"Mezzogiorno d'Italia per vincere in Europa": l'apertura della campagna elettorale per le europee del Centro Cristiano Democratico

No emiciclo
A me questa mattina
L'orrore se volete di aprire la campagna elettorale per il Centro cristiano democratico qui a Salerno e se mi è consentito in tutta la provincia di Salerno questa giornata sarà dedicata all'apertura della campagna elettorale
Prima di tutto voglio portare il saluto
Della città di Salerno e di tutta la provincia
Al ministro del lavoro
Onorevole Clemente Mastella
Al ministro della pubblica istruzione onorevole Francesco D'Onofrio
Per noi questa mattina
Si apre un discorso nuovo
Nella provincia di Salerno
Per i metodi e per quanto riguarda il nuovo modo di fare politica qui in provincia di Salerno
Noi abbiamo voluto fare questa manifestazione in piazza pensare principalmente vicino alla gente e non chiuderci come nel passato nei locali
Noi stamattina vogliamo soffermarci almeno da parte mia una considerazione di grande spessore politico
Noi nel Mezzogiorno abbiamo il piacere di avere con noi
Qui a Salerno
Il ministro del lavoro
L'onorevole Clemente Mastella e voi sapete benissimo qual è l'importanza del Mezzogiorno per il lavoro dei giovani e non Giovanni
E un altro grosso problema che sicuramente e di grande importanza per il Mezzogiorno
è la cultura la scuola e la presenza del ministro della pubblica istruzione onorevole Francesco D'Onofrio ci riempie no veramente di gioia perché sappiamo sicuri certi che il loro impegno sia nel campo del lavoro sia nel campo della cultura sarà per noi per Salerno e per il Mezzogiorno
I punti fondamentali e se volete anche di equilibrio rispetto al nord Italia affinché il mezzogiorno e Salerno in particolare ossa eliminare quel problema grosso che l'occupazione e che mi auguro è il ministro del lavoro onorevole Clemente Mastella tenga presente il nostro turismo la nostra agricoltura e con questo ringraziando voi tutti con la grossa partecipazione do la parola al ministro
Del lavoro onorevole Clemente Mastella
Cari amici
Signore e signori cittadini di Salerno della provincia di Salerno
Io vorrei innanzitutto ringraziarvi questa è l'occasione anche l'opportunità per me
Di ringraziare per il tributo di consensi che in ogni circostanza Uto qua da voi
E credo di aver maturato la convinzione molto profonda non in maniera postuma all'indomani del voto
Ma prima di ogni competizione elettorale in ogni contatto umano che avevo con voi che questo è un po'la mia provincia dalla quale più saldamente mi sento a mio agio
La quale mi sento con voi con una comprensione con una scorrevolezza di rapporti che per la verità sempre documentati in maniera splendida nostro rapporto
E di questo io vorrei ringraziarvi vorrei graziare i tanti che ci han dato una mano
Micheli qui anche le Dutto quando era difficile credere di quelle canuto speranza e confidenza quando magari i tempi con giuravano in maniera differenziata rispetto alla costruzione di questo nostro partito
Rispetto alla fede motivata nelle scelte che abbiam fatto sopra tutto nell'ultima campagna elettorale
Vorrei ringraziare voi che siete quattro verso voi cittadini che ci ha dato una mano e che ci hanno incoraggiato abbiamo scelto Salerno come prima manifestazione nazionale del Centro cristiano democratico
Perché probabilmente Salerno alla possibilità una forma di miscela di condizione di sviluppo e al tempo stesso di enorme difficoltà e di tanto bisogno ho visto poco fa e ho parlato con loro spero con un linguaggio che sia comprensibile che sarà il linguaggio della comprensione dicendo come vittime il Vangelo sì sì no no
Parlando sì tre amici
Sa prendo che l'asprezza la difficoltà di questo inserimento nel circuito del mondo del lavoro sarà il tema più appassionante del governo e al tempo stesso magari lo sgomento del ministro del lavoro di quanti altri
Vogliono impegnarsi nella direzione di una risalita di marcia di cui Dio solo sa se ce ne grande bisogno
Noi vogliamo farlo
Vogliamo farlo anche con voi perché evidentemente ogni cosa è possibile costruire su ognuno lavora
C'era un vecchio detto sul piano di questa nuova frontiera un po'che ne Diana alla quale faceva riferimento a chi nostro amico Goria cui porgiamo un debito tributo di ringraziamento e di Omar
In questa visione un poker e Diana si si chiedeva non dite a noi quello che possiamo fare ma chiediamoci assieme quello che saremo in grado di fare per rendere al meglio possibile più salde le nostre posizioni per una riscoperta che non sia soltanto la riscoperta quale a Salerno in poi del Mezzogiorno italiano è una riscoperta
Dove le genti le donne e gli uomini che abitano nel Mezzogiorno siano capaci di riscattarsi da sé
E allora anche rispetto al lavoro voglio dirlo qua agli amici della provincia di Salerno loro sanno che sempre costantemente gli ho ripetuto che non ci sarà mai l'opportunità mai questo riscatto se noi e questo tocca a noi non alla solidarietà dello Stato che pur deve intervenire ed è giusto che intervenga se noi non ci liberiamo le il nostre zone dalla mala pianta della criminalità organizzata
Ma chi volete che si industria a scommettere
Sul piano dell'investimento
Chi volete che metta da parte quello che ha accumulato per far risorgere accanto a sé una piccola azienda una piccola fabbrica se pago un prezzo enorme non tanto allo stato con la fiscalità che pure diventata pesante de Souza
Ma quanto alla fiscalità della criminalità organizzata ma questo tocca a noi
Tocca le nostre coscienze tocca la famiglia tocca la Chiesa tocca la scuola non tocca soltanto all'ordine giudiziario alla polizia in questo dobbiamo giocare tutti quanti integre dobbiamo eliminare questa remora questa enorme profonda zavorra che attanaglia in maniera drammatica il Mezzogiorno d'Italia e allora si amici che ce la faremo
E per questo non ci sia ma anche mobilitati siam venuti fuori sul piano nazionale con una scelta la scelta del Centro cristiano democratico in un momento nel quale sembrava che probabilmente altri indulgenza euro
In maniera più maliziosa
Ritenendo che il consenso fosse un consenso accatastato nell'arsenale della vecchia Democrazia cristiana e quindi per il suo scorrimento nel Partito popolare mentre invece i tempi nuovi richiedevano
Una assolvimento di compiti di prestazioni in maniera differenziata rispetto al passato diceva la verità
E di questo io lo ringrazierò mai abbastanza gli amici della provincia di Salerno voi avete più creduto con il cuore rispetto alla ragiono rispetto alla nostra intuizione che con Casini per offrirgli altro abbiam fatto cioè avete maturato la convinzione che la politica non è soltanto la politica per la politica
Esistono atti gesti esistono rapporti insiste l'umanità che un dato prepolitico avete confidato più sul piano del rapporto umano di quanto non fossi ricaduta che poteva sembrare un po'crepuscolare l'atteggiamento della risalita politica
Nessuno immaginava che coniugare assieme l'inedita e l'alleanza fosse quella le intuizione
Chiaro determinato la scelta che abbiam fatto che qualcuno ha fatto apparire con maniera travisate manipolata come una sorta di chi a tradimento dei chierici rispetto alla vecchia chiesa della democrazia cristiana noi non abbiano tradito han tradito gli altri noi siamo con i nostri valori siamo
Con le nostre convinzioni e vogliamo andare avanti così come abbiamo scommesso nel passato ma per farlo abbia bisogno dico ecco perché apriamo qua Salerno
Questa nostra campagna elettorale che vede protagonista il nostro amico Casini io devo dire quali nemici che Casini è stato per noi
In maniera umana in maniera prepolitica
Uno che ce l'ha messa tutta essi oggi noi possiamo dire che questo Centro cristiano democratico apprezzabilmente a all'interno del governo
Una dignità un ruolo una funzione con il Ministro della Pubblica Istruzione con il ministro del lavoro con la Fumagalli con gli altri amici
Sì oggi noi insistiamo questo è codificato dal modo con il quale amichevolmente collegialmente assieme all'amico ma Casini
Abbiamo determinato nei giorni passati quello che si è riuscito a realizzare di questioni in Grazio anche a nome vostro perché non ci sarebbe stato
Neppure
Il ministro del lavoro
Se questa concertazione tra le parti come si usa con linguaggio oramai accademico da chi fatto sì indusse a fare il ministro del lavoro se questa concertazione tra le parti non fosse accaduto di questo lo ringrazio davvero contando amicizia
Nei confronti posso lì così nei confronti della mia gente però Brigida anche una risposta
Una risposta enorme matura una risposta per la quale all'interno di Forza Italia e noi riusciamo anche a determinarsi a dimostrare che non siamo lo zero sei per cento ma qualcosa di più
Che in queste nostre alta ci siamo siamo radicati c'è una ragnatela di rapporti c'è una intelligente trama che abbiamo tessuto in questi anni in maniera scorrevole tra di noi siamo riferimento per la opinione pubblica dimostriamo e allora il voto a Casini qua e fuori di qua
Dovunque a ventuno anni dovunque c'è un sedimento di una vostra affiliazioni in termini evidentemente corretti la rivolgetevi in maniera tale che ci possa essere questo voto nei confronti dell'amico Casini credo che personalmente io Trophy abbiamo anche un altro impegno far votare Berlusconi perché il presente del consiglio
E dovendo scegliere due voti mi pare giusto che accade così però la scommessa la scommessa forte che ne facciano come Centro cristiano democratico è nei confronti dell'amico Pier Ferdinando Casini
Perché l'abbiam fatto
Lo dico ad alcuni amici
Che magari tento né in maniera un po'maliziosa di dire ma Casini non appartiene a queste nostre realtà Casini è la nostra realtà
Noi abbiamo lutto dimostrare che il discorso sul Mezzogiorno Vitaliani intessuto assieme maturando come Centro cristiano democratico maturando la convinzione che a partire dal Mezzogiorno
Riportando il Mezzogiorno a questione nazionale il Mezzogiorno potesse risalire
E abbiamo scelto il nostro coordinatore nazionale per dare alla gente del Sud questa dimostrazione attiva e partecipò
Lo ricorderete
Quando uscivamo dal Quirinale dalla Palazzo Chigi l'unico partito che ha fatto riferimento nelle dichiarazioni programmatiche al Mezzogiorno d'Italia è stato il Centro cristiano democratico e Casini questo l'ha fatto però detto
Anche per tutti quanti noi
Ecco perché gli dobbiamo essere grati dobbiamo testimoniare questo nostro impegno
Con una profonda partecipa attivazione in una campagna elettorale che sembra un po'malinconico perlomeno con il culto della indifferenza bisogna determinarsi ad un maggiore indaffarato mento
Bisogna fare di più molto di più e io mi auguro che ci sia per voi bianche per l'amico Casini qua nel Mezzogiorno quello che ho sempre definito esserle Effetto farfalla
L'effetto farfalla
E il battito di ali della farfalla a Pechino che diventa uragano San Francisco se anche con lui
Come avete fatto per me in tante circostanze e non saprò mai come sdebitarmi nei vostri riguardi ci sarà questo effetto farfalla
Il vostro piccolo battito d'ali sul piano politico sarà un uragano di consensi all'amico Pier Ferdinando Casini grazie grazie a Salerno e Salernitana grazie
Cari amici di Salerno e non soltanto di Salerno
Io so che per appartenere ad una famiglia della tradizione scolastica italiana locale e nazionale in un certo senso posso dire di essere di casa in tante parti
Io parlerò di Ferrandina mia madre di lente cane il nonno di Lecce
Io sono nato a Salerno casualmente ma sono nato a Salerno sono legatissimo a questa città per il solo fatto di essere nato a Salerno
Può sembrare strano io sono stato qui soltanto i primi dieci mesi della mia vita abitavamo a Piazzetta Portanova
Ricordo che all'epoca mi io non ricordo nulla veemente ma mi dicono che all'epoca si andava a prenderle passa da Pantaleone caldo fatto stamattina perché ho trovato dopo tanti anni ancora una splendida Pasticceria
Da padre all'inizio della sua carriera di funzionario della pubblica istruzione al Provveditorato agli Studi di Salerno
Era figlio d'arte anche il nonno era Provveditore agli Studi ho continuato all'interno della scuola per tanti anni di Vendola in tutte le sue diverse partizioni dalla scuola elementare alla media superiore all'università
Non pensavo accertamenti di dover assumere questa responsabilità strategica è molto complicata
C'è avvenuta per la ragione che vi ha detto un attimo fa Clemente avvenuto perché questo piccolo segmento della vita politica italiana il Centro cristiano democratico al quale abbiamo dato vita soltanto il diciotto gennaio di quest'anno sembrano anni sono pochi mesi gli abbiamo dato vita dopo che il ventuno novembre dello scorso anno
Che quindi sei mesi fa
Apprendendo i risultati del primo turno delle amministrative ci incontrammo ci chiedemmo se veramente non fosse definitivamente finita l'epoca della Prima Repubblica
E lo siamo stati tra i pochi a dire che era finito quel mondo che quel mondo era terminato dovevamo coraggiosamente a scegliere tra due campi nei quali l'Italia si sarebbe necessariamente divisa
Non poteva più continuare ad essere incerta tra la destra il centro la sinistra
Non poteva più esserci una centralità storica del partito di ispirazione cristiana che in quel momento sopravviveva soltanto nella speranza che a destra e a sinistra non avvenisse nulla di nuovo
Noi siamo stati tra i pochi che hanno ritenuto che in uno dei due schieramenti potesse avvenire molto di nuovo siamo stati tra quei pochi che hanno detto che a destra correva un supplemento di cultura democratica un supplemento di cultura nazionale
Un supplemento di iniziativa meridionalistica perché senza questi tre supplementi lo sbandamento verso la destra autoritaria lo sbandamento verso la destra secessionista del Nord
Lo sbandamento verso il liberismo estremo avrebbe potuto non consentire allo schieramento moderato rivincere
Questo il significato del nostro ruolo svolto in sei mesi incerto sappiamo di aver rappresentato una componente elettoralmente quantificata in una cifra modesta a me lo chiedeva ancora poco fa un giornalista del TG tre me ho detto che la storia italiana è caratterizzata dal fatto che taluni partiti che hanno espresso una cifra elettorale modesta
Hanno svolto un ruolo enorme nella politica nazionale mi riferivo a liberali repubblicani i quali hanno concorso con la grande democrazia cristiana a fare questo Paese un Paese democratico moderno e quindi se la nostra componente ha rappresentato un consenso elettorale modesto il ruolo politico noi ritenevamo era grande era enorme
E i fatti ci hanno dato ragione
Le vicende degli ultimi quattro mesi ci hanno dato ragione giorno dopo giorno sia all'interno dello schieramento di centrodestra dove in una banca di dato molti amici tra il Nord e il Centro e il Sud
Ricordate tutti i partiti grandi che non erano riuscite a presentare le liste vano come Serrone di ogni tipo persino Forza Italia che come partito super organizzato nera lucida presentano liste in Puglia
Non parliamo di Mario Segni il protagonista del referendum che sul vedeva un un insuccesso dopo l'altro le soliste tre durante per mancanza di firme per errori tecnici l'abbiamo presentato le nostre liste dovunque
Non ha ben commesso nessun errore abbiam candidato ottantaquattro persone ne abbiamo eletti quaranta io credo che risultato enorme norme per questa ragione
E dopo averli letti con un radicamento territoriale di ciascuno che non può essere sottovalutato perché ciascuno dei nostri amici certo è stato eretto per gradi per la grande ondata del centrodestra è stato eletto nel Nord grazie al voto della lega nord e nel sud grazie al voto devianza nazionale
Ma sono stati tutti eletti anche in virtù della specifica identità che rappresentavano interno di questi schieramenti e questa identità poi si è caratterizzata per mesi successivi
Se credere caratterizzata fino al punto che quando Berlusconi presentando il proprio programma di governo e lo ha caratterizzato su quattro grandi modernizzazione
La svolta radicale che questo governo introduce nella politica italiana si caratterizza per quattro grandi proposte di modernizzazione
Il lavoro il fisco la salute la scuola
Beh io vi chiedo cos'altro potevamo immaginare che di ottenere Clemente Mastella e Dio grazie al modo con il quale Pier Ferdinando Casini ha condotto anche le trattative di governo
Le due più importanti responsabilità sull'impegno sociale del nostro Paese lavoro e scuola insieme sono l'Italia del futuro molto più del fisco della salute non perché il fisco la salute non contino
Ma perché non è pensabile una riforma fiscale se non al servizio del lavoro non è pensabile una politica della salute se non un Paese nel quale la cultura ritrovato il primato noi sappiamo di avere due frontiere molto esposte
Ne sappiamo di avere due responsabilità molto acute siamo particolarmente orgogliosi
Di esserci visti assegnare incarichi ministeriali e non di gestione di potere ma di grande impegno sociale e saremo giudicati giorno per giorno
Dai nostri amici dai nostri concittadini da nostri elettori dagli italiani tutti e su questo giudizio lo giudicheremo anche il senso dalla nostra presenza politica nel nostro Paese
Ma insuccesso delle cose fatte continua continua ovviamente al di là del Governo al di là degli incarichi che sono stati significativi anche per quanto riguarda gli altri amici le presenze nelle Commissioni parlamentari
Continua perché voi mi chiedete ma cosa succede di quel grande panorama nel quale milioni di italiani votavano la democrazia cristiana
Il nome dell'ispirazione cristiana e cattolica in particolare cosa succede in quel grande comparto se non tutto ciò che riguardandogli e attraverso di noi lo schieramento al centrodestra
Di cosa discutono Michelini e Formigoni Buttiglione e lo stesso Ciriaco De Mita se non di come far andare questo partito nella direzione nella quale siamo andati noi eravamo così pochi qualche mese fa
Di cosa stanno discutendo i sei milioni di italiani che sono stati ingannati votando il Partito popolare a marzo perché consentendole di voti collocati strategicamente nel Polo vincente avremmo portato centocinquanta deputati ispirazione cristiana Enea la porta risultando trenta di cosa stanno discutendo questi elettori a chi guardano questi elettori se non altro che stiamo facendo noi per vedere se è quello che stiamo facendo non merita anche il consenso elettorale al di là dei la mediazione deve attrice nazionale dei popolari o degli amici dei segni questo il significato di una vittoria strategica per quanto riguarda l'azione svolta in questi mesi è questo il senso anche di una responsabilità enorme
Che sentiamo la sulle nostre spalle
Ma tutto caratterizzato da che cosa
Il ritorno su quei tre supplementi e quale ho fatto riferimento all'inizio innanzitutto un supplemento di cultura democratica
Voi vedete che dibattito vie sul fatto che i ministri di Alleanza Nazionale costituiscono un dubbio un'incertezza proprio una vaga sensazione in Europa chi garantisce dal punto di vista della certezza democratica di questi ministri questo partito se non coloro i quali nel loro passato non hanno mai posto in discussione la piena e totale adesione valori democratici del nostro Paese nel nostro piccolo noi garantiamo questo tipo di valore e quando lo diciamo di non aver alcun timore che i colleghi ministri otto segretario di Alleanza democratica sono totalmente compatibili con l'ordinamento repubblicano democratico bella voce di Mastella mia in Consiglio dei ministri concorre a questa garanzia e quando lo diciamo fuori del Consiglio dei ministri concorre ama la tranquillità democratica del Paese
E quando dall'altro punto di vista la lega chiedeva emblematicamente di essere presente al vertice dello Stato del Parlamento del governo per indicare la svolta federalista per indicare l'intenzione di una svolta federalista
Quante volte non abbiamo temuto che la svolta federalista potesse significare un arretramento del Mezzogiorno una difficoltà di mantenere il passo con il resto d'Italia e chi garantisce che il federalismo e nel senso dell'unità nazionale e non contro l'unità nazionale se non coloro Pitti quale hanno speso gran parte della loro vita politica nel Sud con le popolazioni del Sud è nell'interesse precipuo delle popolazioni meridionali mai con una cultura separatista
Nessuno di noi ha un meridionalista separatista
Nessuno di noi un meridionalista piagnone
Nessuno di noi vuole che al sud rimanga nelle condizioni di arretratezza per trarre lucro Ediltipo elettorale noi vogliamo che il Sud corre alla stessa velocità del Nord ma noi siamo la garanzia che esse federalismo vi sarà questo federalismo
Deve essere compatibile
Con l'unità nazionale e chi altro ha più di noi lo può fare questo discorso all'interno di una formazione di governo dove i colleghi della lega nord devono da questo punto di vista dimostrare anche nei nostri confronti il pieno conseguimento dell'Unità nazionale e sull'ultimo punto quello dell'equilibrio tra liberalismo e solidarietà
Quello dell'equilibrio tra socialità e competitività
Quello dell'equilibrio tra modernizzazione è rispetto delle culture locale
Chi può parlare meglio di coloro i quali hanno il senso della socialità sofferta in un Mezzogiorno che di questa socialità talvolta è stato protagonista dall'altro è stato vittima se non coloro i quali venendo dal Sud parlando di una nuova unità nazionale
Possono combinare l'efficienza con la socialità il liberismo con la solidarietà e chi è particolarmente attento a questi valori se non la chiesa cattolica italiana che guarda con attenzione a questo esperimento di governo non scommette su questo esperimento ricoverano perché fa bene hanno scommettere e a dare cambiali in bianco nel su uno ma sta progressivamente ritirando dolorosamente ma progressivamente ritirando la delega che aveva dato piena la democrazia cristiana prima e che aveva mantenuto a favore del partito popolare
Leggete con attenzione l'avvenire di queste settimane
E vedete come progressivamente c'è uno spostamento
Di attenzione dal Partito popolare al Centro cristiano democratico dal Centro cristiano democratico la maggioranza di governo di cui facciamo parte e lo vediamo quotidianamente sottoposte al giudizio sulle cose che diciamo sulle azioni che compiamo sui risultati che raggiungiamo le siamo particolarmente sensibili
A dare risposte alle attese dei milioni di italiani che hanno dato il voto per dice per decenni la democrazia cristiana
E che sanno che non vi è altro futuro al di fuori della nostra presenza in questa era di centrodestra perché a sinistra si può anche andare pienamente compatibile con la fede che noi esprimiamo mandando a sinistra e si fa comunque che valori di fondo dall'identità cattolica dalla vita al divorzio dalla scuola la solidarietà non sono tutelate a sinistra
Basta che il Papa parli della parità scolastica basta che il Papa parli della tutela della vita per essere immediatamente aggredito a sinistra ed essere invece accolto a destra con intenzioni positive questa è la ragione per la quale
Noi ci siamo collocati
In piena coerenza con i valori ideali ai quali ci siamo ispirati per anni in uno schieramento che noi non riteniamo capace di assorbire C negando la nostra identità ma che ha bisogno della nostra identità per evitare di correre guarite quale ho fatto riferimento prima
E quale altra testimonianza dove potevamo dare in queste elezioni europee se non candidare il nostro leader politico nella circoscrizione del Mezzogiorno questo il senso della presenza di Pierferdinando Casini
Nella candidatura per le europee nel Mezzogiorno questo è il senso del modo col quale intendiamo l'unità nazionale noi non si tratta di avere in Parlamento un deputato Parlamento europeo un deputato amico in più
Noi sappiamo che non vi è possibilità di tenere insieme l'unità di nazionale di tenere insieme il problema del Mezzogiorno come problema centrale
Se nel Parlamento europeo questo senso dell'unità nazionale non viene vissuta anche all'interno delle nostre formazioni parlamentare e questo solo deputato del Mezzogiorno sul quale noi contiamo
Nell'intero Mezzogiorno questo solo deputato sa di avere sulle proprie spalle una responsabilità enorme
Pier Ferdinando San che una volta eletto è ovviamente anch'io mi auguro con uno straordinario successo personale Sandi portare sulle sue spalle a Bruxelles a Strasburgo le nostre speranze la speranza del Mezzogiorno all'interno dall'Unità d'Italia questa è la ragione per la quale chiediamo tutti con il massimo di unità con il massimo di passione di onorarlo con il vostro sostegno il più largo possibile sapendo che come avete votato Clemente Mastella deputato in questa circoscrizione come apprendete compiacere da salernitani che il vostro antico concittadino cammino della politica nazionale pur non avendo in questa città di fatto rapporti personali con nessuno ma proprio per questo le ho con tutti perché non l'ho rapporti speciali con nessuno beh queste speranze questa volontà questi desideri dal dodici giugno in poi cammineranno anche sulle gambe di Pier Ferdinando Casini e insieme continueremo a fare il lavoro che in questi mesi ci ha portato alla ribalta nazionale non per un fatto di pubblicità di emozione ma per un fatto strategico del quale siamo grata Padreterno graziato
Cari amici io credo
Che quando il diciotto gennaio mille novecento
Novantaquattro e nato il Centro cristiano democratico
Fu
Un profeta scellerato colui
Che ci definì quattro poveri illusi
Noi scegliemmo allora mentre tutto l'establishment economico finanziario industriale giudiziario del nostro paese faceva il tifo per Occhetto e per Violante
Noi scegliemmo allora
Di affidarci a una piccola vela piccola ma capace di resistere al vento che tirava a sinistra la bella del Centro cristiano democratico
E di dare vita a un'esperienza che portava il patrimonio l'identità i valori dei cattolici liberali nel polo della libertà e del buongoverno noi scegliemmo allora
Di andare controvento e fu anche grazie alla nostra azione significativa
Che di lì a qualche settimana scese in campo Berlusconi
A cui noi vogliamo esprimere un ringraziamento
Perché con Luís possiamo discutere anche animatamente ma Luís riconosciamo che se non fosse sceso in campo Berlusconi noi oggi avremmo Violante o D'Alema presidente del consiglio
Ebbene amici noi allora
Fondando questo Centro cristiano democratico e per me oggi è un motivo di grande orgoglio e anche di emozione
Sapere che nel governo del paese i due settori strategici decisivi per il Mezzogiorno per il lavoro e per il futuro dei nostri figli sono i settori affidati ai due più importanti esponenti del Centro cristiano democratico
Per me è un motivo di orgoglio essere qui oggi
Non solo è tanto a fare una campagna elettorale europea
Ma prendere ad assumere un solenne impegno con tutti voi che ai riti Abelli mesi del passato non si sostituiranno i riti ambrosiani che nel nostro Paese che al che nel nostro Paese e noi vogliamo solo un grande rito nazionale d'Italia
Qualcuno mi ha chiesto dei giorni scorsi
Se io non avevo imbarazzo ad essere un uomo del Nord a chiedere consensi e voti a uomini del Mezzogiorno
E io ho sommessamente risposto che questo era un discorso da Bossi alla rovescio io sono cittadino italiano che non ho alcun imbarazzo a chiedere voti
A cittadini italiani noi siamo
Quelli che uscendo lo ha ricordato Clemente
Dal per la presidenza della Repubblica al Quirinale dalla Presidenza del Consiglio dei ministri
Abbiamo spiegato che il Mezzogiorno d'Italia non aveva bisogno di promesse ma di una sola e semplice considerazione di essere non una questione settoriale che riguarda voi ma di essere una grande questione nazionale ed europea
Noi siamo quelli che nel dibattito parlamentare di venerdì abbiamo espresso a Berlusconi la sicurezza e la consapevolezza che le sue poche parole
Di questi ore nei confronti del Mezzogiorno saranno inversamente proporzionale ha la capacità di garantire il Mezzogiorno che non ha bisogno più amici dell'alluvione di parole degli anni scorsi ma ha bisogno di fatti e di opere concrete
E allora amici per me è importante essere qui oggi
A dimostrare con la modestia della mia persona questo piccolo e significativo tentativo che noi stiamo facendo di controbilanciare nel governo del paese con le significative presenze che abbiamo un asse politico che non si può spostare troppo al nord
E sono contento che questi quattro poveri illusi forse manca la Fumagalli che era la quarta povero illuso oggi siano qui con prestigiosi parlamentari
Come l'amica sporca Maretta Scoca Roberto Napoli non c'era
Beh non so io con frutti
Me han lì Pepe Becchetti che sono nel Parlamento del Paese rappresentanti ideali di quei quaranta parlamentari che sono a difesa delle nostre identità e dei nostri valori amici di Salerno io
Credo che noi dobbiamo dire di un'altra cosa
Noi forse sarebbe facile in questa campagna elettorale seguire la tentazione di non dire queste cose
Di accodarsi anche noi a quella che è l'opinione che nei mass media oggi va di moda quella di mimetizzarsi di far finta di dimenticarci il nostro passato
Ebbene amici di Salerno noi non siamo dei democratici cristiani pentiti noi siamo dei cristiano democratici che hanno fedeltà a quei valori a quell'esperienza noi siamo convinti che la politica non potrà mai diventare un ufficio di martedì cheating o un laboratorio di sondaggi
Noi siamo convinti che la politica abbia bisogno di un supplemento di anima e di cuore senza la quale non può vivere e non può andare verso il futuro
Noi siamo convinti
Che questi valori non possono essere dissipati noi siamo convinti che non è possibile accettare
La logica Houghton contemplativa egocentrica quanto autolesionista che qualche dissipatore di patrimonio ideale
Ha dato al Partito Popolare noi non possiamo accettare la logica delle Bindi e della Jervolino che dopo aver scomunicato gli elettori Otis comunicano i senatori noi non possiamo accettare la logica
Di chi ritiene di chi ritiene che dopo anni di importante esperienza nella vita del nostro Paese
Con un sistema elettorale che ci obbliga a scegliere o di qua o di là sia possibile rimanere al centro
Fare gli schizzinosi non concorrere a portare il proprio bagaglio di esperienze e di ideali dei poli che stanno governando che vorrebbero legittimamente governare questo Paese noi siamo stati nei mesi scorsi capaci di scendere in pista quando era difficile
E non vogliamo interferire in queste ore nel dibattito interno del partito popolare non vogliamo esprimere preferenze per un segretario piuttosto che per altri però ho lasciato il cielo dire a questi poveri illusi una sola considerazione tutto il dibattito di che si muove all'interno del partito popolare
Tutte le dichiarazioni anche quelle di esponenti più distanti da noi
Danno posti in modo postumo ragione alla scelta che allora facemmo tutte le dichiarazioni anche quelle paradossalmente a noi contrarie dimostrano che questa scelta che facemmo collocando i nostri valori nel polo moderato del Paese per dargli un supplemento d'anima di popolarismo di riformismo questi valori sono valori
Che noi testimoniamo con intelligenza davanti al rifiuto a rappresentarli o alla fuga dalla responsabilità ecco perché io non so che cosa ci sarà nel nostro futuro però vorrei rassicurare tutti voi noi siamo la quarta gamba di un tavolo e non abbiamo difficoltà lo ha detto Clemente e lo ha detto Francesco prima non abbiamo difficoltà a riconoscere che di questa
Di questo tavolo siamo la gamba più fragile
Noi vogliamo che questa gamba cresca che questa gamba si sviluppi che questa gamba diventi come le altre noi non siamo vittime o prigionieri
Del fatto lo potremo fare
Di una gelosia
Di una sorta di rivincita contro gli ex amici perché abbiamo indovinato prima quello che i nostri elettori hanno voluto dopo noi non abbiamo la gelosia degli sciocchi abbiamo la consapevolezza
Che tutto quello che si muove nell'area cattolica democratica deve essere nella nostra direzione
E se il Partito Popolare svolte la cambierà politica accetterà di collocarsi preferenzialmente a dialogare laddove i nostri valori e la nostra identità solo radicate bene amici noi saremo contenti di accoglierli
Saremo contenti di alza di abbassare il nostro ponte levatoio saremmo contenti di rappresentare con loro la continuità di un'esperienza in uno schema che è profondamente diverso
Vedete io termino dicendo una sola cosa quello che ci preoccupa amici è
Il fatto che rischi di resuscitare
La vecchia politica quello che ci preoccupa è che la vecchia politica rischia di rifare capolino
Quello che ci preoccupa sono le disinvolte affermazioni di queste ore di chi dice sostituiamo ad Alleanza Nazionale il Partito Popolare
Ci sono state lezioni i nostri deputati i nostri senatori sono stati votati anche da Alleanza Nazionale ma facciamo finta che non sia avvenuto le diamo un dato
Le diamo un dado e ne mettiamo un altro sostituiamo gli uni e gli altri tutto alle spalle e ai danni degli elettori che hanno votato credendo di votare una coalizione
Io lo dico con franchezza gli amici del Partito popolare scorciatoia verso pratiche politiche di questo tipo noi non le avalleremo mai noi non verremo mai meno
Noi non verremo mai meno
A quella che è stata una linea che è stata quella di privilegiare sulla destra la discontinuità rispetto a Poletti a politiche del passato e a fenomeni del passato
Noi non accetteremo oggi
Questa strumentale indegna gazzarra che la sinistra italiana sta alimentando facendo appello all'unità delle forze antifasciste dopo che lo stesso Occhetto in campagna elettorale contro Berlusconi
Ha legittimato Fini allora amici si vuole più serietà per costruire la nuova politica e non è possibile che questi uomini della sinistra
Vittime solo dei loro Reval il SISMI e delle loro frustrazioni vadano in giro per l'iter per l'Europa squalificare il nome dell'Italia
Dicendo che abbiamo un governo di fascisti noi sappiamo che non è così ed è per questo che in Parlamento abbiamo espresso la nostra solidarietà ai ministri di Alleanza nazionale perché sappiamo che anche per quanto riguarda loro c'è una chiara emetta valutazione su fatti che ha giudicato la storia prima ancora che gli uomini e allora amici noi siamo con questo spirito a fare questa campagna elettorale
Io voglio ringraziare chi oggi corre Francesco avvenuto da e sottratto ai suoi impegni anche parlamentari domenicali perché i ministri lavorano anche la domenica
Ed ha voluto darmi questo atto di solidarietà che non dimenticherò e voglio anche ringraziare in modo speciale chi con grande generosità sa sta sostenendo la mia campagna elettorale cioè l'amico Clemente Mastella che con grande amicizia
Sta facendo anche lui un supplemento di campagna elettorale in questa delicata vicenda europea noi in Europa abbiamo convinto Forza Italia
Con cui ci presentiamo ad essere nel Partito Popolare Europeo
Noi sappiamo che saremo accanto a Helmut Kohl che saremo accanto alla grande tradizione democratica cristiana europea
Noi siederemo in cui i banchi dove siederanno anche Giscard estende Chirac
Le allora agli amici popolari chiediamo solo di aprire gli occhi di uniformarsi a quello che capita in Europa di capire che l'alternativa allo statalismo socialista in tutta Europa
è dato dalla confluenza tra il fronte liberaldemocratico e quello cattolico liberale cattolico democratico aprite gli occhi
Andate in giro guardate che cosa i più prestigiosi leader europei della Democrazia Cristiana stanno facendo amici io sarò se mi eleggerete lì
Anche per prendere assumere idealmente quell'impegno quel testimone di coerenza rispetto ai problemi del Mezzogiorno
Che io credo sia una staffetta indispensabile per il nostro Centro cristiano democratico che sa di poter porco contare proprio qui sulla vostra generosità sul vostro affetto e sulla vostra solidarietà
Viva l'Europa è vivace dove stiamo democratico