Scuola di Liberalismo 2021 - Strumenti UE per far fronte alla pandemia. Lezione di Veronica De Romanis

Allora buon pomeriggio nuova religione tutte siamo per la lezione di Veronica De Romanis che è già arrivata già piazza con tutti tutti gli schemi e schemini siamo pronti per partire ma io volevo semplicemente raccontare il ruolo delle cose uno che venerdì prossimo daremo le tracce del delle tesi mentre poi voi non è vero che le consegnare dopo entro un mese
E non per dirvi che avete fatto almeno gli arrestati azione del muro ma sì perché una delle quattro ma non poteva essere altrimenti riguarda il coronavirus e tutte le varie cose che sono che circola insomma ecco beh quindi comando stare con la regia avulsa da sentire quello che dice Veronica De Romanis perché sarà qualche cosa che poi gli giocherebbero anche per iscritto sulle sulle transenne basa la traccia che vi daremo assieme ad altre due-tre sono mi ricordo quante sono
E e quindi non mancare neanche alla prossima versione quella di Mingardi dirigono appunto che cioè fanno inversione l'ultimissimo quindi sarà Spaziani Testa il quale neanche a farlo apposta parlando di affitti di cose di case si scatenerà contro contro il blocco veri o finti immagino immagino perché erano una vi ricordo sempre che c'è un anonimo libretto di Einaudi somiglia la questione degli affitti in Italia sembra di palpitante attualità da quando siamo andati a vedere
La data della era nel mille novecento ventuno perché avevano bloccato gli affitti anche nella prima guerra mondiale con gli avvocati dalla secondaria ma insomma
E ognuno per i giovani cosa la prima la prima cosa che scatta e ipovedenti qualsiasi cosa
Bene detto questo vi ricordo sempre che credo che la prossima volta vi manderemo il proprio a casa il il contributo scusate se manderemo un congruo generale quindi scoprire neanche beh di quanto elezioni hanno fatto gli altri centonovantasette ma dalla mozione dare a ognuno il suo
Perché se no sarebbe un lavoro improbo questo perché divorziare regolare perché se mancano ancora tre due tre lezioni tenete presente che barra anche come la lezione quella della premiazione ultimissima e sebbene manca una cioè questa presentazione
Il Libano successore Mazzacurati sarà fatta il ventisei quindi ventisei ventiquattro L'ultima lezione venerdì prossimo penultima e oggi siamo alla sul tema
E la terzultima verrà presentata dal nostro amico Guido Stazzi membro del consiglio d'amministrazione dalla sua del liberalismo non è vero che un consiglio d'amministrazione perché non c'è una lira consigliamo invece comitato scientifico
Perché si pesano tante cose a prescindere dai soldi
Che come ben sapete bambole non c'è una lira ma non riusciamo sempre a trovarla in Brindisi
Guido si è alzato in questo momento ma adesso si risiede
Vero
Norma da fare ho attaccato la Presa perché la batteria si stava scaricando opposto atteso nella attende l'autorizzazione dell'argomento e soprattutto nella della relatrice oggi abbiamo il privilegio di ascoltare la professoressa Veronica De Romanis in relazione all'argomento gli strumenti dell'Unione Europea per far fronte alla pandemia perché è un privilegio innanzitutto perché la professoressa De Romanis insegna economia europea alla facoltà di Scienze politiche della della LUISS di Roma delle scuole di Roma l'UDC
Ha insegnato in prestigiose università statunitensi un'attrezzata editorialista della Stampa ed economista di Ryan abbiamo spesso ascoltata
Non solo letta sulla stampa ma anche ascoltata sui media
In modo con interventi sempre molto incisivi interessanti sulle questioni e sono oggetto della della dell'elezione di oggi l'Unione europea per la prima volta ha messo a disposizione risorse ingenti in base a principi solidaristici l'Italia è anche il principale beneficiario di queste risorse
Ma anche l'unico paese che oltre a prendere i fondi a fondo di risorse a fondo perduto e quelli chiaramente lo faranno tutti perché sono soldi qualche modo che non bisogna restituire l'Italia è l'unico Paese che usufruirà anche dei prestiti quindi come dire sommando lì
Cospicuo debito pubblico che siamo andati accumulando non solo negli ultimi decenni ma in particolare in questo periodo
Ecco riusciremo come ha detto Draghi accogliere questa imperdibile opportunità lascio questa domanda alla professoressa
Grazie grazie per questa presentazione allora la risposta beve Dobbiaco
Però ora direi che per partiamo con la presentazione così vediamo se alla fine abbiamo una risposta tutti quelli che ci stanno ascoltando e quindi passo alla condivisione nel mio fine eccolo qua che è un po'così ma insomma funzionerà bene
Allora io vorrei fare oggi cinque sì per spiegare quali sono gli strumenti messi in campo dall'Europa intanto bisogna partire dall'Italia prima dalla della crisi da lì
è fondamentale partire parte anche il nostro Pnr R. dalla se li invitò tutti vedi legge a leggere
Le poche pagine firmate da Draghi c'è l'introduzione del del piano perché indaghi veramente racconta cosa è successo negli ultimi vent'anni
Poi il secondo punto su con pesto europeo la ricostruzione il Piano e poi cosa ci aspetta in Europa perché oltre al piano ci sono varie riforme della governance europea vedremo come tutto collegato come fare bene il piano serve anche per essere credibili al tavolo al tavolo europeo
Allora l'Italia prima della crisi questi numeri che io vi dò
Sono ovviamente descritti nel nel piano come io dicevo noi abbiamo passato gli ultimi vent'anni praticamente fermi una produttività assolutamente stagnante rispetto a agli altri Paesi lo vedete da questa slide
Nesta ci sono un po'schiacciata e le non so perché rimanda presso non non so come altro fare delle vedere la stesa a per la previdenza
Ma è stata molto diciamo concentrata su la parte diciamo della delle pensioni e non sulla sulla salute sulla sulla sui giovani e in specie si vedono male questa slide non non so non so come
Come fare resoconto d'altronde è l'unico modo fare scena su una il se no posso mandare mele
Va be'Gava ditemi voi vedete oppure posso mandare una muove qualcuno
Sì si possono avere eccessi che operano non sappiamo come erano visti grafici Elena Ondine infatti ed emoderivati economico immagino che faranno
Basculante pezzi conserverebbe mando la cosa è la cosa migliore così non non si vede molto bene assai interrogarono gran
Non ho male spiega si vedono essi peruviana la possiamo andare avanti quota centottanta euro per i giovani dell'analoga allora totale mai lei le professoressa abbiamo vengo con gli studenti di liceo cellule da non glielo si può diffondere vedere nello ecco viene e quindi qualcosa delle misure che sono state fatte
Sono state date molti soldi ha appunto alle tensioni
Con quota cento e sappiamo che però a quota cento anche se verrà eliminata continuerà a pesare sui conti pubblici in termini di maggiore debito quindi non abbiamo avuto la famosa al Kosice staffetta generazionale cioè non si è creato posti di lavoro per i giovani ma questo del resto si sapeva
E invece il giovane abbiamo lasciato maggiore maggiore debito eccolo qui questo è il debito che era previsto aumentare prima della crisi pandemica quindi anche prima della crisi si sapeva che ci sarebbe dovuto intervenire su questo enorme debito pubblico rispetto al PIL non voi siamo il secondo
Il rapporto secondo il più elevato dopo quello greco e ovviamente in aumento in più c'è un problema di sostenibilità
Qui come vedete si paragona il tasso di interesse a lungo termine poi il PIL nominale quando il tasso di interesse c'è la riga rossa super per nominale e allora lì comincia a essere preoccupante la situazione
Noi siamo uno dei pochi paesi che siamo in questa situazione dove c'è un divario tra il tasso di interesse a lungo termine e il PIL nominale
Quindi bisogna stare attento appunto alla possibilità di ripagare questo questo debito
Mettiamo anche che noi facciamo debito che come abbiamo detto abbiamo fatto debito all'ultimo vent'anni deve essere pagato dai giovani ma il giovane ci sono qui noi vediamo come varierà la la la questa ma è una è una stima del Fondo monetario nel nel prossimi sei anni la variazione della popolazione bene siamo l'unico Paese lo vedete l'Italia e l'ultimo istogramma con una popolazione con un meno davanti ma i dati che ci dà all'Istat che ci dà ci ha dato recentemente due tre giorni fa Blangiardo il pesante lista sono proprio di di un crollo delle nascite quindi c'è un problema serio ovviamente in democrazia che ha a che fare con la sostenibilità
Il nostro debito del nostro sistema pensionistico della nostra sanità che abbiamo capito questa pandemia quanto invece sia fondamentale l'altro punto mi dispiace così schiacciato noi abbiamo affrontato la crisi con un PIL pro capite che non aveva recuperato ancora il livello della crisi precedente cioè del due mila del due mila e sette cosa vuol dire che noi siamo arrivati con un'economia stanca ferma ancora L'Unità stagnante con lunga va rispetto agli altri Paesi questo grafico quando vedrete nelle slide
La Spagna ha già recuperato non parliamo ovviamente della della Germania o
Della Francia quindi qui c'è un un problema di un divario
Che dovevamo recuperare prima della crisi pandemica la domanda riusciremo a recuperare questo divario dopo la crisi pandemica e qui ovviamente entra in gioco il ruolo degli strumenti
Negli strumenti europei
Quindi data questa spiegazione che io qui ho riassunto ma se vi leggete l'introduzione di di Draghi a firma di Gravina il piano nazionale di riprese resilienza ci sono
Altri dati sulla disoccupazione giovanile su quella delle donne che anche lì siamo fanalino di coda sulla produttività totale dei fattori cioè quello che è il contesto in cui si opera che praticamente invece di contribuire alla crescita del PIL con tribù ha contribuito negli ultimi vent'anni ha sottratto crescita del PIL ha avuto un gioco di avuto un ruolo di ostacolo alla alla crescita del Paese
Quindi la domanda è che si può anche Draghi nell'introduzione o cambiamo prendiamo questo treno dall'ex generale Jean Hughes oppure siamo destinati a un un lento declino declino futuro a diciamo a replicare gli ultimi retta qui diciamo che siamo obbligati a a a una svolta
E questa svolta e resa favorevole da un contesto europeo estremamente positivo mai si era visto un contesto europeo così favorevole affare a fare bene a fare gli investimenti a fare le riforme
Allora cominciamo con la parte fiscale
Il Patto di stabilità e le famose regole fiscali sono state sospese grazie a questa già sketch Close lo commissario Gentiloni Dombrovskis hanno mandato una lettera ai vari ai vari
Ministri dell'Economia dicendo tutto l'anno in corso sarà sospesa mangiasse ha detto che lo sarà
Anche per tutto l'anno l'anno prossimo è chiaro però qui in questa parte si dice molto meno che possiamo spendere dobbiamo stendere la Commissione Europea anzi ci suggerisce di non eliminare gli aiuti troppo in fretta però in questa diciamo raccomandazione c'è anche scritto attenzione lì
Speriamo ora speriamo domani e dopodomani ma nel medio termine teniamo sempre presente la sostenibilità dei conti pubblici ecco non è che siamo diciamo liberi tutti si stende e nessuno gliene importa più niente perché questo è un po'il messaggio che è passato in Italia quindi mille in la raccomandazione che arriva dal messale estendere aiutare attraverso dei sostegni alle famiglie alle imprese attenzione che devono essere gli aiuti temporanei cioè io li faccio oggi perché servono per la crisi
La non devono essere gli aiuti permanenti altrimenti diventa un debito che io finita la crisi continuerà ad aumentare quindi continuerà ad aumentare il mio stock di debito rispetto al prodotto interno lordo
Ok quindi cosa dice dal punto di vista della la politica monetaria invece qui la BCE diciamo scesa in campo con misure che non si erano mai visti prima con il famoso programma di i conti che divisi
Qui va detto che diciamo l'intervento deciso dalla Christine Lagarde è stato salutato con un intervento molto rapido molto molto veloce
Rispetto a ciò che era stato fatto nella precedente crisi beh qui la risposta è semplice gli strumenti già c'erano
Nella precedente crisi quando Draghi annunciò nel due mila e dodici all'ombra luglio era una conferenza davanti agli investitori che avrebbe fatto qual è qui Tex per salvare l'euro
Poi il Piano di condite divisi fu lanciato nel due mila e quindici quindi quasi quattro anni dopo cioè c'era bisogno di un consenso politico di un consenso da parte della Germania delle varie cancellerie europee qui c'è voluto del tempo per arrivare a introdurre quello che viene chiamato uno strumento non convenzionale di politica monetaria e sappiamo che ci sono anche i giornali ancora sì si storce il naso di fronte a questo strumento
Quando Christine Lagarde ha deciso a marzo dello scorso anno di veramente buttare campo un intervento molto significativo il kiwi era già lì
A politicamente era già stato approvato mi è stato molto facile
Non solo proporre un ammontare così elevato ma anche di flessibilizzare lo perché è come se come vedete si tratta di acquisti flessibili
Cosa vuol dire che questi pessimi che normalmente quando la BCE compra compra indebito di tutti i diciannove Paesi dell'euro
Indipendentemente dal loro debito pubblico e la quarta dipende dalla quota che ogni Paese detiene della BCE quindi tende da quanto tu sei azionista ovviamente il maggiore azionista del vice la Germania qua c'è la Francia cioè Italia Francia Spagna ecco in questo caso gli acquisti sono flessibili cosa vuol dire che non vengono rispettata questa non viene rispettata questa regola delle quote
Ma si compra lì dove serve e dov'è che serve serve all'Italia quindi in Italia il maggior beneficiario di questo programma Sistina ancora mai un quarto del debito pubblico è detenuto tra dice e Banca d'Italia Banca Italia agisce un poco bene
Diciamo il braccio operativo della DC e per fare per fare questi acquisti quindi dicevo con testo politica fiscale estremamente espansiva e flessibile politica monetaria estremamente espansiva e flessibile quindi davvero mai si era visto una composizione simile
Allora cosa ha fatto l'Europa l'Europa ha lanciato un pacchetto che ha una sua logica spesso si tende a distinguere le misure al dire un po'io prendo un pezzo le presso prendo un'altra realtà
Ha una logica prendere il pacchetto usufruire di questo pacchetto in maniera diciamo integrata e coordinata e vediamo perché alla l'Europa ha pensato a delle misure per l'emergenza cioè da da da da fare subito sono state attivate lo scorso anno
E sono state pensate per tre tipi di interventi in prima per l'impresa quindi attraverso la Banca europea degli investimenti sì poi le imprese soprattutto le piccole e medie imprese possono prendere
Facilmente a tassi assolutamente convenienti dei prestiti per fare dei Progetti ogni paese ha una quota per l'Italia è stata di trenta quaranta inviati ma l'Europa ha pensato a delle misure per il lavoro e famoso sua che noi che noi abbiamo visto che l'abbiamo visto in Italia appunto sarà i anche qui il principale beneficiario
Qui si tratta di nuovo ricordiamoci indebito amplesso che ci viene concesso un debito estremamente conveniente più conveniente del debito italiano ma semper debito e quindi io questi ventisette miliardi vanno a a ad aggiungersi di nuovo nel mio stock di debito pubblico
E questi finanziamenti servono per finanziare la cassa integrazione qui tutte quelle misure che servono per tamponare l'emergenza lavorativa ai punto il sua poi c'è il terzo per la sanità quindi vedete tre settori in paese lavoro sanità proprio per tamponare subito emergenza sanitaria emergenza economica e qui abbiamo la famosa linea Panda e Lina linea di credito pandemica messa a disposizione dal meccanismo europeo di stabilità
Dove l'Italia si è fatto un teatrino meraviglioso
Solo da noi fra l'altro si è fatto questo questo teatrino i Paesi possono usufruire di questi anche qua sempre presti tosse al prestito europeo
Come al solito esattamente come il suo molto più conveniente che emettere emettere debito italiano e si può chiedere un pezzo oggi un altro pezzo domani si ha tempo fino al due mila ventitré
Per fare cosa per spendere per spese dirette o indirette nella sanità cosa aveva in mente l'Europa quando ha messo a disposizione questa linea
Molto semplicemente dire voi bisogna i tamponi dire agenti benissimo queste le quali finanziare subito prendendo nel domani con i soldi che arrivano dall'Europa
Oppure spese indirette bisogno di allieve più persone che controllano nelle scuole
Se ci sono assembramenti ecco il loro stipendio Lupoi pagare siccome sono misure uguali nostro che c'è che durano è una spesa che dura semplicemente finché ci sarà la pandemia lei può e anche quelle finanziare con il s'l'unica cosa che viene chiesta è quella di mi fanno male quindi con trazione ora in Italia non è piaciuto assolutamente così sul momento sono state fatte tante critiche la prima e chissà cosa succederà dopo queste io vi ho messo qui gli articoli del nel mese ma poiché le lascio
Se qualcuno è interessato così ostile può leggere se in quel caso si trova di fronte al dibattito
Non è assolutamente vero tutto quello che è stato raccontato che si è poi soggette a un programma economico perché non è quello che è successo nel passato per esempio la Spagna che ha usufruito del Mestre l'ha usufruito per le sue banche quindi non per un programma di aggiustamento macroeconomico
Dall'altro chi associa innesta vecchio ah ah la Grecia fa un errore enorme perché quando scoppiò la crisi greca nel due mila nove investe non c'era
Fu creato dopo quindi gravissimo errore proprio si si dicono cose che non non hanno nessun nessun senso poi c'è chi dice ma saremo messi sotto sorveglianza chissà cosa succederà
E e qui bisogna capire che noi siamo dentro un coordinamento di politiche fiscale in ogni momento la la la la la la Commissione europea può mettere un paese sotto sorveglianza quindi non è se io prendo il meschini succede qualcosa in più
Il semplice fatto che ne facciamo parte di un'unione monetaria
Significa che possano essere messi sotto sorveglianza ma questo dovrebbe essere una cosa che ci tranquillizza perché perché noi sappiamo che condividiamo una moneta ma non condividiamo le politiche fiscale quindi ogni Stato può fare esattamente quel che vuole per quanto riguarda le proprie spendere troppe tasse
è chiaro però che la decisione di uno stato può avere un impatto anche negativo su tutti gli altri questa si chiama conta aggio ma questa volta contagio finanziario
E anche questo è un film che abbiamo già visto l'abbiamo visto con la Grecia
La Grecia aveva delle finanze chiamiamoli così allegre
Tu Cossu e Conti e questo ha contagiato a livello finanziare tutti quei Paesi che erano più deboli dal punto di vista la finanza pubblica qui ci ha cominciato col Portogallo e l'Irlanda la Spagna è ovviamente anche noi quindi queste regole e questi meccanismi di sorveglianza proteggono cioè se le regole vengono rispettate
Questo serve a proteggere i vari paesi a creare ovviamente una una sorta di di ombre lo ora l'altro l'altro un punto quello che si è detto e diceva il precedente governo ma insomma se noi chiediamo il il nesso stiamo suggerendo ai mercati che abbiamo bisogno chissà Palermo l'effetto stigma
E questa la trovo veramente una una spiegazione che non ha ma nessun senso anzi non le stiamo siamo segnalando il contrario stavo dicendo cari i mercati solo scegliamo il strumento di debito che costa di meno
è quello europeo Mai più vogliamo tamponare vogliamo intervenire sull'emergenza sanitaria in maniera diciamo inefficiente abbiamo in programma abbiamo un piano sanitario e quello vogliamo portare a termine quindi insegnare che si darebbe sarebbe un segnale assolutamente a mio avviso positivo cioè il contrario di quello che è stato raccontato e tra l'altro qui vorrei dire noi abbiamo preso eccolo qua in sua
Con altre quindici
Deboli della nostra perché come vedete l'Italia ha preso il suo ma l'ha preso della Francia della Germania
Nei cosiddetti frugali c'è l'Austria l'Olanda l'hanno preso i Paesi che nella precedente crisi hanno avuto difficoltà Spagna Irlanda eccetera e poi l'hanno preso e Paesi dell'Est
Ecco in questo caso qui non ci siamo preoccupati dell'effetto Sting ma non ci siamo preoccupati di segnalare ai mercati che eravamo nel gruppo dei più deboli
Che non eravamo nel gruppo dei più forti quindi qui trovo che si son fatti delle argomentazioni e un po'a mio avviso fantasiose quindi io direi assolutamente
Che non c'è stato questo aspetto stima anzi se poi ora con Draghi decidessimo di prendere il nesso io direi che ci sarebbe l'effetto Draghi che sarebbe un aspetto assolutamente positivo
Il motivo per cui il mese concludo su questo punto non è stato ancora preso l'ha spiegato lo stesso Draghi ha detto noi alloggi non abbiamo avuto sul piano per la sanità
Ora qui non bisogna confondere tra un piano per la sanità per l'emergenza è un piano per la sanità la ripresa anche quello che che è incluso nel Piano nazionale di ripresa e resilienza questi soldi del Nesta servono per la spesa corrente reagenti tamponi non servono per costruire un ospedale
Ori organizzare la sanità e la medicina quelli sono Investimenti anche qua io spesso ho sentito che l'intervista del ministro speranza che diceva
E non prendiamo Nesta tanto abbiamo il piano nazionale di riprese residenza ma qui il ministro purtroppo Saponaro una grandissima confusione tappe pere e mele sono due strumenti completamente diverso c'è la logica europea era io ti do degli strumenti per l'emergenza dei prestiti per la spesa corrente
Poiché il nuovo strumento per la ricostruzione e quelli sono investimenti da fare nel medio lungo termine cioè due approcci completamente diverso e con delle condizionalità diverso e con dei tempi di attuazioni DiVersi
Quindi chi oggi che sta al Governo ti dice ma non premiano il mesto perché tanto c'è pian RR non solo non ha capito come funzionano questi strumenti ma non ha neanche capito la logica europea
E come dicevo prima c'è un'idea di un intervento coordinato e solidale cioè io prima tampone emergenza prima mi posso occupare nella ripresa e primo io contribuisco non sono la mia ripresa ma la ripresa di tutta l'aria perché questi strumenti europei devono essere intesi con una logica solidaristica fai lo faccio per me
Ma grazie al mio contributo o creo un effetto positivo per l'intera aria e quindi per tutti gli altri questo stato poi dal momento che ha permesso la cancelliera Merkel perché quando è stato negoziato i Next Generation you che vediamo subito lei era presidente del dell'unione europea
Ed è così che lei ha convinto i famosi frugali di paesi diciamo
Erano più diciamo scettici per il semplice fatto che sono quelli che devono dare i soldi e non ottenerne e quindi l'argomento quale Stato è facciamo tutti parte di unione monetaria prima rafforziamo chi oggi più in crisi
Più prima possiamo cominciare a crescere tutti insieme in maniera forte inclusiva e questa parola romane che va molto di moda resi niente
La parola che non piace a molti una importante capire il significato vuol dire che diventiamo un'economia che nell'eventualità ovviamente speriamo mai di un'altra crisi lo sciocco postali diciamo creare meno danni possibili possa essere attutiti un po'come avviene nelle colonie elastica
Ecco quindi questi sono gli strumenti che sono stati messi a disposizione per la per l'emergenza e poi ci sono invece quelli che l'Europa messa in campo per la ricostruzione
E qui è il famoso Next già esce you queste sono le risorse le sapete tutti quindi vado vado vado veloce questi sono delle delle slide che io ho preso proprio dalla dal Piano nazionale di riprese resilienza quindi questo
Così dettaglio come vedete in slash news fatto di vari fondi
Il più importante il famoso RPR esce che appunto quello
Che per noi vale centonovantuno miliardi e poi c'è un altro fondo molto importante che si chiama avviate il New che anche per noi è molto importante perché viene più che altro destinato per il Sud per i interventi per il Sud Pai vedete ce ne sono altri il Best New Horizon Europcar per è più per per la ricerca sono son tutti i fondi a disposizione anche l'Europa messa a disposizione di debito europeo come dicevo prima e una parte sono sussidi e gli Stati possono possono andare a a ad attivare qui vediamo le varie levare allocazione questo la parte di c'abbiamo i calli fonda happening una su una una parte dell'ex Brescia io non quello con quello intero quindi vedete l'Italia insieme alla Spagna uno dei paesi che che ottiene che ottiene di più questa diviso vedete la prima tranche che arriva in una prima in un primo momento e poi la seconda traccia ora come è stata definita l'allocazione anche qui
Diciamo se ha raccontato che il precedente premierà aveva negoziato bene l'Europa e questo è il motivo per cui noi siamo il Paese che riceve la la fitta più grande
E in realtà non è esattamente così saniamo allergia Cile guidelines della commissione l'allocazione delle risorse avviene in base a dei parametri molto precisi che non non hanno molto a che vedere con la capacità di negoziare purtroppo
Hanno a che vedere a sonore correlate a quanto sta messo male
Cioè più un Paese ha una disoccupazione elevata un reddito pro capite basso o un PIL procapite in basso purtroppo più ottiene quindi ottenere molto diciamo un segnale di un'astrazione non bellissima vuol dire che siamo messi male e vuol dire anche che abbiamo una responsabilità ciò che dobbiamo ovviamente fare fare bene e quindi la seconda parte la seconda tranche verrà distribuita nei prossimi anni in base a questi parametri nel caso in cui fossero DiVersi
Potrebbe cambiare i numeri potrebbero cambiare un pochino cioè dire se registriamo un miglioramento incredibile nostri ruderi potevo ricevere di meno questa questa è l'idea e qui ci sono la stessa cosa per lui Hutter
Allora come dicevo per l'Italia
Il il fondo cone principale ricca avermi silenzio assiri che sono centonovantuno miliardi sono divisi tra sussidi e Prestiti noi siamo tra i grandi paesi non tra i tutti perché non è così l'unico e prende anche tutti prestiti cioè la Germania e la Francia non prendo nel Prestiti prendono solo i sussidi la Spagna anche l'altra grande economia la quarta dell'Unione ha deciso per ora di non prenderli questo non vuol dire che non lo farà però a ora il suo piano che ha mandato a Bruxelles si basa unicamente sui sussidi perché una scelta del genere perché come dicevo prima questi prestiti è debito
E il debito europeo noi sappiamo che sono usciti l'altro giorno le stime della Commissione europea il debito italiano oramai si aggira su cento sessanta per cento del PIL mai mai si era visto livello così elevato
Nella storia repubblicana ma se ci andiamo ad aggiungere anche questi prestiti
Ebbe veramente arriviamo a un livello record in più bisogna aggiungere quelli avviati Mou tredici miliardi che sono sempre questi prestiti e poi il governo italiano ha deciso di finanziare però questa volta con debito italiano quindi più costoso del debito europeo un fondo complementare di trenta miliardi dov'è inserito degli investimenti che hanno diciamo una durata d'attuazione più lunga di quella del dell'ex generali Shiryu perché non se ne esce riguarda i tempi molto stretti bisogna impegnare le risorse entro il due mila e il ventitré estenderle entro il due mila e il ventisei e poi c'è un altro fondo di ventisei miliardi dove lì ci sono altre opere come l'alta velocità
Allora come dicevo prima l'Italia
Per la prima volta che qui passiamo nel gruppo dei deboli diventa beneficiario letto fino ad oggi noi quando continuiamo al Budget europeo abbia mai Santa il dato di più di quanto poi abbiamo ricevuto questa volta invece lui otteniamo più di quanto realtà finanziamo la la Commissione europea quindi se otteniamo diciamo ottanta miliardi di sussidi ci togliamo quello che più o meno
Dovremmo ridare dare no il nostro contributo nei prossimi anni più o meno il contributo netto è intorno a trentasette quaranta miliardi come abbiamo detto la locazione dipenderà che da l'evoluzione futura degli indicatori di cui si parlava prima e poi non solo ci sarà un appunto questo questo contributo marcia che è un contributo che arriva dalle risorse proprie
Cioè per la prima volta la la l'Europa si sta dotando di se Taste europea quindi vedete con me
Questo strumento utilizza un demente europeo non è la prima volta ma è sicuramente la prima volta di uno strumento di debito europeo così significativo e si sta cominciando a parlare proprio di una capacità anche lì contenere risorse proprie con delle tasse europee quindi piano piano piano piano da Unione monetaria stiamo costruendo un'unione unione fiscale questo è l'aspetto estremamente interessate
Qui ci sono un po'di dettagli come come deve essere come verrà valutato come vi dicevo
E i tempi sono sono sono abbastanza stretti noi l'abbiamo mandato ora se tutto andrà bene se verrà approvato una prima conosce di diciamo anticipo
Dovrebbe arrivare già nell'estate si tratta di tredici per cento dei dei fondi del resilienza hanno i covi facility
Questo è l'assegnazione è quella che vi dicevo io prima il settanta per cento in base alla popolazione l'inverso del PIL pro capite il tasso medio l'occupazione cioè vedete che peggio stai più ottieni questo questa è la è la è la logica ora queste risorse che arrivano e e qui punto interessante sono una tale oppure no cioè è un treno che passa ora ora c'è tutto un dibattito che ha lanciato Mario Draghi a mio avviso molto interessante per su poter trasformare questo strumento è lo strumento permanente strutturale c'è da mettere nella famosa cassetta degli attrezzi europea dei dalle linee eventualità di un'altra crisi ma anche per finanziare specifiche opere allora è chiaro che ci vuole di nuovo un consenso politico cioè bisogna convincere soprattutto quei partiti quei Paesi scusate quei Paesi al nord Europa che finanziano che solo contributori netti
Del della bontà la necessità di strutturare un simile strumento e qui davvero l'Italia gioca un ruolo di primaria importanza perché essendo i principali beneficiari siamo un po'osservati speciali
Se noi faremo bene se ci sarà un successo italiano quello sarà un successo anche dello strumento stesso pesa molto più semplice in sede europea
Potere portare l'argomento di trasformare questo strumento non strumento strutturale quindi fare davvero un passo verso una maggiore integrazione fiscale
Allora come ora l'abbiamo mandata a Bruxelles lo sapete lo trovate su internet se lo volete guardare questo piano ci sono una serie di di diciamo di criteri che utilizzerà la commissione per per valutare sappiamo che Bruxelles ha chiesto che si innesta almeno al cinquantasette per cento delle risorse del verde digitale ma dice un'altra cosa quella per tutti
Poi ogni Paese vede rispettare le famose raccomandazioni cioè quelle raccomandazioni che la Commissione europea sempre nell'ottica del coordinamento delle politiche ci manda ogni anno che non ci siamo uno che non abbiamo avuto rispettata onesto questo va detto in quel però ci sono le diciamo sfide specifiche per ogni Paese quindi nel nostro caso quello che noi troviamo danni
Il problema della disoccupazione soprattutto dei giovani delle donne il problema della scarsa concorrenza della competitività tutte diciamo vulnerabilità problematiche che noi ci portiamo appresso da anni e che purtroppo non abbiamo sanato e qui vi rimando alla alla famosa introduzione del piano che che le spiega molto bene
Come verrà fatto il controllo dell'Europa e il controllo è piuttosto stretto e questa è la vera differenza rispetto ai piani
Ai fondi europei quelli che di solito vanno al Sud Europa e che un italiano che che non noi non abbiamo avuto rispettati
Questa volta diciamo che si può essere un po'più ottimisti nella capacità di spesa anche se l'ammontare di risorsa è enorme
Perché c'è un controllo molto serrato sia quantitativo quindi targhetta per cui se io metto nel piano pone possiamo parlare a vedere c'è scritto
Ci sarà un incremento dell'occupazione di tre punto tre punti percentuali questo verrà controllato dall'Europa non ci sarà anche un controllo qualitativo cioè se io ti dico guarda faccio una riforma fiscale no fiscale è un esempio diciamo più secondario si faccia la riforma pubblica amministrazione che è una di quelle cose che veramente l'Europa ci chiede ma insomma lo chiedono immagini maggio tutti i cittadini italiani
E dico che verrà fatto un decreto tra un mese ecco qui verrà fatto un controllo se effettivamente questo decreto è stato approvato o poco meno
E qui questi sono quello che ragioniamo delle guidelines deve essere chiaro deve essere realistico deve essere verificato cioè vedete che all'Europa molto presente c'è il monitoraggio sarà più o meno quello che c'è scritto sulla carta
Molto molto molto stretto la Commissione europea ovviamente mette a disposizione un sostegno di tipo tecnico si può chiedere uno scambio di best practice Sesa e qui ecco perché la cabina di regia la governance è stata data in mano a Daniele Franco il ministro delle economia al tesoro eh lì che c'è l'interlocuzione tra Bruxelles su come fare
Gli obiettivi di impatto e e tutto è come costruire le le riforme
Ora come dicevo prima c'è una parte di Investimenti il il il governo stima che l'impatto se vengono fatti tutti gli investimenti l'impatto dovrebbe essere entro il due mila e ventisei di un incremento del Pd tre virgola sei punti percentuali e poi ce la fa parte di riforme che fondamentale
E che anche quello se venissero fa la riforma pubblica amministrazione della concorrenza della giustizia cioè le tre riforme portate questo avremmo un impatto sul PIL di circa tre virgola tre punti percentuali del lungo termine quindi vedete che grazie a questo strumento davvero si fa quel salto si chiude quel gatto degli ultimi dentarie vorrei chiudere questa parte per poi arrivare velocemente la governance su il Pnr
Su un focus che io penso sia davvero la novità anche quella dell'inclusione cioè finalmente si parla di crescita sostenibile per quanto riguarda il d'erbe
Ma di crescita inclusiva perché se nella nella precedente crisi erano stati penalizzate alcune categorie che sono sempre giovani donne ma non c'è stato un grande cambiamento perché poi abbiamo visto che il teste parte delle misure come porta cento che in realtà lavora penalizzare se possibile ancor di più giovani
Questa volta si si vuole ottenere i soldi bisogna predisporre un piano che sia inclusivo quindi che vada a toccare veramente chi oggi sta pagando il impresso maggiore e quindi c'è tutto una parte sulla lotta disuguaglianze di genere
Quindi le donne generazionale i giovani e e territoriale
Non è viene chiesto palmo delle valutazioni cioè se tu mi dici io spendo otto otto per aumentare l'occupazione femminile ma io voglio una valutazione di impatto ex ante ex fosse questa è l'altra grande novità del piano
Cioè i numeri devono essere messi in una logica in un modello non si può diciamo dire io faccio l'intervento poi si vedrà no deve essere molto specifico
Quindi vado veloce sull'occupazione femminile magari ci possiamo ritornare se interessa
A gli studenti in ascolto dove abbiamo un Paese che sta invecchiando l'abbiamo l'abbiamo detto abbiamo detto prima
E se noi guardiamo gli altri paesi dove questa curva demografica è stata invertita cioè lì dove si fanno più bambini è quando le donne lavorano sembra contro intuitivo ma è così Paolo Savona stabilità uno stipendio le donne a lavorano partecipato accanto al lavoro e fatto più figli
Da noi invece la situazione drammatica qui vediamo gli ultimi dati e si continua a perdere posti di lavoro occupati da donne e questo per un motivo molto semplice perché le donne sono quelle che lavorano in quei comparti che si Stati maggiormente colpiti dalla crisi come il turismo e servizi e che hanno quei contratti che sono almeno meno tutelati ecco qui sul sulla parte diciamo delle delle dei soldi delle risorse messe a disposizione dal piazzale di presidenza io sono un po'critica perché sebbene lo stesso Draghi alle proprio detto che bisogna puntare sulle donne sulla demografia sulla sostenibilità dei conti pubblici Beppo insegnano a guardare quanto è stato diciamo allocato per alle infrastrutture come i nidi le scuole materne si tratta di poco meno di cinque miliardi su un totale abbiamo detto di duecento sessanta miliardi quindi veramente poca roba
E padre quanto riguarda gli obiettivi obiettivi poco ambiziosi l'idea di raggiungere un'Offerta di nidi del trentatré per cento ogive partiamo dal venticinque
Ma questo trentatré per cento è un obiettivo europeo del due mila dieci è vecchissimo è vecchissimo noi stiamo ancora recuperando un divario di anni fa
Altri Paesi come la Germania la Francia hanno una copertura che oltre il sessanta per cento quindi vedete come noi stiamo ancora recuperando un gatto ma non è sufficiente per essere alla pari con la con gli altri con gli altri Paesi
Vado veloce questo è una slide che che mi fa piacere anche qui mettere sulla pura
Anche qui Giuseppe messe poche risorse perché è chiaro che se il sulle donne viene tutto il peso della cura difficilmente lavorerà no lento nessuna parte del giovedì io lo ritengo un un diciamo un piano più ambizioso
Noi siamo passati da una crisi precedente che aveva definito i giovani con una generazione persa questa era la definizione di Angela Merkel
A me piace chiamarla una generazione sospese tra una chiusura una David una sospensione dei contratti di lavoro diciamo qui si sono Init anche qui ben descritto da da Draghi nella nell'introduzione noi anche qui siamo purtroppo abbiamo cioè in cima alla classifica gran percentuale di giovani che non hanno l'educazione non hanno un'occupazione non hanno la mentre ieri
E diciamo le i soldi che sono stati dati qui invece io penso che c'è un grande sforzo da parte del governo per quanto riguarda le politiche attive
C'è un rifinanziamento di apprendistato Nuara che è fondamentale e il potenziamento del centro per l'impiego ora è chiaro questi sono numeri sono frasi poi bisogna passare a a l'attuazione del del piano
Questo e concludo sul pianale reale questi sono i numeri che l'Europa ci chiede sul famoso impatto ex ante
Il governo si aspetto anche grazie a tutti questi investimenti ci sarà un incremento dell'occupazione il tre punto due
Dei giovani tre punto tre delle donne tre punto sette delle donne al sud di cinque gruppi punto cinque quindi l'impatto c'è ora importante ovviamente portare a termine tutti questi investimenti nel modo più più efficiente
Quindi passa ora all'ultimo punto per poi passare vostre domande sulla governance europea come dicevo prima noi siamo osservati speciali questo questo questo Next Generation io qua un passo avanti verso un rafforzamento dell'integrazione europea dell'architettura europea
Ma ci sono tanti altri dossier aperti e quindi dobbiamo sfruttare Draghi perché Draghi è è un asset per loro era sua reputazione la sua conoscenza dei meccanismi di di Bruxelles allora qual è il primo dossier il primo dossier lo annuncerà Breve Paolo Gentiloni è quello delle regole fiscali allora cosa ci sociale cosa ci vogliamo fare con questa Torbole fiscali sono state sospese
Però abbiamo detto che verranno introdotte anche qui è passata un po'l'idea che la sospensione vuol dire cancellazione assolutamente sospensione vuol dire
Riforma semplificazione probabilmente come dicevo qui queste regole nel tempo sono diventate molto complessa perché ci sono diversi indicatori deficit il debito
Il disavanzo strutturale il famoso al fuga ora magari ne parliamo nella fase di mi domando se qualcuno vuole dei dettagli più insomma è vero che sono complicati o lavora tanto tempo al Tesoro mi occupavo proprio di questa parte qui e ogni anno diventavano sempre più complessa
Quindi ci vorrà una semplificazione ma questo non significa che le regole verranno cancellate ci saranno le regole ecco perché è fondamentale
Per neve a bada il debito pubblico spendere bene spendere per quel famoso debito buono di cui parla Draghi
Pancia da completare l'Unione bancaria
Fondamentale per l'Europa fondamentale per un Paese come il nostro manca il terzo pilastro che la garanzia unica dei depositi quindi quella che sia per i depositanti sotto cento mila euro
Tutti noi ovviamente salvo i pochi miliardari che ci stanno ascoltando e che dovrebbe essere diciamo garantita questa allo Sforza scusate il gioco di parole assicurata questa garanzia attraverso un fondo europeo
Per ora non si è fatta perché pensando saldo problema di fiducia cioè quello che dicono gli stati diciamo
Più quei conti in ordine e dicono allora prima voi riducete il rischio ovvero prima riduce del vostro debito pubblico poi condividiamo il rischio ovvero condividiamo al debito pubblico quindi vedete come sedersi al tavolo con un piano nazionale di ripetere residenza affatto perbene con un debito buono con una crescita che è nata dalle riforme è fondamentale
Fondamentale anche per rendere questi strumenti permanenti della ex Alice Youssef parlato ma c'è anche il suo vi ricordate lo strumento di cui si è parlato prima per l'emergenza sul lavoro Draghi
Proprio in Portogallo una settimana fa ha lanciato l'idea di rendere anche questo lo strumento permanente ciarliera una cassa alle tre dell'azione
Europea ad oggi abbiamo dei mercati del lavoro nazionali quindi ognuno fa un po'quel che vuole
Se vogliamo rafforzare questa integrazione europea andare verso l'unione fiscale ma per andare qua verso l'unione politica cioè il modello Stati Uniti dobbiamo integrare anche i mercati del lavoro e quindi rendere permanente uno strumento come la sciura sarebbe un passo importante però anche qui è fondamentale che chi riceve sciur utilizzi nel nel modo nel modo migliore quindi come dicevamo prima qui tutto il dibattito è lo vogliamo condividere questo rischio prima o prima vogliamo ridurre il rischio è chiaro che i Paesi diciamo del nord finiscono prima voi riducete il debito e poi lo mettiamo insieme invece i paesi del Sud o vorrebbero cominciare prima da una condivisione e poi dalla riduzione ecco e qui concluderei con la mia ultima Sly
Noi davvero se vogliamo così dare un titolo siamo osserva osservata speciale sia per i macchinari Shiryu sia sul nostro mercato del lavoro perché siamo il Paese che riceve più fondi siamo il paese che è partito
Affrontato questa
Questa crisi con le maggiori fragilità proprio per qui vent'anni di declino se stesso definita all'inizio il convinto come uno shock simmetrico
Ecco io non sono d'accordo io penso che lo shock Provinziano shock comune
Ma ha colpito i Paesi in maniera asimmetrica cioè in altre parole la tempesta è stata uguale per tutti ma la barca con cui abbiamo affrontato questa tempesta non era assolutamente la stessa cioè che aveva una barca più fragile
Meno equipaggiata ecco noi
Grazie a questi strumenti europei sia per l'emergenza sia per la ripresa dobbiamo rafforzare questa barca e continuare
E l'incarico ricominciare a ad andare alla stessa velocità degli altri paesi europei grazie
Grazie professoressa sì mi ricordo a tutti di alzare le mani vedo questo ritardo dovendo benedice gli applausi sono naturalmente virtuale
In attesa delle vostre domande
Guido se vuoi fare non piccola considerazione finale quinto aspettiamo i ragazzi
Imprese che sta
Ma videogioco riattivato l'audio no ecco
Mi ha mi ha molto colpito il definire come come il vero come come tutti siamo d'accordo Draghi una sente il nostro migliore assente che in questo momento
E lui tra l'altro nel famoso discorso di anni fa si voterà il pesce
Disse farò tutto quello che ci serve credetemi sarà abbastanza
E così stavolta La sette Luís Luís sicuramente farà tutto che sta facendo tutto quello che è in suo potere ma sarà abbastanza
Rispondo subito quando lui disse quella frase
Lui stava lasciando non il Conti creditizie ma stava per lanciare un altro strumento che si chiama o MT
Ovvero alla fine macedone Zac chance che non è mai stato utilizzato fino ad oggi che è il vero bazooka della BCE e questo è uno strumento che un Paese in crisi può chiedere di attivare e una volta richiesta l'attivazione e la DC entra in campo e compra i titoli del Paese sotto pacco in difficoltà in maniera illimitata
Vedete la differenza con il ponte divisi equamente divisi non c'è un un ammontare di acquisto mensile definito invece con lo MT col famoso bazooka
La BCE compra
In maniera illimitata fino a che l'attacco speculativo non sia cessato quindi è è il vero è vero bazooka per quello che Draghi disse Bini netturbino of cioè lo diceva nessuno potrà vincere perché la banca centrale stampa moneta quindi vince per forza Ristori Francoforte e quello fu sufficiente annunciare l'esistenza della cassetta degli attrezzi europei di questo elmetti perché calmare completamente mercati e da lì si disse che Draghi aveva salvato aveva salvato lei euro ad oggi questo strumento c'è esiste
Ma non è stato mai utilizzato per un motivo molto semplice perché è uno strumento illimitato Mandrone incondizionato cioè il Paese
Perché aderisce a questo strumento deve rispettare anche lì in tutta una serie di condizionalità insomma come dicono gli economisti pasti gratis non esistono se ti fai aiutare in qualche modo devi poi cambiare il tuo svilito modello di sviluppo a domanda questa volta sarà abbastanza beh mai abbia volta ottenuto così tante risorse mai c'è stato un consenso europeo o così diciamo elevato io penso che il fatto che ci sia un monitoraggio stretto da parte dell'ex armi mi fa ben sperare o certo qui sono sono un po'così voglio dire negativa però è chiaro che quando Draghi che scrive qui vent'anni di declino i responsabili di questo declino oggi si vedono al tavolo per il governo
Cioè a turni tutti i vari partiti politici che hanno governato l'Italia gli ultimi vent'anni oggi sono quelli che sono al governo quindi hanno tutti delle responsabilità
E allora qui davvero si chiede un un un cambio di passo
Una consapevolezza in cambio di metodo quindi un metodo che sia di lungo respiro divisione lunga per usare l'espressione risulta molto di Mario Draghi un busto del futuro
Cioè capire che misure perché servono per il consenso elettorale possono servire ai fini del partito che le mette in campo ma non servono per l'Italia e soprattutto non servono per le nuove generazioni
Bene norme di cenere io vorrei cancellare la consuetudine che ha già lanciato nel mille libero bagarini riservati la domanda finale dare prima le domande ragazzi parte dei Matteo c'abbiamo due valuteremo iniziavano Matteo Alisei
Ecco grazie allora volevo innanzitutto ringraziare la fesserie state romaniste per la lezione è stata davvero molto molto interessante
E volevo domandarle in particolare uno Stato che ha citato verso la fine dell'intervento
Ovvero diciamo quella che è la guida della nostra parte italiana in questo in questo viaggio perché naturalmente adesso c'è pratiche ci dà anche una certa sicurezza in merito a come possono
Essere allocate gestite le risorse volevo chiederle in particolare nel futuro dei prossimi anni
Quale può essere diciamo il raggio d'azione dei futuri governi quindi anche i governi politici su quelle che sono le risorse del del piano quindi qual è il raggio d'azione soltanto un controllo del piano che comunque è già stato scritturato oppure possono comunque non so magari modificare o contribuire in maniera fattiva
Al anziano grazie
E questa è la domanda del suono lei ha perfettamente ragione perché il Draghi ora c'è chi dice andrà al Quirinale ma insomma diciamo nella migliore delle ipotesi rimarrà altri cosa è un anno un anno e mezzo fino al due mila ventitré
Questo è un piano invece che deve essere portata avanti fino al due mila e ventisei
è chiaro che tutto può essere cambiato questo questo monitoraggio però che avviene in maniera semestrale e nelle guidelines c'è scritto che l'erogazione dei fondi può essere addirittura sospesa quindi diciamo quelle la sanzione
è sembra un monitoraggio più stretto del passato ora ci sarebbe secondo me un costo politico da pagare cioè il partito che decidesse di non rispettare
Ciò che è stato scritto da un mandata a Bruxelles e approvato da tutti che questa è un'ampissima maggioranza
Non rispettare ciò che è stato firmato ed approvato comporterebbe un costo politico poiché in passato ne abbiamo viste di giravolte di di misure per esempio penso alla riforma delle pensioni del governo Monti che poi è stata smontata nuovo comporta cento
Quindi è chiaro che ci possiamo aspettare i gruppi spero che ci sia solo una consapevolezza da parte della politica ma anche di tutti noi
Tutti noi ci dobbiamo rendere conto che questa è un treno che lo perdiamo un veramente finiamo fanalino di coda in maniera strutturale
Sì no passiamo all'altro Matteo Matteo Cozzolino
Sì buonasera professoressa anche io la volevo ringraziare davvero molto per la interessantissima lezione in realtà punto sì la mia domanda sì sì sì insomma molto cioè il sostanzialmente molto simile il tema del della domanda precedente formulata dal mio omonimo
Manzo ma comunque sostanzialmente appunto per insomma cercare di formulare in modo leggermente sono un po'diverso ecco l'Est la sua visione sulla del nostro futuro sulla sulla base di queste grandi opportunità che ci vengono che ci sono concesse su questo treno un punto di di che pass che poi può non passare più o se andasse bene per noi come lei ha detto
Potrebbe essere una diciamo una forza contrattuale maggiore del presidente Draghi di permettere che questa misure non siano temporanee ma possono essere poi a lungo termine ma insomma su cioè qual è la sua visione tenendo conto del fatto che appunto della nostra della nostra del nostro della formazione del nostro Parlamento che appunto che poi il il il motore principale
Di questo sia ovviamente sulla formazione del piano sia sulla attuazione del piano quindi anche riferimento a questo le volevo chiedere appunto il il futuro appunto magari il nostro Parlamento punto cambierà si modificherà
E come potrebbe appunto se si modificasse nel bene o nel male come potremmo come potrebbe il nostro paese appunto rispondere a questo cambiamento perché non so se rimanesse così una buona Parma buona pare una parte del nostro Parlamento punto comunque insomma come dire non è molto favorevole ad un cambio
Di passo per permettere appunto al nostro Paese di davvero appunto questo cambio di passo
Appunto ci sono voci sciagurate
E anche di di membri appartenenti al governo
Che sostengono di usufruire di questa di questa anzi no non sosterranno dicono di poter e godere di questa della pandemia per poter riprogrammare un nuovo egemonia culturale cucito un brano
Cito un un un un riferimento di di un libro
Ma insomma ecco sullo sulla base di questo lei come come come vede col nostro futuro mi scusi se mi sono
No no chiarissimo è anche una storia probabilmente il battito a cui stiamo assistendo ora nessuna ci sia una parte politica al parlamento che ha chiesto di non fare le riforme questo network esempio la riforma la riforma della giustizia che sappiamo divisiva e Cinquestelle allora posizione sulla prescrizione altre forze politiche hanno un'altra e quindi l'idea di dire andiamo alle elezioni con un mandato politico
E queste riforme le facciamo fare a alla politica
Ora peccato che le le le riforme richieste da da Bruxelles i tre principali sono la pubblica amministrazione che tanto sarebbe anche a l'attuazione del piano stesso
Quella della giustizia e quella della concorrenza quindi rimandare significherebbe rischiare l'orgoglio di una bocciatura ma sicuramente una sospensione una sospensione dei fondi il problema io io penso che qui c'è un dibattito politico che si è congedato molto scura spendere che spendere piace moltissimo
E molto poco su come su come riformare gli cito la la la famosa frase di diviso Lodi un credo che qualora presidente la Commissione europea diceva noi politici sappiamo esattamente quali sono le riforme che dobbiamo fare
Il problema è che non sappiamo come vincere le elezioni una volta fatte queste riforme perché si paga un costo politico è chiaro che oggi fare una riforma giustizia riforma Repubblica esazione fatta seria
Implica un costo politico e quindi dovremo vedere la maturità della nostra classe politica insomma assistendo a quello che si legge ieri e l'altroieri siamo tutti un po'un po'perplessi c'è un altro aspetto che vorrei
E vorrei aggiungere questo piano come dicevo ci sono Investimenti quindi spesa in conto capitale
Poi però alcuni di questi investimenti vanno alimentati con spesa corrente faccio un esempio famosi asili nido che bisogna costruire per rendere questo Paese più inclusivo
Che cosa permettendone di lavorare quindi cresce di di di ridurre le disuguaglianze ecco io parlo costruisco gli asili nido ha bisogno di pagare le maestre che lavorano negli asili dominio della legge di bilancio ci devo mettere spesa corrente
Ecco come la finanza questa spesa corrente è chiaro che non la posso finanziare a debito perché quello non è il debito buono il Veneto buono l'ha definito molto bene Draghi è un debito che di natura è temporaneo
Non può essere permanente cioè la spesa che faccio ogni anno come lo stipendio di una maestra d'un maestro
Deve essere necessariamente coperto in un altro modo non attraverso indebito altrimenti aveva un debito che non fa altro che crescere
Ecco non c'è assolutamente nel dibattito pubblico la discussione sulla spending review non se ne parla assolutamente più come dicevo prima un contesto meraviglioso si può spendere regole state sospende la Commissione europea ci dice spendete
E sembra che il debito non sia più un problema che tutto quello che si farà e debito buono ecco attenzione che non è così
Quello che mi piacerebbe vedere ma su questo anche sono un po'perplessa è un dibattito serio strutturato e di lungo termine sulla spending review sta nel mille non si dica solo tagliare scrivere anche ricomporre
Quello che abbiamo visto che la pandemia poi avete i dati nelle slide
Ed abbiamo concentrato vuoto del Welfare sulla spesa pensionistica molto poco sui giovani e sulla sanità
La panne minaccia chiarito proprio in maniera lampante abbiamo sbagliato vanno investire più su giovani più sulle famiglie
E più su sulla sanità quindi è necessario fare una ricomposizione questo anche chiedo la responsabilità politica ecco se ne parla troppo poco
Viene io però dico dinanzi al dipinti anticipa perché anch'io voglio fare un paio di domande nel abbastanza finché intanto su cioè la difficoltà e lo scetticismo di riuscire poi a spendere questi soldi dove dato indicando oppure di riuscire grazie a questi soldi investiti Stilliti a far crescere la nostra economia nostra ecco Miccoli cioè con un capitale che faccia crescere e con l'Italia Italia e quindi e e viene visto da boh di criticità intanto difficoltà di fare sistema
Questo già bene né i fondi europei generale dei grandi progetti europei non riusciamo a creare giusta massa critica per intercettare si tranquillizzi
Oppure diciamo di far sì che prevenire non dove questo argomento non sempre ci sono presidente che abbiamo nelle nostre economie faccio due esempi su tutti giusto veritiero che dovremo muoverci non glielo pubblica distrazione livello tecnologico verso il cloud peccato dei campioni del cavo su Monica cinesi quindi verso innovazione ai soldi andranno fuori
Congresso
Quello di parlare tanto di sostenibilità malpensata verrà sostituita delle nostre aziende va bene andare verso l'elettrico va bene andare verso l'idrogeno Mauri innovazione spinta porterebbe a centinaia di di porsi lavoreremo nonché anche a all'impossibilità oggi per esempio abbiamo un parco macchine con cinque milioni di euro zero e stanno continuando a pensare sulle beh forse dovrebbe aiutare quei due più ricchi cioè non è zero ecco
Questi lo scetticismo vecchi Corriere può anche su queste parti cioè ma cioè pensiamo voli pindarici lanciato dico sempre e un'altra piccola cosa invece cederlo a livello di politica internazionale
Proprio sul tema del flessibilità adesso sembra che avvengano nuovo asse tra Francia e Italia e voci francesi sostengono insomma francesi siccità appoggiato da Mantova il grande nuovo Draghi come un uomo forte anche nel dibattito europeo a soprattutto perché dei delle prossime elezioni tedesche come un sicura défaillance della vecchia intellighenzia tedesca e quindi anche una perdita su dodici
Di influenza da parte della Germania Nina bacino
Solo due domande concluse così se non lo faccio è grazie certo allora al latrina su sulla capacità di spendere
Allora quello che forse si può un modo di riassumere tutti i test investimenti son tantissimi alcune isole sono anche utili ma insomma i soldi erano tante stadio qual distribuiti ammette piace quello diciamo all'altro sono un po'più positiva che si pone al centro la persona qui c'è il grande rilevanza sulla formazione su quello che dice di tour di fare anche sistema
E per esempio per quanto riguarda la pubblica amministrazione se negli anni passati si è puntato su sanzionare o punire chi faceva male
Ora invece si punta a valorizzare chi fa bene quindi alla persona anche il ministero stesso e va bene quando io dicevo che sono al tavolo dagli stessi
Comunque speriamo che anche Nissan è cambiato testa nel frattempo e quindi l'idea è di formare di acquisire competenze nuove rimettere al centro la persona competente che da dei servizi anche più a più qualificati a tutti noi cittadini qui mi sembra che ci siamo un cambio proprio di modello
E questo potrebbe essere una cosa positiva il sul fare sistema a qui dobbiamo compiere passi importanti perché gli investimenti non possono essere solo pubblici bisogna attrarre investimenti privati
Sia con punto de delle partenariati pubblico-privato l'appeal pensa otto possono fare aziende sulla formazione e sulla ricerca
E ci vorrà con lo sforzo di tipo dimmi dimensionale sulle aziende aperte delle piccole e medie aziende sappiamo che hanno problemi per quanto riguarda il più difficile per loro fare
Fare dei salti sotto questo sotto questo aspetto quindi diciamo che le condizioni ci sono le risorse pure io io penso che la la politica la politica al vero è il vero mutò punto interrogativo come dicevo prima sull'asse franco Franco italiano sulla flessibilità attenzione perché poi la Francia tradizionalmente fa sempre l'asse con la Germania sempre
Pervade e questo spiega anche perché la Francia nonostante per nove anni non abbia mai mai rispettato le regole europee
E per questo motivo era messa sotto una procedura di infrazione perché anche qui si racconta spesso ama la Francia la ma rispettata Navona rispettata ma fatela sotto procedura d'infrazione
E però nonostante ciò la Francia sempre avuto uno spread molto basso rispetto al nostro vero del debito il più basso però è anche vero che i mercati si son sempre sentiti rassicurati dal se franco-tedesco quindi io non so quanto può anarco mollerà mollerà in maniera diciamo drastica vedremo le elezioni europee certamente l'uscita di scena di Angela Merkel che è stata in questi anni in questi quattordici anni motore d'Europa
Darà a Mario Draghi ecco perché lo definì un assetto uno veramente un ruolo molto molto molto importante
E e lo dico con dispiacere questa uscita col con Angela Merkel perché io penso che in che gli anni di grandi radici con Angela Merkel alla cancelleria
Hanno funzionato molto bene una buona unione di un politico con una visione lunga e di un tecnico con una visione lunga quindi questo a
Permesso di fare dicevo anche prima lentamente perché i passi sono stati fatti lentamente ma senza di loro forse sarebbero fatti ancor più lentamente
Su un imbuto scusate allora verso uova per la domanda finale conclusione dell'economia
Va be'ultimo ma non la la domanda Veronica a un sentito parlare di tasse naturalmente nel convegno su per la schiena dice adesso faremo anche le tasse le tasse europee ecco e quindi noi poveri contribuenti raggiungiamo dolore al dolore a meno che a meno che non si vede non si inventino qualche cosa cioè
Saranno entrate per l'Europa
Tutto quello che viene dal mondo della finanza solidarietà Manzoni eccetera che dovrebbero dare i soldi a destra a sinistra quelli non riusciamo pensioni Carli se ci riesce in Europa beata lei voi
Ecco quello credo che la grande trovata sarebbe affidiamo all'Europa da un punto di vista fiscale
Alcuni settori nel quale noi non riusciamo a dire la Suma una lira
Questa potrebbe essere una ma non voglio fare il ministro voglioso vero che se c'è qualcuno che ci ha pensato ecco norma io sono totalmente d'accordo quando si fanno queste proposte dall'età sempre pensare che si a
Una cessione di un piccolo pezzo di sovranità di potere politico e spesso i politici mi piace vedere
Diciamo le entrate delle tasse ma non gli piace cedere il potere ecco perché il debito pubblico piace tanto ecco perché finanziare la spesa attraverso debito che sia italiano europeo è sempre preferibile dal punto di vista di un politico rispetto a una tassazione
Perché significa delegare cedere cedere una parte della della propria capacità decisionale nazionale
Però quello è l'indirizzo no questa è la strada è ormai c'è un accordo politico quindi si tratta solo ora di definire dettagli di definire il tipo di tassazione che sarà definita a livello europeo
Colgo l'occasione ora che siamo parla di casa dicono che invece succederà Italia perché prima ho fatto come esempio qua non ci sono più tornata sulla riforma del fisco
Quell'anche è descritta in maniera diciamo piuttosto meno dettagliata delle altre nel piazzale di ripetere senza perché considerata una di una riforma che accompagna quindi non abilitante non orizzontale così vengono definite le riforme più importanti concorrenza Giustizia e Pubblica amministrazione ma ci sono anche delle riforme di accompagnamento uno è quella del fisco e l'altra del gli aeroporti Tatoli sociali e la politiche le politiche attive
E qui brani di nuovo ha inserito un metodo nuovo e io ripeto otto importante che riassumerei facciamo fare a chi sta a fare
Quindi un gruppo di Esperti che si occupano del fisco e non più come si è proposto in passato interventi singoli ma con una visione di nuovo d'insieme organica
Il che significa cominciare da semplificare il nostro sistema detassazione e qui purtroppo
Bisogna ricordare che di nuovo al tavolo ci sono praticamente tutti quelli che negli anni hanno parlato di semplificazione e poi non l'hanno fatta
Un esempio per tutti il capitolo delle deduzioni e le detrazioni famose tax expenditures c'è quella giungla di spese fiscali che negli anni sono aumentate si sono un messe una insieme all'altra che serve una realtà per acquisire il consenso nei confronti di gruppi specifici ora lì bisognerebbe fare una grande opera di razionalizzazione ma questo significa andare a toccare dei degli interessi dei privilegi
E non si è mai fatto non vi faccio un esempio quando i Cinquestelle ma anche altri partiti però Cinquestelle diciamo la spararono grande
Troppo dissero per vincere le elezioni le ultime elezioni che si è votato nel loro nel loro programma elettorale si parlava di una riduzione di Guarani tam miliardi di queste tax expenditures
Ora i Cinque Stelle stava ancora attorno al tavolo del tax expenditures invece di ridursi di quaranta miliardi cifra enorme enorme
Sono aumentate
Quindi di nuovo io penso che le intenzioni ci siano abbiamo Draghi e al diavolo Europa che è stata parte nostra artista man mano alla politica quindi forse il contributo che possano dare tutte noi scegliere bene
Non c'è nessuna domanda incoronano arrivando anche a Roma se non ricordo male sarebbe minore
Gabriele parlando
Abuso no il mondo non è una cosa garantita da un altro non erano che farà campagna ma salve grazie per la lezione io volevo fare una domanda desti poi il in un certo senso a quella del Professore Morelli è che diciamo è una curiosità visto che lei che sicuramente attento la l'Europa in questo senso qui io volevo chiedere l'infrastruttura del cinque g che sicuramente è una risorsa spogli risorsa strategica
E dall'Europa considerata essere in qualche modo costruito pure CIA a ci appoggeremo ai cinesi o gli americani ma da quello questo Renault così i cinesi ci arriveranno prima
Questa è la domanda so che erano alla messa una delle cose che se lei legge il il piano ci sono diversi i dettagli che ci appoggeremo ai cinesi misti risponde magari brevemente perché saranno Federer non più su questo argomento non la vedo forse più complicata
Era per onore come questo che mi sembra che i cinesi sono è vero che più complicata perché non dovremmo avere un profilo più atlantista però mi sembra che in qualche modo tredici mesi cerchi no di me perde ieri in tutti i modi ieri su questa infrastruttura qui in Europa almeno Lea mi sono fatto
In ogni caso Pedrazzi per natura
Grazie a lei
Benissimo
Diamo concluso
Ci rivediamo quindi lunedì prossimo monco no lunedì venerdì prossimo con Alberto Mingardi ringrazio la professoressa De Romanis da alla prossima
Grazie a presto
Grazie arrivederci
Il giudice
E invece