I crimini di guerra in Bosnia: la condanna definitiva all'ergastolo per Ratko Mladic. Intervista a Alfredo Sasso.

Condanna all'ergastolo la sentenza del processo da e allora come lati ci ha confermato il verdetto di primo grado del due mila diciassette contro l'ex capo militare dei serbo bosniaci per genocidio crimini di guerra e crimini contro l'umanità a commessi durante la guerra in Bosnia Erzegovina tra mio novecentonovantadue e mille novecentonovantacinque in particolare per il genocidio di Srebrenica e thriller lungo e sanguinoso assedio di Sarajevo la sentenza adesso è e definitiva non ne vogliamo parlare con Alfredo Sasso collaboratore di osservatorio balcanica o cosa Transeuropa che quella realtà conosce conosce molto bene Buongiorno Alfredo poiché ho poi allora la sentenza è arrivata a più di venticinque anni insomma dalla fine della guerra giustizia è stata fatta
La però appunto vi è passato anche tanto tempo ma ma qual è il tuo giudizio
Che io dico è che è importante che ci era stata fatta giustizia importante che ci sia completato l'iter processuale è importante allora osservare
Banale io non ho però importante che va come radici sia arrivato motivo a Quetta
Decisione pare era in una situazione di salute cagionevole ricordiamo che la morte di dopo dammi l'OSCE Licht
Nel precetto nel due mila dai u un colpo ma molto grave l'attività del del tribunale anche per la credibilità di questi di questi precetti e quindi è importante che che arrivati a questo giudizio nonostante un un tempo molto lungo e questo indubbiamente è un grande problema ricordiamo sempre è un analogia molto pezzo riecheggia con questi con queste ultime intente della GPF interna alle sulle seguito Laura
E come intende in Tribunale di Norimberga avete metto le sue sentenze nel mille novecentosettantuno
Evidentemente i molte delle persone coinvolte anche coinvolte nelle catene di e le catene di comando e anche molte delle vittime anche tra i sopra anche delle vittime sopravvissute non ci sono più
Quindi è ovvio che è un risultato molto tardivo e e molto tardivo anche per la per la politica pari politici locali oramai ci sono fabbricati le proprie Nava ionica Montaperto sono delle narrazioni comodo fanno delle propagande sappiamo pay
Politici nazionali di Cervi quelli al potere ma anche buona parte dell'opposizione respinge in toto l'operato del tribunale internazionale
Dell'Aia quindi ci sono delle Recchioni fortemente identitarie da parte loro ma in generale la parte
Di molti degli attori politici dominanti nel Paese e però la sentenza è arrivata quindi questo poi
Dimostranti mostra anche che con con tutti i limiti che si possono ci possono essere le corti internazionali che sono state istituite servono insomma hanno una funzione
Sì il tribunale dell'Aja alla INEA soprattutto raccolto tantissimo materiale ha raccolto milioni di pagine di prove documentali
Di documenti prodotti dalle istituzioni in questo caso da lei e tutte della Repubblica rottamando ricordiamo che contrariamente a ciò che dicono le le narrazioni dominanti delle forze serbo-bosniache non non sono soltanto i l'iter per un minacciate restati condannati dall'Aia perché ricordiamo che quattro anni fa il mondo di e alla sentenza di condanna
Dei i leader politici e militari croati coordinarci dove vi fu anche il corposo suicidio in fa in mondovisione TTT pro-quota mitragliata questa volta detti
Dimenticati parla di una di una sezionati internazionale che ha colpito una sola parte non è esattamente così la giustizia internazionale ha avuto dei momenti di di sbandamento ricordiamo il periodo di primi anni due mila dieci in cui ci furono effettivamente delle assoluzioni i cali del generale Gotovina decine vale coatto
Di a latina il comandante kosovaro ma anche dei generali perdi Richie eccetera verrà dato accolto quello perché l'ha cambiata la la giurisprudenza in quel in quel periodo
Certi
Perché gli strumenti di analisi del tribunale erano cambiati è possibile che ci siano è possibile probabile che citano state
Anche delle influente politiche geopolitiche però avrebbe amniotico salvato centrale tutto il CP io sull'operato della giustizia internazionale
Solo sicura solo su questi colorite sono stati compiuti il risultato è un risultato sicuramente molto più completo e oggi possiamo finalmente Peuterey due delle sicure più più importanti indubbiamente più responsabili dei crimini di guerra condannati in via definitiva e con una con un apparato di prove e di documentazione di torte inconfutabile ci sarà altro liberamente consultabile da tutti nel
Nei titoli Laine nell'archivio on line del Tribunale internazionale dell'Aja certa le due figure sono lo ricordo perché ci ascolta Simonato mancava
Dice che era il capo politico dei sarò così anche bosniaci e appunto generale raccomandi scrive c'era il capo militare ecco appunto sono passati tanti anni insomma oggi la la Bosnia che paese che paese dal tuo punto di vista e e quindi quanto in quanto pesa
Questa quel quel passato e adesso questa una sentenza come questa
Piena moderne come in un Paese in cui le memorie hanno ancora un uno strumento delle élite politiche per distogliere l'attenzione tra i problemi sociali dai problemi economici e per mantenere determinate strutture di potere per mantenere una legittimazione di queste appunto di queste élite che nonostante la tradizione successiva alla guerra fatta piuttosto fallì mentale viavai in termini materiali economici perché l'economia della della Polfer decori in aree continua ad essere indubbiamente stagnante ed è un Paese che vede una massiccia emigrazione emigrazione di giovani ormai mi tratterà anche di quelle fasce di popolazione anche di chi mette a che non vedono prospettive nel Paese non vedono prospettive personali non vedono neanche una prospettiva politica in quanto il anche il processo di integrazione europea su cui erano riporta e delle operante soprattutto nel corso degli anni Duemila quando c'era un un lieve ottimismo per il processo di di riconciliazione si fa ci ficca azione della Regione ecco il processo d'integrazione europea è quanto mai stagnante e questo non solo per la Bosnia Erzegovina ma anche per gli altri paesi Montenegro le la terra di dovrebbero essere anche un livello più
Più avanzato del Progetto tuttavia è evidente che che questo progetto non non avanzerà ancora per per molti e molti anni né questa sconta anche i problemi che all'Unione Europea insomma
Cioè c'era bar c'è un certo la pandemia la crisi economico Sinatra c'è anche un problema istituzionale sono necessità di di superare poi anche alcune questioni
Istituzionali come debba dell'organizzazione della della nell'europea e anche di come è strutturato il PIL il processo di adesione insomma anche se adesso sembra con quel protocollo sono sembra essere cambiato sono però diventa un un uno snodo
Cioè decisamente decisamente il problema è come come minimo da da entrambe le parti l'Unione europea delle sicuramente delle gravi responsabilità delle gravi mancanze
Ci sono diverse questioni a fare vediamo di la questione dei dei migranti delle rotte le rotte migratorie affluisce questo senso di eccezione da parte della dell'opinione pubblica bulimia anche di quei settori che sarebbero più favorevoli
All'integrazione europea una una percezione di di scarico del dell'Europa verso la Bosnia Erzegovina di problemi che andrebbero registiche di rigore e cambierebbero individuate quanto meno dava entrambe le parti e quindi c'è questo c'è questa percezione molto negativa che si sta assumendo soprattutto uffici soprattutto tra i più giovani anche coloro che erano in passato più favorevoli all'integrazione
E queste memorie contrapposte continuano ad essere ad essere presenti nella vita nella vita quotidiana quindi questi discorsi
Sul passato questa documentari d'azione delle dei crimine delle vicende Sasà ancora molto presente Pianella siano i media nella che nella vita quotidiana delle persone che nei programmi scolastici
Ecco ti interventi interrompo perché appunto mamma per proprio mi lego a quello che dici perché la presenza somma del del delle nazionali dei partiti a nazionalisti che esisteva anche prima della guerra sono cominciato diciamo così a a consolidarsi già prima del conflitto ma adesso cosa voto negli ultimi tempi voglio controllano diciamo lo diceva anche tu il la la la situazione ma queste queste spinte nazionaliste possono diventare preoccupa
Tutti
Possono passare un livello di guardia c'è c'è un rischio non dico di tornare al conflitto degli anni novanta ma a una situazione pericolosa
Quel però così come quello che dicevamo prima questo dipende anche da ciò che succede in Europa ne vediamo un attimo trazione in ciò che è successo
Negli ultimi metri con la vicenda del cosiddetto non pay pareri esempio che è circolato in sede europea che un documento che che prevede avente augurerebbe una sostanzialmente una divisione della Bosnia Erzegovina ma più in generale una un ridisegno di tutti i Balcani occidentali su base etnica quindi una spartizione della Bosnia Erzegovina però appartenenza etnica quindi con la riunificazione dei pericoli a maggioranza serba alla alla Repubblica di Serbia
Di quelli croati alla Repubblica di Croazia e alla azione quindi di un di un imputato musulmano nel nel cuore della corte Herzegovina
è una proposta chiaramente che la comunità internazionale dovrebbe considerare irricevibile
Da tutti i punti di vista e anche irrealizzabile perché una proposta di questo tipo non si può effettuare e non con un altro conflitto se non quelle di spostamenti forzati di popolazione Tavano esattamente il disegno originario tira come radici di Radovan Karadzic e del programma
Del programma originario dei dei leader pubblica aperta nel mille novecentonovantadue il fatto che nel due mila ventuno Citti ha un documento
Non firmata da nessuno come è nella natura dei non pei però anche effetti si sospetta CE
In in ambito mediatico attribuita la paternità del documento agli anelli ancia il premier sloveno
C'è chi ha prontamente smentito sulla stampa prontamente smentito però insomma qualcuno questo non Piper deve aver ispezionato fare Olano che siano
Cristiano gli niente i giornalisti ci sono state delle mezze ammissioni da parte di altri leader istituzionali della regione fanno capire che sembra anche che non quel documento esattamente ma quell'idea e circolata in questi mesi e questo chiaramente è un fatto preoccupante e però non dipende solo dalla dalla Bosnia Erzegovina e dalle volontà di alcuni leader che a parole a qua avallerà ebbero questa idea il
Il politico più importante dei serbo bosniaci mila parte Dodig che oggi è membro della presidenza collettiva della Bosnia Erzegovina e che da più di quindici anni ecco francamente il in toni Nursind e uso ma Ina della della Repubblica Srpska
Ovviamente mi sostiene da danni quest'idea a parole presidenze eccezione della Repubblica lui è e e colui che ha sostenuto una glorificazione di Radovan Karadzic e Ratko Mladić come se fossero padri della patria della Repubblica partita ancora ieri ha preso apertamente le difese delle loro delle loro figure però e un rimpallo continuata la tra contesto continentale contesto locale barche dodici agisce
All'interno di una precisa spara politica quella dei partiti dell'ultrà dell'ultradestra europea a dei rapporti con lei l'affabile ma nazionale francese con con Viktor Orban ancora dei rapporti molto amichevoli al riparo a Lugano e molto legato anche gli amici ancia racconta il premier sloveno che si sospetta abbia fatto circolare quella quel documento e quindi tutto questo sta diventando parte di un
Di un mentre in se così possiamo dire certo ecco allora per non fa sarebbe molto da da da discutere però
Mi ha mi riaggancio vada una cosa che tu hai hai hai scritto su in un tuo commento personale su su Facebook quando dice che ha ora serve guardare avanti serve anche se non è facile ma necessario quella davanti a un futuro per la per la Bosnia rispetta questa cosa e rispetto anche a quelle cose che dicevi sul situazione politica ma c'è ingorda tuo giudizio una società civile che sta prefigurando in qualche modo un non dico un ritorno al passato a una Bosnia non intende multiculturale multireligiosa ma quanto meno a un a un superamento di quel del del passato del del conflitto senza dimenticarlo ma guardando avanti appunto
A una città civile in Bosnia Erzegovina nonostante tutto si è sempre mantenuta cercando di portare altri altri linguaggi altri temi ci sono anche in questi ultimi anni delle degli atti dirmi delle delle forze della società civile attive anche su temi trasversali uno dei che molto importanti nella Bosnia Erzegovina di questi decenni in tema ambientale partecipano diverte
Questioni legate al all'eredità del del vecchio tessuto produttivo della Voltaire l'economia molto importante dal punto di vista dell'inquinamento per questioni che non sono mai state
Affrontate eccitano deve anche delle porte promettenti che stanno che stanno lavorando cinque sto città una realtà giovanili come dicevo è uno dei dei problemi fondamentali parte integrante della della quotidianità e dei discorsi delle delle persone quotidiane quello è quello dell'emigrazione della partenza dell'assenza di prospettive sicuramente ci sono delle
Delle delle forze della società civile in regia Sarajevo che in altre
E in altre località ma nell'aspetto astrae Brenta città una delle delle realtà molto importanti penso ad adottare brani da una associazione un collettivo di di giovani e di donne che lavorano sul confronto con il passato che lavorano sul in questo periodo lavorano sull'analisi dei degli scorci d'odio che vengono emetti
Dai dai media e dalle bisogno ad esempio il problema è che non non c'è abbastanza fiducia nello nello spazio pubblico perché queste forze possano possono affermare che possano superare loro Fabio di nicchia perché ci sono delle
Ci sono delle minaccia ci sono dei condizionamenti comunque abbastanza forti non appena qualcuno cerca di di esprimerci di prendere posizione soprattutto di prendere posizione contro diciamo quella che sarebbe la propria parte estrema generale qui ricordiamo
Ciò che diceva Alexander Langer dei saltatori di muri e dei costruttori di Ponthieu così però tante figure come come quelli la Bosnia Erzegovina nel mondo nel mondo intellettuale nel mondo
Dell'attivismo che devono essere incoraggiate che devono continuava a provare voce sicuramente
è quello che ci auguriamo io Alfredo ti ringrazio molto ci sarebbe ancora molto da parlare ma ma avremo modo di di farmi intanto il Telegatto molte Picasso Alfredo Sasso che collaboratore di osservatorio balcanica apertasi Europa per abbiamo parlato
Di della Bosca di oggi di quello che potrebbe essere il futuro a partire dalla sentenza definitiva che ha condannato all'ergastolo Ratko Mladić le il comandante militare serbo bosniaci per
Genocidio per crimini di guerra e crimini contro l'umanità commessi durante la guerra di Bosnia nel Milan tra mille centotrentadue mila novecento novantacinque grazie ad Alfredo Sasso gravi