La relazione annuale del Garante delle persone private della libertà personale: intervista a Mauro Palma

E radio radicale siamo con a Mauro Palma il garante delle persone private della libertà personale questo è la dizione che lei oggi ci ha correttamente invitato ad usare che ha svolto qui a Montecitorio la relazione la sua relazione annuale allora veniamo da un anno particolarmente difficile per le carceri e perché per i detenuti
Che cosa ricorda di quest'anno particolarmente difficile dopo le polemiche ci sono state lo scorso anno che hanno portato ricambio del del tatto allora tanta quel ricambio che com'è cambiata l'atmosfera
Allora io ricordo parto da tour cose negative frenetico anche una positiva
Le tue cose indicative che ricordo sono i luoghi vuoti i corridoi vuoti privi di
Di persone che con il loro produce che a volte in maniera
Anche possiamo dire anche disordinata perché possedere criticavamo tanti Progetti non coordinati fra di loro però che rappresentavano la vita all'interno del carcere cioè un valore nostro carcere
Quindi spetta a tante situazioni negative che invece ha sul piano della materialità era la possibilità di ingresso
Di persone perché allora c'era come un rapporto di porosità di osmosi la società che grave invece ricordo il vuoto l'altra immagine negativa che ricordo è una certa cialtroneria nel vedere qualunque provvedimento che tavoli che diminuiva i numeri che prevedeva non libertà ma detenzione domiciliare volerlo leggere come abbattuto uno divini e di volontà di contrastare i crimini eleggerlo sempre con questo Kid il tipo di accordato sotterraneo per diminuire l'incisività dell'azione dello Stato mi è sembrato un regresso culturale molto forte la prima che ho detto di negatività che ricordate dentro la seconda è fuori
Fuori del dibattito diciamo Esterno quella ricordo come un senso di il passo indietro di arretratezza del pensiero la cosa positiva che ricordo rispetto al carcere
Devo dire è stata anche la dedizione di tutte le persone che hanno continuato anche in difficoltà a lavorare quotidianamente dentro il carcere perché noi giustamente ci siamo ricordati
Che le persone che lavorano in strutture sanitarie loggiato che eccede anche chi entrava in quei reparti quelle sezioni ogni giorno
Merita nel nostro riconoscimento del fatto che quelle persone abbiano continuato sempre ritenendo il proprio dovere avvolte essendo l'unico occhio esterno che interrava poi lì dentro lo ricordo dato positivo
Senta
Cosa può dire di come è stata affrontata la campagna di vaccinazione nelle carceri alla luce anche del focolaio del carcere di Taranto
Allora la campagna che è stata affrontata con tutte le titubanze avvolto dalla campagna estere
Ritiene che non ci si sia resi conto a a soprattutto nella nella precedente gestione del DAP durante il mandato di buona fede della gravità del del rischio che correvano le carceri
No non non posso dire questo devo dire che ho avuto mentre con un contatto continuo anche con il ministro precedente
Pur nell'orrendo nel anche attorno ai temi su cui non non eravamo d'accordo però non posso dire che ci sia stata una una chiusura rispetto a all'analizzatore Cnn rischi
Il problema è che a volte
Bisogna fare una specie di gerarchia dei beni da tutelare la salute va in primo piano
E questo si stentato tante volte a capirlo diciamo e quindi la salute un tempo i provvedimenti le detenzioni domiciliari per motivi di salute
Dopo le vaccinazioni non sempre sono state messe in primo piano rispetto ad altri valori che è quello che l'allarme dell'opinione pubblica
Che però permesso occupatore secondario Chaput rilascia l'elemento dell'Asse
La campagna di vaccinazioni è stato oscillante manca all'e sterno devo dire anche pentito teniamo presente che il vaccino che spiritualità che a mente era stato scelto per tutta la popolazione detenute periti operatore AstraZeneca e sappiamo bene come
Questo io io ho fatto sta che per le carceri minorili io gli ho fatto tutte e due le
Le vaccinazioni con AstraZeneca diciamo tranquillizzando quel poco che poteva tranquillizzare se anche la stessa idea a un certo punto di andare per fasce di età hanno funzionava però e questo ci deve far riflettere non è omogeneo quello che sotto i cento ci sono posti due ha funzionato bene dove ci sono stati troppi ci sono carceri dove non è iniziata proprio no questo lo capisco queste non mi risulta dove ci sono carceri precisione dove proprio conclusa diciamo dove sono stati conclusa non si può mai dire perché domani arrestare una persona entra in carcere regia associasse porre il problema però per esempio in Lombardia
Che pure fuori dal carcere ed è stata una delle regioni col più problematiche all'interno del sistema penitenziario
Il provveditore locale è riuscito a organizzare
Un sistema molto tratta trovati senta qual è lo spazio che ogni ente tenuto a a disposizione nel nostro Paese perché si è parlato molto di sovraffollamento carcerario la carta abbia dice che è ritornato il il tema il problema io pensavo che fosse rimasto sempre
Allora dunque il la la norma stabilisce la norma che poi una sorta di Paris adatto nelle norme sull'abitabilità in Italia previsto pure ogni persona che valere nove metri quadri
Per se è in cella singola più altri cinque per ogni altra persona quindi quattordici metri quadri due il diciannove metri quadri tre e via e via dicendo questa norma che è quella con cui si taxi viene calcolata la capienza regolamentare questo fa dire molto spesso al dipartimento
Non è vero non c'è il sovraffollamento perché in realtà questo è un parametro più alto dei parametri europei i parametri europei sono all'incirca diciamo sette più quattro non muove più cinque questo discorso però non non va bene perché non è che la popolazione detenuta possa essere distribuita ugualmente in tutti i settori tanti sono i diversi Circuiti
Facciamo l'esempio più banale alta sicurezza NT e sicurezza o una situazione con posti liberi nell'Alta sicurezza è una situazione super affollata nella media sicurezza allora
Le norme diciamo dei criteri non a norma ma indicatori europei dicono sempre che se in un sistema accento posti non deve occuparsi di tutti e cento però più perché non può poi distribuire quindi il discorso che viene fatto che non c'è sovraffollamento non regge il sovraffollamento cioè perché io possa vere un piccolo reparto un reparto medio dove non c'è il perché sono protetti per il tipo di reato quello fatto in un altro reparto di con detenuti comuni dove addirittura il doppio delle persone
Io potrò dire che il sistema non regge sovraffollato non quando sarò arrivato al cento per cento attualmente siamo
Al centoquattordici per cento
L'affollamento medio che come insegnava Trilussa tratti tutti mangiano mezzo con Lombardo mancia per niente uno quell'intero quasi vanno in questo senso è quello medio qualcuna al duecento per cento
Attorno comunque dire che non c'è affollamento quando sono arrivato non al centro certo ma al novanta per cento
Dell'occupazione perché allora questo mi permette di poter distribuire meglio i criteri i suicidi sono aumentati
I suicidi sono qui la crisi in termini latini intendo dire proporzionate a mente un tentativo come numero assoluto ma proprio perché la popolazione e detenuta diciamo c'è stato l'uno virgola uno per mille tesi usciti nell'ultimo anno mentre nell'anno precedente era stato lo zero virgola nove sono stati sessantadue
Ma il valore va misurato l'anno prima è vero caro sessantaquattro ma sessantadue rispetto a una popolazione diminuita nel due mila venti cinquantatré mila e La sette detenuti entrano primarie rispetto ai sessanta
Che aspettativa creato alla il pronunciamento punte della Corte Costituzionale sulla gastro lo statico il ministro della giustizia si era pronunciato anche su questo sull'articolo ventisette durante una conferenza allora l'aspettativa
Che molto forte perché la corte è stata è stata chiara anche se io non vorrei che a fronte di questa aspettativa che sul piano teorico a ridimensionato cura sgrammaticato dura diciamo il mio parere
Degli del sistema non vorrei che poi le risposte fossero delle risposte ancor più timorose per cui poi magari si elabora un nuovo testo di legge in cui non è più l'unico parametro della collaborazione
Ma mi metto altri quattro-cinque ancor più restrittivi
Di quello e e diciamo in un certo senso tra disco lo spirito di quella pronuncia
Le ultime domande in breve sarebbe stato bello vedere qui il ministro della Giustizia dopo il
La relazione insomma per questo sono io che voglio mantenere l'indipendenza ok vicenda intensa noi collaboriamo ma osservatori però perché non ce l'eravamo chiesto come mai no nanotech collaboriamo però servono i che
Poi
E con l'ultima cosa il c'è un referendum sulla carcerazione preventiva ne abbiamo visto che anche l'Anm si è post chi era alta
Su questi preferendo allora lei come guarda questo tipo di referendum io lo chiedo perché è quello che effetto diretto sulla sulle sulle carceri
Non le chiedo di altro perché son dovrebbe forse dall'alto il suo ufficio che ne pensa di questa e anche dell'intervento dell'Anm che può ha lasciato
Un po'spaventato qualcuno a fine intervento dell'Anm e vorrei tenerlo un attimo da parte non c'è no nel senso che ultimamente giustamente gli ho chiesto un pochino nel senso che
Bene o male con tutti e che spettò la considero come una posizione in un certo senso lo dico virgolette sindacale di categoria quindi in un certo senso mi tengo il rispetto al tema della custodia cautelare e ovviamente è un tema che mi trova diciamo ora costano cautelare un'incongruenza in un certo senso in sé che deve essere nello spirito originario della norma proprio una misura estrema
Mentre invece a volte anche nella percezione culturale l'ampiezza del ricorso all'accusa ad accoltellare fa sì che la gente si misuri con la custodia cautelare come se quella forse la vera appena e quindi quando una persona è messo fuori come l'hanno già messo fuori e via dicendo aprire una custodia cautelare torno può anche troppo e ci si iscrive e ristrutturo della cultura giuridica quindi sul tema sul fatto che sia un tema dall'essere dal referendum del mio serve ricordiamoci se per che io io ero più giovane ed è forse l'orgia era ancora o comunque era proprio il ragazzino che il riferiti dietro il disastro del referendum sulla ergastolo che lo ha consolidato per decenni su alcuni temi ci deve essere la capacità politica di eccepire della rappresentanza politica perché posti all'opinione pubblica diventano troppo come dire
Risponde troppo la pancia delle persone nelle grazie a Mauro Palma