I finanziamenti emergenziali dell'Unione Europea: intervista a Veronica De Romanis sul debito buono e il debito cattivo

Radio radicale abbiamo nei nostri microfoni la professoressa Veronica De Romanis professoressa di politica economica europea alla Luiss di Roma professore innanzitutto tutto bene
Tutto bene grazie ancora per l'invito
Le immagini allora professoressa disoccupazione a causa della crisi come della disoccupazione non solo in Italia
è notevolmente cresciuto rischia di accrescersi notevolmente tant'è che l'Europa ha previsto uno strumento d'intervento provvisorio
Importante il cosiddetto in acronimo sulle ora l'Italia come dovrebbe utilizzare come rischia di diventare invece i fondi europei del Führer
Alitalia è il paese che otterrà più Bondi del di questo sciura circa ventisette miliardi
Insieme a lei hanno fatto richiesta altri sedici Paesi che sono per lo più paesi dell'Europa dell'est e poi ci sono i paesi mediterranei
Va specificato che i grandi paesi come la Germania o la Francia o i cosiddetti frugali quindi Olanda House e a non hanno fatto richiesta di questo strumento che comunque lo strumento di debito debito europeo quindi meno caro del debito italiano ma sempre debitore
A questo strumento come ha detto lei e temporaneo nel senso che ipotizzare ora che siamo in questa crisi pandemica ma quando sarà finita la crisi in teoria costruì Quinto dovrebbe sparire e deve essere utilizzato per finanziare la cassa integrazione sono tutti quegli interventi per far fronte alla disoccupazione
Ora e ha fatto il nostro premier Mario Draghi è quello di trasformare questo strumento che ora temporale in uno strumento permanente ed avere a disposizione diciamo nella cassetta degli attrezzi europea quando leccato speriamo ovviamente Nord DVD un'altra arriva ascritti
Perché sarebbe importante perché sarebbe un primo passo verso un mercato del lavoro europeo oggi noi sappiamo che le competenze sul mercato del lavoro sono nazionali esattamente come le politiche fiscali non ci sono diciamo sindacati europei ognuno fa quel che crede in casa propria però all'idea invece ricominciare a rafforzare questa integrazione europea creando sempre di più un mercato europeo quindi con le stesse regole con degli strumenti che possono essere utilizzati da tutti la domanda è chi lo finanzia questo questo sure è ovvio che si finanzia con debito europeo e allora qui i paesi diciamo quelli quelli che oggi non lo richiedono quelli che non hanno occupazione così elevata
Sono disposti i fili a a finanziare eventualmente un domani arrendere così strumento permanente però vogliono vedere anche dall'altra parte c'è dei paesi che ho tengo le fonti anche un minimo diciamo disposto credo significa significa che periodi finanzia uno strumento della disoccupazione
Beh il tuo mercato del lavoro deve diventare più efficiente
Detto in parole povere l'altro caso Siria dobbiamo fare tutte quelle riforme che fino ad oggi non abbiamo fatto alcuni li dobbiamo spendere bene insomma questi benedetti punti Roberta delle informalmente commesse questi allora allora dunque qui va fatta una distinzione alcune di queste riforme faranno dentro il Piano nazionale di ripetere niente l'isola più lungo respiro però ci sono degli interventi verrà potremo fare domani mattina la riforma dell'Arpal solo in queste ore di far cominciando a sentire il ministro del lavoro Orlando che dice che il presidente Lampard in via Parini sarà sostituito e finalmente perché diciamo che non è alto
Una gestione di grande successo bisognerebbe anche questo tipo fare domani mattina a cominciare a ragionare su cosa ne sarà penali che perché sappiamo che quella parte della figura del radio cittadinanza che sicuramente non ha funzionato perché qui quartiere numeri oramai molto chiaro
Non è granché Navigator che le poche persone che hanno trovato lavoro graffiare cittadinanza lo hanno poi trovato
Pare ci vuole la riforma dei Centri per l'impiego una parte includa nel famoso piano RR però ecco ci si può muovere fin da subito perché qui bisogna specificarlo gli impatti del Pnr arrecheranno all'inizio del prossimo anno
Più si aspetta più ovviamente chi parte del tempo prezioso ecco professoressa mi pare questo discutendo tra l'altro si è riportato che dovremo in qualche in non intervenire sugli ammortizzatori escono sociale a scadenza del blocco dei licenziamenti nessun problema a fare queste cose sarebbe logico costerà Dell'Utri piene
è nato questo adattamento e questo proprio il punto di chi ci osserva oggi l'Europa ci dice ma guerre con la misura che è l'unico Paese in questo momento che al blocco dei licenziamenti è una misura che è stata utilizzata in minima parte anche dalla Grecia e dalla pane ma ad oggi continua ad averlo solo l'Italia
Non ha questa misura evitato il crollo dell'occupazione perché i dati parlano molto chiari soprattutto per quanto riguarda la disoccupazione dei più deboli quelli soliti giovani e e le donne e però questo inietta molto il mercato del lavoro
è prorogato fino a giugno per alcune categorie qualche mese in più i sindacati chiedono un'ulteriore proroga
Ecco sarebbe il caso di capire in che direzione stiamo stiamo andando altrimenti qual è il punto che questo strumento di cui parlava prima sua rischia di diventare un trasferimento permanente di ritorsione tra i Paesi diciamo caro al mercato del lavoro efficiente
Verso paesi che hanno un mercato del lavoro inefficiente e che non viene cambiato che qui oltre ovviamente diciamo così non è apprezzato dai cosiddetti Paesi con reali
Saranno comunque brutti e cattivi ma insomma qualche logica ce l'hanno
Il bambino vive dal loro punto di vista chiaro che loro dicono bene mettiamo insieme i Têtes Tito mettiamo insieme il rischio però
Prima di condividere questo rischio riduciamo lo questo rischio Calogero ovviamente dal punto di vista dei etniche il North assolutamente senza lenta provvisorietà a tutto questo si potrebbe ridurre di dal tema debito pubblico del debito cattivo intrecciato con il tema come rendere permanente alcuni strumenti di intervento di emergenza che sono stati messi a punto nella cassetta negli atenei europei perché le due cose sono poi strettamente intrecciate
Aumentare il debito buono e cattivo che esso sia meglio Borac più questo ovviamente riuscita a vedere ma rendere permanenti quegli strumenti o no
Ma noi siamo l'unico Paese dei grandi quindi Francia Germania l'accetto anche la Spagna che utilizzerà la parte di prestiti del mancava il fatto
Gli altri Paesi curano solo i successivi perché va ricordato questo perché questi testi che andranno a a a rallentare ancora di più il nostro stock di debito pubblico quindi di nuovo debito europeo ma sempre debitore
Quindi è importante spenderlo bene però ricordiamoci che anche dedito buono non è che il debito buono ha un impatto miracoloso sull'economia allo stesso pm RRC dice che a fronte di circa centottantadue miliardi Nuovi Investimenti a fine periodo qui nel due mila ventisei l'incremento rispetto allo scenario base guardi rispetto allo scenario in cui non ci fossero così lui
Investimenti sarebbe di tre virgola tre punti percentuali di PIL quindi circa settanta miliardi a fronte di investimenti di centottantadue quindi non è un impatto enorme e perché non ha un impatto erogate che Cina questi investimenti ci vuole investimenti privati ovviamente devono essere diciamo incentivati e e ovviamente alta in qualche modo quelli dall'estero
E poi ci vogliono le famose riforme quindi indebito buono se c'è anche tutto un contesto per renderlo buono chiare però è molto importante e vitale
L'altra parte della medaglia ci ha impedito il cattivo quel debito che non aumenta
O va proprio impatto sull'economia
E che soprattutto è un tipo di spesa permanente e cioè che io faccio ogni anno e che quindi anche quando sarà finita l'emergenza continuerà a pesare sulla quindi anzitutto evitare di fare il più possibile l'invito cosiddetto cattivo fare il debito cosiddetto Bonimba
I quali per investimenti per tutte le cose che fanno bene all'economia però il problema fondamentale è che questi soldi non possono essere messi in una macchina che gira a vuoto ma devono essere messi in una macchina in un motore che comincia a girare bene da qui il comizio ormai sono sì sì Modena delle riforme
E era tale e così un'autentica cantonali scende per ripeto la domanda tra le linee gruppo così così quindi mi pare di capire il debito deve essere possibilmente debito buono limitare al massimo il debito cattivo debito buono spese per investimenti che fanno bene all'economia però in quel territorio da un elemento in una macchina il cui motore cita abbastanza bene se non gira bene deve essere un po'cambiato e il famoso tema delle riforme ho capito bene premiato
Redatto questo questo proprio la sono la logica Methods degli investimenti che hanno l'impatto però una è una spesa quindi l'impatto tutto finisce nel tempo come ti fa amplificare questo impatto attraverso
La macchina potenziate con la circostanza la macchina con le riforme Verona Milan questo Miccoli nell'interrompere non mi pare che questo sia particolarmente al centro del dibattito pubblico per usare un organismo
Questo è il punto ti parla moltissimo di come spendere ogni ministro vorrebbe sospendere più appunto siamo il paese che spende tutto quello che ci viene dato dall'Europa
Si parla molto meno delle riforme perché le riforme trattiamo hanno un costo politico elevato cetrioli consenso politico manco concentra l'opinione pubblica questo forse spiega perché negli anni queste riforme adottate molto annunciate
Vedi la riforma della pubblica amministrazione e o molto poco attuate perché fare una volta definite in un pezzo di carta potranno implementare riforme la parte più difficile
E qui arriva però il punto negativo nella costruzione utilità economiche questi insomma abbastanza acclarato in linea di massima ma dal punto di vista politico perché non le facciamo tenuto più deboli in Europa chiedere poi chiede di rendere permanenti quegli strumenti
No assolutamente abbiamo davanti un periodo in cui si sta allargando i cambiamenti nella governance europea
Non solo questi strumenti come l'ex marescialli o può essere trasformata in uno strumento permanente con un vero debito pubblico europeo
Ma si dovrà completare l'Unione bancaria il terzo pilastro la garanzia unica dei depositi che è fondamentale per proteggere chi ha un deposito che praticamente la maggioranza italiani sotto i cento mila euro
Bisognerà cambiare le regole fiscali altro argomento molto importante ecco che nasce sul deficit italiano al tavolo con gli altri partner europei e continuano ad avere un debito molto elevato che cresce quindi il divario con gli altri
Si allarga ad oggi divario gode anche con la Germania intorno a cento punti ce ne sono con centosettanta per cento la Germania
Classe ottantacinque settanta da è difficile far sentire la nostra voce quindi e riduce il nostro potere negoziale quindi agire sul debito è anche un modo per essere più forti e più credibile in Europa
Cerchiamo come sempre la provvisorietà Veronica De Romanis professore di politica economica europea la Lux un saluto di radio radicale