Due Microfoni - Corinna De Cesare col suo primo romanzo "Ciao per sempre" (Salani)

Radio radicale all'appuntamento con due microfoni nostro profondimento settimanale che di richiamo ai libri il libro di oggi è in libreria per la collana le stanze editore Salani Corinna De Cesare ciao per sempre intanto saluto Corinna De Cesare che troviamo qui a radio radicale con credo per la prima volta
No ai tagli che è la prima volta tagliatela riempita la Golino eccetera e una collega
Lavora per il Corriere della Sera nel due mila diciannove ha fondato del period che ha una newsletter femminista diventata in breve tempo una voce piuttosto importante nel panorama letterario con oltre dieci mila iscritti ed è alla sua prima esperienza di scrittrice per quello che un romanzo che ciao per sempre allora la prima cosa che che che che prima di addentrarci dentro la storia e le storie del del libro volevo chiederti quale è stata un certo punto la molla che ti ha fatto capire questo libro diventava qualcosa da
Da liberare qualcosa da da infilare nelle pagine di di un libro l'urgenza la necessità la sollecitazione qual è stata la molla principale che ti ha fatto capire che quello che è evidente è quello di raccogliere perché sono sicuramente ci sono
Alcuni passaggi sicuramente autobiografici
Qual è stata la molla principale innanzitutto
Preparata di urgenza ed è quella che ho che proprio sentito quando ha iniziato a scrivere questo libro quando non sapevo che forte un libro non non non sapevo quanta poste
Effettivamente e io mi mi ricordo benissimo l'attività notte in cui ha iniziato e no pellicole note perché più che per il collega per benissimo che infernali che ha colpito anche a fare
Le ore dove alle ore piccole e quel da Omero di chiusura al giornale e e quindi finivo Tardini finivano Tardini avevamo chiesto le pagine stampato era mezzanotte dovevo tali più o meno fino all'una e mezza quando davvero si parla molto tardi per un'eventuale seconda edizione e e avevo a Elena chiuso con con il giornale finito di scrivere di un'inchiesta che poi è diventata un'inchiesta puntate
Sul Corriere parlo il due mila tredici che che parlava della violenza sulle donne
E da lì mie mie tata questa questa urgenza di raccontare una storia e ogni tanto a scrivere e e qui arrivano più fermata e questa storia mi ha un po'
Fatto compagnia anche in tantissimi anni perché me la sono portata dietro per otto anni prima che che diventasse un vedessero Manta
Sì sì infatti ho letto un po'di cose anche sul percorso del libro che non è stato facilissimo no quindi evidentemente anche perché tu a questo libro in qualche modo tieni molto e quindi evidentemente veri bisogna che finisse in un in un canale corretto no per per per e anche in qualche modo risponde rispettasse quello che per te un valore credo importante provvede un po'alla storia vera sappiamo bene tutti che i libri non si raccontano però noi cerchiamo di dare qualche suggestione qualche elemento della storia peronista Margherita c'è un'occasione che vento è un pretesto letterario in questo caso che però serve al dispiegamento della storia stessa deve costretto a tornare in un luogo d'origine vetro un funerale della nonna che Collina d'Oro che il luogo dove di fatto no cresciuta
Negli anni novanta partiamo da qui senza sperare poi tutto lo che succederà nel libro importantissima capire il il meccanismo che innesca poi tutta tutta la storia del ritorno in quel luogo così importante e decisivo nel passato e poi chi lo leggerà accapigliata anche per il presente e per il futuro ovviamente
Sì Paganini grandi fughe e grandi ritorni fattibile fermo di questa domanda è una citazione di mediterranee il film di Salvatore bensì di Capo d'di quelli che stanno scappando
Perché poi proprio quello che fa la protagonista Margherita
Ed è con picchetti apre il libro con la fuga questa fuga della famiglia Lolli è che dice addio a una Puglia molto selvaggia dell'entroterra che ammonta distante diciamo all'immaginario vacanziere ora che siamo
Abituati a perché al guardare a leggere anche della della Puglia la Puglia che racconta invece una Puglia molto ruvida molto selvaggia
E anche molto Rumi dando è Margherita la protagonista che è un'altra in perenne
Che non è per niente risolta una trentenne che Naguib dubbi e di difficoltà sia personali che professionali fa fatica proprio a incanalare diritto energie in una strada che sente no quasi come una pelle quindi fa fatica a trovare questa questa strada e tornava in realtà netto paesino di origine a quelli nato a Roma in occasione del del funerale Dini sono Anna e danni miriamo diciamo Carpinteri della tanica di forte
Avrebbe voluto tenere Kjetil per settembre però purtroppo e ogni volta Ripa tanto quando meno te l'attento fino tira fatta ogni tanto dalle Cortes secondarie
E per Margherita riceve proprio questi s'
Alla Margherita come dire una sorta di ginepraio un un groviglio interiore da da da sciogliere ed è questo uno dei temi dei temi del libro e i luoghi sono quelli insomma come dire di un po'c'è una geografia dei luoghi che in qualche modo accompagna questo percorso di ricerca e di ritorno in quel luogo anche se il libro che parla di un ritorno e parlo di quello che hai detto e di come si cerchi poi di sciogliere quel quel groviglio di di cose di cose risolte i l'incipit del libro e qui possiamo ovviamente se dava invece uno di una partenza una partenza però in qualche modo reiterata perché recita l'incipit sembrava che il destino tutta la famiglia lo le fosse sempre stato cura di scappare dalla Puglia negli anni Cinquanta era stato il turno della nonna e quaranta ne dovrà toccata loro e dal primo gennaio novantanove
Quando se n'erano andati lasciandosi alle spalle le campagne innevate a bordo di un'Alfa Romeo carica di valigie zaini è un bel po'di lacrime sulle guance mentre le casse la radio trasmettevano
A Lismore Isetta che ufficializzava no la nascita delle euro e questo è l'inizio d'inizio è una partenza invece una vanta
Temporaneamente una fuga no il problema delle fughe che possano essere delle fughe d'acqua il corista Oberto qualcosetta
E quarta un po'il dettaglio Ettore coprire per Margherita no scappando unto da qualcosa o sta andando verso qualcuno o qualcosa
Ho è un libro è insomma forse utile dirlo con una fortissima presenza femminile possiamo dirlo senza nulla toglie al ruolo diciamo dei dei maschi del libro del mio e dei miei familiari eccetera che comunque un libro che verte in maniera molto forte sulla sulla figura femminile allora lamenta Leoni
Ah prettamente principale a tre generazioni di donne
Che in tre modi divertiti riprendono un po'la loro Vinitaly veranda in un certo senso anche dalle dalle dalle gabbie dalle tenaglie del patriarcato no
E qualcuna la fa attraverso dunque ancora in un percorso Papini identico oltre di consapevolezza
Maturazione qualcun'altra invece lo fa in maniera molto più decisa in maniera molto netta ecco
O nel libro c'è anche ovviamente molta molta Puglia in in qualche modo fa immergere il lettore in quelle che sono anche le tradizioni no immagino che mente ci saranno parecchi dati autobiografici inevitabilmente si fondono voi con invece il la cifra romanzesca che inevitabilmente voluto dare alla alla storia che racconti
Perché beh deve alla fine nei ringraziamenti schema cito pavese
E che è un po'ovviamente è un grande classico Tosca ma delle origini delle delle radici e Lotito perché dico appunto la fantasia umana in me da venti e più povera della della realtà ed è quello che penso anch'io facevo scritte libero sino a otto anni e passati anni diciamo inquinare Altai le
Per niente strani Titano
Un po'mescolati alla finzione narrativa e quindi io offro Margherita ma sono anche un po'di tutte le donne che sono all'interno del romanzo come tutte le donne del romanzo con un po'alle donne anche che ho conosciuto e incontrato nella mia vita
Nel romanzo cori ma ci sono anche c'è una grande attenzione quasi fotografica a alle cose no tu fai qualche modo parlare raccontare a respirare molte delle cose che Margherita incontra di nuovo no a adesso pesco una delle tante cose che che che che mi ricordo che al momento in cui Margherita ritrovo oggetti quasi dimenticati come la Olivetti Valent anche per Franco ad inchiostro telefona Rotella
Che a sua volta accende altri altri ricordi un tavolino di vetro usato per poggiare acqua tre bevande mandate per il console da quelle che un tempo erano i vicini di casa insomma ci sono degli oggetti che tu hai volutamente usato e che in qualche modo costruiscono coi la la la struttura del colore delle cose che racconti
Sì
Il garante io ovviamente che ne è un po'a ricordano anche l'ambiente gli oneri in quell'appartamento rende il luogo in cui la alta in cui ritorna Margherita e laccata in cui lei è cresciuta ed è diventata una un'adolescente negli anni novanta
E un po'quella rimasti alcuni oggetti di di e gli anni è che ovviamente è utilizzato come espediente per raccontare anche attraverso dei flashback
Cosa sono stati per lei quegli anni ecco alta significava per lei crescere negli anni non e quindi ci sono tanti agenti che poi sono legati anche al racconto di questa di questa famiglia anche a questo legame
Contrattato con la terra con le origini con la Puglia e ecco aiutano appunto degli oggetti che ricordano un po'quegli anni quindi il i ruoli Menna ai cibi le canzoni che hanno do parte poi della crescita anche e dell'adolescente a Dini di questa ragazza è sicuramente all'inizio quanti un racconto adolescenziale non in questo ritorno al di lei
Al paesino di origine Nichetti ricordano tantissimo molti ricordano gli episodi e le parti donne che hanno fatto parte della la vita e della della tua crescita quindi laconica d'infanzia Angela il suo primo amore Alberto
Do dar racconta in realtà delle scienze Arequipa
Chi parte e conta davvero a da un racconto che poi diventa più che altro un percorso di maturazione della protagonista ci sono tanti identità tesi in questo luogo che Collina d'Oro e attraverso questi personaggi e per queste persone che hanno fatto parte della della tua vita
Neanche misteri che a un certo punto in in palese però da quando lei arriva Collina no
Quando lei è arrivato in questo sconosciuto
è che sembra quasi seguirla è una persona inquietante che lei ha traccia fin da subito da quando vede la palma della nonna appena arrivata nella nella nella sua vecchia casa e da lì in poi
Questo sconosciuto un po'latte guida in questo in questi giorni che lei è ritornerà Collina Doré che le svelerà anche piano
Piano e poco a poco ministero familiare molto ma si sostanzia sì sì
Tratta quella scena lettura che scritto quasi con un senso scenografico se non sbaglia cade proprio nel cimitero come hai costruito la l'architettura del libro perché insomma il tuo intendimento non era semplicissima no cioè mettere in forma di romanzo una storia così dove c'è la fuga la partenza e ritorno al tempo le distanze il groviglio interiore il ritorno al passato il rapporto conflittuale inevitabilmente anche amorevole ma anche poi nostalgico ma anche conflittuale ecco tutte queste cose poi da un certo punto ti sei sentita persa di fronte di fronte alla al computer nel cercare di mettere insieme tutto e dare a tutto una cifra lo stile un equilibrio come si arriva da voi a a compiere in qualche modo l'architettura del libro che invece i vostri dove in una maniera che quella storia restituisce in maniera piuttosto felice
Allora mi sono persa innumerevoli volte ovviamente porta un allievo accanto a me il mio è titolare Stefano inizio agli italiani che mi ha aiutato tantissimo a ritrovare a ritrovare no Prada e a a a comporre questo questo mosaico perché poi alla fine i pezzi mancanti
Quasi arrivano da soli ed è davvero un permetta tanto ma la prima volta il mio romanzo Depardieu da un protesta è stato un progetto creativo davvero bellissimo nel perché poi alla fine davvero
I tempi del palco allestito all'incanto tra incastrati quasi in automatico ed è stato molto bello vincerlo anche questo momento durante ovviamente non è stato così bello perché strappati
O momenti duri anche qui mi sentivo Peppe in cui non riusciva a trovare la la strada e in cui non riuscivo a trovare la chiave giusta per raccontare magari alcune incognite poi alla fine tutto è andato a apposto
Marchigiano appunto delle delle chicche ci sono arrivate qualche qualche in automatico
Proprio mentre mentre chili è mentre scrivevo quindi sicuramente c'è stato un po'diciamo quello che è il processo creativo naturale della della scrittura dall'altro lato una parte di rigore
E che dice che che però arrivava dal mio editore che ogni tanto quando mi perdevo
Per lui riportato riportava la strada principale
Ho poi c'è anche un'altra cosa importante tre volte che l'architettura del del di come costruito la storia e del romanzo che è quello del ritmo e tu insomma Terni ritmi di diversi capi trentuno speriamo tutto anche con alcuni passaggi alcuni passaggi invece che si riferiscono proprio una sorta di diario poco dei primi anni Novanta e questo lo fa immagino per fare immersioni ancora di più il lettore dentro quel quegli anni lì quelli che sono ovviamente al centro come della storia del libro
Niente il il frac banca un po'tutta la struttura l'architettura del del del romanzo
è un po'una cifra che ha trovato più che altro ovviamente nei romanzi e nelle cose che ho letto e che hanno fatto parte diciamo della mia vita da lettrice
Soprattutto dal cinema
Portava ad attuare un'appassionata ovviamente dipende tutto una del cinema del del cinema anche caustico
E tu alcuni passa alpini soprattutto sui flashback e sul racconto anche dei luoghi
Che non sono mai raccolti diciamo sterili ma che vanno quanti a incastrati a collegati con i personaggi con i protagonisti del del romanzo
Sicuramente mica una partenza in pare tantissimo anche dalla dal cinema
E molte parigine le citazioni anche cinematografiche oltre che musicali che fanno presenti nel nel romanzo non a caso
Sì infatti infatti è maggio quello dicevo insomma si si percepisce che cent'c'è un vissuto anche in maggio professionale no di persone che ha incontrato di tutti i tipi e di episodi che è vissuto mai raccontato per per lavoro che poi hanno trovato una loro seconda vita no in qualche modo sono finiti dentro lo spartito
Del libro
Che e anche delle persone che occorra Shipping Company c'è alcuni incredibili appunto adibiti per parecchio conosciuto non per forza nicchia
Quaini dopo gli ho un io affibbiati a un personaggio spento per esempio alla lite ha però va la già pronto per esempio a il punto Talal diciamo la la parte del esteriore estetica ecco che viene da una mia vecchia professoressa delle medie che a Pietrasanta è stata molto legate a perché era una appassionata del del minimo del cinema muto ed io non l'ho mai dimenticata a nome e cioè all'interno del romanzo questo personaggio che trovo molto bello dell'Antea però perché introduce Margherita e Alberto
Però alla alla vita
E all'acquisizione della scritte della lettura Lalla parte né del cinema e mi è venuto proprio in automatico pensarle scriverla e carattere imputarla esattamente come la mia professoressa delle medie insiste quel finto ma per tanti altri
Romanista o abbiamo parlato all'inizio della della molla che che ti ha spinto dell'urgenza insomma che ha provato e che ti ha spinto a a a cercare l'architettura aggiustare scrivere questa storia per liberare questa storia in qualche modo invece alla fine del libero come dire sentita
E allora alla fine subito dopo averlo finito a c'è stata qualche un a Liberazione nome
Perché Chiodini le le pagine Chiodini fai Award e ai quella tentazione noi vi di aver davvero messo un punto un punto e a capo
E quindi quella che è stata quella tentazione immediata poi tutti troppo subito dopo ovviamente chi Interbanca con gli adattamenti credibile perché con con con con i libri con il il mio romanzo è stato fatto così ma mi rendo conto che quelle intendo anche di tanti altri scrittori e scrittrici
E non è capitato però ne è cioè il lasciarlo andare lasciarlo andare quel segnalarlo ai lettori alle Lea e alle elettrici davvero
Ragno con un impatto ancora adesso molta fatica no pensare le
A pensare che i personaggi Fiano entrati anche a far parte della della della vita del dei lettori e delle tecniche che non appartengano più a me soltanto a me perché alla fine mi hanno fatto compagnia per tantissimi anni
Certo c'era questo appunto mentre stavo oltre che un libro che insomma ci ha messo così tanto tempo no a a trovare una sua dimensione una sua forma poi uscire allo scoperto no dalla dalla Confort Zone del tuo computer come si dice
E insomma voi immaginavo in qualche modo no avesse provocato per uno strappo
Sì Autan voglia allora un però d'Oltralpe
Lo strappo però necessario perché la missione del libro era quella di di uscire allo scoperto ci racconti conclusione qualcosa anche di di De period del tuo lavoro insomma oltre a colori di scrittrice immagino dopo questa esperienza continuerà ovviamente
Però il loro invece quotidiano Cossu questa newsletter
Sì è unanime gran premi dunque può convogliare a tutte le mie passioni ripieni del del femminismo e quindi anche due volte al mese tutti avanti period proprio perché è un punto e accapo diciamo nella narrazione di donne e minoranze
E e infatti ho avuto Matano partita raccontando per esempio giocando ovviamente col nome della newsletter
Raccontando del ciclo mestruale di quanto ancora oggi che è un tabù ed è una misura perché mi sta dando tacque Dini soddisfazioni una community sempre più ampia
E dove alla fine parla tantissimo di alcuni argomenti che poi manco parla portavano finiti anche all'interno del romanico e quanto c'è di del Pilar dall'interno del domani dove racconta soltanto dopo aver chiuso il file di Word Carver rilette libero per cercare le ripetizioni o agli errori c'è tantissimo velinismo anche in questo romanzo perché appunto le tre generazioni di donne in tre modi diverti comunque cercano la propria autodeterminazione e di questo anche scrivo nella mia né per
Va in chiusura noi diamo a tutti i nostri interlocutori non so ospiti che che raccontano libro tu che lettrice sei digitale analogica o in qualche modo fai convivere due le due chiavi di lettura
No io però carta località digitale c'è stato un periodo
In cui leggevo su Kendal ma mi rendevo conto che non avevo l'effetto godimento e quindi sto ad oggi al sei volte quando falsata magari in vacanza in posti lontani non potevo portare due tre libri che pesavano tra proprio bagaglio utilizzo il Kindle utilità quel Kindle ormai cioè fuso all'imperfetto perché viaggiare da una parte allontana nel tempo abbastanza Walter riusciremo a ricominciare ad anch'no e però no invece in generale proprio capolista
A quindi cartaceo allora noi Perrone per oggi fermiamo con il racconto del libro del romanzo d'esordio di Corinna De Cesare
Che è una giovane sacra della sera una collega che aveva sera che ci ha raccontato alcuni passaggi alcuni momenti e le motivazioni le finalità e l'origine del suo ciao per sempre il suo esordio letterario romanzo in libreria per le stanze di Salani noi
Per la ci fermiamo qui grazie davvero per essere stata con noi a Corinna De Cesare buon lavoro e ovviamente buona scrittura e buona lettura
Grazie grazie a uno è