Radio Carcere: La riforma della Giustizia e il rischio di perdere i finanziamenti dall'Europa. La legge Fornero e la revoca delle pensioni per i condannati al vaglio della Corte Costituzionale

Dura per un popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Italiano l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora vi dico subito che oggi continueremo ad occuparci dell'attesa riforma sul processo penale
Alla luce degli interventi elaborati in tempi record
Dalla commissione ministeriale presieduta da Giorgio Lattanzi e nominata dalla ministra Cartabia ma ci occuperemo anche di un'importante questione
Che è al vaglio della Corte costituzionale e che riguarda i dubbi sulla legittimità della revoca automatica
Delle prestazioni previdenziali e assistenziali
Per coloro che sono stati condannati per determinati reati come mafia o terrorismo revoca prevista dalla legge Fornero del due mila e dodici e che ha creato e sta creando non poche disuguaglianze ma prima vogliamo fare il punto sull'attesa ripresa di quelle poche attività
Essenziali che nelle carceri c'erano prima del corride e che sono state sospese o come accade per i colloqui con i familiari non avvengono più con le stesse modalità di prima
Visto che ancora oggi se è un detenuto
Vuole incontrare un parente a madre
La moglie
Può farlo solo attraverso una imponente lastra di vetro o di plastica lastra di vetro o di plastica che non solo impedisce di abbracciarsi di avere un minimo di contatto fisico ma che a volte pensato un po'impedisce anche di ascoltare cosa dice il proprio visitatore per non parlare poi di quei bambini che da oltre un anno non vedono e che soprattutto non possono abbracciare i loro papà detenuti come dire un'affettività annegata soprattutto per quei bambini ebbene per affrontare questo primo tema
è in collegamento con noi Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino ciao ride ben trovata a dopo la era allora cara Rita Bernardini concentriamoci sulla ripresa dell'affettività nelle carceri
Nelle scorse settimane abbiamo ascoltato il dottor Franco De Gesù direttore dell'ufficio trattamento i detenuti del DAP che c'ha assicurato il suo massimo impegno per la difesa dei colloqui visivi così come venivano fatti
Prima del copie del nelle carceri
Dottor del gesto e ci ha detto guardate forse a metà di giugno ritorneremo alla normalità adesso ride Bernardini da quello che tu sai allo stato attuale tu noti progressi no la l'ultimo carcere
Che abbiamo visitato la scorsa settimana ai cassieri di Teramo
E di c'erano ancora i dei Cream divisori
Ed era tutto organizzato il carcere per assicurare l'equilibrio chiamate però da quello che si sente è un po'ancora in Italia non c'è una disposizione univoca
E questo far sì che arrivano a man mano arriveranno anche a che tantissimi messaggi telefonate da parte dei cani ai detenuti
E che non sopportano più questo stato di cose anche perché vedono che alle fermo verso l'Italia otto Valbrona gialla
Vedi aperture ci sono insomma vedono le immagini terribili mummie di genitori che stanno con i propri bambini chiede abbracciano
Cosa che loro ancora non possono fare quindi
Da questo punto di vista occorrerebbe come abbiamo già detto una disposizione univoca per tutti gli istituti penitenziari da parte del tappe del ministero della giustizia perché quel pacco dono dopo quindici metri di coronavirus
Sta divenendo davvero pedante
E noi continuiamo a attenere
Dal mi coloro che si devono occupare di quei perché sono al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Per perché la cosa possa avvenire veramente di più trenta possibile quindi occorre fare in fretta il mio credo che la metà di giugno sia un po'troppo tardi
Per riaprire anche perché le vaccinazioni mi pare che stanno andando avanti è un po'dappertutto e molti di
Possiamo dire che oltre il cinquanta per cento dei detenuti sono vaccinali anche fuori stavo andando avanti vaccinazioni quindi giustamente persone detenute si domanderanno ma insomma qua c'hanno facce non a tutti
Magari mia moglie vaccinata perché non la posso vedere abbracciare credito certa certo questo si sente molto nelle carceri aggiungo un piccolo problema
E che del quale mi auguro che il dipartimento si stia occupando perché nelle carceri può sembrare secondario ma dovranno essere e cambiati tutti gli impianti televisivi così come nelle case degli italiani perché mi pare ad ottobre e si passerà tutti sulle digitale
C'è chi deve comprare e e gli appositi accorgimenti si per chi deve comprare il televisore nuovo
E nelle carceri voi pensate che cosa può accadere se non ci si muove per tempo se viene tolto ai detenuti in questo quasi unico strumento di informazione con l'esterno versione che navigano in internet o hanno altri hanno soltanto spesso sono soltanto la televisione questo è dato come e veramente può diventare un problema serio insomma perché si rischia di non essere pronti perché bisogna fare modifiche
A volte anche complete certo in tutto l'impianto di distribuzione ho capito che su questo tema anche su questo temo torneremo anche la prossima settimana simbolo volevo segnalare perché mi sembra importante che
Ci sia e dunque come vi accennavo prima passiamo ad occuparci della tanto attesa riforma del processo penale su cui ha lavorato in tempi record la Commissione ministeriale presieduta da Giorgio Lattanzi è nominata
Dalla ministra Marta Cartabia
Lavori di riforma della Commissione Lattanzi che da quanto sappiamo dagli organi di stampa perché ancora questi lavori sono al vaglio della ministra Carfagna abbia si è concentrata sull'eccessiva durata dei processi sulla riduzione del numero eccessivo dei dibattimenti
Sulla possibilità che il giudice applichi pene diverse da quella meramente detentiva e anche sulla prescrizione prevedendo addirittura due ipotesi distinte di riforma ebbene per affrontare questo
Tema è in collegamento con noi anzi ci mancava anche tanto l'onorevole Giuliano Pisapia noto avvocato penalista e già sindaco di Mila no oggi è uno dei più
Dato del gruppo progressista dei socialisti e democratici del Parlamento europeo buonasera onorevole grazie per essere tornato con noi buonasera a voi e poi si era tutti gli ascoltatori
Allora un Pisapia
Chiariamo un punto che mi sembra poco raccontato nella narrativa anche sui giornali e Piero no che essi non va in porto la riforma sulla giustizia oltre a un danno per i cittadini
Verrebbe meno anche una delle condizioni per ricevere dell'Unione Europea i fondi destinati al piano di ripresa o mai più separata perché forma
Bivona parla perché lo chiede innanzitutto la Costituzione
Poiché hanno detto tutti magistrati avvocati all'inaugurazione dell'anno giudiziario e proceduto qualche delitto fondamentale e cioè che sì non si fanno le riforme che l'Unione europea e che noi dobbiamo chiedere si rischia di perdere anche e nettamente terreno ingenti sto le ingenti somme che l'Europa ma mette a disposizione ed il rilancio dell'economia per il rilancio della a più schietta e soprattutto per rilancio dopo il in copia nulla sarà più come prima ma queste dovevano esserci anche le riforme che sono indispensabili e necessarie
Altrimenti la nostra giustizia rischia di implodere fanno le riforme si rischia anche di non aver quelle somme dei principi a me perché sono state messe a disposizione del nostro Paese che sono ingenti
Piero futuro migliore ecco somme che riguardano non soltanto la giustizia ma anche tutti gli altri investimenti giusto se salta il banco in altri termini il banco ed è una delle condizioni che anche noi abbiamo
Prevista come Parlamento europeo di Sama giornalista e cioè che laddove non c'è stato di diritto laddove ci sono violazioni dei diritti individuali e collettive laddove non si fanno le riforme per un vero cambiamento evidentemente non è giusto che abbia i soldi dell'Unione Europea
Perché sono soldi dei contenuti serva o no
Espressamente per uscire da una vera e propria antibuche come quello della nostra giustizia
Odore Pisapia entriamo nel merito dei principali proposte di riforma sul processo penale messe a punto dalla Commissione Lattanzi principali aspetti di riforma che noi conosciamo
Dai giornali perché tutto il pacchetto di riforme adesso è al vaglio del ministro Cartabia però alla prima il primo aspetto su cui si è concentrato il lavoro Della Commissione Lattanzi e quella di ridurre l'eccessiva durata dei processi penali
Sì e la coda fondamentale che il carretto
Ci aspettavamo da una commissione presieduta dalla dalla tant'è che è stato anche presidente della corte costituzionale e cioè che in quel modifiche che propongono o di cui si parla
Sono tutte e ad accelerare i tempi dei processi
Ma non a scapito delle garanzie e questo è una cosa importante perché volte l'accelerazione dell'aumento delle delle delle quindi comprendere determinata area i o altre troppo perché modello Telecom ormai son diventata ed è contro le proprie poco perché non hanno garantito il giusto processo per tutti i cittadini
E da non la presunzione di non colpevolezza o no partire dal concetto che quella persona non è colpevole
Egli ha diritto ad avere un gruppo che esce e tutto concesso lo dice anche la Costituzione ci deve essere anche la ragionevole durata
Ecco Pisapia da quello che ha potuto capire qual è l'aspetto più in perché la interessa maggiormente che la colpite in maniera positiva di più rispetto a questo lavoro fatto dalla Commissione Lattanzi per ridurre i tempi del processo
Perché il fatto che si riducono i tempi procede il processo come dicevo prima non a scapito delle garanzie Karanka individuali con lei come ad esempio è questo
Ad esempio o il fatto di prevedere che dopo un certo numero di anni cui è iniziato il processo o c'è stata l'iscrizione al registro degli indagati ritorna prescritta una carriera
Perché mi sembra che su una corda non solo romana ma che sia collegata ai nostri principi costituzionali secondo luogo del fatto che in questi strumenti per accelerare i tempi processuali solo nella logica
Noi siamo in una ormai in una in una realtà che guarda al futuro anche con l'intelligente artificiali con gli strumenti che rendono tutto più palchi noi dobbiamo garantire ai giudici e in questa direzione parallele sicuramente
La commissione lattante qui dobbiamo garantire l'autonomia e indipendenza della magistratura
Ma dobbiamo evitare che questa gara autonomia indipendente sportive poi apparì processo dopo la quanto lunghi e a creare le condizione per cui per decenni uno ci prova
In tutta o indagato solidarietà per i suoi non dei giornali gli addebiti che gli vengono contestati è però credo che sia sia questo il periodo in cui si può fare quello che in passato non è stata pagata abbiamo il presidente di una commissione che date l'indicazione alla minuta un'amica che ha dimostrato nella spero che nella sua vita da professore ordinario di diritto costituzionale a Milano
Precedente dalla Consulta adesso amministra dalle due architetti Anna porta la capacità e l'autorevolezza
Appare quello che finora di cui spesso si è parlato ma che non ha mai diventato realtà ed ed anche sui voglio anche ricordare questo elemento fondamentale
Il alcune di queste proposte che emergono adesso erano diventate realtà con la preghiera con Marco Ongaro
Un ministro della giustizia di una bianca diversa e sono state bloccati o addirittura eliminate totalmente all'ingresso una maggioranza o dalla lirica dei Cinque Stelle io credo che non è accettabile
Il metodo Orlando aveva lavorato Beida vada Baratta ottenendo il consenso sia della magistratura
E dell'avvocatura
E tutto è stato buttato ma questo non deve più succedere
Così onorevole Pisapia l'esaltante a un noto avvocato penalista mi insegna che una delle condizioni perché il processo accusatorio possa funzionare sta nel fatto che soltanto il venti dieci venti per cento
Dei processi vengano celebrati in dibattimento cosa che oggi non avviene anzi quasi tutti vengono celebrati in dibattimento
Questo è un nodo cruciale questo nodo cruciale fiabesco di una delle premesse parente funzionamento e qui tipo ed efficace del nuovo processo penale
Dei preventiva che la gran parte dei processi potessero essere risolti o in alle ed indagini
Ho con una decisione da parte della impegno i chiedere di edita alternativi purtroppo c'è stata troppa severità rispecchia il Cavaliere poppa limitata ai rispetta riti alternativi
Mi sembra che anche in questa direzione la ministra Cartabia va be'data dei segnali in passato agli andando anche adesso
E quindi questo da una prospettiva importante in un modo diverso di vivere la diversità di contrastare la criminalità intaccare situazioni di disagio invece per i non colpevoli
Certo in tutto questo onorevole Pisapia la parola d'ordine dovrebbe essere anche organizzazione dei processi beh è un clima che mi ricorda
Un passato in cui tutti erano contrari all'organizzazione del processo e da soggetti esterni
Che vada letta che ho avuto Anita attacchi molto però perché mi sembrava
Ari
Pare una proposta logica della della decisione finale del processo chiaramente contenti decide dei giudici ma non è detto che un buon giudice bianche un buon amministratore non è detto che un bravissimo almeno Adr scappare appare e creare le condizione per una giustizia effettivamente è giusta invece questo è necessario un conto sono le decisioni e un conto sono le investigazione alto organizzazione interna
Ai ai tribunali io credo che sia necessario che ci siano persone chiaramente di garanzia ma anche persone rischiano capace che conosco bene come il punto nave procedersi
Essere uno degli strumenti per la loro accelerazione direi con la ragionevole durata prevista dalla nostra corte
La ricetta cade abbiamo studiato con processo inizia e finisce invece quasi da da assistiamo a udienze con venti trenta procedimenti ogni volta no
La concentrazione l'immediatezza ce la siamo scordata come principio e poi c'è poi diventata un lungo indicava uno a penali no fanno un sacco da
Pare una volta sedersi a una commissione no adesso sulla destra quando i flussi d'attacco da parte tormentano le pene dando le condizioni sperando di avere maggior consenso
Da parte della cittadinanza così non è io voglio ricordare che ci sono almeno dieci mila milioni di persone dieci milioni di persone che hanno o in corso dei procedimenti penali o civili
E e dare delle risposte che ne accelerano edilizia che non i tempi e garantiscano unico processo creerebbe anche una condizione una citazione di maggiore consenso in un momento in cui
Purtroppo è in notevole rilevante aumento l'accusa nei confronti della magistratura sarebbe anche anche per ragioni ben note Rita Bernardini torniamo un attimino all'inizio è sentito dell'onorevole Pisapia
Chiarire un punto essenziale se qui non va in porto la riforma della giustizia oltre a creare un danno enorme per i cittadini verrebbe meno anche una delle condizioni per riceve dall'Unione Europea
I fondi destinati
Dal piano di ripresa una ragione in più perché il Parlamento lavori per il bene comune non credibilità e e mi ricordo
Signore con i capelli bianchi che abbiamo conosciuto frequentato che dura venti trent'anni fa diceva che il quello della giustizia e della sua irragionevole durata era una grave problema anche sociale grazie al telefono credo che il forse era un Marco Pannella Di Rosa ai Parioli vero Veltroni seria quando parla dieci milioni di persone interessate
Un po'confermi questo dato che non è stato tenuto in considerazione in tutti questi anni nonostante perché non è che adesso sia sbagliata l'Unione europea sono trent'anni di e condanne per questo per quei tossici tematica per questa sistematica
Violazione anche dell'articolo sei della Convenzione europea ci voleva il corpi umani per farci dare una svegliata ben subiti puliti erano chiedo mi chiedo anche gli interessava il parere del professor
Pisapia adesso non è che conosciamo perfettamente quali siano i contorni di questa riforma però c'è da chiedersi
Che non bisogna mettere mano anche
Anche qui all'equilibrio dei poteri a come organizzata la magistratura ai problemi storici che sono venuti fuori poi con sono stati evidenziati ma esistevano da Sempre dal caldo Palamara
Ecco comunitari da ultimo da casa Maranello nette
Sì Palamara anti certo e mi chiedo se questo Parlamento da cioè sia nelle condizioni di poter intervenire lei coste dice che la voleva del della disperazione di poter accedere o meno ai fondi posto a far tornare un po'di senso di responsabilità io questo non lo so però credo che per riforme profonde
Sia necessario ma ancora una volta
Il ricorso su alcune questioni alla al popolo italiano al referendum e tu dici me esattamente Giuliano Pisapia prego
Sì il referendum è sempre importante perché dare la parola ai cittadini fondamentale uno degli elementi e la democrazia ma io credo che include a detta dei lavori sono fin troppo lunghi
Purtroppo invece la celerità che dobbiamo avere per fare quel cambiamento che e non necessario indispensabile nocciolo ripeto APR conti europei ma anche per il diritto dei cittadini a conoscere e col quale inerente al confine sia temporale sia a ripetono gli inquirenti ad un procedimento penale o anche di un procedimento civile voglio dire una cosa molto colpito dovrebbe le novità del Parlamento europeo è stata una novità perché era la prima volta che accadeva esperto l'approvazione a larghissima maggioranza
Di una provvedimento che prevedeva che quei paesi europei che noi europei e dove non vince lo Stato di diritto e dovere viene violato lo spazio dedicato e ad anche noi lo stiamo violando fatto sulla base dei principi della Costituzione che non vengono rispettate a questo punto ha detto di avere quei conti europea
All'inizio sembrava una rivoluzione il Consiglio cioè i Simonetta insistono Dean Kamen coperti invece adesso e diventata una realtà chi non crea le condizioni perché siano rispettate lo stato di ritorno complessità non avrà insomma europea Ali conseguente raccolta dei propri cittadini io credo che sia una spinta molto porto
Io trentadue copione che in passato non era mai accaduto
è una il Governo con larga maggioranza e con lui però e da una lista delle ostilità
Che K che conosce bene la realtà che ha già dato prova in passato sia in Corte Costituzionale sia come docente che in carcere deve essere meno disumano ante deve essere umano il carcere deve tendere alla rieducazione dei detenuti ma soprattutto che oggi troppe persone vengono incarcerati per poi ci sarà assolto
Quello negli anni all'Aler carestia quell'uno degli aspetti che riguarderà la la riforma della magistratura cioè capire non soltanto chi è preparato Matthieu idoneo a fare il giudice pare no sono due cose diverse ecco ma io viaggio una cosa scusate che
Talvolta non ci vogliono neanche in modifiche della dell'enorme perché già ci sono pensate alla gogna mediatica sicura indagato ebbene oggi da riti già prevede che le indagini devono rimanere riservate
Sette questa garanzia chiaramente della della diciamo della serenità di chi deve fare Pentangle ma anche a garanzia dei cittadini che vedono coinvolte in un processo spesso anche innocenti questa parola troppo però crea una un soprattutto bisogna superare nessuno non c'è stato nessuno provvedimento da parte delle procure della Repubblica
Ogni ed indagini serie per accertare dove arrivano nei compiti notizia io credo che su questo minor pensate lo diceva prima Rita Bernardini che che saluto il tema della custodia cautelare
Da norma no una eccezionale
Solo in casi estremi ed è percepita eppure oggi ci ha bussato alla porta da qua e là qui dall'incredibile nel creare le condizioni per quelle norme che già esistono almeno vengano applicate
è così onorevole episodi altre due ultime domande l'altra settimana il professor Luca Lupa aria ordinario di procedura penale Università Roma tre componenti della Commissione sulla riforma
Della giustizia penale la di commissione Lattanzi ci ha detto la scorsa settimana che uno dei suoi timori e che il Parlamento spezzetta il lavoro
Sistematico fatto dalla Commissione Lattanzi la condivide questa preoccupazione del professor Lupa aria sì la preoccupazione e la con debito
Anche perché purtroppo avviene penso in Parlamento che è una legge che paga in una certa direzione poi viene modificata alcuni emendamenti i chi vuole contrastare a contattare qualche accordo
Però esistono anche gli strumenti per evitare Corte il purtroppo una pessima abitudine che è aumentata in questi anni quella di chiedere la fiducia per una scelta il il con conto ai dibattiti in Parlamento
Io credo che spero e auspico che si possa andare avanti senta politiche ma poi si possono anche utilità gli strumenti che al momento esistono e cioè si metta la fiducia su un provvedimento preparerà l'emendamento alla mozione sul un maxiemendamento sia ragionevole ed efficace oltreché garantista
Mi sembra anche a me giusto
Condurre le Pisapia l'arretrato sul sito del governo e sul sito governo punto it c'è scritto che i tre punti del piano di difesa appunto c'è la riforma della giustizia e si pone l'accento anche sulla necessità di ridurre il forte peso
Degli arretrati giudiziaria in caso di specie anche l'arretrato penale se prima del Cofide avevamo ad esempio dico per dire
Mille processi pendenti a Roma adesso ce l'abbiamo sette mila ora come si fa capire che una fu una riforma funziona bene se abbiamo una macchina così ingolfata c'è o non c'è il problema dell'arretrato da affrontare
è un problema enorme
Io credo che anche su questo tema ci possono anche usare gli strumenti ci sono le misure alternative devono essere gestite devono essere più aperte
Il tema della sanzione diverso dalla carne ce ne sono strumenti che servono per la vettura tornerei nella condanna ma servono anche per superare il passato per partire quando partiranno perché decorre non dico davvero aspettava i ma un uretere qualche ragionevole e non come quello attuale che si che
è per il penale
Quasi cinque milioni per il civile non c'è qualche agli o l'altra parte quando io ho ristrutturato una casa tolgo immobili da quella casa non li lascio dentro casa una critiche nelle nella riforma del processo penale non si sa cosa si cerca di ristrutturare
La la la l'architettura del processo penale si lasciano i mobili dentro i processi vecchi ritengo il fondo la macchina
Forse
Bisogna avere il coraggio di pronunciare la parola amnistia veri guardi con molta sincerità ce l'aveva favorevole a un'amnistia ho molta sincerità un'amnistia non ma ISPA gli strumenti e i numeri soprattutto allora troviamo un'alternativa all'amnistia e l'aumento della possibilità di chiudere un processo un riti alternativi con appelli non carcerarie con le solo strumenti fondamentali diciamo anche su questo la Clemente e Castaldi Assia come corte quando ha preceduto prima che ha preceduto la Corte costituzionale ha molto attenta e molto sensibile
E lo è stato anche quando insegnava ai tuguri avvocati e future magistrati cosa significa il diritto a costituire il rispetto dei territori costituzionale
Onorevole Pisapia grazie per il tempo che ci ha dedicato davvero ebbene avevo Hernando radio carcere ad Antonio arrivammo per
Oltre all'auto
Grazie all'onorevole grazie a gara bene ringraziamo l'onorevole Giuliano Pisapia già sindaco di Milano noto avvocato penalista oggi eurodeputato
Del gruppo progressista e socialista del Parlamento europeo Rita Berardini vuole aggiungere qualcosa Mazzini una una preoccupazione
Che mi sembrava che il professor Pisapia
Non so quanto tenga in considerazione di pare che abbia molta fiducia
Nelle capacità di convinzione da parte della ministra Carfagna abbia che deve che ha che fare perché qualsiasi suo provvedimento
Deve essere poi ha trovato dal quando è quello il problema quella mi sembra un problema serio ecco perché come partito radicale abbiamo deciso di partire con un pacchetto di referendum
E e veramente ma stranamente fino a un certo punto abbiamo trovato come alleati proprio la riga Anton ma perché su alcune questioni
Ritiene chi devono essere affrontate
L'unico strumento è quello del
Referendum poi c'è un altro quadro Pisapia ha risposto dicendo ma non ci sono i tempi perché dice il dice abbiamo tempi più stretti qua per avere i fondi dei Violent
Certo in c'erano in corso nel vedere io fiducia e abbiamo però i i referendum sono comunque sempre un un paracadute diciamo rispetto alle riforme che poi
O non si fanno possono talmente equilibrate perché fagli un pezzetto qui fai un pezzetto lì che poi non non risultano avere quell'efficacia teniamo presente e che la ministra Cartabia indenne a queste riforme ma proprio perché non ha altri strumenti a disposizione sulle disegno degli dei di legge ed è legati a come batte un quello presentato da buona fede agronomo stravolgere con un maxiemendamento nacchere
Sì sì sì però Inner Haaretz su uno zero e il provvedimento di quel tipo
Quella che dovrebbe essere una riforma è un'operazione di gran fascino Sharks e non non mi sembra un'operazione politica faceva verso vedremo e cercheremo per quanto possibile credo che lo facciamo
Anche con la campagna referendaria evitare
Una mano allora ci occupiamo adesso di una questione che è al vaglio della Corte costituzionale che riguarda i dubbi sulla legittimità della revoca delle prestazioni previdenziali e assistenziali
Ai condannati per reati di particolare gravità come mafia e terrorismo questioni di costituzionalità
Che sono state sollevate dalla prima sezione lavoro del Tribunale di Roma e dalla sezione lavoro del tribunale di Fermo ed infatti la famosa legge Fornero ovvero la legge numero novantadue del due mila e dodici
Ha stabilito che per questa categoria di condannati
Scatti la revoca automatica di determinate prestazioni sociali come l'indennità di disoccupazione l'assegno sociale la pensione sociale e la pensione per l'invalidità civile
Norma Cuesta che suscita e ha suscitato diverse perplessità che speriamo possano ora essere risolte dalla Corte costituzionale perplessità che riguardano alcune ragioni essenziali
La prima attiene alla natura di questa revoca delle prestazioni previdenziali e assistenziali e condannati per reati che di particolare gravità e questo perché mentre la legge Fornero definisce questa revoca
Come una sanzione
Accessoria
Che si presume debba essere applicato dal giudice penale diversi orientamenti interpretativi compreso uno della Cassazione ritiene che questa revoca sia un mero effetto extra penale della condanna e non una sanzione
Accessoria una pena accessoria vera e propria seconda perplessità
Anche se si volesse considerare questa revoca delle prestazioni pensionistiche assistenziali come una pena accessoria
Nascerebbe un altro problema è questo perché la legge Fornero stabilendo la revoca delle prestazioni previdenziali anche nei confronti dei soggetti già condannati con sentenza passata in giudicato al momento dell'entrata in vigore della legge
Violerebbe il principio di il retro attività
Della legge penale stabilito dal secondo comma dell'articolo venticinque della Costituzione una terza perplessità poi riguarda l'articolo trentotto della Costituzione articolo trentotto della Costituzione che garantisce a tutti i cittadini inabili al lavoro o sprovvisti dei mezzi per sopravvivere il diritto al mantenimento e all'assistenza sociale un aspetto questo estremamente importante in quanto la legge Fornero
Revocando automaticamente
La pensione per i condannati per determinati delitti non distingue tra chi si trova detenuto in carcere Hope tra chi si trova in detenzione domiciliare o in misura alternativa e necessita quindi per il suo mantenimento di quella pensione ebbene per affrontare questo tema che ha tante
Ricadute sul sulla vita di tante persone e in collegamento con noi il professor Emilio Santoro ordinario di filosofia del diritto all'Università di Firenze e direttore del centro Inter universitario
L'altro diritto buonasera professor Santorre grazie per essere qui a Radio Carcere quale appena quaranta era troppo allora grazie a voi allora caro Emilio Santoro partiamo dal tema che al vaglio della Corte Costituzionale per quali ragioni i giudici di Roma e di Fermo
Hanno sollevato questione di legittimità costituzionale su questo aspetto singolare della legge Fornero quali sono le questioni che sollevano
Allora sono un poco differenti nel senso che tutte e due sollevano la questione dell'articolo
Trentotto
Che prevede che perito in tecniche non possono lavorare per provvedere alle loro esigenze
Il PIL Pato garantisce la più intensa quindi questo è il l'aspetto centrale che riguarda soprattutto delle prestazioni
Da tu hai letto l'articolo della Fornero ci sono certe azioni di tipo previdenziale prestazioni di tipo assistenziale sotto l'aspetto delle prestazioni assistenziali
E sembra
Abbastanza evidente il contrasto con l'articolo trentotto della Costituzione in quanto le prefetture per incarichi dando appunto ai progetti
Che sono inabili al lavoro incapace di provvedere e per farci capire meglio dai nostri ascoltatori io sono invalido all'ottanta per cento dopo o una via non ho una gamba ad esempio
Non posso quindi lavorare lo Stato mi dà un sussidio per sopravvivere per metà proiettato mai Pierpont Guidauto spiegava eventualmente io al torneo proprio in mobile mi dà un anche
Un'indennità di accompagnamento consentirmi di essere un arabo numerose se condannato per dire delitti questo non lo puoi avere va bene allora
Che come quella città disposizione proprio metta di papà
Praticamente a tutela della salute ma della vita cioè che via subordine nata a un reato appare inconcepibile l'articolo trentotto della costituzione non distingue cioè non è una colpa merita una corda che stiamo
Perché sia in certe condizioni serve a garantire a tutti la palude della vita
A al di là delle rivelare il silenzio egli solo carattere privato di valute di verità perché non sperimenta invece il vertice del lavoro di Fermo ha sollevato questione di legittimità costituzionale non soltanto in merito all'articolo trentotto come lei ricordava
Ma anche perché sostiene che questa revoca automatica della delle pensioni eccetera
Sarebbe una pena accessoria come si dice la legge Fornero e quindi non potrebbe essere il retro attiva vero e allora qui Robert Mapplethorpe recato perché la legge Fornero non dice Erina accessoria ma dice Pannuti onere accetta Oria
E come ricordava e nell'introduzione dalla Corte di Cassazione ha detto che non è un'apparizione di natura penale e il giudice di Roma che attiene a quella certa definizione della Cassazione
Mentre il giudice che firmò per molte ragioni
Che ci porta in due aree
Sostiene che invece quella una pensione di natura penale lati intanto che la palla a parte il fatto che il proprio di natura penale Newton si potrebbe applicare il retro l'ardente
Mentre la previsione della par vero che applica anche a quelli già condannati hanno mettendo che entrata in vigore della lite preposte quindi due mila dodici
E poi una dispotica una tradizione di tipo penale non si poteva applicare a tutti quelli condannati prima del due mila dodici questo è
Ma il discrimine però Emilio Santoro c'è un precedente che tu mi segnalarvi prima
Ovvero c'è un precedente in una legge che definiva sanzione accessoria una misura che poi alla fine si è scoperto che non lo era qual era era e allora per un problema di misura alternativa c'era c'era un precedente
Il si prevede che nel testo unico dell'immigrazione l'espulsione come misura alternativa e la Corte costituzionale chiama e quindi era parroco allevata del problema del contratto con con l'articolo ventisette della prova cioè come attendere al reinserimento sociale del condannato un'espulsione
E la corte costituzionale accampato in qualche modo la risposta in teoria dicendo
Trova l'applicazione di misure alternative a era degradata da Del Piero tenere chiede qui era una triplice esplicitazione dell'espulsione anche qui potrebbe essere la stessa cosa vuol dire il legislatore la la la corte cardiaca campione d'altra parte cioè ha detto sanzione accessoria non pena accessoria le coalizioni sono anche amministrative civili che non necessariamente penali e questa non è una sanzione penale la Corte costituzionale potrebbero seguirla in questo ragionamento
O potrebbe fare un chiarimento
O potrebbe chiarire la coda e ci sono molti motivi per sostenere
è e ora sanzioni di tipo penale come con più cura perfetti e via dicendo protetto quello ci dovrebbe far riflettere anche sul modo in cui scrivono le leggi questi eh voglio dire adesso al di là di tutto
Se se se tu ritieni che sia una pena accessoria scrivi io no scrive in maniera chiara
Ora può anche dire che l'hanno scritta occhi proprio perché voleva naturale ma brava grazie
Senta Emilio Santoro entrambe le ordinanze si accomunano per il fatto che sollevano
Tutti e due una violazione relativa articolo trentotto primo comma della Costituzione in quanto l'applicazione automatica
Della revoca delle di queste prestazioni assistenziali e previdenziali può lasciare una persona priva del cosiddetto minimo vitale non operando nessuna distinzione tra chi sta in carcere quindi potrebbe avere anche un sostentamento
Dal carcere in teoria e che invece sta scontando la pena in detenzione domiciliare e non è abile al lavoro
In questo caso questa distinzione poteva essere fatta no diciamo la disincantata parta dalla giurisprudenza perché ora il giudice ripercorre il giudice di Como hanno deciso di rinviare alla Corte costituzionale
Ma in precedente usare il piede ancora un altro tu giudice del lavoro di Roma già e anche il giudice di Teramo avevano ritenuto che l'interpretazione costituzionalmente orientata era che la disposizione che potevano questo primo parlando chi appunto delle prestazioni assistenziali si poteva applicare in carcere perché comunque il detenuto avrebbe avuto un'assistenza da parte dell'istituzione carceraria mentre non si poteva applicare per vedere che ogni misura alternativa quindi in detenzione domiciliare dove invece l'aiuto gli doveva come gamba come mangia come fa la spesa questo privatamente queste quindi qui intorno a Roma dovranno decidere di rimandare alla Corte Costituzionale ripeto giudice del lavoro di Roma piano PAI anche giudice di Teramo che il parco è stato il primo ha detto la interpretiamo in maniera costituzionale in teoria immutata per cui si applica ai detenuti in carcere ma non si applica a chi è migliore alternativa perché quello punto gli l'allenatore del trentotto è evidente ma io ho sentito tante persone che stavano in detenzione domiciliare ma detto meglio
Prendevo la tensione con cui campava tutta la mia famiglia adesso me l'hanno revocata Rita Bernardini sarà capitato anche a te no e come no
Ma cerchiamo di capire qual è la ratio di questa legge soprattutto per i condannati per quattrocentotredici venisse si ritiene che durante la loro vita con criminale diciamo colonnelli reati che hanno commesso
Hanno
Guadagnato traffico di droga estorsioni eccetera tra e che e che quindi non hanno diritto perché dico questo perché
Di cui appena varata la legge
Torneremo che ricordiamo del due mila dodici che cosa ha fatto il ministero della giustizia
Trasmesso all'inchiesta l'Elenco indistinto cioè senza fare alcuna distinzione vicine cara quindici mila Soggetti detenuti e non condannati per i reati di cui all'articolo quattrocentodue Legambiente per non anche in un caso quali ai quali revocare indistintamente tutti senza nessuna possibilità nemmeno di di poter intervenire in qualche modo tutte le prestazioni assistenziali e pensionistiche che venivano erogate appunto
Dall'inizio non solo il grande trafficante di droga ma anche quello che magari ha commesso un reato si legato alla mafia ma di poca di poche entità
Ecco il secondamento questa questa parte della legge corre nero praticamente incinta
A mio avviso coloro che hanno fatto parte di organizzazioni criminali di tipo mafioso perché hanno però finito di scontare latina
E che sono cioè che sono rientrate nella società continuare a
E a a parte di quell'associazione mafiosa o magari Chirico appunto Milano innovativi a discutere la pena credo Emilio Santoro vi si può riavere la la pensione allora contorni andiamo con ordine e
Il ad al primo punto arenile la vecchietta diceva che il ministero della Giustizia doveva comunicare al ministero del lavoro dall'inizio
Tutti condannati per i reati in cui sicuramente il principale quattrocentosedici bis l'associazione non reclamano ricchi globale delle intimazione a Bitonto immensa vetrata via dicendo
Che non aveva però terminato di eseguire la pena perché al momento dell'in cui la pena equità la misura mi estingue liberamente avvilita
Ad una sette Spada patto questo il legislatore ha fatto questo ragionamento ci sono due e dietro un anno che dichiara la sua inefficienza perché lottava per dovete sperare tutti quanti i proventi da reato certo per cui bisogna guardare alla riva diritti obiettivamente perpetrare i proventi di dare atto primo da evidente che questa possibile aggiornamento
Quindi di creare una media incapacità e e veramente terribili dicono cioè che io ce l'ho con grande spacciatore nel traffico internazionale di droga
Non sono in grado di sperperare i milioni di euro che guadagna i collant programmato una pensioncina
Era arrivato qualche centinaia di euro al mese di pensione d'invalidità aerei veramente ridicolo Thomas ora però tentato questo trofeo stato ridicolo
Andartene però e chi esattamente per le code dicevate voi cioè per quel tipo di saggezza e anche indicate in associazione mafiosa appaltava novanta e Pedretti private di questo regno e che ecco diventa quando io sono detenuto un sostegno per la famiglia appare gelido un incitamento allora perché vuol dire applicare sospende verapamil dalla mafia che criminologi sette
Va bene io dipende microdati quindi Iturbe detenuta ed analisi soldi per mantenere la propria idea però mantengo il mio scappata regala questa famiglia concettualmente a La Mantia queste un boomerang incredibile di una disposizione di questo genere e che non è nasce semplicemente da un'ora riproposti antico esattamente contrario a quello che ha portato i costituenti a prima dell'articolo trentatré
Le tre proprio anziani non dipendono dal merito tutto vere
L'ottanta ore di Londra pare da Bruxelles relitta ma io tuo diritto alla vita e alla palude io per la tutela comunque a prescindere dai e poi eventualmente i tuoi meriti
Come come tutela tua salute sibili ferito non condendo scontro a fuoco di Porto e ti devo portare al pronto soccorso è venuta meno e qui cioè non siamo deve parlare a voce rotta Enguerrand ma è vero Becket e lascio fuori per strada questo io e poi immediatamente annichilimento però Michele Santoro si è talmente ragione che Senna andiamo a vedere i che i casi concreti
Dei ricorrenti che hanno ricorso al Tribunale di Roma è quello di Fermo scopriamo che sono due collaboratori di giustizia
Ora in detenzione domiciliare che essendo inabili al lavoro percepivano una prestazione assistenziale che ora si sono visti revocata
Questo noi abbiamo poi proprio la tubini dai vecchi materico errate perché mi pare il collaboratore di giustizia più tutele cinquanta collaboratori il capitale per la pensione di invalidità qui siamo proprio anarchico premia assoluta Acqui Terme lo psichiatra non si oppone alla legge non lo prevedeva
Perché parlano attento quattrocento terribili comperato la patta nove anni da quando cioè la legge andiamo
Abbiamo né dopo la misura Aldo ai
Ha detto intanto in primo grado e alle misure cautelari per lo stesso motivo ce l'abbiamo anticipata la cooperazione nel due mila diciannove mi sembra oltre la legge che anticipato edizione di questa dicono ancora i definitivi ma anche a chi è in custodia cautelare o condannate in primo grado per sempre per quei reati
Ma non abbiamo pensato di aggiungere il comma che include dei collaboratori di giustizia veramente per babbucce tubature appunto l'assurdità del modo in cui abbiamo fatto di leggi se è questo il punto in modo disarmonico e stupide vero
Ma io devo dire la verità c'è un grave non il principio cioè lettere di far diventare anche l'abilità qualche cosa che ci si debba meritare quei pericoloso limbo
E dall'altra parte c'è l'assurdità ieri per moralismo a regalare
Le famiglie e per l'operazione condanna tutto in qualche porto calcherà la mano l'area elegante ma pagare le loro famiglia sostentamento della mafia e quindi regalarlo la mafia e con no non è vero solo per le prestazioni previdenziali articolo trentotto ma anche per le pensioni perché liberamente utili verapamil la mia indennità di disoccupazione
Con la mia pensione cioè ed anche i trattamenti previdenziali per mare direi Marchiori
Per quelli condannati per mafia Picardi vuol dire regalare intere famiglie alla macchina così
Ma anche esso prima faceva una distinzione tra chi si vede revocata la pensione stando in carcere chi si vede revocata la pensione stando in detenzione domiciliare ok
E ma anche per chi sta in carcere questa interruzione delle prestazioni previdenziali può determinare conseguenze assai negative infatti io immagino soltanto è che quella pur modesta la somma di denaro non solo serve per mantenere una dignitosa
Vita all'interno del carcere che il carcere cosa poi insomma ma spesso costituisce l'unico contributo che le persone detenute possono finire
Ai loro familiari durante la carcerazione
Questo è un altro aspetto da tenere presente mio Santoro no dall'altra tappeto quei perché ripeto cioè con l'indennità di disoccupazione e prevenire uno quali contrapposta spesso e volentieri
Si dà un contributo essenziale alla famiglia fuori cercato mai appunto fatta di una moglie con lungo due piani dell'etica ed etnica del cassonetto sicuramente non ha gravissimi
Gradirei ecco di fronte a questo punto il capitolo con indennità di disoccupazione tutti amava la macchina perché la mafia interviene come totale mi dice mantengo io con grande puntiglio
E in questa maniera la mafia ha dimostrato di dare al prefetto i tuoi soldati
E pende la tua cultura e Papagni spiava data l'assenza dello Stato crea la mafia Rita Bernardini ecco è sentito le parole di mio Santoro quel tuo pensiero in merito
Terza domanda sono perfettamente d'accordo ricordo che sulla questione proprio al seguito del la sentenza che cresce il giudice del lavoro di Teramo
E presentammo con Roberto Giachetti il ventuno novembre del due mila diciassette
Una interrogazione parlamentare quindi abbiamo cercato in tutti i modi di stimolare il Parlamento che però non solo il ministro non rispose aula il ministro del lavoro e delle politiche sociali e il ministro della giustizia non risponderò
All'interrogazione ma ha continuato ancora fino ad oggi è adesso ancora una volta una questione doveva essere inserita deve essere considerata la parte della corte costituzionale perché appunto il Parlamento da questo punto di vista atto finta di niente c'ha fatto finta di non conoscere e tutti i problemi il diritto e di violazione di principi fondamentali cioè quello il principio che è un principio assoluto quello del cittadina inabile al lavoro
Avere i mezzi necessari per vendere quindi a bere
Il diritto al mantenimento e all'assistenza sociale è un principio inalienabile eppure tutto questo non è stato considerato io me lo pongo il problema anche rispetto al reddito di cittadinanza
Che mi pare
Non c'entra con la legge Fornero però mi pare che escluda coloro che sono ad una condanna all'inizio non escludevano sono invece Emilio Santoro forse sei e la memoria più triste della mia io mi ricordavo
All'inizio c'era questa ipotesi oppure c'è ancora ed ovvero dovrei ricontrollare perché non mi ricordo che quando il progredire opere guarda però devo dire due cose
Uno e lentamente alla Corte costituzionale
Così come è stato sollevato dai giudici per Moretti Roma non toccherà Pio la disoccupazione i sussidi di disoccupazione
Il cui ritarderà soltanto una non ha della previdenza avere quella non è stata sollevata per cui questo fenomeno e la un verbale troppo conseguente recava
Alla pronta quella polvere porta rallentando i divieti la possibilità di far fronte a quella a quella povertà
Quindi la lavapiatti di quelle persone Ravone ha detto veramente e che comunque continueremo a e e bisognerà arrivare alla corte costituzionale almeno il per favore non
Quindi alla Emilio Santoro Santoliquido veto se se la Consulta dovesse bocciare questa norma quindi noi avremo al massimo potremmo salvare
Lei ha detto anche ai tedeschi entravi cioè per gli invalidi le pensioni d'invalidità ventinove autosufficienti per gli incarichi dicendo ma in tutto il Paese sospetta patto è andato il problema corresse un Corano
Pronto ancora può dire su questo noi abbiamo comunque una deriva abbastanza pericolosa perché pronto va adottata italiana non si rende bene conto che Coppa voglia di l'indennità di disoccupazione per due persone detenute cioè non si rende conto che come di chiedeva attaccante qualche anno fa noi mettiamo in carcere la miseria che quindici va in carcere a condizioni di unitaria notevoli e quindi per le famiglie per la tua famiglia l'indennità di disoccupazione importantissima
Perché e quinto tutto via amministrativa le tappe vinte hanno deciso che non riconoscono l'indennità di disoccupazione per i detenuti che lavorano in carcere
E quindi dopo l'appuntamento e pochi
Centinaia di errore o che però sono un contributo fondamentale per lavoro si stenta quindi a quella decisione amministrativa non c'è una legge che lo prevede
Va be'dobbiamo tornare su questo tema perché vedi parlando quote poiché esco tanti aspetti vediamo intanto cosa deciderà la la consulta sperando che sia soltanto un inizio questo per rendere più equa e razionale questa norma sua legge Fornero però dobbiamo risentirci caro Emilio Santoro
Volentieri volentieri va bene Gramigna grazie a voi sapete che c'è l'idea di una falla domani i medici Melinda no volevo venire proprio sul letto è sito di cittadinanza o no
Perché sicuramente esclude la possibilità di accedere reddito di cittadinanza le persone che sono state condannate che determinati reati
Chi devo vedere per quanto devo ricontrollare quanti e quanto tempo bisogna ripeterlo Amauri nebbia leggera Orlandini pare
Chiedere bisogna che rileverà erogativa perché poi adesso non è che siano state condannate Behar una pena già espiata dopo Hillary lei Calearo però poi però troppa discutere ripeto applicare normative ad abbreviare la dava anche andare a quanto salutare per chi non lo ama tanto ci risentiamo Emilio Santoro perché un sopruso questi temi
Che vanno assolutamente
Approfondì nuovamente no perché sono Cartier infrangono continuamente agli onori delle cronache sicuramente a tutto un problema virile interdizioni
Tra l'altro c'è anche tutto un problema di natura del reddito di cittadinanza perché sappiamo bene che non è chiarissima quanto alla misura fiale quanto a misura d'accompagnamento all'avvio al lavoro per poi ci sarò molte tra Cuernavaca watt
Non si può mai tende naturalmente ad abbiamo fatto sul
Previsioni attivista iniziali ma nemmeno per quelle previdenziali dai reduci tutta italiana sulla natura autonoma bene grazie al professor Emilio Santoro ordinario di filosofia del diritto all'Università di tenenze
E direttore del centro intervenuti universitario l'altro diritto grazie meglio Santoro appresso e
Applausi dopo appena poi operata bravo allora gradite Bernardini siamo presenti in conclusione anzi abbiamo sforato il tempo a nostra disposizione programmi per la settimana o per le prossime settimane
Ma è un voglio dare un appuntamento per la giornata di mercoledì perché però al Napoli indicata dal garante diritti e detenuti della città di Napoli Pietro io voglia che si terrà un convegno al Maschio Angioino al quale parteciperà anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris proprio sulla carcere sulla detenzione credo che sarà una sorta di bilancio di quello che accaduto in questo Barry periodo in cui Pietro Ingroia
è stato garante delle persone detenute bene grazie a Rita Bernardini presidente di Nessuno doti telino grazie vita Grazia e Riccardo buon lavoro
E allora come al soldo di ricordo i nostri recapiti ovvero come entra in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette
Otto uno chiamateci se siete da poco usciti dal carcere e vorrebbe raccontare la vostra esperienza
Detentiva chiamateci anche se come imputati o come vittime del reato avete subito un'ingiustizia nell'ambito del processo penale
Vi ricordo anche che siamo presenti su Facebook e su Twitter anche solista grande veramente dei ricordo il nostro indirizzo di posta Elettronica ovvero radio carcere chiocciola radio radicale punto it ti e poi soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri che per noi sono davvero molto molto importanti
Questo l'indirizzo per scrivere le vostre lettere qui a Radio Carcere
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo V due zero zero uno otto cinque roba lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete dalle carceri
A Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura
Bene io ringrazio per l'assistenza in regia e poi grazie davvero grazie
A tutti voi che anche questa sera da una casa dalla macchina da un camion e dall'ascella sporca sovraffollata Petacci su una radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere
L'informazione
Sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Abbiamo d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento