Fortezza Italia - Trasmissione sulle chiusure della politica e dell'informazione sull'immigrazione e non solo

Radio radicale benvenuti alla nuova puntata di fortezza Italia la trasmissione sulle chiusure della politica dell'informazione sull'immigrazione non solo in questa puntata ci occupiamo di razzismo fuori dal nostro Paese
Radio radicale ci occupiamo di un libro il libro di Raoul Zecca Castella Mujeres fra venti di vita dal cuore dei Caraibi delle edizione arco Erice benvenuto su radio radicale Raúl
Grazie grazie a voi saluto a tutti gli ascoltatori l'ascoltatrice
E allora con noi c'è anche Gianluigi De Benedittis del Presidente Associazione umani vite e io salutandolo gli darei subito la parola per introdurre questa nostra conversazione
Ora però tutti grazie Andrea l'ospitalità come sempre è un saluto anche un era per accettato il nostro invito io ci sarò particolarmente contento per il nostro ospite per più oggi e che primo perché ripeto ritenuto autorità è un un antropologo
Innanzitutto Eric rospo
Però è uno scultore no EUR documentarista è uno scrittore euro la via ok però o Moqtada
Nella foto si appresta a Baghdad
Un dolce vorremmo trattare od altro della abbellisce il premio il Po
Perché è stato abbiamo
Fortunato a permanere straordinari il Toro cifre storico studi però perché farlo in questo modo perché per ricucire il primo perché sono convinto che la verifica questo verso l'inverno
E sia un e Donilon perde dormire Marchiori del Veneto
Cioè e inteso poi ovviamente tutto opinabile posso pagare ogni processo che raccontare e testimonianze raccontano i soccorsi fisse di eccetera eccetera è un libro in quel fenomeno e raccontarci più che appartiene a contare anche un po'la la prospettiva invece perché e nega embargo occorre offre Olimpo da parte di venne e da una loro prendano coscienza ma e ha no
Ho già eccolo subiscono a cosa vanno incontro ma allo stesso modo cinico dopo perché noi ne siamo consapevoli
Di Albert Camus che in un certo senso questa forma di oppressione il primo colpo potrebbe all'inchiesta e terminale
No no un attimo
Ed hanno però migrare architettonici come se fosse a c'è un monito nei confronti degli uomini come decidere e vero che noi il fiato in questo momento oppressivi rispetto a fornirlo voi dovete anche sapere che anche voi a posto Busseto flessi rispetto ad altri oppressore
è un ma
E in parte no no per quanto riguarda la figura dello scrittore sicuramente noi parliamo sempre in questo percorso di di costruzione di qualche informativa culturale né arricchito raggirato tattica nasce ormai questo questo virus tutti un po'non soltanto si è sedimentato Monti anche istituzionalizzato il siciliano sempre non solo corta costruiamo varie riprendiamo il cammino di alloggi per non solo ma anche così putrelle estere per gli altri ecco questo lavoro che ha fatto ed era un è un lavoro che nel Pd di alterità un lavoro di prossimità è un lavoro che in un certo senso del due mila e non soltanto non non solo ci porta a conoscenza di quindi chi sono perché nella realtà lunatico anche il padre principe in certo senso del dolore del vissuto di queste di queste donne il con il problema che ci riconosciamo un po'anche le le le verità dell'altro ci andiamo con l'uso di un cd costruita lo stiamo sicuramente dare un un minimo di contributo questa era la prima valutazione Kyo otto in merito alla però
Bene allora io vorrei interloquire con la Ulla spiegando innanzitutto che e questo è un libro che si occupa di una situazione particolare quella e della Repubblica dominicana dove Comegna ascoltatore alcuni ascoltatori sapranno
La Repubblica Dominicana metà dell'isola
Che divisa con la Repubblica di IT e diciamo l'isola scoperta adatto Colombo ha a suo tempo e che vede da sempre proprio nella Repubblica Dominicana una forte presenza di immigrazione haitiana in particolare questo libro si occupa di alcuni insediamenti che e si chiamano batte i e sono insediamenti rurali di ex schiavi haitiani e e naturalmente si occupa di della situazione in particolare delle donne in questi insediamenti era urla è un antropologo come diceva
Giustamente Gianluigi che e secondo me applicato in modo perfetto quella che una pratica antropologica quella dell'osservazione partecipante io vorrei inizia e conterà Ulla con con il tuo racconto di questa tua esperienza di osservazione partecipa ante quanto sei stato in questi batterei come hai vissuto quel periodo insomma descrive c'è un po'il tuo modus operandi
Sì allora intanto grazie per questa introduzione presentazione perché già ha delineato molti appunto degli aspetti che in qualche modo ci tenevo
A a rendere manifesti con con questo libro io ho iniziato ad occuparmi dei migranti ai piani in Repubblica Dominicana nel due mila tredici
All'epoca ero diciamo avevo dedicato alla mia attenzione a quelle che erano le condizioni di lavoro degli uomini impiegati nelle piantagioni di canna da zucchero perché diciamo che il il valore è simbolico ma soprattutto economicamente
Forte dell'isola di spagnola per i tre coliche fatta di non dominata Colonial mente
Da un lato dalla madrepatria fra le scelte dall'alto dalla Spagna è che è stata una enorme piantagione di canna da zucchero e quindi era lì esportatrice di più che lo praticamente in tutto il mondo
E e quindi diciamo che antropologicamente per me era interessante vedere cosa fosse cambiato dopo tre secoli di schiavitù
Nelle condizioni di lavoro appunto di quelli che ancora oggi comunque continuano a coltivare a tagliare la canna da zucchero quindi ecco nel due mila tredici io avevo trascorso sei metri appunto all'interno di una di queste comunità
Che sono come dicevate delle comunità rurali completamente isolate nell'entroterra della Repubblica Dominicana e sono comunità di eredità coloniale che sono state edificate pensate e costruite proprio durante il tempo della schiavitù per ospitare i lavoratori schiavi
All'interno di vere e proprie baracche senza quindi nessun tipo di servizio Ballico poter fare persino il barile piuttosto che l'acqua corrente
E che ancora oggi continuano ad essere sprovvisti in molti casi di energia elettrica e ancora acqua corrente sono stato ospite di di una famiglia ho vissuto con questa famiglia per circa un secolo e e quindi effettivamente portando avanti
Quella metodologia di base dell'antropologia che avete ha riassunto nella formula dell'osservazione partecipante quindi sostanzialmente trascorrendo le mie giornate
Lui si è mai lavoratori accompagnando delle piantagioni osservando le dinamiche relazionali quotidiane
E e partecipando nel senso non canto del lavoro accanto a giovani perché
Appunto è uno dei lavori più pesanti rifiuti pericolosi al mondo soprattutto se fatto a quelle condizioni meteorologiche dall'altro e completamente prive di quel fieri di tutela e diritto lavorativo dall'altro
Ma partecipando a quelle che potevano essere appunto le loro la loro quotidianità quindi
Seguendo gli anche durante la pausa pranzo accompagnandoli a casa partecipando a anche ai loro momenti di diciamo così di di convivialità
E quindi cercando di capire quali fossero appunto le le loro condizioni che sono risultate poi in un Primoli poco pubblicato intitolato come schiavi e libertà proprio perché ecco per concludere arrivare a una prima finché mi quella lavoro di quelli al primo lavoro alla domanda proprio esplicita di come ritenessero la loro condizione alcuni lavoratori di un giovane ragazzo mi dissero diciamo come schiavi in libertà e mi colpì molto perché spiego questa questa formula dicendo che di fatto loro sono liberi non hanno nessun tipo di catena al piede nessun vincolo che li trattiene dentro le piantagioni non ci sono più come c'erano addirittura fino a non molti anni fa
Delle guardie a cavallo armato che appunto vigilavano soprattutto durante la notte che non sfuggissero dalle piantagioni eppure mi diceva
Il fatto poi materialmente siamo come schiavi perché non possiamo andarcene questo perché quello che che guadagnano
Non è sufficiente se non per a comprarsi i i generi alimentari di base esperto addirittura innescando invece una un vero e proprio debito con la bottega e quindi dell'impossibilità appunto di lasciare la comunità e la piantagione finché non si è sfaldato quel debito che in qualche modo schiavi di indebito continua
Ecco per arrivare poi a questo a questo libro
Evidentemente da un lato perché avevo deciso in quella prima esperienza di campo di dedicarmi soprattutto appunto all'indagine sulle condizioni di lavoro e a lavorare nelle piantagioni sono gli uomini avevo dedicato il libro e appunto questa inchiesta alla componente maschile della della comunità e quindi mi mi mi sono reso conto di aver fatto un grande torto anche proprio antropologico sociologico perché avevo completamente rimosso invece tutta la componente femminile
E così l'idea di ritornare questa volta tra l'altro per una e chili di dottorato proprio in Antropologia
A indagare invece quali fossero alle condizioni di vita delle donne che quindi non non vanno nelle piantagioni a a tagliare la canna da zucchero ma restano spesso nella comunità
E e di qui di nuovo quell'osservazione partecipante per cui di nuovo per altri temi io condivido la mia quotidianità con con loro quindi cercando di capire come come dire Chéreau che tipo di relazione verso Rocco né ai loro compagni
Con i figli e quindi anche la questione della della maternità della sessualità tanti temi diciamo soprattutto di natura anche in clima e relazionale e quel calibra un po'insolito di di queste indagini anche se devo dire che in realtà chiaramente essendo un lavoro di che dottorale
La la vera ricerca scaturita appunto in una in un testo o accademico che spero prima o poi vedrà la luce ma nell'imminente attentivo proprio l'urgenza in qualche modo di restituire tutto quello che mi era stato dato a livello di di confidenze da per il punk i momenti di condivisione con che ho avuto con le donne in cui mi confidavano appunto
Un po'le loro esperienze quindi questo libro come parte avete già accennato in realtà idee del solo formalmente come come autore perché poi è una raccolta di testimonianze di i fatti e donna che attraversano dieci temi che sono emersi diciamo come significativi per le loro ecco mi fermo qui dando giusto
Un primo inquadramento generale così ci sarà spazio anche ad altre domande perché io poi
Al lungo no ma infatti ancora un momento sulla diciamo il la metodologia perché molto interessante questo libro anche nella sua lettura perché ha una particolarità cioè le storie le testimonianze nelle varie donne appunto come dicevi te sono divise per temi e e quindi si possono leggere o i temi i capitoli specifici dei temi non so se solita lavoro rapporto con con i bambini eccetera eccetera
Oppure si può passare da una una storia che viene interrotta
Su quell'argomento però con un riferimento preciso della pagina dove si può andare per proseguire la testimonianza eleggere quindi la testimonianza integrale di ogni donna attraverso le varie parti del libro è questo
Secondo me è veramente molto interessante io per esempio ho scelto questa via di lettura insomma
Ma che l'idea era un po'dia rendere ancora ulteriormente partecipi anche il lettore proprio nella scelta di come affrontare
Le storie questi frammenti di liquidità che da un certo punto di vista sono molto individuali quindi ciascuna donna la sua specificità
E e di qui anche l'idea di volere evitare appunto una rappresentazione generica della donna con la D maiuscola che vide nel bar no sono sette donne ognuna delle quali ha una sua traiettoria di vita
Estremamente particolare che si riflette appunto nelle parole che che racconta e nell'esperienze
Relativi a questi dieci dieci temi però lo scarso tempo è anche vero che la storia di ciascuna di queste donne in qualche modo riverbera anche il parole delle altre quindi diventa un po'un racconto
Collettivo che appunto non vuole catalogare sotto un'unica formula la condizione femminile nella nel Bach io nella Repubblica Dominicana
Però vuole anche evidenziare rispettivamente al di là delle diverse soggettività c'è insufflato
Che è un sostrato d'altra parte questo forte impegno sull'ultimo che volevo raggiungere con il libro un sostrato che in qualche modo appunto
Cerca di scoprire un nei robot pagine anche nel nostro nel nel lettore diciamo occidentale affinché riconosca
Che quel tipo di esperienza per proposte non tanto quel tipo di esperienza e quanto quelli dinamiche che poi portano le camminate esperienze di oppressione in particolare nei confronti della donna quindi sono espressione di un sistema appunto patriarcale
Fortemente machista mercato latino-americano ma maschilista potremmo dire anche in generale però alle nostre società
Che quindi trovano delle delle assonanze un po'l'idea è quella da un lato e cercare di a rendere consapevoli dell'esistenza delle sofferenze di traditi queste donne dall'altro lato del del mondo in una piccolo brandello chitarra di quest'isola conosciuto soprattutto per essere un destino turistico
E dall'altro però attraverso quel fornire cercare di identificare ecco qualche nota che era può suonare anche qualche nota di allarme ecco che può risuonare anche in chi legge in quelle pagine Thanou in questo cosiddetto Occidente insomma si
Ecco prima di continuare sulle donne volevo però che tu cinque prassi meglio questa situazione dei batterei e naturalmente per capire quanti sono quanta popolazione abitano e tra l'altro ricordare anche come appunto uno dei motivi della della segregazione oltre che il debito mi pare di capire che anche la posizione molto spesso irregolare dei mi immigrati haitiani anche se vivono lì da generazioni
Sì che vi è un discorso storico molto Complesso politico anche la Repubblica Dominicana subito una dittatura ideologicamente molto forte tra gli anni Trenta agli anni Sessanta
Ideologicamente forte dico soprattutto perché improntata come spesso o sempre tutte le dittatura al nazionalismo ma un nazionalismo perché esplicitato proprio in una intenso antica il piano
E queste reca ancora vivibile oggi con un forte attivismo strutturale quindi anche istituzionale persino giuridico che va a colpire proprio
Immigranti gli haitiani come dice lei i loro discendenti perché
Nel due mila tredici c'è stata questa clamorosa sentenza per cui se fino a quell'anno la cittadinanza dominicana era possibile
Acquisirla anche diciamo tramite il criterio dello ius soli quindi bastava nascere sui territori dominicano anche sì da genitori haitiani
Ecco nel due mila tredici una una riforma costituzionale abolito questo criterio ma soprattutto cosa clamorosa lo ha fatto in modo retroattivo a partire dal mille novecentoventinove anno in cui annacqui risaliva la precedente diciamo articolo della Costituzione conferirà questo questo criterio e quindi di fatto da un giorno all'altro si è calcolato che circa duecento mila o più persone che avevano la cittadinanza dominicana perché erano nati sul territorio dominicano telato non rischia revocare e quindi sono caduti
In un limbo giuridico come quello della polizia perché d'altro canto aiuti non non le riconosceva non poteva riconoscerle come come i suoi cittadini
Sì questo solo per dare un esempio appunto degli rapporti molto e conflittuali e anche pericolosi che spesso si vengono a creare tra e fomentati mediaticamente e politicamente in funzione appunto capro espiatorio a Colle solita retorica anti migratorie che conosciamo benissimo quindi sulle quali non c'è bisogno di dilungarmi
Però che vanno a colpire quell'immaginario appunto del migrante erede e discendente del migrante
Come agente contaminante nei confronti di questa presunta identità dominicana che si ritiene orgogliosamente Hispano discendente
Certamente degli haitiani sono Franco discendenti anche triennali e mi sono trovato discendenti ma in realtà anche gli dominicani solo sulla precedenti proprio no no no no no sono Franco mentre sono spagnoleggianti dominicani gli haitiani invece imparino francese alla questione del della della colonia museo però appunto
E la cosa significativa e che anche i dominicani che nonostante la dominazione spagnola
Sono frutto appunto della fatta siriane qui sono accondiscendenti
Quanto egli gli haitiani e però c'è stato tutto un lavoro di costruzione dell'identità invece fortemente bianca ante Tokyo il uno dei motivi di tuo figlio arrestato il dittatore della Repubblica Dominicana
Era quello di bianca nella Raf proprio quindi se quest'idea
Di una divisione segnata da da una linea del colore molto molto netta saper riprendere appunto quello che
Gli si chiedeva
Da e sono appunto comunità di eredità coloniale schiavista che resistono tutt'oggi se ne contano circa cinquecento in tutto il territorio della Repubblica Dominicana
Per una popolazione oggi arriva intorno ai duecentocinquanta mila persone perché sulla popolazione dominicana di quante persone duecentocinquanta mila su il dominicano sono dieci milioni dieci milioni ok va bene
E che no e perché stampo correndo il tempo volevo adesso rapidamente tornare un momento alle donne
E perché ovviamente il tema poi del libro e nella in questo nella descrizione
Io ho ricavato questo appunto ci sono c'è la descrizione di diversi tipi di donne da quelle più pratiche da quelle pie da quelle sognate Ricci e via dicendo ed è interessante vedere come reagiscono a uno stesso ambiente e però in questo contesto quello che sembra accomunare le un po'
Una
Situazione che sembra senza speranza dove per esempio la parola amore e quasi un tabù i bambini sono senza infanzia e in particolare nelle capitolo sul futuro nell'introduzione mi ha colpito molto l'affermazione che questa diverse ore del futuro nei batteri e pressoché impensabile
Questo è un tema che che ha colpito membri una persona nel senso che effettivamente
Al di là diciamo delle tante informazioni che gli ho ricavato indirettamente tramite appunto i momenti di convivialità o comunque di di dialogo informale con queste donne perché io poi ho voluto abbandonare quel tipo di intervista diciamo strutturata quindi persino registrata non con taccuino e penna ma semplicemente appunto partecipare a a alla quotidianità con queste donne qui al di là di queste informazioni però poi ho cercato anche di indagare alcuni temi che ritornavano importanti con delle domande dirette tra questi appunto l'amore perché era un tema che non emergeva mai e mi mi aveva sorpreso perché mi parlavano comunque dei mariti dei compagni di come aver frodato al mondo dei figli con con più uomini e Parolari schema dell'amore non non veniva mai fuori allo stesso tempo quello del futuro
Sembrava che la la dimensione temporale fosse
Inesorabilmente appunto schiacciata su un su un presente continua e e chiedendo del futuro è stato effettivamente molto
Primo laici significativo vedere come non per il passero mai accertare come soggetti anche protettore diciamo emanciparci o comunque aggiungere a un a un miglioramento un progresso all'interno della loro vita quanto invece proiettato però qualche ogni tipo di sacrificio che vivevano in quel presente per il benessere dei figli quindi
Ecco che emergeva l'amore ma esclusivamente come amore materno e non tanto come amore romantico quindi un grande tema che adesso è difficile da tale poche battute però eccessivamente
L'idea dell'amore romantico no che riteniamo qualcosa di assolutamente normale soprattutto universale invece antropologicamente come che
Dal punto di vista di come lo di esperito tramite gli occhi di queste donne netto alcuni punti interrogativi perché effettivamente queste specie donne nel momento in cui gli chiedevo che cosa pensassero che cosa fosse per loro l'amore il romanticismo mi dicevano
Ma io veramente non so di che cosa parli non l'ho mai conosciuto questo sentimento duri Pardi sposò altre dicevano decapitato e mi raccontavano storie di violenza estrema sempre psicologica
Ecco adesso in finale io vorrei ridare la parola a Gian Luigi per un sono considerazione della sua domanda Hanau nel e poi ci saluteremo
Intervento ha posto l'attenzione società perché ricordiamo o conosciamo spesso ai incarichi la distillazione di carattere turistico ecco e preciso anche a ricordare sì complicazione turistica opponente spesso anche suonare testo
Ricordare noi quando facciamo Paletta sciarpa sono parecchi che qualche per questo
E rischia oggi cosa e e anche ai vecchi e nuovi il nostro Paese che non rinuncia a qualche che Ignazio mistica
Oggi e il per la Repubblica entrata e ho cercato insieme ad Andrea colpe Pato quote
Che rischia di esporta il regime Cota o tre e e e perché il pareggio delle fortune
Chi decide puntualissimo nonostante tutto circa oramai a alla politica di carattere giuridica perciò riconoscere ricco ricchissimo Cinzia Auction riconoscere totale però credo qualcosa col e di diritto si reca oltre che di solidarietà
Colazione
Ma che è molto difficile appunto per la questione dello status di fatto illegale ormai in cui sono cadute centinaia di migliaia di persone per colpa di questa sentenza allo stesso tempo come come a volte capita per reazione quindi persone che aveva una città dai cittadinanza dominicana che erano riuscite in qualche modo ad integrarsi vivi nella società civile dominicana studiando anche addirittura conseguendo i titoli universitari
Ma alterazione appunto il mercato anche un moto
Di di solidarietà e cercando di costituire anche dei movimenti che potessero battersi impuniti in generale
Delle donne afrodiscendenti haitiano discendenti io ne cubica dominicana quindi qualcosa in questo senso si muove anche attraverso delle battaglie simboliche ma allo stesso tempo materiali quelle proprio di una maturazione dell'orgoglio e dell'identità nera probabilmente è sempre stato un tema molto delicato per le ragioni di cui brevemente ricavo prima e e che in qualche modo sceglieranno anche lentamente introitate nelle vittime di quel pregiudizio razziale per cui sa molte donne se non la maggior parte donne haitiane accondiscendenti dicono in Repubblica Dominicana
Rifiutano appunto come attraverso i canoni di bellezza importati la loro negritudine rifiutano i loro capelli ricci rifiutano addirittura Danilo creola
E quelli che invece sta talento nell'avviando grazie attraverso appunto
Dei movimenti invece di riconoscimento identitario di orgoglio identitario che noi invece a fare un lavoro di colpevolizzazione ripeto
A a un recupero delle delle radici di africane afrodiscendenti a raccontarsi
Ma mi sembra che abbiamo dato l'idea un'idea perché veramente la lettura del libro arricchirà molto di più chi appunto avrà il piacere di farlo e io ringrazio veramente tanto Raoul Zecca Castella con cui abbiamo parlato del suo libro Mujeres frammenti di vita dal cuore dei Caraibi edizioni arco Čilić grazie era un grazie naturalmente anche Gianluigi De Benedictis presidente della sua relazione umane
Buonasera Raoul nella per l'invito è stata un'ottima occasione è di nuovo un saluto a tutti gli ascoltatori della spettatrici di radio radicale
Con questa intervista si conclude la puntata odierna di fortezza Italia vi ricordiamo che noi andiamo in onda il sabato alle tredici e trenta e in replica il mercoledì alle sei di mattina che potete trova arci sul sito di Radio radicali cliccando nella sezione rubriche su fortezza Italia dove trovate anche le puntate precedenti e poté descrivercela io ascolto chiocciola radio radicale punto it