Speciale Giustizia

Buonasera a tutti da Lorena dorso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia dunque come sapete lunedì scorso la procura generale di Palermo
Ha chiesto alla Corte d'assise d'appello di confermare le condanne inflitte in primo grado a boss ex carabinieri
Politici imputati nel processo sulla presunta trattativa passato mafia
In primo grado lo ricordiamo il Bosso Leoluca Bagarella fu condannato a ventotto anni di carcere a dodici gli ex ufficiali del Rosso Mario Mori Antonio Subranni
L'ex senatore di Forza Italia Marcello Dell'Utri e l'ex medico fedelissimo di Totò Riina
Antonino o Cina otto anni la pena inflitta all'ex capitano del rosso Giuseppe De Donno
La Corte inoltre in primo grado aveva ha dichiarato il non doversi procedere nei confronti del collaboratore di giustizia Giovanni
Brusca anche Luigi imputato per l'articolo trecentotrentotto cioè minaccia a corpo politico dello Stato per intervenuta prescrizione
Visto il riconoscimento delle attenuanti previste per i collaboratori di giustizia Brusca ha ha partecipato lunedì scorso all'udienza in collegamento da una località riservata dopo essere stato scarcerato per fine pena tra le polemiche dopo venticinque anni di detenzione
E anche Massimo Ciancimino che era stato condannato a otto anni mi a questo processo
Per calunnia e concorso esterno ma poi il secondo grado la sua posizione è stata stralciata perché il reato andato prescritto ne ricordiamo che appunto gli imputati
Di questo processo sulla presunta trattativa Stato-mafia devono rispondere del reato come dicevamo di minaccia corpo politico dello Stato
Devono in sostanza a rispondere del fatto di aver veicolato in tempi diversi nelle minacce di Cosa Nostra al governo allo scopo di imporre iniziative legislative a favore della mafia come l'alleggerimento del carcere duro in cambio della a fine delle stragi questa in sostanza l'accusa con la richiesta della conferma delle condanne in primo grado
L'accusa dunque ha concluso
Lunedì scorso la requisitoria è stato definito anche il calendario per il proseguo del assessore volge al termine e nell'udienza di oggi sempre nell'aula bunker del carcere di Pagliarelli
Hanno parlato le parti civili l'avvocato Luca Cianferoni
E che difende l'imputato Leoluca Bagarella
Questo processo che negli anni ha assunto una ragazza politica eccessiva Aba annullato va fermato perché andava celebrato a Caltanissetta e non a Palermo è un processo che va ha affermato a dirlo in aula nel corso dell'arringa difensiva appunto è stato l'avvocato Luca
Cianferoni che come dicevamo difende il boss mafioso Leoluca Bagarella in passato Cianferoni ha assistito anche il boss Totò Riina fino alla sua morte noi questa sera vogliamo appunto proporvi la prima parte
Dico essa lunga udienza perché inoltre quattro ore di arringa Cianferoni ha parlato
Dallo sbarco degli americani fino alla morte di Mino Pecorelli Italia ha già a Fantozzi
Alla fine ha chiesto l'assoluzione per Leoluca Bagarella perché il fatto non sussiste in alternativa il ne bis in idem e o in alternativa ancora
L'annullamento del processo che si sarebbe dovuto celebrare a a Caltanissetta parlando
Della presunta trattativa tra Stato e mafia Cianferoni lo sentirete fra poco è arrivato a citare appunto il ragionier Fantozzi è la corazzata Potëmkin a mio avviso ha detto
Parlando della ipotesi della trattativa mi viene da citare Paolo villaggio quando commenta la corazzata Potëmkin
Riferendosi ai giudici della corte d'assise d'appello ha detto conosco e stimo i giudici togati obiettivi
Professionisti poi ha ribadito che Bagarella andrebbe assolto pure andrebbe dichiarato il ne bis in idem che viene usato quando si è già stati condannati per lo stesso reato perché a suo dire è stato già condannato per capaci per le stragi in continente io sono testimone vivo della incompatibilità tra Salvatore Riina e Leoluca Bagarella a ogni ipotesi di accordo con i carabinieri ha spiegato ancora l'avvocato Cianferoni
E Rina non ha fatto alcuna trattativa con morì e si è detto anche certo che qualcuno ha tradito Rina insomma questo processo secondo l'avvocato di Bagarella Amba affermato poi se l'è presa con certi uffici di procura che devono smetterla di auto alimentarsi
E ha ribadito che il processo andava celebrato a Caltanissetta perché i magistrati offesi erano di Palermo e poi a Caltanissetta non credono alla trattativa a Stato o mafia e ha citato ancora Rina
E lo ha definito una parafulmine bus sempre bene anche che va sempre bene anche per la trattativa e dunque come dicevamo è questa sera vogliamo proporvi la prima parte dell'udienza dividi oggi del processo d'appello Bagarella ed altri sulla presunta trattativa stato mafia sentiremo come sempre il dapprima elimina in apertura di udienza il presidente Angelo Pellino sentiremo anche l'avvocato difensore di Mario Mori del generale Mario Mori de I rosso
Basilio Miglio che ha chiesto alla Corte un minuto di silenzio in memoria della professore Enzo Musco recentemente scomparso è stata poi la volta degli avvocati di di parte civile
Sentiremo in particolare l'avvocato Ettore Barcellona parte civile del centro studi Pio la Torre
Marco ammainato parte civile dell'associazione vittime di via dei Georgofili e ancora l'avvocato Domenico grassa parte civile del Centro Studi Pio la Torre e l'avvocato Roberto Saetta parte civile del comune di di Palermo subito dopo
L'arringa difensiva appunto come dicevamo
Dell'avvocato Luca Cianferoni difensore di Leoluca a Bagarella sentiamo dunque questa l'udienza di questa mattina
Nel Laura bunker del carcere
Pagliarelli udienza sul del processo d'appello sulla presunta trattativa Sato mafia
Erano state comodi chiamiamo il processo a carico di Bagarella Leoluca e altri
Però buon giorno da Palermo Sassa dell'imputato Bagarella presente
Sassari
Prevenzione
Comunque
Procediamo dal l'appello Presidente va Brusca Giovanni assente per rinunzia difeso dall'avvocato Manfredo fior Monticchio assente oggi sostituito con delega dall'avvocato Claudio lombardo oltre al presidente Catricalà una da Parma Shin Antonino presente
L'omicida otto poi erano
Punizione imputato è presente difeso dagli avvocati Federica von legioni di Benedetto entrambi assenti di in sostituzione l'avvocato Luca Monteleone
Perdono Giuseppe assente difeso dall'avvocato Romito che assente in sostituzione l'avvocato Milio Dell'Utri Marcello assente difeso dagli avvocati Centonze padovani entrambi assenti è presente il sostituto processuale avvocato Francesco Bortolotto ha morì Mario assente difeso dall'avvocato Emilio che per presente
Subranni Antonio assente difeso gli avvocati Placanica Tognozzi quattro voto Placanica presente no sono entrambi assenti
è presente il sostituto processuale avvocato Fabio Ferrara
Tra presidenza del Consiglio i ministri all'avvocatura nessuna presente per il centro stritolato l'avvocato Ettore Barcellona che
Presente costieri
Per il Comune di Palermo avvocato Roberto saetta che è presente
Per la presenza e la regione siciliana per l'avvocatura nessuna presente per l'Associazione Libro nomi e numeri contro le mafie avvocato Orlando che è assente oggi sostituito dall'avvocato
Domenico grassa che è presente per l'Associazione tra i familiari delle vittime della strage del gergo prima avvocato Marco mandato che rappresenta da Sassari Sassari
Sassari
Cinque minuti fa era d'ufficio una risata
Allora da Sassari buongiorno l'imputato Bagarella è assente o presente
Sì benissimo grazie
Rinuncia
All'imputato è denunziante diversa gli avvocati Giovanni Anania Luca Cianferoni entrambi assenti d'ufficio in sostituzione l'avvocato Jean però l'avvocato Luca Montrone no
L'ha terminato il film
Si può disattivare allora il collegamento con Sassari
Quando
E allora proseguiamo la discussione con gli interventi dei difensori avvocato mi chiedo scusa signor Presidente prima di proseguire io volevo
Chiedere alla Corte di disporre un minuto di silenzio in memoria del professore Musco recentemente scomparso uno come sappiamo tutti uno dei massimi studiosi del diritto penale membro di prestigioso associazioni internazionali nonché difensore fino la scorsa udienza del generale Mori insieme a me prima ancora insieme a mio padre scomparso come sappiamo undici anni meno cinque giorni fa
Io quindi vorrei fare questioni residenti e ricordo il professore
E lo chiedo anche al per conto dell'avvocato Romito che con Luís con mio padre differenze il capitano Ultimo nel primo dei tre processi a carico del generale Mori ringrazio sa vorrei aderire alla mia richiesta
Va bene il Presidente a nome della corte si associa al cordoglio espresso dall'avvocato milioni invita tutti i presenti un minuto di silenzio
Quel
E allora chi interviene il difensore delle parti civili
Presidente signore la corte inizio io
Avvocato Ettore Barcellona nell'interesse della parte civile centro-sud iniziative culturali Pio la Torre Onlus
Sarò molto breve non è intenzione infatti di questa parte civile entra nel merito delle vicende oggetto del presente processo
Gli elementi di prova a sostegno dell'affermazione di responsabilità penale a carico degli imputati
Sono stati più che ampiamente riportate nella sentenza impugnata nel nel requisitoria della pubblica accusa mi limiterò quindi a qualche breve considerazione di carattere generale
Due parole sulla legittimazione di questa parte civile
Questo processo sicuramente può definirsi un unicum unicum perché a parte il resto
Per l'oggetto per le sue imputazioni queste infatti riguardano fatti di estrema gravità che hanno dimostrato come al di là della sbandierata fermezza delle istituzioni nella lotta al crimine alle mafie vi è stato un numero di soggetti neri coprenti cariche pubbliche politiche istituzionali
Che ha cercato un dialogo e ha stretto accordi con Cosa Nostra per ragioni contrabbandate come ragion di Stato assolutamente personali e non ascrivibile a nessun interesse pubblico costituzionalmente orientato ed ha fatto ciò con risultati gravissimi la realizzazione degli scopi di Cosa Nostra e quindi l'aumento del suo prestigio la convinzione da parte dei mafiosi che con lo Stato si può trattare
E si può piegare ai propri ricatti la devastante immagine per l'opinione pubblica di uno Stato che anziché combatterla con fermezza si piega ai voleri di Cosa Nostra
Questo è un processo che è stato definito in tanti modi che è stato oggetto di commenti di critica le più disparate è stato definito anche come una mera ricostruzione storica avulsa dai connotati tipici di un processo penale
Ora sicuramente in questo processo è stato ricostruito un pezzo di storia del nostro Paese particolarmente significativo una storia che risale a circa venticinque trenta anni fa
Il cui risultato anche solo dal punto di vista della storia
Risulta devastante per chi crede nei valori della democrazia della legalità e di niente ed in uno stato di diritto
Quale quello descritto nella nostra Costituzione probabilmente gli storiografi cinquant'anni avulsi da condizionamenti contingenti ci diranno quale sia stata la verità storica
Ma mi sento di poter affermare che non sarà differente da quella che è stata ricostruita in questo processo oggi voi però siete chiamati a confermare una verità processuale
Che all'esito della lunga articolata istruzione dibattimentale
E dalle prove sottoposte al voto vostro ovaio
Sia in primo grado sia in grado di appello non può essere differente da quella che gli hanno prospettato i rappresentanti della pubblica accusa e quindi da quella che sta lì cristallizzata nella sentenza di condanna di primo grado
Una verità processuale che a dispetto di quanto affermato né motivi di impugnazione proposta degli imputati può solo essere confermato
Ora per quanto riguarda la legittimazione dell'odierna parte civile
Soltanto alcuni brevi cenni
Perché i motivi si cui si basa la registrazione del Centro Pio la Torre sono stati ampiamente rappresentati nell'atto di costituzione nella comparsa conclusionale sia quella di primo grado sia in quella che mi agenti mi accingo a depositare oggi
Sono peraltro stati confermati nell'ordinanza ammissiva dell'odierna parte civile
Dalla corte d'assise è pienamente recepito in sentenza
Occorre premettere che nell'impostazione originaria è prevalente il disco che l'azione del Centro Pio la Torre si indirizzano principalmente in direzione
Della diffusione di una cultura antimafiosa quindi il centro opera su un terreno che mira a eliminare le basi su cui si innesta e progredisce la mafia come fenomeno culturale
E sociale prima che è operativo
E in questo campo l'attività del Centro svolge quell'azione di prevenzione a alla di lotta al fenomeno mafioso
Complementare da un lato alle associazioni antiracket dall'altra l'azione repressiva della magistratura è un'attività che cerca anche di compensare quello che può definirsi un'assenza di un'azione politica concreta effettiva in tal senso
Il centro violatore rappresenta in questo campo d'azione non solo a livello locale ma in ambito nazionale
Una delle associazioni maggiormente attive per numero e importanza del iniziative svolte
E non è un caso che a fronte della molteplicità di parti civili che hanno chiesto di costituirsi in questo processo le uniche due associazioni antimafia ammesse dalla Corte
Sono il Centro Pio la Torre è libera ovviamente per le vittime dei Georgofili il discorso a parte
Innumerevoli sono le iniziative poste in essere dal centro nell'ottica dell'educazione a legalità e della lotta alla mafia
Sotto il profilo delle azioni concrete c'è un rapinatore non è secondo a nessuno
Quindi non colgono nel segno
Quei motivi di appello degli imputati che contestano la legittimazione del centro attraverso una lettura come dire orientata dello statuto e che non fanno riferimento all'attività concrete molti forma del centro
è infatti dalla lettura degli scopi statutari alla luce dell'attività svolta
Da trent'anni
Che si può tranquillamente affermare che il fine primario del centro è quello della tutela di interessi coincidenti con quello leso dallo specifico reato per cui si procede in questo processo
In tal senso allora i motivi di appello che riguarda l'odierna parte civile appaiono più che altro meri esercizi di stile
Salvo se vogliamo l'impugnazione dell'avvocato Centonze per Dell'Utri che rispetto agli altri è sicuramente più completa e articolata però non coglie nel segno perché
Proprio per la stessa giurisprudenza che riporta nel motivo di appello
Il collega Centonze
Si dice che Hammer la Cassazione dice che
La Costituzione è possibile quando dall'offesa all'interesse derivi in modo diretto immediato una lesione del diritto di personalità
Del sodalizio
E non un mero collegamento ideologico col bene che si intende proprio protegge ed è questo ovviamente non è il caso del Centro Pio la Torre perché continua la Cassazione
Dicendo che l'ente per il proprio sviluppo storico e per l'attività concretamente svolta e la posizione assunta
Ha fatto proprio in un determinato contesto storico mai fine primario quello della tutela di interessi
Ma coincidenti con quello letto lo specifico al reato allora legittimato e legittimata a chiedere saccente danni è questo diciamo con riferimento al Centro Pio la Torre mi pare assolutamente
Indubbio quindi alla stessa giurisprudenza che riporta nei motivi d'appello la difesa di Dell'Utri a darci ragione
Infatti in questo
Quadro di impegno di attività più che trentennale no e del resto
O alla chiusura dei processi primo grado in cui siamo così di parte civile proprio per dimostrare la destinazione sostanziale che è ben diverso da quella formale
Che sia si guarda al momento della della Costituzione
Alleghiamo alla comparsa in ultimi dieci anni di attività del centro e sono gli ultimi dieci anni costituiscono allegato particolarmente corposa
Quindi in questo quadro di impedì attività più che trentennale è indubbio che i reati e ancor di più i fatti contestati agli imputati in questo processo
Soprattutto nell'ottica generale dello svolgimento in una vicenda qual è quella che è stata definita col termine trattativa Stato-mafia
E il cui disvalore travalica i confini della responsabilità penale rappresentando uno dei momenti più bui della nostra storia recente
Lei dove i diritti interessi e le finalità perseguito dal Centro Studi Nietzsche dive culturale Pio la Torre ONLUS essendo questi reati finalizzati finalizzati non a combattere
Ma scendere a patti
Con un sistema di Dimitar realizzata in cui il cui fermo contrasto insito nella natura stessa del Centro Pio la Torre
E che nessuna ragion di Stato o altra finalità potrebbe mai giustificare e quindi è per queste ragioni che associandomi alle argomentazioni richieste rappresentate
Da i signori procuratori generali che mi hanno preceduto
Chiedo che voglia eccellentissima corte d'appello d'assise d'appello
Confermare la sentenza impugnata anche con riguardo alle statuizioni civili e condannare imputati appellanti al pagamento delle spese per il presente grado di giudizio così come quantificato in comparsa in nota spese
Che deposito grazie
Nel quanto
Un giorno avvocato Marta ma nato per l'associazione tra i familiari delle vittime di via dei Georgofili
Signor presidente signori giudici della Corte
Sicuramente sarò breve anch'io e parte da un ricordo ricordo personale una data Kevin quelle cinque mila pagine la sentenza di primo grado in realtà non c'è
E il due giugno del mille novecentonovantatré
Piazza Signoria si riempie di persone tutte con una fiaccole in mano ed ha poco successo grave episodio delle esplosioni in via dei Georgofili di quello che già allora si era capito che non era con lo scoppio di una bombola non era lo scoppio una fuga di gas ma già dopo cinque sei giorni si era capito che era un atto di terrorismo
Firenze ha risposto rispose in quei giorni di quella sera trovandosi riuniti con questa fiaccole in mano
All'una e zero quattro di notte che per l'appunto nell'ora in cui ci fu l'esplosione il ventisette maggio del mille novecentonovantatré
Ci furono delle ultime rintocco della campana della Martinella la campanella Martinella vini Piazza Signoria era la campana che
Nel mille tre scali mila e trecento in poi ci diceva quando Firenze
Era sotto attacco
Quando una guerra e l'imminente o era già iniziata a seguito dei rintocco della campana della Martinella il sindaco lesse questi cinque numi le cinque vittime Fabrizio Nencioni Angela fiume
Nati e Caterina Nencioni Dario Capolicchio
Si ricorda che appunto Nadia aveva o poco meno di due misi Caterina nove anni
Queste persone che il dottore Di Matteo nella sua requisitoria in primo grado ha dichiarato alcune delle tessere di sangue
Di quel mosaico
Probatorio che ha portato poi appunto la sentenza di condanna in primo grado
L'ente io ero lì presente avevo poco più di diciott'anni ora ventisei anni dopo mi trovo qua con l'onere e l'onore di rappresentare l'associazione perché dalle macerie di quello causate da quello che il dottor Chelazzi di Fini un atto di guerra in tempo di pace nel processo Bagarella più ventidue è nata l'Associazione l'Associazione tra i familiari delle vittime di via dei Georgofili associazione che ha come scopo fondamentale quello della verità la ricerca della verità
Verità che non ST di vendetta e mai voglia di giustizia
E l'associazione è è stata portata avanti con coraggio da fondamentalmente da due colonne che non possono in menzionare
L'avvocato Daniela ma nato che tante battaglia fatta nell'aula di giustizia proprio per trovare la verità
E l'altra nel all'ex presidente la signora Maggiani cari Giovanna Maggiani Chelli
Che l'anima proprio dell'associazione che purtroppo è venuta a mancare il ventuno agosto del due mila diciannove e che sarà probabilmente sarebbe a sedere qua accanto a me
Sarebbe qua sedere accanto a me chiedendo appunto la conferma della sentenza di primo grado che è un altro passo avanti ha fatto alla ricerca della verità
La signora ma già legale non è mai stata soddisfatta di tutte le sentenze già passate in giudicato ed è sempre stata presente in tutti i processi a Firenze e poi a causa di una malattia che l'ha portata appunto alla morte non ha potuto seguire anche per questioni logistiche il processo di Palermo ma è sempre stata presente in tutti i processi da processo Bagarella Tagliavia D'Amato
Era un po'il pungolo anche la Procura perché per quello che per molti era un punto d'arrivo per una sentenza di condanna passata in giudicato per la invece da un punto di partenza per cercare di far luce ancora una volta sulla verità quindi all'inizio sono stati presi gli autori materiali ma per la signora Giovanna Maggiani Chelli non era sufficiente e poi c'è stato Tagliavia D'Amato
Che aveva portato l'esplosivo ma ancora la signora lottava ha lottato perché si facesse luce sull'intera vicenda
Dicevo sicuramente la sentenza di primo grado
Eccetera è stata più che esaustiva a un quadro un compendio probatorio assolutamente carente ed è stata più volte esaustiva né di costruire in quelle cinque mila pagine
Cosa è avvenuto in quegli anni quindi la catena minatoria iniziata con la deliberazione nelle riunioni di Enna la commissione provinciale Reina che decide di limi ora sarò poi breve signor Presidente giudice della corte in quanto comunque ho ho fatto anche una memoria alla quale mi riporto e soprattutto perché dopo la requisitoria del procuratore generale
Il rischio di diventati ripetitivo però alcuni piccole passaggi mi premeva sottolinearlo e quindi la sentenza di primo grado della quale si chiede ovviamente la conferma ne ha ricostruito perfettamente l'inizio di quella catena minatoria stavo dicendo con la commissione provinciale che delibera per voci di Riina in un silenzio assoluto
Quello che doveva essere fatto perché si era già capito che il maxiprocesso l'esito del maxiprocesso sarebbe stato nefasto per gli uomini di Cosa Nostra allora parte alla fine del mille novecentonovantuno all'inizio del mille novecentonovantadue
Una nuova strategia quella di eliminare i rami secchi e questo ce lo dicono molteplici e collaboratore di giustizia pentiti sono tutte menzionate nella memoria
Eliminare i rami secchi
Eliminare i nemici di Cosa Nostra chiede invece di Cosa Nostra l'altro non sono che il giudice Falcone il giudice Borsellino
Fare la guerra per poi fare la pace quello che poi effettivamente hanno fatto portando la guerra anche sul continente con le stragi di Firenze Roma Milano
Eliminare i traditori di Cosa Nostra ovvero con gli uomini politici
Che dovevano in qualche modo avrebbero dovuto aggiustare il maxiprocesso cosa che in realtà non è avvenuta
E ed è chiaro la sentenza di primo grado e l'ha spiegato perfettamente che appunto a seguito della sentenza riconferma del master le sentenza di condanna al maxiprocesso quindi il trenta gennaio mille novecentonovantadue a seguito dell'omicidio di Salvo Lima il dodici marzo del mille novecentonovantadue a seguito del l'omicidio del maresciallo Guazzelli a seguito della strage di capaci uomini delle istituzioni vergognosamente si sono mosse loro per primi ma questo era già stato menzionato ha diritto nella sentenza Bagarella del novantotto sei giugno del novantotto
Dove si riporta a pagina se non sbaglio a mille settecentocinquanta il seguente c'è proprio un capitolo che è la trattativa
Morì Ciancimino si parla già di trattativa cosa che fa è stata confermata anche alla sentenza Tagliavia dove si parla di una trattativa ma una trattativa che nasce e che viene portata avanti dagli uomini delle istituzioni
Quindi non è la mafia che cerca gli uomini delle istituzioni che sarebbe già grave ma sono ancora peggio perché sono gli uomini delle istituzioni che vanno a parlare con la mafia
In questa trattativa
Per cercare di far cessare quella che appunto la strategia stragista ma così facendo rafforzano l'ideale divina perché Riina ed è questo c'è stato riportato da numerose collaboratore di giustizia anche negli altri processi rinacque punto capisce
Che è una strada c'è la strage paga
La strage paga perché lui non fa nulla per andare incontro agli uomini dello Stato ma allo Stato vada Rina allora dice la strage paga e porta avanti e infatti porta Manti lastra quella strategia
Quella strategia stragista
Che porta le successive stragi e anche sono veramente sintetico anche quando Riina ne trasse arrestato il quindici gennaio del mille novecentonovantatré
Dopo lo stallo d'autunno del mille novecentonovantadue l'ala corleonese
Proprio per riprendere quella trattativa teli gli uomini del rosso
Proprio per riprendere e può continuare a quella trattativa visto che lo Stato a quel punto avrà cambiato interlocutore in questo lo sapete meglio di me risulta dalle carte
Che ci fu una seconda seconda fase della trattativa dove lo intorno cultore finale cambiamo perché se inizialmente era rinata verso il dottor cenare ovviamente attraverso Vito Ciancimino passo eccessivamente l'interlocutore finale cambia
Perché Ciancimino
Mette fa presente agli uomini del ROS che c'è una parte della
Gli uomini di Cosa nostra in particolare Provenzano che contro la strategia stragista e soprattutto dirà poi se per strada ci devono essere fatte che non siano fatte in Sicilia
E ecco
è appunto questa queste le questa seconda una a seguito dell'arresto dicevo di Riina
L'ala stragista
Proprio per tornare a una trattativa che lo Stato per lo lo Stato aveva affermato commette quelle le orribili stragi sul continente quindi Firenze Roma-Milano
Per le quali appunto l'associazione chiede giustizia ripeto non vendetta ma giustizia e e quindi chiede la conferma della sentenza di condanna di primo grado
Affinché queste
La per l'associazione concludeva nette decessi a Firenze le confermo e oppure le condanne in primo grado le confermo in sede di appello perché potessero non esserci più stralci
In questo caso si conclude l'associazione conclude chiedendo appunto una conferma
Di la sentenza di primo grado che ripeto aveva già un compendio probatorio granitico ma ulteriori tessere poi si sono aggiunte nelle udienze di appello e quindi ancora più sole dura del compendio probatorio e si conclude perché appunto confermando la sentenza di primo grado non ci siano più trattative tra lo Stato e e Cosa Nostra
Io signor Presidente le conclusioni il descritte le darei per lette deposito anche una memoria
E la nota spese
Grazie
Presidente
Sì
Eccellentissima corta si sa lo striscione curatore generali pregiatissimi colleghi difensore
Sono l'avvocato Domenico grassa intervengo quale sostituto processuale l'avvocato Vincenzo errando difensore dell'associazione Libera Associazioni nomi e numeri contro le mafie
La sentenza di primo grado risulta essere nel suo complesso motivata in maniera più puntuale esauriente riguarda tutti i reati ascritti ai gli odierni imputati all'innovazione l'istruttoria dibattimentale
Al consentito appunto di confermare impianto logico giuridico della sentenza
Così da consentire a diciamo alla Corte d'Assise d'Appello a voi un sereno giudizio che potrà condurre alla confermerà la sentenza oggi impugnato
Con il presente intervento noi non ci soffermeremo sul merito dei fatti facciamo proprio l'intervento dei rappresentanti della procura generale
E dei colleghi che mi hanno preceduto e rinviamo alla memoria conclusionale che depositeremo ci conteremo concentreremo sui profili inerenti diciamo le posizioni giuridiche di cui è titolare l'associazione Libera
Alcuni difensori lo ha anche detto il collega avvocato Barcellona in verità non tutti hanno impugnato la sentenza chiedendo la riforma le statuizioni civili
Avendo impugnato anche l'ordinanza ammissiva le parti civili al trentuno maggio due mila tredici
Volendo appunto sintetizzare le contestazioni che vengono effettuate in particolar modo a Libera
Volendo sintetizzare le eccezioni e quindi tutte convergenti con le medesime argomentazione e si rilevano appunto che libera in ragione del proprio sviluppo storico
Per l'attività concretamente svolte la posizione assunta determinato contesto storico
Considerato appunto il tempo su commissi delicti e la data di fondazione dell'ente
Difetti la legittimazione a costituirsi parte civile nei confronti degli imputati anche per assenza della prova del nesso di causalità tra le condotte gli imputati diritti vantati alla parte civile oltre che dei danni riconosciuti in sentenza in realtà la richiesta di esclusione era illegittima conseguentemente l'impugnazione del capo della del punto e la sentenza infondata
Sappiamo bene l'articolo settantaquattro dal Codice procedura penale ammette la costituzione di parte civile nel processo penale del soggetto che ancorché non persona offesa del reato abbia riportato un anno eziologicamente riferibili all'azione o l'omissione del soggetto attivo del reato il compito pertanto del giudice il quale il compito del giudice chiamato a valutare un'eventuale esclusione della parte civile no al procedimento penale sarà quello di valutare la sussistenza o meno della legittimazione ad causam quindi l'astratta titolarità della pretesa risarcitoria indipendentemente da ogni sindacato sulla fondatezza della pretesa
Che pertiene logicamente alla fase della valutazione nel merito dell'arte giudicandola quindi è bene aver chiaro quale sono i piani su cui si muoverà il sì è questa la vera il ragionamento logico giuridico che si intende far valere alla luce delle contestazioni mosse dalle difese degli imputati
Innanzitutto si richiamano le pregevoli argomentazioni effettuate dal giudice di prime cure
La propria ordinanza e successivamente in sentenza argomentazioni giuridiche in ogni caso resistono alle eccezioni mosse dalle difese rispettivi atti impugnazione a ciò cosa si può aggiungere
A ciò si può aggiungere il nostro contributo anche grazie diciamo il nostro intervento nei nei diversi processi e quindi la Lory la giurisprudenza di merito che si è formato con riferimento appunto alla legittimazione di libera a costruirsi per fatti accaduti in tempo antecedente la sua Fondazione
Richiamiamo pertanto l'ordinanza della Corte di Assise di Trapani
Messa nel procedimento numero sette due mila dieci regia assise contro Virga Vincenzo e mazzare avvilito
E un'ordinanza relativo al un processo per l'omicidio del giornalista Mauro Rostagno
In quel caso la Corte con precipuo riferimento alla richiesta di esclusione le parti civile tra cui appunto libera
Sulla base dell'argomentazione avente ad oggetto la data di fondazione quelle tempus commissi delicti rigettava le eccezioni sollevate così argomentava
E sulla invece dal profilo della nera legittimazione ad causam la questione che potrebbe prospettarsi per essersi fatto dannoso verificato prima della costituzione dell'associazioni che intendono ora costituirsi parte civile
Perché tale questione attiene al merito dell'accertamento della sussistenza di un effettivo danno non ci tipo tuttavia esimeva rilevare sul punto che in astratto
Gli effetti dannosi di un fatto illecito suscettibili dar luogo a un anno risarcibile possono anche propagarsi o protrarsi nel tempo e persino a verificarsi a distanza di tempo dal fatto che li ha prodotti
Patti tra gli scopi dell'associazione giorno sono noti alla corte in quanto sono la lo statuto è stato appunto allegato all'atto di costituzione di parte civile tra i diversi scopi vi segnaliamo appunto quello di valorizzare fornendo sostegno e servizi le associazioni gli enti e gli altri soggetti collettivi impegnati in attività di lotta ai fenomeni mafiosi ai poteri occulti l'attività del di prevenzione solidarietà assistenza soprattutto i confronti delle vittime delle mafie educazione alla legalità
Quanto appena esposto vale ad evidenziare che l'associazione Libera
Costituita il venticinque marzo mille novecentonovantacinque nasce e si sviluppa in un territorio anche con l'adesione di numerose associazioni preesistenti
Operanti sul territorio nazionale avente ad oggetto anale di scopi statutari rendendo di sì così protagonista di campagne iniziativa attività
In attuazione degli scopi statutari appena richiamati anche in epoca successivo non solo alla data la commissione del reato
Manca la data della emersione dei fatti così per come sono stati contestati agli odierni imputati
Sul punto richiamiamo ulteriori dinanzi al GIP di Palermo relativo al processo per il processo era relativo all'omicidio del poliziotto Agostino il giudice scriveva che ha scritto ancorché costituita novantacinque liberal raccolto sin dall'origine l'adesione numerose associazioni già preesistenti operanti né poca antecedente fatti oggetto del processo
In ogni caso a chiudere il discorso si segnala che con precipuo riferimento all'imputato Dell'Utri la corte d'assise indicato quale ultima condotte minaccia l'arresto di Vittorio Mangano avvenuta nell'aprile mille novecentonovantacinque
Vedasi pagina cinque mila duecento nove e quindi oltre la data di costituzione dell'associazione Libera in definitiva per le seguenti per
Queste ragioni
Con riferimento alla contestata richiesta di esclusione la parte civile oggi reiterata quell'atto di impugnazione si può affermare le statuizioni civili vadano confermato in quanto coerenti con l'impianto logico
Giuridico motivazionale posso supporto alla sentenza di primo grado
Eccellenti Fini giudici
L'istruttoria di il primo grado di secondo grado ha confermato che tutti gli imputati ognuno nel proprio ruolo
China loro ruolo di mafioso Kim ruolo di rappresentante infedele le istituzioni hanno contribuito alla realizzazione di quel progetto omicidiaria stragista finalizzato a una radicale ristrutturazione
Mediante gli strumenti al terrore della violenza dal rapporto tra le mafie e uomini politici e delle istituzioni infedeli
In sostanza sulla base appunto di quanto affermato anche dalla giurisprudenza di merito di legittimità
In conseguenza dei gravi fatti quel processo è stato arrecato agli imputati un grave pregiudizio alle finalità statutarie l'associazione che esprimono l'affectio Società disse con conseguente danno per la frustrazione affiliazione del proprio assistiti
L'azione di sensibilizzazione di contrasto a tutte le mafie promossa da Libera
Risulta oggi un'attività assai complessa in un'area geografica in cui Cosa Nostra ancora oggi è dotata di un radicamento tale da ostacolare il riconoscimento dei principi di corresponsabilità legalità e giustizia sociale
E infatti non si può non ribadire anche in questa sede come tutti gli imputati con le loro condotte abbiano contribuito a diffondere quella scia di terrore
E di dolore che ha insanguinato lo Stato italiano
Consentendo a Cosa Nostra esercitare un controllo sistematico e asfissiante dal territorio attraverso la Commissione di gravi omicidi attentati fino a terminare la violazione dei diritti fondamentali dei cittadini ivi compreso quelli di rango costituzionale la cui tutela rientra appunto tra gli scopi di libera in merito al al tema delle risarcimento del danno e chiamiamo la giurisprudenza che indichiamo negli anni abbia indicato l'atto istituzioni parte civile perché mi chiamo nella memoria a cui facciamo la facciamo espresso ti invidio
Libera ha sempre pensato
Ogni delitto con cui si mira a condizionare la vita dei cittadini le libertà fondamentali per favorire una compagine mafioso o comunque per esaltare la forza del metodo mafioso costituisce un danno per i soci aderenti all'associazione
E ciò ha costituito un effettivo impedimento al corretto svolgimento e l'attività associative ha determinato un rilevante danno di natura non patrimoniale ex articolo due mila cinquantanove
Ci sono crimini come quelli mafiosi che devono essere debellati su due piani
Se quello culturale affidata alle associazioni operanti sul territorio quello persecutorio e sanzionatorio deve essere realizzato dall'autorità giudiziaria nel suo complesso
Capaci individuare e applicare le sanzioni previste per le condotte lesive poste in essere dagli odierni imputati
Gli sforzi di libera in Sicilia come in tutto il territorio nazionale sono da decenni orientati nel senso di consentire alla società civile esercita una scelta di sotto ora rispetto a ogni influenza diretta o indiretta alla criminalità organizzata
Con questo suo impegno e costante liberal rende con profondo mista il proprio contributo nella lotta alle mafie che non deve essere common IVA il giudice Paolo Borsellino
Soltanto una distaccata opera di repressione ma deve essere percepita come un movimento culturale e morale
In grado di coinvolgere tutti e specialmente le nuove generazioni per più adatta a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà
Che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale dell'indifferenza della contiguità e quindi della complicità
Nostro presidente presidente di libera ricordando la figura del giudice Giovanni Falcone
Magistrato ucciso da una strage mafiosa del ventitré maggio novantadue affermato Giovanni Falcone ce l'ha insegnato la lotta alla mafia è una battaglia di legalità e di civiltà a per combatterlo non bastano a leggi se prima non l'abbiamo scritta alle nostre coscienze
In definitiva le motivazioni della sentenza di primo grado non risultano affette da benché minimo vizio in tema di facilmente del danno essendo suffragate non corretto iter logico giuridico conforme ai più nobili dettami della giurisprudenza
Per queste ragioni è per la forma giuridica giudici io concludo come da memoria conclusionale nota spesso
Avvocato Roberto Saetta per il Comune di Palermo
Signor presidente signor Consigliere signori giudici popolari
Il comune di Palermo
Che qui io ho il compito l'onore di rappresentare
A cuore gli interessi della comunità palermitana
Della cittadinanza palermitana cittadinanza che da oltre centocinquanta anni dagli albori dell'unità d'Italia e angariato a vessata dalla presenza mafiosa
Palermo secondo i più recenti accreditati studi storici
Addirittura ha partorito essa stessa la mafia che sarebbe derivata dall'oggetto o più tecnicamente da sezioni deviate della Carboneria
Che ben presto dopo avere contribuito alla creazione dello Stato nazionale
Ritenevo proficuo continuare ad avvantaggiarsi dei vincoli ti affiliazione irreversibile di uomini armati
Per acquisire potere e conseguire profitti illeciti
Sfruttando ove possibile i suoi collegamenti col mondo politico è proprio la capacità di interagire con la politica
Che distingue la mafia dal tre rozzo e organizzazioni criminali
Che si avvalgono solo della violenza e della forza delle armi
La politica è stato un elemento genetico nell'evento costitutivo della mafia sin dalle sue origini
Palermo è stata e tuttora è la capitale della mafia
Di ciò i palermitani onesti portano alla vergogna
Ma non dobbiamo dimenticare che Palermo è ormai divenuta anche la capitale dell'antimafia
Le uccisioni per mano mafiosa di tanti uomini delle istituzioni palermitani o comunque si Cipriani
Che svolgevano con coraggio le loro funzioni a Palermo
Hanno reso palese al mondo che anche Palermo vuole resistere alla mafia se vuole combatterla strenuamente anche a costo della vita
Anche mio padre il magistrato Antonino Saetta è caduto per mano mafiosa assieme a tanti altri magistrati che a Palermo prestavano servizio
Da Pietro Scaglione in poi passando per Cesare Terranova Rocco Chinnici Gaetano Costa e infine Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
è un lungo elenco di tanti altri servitori dello Stato
La loro tragica fine ha fatto crescere a poco a poco la coscienza civile dei palermitani
Dei siciliani e del paese intero che a un certo punto ha deciso finalmente di reagire con forza contro la mafia
Conseguendo grazie alle leggi sul pentitismo e all'impegno della magistratura e delle forze dell'ordine risultati di grande pregio
Anche se tuttora rimane molto anzi moltissimo da fare per sconfiggere definitivamente la mafia
La presenza mafiosa crea enormi danni alla città di Palermo alla sua immagine nel mondo alla sicurezza dei suoi abitanti
E soprattutto ad un sano e valido sviluppo economico e imprenditoriale
Con un grave depauperamento degli investimenti produttivi e conseguentemente degli sbocchi occupazionali per i suoi cittadini
Tutto ciò quindi che possano avere a reprimere il fenomeno mafioso è fortemente auspicato voluto dal Comune di Palermo
Prendo più specificamente a questo processo il Comune di Palermo chiede verità e giustizia
E a tal fine chiede soprattutto una pronunzia che sia frutto di un'attenta e scopo vostra valutazione dei fatti e delle condotte degli imputati
E di una puntuale applicazione delle leggi penali del nostro ordinamento
Leonardo Sciascia diceva che la mafia si combatte con il diritto
E in un certo periodo Leonardo Sciascia che pure è stato uno dei più grandi limpidi intellettuali antimafia del nostro Paese
è stato criticato talvolta per questa asserzione
Ma le critiche sono state ingiuste e strumentali non c'è un modo alternativo di combattere la mafia
Quanto meno se si rimane nell'ambito di uno Stato di diritto
Il Comune di Palermo chiede quindi più di ogni altra cosa una pronunzia convincente mente motivata secondo diritto
Non è interessato a una condanna purché sia non entra non è interessato a trovare dei capri espiatori
Che soddisfino in modo grossolano la naturale esigenza di giustizia della società
Di fronte a fatti indecifrabili o a momenti bui che il nostro Paese ha vissuto qualche decennio fa
è bene che si faccia chiarezza definitiva su quel che allora avvenne e sulla valenza delittuosa o meno delle condotte degli imputati
E soprattutto di per gli imputati che erano stati a lungo ritenuti validi e stimati servitori dello Stato
Ogni dubbio e sospetto deve venire meno in un senso o nell'altro
Il sospetto spinge a indagare a ricercare la verità
Ma non deve durare per sempre perché altrimenti intossicate stordisce e non ci fa capire in quale realtà effettivamente ci troviamo il procuratore generale nella sua sottile garbata requisitoria ha detto che nei fatti oggetto di questo giudizio
Si sono intraviste condotto pacche e logiche rimaste estranee al corretto funzionamento istituzionale
Non ancora pienamente disperate
Orbene se gli imputati e in particolare quelli che all'epoca erano apprezzati stimati servitori dello Stato
Sono stati semplice semplicemente opachi
Maldestri negligenti inopportuni confusi sul loro compiti
Se hanno agito in modo disinvolto cinico e arrogante senza però violare specifiche norme penali del nostro ordinamento
E si dovranno essere assolti anche se ciò dovesse lasciare insoddisfatto o deluso il nostro innato senso di giustizia
Se invece risulteranno da essi commesse gravi violazioni di specifiche norme penali essi dovranno pienamente severamente subire le conseguenze del loro operato
è uno scrutinio particolarmente difficile e delicato
Il Comune di Palermo si rimette con fiducia e serenità ai lavori della corte
Che ha tutti gli strumenti e le competenze e le capacità per addivenire a un verdetto convincente che non lasci dubbi residui in un senso o nell'altro
Nell'ipotesi di condanna degli imputati o di taluni di essi dovrà essere bianche loro condanna al risarcimento dei danni subiti dal Comune di Palermo
Come precisati nelle conclusioni già in atti a cui ci si riporta
Va bene mi pare che abbiamo concluso la serie degli interventi dei difensori nelle parti civili
A novecento qui presente vuole iniziare subito allora sì la parola
Anzi se ne volesse del ritardo
Bene sono puntuale Buongiorno signor presidente signori giudici della corte d'assise d'appello di Palermo signor procuratore generale
Amici colleghi sia padroni parte civile che del collegio di difesa
Saluto qui
Di cuore il mio cliente signor Bagarella che
Rinuncia ormai da tempo
Alle udienze
E inadempimento
Del dovere professionale pare ovvio ma tanto non è perché ho seguito questa vicenda presidente
Intesa in senso storico poi anche giuridico perché anche il processo trattativa va avanti da tanti anni ecco io la seguo dal mille novecentonovantacinque
E quindi questo saluto spero che sia foriero di un impegno da parte mia preciso prima di tutto
Completo
E convincente verso
Codesta eccellentissima corte per addivenire dico subito alla soluzione di Leoluca Bagarella per una strada o per l'altra
Che significa questa espressione
Laica
In incipit significa che questo processo nel quale oggi assumo le conclusioni
Difendo voglio anche qui birra con Giovanni Anania che devo sentire è tutta una rincorsa Presidente non non si riesce quasi neanche più a a star dietro alle minime regole e qui saluto anche Giovanni Anania
E dico a me pare che abbia assunto negli anni una valenza politica eccessiva
Allora
Io cercherò di essere quello che questa toga mi onora di essere nella misura in cui io ne sono degno cioè un giurista non un politico
O peggio un politicante
Qui ci sono due strade assolutorie
Una è proprio perché il fatto non sussiste vediamo se mi persuaso perché a mio avviso
Questa della trattativa è una ipotesi cito Lords l'ormai non più tra noi Paolo villaggio
Quando nella commentare la corazzata Potëmkin che invece un grandissimo film però però disse una boiata pazzesca nel suo Fantozzi
A me signori della Corte abbiate la pazienza seguite mia perché poveretti togati che conosco e stimo da decine d'anni nell'ambito persona del Presidente e da una decina d'anni nella persona del consigliere all'ateneo
So che sono professionisti Obiettivi preparatissimi non devo dire parola i giudici popolari qui si muovono male perché è un reato non si capisce se un reato di mafia un reato e politica mafia e politica mafia appalti facciamoci sopra un porta a porta
E allora fra di voi
Saranno tre in un modo tre in un altro pure quattro in un modo due in un altro non lo so ma la valenza qui per voi popolari giuridica difficile da cogliere
Voi andate al grosso dice ma Bagarella innocente ma come innocente se colui che ha fatto ha detto e ha rifatto e all'ergastolo ci sta bene lo capisco sapete
Però in diritto qui allora
Ci sono due tesi una e il fatto non sussiste
L'altra è il bis in idem
Perché Bagarella è già stato condannato
Per la strage di Capaci non per la strage di via D'Amelio delle stragi in continente
Che vanno fino al marzo del novantaquattro ora visto che perché ho promesso con questo incipit di stare Obiettivo e poi vi è un deterrente che è nella parte togata apicale per me perché col presidente felino fatto decine d'anni di processo quindi farò calmo però guardate signori della Corte
Venire a dire che Bagarella presidente
Dopo il novantaquattro
Porta avanti una trattativa coi politici è affermare un qualche cosa di assurdo a Surdo cioè di qualcosa che è lontano dalla logica in termini di ragionevolezza incommensurabile
Il nome di Bagarella qui viene accusato per tenere in piedi questo è un processo grosso modo tra due forze politiche una tendente più a destra ne sono Heroes i Carabinieri generale Mori
è una tendente più a sinistra che la Polizia di Stato
In Canada armi da ultimo ho sentito bella la la requisitoria di entrambi
Questo significa soprattutto non me ne voglia considera Barbiera del consigliere Pici per me ovviamente per il suo modo stesso modo garbato il suo ancor di più però de gustibus beh insomma la faccio pre
Oggetto putto sente requisitoria dire è precedente autorevole che sia venuto qui il presidente Violante
E vi ha detto che l'arresto del Rina
Una come ha detto
Non una sceneggiata un termine troppo forte
è una è un è un a un atto preparato è un atto in cui son tutti d'accordo allora caselli dove perché non è sul banco degli imputati Caselli presidente
Come mai
Caselli è colui il quale io lo chiamo dottor Caselli dottor Giancarlo Caselli
è colui il quale prende le funzioni di procuratore capo
La mattina che arresta Norina sabato
Come mai questo generale Mori dovrebbe essere colpevole nefandezze enormi che io allora
Solo testimone vivo
A me
Della incompatibilità tra Salvatore Riina anche Leoluca Bagarella
E e ogni ipotesi d'accordo con i carabinieri poliziotti e finanzieri
Ma proprio che ho seguito le le udienze
Un quelle deleghe signorina Ettore lo dovrò citare perché Bagarella mettiamoci subito un cartello davanti è un soldato semplice in Cosa Nostra
Non ha funzioni apicali
Se voi leggete i giornali guardate Porta a Porta pensate che sia un capo dei capi se voi invece siete giudici attenti e andate a leggere dalla sentenza Baden avanti trenta gennaio novantadue fino arrivare a oggi Leoluca Bagarella è soldato semplice
Taluno definiva il cane da guardia di Salvatore Riina
Non è Hook
APO neri decina nel famiglia nel mandamento nel nulla
Va bene
Mettiamoci stavolta in testa
Allora io ero accanto arriva
E lui diceva guardiamoci la pelle confidenza avvocato ed è il suo modo fiorito di farla
Nella pelle confidenza
Commentavamo
Quando all'inizio non aveva neanche ben chiaro che cosa fosse l'accusa della trattativa pensava che fosse un stragi terra quater quando papi che la fossa era che era d'accordo con chi l'aveva arrestato
Era già anziano era in quel momento claudicante e ricordo che il lo stava prendendo sempre più il Parkinson si teneva un braccio
Ebbe un moto di stizza dice ma come io sarò non me lo disse in italiano però si capì dice ma come io sarei d'accordo quelli che m'hanno arrestato ma che discorsi stanno facendo e fu per me quasi liberatorio
Mesi dopo trovai il generale Mario Mori in albergo
Lo guardai mi guardo ci guardammo
E eravamo distanti non sapevamo che fare la mamma al Politeama presidente dove ci sono
Letti
Modiche sistemi di di di indagine
Nel dei è un è una parte di Palermo come lo è il porto qualora il capo e via
Insomma alla fine ci guardammo e dicemmo no non ci dobbiamo salutare
è un avvocato onesto salutava un servitore della patria onesto
Mario Morini ha cantato e portato la croce
Come lo ha fatto lo dico qui
Basilio Milio io sono andata a salutarlo ero amico del padre è come se fosse ancora qui Pietro Milio
E lo saluto sempre perché ha ha lavorato tantissimo in questo processo no io ho lavorato grazie a Luca Monteleone in appello
Abbiamo cercato di essere presenti per come abbiamo potuto una buona percentuale di udienze l'abbiamo proprio sostenuta tramite il collega fiduciario che ancora ringrazio
Ma c'è dubbio Basilio Milio non ne ha perse una no
E allora io mi saluta i tumori e vi porto qui la la mia ancora il mio sgomento di pensare che ci sia un centodieci primo tema giuridico signore la corte centodieci
Ho fatto un appello sintetico ma uno dei temi che ha trattato è questo il centodieci come si fa a sostegno
La consapevolezza nell'adesione a un progetto
Tra Salvatore Riina e Mario Mori lasciamo tutti gli altri perché poi io mi chiedo oso e usando dico
Ma scusate ma non vi accorgete che è tutta una situazione preparata per dirla con le parole quasi di Violante
Luglio usava per l'arresto di Riina io lo uso per questo processo
Ma scusate ma allora il Bagarella soldato semplice deve stare qua
Altri
Siccome a un'etica non li voglio citare perché mi rimane cioè questo apposta spero e mi rimane esempio nomi non ne faccio
Ma altri esso capi mandamento home
Non sono nel processo perché chiedete ve lo perché
Perché io vorrei Brusca Giovanni presente ore libero Lobo guardato non c'è ogni tanto dialogava Amos tacendo con questo
Signore
Vi accorgete che il contributo e Brusca Giovanni è andato calando nel tempo ormai è silente non sa più che dire
Perché qui non ci sono i capi mandamento che pure essendo minoranza decisero di andare avanti
Perché lo sapete perché mia perché gli vogliono bene perché questo processo io ho capito è questa la sfida presidente io la le chiedo
La le chiedo chiedo a questa eccellentissima corte
Nel mettere una un fermo
A una deriva che ciò che è accaduto nella trattativa
L'uso
Del processo in termini produttivi di se stesso
Il processo diventa la fattispecie questo è il pericolo enorme a cui hanno portato soggetti inquisitori
Ai quali
Gli inquisitori del Cinquecento hanno solo da sistemare la sedia perché sono molto più inquisitori dei cardinali inquisitori del Sant'Uffizio certi soggetti
Stamani quanto la Corte mi mi darà modo io cercherò senza essere né aneddotico di me
Prolisso di darvi il senso di un tirarle fila perché quindi
Quante me ne potrò dire vi ho detto dal novantacinque questa storia va avanti
Allora dice primo tema in diritto sostanziale centodieci
Come si fa a sostenere Leoluca Bagarella Salvatore Riina
Siano stati concorrenti con Mario Mori e altri come si fa
Attraverso quale pertugio logico prima ancora che giuridico
Voglio dire
Un accordo prevede suppone
Di quel tipo lì che sostanze mette cosa vi dicono
Io lo guarda
Questi i carabinieri
Ronzava intorno alla mafia verità figure su di Subranni tutta la triste vicenda di Impastato
Andreotti fanno un sacco di nome io né i miei motivi che ho citato una serie di fatti che ci sono in questo processo riportati a mo'di storia
Dice ronzava intorno papà a un certo punto a un certo punto però mi va detto l'altra parte presidenti Rina quand'è che ronza intorno ai carabinieri
Cioè quand'è che quest'ala corleonese
Oggi storicizzata rimasta soltanto nella figura di Leoluca Bagarella per le condanne ne ha riportato
Non ce ne sono più
Questa la qui
Quali rapporti ha avuto ma mi sbaglio questo dell'ala che ha fatto fuori Rosario Riccobono
Per il fattore che aveva delle amicizie né poliziotti
Io ci pensava ieri sera Mondello pensate ho mangiata Mondello do dopo una traccia di mese mi vogliono trovare a me detto ma ma come fanno a dire che il mio cliente Bagarella Leoluca
Sia un confidente a quel punto no perché
Non crediamo noi che polizia carabinieri regalino io ti do se tu mi dai ecco l'apporto sinergico no
Quando mai questa corte nella pletora di acquisizioni
Giudiziali investigative giornalistiche
A un elemento per dire che Leoluca Bagarella e lo cito per correttezza proprio di mandato dovrei citare Riina Salvatore
Hanno avuto quello che Riina Salvatore mi amava il confidenziali Simo
Quando hanno avuto il confidenziali Smoke questi mai mai quindi un centodieci
Che non ha ragione di sostenersi perché per essere in di più bisogna essere almeno in due se da una parte si assume che quei carabinieri
Fossero amici della mafia bisogna però stabilire sinallagma cioè che la mafia forse amica dei carabinieri
è questo quello che viene definito qui ho sentito l'espressione la condivido dal punto di vista non attributi Ivo di responsabilità ma lessicale la mafia dei corleonesi non aveva
Questo tipo
Di confidenziali Nismo è una base logica una base giuridica
Quindi centodieci prima norma sostanziale che va tenuta presente nell'andare a sondare questo terreno quanto mai
Io sto di problemi perché ecco Presidente questo processo va fermato
Frase forte perché potrebbe qualcuno dire domani l'avvocato divina ma non lo sono più perché il rapporto professionale terminato l'avvocato di Bagarella dice questo processo va affermato una minaccia addirittura
No va fermato perché va detto a certi uffici di procura che l'avevano smettere di usare del processo penale per autoalimentarsi
Questa è la storia
Fermiamoci qui quindi centodieci il primo punto sullo sfondo campeggia il duecentotrentotto bis CPP
Perché io vi ho detto studiamo la figura del Rina
Dal processo di Bari avvenire fino al mille no al due mila diciassette novembre quando ebbe a decedere
Noi troviamo una figura netta sicuramente raggiunto da pregiudizi penali di enorme gravità
Ma mai
Coinvolto in ipotesi di depistaggi favoreggiamento di ammiccamenti arrestati né
E così
Ammazza fine strategiche nulla di tutto ciò termini questi che forse appunto a voi palermitani non manca ricordo
Anzi voi avete duecentotrentotto bis un giudicato anzi due
Per ora ne dico due che vi dicono l'esatto contrario voi avete giudicato per la vicenda Mattei
Cioè Mattei Mauro De Mauro se io insistesse nel parlarne ma anche lei a codesta Corte perché in parte quel collegio era composto da questi giudici
Quindi in quella vicenda soli contro tutti perché faceva comodo c'hanno provato più volte a dire che il Rina
Era in contatto coi servizi sapete perché signori della Corte specie laica perché i servizi ogni trenta quarant'anni svuotare i cassetti
E hanno bisogno di liberarsi le coscienze mica vero non hanno coscienza quella gente là sono diceva un un signore in Calabria
Di dico il nome perché poi ci tornerà comodo certo Giovanni Zumbo diceva sono i peggio POR Carusi del mondo i servizi segreti peggio pur Carusi del mondo
Ne questo processo nasce sotto la reggenza Minniti sotto la reggenza Pd PDS eccetera eccetera ve lo volevo dire che ecco s'è capito io sto dalla parte di Moritz osa capitolo alle cure dire
Per questo ha servito la patria ha rischiato non è mica una Mammola e morì ora ne parlerò malissimo
Perché un carabiniere di molta destra di molto fattivo però che se ne a un certo punto per Hiross presidente se ne sono disinteressati delle regole eh come no hai voglia
Hai voglia ora lo accuso io a morire delle cose nere che ha fatto ma che si dica che ha fatto trattativa signori della corte per favore no
Per favore no
E probabilmente quindi il centodieci la chiave che risolve tutto la la la perizia assolvete il fatto non sussiste
è probabilmente duecentotrentotto bis della tesi processuale che aiuta a risolvere tutto
Due aste due osservazioni
Una
Vi ho detto il processo rigenera se stesso
In una sorta di metameria biologica ho imparato questo termine recentemente per un processo l'hanno chiamato metameria ho scoperto che cose nulla di offensivo per nessuno lo richiamo come biologia bene
Dicevo attenzione il Rina
Vuole fermare questo tipo di
Riprodursi della indagine inquisitoria perché da Rina si parlerà si passerà ad altri e poi ad altri ancora perché si vuole tenere il Paese in scacco come gli stragisti con le bombe
Anzi chiedo scusa togliamo il come gli stragisti con le bombe questi individui dei servizi
Evidentemente non da soli perché allora voglio fare un altro nome di un signor magistrato ma quello Pardi che fine ha fatto c'è una on allora allora allora qui ci sono anche quelli che hanno fatto le cose ma non si deve dire mio padre e centra più dico tutte le scarpe come generale era cosa no no ma certo agente lo si può toccare
Bisogna parlare solamente di quello se oggetto grigio insomma
Bisogna cioè
Dire cose minori perché se si va in fondo a questa storia si scopre i buoni son peggiori dei cattivi
Questo si scopre
Ma continuava a guardare il film mente le confidenza
Visto che presidente
Alcune parole dette come del Rina oggi sembra che Rino abbia detto alla polizia
Quelli della penitenziaria io vi dico e vi confermo quello che ho detto mi manca ottani qualche mese andare in pensione proprio non cioè
Questa cosa qua fatta da finire diversamente di come in primo grado per favore trovate voi la strada
Ma fatela finita diversamente le strade sono tante altrimenti non finisce più quella frangia politicizzata della magistratura di usare il processo non finisce più
Io presidente ho sentito dire in primo grado la cosa mi ha fatto una rabbia
Siccome discuto processi penali preparo processi penali per più portata grave discuterli
Frequentemente quando in primo grado colora di portare avanti l'accusa dissero come finirà non si sa ma intanto un primo giudice fa ha dato ragione
L'impiego della sentenza mi è stato insegnato di non farlo mai
E invece questi dice non rimpiango la sentiamo
Almeno uno ci ha detto e e quindi cosa diranno è per forza corte d'appello si sa cimitero degli elefanti capite dove arriviamo
Capitemi energia ci vorrà per pronunciare la sentenza che vada contro addirittura una legge
Nel due mila allora io so che questo processo due indizi può finire contro alla ragione e quindi con una conferma laddove le urlo
Cioè la parte civile di Firenze che estivo volevo salutare ha parlato poco che se non lui parlava tre quattro
Noi da Firenze io dalla parte della ricchezza ha mandato alla parte l'accusa conosciamo sto processum meglio di certi inquirenti
Allora ha parlato poco mi piace poco ma ancor meno mi piace nel due mila diciassette è stata riformata una norma della quale nessuno sentiva il bisogno di una riforma cioè i trecentotrentotto Codice Penale
Questa la cosa mi ha colpito tantissimo
Perché io dissi guarda tu cosa si arriva fare per tenere in piedi un processo
Perché se non si inseriva a un certo punto fra le varie tesi di diritto
Vi era quella assolutamente fondata ma sentite dove si arriva ecco dove stanno le menti raffinatissime che io non stimo queste menti raffinatissime qua io non l'estivo
Dice siccome si osservava da parte mia e di quei pochi che vengono per parlar di diritto davanti a un giudice spesso in un processo ma è questo dice guardate il corpo politico dello Stato
Per essere minacciato ha bisogno
Della sua collegialità
Allora nel due mila diciassette si va e si fa una riforma ma che si faccia la riforma è già grave
E se ero io a fare il PM come l'hanno fatto in questo processo avrei detto chi ha manovrato i i deputati i senatori per far fare sta riforma vedete come si civile no
Riforma assolutamente inutile la quale nessuno sentiva il bisogno però è stata fatta per questo processo
Esattamente come mannaggia e lì mi mi io m'arrabbio tanto questa perché queste sono le questioni per le quali io ogni tanto poi subimmo l'arrabbiatura perché non si può andare oltre e mi viene in mente Mina la grande Mina quando dice Non gioco più me ne vado perché va ricordato che la canzone Non gioco più me ne vado Rita un letto sfatto io prendo perché trovo e lascio a quei tempi così perché le sezioni unite per salvare sto processo fanno la sentenza sulla connessione
La fanno a poche settimane mi dovesse essermi fare e che dovesse uscire la sentenza e io ho capito e sono forse fortissime quelle che vogliono la condanna in questo processo questo processo serve alla politica non al Paese
No
No lo voglio dire perché a un certo punto io
Ho validi collaboratori ma su queste questioni
Bisogna proprio amare il diritto e la storia la politica per volerne parlare non lo so se ce la farò la premessa voleva dire questo però io vorrei andare a prendere i lavori preparatori della riforma del due mila diciassette su trecentotrentotto per vedere chi l'ha portata avanti
Visto che in questo processo l'attività politica anche la più normale
è stata vista secondo il colore di chi la portava avanti come buona o come cattiva ecco io mi permetto
Di chiedermi perché nel due mila diciassette questa norma è stata riformulata
Inserendo perché voi voi potreste obiettare mi spero che qualcuno ovviamente io parlo più per i popolari stamani ma ovviamente perché mi ascoltino i togati togati ne sanno più di me per cui
Dico mi potrebbero obiettare i popolari ma nel due mila diciassette la norma anche nel viene riformata non serve a niente
I fatti sono del novantadue quindi la legge non non statuisce che per l'avvenire vivono le tre leggi in più
Nel penale vige il biglietto di retroattività quindi a che serve ed è qui che io m'arrabbio come per la connessione mi arrabbio perché questo processo e se aveva un senso doveva essere fatta a Caltanissetta
Per forza cioè doveva essere fatta Caltanissetta altro processo perché all'interno ci sono i magistrati persone offese
Dai fatti di strage
Invece no perché perché Caltanissetta la pensa diverso sarà a Palermo poi c'è Firenze che in che stato vivo che Lazzi non lo citate che Lazzi se non lo conoscete bene per favore per favore
è stata fatta fare una figura che Lazzi sulla storia di Riggio
Che io vi dico ingenerosa
Ingenerose
Ne parleremo
Va bene perché ora tirare per la giacchetta
Gabriele Chelazzi non va bene
Non va bene io lo rispetto tantissimo nella memoria mancato nel due mila e tre
E no almeno certe che questa figura di Riggio fosse che lui gli dice se ti devi poi pentire davvero vieni da noi non ti preoccupare
Non ce lo vedo grazie faresti lavori che Lazzi così pelato grossa la bomba cosa voleva fare
No al processo trattativa e non ha alcun senso secondo me giuridico alcuno che che ne abbia detto la corte d'assise di primo grado con una sentenza dove la caratura politica è eccessiva
Lui voleva
Vi racconto questo però prima mi fate leggere stop trecentotrentotto che devo dire tante cose stamane avete capito misto pentendomi
Mi sto pentendo nel senso provocatorio veramente non ci pensiamo di nulla e andiamo avanti attestata è chiaro
Misto convincendoli non pentito mi da avere svolto la professione l'avvocato tutti questi anni perché se questo processo finisce con una conferma un pochino mi pento d'aver impiegato la vita in questo in questa professione
Insomma
Il trecento perché me la statua è stata insegnata del diritto cioè quello che è politica noi veniamo da una città ad altissimo contenuto di politica giuridica Piero Calamandrei era nella Costituente Paolo Barile e sono persone barile specialmente anche di sinistra
Ma non sono persone che scambiano
Il voto con la sentenza
Sono giuristi quelli che all'insegna che ho provato io a seguire Barile Calamandrei era morto e Barile è un allievo però tutti i giorni quando posso io rileggo le opere di Calamandrei come
Processo al civilista che però fece qui in Sicilia un processo bellissimo penale quello in difesa di Danilo Dolci lo voglio dire oggi perché pochi lo ricordano ma fu una grande difesa
Allora questo trecentotrentotto
Viene modificato sfoglia spogliarci arrivo
Viene modificato
Nel due mila diciassette marzo i giudici popolari più preparati più più amanti del brivido potrebbero dire appunto ma non esiste l'articolo venticinque cosa rileva affari e qui che mi arrabbio perché il trecentotrentotto verrà dalla parte dell'accusa è stato interpretato con la continuità della condotta che è una categoria già usata per i trecentoventitré l'abuso in atti d'ufficio
Cioè per non perdere condotte altrimenti di di non penale rilevanza se usate essere giuristi io vi apprezzerò tantissimo perché se questa se voi applicate le norme del Codice penale e di procedura questo processo lo
Sbriciolate
Non mettete proprio via
Allora praticamente questo inciso ai singoli componenti o una rappresentanza di esso rubrica e il comma così modificati dall'articolo uno legge tre luglio due mila diciassette numero centocinque
E stata importanti quella perché
Fu fatta anche la legge
Orlando
Quindi prova che è una bella legge e siccome Giovanni Canzio
Mente di quella legge coeva disse di questo processo nessuno ne sente la necessità magari ma rimasto inascoltato chi a Giovanni Canzio era primo presidente della Cassazione che a Giovanni Fiandaca tutti verso lo sappiamo emerito oggi
Per per noi per la mia generazione un grandissimo docente di penale ricordiamo se non l'ha fatto nessuno Enzo Musco che ha difeso in questo processo
Morto pochi giorni fa lo faccio mentre lavoro
Si son presi il passaggio perché sono minoranza quelli che portano avanti l'agenda rossa io vorrei qui Salvatore Borsellino per rispettarlo
Va bene
Io li chiamo quelli dell'agenda rossa quelli che usano quelle tragedie a fini politici
Allora
Dice sai si fa siccome l'ufficio legislativo sta facendo una signora legge che è quella che vi ho detto sulle impugnazioni voi nulla sapete ma i giudici togati la sanno ebbene
Se facciamo ci pigliamo il passaggio come si dice a Palermo e modifichiamo il trecentotrentotto così almeno siamo sicuri né lo condannano
A chi ammonì Mandarina Duck a un una parente sia già conoscete al signor Bagarella che voi confermiamo più che voi riformi apre la statuizione non cambia nulla neanche in punto di isolamento
Perché sono comunque fatti antecedente all'arresto che occorse nel mille novecentonovantacinque
Quindi non cambia nulla
Quello che cambia molto al paese se queste osservazioni io sto porgendo i di diritto sostanziale una riforma fatte due mila diciassette per cercare di sostenere un'accusa che nasce prima addirittura del mille novecentonovantadue ora ne parliamo voi dovete stornato ad Abuja e dovete dire ma no
Ma no questa riforma proprio evidenzia un vuoto normativo essendo una norma di un certo significato politico se il legislatore del trenta aveva voluto
Tutelare con essa norma residuale rispetto ad altre infatti ora lo chiuse è una norma di chiusura al trecentotrentotto
Vi sono tante altre norme di attentato agli organi costituzionali per esempio ne cito una
Tutta la prima parte della parte speciale del Codice penale sui reati a sfondo politico
Proprio perché nel due mila diciassette si sente il bisogno di introdurre i singoli soggetti
Allora
Significa che il fatto non sussiste
Bene
Quello del novantadue ma io a quella di formino Ali che spero visto che nel
Nel programma dei lavori devono intervenire vale Intimissimi colleghi Tullio Padovani uno per tutti
Ecco io spero su questi argomenti ritornino
Se no fanno come vogliono le diranno di più belli però questo era un argomento secondo me serio da portare alla corte io osservo e qui i link che va verso il processuale che quella riforma del due mila diciassette
Non aveva di mira il processo che stiamo trattando noi con rito ordinario quella riforma aveva di mira la sentenza Mannino
Ora questa cosa della sentenza Mannino
A me da molto fastidio ebbe un'altra che mi dà molto fastidio perché siccome appunto
Credo di avere che significativi difetti come tutti ma nella mia impostazione genetica di professionista vi è quella di rispettare le sentenze
Che i pm oggi proprio eccellenze la procura generale i vostri colleghi di primo grado che studiano Arlacchi invece studiare Antolisei o o Calamandrei
Va bene vengono e dicono no ma la Cassazione non ha capito il processo noi dobbiamo subire superare mi vien da ridere superare giudicato di cassazione
Voi avete fatto una bella ricostruzione non vi dico che avete errato voi perché quando l'ufficio della procura generale spiega alla Corte illustri il caso del rapinatore
Che ha Mezzoiuso fa la rapina per aver assolto per il poi il ovviamente i personaggi sono inventati ma il film reale
Poi si rifugia a Corleone poi si pente il complice complice riesce a fare a rapinare o io e Tizio ma tizio già assolto la lettura corretta che fa
L'ufficio della procura generale ti dice non lo puoi processare di nuovo per rapina ma puoi recuperare quei dati
Per sostenere il processo nei confronti del correo e anche nei suoi confronti per il furto che fanno nella villa l'esempio era qui
Tutto vero
E si arriva appunto a dire alla corte visto che l'ha fatto Bette verso un precedente
Visto che l'ha fatto la procura generale lo faccio anch'io
Non dimentichiamo il link che gli ho fatto ecco riformare il tre tre otto volevano cambiare la Mannino
Fare ma andiamo avanti si cita sentenza milioni e si dice alla corte
Guardate la sentenza milioni bellissima perché lei è stato recuperato del materiale perché il reato era diverso non era diverso il reato milioni caso vuole che abbia avuto la mia difesa in Cassazione
La questione era di arco temporale associativo
Il reato era lo stesso tanto per rimanere sul punto
E si diceva quello che non bastò a condannati in un arco temporale x non ricordo ora mi ricordo che la condanna andava dal due mila sei alloggi della sentenza e vi fu questo ribaltamento in appello
Ma fece tutto quello per i quasi è stato assolto io Lori valuto e non c'è bisogno di scomodare milioni non mi è piaciuto questo perché il relatore di questo processo era il relatore o il presidente del processo non Lovato cerca di prendere per questo
Non mi è piaciuta status era un anno fa e io ci sono tornato su forse Ficino sapeva io l'ho difeso bijou milioni o forse lo sapeva bene sta di fatto che non mi è piaciuta
Quel principio non vi basta capite non vi basta per quale formata ragione parla difensore pagare
Perché non si ha neanche il coraggio di dire quindi che essi di qualcosa di illecito bisogna parlare non si preoccupi l'avvocato Milio le questioni brutta dimori ancora devono arrivare non solo di questo processo non so
E poi vi morì di Ganzer più che altro di Barros spacciatore di droga dov'è finito Maggi che migliorare
Quelle sole questioni brutte
Esso testimone io vi ha ormai ci sono ve lo dico sa dov'è finita
Cioè questo Ganzer era il capo di Mori talmente la si accomodi in questo processo che ho letto nella requisitoria DC capolavori e Ganz vedere sottordine no il capo era Ganzer e morirà sotto ordine
Insomma questo qui di fatto cosa faceva prendeva cento chili di droga verbalizzava ottanta e venti la vendeva ma non per arricchirsi e no erano malati indagini
Malati di indagini loro volevano arrivare messo in quell'ambito a Pablo Escobar
Savino perfide processa Ganzer signore la porta databili prescrizione in Cassazione settantatré quinto comma
L'ha difeso Giovanni Aricò
Va bene tante volte col professore si parla di questo si parlava perché è sempre vivo ed è con noi ma oggi in non buone condizioni di salute
E si parlava di questo processo come di un capolavoro e la difesa mettetevi nei nostri panni no se io non l'ho difesa Ganzer
Però sette difendi la persona più la sua tesi le raccolte più se è contento ma lo sai quante volte si arrese Buonanno è buona
Se detta punti vista vostro siete geometri architetti madri di famiglia professoresse che ne so chi siete non mi interessa vuole che la giustizia sostanziale giusto
Lì il quinto comma era permette di buoni quelli del ROS
Perché no guai noi giorno per carità col quinto comma è stato assolto e vuol dire piccolo spaccio petto se il generale dei carabinieri venti la droga decine di chili Tpg quinto comma bene
Queste sono verità di questa rete
Quella la parte nera dei rossi
Non questa roba qua
Qui ricco voi partite sempre che Riina Salvatore in teleconferenza
Voi non l'avete conosciuto probabilmente quanto magari la corte togata sì non era uomo di fare accordi con i carabinieri specialmente che l'avessero arrestato
Quello che non si ha il coraggio di dire
è che in questo processo ce ne sono due di processi
Perché sia ad opera rinasce perché Riina e parafulmine evitava sempre bene
Quindi siccome lui è proprio l'irriducibile e quello che secondo le sentenze ha fatto le stragi è quello che ha fatto tante cose criminali allora si dice tutta trattativa Riina Bagarella dottore Cina
Ma interi invece si dovrebbe a vere l'accortezza se davvero di trattativa si vuole parlare di dividere un ante è un posto arresto Rina
Dato di fondamentale importanza in questo processo
Vi è un'antenna
E vi è un posto
L'arresto Rina Oro colato degli inquirenti
Che qualcuno si sia messo d'accordo per farla restare mi pare fin troppo vero
Che è la storia del dice Violante dice Alice la messa in scena come ha detto il professor Violante non lo prendo in giro
Credo abbia insegnato effettivamente dice una messa in scena come se ce l'ha fatta lui
Ha fatta Masella messa in scena
Che l'arresto di Riina parte a Terrasini parte mica dalla sopra con Balduccio Di Maggio la pistola Novara dov'era tutta quella messa quella messa in scena certa messa in scena
Generale Delfino Platini tutta la situazione garbata raffinata dei servizi segreti
Molto semplice
Bene bene una messa in scena abbia coraggio e dire io ero il regista io nel senso quella parte politica lì
Violante Caselli una volta si vedevano amici o non son più amici
Quindi Sezze il covo Erina o sentito parole durissime da parte della procura generale non è stato perquisito eccetera
Morì non era stupido se non l'ha fatto perquisire il procuratore l'ha detto lo fanno perquisire lo stupido non è morì
Questo è poco ma sicuro questo è poco ma sicuro quindi quindi ritorniamo però vedete quanti temi quante cose spero di stare dicendole con un certo tipo di ordine abbiamo detto centodieci duecentotrentotto bis riforma legislativa passata sotto silenzio
Gravissimo questo fatto non tanto del silenzio che si incida su una norma anti-casta di cacche non dava problemi come il trecentotrentotto non c'erano problemi applicativi se non in questo processo
Perché altrimenti non costano applicazioni difficili
Le fascine difficile una di quelle norme la la la consorella prima tre tre sette viene applicata dieci volte al giorno forse anche cento purtroppo volta giorni tale che la resistenza a pubblico ufficiale
Quindi questa erano ormai interessa nessuno quella dopo il trecentoquarantuno viene il trecentoquaranta e fare l'interruzione di pubblico servizio cioè siamo sul norme di chiusura dell'ordinamento penale tutela dell'Appia
No almeno quindi nella Estate due mila diciassette alla vigili al discorso sulla tassazione Mannino
Si deve intervenire oggi si si ha l'ardire di andare a criticare la Cassazione
Del resto questo è un processo che nasce con le critiche in Cassazione anche no
E
Secondo me codesta Corte deve dire basta pasta Same dove si fatica e basta
In questo processo avete voi il sovrano
Diritto e dovere di giudicare allenarlo ordinamentale certi soggetti a fare il giudice di pace
E basta
Così si deve fare
Così Zidane tornare all'antico alle valutazioni
Ecco
Bene
Stavo dicendo
La Mannino come elemento a supporto dell'arco temporale di Bagarella tutto il dopo ma Provenzano
Il mancato arresto di Santapaola la questione Giovanni Napoli non mi interessa dal mio punto di vista trattarla
Io esorbita aerei dal mandato
Se dovessi stare qui a dirvi s'perché secondo me sia uno sia da discutere fondata uno fondata quella parte io discuto la parte
Che va grosso modo dal mille novecentottantanove al mille novecentonovantaquattro
Ed ecco che con questi ferri del mestiere abbiamo detto centodieci duecentotrentotto bis esegesi del trecentotrentotto mi rendo conto Presidente io sto parlando tanto avevo fatto una scaletta la devo apriva procura per destare parlando almeno una mezz'ora
Ecco quindi comincio con ha praticamente
Ecco uno ma non mi ripeterò
Vi dicevo mi dicevo ecco con questi ferri del mestiere
Addentriamoci nella vicenda sostanziale e quindi poi giuridica di Leoluca Bagarella centodieci trecentotrentotto trecentotrentanove quattrocentosedici bis uno e quante ne vogliamo dire diciamo
Credo che l'ufficio di procura tema anche la la prescrizione perché si va via l'aggravante il reato è prescritto perché si è attardato nella requisitoria il procuratore anche sulle aggravanti qualcosa dirò anch'io
Ritengo che più che per eliminazione beh
Vi sia un discorso molto bello in questo processo sulle aggravanti e bis in idem perché se si ha dei dubbi
Che il trecentotrentotto costituisca duplicazione del quattrocentoventidue insito nel capo d'imputazione perché si dice abbia un arco temporale successivo
Mi chiedo come si faccia a ritenere il quattrocentosedici bis uno sia nella modalità oggettiva
Sia nella modalità finalistico teleologica quando
Vi è un quattrocentoventidue e vi è un quattrocentosedici bis in atto rispetto a una condotta che consustanziale ai reati maggiori articolo ottantaquattro Codice Penale questo può cioè reato Complesso
Quindi questo anzi è un processo per quello che ho detto in incipit in un modo o nell'altro questo Crocetti di chiuderlo però sto processo questo processo che per esempio su bis in idem consente un'ampia riflessione alla corte
Ma procediamo con ordine
Poi ha detto intanto quindici qui si va per i fatti e per la narrazione dei fatti discussi va si intende la narrazione l'avete avuta non davanti a voi non davanti a voi l'avete avuta nelle carte
L'avete avuta soprattutto
Dalle pronunce e dagli atti avesse presupposti per la strage di Capaci per la strage di via D'Amelio e per le stragi nel continente tra il novantatré e e novantaquattro
Quelle sono vicende che conducono fino a noi
E allora non li facciamo tutte per l'amor del cielo il PG ha parlato tre giorni io mi impegno nella mattinata alla come a farvi parte da voi
E allora
Perché mille novecentottantanove la lettura dei fatti che l'avvocato difensore Leoluca Bagarella da è questa De Luca Bagarella vi dicevo non dimentichiamolo mai
Soldato semplice per pronuncia passata in giudicato quindi non capacità direttive
Su questo ora torniamo nel narrato perché chiaro che a un certo punto come cognato di suo cognato viene tenuto in considerazione ma non decide nulla sostanzialmente questo è il discorso di Fabro ska
Soprattutto perché vi dico fin d'ora arrestato Rina quindici gennaio novantatré non ci sono direttive
Non si sa cosa fare
E allora di
Se ha bisogna vedere un po'tutto per benino come stanno le cose
Tenete sempre presente questo fine il centodieci duecentotrentotto bis le cose che io vi dico trovate nelle sentenze e procediamo perché il mille novecentottantanove in mille novecentottantanove perché vi sono due
Confluenze qua
Una giuridica giudiziaria e del processo maxi
Il processo maxi nell'ottantanove ormai trattato di è già l'ordinanza sentenza di rinvio a giudizio
Falcone e Borsellino hanno dato il loro contributo
Si fa il processo nel novanta ci sarà l'appello nel novantadue la Cassazione
Quel processo conoscendolo innanzitutto
Meritano rileggersi le sentenze di quegli anni tra le quali la sentenza Abbate proprio perché sono ben scritte
Nonché quelle di oggi difetti no ma oggi non tutti hanno la pazienza di scrivere molti copiano incollano e so di parlare a giudici che invece questo non fanno e non è captata sì o perché sia processo milioni che a impugnarlo ci volle l'ira di Dio non ci fu verso perché perché la corte d'appello fece una lettura processuale corretta
Se qui si fa la stessa cosa si assolvono fatto non sussiste cioè io provocatoriamente vi dico non citate le cose degli istituti le sentenze nella loro astratta
Est esistenza lo so io per primo pregiudicata assolutorio non preclude la rivalutazione degli elementi che hanno condotto all'assoluzione per quella fattispecie quando si proceda per una diversa fattispecie sia pure nell'arco temporale come nel caso milioni benissimo
Però qui bisogna qui ed ora bisogna lavorarci da un punto di vista di confronto con i fatti la Mannino cosa mitici vi dice sostanzialmente
Che le vicende erano state ben processati che la trattativa mafia appalti che la prima Corte fa di tutto questa corte
Per demolire permettere nel nulla per dire che non rileva per dire che Borsellino poverino poverino sul serio
Era una vittima secondo un piano maggiore e non quello siciliano invece la Corte di Cassazione e per essa le corti di mezzo il GIP dottoressa Petruzzelli sui pali fossero l'ho seguita giusto per
Vi dicono l'esatto contrario cioè vi dicono che il ministro Mannino era un soggetto col vicino sicuramente al maresciallo Guazzelli vicino a un entourage agrigentino di un certo significato però era un son cento
Che tutto fece meno di andare a trattare
Cotto tordi perché il punto è quello
Che si sia cercato nei rosse una strada parallela perché si aveva paura del Rina ci sta
Che il ROS
Come hanno fatto per i terroristi perché
Loro hanno sulla coscienza e morti brigatisti una ma se l'indice nulla colma il dottore Caselli degli ammazzati a Genova non dice nulla i carabinieri hanno fatto bene perché le BR non sono torri ma in modo era lo stesso lo stesso
Lo stesso però quelli hanno fatto bene in realtà
In realtà morì
Come il suo maggiorenti sapete chi era il maggiorenti i ludi l'unità che ha imparato morì
Ha imparato da Carlo Alberto Dalla Chiesa
No
Il capo dei capi d'avvocati palermitani oggi l'avvocato Bertolo
Stava dicendo sta battuta per dire che ringrazio questo collega tutto il Foro palermitano perché poi lo dirò perché non non parvero un minuto e lo dico non non è una battuta ti chiedo scusa fine a se stessa
Annuisce e ricorda Carlo Alberto Dalla Chiesa perché l'odio contro Mori viene da lontano viene da Dalla Chiesa per una semplice questione e l'invidia
Perché questi facevano i risultati
Ovviamente vi debba aggiungere gli facevano talvolta giocando scorretto vedi via Fracchia a Roma a scusate a Genova vedi Frate Mitra
Sì farla dell'imbelle delle cose senza volerle nemmeno conosce chi era fatta tra temi tra era un infiltrato si amava Girotto che non mi ricordo il nome che morì infilo nelle Brigate Rosse
Per disarticolare le e l'Iran tutti d'accordo
Dopo che erano tutti d'accordo per ammazzare Moro
Disse no Mori guarda sa che fare vedi di liberarci di questi quattro Cannes arrabbiati arrestati ammazzati fa quello che vuole
Siccome morì è un Signori investigatore e un signor militare
Ecco che disse ora ci penso io
E e qui vi lascio puntolini sospensione ora ci penso io che vuol dire
Anzi perché mi possiate seguire vuol dire in filtro le carceri
La questione Riggio
La questione Falange armata gli educatori gli psicologici le guardie sotto utile servizi segreti quando serve mica tutti poveretti c'è gente che per otto centella sta nell'inferno
No
Però la gran parte di loro si dei servizi quando devono stare vicino a soggetti come Riina Salvatore come si vedeva io lui si vedeva che non erano guardie sane che erano le gente nei servizi travestita ma fin qui
Diciamo no
Quindi mi stava dicendo mille novecentottantanove il processo sta andando avanti Falcone è stato un errore non lo deve dire Luca Cianferoni che ormai magre sua che sono io
Si trova nella storia
Perché
In questo processo ci ha toccato ma io io vedo storico molto più processo di Firenze di questo questo è un processo mostruoso fatemi quello che vi pare ma è un processo mostruoso
Perché si è pensato norma penale e se ne vuol fare programma politico questo il processo trattativa
Non altro
Perché Falcone è un eroe perché che cosa fa contro i suoi colleghi che lo invidiano vedete l'invidia
Dice lui dice io sto processo lo salvo in che senso
Penso che mafia camorra 'ndrangheta chi vuoi tu
Messo alle strette può venire in mente di avvicinare i giudici
Normale
Criminale
Ma norma
Allora liscio
Io devo salvare sto processo
E si mette d'impegno come direttore agli affari penali del ministero
Per far sì che il processo abbia una sua corsia normale
Ovviamente cosa succede i colleghi
Siccome non li vogliono dar ragione dice Mattia sembra che c'ha mangiato un falcone quasi Presidente molto quasi
Io anche ovviamente dicevate voi dire la conosciuta oppure conosciuta è l'uomo che hanno di sé un bell'uomo cioè tutto
Potrei dire quello che so dire per esempio per esempio fu lui ad avere l'intuizione mafia statunitense mafia italiana con Iron Tower ma non per la droga solamente per i collegamenti e ci torniamo di qui a un po'
Spero di non perderli questi figli ma credo che non perde lì perché perché
è visto raccontando la mia vita professionale e arrivi in questo filone principale dal novantacinque a oggi quindi dicevo lui si guarda il suo processo i colleghi invidiosi cosa fanno cominciano a credere che Giovanni Aricò
Portasse soldi a Carnevale
Che Carnevale fosse nelle mani della mafia nella vena nella prima nella seconda nella prima nella seconda però Giovanni Aricò il principe degli avvocati
Uno che è rispettato ovunque
Ha dovuto guardarsi perché Cancemi disse eh ma allora aggiustano perché portano i soldi e c'è non era vero niente Carnevale era preparatissimo in diritto
Egli sbriciolano i processi a molti giudici istruttori a molti pubblici ministeri che non erano altrettanto preparati
Allora invidia ce l'ha come mai trovato sta nullità ma guardate io non l'avevo salutare anche studiare tempi e l'università
Questa è la vera storia di uno di noi
Che porta la morte di Falcone perché chiaramente
Chi di competenza di casi
Non mi fai fare mio Tenno sta nel tuo annata interista uscire di mezzo fine della strage di Capaci questo
Che poi ci sia nel mezzo qualcuno che ha dato una mano questo è probabile
E siamo perché perché è probabile che la corte sa bene che nella vicina Altofonte rispetto a Corleone ci stava limitarlo che avevano rapporti con i servizi perché non lo so
Sostanzialmente bisogna risalire a alla quando vennero gli americani negli anni Quaranta qua
Allora quando per i soldati americani arrivano qua fanno l'armistizio a Cassibile
E di fatto hanno la strada spianata per per per salire su
Chi aveva il Parenti vicino a Cosa Nostra nasce dei rapporti Tilli Nascetti e Stati Uniti e Sicilia per lunghi decenni sono uniti per l'appunto
Il cinquantunesimo Stato dell'Unione sembrano fesserie non lo sono affatto perché proprio Bagarella
Viene accusato da Brusca un certo punto dice ma come si fa acqua Cesare si fa ora si sente cugini americani ci stacchiamo facciamo coi tempi dell'Elvis e ci uniamo all'America la risposta fu negativa
E gli fu detto non servite più a nulla cari miei
Perché perché nel mille novecentottantanove mentre Falcone si guarda il processo
E a e quella è la storia della strage di Capaci non c'è altro più o meno è stato detto hanno fatto la bomba lo poteva ammazzare a Roma per via di Andreotti lo hanno fatto scendere qua e là balzo
Io su questo da avvocato non metto bocca perché difendo un soldato di Cosa Nostra Luís non ha non con Andreotti non non aveva rapporti quindi non mi interessa andare oltre sta di fatto che quella la storia Chiara sana normale
Nell'ottantanove però cade il muro di Berlino direte sì che ci fai una lezioncina da tre una lira di storia no ne annuncia il dato perché con la caduta del muro di Berlino la mafia non serve più a agli americani
Serviva molto agli americani la mafia perché voi sapete dai processi questa Corte ne ha celebrati basta pensare al processo lo stagno basta pensare al processo per la bomba
Del giudice Palermo basta pensare al processo per la scomparsa di Mauro De Mauro
Gli americani avevano amicizia con la mafia come l'avevano quei talebani tanti anni dopo a al servizio segreto americano non interessa sostanzialmente in sei interessa quanto di Randy ti pagano e via
Questo fanno
Per cui
Cosa Nostra serviva perché
Era l'inizio della contrastare i russi i comunisti
Voi direte sì ho capito dice ma cosa gliene importa a Washington della Sicilia contro Mosca gliene importa perché l'Italia è la portaerei naturale nel Mediterraneo
Ovviamente chi vi parla vuole aggiungere un sale piccolo nella minestra
Ho fatto il militare la ufficiale e tante cose le spiegavano a me è stata proposta al non dico la Gladio diretta ma quasi
Da un professore di storia diritti italiano era il novanta conosciuto Cossiga grandissima persona
Massone sia pure ha fatto ammazzare Moro non lo so lo fa a nostro Signore sta di fatto che quelle cose le ho visto da vicino
E e me ne sono uscito stavo una bella ragazza oggi mia figlia trentun anni nato nel novantotto mentre nata nel novantuno e più poté l'amore per il potere se Dio vuole
Diceva
Cosa succede
Gli americani hanno il terrore che dal Friuli arrivino comunisti
Siccome oggi va be è diverso ma voi mettete dai tempi dei tempi
Aveva così le fortezze volanti ma loro pensavano che titoli maresciallo dice questo sfonda a Cividale sfonda Udine ci arriva a Milano ci arriva a Torino e dilaga Parisi Roma il Papa eccetera
E allora Cosa Nostra serviva e avevano un sacco d'amicizia
E qui Presidente mi rivolgo alla signoria vostra nella superiore conoscenza giurisprudenziale della storia di Cosa Nostra
E Rina è sempre stata su malvisto in Cosa Nostra
Molto rispettato per le sue capacità un grande stratega
Era una persona e non temeva a fare ciò che diceva e poi l'ubi consistam dell'uomo
Molte volte neanche immagino abbia dette le consiglia proprio fatte
Ma non aveva il lignaggio
Distefano bontà
Non aveva lignaggio di Gaetano Badalamenti
Non veniva da cinesi
Non veniva a Santa Maria di Gesù veniva da Corleone avveniva diceva amiche ed integrità
Quindi molto capace ma era sempre un par veniva
Questa che serve se venti si è andata a vivere ieri il processo per la scomparsa Mauro De Mauro le amicizie massonico investigative non le aveva Rina
No
Rina era l'operativo era colui il quale se c'è da fare si fa
Ma non era colui che si siedeva al Circolo della Stampa il Palermo per trattare con in politici onorevoli generali magistrati notai commercialisti eccetera questo era Stefano Bontate
E il lascito informativo non viene a Rina da bontà non viene proprio talmente s'arrabbia che da sentenze dicono elimina Rosario Riccobono
L'ho detto prima cioè colui il quale in Cosa Nostra aveva detto il terrorista Rosario Riccobono però sostanzialmente uomo di Mondello uomo raffinato
Dunque
Little dice tu sei amico di Contrada se amico del delle guardie sane faccio ti elimino proprio facce gesto perché le sentenze dicono che accenna propende proprio lo strangolò
Così dice la sentenza non lo dice il difensore
Ecco ci fermiamo qui con l'ascolto dell'arringa difensiva alla processo d'appello sulla presunta trattativa tra Stato
è mafia dell'avvocato Luca Cianferoni che difende il boss mafioso
Leoluca a a Bagarella questa mattina nell'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo avvocato
Di Bagarella detto questo processo che negli anni ha assunto una valenza politica eccessiva vanno un lato va fermato perché andava celebrato a a Caltanissetta e non a Palermo è un processo che va affermato ha detto fra l'altro l'avvocato Cianferoni che continueremo a sentire nella sua arringa difensiva in una prossima puntata dello Speciale giustizia perché come sapete con la richiesta della conferma
Delle condanne nel primo grado l'accusa ha concluso la requisitoria al processo d'appello sulla presunta trattativa Stato-mafia e quindi è stato anche definito il calendario per il proseguo
Del processo che volge al termine
Oggi nell'udienza di oggi
Sempre appunto nell'aula bunker di Pagliarelli hanno parlato le parti civili li abbiamo sentiti gli avvocati di parte civile in apertura di udienza e poi appunto l'avvocato
Luca Cianferoni che ha parlato per oltre quattro ore il ventuno giugno lunedì prossimo toccherà agli avvocati di Benedetto e folli difensori
Dell'imputato Antonino Cina Francesco Romito e Basilio Milio difensori degli imputati Giuseppe De Donno e Mario Mori parleranno il ventotto giugno è il cinque
Luglio mentre il dodici luglio toccherà ci alla difesa del generale Antonio Subranni infine il quattordici e il venti luglio è in programma l'arringa del collegio difensivo di Marcello o Dell'Utri radio radicale lo ricordiamo sempre sarà presente
Con i suoi microfoni e come sempre dichiara conto di queste prossime udienze che poi troverete anche sul nostro sito internet www radio radicale punto it intanto opere questa sera termina così la puntata dello speciale
Giustizia grazie a tutti per l'attenzione da Lorena D'Urso onda buon ascolto con i successivi programmi