Intervista a Renzo Garrone sul suo libro "Birmania alias Myanmar. L'esotica ingiustizia" (Altreconomia)

Radio radicale l'informazione mainstream come spesso succede
Ha avuto una fiammata e ha messo sulle prime pagine la situazione
Della ernia Marra della Birmania ma questa oggi
In secondo piano nonostante non si ha di fatto cambiato niente
E la dittatura birmana la faccia da padrone e però qui a Radio Radicale noi continuiamo a seguire questa situazione e in particolare oggi vogliamo fare con un libro molto particolare abbiamo in collegamento telefonico Renzo Garrone che fondatore
Dell'associazione era viaggi una delle prime associazioni di se non la prima di turismo responsabile
Nel nostro Paese e il suo libro come già un libro precedente che avevamo presentato che era un libro sull'Iran che aveva come titolo isolato ma accogliente
Tre lire hanno oltre gli stereotipi dell'Occidente bene questa questa nuova pubblicazione di Renzo intitolata Birmania alias Myanmar l'esotica ingiustizia ed è è edito da Altreconomia ed è acquistabile in e-book
Allora benvenuto nuovamente su Radio Radicale Renzo
Simmons pomeriggio ciao Andrea allora
L'approccio l'approccio alla come già in quell'altro libro che citavamo è molto particolare perché è un libro in cui chi vuole conoscere la situazione sociale economica politica della abbia barre veramente potrà avere soddisfazioni ma c'è il più la appunto la chiave di lettura di chi viaggiatore ha proposto ed è questo che fa al turismo responsabile a chi aderito insomma se scrittore ha fatto i suoi viaggi proprio l'esperienza da viaggiatore e il relazione
Con la la base della Società non con
L'impianto turistico
Diciamo classico legare a grande strutture ecco allora questo libro immaginò Renzo
è una insomma infierire era delle tue corde da da molti anni percepita da Servedio USA finalmente un'amicizia che c'è un po'
E poi si era nelle nelle nostre corde noi ci occupiamo di Asia fondamentalmente di Asia meridionale di leader della regione indiana fino a tutto il Sud-Est asiatico e altro Medioriente un po'estremo oriente da moltissimi anni dagli anni Novanta sostanzialmente dal PRIT dei primi anni Novanta rimanere se era sempre stato un paese limite un Paese particolare perché oppresso da questa dittatura dei generali da una cinquantina d'anni lo è stato fino a che nel due mila undici finalmente liberarono causa succinto
La leader birmana Nobel per la pace del mille novecentonovantuno e la situazione Aldo normalizzando sì col ritiro da parte dell'Occidente delle sanzioni dell'embargo sostanzialmente Teodoro bloccato i flussi l'Occidente stesso con la Birmania fino ad allora e parte di questa
Congiuntura fu anche il boicottaggio l'astensione dal turismo di larga parte dell'Occidente anche se non era un embargo forzato nei confronti delle aziende occidentali molti hanno continuato a lavorare i grandi tour operator nel turismo non hanno mai cessato di operare in Birmania ma per quanto riguarda Noemi l'arcipelago di gruppi del turismo responsabile c'era stata una situazione di boicottaggio io la prima volta a visitare il Paese prescrivere per scrivere una Piccolo libro che suggeriva poi di non andarci se non in chiave indipendente
Perché non era un luogo qualsiasi dove andare in vacanza le violazioni dei diritti al tempo erano le stesse che adesso tragicamente rivediamo sugli stessi schermi molti anni dopo c'era stato appunto questo decennio dal due mila undici fino al due mila venti di democrazia finalmente il Paese aveva ricominciato a respirare
Un Governo parzialmente democratico in cui c'è una coalizione tra il partito via un Sanssouci National league for Democracy e i militari che si sono ritagliati una costruzione ad hoc aveva comunque potuto governare andare a sinistra prendendo alcune diciamo iniziative molto interessanti crescita economica perché il Sud-Est asiatico è quasi inevitabile fortunatamente e l'economia cresce eccetera ma anche normalizzazione un pacificazione nella guerra secolare con le etnie che costituiscono la metà della popolazione birmana la questione etnica e centrale in Birmania
E avevamo anche cominciato col turismo dai dal due mila tredici
Preceduto nel nostro caso da una missione del sottoscritto un paio di viaggi in cui avevo cercato di capire se fosse possibile superare le contraddizioni per cui avevamo promosso il boicottaggio in maniera attiva scoprendo
Che era possibile farlo mantenendoci ai livelli diciamo elementari della Scala turistica
Che significa
Non patrocinare i grandi alberghi questo non l'abbiamo mai fatto ma lì i grandi alberghi sono direttamente
Messi in piedi con i soldi riciclati delle droghe e delle tratte diciamo in nero del contrabbando delle delle violazioni dei diritti stando sul piccolo è sicuramente possibile e lo sarebbe stato ancora fino al febbraio di questa no quand'è arrivato il colpo di Stato attualmente non non non si parla di viaggi naturalmente di quel da quelle parti si parla e magari ne parliamo un po'di pomeriggio oggi questa gente che sta per le strade settecento già settecentocinquanta i morti stimati
Nella repressione dell'esercito nei confronti della gente comune che aveva respirato democrazia e adesso non ne vuole sapere di ritornare nera
Ecco è infatti parlando di cui esso tra l'altro l'ultimo capitolo del libro è proprio dedicato Ari fatti che appunto che hanno seguito il golpe del febbraio due mila ventuno e non però la notizia diciamo principale che vorrei dare questo caso
è che una recente riunione dell'Asia non ho la soluzione dei Paesi del Sud-Est asiatico che si è svolta ventiquattro mila Giakarta non era ovviamente risolto niente di fatto la Birmania al regime militare birmano
Può andare avanti perché a parte diciamo le proteste a livello occidentale che però non sembrano poi al contrario di altre situazioni
Essere così efficaci c'è un appoggio sommano evidente di altri paesi in primis la Cina e così Cino certe esattamente così anche la Cina e la Russia
Due dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'ONU ci sono posti a una risoluzione più radicale di condanna
Del del golpe per cui sostanzialmente siamo in una situazione di stallo in cui l'ONU si riunisce al può alcune e le potenze si esprimono ovviamente con parole dure nei confronti del in questo di questi golpisti ma non ci sono misure concrete cioè di solito insomma Palocco continuiamo come minimo si tratterebbe di obbligare l'esercito a deporre le armi perché contro i manifestanti disarmati stanno usando armi militari
Diciamo armi pesanti
E invece invece questo azienda che non che non che non riesca ad Avvenire per esempio non so diciamo la gente comune si chiede ma come è possibile
Che non si possa intervenire a cosa servono per esempio i caschi blu a cosa servono le istituzioni internazionali se non bloccano situazioni di violazione dei diritti così palesi beh tutti i caschi blu non sono abilitati ad intervenire affinché il Consiglio di sicurezza non dice che lo possono fare ma congenito che esiste Cina e Russia sono con moltissime con la Birmania per esempio la Russia vende tantissime armi
Al all'esercito birmano
L'ONU abbaia ma non morde e non c'è nessuna possibilità che che che intervenga e ponga fine coi suoi Caschi blu a questo bagno di sangue
Ecco che però diciamo a livello quindi di speranze di cambiamento cioè solo la lotta di fatto la lotta interna e i limiti si è insomma comunque creato una situazione per esempio leggevo nonché niente che anche tutte le etnie si stanno alleando insieme per anche combattere e lì ci sono infatti dei in vari
Luoghi dei delle etnie ci sono alcuni posti dove già è in corso una lotta armata e quindi diciamo però a questo punto rischia poi di portare il Paese a una vera e propria guerra effettivamente la situazione
Diciamo critica drammatica comunque sul campo si è verificato con questo colpo di Stato un compattamento della società civile del del movimento per la democrazia e la sigla civil disubbidire SV fondanti il movimento per la disobbedienza civile che ha compattato
Le aree democratici sindacato e le etnie che ripeto sono un cinquanta per cento della popolazione quello che c'è di diverso da dagli anni dell'oscurantismo totale orwelliano i letteralmente in cui la maniera completamente tagliata fuori su è ovvio che il fatto che i boicottaggi avvengono nei confronti delle aziende di regime e sono opera dei giovani stessi che stanno per le strade
Oggi essere scusami ricordiamo che appunto la particolarità di mani che l'esercito
Ha in mano proprio la struttura economica del del paese peraltro scusami volevo solo ricordare una cosa c'è è vero che gli anni in dall'oscurantismo più atroce sono per passati però io ho rivisto risentito le stesse cose appunto di tanti anni fa che avevi avevano sconvolto della repressione militare birmana cioè entrare negli ospedali e sparare questa pratica è continuata incredibile
Questi sono sono diciamo impuniti
L'esercito si è sempre considerato India Birmania il garante il custode della integrità diciamo presunta nazionalista del paese e in realtà persegue fondamentalmente gli interessi proprie della propria casta militare che ha un potere straordinario
Come accennavi ci sono dei conglomerati che controllano l'economia nei suoi gangli fondamentali da e per questo che il movimento di disobbedienza civile
Promuove gli scioperi e i boicottaggi nei confronti delle i tanti gangli vitali dell'economia birmana che sarebbero ovviamente in un paese normale pubblici attività come la produzione della birra o del tabacco umile altre e che invece sono in mano tutto ciò che rende soldi
A conglomerati di cui fanno parte le gerarchie dell'esercito sostanzialmente ed è per questo poiché che i militari visto che
Insomma c'erano no delle proposte di limitare no questo loro di intervenire anche astenuto per liberalizzare in un certo senso quell'economia
Sono intervenuti perché chiaramente dovevano
Non potevano ne venne qui in parlamento diciamo legalmente che lavora regalmente secondo i principi che noi conosciamo discretamente insomma principi di Stato di diritto do relativa democrazia cerca di porre sotto il suo legittimo controllo
Le attività economiche che vanno in scena sul territorio
Questi generali si sono sentiti completamente minacciati e insomma per farla breve questa è la ragione fondamento tentare economica di potere nella loro Presa del potere ripresa del potere totalizzante in realtà Complesso
Però avrebbe bisogno di parecchi parecchi i minuti per l'uscita di scrivere le ragioni sì infatti ebbe invece purtroppo siamo arrivati alla fine del nostro tempo però una battuta finale
Su quello che intraday di
Per il prossimo futuro anche in vista speriamo di una possibile ripresa anche del tuo lavoro lì che è importante aspirino sembravano vicine anche i nostri piccoli viaggi avrebbero una gran ragion d'essere sostegno a comunità
Incontro con le persone roba bella e che avrebbe
Però comunque Cinco come la vedo bene adesso c'è un comitato che rappresenta il parlamento eletto che è sostanzialmente un governo ombra civili R. P a casa si chiama
In questi membri del governo eletto si vedono in giungono sono in clandestinità ma l'opinione pubblica e con loro radicalmente il problema che nessuno riconosce né questo CP RH
Il nei golpisti per cui siamo in uno stato di sospensione veramente veramente pesante purtroppo i disordini continuano la gente va in piazza seguono la su su internet e cerca fermiamo Mario troverà continui gli scioperi e appunto ripetuto oltre settecento morti con violazione di ogni genere ben documentate dagli organismi per i diritti umani dalle stesse Nazioni Unite
Il il la partita e estremamente complessa visto che appunto l'oriundo un non riesce a intervenire e che è quasi impossibile aggressivi
Portare questo mina una cioè il golpista che apre davanti alla Corte penale internazionale che non è un organismo ONU
Sono quelli che si occupano dei in persone fisiche implicati in crimini contro l'umanità Pinuccia liti trattato di Roma
Sede all'Aja ma non da non confondere con il tribunale lariano sì con la Corte internazionale di giustizia che uno tutto organo delle Nazioni Unite però davanti a questo corte penale internazionale e lo stesso generale è colui che responsabile dei massacri dei Lovin'già tanto per dire c'è quindi questo è un personaggio nel due mila diciotto erano riusciti in Birmania sfilarsi da quel processo
Per le azioni dell'esercito contro di noi in Cina col fatto che loro quel trattato non hanno firmato in realtà sono in buona compagnia perché nemmeno Russia Stati Uniti e Cina l'hanno firmato ma non c'è nessun
éscamotage per riuscire a affascinato là davanti e forse
E forse ottenere qualcosa bene allora cioè male però vale esatto però abbiamo dato un'idea che e io ringrazio
Renzo Garrone partendo però e lo ricordiamo dal suo libro Birmania alias nel Myanmar nell'esotica ingiustizia
E e-book edito da Altreconomia io ti ringrazio Renzo ti auguro buon lavoro a questo punto alla prossima
Sì altrettanto Andrea grazie e spero che questo possa servire nel suo piccolo al dibattito perché qui quello che bisognerebbe invitare e delle soluzioni perde le situazioni che sembrano non averne il mondo è pieno di cose di questo genere ma insomma è chiaro che la diplomazia internazionale fa acqua da tutte le parti
Certo grazie a Renzo terrone
Grazie stravolgere