La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
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Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Grazie buongiorno bentrovati questa stampa regime la rassegna stampa di Radio Radicale grazie alla regia di Piero Scaldaferri grazie a minare lembo in redazione Roberta Iannuzzi per i giornali di oggi venerdì ventuno maggio al due mila ventuno
Dunque la conferenza stampa del presidente del consiglio con i ministri Orlando e Franco al centro dei delle prime pagine dei giornali di oggi le sberle di Mario Draghi a Matteo Salvini
Su più Attacks e candidature discusso dibattito di apertura del dibattito per le candidature al Quirinale Ari Coletta sulla tassa di successione
Queste sberle diventano su alcuni giornali e sono diversi quotidiani più che altro una massacro massacro in particolare della segretaria della Partito Democratico
Dunque la conferenza stampa in cui viene presentato il decreto legge sostegni bis con un titolo che prevale insomma su una parte dei giornali che che abbiamo sul tavolo il sostegno al futuro
E dall'altra invece queste queste dichiarazioni rispondendo alle domande dei giornalisti
Che colpiscono in particolare il il nuovo segretario del partito democratico si muove qualcosa alla Copa sera si è dimesso il il presidente vedremo come viene presentato dai giornali quello che
Il confronto tra i partiti soprattutto all'interno del centrodestra con il Presidente leghista che che si dimette
La legge che restituisce questo questo comitato parlamentare di qualche anno fa anche regole servizi e Situation anche il comitato parlamentare prevedeva che il presidente fosse eletto in un gruppo di opposizione ma prevedeva anche che all'Oppo alla minoranza parlamentare andassero la metà dei commissari naturalmente in questa situazione la situazione che abbiamo in questo momento nel Parlamento dove il gruppo parlamentare di opposizione è tecnicamente soltanto uno
Ci sono delle componenti poi nel gruppo misto ma il gruppo parlamentare che è all'opposizione e Fratelli d'Italia e la lega appunto arrivando alle dimissioni del del suo presidente Volpi ribadisce a questo punto applicare la la norma così come dunque metà dei dei commissari dovrebbero essere di Fratelli d'Italia
Di F di dunque
Questa è una una questione legata alla lettera della legge pare Dino è una questione legata alle poltrone come ce la presentano sempre i giornali pare che ci sia qualcosa invece di diverso cioè cioè una visione diversa dei rapporti nel nostro Paese con con
L'estero e anche forse nella nella gestione dei servizi
Che difforme all'interno delle diverse componenti del del centrodestra Fratelli d'Italia sì Forza Italia e e lega vedremo o come viene letto questo questo passaggio che erano al momento non è risolto
E vedremo come si poiché si risolverà nei prossimi giorni ma ci sono importanti novità anche a livello europeo sui migranti da una parte sulla pass
Sulla certificazione mette diciamo un italiano che ci consentirà di viaggiare liberamente sui il dibattito sul ricoveri nemmeno ricoveri forever cioè istituzionale non appunto contingente e anche sul sui rapporti tra l'unione e la Cina
Ancora in Medioriente finita la guerra degli undici giorni scrive il giornale con la Fiamma Nirenstein vedremo soprattutto oggi troveremo molti molti commenti sullo stato attuale nel nostro Paese
E sulla sulla sulle sulla conferenza stampa di Draghi questi temi principali andiamo a vedere i titoli
Abbiamo letto i giornali si dividono tra quelli che si concentrano più più che altro sulle misure che non sono state adottate dal presidente
Draghi sono state presentate dal presidente Draghi
Nella conferenza stampa e sono state adottate dal Consiglio di ministri con un decreto legge che si chiama decreto legge sostegni bis
Ed è per esempio questa la scelta che fa il Corriere della Sera bravi quaranta miliardi per il futuro la stampa crescita la frusta di grandi già qua troviamo
Un elemento sadico diciamo che viene che viene inserito anche se si riferisce più alla alla alla volontà del presidente del Consiglio di di sostenere la la la la la ripresa
Il Sole ventiquattro Ore sostegni bis ecco le nuove misure fondo perduto aiuti per quindici virgola quattro miliardi avvenire sostegno al futuro
Il poi ancora il quotidiano del Sud lo stato ritrovato Draghi abbacinato anche
Le regioni sopra invece in alto Milano Finanza appeal Italia più cinque per cento si può fare con governo pronto ad alzare la stima per il due mila ventuno
E poi licenziamenti alta ad agosto il pass per i viaggi in Europa questo
Il titolo del mattino il Messaggero anche su licenziamenti altri fino ad agosto ma si concentra nelle prime pagine sul patto G venti a Roma
Si apre a Roma infatti il G20 della sanità e dunque le prime pagine del quotidiano romano sono dedicate a questo
Ecco fin qui i quotidiani del se ma domani che ha per titolo la scommessa di Draghi nella strettoia tra debito inflazione crescita ed è ed è forse la parte anche meno
Analizzata oggi nella conferenza stampa di Draghi quella diciamo economica nove ha spiegato quale il periodo che ci che ci attende un pari un periodo di crescita ma anche un periodo molto molto difficile
Cioè oggi la novità che non sfugge ai giornali della proroga del blocco licenziamenti ad agosto per chi aderisce alla cassa integrazione a maggio giugno che insomma la sfrutta
Quindi la sorpresa arriva una mini proroga per il blocco dei licenziamenti fino alla fine d'agosto ma la parte forse più interessante della conferenza stampa di danni non era quella politica ma quella economica o quanto meno di pari interesse ma in quella Suma oggi è un po'oscurata non merce no non non la dimentica Stefano Feltri in apertura su su domani specie sulle sui timori dell'inflazione che mi pare
Draghi abbia dissipato citando la Banca centrale europea poi ancora
La verità sulla sfida tra Salvini e Meloni e il titolo di Libero
Poi abbiamo quotidiani che titolano su questioni diverse adesso veniamo a quelli che invece si occupano delle parole di Draghi sulla
Sulla famosa tassa sull'eredità il no di Draghi alletta è il titolo della Repubblica verrà sarà proprio giornalista di Repubblica apposto
La domanda al presidente Draghi segretario del PD propone imposta sui patrimoni superiori a un milione e serve una dote
Ai giovani e il premier ha risposto al momento di dare non di togliermi di bocciata
Anche l'insistenza di Salvini sulla la fax e il giornale ossessione patrimoniale sanguisughe a sinistra
La verità ancora letta vuole passarci Granillo umilia ecco chi dovrebbe uscire dal governo va affamati deraglia il Pd tastatore è il tempo figuraccia di Enrico Letta
E poi la notizia una nuova tassa sull'ereditarietà con le brillanti idee del Pd attenzione alla notizia che un giornale che di solito consideriamo vicino al Movimento cinque stelle perché ha una posizione diversa dalla dal fatto quotidiano La primo fan fra un momento
Il foglio invece che apre sui UFO
Che vengono dei classi declassati anzi che da declassati anni Venti Find Hope checks diventano hanno un quindi reali e sconosciuti apertura dei eccezionali insomma straordinaria rispetto alle altre vede il giornale di oggi di Umberto mi Novoli ma soprattutto nella prima colonna Salvini il PD di Letta sta bene nei salotti ossessionato da me un'intervista leader della Lega
Pensavo meglio che parla sommati del segretario del PD
Pensavo meglio Parigi gli ha fatto male Zingaretti lo conosco lo conosco di più
La leggeremo più avanti e anche il Corriere della Sera con inserto sette casualmente oggi questa settimana si occupa di Enrico Letta ha una una foto morsa
In copertina sono grato al Renzi per la sua brutalità dalla tassa di successione una dote per i giovani insomma
Ma una puntualità del del
Dell'apertura della della copertina del del di sette invece il fatto quotidiano come dicevamo è totalmente controcorrente oggi perché il titolo è
Draghi non tassare dei tassi appalti e licenziamenti liberi il governo dei ricchi oggi sita e non si prende insomma
Il fatto Quotidiano prende le difese mi pare l'unico che taglia le difese
Apertamente del segretario del PD veniamo agli altri temi che troviamo di altri sugli altri quotidiani il manifesto la tregua promessa su gli undici giorni di raid su Gaza migliaia di razzi dalla Striscia oggi
Dodici vittime israeliane duecentotrentadue palestinesi questo il conto che fa il manifesto ad oggi di cui sessantacinque bambini Tel Aviv da Hamas accetta ma cessate il fuoco
Questo è il tema
Anche tequila Ext nella copertina generazione Gaza si ribellano al razzismo all'oppressione alla politica di ammissione della destra israeliana e rifiutano Hamas e invece internazionale la quarta guerra di Gaza l'osservatore Romano invece cinquantacinque milioni di persone in fuga incalzati da guerre fame e catastrofi
Naturali mi pare che abbiamo visto quasi tutti quotidiani ci manca soltanto il dubbio sì al voto degli avvocati sulle carriere dei giudici
Il Pd un nostro emendamento per rafforzare il peso del foro nei consigli giudiziari così ben non vogliono dare trasparenza le promozioni dei magistrati le nuove regole
Il DDL sul CSM altri partiti d'accordo dice Bazoli del
Del PD
A infine il Riformista profughi cara Europa i fratelli non si scelgono siamo noi a scrivere monsignore Vincenzo Paglia l'appello di un vescovo cristiano quindi hanno la nostra e alle nostre segnalazioni radicali rimaniamo proprio su questi ultimi quotidiani cominciamo da libero proprio da da Matteo Salvini
Tenne il titolo la verità sulla sfida Meloni e poi nella pagina tre con il capo del Carroccio che ieri è stato in tv per fatta anche una conferenza stampa nella alla Camera nel pomeriggio per alla riforma del fisco venti
Anche su questo insomma il presidente Draghi ha risposto a una domanda e oggi viene variamente interpretato
Tra le altre cose Matteo Salvini ha detto perché non solo le tasse sono al centro dei pensieri
Della lega in questi giorni c'è anche il tema della riforma della giustizia dal primo luglio saremo nelle piazze italiane insieme agli amici del Partito Radicale per la raccolta delle firme su almeno cinque quesiti referendari sulla giustizia per evitare altri
Casi Palamara ha annunciato là dove insomma la notizia rispetto a quello che
Voi già sapete quell'almeno quindi almeno cinque quesiti referendari giriamo pagina troviamo lo stesso
Richiamo riformare la giustizia dal primo luglio raccolta firme per il referendum lo ha detto durante una conferenza stampa alla Camera per la presentazione delle proposte del partito al tavolo della riforma fiscale
Invece sulla separazione delle carriere sulla prima pagina del Riformista
Giandomenico Caiazza separazione delle carriere dei magistrati non ci diamo solo un giudice terzo e vi segnalo anche domani
Un articolo di Giulia Merlotti ripercorre quella che l'iniziativa politica spiega cercare
Il dividere le carriere delle toghe uno scontro lungo vent'anni scrivo e Giulia Merlo
E tra l'altro no unicamente ricorda l'iniziativa radicale al tema delle separazione delle carriere viene culturalmente portata avanti dall'Unione camere penali italiane ma sul piano parlamentare
è una battaglia storica del partito radicale di Marco Pannella
Nel mille novecentonovantanove il principio del giusto processo è stato recepito
Nell'articolo centoundici della Costituzione che stabilisce che ogni processo si svolge nel contraddittorio delle parti in condizioni di parità davanti a un giudice terzo e imparziale e il ventuno maggio del due mila gli italiani sono stati chiamati a votare un referendum per la separazione delle carriere promosso dai radicali socialisti e Partito Repubblicano
I referendum però non ha raggiunto il quorum ma anche perché Forza Italia che all'epoca era all'opposizione di governi di centrosinistra
Giuliano Amato era da poco subentrato a Massimo D'Alema a Palazzo Chigi voleva promuovere quella riforma tornando al Governo per questo ha invitato i propri elettori ad astenersi è infatti tornato al governo nel due mila uno Silvio Berlusconi ha iniziato l'iter parlamentare
Per la separazione delle carriere
La cosiddetta riforma Castelli è stata licenziata nel due mila due
Iniziando un lungo iter parlamentare nel due mila quattro il Presidente della Repubblica Ciampi ha rinviato la riforma le Camere sottolineandone alcuni profili di incostituzionalità e la riforma è stata approvata ma senza la separazione del Cat delle carriere
Un tentativo di dividere i percorsi delle toghe è stato fatto anche dal governo Prodi
Due con la riforma Mastella del due mila sette che ha introdotto alcuni limiti al passaggio da pm a giudice non più di quattro volte in carriera e solo dopo aver svolto le stesse funzioni per almeno cinque anni
Nel due mila tredici il partito radicale ha tentato senza fortuna un'altra raccolta firme per la separazione delle carriere nel due mila diciassette l'Unione camere penali italiane ha promosso un disegno di legge costituzionale d'iniziativa popolare che prevedeva la separazione delle carriere
E l'istituzione di due Consigli superiori della magistratura ha raccolto oltre settantadue mila firme l'iter parlamentare iniziato nel luglio del due mila venti
Ora si è tornati a parlare del tema grazie a due ulteriori iniziative la prima è stata promossa dal deputato di azione ricomposta
Che ha presentato un emendamento al decreto Covito che disciplina anche le regole eccezionali per il prossimo concorso in magistratura che prevede a pena di inammissibilità che il candidato dichiari
Se vuole svolge la funzione requirente o giudicante l'emendamento che ha stato sottoscritto anche dal centrodestra e da Italia viva ha poche possibilità di passare ma un'avvisaglia la separazione delle carriere poi anche l'oggetto di uno dei dieci referendum qua diventano dieci
Per i quali radicali raccoglieranno le firme con l'appoggio
Della lì va be'dettagli li li conosceremo nei nei prossimi giorni nelle prossime settimane c'è da dire che per quanto appunto l'articolo sia sia lungo ci racconta uno scontro lungo vent'anni ma lo scontro è insomma nasce ben molto prima come come
Appunto
Sì ricorda il nostro archivio come ci raccontava Marco Boato qualche giorno fa in un'intervista che trovate sempre nell'archivio l'Anica radio radicale la le riforme la giustizia insomma hanno avuto
Un cammino travagliato insomma ben prima di dire di vent'anni fa neanche bipartisan se per questo ma insomma andiamo avanti torniamo a Marco Pannella la scomparsa di Marco Pannella
Con una ricordo che oggi troviamo
Da parte di chi ciò consunto
Molto bene del Matteo Angioli nella pagina che riservata Nessuno tocchi Caino sul quotidiano arancione
L'eredità secondo Pannella fate della mancanza una presenza della morte mi disse non vorrei cadere come non ci sono vorrei che fosse una conquista traeva forza dalla compresenza di chi non c'era più Rossi Spinelli Tortora
Di lasciare effettivamente vivevano negli scorsi di di Marco Pannella in come in continuazione costantemente il diciannove maggio è stato il quinto anniversario della morte di Marco Pannella e puntualmente mi torna alla mente uno dei primi lunghi dialoghi che ebbi con lui
Sulla strada per Pisa precisamente per il carcere Don Bosco
Dove avrebbe incontrato Adriano Sofri Marco accompagnato da Sergio Rovasio accettò l'invito a fermarsi a cena nella mia abitazione nella campagna pistoiese dove lo avrebbero atteso una trentina di compagni radicali
Quando improvvisamente la serata borse al termine e Marco è Sergio si apprestano a salire in macchina per riprendere il tragitto per Pisa realizzai che non gli avevo parlato abbastanza Milan Sciai Marco posso venire anch'io
E in un battibaleno mi ritrovai in macchina con un Pannella che fino a quel momento avevo visto sì e no tre volte tra comizi e congressi una volta arrivata a Pisa ci sistemiamo in albergo finalmente poteva parlare con quel vecchio ragazzo di strada settantuno anni
Parlammo di amicizia amore digiuni e di lei la morte non vorrei cadere nella morte come si cade nel sonno vorrei che fosse una conquista
Non avrei mai creduto che quindici anni dopo avrei partecipato pienamente a quella scelta che lo avrei accompagnato in quella conquista è proprio vero che come diceva lui la vita più fantasia del più fantasioso di nuovi indomani entrammo tutti e tre in carcere incontrammo Adriano Sofri che commesso per quattro ore con Marco Pannella sul senso della pena della sua detenzione sulle soluzioni da proporre per ottenere finalmente un'esecuzione penale secondo Costituzione si tratta di temi ancora oggi al centro della nostra attenzione che lo sono a maggior ragione con la campagna del partito radicale per il referendum sulla giustizia e quella di Nessuno tocchi Caino per conquistare nuovi spazi di libertà
Costituiti da qualcosa di meglio del diritto penale per usare l'espressione che Aldo Moro qualcosa di meglio che possiamo ottenere grazie ai detenuti in regime di alta sicurezza che da tempo animano i laboratori spesso contrastarne grazie ad Ambrogio Crespi
La cui recente condanna giudiziaria fa quanto meno riflettere sulla necessità di riforma della giustizia italiana
In questa iniziativa e Marco Pannella presente non ha in particolare con uno spot il terzo della campagna compresenza ideata da Ambrogio Crespi
Realizzata da Nicolo Crespi per Nessuno tocchi Caino che trasmette la profonda forza morale e quella dei principi che Marco applicava in maniera allegra e grave con la semplicità di chissà che la cosa più naturale talvolta andare controcorrente
Contro la corrente né i partiti o quella della magistratura ma non nel Paese
Occorre forza per farlo a volte anche anche controcorrente nel paese impopolare per non essere antipopolare e Marco traeva forza dai compagni dei professionisti dai colleghi che di volta in volta lo affiancavano
Traeva forza dalla compresenza di coloro che non c'erano più ma che li portava con sé Ernesto Rossi Altiero Spinelli Enzo Tortora Mariateresa Di lascia solo per citarne alcuni
Nel luglio due mila quindici apri un convegno sull'universalità dei diritti umani a favore del riconoscimento del diritto alla conoscenza sottolineando la complessità del presente della presenza che ci anima e la presenza di coloro che non sono più visibili ma in quali dobbiamo tanta parte del nostro essere
Nel nostro essere buoni ma anche del nona nostro non essa non essere buoni del nostro essere quali siamo il nostro presente qui che vediamo sicuramente la forma non visibile di presenza di coloro che sono presenti grazie ai loro lasciti grazie a quello che lasciano e hanno immesso di animo di spirito di spirito di fecondità di compimento dell'avvenire così Matteo Angioli nel nel primo articolo che trovate in questa pagina poi il senatore del Partito democratico Roberto rampicanti iscritto al partito radicale è uno di molti iscritti al partito radicale che ci sono in questo Parlamento oggi il diritto alla conoscenza supera il passaggio decisivo dell'approvazione in commissione cultura scienza educazione e media
Dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa con un rapporto una risoluzione e una raccomandazione che passano al voto definitivo dell'assemblea
Dove siedono i parlamenti i parlamentari dei quarantasette Paesi che dall'Atlantico agli Urali
Rappresenta la Casa dei diritti e della democrazia del continente europeo si definisce così un nuovo diritto umano che incrocia libertà e qualità dell'informazione e trasparenza degli atti
Qualità del dibattito politico e pubblico e diffusione degli strumenti culturali indispensabili per comprendere decriptare interpretare e un'ultima analisi scegliere e decidere conoscere per deliberare fervida
Con delle frasi
Sempre presenti nei discorsi di Marco Pannella e così appunto Roberto Rampi poi torneremo sulla sulla
No se non a sul diritto alla conoscenza sulla
Dei secretazione degli archivi con una notizia che arriva da un'iniziativa di Fratelli d'Italia ma non ne parleremo più avanti invece restando alla al passato radicale
Anche al presente però con left oggi trovate un articolo di Mirella Paracchini su uno nella pagina quarantadue quarantatré giri
Invece riguarda la legge centonovantaquattro e la narrazione sull'aborto
Data la persistenza di criticità inaccettabili il testo della legge va rivisto e modificato per far ciò e doveroso riportare l'interruzione volontaria di gravidanza nell'ambito cui appartiene quello che una procedura sanitaria relativa la sfera della salute riproduttiva
E secondo ci spiega sempre Mina Mirella Paracchini secondo una visione ideologica per i più per forza luttuoso alla Bortot implica un vissuto sempre sempre ai identico
E poi la bolla battaglia per l'aborto farmacologico una conquista da difendere nella manifesto dell'Howard per la campagna lanciata a febbraio questo trovate tra l'altro sull'esterno e ancora coi sull'iniziativa
In particolare di radicali italiani parla nella pagina cinquanta e cinquantuno la tesoriera Giulia Crivelli mi sulla sanatoria che è stata varata l'anno scorso per i migranti che lavorano nel settore dell'agricoltura l'amara beffa della sanatoria fallimentare il bilancio della legge sulla regolarizzazione dei lavoratori che l'agricoltura e dell'assistenza domiciliare
Dopo un anno su oltre duecento mila domande sull'A uno solo uno su dieci è stata esaminata un incubo burocratico di cui è vittima chi è già meno tutelato e osserva Giulia Crivelli in in una situazione di stallo con pesanti conseguenze in termini di sicurezza sociale sanitaria e di legalità per il nostro per il nostro Paese
Con questo mi pare di aver terminato le nostre segnalazioni radicali e noi
Ritorniamo alle alle prime pagine e andiamo a vedere intanto questo decreto legge per cosa contiene come è stato illustrato dei ministri Orlando e Franco oltre che dal presidente Draghi in una conferenza stampa ieri della durata di circa quaranta cinquanta minuti
E ci sono misure che siamo insomma che ci siamo abituati a conoscere altre che sono che sono nuove partite IVA nuovo fondo perduto calcolata accollato sugli aiuti di aiuti per le chiusure due mila ventuno
Fino a dieci milioni di euro di ricavi o compensi Argo arrivano questi aiuti a quota ventitré miliardi
Otto previsti dal DL dal decreto legge sostegni uno ancora in corso di pagamento altri otto miliardi stanziati con il nuovo decreto per i bonifici automatici oltre tre miliardi perché chiede un contributo aggiuntivo sui primi tre mesi del due mila ventuno e poi su un altro tutti i numeri trovate
Nelle prime pagine del Sole ventiquattro Ore c'è la novità chi forse colpisce di più per favorire l'acquisto dell'abitazione da parte dei giovani e la soglia d'accesso al fondo di garanzia per la prima casa si alza da trentacinque trentasei anni prevista la concessione di garanzie dello Stato per l'ottanta per cento del valore del mutuo
Per gli under trentasei anni con ISEE fino a trenta mila euro secondo la bozza del decreto legge
Tutto ciò ha finanziato con un aumento della dote del fondo di duecentonovanta milioni sempre per gli under trenta sei
Vengono introdotte una serie di esenzioni da imposte di registro catastali e ipotecarie un indennizzo di mille seicento Euro previsto per un'ampia platea di persone che comprende stagionali del turismo degli stabilimenti terrà termali e lavoratori dello spettacolo attenzione
Dunque ai ai giovani il presidente ha ricordato che nella ricoveri
Questo chiesto per i giovani e anche per per le donne sanatoria invece per la scuola per Ventimila profferì concorsi sprint per tre mila docenti stemma
Nuovo prestito statale per Alitalia di cento milioni in attesa dell'accordo con l'Unione europea sui wiccan europea
Stoppa le cartelle fino al trenta giugno scadenze fiscali e contributive Plastic tax a gennaio due mila ventidue insomma queste sono alcuni nei dettagli se non avete seguito la conferenza stampa
Veniamo alla alla
Questione invece politica fuorilegge vedremo anche attraverso la questione politica anche qualche passaggio nel nel merito del delle del decreto insomma ci torneremo su questo prendiamo la stampa sulla stampa che a un articolo insomma è già
A pagina tre
Insomma già a la risposta a tutto quello che è
Vi abbiamo evidenziato nel sommario
Insomma c'è già la difesa del del da parte del segretario del PD
Ma il leader del derma rilancia Luís premier io guido la sinistra e segretario democratico non ha consultato Palazzo Chigi nella sentito dopo ma non arretra appoggiarlo significa anche dire al primo ministro che il momento della redistribuzione in pratica la cosa è andata così
Il giornalista
Se non erro di Repubblica Roberto mania ha posto la questione presidente brani ha detto non ci siamo consultati sulla questione sembra quasi appunto che
Non non non ne sapesse niente di questa proposta sulla tassa di successione che arrivava da uno dei principali partiti della della sua coalizione la produzione per lo sostiene
E però ha detto non è il momento momento di prendere il momento dita aree che quel titolo che punto abbiamo visto nella nella fatto quotidiano viene criticato dal dal quotidiano di Trapani vediamo l'articolo il retroscena di Carlo Bertini era rubato
Nella maggioranza dove convivono gli opposti è bastato un primo assaggio di proposta fiscale per scatenare una rissa tribale
Il segretario del PD Enrico letta propone una tassa di successione su donazioni ed eredità milionarie per finanziare una dote di dieci mila euro per metà dei diciottenni italiani
L'aliquota aumenterebbe progressivamente fino al venti per cento sopra i cinque milioni di euro un aiuto concreto per studi casa il lavoro spiega letta pagata con una tassa che pesa sull'un per cento della popolazione
Per intenderci in Francia dove letta vissuto dovere anche ieri a Parigi
è del quarantacinque per cento
In Spagna del trentaquattro in Germania del trenta in Italia e del quattro eppure resta complicato anche solo discuterne
Lo dimostrano le reazioni trionfanti
Del centrodestra ma anche di una parte del centrosinistra dopo che Draghi ha sbrigativamente liquidato l'idea del leader PD non ne abbiamo mai parlato è il commento del premier ma ho detto più volte che questo non è il momento di prendere soldi dai cittadini mandarli e per quanto riguarda la riforma del fisco è stato un errore procedere a pezzettini con l'economia in recessione in un momento di grande disoccupazione secondo Draghi l'unica ricetta possibile quell'espansiva
Per farla semplice l'esatto opposto dell'austerity che Dellera
Pretende mia è stata dominanti in Europa brani ne fa anche una questione di metodo spiegano poi da Palazzo Chigi la riforma deve essere organica e partirà dalla legge delega attese dal Parlamento per luglio
Più nel merito spiegano fonti di Bankitalia Draghi non è ideologicamente contrario a forme di tassazione di questo tipo come anche alla patrimoniale
Solo non lo considera il momento adatto ne fa una questione di chiarezza allo stesso modo si comporta su un altro documento quando gli chiedono del Quirinale definisce improprio
Che si parli della successione di Sergio Mattarella che Matteo Salvini continui a fare il suo nome ma insomma ha detto
Che l'unica persona qualificata a parlare del capo dello Stato e il presidente La Repubblica quindi trova improprio dibattito sulla sul sul sul futuro
Appunto del del capo dello Stato non è che ha parlato di Matteo Salvini precisamente il Presidente del Consiglio non vuole essere equivocato e tirato da una parte o dall'altra
E alla domanda sulla Flat Tax leghista risponde che la riforma tutelerà il principio della progressività ciò non impedisce a Salvini di fare proprie le parole del premier sulla proposta di letta
Trova allucinante che si possa pensare a una nuova tassa una reazione che in fondo il segretario del Pd cercava perché serve a conquistare l'elettorato di sinistra che vuole marcare al massimo le distanze dalla destra
Quindi era anche cercata
Va detto però che anche nel Pd ha destato stupore questa virata di Letta sono d'accordo con Draghi ha twittato subito l'ex renziano Andrea Marcucci mentre la sinistra dance con Gianni Cuperlo Matteo Orfini Andrea Orlando e corsa ad applaudire
Certo al segretario del ma non è piaciuto il tono tranchant usato dal premier a quale ieri pomeriggio ha fatto recapitare tutte le slide con i dettagli della proposta la distribuzione ma con branchi non si era sentito prima di lanciarla visto che l'idea è contenuta nel libro anima e cacciavite
Me pare vi sia stata ancora un chiarimento dopo lo stop brutale del premier ecco che penso che a quello si è dedicato il numero di di sette di Dio di oggi
Danni file credere di una maggioranza eccezionale figlia di tempi eccezionali il commento di letta io faccio il leader di un partito di sinistra essere leali significa anche tenere il punto quando si è forti delle proprie convinzioni
Sulla lealtà e su questo punto il suo pensiero altrettanto netto
Di quello del premier perché il sostegno al governo e anche direi Brandi e all'opinione pubblica che è questo il momento della ridistribuzione delle ricchezze abbiamo il dovere di dare le risposte
A chi non ha le spalle coperte alle famiglie di origine un pensiero che viene ancora di più chiarito nel merito dal responsabile economico del Pd Antonio Misiani
C'è un tema enorme dei giovani che sono i grandi perdenti della crisi hanno bisogno di un intervento sul fronte dell'equità
E su come finanziarlo si può discutere va tenuto ben presente che l'Italia un paradiso fiscale per le grandi successioni d'eredità oltre il milione di euro si paga il quattro per cento anche per cento milioni di euro di rendita
E in Francia il quarantacinque ecco perché da Nazareno tengono il punto su quella che è stata e sarà una battaglia del Pd sul fatto che non c'è nessuna contraddizione tra portare avanti proposte identitarie sostenere il mandato del governo Draghi dove c'è anche una riforma del fisco e quindi si aspetta che il premier onori l'impegno di presentarla edito
Entro luglio così appunto era lei la stampa per
Per leggere qualcosa appunto a favore della ma il segretario del PD ma ha detto anche il il fatto quotidiano con
Italia paradiso dell'eredità ma Draghi niente tasse letta ha bocciato il segretario proponeva di aumentare il prelievo perché è una proposta giusta Salvatore Morelli del Forum disuguaglianze a pagina tre del fatto quotidiano poi fatto cui hanno evidenzia altri
E le altre cose che superi non vanno della del decreto particolari sulla scuola addio concorsi ancora l'idea che appunto i concorsi non si facciano ora la sanatoria permanente per per i precari vedremo poi nei dettagli il decreto da quaranta miliardi cade il blocco totale licenziare più facile in realtà la sorpresa invece la proroga non
Il la caduta del del blocco circa ci si aspettava sorge appunto
Doveva esserci
Andiamo a Repubblica
Pubblica naturalmente titola su questo tassa sull'eredità il nord Italia allerta poi però nella pagina tre
Troviamo articolo di Roberto Mania la strategia del premier non saranno i partiti a ridisegnare il fisco ogni intervento deve essere incardinato nel piano di ripresa consegnato a Bruxelles il nuovo sistema tributario dovrà essere organi comunque se l'apertura e sul segretario del Pd
Poi la pagina tre a firma della giornalista era in conferenza stampa dedicata alle proposte nessuno dei partiti sul fisco cominciato proprio da lì mandano in conferenza stampa
Diede della Liga alla Camera per le proposte delle della lega sul tema
La riforma fiscale scrive Manea non la scriveranno i partiti di questa maggioranza daranno il loro contributo lanceranno le loro idee bandiera si accapiglierà hanno male riforma sarà soprattutto di Mario Draghi ovviamente il premier non l'ha detta così
E non avrebbe certo potuto dirlo
Così bocciando volutamente nello stesso tempo la nuova patrimoniale lanciata da Enrico letta la Fratta xe Di Matteo Salvini ma quelle risultata qui punta è una questione di metodo ancora prima che di merito
Non a caso Draghi ieri ha insistito proprio sul metodo che deve portare ridisegnare un nuovo sistema fiscale con una prospettiva di lungo periodo e non guardando al consenso a breve quest'ultimo nel passato ha prodotto solo piccole disorganiche riforme fiscali
E in più questa volta la riforma fiscale incardinata al all'interno del piano nazionale di ripresa resilienza fortemente vincolato agli obiettivi indicati dalla Commissione di Bruxelles
Che erogherà i settecentocinquanta miliardi da qui al due mila ventisei solo se le singole tappe saranno rispettate passo dopo passo non è affatto un aspetto secondario nel ragionamento del premier anzi il vincolo europeo sarà decisivo anche nella partita fiscale certo Draghi non si aspettava che atto qui ore dall'inizio alla conferenza stampa convocata per illustrare l'ultimo decreto
Tutto in deficit quaranta miliardi questa volta per sostenere imprese lavoro travolti dalla lunga pandemia arrivasse la proposta del Pd e avrebbe comunque spaccato la maggioranza Santo il fisco uno dei temi che più divide
La sinistra dalla destra ma quando la dritta quando l'ha letta la subito derubricata alla voce non pervenuta
Poi durante la conferenza stampa ne ha preso le distanze anche nel merito perché per quanto sia vero che la pandemia cresciuto le distanze sociali non è la strada della patrimoniali che può condurre a ridurre le disuguaglianze almeno in questa fase congiunturale la tesi di Draghi e che in questo momento non bisogna strozzare in alcun modo l'economia né con la politica Fismic con politiche fiscali punitive Nicoli politiche
Monica arie restrittive che ci sarà un rimbalzo dell'economia già in questo trimestre grazie alle prime riaperture ma non è scontato che poi seguirà una ripresa solida e strutturale con tassi più alti rispetto al Precorvi da anche il Fisco allora
Deve servire a spingere il piede la cornice della sua riforma Draghi la già disegnata intanto c'è forte il principio della progressività
Chi più ha più paga in maniera progressiva e non solo proporzionali come stabilisce la Costituzione ieri l'ha ripetuto anche per riprendere le distanze dall'idea della tassa piatta
Proposta dalla lega perché di fatto la Flat Tax favorisce i redditi alti ormai l'hanno capito anche negli Stati Uniti Riggio by delle che il meccanismo del cosiddetto sgocciolato mento oltre quel danno
In base al quale il vantaggio si scaricherebbe anche sui ceti in basso non funziona progressività dunque e organicità non una riforma pezzetti
Ma un nuovo sistema di tassazione organico che riguardi tutti i prelievi tutti gli attori economici famiglia anche impresa è questione di metodo operava
Per l'appunto e nel Pnr R. consegnato alla Commissione europea c'è l'indicazione di una revisione delle aliquote dell'IRPEF con l'obiettivo di semplificarle
Razionalizzare le ridurre il prelievo chi e come lo deciderà ci sarà prima una legge delega approvata dal Parlamento che per sua natura resterà piuttosto generica poi sarà nominata una commissione di esperti che come ha definito come ha detto Draghi nel suo discorso programmatico conoscono bene cosa può accadere se si cambia un'imposta
E che
Tireranno le fila e proporranno una riforma complessiva fece così la Danimarca nel due mila otto fece così l'Italia all'inizio degli anni settanta
La riforma dunque sarà scritta dai tecnici ancora Draghi in Parlamento una riforma fiscale segna in ogni Paese un passaggio decisivo indica priorità da certezze offre opportunità
E l'architrave della politica di bilancio
Così c'è poco spazio per i partiti concentrati sulle prossime elezioni amministrative e insomma mi pare perfetto l'articolo
Che trovate a pagina tredici
Della Repubblica insomma anticipa capire come la traiettoria del Presidente del Consiglio sia la sua quella indicata già nel discorso che fece in parlamento tenga insomma poco poco conto quelle che sono anche le strategie elettorali dei dei partiti andiamo a andiamo avanti andiamo a vedere le interviste abbiamo detto oggi c'è Matteo Salvini sul sul foglio allora oggi è contento o ride sotto la mascherina tricolore non vedo l'ora di togliermela senza dubbio Matteo Salvini che per insomma non vedo l'ora di togliere una leggete Eugenia Tognozzi che ci spiega come invece la la la mascherina non sia almeno secondo una parte dell'opinione pubblica americana Somaliland ai da essere messa messa via senza dubbio Matteo Salvini che ebbe il giovedì per il capitano scrive a scrivere Simoni Canetti ieri sulla prima colonna del foglio
Che per che bel giovedì per il capitano e il meglio deve ancora venire nel pomeriggio Mario Draghi chiuderà una porta in faccia regoletta sulla proposta della tassa di successione appena sveglio l'ex ministro dell'Interno affatto il Papeete del Copasir l'organismo parlamentare che vigila
Sui servizi segreti questa mattina ho telefonato al presidente Volpi e gli ho detto sai che c'è di mettiamoci basta Lippi non siamo attaccati alle poltrone mentre investisse insomma che sarà che la racconta così mentre racconta questa piccola Ka grande cosa al foglio il leader della lega sembra pensare ad altro
Dice di avere un appuntamento tra poco nei suoi uffici del Senato con due persone e quindi è concentrato prima di ritornare alla base si sottopone al solito mostro
Di telecamere che lo insegue percorsi aderire a qualunque lui non si sottrae Salvini è un dichiaratore seriale parla senza dare i titoli ma intanto parla assai prego chiedetemi la prossima soddisfa qualsiasi curiosità dalla salute di Silvio Berlusconi ultimi giorni ma quando mai l'ho sentito ieri al telefono e stava benissimo tra venti anni staremo ancora qui a commentare la sua salute e Luigi tanto sarà sul pezzo
Ai candidati per Roma e Milano per i quali bisogna avere pazienza e sicuramente scapperà fuori il mio ormai impossibile che il conte il verbo del fantastico scapperà fuori il mio nome è possibile e la frase cuscinetto
Aver bloccato la faccenda della presidenza del Copasir che finirà a Fratelli d'Italia sicuramente addolcire anche Giorgia Meloni che Salvini non cita mai
Intanto eccolo ottantanove chili e novecento grammi di sovrani Small ai perché Salvini se come ha documentato ampiamente sui suoi social si è sottoposto a alcuni in settimane di di di di petti di pollo ai ferri insalata insomma come da foto postata punto su Instagram per festeggiare il muro abbattuto dei novanta
Salvini si ferma davanti al ristorante della fidanzata Francesca Verdini erede di Dennis che nel sito Dagospia da come futura moglie mancata oggi ma dopodomani sicuramente il leader della lega sembra molto contento
Di avere un oppositore come Enrico Letta ha il segretario del Pd che tipo come sta
Che ore sono ancora non mi attaccato Salvini ha capito che uno come Enrico se lo deve tenere stretto ragazzi e ossessionato devo dire che mi ha deluso questi anni a Parigi mi hanno fatto male pensavo meglio è un radical chic
Siamo tornati a Zingaretti è un radical chic dei figli o dei salotti contento lui ecco appunto lo dica lo dica Salvini era meglio no Zingaretti chiede Canetti è
Nicola Nicola lo conoscevo di più questo letta l'ho visto una volta è fantastico e poi l'articolo flessibile insomma
Interna interviste articoli Walter nella nell'inserto
Nella terza pagina Salvini cammina per il centro di Roma bisogna provocarlo il Pd che Zingaretti era più popolare quello di letta è troppo fighetto
Il governatore del Lazio lo conosco con lui mi sono confrontato diverse volte non segretario del Pd l'ho visto una volta sola e mi basta non do giudizi
Fate voi dico solo contento lui il capo della lega l'agitatore del Carroccio sa che il nuovo inquilino del Nazareno vorrebbe toglierselo dalle scatole gli piacerebbe che noi riuscissimo dal governo se lo scorda adesso veniamo vediamo che succederà di sicuro non siamo dentro noi stiamo dentro e stiamo bene il riferimento sul futuro vedremo che succederà riguarda la partita per il Colle dalle parti di Salvini sono sicuri che il Pd andrà in tilt sull'elezione del capo dello Stato leader della Lega controlla i suoi parlamentari quello del Pd no
E dunque l'ex ministro dell'Interno si lecca i baffi al pensiero di quello che potrà accadere
Bisogna raccontargli la proposta di Letta tassa di successione per i super ricchi
Salvini tira fuori la mano dai pantaloni e fa la mossa dello stantuffo fulminanti indietro per indicare quello che Corrado Guzzanti chiamava nelle sua gang il cetriolo globale
Ecco la dichiarazione del leader della lega al di là del linguaggio del corpo è una fregatura siamo contrari come lega diremo sempre di no una roba simile magari anche il premier Draghi la pensa come noi
In conferenza stampa il Presidente del Consiglio dirà a proposito della proposta del segretario del PD l'economia ancora in una situazione di recessione di grande disoccupazione e tutti questi provvedimenti fiscali saranno oggetto poi della riforma del fisco
Un errore quando si parla di fisco è stato quello di andare avanti a pezzettini e questo l'abbiamo già visto
In poche parole per Draghi non è il momento di prendere soldi ai cittadini ma di darle Salvini in serata manda un tweet
Per infierire anche in questa circostanza c'è piena sintonia con il premier Draghi se c'è una cosa di cui l'Italia non ha bisogno sono nuove tasse letta il PD si rassegnino poi si apre una bottiglia per cena la dieta
Da domani oggi si festeggia al Pd di letta cincillà così Simone cani tieni sulla sul foglio andiamo a vedere
I commenti prendiamo per esempio
Siamo sul foglio e leggiamo il direttore Cerasa le altre sberle di successione la partita che Pd e lega hanno iniziato a giocare sul Quirinale e ci dice molto su come stanno cambiando gli equilibri di maggioranza subalternità furbate
Guerre e la mina vagante il Movimento cinque stelle una guida
Allora Matteo Salvini vuole Draghi al Quirinale per fare il far durare il meno possibile larghe intese
Scrive Cerasa ragionamento molto sofisticato beh insomma sofisticato fino a un certo punto Draghi Walter colle e poi i o si vota o la lega esce dalla maggioranza
Insomma anche Salvini saprà che far finire una legislatura prima di questi tempi non è facile
E quindi insomma il ragionamento per questo mi sembra così sofisticato sicuramente ne farà uno un po'più sofisticato Giorgia Meloni per la stessa ragione vuole Draghi al Quirinale
Meloni non l'ha ancora detto pubblicamente ma è quello che ha detto ai colonnelli del suo partito
Silvio Berlusconi vuole Draghi al Quirinale per una ragione diversa mettere in sicurezza l'Italia non per i prossimi due anni fino al termine della legislatura ma per i prossimi sette anni
Il ministro Renato Brunetta ha detto proprio al foglio qualche giorno fa che con un Draghi al Quirinale Forza Italia sarebbe favorevole a continuare l'esperienza delle larghe intese europeisti
Dall'altra parte il centrosinistra inteso come ciò che resta della vecchia maggioranza rosso gialla ha scelto di manifestare in modo esplicito la sua preferenza per uno schema di gioco diverso e nel Pd
Non solo il Matteo Ricci che trovate oggi sul Foglio ormai c'è chi lo dice in modo esplicito vogliamo il Mattarella bis
Il ragionamento del PD non è legato solo alla volontà
Di non perdere a Palazzo Chigi il contributo prezioso che Draghi potrà dare rimettere sui giusti binari le riforme del Pnr R.
E non è legato solo alla paura di andare a votare nel due mila ventidue nel caso in cui Draghi dovesse arrivare al Quirinale con il sostegno decisivo delle destre tema comunque che esiste
Della serie volare altissimo ma è legato a qualcosa di più interessante che ha a che fare con con un problema che un ministro del Pd sotto la garanzia dell'anonimato sintetizza così al foglio
Grandi è un fuoriclasse assoluto ma la politica è fatta anche di alleanze e se il centrosinistra vuole avere
Una qualche speranza di essere competitivo alle prossime elezioni non può permettersi
Di dividersi dal Movimento cinque Stelle quando si tratterà di votare
Per il presidente della Repubblica e la verità e che allo stato attuale sarà difficile che grandi venga votato come capo dello Stato da un partito come il Movimento cinque Stelle che negli ultimi mesi avuto l'impressione
Di essere preso a schiaffi dal Presidente del Consiglio quindi qui le le sberle diventano tre
Quelle di ieri che abbiamo insomma che Rubrichi amo nella conferenza stampa e quelle precedenti che avrebbe dato
Negli ultimi mesi
Ma al Movimento cinque Stelle
La fotografia in movimento dei numerosi intrecci che compongono la trama quirinalizia c'è dunque utile non per capire cosa succederà a febbraio quando scadrà il settennato di Sergio Mattarella ma per provare a capire cosa su sta succedendo oggi
All'interno della maggioranza che sostiene Mario Draghi il primo elemento interessante la sofferenza simmetrica con cui il Pd e la lega vivono la stagione del governo tanti
La sofferenza della Lega più scontata ieri maltrattata da Draghi sulla Flat Tax si traduce in un tentativo di trovare il prima possibile un pretesto per poter mollare questa maggioranza sparsi che l'esperienza del governo Draghi possa essere niente più che una piccola parentesi politica
La sofferenza del PD
Si traduce invece in un tentativo di usare la partita del Quirinale per evitare che la legislatura si possa concludere anzitempo e per continuare a dare l'impressione al Movimento cinque stelle che la vecchia maggioranza rosso gialla continuerà a esistere nonostante la parentesi di Draghi
E insomma
Questa lettura di Claudio Cerasa che trovate oggi sul sul foglio vediamo Massimo Franco sulla Corriere della Sera
Con e poi
Anche
Una lettura diciamo più ampia anche quella che fa il messaggero con costituzionalista Beniamino Caravita vedremo poi Trabajo
Stefano Feltri
Allora
Il Corriere della Sera abbiamo detto si occupa mi nei dettagli come si come il Sole ventiquattro Ore del del decreto i mutui agevolati per i giovani bonus assunzioni e poi dopo arrivano a fare la questione è più politica
La
Le parole sulle
Ancora sui vaccini ed altre questioni il Copasir e poi
Massimo Franco con un'agenda che non prevede prevede l'ipoteca dei partiti
Leggendo nelle pieghe delle parole di Mario Draghi si avverte una soddisfazione palpabile
La prima sfida che il suo governo doveva vincere la meno facile sulla carta quella sulle vaccinazioni invece il premier ha tenuto il punto sul rischio calcolato delle riaperture senza cedere alle pressioni della destra ha militarizzato la logistica cambiando i vertici
E gliene ha indirettamente rivendicato il cambio di passo rispetto al governo precedente
Partendo da una situazione di caos e di ritardi
Vero che non ha ceduto alle pressioni dalla destra diciamo pure che non ha ceduto alle pressioni opposte perché si è preso di un rischio calcolato ogni non solo la parte calcolato va presa di questa espressione ma anche il rischio insomma
Rischia il Presidente del Consiglio ha rischiato riaprendo le scuole per esempio
Egli andata molto belle in due mesi ha registrato una sterzata zittendo i nostalgici Grillini di Giuseppe Conte che profetizzava una il fallimento dell'operazione la sua scommessa adesso si sposta sul terreno a lui più congeniale che quello economico
Il collegamento tra sconfitta del Copi del rilancio dell'economia è costante insistito la bussola è quella di non lasciare nessuno indietro
E di far risalire il prodotto interno lordo già a partire dall'estate l'impressione che l'obiettivo non sia così irraggiungibile perché al contrario della maggior parte delle forze politiche della sua coalizione grandi a un progetto chiaro
Non permette ai partiti di condizionarlo piegarlo e soprattutto agisce con un pragmatismo che rende difficile la sua iscrizione a uno schieramento si confermano strategia tesa a modificare sia le logiche europee e quelle nazionali spiazzando e comunque costringendo gli interlocutori a prendere atto di cui una visione della sua visione in corso
Quanto è avvenuto in queste settimane significativo soprattutto per la determinazione a perseguire i suoi obiettivi senza interferenze
L'unica cosa che i sostenitori di Palazzo Chigi possono fare e tentare di anni Cassano ma da posizioni di fatto subalterne di volta in volta all'anno dopo voluto hanno dovuto registrare Movimento Cinquestelle Lega e Pd
Il modo in cui ieri Draghi ha liquidato la proposta un po'estemporanea del segretario del Merico letta di una dote giovani da prelevare tassando le successioni e l'esempio più recente di questi tentativi non è il momento di prendere soldi ha detto
Convinto che la riforma fiscale non vada fatta a pezzi subito lega Forza Italia hanno applaudito dichiarandosi pienamente d'accordo con l'ex presidente la BCE additando il Pd come partito delle tasse anche in questa circostanza c'è piena sintonia con il premier Draghi
Si è affrettato a twittare Salvini sebbene nel recente passato fosse stato bacchettato a sua volta realtà
Si srotola un canovaccio destinata a ripetersi con la politica condannata a dirsi raccordo o apprendere timidamente le distanze da Palazzo Chigi almeno fino a quando i partiti saranno in grado di riacquistare peso
La scommessa che quando succederà abbiamo
Abbiano prevalso nuovi comportamenti e non vecchie e non vecchie logiche così Massimo Franco nella sua nota oggi sul Corriere della Sera vediamo anche
Il fatto quotidiano
Con Marco Travaglio
E poi leggiamo il Messaggero dunque Travaglio oggi scrive
Stavolta Salvini ne ha detta una giusta
Non può essere questo governo a far le riforme parlava di giustizia fisco e pubblica amministrazione ma ci sono pure RAI conflitto di interessi salario minimo transizione digitale ed ecologico qualunque questione affronti l'attuale maggioranza ammucchiata
Non va d'accordo su nulla e problemi vanno affrontati con scelte nette risolverli non con compromessi al ribasso per non scontentare nessuno quindi spiace dirlo ma l'unica soluzione è quella indicata da Salvini
Un patto tra chi ci sta per eleggere un nuovo capo dello Stato decente
E per cambiare la legge elettorale restituendo ai cittadini il potere di scegliere e poi elezioni a inizio due mila ventidue per avere subito una maggioranza omogenea o meno disomogenea dell'attuale Armata Brancaleone che imbocchi una direzione precisa
Uscendo da questa banda melassa che ieri ha toccato l'apice nella conferenza stampa di grandi il premier se confermato un ottimo slalomista ma anche il capo di un governo che ha esaurito la spinta propulsiva ammesso che l'abbia mai avuta
Sistemati alla bell'e meglio le vaccinazioni consegnato la Bindi le meglio
Leggo consegnato il PNR R e varato al sostegno e due non si sa davvero che altro possa combinare di qui a fine anno
I cinque Stelle sollevano lo scandalo Durigon la contessa o la controriforma della giustizia della Cartabia il finto ambientalismo di Cingolani brani li ignora letta propone una dote ecco gli schiaffi
Letta propone una dote ai giovani con ritorno della tassa di successione Danilo liquida con una battuta
E non potrebbe fare altrimenti se compisse anche una sola scelta il governo crollerebbe oggi o nel semestre bianco dopo il tre agosto intanto la restaurazione avanza con ritorno di vitalizi e pregiudicati e prossimamente agli ex parlamentari come possono
Movimento cinque Stelle Leo il PD che le avevano aboliti restare alleati collega fuori Forza Italia che li stanno ripristinando idem ma per la legge zanne che per quanto perfettibile già morta grazie alle destre
E poi si parla persino di separazione delle carriere questa nella visione del tutto originale del direttore del fatto quotidiano Marco Travaglio oggi l'ultimo commentò che che voglio leggere poi parliamo del Copasir quello che proviamoci sulle Messaggero messaggero dedicato al patto ridente di Roma i vaccini ai Paesi poveri ma Beniamino Caravita di Toritto scrive il partito che manca la classe dirigente oltre i populismi
Se i processi politici che si sono messi in moto nei primi mesi del due mila ventuno andranno avanti e tutto lascia pensare che così sarà
A prescindere dal soggetto che concretamente assumerà tra qualche mese era carica cruciale di Presidente della Repubblica
Assisteremo probabilmente in Italia il più grande ribaltone politico istituzionale e culturale degli ultimi trent'anni vale a dire a partire da quella fase che collegata alla caduta del muro di Berlino Tangentopoli viene individuata come l'inizio della crisi in realtà infinita della Prima Repubblica
Sembrano infatti giunte al capolinea le due linee di tendenza pori politico istituzionali che hanno dominato confusamente ma con una certa nettezza di direzione questi tre decenni
Sta infatti fallendo il Progetto ispirato al democratici Isma'populista anche pensava di dirigere le moderne società liberali democratiche sociali attraverso un impasto in cui la democrazia diretta aggirando inevitabilmente complessi processi democratici rappresentativi si legava figure di capi carismatici in grado di creare meccanismi di identificazione tra masse leader non c'è bisogno di scendere ad esempi nel presente e nel passato nel contempo sta fallendo anche quel disegno per cui si pensava che la direzione delle moderne democrazie
Sociali potesse avvenire
Voltiamo pagina pagina ventidue
Potesse avvenire non già attraverso una normale ordinata fisiologica continua dialettica tra legislatori giudici bensì attraverso forme totalmente autoreferenziali
E sottratti ad ogni verifica democratica di controllo legalitario Stern astratto si trattava e si tratta ancora di due Progetti pericolosi
Giacché intimamente autoritaria Antimo democratici che tuttavia nelle ricorrenti fasi di crisi che non solo in Italia abbiamo attraversato erano sembrati la risposta più rapida e più facile
La scorciatoia che i modelli democratici avevano davanti per far funzionare senza apparenti contraccolpi ampi settori intellettuali
Avevano irresponsabilmente ceduto queste sirene
Sconfitte queste linee di tendenza non c'è dubbio che occorrerà far ripartire i processi della democrazia rappresentativa ripristinare i corretti Circuiti facendo finalmente leva all'interno di essi sulla competenza sul merito
E facendo tesoro delle tante lezioni che si possono trarre ampi che da questa ultima crisi basti pensare all'impatto che ha avuto sulle modalità di lavoro sulla mobilità sullo sfruttamento degli spazi sulla distribuzione della ricchezza il tema oggi è chi è l'interlocutore di questi processi di questi veri e propri sommovimenti tellurici la sensazione che non ci sia ancora un interlocutore politico in grado di intercettarli recepirli e trasformarle in indirizzo politico mentre vi sia in nuce
Un interlocutore sociale
Nelle democrazie contemporanee liberali e sociali non vi è una contrapposizione non vi è più una contrapposizione tra ristrette élites oligarchi che masse popolari deboli emarginate
Per quanto negli ultimi decenni si sia assistito nell'area della classe media fenomeni importanti di impoverimento e di blocco della mobilità sociale
Le nostre società occidentali sono caratterizzate dalla presenza di un'amplissima l'aria che si può largamente ricondurre al concerto di classe dirigente si tratta di milioni di persone
Dal professionista l'imprenditore dal funzionario pubblico a quello privato dai docenti ai tecnici qualificati dagli operatori della sanità a quelli del turismo a quelli doc di servizi che costituiscono l'ossatura del Paese il luogo e lo strumento della creazione di valore aggiunto della formazione della circolazione di quel patrimonio di idee e costituiscono la vera ricchezza di un Paese che non vuole rinunciare a crescere
Né sembri esagerato chiamare questa aria classe dirigente proprio con il consenso di questi ampie ramificati settori sociali che si forma si dirige si indirizza un Paese manca però oggi in Italia l'interlocutore politico
Di quest'area l'operazione che riuscì negli anni Sessanta la Democrazia Cristiana che non riuscì ai pubblicani negli anni settanta socialisti negli anni Ottanta che tentò negli anni Novanta Forza Italia che di nuovo non riuscì a Scelta civica nel primo decennio del secolo che non si seppe porre come partito di massa e avrebbe potuto riuscire al PD
Nello scorso decennio non sembra oggi alla portata di nessuno dei partiti italiani per come si sono concretamente strutturati tutti appaiono schiacciati in una visione che li vede
Da un lato influenzati dalle élite dall'altro posti all'inseguimento del voto delle masse ma nessuno ancora in grado di intercettare compiutamente il consenso di quella che abbiamo definito la classe dirigente del Paese
E trasformarlo in indirizzo politico in verità quel partito che senza abbandonare il suo radicamento sociale per primo capirà come costruire il consenso in quest'area avrà vinto la scommessa politica dei prossimi vent'anni questa
E l'ipotesi di Beniamino Caravita di Toritto che trovate sulla al Messaggero dalla dalla prima pagina veniamo al Copasir prendiamo la repubblica con
Ovviamente approfondimenti ritrovati su tutti i quotidiani come questa vicenda si lega anche a quelle riguardano i servizi la vicenda Mancini in particolare Repubblica
Sottolinea questo
Lo lo leggiamo oggi abbiamo detto quattordici quindici
Dunque pasticcio del Copasir si dimette il presidente Salvini no al nome di Fratelli d'Italia quiz sembra che il problema non si dà la presidente di Fratelli d'Italia qualunque ma il nome del candidato alla successione che Adolfo Urso
E che è l'unico rappresentante nel Copasir al momento è dunque il solo candidato per la guida normali dell'organismo non piace a Salvini ed altri membri del comitato e le ragioni sono essenzialmente politiche non diciamo vi poltrona
Come si dice oggi
Accanto però a questo pasticcio che vedremo poi i dettagli con con un altro articolo la ragnatela calabrese che lo zero zero sette Mancini Carlo Bonini e Alessia candito ci parlano di quello che insomma il curriculum di Mancini per capire quanto profonde con uno con lo stile di di cui di solito si parla di queste cose per capire quanto profonde siano le radici dell'affaire Marco Mancini quali OPA scissioni mondi attraversino
Quali doppie fedeltà abbiano cementato nel tempo perché il destino di questa spia si è diventato un caso di sistema dove tornano ora a saldarsi a protezione dello zero zero sette la filiera sopranista Cinquestelle la destra di Fratelli d'Italia
L'ala Salvini Anna della lega qualche ventriloquo dell'ex premier Giuseppe Conte e dell'ex direttore del disse già Gennaro Vecchione conviene tirare un filo che porta in Calabria terra di mafia e antimafia
Terra di Nicola Gratteri oggi procuratore di Catanzaro simbolo della lotta senza quartiere alla 'ndrangheta
E facilitatore nel tempo di Marco Mancini in alcune sue interlocuzione istituzionale di cui ci hanno parlato i i giornali diffusamente nei giorni scorsi
Matteo Renzi a Matteo Salvini a Luigi Di Maio terra che vede proprio Mancini del SISMI nel suo direttore Nicolò Pollari nei primi anni del Duemila al centro di una ragnatela che ha quali suoi snodi ritrovamento di curiosi arsenali il destino politico di un campione della destra come l'ex sindaco Giuseppe Scopelliti
Attentati farlocchi politici al soldo delle 'ndrine soprattutto terra che il proscenio per dirla con il procuratore aggiunto di ragione
Giuseppe Lombardo di un piano che deve trasformare la 'ndrangheta Danto promotore dello Stato in sua istituzioni l'articolo
Lo trovate a pagina quindici di Repubblica premiano la stampa però per capire
Qualcosa lì cosa vista di quello che si sta muovendo perché ieri proprio salvo statuina Pastore ha telefonato al presidente Volpi dicendogli che insomma le poltrone non gli interessa
E prendiamo
La stampa con Amedeo la Mattina pagina bene
Filianoti Massimo Giannini Copasir l'addio al veleno del leghista Volpi quelli della Meloni sono solo degli ipocriti
Il presidente del Copasir Raffaele Volpi si dimette insieme al suo collega leghista Paolo Arrigoni sembra una mossa di fare di Sting si va Di Matteo Salvini nei confronti di Giorgia Meloni che aveva chiesto la presidenza dell'organo di controllo dei servizi
Per l'unico gruppo d'opposizione cioè per il vicepresidente Adolfo Urso di Fratelli d'Italia
Non ne faccio una questione personale di partito ma penso che le regole siano giusto rispettarle ma tutto è bene quel che finisce bene dice lei
In questo momento gli amici dell'Iran non sono amici miei osserva Luigi con un riferimento acido ai presunti legami di Urso con il paese degli Ayatollah
No
Il capo per il caso Copasir non è affatto risolto le dimissioni dei leghisti non allentano le tensioni tra i due partiti del centrodestra in competizione lunedì il vertice dei leader sulle amministrative non si svolgerà accerto in un clima idilliaco
La vicenda potrebbe finire con una paradossale maggioranza Urso come qualcuno scherzando ha parafrasato
La maggioranza Ursula l'esponente di Fratelli d'Italia potrebbe essere eletto con i voti del suo partito
Del Pd e Movimento cinque Stelle tagliando fuori la lega
Del resto Rigoletto Giuseppe Conte hanno dato ragione al a Meloni lo sfogo di volpi spiega bene lo scontro
I signori di Fratelli d'Italia sono degli ipocriti si accontentano di avere il Presidente non si prendono la responsabilità di applicare tutta la legge e di sciogliere il Copasir dimettendosi
è una presa in giro per avere una poltrona e la stessa ipocrisia del PD e dei Cinque Stelle
Facciamo le persone serie a cominciare dalla russa una certa età la serietà dovrebbe essere una priorità
Siamo allo stallo dato che i capigruppo leghisti ero nel Molinari fanno sapere che gli esponenti del Carroccio non parteciparono alla votazione di alcun presidente fino alla completa applicazione della legge e si attendono istantanei dimissioni di tutti gli altri componenti del Comitato
Volpi prende di mira le affermazioni di la Russa per il quale le dimissioni del presidente del Copasir
Sanerebbe ero il problema sulla composizione dell'organo e la parità tra rappresentanti della maggioranza e dell'opposizione
Ci rimettiamo ai presidenti del Senato e della Camera non abbiamo alcuna rivendicazione da fare decidano se intendono sostituire solo i dimissionari o se invece ritengono che sia necessario riequilibrare
Per Volpi invece la legge prevede l'azzeramento del comitato e la nomina di cinque esponenti della maggioranza e cinque dell'opposizione ma nominare cinque parlamentare di Fratelli d'Italia non lo vogliono nel Pd nel Movimento cinque stelle ma probabilmente non voglio neanche la lega si limita a dire che se la norma deve essere applicata perché ha a differenza delle altre commissioni parlamentari dove
La presidenza va al all'opposizione per prassi qui c'è una legge la norma non può essere applicata per intero perché paradossalmente un paradosso insomma
Cinque parlamentare di Fratelli d'Italia dovrebbero finire in questa in questa Commissione di controllo questo comitato
Lo scontro è alimentato da un'indiscrezione al veleno scrive la mattina la lega avrebbe offerto la presidenza del Copasir alla russa nella speranza di liberare la poltrona di vicepresidente del Senato per darla a Volpi
L'offerta sarebbe caduta nel vuoto la rogna finisce nelle mani difficoltà se lati che si erano già pronunciati in maniera pilatesca secondo Meloni
Avevano spiegato che Volpi poteva rimanere al suo posto adesso potrebbe succedere che i presidenti di Camera e Senato chiedano proprio a Urso in qualità di vicepresidente di convocare il comitato ed eleggere il nuovo presidente con la maggioranza Urso questo trovate sulla stampa con l'analisi poi di Fabio Martini dopo l'articolo di Amedeo la Mattina
Le battaglie i dossier chiave del comitato sui servizi segreti per tre lunghi mesi le due destre quella di milioni e Salvini hanno combattuto il più sordo intenso conflitto
Nella storia dei rapporti tra i due partiti ma dietro le quinte entrambi sono stati sostenuti da due cordate politiche occulte trasversali per una ragione semplice forte attraverso il Copasir oggi domani come sempre
Passano dossier assai sensibili e strategici che possono cambiare i destini politici economici e personali di leader forze politiche aziende nei prossimi due mesi e mezzo prima della pausa estiva davanti al comitato parlamentare predisposto al controllo sui servizi
Sono previste almeno due audizioni delicate ovviamente coperte dal segreto il sottosegretario ai servizi il prefetto Franco Gabrielli dovrà riferire sulla indagine interna l'Intelligence sul misterioso incontro in Autogrill ha tra i leader di Italia viva
Matteo Renzi è un funzionario del disse il capocentro Marco Mancini considerato politicamente vicino all'allora Presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontro ripreso con telecamera trasmesso da Rai Tre
Sempre Matteo Renzi sarà al centro di una seconda delicata audizione dovrà riferire al Copasir circa le accuse da lui stesso rivolte
All'ex presidente Conte
Che avrebbe autorizzato colloqui rituali nell'estate del due mila diciannove tra i nostri servizi e il procuratore statunitense William bar e se Renzi dovesse portare elementi nuovi a quel punto il Copasir potrebbe convocare Conte un conflitto personali tra i due due che sinora per quel che ne sa è stato combattuto con le armi della politica ma che attraverso l'attività del Copasir potrebbe rivelare aspetti da guerra sporca e nei prossimi mesi scopa Siria pesa da tre indagini su questioni strategica che investono interessi corposi Simi
Energia e annessa autonomia industria della difesa infrastrutture
Naturalmente la guerra per il controllo della presidenza del Copasir ragioni in buona parte diverse tradusse in ballo
E ha finito per trasformarsi in una guerra tra due trasversali Issime cordate politiche Salvini Renzi da una parte conta letta dall'altra con Meloni che si è trovata sulla barricata del centrosinistra
Da almeno un mese il più delicato organismo del Parlamento italiano viveva una sorta di illegalità legalizzata
La presidenza del Copasir spetta per legge non per semplice prassi a un esponente dell'opposizione ma da quando la lega era entrata in maggioranza leader leghista aveva rifiutato di dimettersi
Pur di non cedere la presidenza l'esponente di Fratelli d'Italia il vicepresidente Adolfo Urso è proprio lui
Il dottor Sottile di Fratelli d'Italia anziché con proteste clamorose ha debilitato Volpi sul piano giuridico promuovendo documenti è una valanga di pareri di costituzionalisti di ex presidenti delle Camere
E della Corte costituzionale un coro che stava affiancando le difese di Volpi senza ancora indurlo alle dimissioni
Ma nella battaglia tra la destra di opposizione e quella di governo si sono infilati Pde Cinquestelle lo scacco matto si iniziativa di Enrico Borghi esponente del PD al Copasir vicino a letta
Annunciato che non avrebbe partecipato più i lavori i tre cinque stelle lo hanno seguito ma non Ernesto Magurno d'Italia viva a quel punto dopo i precedenti forte
Di Adolfo Urso Elio Vito mancava il numero legale e a Volpi non è restato che ha arrendersi i tempi di riconvocazione del Copasir per l'elezione del presidente dipendono dalla tempestività
Con la quale si muoveranno i presidenti delle Camere dopo settimane contemplative tra virgolette
Ma una volta ricostituito il Comitato oltre alle ambizioni da Regolamento del nuovo presidente del Consiglio di sei ministri interessati alla sicurezza del Paese il Copasir al di là di nuovo Conte e il suo portavoce Rocco Casalino sul dossier Pescatori Libia ovvero sulle modalità operative che portarono lo sblocco del sequestro dei marittimi
Siciliani ricorderete quell'episodio il graffio di Federico Capurso invece
Ci racconta gli ultimi dettagli della costosa Rain tredic'Casalino che
Potrebbe andare a fare insomma
Potrebbe rimanere come portavoce di conti oppure potrebbe andare al senato ma ha secondo quello che scrive Capurso a
Determinante somma deleghe
Dei Caijing nelle vigne Investimenti del Movimento cinque Stelle in particolare quella nuova sfavillante sede nel cuore di Roma proprio per pagare le gli emolumenti di di Casalino questo questa è la stampa veniamo agli altre notizie pure importanti che abbiamo oggi ricordandovi però sulla
Alcune cose che sicuramente vanno lette oggi su repubblica pagina ventotto sulla parte economica del discorso di grandi Francesco Guerra erra così come Stefano Feltri sulla domani e così invece sulla tassa di successione in difesa del presidente del segretario del ed ex presidente del Consiglio Enrico Letta Riccardo Illy a pagina due della Repubblica e invece sul
Andiamo a Brussel e andiamo a vedere quali sono le novità soprattutto sulla politica dell'immigrazione
Prendiamo la repubblica e che ha
Che
Ci parla del patto tra l'Italia e la Tunisia rimpatri rapidi intesa europea contro gli sbarchi l'articolo di Fabio Tonacci
Con il ministro La Morgese che dice lotta comune agli scafisti linea rossa sui salvataggi in mare verso l'accordo anche con l'Unione soldi e visti per chiudere le frontiere il nuovo approccio europeo l'immigrazione comincia dalla Tunisia
Al Palazzo di Cartagine ieri sono state gettate le fondamenta del primo accordo globale tra un Paese africano all'Unione Europea
Un accordo che poggia su quattro gambe Investimenti aumento dei Beastie e degli ingressi legali
Rimpatri più facile la riduzione delle partenze dei barchini
Dalle coste tunisine l'Italia in prima linea il negoziato è ben avviato e dovrebbe perfezionarsi entro l'anno con l'ambizione di diventare un modello più visti e sostegno all'export e poi la svolta sui rimpatri l'esodo dalla Tunisia è diventato per l'Italia un problema
Secondo i numeri
E si capisce perché inattesa dell'accordo globale con l'unione la Morgese incassato con favore la promessa bilaterale di maggiore flessibilità
Oggi l'accordo del novantotto prevede ottanta rimpatrio la settimana i due poli fissi il martedì e il giovedì nella fascia oraria tredici quindici con il copy da e la necessità di sottoporre al tampone impraticabili le procedure sono diventati faticose adesso il governo dimentichi ha accettato voli charter in giorni e orari diversi da quelli prestabiliti
Sempre con un accordo Italia Tunisi le motovedette della Guardia costiera tunisina potranno contare h ventiquattro su una linea rossa con il centro soccorsi di Roma che permetterà di individuare più rapidamente i comuni migliaia in fuga dalla crisi post corride dai jihadisti lo scenario anche nella fondo pagina quest'anno i tunisini sono la seconda nazionalità tra gli arrivi nel nostro Paese
Poi il retroscena del corrispondente da Bruxelles a Claudio Tito su quello che su quanto avviene a Brussel Parigi e Berlino con Roma pronti a prendere i migranti
Nel giro di una settimana tutto è cambiato a Brussel emergenza migranti non appare più come una vicenda lontana e la convinzione distratta anche ai prossimi consiglio al prossimo Consiglio europeo l'Italia non avrebbe posto il problema lasciato il passo all'esame di nuovi dossier
Anzi
Proprio la Commissione europea adesso si propone come mediatrice non solo rispetto ai cosiddetti paesi terzi a cominciare dalla Libia la Tunisia ma anche dentro la stessa Unione oltre la strada che porta al varo di un nuovo patto con Tripoli e Tunisi adesso si sta aprendo un altro contestuale capitolo quello di adottare una procedura d'emergenza
Per distribuire tra i partner immigranti che sbarcano in Italia in Spagna
Una sorta di Bridget di ponte in grado di avvicinare la definizione di una soluzione quadro che necessariamente comporta tempi più lunghi sono infatti in corso con la supervisione di Brussel
Dei contatti informali tra Italia Germania e Francia l'obiettivo è realizzare una sorta di cooperazione rafforzata
Per la ricollocazione degli extracomunitari una rinnovata versione dell'accordo di Malta un modo dunque per rendere meno gravosa la prossima estate come sempre sarà segnata
Dagli approdi
Clandestini così Claudio Tito sulla sulla Repubblica sulla stampa a pagina ventuno segnaliamo l'articolo del professor Luigi Manconi
Sulla
Tanto
Possibilità idoneo a mare nostrum
Andiamo a vedere ammissione
La pazza idea di un'altra Mare Nostrum messe una pazza idea si rivelasse infine la più razionale e saggia ovvero una nuova missione mare nostrum promossa dall'Italia in un rapporto di cooperazione rafforzata con Grecia Spagna e Malta e l'adesione di alcuni Paesi europei
Una simile proposta costerebbe sotto il profilo economico non molto di più di quanto comporta
Oggi l'attuale situazione di ambiguità dove l'intervento di soccorso in mare pur non programmato si realizza comunque per stato di necessità e in condizioni di emergenza
Si tratta cioè di mobilitare forze mezzi quindi Marina Guardia costiera già disponibili già attrezzati
Anzi e destinarli a un obiettivo primario salvare
Vite umane la missione Mare Nostrum mandati infine fu voluta voluta dall'allora premier Enrico Letta ed ebbe un notevole Successo irrobustiti gracile prestigio dell'Italia in Europa e costituì per una parte dell'opinione pubblica un motivo di patriottismo umanitario oggi sui giornali trovate anche nell'ipotesi che invece la in un altro tema che riguarda l'immigrazione è quello della cittadinanza dello ius soli sia stato diciamo per il momento
A questo tema sia stato per il momento preferito quello della di lui del DDL zanna di della
Insomma lotta alla discriminazione al
Al linguaggio violento nei confronti di tutti in particolare anche degli omosessuali dei transessuali delle persone che non si riconoscono in un genere uno dei due generi
E sia stato preferito dalla segretario del partito democratico per per i sondaggi punto nella nella sua base
Questo possiamo dire ha in proposito naturalmente richiamo anche alla verità che ci dà una lettura di lunedì personale di quell'intervista
Andiamo che abbiamo pure letto ad alta voce ieri alla
Commissaria io anzi sono alla commissariali che veniva intervistata da Repubblica se non vado errato e e poi il manifesto a pagina sette sulla certificazione europea
Verde il Corriere a pagina dieci sulla Cina e il Sole ventiquattro Ore a pagina undici con una il Parlamento europeo
Che sboccia
Anzi bloccano accordo tra Unioni Cina esame del testo bloccato Pechino tolga le sanzioni contro i deputati europei Bruxelles cerca di migliorare le relazioni con gli Stati Uniti ieri e di unione sul commercio
Il corrispondente da Bruxelles e Beda Romano il Parlamento europeo ha deciso dunque ieri di congelare l'attesa ratifica dell'accordo raggiunto dall'Unione europea con la Cina
Per regolamentare gli investimenti bilaterali finché Pechino non abolirà le sanzioni adottate recentemente anche contro alcuni deputati
Europei e questo è un tema sempre però restando a
In Europa prendiamo Repubblica una pagina sei in particolare
Con
In un articolo che firmato Santa dal corrispondente Tito
Ricoveri per sempre la nuova battaglia tra falchi e colombe europee come spesso capita nei palazzi di Bruxelles dietro una parola che al suono della burocrazia trasmette l'inconsapevole tentativo
Io non farsi comprendere si nasconde una prospettiva rivoluzionaria porte si cela un muto scontro tra Paesi e famiglie politiche questa volta la parola che nelle stanze della Commissione e del Parlamento europeo
Disegna una grande novità e mimesi prossimi probabilmente anche la grande lite nell'Unione europea per e Nizza azione di che si tratta di rendere appunto perenne e ricoprì Fund
Di allungargli la vita ovviamente con altre risorse con altri obiettivi riformatori oltre la sua scadenza naturale del due mila ventisei
Equità equivale a trasformare definitivamente l'Unione cambiarne la natura almeno quella che abbiamo visto in questi anni significa allargare i cordoni della borsa rompere il tabù dei cappucci accettare per sempre il debito pubblico europeo
Fa quindi evolvere le obbligazioni emesse dall'Unione gli eurobond da eccezione provocata dal copie d'a procedura ordinaria così Tito nella nell'articolo che trovate su Repubblica pagina sei Claudio Tito
Che altro dobbiamo assolutamente dire beh Medioriente Fiamma Nirenstein mi rimaniamo a lei sulla sul giornale oppure anche a Davide Frattini sulla Corriere della Sera sulla tregua
La l'uccisione forse o forse il suicidio del leader di Boko Haram maritale Banna d'Africa sulla stampa a pagina quindici sul G venti del sulla della sanità il manifesto il Messaggero
Sulla sulla strage di Bologna sulla desegretazione degli atti
La richiesta che arriva da Fratelli d'Italia di rimandiamo al Riformista pagina o anche al tempo pagina quattro in entrambi i casi
Una
L'iniziativa di fa dall'Italia togliete il segreto di Stato sulle stragi soprattutto i segreti sulla strage di Bologna su Ustica sarebbe comunque più utile che continuare a tenere processi cervellotici fascicoli secretati se messi tutti in fila occuperebbero
Ventisette chilometri
E poi invece fu Venezia sul Gazzettino segnaliamo le tre questioni cruciali del Mosaico Venezia firma di Renato Brunetta e poi di chiudiamo con con una a proposito di eredità segnaliamo anche l'articolo di Franco Bechis sull'eredità Battiato prego questo caso non non non parliamo di tasse di successione tempo pagina uno pagina otto
L'inedita però non culturale eredità patrimoniale vere e proprie poteri forti e poteri furbi questa espressione si affaccia oggi sulla Corriere della Sera uno dei giornali insomma deve sempre
Malamente definito non Giovanni di giorno alone insomma quanto meno
E la scelta di aiutarsi Carlo Verdelli parte dalle parole del Presidente della Repubblica che ha pronunciato davanti a una scolaresca iscrive Verdelli sulla prima pagina del Corriere seduto al primo banco di una scuola elementare di Roma intitolata alternerò topo Geronimo Stilton candidamente
Questo alunno ha chiesto al presidente La Repubblica mi chiamo Alessio e vuole sapere qual è secondo lei la cosa migliore che possiamo fare per l'Italia grazie andiamo a vedere la risposta
Del Presidente della Repubblica nel discorso che abbiamo variamente commentato ieri attraverso i giornali
E che oggi viene ripreso dal Corriere in prima pagina ma Carlo Bertelli
Il suo interlocutore Sergio Mattarella gli ha indicato la strada più semplice che spesso è il contrario di quella più facile di solito agli alunni si raccomanda di studiare ma io voglio dirvi che oggi la cosa più importante è un'altra aiutarsi
Se qualcuno ha un problema con una materia se ha difficoltà a camminare se è rimasto indietro aiutarsi vicendevolmente rende migliore la propria vita quella degli altri
Il presidente La Repubblica scrive Verdelli parlava i piccoli nella speranza forse che anche i grandi intendessero i grandi sono al governo i partiti le associazioni di categoria le istituzioni poteri forti e quelli furbi
Tutti coloro insomma che reggono i fili di un paese alle prese con una prova di portata storica fico possiamo di fare per l'Italia del dopo tunnel come ce la immaginiamo questa Italia che verrà afflitta da un debito pubblico insostenibile imprigionata da nodi cruciali risolti fisco giustizia
Ambiente ma beneficiato da un tesoretto europeo che ci offrirà l'occasione di recuperare il proprio tempo perduto e non solo per colpa del Coopi
Il contrario dell'aiutare evocato da Mattarella non è ostacolare o contrastare il vero posto è ignorare
Trascurare disfarsi del carico delle disuguaglianze invece di farsene carico la differenza cruciale la fa l'indifferenza non si tratta di essere buoni nel senso cattolico del termine ma coscienti e responsabili questo sì
Che le scelte di questi mesi disegneranno il tipo di paese che abiteremo per i prossimi decenni questo vale per le questioni nazionali ma anche per gli scenari più vasti dove l'influenza che abbiamo riconquistato con la guida di Mario Draghi può giocare ruoli decisivi impartite altrettanto decisive il fatto che una parte di mondo per lo più africana sia ancora azero vaccini come documentato da questo giornale una disparità preoccupante
Dal punto di vista sanitario angosciante da quello umanitario così editoriale di del Corriere insomma avere anche
Sulla sulla giornata di oggi che anche a questo sarà criticata vedremo se quanto fin qui sfera sui giornali oggi poco solo sul Messaggero troviamo qualcosa
La dichiarazione di Roma esportiamo più Baccini la capitale della salute oggi il G venti al centro l'emergenza dei Paesi poveri nei grandi del mondo sono divisi sullo stop ai brevetti nel documento le linee guida su ricerca vigilanza
Per intercettare i nuovi virus e prevenire le pandemie corsa proteggere l'Africa o le varianti
Ci sfuggiranno questo sul quotidiano Roma sempre sulle parole del Presidente della Repubblica senza offenderci ancora un minuto andiamo a vedere invece due letture diverse quella di Antonio Padellaro sulla fatto quotidiano è quella che troviamo sulla quotidiano del Sud per leggere anche un quotidiano non è esattamente il Corriere della Sera macchie
Però a
Spesso opinioni
Diverse e allora andiamo andiamo a vedere andiamo a vedere prima Roberto Napoletano sul quotidiano del sud che titola oggi lo stato ritrovato
Siamo passati dal paese degli amici degli amici di capi e capetti delle regioni a un Paese che ha ritrovato la sua coscienza di Stato è un governo capace di spegnere la luce di clientelismi locali
La sterzata è stata quella di una campagna di vaccinazione che conosce e rispetta le sue priorità si è vista e si tocca ogni giorno nelle case degli italiani il governo Draghi ha scelto figliolo e attraverso di lui ha scelto l'istituzione esercito come catalizzatore
E da qui parte
L'articolo che trovate in prima pagina il premier in pratica ha messo in riga i capetti che avevano avviato le pratiche del solito mercimonio clientelare anche sulla distribuzione dei vaccini
Questo sul la sua lettura la lettura del direttore inquadriamo nel sud del dell'attività del del Governo insomma tutt'altro che danneggiati
A quella che abbiamo visto amiche rispetto
Spendere insomma su carta da Marco Travaglio nell'editoriale che abbiamo letto al all'inizio
Invece Padellaro i presidenti sussurrano gli scolari con questo crediamo davvero
Sì si parla appunto del discorso agli alunni della scuola elementare da cui partiva per belli l'attuale capo dello Stato ha detto che l'attività del presidente La Repubblica molto impegnativa e detto tra otto mesi il mio incarico
Termina a tale proposito sul fatto quotidiano è stato opportunamente ricordato che Mattarella citando il precedente
Presi
Predecessore Antonio Segni si era in qualche modo detto favorevole al principio della non immediata rieleggibilità del Presidente della Repubblica che nel discorso di fine anno
E gli aveva detto a chiare lettere che questo sarà il mio ultimo anno come Presidente della Repubblica concetto ribadito in altri incontri ufficiali tutto chiaro dunque niente affatto
L'altra volta come sappiamo Napolitano alla fine cedette alle pressioni dell'intero arco parlamentare
E il venti aprile rientrano in caso unico nella storia repubblicana fu rieletto al Quirinale dove restò fino al due mila quindici a gennaio anche oggi malgrado il diniego di Mattarella a una rielezione sembri
Inequivocabile c'è invece chi interpreta le sue parole come una porta lasciata socchiusa un modo elegante per dire potrei restare
Impietosito dal mio smarrimento qualcuno molto introdotto mi ha dato la seguente dritta ti dice qualcosa che la scuola dove Mattarella parlato intitolata Geronimo Stilton il celebre topo giornalista
Creato da disabilità dammi e che il nonno di Geronimo Torquato travolgi Ratti è stato il fondatore dell'Eco del roditore che ha diretto per molti anni poi lasciata a malincuore in eredità Geronimo salvo poi minacciare lo spesso di tornare a dirigere la testata sveglia più chiaro di così scrive ironicamente
Padellaro su una parte del della conferenza stampa di ieri che mi pare si è si è evidenziata meno forse indirettamente un un richiamo magari non voluto
Lo lo troviamo sul Foglio nella rubrica di Annalena Benini il figlio il presidente del consiglio ieri ha detto spiegando la misura
Che sostiene i giovani fino a trentasei anni nell'acquisto nella casa che questo un insomma non fa fattore fondamentale per spingere il nostro Paese ad avere più figli
E sull'invito insomma sull'attenzione che disse che inevitabilmente si riversa sulle donne in questi in questi casi
Un articolo che presenta realtà un libro che si intitola L'anno mamma sul di Francesca Milano
Ecco forse può aiutare a capire le ragioni per cui insomma spesso non non è solo non sono esso la mancanza di benessere che spinge a non fare figli anzi forse a volte proprio al proprio posto chiudiamo qui la nostra rassegna stampa di
Vi lasciamo naturalmente all'edizione nel week-end con Marco Taradash domani Marco Cappato alla domenica io vi auguro una buon proseguimento con i nostri programmi e ci risentiamo nelle prossime settimane
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