Editoria, emittenza radiotelevisiva e sistema dell'informazione

Che dovevano essere presenti ma ci sono vari impegni tra Ufficio di Presidenza votazione che sono che sono in corso
Mio cercano di fare una sintesi della sintesi del documento ovviamente
Che vi è stato distribuito presentando quindi in questo senso gli elementi fondamentali della documento conclusivo dell'indagine conoscitiva sul sistema di informazione che la commissione ha compiuto cuore soltanto ricordarvi che
Queste indagini è stata preceduta intanto da una documentazione di base
Che è stata prodotta dagli uffici della Camera relativa alle nuove tecnologie esperienze straniere assetto proprietario partecipazione maggiore gruppi finanziari e industriali operanti nel campo dell'informazione è relativa al mercato pubblicitario poi evidentemente fa la parte sempre di questo patrimonio
Conoscitivo anche i documenti redatti dalla stessa Presidenza del Consiglio ed altri documenti che
Hanno rappresentato per me una documentazione dice varie
Abbiamo poi svolto audizioni dal mese di gennaio fino all'ottobre dello scorso anno
Conde venti sei sedute con cinquantuno soggetti ascoltati
Rappresentanti di organi istituzionali preposti Esperti responsabili dei grandi gruppi operanti nel campo delle informazioni singole aziende da associazioni di categoria nei campi dell'editoria emittenza radiotelevisiva pubblicità cinema e spettacolo ed organizzazioni sindacali
Abbiamo effettuato anche una visita negli Stati Uniti Washington New York sempre in Cisco Los Angeles
E recentemente anche a Parigi comuni abbiamo avuto un incontro con il ministro delle comunicazioni per approfondire alcuni aspetti della problematica
Sia relativi al sistema ma negli Stati Uniti anche in particolare al rapporto fra l'industria cinematografica e il la televisione
Voglio sottolineare come a cura della Camera dei deputati sarà pubblicato credo entro un paio messi un volume che conterrà il programma dettagliato dell'indagine i questionari predisposti per la stessa
Il documento conclusivo e se conti stenografici delle audizioni con allegati i documenti predisposti appositamente per audizioni stesse ed altri lo come ti dei soggetti ascoltati che sono stati presentati successivamente alla audizione anche risposte a questionari che erano stati predisposti della commissione
Ed una selezione della documentazione prodotta dagli uffici
Io voglio studiare come noi abbiamo sentito la necessità prima di affrontare una rivisitazione della materia del settore dell'informazione delle comunicazioni una terminologia che ancora deve essere definita gli avere un quadro di riferimento che non fossi opinabili
E quindi tassi anche un minimo di certezza tutto il dibattito politico alle ricerca di studi che nella materia si erano svolte
Io vorrei settoriale alcuni elementi intanto sotto profilo del quadro giuridico istituzionale
Quello che è emerso è che il sistema informazioni o comunicazioni del nostro paese non ha mai avuto una disciplina di carattere unitario organico
Ma si è disciplinato in modo separato il settore dell'editoria con norme che contengono anche principianti feste affida sciando abbandonando a se stesso il settore della televisione
Un assist una situazione di sostanziale preoccupante a regulation
Manca un assetto definitivo del sistema misto mancano norme in tema di governo complessivo dei Sisters sistema
Il finanziamento di tutela della produzione nazionale di rapporto fra produzione e distribuzione relativi alla pubblicità oltre avviamenti una qualsiasi disciplina antitrust
è una situazione questa come emerso nel corso delle indagini che non Giovanni agli operatori pubblici né a quelli privati del settore
Che hanno sottolineato anche nel loro audizione
Come l'assenza di un quadro normativo certo renda difficile la programmazione degli investimenti da parte di soggetti già operanti e si configuri comune ostacolo all'industria alla espansione dell'industria privata
Quindi rendendo di fatto quasi impossibile l'ingresso di nuovi soggetto
Carenze i limiti che sono stati poi il quadro normativo che sono stati censurati dalla Corte costituzionale per la quale solo il carattere provvisorio della normativa ne rende giustificabili la temporanea sopravvivenza
Vi sono aspetti anche sotto il profilo tecnologico che vanno sottolinea è emerso con molta evidenza
Come negli anni è scottante è stata portata a compimento una rivoluzione elettronica che ha profondamente modificato il modo di produrre distribuire e consumare il prodotto informatico
è cambiato il modo non solo di comporre il giornale ma anche di fare il giornalista
Sul versante televisivo sono stati introdotti nuovi moduli produttivi mente satellitari distribuzioni cavo e satellite a diffusione diretta hanno fornito nuovi mezzi di distribuzione sullo sfondo si intravede con l'alta definizione una seconda generazione della televisione anche in Italia l'impatto delle tecnologie è stato rilevante per quanto riguarda Littoria in particolare quasi compiuta la riconversione tecnologica delle imprese a questo riguardo lo abbiamo sottolineato anche delle tendenze e dei rischi con per esempio con il fatto da parte di alcuni gruppi di costituire delle agenzie che danno di informazione generale per più testate quindi con rischi è di modi surrettizi di evadere le disposizioni antistress è presente il settore editoria ma dei rischi anche per delle testate e per la stessa professione giornalista
Sul fronte televisivo invece le nuove tecnologie sono state utilizzate ampiamente solo sul fronte della produzione
Mentre sul fronte della distribuzione sono state percorse quasi esclusivamente le vecchie strade del delle tre via ponte radio
Vi è quindi da un lato l'assenza di tecnologie avanzate distribuzione e dall'alto l'interesse all'alta definizione cui da tempo la RAI impegnata in fase sperimentale
L'alta definizione per alto dove peraltro appare ancora irrisolto il nodo dello stand europeo fra sistema musei giapponese e pacchetti ma angolo tedeschi
Appare una scelta obbligata se si vuol far decollare anche in Italia
Dove le Berti di reti e programmi già altissima la nuova forma di distribuzione rappresentata dal DBS su cui il futuro tecnologico e commerciale permangono peraltro parecchi problemi DBS il sistema satellite a diffusione di appare comunque evidente che la messa a regime dei sistemi di BSE trasformando ente in modo sempre più nettamente traslatio ha nel sistema televisivo impone alle visitatori italiani e comunitario un approfondimento specifico ai fini dello scenario legislativo in tema di tv cavo la mancanza di una qualsiasi investimento in materia di fatto impedito anche dalla legge centotré
Nonché l'assenza di chiare scelte di politica industriale e delle tele telecomunicazioni pongono interrogativi sul futuro di questo settore
Il quale sarebbe possibile trasformare in ritardo di sviluppo passando direttamente alla fase delle fibre ottiche
Per quanto riguarda gli assetti economico industriali ed il mercato
Con la rottura degli anni Ottanta del monopolio tv e il boom degli investimenti pubblicitari e risanamento delle aziende editoriali si è passati da una fase artigianale assistenziale ad una fase industriale che si confronta con il mercato
Questa situazione ha determinato anche in mancanza di un quadro normativo un concentrazioni sia nel settore televisivo sia nel settore editoriale
Di alcuni di alcune presenze abbiamo di fatto una situazione preminente dominante con il gruppo che investe nel settore privato della televisione per quanto riguarda l'editoria abbiamo una presenza a nostro giudizio del cui gruppo FIAT Gemina Rizzoli Corriere che realizza supera il cinquanta per venticinque per cento le copie dei quotidiani quindi illudendo le normative presente a questi colossi principali dati da chi investe il gruppo FIAT Gemina Rizzoli Corriere della Sera si aggiungono qualche altri gruppi privati di dimensioni rilevanti dal Monti Monti Debenedetti Rusconi Cardini meritorie e nella televisione oltre alla RAI a poche difatti operanti in campo nazionale finisci una quantità rilevante di televisioni di carattere locale stessa problematica si pone nel settore della raccolta pubblicitaria dove fa RAI e Fininvest tramite si preoccupi Italia si raccoglie il sessanta per cento dell'intero mercato pubblicitario
Vorrei sottolineare come per quanto riguarda questo aspetto è assai rara in Italia la figura dell'editore puro così come non si segnala la diffusione di grandi gruppi multimediali
Ad eccezione della Fininvest Ca'presenza significativi anche nei toglie nella produzione e distribuzione cinematografica
Un trend è questo che ci differenzia nota naturalmente rispetto al esperienza di cartone
Va inoltre segnalato il boom dell'editoria quotidiana con lo sfondamento della mitica soglia di cinque milioni di copie cui si era fermi da quasi quarant'anni dalle bombe da attribuire tra l'altro al grande successo riscontrato dai giornali di carattere locale
La nascita delle tv commerciali ha portato ad un vertiginoso aumento delle ore di programmazione
Ne derivano due fattori strettamente correlati da crisi delle sale cinematografiche e l'assenza di una politica produttiva in grado di rispondere alle nuove esigenze
Il rilevante squilibrio esistente fra import ed export di produzione video cinematografica deve fare riflettere sia gli operatori che legislatori sulla necessità di avviare politiche diverse
Da parte dei visitatori appare opportuno il varo di una normativa di sostegno alla produzione
Da parte degli operatori si tratta di invertire la logica degli acquisti trasformandoli in una prospettiva di investimenti produttivi
Che nel medio lungo periodo possa garantire importanti risultati economici e di ascolto nella pubblicità di investimenti sono quasi che de Kubrick cachi in dieci anni ed in modo omogeneo tra diversi media
In virtù di un effetto traino da parte delle tv commerciali nei confronti dell'editoria ma anche il settore delle pubblicità dopo il buon di questi anni appare alla ricerca di una nuova definizione soggetto come alle evoluzioni del mercato e delle tecnologie si impone quindi una riflessione profonda sul modo di fare e di ricercare pubblicità
Il mercato pubblicitario appare difficile da governare
E alle prese con la sfida della pubblicità transnazionale e sconta alcune distorsioni del sistema della sua rapida crescita
Vi sono problemi di tutela dell'utente e dell'integrità dell'opera artistica vi sono difficoltà a raccogliere pubblicità locale da parte della stampa e delle televisioni locali
Inoltre in presenza di alcuni segnali negativi segnalati anche dagli stessi operatori vi è il rischio di un'apertura della forbici tra televisione e carta straccia stampata a danno di questo
Il la scoperta del mercato adesso il settore dell'informazione soggetto ad un fenomeno tipico del mondo industriale finanziato che è quello della concentrazione che nel settore di media è considerato da alcuni fisiologico
Ecco le trivelle relativa la tendenza del sistema indirizzi della nuova legge
Per quanto riguarda le prospettive del settore vogliamo sottolineare
Che la risposte di carattere legislative debbono sintonizzarsi sia con problemi relativa ad una settore che è in crescita una grande valenza sociale politica e culturale ma anche con un ampio bacino industriale trainante e frena
Nasce da qui la pressante richiesta di decisioni capaci di risolvere i molti problemi aperti e vorrei così sottolinea l'esigenza di varare un piano delle frequenze realistiche che tenga conto delle esigenze e delle funzioni il pubblico e privato e pensare tutta la politica del cavo puntando anche ad incentivare la stipula di grandi accordi tra pubblico e privato per avviare la Caburazzi ore del Paese
Proseguire e terminare la fase sperimentale il DBS Italia per poi intraprendere al più presto la fase operativa
Superare le contraddizioni le incomprensioni esistenti in Europa in tema di alta definizione per operare le scelte migliori per il sistema televisivo e per l'industria dei toni che taglia definire una politica delle reti integrate è Teresa ponti radio cavo di PS che armonizzi esigenze prospettive sia delle telecomunicazioni che nel sistema televisivo
Varare una politica produttiva dell'audio visuale che valorizzi la potenzialità dei diversi mezzi e degli investimenti pubblici e privati per definire la presenza del made in Italy su tutti i mercati
In questo contesto appare altresì necessario il varo di una normativa antistress per il sistema informatico alcuni elementi fondamentali a quale corre ispirarsi nella definizione di tale normativa emergono dei risultati delle audizioni succedutisi in questi mesi dai dati forniti da legislazione comparata e in particolare dal quadro giuridico istituzionale
Ci si riferisce in particolare principi costituzionali di rispetto del pluralismo
All'ampia giurisprudenza della Corte costituzionale in materia alla normativa comunitaria che in tema di antitrust ha tracciato principi ispirate al controllo dei comportamenti dannosi alla concorrenza e l'abuso di posizione dominante
Ricitazione antitrust è chiamata a risolvere almeno cinque tipi di Lodi
Perimetrazione nel settore di interventi definizione dei parametri rispetto ai quali misurare la concentrazione individuazione delle percentuali massime di settore o fra settori per la stessa impresa imprese collegate
Definizioni di posizione dominante sua rilevanza giuridica e conseguente limiti e divieti per la presenza nel settore delle informazioni di società o gruppi operanti in altri settori produttivi e finanziari
Individuazione dell'organo di indirizzo e controllo del sistema per l'applicazione della normativa non qui delle procedure attuati abbiamo poi sottolineato nel documento esigenza di varare una normativa antitrust che contempli l'intero assetto del comparto informazione
Inoltre le connessioni fra questo comparto e il sistema delle comunicazioni fanno ritenere che una legge che già è rivolta al futuro debba pensare all'Inter relazioni esistenti che hanno rilievo anche in tema di antitrust
La scelta dei parametri che abbiamo individuato varie opzioni abbiamo sottolineato che il visitatori il Parlamento un testo Camera e Senato a disposizione almeno tre opzioni
Fonte può riguardare riferirsi alle fonti di finanziamento tetti massimi quantitativi di pubblicità che le imprese possono raccogliere oppure prodotti in entrata
Flussi produttivi per le tv informativi per l'editoria e ne uscite copie tirato vendute quote di ascolto medio qui abbiamo sottolineato come la normativa anti Festo oggi esistente per l'Italia va estesa anche i settimanali
Proprietà dei mezzi stazioni frequenze reti testate
Tali parametri possono essere manovrati dal legislatore nei modi più diversi
E senti utilizzabili in maniera esclusiva o correlata fra di loro
Va sottolineato peraltro che parametri non si possono che si non si riferiscono a mezzi di produzione hanno il pregio rispetto ad un settore in rapida trasformazione tecnologica di essere più flessibili e meno soggetti al passo le scienze
Le scelte di uno o di un altro parametro di un dosaggio fra più parametri non è e ovviamente irrilevante rispetto agli assetti organizzativi istituzionale nonché alle procedure dai controlli necessari all'attuazione dell'efficacia del modello francese
Quindi le scelte avranno un diverso impatto sulle dinamiche di mercato e sugli assetti economici industriali del sistema questo non posso che certamente ignorato dal legislatore comunque quale sia il modello prescelto la Commissione ha maturato la convinzione ha convinzione che il governo dell'intero sistema deve essere affidato ad un organo indipendente ed autonomi
Dotato dei necessari poteri e strutture adeguate proprio per assicurare il rispetto della normativa e la gestione dei margini di flessibilità che questa dovrà consentire ecco questo sono è la sintesi di un documento ampia di una documentazione se avete a vostra disposizione siamo qui io e l'onorevole Buonocore
A vostra disposizione se avete bisogno di Sofri ulteriori chiarimenti o volete
Sottolineare alcuni aspetti voglio sottolineare come
La nostra attività
Che è stata antecedente alla presentazione del disegno di legge da parte del governo in materia da parte del ministro ma mi
Quindi era già stata avviata in preparazione proprio di questo
Avvenimento si è limitata a questi offrire questi elementi di opzioni di apposite al vento anche per rispetto nei confronti delle competenze del Senato che sta esaminando il provvedimento presentato dal ministro stesso grazie
Vecchio tutto chiaro
Se non ci sono domande vorrei che aggiunge
Soltanto qualche breve considerazione perché
Io credo che la base costituita dall'indagine fatta dalla commissione io in un anno e mezzo di tempo e direi con più ampio spettro di audizioni
Mette in evidenza diciamo quasi su un piano paritario vari punti
Io però vorrei sottolinearne due in particolare
Perché mi sembrano significativi agli effetti di una futura disciplina
E intendiamoci io non voglio indubbia che dichiarazioni come quelle esaltanti il pluralismo dell'informazione che credo siano dichiarazioni comuni non solo ma che riguardino
L'interesse di tutti diciamo così utenti giornalisti e quanti altri si occupano del settore
Ma vorrei sottolineare che quanto è contenuto il presidente ha parlato di ampia giurisprudenza della Corte Costituzionale bene la Corte costituzionale si è pronunciata più volte ma nell'ultima sentenza cosa strana te
Una sentenza io sono un turista quindi posso dirlo con cognizione di causa
La Corte costituzionale non dico che ha posto un ultimatum forse sarebbe infatti sto parlare di ultimatum ma ha detto che in assenza di una regolamentazione anche in tempi brevi perché dal contesto della sentenza questo emerge con chiarezza
La corte costituzionale dovrebbe riconsiderare il suo atteggiamento e quindi voglio dire sulla base dei principi espressi nella motivazione dovrebbe adeguare in poi la giurisprudenza
Anche con conseguenze su alcune delle norme esistenti
Il secondo diciamo così la seconda peculiarità che io vorrei sottolineare e quando il presidente giustamente diceva che una legge antitrust
In Italia non si riesce a fare una legge antitrust in generale dal mille novecentocinquantaquattro una le oggi e diciamo così eh
Prevalente l'opinione che si debba fare si debbano fare leggi antitrust per il settore
Una legge antitrust
L'esempio dell'editoria modificata successivamente direi che è un esempio complessivamente positivo una legge antitrust deve riguardare tutti i settori di informazioni non potrebbe assolutamente riguardare soltanto l'editoria o soltanto diciamo la televisione o gli altri mezzi di comunicazione cioè un punto che indubbiamente sarà chiarito dal dibattito successivo
Come una legge antitrust Possa in un certo senso o direttamente o con ulteriori mezzi intervenire efficacemente anche sulla pubblicità
Mi spiego in questi giorni da parte delle organizzazioni riusciamo dei pubblicitari si è invocata quasi una legislazione perché il Presidente lo diceva l'affollamento pubblicitario nelle nostre televisioni e forze ha un primato al primato della quantità e anche il primato da un certo punto di vista
Del buon mercato e allora io credo che questo si debba in un certo senso consideriamo e poi volevo dire
Il sistema dell'informazione non è fatto soltanto da quotidiani l'ignorare i periodici significa forte ignorare una cosa importante che anche i periodici orientano e che poi il periodico da un certo punto di vista e molto più circolante di quanto non sia un quotidiano
Io vorrei poi fare le due ultime notazioni circa la trasparenza questo è un punto fondamentale la relazione la trasparenza delle proprietà io credo che questo sia
Un fatto non solo etico ma rispondente ai principi più avanzati delle legislazioni in materia noi siamo stati gli Stati Uniti è stato un viaggio estremamente produttivo bene il problema della trasparenza degli assetti azionari
Diciamo così e dei giornali e delle televisioni è fuori discussione è un dato culturale prima ancora è un dato culturale prima ancora che normativo voglio dire
E forse una parola deve essere detta perché tutto questo a una influenza dovrebbe avere o potrebbe avere se la legislazione risponde certamente la commissione che ha approvato all'unanimità questo documento e con grandi consensi perché il lavoro è stato
Non per un'auto elogio ma è stato estremamente serio e molto quando molto meditato e c'è anche un problema di salvaguardia delle sane forze egli diciamo così e di stampa e di televisioni locali io ho l'impressione che se non si va ad una rapida regolamentazione del settore molte voci che hanno avuto sul piano locale
Una influenza importante non dico la generalità perché non è questo il compito della legislazione ma molte voci che hanno avuto in sede locale una loro funzione di orientamento
Diciamo così di arricchimento della democrazia del pluralismo delle voci sia in campo editoriale che televisivo possano giovarsi finalizzazione di questo genere io voglio dire che diciamo su questi punti della relazione la Democrazia Cristiana concordato e intende portarvi avanti in maniera coerente nella normazione che a questa dovesse seguire
Bene
Spicca comunicazione
Mi pare che queste ma diligente esposizione un elenco di tutti i problemi che sono sul tappeto come si dice da circa dieci anni volevo sapere in che cosa ritenete che questa indagine passività dieci mila altre abbia innovare quale sia l'elemento nuovo portato da questa indagine e due se sono emerse come forse è compito del Parlamento delle indicazioni con i dice perché voi fate una in questa sintesi nel documento l'elenco del problema ci sono anche delle indicazioni sul come risolvere perché credo che sull'elenco
Ci sia l'unanimità della Concordia da sempre è che il giorno dopo quando si comincia a pensare che cosa fare e che invece non succede niente
Ma sentimenti di novità ci sono
In via affideremmo più alla vostra interpretazione lettura che le cose possiamo dirvi anche perché siamo in presenza di una situazione delicata sento che c'è un dibattito in corso al Senato
Su questa materia c'è un problema di delicatissimo di rapporto fra Camera e Senato
Io vorrei sottolinearne alcuni alcune cose possibili intanto dopo trarrete voi le vostre valutazioni intanto noi sottolineiamo comune rivisitazione in materia non può non tener conto degli elementi anche tecnologici nuovi
Il fatto che un'abilitazione deve tener conto ormai del superamento dei confini nazionali
Del collegamento fra il problema della televisione con l'editoria ma anche con il problema delle colpe le telecomunicazioni l'aspetto
Molto importante
Altra questione politica il problema che veniva sottolineato ora due aspetti quello dei periodici
Altra questione che voglio sottolineare e la preoccupazione che abbiamo espresso con una certa evoluzione in atto nell'editoria
Possa determinare appello questa logica delle sinergie certi aspetti che non sono che sono così posso già S la peritare un meccanismo surrettizio di aggiramento delle norme antitrust esistenti
Altra questione è un giudizio che noi abbiamo spesso sul fatto che vi sono situazioni nel settore editoria che a nostro giudizio hanno superato già al venticinque per cento
Vi sono poi altre questioni che abbiamo sottolineato perché fra le opzioni relative perché non l'abbiamo parlato soltanto di legge antitrust abbiamo detto che è necessaria una rivisitazione generale che riguarda tutto il settore informazione all'interno di questo anche norme etiche lattanti per e anche in questo si si legge si tempra certe cose vi sono alcuni suggerimenti e felicitazioni
Non potevamo che fermarci qui perché avrebbe la pena la questura sì lo sono inventato dalla stessa conferenza stampa non l'abbiamo preceduta in Jando al Presidente della Camera concordando con is invio del documento finale sia il presidente del Senato perché è un giusto
Non facile né semplice
Come
Nel periodo ma falso errore qualche cosa io mi rendo conto che questa può sembrare a prima vista una litania monotona mente ripetuta però alcuni elementi di differenziazione rispetto al passato ci sono
Innanzitutto noi ci siamo documentati anche e diciamo così su quello che era stato pubblicato precedentemente
Innanzitutto un quadro complessivo perché a questa relazione saranno allegate alcune certo in questi ultimi i tempi voglio dire pubblicazioni in materia sono maggiori
E sono cresciute ma voglio dire le pubblicazioni ufficiali e attenzione perché in effetti il garante dell'editoria e che svolge l'attuale Garante dell'editoria che svolge con molto scrupolo diciamo così il suo compito fornisce queste relazioni semestrali abbastanza voglio dire compiute
Il nostro compito era quello dopo avere ascoltato e alcune novità sono emerse forze non è compito della relazione infatti in Zambia per esempio quello sulla pubblicità il fifty-fifty altre cose di questo genere sono emerse in maniera anche evidente se ci sono state anche le indicazioni dei parametri le indicazioni dei parametri e poi anche una opzione precisa quella sulla garante delle del della della funzione televisiva io voglio dire un'altra cosa vorrei recettore informati in formazione benissimo ma io voglio dire un'altra cosa probabilmente non è stata mo'va infatti data in questi ultimi tempi l'esistenza di un po'non è ancora un progetto pro complemento di direttiva comunitaria in materia di e mass media e di informazione
Questo progetto ripeti gli articoli ottantaquattro e ottantacinque del tentativo cioè sull'abuso di dopo
Posizione dominante io credo che già i determinare che la posizione dominante non abbiamo indicato i parametri di riferimento
Sarebbe un risultato di grande momento perché in effetti è questo il problema vogliamo negli il Mont il presidente diceva dei periodici e quello dei periodici io non mi spiego perché emerga un o un argomento relegato un poco sul fondo dell'hash la la stessa legge dell'editoria e della stessa voglio dire che modifica dell'ottantasette Andy emerso in tutta quanta la sua evidenza allora noi non potevamo ecco al presidente ha chiuso non potevamo entrare o proporre alla chiusura di questa indagine è un progetto di legge io credo però lo dico
L'intento io non amo queste cose l'amico lo dico senza enfasi io credo che certe indicazioni soprattutto la lettura degli allegati e del resoconto stenografico che più illuminante di quanto non si possa credere
Posto a fornire anche al Senato con il dispetto che l'autonomia dell'altra Camera comporta anche al Senato elementi utili di individuazione questo ripeto per l'amor di Dio senza enfatizzare
Diciamo gratuitamente un lavoro
Be
Non c'è altro
Benissimo la ringraziamo