman non interessa più nessuno con le grandi notizie che circolano attorno la verità è che anche la ricerca di questo locale è una ricerca difficile
è una ricerca la quale ognuno di noi cimento tutti i giorni che cosa gli diciamo che cosche o né culturale e politica sulla quale dobbiamo misurarci perché anche la risposta a questa domanda difficile che noi ci facciamo dipende il futuro delle televisioni
Nelle previsioni di radio locali
Quindi ricapitolando approvando sicuramente quello che il terzo polo sta facendo chiedendo alla dirigenza di terzo polo di potenziare queste iniziative di di di averne delle alte di arrivare addirittura a un potenziamento di garanzia delle televisioni locali anche di carattere finanziario economico
Adesso non so io in che maniera può essere formulata al di là di cerca di farsi dare i soldi allo Stato perché in fin dei conti una certo pare di cultura di formazione di politica la facciamo anche noi va bene
Ma non ci arriveremo a questo arriviamo allora a scavalcare la situazione
Dal dal dal dal gettito pubblicitario per cui ci sentiamo garantiti ci sentiamo garantiti da un apporto di carattere fitta finanziario beh spero di non essere preso per matto ma guardate che non è in impossibile fare una cosa di questo genere
Dal TG uno questa forza e che si erano quindi la forza di andare avanti con una certa sicurezza che i tempi piuttosto piuttosto difficili che stiamo per affrontare certamente non autorizzano a pensare tanto farsi grazie
Punti da discutere innanzitutto io rappresento la citazione di Torino agli fonici un'associazione che ha sempre scelto di occuparci solo ed esclusivamente di radio e solo ed esclusivamente di radio locali per cui noi siamo estremamente felici che esiste sia si sia sviluppato e si stia sviluppando sempre di più il terzo polo perché rappresenta rappresenta una alternativa a delle situazioni ibride a delle situazioni che poi scoppiano in alcune grane
Tipo la famosa storia sull'assegnazione delle frequenze durante il discorso durante tutto l'iter della legge Mammì le radio locali ci sono battute la radio locali hanno il settanta per cento delle frequenze disponibili e le reti nazionali hanno il trenta per cento
Questo è stata una delle grandi a in A R o il corallo in altra associazione che esista
Quindi ben venga e grandi gambe al terzo polo però alcuni appunti il terzo polo come la R come tutte le associazioni non può pretendere di rappresentare il panorama intero
Della televisione come noi non possiamo pretendere di di rappresentare il panorama intero della radiofonia non tutto il sistema così chiaro
Non esistono io non ci credo che in Italia esistono quattro mila quattro mila emittenti che hanno radiofoniche che hanno presentato la domanda le emittenti vere in Italia sono seicento settecento
Noi vogliamo rappresentare quelle emittenti noi vogliamo difendere quelle emittenti che hanno il diritto storico di aver la concessione favorevole alla parola pluralismo però sempre al pluralismo si intende avere cento mila pazienti e tre reti sono contrario al pluralismo perché se
Il buon Giulio lo sa perché abbiamo vissuto alcune fasi di passaggio su questo piano televisivo che era un po'il prologo del piano radiofonico se quello era il piano per le televisioni locali le televisioni locali sparivano nel giro di due anni non potevano più operare nei loro settori o nelle loro zone o nel loro che siano locali o regionali perché gli viene un otto alte una serie di frequenze che erano vitali per le loro per la loro sopravvivenza economica
Quindi difendiamo c'è organizziamoci associamoci ma teniamo come preciso punto di riferimento la realtà che vogliamo la pace hanno un rapporto corretto con i propri dipendenti
Hanno un rapporto corretto con lasciare probabilmente sono sul mercato probabilmente si fanno rilevare da tv data benché come per la radio si fanno rilevare in Audiradio queste sono le realtà il resto serve a provocare una grande confusione e uno stato d'animo di totale abbandono di quella che è poi la nostra vita io concordo che è molto difficile
Pensare anche per il vicino
Nella propria città nella propria regione sale vicine al corretto io ci penso se il vicino una di quelle persone che fa di tutto con le frequenze con i prezzi con una visione distorta e non ad una giusta visione di mercato bene lo Stato non deve permettere a queste persone di esercire o radiotelevisione questo noi dobbiamo che che chiedere con estrema forza mi fa paura vizi lezioni non può venire a dire noi diamo le frequenze a tutti
Non può dire che per la radio per le televisioni è molto semplice il discorso e si danno le frequenze le frequenze sono il primo passo ma bisogna considerare il mercato in una città come Isernia faccio un esempio non ci posso stare quattro televisione quattro radio
E allora
Con Vizzini noi come associazione radiofoniche veniva da tutto il tempo
Di capire di vedere di studiare di approfondire i discorsi su quello che è il piano di diffusione delle frequenze certo è che noi entro il trentuno luglio adesso abbiamo una grana in più per quella di presentare bilanci al Garante
Avremmo dovuto dello Stato
Per cui noi come associazioni radiofoniche e io rappresento la erre ma noi abbiamo creato già la nostra piccola ONU
Parola lo l'ONU viene sempre dopo la guerra credo sia molto difficile in questo momento perché il partito del corridoio sempre più forte e
Noi insieme la citazione della radio cattoliche abbiamo creato Feder radio
Che è servita sia battuta
Per arrivare a determinate condizioni per noi giudicate prioritarie al di là delle frequenze per esempio la pubblicità locale alla radio locale e anche questo è un punto che non sorge da ottenere solo esclusivamente alla rappresentanza delle associazioni locali
Però attenzione se entro settembre noi tutti tutti noi che in questi dieci dodici anni hanno speso tempo accoglie
Entusiasmi e adesso purtroppo magari hanno capitalizzato tutto in una stazione televisiva in una stazione radiofonica e non riescono più ad uscire da questa da questo gioco vizioso
Se non comincia qualcosa dobbiamo mobilitarci ma ci dobbiamo militare tutti insieme e allora sia all'ONU ma dobbiamo andare con oltre ai mezzi tradizionali che sono quelli di andare dal ministro direi per piacere farcela questa cosa
No anche se è abbastanza deleterio andare a chiedere una cosa che ne abbiamo di diritto sancito per legge ma dobbiamo andare davanti al Parlamento dobbiamo andare davanti a tutti i partiti Dante tutte le istituzioni
Perché se no noi rischiamo di scomparire
Ma scomparire non perché non ci hanno frequenza ma perché questo mercato ci sta uccidendo come oggi fa la radio con i nastri non pagando nessuno come dopolavoro e così pure fa la televisione con le vendite non pagando nessuno eccetera eccetera
Questo è il vero pericolo che chi muore non sono i più piccoli ma sono quelli che in questi anni si sono organizzati si sono dati una dimensione aziendale
Allora o non riusciamo a far valere il diritto all'esistenza
E all'esistere delle nostre aziende e lo dobbiamo fare in tutti i campi possibili in tutti i modi possibili anche con delle forzature
E noi possiamo farla delle forzature no se no noi saremmo i primi ad uscire dal mercato e il problema delle frequenze per tv più uno TV più due potrete sarà risolto ma non ci siamo più
Comunque buon lavoro
Ed è a questo punto a questo punto è molto difficile essere l'ultimo per e credo che delle tematiche che ci interessano sono state dibattute sviluppate da persone
Oltremodo competenti a partire dal ministro per finire poi con il presidente della Bernini io direi di fare un supplemento di applauso a questo signore perché esso delle cose estremamente significative e importanti
Applauso anche perché così mi evita di ripetere di cose che avrei voluto dire io che comunque sono più o meno le stesse Mario poté approfondire un attimino sulla base di alcuni dati di una ricerca specifica che abbiamo fatto
Utilizzando i dati di di Crespi di Datamedia
Ecco molto importanti che avvalorano queste tesi di del Presidente del dell'Associazione editori radiofonici
Anche se noi qui li valutiamo esclusivamente stupro che sotto il profilo televisivo perché i dati di data benché sono come sappiamo benissimo i inerenti alle emittenti televisive locali
E lo priva però di riallacciarmi a questo discorso è andare avanti e fare una piccolissima precisazione e cioè agganciarmi a un intervento molto interessante di Grandinetti presidente di Cinquestelle che ha segnalato e ha ha spiegato quali sono
Le esperienze di questo circuito televisivo nazionale di questo consorzio
Sappiamo perfettamente che la legge nell'articolo ventuno prevede alcune caratteristiche particolari per i consorzi forse sono state perlomeno il raffronto fra le emittenti circuitali o meno e vediamo che su vediamo se riusciamo a trovare questo dato praticante le emittenti circuitali sono in il numero molto intima moldavi molto inferiore rispetto al panorama televisivo delle locali questo vuol dire che fino ad oggi pochissimi hanno creduto in questo questa tipologia di emittente che pur salvaguardando l'autonomia locale l'identità che ognuno di noi si è voluto dare come piccolo editore imprenditore locale
Però con uno sbocco nel nazionale che poi non vuol dire necessariamente aspirare ad avere la pubblicità delle multinazionali del nazionalismo vuol dire confrontarsi su un piano di palinsesti di programmazione di esperienze che diverrà nazionale possono dare dei risultati sicuramente superiori a quelli che che fortunatamente Cinquestelle ha trovato una strada un sentiero abbastanza spianato davanti a sé quindi ha detto Grandinetti siamo stati fortunati mi congratulo con la loro fortuna non invece come italiano che network non dico che siamo stati meno fortunati abbiamo seguito una strada diversa probabilmente con degli obiettivi
Non non identici a quelli del Circuito a cui si riferiva Grandinetti ma ritengo comunque con grande soddisfazione dei nostri aderenti perché perlomeno si sentono vicini ad un gruppo di amici e di emittenti che hanno le stesse intenzioni la stessa ideologia di continuare a fare questo mestiere
Dicevo la strada è stata più dure più aspra di quella di Cinquestelle ma comunque una strada che rivediamo trita davanti a noi e sicuramente così come dice la legge sicuramente più roseo di quello che attualmente torniamo però discorso sui quale mi è stato chiesto di di spendere cinque minuti del vostro tempo
Ed era quello di fare un'analisi sulla soglia minima d'ingresso diciamo che minima è una brutta parola però ci deve essere sicuramente un limite entro il quale l'emittente deve considerarsi tale edere guardando apertamente e leggendo a fondo la legge dire io sono un'emittente che aspira ad avere la concessione
Noi chiaramente molti dati non possiamo averli non è ancora stato fatto un in una un volume statistico sui dati contenuti nelle domande che i singoli hanno inviato al ministero sarebbe molto interessante avere questi dati chissà magari un domani faranno pubblica concessione
Le possiamo basarci specialmente su alcuni numeri e sono i numeri appunto del dei dati di ascolto di tv benché di Datamedia quindi ecco questi numeri ci danno che nell'universo di circa settecento emittenti rilevati in Italia
Ecco questo è un una cosa che non ho capito bene dovrebbe chiedere poi a Crespi come mai sono inferiore rispetto a quelle del secondo semestre del novanta probabilmente siete che c'è stato una morì anche dopo la dalla richiesta della concessione
Questo non si sa erano settecentoventi escono sei
Nel giorno di oltre cinquanta mila esperimenti perché in base ad alcuni studi di ricerca si è notato che con cinquanta mila telespettatori al giorno si riesce ad operare su un territorio di una certa vastità e di una certa popolazione che potrebbe avere la redditività necessaria a garantire l'indipendenza economica dell'emittente
Ciò che questo dovrebbe essere poi è ovvio dipende anche dalle varie province dalle varie località
Ci sono province in Italia dove tutte le emittenti sono magari inferiore cinquanta mila
Questo non è detto che non ci siano emittenti buone emittenti che non debbano avere la concessione questo è chiaro va fatta quindi un'analisi molto più approfondita rispetto a questa superficiale che diciamo adesso ecco se vogliamo analizzare meglio superiori tra i cinquanta e cento mila scudi sono centodiciotto emittenti superiore ai cento mila sconti su tutte analizzando la legge in tutti i suoi aspetti ponendo l'applicare alla lettera
Le concessioni non potevano essere più di centocinquanta
Questo vuol dire che chiaramente la la tipologia di emittente richiesta dalla legge integralmente prevede emittenti consolidate su un certo bacino su un certo territorio bacino oramai che veniva fino a poco tempo fa considerato come la Regione poi secondo questo piano delle frequenze
Che ormai tutti conosciamo la Regione oramai era era stata scartata come entità geografiche ecco comunque ripeto è molto secondo me interessante capire
Come mai su seicento emittenti rotti Pini sulle emittenti che effettivamente hanno un ascolto quindi seicentotrenta emittenti contro le mille che effettivamente ci sono scemo perdere il numero delle domande che non è significativo ma le mire vuol dire che ci sono ancora operanti delle emittenti che non hanno un ascolto significativo tale da essere rilevato da un'indagine
Che può avere anche tutti i suoi limiti però dico fatta come databile
Allora a questo proposito io ho sempre prontamente invitato il Terzo Polo che ho caldeggiato questa ipotesi di di di di avanzare al ministero
La possibilità visto che tra l'altro è previsto anche nell'articolato della legge che una delle caratteristiche e anche gli ascolti
Di caldeggiare questo ritroviamo anche secondo le aree e la tipologia delle dei dei bacini in Italia però deve esserci sicuramente un un motivo di riflessione sapere quanti telespettatori possono averle indigeni
è stata molto interessante la parentesi del ministro quando ha detto lasciateci lavorare tranquillamente per capire
Come dovranno essere lasciate le concessioni tutte le spinte aree le le telefonate e gli amici gli amici degli amici potrebbero solamente creare confusione
Io credo di non svelare nessun segreto nel dire che al ministero qualche mese fa
Giravano elenchi di emittenti che avrebbero dovuto comunque avere la concessione questi elenchi parlavano di circa quattrocentocinquanta può dire che eticamente anche piccolissime emittenti hanno la possibilità di agganci
Quanto meno abbastanza influenzanti per essere inseriti in un in un determinato ora io credo che il terzo polo al di al di là del del ricercare delle sinergie commis diceva condizioni colleghi cash con altre altre associazioni
Al di là di fare una guerra che poi guerra probabilmente non è anzi sicuramente non è alle reti della Fininvest alle varie tele più o ai vari circuiti minori dovrebbe al proprio interno guardarsi e selezionare le emittenti che secondo un ragionamento logico dovrebbero essere quelle adatte per la della concessione
Quindi a questo punto il motivo è abbastanza risorse delle quali notizia speriamo di averne una una una piccola parte sono quelle radioelettrica oltre a quelle economiche ora se su quelle economiche il discorso va fatto
A sulle grandissime strategie politiche nazionali perché ovviamente oggi il mercato su sappiamo tutti come su quello invece risorse radio elettriche credo che i giochi non siano ancora fatti e a questo punto vuol dire
Potere intervenire in questa fase importantissima della legge
Gli aspiranti concessionari potrebbero avere quelle aree di loro competenza quelle aree di servizio che gli consentono di arrivare ad un ascolto di un certo tipo per poi dopo riagganciarci alla alla a all'altro tipo di risorsa che quella economica
Ecco ritenendo ritengo lascerà i dati singoli delle emittenti parziali delle varie aree geografiche d'Italia dopodiché ritengo che il terzo polo farà una circolare una una
Una profonda riflessione su questi dati mettendo al corrente all'emittente di quali saranno poi dopo i risultati di questa indagine vi ringrazio
Con lei
La relazione che terrà adesso l'avvocato Rossignoli nove non esitiamo a definire il massimo esperto nazionale
Settore è stato presente all'incontro di avere avuto più volte con l'ufficio del garante
Su questo argomento ci andremo a un il dottor Carretta ventotto ricadente nel nuovo che quaranta ringraziamo per la sua attività Fitto
E non ho capito signora eravamo una relazione di quanto facciano Verdena un argomento
E poi c'è la possibilità di dimostrazione che peraltro parecchi di loro già visto con dei dischetti e su questo argomento quale vediamo anche le istituzioni precise riguarda la possibilità di acquisizioni costi e quanto è utile per risolvere questo aspetto rispetto al quale la situazione si è
Impegnate intensamente in questi tempi perché è un argomento indubbiamente che proponeva le difficoltà saprete presto che per quanto riguarda il discorso completa degli allegati eccetera ci sono delle situazioni si è ottenuto il qualcosa di diverso evidentemente
Avvocato del signor presidente della
Diamo a lui la parola la sua
Il presidente segretario della del terzo polo tutta l'associazione per questo invito a partecipare alla Aldo al vostro convegno invito che ho colto molto molto volentieri questa la tra l'altro come Prisco me presidente dell'Aler vuole portare anche il saluto l'associazione questa mattina già partecipato il segretario la nostra associazione che ha svolto una una relazione sulle problematiche del dell'emittenza radio Foschi azione a questi lavori voglio spiccare che la collaborazione tra le emittenti e locali l'Associazione editori radiofonici e emittenti del della su tutte le visiere l'Associazione Terzo Polo diventi sempre più proficua è sempre e sempre più intensa
Venendo al all'argomento di oggi
C'è sulla problematica del dei bilanci
Direi di partire da quelle che sono le norme di legge che impongono questi adempimenti
Ora la norma di riferimento parto da questo perché sono nate negli occhi negli ultimi tempi anche discussioni in
Se in Mattei in materia giuridica se vi era questo obbligo per i soggetti che non sono ancora concessionari di ottemperare al al deposito dei il motivo per cui questo obbligo vi è e e la prima scadenza è appunto il trentuno luglio di quest'anno relativamente al bilancio dell'anno mille novecentonovanta
Riferimento normativo discende dall'articolo quattordici della legge Mammì che che stabilisce appunto testualmente che i concessionari privati la concessionaria pubblica cioè la RAI devono presentare al garante entro il trentuno luglio di ogni anno gode vi leggo testualmente
La legge i propri bilanci redatti secondo il modello approvato con decreto del ministro delle Poste e telecomunicazioni
Di concerto con il ministro del tesoro dei Marsi entro tre mesi dalla dalla data di entrata in vigore la presente legge sentito il garante
Il comma due dello stesso articolo quattordici ci dice che al bilancio devono essere allegati i dati relativi programmi trasmessi
Con l'indicazione dell'impresa di produzione o di distribuzione da cui sono stati a altre sia legati i dati relativi alla pubblicità trasmessa con l'indicazione delle imprese concessionarie
E dei relativi proventi alle sponsorizzazioni nonché un elenco in cui siano nominativamente indicati finanziatori sottoscrittori
Ubu ovvero i datori a qualsiasi titolo di somme o altri corrispettivi a favore dei concessionari
Ora la norma di cui all'articolo quattordici viene espressamente richiamata dalla legge Mammì all'articolo trentatré l'articolo trentatré che inserito nel Titolo quinto della legge venti intitolato norme transitorie e finali
Per l'appunto le norme transitorie che servono per ricollegare la la vecchia disciplina legislativa con la nuova introdotta dalla legge Mammì dal all'articolo trentatré ci dice che le norme di cui agli articoli e tra gli altri l'articolo appunto quattordici
Riferentesi ai concessionari privati per la radio di cent'alla data di entrata in vigore della presente legge reti nazionali ovvero emittenti reti locali
Cosa significa questo dunque che queste norme che si riferiscono i concessionari si applicano in via transitoria anche ai soggetti di cui all'articolo trentadue della legge Mammì e chi sono i soggetti di cui articolo trentadue sono tutte le emittenti private
Televisive radiofoniche che operano al momento cioè tutti sono tutti quei soggetti che esistevano alla data del ventiquattro agosto del mille novecentonovanta data di entrata in vigore della legge
E che entro il termine del ventitré ottobre del mille novecentonovanta hanno presentato al ministero delle Poste e Telecomunicazioni domanda di concessione con allegata la comunicazione con le schede tecniche
Relative alla alla funzionalità tecnico-operativa dei degli impianti questi soggetti sono provvisoriamente autorizzati alla prosecuzione nell'esercizio centotrenta giorni dall'entrata in vigore della legge stessa qui non oltre ventiquattro agosto del mille novecentonovantadue
Quindi in questo periodo transitorio in cui i soggetti godono di una autorizzazione che promana dalla stessa dalla stessa legge Mammì
Siri e tutte le norme che si riferiscono in base a leggi ai concessionari si applicano quelle di cui all'articolo quattordici anche questi soggetti autorizzati per cui sotto questo aspetto non vi è dubbio che
Della applicabilità immediata delle norme di cui ha all'articolo quattordici questa peraltro
Oltre ad essere l'unica interpretazione possibile della legge e anche la posizione ufficiale del del dell'ufficio del Garante che peraltro nell'ambito della sua del dell'organizzazione dell'ufficio
A seguito dell'emanazione della legge a per l'appunto di ricevere tutti i bilanci tutti i documenti che previsti dalla normativa che dovranno essere depositati dalle emittenti private
E provvederà ai sa esaminarli eventualmente a a emanare le sanzioni per il mancato rispetto pazzia rispetto della della DC la disciplina normativa
Tra l'altro questa anche la posizione assunta ufficialmente dal garante e che la esposto nella nella in sede di relazione annuale al Parlamento come voi sapete entro il trentuno marzo di ogni anno il garante deve
Inviare al Parlamento una relazione dove via si tratta sul sullo stato di attuazione della della legge di applicazione di applicazione la normativa il Garante quest'anno ha fatto la sua prima relazione
Un pochino in ritardo una quarantina di giorni e giorni di ritardo rispetti che può essere fortemente criticato forse anche un po'illogico perché probabilmente vi saranno dei soggetti che dovranno ottemperare entro il trentuno luglio di quest'anno laddove magari non otterranno la concessione e quindi magari prossimo anno non dovranno neanche più voti ottemperare infatti è previsto che c'è qui sapete che le domande di concessione per la diffusione televisiva sono stati sono state circa mille quattrocento per la radio diffusione sonora sono state circa quattro mila quindi si parla di circa cinque mila quattrocento pratiche che dovranno affluire all'U all'ufficio del Garante mentre un domani potrebbero essere anche il numero inferiore
Quindi in sostanza è un obbligo oggi che che sotto un un un profilo pratico a a a un a non ha un grosso un grosso senso però la legge fatta in questo modo e come tale ritengo che debba esservi stavi dell'emittente qualora non ottemperino a al disposto della legge
L'articolo trenta della della la legge Mammì stabilisce che l'omissione della presentazione del bilancio punita con l'arresto fino a tre mesi e con l'ammenda da lire due milioni a lire venti milioni
Questa stessa sanzione si applica per le comunicazioni eseguite con un ritardo superiore a trenta giorni
E per le comunicazioni eseguite con un ritardo non superiore a trenta giorni si applica l'ammenda da lire un milione a lire venti milioni questo significa che per chi ritarda presentarlo entro trenta giorni lì si applica l'ammenda da un milione venti milioni chi
Ritarda oltre i trenta giorni o non presenti affatto e per e punito con un'ammenda da due milioni a venti milioni oculare e con l'arresto da da tre mila fino a tre Malika arresto fino a tre anni
Questa spero Maria spero di non avervi terrorizzata in questo però credo che credo che sia bene e tutti che tutti sappiano anche
Ecco credo che tutti che viene che tutti sappiano un po'quelle che sono le spese oltre che le norme anche le sanzioni a cui si va incontro proprio per per valutarne la portata
Venendo all'applicazione di questa normativa seguito appunto del della legge Mammì il Ministro delle Poste e Telecomunicazioni questa volta con me in continui consueta puntualità
Ha emanato esattamente nel termine previsto dalla legge il decreto ministeriale ventidue novembre mille novecentonovanta numero trecentottantadue che pubblicato sul supplemento ordinario voi sapete che tutti gli altri
Tutte le altre applicazione della legge ad oggi non sono avvenute non è stato emanato il regolamento il piano di assegnazione delle frequenze non è stato emanato il regolamento d'attuazione
Tutti i termini che sono scaduti mentre invece è stato emanato punto questo questo questo decreto che reca il Regolamento per l'approvazione del modello di bilancio e degli allegati che le emittenti private la RAI nonché i soggetti autorizzati ai sensi articolo trentotto della legge centotré del settantacinque che sarebbero coloro che svolgono attività di ripetizione di programmi esteri in Italia sono tenuti a presentare al Garante per la radiodiffusione editoria veniamo ora sinteticamente ad esaminare quella che che l'hanno che erano il il testo del decreto e soprattutto il il contenuto degli adempimenti che a cui do dovrete ottemperare i soggetti che che svolgono attività di ripetizione di programmi esteri devono presentare il garante il proprio bilancio redatto secondo il modello di quegli allegati a BCE di
Questo credo che non dovrebbe occupa comportare motivo di particolare preoccupazione per le vostre società in quanto usate creme Società per le vostre impresa e quindi si è organizzati in forme societarie che in forma di impresa individuale per chi fosse organizzato in questo modo
In quanto tutti quanti voi ritengo che siano tenuti all'obbligo del del della redazione del bilancio sì ai fini civilistici che fiscali o quanto meno che siate soggetti al regime di contabilità ormai di contabilità ordinaria e che quindi avviato la possibilità di di di redigere il il il Bilancio sulla base del della della contabilità generale della vostra della vostra azienda
In reale c'è chi lo deve ancora secondo lui i termini statutari lo deve ancora non lo lo deve ancora approvare o sta provando in questi giorni e allora perché lo dovrà presentare comunque si tratta
Di effettuare semplicemente una riclassificazione di questo bilancio secondo lo schema di piano dei conti previsto dalla dalla stessa normativa
In sostanza il decreto ministeriale stabilisce un particolare piano dei conti con una suddivisione sia dal sito dello stato patrimoniale che del conto dei profitti e delle perdite
In un certo modo e con e con certe voci voi avrete redatto il vostro bilancio sulla base di un piano dei conti
Aziendale lavori dato dovrete riclassificare questo bilancio secondo secondo questo piano dei conti questo per quanto riguarda l'anno mille novecento riferì riferito all'anno mille novecentonovanta in modo tale che con la chiusura dell'esercizio del mio mille novecentonovantuno il bilancio che andrete a redigere sì ai fini civilistici che fiscali sarà identico a quello che poi andrete a depositare all'ufficio del Garante
Ora ai fini di questo primo adempimento
Che scade al TAR il trentuno luglio vi consiglio di depositare il il Bilancio così come lo è lo avevate redatto ai fini civilistici e fiscali con un allegato in cui si dice che avete proceduto alla riclassificazione del bilancio secondo lo schema del decreto del decreto ministeriale
Ecco un ulteriore un ulteriore conosce il bilancio sempre lo stesso che risulta è risultato sia del conto patrimoniale come sarà sempre uguale a se ci sarà un utile quello se ci sarà un una perdita è quella il capitale sociale sarà sempre quello soltanto che magari alla voce costi giorno le differenze
In d'impostazione cioè i valori sono sempre gli stessi la riclassificazione significa Santon una diversa suddivisione delle stesse delle stesse voci di bilancio
In sostanza quello che consiglio che per coloro che sono organizzati in in forma societaria sapendo che magari abbiano anche delle compagini societarie piuttosto piuttosto ampie potrebbe essere opportuno che anche il bilancio riclassificato
Venisse approvato dal dall'assemblea dei soci questo non ai fini dei rapporti con il garante ma è una consiglio di prudenza che viene che che che che può essere utile per per gli amministratori della società nei confronti dei dei rapporti interni con i con i propri soci
Il
Quindi gli allegati che non so chi ha che ha avuto modo di vedere il supplemento da che vedo ufficiale occhio occhi addirittura ce l'abbia sotto fra tredici l'allegato b che riguarda il conto profitti e perdite che va da pagina quattordici A pagina
A pagina ventuno sempre della Gazzetta Ufficiale quaestiones comprendevano e sono lo schema di bilancio stato prete penale conto profitti da perde così come deve essere classificato ugualmente
Lo schema a pagina ventidue che reca il prospetto delle variazioni dei costi de dei dei conti di patrimonio netto
Mentre invece l'allegato di che viene pubblicato da pagina ventitré in avanti della della Gazzetta Ufficiale si riferisce esclusivamente ai cosiddetti bilanci consolidati
Bilanci consolidati che si devono essere compilati secondi Principi e tecniche di consolidamento indicate per le società quotate in Borsa dalla dalla Consob la Commissione nazionale per la società la borsa
Ai gruppi cioè se un'emittente televisiva è proprietaria cioè controlla
Un'altra emittente televisiva un'emittente radiofonica o qualsiasi altro mezzo che opera nel settore delle comunicazioni di massa
Dovrà redigere il bilancio consolidato c'è quindi fare il proprio bilancio la propria impresa parte televisiva e allo stesso tempo fare il bilancio consolidato di tutti e di tutto il gruppo secondo i criteri dico di consolidamento
Quindi credo questo era già un obbligo che che incombeva ai fini ai fini civilistici e e quindi come tale dovrà esser riporti dovrà essere effettuato anche ai fini della normativa
Di cui stiamo parlando e dovrà essere depositato all'Ufficio del Garante redatto secondo il particolare piano dei conti di cui all'allegato di della della Gazzetta Ufficiale all'articolo uno del decreto
Vediamo che al punto tre al comma tre dell'articolo uno
Il ministro sta ha stabilito che al bilancio devono essere allegati modelli uno uno uno a uno B uno C uno di uno uno F due due A due B due CO due di contenenti dati della che relative ai programmi trasmessi
I modelli Threat debitrici e tre di relativi alla pubblicità trasmessa i modelli quattro a quattro bieco atroci contenente l'elenco nominativo dei finanziatori sottoscrittori datori di somme o altri corrispettive focus a favore dei concessionari
Potevano essere più allegati la relazione degli amministratori sull'andamento tra gestione sociale i documenti previsti dall'ultimo comma dell'articolo due mila quattro e ventiquattro del Codice civile
C'è la relazione degli amministratori ovviamente dovranno de dovrà essere depositata soltanto dei soggetti che sono obbligati a alla relazione citata la società per azioni e le società cooperativa a responsabilità limitata
Il gli altri soggetti che a cui come le imprese individuali o le società di persone cioè società in nome collettivo società in accomandita semplice che non sono
Che non devono pur con normalmente compilare una relazione degli amministratori non saranno obbligati a farlo neppure in questo caso quindi non dovranno allegare nulla al riguardo
Ora venendo ad esaminare questi allegati voi chi ha avuto modo di di vederli avrà visto che sono ci sono una serie di allegati indicati appunto con dei codici alfanumerici
E sono distinti tra emittenti radiofoniche emittenti televisive
Sia per le emittenti radiotelevisive che per le emittenti radiofoniche gli schemi vengono divisi tra Ida de una ora per le stazioni televisive ci interessa l'allegato uno cioè e tutti e tutti gli allegati indicati con con il numero uno seguito da una lettera della fine dell'alfabeto mentre gli allegri dagli allegati
Due e tutte seguite tutte le lettere dell'alfabeto quelli riguarda il settore radiofonico e quindi non non non hanno nulla a che vedere con le emittenti televisive
L'allegato uno per l'appunto è un
Un riepilogo quadro riepilogativo dei dei dati relativi ai programmi ai programmi trasmessi ora se voi andate a esaminare tutti gli altri allegati vedrete che CBE viene fatta una distinzione tra programmi televisivi
Auto prodotti e programmi televisivi acquistati poiché ha fatto un'ulteriore distinzione tra programmi e utilità ripetibile e programmi utilità non ripetibile
Quindi viene a firma e altri programmi queste sono le tre categorie che vengono introdotte per il settore televisivo pesetto radiofonico la catena e più semplificato il discorso perché si distingue se bisogna tra notiziari e altri programmi in quanto il film ovviamente non ci sono
Il
Ecco questa è la suddivisione per cui voi avrete degli schemi in cui
Il voi avete l'allegato uno A che si riferisce l'elenco dei programmi televisivi autoprodotti trasmessi firma
Poi avrete l'allegato uno bis che riguarda l'elenco dei programmi televisivi trasmessi acquistati o ricevuti firma c'è quindi a rischio la differenza tra allegato uno a l'allegato uno B che siamo sempre nell'ambito dei film però in un caso nel primo caso abbiamo dei film che vengono autoprodotti cioè in produzione occupa o coproduzione dell'emittente mentre invece l'allegato ricevuto questi diritti e qualsiasi altro titolo
Poi avete un'indicazione relativamente negli allegati successivi Bruno C e l'uno e numero di relativo è ai notiziari che trasmettete quindi notiziari autoprodotti c'era realizzati dalla vostra emittente in uno di notiziari che che siano dei programmi acquistati cioè dei notiziari confezionati da da un'altra società che non è la vostra che poi quindi velici ben eccede voi migliori Carrey radiate così come vengono confezionati
Poi avete l'allegato uno è che si riferì che uno F che si riferiscono agli altri programmi c'è una categoria residuale che praticamente per esclusione tutto ciò che nel notiziario che non è film deve essere indicato negli allegati uno e uno F qua divisione tra altri programmi autoprodotti che sono relativi allegato uno e e altri Program Chiatti vedrete che c'è una una una distinzione che si ripete in ogni allegato tra programmi a utilità non ripetibile e programmi a utilità ripetibile
Questo una divisione che viene che si ripete in tutti i tipi di programmi sia film che notiziari che poiché altri programmi questo
La definizione cieco una cosa facciano un passo indietro rispetto a a cura ciò che mi stavo dicendo
Vi è da dire che la terminologia che viene utilizzata dal suo nella compilazione delle delle diciture di questi di questi allegati non è accompagnata da
Una da da delle note terminologiche per cui in sostanza si può ci può giungere a
A un'interpretazione anche difforme tra cui
Spesso la dicitura non non è completamente a delle forme di interpretazioni anche diverso
Le associazioni di categoria hanno hanno avuto rapporti con l'ufficio del Garante per cercare in via informale quindi ritengo che l'abbia fatto anche il terzo polo che di
Concordare le modalità di compilazione per quanto per quanto possibile anche se era auspicabile che l'ufficio del Garante emanasse una circolare illustrativa del spiegati IVA di questi di questi allegati in un primo momento pareva che e questo sarebbe stato fatto poi successivamente sono emerse le difficoltà forse anche perché il Garante si sarebbe dovuto pronunciare con una circolare in ordine a un decreto Gonella del garante ma del ministro e quindi praticamente
Il garante non si voleva forse arrogare il il diritto di interpretare un qualcosa che non aveva scritto il più o meno brevi per cui dobbiamo attenerci ad a a delle forme di interpretazione e per il momento si hanno sicuramente la loro validità però un per gli esercizi successivi qualora intervenissero delle interpretazioni diverse o parzialmente diverse si tratterà di adeguare quella che la che sono le vostre modalità di compilazione di questi allegati
Quindi in sostanza laddove si parla di programmi a utilità ripetibile o programmi utilità non ripetibile abbiamo consigliamo di assumere un un concetto di natura economica cioè si intendono programmi utilità
Non ripetibile quei programmi la cui utilizzazione dice il cui costo di utilizzazione viene spezzato dentro nel nell'esercito esercizio di cui di riferimento quindi riff con riferimento alla nomina a centonovanta quei programmi il cui costo di utilizzazione considerare Program si possono considerare programmi a utilità ripetibile quei programmi che il cui costo
Viene in parte spesato dall'esercizio di riferimento mentre per il residuo
Costo il relativo importo viene capitalizzato quindi scritto nella situazione patrimoniale dell'emittente e spesato in in varie quote negli negli esercizi successivi anche qui si tratterà di vedere da emittente emittenti che tipo di utilizzazione quindi che tipo di ripetibilità abbia il programma tale da poter essere ripetuto e quindi spesato in in in più esercizi
Poi l'acqua distinzione tra notiziari altri programmi efficienti credo che fare film Monsieur chiarissimo cosa si intenda per film mentre invece per i notiziari
Potrà anale
Siccome non vi sono note interpretative ritengo che forse il la il comportamento più corretto sia quello di attenersi rigorosamente a un'interpretazione letterale della norma e quindi per un Rizzieri si debba intendere soltanto il il telegiornale
Se poi successivamente interverrà un'interpretazione ufficiale
Più estensive che quindi in quella voce sindaci DC si dica che si debbano intendere anche altri programmi informativi allora si potrà eventualmente compilare l'allegato in in maniera diversa quindi sostanza
Notiziari si intendono i telegiornali firma sono i film altri programmi e la categoria residuale dove tutti gli altri dove devono essere indicati tutti gli altri programmi che non sono né telegiornali nel film
Poi se voi vedete sempre nel abbiamo delle delle precisazioni c'abbiamo le delle delle suddivisioni abbastanza analitiche cioè ci viene chiesto di precisare se sono fine prodotti prima degli ultimi cinque anni o negli ultimi cinque anni
E se la produzione di questi film
è relativa all'Italia a e la produzione italiana o di altri paesi tracce oppure si tratta di altre produzioni che non provengono nera italiana ed altri Paesi della CEE dopo di che si tratta di precisare se si tratta di firme
Vietati o meno ai minori di anni quattordici questo dovrete dovrete di su dividerlo
Ritengo che anche questa suddivisione sia tutte che
Da come impostata la norma
Si riferisce a a a una richiesta che viene formulata tutte le emittenti televisive quindi sia quella carattere locale che quella carattere nazionale
Abbiamo una certa una certa illogicità colo ventisei della legge Mammì
Il quale stabilisce terminate determinati i obblighi ma non per ma non per l'emittenza carattere locale ma ma per l'emittenza carattere nazionale infatti l'articolo ventisei intestato riserva a favore di opere comunitari nazionali ci dice che a decorrere
Da dalla data di rilascio la concessione
La RAI le emittenti private nazionali devono riservare in relazione alla direttiva del consiglio della Comunità europea del tre ottobre ottantanove alle opere uno peso totale del tempo dedicato ogni anno la trasmissione di film cinematografici del seguente
Perciò le seguenti percentuali non meno del quaranta per cento per il primo triennio non meno del cinquantuno per cento per gli anni successivi
La percentuale per il primo biennio qualora non possa essere raggiunta per insufficienza quantitativa di produzione europea non dovrà comunque essere inferiore a quella risultante daranno precedenza o meno del cinquanta per cento del tempo di trasmissione effettivamente destinato alle opere europee
Di tale percentuale per quanto riguarda i film cinematografici un minimo di un quinto dovesse costituito da opere prodotte negli ultimi cinque anni
Queste norme si riferiscono all'emittente carattere nazionale televisive quindi c'è francamente c'è tutta questa suddivisione
E che ha una logica per l'emittente carattere nazionale sicuramente non trova altrettanto logica per le emittenti televisive però gli allegati sono fatti in questo modo
Sono impostati sono impostati così la legge riceva assai compilati a tutte le emittenti e quindi come tale l'obbligo incombe anche sulle sulle sulle emittenti televisive a carattere locale fare questa suddivisione analitica speriamo che anche qui intervenga una precisazione che escludere esclusa l'emittente televisiva locale di fare un lavoro calce che dice che il e l'allegato deve essere compilato per ciascuna
Concessione dei soggetti privati e per ciascuna rete la concessione a pubblica questo significa che se lo stesso soggetto e titolare di più di un'emittente televisiva ho sentito all'emittente televisiva è un'emittente radiofonica deve compilare questi allegati
Per ogni emittente di cui è titolare
Così sempre gli allegati scrive lettere con o ancora un ulteriore diciture in calce che dice che devono essere non inoltre evidenziato i programmi trasmessi in contemporanea per autorizzazione ai sensi articolo ventuno della legge duecentoventitré
Per cui questo per il momento non non deve per il momento ne avesse indicato nulla perché l'articolo ventuno si riferisce all'autorizzazione
Che il ministro delle Poste può rilasciare ai soggetti già divenuti concessionari in ambito locale che operano in bacini di così così detti network che e possono essere realizzati Circuiti che possano serializzati in ai sensi della dell'articolo ventuno della legge in questo caso quando la legge entrerà a regime con il rilascio delle concessioni come rinasce eventualmente di queste autorizzazioni coloro che usufruiranno dovranno specificare
Che trasporti quel programma viene trasmesso in contemporanea sull'emittente così come le sulle altre emittenti del del del circuito
Per il momento quindi nessun obbligo incombe in questo senso per quanto riguarda la voce costo ecco ogni voi vedete che ogni allegato reca anche una colonna dove c'è scritto tempo espresso in ore e costo il tempo espresso in ore
Da quindi le evidente lo lo lo fatti il conteggio del del della durata né con la cosa importante è che deve talmente che la misura in cui in cui dovrà deve essere indicata la durata del del del filmato della o degli altri programmi deve essere in ora per quanto riguarda il costo
Il costo del il costo delle suggeriamo questo tipo di di conteggio cioè il costo del del programma che viene trasmesso sia programma acquistato che che autoprodotto sia che si affida notiziari o altro c'è la vostra mediante farà una conteggio di quelli che sono i costi generali affine dieci a fine esercizio
Quindi in sostanza avrà su su dei costi per l'ammortamento degli impianti i costi di manutenzione costo per
Il l'energia elettrica per far funzionare gli impianti diritti che pagherà alla alla SIAE
Etto di questi costi dica che li possiamo definire di carattere generale che incidono sulla porta sulla programmazione senza però essere spese generali imputabili ai programmi
Quindi se un'emittente avrà su a avrà speso cento lire di spese generali e avrà trasmesso cento ore di trasmissioni in un anno al termine dell'anno vi sarà una lira di di costo
Per ogni ora di trasmissione una lira di costo generale a questa lira di costo generale devono essere sommati gli oneri di dirette imputazione al corso di quel di quel programma quindi in sostanza
Se voi avete un
C'è interi programmi che vengono autoprodotti il costo del personale che impiegate per la produzioni quei programmi se invece stata di programmi acquistati di somme rette il costo di acquisto di quel programma
Avere oltre al costo del personale che viene ha detto alla programmazione del programma del della della trasferì quando le emittenti radiofoniche gli allegati tre riguardano la pubblicità in particolare sono gli allegati tre ai tre bis che riguarda la pubblicità televisiva
Perché il treccine tre D invece riguarda quella radiofonica e qui non sono di vostro interesse
Ora l'allegato tre a si fa riferimento alla pubblicità tabellare mentre invece l'allegato tre bis fa riferimento al alle cosiddette sponsorizzazioni
Venendo accusato tabellare Art l'allegato l'allegato tre a abbiamo la colonna dati relativi a pubblicità televisiva trasmessa messaggi pubblicitari ecco qui vi sono varie interpretazioni sul tipo sulle modalità di compilazione di questo dato
Che partono da interpretazioni che che poi portò una soluzione molto analitica altra porta altri porta una soluzione meno analitica ci son delle soluzioni intermedie io
Propendo per la che avete trasmesso per quell'inserzionista nel corso dell'anno quindi se nell'anno novanta voi avete vado a cui sta per la FIAT Pinco Pallino
Voi scrivete FIAT Pinco Pallino di Torino
Con il numero di spot avete trasmesso mille spot per quel per quel per quella ditta ecco chi propende per una tese più analitica
Sostiene che non è sufficiente indicare e cliente era la FIAT ma se voi avete fatto di questi mila sporte trecento per la FIAT e per un modello da tipo trecento per la Croma trecento per per la la FIAT Uno dovete indicare che la suddivisione tra i vari tra i vari messaggi pubblicitari sempre per lo stesso che lo stesso inserzionista
Credo che questo francamente sia troppo quanto meno si anche troppo in questa fase transitoria
O che la la il livello di analiticità che e stavo che stavo suggerendo possesso è sufficiente ci sono altri invece che sostengono ma questo ritengo sia francamente troppo poco analitico
Di indicare semplicemente che nel corso dell'anno avete trasmesso mille spot senza indicare per chi per quale motivo
Questo Franca cioè mi quindi care mila spot il formato di trenta secondi altri non so due mila spot di quaranta secondi e così via però questo per ed anche un po'vanificare la portata del di questa norma è anche il significato di questi di questi agli allegati quindi io vi consiglio
Dati i reati a cui ci ha trasmesso a nome dell'inserzionista pochi nome indirizzo e inserzionista pubblicitario il numero degli spot trasmessi nel corso dell'anno per quell'inserzionista
Tempo espressi in ore colonna a fianco numeri nu la durata complessiva di quegli spot espressa in ore quindi non i minuti ma in ore
O se è stata acquisita tramite concessionari e quindi in quel caso indicherete la concessionaria di pubblicità
Eventualmente sommariamente l'indirizzo c'è la città dove si trova per quanto riguarda i proventi l'indicazione è quella di
Inserire in questa colonna gli importi che confluiscono nel conto economico della vostra della vostra azienda
Quindi per quanto riguarda ormai mentre per quanto riguarda l'acquisizione di retta voi acquisire boh fatture rette e quindi inserire tra il vostro conto economico il l'importo lordo ha del al lordo anche delle provvigioni che poi nata a pagare ai vostri agenti
Normalmente invece quando l'acquisizione avviene tramite concessionaria
Voi fatturate
Il l'importo al netto del del delle delle delle quello che mi che vi che trattiene la concessionaria che la concessionaria che fattura al cliente solare indica le
è netto sembra pubblicità che acquisire nettamente indica dell'ordo salvo che non che nel che nel vostro caso specifico non si utilizzano i sistemi di fatturazione di contabilità diversi
Con il concetto base quello che dovete indicare i proventi che confluiscono il vostro conto economico questo anche perché ritengo opportuno che vi sia una quadratura tra gli allegati tre ai tre B e il il totale dei ricavi per pubblicità
Televisiva inseriti nel vostro bilancio quindi in sostanza se nel vostro bilancio voi scrivete cento lire
Di dire di ricavi pubblicitari di cui settanta per pubblicità tabellare trenta per sponsor
Voi dovrete avere
Un totale di proventi nell'allegato tre anni settanta lire un totali di proventi allegato tre B di trenta lire che si che la somma settanta più preda darà sempre cento come scritto nel nel Bilancio questo anche perché anche se la norma legati ciò che viene indicato invece nel bilancio ci si tratterebbe un errore oppure di un di un di una situazione di di di di falsità oltre o in un prospetto con nell'altro
Per quanto riguarda la compilazione dell'allegato Trebbi
Questo è un pochino più complessa perché qui ci si chiedono delle cose relative alle sponsorizzazioni quando in quando come voi sapete deve essere ancora emanato il decreto relativo alla regola ma alla regolamentazione delle sponsorizzazioni
Questo decreto è previsioni sì regolamento sia proposta fa delle istituzioni rispetto
Infatti esiste un un una un parere una bozza che era stata che era stata fatta dal dal dal Garante inviata al ministero con una serie di pareri e che dovrebbe essere anche questo di di di di prossima pubblicazione il il regolamento previsto dal dal comma quinto lamento sui proprio ci indica vari tipi mi sembra otto tipi di di di forme di sponsorizzazione Calderoli
Ora e per il momento però siccome ancora non vi è una città una tipicizza azione prevista dalla normativa che non vi era sicuramente la nomina a centonovanta quello che io consiglio è che laddove ci sia nella corona dati relativi alla scuola alle sponsorizzazioni di programmi televisivi
Voi indicate in nome del programma preceduto dalla dal tema sponsors sponsorizzazione del programma Pinco Pallino
Poi dopo invece quando si è verrà emanato il decreto per le sponsorizzazioni ci diranno questo è un un promo questo è un un Tito è un titolo di testo di coda con sopra impressione cedute varie tipici esazione previste dal da Regolamento e qui andrete indicare che tipo di sponsorizzazione ma questo per gli anni per gli anni fu dica la durata del programma ma durata dello sponsor così come calcolato secondo il cui efficienti di affollamento
Che verranno stabiliti per le sponsorizzazioni in equiparazione alla pubblicità tabellare
Poi quindi nella colonna impresa sponsorizzata dice indicherete il nominativo del del del cliente pubblicitario con il nominativo la ragione sociale con ecco nell'indirizzo in maniera sintetica
E quindi proventi con la stessa logica tra popoli della pubblicità da tabellare quindi gli stessi proventi che affluiscono al conto economico della vostra azienda
Che sono al al lordo se fatture Rete lordo saranno al netto delle proprie le commissioni d'agenzia o di continuo devolvo di ristoro in una concessionaria se qualora
Fattori fatturi la concessione dal cliente e voi fattoria tra la concessionaria
Anche in questo caso dico non vi è per il momento in quanto ancora non esistono queste forme di autorizzazioni che come vi ho già detto prima dovranno essere rilasciate ai ai cori ai concessionari che ne faranno richiesta dopo aver ottenuto la concessione
Poi abbiamo degli altri allegati che deve francamente di Mino di meno l'interesse che sono l'allegato quattro qua quattro B e quattro C
Il quattro a riguardare Elenco dei finanziatori l'allegato quattro bit l'elenco dei sottoscrittori dalle era legato quattro cilena in quei datori a qualsiasi titolo di somme o altri corrispettivi
Quei anche qui la la la interpretazione di delle differenze di questi di questi allegati estere mestamente difficile può può diventare anche basta abbastanza sottile in mancanza di una diedi una specificazione quella che poi quello che potrà quella che potrebbe finanziamenti all'emittente a titolo oneroso cioè quindi finanziamenti di tipo bancario mutui crediti di di dirgli di ogni genere
Mentre per l'elenco dei sottoscrittori qui presente potremo indicare l'elenco di coloro che hanno fatto sottoscrizioni azionarie o obbligazionarie nella nella società dell'emittente
Nell'Elenco dei datori a qualsiasi titolo di somme o altri corrispettivo invece coloro che hanno corrisposto somme a titolo di atti di liberalità nei confronti delle delle emittenti questo il caso magari per le per le emittenti radiofoniche a carattere comunitario
E che usufruiscono moda di atti di liberalità delle parrocchie dalle comunità ecclesiastiche o di altre o di altra natura che che sovvenziona queste emittenti qui dovranno indicare l'elenco di quelli che sono i datori di questi atti di liberalità
Poi aver vedete che su a e due a questi allega questi questi allegati denominati documenti non devono essere compilati dalle emittenti
Televisive e radiofoniche ma devono essere compilati da da altri soggetti che sono tenuti all'obbligo del deposito del bilancio presso l'ufficio del Garante
Questi altri soggetti che sono indicati all'articolo cinque del del decreto in questione
Sono lenti nelle imprese concessionarie di pubblicità di produzione o ridistribuzione dei programmi che operano nel settore Teleradio televisivo che per l'appunto devono devono redigere il documento di cui all'articolo quindici comma sei della legge fatti anche la legge la norma di riferimento al comma sei dell'articolo quindici stabilisce che le imprese concessionari pubblicità di produzione Poli distribuzione di programmi che opera nel settore dei televisivamente gli elementi contabili relativi ai contratti stipulati con i concessionari privati con la RAI
E con i titolari di autorizzazione ai sensi dell'articolo trentotto da legge centotré settantacinque cioè coloro che svolgono attività di ripetizione di programmi esteri in Italia
Tale documento e compilato sulla base di modelli approvati con le modalità previste dal comma uno dell'articolo quattordici deve contenere l'indicazione dei soggetti con i quali sono stati stipulati contratti l'eventuale clausole di esclusiva gli eventuali minimi garantiti pattuiti pagamenti eseguiti in favore di ogni soggetto
E ogni altro elemento ritenuto necessario ai fini dell'accertamento dell'osservanza a disposizione la presente legge concludendo vi posso dire che poiché per la presentazione del tutto
Adesso questo ritengo che poi l'associazione potrà essere più precisa perché l'ufficio del Garante cifrarci dovrà essere risponderà riguardo sì generale dell'Ufficio bilancio di ispezioni
Su una questione molto importante cioè le modalità di presentazione dei bilanci cioè se oltre alla presentazione manuale e va viene consigliata vai dalla presentazione a mezzo servizio postale
E se questa spedizione sempre questa spedizione faccia fede il timbro postale e quindi possa essere spedita entro il trentuno luglio in questo caso si consideri come consegnate depositata in tale data
Questa è una cosa molto importante che infatti era era anche mia intenzione chiarire in questi giorni e e allo stesso tempo anche il regime fiscale a cui devono essere sottoposti il il il bilancio gli allegati cioè se questi documenti devono essere assoggettati a imposta di bollo ed eventualmente in quale misura c'è ritengo che che siano le forme ordinarie
Quindi a Cuba con la posizione di marca un ufficiale del dell'ufficio del Garante
Da parte mia
Che ho concluso
Temo di non essere stato forse completamente esaustivo di quelle che sono le varie problematiche non so se c'è del tempo sociologo le fa delle domande possiamo magari anche rispondere volevo di solo una cosa vuol dire che per ancora che è questa per compilare il il bilancio ed è e gli allegati ovviamente potrete farlo utilizzando
Delle forme manuali cioè quindi riproducendo degli schemi conformi a quelli pubblicati in Gazzetta Ufficiale o addirittura fotocopiando la Gazzetta Ufficiale e compilando gli schemi già del del del testo del punto da ragazzi della Gazzetta
Quello che ritengo che comunque sia opportuno che che ogni azienda si organizzi anche questo lontane ATC in quanto ovviamente il le le problematiche sono abbastanza sono abbastanza complesse e San è opportuno che non attualmente non non dover impiegare per una persona o più persone esclusivamente per redigere questi allegati giornalmente perché se oggi dovrete farlo in maniera sommaria relativamente alla nomine novecentonovanta per gli anni successivi
è opportuno che teniate una memoria giornaliera di tutto ciò che trasmettete in quanto dovrete compilare non soltanto questi allegati a fine di ogni anno a dovete compilare anche il il decreto il il PAC il il palinsesto con tutti i programmi trasmessi che per le emittenti televisive entra in vigore dal ventiquattro agosto di quest'anno al riguardo dovreste
Per questo questo onere quindi ci abitasse e e tra l'altro per coloro che
Micheli televisive che in base a appunto alla alla legge Mammì hanno per la prima volta quest'anno presentato anche domanda per c'è il preavviso di domande presenteranno trent'entro il trentuno marzo del prossimo anno la domanda relativamente all'anno novantuno
Per le provvidenze previste per per le per le emittenti anche televisive simili a quelle che erano già da anni in in vigore per le emittenti radiofoniche previsto dalla legge sull'editoria
Costoro devono anche ai fini di questa di questa normativa temere un palese un palinsesto di tutti i programmi trasmessi un palinsesto mensile ai fini dei fine del delle provvidenze un parente un palinsesto dirittura annotazione settimanale infine la legge Mammì conservazione dei programmi registrati per un mese ai fini delle provvidenze per tre mesi
Ai fini della dalla legge Mammì
Il qui tutti questi incombenti poi possono essere gestiti da sistemi informatici e per questo che oggi anche l'Associazione Terzo Polo qua
Presente in questa sede il un programma che denomina Twitter e terrorizzato da un da un'assurda una sosterà House la quale appunto studiato un un sistema per la gestione automatizzata dei dei dei degli degli incombenti sia la tibia tenuta del palinsesto dell'emittente si appunto del quelli relativi al decreto ministeriale trecentottantadue novanta di cui oggi abbiamo parlato grazie ringraziamo a parte gli aspetti previsti dal nostro
Diciamo troppo
Stessa interessante in questo punto
Io volevo solo aggiungere che probabilmente domani ci verrà confermato a voce questo lo potremo dare dire subito da dal dottor Rispoli d'ufficio i bilanci del Garante che per quanto riguarda gli allegati per le locali non lo scriveranno cioè è chiaro che dichiarato non potrà scriverlo però ce l'ha detto diciamo dico che
La la frase testuale non mi pare Cavarretta è stata chiuderemo un occhio nello cioè per quanto riguarda il conto per quanto riguarda i corazzieri gli allegati
Anche se non sono completi nei termini così come previsti dal decreto la Gazzetta Ufficiale per quest'anno per quest'anno perché la prima volta
Dovrebbero essere comprensivi
E così ci è stato comunicato domani lo conservò ridefinire meglio non sono in grado di controllare questo bisognava dirlo ma possiamo e anche perché non sono in condizione di poterli controllare direttamente su tutta questa massa di di di domandi bilanci che arriveranno garantisce che è un ufficio ancora in fase di costituzione c'hanno hanno circa dicono la metà degli impiegati e dei funzionari che dovrebbero avere
Evidente che dando il discorso dall'avvocato l'opinione dei fatto che i clienti mentre su questo comunque la la l'associazione si sta impegnando a questo punto io darei la parola per una brevi comunicazioni all'ingegnere tali che dichiara qualcosa sul la trasformazione in linguaggio informatico di quel discorso che abbiamo sentito in termini giuridici e e poi potremmo passare quesiti che tra l'altro quale non risolvibili quindi possiamo punto domani abbiamo aperto riunione conclusiva dal dal Ghana anche a mezzogiorno e poi vi diremo anche quali possono essere le le gli accordi che abbiamo presi per agevolare le emittenti anche se la cosa ci costa un certo sforzo da parte dell'associazione per quel che riguarda i costi della dei dei dischetti che possono poi
O
Supporto informatico
La problematica piuttosto complessa anche perché si tratta di maneggiare una grossa mole di dati teniamo conto che le messi in onda di un'emittente sono dalle cento alle duecento mila in un anno
Inoltre abbiamo anche un altro problema l'indeterminatezza di ciò che dobbiamo fare le leggi non sono ancora esatte dobbiamo essere pronti oggi a qualsiasi interpretazione venga domani
Questo ha creato alcuni problemi in fase di concezione del del Progetto eterei
Infatti eterei si basa essenzialmente su l'archivio del palinsesto giornaliero dell'emittente attivo che viene tenuto per tutto l'anno
Questo fa sì che il programma è già pronta esempio prima avete sentito del della del problema dei notiziari e degli altri programmi informativi che sono intesi per la legge Mammì in una maniera e per la legge sull'editoria in un modo diverso
Attualmente ed era infatti interpreta le due cose in modo diverso assegnando i programmi informativi che non sono notiziari come altri programmi informativi ai fini a legge editoria e invece congruo bandoni dei conigli altri programmi ai fini degli allegati
E questo è è uno dei tanti piccoli aspetti che potrebbero cambiare nel corso dell'anno e potrebbero far sì che bisognerebbe stampare o ricalcolare i dati in maniera diversa
E questo è tutto diciamo il Progetto lettere che sta iniziando adesso e continuerà a mano a mano riuscendo a dare altri moduli integrativi dalla procedura
Un'altra correndo per iniziare ad usarlo secondo perché e doveva essere un supporto informatico molto rapido di apprendimento per eliminare alcuni costi che sono l'apprendimento del proprio per cui abbiamo cercato di fare un programma che sia in grado di compiere tutte le le auto ma le funzionato ma di disabili
In unico corpo infatti i parametri in grado di calcolare automaticamente la durata dei programmi con senza il palinsesto pubblicitario è in grado automaticamente gli assegnare le pubblicità programma Contini
è anche in grado di i distribuire le pubblicità in maniera automatica all'interno del palinsesto
Dopo aver fatto questo che essenzialmente il palinsesto ed è poi in grado di calcolare automaticamente le quote di spese generali di assegnarli
Ed era in onda in grado di fare questo ovviamente a consuntivo anche se tecnicamente sarebbe in grado di attenere un conteggio esatto anche perché come dicevo le norme cambieranno probabilmente prima della stampa degli allegati
Oltre a questo abbiamo aggiunto un supporto per la riclassificazione del bilancio e per la a tenuta degli allegati dei finanziatori dei datori a qualsiasi titolo
Questo anche per cercare di completare Elenco degli allegati stampa abilità etere leggo gli allegati che renitente dei tendini
Altre piccole cose che è in grado di fare è in grado l'uniforme Mita delle unità di misura le unità di misura per i i tempi delle trasmissioni sono diventate ci migliore non ignora i minuti
Tutte queste trasformazioni dette potrebbero essere piuttosto complesse se ne occupa automaticamente il programma in fase di calcolo intende
Un'ultima cosa e come usare programma eterei parametri può essere usato in due modi anche perché tutti abbiamo la scadenza del trentuno luglio
Per quello che riguarda l'anno mille novecentonovantuno e per quello che ovviamente riguarderà l'anno mille novecentonovantadue la cosa che conviene fare e immettere nel programma tutti i dati che riguardano nostre trasmissioni cioè tutti i programmi che mettiamo in onda tutti spot pubblicitari
In modo tale da poter averi intarsi ricalcolo un possibilità di variare alcuni parametri che determinano il ritardo lo stesso per quello che invece riguarda gli adempimenti che dobbiamo fare per sta inserire un palinsesto all'interno
Di etere che riguardi solo i programmi come programmi intendo programmi informativi notiziari film
Questo perché deve essere il palinsesto conforme a quello che probabilmente abbiamo già presentato ai fini della legge sull'editoria
Invece per quello che riguarda la pubblicità e possibile immettere un unico dato cioè un'unica pubblicità per ogni committente l'importo totale del contratto e il numero di spot
Trasmessi in questo modo e tre in grado di di assegnare ad ogni programma una quota della pubblicità e di ricalcolare i vari importi in modo da procedere a stampa gli allegati
In questo modo evitiamo il grosso e tedioso lavoro di inserire tutta la pubblicità per ogni giorno di trasmissioni così completi e sembra che si chiuderà un occhio è possibile fare così questo semplificherebbe di molto
I i tempi un'ultima cosa riguarda programma eterei programma etere disponibile da subito per cui può essere consegnato immediatamente purché il poi tramite l'associazione verso Paul
è in grado di raccogliere gli ordini successivamente
Va bene io ho finito per quello che riguarda
Lei costo
Per quanto riguarda i costi della dirlo subito qui con un accordo che abbiamo preso
Con qualche sforzo e questo è un caso contrario al solito di solito post succede che le associazioni eccezioni qui abbiamo fatto il contrario cioè noi contribuiremo per qualche possibile però
Probabilmente riusciremmo a venirne fuori non apparisse il numero delle emittenti che che diranno sarà di un certo tipo reale su questo rischieremmo così dischi assieme siamo soggezione da pochi rimarrà all'Assemblea vedrà quali sono anche le nostre
Situazioni finanziarie sono quelle che sono e
Vorremmo il costo della
Del dischetto sarebbe di un milione e ottocento mila lire per chi è iscritto all'associazione sarà di novecento mila lire
Che esattamente la metà quindi
è un rischio nostro che non vi diciamo il numero di dobbiamo arrivato questo l'accordo che abbiamo preso comunque per gli iscritti all'associazione e novecento mila poiché su questo poi si possono passando dall'associazione ovviamente per per averlo e e manderemo poi una circolare a questo a questo proposito cioè poi naturalmente di corso da mutazioni che credo siano cento centocinquanta mila lire all'anno
Da discorso poi da fare con la società quello per la manutenzione e e questo è lo sfondo finanziario dell'operazione a questo punto
Volevamo ecco se vogliamo procedere a a richieste perché domani a mezzogiorno perché è l'ultima occasione che abbiamo è la terza volta che andiamo dal dalla dall'ufficio del Garante vorremmo come è successo al terzo polo dovremmo conclude che le emittenti già ce l'hanno inviato ce n'è un c'è un'emittente che ci ha mandato una richiesta record di quindici quesiti in una volta sola comunque bene vogliamo procedere così desiderate poi magari avere successivamente qualcosa di scritto su quanto è stato detto però qui i tempi sono molto stretti
Prego
Negli allegati ci riferisce lei
Partire dal primo gennaio fino al trentuno dicembre no no che sono non mi sembra si possa provinciale se un soggetto sul suo conto
Successivamente al primo gennaio sarà primo bilancio d'esercizio primo aprile attribuisce prima per i soggetti che abitualmente operava già dagli anni precedenti si riferisce al bilancio e agli alleati riforme guidati dal primo gennaio novantanove centonovanta
No per gli anziani tecnica senza venga vedremo dove si è cieco su questo non è che ci sono risposte non verrà mai nessuno
Comunque tenendo conto anche una certa elasticità tutto sommato il vostro bilancio e questo allegati di riclassificate quel bilancio
Sistemi con con sul cartaceo
Perché non ci sono c'è anche anche un domani quando l'Ufficio del Garante probabilmente sì sì adatterà sistemi informatici bisogna legare insieme a cartaceo anche e i dischetti per il momento il programma serve a voi per gestire ed elaborare gli adempimenti qualora impegnate in di farlo con sistemi informatici non manuali ma comunque dovrete e cioè il il programma poi al termine imputare lavorazione di stamperà su su carta quelli che sono poi gli allegati i bilanci gli allegati dovete che dovete produrre
La sua
Certamente sì ma come ma questo credo ma questo credo che non ci saranno alternative per lungo tempo per il comma qualsiasi c'è anche a in quel in qualsiasi altra Corte Ducale
No quello è quella solo era doveva essere solo cartaccia quel disco il dischetto Formigoni obbligatorio fotografare insiste no guardi su questo su questo non dei sistema solare perché è una cosa chiarissima perché c'è non non era obbligatorio per legge
Non ero per non è stato è stato preso Sodoma circolare fatta peraltro da dal direttore centrale servizi la direttrice comunque lo stesso ministero lo stesso ministro hanno ufficialmente riconosciuto in sede giudiziale nel Consiglio alcuni procedimenti davanti al TAR e addirittura in sede di audizione sì da parte del ministro ma mi coi successivi da Palermo ministro Vizzini al alla camera qui agli atti del Parlamento che quegli adempimenti non erano assolutamente obbligatorio quindi risulta deposita
Vorrei
Quello che in casa sì gli allegati impiegati se certo cioè io con loro consiglio è il bilancio che avete già fatto ai fini civilistici depositate in tribunale poi fatto una nota in cui dite questo è il bilancio riclassificato
E quindi
Insomma
Poi come la nostra
Alleghiamo
Carlo qualificate esattamente ma tutto qua
Sarà
Questa commissione c'è questo normalmente avviene che penso azione
Beh questo signor questa è la cosa un po'hanno anzi è un po'anomala fiscalmente fiscalmente dovrebbe essere che che chi vive qui dal programma vivendo il programma e ve lo fattura poi comperate la la pubblicità e e se voi proprietà la pubblicità e la concessionaria con la paga anche se già pre inserita poi magari non c'è movimento di denaro però a quel punto uno faccia risulta registrava come acquisto del programma tot lire e come incasso pubblicitario tot lire
E questo è un problema che è stato sottoposto già da altri non c'è una soluzione precisate se opportuno che per il futuro chi si comporta in questo modo modificasse le procedure per renderle compatibili con quelle che con quella che che la legge per quanto riguarda i programmi voi avrete un costo palmeti avete un costo zero di programma perché ente al costo di acquisto di quel programma però se ci sarà comunque la quota dei costi generali a carico di quel programma e gli altri oneri Rivette imputazione programma cioè il costo del personale addetto alla mensa alla messa in onda se c'è quindi in sostanza quella indicare quello senza specificare quindi in pratica non è neanche impossibile evincere da quel dato
Se il programma poi aveva o meno un costo zero e quindi se c'è una regolarità fiscale o meno comunque di poi programmare voleva fiscale all'ufficio del Garante non non non interessa
Dalla
è questo quello che stavo dicendo adesso
Ecco io su questo da alcune concessionarie che me l'hanno richiesto questa cosa ho consigliato di fare aderire ai propri pubblicità affinché le possiamo inserire quindi vi consiglio di fare di fare di fare altrettanto se se volete essere se volete raggiunge un certo livello di analiticità altrimenti vi attenete quelle che sono anche un po'indica se io chiaramente cosa faccio
Parlo devo parlare in termini strettamente giuridici quindi una norma dice questo e così poi come detto Rattazzi prevede ci sarà una certa disponibilità in questa prima fase è una certezza elasticità comportamentale
Sulla quale però non è che possiamo confidare sotto un profilo soltanto strettamente giuridico perché poi l'ufficio del Garante potrebbe comportarsi così poi magari un vostro concorrente cui siete antipatico videro di antipatici mi denuncia per cui la certezza sull'oceano richiamare certo è che comunque in questa prima fase
Chi volete che riguardi questi documenti insomma
Primo abbia
Prima dal ventiquattro agosto di quest'anno riordinare
Sì dove guardi allora rispondendo esattamente il il registro per chi ha fatto domanda delle provvidenze dove dei ritenere il i su questo un registro in cui annotare giornalmente i programmi che trasmette con indicazione
Scusi sostituire revocato un appunto erogati come in generale chiede anni anzi addirittura l'indicazione letterario schiena dicono quindi ogni anno dopo che ho una aveva mandiamo
Sette riguarda vittoria provvedere bisogna farlo comunque rivisitazione Leo comunque contenuta nel decreto ministeriale
Torniamo un attimo dalla coordinati carico collega
Sì questo problema qui quando stavo lo stavo notando anche tre quesiti che domani Associazione orafa dovrà fare a
Eva e il problema si di coloro che hanno dei degli esercizi sociali che che sono diversi da qui del dal dal dal dall'anno solare
Quindi in sostanza con dei dei bilanci che che che andranno magari ad che vanno dal primo luglio dello scorso anno
O si possono passando dall'associazione ovviamente per per averlo al e manderemo poi una circolare a questo a questo proposito cioè poi naturalmente di corso da mutazioni che credo siano cento centocinquanta mila lire all'anno da discorso poi da fare con la società quello per la manutenzione che questo è lo sfondo finanziario dell'operazione
A questo punto
Volevamo ecco se vogliamo procedere a a richieste perché domani a mezzogiorno perché è l'ultima occasione che abbiamo è la terza volta che andiamo dal dalla dall'ufficio del Garante vorremmo come è successo al terzo polo dovremmo concluse che le emittenti già ce l'hanno inviato ce n'è un c'è un'emittente che ci ha mandato una richiesta record di quindici quesiti in una volta sola comunque
Bene vogliamo procedere così desiderate poi magari a vere successivamente qualcosa di scritto su quanto è stato detto però qui i tempi sono molto stretti
Prego
Domanda
Cioè degli allegati si riferisce lei
Probabile anzi partire dalla dal primo gennaio fino al trentuno dicembre
No no viaggiano
Non mi sembra si possa pronuncia se un soggetto sul suo conto avvenne successivamente al primo gennaio sarà primo bilancio d'esercizio primo aprile attribuisce prima per i soggetti che abitualmente operavano già negli anni precedenti si riferisce al bilancio agli americani riforme guidati dal primo gennaio novantanove centonovanta venga venga
Per gli anziani tecnica senza Magliana
Dove si è cieco su questo non è che ci sono risposte non verrà mai nessuno comunque do conto anche una certa elasticità tutto sommato il vostro bilancio e questo allegati di riclassificate quel bilancio
Sistemi con con sul cartaceo perché non ci sono c'è anche anche un domani quando l'Ufficio del Garante probabilmente sì sì adatterà sistemi informatici bisogna allegare sì ma cartaceo anche e i dischetti per il momento il programma serve a voi per gestire ed elaborare gli adempimenti qualora impegnate in di farlo con sistemi informatici non manuali ma comunque dovrete e cioè dei i le il programma poi al termini puntare lavorazione di stamperà su su carta quelli che sono poi i dialetti bilanci gli allegati dovete che dovete produrre
La sua
Certamente sì ma come ma questo credo ma questo credo che non ci saranno alternative per lungo tempo per il comma qualsiasi c'è anche a in quel in qualsiasi altra cosa ducale
Capisco
Quanto no quello è quella solo era doveva essere solo cartaccia quel disco il dischetto riforma
Carenza no guardi su questo su questo non dei sistema solare perché è una cosa chiarissima perché c'è non non era obbligatorio per legge non erompe non è stato è stato preso Sodoma circolare fatta peraltro da dal direttore centrale il servizio agli elettrici le comunque lo stesso ministero lo stesso ministro hanno ufficialmente Reed conosciuto in sede giudiziale nel Consiglio alcuni procedimenti davanti al TAR e addirittura in sede di audizione sì da parte del ministro ma mi poi successioni da Palermo ministro Vizzini al alla camera qui agli atti del Parlamento che quegli adempimenti non erano assolutamente obbligatorio quindi risulta deposita
Prodotte
Deposita completamente chiara sì gli allegati piena vediamo
Se c'è cioè io con loro consiglio è il bilancio che avete già fatto ai fini civilistici depositate in tribunale poi fatto una nota in cui dite questo è il bilancio riclassificato
E quindi dinanzi a quello attuale poi con Luna Rossa prego
Alleghiamo il rigassificatore voglia legare esattamente il gruppo Guangzhou tutto quanto
Anna
Sarà facile amplifica inserita il problema
Questa cui se c'è questo normalmente avviene che penso azione
Beh questa il signor
Aperto una cosa un po'hanno anzi è un po'anomala fiscal nelle fiscalmente dovrebbe essere che che chi vive Vidal programma vivendo il programma e ve lo fattura voi comperate la la pubblicità e e se voi tappeto acquisita e e la
Concessionaria che la paga anche se già pre inserita poi magari non c'è movimento di denaro però a quel punto uno faccia risulta registra come acquisto del programma tot lire e come incasso pubblicitario Totti lire e questo è un problema che è stato sottoposto già da altri non c'è una soluzione precisate se opportuno che per il futuro chi si comporta in questo modo modificasse le procedure per renderle compatibili con quelle che con quella che che la legge per quanto riguarda i programmi voi aver mette un costo palmeti avete un costo zero di programma perché ente al costo di acquisto di quel programma però se ci sarà comunque la quota dei costi generali a carico di quel programma e gli altri oneri di vette imputazione programma cioè il coso su del personale addetto alla messa alla messa in onda se c'è quindi sostanza quella che indicare quello senza specificare quindi in pratica non è neanche impossibile e e evincere da quel dato sale Program poi aveva o meno un costo zero e quindi se c'è una regolarità fiscale o meno comunque di poi programmare moneta fiscale all'ufficio del Garante non non non interessa
Prego
Dalla
è questo quello che stavo dicendo adesso veloce
Ecco io su questo ho alcune concessionarie che me non richiesto questa cosa ho consigliato di fare aderire ai propri pubblicità affinché le possiamo inserire quindi vi consiglio di fare di fare di fare altrettanto seri se volete essere se volete raggiunge un certo livello di analiticità altrimenti vi attenete quelle che sono anche un po'indica se io chiaramente vanno faccio parlo devo parlare in termini strettamente giuridici e quindi una norma dice questo
E così poi come detto Rattazzi prevede ci sarà una certa disponibilità in questa prima fase è una certezza elasticità comportamentale
Sulla quale però non è che possiamo confidare sotto un profilo soltanto strettamente giuridico perché poi l'ufficio del Garante potrebbe comportarsi così poi magari un po'sto concorrente cui siete antipatico videro di antipatici mi denuncia per cui la certezza sull'oncia richiamare certo è che comunque in questa prima fase
Chi volete che riguardi questi documenti insomma
Primo varia
Una
Prima dal ventiquattro agosto di quest'anno riordinare
Sì sì dove guardi allora rispondendo esattamente il il registro per chi ha fatto domanda delle prove
I dense dove dei ritenere il i su questo un registro in cui a buttare giornalmente i programmi che trasmette con indicazione
Si è sentito in dovere evocato un appunto erogati in Cina chiede amianto
Lettura l'indicazione delle modalità clima di come dico quindi ogni anno
Ritorno poche no o ma aveva mandiamo
Sette virgola ma vittoria adesso i suoi problemi bisogna farlo comunque ventitré di registrazione esplicitamente Berardino generale comunque contenuta nel decreto ministeriale esperte operare torni
Un attimo dalla coordinati proprietari collegando
Poca
Pesanti
Sì questo problema qui quando stavo scudo stavo notando anche tre quesiti che domani l'Associazione orafa dovrà fare a la
Sera e il problema se di coloro che hanno delle idee degli esercizi sociali che che sono diversi da quelli del dal dal dal dall'anno solare Queen in sostanza con dei dei bilanci che che che andranno magari ad che vanno dal primo luglio dello scorso anno ad esempio al trenta giugno di quest'anno l'ora come fanno a a presentare questo bilancio cosa presentano questo è in sostanza
E sostanze proprio su questo dopo dopo guardarsi ce ce lo fa sapere c'è ci sono altri attinenti nell'isola prego mica sociale
No
E nove
I ricavi sono venti non voglio girocolli improbabile
Gli allegati come con un Concilio con gli introiti una concessionaria cioè comunque ci sembra un introito no quel fatto voi fatturate fatturazione se olandese all'emittente centocinquanta
Sì ho capito questo dice se c'è se per caso non viene raggiunto il minimo perché si viene raggiunto il minimo garantito il problema non si pone seguito nell'ipotesi che questo dovette eventualmente dovete dovreste dovreste dare ritengo un
Bush Plutino quello possiede i critici come violato un qualcosa in più lo lo divido dividete per un pericoli comunali complessivo abbastanza semplice insomma adesso è l'unico caso in Italia
Se si insinuano sa esatto esatto ecco richiede se non finiti convegno
Rilievo comunicazione precipitare verso fino a turbinoso allora chi volesse fare domani significhi che c'è l'avvocato no signori che rimane qui però a questo punto vorremmo solo Diliberto che per quanto riguarda alcune documentazioni che sono il Regolamento di attuazione della
Nelle nelle ultime l'edizione e e non è ancora definitiva
E
Chi lo dello del Regolamento l'altro Regolamento delle sponsorizzazioni con indicati gli otto titoli applicare figlio che l'idea che ci sono anche le osservazioni appena uscito dal Consiglio di Stato sulla regolamento del voto il l'insieme di questi due nuove e di fotografi affermati dall'inizio del mandato del presidente del consiglio verrà fuori Regolamento definiti
E quindi su questi argomenti delibera queste ce lo chiederà per iscritto sentimenti diciamo rifarlo per quel che riguarda già nel corso esistenti il figlio grazie può ancora fare contratti
Oppure regolarsi secondo parlerà
La segreteria quindi eventuali irregolarità a questo punto concludo che presidente ma crea che cinque minuti mentre mancati
Comandante e ha comunque dopodiché si rimane ancora rifiuti ma ma ci fossi oppure rimanere qui a parlare si deciderà inoltre gli quelli che erano già associati prima tra mezz'ora potrebbero anche ritrovarsi qui perché avremmo anche così un adempimento formale che riguarda situazioni interne dell'amministrazione bilancio eccetera
Purtroppo la giornata come avete potuto verificare si riempite d'Italia contenuti Italia presenze che ha compresso la previsione dello svolgimento più l'ECU due problemi fondamentali i rapporti con ansia le tra l'Asia e il emittenti locali
E il contratto di lavoro tutti i due aspetti quello delle delle anzi è le dove visive quello giornalistico rispetto al televisioni locali allora per quanto riguarda l'Asia
Noi abbiamo un documento molto esteso perché molti di voi forse considerano già non ricordo una scuola e questo richiedere chissà una nostra proposta di
Era succeduto qualora sia per vedere i vecchi criteri basati su eventualmente sulla tutti gli esercizi del Bilancio sul sul fatturato intese per lei o del fatturato è un vecchio schema anche si proietta scalettatura il secondo la dimensione dell'emittente
Per la sede contestato e eventi anche gruppo Fininvest un'altra grossa causa però problematiche bene ha fatto una controproposta di individuale almeno tre coefficienti diversi
Esigere i diritti d'autore riguardanti le varie situazioni limiti chi fa informazione per esempio nove restrizioni edilizia chi impegna mentre
Audizione per esempio
Altri due zero cinque otto sei comunque questi criteri sono i documenti li possiamo andarci non mi chiedete a questa nostra lettera dopo un liste di attesa e passa sulle confermo la disponibilità ad incontri colloqui in cui potranno essere sensato disseminati da profondi l'aspetto didattico i rapporti tra l'Asia e l'emittente locali segnalati dall'associazione che si come già riferito in precedenza e ritengo che l'Asia nella definizione degli accordi vigenti
Abbia già cospicuamente recepito le esigenze oggi prospettate tuttavia questo fatto può nuovamente essere verificato alla luce della nuova normativa con tutte le associazioni interessate
Sono pertanto prosecuzione per un incontro prima dell'estate narrate devono essere convocati anche rilevamenti questo vuol dire che tengono aperto il dialogo discorso con equilibrio dire
Inoltre a sostenere la nostra ipotesi rapporto per esempio di migliore locale una sospensiva che sin quando durerà fin quando non avremo trovato ricordo giusto vibrati riteniamo giusto un rapporto nuovo professionali e noi ci perché noi vogliamo pagare i diritti non vogliamo essere tassati giustamente questo vuol dire dignità Italia impresa devo dire discorso unitario Suma categorie di cui abbiamo già parlato troppo oggi Steffi e uno son tramontana certi rapporti così aprioristici e contrattuali dissi devono con riferimento alla RAI o la Fininvest doverlo cerchiamo
Quindi su questo discorso continua riaggiorneremo periodicamente si vedessero essere richieste interpellanza di dimora in questo momento quando vedremo comunicazione dalla nostra associazione volevamo generale riprenderemo i discorsi pizzo in cui lingua di tipo qui c'è disponibilità anche Di Pietro
L'altro argomento su cui volevo riferirmi quello dei contratti di lavoro
Qualcuno a sapere selvatica
Libretto arriverà anzi il libretto firmato da noi sul posto e tre sindacati
Con un protocollo che l'unica cosa se non riuscite a strappare di novità rispetta il contratto chiuso con la
Proprio quando strutturalmente contiene questo concetto chicchi applica per la prima volta il contratto nazionale di lavoro dato i sindacati a contattare il responsabile CGIL CISL UIL sindacati
Zona
Verificare insieme l'applicabilità il contratto in tempi diversi con modalità che ovviamente dovrà essere approvata nelle sedi centrali però aveva aperto una trattativa anche Luca contrario
Quindi questo piccolo spazio nel mondo abbiamo tenuto però firmando il contratto questa volta con i sindacati siano seduti al tavolo rinnovo successivo contratti a quanto sembra
Perché allora tratteremo veramente come
Cioè il mappale contratto quindi sia una nuova realtà IGP è stato ufficialmente riconosciuto
L'altra cosa riguarda ecco Usigrai si naturale che ha relazione se no nella stanza di tutte le contrade questa frase
Ancora aperta del contratto nazionale i giornalisti
Per discutere la figura professionale non tanto come giornalista ma questa figura è inserito nel contesto di una delle televisioni locali
Noi sosteniamo questo più televisioni locali
Hanno investito molto nella formazione professionale chi ha potuto dei giornalisti
Non è che non vogliamo
Vogliamo lo scontro sullo stipendio giornalistico cucivano i non vengono riconosciuti come tale anche perché sono il nostro futuro impegno con l'informazione qualitativo alzata
Come esempio pratico migliori mittente due sono riforme otto ciclisti professionisti nella mia azienda tre di questi Brizio c'è un'assoluta il promotore di olio l'accordo degli orari
Ma su questi questa formazione Jugend indistinta
L'ha fatto volentieri viaggio che non viene riconosciuto totalmente questo è un caso mio personale ma ci sono tante allora vogliamo parlare consente per
Definire all'interno internazionali la il punto quale erano solo di revisione in cui viene riconosciuta l'emittente
Non lo sconto socchiusa visti solo figure professionali ma cioè una forma di sostegno
Alle aziende dei suoi locali che investono sulla la RAI voglio dire mentre all'interno di una emittente locale Lilli Gruber giuristi più ristretto turisti più disponibili
Grane straordinari festivi tutte queste cose tutte questi istituti
Diciamo della formazione della traduttore ai giornalisti andranno momentino discussi che devono essere anche ragionevoli questo se se no talvolta ventilata libertà di stampa finisce subito con le aziende chiudono giudica ci accodiamo certi contratti insostenibili
No e volontà e che vanno adeguate all'azienda
è un discorso aperto stiamo aspettando una risposta credo che
Anche questo leghista potrà essere discussa prima cioè si chiude il contratto nazionale dei giornalisti Affittopoli anche e potrà delicato figuri per l'azienda giudice concludo tutto sul testo e regia di Todi
Un telegramma venga garante che come previsto oggi assente
Islanda otto mila comunque Frigidaire l'acqua Mietitrice impossibilitato a partecipare al convegno perché e nessuno fuori Roma formula Servilio luridi o insuccesso della nostra iniziativa Giuseppe Santaniello garante
Va bene c'è una presenza avrebbe fatto c'era oggi ma ritenendo utile che l'associazione ha un buon rapporto assunzioni sostanziale oggi già presidente del ministro Livorno inciampato conforto molte cose
Ci attendiamo trova lavoro per il peso che le emittenti locali vanno acquistando di una coscienza del proprio ruolo chiuso degli uniti più vicini saremo più forti se condividiamo le vigne la categoria sembra davvero ascoltati perché l'attenzione è molto forte in questo momento dice quindi operare prima che la legge varato ritirarsi fino in fondo cioè rete poi la strada è lunga e faticosa eccetera se in un giorno posti disponibili a combattere ancora abbiamo fatto fino adesso lo faremo anche domani però io sono permette uniti ottimista
Oggi dopo questa giornata più ottimista degli grazie