Lo scontro sull'obbligo vaccinale per il personale medico: intervista a Massimo Baroni

Radio radicale siamo con Massimo Baroni del Till alternativa scene per parlare dell'obbligo di vaccinazione per il personale sanitario allora voi avete condotto una battaglia
Sulla libertà di scelta dell'individuo
E a avete sostenuto l'emendamento contro l'obbligo per il personale sanitario di vaccinarsi allora lei è intervenuto ieri anche in discussione generale ci spiega quali sono le vostre motivazioni
Sì allora innanzitutto ci tengo a specificare che la questione non è così facilmente polarizzabilità e con obbligo sì obbligo no in quanto
Il decreto ha fatto male per cui anche qualora qualsiasi parlamentare fosse a favore dell'obbligo delle professioni sanitarie per bonificare i rischi ci sono tutta una serie di situazioni che
Sono assolutamente sottaciute e che rendono totalmente inefficace questo decreto questo decreto altre finalità ovvero quello di blindarsi attorno a una comunità scientifica che prevede in maniera impositiva
La tutti Bani tutti i benefici ma anche tutti i problemi le reazioni avverse della campagna vaccinale cerca di imporre a dividendo la comunità clinica dividendo la comunità sanitaria dividendo la comunità medica e cercando di cercando di mettere a tacere le voci che dissentono quindi qui c'è un problema di compressione della libertà di dissentire questo il problema dell'alternativa scende per cui sempre più difficile
In in realtà rilevare quando i decreti sono fatti male possono inattuabili
Qui la questione non è essere a favore o contro la vaccinazione siamo tutti a favore della vaccinazione
Ma le cose devono essere fatte meglio cioè chi è che si occupa dell'anamnesi medico vaccino attore nel momento in cui ci sono dei problemi di malattie pregresse o di allergie
O di altri tipi di effetti avversi che situazioni analoghe un paziente ha avuto chi si prende questa responsabilità la responsabilità non se la prenda il medico vaccinato re perché scudato
Non se la prende il medico che ha in carico il malato con patologie pregresse perché non viene contattato la medico pattinatore non se la prende la multinazionale perché ha firmato in Europa una ma leva che non si prenda alcuna responsabilità rispetto agli effetti avversi
E che succede viene fatto ricadere su tutta la collettività su tutta la comunità le responsabilità di tutti gli affetti avversità la campagna vaccinale allora questo è un modo di legiferare dal parte del Governo molto vigile perché non è un modo corretto di legiferare non è stato non è stata alzato un dibattito all'altezza dei tempi relativamente alla compressione delle libertà individuali deve e relativamente alla compressione della libertà di incontrarsi e di riuscire a a parlare in maniera Serena di di una riequilibrio in realtà in questa fase di tutte quelle disposizioni impositive che lo Stato ha messo in atto comprimendo le libertà personali questo è il punto della situazione setta voi avete chiesto un parere pro veritate a qualche giurista
Sì noi un gruppo di deputati di cui io faccio parte l'alternativa scene
Ha chiesto già prima che il decreto andasse all'esame del Senato un parere pro veritate al giurista Paolo Maddalena e Paolo Maddalena è stato il primo a rilevare che ci sono dei problemi di costituzionalità in merito al fatto che il l'esercente della professione sanitaria possa essere demansionamento
Perché anche se non è scritto chiaramente nel decreto si parla surrettiziamente di demansionamento e anche di sospensione dallo stipendio ebbene il l'esimio costituzionalista Paolo Maddalena ha rilevato che la sospensione dallo stipendio in questa fattispecie è incostituzionale setta lei
Si è vaccinato si vaccina era volevo chiederle qual è la sua posizione per far capire un po'meglio agli ascoltatori
Io sono un quarantenne e sono una fascia e quarantenne sono in lista per essere vaccinato in quanto professione sanitaria che attualmente non esercita la professione quindi sono in fondo alla lista
Perché attualmente non esercito la lì presso la libera professione allora quindi lei avrebbe rischiato un demansionamento
Ma io mi facci ero assolutamente sì lei
Avrebbe rischiato se fosse stato personale medico credo che lei sia psicologo che Regioni usava psicologo psicologo clinico psicoterapeuta ecco se lei avesse detto avesse detto no all'obbligo che cosa avrebbe rischiato hanno infatti
Io avrei rischiato per tutte le professioni che hanno una a un albo professionale nel seno avrei rischiato la sospensione da parte della della dell'ordine professionale che mi avrebbe impedito
Di potere continuare a esercitare la mia professione ci sono tantissime professioni sanitarie assimilate secondo il decreto a professioni socio assistenziale che in realtà siccome il decreto prevede l'utilizzo dell'ordine professionale e dell'albo della commissione dal bordo per potere esercitare questa pressione per poterli sollevare dalle loro funzioni in realtà gli ottavi
Viasat e tutta una serie di figure che stanno a contatto quei pazienti immaginiamo nelle cooperative quanti a assistenti cosiddetti portantini che vengono assunti negli ospedali tramite tramite cooperative gli operatori assistenziali a carattere generico che cambiano le padelle o quelli stessi che fanno le pulizie negli ospedali nelle strutture sanitarie ebbene come pensa il Governo di esercitare la stessa pressione la stessa lo stesso tipo di a potere che vuole esercitare le espressioni sanitari e lo scopo doveva essere quello di bonificare dal rischio di contatti su queste strutture con questo decreto in realtà si fa credere che si fa
Che si arriva a questa meta mentre in realtà rimangono fuori tutte queste categorie di persone perché secondo il Garante della privacy non è possibile nemmeno fare la domanda ti sei vaccinato ecco oppure a avere il consenso informato rispetto a una persona che si è vaccinata questo è o un tema che è stato chiarito ed è presente sulle fac delle Autorità Garante della privacy on line in quanto lui ritiene che una direttore sanitario
Un datore di lavoro non può non può chiedere questi dati al proprio dipendente
Senta di proprio un pasticcio un pasticciaccio brutto che hanno fatto
Lungotevere Ripa alla sede del ministero della Salute perché volevano ottenere un determinato risultato in realtà questo decreto è in larga parte inattuabile setta
Tra quelli che hanno sostenuto questo emendamento c'è la Cuni alla che ha una nuova ex lei cosa pensa dei Novak
Io non ho votato come la Curia alla rispetto all'emendamento della che ha sottolineato la pugnala quindi penso di rispondere già con con questa con questa questa risposta
Va bene senta io la ringrazio ringrazio l'onorevole e baroni del dell'alternativa scene