Piano delle frequenze per l'emittenza radiofonica privata

Buongiorno agli ascoltatori siamo di nuovo ad un appuntamento con la trasmissione radio Radio
In questi ultimi giorni c'è stata una una stasi nel trasmissioni di Radio RAI che non sono andati in onda per una serie di motivi principalmente la diretta il del congresso del Partito radicale che non ci ha più offerto quella disponibilità di spazio che invece da oggi ritorna come una caratteristica di queste frequenze per la trasmissione radio Radio
Appuntamento alle quindici dunque anche per i prossimi giorni allora cerchiamo di riprendere il filo del discorso rispetto alle iniziative del Comitato delle associazioni delle emittenti concessionarie
Del radio private
E delle iniziative alla luce anche delle novità
Che vengono da Ginevra dove si sta avviando alla conclusione quella conferenza internazionale che vede fra i suoi punti all'ordine del giorno il piano delle frequenze che riguarda appunto l'emittenza radiofonica privata in Italia ne parliamo di queste due cose da un lato l'attività del Comitato delle associazioni che racchiude tutte le associazioni delle dell'emittenza privata italiani e dall'altro le il rapporto invece diciamo così con le istituzioni con il ministero delle Poste con il governo
Alla luce della vicenda della conferenza di Ginevra ne parliamo con Paolo vigevano decida
Notizie su questi due aspetti vogliamo cominciare dal Comitato delle associazioni sì senz'altro tanto premetterei che oggi andiamo in orario un po'in ritardo rispetto all'orario previsto delle quindici
Tendenzialmente
Poi l'appuntamento di questa rubrica sarà di nuovo all'orario delle quindici per consentire alle varie emittenti poi sappiamo che molte si son teorizzano eseguono questa trasmissione
La riprendiamo perché è un servizio che ci è stato chiesto da molte emittenti in questi giorni e la sua mancanza si è fatta sentire notevolmente almeno questo risultato dalla comitato una riunione del Comitato delle associazioni delle radio che si è tenuto ieri a Firenze
Con particolare in particolare mi auguro di non esser più io così spesso solo io a parlare a questa trasmissione ma non dipende tanto da radio radicale che mette in onda questa trasmissione di Radio Radio quanto anche dalla volontà delle varie associazioni dei vari comitati di utilizzare questo contenitore questo spazio per dare notizia di formazione attività che di fatto poi invece sappiamo si svolgono nel Paese noi sappiamo che presente uno due dati ieri nella riunione del Comitato son venute fuori delle cose abbastanza interessante
Iniziative ad esempio che sono tenuti dalla associazione delle radio del dal Comitato delle radio del Veneto forse non cita esattamente il la dizione esatta di questa associazione comitato
Che ci diceva ma noi abbiamo raccolto in una quindicina di giorni cinquanta mila firme di di persone che volevano ritirare per il ritiro del piano nessuno ne ha saputo niente non sapevamo poi cosa ferme bene questa trasmissione proprio un'indicazione non soltanto per chi raccoglie queste firme chi prende questa iniziativa per far sapere agli altri ma anche per poi concertare insieme quelle che possono essere le altre iniziative le le modalità attraverso le quali poi operare e rendere utili e sfruttare e valorizzare queste iniziative che vengono sorpresi un po'in tutta Italia e non se ne sa mai molto altre col ad esempio si era Minniti delle radio di moderazione radio di Modena che parlava già di una iniziativa molto interessante nei confronti degli Enti locali
Comuni Province
Di sensibilizzazione ma anche di richiesta di impegni concreti da parte d'amministrazioni locali indifesa dell'emittenza privata anche di questo dato non se n'è saputo
Mi ci riserviamo poi nei prossimi giorni di aver dei collegamenti con queste realtà esistano restano veramente proliferando in Italia come non era mai accaduto questo è un dato sul quale bisogna riflettere estremamente importante
La felicità di questo momento di fiorire di fioritura in tutta Italia di comitati associazioni dell'emittenza privata che tende a de darsi una figura una fisionomia una rappresentatività una rappresentante delle rappresentanze come non ha mai avuto in passato in questo Comitato le sue azioni lo ricordo son presenti
Tutte le associazioni notte probabilmente ce ne sono altre non note sappiamo che altre stanno costituendo e allora le invitiamo
Invitiamo chi ne ha conoscenza darcene notizia a informare qui radio radicale e Radio Radio per poter poi usare pro come strumento organizzativo questo spazio di formazione ma veniamo alla agli altri aspetti alle domande che mi ponevo poco fa Massimo Bordin su cosa sta accadendo
Abbiamo dal ventinove è in corso la conferenza di Ginevra conferenza che mirata e all'avvio non è in fase ancora conclusiva
Tutt'altro in questa prima fase sono stati sono stati
Approntati per i primi documenti di carattere estremamente generale sostanzialmente procedurale
Che
Mentre la parte deliberativa deve ancora iniziare subito con lavori nel merito dei problemi che riguardano proprio il piano delle frequenze non sono stati ancora affrontati sappiamo che la delegazione italiana a Ginevra con un mandato esplicito e più volte ribadito da parte del ministro delle Poste Gava che è quello di dare una indicazione con un di ottenere in qualsiasi occasione la possibilità di ottenere flessibilità di questi piani
In maniera tale da poter poi realizzare un piano interno che sia compatibile con la realtà dell'emittenza privata oggi sentimentali
Avevamo avuto questo proposito informazioni abbastanza contrastante con traiettorie e ieri fra l'altro all'interno del Comitato proprio o questa carenza di collegamenti con la situazione di Ginevra che si è evidenziata con
Un dibattito molto acceso su alcuni articoli che di un documento che è in discussione a Ginevra e che peraltro parevano estremamente pericolosi
Questo era c'era stata questa preoccupazione questa informazione sarà stata portata dall'avvocato porta che a Ginevra in questi giorni per conto dell'Aire l'aereo è la l'associazione europea e mondiale dell'emittenza privata e presenta di conservatore con quindi una probabilmente inadeguata struttura di collegamenti a un'adeguata struttura di analisi poi dei reati di cui dispone e impropria apre proprio quello di riuscire a far sì che il Comitato
Possa a fungere da supporto a questa presenza a Ginevra per analizzare meglio e per dare informazioni proprio presidio su questo attività che in corso a Ginevra
Il dibattito e le preoccupazioni che non sorte nella riunione del Comitato ieri erano state quelle secondo le quali realtà Alitalia non aveva presentato alcun documento per quanto concerne la possibilità di avere modificazioni interne
Al ai piani che vengono approvati
Vengono discusse cinema questa a fronte di questa preoccupazione che è emersa in ordine di ieri siam preoccupati questa mattina di avere delle risposte ufficiali da parte del ministero e ne abbiamo già avute nei pochi minuti fa
Sostanzialmente è stato con c'è stato ho comunicato che il temuto documento in approvazione in questi giorni in realtà è un documento che non viene approvato in questi giorni ma viene soltanto elabora tutto come non tanto come documento conclusivo quanto come indice dei capitoli dei lavori della conferenza di Ginevra e e in questo indice
Sono incluse alcune procedure relative soprattutto al tipo di segnalazione che ciascuna amministrazione deve effettuare al il intesi leverino per indicare modalità di accensione di messa in funzione dell'impianto mentre invece la cosa che si paventava era che fu queste questo documento potesse comportare dei vincoli estremamente pesanti proprio per le possibilità
Di accensione di nuovi impianti
Questa conferma l'abbiamo avuta poche ore fa diretta lì pochi minuti fa scusatemi direttamente da Ginevra
E dal capo della delegazione italiana Ginevra e c'è stato ribadito l'impegno a lasciare traccia in ogni sede attraverso documenti e prese di posizione della richiesta italiana di ottenere modificabilità interni a questo piano ora queste notizie che sto dando sono notizie che non Milano assolutamente a tranquillizzare rispetto alla situazione che comunque diciamo è critica
Perché è indubbio che il piano attualmente a Ginevra e quel piano comporterà
Delle limitazioni pesanti rispetto alla emittenza imita
Il problema però qual è a questo punto quello di attivare tutti gli strumenti di cui disponiamo
Primo strumento di cui disponiamo in questo momento è questa commissione ministeriale all'interno della quale sono ora i rappresentanti della delle associazioni delle emittenti e il cui lavoro il punto direi
Quanto più il lavoro di questa Commissione spesso concreto e riesce avrà a fornire dati sulla situazione dell'emittenza privata italiana tanto più intorno a questa Commissione e possibile costituire un serie di informazioni di dati
Fornisca una fisionomia
Attendibile
Una fotografia della realtà dell'emittenza privata in Italia e quindi costituisca di fatto un condizionamento forte per il legislatore un condizionamento forte per chi poi
Dovrà realizzare concretamente il piano interno di assegnazione delle frequenze e quindi costruire dove col nostro completo di costruire intorno a questa Commissione il la possibilità di così in un nocciolo duro che non sia facilmente attaccabile che non sia a facilmente
Non sia facile incidere quindi il problema quale da una parte i lavori di questa commissione dall'altra il lavoro nel Paese nei confronti delle istituzioni nei confronti degli enti locali nei confronti delle regioni perché si acquisiscano
Il maggior numero di dati maggior numero di prese di posizione politiche da parte degli enti locali da parte delle regioni
E testimonino la esistenza riconoscano l'esistenza del fenomeno emittenza privata in tutte le sue componenti perché poi questo l'obiettivo oggi la il dato che circola le emittenti sono troppe le emittenti danno fastidio le emittenti radiofoniche meglio che mi diminuiscano e però non si riesce mai a delineare una fotografia un'immagine di quello che sono di quello che è l'emittenza privata
Dalle più grandi radio alle più piccole e ciascuna di queste è un tassello è una tessera di un mosaico di un quadro che ancora nessuno ha avuto il coraggio la forza lavoro soprattutto la volontà politica di disegnare quindi o si riesce a disegnare questo quadro che fa da tante tessere tanti colori diversi o altrimenti
Le tessere di saranno sparse non se ne raccoglieremo alcune alcuni salveranno altresì cancelleranno e quindi questo è l'obiettivo politico difficile da raggiungere ma che sul quale dobbiamo puntare
Altrimenti il rischio sarà inevitabile che poi da questo mosaico emergano soltanto alcune fisionomie quelle più facile fare emergere i più forti quelle più semplici tre legislature i network chiaramente sono la la cosa che risolve maggiormente i problemi delle rivelatore abbia visto nel settore televisivo il settore televisivo non è un mosaico ma è un quadro a due tre colori massimo due tre strisce molto facilmente da identificare
Se con una volontà politica superficiale
E e quindi in teoria l'ho l'ho detto più volte non comporta il grandi problemi per il legislatore se non quello di tentare di scorporare questo quadro del settore televisivo e quindi separare il le appunto scindere smembrare questo esistente televisivo l'impero Berlusconi monopolio privato ma non c'è un problema di individuare una fisionomia
Così composita come esiste nel settore invece del emittenza radiofonica
Quindi questo è l'obiettivo che ci dobbiamo dare questo l'obiettivo che dobbiamo riuscire a cogliere costruendo intorno alla commissione costruendo intorno al controllo che dobbiamo tentare di istituire anche attraverso questa via di fuga trasmissione con informazioni su quello che avviene a Ginevra riuscire a intervenire sempre nelle sedi opportune riuscì entità sempre interlocutori con interlocutori abbiamo in questo momento
Da una parte senz'altro ministro ministero che deve tener fede a quanto ha dichiarato in Parlamento quanto ha dichiarato più volte
Sia in aula che nelle Commissioni parlamentari c'è l'intenzione di far sì che il piano internazionale sia un piano che non incide sulla piano interno
Secondo il Parlamento il Parlamento che è l'altro fronte dove si è vero sì che da una parte c'è il problema dell'acqua discussione sulla legge sua emittenza privata ma esiste dall'altra anche una funzione di garanzia che il Parlamento deve dare anche la legge sull'emittenza privata venga approvata e venga discussa
A bocce ferme non in una situazione in cui
Si rischi la cancellazione dell'esistente l'emittenza privata bocce ferme cosa vuol dire riuscire a ottenere che il Parlamento si faccia garante attraverso la richiesta di ratifica degli accordi internazionali
Del fatto che anche la ratifica di questi accordi interazione passi attraverso Parlamento e quindi sia strettamente connessa alla all'esame dei disegni di legge
E quindi non ci sia un
Parlamento costretto poi a a deliberare a partire da uno stato di fatto raggiunto per via amministrativa o con il pretesto o con la pretesa autorità dell'accordo internazionale con quale era il disegno che un mese fa un mese e mezzo fa
Era nelle cose sarebbe seguito nelle cose nelle se non ci fosse stata questa iniziativa nostra e dell'emittenza radiofonica di rivelare esistenza del Piave senza aver frequenza
Quindi il Parlamento i partiti fino adesso noi abbiam visto partiti si sono mossi sul piano esclusivamente delle interpellanze delle interrogazioni sappiamo che allo stato attuale c'è stata un'da ritardato ma comunque c'è stato chi è prendere atto presa di posizione da parte del partito comunista che ha presentato una serie interpellanze al Senato con le quali si chiede
Che il l'andamento e la conferenza di Ginevra venga sottoposto al dibattito parlamentare
Non basta presentare un'interpellanza non basta che sia perché comunista farlo occorre intanto la volontà politica che questo dibattito in Parlamento ci sia e quindi proviene come e in che modo il gruppo de de comunista Senato si sta muovendo per ottenere questo dibattito
Come in che modo gli altri gruppi possono intervenire perché questo dibattito avvenga
E poi lo ricordo ribadiamo ancora gli altri fronti il fronte della
Degli Enti locali le Regioni come possono intervenire
Ci sono sappiamo iniziative da parte di varie regioni d tentare di fornirò strumenti o fotografie che la situazione dell'emittenza locale e abbiamo avuto il visto
In Lombardia c'è stata la il Consiglio regionale Lombardia che ha oscura del Nord data non era così a ragionare ma era il comitato di controllo coloro regionale sulle RAI TV sulle reti che ha una
Comitato previsto dalla legge centotré che in realtà non ha competenza specifica su questo argomento ma che se la Air tribù Ida in qualche modo sostanzialmente si è fatto promotore di un
Iniziativa di avviare in sede regionale un'attività di supporto di tutela dell'emittenza privata che dovrebbe poi in qualche modo trovare degli sbocchi delle forme di forme di organizzazione o di supporto punto in termini di istituzione di Brindisi di registri di notizie informazioni
Su quello che è l'emittenza provati realtà regionale
Dopodiché a partire da questi dati il esistono anche altre iniziative essere presente in Emilia Romagna che vista la provincia di Modena con questa organizzazione per ora di dibattiti verrà
Che sono stati organizzati ma sono ancora tutte cose molto informi sulle quali si è lavorato poco per uscire individuare quale può essere il ruolo del dell'ente locale del comune della regione a in questo in questa materia secondo me l'unico ruolo che può avere quello di assumere la difesa dell'emittenza di riconoscerla attraverso forme di censimenti su scala al locale che di Rino più possibile la fisionomia di queste di questo settore quindi abbiamo di fronte un'attività che
Multiforme che richiede una grossa volontà politica
E la difesa di una volontà politica che delle emittenti che è quella di riuscire a arrivare a una regolamentazione attraverso una logica di pianificazione
Una arrivare una regolamentazione che
Consiglio consenta
Un possibilità di esistere in maniera diversa da quella che oggi c'è in questo settore su quindi meno confusa più normalizzata anzi normalizzata perché oggi non lo è affatto
E per fare questo però bisogna farsi carico dell'esistente bisogna farsi carico dell'esistente vagliando lo esaminando lo e traendo dalla fotografia dell'esistente le linee conduttrici che poi possono portare alla alle proposte al normative adeguato
Quindi e a partire stando a questo tipo di volontà di consapevolezza da parte delle emittenti che su questi obiettivi e dall'altra di la capacità di imporre questa volontà al Governo e al Parlamento e lei esiste la possibilità di da una parte vanificare il disegno che era dietro questo piano di assegnazione che clandestinamente stavano indagini tra dall'altra la possibilità di arrivare effettivamente a una normalizzazione che non sia un abuso ove un atto di forza nel Paese quindi a partire da queste considerazioni il problema che si pone e quello degli strumenti che questo comitato è la sanzione si dà degli strumenti che riusciamo a
Mentre in piedi e non non è sufficiente soltanto questo spazio di Radio Radio occorre altro corrono anche lavori scritti informazione che deve circolare tra le emittenti occorre il massimo appoggio e anche poi sul piano tecnico riuscì a darsi degli strumenti di controllo su quella che è l'attività della proprio dei pianificatori e perché un dato che è emerso per esempio nelle prime ore di questa Commissione e la totale inadeguatezza clamorosa inadeguatezza delle strutture tecniche del ministero le strutture tecniche della RAI che è dovuta esclusivamente al
Mancanza di volontà politica di
Investire nel Esame di questo settore l'ufficio pianificazione Rai oggi dispone di cinque persone
Cinque persone significa
Veramente l'ufficio a livello non solo alla portineria della RAI è senz'altro dotati talmente di ciascuna delle portinerie Rai e dotata di molti più addetti che non l'ufficio pianificazione questo qua significa che la logica che è stata adottata nel organizzare questo settore
è una logica in cui è stato lasciato da una parte a qualche rispettabilissimo ottimo tecnico di buona volontà ma lavora volontà
Del singolo non serve assolutamente a nulla se alle spalle non c'è la volontà politica che vuole risolvere questi problemi
E come fa quindi una struttura RAI di questo genere al a
Affrontare un problema così complesso assolutamente inadeguate dall'altra per tentare di capire se il ministero delle Poste in grado di affrontare questi ci è stato risposto che in Italia i circoli delle costruzioni cioè gli organi di controllo del ministero delle Poste effettivamente in grado di fornire dati interessanti
Su questo sono uno due in Italia uno due queste l'ordine di grandezza quindi questo le dimensioni del problema di fronte al quale ci troviamo quindi se non c'è una volontà politica di aggredire questi problemi
Di investire su questo disegno su questo progetto allora assolutamente rischiamo di impantanarci di non venirne fuori quindi dico alla fine di coprire alibi edita reale di alle volontà politiche che voglio invece la carcerazione di questo settore
Ultimo punto il ruolo che in questa fase dobbiamo temere come accezione emittenti nei confronti appunto del ministero e come essere interlocutori noi abbiamo sempre viaggiato in questo periodo
Su un obiettivo politico abbiamo tentare di scardinare la logica delle cose che governa questo Paese governa anche questo settore
E dall'altro attivare tutte le forme di al da qualsiasi parte venissero di volontà politica riformatrice che venissero espresse e su questa strada infatti abbiamo preso atto con piacere
Delle affermazioni politiche del ministro Gatto e dall'altra dobbiamo però sta sempre molto attenti a che queste affermazioni politiche si si traducono poi in atti da parte dell'amministrazione altrimenti appunto è la logica delle cose governare e soltanto attivando questa contraddizione quindi un'attività di vigilanza continua sull'operato del ministero e dell'amministrazione del ministro che l'amministrazione noi dobbiamo procedere e aver sempre un'azione di denunciare in qualsiasi momento il sospetto l'informazione che io amo avuto che a Ginevra appunto si stesse compiendo un qualcosa che era totalmente contrario Alina ministero già ci aveva indotto questa mattina con Ferrara convocare una conferenza stampa e annunciare il ritiro della commissione dal ministero il fino a che non avessimo avuto adeguate garanzie
è stata una manovra possiamo definirla una prova di azione che abbiamo fatto per Roma ho visto dall'informazione che abbiamo avuto formalmente che
Il c'eravamo non dico preoccupati invano ma intanto come sono
Tempestivamente un dito sulla piaga che in realtà abbia che non era perché il fatto era meno rilevante di quello che si credeva
Altre cose più importanti però nei prossimi giorni a Ginevra e quindi noi siamo pronti a vendette nel comitato a ritirarsi da qualsiasi sede di incontro col ministero e passerà sicuramente la denuncia qualora non venissero vero
Seguite le linee e gli impegni che il ministero delle Poste assunto in questi giorni nelle settimane scorse Protopapa
Bene chi è che la Stasi che avevamo avuto con queste trasmissioni ora è stata colmata da da tutte queste informazioni che Paolo vigevano ci ha dato come dire ci siamo rimessi in pari con l'enorme mole di problemi che investono oggi l'emittenza privata radiofonica in Italia e da domani sempre alle quindici da queste frequenze
Si potranno collegare altre radio e tutti potranno estrosi gli operatori del settore oltre che gli ascoltatori potranno essere informati sugli sviluppi di questa vicenda alle quindici sempre su queste frequenze l'appuntamento