Elezioni amministrative. Le primarie del centrosinistra a Torino: intervista ad Igor Boni

Torniamo a parlare di Torino torniamo a parlare delle comunali e torniamo a parlare con Igor Boni presidente di radicali italiani che ricordo ai nostri ascoltatori candidato alle primarie del centro sinistra proprio primarie che si tengono per scegliere il candidato sindaco Igor ha intanto benvenuto buonasera
Ora io lavorerò tutto allora l'altra volta quando ci siamo sentiti tu arrivi iniziato dicendo finalmente la buona notizia è che si tengono le primarie si terranno il dodici il tredici giugno quindi fra pochissimi giorni siete in quattro candidati che poi cioè Stefano Lo Russo Enzo Lavolta e Francesco Trezzo
Dobbiamo dire ai nostri ascoltatori che la prima cosa che balza al agli occhi è che presso Lorusso e la volta sono tutti i consiglieri delle comune tu sei l'unico fuori dal dal Comune
Ma i fatti io dico votate un sindaco fuori dal comune se è uno degli slogan che sta utilizzando proprio perché diciamo cerco di valorizzare di mettere l'accento su una storia politica che altra e diversa
E la storia di una persona che e iscritta al partito radicale dal mille novecentottantasei io gli ho fatto oggi negli scorsi la trentaseiesima iscrizione al partito radicale
Ed allora col Partito radicale poi adesso anche con radicali italiani
E con tutte le associazioni dell'area ho fatto politica per strada seguendo tutte le campagne col metodo radicale col metodo non violento con la raccolta delle firme e noi lo abbiamo fatto dicono e non casualmente perché non è che sia solo io ovviamente
L'abbiamo fatto come metodo alternativo a quelli al metodo di stare dentro il palazzo a fare politica c'è tantissime persone
Diventano consiglieri comunali fanno politica smettono di ai consiglieri comunali non fanno più politica noi facciamo politica perché ci crediamo
Perché abbiamo la passione che brucia abbiamo idee da promuovere investiamo denaro investiamo tanto tempo e un metodo alternativo e quindi io lo metto alla per lui diciamo lo metto sul tavolo delle primarie per dire guardate io non è che vi dico che poi farò questo io ho fatto questo per trentacinque anni poi utilizzano lo stesso metodo dentro il palazzo con i cittadini torinesi e non sopra i cittadini torinese
Ancora c'è raccontato di una Città diciamo insofferenza perché c'è un'età media alta cioè un numero alto di disoccupati un numero alto di casse integrati in una città che non ha trovato ancora
La sua a vocazione economica dopo i fasti del passato insomma qualsiasi italiano sa che era il cuore della della Fia te Torino e i e allo stesso tempo ci hai raccontato una tua iniziativa se non ricordo male otto circoscrizioni e con la Bonino Marathon tu hai girato tutte e otto le circoscrizioni
Che è stato l'iniziativa un po'goliardica e come tutte le cose con gli Hardy che molto seria abbiamo percorso in totale quarantadue virgola cinque chilometri
Abbiam fatto di fatto una maratona divisa in otto tappe una per circoscrizione partendo sempre dalla comune per fare una corsa che arrivava in qualche punto significativo di ciascuna delle otto circoscrizioni tu adesso parlarvi della ex FIAT la penultima tappa di sabato l'abbiamo fatta dal centro della città fino a Mirafiori fino alla vede ex FIAT ecco FC a oggi
Teatranti proprio segnalare il fatto che Torino non ha trovato una sua nuova vocazione economica proprio perché dovrà trovare molteplici vocazioni economiche la manifattura occupa il ventisei per cento dei cittadini lavoratori torinesi
Quindi un numero molto importante non più quelli di una volta ma numeri sempre importanti gli altri l'altro settantaquattro per cento lavora in altri settori una cultura nel turismo nelle altre impresa nel terziario e via dicendo
Torino denunciare diciamo una molteplicità di fattori e non deve essere più sotto il giogo di una sola azienda e questa è la scommessa che non è affatto vinta ma che dobbiamo vincere vogliamo invertire il declino la maratona
A simboleggiato il portare il palazzo nelle periferie
E i cittadini dentro il palazzo l'abbiamo fatto correndo con magliette e bandiere mi sembra che abbia avuto un riscontro anche dal punto di vista informativo abbastanza importante e correndo molte persone ci riconoscevano e qualcuno diceva qualcosa da qualcuno ci incitava qualcuno magari invece non è non apprezzava la nostra iniziativa però ci siamo fatti vedere per otto giorni in tutta la città e credo che sia stato anche simbolicamente un gesto
Significativo importante
Allora ancora tu ci hai raccontato dire alcune tue proposte l'aumento delle linee del della metropolitana io ho anche un po'scherzato l'altra volta della città metropolitana però io vorrei datteri e che ci viene e anzi un po'le maggiori differenze con gli altri competitor di queste primarie ricordiamo che ai nostri ascoltatori che Lorusso e la volta sono del Partito Democratico mentre tre esso della di una lista civica
Ma io ne indico essenzialmente due anni prima è un la Panikkar battaglia diciamo torinese e piemontese sulla realizzazione del linea la della linea dell'alta velocità Torino-Lione
Come gli ascoltatori di radio radicale sanno perché ce ne siamo occupati molte volte sono vent'anni che dal Parlamento europeo al Parlamento nazionale
Fino al Consiglio regionale e in Comune a Torino ma abbiamo fatto iniziative per realizzare questa linea non in quanto Torino Lione ma perché è un tratto di una linea che unisce est-ovest l'Europa
E Torino dal mio punto di vista non può perdere l'occasione storica di essere agganciata dal punto di vista dei trasporti della facilità di arrivo dei turisti e comunque in generale delle comunicazioni con l'Europa perché Torino città europea è l'obiettivo che abbiamo davanti questa linea ha creato
Scontri importanti per molti anni oggi gran parte della chimica finalmente è favorevole però non ostili
Fa fatica a notare nel dichiarazioni dei candidati una grande prudenza almeno di
La volta egli presto sul tema che definito un tema divisivo si tratta a molto con i guanti perché immaginano dal punto di vista la possibilità di un accordo poi quei cinque stelle che come sapete
Sono assolutamente contrari alla realizzazione dell'opera ovviamente io non ho cioè e non è solo legittimo essere contrari mi batterei per loro non fosse consentito loro di esprimere la loro opinione ma quando si presenta un progetto per la città di Torino non si può su questo tema avere nessuna ambiguità ne dobbiamo dire
Non solo si alla TAV perché è una cosa futuribile ma perché abbiamo scavato quasi metà dei tunnel che devono essere scalati e quindi bisogna completare l'opera
Nei tempi previsti coi costi previsti con tutti i controlli previsti e unire Torino all'Europa all'est e all'ovest dell'Europa
Il secondo tema e secondo me molto importante è l'approccio liberale alla politica in questa sinistra in questo centrosinistra l'approccio liberale qualcosa ancora tutto da conquistare io credo che l'ingresso di capitali privati
Nella gestione della cosa pubblica con il pubblico che tiene in mano il pallino delle regole e dei controlli ma con la possibilità dei privati entrare anche nella gestione della cosa pubblica che è un aspetto fondamentale soprattutto per una città come Torino ovviamente vale anche per Roma
Dove il debito pubblico è un debito stratosferico a Torino noi superiamo i due miliardi elmetto il debito
Per una città che ha oggi ottocentocinquanta mila abitanti
Che ha una crescita economica Scarpa che perde abitanti anno dopo anno quindi un debito insostenibile
Quindi quando noi oggi in campagna elettorale per le primarie diciamo faremo questo faremo quello ma non possiamo non confrontarci sul palco il fatto che declinante del Comune sono queste
Per manutenzione del verde ripristino di aree
In però a far crescere i posti di lavoro a Torino e immagina o per i Trasporti torinesi e inimmaginabile che non ci sia l'ingresso di capitali privati questo penso che sia un aspetto peculiare della mia proposta elettorale rispetto a quella degli altri tre candidati
Senti Igor lo dicevamo prima si vota il dodici e tredici
Ci sono altri incontri chi volesse invece incontrarti vederti lo può fare in in qualche modo c'è qualche data qualche posto ecco allora diciamolo
Allora intanto io dico l'appuntamento di domani di martedì spera almeno ventuno e trenta riunione organizzativa per gli ultimi giorni di campagna elettorale in via San Dalmazzo nove di a Torino e poi
Vi dico anche un appuntamento di mercoledì alle diciotto che faremo in precedenza sempre in via San Dalmazzo nove piste ma anche in collegamento web
Con e il Accornero e Giovanna Giordano che è una delle cosiddette Madame in che ha animato la manifestazione dei trenta mila in piazza Castello a favore della TAV
Parleremo appunto di liberalismo e della necessità di un approccio liberale della politica nella gestione del Comune di Torino con Elsa Fornero
Per me è un onore poter interloquire mercoledì alle diciotto bis
In ultimo ti volevo chiedere il dodici e tredici come si vota
Si può votare in presenza ci fanno trentanove seggi sparsi per la città quindi ciascuno deve guardare sulla ovviamente votano irridenti a Torino ciascuno deve guardare la propria scheda elettorale in quale seggio vota e trovare il luogo corrispondente nei trentanove siti di voto che sono stati predisposto SIP risposte si vota sabato dalle quindici alle venti domenica dalle dieci alle venti
Possono votare i cittadini che hanno compiuto sedici anni di età al giorno del dodici di giugno
Possono votare i cittadini Ranieri residente a Torino anche extracomunitari e questo è un aspetto credo fondamentale molto bello che da cittadinanza a chi ancora la cittadinanza e poi andando sul sito
Della sul mio sulla mia pagina Facebook Igor Boni trovate anche indicazioni per il voto on line
E bisogna al quale bisogna registrarsi entro martedì otto alle ventitré e cinquantanove
Allora Igor in bocca al lupo almeno rimane ringraziarti ringraziamo i Corbani ricordiamo presidente di radicali italiani candidato alle primarie di centrosinistra
Di ITO rinnovato che vedranno lo vedranno compete Rail dodici e il tredici giugno prossimi quindi sabato e domenica prossima per il voto
I due grazie grazie a voi Deva il lupo viva Radio Radicale