Voci Africane - Trasmissione del Movimento degli Africani

Radio radicale benvenuti alla nuova puntata di voci africane la trasmissione del movimento degli africani come di consueto abbiamo in collegamento telefonico si deve giuro che è il coordinatore del marito degli africani benvenuto nuovamente su Radio Radicale
Benvenuto che attriti ascoltatrice ascoltatori
Allora si va oggi abbiamo un ospite importante a te la parola ovviamente per introdurre la trasmissione come al solito
E sei abbiamo sempre fatto vorrei che la nostra Rossi se presentarsi da sola come abbiamo sempre fatto prego
Grazie mille mille libraria che mille Radio Radicale per per l'invito
E ovviamente buon buon pomeriggio a tutti gli ascoltatori si gli ascoltatori
Dunque io mi chiamò Serena facili sono non ci sono altri cara sono nata a Roma e vissuta Frosinone realtà
Nel ci tengo a dirlo perché poi magari ci sarà un motivo per cui racconterò anche alcune cose
Sono quattro musicologa impegno e trombosi ecologia ma anche pedagogia della musica all'università di Tor Vergata
Che è la seconda Università di Roma
Il motivo credo per per cui scrive mi ha invitato adesso forte ce lo dirà anche Luigi voglio solo anticipare che nei miei studi di dietro musicologa mi sono occupata
Di Africa sono stata diverse volte Iraq grafica per fare degli studi sulla sulle musica soprattutto tradizionali
E mi porto dietro quindi questa questa amore questa questa confidenza anche Biffi consente in da da pari da quando ero studentessa e quindi molti molti anni fa questo purtroppo per me perché mi sono laureata del mille novecentottanta
Molto bene allora sembra spiega CD il motivo di questo invito
Allora questo impietoso fatto fare la
La decisione di origine come poiché africane dà voce a Turchia africane Gaia e canotta Ottone che africane di adozione molti non conoscono né neanche il nostro continente sentono parlare dell'Africa molti paiono anche dicendo l'Africa come un Paese è un paesino quando la perché è un grande continente un contenuto di diverse culture possiamo anche parlare dell'Africa e l'Africa
Allora ero molto in quella città il progetto il programma che è stato realizzato Reggio orme o quadri nelle periferie di Roma
Questo Allegri piccole era o rimane società mutui che rituali nella Roma transculturale questo è una cosa bellissima omaggio ha detto una parola di questo tipo transculturale
Specchio era importante farei sentirà tutti italiane perché la radio radicale circa anche più che l'Italia perché le voci africane da parte di che latte carne fa qualcosa per raccontarci come lì è venuto in mente
Proporrà all'università di Tor Vergata perché iniziativa che affatto
Dopo tanti vivo ormai tanti meriti chiusura ha fatto la riapertura insomma con la cultura rituale musicale
Compagnia cantando africana e perciò ho voluto invitare la professoressa di poterci luminare adesso
Le sue motivazioni con i suoi
Con ricercatrici ricercatori
Molto bene allora professoressa a questo punto a lei
Finché i molto molto volentieri allora nell'iniziativa qui fa riferimento schiva molto recente avvenuta appunto la la scorsa domenica
E ed era all'interno di del leader Festival delle periferie che è stato organizzato è un tre giorni organizzati a Roma da Giorgio di Fini che che sta lavorando per il museo delle periferie che sorgerà a Tor Bella Monaca
E Claudia Pecoraro di parecchi pone altri gli altri organizzatori
E noi in un'iniziativa che ha coinvolto moltissime realtà di Roma ma anche qui fuori Roma
E noi come Dipartimento di studi di storici del patrimonio culturale formazione società non è un po'lungo
Ma abbiamo voluto proporre proprio l'iniziativa di cui parlava estiva che riguardava in un focus praticamente su su comunità ritardi cane
La la però sono comunità
In questo caso componente nigeriana
Che noi abbiamo frequentato io un gruppo appunto di ricercatori vanno acuti Alessandro Cosentino
Maria Costanza Solazzo e altri studenti che nel passato insomma sono si sono impegnati in questa in questo lavoro
Abbiamo conosciuto queste comunità all'interno di un progetto che ora si chiama musica emigranti e chi è cominciato soprattutto andando ad indagare ad indagare le musiche rituali quindi le musiche che venivano eseguite da comunità migranti in luoghi di culto della capitale
E quando
Roma per la città che è e quindi avendo moltissime chiese devo dire la città è veramente interreligiosa quando quando abbiamo usato il termine transculturale
L'abbiamo fatto sapendo quello che dicevamo tutto sommato è una città che possiamo definire accogliente anche sul piano religioso ma chiaramente un c'è una certa predominanza anche di cristiane
E e le due comunità che abbiamo invitato sono erano in particolare proprio cattolica faceva fanno riferimento a tre e chiede chiede nazionali la chiesa proprio pongo che che gestita dalla comunità congolese a piazza Pasquino chiederà anticima Natività
La Chiesa nigeriana di che si trova canta Ambra che pratica ma Santambrogio ed è anche quella in centro praticamente all'interno della il primo limitrofa diciamo
Alla alla zona del ghetto della caschetto e e l'altra la sua chiede invece è proprio a Torre Angela quindi vicini chiama a Tor Bella Monaca una chiesa di periferia
Che però ospita una conferma che l'ha in cui ci sono anche ovviamente italiani mai che ospita anche una comunità nigeriana un'altra ma a parte gli italiani a Roma sono molto numerosi momenti va probabilmente di avervi avrà voluto dire
E e in quel chieda
Ci sono appunto una comunità nigeriana che officia
Nel secondo il rito nigeriano quindi nella lingua nigeriana così come il Concilio Vaticano secondo ha concesso ma lingua ci tengo a dire anche musicale perché queste questi di queste liturgie sono queste mette sono tutte quante accompagnate da da musiche
Canti
Con una con strumenti strumenti anche della tradizione soprattutto voi boh canzone che sono nelle lingue utilizzate Nigeria quindi rilievo ma anche a usare Yoruba
E e talvolta anche un genere lamenta anche in parte inglese perché nigeriani sono anche anche anglofoni e e e e quando chi entra in questa chiesa come nella chiesa congolese come nella chiesa di Sant'Ambrogio
Effettivamente sia l'impressione di trovare spieghi in una chi entra archi in Africa perché il i direttori di coro i musicisti fanno riferimento anche a tutto un repertorio che viene proprio dalla madrepatria
A fianco a questo però quel giorno proprio e poi cerco di Dante poi mi fermo abbiamo invitato anche Steve perché con il suo gruppo anch'e invece se c'erano delle danze bellissime
Una una una munirsi di una musica cioè una delle danze rituali Colin maschere tradizionali
E qui ci sarebbe proprio da da aprire una piccola finestra sul fatto che le le religioni tradizionali in un po'in tutta l'Africa io devo dire anche stilistica parliamo della Nigeria io ho lavorato soprattutto nella parte nell'Africa centrorientale gli antichi culti fine coloniali in realtà resistono tutti sì benissimo e spesso coesistono o le religioni con le vieta firma con le religioni successive che sono state portate dalla colonizzazione e in qualche modo incruento hanno spesso e volentieri queste le le le altre le altre del gli altri diciamo le altre ritualità chiamiamole così e la musica sicuramente un tratto
Di quelli più evidentemente chiamiamolo così già o culturali quello che ci fa proprio respirare un po'sapore sapore dei dei luoghi dei luoghi Africa dell'Africa in cui stiamo parlando
Steve dovrà voi che avrebbe ne avranno Dario no ecco ma diciamo è molto interessante questo che diciamo ci sono stati ce ne siamo occupati qui a radio radicale anche punto studi proprio su questa e nuova realtà appunto multireligiosa no nel nostro Paese in particolare effettivamente nelle grandi città a Roma Milano dove appunto come dire la e per esempio questa è molto interessante proprio per la diciamo la chiesa
Più diciamo autoctona l'Italia che la Chiesa cattolica dove effettivamente c'è appunto una contaminazione una un appunto dei luoghi in cui non solo diciamo cioè questa contaminazione religiosa ma c'è anche un sono dei luoghi in cui attraverso diciamo la comunità religiosa come dire sono dei luoghi di di aggregazione che servono anche socialmente Dabo da vari punti di vista no addirittura molto spesso sono anche luoghi disservizio nel senso per aiutare insomma immigranti delle varie generazioni soprattutto nelle ultime a potersi integrare meglio in una società complessa si come diceva la professoressa accogliente da un certo punto di vista ma da altri punti di vista anche molto respingente comunque appunto complessa per quanto riguarda anche le leggi che purtroppo sappiamo molte di queste leggi sono delle leggi diciamo come si potrebbe dire proibizionista e poi
Su questo che cosa ci può dire professoressa
Vi chiediamo solo raccordi chiamata l'altro noi abbiamo cominciato la ricerca
Nel due mila tredici con idea era addirittura precedente del due mila dodici devo dire che le leggi sono nel frattempo cambiate abbiamo visto anche abbiamo vissuto anche dei cambiamenti delle corruzioni dentro
Che cioè tutto ormai è tutto un divenire non è cercano di venire in positivo persino erano assolutamente non voglio fa pensare che sia tutto quanto bello
Però però queste era ha ragione perfettamente quando dice che quelli di luoghi di culto sono
Non solo luoghi in cui un fedele vai prima e la sua devozione Rollo dicevamo anche l'altro alla domenica nel nel dibattito
Questo non solo per il per gli africani ai quali abbiamo lavorato anche con Filippini abbiamo lavorato con
Con comunità che vengono dall'Europa dell'Est e ognuna ha le sue caratteristiche le sue peculiarità
Però generalmente le chiese sono un primo luogo e i luoghi di culto non un primo luogo anche diciamolo di accoglienza un luogo in cui si va quando non ci sta
Dove sbattere la testa possiamo anche dirlo
Magari sia chiusi come badanti in una cavità estiva in chieda perché si sa Chelli quella chiesa poi in particolare l'effettività click perché trovano gruppo di sostegno a volte anche economico a volte anche per trovare lavoro come dicevi in alcune imposti oppure chiede anche che aiuta a far le pratiche per i permessi di soggiorno e così via nata anche
E anche in chi è un po'parlare la propria lingua mangiare il proprio cibo perché spesso qualifiche attengono a mangiare e sentire la propria musica presenta gli altri dicono ci limitiamo a casa
Laganà quelli che ha degli africani devo dire è che quando noi chiediamo va be'ma è cattolico deve andare a Messa ti fai tutti questi chilometri per arrivare in centro
C'è chi parte anche da Paesi fuori Roma per andare in quella chiesa e lui quando ce l'hai magari sotto casa il tuo problema con io diciamo non può risolvere facilmente
E non lo tutti dicono che leggendo le due cose
Che canoni interessanti anche da dire qui penso e e cioè uno che appunto normali di ritrovo i miei amici trova i miei parenti e così via mando le mie colpe come abbiamo detto ora ma anche no no ma lì io prego meglio perché saremo con una la musicalità la forchetta d'energia che mi vengono che mi viene proprio dalla dalla cultura dal modo di pregare
Comunque danzando cantando suonando
Che io sono abituato a sentire anche in Africa mentre è entrato in una chiesa italiana mi viene da dormire gliene sonno Nuria scopre questa anche penso che sia intendo agenti interessante anche da da sottolineare
Ce ne
Va estesa ecco allora i fratelli vorrei
Associare tutte quelle spunti che avete messo in moto c'è Andrea e la professoressa no la cosa che nei minimi viene mentre stavate parlando uno dopo l'altro
E il fallimento di del Comune di Roma per quanto riguarda la specializzazione
Lui perché se personali che tutti noi mica chiediamo un luogo il contro
Un luogo in transculturale com'è stato messo qua su i progetti programmati che abbiamo partecipato domenica scorsi ventitré Mancino il ventidue ventuno l'empireo mentire
Si inserisce
Essi si la coda che che che che che mi oddio mio mi veniva da piangere che uno deve lasciare chilometri per andare in chiesa
Al centro di Roma soltanto per il fatto che non ha un altro posto dove incontrare la gente
Nel senso il il Comune di Roma o un tutti i Comuni italiane potessero capire cosa colpire socializzare
E il stare insieme a italiane nonché dei miei socialità restando per conto tuo
Anzi vorrei che il queste nostre richieste che ormai è diventato una specie di cricket mo'sociale
Dove la chiede che si nasconde dietro alle cristiano cattolico quello che vogliamo ma per poter esprime la propria cultura
Vorrei chiedere la professoressa se si potesse fare altre iniziative preparato negli occhi a acché Icc governa per capire che le culture e delle comunità stranieri in Italia
Hanno bisogno di uno spazio e poi Balotelli preferisce ancora di più
Perché nelle periferie di Roma per esempio la notte e diventa un un posto morto male l'attività culturale socio culturale
Possono aiutare che italiane io autoctoni che vivono in queste preferire immigrati che sono arrivati per fortuna in quella periferia circonderanno durante un'auto specie una oltre che fare una festa
Che che possono condividere a quelle cose
E così eliminando quello che si chiama F gli occhietti
La paura
Perché la musicali il portato della musica e la cultura la diversità
Culturale
La sua bellezza e la sua ricchezza perché sono diverso
Dove si potrà sentire sia in linea nel Congo le le altre prede africane anche insieme agli altri immigrati di varie paese del cederli
Centro sud americano adriatica che circonderà ognuno porta il suo sapore ingresso ricche Mauriac sulle canzone
è si famose che insieme e quelle italiane da parte la finale appiccica cioè tutti insieme appassionatamente
Sì contiene di perché Roma e una a Roma città aperta anche se a quei politici devono invidie italici
Facendo sempre propagandato l'immigrazione per vincere qualche voto ma possiamo smentire tutto questo se ci può avere una c'è ancora una volta un'iniziativa che Topor ma insieme tutti quanti guidando
Per la qualità che noi abbiamo tutte le ricchezze che noi abbiamo
Nel Senese Luca
è una bella decide sì Anna Melato l'eccitazione IVA e e posso risponderti con ciniche
Noi abbiamo cominciato da richieste perché era lì che trovavamo
La musica Farina sugli con facilmente musica fatta dal vivo tutte le domeniche necessariamente si poteva conoscere anche musicisti K e lavoravano fuori
Del resto tu spesso
Sai no conoscevi già la banda croupier però dirigenti li abbiamo io ricordo quella quella la invitavo festa che era stato organizzato da proprio in Vaticano da te
E in occasione della della nomina del vescovo saggi ci sono dei momenti proprio che abbiamo vissuto dei momenti molto intimi importanti e e la trovavamo vivi
Ed la quantità che tu proponi a interessante
E e e direi che possiamo considerare l'iniziativa di domenica uno uno dei vari limiti che ci sono provati a Roma perché forse c'è una storia anche e tu la conosci tutta la storia dei laboratori dalla Caritas anche colloquio torniamo alla religione dall'Ancma
Vietati anche nelle scuole e altre cose garantita anche con il Comune che saranno stati momenti più specie a Roma secondo me da quando tu
Qui e e le le quindi per quel che mi riguarda per quel che posso dire io che mi occupo nel considerare questo momento via Libertà estiva come un inizio
Tra di rapporto tra Tor Vergata che ha in quella zona il il il nuovo Museo delle periferie che dovrebbe nascere ed è un'iniziativa del Comune
Speriamo bene che il bar nasca anche continuino a sulle elezioni eccetera
E e anche porno dell'ex fienile dove eravamo centodieci il bollo questo popolo che è gestito dalla Rete ventuno aprire alla Rete di diverse associazioni che lavorano anche con i migranti
Ci sono gruppi di madri eccetera
E c'è stato anche l'interno di per festival un video fatto da dal laboratorio di antropologia del professor Mariani uno ad un mio collega che lavora nella realtà lasci finire
E quindi perché tu ci stai ci tiriamo su le maniche e cerchiamo di iniziare qualcosa dodici mo'io ci sono
Ebbene insomma mi rivolgo a lei via subito
Allora Andrea sì noi stiamo avviandoci verso la conclusione mancano sette minuti alla conclusione del nostro tempo ma insomma la le considerazioni di stizza mi portano a a domandare la professoressa come e lei appunto l'ha detto no al ha fatto un accenno alla al cambio delle leggi no negli ultimi anni eccetera e siccome lei ha un'esperienza che va dalla frequentazione dell'Africa la frequentazione delle comunità africane qui è così
Se lei può fare un bilancio ad oggi insomma di come il lavoro che anche lei fa come altri per l'inclusione per insomma una cultura appunto più aperti per appunto Latrun scultura come diciamo il punto ad oggi dopo tanti anni se ci sono stati anni più difficili anni migliori e e anche le prospettive
Dunque chiaramente quanto tempo minuti allora Kerkorian prevedono cioè la prima
La prima cosa che mia migrazione avrebbe risolta Corinaldo con delle leggi diverse che prevedano la possibilità alla gente la gente di venire
Motivata partendo da lì con un passaporto e eccetera insomma cercano di deve finire
Devono bisogna assolutamente come comunità mondiale cercare di
Di risolvere questo porno questo problema della della gente che si butta nel mare che veramente un dolorosissima allora noi tra le comunità che abbiamo seguito cioè quelle Eritrea anche andiamo alle vecchie kefiah dell'Eritrea Eritrea cattolica che ortodossa
E li abbiamo visto ondate
Gli arrivi di giovanissimi
Poi a un certo che volevano magari andare in Germania e poi sono stati bloccati e tornavano indietro che percepiva un unicum percepivano problemi che si accumulavano questi persone che arrivavano andavano via
Anche anziane donne che stavano in critiche in Italia da da da dagli anni Settanta eritree che avevano fatto venire il nipote che lo salvava notiamo storie veramente anche commoventi
Allora come si fa a Opera
A operare con queste con queste persone bisogna innanzitutto il primo problema che devono trovare lavoro e trovare Cascini quest'anno e questo è il problema grosso
La culturalmente noi abbiamo avuto una grande fatica negli anni Novanta i primi anni Duemila di di ospitalità alcuni quartieri come Tor Pignattara grandi esperienze di integrazione e che continuano ancora oggi
E che convivono però con con momenti che vogliamo anche più che altro di ignoranza ecco come diceva IVA dal punto di vista culturale più fatto di
Come dire che non non non voler vedere non voler sapere tutti fra le tue cose che io faccio le linee
Un e grande luogo di comune comunanza sicuramente la scuola concludo questo perché l'integrazione Kolar spiega che c'è in Italia
In importante la legge è buona non viene riapre applicata anche per quanto riguarda l'insegnamento dell'italiano come lingua seconda ma
E comunque la legge nell'enorme come dire come tante ci sono ci si può anche su quello lavorare che seconde generazioni e le terze generazioni sono
Una grande peraltro ovviamente il coro di concludo per tornare a con tornando alla coda di prima il coro di Torre Angela che ha cantato domenica
Erano tutti giovanissimi sono ragazze che parlano l'italiano meglio di me
Che che cantano però
Come dei cani benissimo e e avevano la direttrice faceva ancora la scuola superiore alcune ragazze del coro erano delle scuole medie
E queste una speranza ecco certo allora scrivo
Atte andare verso le conclusioni in due minuti
E che i no la la coda è ha detto bene la professore soltanto che
La gloria e al cinquanta per cento perché perché i bambini o questi bambini che arrivano perfettamente l'italiano io proprio davanti a loro spariscono
Non ama la finalina una di quelle proprio quei problemi che le alleghi italiana
Che non fa finta di non vedere gay chimiche dovere fa finta di non sapere che questi bambini nati qua non specifica sono qua e che non vanno alla Cederna all'italiana
Per il tutti i percorsi che hanno fatto e molto deprimente
Questo uno ed è un'altra cosa è che e adesso la lega solida scuola andata un pochino meglio Marconi sotto il tetto di torto dirigermi
E io stavo alla Pisacane di Torpignattara ai tempi di Berlusca
Ma durante questa legge che eccitano
Molti bambini che vorrebbero andare a scuola non potrà andare perché sono troppi cioè essere troppi nella scuola nonostante il fatto che c'è la possibilità di insegnare la lingua italiana
E poi perché lo di tutte le erbe un fascio perché non tutti i bambini i difficili genitori stranieri sono state portate da ci sono nati qua anche di loro anch'essi nella classe ci sono colori diversi non vuol dire che non parlano italiano
Che confusione comunque cresciamo nella buona strada con quello che abbiamo detto finora credo che qualcosa di positivo faremo c'è il futuro prossimo
Molto bene e allora io ringrazio veramente innanzitutto la professoressa Facci che insomma ci ha dato un apporto importante per quanto riguarda la conoscenza del lavoro anche dell'Accademia rispetto a a insomma la la transculturale tali vediamo questo termine grazie dunque per essere essa per aver partecipato a voce africane
Eh grazie naturalmente Sempre anche assi bell'appuntamento come al solito è tra due settimane sempre alla stessa ora intorno alle quattordici e trenta la conclusione del notiziario di radio radicale grazie buona giornata a tutti
Buone idee molto c'è arrivederci e buona giornata