Israele ed Hamas verso la tregua: intervista a Paolo Formentini

Era di radicale siamo con Paolo Formentini per parlare della situazione in Medio Oriente allora ieri c'è stata l'informativa del ministro Di Maio oggi abbiamo appreso che nelle prossime ventiquattro ore insomma potrebbe esserci
Una tregua allora come ha trovato il dibattito che si è svolto in Italia sulla crisi in Medio Oriente con l'offensiva di a a Massa che pensava di cogliere di sorpresa Israele e realtà non non non c'è riuscita ne abbiamo visto delle grosse manifestazioni in alcuni Paesi d'Europa soprattutto in Germania contro Israele allora le volevo chiedere se lei è preoccupato di questo clima e soprattutto che cosa ci ha insegnato questa brutta esperienza
Ma sono molto preoccupato dal clima che c'è perché si è fatta una contrapposizione di una vicenda tra palestinesi e israeliani che in realtà non merita questa definizione
C'è Israele quindi uno Stato democratico una democrazia parte dell'Occidente parte integrante dell'Occidente che si difende da attacchi terroristici e in questo caso di Hamas
Attacchi terroristici che ecco vanno condannati senza se e senza ma e va ribadito con forza il diritto non solo a desistere ma difendersi d'Israele ed è quello che ho fatto ieri nell'aula della Camera dei deputati
Lo ha fatto anche il ministro Di Maio il Minerva reso merito però però ci sono tanti distinguo poi si dice della soluzione dei due Stati benissimo a livello teorico penso che siamo tutti d'accordo
Ma oggi con chi si costruisce lo Stato l'Autorità palestinese sui territori
Quei terroristi di Hamas delle elezioni rinviate
Queste lancio di grazie ormai siamo a ben più di tre mila razzi quasi a quattro mila razzi
Cosa sta a significare sta a significare che amasse vuole distruggere l'unica via verso la pace che erano e ci sono e saranno per noi della lega gli accordi di Abramo
Quegli accordi siglati tra Israele e diversi Paesi arabi che garantiscano un futuro di pace di stabilità di normalizzazione dei rapporti diplomatici
Appunto tra Israele e una parte consistente del mondo arabo qual è la via si riparte dall'economia si riparte dalla condivisione tecnologica per un futuro
Condiviso di pace
Sì sì nega quella via ad oggi non vediamo altre soluzioni ed allora la leadership palestinese non deve lanciare razzi ma deve parlare con Israele e sfruttare l'occasione enorme storica epocale degli accordi di Abramo
Ecco allora il il bistrot Di Maio ha espresso ha criticato di tariffe quando l'ha incontrato per c'è e il lancio di dei missili di Hamas
Ma ritiene che il Movimento cinque Stelle abbia cambiato posizione rispetto alla politica filo araba che aveva fatto ha sicuramente cambiato posizione perché ricordiamo la visita di Di Maio nei territori palestinesi
Quindi il ministro sicuramente ha studiato approfondito il dossier e oggi si è speso a difesa di Israele e anche del diritto di difendersi di Israele certi in modo proporzionale
Lo ha ribadito però del diritto di difendersi
E questo è un fatto molto positivo per il nostro Paese che pecca storicamente di una marcata ambiguità su questa questione drammatica invece oggi serve chiarezza perché vediamo le democrazie occidentali sotto attacco sotto attacco da parte di stati totalitari che vogliano
Davvero convincersi che altra si era verità attraverso le chiuse che vogliono attraverso il controllo dominio sul cinque giri impadronirsi dei nostri dati e minare le nostre democrazie quindi oggi al momento dell'Unità dell'Occidente e l'Occidente senza Israele non può esistere
Senta ad l'Iran ha svolto un ruolo secondo lei in questa vicenda
Ma è evidente che c'è stato un ruolo di rane è evidente che l'Iran che vede quindi che Hezbollah la propria propaggine verso il Mediterraneo a oggi anche un intenso lavorìo con Hamas lo si vede ad esempio dall'uso dei razzi impiegati alcuni di fabbricazione iraniana ed è per questo che noi della lega ci siamo scambiati con forza
Contro la visita del ministro Zarif in Italia e lo stesso ministro che aveva rifiutato di visitare Vienna quella Vienna che ha esposto sui palazzi del governo orgogliosamente assieme alla Repubblica Ceca le bandiere di Israele
Bene pure dal stesso Zarif è stato ricevuto dal ministro Di Maio e a poco servono
La difesa sì di Israele però è significativo quel gesto e nel momento in cui con razzi iraniani veniva bombardata Tel-Aviv
Bene io la ringrazio come sempre grazie a Paolo Formentini del della della lega vicepresidente della della della della Commissione esteri della Camera dei deputati con quale abbiamo parlato della situazione in Medioriente e dell'informativa Di Maio Jesi sul Mediterraneo grazie grazie