Il punto sulle condizioni di vita nelle carceri lombarde

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con Giordo insani consigliere regionale antiproibizionista in Lombardia
Con cui parliamo del solito giro di ieri le carceri lombarde che Zani a fattorino in questi giorni
E volevo sapere appunto da Giorgio una il quadro della situazione Dan il i cambiamenti che ci sono stati se ci sono stati dalle dall'ultimo giro che tu hai fatto che risale a quando Marie Saverio diciamo che soprattutto c'è
Carceri come San Vittore opera mondiali controllo con una certa frequenza diciamo quindicinale o settimanale per San Vittore perché propri problemi
Più traumatici sono ricoveri ricordare tanto per intenderci che la settimana scorsa purtroppo c'è stato un altro suicidio San Vito suicidio è una persona di che aveva ancora due anni da scontare e che quindi sicuramente poteva essere
Mandata in un'altra situazione meno pesante di quella che sta vivendo San Vito e con i suoi due mila e quattrocento detenuti continuano a mantenersi costantemente però la novità è che queste tiri nelle carceri luglio fatti anche su sollecitazione dei giornalisti assieme a loro per far vedere non attraverso il buco della serratura ravvedere
Realmente e concretamente qual è il problema di come lo vivono i detenuti anche all'indomani quindici giorni fa i detenuti hanno fatto questa grossa mobilitazione che non partiva
Ha riguardato circa quattro mila persone mobilitazione non violenta
Soprattutto sui problemi della giustizia che sono sempre i soliti problemi annosi e non si può primi del sovraffollamento che sono pesanti ma che sono vissuti come si può dire niente di riservato ai detenuti perché loro mettono al centro il problema della malagiustizia al teste lungaggini da cacciatore preventiva
Del l'uso e l'abuso dei pentiti della prevaricazione della pubblica accusa sul processori quindi dell'impossibilità per l'avvocato
Gestire paritariamente il processo e coperte erano le cose Istituto di che hanno fatto direi articoli molto
Ma conditi e hanno cercato anche loro di scavare a fondo in una realtà che probabilmente non credevano così complessa e così anche
Per certi aspetti interessante giornalisticamente questo mi sembra un fatto importante eccoci alla voi dettagliare un momento questa realtà
E va be'dettagliare come dire luci ed ombre molte ombre e poche luci l'unica luce lo devo dire che quando c'è bisogna anche evidenziarla se non altro come esempio è un carcere periferico alla periferia del della Lombardia che quel carcere di Sondrio
Che ho visto l'altro giorno anche qui con un giorno di mettere assieme un altro candidato Benedetto Della Vedova di Sondrio ed unico carcere che attuali dettato costituzionale della Pina non come vendetta ma come recupero e reinserimento lì
Tutta una serie di attività vengono dispiegate corsi per chitarra corsi di computer
Corsi anche di alfabetizzazione o centocinquanta ore e i lo dico subito i detenuti sono quarantasei e con trentacinque agenti quindi il rapporto è ottimale anche se la struttura è vecchia però esistono degli spazzini
Abbastanza confortevoli come dicevo c'è un'ampia biblioteca ma poi soprattutto ci sono queste attività c'è un intervento molto attivo Stella
Polo del volontariato della città e questo rende sicuramente meno pesante
Da un lato abbiamo una procura che la delle condanne stupefacenti perché io ho trovato super attendere che riguardano anche gli stupefacenti ho trovato gente che per potevo venticinque milligrammi di eroina si è beccato un anno e sei mesi un altro tempo e grammi di eroina si è beccato otto anni tanto per dire sono veramente lui mi diceva Ritossa dipendenti che hanno detto in questo carcere che appena possono quando sono inseriti i carabinieri cercano di farsi arrestare nella provincia di lecco e non in quella di Sondrio perché le pene a parità di reato sono un terzo un mezzo nella provincia di lecco questo sembrerà paradossale perché è sempre italiano però quindi da un lato abbiamo la Procura con una mano per
Dall'altra invece c'è un magistrato di sorveglianza molto attento che da permessi collettivi c'eran dei detenuti che mi dicevano che erano usciti per fare dei lavoretti Dini comunali che hanno insomma c'è tutta una serie di cose l'unico neo è qui che che se su quarantasei detenuti i posti di lavoro effettivi sono solo cinque
E quindi manca poi la possibilità concreta
Di attivare quelle possibilità che i trattamenti e il corsi professionali mettono in linea ecco
Ecco quindi questa un po'la situazione dell'ultimo giro è uscito un secondo opuscolo a cura del gruppo anti
Proibizionista Lombardo su proprio sulle carceri no dalle patrie galere due il titolo di questo opuscolo qual è
E si chiama sbarre differenziate ecco che cosa contiene contiene il contributo di oltre cinquanta detenuti di diverse non solo dalla Lombardia ha contribuito anche il velivolo gli ha dato la sua disposizione
Disponibilità a contribuire anche la Mambro e Fioravanti questo per dire che è un opuscolo che ormai tutta intera Ando nelle tessuto dritti Telti partito all'interno delle carceri e tendente il l'opuscolo che pone il problema dell'abolizionismo così come nel campo della droga è impossibile colpo di turismo controllare
Gli effetti malefici della criminalità organizzata eccetera eccetera foto degli effetti a cascata anche le carte impossibile controllarne con la costruzione di nuove carceri questa era l'assunto di partenza del primo opuscolo alle patrie galere che viene conseguito nel dibattito entrano andrà House il Collettivo verde entrano Mario Tuti
Che tutti conoscono e Vincenzo Guagliardo Nadia Ponti entrano con contributi molto Vickie veramente
Ma anche i detenuti comuni cosiddetti sconosciuti danno contributi di un'estrema approfondimento ed estrema intelligenza sembra incredibile
Che il dibattito più approfondito sui problemi della giustizia dal pentitismo ecco c'è un indice analitico molto piccoli cerca comunità
Ben vengano trattati solo all'interno delle carte perché poi un problema che riguarda tutta la società questo dico io questo opuscolo voluto farlo presentare da un terrorista che era di cui noti col nome per ovvi motivi che era in permesso di lavoro e che è venuto a spiegare l'importanza del Zaminga ce l'ha opuscoli di fatto le carte e poi da uno che ha vissuto un ex detenuto Leandro caso di cui abbiamo già parlato allora io che ha vissuto per trent'anni no scusa trenta mesi di carcerazione preventiva e così ho trovato assolto al primo processo per non aver commesso il fatto mi ha descritto l'odissea di un cittadino qualsiasi all'interno dell'ingranaggio della mala
Anche questo è stato per per la presentazione è stata seguita dalla stampa e comincerò appunto a farlo circolare nelle carceri non solo non paghiamo anche l'indirizzario diritti fovea Lombardia perché ritengo che arricchisca
Molto i telefilm di partito per come ha condotto attualmente sulla stampa ma qual è il punto centrale di questo Fusco è un documento
Elaborato comandato Sergio D'Elia che è stato introdotto appunto da lui elaborato dalla Commissione per i diritti
Del parlamento europeo no e che aveva lavorato questo documento dal quale emerge che l'unica persona partecipanti che quindi il parlamentare europeo
Olandese che aveva presentato una risoluzione sul problema carcerario l'altra persona e Marco Pannella che ne aveva presentate tre che andavano nella direzione nella direzione come dire di alleggerimento del problema carcerario ma con proposte molto concrete per Pirelli i reati senza vittime i reati meno gravi una carcerazione diverso ecco in una direzione molto precisa e che è stata quella che ha messo in moto questo documento e l'avvocato dalla commissione che poi non è stato approvato proprio per motivi solo cono logici o temporali dal Parlamento ma che rimane un punto importante perché se si vuole capire qual è una politica penitenziaria seria
Da affrontare e confrontando l'Italia con l'Europa e non con l'America come sta facendo Di Pietro realmente anche uno sproposito non solo
Sociologico ma anche criminologico eccetera eccetera ecco voi ricordare di cosa ha detto Di Pietro e Di Pietro dalla California andando in un penitenziario arrivate prova
Ai detenuti italiani che si lamenta perché vedono calpestati i loro diritti col cavolo venite qui a vedere ecco dimenticando una cose qui io voglio ribadirlo che in America noi abbiamo un tasso per cento mila e questo i dati sono contenuti in quel dove in quel documento pubblicato un opuscolo
Un un tasso di carcerazione te cento mila pari a quattrocentocinquantacinque detenuti in Italia l'abbiamo CP cinquanta detenuti per cento mila abitanti cosa significa che in America in carcere hanno nove volte di più che in Italia non solo hanno un mi Dionisi tenuti molti momenti Clinton diceva che andava raddoppiata la popolazione carceraria americano con i sappiamo che hanno anche la pena di morte e mai cado questi risultati ci dicono che in America negli ultimi dieci anni c'è stato un incremento per i crimini più gravi del patto centoquattordici per cento ora che Di Pietro che è sicuramente è un grande è un grande magistrato eccetera eccetera e sa fare il suo mestiere ma che non conoscendo niente del della politica penitenziaria dica perché cos'è abbastanza stupefacente
Perché sicuramente riconoscerà ritardi degli interrogatori di San Vittore ma non è mai stato all'interno di San Vittore perché lì si renderebbe conto che viviamo non in Europa ma nel Terzo Mondo per perché ecco quindi e giusto riportare per riportare il dibattito all'interno della collocazione europea partire da questo documento che estremamente interessante che sono convinto perché possiamo opuscolo
Cotto a contenere un questionario da rivolgere a tutti i detenuti sono convinto che i reiterati molto e a ritirare il dibattito all'interno delle carceri
Ecco abbiamo detto delle visite abbiamo detto di questo opuscolo tra l'altro volevo chiederti questo predetto c'è anche un intervento del Collettivo verde che mi pare negli ultimi tempi ha avuto anche delle gravi difficoltà e così poi c'è un problema
Io mi auguro che si possa recuperare perché anche qui ci sono dichiari degli degli scudi cioè era un appuntamento per l'undici con un liceo
Di Milano di San Babila che era stato annullato e che invece poi Marcello magistrato di sorveglianza ha deciso di tenere c'è un incontro del Collettivo verde con gli studenti di un liceo di Milano ecco
Però permessi e così via sono stati chiusi tutti perché uno dei detenuti non è rientrato ecco inizialmente si parlava io personalmente ho parlato anche col direttore dico che era dicendo che va be'un fallimento o come dire non rientro di un dente di un detenuto all'interno del Collettivo verde certo è un fatto negativo fatto che colpisce tutti però esistendo corretto averli da cinque anni è una realtà che in ogni caso Pacciu di carta come una un esperimento pilota con chiare scuri ma molto più chiari che scuri soprattutto con una rilevante notevole
All'interno dell'universo carcerario perché non è il fatto che riguardi solo dodici persone tra cui andrà Houses
Eccetera ma il fatto che all'interno di tutte le carte del Collettivo verde tenuto come punto di riferimento di fuoriuscita non violenta
E di dissociazione dalla criminalità organizzata questo non è mai esistito messe abbiam conosciuti tutti il dibattito ma poi anche quel che è avvenuto per la discussione politica ma perché la tela dissociazione politica tempo poi riguarda novantanove per cento dell'universo carcerario
Ecco
Il programma prossima ventura anche in occasione il di questa campagna elettorale qual è ecco appunto a partire da quel documento di cui ho parlato con Olivier Dupuis domenica mattina saremo nel carcere di San Vittore anche qui con qualche giornalista
E martedì saremo nel carcere di Cremona proprio perché foglio che nostro futuro deputato europeo si renda conto perché so che lui con Gianluca coperte al Parlamento coppe ha ora molta attenzione perché come si renda conto che sicuramente una delle lotte centrare anche se non è scritto nel nostro programma perché noi l'abbiamo nel cuore e nella mente l'abbiamo nei comportamenti
Sarà quella Tyger ripartire dalla lotta della giustizia giusta dalla lotta del pianeta carcere come manifestazione più eclatante del fallimento dalla politica giudiziaria in Italia perché dico questo perché poi ricco che può oppio quest'anno il decimo anniversario della presentazione della candidatura di altro tutto questo è un fatto che non va dimenticato e sappiamo che la battaglia per la città giusta di azoto trattata cominciata nel parlamento perché se sottotono si for e dimesso in quel Parlamento tanto per intenderci se si fosse dimesso per le stesse motivazioni al Parlamento italiano la battaglia per avete fatto Blonda invece essendosi dimesso nel Parlamento europeo proprio come dire elevata una protesta generalizzata da parte dei parlamentari vuote nei confronti della situazione
Evitare italiana che poi ha messo in moto il referendum poi contro di essa partitocrazia se tagliata i genitali con quella legge Vassalli l'ha fatto a suo rischio e pericolo e lo sta pagando ma la battaglia era sacrosanta e va ripresa io ritengo a partire da quel documento e dal Parlamento coppe