L'intervista è stata registrata mercoledì 25 maggio 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Africa, Burundi, Crisi, Guerra, Hutu, Minoranze, Ruanda, Tutsi.
La registrazione audio ha una durata di 19 minuti.
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giornalista
Radio radicale siamo collegati telefonicamente con i il direttore di Nigrizia Efrem Tresoldi Nigrizia pallottole ricordiamo gli ascoltatori la rivista missionaria che si occupa del continente nero
La più autorevole in Italia più durevole pubblicazione su questi temi
Il direttore di Nigrizia
Dal mentre parliamo del fatto del giorno del genocidio in corso in Rwanda la prima cosa che le vorrei chiedere di non tanto di parlare dell'attualità che di cui sono piene le prime pagine ma di fare un pochino una cronistoria è una storia
Di quello che è successo la Ruanda ma anche nel paese vicino dopo la colonizzazione belga e come mai si è arrivati a a questo punto a questo uno scontro così duro tra
I due termini e venduto di tutsi e credo che in poche battute io qua contabile
Incespicare una situazione tanto complessa che e non si cerca di esaminarla anche da un punto di vista storico si rischia di farne una semplificazione ingiusta non rispettoso di quelle che sono dei niente i meccanismi quelle che sono le realtà che hanno poi scatenato questa immane tragedia ecco credo anche di non avere senz'altro la competenza per poterlo fare
Ma ad ogni modo credo che alcune cose vadano dette sottolineate che cioè ad esempio anche se forse per tanti ascoltatori è risaputo che di colonizzatori prima i tedeschi poi i peli ci nella loro strategia colonizzatrice Tel punti e del Ruanda hanno privilegiato di fatto l'etnia minoritaria tutsi che Titti ai che sia quando cinque punti si aggira attorno al quattordici quindici per cento della popolazione no rispetto alla popolazione restante che sono punto costituite costituite da da hutu quinti con entrature ci dentali hanno utilizzato da l'abilità di queste etnie mi minoritaria che va anche detto sono di tradizione diciamo pastorizia i nomadi a differenza degli hutu che sono invece contadini ritenta viali
Ecco queste etnica che pertanto al gioco di potere assicurare al corrente attori lo scorso anno tutte le ricchezze che del
E delle delle forze lavoro diciamo di queste popolazioni quando nel cinquantanove
Il io quando ha ottenuto l'indipendenza c'è stato il cambio di guardia e quindi i gli hutu si sono ribellati alla dominazioni
Interna delle dei tutti e hanno preso in mano il potere e da allora in poi c'è stato sempre questa tendenza certo ad emarginare e di tutti
Che prima o poi si sono rifugiati in grande numero dei paesi vicini ma soprattutto nella nell'Uganda finché nel computer confine settentrionale con il Paese ugandese ecco questa situazione si è protratta per potendo eccetto i segni premonitori di una l'esplosione di una guerra civile già erano nell'aria molto tempo fa ma son diventati ancora più allarmanti questi segnali quando il tutto inglese fu già soprattutto nell'Uganda si sono costituiti hanno costituito il fronte patriottico ruandese e quindi frutto il Fronte di liberazione e annota allora dal novanta praticamente hanno iniziato a fare delle vere e proprie penetrazioni all'intera uno del Paese creando spostamenti di di centinaia di migliaia di di sfollati e creando grossi problemi al Governo che A.P. Imana a questo punto lo stesso governo delicatamente nel vano degli hutu è stato costretto a dover fare prima aperture democratiche
Per cercare di riparto negoziato una pacificazione tra governo e di Habyarimana età minoranza tutsi organizzata vedete Pierre
Quanto fa anche questo è un processo di Ray molto lento famosi negoziati di Arusha in Tanzania per arrivare a un cessate il fuoco
Per garantire la la presenza di osservatori internazionali per cercare di giungere ad un compromesso in modo da da poter fare coinvolgere la stessa popolazione tutti ipotetici sarà del Paese
Questo processo chiamato sempre molto a rilento sembrava avesse appunto la svolta abbastanza specifico proprio negli ultimi mesi quando Pier rimanda forse sotto la pressione anche delle potenze straniere occidentali abbia deciso per mentre di orientarci grosso modo ecco verso una una specie diciamo così di governo diventa nazionale quindi tanto maggiore peso agli stessi alla popolazione tutti e questo sappiamo come invece abbiamo scatenato già da tempo norme scontento nelle fila proprio dei dei dei fedelissimi di piatti rimanda che mano mano hanno visto i mutui non più una guida ma un pericolo alla egemonia hutu nel Paese e quindici sono costituite queste milizie questi squadroni della morte che hanno cominciato a seminare il terrore e prepararsi nel eventualità di una per del potere da parte di tutti i tempi età sul c'era nell'aria questo prossima tensione
Senz'altro così con un giornalista o ancora l'anno scorso ricorda che dicevano di Nigrizia top fatto un ennesimo viaggio in questo Paese chi era percettibile palpabile nella popolazione questo sentimento che spesso l'avrebbe detto che fece niente si fosse accorta pietra riparta ad un punto tale in cui tutti avrebbe preso in mano il potere repertato veramente il finimondo la guerra civile
E così è successo ecco questo
E quello che è successo in Ruanda in in breve nel paese vicino il Burundi si potrebbe dire che c'è una con tra passo perché già in ottobre invece ci sono stati massacri degli utili da parte di tutsi per l'uccisi non è del Presidente del Burundi io prima però di passare appunto analizzare anche un paese vicino vorrei un momento che ci soffermassimo anche su o quello che non vi era molto spiegato sui giornali cioè un pochino sia la situazione geografica dove si situano no questi due paesi collinari della Centro Africa che influenze hanno dai vicini dei paesi vicini e anche con pochi lo spiegare anche meglio perché diciamo quando si dice hutu e tutsi rovente sperperi capire meglio agli ascoltatori bisognerebbe dire hutu uguale bantu e Tuzzi uguale Matoussi no
Ma senz'altro e così è una una spiegazione antropologica che va al di là di quello invece semplicemente viene designato come ai tutti i suoni lunghi e gli ultrasuoni corti per in queste idee molto molto approssimativa anche se hanno
Stessa lingua però la provenienza di ceppo di che riparazione di queste due etnie sono molto molto diverso contro gli hutu sono solo diciamo bantu emettere di tutti senz'altro hanno molte più somigliante dal punto di vista diciamo fisico con le le etnie diciamo insomma alle o comunque del detenuto il Corno d'Africa di molte birre Corno d'Africa i dire che pro questa differenza etnica non è decisiva quanto invece li dobbiamo entrare anche in un ambito esplicitamente politico
Perché credo e si è giusto dire che ci sono hutu e tutsi che tra l'altro progettate anche i matrimoni misti quindici sentire anche questa realtà e anche oppositori sia il regime abbia rimandato che era senz'altro molto pratico
Che certo non dava spazio alla libertà proprio paese ma anche diciamo tutti che non sono Corno son d'accordo con politiche porte vanta oggi dalle EPR qui in
Di parlare più che puzzi come T due Entità contrapposte ben definite penso che sia una una semplificazione e molto molto riduttivo no forse si potrebbe meglio parlare di
Integralisti utente idealisti Tuzzi appunto le diceva che e in in Ruanda c'era appunto come governo autocratico a guida hutu invece nel Burundi era all'inverso maggioranza Tuzia attenuto in mano per molto tempo
Al Governo in modo autocratico tra l'altro governando appunto l'esercito la chiave di volta per il potere in quei Paesi e e naturalmente si è avviato in tutti e due Paesi un processo di democratizzazione che rovesciano che invece con questo con questi avvenimenti Rowan da naturalmente precipitato in un piccolo o o c'è anche una mi pare in mondi però si rischia anche con l'afflusso di
I migliaia e migliaia di profughi che eppure lì le cose vadano a finire male o no esattamente esattamente perché siano così tue tempietti molto demonizzazione e falliti ecco proprio sul nascere labour
Undici era l'anno scorso quando ci sono le elezioni presidenziali hanno portato la vittoria il partito del e della maggioranza che degli hutu e hanno visto Pingitore Melchiorre datagli c'era aperto c'è stato un passaggio mi diciamo quali miracoloso ecco una transizione completamente pacificare quinti si era sperato ecco che anche questo possa essere stato un segnale per lo stesso Ruanda ter continuare sulla strada per la democratizzazione
E te la riconciliazione nazionale questo purtroppo è stato e pregiudicato prima con l'assassinio di ottobre di da RAI e poi dello scorso aprile ecco con l'assassinio TTT e Pia rimane questo fatto veramente e ritornare indietro la storia ecco di di di
Decenni forse dipinti sei con i cori piombato così in una in un tunnel nel qual è il momento in cui non si vede una una via di uscita che avente e più perché bisogna dire anche una parola per quanto riguarda l'appoggio esterno di le altre potenze confinanti limitrofe diciamo la complicità anche dell'Occidente occorre dire anche tutto che Nash Piano come l'Uganda sempre sostenuto l'EPR Musei venire senza altro pare ormai abbastanza ovvio che nel prender potere nell'ottantanove quindi insediandosi al posto di Dio porte fece servito dell'appoggio dell'il di tutti dei rifugiati da abbastanza equipaggiati anche armati che hanno dato un sostanziale contributo per il potesse riuscire nella sua impresa e implicitamente questo significava che poi possibili avrebbe ricambiato questo favore
E quindi mosse Renna mai detto una parola riguardo di questa situazione non ha mai pubblicamente sconfessato il suo appoggio che di fatto esclusa Evening lo vogliamo ricordare presidente dell'Uganda pensa presente l'Uganda
Quindi va benissimo per esempio questi missionari facilmente tornati dal dalle zone controllate dal PRC dicevano Peter visto che i loro occhi proprio camion carichi di TIR munizioni Titti armi che proveniva dall'Uganda sotto gli occhi esserci osservatorio o o dell'ONU quindi Buganda senz'auto parcheggiate continua a sostenere le pr dall'altro sappiamo che l'Italia era Mobutu perché in tenuta a dire grande amico di Habyarimana sosteneva
Il governo hutu di di Habyarimana e con lui lo certamente la Francia che ha preso il posto dell'ex potenza coloniale del Belgio che incolla una politica estera spregiudicata qua in molti casi per l'Africa di oggi a finanzia torna il governo diciamo che Habyarimana ha venduto armi e con sappiamo ancora partite di ambito in tutte proprio ancora lì che quest'anno e basket internazionale ultimamente proprio qualche giorno fa ha denunciato appunto questo che indica di armi da parte della Francia dell'Egitto e che il Sudafrica a favore della e del governo di rabbia rimanete lì che poi sono armi che sono coi e diffuse sia prese diciamo dalla guardia presidenziale di Habyarimana come anche delle milizie
E quindi
C'è un mercato molto più ore in più un affare Bu coso per mercanti di armi che con molta disinvoltura da una parte all'altra ecco scoraggiano istituite Cicchitto
Quindi c'è una senz'altro complicità internazionale penso che anche il Corriere di questo oggi ne parla pertanto esplicitamente dicendo quand'è che la finiamo con questa ipocrisia ti commuoverci di fronte ai bambini che vengono mutilati del machete eccetera così costretti a morire in questi enormi campi profughi e poi dall'altra parte ecco chiudiamo un occhio a due occhi quando si tratta di in The venire invece per bloccare questo flusso di tirarmi strumenti di morte che sono come benzina sparsa sul fuoco Cirillo quindi più che altro non possono che
Provocare un un tracce ancora ancora qui dimensioni ancora più gravi ma in questo contesto c'è invece il comportamento a dir poco assurdo della
Distanza massima sovranazionale cioè dell'ONU che avendo i suoi Caschi blu a Kigali li ha ritirati ora gli ha riproposti ma ancora non non sono arrivati e
Che appunto di diciamo così dovrebbero andare probabilmente a fare il ruolo di bikini fare fattuali c'è un comportamento direi uno dei testi più vergognati rotti vergognoso da parte dell'ONU che addirittura
Poi giustamente come ricordavi non solo ha sempre tenuto un profilo cioè a dire estrema diciamo cautela nei confronti del Ruanda ma quando poi si è trattato di incentivare la presenza irrobustito presenza addirittura sottratto personale quindi solido che poche centinaia di diciamo i caschi blu dell'ONU
E adesso ancora si discute credito che purtroppo non si arriverà presso la decisione stazioni che non hanno intenzione di immischiarsi un'altra Somalia la Germania nostra alle che privano diciamo l'accordo tra creando indietro dicendo poi gli a morire
E più chiare le condizioni nelle quali operare vogliamo chiedere maggiori garanzie e quindi questo certo non giova fare invece il comodo fa comodo alla all'EPR che sta avanzando acquistando sempre maggiore potere e che non è interessato ad una presenza internazionale ecco va anche detto che i giornali in questi giorni la stampa fa una grande pubblicità e giustamente dobbiamo inorridire di fronte qui che i massacri di civili operati dalle milizie che previsti hutu e anch'io qualche presidenziale ma dobbiamo anche dire che non si dice quasi nulla di quello che sta facendo l'RPR
Che stando a testimoni anche i missionari presenti sul luogo dicono che amico curando un regime poliziesco che portano avanti una vera e propria epurazione eliminazione King dica DTT insegnanti di catechisti ed i sacerdoti i c.t. di di altre persone in certo rilievo che vengono uccisi e di notte sepolti
E domattina non queste cose non vengono fatte conoscere nessuno le sta riportando ma stanno venendo ecco quindi checché importante aprire una una visione abbastanza bilanciate obiettiva anche di fronte a questa realtà a chiunque soltanto così lasciarci portare dei sentimenti nell'età rare delle care queste questi massacri da una parte e costi senta guardare anche in faccia l'altra realtà anche perché pr sta facendo qualcosa di tremendo che intorno forse daremo conoscendo
Per
Diciamo far fronte all'impotenza delle Nazioni Unite molti sostengono che in particolare su questo il partito radicale ha dato a una prova di volontà politica molto forte da vari anni la a creazione di un tribunale permanente un tribunale penale contro i crimini contro l'umanità lei pensa che appunto un'istituzione come questa che appunto sancisca con il diritto internazionale la punibilità di di chi appunto si è macchiato di crimini contro l'umanità potrebbe essere effettivamente una strada per cercare di riportare alle proprie responsabilità
L'ONU
Anti gli stati che ne fanno parte fare senz'altro penso che sia una una proposta e intelligente da esplorare qua anche se al momento penso che ci sono delle priorità ancora più urgenti e qui si tratta di intervenire da un po'
Riviste umanitario e rapide sulle condizioni in cui vivono il queste centinaia di migliaia addirittura milioni quattro milioni di profughi ruandesi e paesi limitrofi soprattutto in Campania e cercare di interne che fare pressione sui due fronti perché pr ed il governo ormai diciamo allo sbando da quale presidenziale l'esercito degli hutu per arrivare direttamente a un cessate il fuoco penso che bisogna di capire prima questo livello e poi senz'altro ecco dare spazio da tentativi che possono veramente ecco Fareducci sulle sulla precede sui colpi politiche hanno portato avanti che maggiormente sorrisi responsabile di questa apocalisse che si sta consumando cinque in Ruanda
Bene io la ringrazio ringraziamo Efrem Tresoldi direttore di Nigrizia con cui abbiamo parlato della Ruanda ma anche del Burundi di questi due Paesi del Centro Africa afflitti questa
Tragedia che dura da lo diciamo da danni insomma
Va bene grazie dei Vetrego arrivederci
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