"Concentrazione e progetto culturale"

Rafa
Gli organi i livelli e dedicata ad un argomento quanto mai collegato con il dove si svolge una grande libreria
Abbiamo pregato
Per i massimi esponenti della editoria italiana
Leonardo Mondadori di prestarsi gentilmente domande di alcuni giornalisti
Oreste Pivetta nell'unità
Raniero Polese del Corriere della Sera
Avrebbe dovuto colto da una l'impossibilità fisica a partecipare lo sostituisco io indegnamente
Il tema e vario
Il libro grande parte nella vita
Di una nazione e grande parte della vita individuale di molti
Attraverso i libri Cassano
In pratica tutti italiani almeno affinché la prima fase del insegnamento elementare nei io in cui il libro è uno strumento immediato di lavoro
Non si può dire tuttavia che l'Italia malgrado sulla sua tradizioni di alta cultura sì è per lei presi per il personale che mi permetto di dire per malgrado Italia posso contare sulla presenza di alcune case editrici tra cui Mondadori
Che non solo hanno un grande prestigio ma in realtà hanno svolto negli ultimi decenni un enorme lavoro di dissodamento culturale a cui credo che ognuno che ami libro deve essere
Aggiungo che
Il libro mai mancato nelle manifestazioni che vanno sotto il nome di festa dell'Unità e non manca neanche quest'anno
In generale di tutto frequentare le librerie normali
Si è dimostrata feconda positiva
Non c'è hanno tra gli ultimi in cui al alla festa dell'Unità in questo stende
Non siano state vendute
Alcune centinaia di milioni
Di il valore di libri
Ecco anche quest'anno l'iniziativa si dimostra bene avviata poiché avvenuta ieri erano stati venduti libri terreni oltre cento milioni centosei milioni esattamente il dieci per cento in più dell'anno scorso per
Sia ancora difficile portare avanti in Italia
Una larga diffusione del malgrado e alcuni successi
Qualche volta meritatissimo in qualche volta almeno il libro è ancora oggetto in certo qual modo ma Regina si calcola sono dati delle dati ufficiali
Che in Italia ogni persona spende mediamente compresi i libri scolastici cinquantaquattro mila lire l'anno
I miei libri che una cifra abbastanza irrisoria indecifrabili quindici venti pacchetti di sigarette circa
Bisogna perciò accogliere sempre con tra in questo sforzo promozionale
Oltre che naturalmente nella legittima curiosità coloro che vogliono ascoltare
Il video dentro la fabbrica dei libri
Dovuta versano la suocera
E si svolgerà in modo semplice i giornalisti presenti interrogheranno Leonardo Mondadori naturalmente il pubblico con potrà intervenire
Io sarei la parola in ordine alfabetico ai giornalisti presenti
E quindi
E appunto Brunati Garelli di Radio Mondadori appena entrata questa stende chiedere dovrei Interno Giallo dove dove sono i libri della Leonardo come se il cuore battesse dalla parte non del grande colosso Mondadori ma è dalla parte delle creature che lui ha fatto nascere molti si sono chiesti a un certo punto per poi abbandonarle a quale destino è questa potrebbe essere la prima domanda questo interregno di piccole editore cosa è stato che esperienza è stata permesso
Di saggiare un rapporto diverso non solo col mercato editoriale ma anche con il lettore in prima persona con gli operatori insomma nel momento della disgrazia tra virgolette cosa si è visto ruotare attorno e adesso nel momento della teoria
La piccola editoria chiamiamola così anche se non è piccolissima Casatico prove per la parola piccolo editore o grande rito uno Editore con un reddito anche se piccolo grande voglio dire perché poi il piccolo editore se questo è il concetto di dire
Il grande e monopoliste dal grande concentratore il piccolo invece no sono invece uno fa l'editore
O lo fa bene appunto formare poi alla fin fine e anno per anno che vediamo un po'i risultati la mia esperienza è stata credo come come esperienza molto privilegiata perché pur nelle disgrazie
Ha detto giustamente
Mi ha permesso di vedere un po'l'altra faccia della Luna cioè di fare una editoria con crisi piccoli numeri meno titoli forse meno burocratizzata di quella che l'Italia dei grandi gruppi di editoriale fatta in prima persona non solo la scelta editoriale e poi una volta che li puniva cento diciamo tutto il processo dalla copertina alle scelte dei politiche promozionali cui è stato uno riemerge il sì così proprio nel nell'artigianato delle delle vittorie che fa benissimo anche perché anche lui questo tipo di artigianato deve essere sempre presente anche nella gara nella cosiddetta grande rito io nei grandi gruppi
Perché l'editoria non si può fare se non si collega se non si coniugano secondo me
Il fiuto diciamo artigianale al spedivamo all'esperienza del marketing proprio le grandi aziende guai a privilegiare troppo o l'uno o l'altro viene sempre prima e tentare di coniugare un ponte di due di due aspetti
Ho specialmente uno dei grandi problemi che le vittoria
Si trova perché sono convinto che un libro di qualità pubblicato da un editore di medie e piccole dimensioni
Abbia molte più difficoltà a trovare delle sue vie rispetto a un se questo intervenne viene pubblicato da diciamo da un editore di grande di grandi dimensioni
è indubbiamente il nodo distributivo il nodo promozionale è uno dei dei dei grossi problemi fortunatamente in Italia cominciano a nascere una serie di librerie consorziate con posate pentole Feltrinelli o in gruppo di librerie che fa capo
Ma cinque sei librai italiani che hanno consorziato praticamente una ventina ventuno tornare alla sua domanda iniziale così è stata un'esperienza interessanti sono molto stimolante
Volutamente non ho non ho fatto entrare nella mondo della grande Mondadori la piccola Leonardo Interno Giallo la tartaruga
Perché in Italia credo che i in non c'è una politica della come c'è tempo nel mondo anglosassone la grande vittoria anglosassone non c'è la cosiddetta attenzione per gli Print cessi c'è poco da fare quando una piccola casa editrice entra nell'orbita di una grande casa editrice nel giro di sei nove mesi insolito muove
Per cui leggono tutte ritenere ben lontani dal dalla Mondadori e continueranno per la loro strada vedremo se abbiamo seminato bene come cresce un'obiezione se mi permettete
Prima di passare un altro argomento sono d'accordo che il grande e il piccolo editore non lo fa la dimensione dell'azienda che dirige una qualche altra casa però sono convinta che esiste la grande editoria esiste la piccola editoria esiste una questione di mercato sia dal punto di vista storico cioè quando Arnoldo Mondadori lavorava la situazione era diversa da quella che si trova a governare adesso lei
C'è una cultura di massa a cui fa fronte lo soltanto una televisione che questa cultura alimentato ma che alimentato M anche un certo modo di fare la grande vittoria oggi
Per cui penso che ci sono delle grandi responsabilità che un editore a e anche delle scelte che deve fare perché si alimenta
Come succede adesso è lì con largo pubblico appunto quello televisivo nella fattispecie piuttosto che un autore di qualità visto mandiamo mi sembra verso una specie di imbarbarimento del mercato per cui l'editore singole lei anche Leonardo Mondadori credo che abbia degli interrogativi da porsi delle scelte da fare non solo dal punto di vista manageriale ma anche dal punto di vista culturale in senso stretto non sa se lei ha presente
E se questa cosa l'ho l'angoscia e quanto
Guardi io
Mettiamola così quando si dibatte di crisi del mercato del libro indubbiamente c'è
La risposta quando mi domando come mai c'è la tesi del libro la mia risposta è innanzitutto perché non ci sono libri di qualità
Perché nel momento in compare unico di qualità in un po'non vado a vedere se c'è una qualità riprendendo la sua domani sono assolutamente d'accordo con lei e che c'è una responsabilità molto forte degli editori
Nell'aver disgustato il lettore finale
Perché sono stati fatti troppi delitti di lesa qualità cioè sono stati promossi troppi libri specie di narrativa italiana
Che non dovevano essere pubblicati cioè una specie di procedura ormai abnorme
Come pegno di meccanismo micidiale che quello siccome bisogna fare un certo tipo di fatturato per potere ripagare le quote fisse le spese fisse i costi generali allora ogni editore decide di pubblicare io deve dire pubblicare venti e venticinque titoli di rondine rapidi italiana venti venticinque titoli di narrativa scarso qual è il meccanismo perverso io editore ICI ripubblica questo titolo né prenoto cinque sei mila copie il libraio me li accetta
Anche se so benissimo che il potenziale di questo libro è mille o mille cinquecento copie tanto le rese ma ne fa l'anno dopo
A questo punto qui risultato com'è che io editore o fittiziamente fatto il fatturato dell'anno non mi sono accorto però che passò un anno passano due passano tre possono quattro passano cinque
Il lettore finale quando spende trenta mila lire per comprare un vivo e si ferma a pagina quaranta
E perduto per i prossimi sei nove dodici principi diciotto mesi e nell'editoria italiana ma anche in generale dell'editoria mondiale
La grande responsabilità degli editori che si è perso di vista assolutamente il concetto di qualità editoriale questo scena perché ormai ci sono
Strutture spese generali da coprire bisogna fare fatturato se pensate che le grandi case editrici come Mondadori o Rizzoli in pratica tutte le vendite del catalogo Mondadori Rizzoli vengono annullate dalle rese
Dei titoli del pubblico ma è un cioè sì sì sì davanti solo Coffa proprio le novità per il proprio catalogo segue a coprire le rese che arriva ormai siamo di fronte a problemi molto grossi ma specialmente poneva più forte e quello di recuperare credibilità presso un lettore perché ormai
Il lettore medio cioè quello che fra due o tre volte all'anno in libreria ci va sempre di meno sempre meno volentieri perché il libro non è purtroppo un bene necessario per cui è un bene di di per cento si va se c'è una cosa che interessa è ormai abbiamo troppe volte gabbato Gorga persona lo vede in televisione il Campiello lo Strega
L'opera in televisione premiato al grande nome va a comprare il libro se li può non vale come spesso gli ultimi anni limiti non erano di valore titolo succede quello è un lettore perduto cioè cito un libraio
Di Torino chi diceva che cosa pretendete lì ci sono molte persone che vengono appunto uno due volte all'anno in libreria negli ultimi tre anni hanno comprato i Versetti satanici
Perché era molto pubblicizzato il pendolo di Foucault esce alla proviene calcola che Tonino libreria queste persone
Ma se mi è permesso vorrei dire qualcosa anch'io io sono uno che in mezzo ai libri civile ormai di da sessant'anni circa e debbo dire che mentre ritengo che forse si fa
Un eccessivo chiasso sulle fenomeno di uno scadimento di massa del mercato io su questo poppa parecchie perplessità
Durante il periodo fascista dagli anni Venti fino agli anni quaranta
E i territori più venduti in Italia sono stati al primo posto Pitigrilli un autore così atti per i tempi sembrava sboccato perché scriveva libri così gradevoli ma e palati certamente non raffinati oltretutto poi era una spia nella polizie segrete
Al secondo posto Liala
Al terzo posto Guido da Verona scrittore lo so quanti iattura e e
E quindi ai livelli ecco Milelli ecco ma petto ha ben alta qualità tutta un'altra cosa da questo punto di vista il salto in avanti grosso
Ecco quindi io non mi d'altra parte scrittori pittori di grande Valia
Che non erano chiara i loro primi libri non so Carlo e l'Irlanda
Carlo Emilia data pubblicato i suoi primi libri e ne ha vendute ottocento
Oggi lo scrittore non dico nella quantità di carta ma che comunque l'autore anche al suo primo libero ne venne molti
Quindi le cose non sono così nere come qualche volta siamo indotti a pensare a una troppo facile critica delle dei fenomeni legati
A Robinson Judith Kranz
Sono grandi autori di qualità in un certo tipo John le Carré offre degli Fonsai sono di grandi autori in un certo tipo di letteratura che danno delle risposte dei bisogni precisi di un certo tipo di lettore
Il problema è quando il pubblico in Fonsai di quinta categoria cercando di spacciato per un Fonsai di prima e questo qui l'errore quando parlo Kent purtroppo si fanno degli poi di qualità anche all'interno della narrativa d'intrattenimento
Guido da Verona corrisponde oggi possiamo benissimo dire sulla volesse aggiudicarsi si vende libri giudicante prendono cinquanta sessanta mila copie
E funzionano
E qui non è un problema di qualità assoluto il vero voleva ecco che il dottor morte dove sono novanta dall'atto quindi in Italia degni di essere pubblicati ogni anno obbligatoriamente e non è che facciamo come la vendemmia dove ci sono certi anni dovrebbe negativa non si imbottiglia
Qui no tutti gli animi non è pubblicabile perché c'è una specie di regola non scritta che per fare fatturato bisogni poi c'è un meccanismo di premi io do questo tempo che lo popolano può assumere questa me e sempre un impegno è un processo che farà tanto sta ripeto allontanando il pubblico dalle librerie perché curiosamente se andiamo a vedere l'Italia è l'unico Paese nel mondo occidentale
Dove la narrativa autoctona Ravera che italiana vende la metà meno della metà della narrativa straniera e questori
Qualcosa vorrà dire
Cioè su cento libri venduti abbiamo undici titoli di narrativa italiana e ventisei titoli di nei ventisette ripeto avessimo il Garda abilissimo anche Nuovi Autori non c'è un picco se anche le vediamo mille duecento mille cinquecento copie speriamo l'editore deve anche investire ci manca altro non è che il vero problema è che si spacciano si pubblicano troppi titoli che non di qualità
Media di qualità indiretti sempre a prevedere quasi inutili da pubblicare l'editore lo sa benissimo varato quali sono i libri da pubblicare o quelli da non pubblica popolato da sempre fare fatturato allora si continua ripetono quindi sull'esempio di dire
Pubblichiamo ma rapida romantica se vogliamo perché c'è un c'è un tour pubblico che la vuole e la Mondo dove la Rizzoli o la Bompiani che sono case editrici a tutto tondo hanno il dovere di rispondere alle esigenze di diciamo di vari tipi di pubblico
Però pubbliche anche la narrativa di qualità d'intrattenimento
Studi un po'la
è altro
Viene una battuta al sonno
Per quanto riguarda la Mondadori AN vedo devo dire che contraddice un po'a quello che è un una battuta comune che circola la grande evita di adesso non in generale la Mondadori per un esempio che faccio a tra poco
Che la grande editoria pubblicarsi nulla una buona quantità di cose di scarso valore però poi ci sono anche ovviamente debolissimi ittita di grandi autori classici e così via
Era per quanto riguarda la Mondadori in particolare devo osservare ahimè che prendiamo il caso della narrativa americana
Devo dire che gli autori più interessanti degli ultimi dieci anni non non li ha fatti Ramon dandogli Attardi andar dietro di correre dietro l'altro
In modo abbastanza fisico di nacque lattiera il minimalismo chiacchierato moltissimo per un po'ma che poi ha mostrato la carta
Quindi ha diretto una grande casa editrice deve avere anche il coraggio di impostare una linea politiche italiane
Seria dal punto di vista strategico come ha fatto presente anche in altri settori compensano un vaglio insistere su questa Taste e passa la parola a agli altri presenti
Crea no e rispetta l'ordine alfabetico tornerebbe a vivere fra non c'è problema
Ma mi verrebbe di fare abbiamo oltre l'obiezione all'angolo tra via Ucelli sarà presa narrativa americana perché se non sbaglio le cose chiari presentato ecco non sempre novità ma penso per esempio a proteggano piuttosto che Ambrassa alcune delle cose migliori della più recente narrativa americana nella scuola tartaruga anche crespelle la
Ma va be'questa era una una precisazione perché io ho una grande una grande ha una grande passione per la Sir le rive per i titoli che pubblica la sera no e che sono titoli tutti di era è di altissima qualità
Ma la domanda è un'altra domanda banalissima proprio da letture molto disattento molto di Satie e dei giornali un anno domanda che però ci ci dovrebbe riportare al titolo di questo di questo incontro cento passare davanti pacchetti di azioni che andavano
Dall'anno e Fallaci era la Fininvest scontri di famiglia liti litigi
Un pretore i cose molto molto strane che francamente io non ho del tutto capito c'è ho capito in un certo senso c'era qualcuno che ci voleva guadagnare qualcun'altro che voleva guadagnare pure lui
Ma c'erano di mezzo i quattrini c'erano di mezzo ma anche il potere il potere politico Craxi De Mita e il caffè non so che cosa
E però mi chiedo e dal punto di vista appunto del progetto culturale e che cosa è cambiato in questi in questi due anni che cosa è cambiato che cosa
Poteva cambiare da De Benedetti alla Fininvest Leonardo ma che mi ricordo un po'il teatrino della politica italiana in cui si parla sempre di schieramenti centrosinistra pentapartito così poi
Non si sa mai perché cosa questi chiaramente per lo meno c'è parlo sempre da persona che leggi distrattamente
I giornali non si capisce mai che cosa vogliono ecco dal punto di vista del progetto culturale appunto questo andare e venire di pacchetti azionari di maggioranza che cosa poteva significare che cosa ha significato
Quanto tempo avete fosse necessario
Arrivare al breakfast per della che è una vent'la storia Mondadori un'avventura durata sette anni non non ben sei metri ultimi due avuto accelerazioni ma in pratica iniziato sette anni fa
Edifici c'era un progetto
Progetto culturali siamo c'era un po'oggetto aziendale legato alla famiglia che deteneva il controllo
Questo che era il Progetto di continuare in maniera autonoma bisogna ricordare che Mondadori sette anni fa era l'unico grande gruppo editoriale italiano in mano saldamente ad una famiglia che tradizionalmente o storicamente non ha mai avuto commistioni o o ricatti da parte dell'autorità politica cioè uno su mille che era totalmente autonoma rispetto al potere politico
A tutti i poteri politici
Da famiglie è cascata in una specie di abbaglio
Avere dato corretta ad uno dei grandi abbaglia cioè quello di dire
Ormai le aziende familiari le aziende editoriali
Ho hanno una dimensione cosmica mondiale oppure non riusciranno più a sopravvivere
Questa qui è una parola d'ordine che ha girato in maniera a critica per tutta l'editoria mondiale senza che nessuno mai si deve se perché tutti ci hanno creduto e non solo in Italia ma guardiamo anche grandi disastri che si preparano al da un sul sullo scacchiere mondiale dell'informazione grandi gruppi come achetez come nudo come Maxwell
Hanno comprato a destra e sinistra aziende editoriali Stra pagandole semplicemente per dire e Ricci ma io evito le francesi accetti devo avere un piede nella grande vittoria anglosassone
Cento miliardi duecento trecento miliardi più del dovuto come fai dopo tour con tutto il tuo conto economico dove va a finire
E nello stesso modo la famiglia ha creduto che il Grande Progetto dicendo di Debbie Debenedetti di grande espansione planetaria cose in Europa a destra e a sinistra tutto l'iter noi povera famiglia non abbiamo i mezzi per poterlo fare dobbiamo affidarci a De Benedetti
In questo appoggiato da tutta la linea culturale di Repubblica
E dell'Espresso
E secondo me il vero progetto poiché c'era dietro semplicemente quello di impadronirsi da parte di De Benedetti della fonte principale di controllo dell'opinione pubblica italiana che Repubblica
Questo qui era il progetto culturale che era dietro secondo me al della famiglia nessuno mai ha sottolineato il fatto che il signor Caracciolo e Scalfari hanno intascato uno novanta miliardi lato trecentodieci e hanno venduto a De Benedetti le loro aziende e ora delle nel mondo del capitale e chi vende dopo ha venduto non è che può continuare a dire ma io dire sono qui pulito come prima e tutto no guai venduto ha intascato i tuoi per il miliardo di difficile che va appoggiato culturale dopo
Quindi credo che unicamente la vera ragione era quello di conquistare l'ultima città del del a livello di grandi dimensioni
Dell'informazione
Libertà
E in Poggetto poi è stato potente Polato avanti con grande determinazione con grande anche
è stato praticamente il la la scomparsa momentanea della famiglia dal controllo della della Mondadori il ritorno di carattere scavato io sono cuciti a fare un'operazione fantastica cioè di vendere Repubblica intascare quattrocento miliardi e di ritornare al comando
Di Repubblica e de L'Espresso perché erano rientrati nella Mondadori che era quella che l'ha comprato sopra operazione devo dire geniale delle l'unico oggi come oggi entrato poi Berlusconi se la domanda è quale progetto culturale quali cambio c'è stato
Io qui devo dire in maniera mi tirano addosso critiche mi chiedevano se però per mia esperienza di sette anni di lavoro io posso dire questo libertà
Di il giornalismo con Berlusconi che con De Benedetti a scalzare
Al semplicemente semplicemente una
Guardi lei a differenza consiste in una vediamo un po'lento le pagine economiche
Le pagine economiche di Repubblica di Panorama L'Espresso per molti è un certo periodo per esempio ai tempi della battaglia della somme facevano articoli seguendo un certo tipo di indicazione
Io con l'impeto sono uscito dalla Mondadori una ragione per cui sono stato uscito buttato fuori dalla Mondadori perché in tutti i modi là dove primo
E io abituato a vedere una Mondadori in cui il giornalista il direttore tutto erano assolutamente autonome descrive ma che seguissero del in in via prioritaria delle scuole di pensiero ovvero in altre parole
Nel momento in cui la FIAT compra l'Alfa Romeo i non voglio vedere su Repubblica
L'apertura dell'economia dedicata al fatto che il signor Carlo De Benedetti ha comprato il venticinque per cento di Cell orante non è una notizia da sparare in prima pagina oppure non voglio arrivare
Come tuttora siamo a capire i meccanismi del potere economico in Italia sono costretto a leggere wall street journal ovvero il Tribune perché in Italia non vengono scritti
Scusi
Sì se l'avete dovrebbe chiedere è a qualcuno potrebbero perché
Non so anche lo stesso Forattini potendo perché certe vignette vengono censurate sul pubblico se avevo come vengono ecco
No guardi io credo che ci sia possiamo usa un termine calcistico sudditanza psicologica
Alla ecco come come vogliamo io credo che il terreno della Mondadori
Storicamente sarebbe da tutte le nostra mente estremamente libero estremamente in cui si poteva siccome non abbiamo legami con nessuno quindi non siamo ricattabili ecco mondo
Io che dovevo ai tempi della scalata delle sei GP tipi tutto dovevamo andare a comprare ripeto i giornali di quelle oltre ai tempi dello scandalo del Banco Ambrosiano
Ci sono purtroppo tutto una serie di interessi
Non la solita Anza psicologica che abbiamo la Houghton censura che poi portano spesso non a censura sì prego ma c'è stato un fenomeno contrario in Italia non è come gli anni cinquantuno voli c'è c'è c'è sulla società come enti Loccioni private contrario cioè il fare la cassa di risonanza continua
Che al contrario deprimente è stato bravissimo c'erano fotografie in cui deprimenti si pubblica questa fotografia non quest'altra il titolo e ci deve essere ogni giorno un cenno acqua ha una grande gesta di De Benedetti su Repubblica su Panorama super
Se ne andava a vedere non c'è stato nessun imprenditore se l'Orange sul Wall Street Journal omettono notizia giustamente grande così reca sparano in prima pagina
Questo mese ma è un modo inesatto il timone di orientare l'opinione pubblica in un modo sedativo non vedo giusto
Ora io sono convinto che al di là dell'immagine diavolo esca o di Belzebù di Berlusconi perché fosse per varie ragioni forse perché amico di Craxi sin dall'infanzia fosse perché perché controlla tre televisioni che fino a ieri non avevano telegiornale volevo sapore anche sapere qui dove
Bene o male si faceva
Io credo per in sette anni di lavoro con lui ed il sette anni di lotte con De Benedetti otto ho cercato di essere il più autonomo possibile in questi giudizi i mezzi di comunicazione io sono altrettanto pronto perché come sono uscito dalla Mondadori ho buttato fuori dalla Mondadori due anni e mezzo fa se mi accorgessi che la Mondadori non è più l'azienda autonoma in cui credo in cui bene o male faccio possidente sole punti Simoni denunciare una situazione di questo genere e ad andarmene anche anche con Berlusconi se mi accorgessi che la che la che lavora dove diventa strumento sottile di lotta politica o di essere fatto in un modo piuttosto piuttosto insomma dico fatto in un modo piuttosto che che in una vogliamo sentire un momento anche volete che fino adesso è stato seviziato poiché
Ai voler tornare solo un momento al ai liberi le forze che spetta alle questioni Berlusconi
Io vedo che di fronte ai due colossi uno Mondadori e l'altra audizione il proprio oggi si è compiuto fisicamente un trasloco che forse storico e librerie stavate sono andati tutti in via Mecenate dovette fa voti Bompiani e quindi si completa la struttura di un altro gigante perché i due colossi sono accollarsi totale in quanto hanno anche controlla di molti giornali di molta carta stampata ecco io quello che volevo chiedere a Leonardo Mondadori
E anche un poco resta ripeta sempre nel dettaglio dei libretti non vada parlare di delle scalate industriale di scala mondiale appena
Il presidente di una casa editrice così grande rispetto alle uscite della sua casa editrice
Quanto vi gradisce che si parli più dei suoi che non degli altri effettuati petto io parlo anche per conto della Rizzoli ovviamente ognuno dei due con lavorasse per il proprio giornale a piacere
Osannato come minimo citato molto spesso l'autore o la collana che pur
Vorrei appunto chiedere questo la seconda domanda
Prima Leonardo Mondadori ci diceva dei bellissimi propositi
Riguardo ai troppi libri italiani di narrativa italiana che si pubblicano con quindi la la la il testo quell'autore eccetera questi buoni propositi
Quindi pubblicare almeno narratori italiani eccetera saranno realizzati avverati o no
Risposta alla prima domanda
è un po'legata ecco la risposta della seconda per certi versi cioè
Se io stimo che io vorrei che i giornali del gruppo
Innanzitutto non lo riceve solo alcuna tipo di imposizione perché mi auguro che se c'è un libro interessante essendo i giornali al servizio del pubblico finale ne parlino
In altre parole non vorrei che si instaurasse anche qui una venuto dalla Mondadori per non sembrare troppo servile
Che è un concetto Mafalda stravagante perché e e e stravagante imporre le cose e stravagante non parlarne
Perché perché già dati dei casi negli anni scorsi non più per fortuna in cui per esempio
Non capisco bene capire perché nelle pagine culturali di Panorama ma anche dell'Espresso decrescente guai a parlare di De Crescenzo ora io dico De Crescenzo vende almeno centosessanta mila copie di ogni suo libro almeno centosessanta questo significa che in ogni caso è un fenomeno di grande interesse del sul pubblico più nessuno vende centosessanta mila copie
Non di uno libro questa casa e non di due ma di qualunque tipo che fa almeno cento sempre lo io dico non si può ignorare
Edito dal mio il diritto allora io giornalista si io parlo di Ulivo del io giornalista Mondadori se parlo di un libro edito dalla Mondadori
Significa che non sono più autonomo sono più libero tutto qui è da eliminare come da eliminare anche l'altro discorso io editore che era un po'al vecchio concetto di di Rusconi su guai non c'erano
Non c'erano recensioni permessi e sui quotidiani omicidio scorretti editori di opere che non fossero pubblicate da Rusconi
Nel due strenui assolutamente da evitare io dico che se la casa editrice
Pubblica dei libri interessanti di qualità differenziata mi auguro che i periodici come pallino dei feroce Mondadori come parlano dei perché dei libri editi da Rizzoli Feltrinelli Guanda Editori Riuniti quasi sino alle palline visto nulla più di questo di Dini ma scusate una cosa perché vorrei sapere per curiosità mia perché non volete parlare di De Crescenzo Paul che capisco che non sarà culturalmente fosse così elevato così avanzato da discutere anche questo secondo me però li capisco iperregionali sì è più interessante parlare di ecco o magari questo è anche molto interessante capire perché almeno centocinquanta duecento mila persone ogni anno comporlo quelli può di quel di quel dato autore in Italia tutto qui un poi non so se l'atto una risposta ora così tanto lungi da me l'idea di dire adesso vi pubblico queste tu mi poni quei editi impongo di di di parlare di questi perché poi che cosa succede
Sì io guardo e di sotto un presidente dovrà avere anche il coraggio di guardare avanti ma al di là del del del del mese o dei due Olona con l'attestato su cui scrivo che perde di credibilità e torno sempre a fare con la politica di allontanamento del lettore finale in cui ho parlato prima
Sulla seconda
Sulla seconda al a nessuna domanda esule credo che i abbastanza realisti io mi ricordo
Ancora con grande terrore
Mio zio Alberto quando fece credo quindi no venti venticinque anni fa dopo qualche cosa gli era successo al Campiello premi primi Campiello che fece un proclama ufficiale in cui lavoro dove si ritirava la tutti i premi letterari
Grande gesto credo di però le avere anche sia abbastanza pragmatici da dire
Si sono antenne questo mercato non posso sconvolge lo di colpo devo accettare le sue regole cambiate eventualmente dall'interno i libri di qualità che vadano all'INPS che vadano chiedo di essere premiati perché sentivo di qualità al primo lettera con una funzione positiva indubbia BBVA Olano
Credo che bisogna cambiare però il modo di fare editoria oggi in Italia bisogna liberare creatività bisogna togliere
I pesi burocratici che ammazzano alla creatività all'interno delle case delle case editrici
E questo passo non attraverso anche operazioni abbastanza semplici
Perché per esempio butto lì ma nella struttura mondadoriana dove ci sono degli editori incaricati che si occupano so uno entrée Mondadori a venticinque anni come editor di narrativa italiana cioè si occuperà di italiana e ne esce a sessanta sessantacinque in pensione che se non su cui patto per quarant'anni dichiarati in Italia con la mente italiana
Ah va moltissimo bravo che gli hanno piuttosto che però per regole interne non può occuparsene
Per legge non è uno delle cose da fare e dire
Ciascuno e Nicola della libertà di fa sulla sua lista che poi si è visto diffida di narrativa regole poco importa purché sia voglio dire qualcosa di creativo di livore speciale di sua scelta pregresse lievito poiché crede nell'ipo e lo deve pubblica
Per cui bisogna fare delle modifiche pian piano all'interno delle case ancora all'interno alle case editrici andare avanti
E tentare pian piano di modificare con l'occhio sempre alla qualità col concetto di qualità che dicevo prima anche le regole Esterne perché la Mondadori è la più grande casa editrice italiana nel campo dei libri che si deve far carico anche di modificare un po'al mercato
O le regole del gioco nel mercato eccezione perché in un collasso che deve produrre il libro necessaria cioè fare il fatturato è sempre un po'all'eccezione che esca fuori libero giusto
E che risponda certi canoni non sono brutalmente commerciale infonde in questi ultimi anni Irene Bessel
Italiane quali sono stati se si eccettua ecco il maestro dava retta Lara Cardella
Perché a quei livelli lì non c'è arrivato nessuna le e io però consiglio con dello stato attuale dell'editoria italiana che Aldo Busi
Che vende qui più di venti mila cioè il superare oggi come oggi per un attore italiano la soglia dei dieci quindici mila copie è un grosso risultato
Parli di Fruttero e Lucentini che curiosamente siccome sono autori di trama mai fare romanzi o trame in Italia questo qui è una cosa di lesa qualità abbiano subito il il recensore italiano non accetta di parlare di romanzi che abbiano una trama chiamano un plot narrativo
Perché questo diventa immediatamente stranamente un libro di basso livello unico commerciale aiuto non mi ricordo quando Osamu presentare Fruttero e Lucentini
Al Campiello avremo Giancarlo Vigorelli Carlo Bo che vengono poi insultavano la casa editrice di Genova come usate poi per Roma Fruttero e Lucentini e sono quarantotto ore di qualità di intelligenza e di spessore molto ma molto superiore a tutti quelli che spesso si pubblicano
Però annoso gradi satellitare Loven accettato punto cromatura brama lo valuto poi la grande ingenuità divertente di dire Augusto Morello e loro rispondono all'unisono il conto di Montecristo
E questo in Italia per guai a dirlo perché il conto di Montecristo il passo presso romanzetto di evasione non dico Guido da Verona ma insomma ecco il giù giù di lì per lì c'è un meccanismo narrativo perfetto bellissimo mi sono secondo me una grandissima responsabilità anche a livello di critica a livello di recensioni proprio perché si guarda con grandissimo sufficienza a addirittura lì poche Successo sono libero Successo
Supera un certo numero di coppie bisogna cominciare a parlarne con molto sospetto perché fosse un libro non di qualità ovvero meno vendo e più son di qualità vero
Anzi sordo meno avendo chiuso noioso va be'questo qui un po'là
Perché i poteri alla lettura di un certo tipo su molti suoi persona che leggono libri gialli
Vogliamo sotto Massaro il silenzio degli innocenti sono grandissimo autore e questo qui è univocamente che la gente perché non deve passare un sabato e domenica piacevole
Leggendo si univoco proprio di trama di grande senza andare a finire
Però
Da coppie il cinema diventa uno dei grandi successi della stagione però se guardo sempre con grandissimo sospetto ecco signor se avessimo due Uccelli di rovo all'anno due residenze innocenti all'anno fosse l'italiano
Venga
Sì
Comincia da capo
Operatori allora il gruppo Mondadori aveva raggiunto una dimensioni sia con la quando era presidente il signor Mario Formenton mi sembra di ricordare che sia morto quattro cinque anni fa
Ci fu il buco famoso di una rete televisiva se non vado errato che forse lei conosce molto bene io l'ho sentita televisione non so se la rete quattro Retequattro Retequattro
Questo famoso buco lo fu quello d'origine delle malversazioni anche a carattere societario Chianocco inciso con la morte del povero Mario Formenton e poi le faccio un'altra domanda
L'azienda al falso e all'Apollo no rispondo sagrato verrà pagano che temporalmente le cose non stanno così l'opera la Mondadori
Sotto la guida di ma
Arriva al dunque era un'azienda che aveva duecentodieci miliardi di liquidità e dava centottanta miliardi di margine operativo lordo all'anno
Quando parlavo prima del grande abbaglio di aver creduto a De Benedetti dice la famiglia non può continuare in questo modo qui perché dico un po'continuare un'azione che ha duecentodieci miliardi di liquidità ogni anno ne da centottanta d'immagine
Vogliamo al massimo potevo vedere anche Repubblica che sarebbe stato già allora se non è positivo ramo cinquanta procedure pubblica potrà muovendo
Per cui l'azienda andava benissimo sì mi ricordo va benissimo se non fosse comparso ripete l'orgoglio c'erano colma tornando ad andare bene questo potere storicamente è ormai lo cattivella la rete televisiva
La rete quando parlo di questi dati qui erano successivi al disastro televisivo questi tu sei mesi gli ultimi sei mesi ho chiuso la Rete praticamente
La vera la sua responsabilità della tragedia del fatto comparire all'orizzonte della moda dove De Benedetti
Valori gioielli oppure con il finanziere fatte vide l'assetto societario debole carcinoma fuorigioco e ciò mette a ben poca cosa veniva possono scegliere la persona geniale capi certe cose della però la Mondo dove tengo con Cesare uscì dalla crisi di Rete quattro in due anni e mezzo
Quando nel momento peggiore della tenta di Retequattro la Mondadori era un'azienda che aveva debiti per quattrocentodieci miliardi e potete chiudere in pareggio in due anni e mezzo grazie
A Franco Tatò principalmente a Mario Fomento minima parte anche al sottoscritto con molto forte da assorbire si dedicati a seguire no no fu assorbito con quando io parlo al suo subito in due anni e mezzo completamente il poi ci fu l'avvento signor De Benedetti quale bidella
La fragilità seicento segretario e cominciò a girare per ha fatto emergere delle grandi sviluppi internazionali tutto che bisognava fare che la famiglia era troppo debole che le famiglie non potevano stare
Agli concetti un po'voglio dire non si capisce perché qua sbocciano tenuti moltissimo devo dire una cosa obiettivamente questo
Che nel momento della grande crisi
Dell'arrivo di De Benedetti legname che non c'è stata una persona una privata
Ho nel mondo pubblico che abbia aiutato la famiglia a stare
In sella
Al di là possono fare l'elenco di cinque o sei persone le uniche alla Mondadori a supporto della famiglia gioiosa che poi no sotto di poi i gruppi storici che ci hanno aiutato segnatamente Vittorio Merloni la famiglia Moratti leopoldo Pirelli
Silvio Berlusconi tentò allora in quel modo lì facendo il fatto nel dormiente su tutto ecco al di là di queste persone qui noi non ricevendo un aiuto
Da nessuno tanto è vero che io pensai forse in maniera un po'machiavellica che al GRA ai grandi partiti politici per motivi vari al grande capitale privato poteva interessare dare uno steccato chiuso a De Benedetti dove esercitarsi al posto che vedeva sono continuamente nel mondo
Baer scorrazzare a destra e sinistra tentando di colpire un giorno uno dopo l'altro mentre scriviamo la Mondadori le Caracciolo avessero capito che la loro convenienza vera era quella di stare uniti noi con loro
Probabilmente oggi avremo ancora una Repubblica un Espresso e una Mondadori fuori dai grandi giochi dei capitali nessuno ci ha aiutato
Grazie
Sì no ma era era consequenziale a questa domanda
Il fatturato attuale l'assetto societario attuale che mi è sfuggito cioè il primi dieci azionisti del gruppo Mondadori una lametta legandola invito volentieri a venire in assemblea buon sempre le diamo alle località allora no domanda la faccio insomma ci sono
Sono sono pubblicati adesso ma si fanno delle comunque il il fatturato dopo la cessione dei rami di aziende di Repubblica dell'Espresso protratto di mille trecento miliardi
Come come loro
Ma il vero volevo un attimo tornare sulla magicamente sul discorso di prima perché rispondendo alla mia domanda e poi successivamente anche ad altre domande ha molto insistito sul concetto sul concetto di autonomia ed indipendenza lei con molta molta forza no a
Dichiarato diciamo questa questa condizione essenziale per sulla sopravvivenza dalla casa editrice la sua stessa prese il suo ruolo ecco ma mi mi mette francamente una curiosità e mi rimanda a un'altra questione mi ricordano un'intervista una bella intervista fatta da Gad Lerner diciamo da un suo dirimpetto al suo ex dirimpettaio concorrente che era Angelo Rizzoli mi ricordo
Rizzoli che
Visibilmente
Nel dire alterato no raccontava alla televisione delle pressioni fatte dai dalle forze politiche dai partiti no sulla sua casa editrice allora proprietaria del Corriere della Sera
E raccontava anche delle sue lunghe peregrinazioni tra le segreterie dei vari dei vari Palazzi ecco la Mondadori una grande casa editrice un grande gruppo un grande
Una grande forza hanno ha una grande pubblico una grande
Possibilità di interloquire no con un grande pubblico e così molto ingenuamente fu mentre assegna non interviene
Forlani non dice nulla
I gruppi economici non Premolo cioè come è possibile ecco sì io mi rendo conto finché si parla di libri dei narratori italiani beh non credo ma però nella
Gruppo Mondadori c'è dell'altro c'è per esempio il settimanale credo ancora più venduto in Italia ecco allora ancora di gran lunga di gran lunga no pensavo che recente cambiamenti avessero in qualche modo influito sulle sulle tirature
Meglio così Perrone ecco l'arco è possibile in questo quadro pensare che nessuna pressione vi sia e che la vostra autonomia resti una una bandiera che continua a sventolare anche la domanda dissero ma dice voi vi siete con i cavalieri bianchi a parità in questo modo qua
Come la mettiamo con la corruzione e che la risposta fu ma credo che ogni sistema politico debba accettare
Che sul Cenci con venti per cento per cento di che cosa ecco di azioni di corruzione al suo al suo interno dove ci pare che non superi questo ecco questo limite perché sarebbe illusorio pensare che
Che ci sia zero anche abbiamo
Ora quando io parlo di autonomia devo dire che
Intendo dire questo che innanzitutto che nella scelta degli uomini dei giornalisti non ci siano influenze dei partiti
Intendo dire che si devono minare il direttore di Panorama per almeno quindici anni sia stato in mano in gran parte a iscritti o simpatizzanti del PDS
Credo che tutto il credo che Repubblica sia stata molto più vicina al PDS buffo se percettivo senatore vediamo qui molto più utile al PDS de L'Unità
E non non credo che nessuno si sia mai scandalizzati
La cosa strana è che se qualcuno avesse poi usato già quel contro e non ha mai fatto scandalo
Fa molto più scandalose viene nominato un giornalista di simpatie socialiste allora si apre l'ira di dio di cose però arriva un simpatizzante otto sarà con il PC non succede nulla
Non
Sto qui su tutti i mezzi di comunicazione italiani
Questo credo che faccia parte della storia forse non è stato ancora scritto se Steven si scriverà un giorno e chi era fuori da questo cerchio era una persona guardare con grande con grande con grande sospetto
E tuttora si chiamavano cedere un caso curioso su Panorama anni fa
Venivano definiti non so tuttora seri il sociologo Alberoni
Lo scrittore malaria arrivano in caso di Saverio Vertone e fu chiamato il transfuga Bertone
Questo dà un po'le divenne un po'l'indicazione del
E chiaro che l'atto fondamentale dell'editore quello di nominare i giornalisti senza influenze esterne
Questo questo nome e l'atto dovuto non dopo e naturale
è abbastanza chiaro come quando parliamo di casi concreti che poi sopra con la la la cosa migliore quando
Panorama pubblicò se non sbaglio anni fa un'intervista a Edoardo Agnelli ci fu immediatamente l'ufficio stampa della FIAT che Rio e chiamò dice lo sappiamo che state facendo le corna da lì
è chiaro che tocca all'intelligente dialettiche mettiamo fra editore direttore persona che c'è davanti sapere che cosa che che cosa fare
Come presente anche abbastanza chiaro sapete benissimo che quando si fanno certi per interviste l'intervistato chiede di leggere l'intervista di fare di fare delle correzioni anche questa qui è una forma per certi versi di non dico di censura ma insomma di però
Dobbiamo assolutamente garantire
D'altronde lo vediamo poi che cosa succede perché cuore verde pur unita o perché fortunatamente o su un giornale vendette davanti perché l'avanti da una credibilità dal punto di vista giornalistico sopportiamo all'estremo non interessa cogliere ecco abbastanza chiaro
Perché l'attuale pigliare i bollettini allora
Bisogna fare deve avere delle garanzie molto chiare perché se no è il prodotto stesso che si affloscia dopo se faccio un giornale in ginocchio un è chiaro che dopo il giornale viene fuori
Poco c'è poco da fare
Quindi credo che innanzitutto la garanzia migliore se quelle con grande gruppo deve fare regionali che vengano e che Dio non reddito per fare questo devono fare i giornali interessanti e stimolanti e qui indicati beh alla fine
Il prodotto stesso che non che non che non c'è più
Per cui se e poi dire che anche ultimamente
Tutte le persone che sono state nominate potente panorama persone che è stato il condirettore di Epoca voglio dire ne discutiamo all'interno della Mondadori con gli azionisti fra gli azionisti e il l'ha messo dove delegato
Sicuramente le decisioni vengono prese in tempo reale per cui non c'è nemmeno il tempo di chiamare Bettino Craxi Achille Occhetto bit Forlani o De Mita
Perché ecco allora va bene possiamo mettere questo piuttosto che a quel punto le io posate me ne andrei per o cose più divertenti da fare che fare il possibile per le aziende che bisogna chiedere a De Mita se posso nominare un direttore o mobili di un certo tipo
Per il della Mondadori torniamo al vero problema può e quello che il giornalista stesso secondo me che deve avere un azienda un terreno aziendale una cultura aziendale tale che sappia benissimo che non e l'autocensura non esiste che è libero di scrivere
Certe cose dall'altra parte però e se non è qui la Mondadori dovrà intervenire perché credo che negli ultimi anni
Sia stato si è passato ma è un modo di fare giornalismo che secondo me è un po'
E un poco rigorosa è mutato un giornalismo che fazioso un giornalismo di spettacolarizzazione di qualsiasi cosa sono invece da fare è tornata un giornalismo di servizio e non un giornalismo ripeto che partiva da delle ideologie ma nemmeno dai ideologia da prese di posizione di un certo tipo e derivava da quello tutto
Il ricorso al TAR o no a livello di cassazione sounds sul reato economico questa persona qui deve essere colpita
Io sono rimasto devo dire allibito
Perché per un certo tipo di ragionamento per la possono era in un certo tipo di settore che era totalmente contrario agli interessi di Repubblica in quel momento e quindi indipendentemente no che fosse stato assolto doveva essere colpito su Repubblica
Questo secondo me e
Una situazione molto più pericolosa
Del fatto delle sudditanza psicologica elettori cattolici come deve essere assolutamente cambiato però sono annunci adagiamo ormai senza nemmeno più accorgerci in un tipo di informazione che ci totalmente al disservizio del del lettore
Perché
Ha rubato lo vogliamo un'opinione pubblica che vada avanti sempre più faziosa e sempre più al questo qui dorme e
è chiaro che bisogna su certe cose
Essere pronti a discutere fare un piccolo arretramento per poi continuare a fare il poco mestiere ma lo ripeto queste cose qui bisogna vedere quante sono in un anno io finora in Mondadori sopra o sotto una quando son cambiato le cose
Dove non è accaduto niente vediamo l'anno prossimo se ci rivediamo qua dobbiamo ci mettiamo a comprare
Venne serena anche sono altri interventi da parte del pubblico vedo che i miei colleghi io listini
Per il momento facciano prego
Io mi cacciate fra le tante domande
In quella per una prima velocissima volevo citare l'inchiesta per il limite perché erano stati venduti allo stendardo naufraga festa nazionale dell'Unità con un'analisi dei titoli ed è una cosa abbastanza deludente devo dire proprio l'analisi qualitativa dei titoli lo chiedere se era possibile evitarla magari quest'anno magari pubblicata sull'Unità visto che di nascita non c'è più
Così per vedere poi davvero io volevo tornare un attimino dal punto le varie vicissitudini della Mondadori così a parlare di editori equilibri Panorama che hanno perlustrato stasera più o meno è abbastanza desolante
Cioè nel senso che quando esce di qui quasi con l'idea del momento più in una libreria perché tanto benché Livata vago un vecchio classico sono le contee il conte di Montecristo mi sembra che è stata l'unica indicazione che arrivata da questa sera e salta completamente
A livello di infortunio di D'Alema piccoline Trezzo cioè all'interno di un grosso gruppo come la Mondadori
Che politica fatte per volumi e qualità magari anche le piccole tirature io penso ad una certa saggistica di qualità magari con una la saggistica penserò in campo giuridico così che non ha sicuramente tantissimi altissime che l'attuale ma che portò ad averne uno spazio anche fra persone che non si possono permettere di per sé impegni per accedere a Moro
Nella Giuffrè io comunque di altre case editrici o anche delle in house di con prezzi molto molto elevati
Brevemente Perrella emiliana parte e si nelle edicole una differenza qualitativa ma perché dovrebbe esserci
Le librerie nell'unità non sono frequentate propriamente e Nancy Ermengarda un popolo di sinistra ma da un popolo di sinistra dando agli intellettuali di sinistra
Ora in Italia è chiaro che il libro che si vende di più non è per il che va nella nella libreria e lei cinque o dieci mila persone che professionalmente si occupa di cultura ma è il libro che se
Soddisfa bisogni se si vuole e meno meno raffinati
Ma a avvertiti che sentiti credo che non si può pretendere sarebbe anche sbagliato pretendere e le librerie de L'Unità e vendessero soltanto libri selezionati qualitativamente non dico politicamente dico qualità la mia parte per il resto risponderà Leonard
Ma io credo che la politica
Dei libri economiche se la politica da perseguire proprio con la massima velocità la massima determinazione
Credo che la Mondo dove negli ultimi sette anni otto anni abbia in questo campo ho avuto però anche dei grossi meriti per che col suo potenziamento che è stato fatto degli Oscar
Abbia portato mente alla lettura un gruppo di giovani o quello che lo abbia favorito ridiamo la lettura di tutto una segmento di popolazione
Addirittura creando un nuovo tipo di generazione di lettori e due anni fa addirittura sulla di fatti e restano molto potenziati poté più tutto luci escono in Oscar con le stesse praticamente apparati critici stesse tradizioni libri che vengono a costare fare quindici del venti ventidue mila lire
Lo stesso viene fatto con i meridiani con alcuni Meridiani che vengono poi portati portati i nostri sull'editoria specializzata che citava lei e le idee e molto più complicato perché e credo che i titoli Giuffrè i titoli c'
è chiaro che l'atto fondamentale dell'editore quello di nominare i giornalisti senza influenze esterne
Questo questo nome e l'atto dovuto non dopo e naturale
è abbastanza chiaro come quando parliamo di casi concreti che poi si apra con la la la cosa migliore quando
Panorama pubblicò se non sbaglio anni fa un'intervista a Edoardo Agnelli ci fu immediatamente l'ufficio stampa della FIAT che abbia e chiamò dice lo sappiamo che state facendo le cose allora lì
è chiaro che tocca all'intelligente dialettiche mettiamo fra editore direttore e persona che c'è davanti sapere che cosa che che cosa fare
Come presente anche abbastanza chiaro sapete benissimo che quando si fanno certi per interviste l'intervistato chiede di leggere l'intervista di fare di fare delle correzioni anche questa qui è una forma per certi versi di non dico di censura ma insomma di
Però
Dobbiamo assolutamente garantire
D'altronde lo vediamo poi che cosa succede perché cuore verde pure unità o perché fortunatamente o su un giornale vendute davanti perché l'avanti da una credibilità dal punto di vista giornalistico sopportiamo lo all'estremo non interessa cogliere ecco abbastanza chiaro
Perché l'attuale pigliare i bollettini allora
Bisogna fare deve avere delle garanzie molto chiare perché se no è il prodotto stesso che si affloscia dopo se faccio un giornale in ginocchio ora è chiaro che dopo il giornale viene fuori c'è poco c'è poco da fare
Quindi credo che innanzitutto la garanzia migliore sia quelle con grande gruppo
Vede fare regionali che vengano e che diano reddito per fare questo devono fare i giornali interessanti e stimolanti e quindi attive alla fine il prodotto stesso che non che non che non c'è più
Se e poi devo dire che anche ultimamente
Tutte le persone che sono state nominate potente panorama persone che è stato il condirettore di Epoca di ne discutiamo all'interno della Mondadori con gli azionisti fra gli azionisti e il la messa dove delegato
Sicuramente le decisioni vengono prese in tempo reale per cui non c'è nemmeno il tempo di chiamare Bettino Craxi Achille Occhetto bit Forlani o De Mita
Perché allora va bene possiamo mettere questo qui oltre perché a quel punto le io posate me ne andrei per o cose più divertenti da fare che fare il presidente di un'azienda che bisogna chiedere a De Mita se posso nominare un direttore o nobili di un certo tipo
Del della Mondadori torniamo al vero problema può e quello che è il giornalista stesso secondo me che deve avere un azienda un terreno aziendale una cultura aziendale è tale che sappia benissimo che non e l'autocensura non esiste che è libero di scrivere
Certe cose dall'altra parte però e se non è qui la Mondadori dovrà intervenire perché credo che negli ultimi anni
Sia stato si è passato ma è un modo di fare giornalismo che secondo me è un po'un po'pericolose pesato un giornalismo che fazioso un giornalismo di spettacolarizzazione di qualsiasi cosa sono invece da fare è tornata un giornalismo di servizio e non un giornalismo ripeto che partiva da delle ideologie ma nemmeno dai ideologia da prese di posizione di un certo tipo e derivava da quello tutto
Il ricorso al TAR o no a livello di cassazione sounds sul reato economico questa persona qui deve essere colpita io sono rimasto devo dire allibito
Perché per un certo tipo di ragionamento per la persona era in un certo tipo di settore che era totalmente contrario agli interessi di Repubblica in quel momento e quindi indipendentemente no che fosse stato assolto doveva essere colpito su Repubblica
Questo secondo me e
Una situazione molto più pericolosa
Del fatto delle sudditanza psicologica elettori cattolici come deve essere assolutamente cambiato per erano amici adagiamo ormai senza nemmeno più accorgerci in un tipo di informazione che ci totalmente al disservizio del del lettore
Ha rubato lo vogliamo un'opinione pubblica che vada avanti sempre più faziosa e sempre più al questo qui dorme e
E chiaro che bisogna su certe cose
Essere pronti a discutere fare un piccolo arretramento per poi continuare a fare il poco mestiere ma lo ripeto queste cose qui bisogna vedere quante sono in un anno io finora in Mondadori sopra o sotto una quando son cambiate le cose
Dove non è accaduto niente abbiamo la proposta ma succede vediamo qua dobbiamo ci mettiamo a comprare
Bene non ci sono altri interventi da parte del pubblico vedo che i miei colleghi giornalisti
Per il momento facciano prego
Io vi piaccia del fare tante domande dunque va be'una prima velocissima volevo citare un l'inchiesta
Per il limite perché erano stati venduti allo stendardo nazione della festa nazionale dell'Unità con un'analisi dei titoli ed è una cosa abbastanza deludente devo direi proprio l'analisi qualitativa dei titoli lo chiedeva se era possibile evitarla magari quest'anno magari pubblicata sull'Unità visto che di nascita non c'è più
Così per vedere poi davvero io volevo tornare un attimino dal Polo
Le varie vicissitudini di da Mondadori così a parlare di editori equilibri Panorama che avete illustrato stasera più o meno è abbastanza desolante
Cioè nel senso che mano esce di qui quasi con l'idea del momento più in una libreria perché tanto benché Livata vago un vecchio classico sono le contee nel Conte di Montecristo mi sembra che è stata l'unica indicazione che arrivata da questa sera esalta completa a livello di volumi o di D'Alema piccoli nel Trezzo cioè all'interno di un grosso gruppo come la Mondadori che politica fatte per produrre e qualità magari anche
Le tirature io penso ad una certa saggistica di qualità magari con una la saggistica penso in campo giuridico così che non ha sicuramente tantissime altissime che una tournée ma che portò ad averne uno spazio anche fra persone che non si possa permettere di per sé imprendibile da ceda Moro nella Giuffredi o comunque di altre case editrici o anche delle naughty
Con prezzi molto molto elevati
Beh brevemente per la mia parte Ezinne lei lì con una differenza qualitativa ma perché dovrebbe esserci
Per le librerie dell'unità non sono frequentata e ovviamente tendenzialmente da un popolo di sinistra ma da un popolo di sinistra non dagli intellettuali di sinistra
Ora in Italia è chiaro che il libro che si vende di più non è quello che va nella nella libreria delle cinque o dieci mila persone che professionalmente si occupa di di cultura ma è il libro che sono soddisfa bisogni se si vuole e meno meno raffinati
Ma a avvertiti che sentiti credo che non si può pretendere sarebbe anche sbagliato pretendere e le librerie de L'Unità e vendessero soltanto libri selezionati qualitativamente non dico politicamente dico qualità per la mia parte per il resto risponderà Leonardo
Io credo che la politica
Dei libri e economiche se la politica da perseguire proprio con la massima velocità la massima determinazione
Credo che la Mondadori negli ultimi sette anni otto anni abbia in questo campo avuto però anche dei grossi meriti per che leggo sul potenziamento che è stato fatto degli Oscar
Abbia portato mente alla lettura un gruppo di giovani oppure meno abbia favorito ridiamo la lettura di tutto una segmento di popolazione
Addirittura creando un nuovo tipo di generazione di lettori
E due anni fa addirittura sulla di fatti e restano molto potenziati poté più tutta luci escono in Oscar con le stesse praticamente apparati critici stesse tradizioni libri che vengono a costare fare quindici e le venti ventidue mila lire
Lo stesso viene fatto con i meridiani con alcuni Meridiani che vengono poi portati portati i nostri sull'editoria specializzata che citava lei e le idee e molto più complicato perché e credo che i titoli Giuffrè i titoli CEDAM
Purtroppo siano titoli gestiti all'interno del circuito universitario scritti da professori di cui mai ma mai e poi mai Giuffrè
Cinque
No no magari credo che sia la sia gli osti acché la Bur
Che l'Universale Feltrinelli che lattea stiano veramente compiendo due allentò erano molto deboli in saggistica perché su storicamente hanno sempre preso cataloghi di narrativa non pur caduta di narrativa
Gli ultimi quattro anni è stato fatto un grosso sforzo nel pubblicare titoli di saggistica i titoli classici di caldo che erano anche molto scarse all'interno del catalogo del catalogo
Ci vuole tempo non si può pubblicare tutto in un colpo solo
Però credo che la tendenza dell'editoria debba andare veramente verso una diminuzione dei prezzi di vendita Couto fuori dubbio noi stessi nella Leonardo abbiamo lanciato l'anno scorso una col Azzano dal c.t. quest'anno una collana di economici di nuovo tipo
Che staffato stando molto bene pur perché credo
Il o di un pubblico si senta di rischiare un titolo a dodici mila lire
Non si sente più di rischiare spesso un titolo a trenta trentadue mila lire questo dobbiamo dobbiamo dobbiamo chiare Leonardo Mondadori miei colleghi Virna Lisi è il pubblico e ha seguito con tanto interesse questa discussione
Poi concludo in un modo se volete un po'appaltato un po'banale anche serate come queste contribuiscono a conoscere il mondo del libro e al conoscere il mondo del libro però soprattutto Polo serve lei tiene e quindi comprare visibili grazie mi associo