Overshoot

Ecco c'è una diretta su Radio radicale del nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente o prosciutto Errigo Salvatori in voce buona sera allora abbiamo in collegamento Rosa Filippini già presidente dell'associazione ambientalista amici della terra che salutiamo Rosa buona sera ben trovato
Qualora quaranta
Eccoci qui che ha scritto un pezzo molto interessante sua Astrolabio alla newsletter on line di amici della terra intitolato dimenticare Fukushima il titolo
Scusate il tema è proprio quello del nucleare della transizione energetica realtà si occupa una sorta di corto circuito nel nel nel mondo ecologista eh no lo sa perché sostanzialmente ci spieghi come di fatto l'ambientalismo più integralista e conformista quello del tutto eolico e fotovoltaico subito e anche quello parallelo della decrescita felice
Quelli per capirci insomma del no alle trivelle e del gas italiano adesso in questo momento si trovano nell'imbarazzante situazione di chi in maniera consapevole oppure no
Ma di questo ne discuteremo sta determinando le condizioni per una riapertura delle porte al nucleare no in un Paese che per ben due volte le aveva chiuso attraverso il voto popolare allora vogliamo un po'approfondire
Questo tema l'impostazione emergenziale delle politiche energetico climatiche contro cui l'Associazione Amici della terra si batte da sempre praticamente sta riaprendo paradossalmente la strada nucleare vogliamo partire da qui
Quindi anche perché
Tu sai che il problema non non è che una nazionale a questo punto è un problema che riguarda tutto il mondo in quest'ultimo weekend sono accaduti riversi fatti importanti
Diciamo a livello europeo PM nella Commissione europea a incamminato contenuti
Coppino una tassonomia Harrier deve cercando di capire quali fossero quali sono le condizioni per cui l'Unione europea
Però decidere definanziare Dempsey delle tecnologie di favorire in qualche modo che le tecnologie che portino una transizione energetica e in particolare ha esaminato i cardini del gas e del nucleare
E e e quindi si è aperto un dibattito su questo
Il la entrambi ellittici ioni non sono ancora del tutto di finte sono hanno subito dei Remondini sia per l'India
Che per il nucleare e tuttavia questo dibattito e pienamente appena eletto in molti sono a prevedere che invece il nucleare in quanto non emette non ha emissioni dannose per verso il cambiamento climatico per sarà Armento
A come fonte alternativa agli combustibili fossili fritte quinto quindi meritevole di sostegno l'altro fatto importante riguarda la kefiah
Europee l'Agenzia Internazionale dell'Energia
Chi ha determinato il dibattito nell'ultimo minuto perché con un proprio rapporto cerca di immaginare le condizioni che introdurranno bollendo
Rispettare gli accordi di Parigi quindi dia una decarbonizzazione totale al due mila cinquanta
E e e quindi spiega quali sono quali saranno inizio
Il gli effetti delle azioni politiche e anche le condizioni sarà necessario definire per poter arrivare a questo risultato
Quindi
Riapre in maniera indiretta il discorso al nucleare anche ad altre tecnologie che normalmente vengono respinte danno ambientalismo di cui abbiamo parlato come la cattura della CO due illa il confinamento Inna pochi sotterranei ma anche quella del nucleare cioè sostanzialmente l'Aglieri di cioè che senza l'apporto del nucleare
Non ci potrà essere una decarbonizzazione totale due mila e cinquanta quindi lo Home un ritorno per la mia voce
E adesso lo facciamo lo facciamo dal mare in regia
Si riesce nel frattempo magari ad andare alla noi diamo il nostro chimica insomma quindi la condanna all'esilio o si pone a livello nazionale internazionale e cioè l'impostazione che i centri
Bisogna intervenire immediatamente verrà arrivare alla decarbonizzazione
Totale entro il due mila cinquanta
Ecco importazioni che pipe con cui si arriva a fare i conti il contitolare molto chiari non non non si può pensare a o un parente l'Italia ma a un mondo che dirette
Sulle tecnologie dell'eolico del fotovoltaico
Non per altro ma perché queste non sono o adeguate a rendere la domanda di energia che nel mondo aranciato esprime ma anche quello non ha mancato come dire per evitare di morire di fame o per progredire
Tutti i paesi hanno bisogno di regia e annunci il problema è di dotare di dare accesso all'emergenza idrica sono quindi quindi di aumentare la produzione di energie non PD moderna
Aumentarla confidando esclusivamente su fonti intermittenti tanto per capirci quando non c'è il sole
Non c'è non c'è crescita quando non c'è vento i computer si fermano ecco possiamo permetterci delle società che dipendono da questo tipo intermittenza naturalmente tutti coloro che si occupano di energia
Dicono di no
Mo'anche quelli che da tempo si sono convertiti Antonangelo Pinna decarbonizzazione totali subito
Emergenziale allora tu ci fai capire chiaramente che insomma nel nel ricoprì plan ma comunque nel nel futuro non solo italiano appare difficile
Sfilarsi da un domani riconvertito anche grazie al nucleare no però insomma si legge che poco o nulla questi nuovi sistemi queste nuove tecnologie avranno a che vedere con le vecchie centrali
Non so che cosa ne pensi che cosa pensa di questi insomma diciamo Astrolabio ha pubblicato parallelamente a questo mio articolo
Un articolo di un nostro collaboratore esperto l'ingegner Feltrinelli ma insomma sono in tanti a non solo sul nostro giornale in altre testate a spiegare cosa sono questi nuovi piccoli reattori SMR
Che in questo momento hanno un grande successo nel mercato internazionale dell'energia nucleare
E che si stanno diffondendo
Allora è una nuova piccola mafia Kevin Bales per che ha delle caratteristiche tali da superare alcuni tradizionali problemi di sicurezza
Hanno dimensioni molto piccole molto più piccole normale reattore di quelli a cui eravamo abituati a cui eravamo abituati a pensare e quindi diciamo in proporzione a più piccolo conosciamo ora Jordi di misure d'emergenza in caso di incidente a
Nulla ridotto
Alla abbi menzioni ridotte e quindi in quanto tale immagina che sia più facile collocarlo
Il ragionamento faccio mio articolo è che non è insufficiente
La dimensione ridotta e anche delle caratteristiche interessanti dal punto di vista della sicurezza per assicurare una diffusione più poter riprendere un piano nucleare
Allora noi come amici della terra mani direi su questo un tutti gli ascoltatori che hanno un po'più i quarant'anni del porteranno che la battaglia nucleare contro il nucleare
Giudicata in Italia proprio in casa radicale certo graffiante credo gruppo parlamentare radicale che era composto da quattro deputati fra cui Pannella
Come amici della terra cominciarlo proprio la nostra avventura proprio in quanto attivisti consulenti del gruppo parlamentare radicale cioè si occupa modi definire aiutare sia Marco che è un marchio che si occuparono all'ora della indagine conoscitiva sull'energia nucleare che per la prima volta ci discuti dal Parlamento
Quindi siamo stanchi come dire convintamente antinucleari e l'abbiamo sempre abbiamo cercato un timbro di decidere queste in maniera razionale non è mai stata una scelta ideologica quindi per quanto mi riguarda
Il problema è la mia valutazione del nucleare non è ancora oggi una scelta ideologica allora si tratta di valutare le condizioni di capire
SSD sono alternative che questa scelta può essere o meno adeguata e la valutazione che faccia e che
Probabilmente è una scelta obbligata
Ma questa scelta obbligata
Intanto non me ne voglia assumere la responsabilità proprio perché come dire e e chi ha predisposto le cose in modo tale che non vi fosse alternativa non siamo noi non Boccuzzi checché ne pensino alcuni esagitati non siamo affatto negazionisti siamo aperti a comprendere che è un cambiamento climatico in atto
Quali che le soluzioni possano essere tutto subito tutto per dimostrare francamente non mi pare che su questo ci sia alcuna certezza da parte del mondo scientifico
Detto questo dell'ultimo certamente bisogna operare per operare un cambio
Molti paesi nel mondo operano un cambio passando dal carbone all'idea
Questa scelta all'italiana fatta molti qualche anno fa qualche decennio fa e l'ha pagata molto caro e ancora pagando molto cara
Se non si capisce perché adesso questa questo sforzo non bombarda più niente e bisogna comunque di mettere tutto subito
Qualsiasi voglio dire qualsiasi fonte fossile e quindi in particolare il tema
Metto quindi no c'è comunque Cuenca la scelta determinata a livello internazionale decibel programmata a livello europeo accettata da anni
In tal popolo Italia c'è stata al Governo italiano anche per come dire facilitare manda devoluzione dei fondi delle come Ritanna
Bisognerà provvedeva in qualche maniera ma e che questo dibattito deve essere aperto e il privo infingimenti cioè chi ha provocato questa scelta non è che si può tirare indietro tiranno nucleare no
O quanto meno docente di nucleare no devono spiegare che cos'altro perbene diciamo che come ha spiegato bene tu adesso insomma
Molti ambientalisti massimalisti dovranno riscrivere i i propri programmi rifondata andava ricordato citando anche Mario Signorino che sostanzialmente diceva che che nel nell'ambito appunto della campagna per il clima si era creata un'alleanza no traffico nucleari ambientalisti fondamentalisti che si sosteneva appunto a vicenda sulla base di un teorema ideologico che adesso oggi come oggi si sta riproponendo
E proprio questo quello che mi spaventa nel senso che si può riaprire la partita del nucleare ma bisogna essere molto chiari e molto trasparenti bisogna ripartire dai problemi che non sono ancora risolti quanto meno per cercare delle strade per risolverli e invece quello che vedo è che i nuclearisti che almeno alcuni ambienti nuclearisti non generalizziamo perché anche qui le cose non sono quindi pecore non sono tutte nere o tutte bianche ma si appoggiano volentieri a questo specie di obbligo
Che diciamo perché costituisce una una strada obbligata aperto
Zara piccola Greta Santa
Tanta appare da tutti gli ambientalisti integralisti catastrofisti come dire visto che è obbligatorio
Che bello siamo anche noi oltre alle fonti rinnovabili ci sarà non vi preoccupate dell'intermittenza perché ci sarà la fonte nucleare a risolvere tutto pulito
E io troppo che può trovare una scelta di questo tipo a ma e
E orribile la scelta ideologica nell'eolico del fotovoltaico perché porterà come abbiamo detto già tante volte quindi inutile riflessi tuttavia avrà un costo ambientale
Pacchetto oltre al costo economico ed energetico paludoso ambientale
Determinato dal fatto che mentre qualche altro impianto industriale appieno impiantato in un ambito
Come le zone industriali che in Italia sono spesso era abbandonato e ora non non utilizzate
Invece purtroppo la caratteristica di questi impianti è quella di andare invadere la natura
Come si dice incontaminata cioè quelle parti natura
E che sono sono finora state escludeva qualsiasi impianto di carattere industriali allora quando avremo trasformato tutti i crinali dell'Appennino in un'industria
Anche qualora dovessero essere più mi che queste turbine alte più di centosettanta metri
è certamente nel frattempo o saranno state costruite delle strade saranno stati costruiti dei degli elettrodotti saranno stati costruiti degli impianti d'appoggio e quindi avremo determinato
Il consumo di suolo più avvolgente che gli ha mai visto sui non
Comunque Rosa no sì di questo aveva parlato spesso siccome ci rimane poco tempo a disposizione se dovessi riassumerci localizzando con un titolo la posizione di Amici della Terra su questo ipotetico ritorno dal nucleare
Ci piacerebbe che questa scelta non fosse creta appoggiandosi facilmente ad una scelta ideologica
Ma forse preda aprendo un grande dibattito desta insiste in soprattutto esaminando con figli di età le condizioni per cui può essere accettabile il rischio nucleare allora innanzitutto quelle degli organi di controllo
Che essendo anche qualora ma si adottassero queste nuove tecnologie
Tanti piccoli reattori
Dovrebbero essere moltiplicato e perché tanti piccoli reattori significa molto più di un controllo che prima avveniva sul dei pupi
Ha specifici no si tratterà di avere un controllo abbastanza ampio sui territori che ospitano lì piccoli reattori invece che ha un solo grande reattore
E questo impianto è stato un punto molto delicato anche politicamente in Italia si è sempre voluto e in qualche maniera controllare i controllori molto prima di avere qualche cosa da controllare e questo è una cosa che non ci siamo mai lasciato tranquilli la storia
Dei controlli non è mai stata una storia trasparente e di indipendenza sul da parte e chi chi controlla
In maniera competente scientifica questi impianti l'altro grande problema forse il maggiore
O quella per il pericolo di proliferazione nucleare e ben chiaro che
Per quanto concerne l'ecologia
Cerchi di evitare è l'utilità del plutonio affini di armamenti chiaro che tanti piccoli reattori in tanti Paesi del mondo non aiutano certamente ha non non non delimitano certamente le ambizioni in
Dei tanti piccoli dittatori dei tanti piccoli paesi canaglia che tra come dire fanno o cercano soltanto attimi impadronirsi della tecnologia nucleare per spaventare l'attacco al mondo
Allora rispetto a cui certo io non credo che siamo più nelle condizioni di delegare agli sugli Stati Uniti una una strategia di controllo
L'Europa dovrebbe avviene con un peso sufficiente almeno a riaprire il discorso del Trattato di non proliferazione attivi le categorie più certe e più sicuro ecco non mi pare che questo sia
Sia succedendo nemmeno che ce ne siano le condizioni e questo è un po'più ma è un problema chi chi fa politica chi dovrebbe porsi molto chiaro vadano intanto vi ringrazio anche se importante contributo come al solito
Ci da appuntamento magari appresso per tentare di scooter ancora su questi temi grazie
A Rosa Filippini già presidente di Amici della Terra graziosa bollato poi ci fermiamo qui conosciuto nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio e dell'ambiente un saluto da Errigo Salvatori ad