Pubblica amministrazione e impiego pubblico: prospettive di riforma nel quadro delle iniziative di ripresa del paese (prima giornata)

Senti penso che potremo iniziare mi dispiace perché vi ha appena invitato ad accomodarvi adesso invece vorrei invitarvi ad alzarvi in piedi perché abbiamo condiviso pieno la proposta di avviare i nostri lavori con un inno
Il mingherlino del nostro paese che vuole già essere un messaggio di persone visto che le esperienze che sono racchiuse in questa bella sala in questo splendido Panorama sono esperienze che provengono da ogni parte d'Italia da ogni esperienza
E quindi un contributo che arriva da parte vostra va sicuramente apprezzato e sottolineato all'insegna di questo inno ascoltiamolo insieme
Poco
Romano
Nuovo
Buon lavoro
Bio
Rimette in piedi per cortesia perché Lino ci ricorda che il nostro paese è stato fondato con grandi sacrifici persino con il sangue
Passando attraverso delle difficoltà enormi dalle quali il nostro Paese ha sempre saputo risollevarsi
Noi abbiamo la fortuna oggi di aprire un convegno nazionale finalmente in presenza ma non possiamo dimenticare chi in questo lungo anno di pandemia non è più con noi
E le tante sofferenze di chi era vicino alle vittime quindi un minuto di silenzio credo che tutti noi dobbiamo tributaria tutte queste persone
Grazie potete accomodarvi adesso cominciamo i nostri lavori
Il pubblico impiego per la ripresa del Paese questo è il titolo scelto per il convegno che si apre in questo momento e che entrerà nel vivo già questo pomeriggio per concludersi in una giornata di domani
è un titolo molto ambizioso mentre parlavo con qualcuno di voi prima dell'inizio dei lavori
Abbiamo usato alcune parole due in particolare regole da una parte e dialogo dall'altra
Una comunità una civiltà persino non possono non reggersi nel rispetto profondo di queste due parole di questi due concetti
E siccome veniamo come ha detto poco fa da un'esperienza drammatica in un certo senso alterato tante cose ma la ripresa e la voglia di riprendere il cammino velocemente c'è come pure anche gli sforzi ha persino le risorse che vengono messe in campo per cercare di uscire da questo lungo e profondo in passato i rischi però aumentano ecco allora che fosse questa potrebbe essere davvero una bella occasione proficua vanno ringraziati gli organizzatori
Di questa iniziativa e affidiamo chiaramente in tutti noi a loro la speranza che possano uscire degli ultimi gli intendimenti per cercare di contribuire alla rinascita alla ripartenza del nostro Paese è consuetudine dare la parola ai padroni di casa e quindi mi rivolgo anzitutto al sindaco Celeghini che vedo qui davanti e che inviterei subito a dare il suo benvenuto e accomodarsi quindi all'ambone prego Sindaco
Un pomeriggio buona sera
Anche da parte mia è un onore dopo introduzione che è stata fatta a poter dare l'apertura a questo a questo convegno così importante momento della della ripartenza
è doveroso quindi oltre che portare sui tifano tutti voi e della comunità di Rendena ringraziare chi ha voluto questo questo convegno quindi un grazie particolare al dottor Guido Carlino della corte dei conti
E al dottor Maurizio Fugatti nostro sente la provincia autonoma autonoma di Trento un convegno come è stato detto
Con delle tematiche estremamente importanti questo metodo di partenza dare ancora un valore un'importanza alla cosa pubblica agli amministratori mai tanti funzionari
Che con loro lavoro danno forza al patrimonio che la nostra collettività ha sempre valorizzato a quello che oggi è più importante proprio spessore la qualità anche dei relatori che ringrazio
Tra loro presenza per la loro presenza va a Campiglio e per i contenuti che sapranno portavoce nostra attenzione per poter proprio prende degli spunti e suggerimenti perché questa ripartenza questo pm Carrere severamente uno stimolo per tutti noi che noi amministratori
Per noi che lavoriamo nella cosa pubblica
Ma noi che con il nostro lavoro con il nostro impegno perché tanto impegno dedichiamo e con la sua costanza avevamo dare veramente importanza alla con la Puglia quindi grazie grazie percepì a Campiglio e speriamo che questo percorso
Non sia l'inizio solo di una ripartenza ma che un impegno per calendarizzare che nei prossimi anni
Questo convegno che a Campiglio per poter di anno in anno dare peso e forza alle tematiche che noi come ministro Poli pubblichi pubblici vogliamo portare l'attenzione e tutti quelli che con la loro attenzione voglio capire quanto è importante a questa questo patrimonio proprio del pubblico grazie conoscevate con convegno a tutti
Grazie a Michele Celeghini cosa pubblica Rex pubblica Repubblica le parole non vengano per caso le parole sono frutto della storia di sapienza e antiche
Sapienza antiche sono anche quelle che tramandano gli amministratori delle piccole comunità che siccome oggi si trovano a dover fronteggiare problemi sempre più grandi delle dimensioni magari di loro stessi Comuni quindi grazie Sindaco per i il suo intervento come pure ringrazio anche Matteo Leonardi sindaco di tre vele
Che anche lui invito a prendere la parola per un benvenuto
Buon pomeriggio a tutti davvero piacere poter rapportare il mio saluto personale e quello dell'amministrazione comunale di tra ville a questa Assemblea
Mi unisco alle parole del collega nel portare un cordiale benvenuto agli ospiti che interverranno a questo convegno ed a tutti voi presenti in sala
Questa due giorni
A tutti gli effetti un momento molto importante CIA per i temi trattati che guardano al futuro della pubblica amministrazione
CIA per quanto riguarda lo spessore che chi è chiamato ad intervenire e siamo davvero molto onorati di potere
Poter avervi qui con noi
Quando diamo il benvenuto Modona di Campiglio siamo abituati a a parlare al plurale
La nostra particolarità amministrativa che per esempio oggi riporta ad ascoltare un doppio saluto dei sindaci è quella di avere due enti che
Operano nel rispetto delle competenze senza tuttavia perdere di vista quelli che sono gli obiettivi comuni di Madonna di Campiglio
Uno di questi obiettivi in questo momento particolare
è sicuramente il la voglia di ritornare a quella che siamo abituati a chiamare normalità dopo quindici sedici metri che definire complicati sarebbe sarebbe riduttivo
Oggi la strada per tornare a questa normalità è tracciata anche se non è ancora in discesa
Questo convegno che il primo dopo tanto tempo come giustamente ricordava lei ed è sicuramente uno dei più importanti che ha ospitato questa sala
Deciso passo verso questo persa questa direzione che per noi significa davvero tanto
Quindi voglio davvero ringraziare il
Presidente la Corte dei Conti dottor Guido Carlino ringrazio al presidente da Polito tamarri Trento il dottor Fugatti ringrazio anche chi materialmente ha organizzato questo convegno e tutti voi che comma con la vostra presenza allora invita ancora più ricco
Chiudo con un piccolo augurio ciò che il vostro soggiorno sarà piuttosto breve che vadano a caccia di Campiglio ma mi auguro che possiate davvero apprezzare appieno la bellezza del territorio ma soprattutto
L'ospitalità che caratterizza la gente che che vive qui a Campiglia quindi grazie a tutti è e buon convegno
Grazie ancora al sindaco di Treville presidente fugati lei è stato già nominato ogni giorno in provincia si affrontare il tema della ripartenza non più tardi di ieri ma anche questa mattina
Attraverso i provvedimenti economici e finanziari che necessariamente costellano il percorso fatto a tappe
Per garantire all'autonomia in modo particolare le gambe finanziarie necessarie a realizzare questi progetti concreti
L'ascoltiamo volentieri presidente prego
Buongiorno a tutti i presenti a tutte le autorità presenti saluto
Il commissario del governo tutto Sandro Lombardi il presidente per la corte dei conti Guido Carlino i sindaci Celeghini e Leonardi
Il tema che affronta chiamo from porterete in questi e due giorni
è un tema centrale
E come autonomia del Trentino oggi siamo anche orgogliosi di a vere illustri
Rappresentanti illustri relatori di caratura
Hanno un solo locale bensì nazionale che porterà risalto questa tematica e con la modestia diciamo porterà risolto anche al nostro al nostro territorio
Un'autonomia come la nostra riteniamo che debba avere debba provare ad avere la l'ambizione di cercar di dettare anche anche la linea all'interno dei percorsi all'interno ma delle delle regole
E quando si parla di ripresa in un momento in cui le risorse messe di opposizione
Diciamo dall'IMI dal sistema pubblico in generale perché lo facciamo noi come autonomia speciale lo fanno i sindaci per quello che possono all'interno delle loro competenza lo fa
Il nostro Paese lo fa l'Europa siamo di fronte ad un momento di grandi in Investimenti e quindi il sistema pubblico deve
Essere in grado di affrontare questo momento cruciale di affrontare questa sfida e deve anche sapere dentro quali binari si deve muovere dentro quali percorsi dei
Adattarsi e quali sono le anche le regole su cui che deve che deve seguire e quindi è un credo che questo due giorni di di riflessioni di di convegno serva
A a noi tutti sia a chi opera all'interno la macchina amministrativa e chi ha compiti di io dico di direzione
Gestionale sapere cosa fare sapersi che sapesse come nuova perché le responsabilità
Devono essere chiare
E devono seguire percorsi percorsi delineati
Oggi credo che il Trentino posso dare
Alla nostra autonomia ma a tutto il Paese una un indirizzo chiaro
Che servirà per gli anni a venire grazie buon lavoro
Grazie al presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti un'altra parola molto bella ma anche che viene riempita ogni giorno di contenuti e la collaborazione collaborazione che c'è tra i vari livelli istituzionali ne posso anche essere diretto testimone della collaborazione che c'è per affrontare i temi della sicurezza dell'ordine controllo ordinato di questa ripresa perché ci sono fenomeni particolari pensiamo alla movida questa voglia questa esuberanza anche dei giovani di voler riappropriarsi di spazi che sono stati sottratti bene
Ci vuole un occhio esperto ci vuole una collaborazione continua
Che sappiamo mescolare da una parte appunto l'equilibrio delle regole con anche la voglia di dialogare con i vari livelli Ediesse espressioni della nostra società
Un esercizio facciamo ogni giorno con il Commissariato del Governo abbiamo qui il prefetto Sandro Lombardi che inviterei a concludere questa prima carrellata di saluti istituzionali prima di entrare
Nel vivo del convegno con la sera signor prefetto e grazie ad esso nella sua presenza
è sempre emozionante iniziare un attività preceduto dall'inno d'Italia
E poi da un minuto di silenzio perché non c'è più
Soprattutto penso per noi tutti che comunque abbiamo fatto un giuramento di fedeltà alla Repubblica e di adempiere ai nostri compito delle nostre funzioni con disciplina dei tumuli così come recitano nostro costituzione
Auguro a tutti
Un mio buon pomeriggio
Un saluto particolare gli organizzatori del Presidente presidente Fugatti che hanno pensato di sommarie questo convegno qui proprio modulabili Campiglio saluto tutte le autorità che in particolare i sindaci che ci hanno preceduto perché di qui siamo ospiti
Un saluto anche i parlamentari che sono presenti è passato più di un anno da quando era stato organizzato il convegno di oggi
Il tempo della pandemia ha lasciato il segno la libertà un po'c'è mancato causa del virus
Abbiamo sofferto tutti insieme ma oggi il nostro Paese sta lentamente riemergendo
Ed è allora proprio in questo scenario ed in considerazione dell'arrivo di fondi europei
Si impone che l'analisi della situazione generale del pubblico impiego risulti quanto mai attuale determinante per le scelte future non solo del legislatore ma anche delle parti sociali datoriali
Solo con questa visione generale sarà possibile orientare l'attività della pubblica amministrazione
Verso i bisogni della collettività in termini di diritti raggiunti di efficienza di economicità di eguaglianza di servizio reso nell'interesse del cittadino
A mio modesto parere forse questo il momento di ripensare completamente i meccanismi di funzionamento del settore pubblico in particolare per quanto concerne le risorse umane
Forse è uno dei problemi che riguarda il nostro Paese è una qualità del lavoro nel settore statale che sovente non è adeguata rispetto all'importanza
Oggi più che mai come cittadini sentiamo da un lato molto più pressante l'esigenza di avere un settore pubblico che funzioni e dall'altro abbiamo sviluppato un maggior senso di controllo verso la performances di Stato degli enti locali eccetera
Inoltre la carriera pubblica oggi per molti giovani potrebbe rappresentare un'opzione concreta ed attraente
Per sviluppare un percorso lavorativo contribuendo nel contempo al miglioramento della gestione statale
Quale direttrici di marcia secondo il mio modesto avviso le mie sono solo poche riflessioni che
Tralasciando gli aspetti giuridici regolamentari dottrinali ma vengono dall'esperienza di quarantasei anni passati nella pubblica amministrazione
Le direttrici di marcia dovrebbero essere la prima di grandi processi di cambiamento organizzativo culturale e istituzionale per la pubblica amministrazione che sia pronta alle sfide della sostenibilità nei prossimi decenni
Secondo da sulla trasformazione digitale come driver di sviluppo il rafforzamento delle competenze e delle capacità innovative
Io rassegnato brevi e sintetiche mie considerazioni
Su questo tema
Su tema di questo convegno sicuro che seguirà poi un confronto sui temi strategici per la modernizzazione della pubblica amministrazione e dell'intero Paese
La vostra presenza oggi qui c'è una grande occasione d'incontro e di confronto
Per tutti gli innovatori che lavorò nella nella e per la pubblica amministrazione ma mai ma anche un momento unico per scoprire soluzione in progetti innovativi è scampata scambiarsi esperienze
L'amministrazione pubblica può e deve essere un fattore indispensabile di sviluppo del Paese un soggetto attivo che crea valore pubblico
Augurando
Un lavoro a tutti uscendo un po'dagli schemi delle scalette dal protocollo colgo l'occasione di questa occasione per salutare
Il presidente Tommaso Miele
Mio collega
Nel corso dell'Accademia
Della Polizia di Stato quarantasei anni fa lo rivedo dopo dieci anni praticamente comprendenti dalla capire il fatto del cuore e grazie a tutti e buon lavoro
Grazie grazie come sempre per la sua precisione ma anche per le sue doti umane prefetto
Avrete tutto questo molto concreta una questo nostro incontro sottolinea quel fatto che si voglia collaborare e lavorare insieme il nostro compito di introdurre molto brevemente con i saluti istituzionali termina qui
Anzi devo dire che siete stati particolarmente bravi perché abbiamo recuperato anche quei dieci minuti di ritardo una sorta di precisione Hotspur circa che fa fede anche al buon nome di questo territorio Madonna di Campiglio è molto legata alla principessa Sissi allora io vi ringrazio ringrazio in particolare il presidente Guido Carlino che ora avrà il compito di avviare ufficialmente questi lavori
Un augurio naturalmente anche da parte mia arrivederci buon proseguimento dei lavori
Grazie dottor Cragnotti
Buon pomeriggio a tutti sono onorato deperire i lavori di questo convegno che rappresenta un'occasione preziosa
La prima forse per tornare finalmente a incontrarci in presenza dopo le limitazioni imposte dalle misure di contenimento dell'epidemia che ha colpito il diciannove
Un ringraziamento sentito desidero rivolgere ai sindaci di Pinzolo eviterebbe il al presidente della Provincia autonoma di Trento del commissario di governo per la Provincia di Trento che c'hanno raccolto in questa bellissima località colma di straordinaria cultura dell'ospitalità
Esprimo il mio compiacimento per l'ottima organizzazione di questo convegno il cui merito va a chi l'ha curata con impegno in particolare al collega consigliere Gianpiero Rizziconi e per la preparazione di un così ampio programma che abbraccia diverse tematiche del pubblico impiego un tema che sta molto a cuore alla corte dei conti
Gli argomenti promossi promossi sono di viva attualità e di alto interesse anche in ambito europeo e internazionale
La materia e ricca di spunti problematici offre ampi spazi di riflessione non solo per gli aspetti che i relatori andranno ad approfondire
Alla luce degli studi effettuati e delle esperienze maturate ma soprattutto per il particolare momento in cui si è deciso di affrontarli
Il confronto e valorizzato da un ampio ventaglio di materia e toccano molti dei principali nodi strutturali della riforma del pubblico impiego e intende mettere a fuoco il divenire dell'organizzazione pubblica il suo agire che rispetto al passato mira ora ai bond persino apparati e modelli di lavoro più razionali e adeguati alle reali esigenze della vita moderna
E nuovi compiti richiesti dalla realizzazione dei progetti di riforma e di investimento previsti dal Piano nazionale di ripresa e di resilienza
Progetti questi che sarà possibile realizzare grazie diffonde gli ingenti fondi messi a disposizione a tale scopo e dei quali è necessario monitorare costantemente il corretto utilizzo
L'attenzione che le comunità pongono alla correttezza della gestione del denaro pubblico richiede adeguati e attenti controlli e verifica Garanzia della regolarità dell'atto di delle procedure e dell'integrità finanziaria delle amministrazioni pubbliche
Le attività giurisdizionale di controllo che gli uffici della corte dei conti esercitano su tutto il territorio nazionale
Con scrupoloso impegno in alcun modo possono ritardare l'attività amministrativa al contrario tali funzioni costituiscono sempre un sostegno per le amministrazioni è una condizione per rafforzare l'imparzialità e il buon funzionamento delle stesse
A tal fine la Corte dei Conti svolge un ruolo che si rileva propulsivo per lo sviluppo la tutela dell'equilibrio economico-finanziario del Paese e che consente di avere una visione d'insieme e una migliore percezione delle diverse problematiche
Le quali si riflettono dire direttamente sui servizi resi dalla pubblica amministrazione e cittadini e all'interesse
La storia del Pubblico impiego nel nostro Paese è stata costellata da diversi interventi di riforma
Mossi dall'esigenza duplice di correggere le dinamiche di un sistema amministrativo Complesso in continuo cambiamento
E di risolvere i problemi reali del settore bisogna riconoscere che la pubblica amministrazione si è più volte trovata a dover gestire un insieme di norme e procedure estremamente articolate e complesse che si sono progressivamente stratificate nel tempo
In maniera non sempre coordinata e dire spesso conflittuale l'azione di semplificazione normativa per svolgere a contrasto della proliferazione della scarsa chiarezza delle leggi che sta con la vita dei cittadini cioè non iniziative economiche deve essere accompagnata da i necessari interventi di carattere organizzativo
Tale azione supporta trasversalmente le sezioni del PNR
Rappresentando un'operazione di riforme essenziale per favorire la crescita del Paese
Nell'ultimo decennio la legislazione della crisi e le Figi le misure di contenimento della spesa nel settore del lavoro pubblico abbiate fin dal due mila otto pur avendo consentito il controllo della spesa per il personale
Hanno generato una significativa riduzione delle competenze del numero dei dipendenti pubblici
In misura differenziata nei diversi livelli territoriali di governo producendo il progressivo declino della capacità amministrativa è un ricambio generazionale lente parziale accompagnato dall'aumento dell'età media dei dipendenti in servizio
La prolungata assenza di turnover il taglio delle spese di formazione hanno difatti accentuato il disallineamento conoscitivo professionale tra le competenze generalmente possedute dal personale di servizio quelle richieste dal nuovo modello economico e produttivo digitale
Acquisite nell'iter formativo delle nuove generazioni che sempre più di frequente mettono nello Rocco competenze a disposizione di altri paesi
In un contesto lavorativo in rapida trasformazione
Trasformazione dunque l'attività di reclutamento di nuovo personale tiene ad accostarsi ad un attento esame
Di un modello organizzativo del modello organizzativo di ciascuna amministrazione nel quale inevitabilmente va ridefinita la composizione dei leader dei profili professionali
Adeguati a caratteristiche specialistiche diverse da quelle passate di cui oggi si avverte la necessità ai futuri dipendenti pubblici e non solo ad essi ma a tutti i componenti del comparto sono richieste conoscenze e capacità pluri disciplinari compresa
Soprattutto direi necessaria dimestichezza nell'uso degli strumenti digitali
A questo va aggiunto un afferma pensione ai valori dell'etica e all'aspetto motivazionale
Più spiccato nelle nuove generazioni che stimoli ad affrontare le sfide del cambiamento e del miglioramento e addormentare la propensione a cogliere l'enorme potenzialità offerte dalla digitalizzazione dei processi
Tale esigenza può essere soddisfatta dal ricambio generazionale
Dal quale comunque necessario partire affiancato da un vigoroso intervento di riqualificazione che punti a colmare sviluppare con le aree di competenza fino ad oggi trascurata e al fine di assicurare un assetto organizzativo più moderno e altamente qualificato
Riqualificazione del personale assolutamente necessaria ove si rifletta sul fatto peraltro da noi messo in rilievo anche nelle recente giudizio di parificazione del rendiconto
Che è una rilevante quota del personale aumenta prossime cinquant'anni e che non può e non deve essere esclusa
Dalla partecipazione attiva al processo di riorganizzazione anche perché contribuisca ad una più adeguata formazione delle nuove generazioni che presto
Faranno ingresso nella pubblica amministrazione
Alle politiche formative vanno pertanto unite modalità di reclutamento del personale più moderne che privilegino la preparazione pratica rispetto a quella teorica
La predisposizione alla soluzione dei problemi di attitudine nazionali al fine di contribuire a offrire la pubblica amministrazione
La concreta opportunità di essere protagonista dell'ambizioso progetto di cambiamento del Paese
In tale direzione guardano i recenti decreti legge numero settantasette
E numero ottanta del ventuno intesi a regolamentare la governance del PNR reintrodurre alcune importanti novità in tema di accelerazione snellimento delle procedure di reclutamento e di valorizzazione del personale
L'esperienza acquisita nello svolgimento delle funzioni istituzionali induce a ritenere che Allo stato attuale misure in grado di rafforzare le capacità amministrative funzionari della pubblica amministrazione
Si rendono davvero necessarie per andare incontro alle aspettative dei cittadini superando le incertezze di una certa cultura giuridica e organizzativa della pubblica amministrazione
Che hanno fino ad ora ha concorso al generale rallentamento della nostra economia ciò che conta avere la consapevolezza che la tempestività degli interventi è sempre più importante e che occorre operare con rapidità e coerenza
La rapidità degli interventi non può tuttavia escludere la necessità di una verifica puntuale degli effettivi fabbisogni soggettivi e territoriali delle pubbliche amministrazione e ovviamente di una selezione che necessariamente deve deve privilegiare in merito
La Corte conservando la sua alterità rispetto all'amministrazione si rende disponibile a offrire il contributo della protezione di controllo rivolte restituire capacità operativa ed efficacia alle amministrazioni controllate
Con l'emergenza sanitaria si è avvertita la necessità di avviare un processo di riorganizzazione delle funzioni amministrative e delle strutture operative delle istituzioni su tutto il territorio
Tale processo indispensabile per la realizzazione dei programmi del pii nel tre deve essere caratterizzato da discontinuità rispetto al passato proiettandosi verso obiettivi strategici di sviluppo di medio lungo termine intesi a fornire strutturalmente bene servizi pubblici adeguati ai bisogni dei cittadini d'impresa
Sì fatto percorso di riforma e di rinnovamento organizzativo intende assicurare una capacità amministrativa stabile all'interno delle pubbliche amministrazioni che nasce dalla convinzione del loro ruolo determinante
Da leggere in chiave di rilancio dell'intero sistema Paese
In sostanza le amministrazioni pubbliche richiesta una capacità di innovazione ancora più decisa per rispondere alle crescenti esigenze della collettività poter implementare l'interazione on line reciproca
Per una riforma strutturale non si può non tenere conto di due tipologie di vincoli quelli interni legate al necessario ricambio getti ricambi generazionali all'adeguamento delle competenze
E con gli esterni riconducibili ai ritardi nell'azione di semplificazione normativa e amministrativa e di digitalizzazione delle procedure più volte auspicata dalla Corte dei Conti
A tal fine nell'ottica di impedire rallentamenti non lo svolgimento l'attività amministrativa
E di incentivarne il celere esercizio più efficace efficiente si rileva essenziale il passaggio attraverso la selezione delle migliori professionalità che conduce a una maggiore capacità decisionale coraggio di realizzare gli obiettivi
Ovviando in tal modo al fenomeno della paura della firma per non incorrere in responsabilità amministrativa
Il sistema la responsabilità amministrativa
Incentrato scultore sulla colpa grave quali criteri di valutazione della CG Bilica degli standard di diligenza raggiunto un punto di equilibrio in armonia con la Costituzione prevedendo con i limiti della colpa grave
Per le condotte addebitabili agli agenti pubblici medesimi canoni valutativi fissati dall'ordinamento per gli altri tipi di responsabilità professionale
Va tuttavia constatato che limitazioni o esclusioni e la colpa grave come quelle di recente introdotte anche se in forma temporanea potrebbero comportare già nell'immediato ma soprattutto se protratte nel tempo
Il rischio concreto di un complessivo abbassamento della soglia di attenzione amministrativa per una gestione oculata del denaro pubblico
Una scelta che suscita perplessità anche alla luce dell'esigenza di assicurare la tutela delle risorse rese disponibili nell'ambito del piano nazionale di riprese resilienza esigenza comunque inderogabilmente imposta dagli articoli ottantuno e novantasette della Costituzione
E dei principi di effettività equivalenze leale cooperazione dell'ordinamento il europea
A riguardo ad avviso di chi vi parla andrebbe invece auspicata piuttosto che procedere diciamo ad una
Riduzione delle soglie di colpa grave una perimetrazione normativa della colpa grave che tenga conto della esigibilità della condotta nei confronti della gente pubblico in base alle specifiche competenze allo stesso richieste in relazione al caso concreto
Il processo di digitalizzazione la pubblica amministrazioni che più e in più occasioni la corte definito come antidoto
Ai fenomeni di corruzione perché assicura la trasparenza della procedura delle procedure e la tracciabilità delle responsabilità oltre a favorire il costante aggiornamento delle informazioni
E l'affidabilità delle funzioni è stato accelerato dall'esigenza di distanziamento sociale messa nel difficile contesto pandemico
Abbiamo il dovere di Dio superamento dei ritardi nei cambiamenti strutturali del Paese non solo di natura tecnologica ma anche culturali che per anni avevano frenato
Utilizzo massivo degli strumenti informatici il potenziamento delle competenze e la diffusione dei servizi digitali di fatti stimola la partecipazione attiva alla vita democratica accesso al mercato del lavoro incoraggiando il crescere della cittadinanza digitale
L'esperienza maturata nell'ultimo anno potrà dunque costituire una solida base
Utile per realizzare un sistema strutturato e ben integrato delle reti e delle piattaforme informatiche esistenti nelle strutture la struttura amministrativa uniforme sull'intero territorio
In risposta alla crescente domanda di erogazione dei servizi all'utenza
E potrà consentire una riduzione dei costi per cittadini e imprese anche grazie all'introduzione di una maggiore flessibilità lavorativa che ha permesso l'avvio di un'invenzione pubblica virtuale impostata sui risultati da conseguire
Occorre dunque accelerare la dematerializzazione delle attività pubbliche ancora incompleta e procedere alla reingegnerizzazione dei processi
Che operano a beneficio dei canoni dell'efficienza della chiarezza dell'imparzialità dell'azione pubblica della tempestività e della trasparenza contrastando indirettamente gli sprechi la stessa corruzione
Grazie alla pioggia e con l'individuazione delle ASP delle responsabilità
Valutazione del corretto uso dei fondi pubblici e delle procedure impiegate
Tale cambio di passo ad oggi sembra scontrarsi con la inadeguatezza degli attuali modelli organizzativi delle effettive capacità della compagine lavorativa
Spesso riscontrata dalla Corte dei Conti nell'esercizio delle proprie funzioni intese verificare la regolarità dell'azione amministrativa e la coerenza del modello organizzativo adottato con riferimento ai risultati ottenuti in termini di ragionevolezza e congruità dei mezzi impiegati dei costi sostenuti in confronto con gli obiettivi gli obiettivi programmatici da perseguire
La crisi economica ha reso imprescindibile drastico intervento sull'ordinamento amministrativo unitamente operazioni rivolta allo sviluppo che coinvolgono tutte le risorse nazionali affini di sostegno e crescita della competitività del nostro sistema produttivo degli stessi servizi pubblici generando con conseguente fattore moltiplicatore dell'efficacia di tale azione di ripresa residenza economico e sociale
Il buon esito delle rilancio della produttività del Paese verso una maggiore condivisa sostenibilità ambientale sociale implica l'elevata gestione della complessa macchina della pubblica amministrazione
Che nell'ottica del potenziamento in termini di efficacia e rapidità delle coinvolgere fortemente anche il funzionamento della giustizia condizione indispensabile cruciale per sostenere la dinamica dell'intera economia e stimolare la competitività delle imprese e la loro propensione ad investire
I tempi prolungati della celebrazione dei processi di fatti possono inficiare la percezione della qualità della giustizia resa nelle aule giudiziarie a causa dell'impatto che si riflette sulla fiducia agli operatori economici anche nella prospettiva degli investimenti esteri fu scarne indebitamente il valore aspetto quest'ultimo che è stato anche considerato nelle sedi europee
In questo quadro la corte sempre pronta a svolgere il suo ruolo di affiancamento alle amministrazioni
Anche in corso d'opera scientemente ispirato al principio di concomitanza offrendo loro nell'esercizio dell'attività di controllo un quadro di riferimento per lo svolgimento di attività amministrativa con il conseguente miglioramento dei servizi resi alla collettività
All'impiego di risorse corrispondono impegno sempre più esigenti nessuna amministrazione può sottrarsi all'obbligo di mantenere i bilanci in equilibrio di garantire l'efficienza dei servizi e diritti ai cittadini di favorire la sinergia tra pubblico e privato
In modo che crescano le opportunità per tutti
La funzione di controllo attenta al monitoraggio delle narici economico-finanziaria nell'accompagnare l'Amministrazione verso persi prassi virtù virtuose incoraggia la semplificazione delle procedure e consente l'adozione di tempestive misure correttive una sollecita rimozione delle criticità rilevate al fine di una più efficace utilizzazione delle risorse Figus stanziate
L'appropriata valorizzazione del controllo successivo sulla gestione
Che può svolgersi anche con la metodica della concomitanza dunque potrebbe migliorare l'efficacia complessiva dell'attività amministrativa e la valutazione delle concrete conseguenze sulle comunità amministrate
è auspicabile che il portato più prezioso del piene nel possesso dell'aumento permanente dell'efficienza della pubblica amministrazione della sua capacità di decidere e mettere a punto progetti innovativi per accompagnati dalla selezione progettazione fino alla realizzazione finale bisogna poter contare su una pubblica amministrazione più semplice e veloce vicino ai cittadini in modo trasparente ed efficiente
Certamente non è compito della corte indicare le priorità ma segnalare l'esigenza di scelte corrette responsabile salvaguardare gli interessi del Paese significa agevolare la sinergia delle attività di tutti gli organismi col coinvolti delle istituzioni competenti utilizzando al meglio i meccanismi di spesa
è un diritto dei cittadini e anche una forma di rispetto per le imprese che impegnano strutture capitali in tale contesto evolutivo la corte
Si pone come interlocutore de disponibile al confronto e al dialogo con le amministrazioni offrendo il proprio contributo nell'ambito dello svolgimento delle funzioni e competenze che le sono proprie alla luce delle norme costituzionali e della legislazione in materia
La presenza su tutto il territorio di magistrati funzione d'istituto che presiedo
Che vigilano sul corretto impiego delle risorse provenienti dal prelievo fiscale rafforza la fiducia della pur nella pubblica amministrazione nel suo operatori rassicura i cittadini che guardano alla corte come a un costante presidio di legalità
Per la gestione delle finanze pubbliche generando più alto senso di appartenenza alla collettività questo radicamento vicino ai cittadini è la nostra forza per servire al meglio l'interesse pubblico e rispondere adeguatamente
Alle istanze che provengono dalle mutate esigenze del Paese
Diamo ora inizio i lavori con l'auspicio che dalle diverse angolazioni dei relatori provengono anche indicazioni concrete dedicate al migliore cura degli interessi alla promozione dello sviluppo delle nostre comunità
Che preciso compito e responsabilità delle pubbliche amministrazioni alle quattro
Cittadini si rivolgono io vi ringrazio per l'attenzione e do la parola al collega Giampiero Pizziconi consigliere della Corte dei Conti
Che come dicevo inizialmente a con tanto entusiasmo con tanta precisione curato l'organizzazione di questo convegno continua ancora ringraziare grazie Giampiero a te la parola
Grazie presidente mi abbia un attimino a introdurre i temi del convegno ovviamente nell'introdurre questi argomenti è necessario partire sostanzialmente da quella che è poi la posizione nazionale ma soprattutto internazionale ed europea
Dal punto di vista della considerazione delle pubbliche amministrazioni non è partendo da questo possiamo proprio diciamo così pescare nell'ambito del relazioni che vengono effettuate da parte della Commissione europea in particolare prendiamo spunto appunto da una relazione sulla qualità della pubblica amministrazione una delle ultime due mila diciassette dove emerge chiaramente che la pubblica amministrazione
Diciamo così essenziale dal punto di vista del conseguimento dei risultati
Dei paesi membri in questa relazione poi emerge chiaramente come fondamentalmente i processi e le risorse umane le l'erogazione di servizi sono legati strettamente alle funzioni delle pubbliche amministrazioni afferma la commissione che le basi istituzionali dalla gestione di un Paese
Fondamentalmente voi dipendano dal pubblica amministrazione e come il ruolo delle pubbliche amministrazioni la mio dei paesi membri rispondono a esigenze della società assunzioni
Che ovviamente vengono ad essere esercitate nell'ambito di specifiche strutture particolari processi organizzativi
Relazioni politiche che determinò poi all'interno del singolo Paese le modalità con le quali ogni singola pubblica amministrazione noto operare ma la stessa pubblica amministrazione secondo la Commissione influenza la prosperità economica sostenibile
La coesione sociale il benessere umano influisce inoltre sulla fiducia sociale e definisce le condizioni per le aggregazioni e di un valore pubblico ecco in questo contesto la stessa commissione
Quindi rileva che laddove la pubblica amministrazione sia carente là dove la pubblica venerazione nelle diciamo così non riesce a funzionare al meglio
Le conseguenze sono quelle soprattutto dal punto di vista della cucina e comunitaria del cattivo funzionamento
Proprio del mercato unico
Questo perché perché fondamentalmente il settore pubblico e il comparto più grande dell'Unione Europea occupa settantacinque milioni di persone ossia il venticinque per cento del totale
Della forza lavoro del del del del dell'Inter Unione Europea
E soprattutto la spesa pubblica rappresenta quasi il cinquanta per cento del PIL europea
E ovviamente il tema poi all'interno del la reticenza della buon funzionamento e pubblica mista azioni legato a doppio mandato con lo sviluppo professionale del dei dipendenti e dei funzionari delle pubbliche amministrazioni
E quindi che cosa succede che nell'esame ok la europea la Commissione ha affettuato dei vari sistemi organizzative pubblica amministrazioni sono emerse diciamo delle realtà realtà che sono legate al fatto che le riforme poi sono sovente gestite dall'alto ci sono effettuate seguendo una logica politica o di bilancio e talvolta dimenticano di sviluppare l'elemento essenziale il potenziale umano
Viene sempre evidenziato nella relazione un dato che sicuramente poi prenderemo in considerazione perché ripreso dalla stesso
Dal governo tradì nelle dichiarazioni programmatiche il problema relativo al fatto che c'è un notevole invecchiamento nell'ambito del capitale umano del vari amministrazioni dei paesi membri in particolare nella relazione emerge che fino al quarantacinque per cento dei dipendenti delle amministrazioni
In particolare soprattutto in Belgio e Spagna e Italia andrà in pensione nei prossimi quindici anni e questo è un dato che ovviamente come avvenne fatto rilevare presidente
Necessariamente data correlarsi a quelle che sono poi invece gli obiettivi che vengono ad essere diciamo così assegnati soprattutto nel piano nazionale di ripensate resilienza alla stessa pubblica amministrazione quindi si porrà lo vedremo a breve poiché il tema relativo allo sviluppo delle professionalità
Sia quelle esistenti ma soprattutto le professionalità nuove che consentono poi sopra per quanto riguarda la nostra pubblica amministrazione di poter contribuire al conseguimento degli obiettivi
Posti a livello comunitario e a livello nazionale
Queste cifre ovviamente sollevano serie preoccupazioni per quanto riguarda la capacità lungo termine la stabilità istituzionale la qualità dei servizi facendo emergere l'esigenza di attuare strategie volte ad attirare i talenti questo un tema fondamentale poi vedremo
Magnifico pittore resta cosa ci dirà su questo perché il tema fondamentale per l'attrazione dei talenti soprattutto la parte da punto di vista del dell'offerta del della formazione universitarie della formazione in genere quindi vede ovviamente questi giovani trattamenti sono finalizzati a garantire il trasferimento diciamo di conoscenze ostile opportunità ulteriori di sviluppo professionale peraltro anche nel nell'ultimo rapporto OCSE due mila diciannove
C'è un dato che ovviamente preoccupante il dato che emerge e che riguarda praticamente non solo la centralità le pubbliche amministrazioni all'interno dei Paesi dell'OCSE ma soprattutto il dato che riguarda il Paese il nostro Paese e cioè quello della decrescita costante del numero dei dipendenti pubblici
Questo fenomeno e fotografato anche nel nei dati del conto annuale della Ragioneria generale dello Stato
Che evidenza che dal due mila otto in poi c'è stata effettivamente una riduzione notevole poi vedremo che nell'ambito appunto della della del tre aprile PM per questo dato fotografato in maniera puntuale con addirittura una anzianità media dei dipendenti pubblici ormai da si attesta ai cinquant'anni
E con una percentuale elevatissima di personale tutto indipendente pubbliche amministrazioni che diciamo così si attesta sui sessant'anni fondamentalmente quindi questo rapporto emerge anche che diciamo il rapporto stesso tra il numero degli occupati delle pubbliche amministrazioni e il numero di occupati complessivi nel nostro paese è uno dei più bassi d'Europa che ore orientativamente sul tredici e quattro rispetto a una media del diciassette per cento
Questa descritta riduzione dei livelli occupazionali ovviamente ha come ricaduta che cosa il fatto che rischia di compromettere che i livelli dei servizi rischia di compromettere il sia le i servizi ai cittadini citarsi ad esempio a i servizi in materia sanitaria in materia d'istruzione nell'ambito della stessa sicurezza pubblica
E di conseguenza si è aperto un ampio dibattito sul riconoscimento dei livelli prestazionali all'interno delle pubblica amministrazione soprattutto in termini qualitativi ovviamente oltre in termini quantitativi
Determinati in questo caso dalla riduzione drastica del numero del personale in servizio questo ambito discussione appare ulteriormente incrementato dalle conseguenze detti abbiamo avuto e che abbiamo ancora temi da dalla pandemia da Covito diciannove
Che ha generato poi a livello europeo ma dire livello anche e globale una crisi che sicuramente più grave rispetto a quella che si è verificata nel due mila sette
Per contrastare questi effetti ovviamente a a livello comunitario sono stati intraprese una serie di misure misure che hanno avuto quale strumento il di lancio lungo termine dell'europea e la Next Generation V strumento temporaneo pensato spersi volare la ripresa attraverso la messa a disposizione all'intero diciamo così se diciamo all'intero
Settore del del del dell'unione di circa mille ottocento miliardi di risorse da diciamo così utilizzare per cercare di Antena tema dell'impatto economico
Sociale e rendere l'economia e le società dei Paesi sostenibili europee più sostenibili salienti e preparate allestite e alle opportunità questa un po'il messaggio che il presidente e la Commissione europea nell'annunciare queste misure a a suo tempo
Diciamo così rappresentato e questo passa necessariamente ovviamente l'utilizzo di queste risorse passa necessariamente attraverso un potenziamento e una rimodulazione dell'azione delle pubbliche amministrazioni dei vari paesi membri
E proprio in relazione a queste iniziative che sono state assunte nell'ambito del diciamo così del del potenziamento della pubblica amministrazione già nel Programma nazionale di riforma del due mila venti il Parlamento aveva messo in cantiere diciamo una sede di diciamo iniziative che poi sarebbero diciamo sfociate nell'ambito del del del successivo
Un programma nazionale di ripensa resilienza il primo programma nazionale poi il successivo che è stato definitivamente diciamo presentato dal governo Draghi al Parlamento e successivamente trasmesso alla Commissione europea
E nell'ambito diciamo di queste diciamo iniziative già il Consiglio europeo aveva fondamentalmente messo in evidenza come vi fosse l'esigenza di un potenziamento di un efficientamento dell'amministrazione
Proprio in relazione ad esempio al fatto ce un'amministrazione pubblica efficace è cruciale per garantire che le misure adottate per affrontare l'emergenza e sostenere la ripresa economica non siano rallentate nella loro attuazione
Quindi c'è la preoccupazione sostanziale che questo efficientamento sia concreto che venga realizzato proprio perché altrimenti si rischia fondamentalmente di non poter giungere all'obiettivo realizzato l'erogazione di prestazioni sociali le misure a sostegno della liquidità l'anticipazione degli investimenti
Potrebbero non essere efficaci si ostacolate da impedimenti del settore pubblico quindi l'analisi un'analisi molto diciamo così rigida rispetto a quella che era la fotografia
Che si presentava nell'ambito del Piano nazionale di riforma
Nel due mila vince la Commissione europea tra le carenze figurano la lunghezza delle procedure tra cui quella della giustizia civile il basso livello di digitalizzazione e la scarsa capacità amministrativa le procedure i controlli come a rappresentato presidente Gallino diventano elemento essenziale
Nell'ambito del potenziamento anche dell'attività dell'amministrazione e della gestione delle relative risorse quindi come momento diciamo così finalizzato ad assicurare diciamo in questo circuito che deve essere deve assicurare assolutamente una virtuosità
Peraltro non si può ignorare che la pubblica amministrazione italiana in questo contesto è stato oggetto di continua a dire
Riforme e che il relativo personale è stato a sua volta destinatario ad iniziare dagli anni Novanta
Di una serie di interventi finalizzati a un continuo processo di rimodulazione della disciplina giuridica io a tentativi ciclicamente ripetuti negli anni di massimizzare l'efficienza ecco sotto questo aspetto sarà molto interessante
Diciamo sentire gli interventi del professore Giorgio borgo ordinario di diritto del lavoro presso l'Università di Trento presidenze dell'Agenzia provinciale per la rappresentanza negoziale ed è professore
Riccardo se lo pone ordinario di diritto del lavoro presso l'Università degli studi di Trento che nel loro intervento traccerà non pori costruiranno un po'diciamo anche se con limitato tempo a disposizione quello che è un po'che che è stato nel corso del degli ultimi decenni il tentativo di modificare la pubblica amministrazione cerca di efficientare
E soprattutto rimodulare l'assetto del pubblico impiego la consapevolezza che l'amministrazione e il relativo capitale umano siano essenziali per lo sviluppo culturale e quindi economica e sociale
Appunto ben presente al nuovo governo grati
Là dove nelle dichiarazioni programmatiche come accennavo prima il punto centrale è proprio dedicato alla riforma dell'amministrazione pubblica e così a forma nella mole di azioni programmatiche del presidente Draghi
Che l'amministrazione dovrà muoversi su due direttive Investimenti in collettività e anche realizzazioni di piattaforme efficienti e di facile utilizzo da parte dei cittadini aggiornamento continuo
Delle competenze dei dipendenti pubblici vedremo poi negli interventi che seguiranno che da parte della dottoressa Cagli Adduci della presidenza qua c'è misti ma anche nella tavola rotonda conclusiva nella giornata di domani con la professore Piso resta sta come il tema della formazione professionale è diventato un tema essenziale anche perché veniamo da una situazione che ha determinato con il taglio lineare
Proprio per assicurare diciamo risparmi sulla spesa corrente ed amministrazioni sino al decreto legge centododici ma poi successivamente col di alle settantotto proprio un taglio la formazione e con tagli alle spese di formazione indubbiamente a diciamo così contribuito anche a diciamo a determinare ricadute non indifferenti dal punto di vista non solo della della qualità e servizi ma anche della stessa professionalità dei dipendenti pubblici
Sempre da mia dichiarazione programmatica e il Presidente Draghi afferma che in tema di infrastrutture può investire sulla preparazione tecnica legale economica dei funzionari pubblici per permettere amministrazioni di poter pianificare progettare accelerare investimenti con certezza dei tempi
Decorsi in piena compatibilità con gli indirizzi di sostenibilità e crescita
Mi sembra che tra poco sia stata approvata diciamo la proposta in una insieme legge delega per quanto riguarda proprio la semplificazione
Del del codice degli appalti però ovviamente siamo nell'ambito di quell'esigenza di semplificazione normativa
Che indubbiamente è molto sentita all'interno dell'amministrazione anche e soprattutto negando che le amministrazioni territoriali che sono sempre molto più vicine ai cittadini
L'impegno ovviamente trova un riscontro come dicevamo prima nel programma nazionale di ripresa resilienza
Dove emerge nell'ambito proprio del del piano relativo alla riorganizzazione e al potenziamento della pubblica amministrazione
Il quadro che dicevamo prima il numero dei dipendenti della pubblica amministrazione italiana in valore assoluto e al tredici e quattro per cento rispetto al diciassette e sette per cento della media OCSE determina diciamo questa situazione legata poi al regime
Rigido del turnover applicato nel corso degli ultimi decenni un lento parziale ricambio generazionale
La sostituzione del personale in servizio è stata pari a un solo nuovo assunto fronte dieci trecce stazioni nell'ambito del del le amministrazioni statali e addirittura forse il dato leggermente migliore come merce nel nella nella programmazione del del piano
Di due diciamo sostituti su tre cessati nell'ambito delle amministrazioni territoriali il dato che dicevamo prima cinquant'anni età media nel due mila diciannove del i pubblici dipendenti il sedici e tre per cento del totale dei dipendenti a più di sessant'anni
Emerge poi questo ulteriore fenomeno nell'ambito del diciamo tra pubblica amministrazione proprio come ricordavamo della applicazione delle misure vincolistiche che ha caratterizzato il Pubblico impiego come diciamo prima sin dalla dal due mila otto con decreto legge centododici ovviamente da questo punto di vista c'è la consapevolezza non lo stesso piano del PM RR come affermava entrato prima il presidente Gambino di una diciamo così modalità differenziata nella di individuazione dei pubblici funzionari e soprattutto di una procedura semplificata nell'ambito della scelta
Sempre facendo salvo il meccanismo costituzionale del pubblico concorso d'altronde i tempi contro tre la tecnologia il mondo l'economia globalizzata ci impongono di cambiare marcia dal punto di vista o delle modalità con il quale noi approcciamo diciamo così anche alla diciamo provvista di personale ma soprattutto provvista di persone di professionalità all'interno all'amministrazione
Le questa centralità appunto della pubblica amministrazione trova ulteriore attenzione le linee programmatiche del ministro Brunetta presentare alle Camere nel marzo del due mila ventuno e non lo stesso patto dell'innovazione del lavoro pubblico siglato dal Presidente del Consiglio dallo stesso ministro con i segretari generali di CGIL CISL e UIL prove in considerazione che le pubbliche amministrazioni debbano diventare un acceleratore della crescita
Economica e sociale un catalizzatore della ripresa e non un freno
Come da molti oggi ci tendono ad essere percepite
E peraltro c'è l'esigenza sentita appunto a livello governativo di restituire dignità orgoglio autorevolezza e valore a chi lavora per la nostra amministrazione ecco forse nel caso di vedere
Il momento storico forse
Conteranno il tema per cui insomma Daja addosso al pubblico dipendente è forse il momento di rivedere un attimino questa posizione no
Soprattutto nel momento stesso in cui la pubblica menzione e i pubblici dipendenti sono chiamati a un impegno fortissimo che è quello soprattutto pesantissimo che è quello di gestire queste risorse messe a disposizione dall'Unione Europea
Questi prospettati intenti sono stati oggetto recentemente di un decreto legge decreto legge ottanta del due mila ventuno in cui sono state individuare misure proprio finalizzate al rafforzamento della capacità amministrativa dell'amministrazione anche mediante diciamo così la semplificazione delle procedure di reclutamento del personale
Proprio in in vista diciamo dell'esigenza di gestire le risorse del programma nazionale
Di riprese residenza e nel l'articolo cinque dello stesso decreto viene poi affrontato un altro tema che quello e di cui sicuramente recupera professore spago citato prima della poco l'introduzione di una prima riforma della del del delle modalità di operatività della Scuola Superiore ore della sua azione dell'Amministrazione
E su questo però io come dicevamo prima la sul tema proprio del reclutamento la dottoressa Gaillard uccisi illustre trampolino più il il tema non si può tuttavia ignorare come nel corso degli ultimi recenti accanto le intense riforma mi sa dire se accompagnata anche una visione del rapporto di lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni
Sempre più incentrata sull'esigenza di corredare l'inquadramento giuridico economico ai bisogni della collettività
In termini di efficienza di efficacia e di economicità
E qui assume molto rilievo la tematica e che è molto sentita in particolare dall'amministrazione territoriale
Della deficit e convivenza tra la menzionata esigenza di conti lamento da spesa corrente legata alla garanzia degli equilibri finanza pubblica da un lato e l'uso delle riforme delle risorse l'uso delle risorse e che a questo punto tira in ballo un altro tema il rapporto fondamentale tra funzioni e risorse quindi tra funzioni assegnate agli enti di editoriali le funzioni che sono le stesse attribuite
Questo nel tentativo titanico di conciliare appunto il rapporto tra funzioni istituzionali le risorse disponibili
Per ovviamente questa esigenza e ancora più impellente proprio perché nell'ambito delle risorse del del delle misure straordinarie sosta dotate per contrastare la pandemia il tema fondamentale
Del
Per diciamo così del della carenza del in alcuni settori soprattutto nel settore sanità ha portato a un incremento appunto dei reclutamenti speciali dei mutamenti particolari
Che quindi hanno utilizzato il sistema della deroga per cercare di andare a ripristinare un diciamo equilibrio che indubbiamente del nell'ambito della situazione pregressa si era andato
Deteriorando in relazione ai temi della finanza pubblica equilibri di bilancio che saranno tanto più attuali nel contesto della verifica del corretto efficiente utilizzo risorse pubbliche anche da parte della Corte dei conti come
C'ha diciamo rappresentato presidente che almeno e non mi riferisco solo esclusivamente a quelle del pietrame l'azione di riforma ma anche a quelle che sono stati che sono state stanziate gestite
Per contrastare la pandemia non dovendo ma dobbiamo dimenticare che queste risorse sono state diciamo recepire attraverso il corso all'indebitamento
E quindi sforando diciamo così derogando ai vincoli del fiscal compact sono previsti quindi vari interventi da questo punto di vista
Ed e vari inquadrature la prima inquadratura quella della Ragioneria generale dello Stato organo tenuto a garantire la corretta programmazione la rigorosa gestione delle risorse pubbliche con l'intervento del Ragioniere generale dello Stato dopo Biagio Mazzotta
La posizione della corte dei conti sia in chiave prospettica con l'intervento dell'avvocato Francesco Saverio Marini professore ordinario di diritto amministrativo all'Università di Tor Vergata
E componente del consiglio di presidenza la Corte dei conti sia con riguardo alle attuali modalità con la quale la Corte sia a livello centrale che a livello territoriale concorre ad assicurarla verificata la sana gestione finanziaria esercitando il controllo sugli enti territoriali ai sensi della legge centotrentuno del due mila tre
E del decreto legge centosettantaquattro del due mila dodici come ci illustrerà il Presidente della sezione di controllo dalla Corte dei Conti per il Trentino Alto Adige Südtirol sede di Trento la dottoressa Anna Maria Lentini
è evidente quindi che l'enorme volume di risorse attualmente utilizzate per contrastare l'emergenza pandemica e delle ulteriori quindi che saranno oggetto di trasferimento da parte l'Unione europea per l'attuazione del piano apre imporrà gestioni complesse le cui modalità organizzative e di rendicontazione sono state per quanto riguarda diciamo così la la seconda fonte di provenienza delle risorse declinate da Regolamento devono europea
Il duecentoquarantuno recentissimo nel due mila
Ventuno
E a livello nazionale poi ulteriormente declinate nel disposizioni del decreto legge settantasette del due mila ventuno la presenza di elevate risorse pubbliche da utilizzare con celerità
Per conseguire gli obiettivi di ripresa non esime tuttavia gli operatori i funzionari dirigenti gli amministratori pubblici chiamati alla loro gestione nell'adottare i propri atti diciamo così a prestare le dovute cautele attenzioni
Suscitando diciamo la verità com'era ricordava presidente Gallino quella che è un po'noi conosciamo col termine di paura della firma il fenomeno ovviamente ben diverso dalla
Intenzionale mala gestio in grado di alimentare una riforma di responsabilità tra le quali si annovera anche quello amministrativo contabile il cui accertamento diciamo effettuato la Corte dei conti in sede giurisdizionale
Ed è la limitazione tuttavia dell'elemento soggettivo della responsabilità amministrativa alle sole ipotesi di Dolo
Introdotto dal decreto legge settantasei due mila ventuno come ha ben ricordato il Presidente
Esse pure per un periodo temporale imitarlo al perdurare dell'emergenza pandemica all'inizio ma poi successivamente diciamo esteso
Alla periodo necessario l'attuazione del programma nazionale di riprese residenza ha generato sicuramente perplessità e problemi interpretativi non di poco conto
E sul punto sarà utile seguire con attenzione quanto ci illustreranno al procuratore generale la Corte dei Conti dottor Angelo Canale
Per l'avvocato Luigi Balestra professore diari diritto privato presso l'università Alma mater studiorum di Bologna e vicepresidente del consiglio di presidenza della Corte dei Conti
E dunque soprattutto nell'ultimo anno bar si evidenzia la necessità della residenza trasformati IVA la possibilità quindi di utilizzare la dura e complessa discontinuità indotta dalla pandemia per mutare l'orientamento dell'agire le amministrazioni centrali e locali come ben ricorda
La il club le in una recente relazione da poco approvata la relazione Domino avente al Parlamento al governo sui livelli e sulla qualità dei servizi
Offerti da Repubblica mi Stazione Centrale località le imprese dei cittadini
Indetta relazione emerge tra l'altro come nel corso degli ultimi anni di ricordato Carlo del personale e pubblica amministrazione sia stato notevole e quindi riprende fondamentalmente quello che è il dato che già emerge chiaramente da altri documenti
Altri documenti ed altri studi sia a livello internazionale c'è a livello nazionale
E quindi emerge chiaramente come la tematica relativa le missioni territoriali e le loro modalità organizzative e non solo per richiamare i motivi correlati rapporto tra funzioni e risorse
Imponga un'analisi sia in relazione al controllo la loro effettiva per circa partecipazione al conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica temi come abbiamo visto ben attenzionati nel corso del convegno sia soprattutto in relazione alla missione istituzionale di questi enti
E quindi il soddisfacimento dei bisogni dei cittadini appartenenti alle comunità di riferimento
Detti enti ovviamente il relativo personale nonché modello organizzatori dagli stessi prescelti quindi qui ricordiamo anche modelli organizzatori differenziati come ad esempio le sue le società partecipate
Proprio perché sono più prossimi all'utenza sono meglio ci facciamo riescono meglio a percepire i problemi sociali economici che in quest'ultimo periodo colpiscono al cuore
Il tessuto sociale del Paese la polpa consapevolezza di questa situazione potrà meglio essere acquisita attraverso le testimonianze di chi opera sui territori
Giornalmente si confronta con le sottese questioni particolari sentiremo le esperienze che ebbe verranno rappresentate dal dottor Vittorio Poma che e rappresentante dell'Unione dei province italiane
E che è presidente dell'Unione
Province italiane della Lombardia nonché della provincia di Pavia mentre per quanto riguarda le regioni autonomia differenziata sarà interessante ascoltare la dottoressa Cava e Madonia capo del dipartimento della funzione pubblica del personale della Regione siciliana
Analogo approfondimento per effettuato sul fenomeno e società pubbliche
Le cui cessioni hanno alimentato negli ultimi anni un notevole dibattito sui temi della governance e sulle ricadute della non sana gestione societaria sugli equilibri di bilancio degli enti soci
Pubblici nonché sui vincoli una gestione del relativo personale che sarà ovviamente oggetto dell'intervento dell'avvocato Francesco Fimmanò professore ordinario di diritto commerciale
Del l'università Mercatorum e componente del consiglio di presidenza della corte dei conti
Non puoi crearsi che già avviato percorso finalizzato infettive di chiamato trend occupazionale
Negativo sia ovviamente diciamo così anche finalizzato all'ampliamento del personale di amministrazioni mediante una nuova stagione di reclutamento che contemperi anche la rappresentare la necessità di assumere professionalità in grado di concorrere al conseguimento degli obiettivi previsti dal piano nazionale degli forma e qui emerge l'esigenza di una riflessione come accennavamo prima sulla opportunità di orientare in maniera differenziata
L'offerta formativa universitaria verso percorsi finalizzati a soddisfare le ventilate esigenze del settore pubblico
Rispetto a nuove specializzazioni
E questo perché perché è necessario
Concorrere a invertire il saldo migratorio negativo che riguarda i nostri giovani talenti che sovente scelgono altri luoghi ove svolge le loro attività lavorativa quando potrebbero trovare una soddisfacente collocazione
Nel Paese e quindi è ovvio che questa tornata di diciamo concorsi pubblici finalizzata a diciamo così reclutare questa personale che essenziale per l'amministrazione proprio vere utilizzarle le risorse imposte a disposizione a livello comunitario
Ci vuole proprio su questa su questa linea
Come emerge da recenti rapporti sui flussi da e per l'Italia in particolare e la Fondazione Migrantes due mila diciannove due mila venti il fenomeno dell'emigrazione gemella curati all'estero determina non sono ricadute negative in termini occupazionali
Ma anche economici atteso che la media di spesa relativa formazione
A carico del sistema paese si attesta a circa centosettanta mila euro lo informiamo professionisti forniamo
Personale altamente specializzato
Va all'estero e abbiamo utilizzato pentimenti a centosettanta mila resto per consentire a questo personale di andare ad ali a incrementare il PIL delle delle delle altre nazioni tant'è vero che nell'ultimo
Reporter della Fondazione Migrantes domina venti questo dato emerge relativamente al dominato nove in maniera diciamo puntuale l'ultimo anno rispecchia la tendenza complessiva all'istante l'Italia sta continuando a perdere se forse più giovani vitali capacità e competenze che vengono messe a disposizione degli altri paesi che non solo li valorizzano appena li intercettano mani un flusso usufruiscono negli anni migliori
Quando cioè creatività e voglia di emergere sono a livelli più alti per freschezza sta genuinità e spirito di competizione
E qui il magnifico rettore resta sicuramente potrà darci una come diciamo rappresentate della Crui come presenteranno ricorso darci il suo punto di vista
Il quadro descrittivo impone anche l'analisi della situazione generale del pubblico impiego
Dal punto di vista delle scelte future non solo quindi da legislatore ma anche delle parti datoriali delle parti sociali e qui sarà interessante sentire l'intervento del dottor Sandro Colombini segretario generale del pubblica amministrazione del l'Unione italiana lavoratori
Soprattutto per la parte dedicata alle tutele del lavoratore pubblico
Successivamente anche per quanto riguarda
Diciamo così le esigenze legate a comprendere un po'come lavoratore pubblico ha stretto tra doveri che sono stati reintrodotti da legge centonovanta del due mila dodici e obblighi di natura contrattuale conseguente l'avvio di azioni del pubblico impiego si trova a stretto diciamo così
In un ambito ben ben delineato
Qui potrà darci anche il suo contributo il dottor Pierluigi Mastro Giuseppe
Direttore studi risorse dei servizi dell'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni
Ciò ovviamente senza trascurare per quanto attiene al contenzioso che cessi viene avvicinare
Nel rapporto tra volta problematico tra datore di lavoro pubblico dipendenti nel novità giurisprudenziali relative alla gestione del rapporto che ci saranno illustrate dal dottor Guido Raimondi presidente della sezione quarta lavoro della corte di cassazione
Mentre per ciò che attiene lato prettamente pubblicistico potremmo conoscere le recenti novità del contenzioso su Pubblico impiego nel giudizio amministrativo grazie all'intervento della dottoressa Elena Quadri consigliere del Consiglio di Stato mi avvio a concludere
Ho sforato un pochino presidente ma era necessario ricostruire un pochino anche in relazione agli interventi dei relatori i temi del convegno
Ovviamente queste scelte che riguardano l'amministrazione pubblica sono anche finalizzate a diciamo così orientare nuove generazioni verso di Novate prospettive occupazionali all'interno del pubblico impiego
Che vissuto quest'ultimo non solo nell'ampia accezione del del civil servant
Ma anche quale traguardo personale in campo professionale che sempre più si avvicina quanto a stimoli professionali a prospettiva di crescita
A carriere decine a quelle dell'impiego nel settore privato pur mantenendo una serie di accentuate distinzioni da quest'ultimo e sul tema interessante saranno tre interventi quelli del dottor Tripoli che se seguiremo a breve del segretario segretario generale dell'Unioncamere
Dell'avvocato Gabriele Fava giù sulla V lavorista componente del Consiglio presenza Corte Conti presidente conservatore predisposte pubbliche e del dottor Paolo Nicoletti direttore generale della Provincia autonoma
Di Trento e quindi in questo scenario il convegno nazionale aperto dal presidente Gallino intende creare un momento di sintesi di proposte in un contesto di stretta interconnessione tra prestazione di servizi ed esigenze del libero mercato nella prospettiva di una progettualità che in voga ampi riassetti economico economici logistici e sociali scenario all'interno del quale è necessario da pubbliche amministrazioni partecipi come attore primario e consapevole ciò tenendo a debita evidenza il patto prospettico e vedrà il Paese alle prese con imponente opera di interventi finalizzati a rilancio infrastrutturale attraverso un le dissi le risorse messe a disposizione dall'Unione Europea
Ove che necessariamente non può prescindere dall'apporto ti tutte le professionalità di cui dispone disporrà l'amministrazione pubblica
Ecco questi temi saranno ovviamente affrontati dei vari relatori ma anche oggetto della tavola rotonda nel pomeriggio di domani moderata dal dottor Francesco Cerisano
Giornalista di Italia Oggi al quale interverranno il dottor Angelo Buscema giudice dalla Corte costituzionale
L'onorevole dottor Federico D'Incà ministro per i Rapporti con il Parlamento
Onorevole dottor Claudio Borghi componente la commissione Bilancio del sole programmazione da Camera dei deputati
Il professor Flavio De Florian magnifico rettore un sesto di Trento il dottor Angelo Raffaele Margiotta segretario generale la Confederazione generale sindacati autonomi lavoratori
Il dottor Luca del vecchio direttore alla scienza della vita e cerca di Confindustria professore ufficio bonario resta coordinatore del dipartimento l'economia finanze statistica della Scuola Nazionale d'amministrazione
E al termine il Presidente della Provincia il dottor Maurizio Fugatti interverrà per decretare la chiusura dei lavori e per un saluto a tutti i partecipanti
Ringrazio presidenti cabine Fugatti per diciamo la fiducia che mi è stata accordata
Non vi tedio ulteriormente un piccolo ringraziamento finale ai due segretari generali della provincia della Corte dei conti il dottor Massimo
Il dottor Nicoletti
Al capo di gabinetto del presidente collega commette al cerimoniale della Provincia Autonoma efficientissimo di Trento nella persona della dottoressa De Francesco del tutto il suo staff ovviamente tutto lo staff del presidente se da Fini e del dottor Menapace che ha diciamo che è iniziato maniera ottimale tutta la la parte logistica dell'evento e al dottor Venturato
E naturalmente alla comunità alle alle comunità di Madonna di Campiglio difensore di tre ville che ci hanno accolti con calore e grande disponibilità scusate se sono stato prolisso ma era necessario dare un quadro ce ne era la
Alla al convento grazie
Grazie consigliere Pizzigoni verrà disposizione tematiche complesse resteranno
Recente convegno
E per avere designato un po'fil rouge
Che riunisce tutte le relazioni
Il resto vivere la parola ai due relatori al professore bolle che oltre al professore Salomone che ci intratterranno sul pubblico impiego delle riforme degli anni Novanta d'oggi
Fare di Roma avevo fatto una battuta di Vaduz oggi insomma il jet i giuslavoristi avranno faranno la parte del leone versetti diciamo la palla è passata Borrelli amministrativista i giuslavoristi con le riforme complesse che si sono appunto che sono state realizzate negli anni che voi andrete ad esaminare riforme che però prendono l'abbrivio dal decreto legislativo straziante del ventinove direi no quando già vennero delineate le prime indicazioni circa la necessità della separazione tra nell'ambito della pubblica amministrazione tra la funzione Indirizzo politico e la funzione amministrativa e quando comincio ad essere delineato Inner misure più compiuta il ruolo della dirigenza quindi è un Periodo devo dire che investe tre punti più di trent'anni della nostra storia
Ne abbiamo vissuto direttamente si nemmeno personalmente io sin dal momento in cui studiava all'università internet ogni fine anni settanta e primi anni ottanta quando insomma tutto Jersey delineata sin da quegli anni no ottantatré ricordato il decreto legislativo ventidue quindi la parola intanto il Professore borgo e poi il professore Salomone prego
La ringrazio molto precedente ricevo la palla come ha detto l'afflato vediamo di giocarla bene innanzitutto allora il tema che ci è stato assegnato al collega processo Salomone
Sicuramente ampio perché come appena accettato il presidente Carlino copre trent'anni di storia giuslavoristica trent'anni di storia anche delle pubbliche amministrazioni
E poiché tutta la parte attuale con tutte le riforme a rischio in relazione alle quali i vari interventi hanno fatto già delle delle delle ci anticipa azioni tema dunque ampio e per questa ragione abbiamo deciso di
Ripartire ci compiti e in particolare io mi occuperò delle riforme quindi della storia
Mentre il profitto che son Salomone si occuperà dell'oggi e quindi delle del della situazione attuale
Riforme istoriate mi aggancio sotto questo profilo a due considerazioni a due anticipazioni che hanno caratterizzato gli interventi mi hanno preceduto
Il professore scritto scusate il precedente Carlino a messo in evidenza il processo di stratificazione delle fonti che ha caratterizzato appunto il il diritto del lavoro ebbene le riforme ridurrà riguardano proprio questo momento questi questi Diversity diversi passaggi sottolineo che le riforme sono quattro quella del mille novecentonovantatré la cosiddetta riforma Amato
La riforma Bassanini degli anni novantasette novantotto la riforma Brunetta del due mila e nove la riforma Mattia tra il due mila diciassette
E di regno aggiungiamo un'altra la riforma Brunetta bische quella che stiamo che stiamo ecco nel nell'esaminare però questa questa o meglio l'altro l'altro ha già aggancio riguarda l'affermazione che che che ha fatto il dottor Cicconi
Là dove ha detto nel corso degli anni si è cercato di efficientare la pubblica amministrazione è verissimo e trent'anni che si cerca di fare questa operazione
Ed è proprie ragioni di questi diversi tentativi da sull'efficientamento che ci sono state queste riforme ne stiamo affrontando
Oggi la stiamo esaminando oggi e domani la la la esamineremo costi proprio questa riforma che è tuttora in corso
Vengo al mio intervento perché data la complessità e la vastità l'articolazione della materia io vorrei seguire un filo conduttore unico
Che quello della privatizzazione vedere un po'come nel corso di questi trent'anni il fenomeno della privatizzazione
Si è evoluto che che vicende sostanzialmente a subito
Preciso che per privatizzazione io intendo
O meglio in tennero il termine privatizzazione in questa spinta in questa sede come estensione
Dei principi e delle regole che caratterizzano il rapporto di lavoro privato ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni
Perché questa la novità del mille novecentonovantatré è questa la novità della legge Amato è questa la novità della della privatizzazione
Applicare le regole del diritto del lavoro privato adirato dei rapporti di lavoro che fino al mille novecentonovantatré erano pubblici erano gestiti attraverso atti amministrativi
Passare nel diritto privato significa sostanzialmente passare ad atti negoziali dove il dirigente opera come datore di lavoro con i poteri del datore di lavoro privato
Ecco però imitato da segnalare che nell'ambito di questa evoluzione storica
Questa il processo di privatizzazione ha vissuto non con anche in andare un andamento lineare
L'ho avuto emendamento almeno a mio avviso badoglismo
Perché perché è stato un primo decennio quello che data mille novecento e novanta due al due mila e tre
In cui si è avuta una
Operazione studiosi dei diritti dei gay del diritto del lavoro definiamo come privatizzazione spinta
Dove le regole del diritto privato sono stati effettivamente estesa all'ambito del delle pubbliche amministrazioni e relativi ieri l'attività posti di lavoro
Ma nel periodo successivo dal due mila nel nel terzo millennio invece la tendenza si è invertita e quindi vi è stato un progressivo diciamo così distacco la allontanamento
Dalla privatizzazione ecco nella mia ricostruzione io vorrei mettere in evidenza la sostanza come questa evoluzione abbiamo anche creato delle problematiche
Soprattutto per quanto riguarda e la gestione dei rapporti ma anche soprattutto per quanto riguarda l'organizzazione anche per quanto riguarda l'attuazione delle regole
Infine anche per come
Si vive o si è tenuti a vivere la gestione dei rapporti di di di lavoro allora
Primo decennio con
Anni novantadue novantatré anni della della della privatizzazione spinta ebbene a mio avviso in questo in questo in relazione a questo periodo è possibile affermare
Che alcuni obiettivi della privatizzazione sono stati pienamente raggiunti e mi riferisco alla contrattualizzazione del rapporto di lavoro
Con tutto ciò che ne consegue in materia di natura che gli atti di gestione
Altra il c'è il secondo aspetto riguarda il trasferimento della giurisdizione sul rapporto di lavoro dal giudice amministrativo anche giudice del lavoro
Nonché intero passaggio della materia dall'ambito dello studio dei cultori del diritto amministrativo a quello di marcia giuslavoristi confermo questo diceva
Dottor Carpino
Al tempo stesso però non si può sottacere che mentre veniva questo passaggio di mano del pubblico impiego
Si sono verificati anche tre ulteriori cambiamenti che hanno lasciato un segno importante che hanno se vogliamo determinato anche la ragione delle riforme successive la prima la precarizzazione della dirigenza pubblica
Con l'introduzione della distinzione tra contratto di lavoro a tempo indeterminato incarico dirigenziale a termine
Che ha detto che a detta di molti a accentuato la dipendenza dalla politica dei vertici della delle pubbliche amministrazioni con buona pace di un principio fondamentale ispiratore della riforma che era quello della netta separazione tra politica ed amministrazione
Secondo aspetto che si è verificato riguarda nel decennio
Iniziale
Ha riguardato la diffusione del precariato attraverso il ricorso massivo ai contratti di lavoro flessibile
Che in quel decennio ha portato ad un uso disinvolto della disciplina del Codice civile delle leggi speciali in materia di lavoro
Tra l'altro che senza le pubbliche amministrazioni debbano incorrere nel rischio della trasformazione del contratto flessibile in contratto a tempo indeterminato
In quel decennio inoltre la contrattazione collettiva ha svolto un ruolo rilevantissimo sia nell'avvicendamento del Pubblico impiego alla disciplina privatistica
Sia nel superamento della giungla retributiva legata alle leggine nei calibrate su singoli e particolari settori che avevano caratterizzato il periodo della clientela della tre insomma
Al tempo stesso però con l'andar del tempo soprattutto la contrattazione integrativa si è dimostrata poco idonea a stabilire le giuste ed adeguate e differenziazione è legata al merito
A queste criticità all'inizio del del terzo millennio ha cercato di rispondere il legislatore utilizzando sostanzialmente due tecniche
La prima
è proprio una tecnica legislativa ha inizio nel due mila e tre
I ed è proseguita fino ai giorni nostri i attiene sostanzialmente a quella tecnica per cui il legislatore modifica alla legislazione per quanto riguarda i rapporti di lavoro privato ma ma ne dichiara la non applicabilità nei confronti del settore pubblico
E poi e quanto ha fatto la cosiddetta legge Biagi il decreto duecentosettantasei del del due mila e tre che ha flessibili tratto il mercato del lavoro però al tempo stesso ha detto ha finito questa legge è non si applica al pubblico impiego
Analoghe disposizioni le troviamo poi nella
Nella legge Fornero
Reggio sax e anche nel decreto dignità
Attualmente i contratti a termine della durata massima di ventiquattro mesi nel settore pubblico decreto dignità trentasei nell'ambito della pubblica amministrazione perché quella norma non rischia la gestito da il distanziamento al progressivo distrazioni e per la seconda la seconda tecnica o meglio secondo un modo ci ha determinato l'allargamento della dilati la distinzione e poi dato dalle varie riforme che sono intervenute la riforma Brunetta del due mila e nove e la e la controriforma Mattia del del del due mila diciassette
Anche qui con queste riforme soprattutto con la riforma Brunetta si è cercato di valorizzare il ruolo della legge nella regolamentazione dei rapporti di lavoro a tempo quando invece al ruolo della contrattazione collettiva soprattutto la contrattazione collettiva decentrata integrativa
Variazione rispetto alla quale e ha cercato di porre dei rimedi dei contemperamenti la riforma Maria del due mila e diciassette anche sulla base degli impegni presi nel nel protocollo d'intesa del novembre due mila e sedici protocollo certo non atto legislativo però Atto numero negoziale col quale il governo aveva assunto decisi impegni che poi ha ha tradotto nella nella riforma della della pubblica amministrazione
Adottata con il decreto legislativo numero settantacinque del due mila e diciassette
Allora
è un problema che ho cercato di descrivere un nuovo movimento pendolare fra privatizzazione pubblicizzazione
Però acque alla luce di questo movimento pendolare dell'interventismo legislativo
Parlare oggi di tendenziale convergenza o addirittura unicità dei modelli e dei rapporti di lavoro fra settore pubblico il settore privato a me notare assolutamente corretti
Qualcuno infatti sotto questo profilo parla di vero e proprio fallimento della riforma della pubblica amministrazione e soprattutto della privatizzazione
Proviamo a ad a porre un po'l'attenzione su questo aspetto ma allora secondo me dopo la contrattualizzazione il rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione
Non è più configurabile come rapporto di lavoro speciale
Come era prima della riforma però non possiamo neppure dimenticare le differenze che intercorrono tra i tuoi rapporti
E in particolare in ragione di quelle norme che più che tutelare i lavoratori pubblici mirano a proteggere ampli guidare quasi l'amministrazione rispetto alle prassi contrattuali o gestionali che potrebbero incidere sulla spesa pubblica
Faccio solo qualche esempio
Paragonando il pubblico e il privato il lavoro straordinario nel settore privato è limitato ai fini di tutela dell'integrità psicofisica del lavoratore nel settore pubblico invece contingentato per contenere la spesa
In tema di passioni nel settore pubblico vale la regola della promozione automatica in caso di svolgimento di mansioni superiori per più di sei mesi
Nel pubblico ciò è vietato e le progressioni verticali sono soggette a procedura a procedure concorsuali ancorché con riserva di posti
Ancora l'esercizio del potere disciplinare è discrezionale nel settore privato
Mentre invece è obbligatorio nel settore pubblico che addirittura può essere esercitato anche il rapporto di lavoro cessato qualora la sanzione applicabile sia quella del licenziamento
Ebbene
Questa diversità di disciplina è emersa con chiarezza in un convegno svoltosi a Bologna nel due nel novembre del due mila e diciannove convegni di Burti Bertinotti organizza il professore rilancia
Ecco in tema di in in apertura di questo convegno il professor Mattia Persiani ha esordito affermando che nel settore privato
Siamo assenti dall'articolo quarantuno della Costituzione
E dal principio edonistico che deriva dalla libertà di iniziativa economica qui
Gli ha fatto eco il professor Alessandro Bellavista
Il quale ha rilevato che nel settore pubblico siamo afflitti dall'articolo novantasette della Costituzione
E forse ancor più dall'articolo ottantuno che a Costituzione dato il vincolo di pareggio di bilancio
Sono norme che abbiamo ho sentito anche negli interventi che mi hanno preceduto
Ma credo che sia giusto il Cile Truman trovare un modo più efficace per marcare le attuali differenze di disciplina tra il settore pubblico di settore privato nonostante la privatizzazione
Ho ancora qualche minuto Presidente
Allora passò alla fase attuale
Rispetto alla quale il primo dato da considerare è che ci troviamo in un momento drammatico però al tempo stesso completamente diverso sia da quello dei primi anni novanta del secolo scorso
Erano gli anni della svalutazione della lira si arrivò a svalutare la lira del trenta per cento e ma sono anche in anni diversi rispetto al a quelli del due mila e nove anni della crisi economico-finanziaria
Perché il periodo attuale è caratterizzato l'elemento che caratterizza il periodo attuale
Dato dal riaccreditamento direi quasi necessitato dell'apparato amministrativo
Con conseguente necessità anche di valide di valorizzare il capitale umano
Valorizzazione del capitale umano dice
Rispetto al quale degli interventi che si muovono in questa direzione sono sostanzialmente tre e sono tutti recentissimi il primo è il Patto per l'innovazione del lavoro e la coesione sociale
Firmato dal presidente del Consiglio e da CGIL CISL e UIL il dieci marzo due mila e ventuno
Col quale si promettono ingenti risorse alle pubbliche amministrazioni qualcuna per ha paragonato questo patto
Al protocollo Giugni del mille novecento e novanta tra mi pare un'esagerazione per Twitter per due ragioni la prima ragione che
Il protocollo Giugni nel mille novecentonovantatré erano accordo tripartito
Oltre al Governo e alle parti sociali erano presenti era presente anche Confindustria rappresentanti dei datori di lavoro
Inoltre il quel patto venne definito come la vera e propria nuova costituzione delle relazioni sindacali
Perché ha rifondato il sistema contrattuale anche all'esito dell'abrogazione del sistema della scala mobile però era un patto che sul quale era un patto quanto meno di lungo respiro
Mettiamo applicazione ancor oggi
Questo protocollo invece è un e anche perché è un accordo fra governo e sindacati
Che guarda al breve periodo
Che guarda alla fase appunto della ripresa e della e della ripartenza
I nomi sui Fori non mi soffermo invece sugli ulteriori documenti o sul meglio sugli ulteriori provvedimenti perché l'ha già fatto chi mi ha preceduto perché mi riferisco chiaramente al pm RR un'ampia descrizione l'ha fornita
Il dottor Pizzi con i ma all'anticipato anche il dottor Carlino
E poi i recenti provvedimenti legislativi in particolare il decreto numero ottanta del il decreto legge numero ottanta del due mila e ventuno che per far fronte all'emergenza attualmente in corso
C'è
Fra dorsalmente
No diciamo Ata accantonata l'emergenza sanitaria l'emergenza in corso per la pubblica amministrazione è un'emergenza occupazionale ma non di disoccupazione e di reclutamento visto l'esito anche di uno degli ultimi pur con corsi che sono stati banditi a livello a livello nazionale
Ecco
Appunto per far fronte a a questa esigenza di personale
Permetterà a terra le risorse derivanti dal dal dalla ricoveri fa un
Sono state introdotte tutta una serie di misure di carattere temporaneo volte da un lato ad incentivare le assunzioni a termine dall'altro ad ingaggiare
Liberi professionisti
Attraverso i contratti di lavoro autonomo
Nella parte iniziale della mia relazione ho messo in evidenza che una delle criticità del primo periodo della contrattualizzazione proprio fenomeno della sprecare precarizzazione dei rapporti di lavoro
Sulla base di queste premesse mi limito a fare un paio di considerazioni conclusive
Il principale insegnamento che l'attende che la pandemia ci ha lasciato è che nelle corsie degli ospedali
Nelle scuole sulle strade nelle aule di giustizia e negli uffici non si possono mettere i bilanci
Ci vogliono persone preparate e motivate
Come hanno dimostrato di essere i nostri medici i nostri infermieri ma anche larga parte degli agenti di polizia negli insegnanti
In quest'ottica credo che vada evidenziato che il sistema pubblico
Riaccreditato quanto meno per Cissé per necessità
Dovrà dimostrarsi all'altezza della situazione risultando capace di contribuire a stimolare la ripresa economica e produttiva e dimostrando efficienza e capacità di azione
Sotto questo profilo credo che un ruolo fondamentale debba essere svolto anche dal sindacato infatti in sede di contrattazione collettiva specie integrativa
Udì utilizzo delle misure partecipative e di relazioni sindacali le organizzazioni sindacali mi spiace che oggi il sindacato non non non sia presente
Gli organi sexy ed organizzazioni su sindacali riuscissero a superare
La logica rivendicazioni citycar ed a contribuire alla riutilizzazione degli obiettivi fissati dal pm RR ne uscirebbero certamente rafforzate in ragione del contributo
Che
Annotato appunto al realizzazione del piano il rischio come ha rilevato recentissimamente Giuliano Cazzola e che i lavoratori del settore pubblico
Valorizzati e finanziati per favorire la realizzazione del PM prego potrebbero risultare il capro espiatorio in caso di fallimento del piano stesso
Vi ringrazio
Grazie a lei professore per aver messo in evidenza le luci e le ombre nel legislazione in materia di pubblico impiego nell'ultimo trentennio
Per avere evidenziato un po'tutti i passi in avanti delle legislazione ripensamenti per avere messo in evidenza le
Differenze che rimangono ancora notevolissime tra il lavoro pubblico è il lavoro privato ovviamente le analisi della effettuate ci saranno saranno per noi
Diciamo assolutamente indispensabili per potere capire diciamo come si debba porre mani alla prossima riforma prossima riforma di cui ci perderà il professore ovviamente riforma che non è il futuro ma Gianni presente prego posso grazie grazie al presente Carlino per la parola grazie alla all'Organizzazione di questo per il
Convegno
L'occasione di di discussione dal vivo che che ci offre io vi propongo tre tre domande tre domande che a mio avviso non sono retoriche non sono nemmeno nemmeno peregrine in questo momento con le domande vi offro anche delle possibili risposte
Le mie risposte personali che sono giocoforza molto sintetiche per il tempo che ho a disposizione
Però cerco di argomentarle con alcuni dati con qualche esempio concreto e con la boxe o perlomeno di un ragionamento giuridico di prospettiva che per ovvie ragioni
Non posso svolgere nei minimi nei minimi dettagli la prima domanda è a che cosa serve e riformare ancora una volta il lavoro pubblico
Annullata
Potrebbe dire qualcuno che qui intorno cammina per nelle vie di Madonna di Campiglio oppure come scrisse un tempo lontano Massimo Severo Giannini a proposito di un tema molto vicino alla pubblica amministrazione con una paragone che mi colpì moltissimo quando cominciavo studiare questi temi lavare la testa all'asino si perde il tempo il sapone
E io penso che in questo momento invece riformare il lavoro pubblico abbia un senso e ce l'abbia perché può servire
A strutturare la capacità di reazione della pubblica amministrazione e delle persone che vi lavorano rispetto alle sfide poste dalla pandemia cose diciannove sia nel breve che specialmente nel medio lungo termine
E questo credo rappresenti né più né meno che il banco di prova della resilienza dell'intero tessuto economico e sociale del nostro Paese
Nei fatti a me sembra che questa sia l'unica prospettiva possibile perché la ripresa e poggi su un su basi solide e su basi dura cure
Quindi credo che su questo è stato detto già in modo efficace sia dal presidente Carrino che al dottor Pizzi con il però io credo che su questo un punto debba essere condiviso in avvio di questo convegno qualche elemento di scenario da questo punto di vista può essere utile
Tutto il Paese
Forse meglio potremmo dire tutti i territori perché sono molto diversi l'uno dall'altro per esempio
Il Trentino sta meglio di altri senza dubbio ed è posizionato ben sopra la media nazionale per quasi tutti gli indicatori
In questi mesi insieme all'assessore Spinelli stiamo avviando un percorso di Stati Generali del lavoro di ascolto di ragionamento sulle e vicende del lavoro del lavoro privato anzitutto non non non principalmente del lavoro pubblico però evidentemente anche in un contesto territoriale che ha degli indicatori molto forti ci sono delle criticità
E quindi così più chi meno in questa fase nel Paese si trova condividere delle debolezze strutturali della nostra economia la bassa crescita l'assenza di infrastrutture di Rete
La stagnazione della produttività un'innovazione che si fa fatica a diffondersi in modo sistemico una crisi demografica
Allora il quadro complessivo credo si possa considerare aggravato dalla persistente debolezza dei conti pubblici e non credo di dover essere io oggi qui a dar conto di questo di questo profilo io dico solo parlando di previsioni che gli anni che ci attendono si prospettano con una crescita della spesa per redditi della pubblica amministrazione a livelli che non sono stati mai raggiunti nell'ultimo decennio
Quindi certamente viene una tendenza verso la maggiore anzianità della pubblica amministrazione poi dirò qualcosa è già stato accennato però il picco massimo è atteso per il due mila ventidue anni in cui non supereremo i centottantasette miliardi spesi
Da spendere nel due mila otto ne spendevamo centosettantatré
Quindi in estrema sintesi se noi guardiamo gli indicatori economici dopo il coprite
Anche in un contesto territoriale diciamo sfortunato noi crediamo che queste debolezze del sistema Italia si accentuano non diminuiscono
E quindi è indubbio che vi sia una frenata vi sia stato una frenata che rischia di accentua le dei problemi strutturali
Rendendo così molto difficile contrastare gli effetti della pandemia rispetto alle famiglie e alle imprese e quindi il tempo molto complicato specialmente per gli attori politici lo è per tutti però per chi ha una responsabilità di gestione di governo il tempo molto complicato e di questo bisogna che diamo atto alla politica a livello nazionale come a livello territoriale
è di ieri rapporto due mila e venti della Banca d'Italia sull'economia delle due Province Trento Bolzano e mi sembra che sia confermato questo trend le imprese tutte le imprese riducono notevolmente l'attività di investimento nei settori
Per eccetto dell'incertezza
Direi che intanto Bolzano quanto Trento per ragioni diverse tengono rispetto a delle caratteristiche appunto del sistema territoriale però dagli indicatori emergono degli elementi di criticità che hanno che fare per esempio con la dotazione tecnologica che senz'altro superiore alla media italiana ma che è inferiore rispetto al confronto europeo
Questo per dire che insomma se noi guardiamo allo scenario di fondo tanto nei territori fortunati come nei territori un po'meno fortunati
Penso che alla prima domanda a che serve riformare lavoro pubblico la risposta debba essere serve moltissimo serve moltissimo perché e questo elemento quello del lavoro pubblico è cruciale
Presidente Fugatti principale centrale io dico e centrale e Cuccia alle rispetto ad una fase di risposta a una crisi pandemica che ha a che fare con un certo modello quello italiano che non è il modello europeo
Vengo alla seconda domanda che è un po'più complessa forse che più a che fare con il nostro ruolo di giuristi se vogliamo con il mosto col nostro tema del convegno lungo quali binari lungo quali direttrici e per quali obiettivi riformare il lavoro pubblico in breve riformare io dico l'ho già detto lo dico in altre parole per valorizzare oppure per costruire dove questo non c'è un ruolo guida della pubblica amministrazione per un sistema che sia sempre più integrato
Un sistema pubblico pubblico perché l'integrazione deve passare fra i diversi contesti pubblici tra le diverse amministrazioni pubbliche
Un contesto che sia più integrato pubblico-privato
E qui credo che ci sia da fare un passo in avanti rispetto al passato perché ce lo diceva prima il collega amico Giorgio Bo leggo c'è stato un tempo in cui la logica della riforma del lavoro pubblico era quella di innestare
E strumenti del lavoro privato nella pubblica amministrazione poi c'è stato un tempo in cui questa direzione si è invertita nel tempo più recente abbiamo attacca assist addirittura assistito ha degli elementi normativi di reazione negativa
La disciplina soltanto strage a mio avviso è un esempio abbastanza evidente di questo molti studi da molto tempo ci hanno insegnato che l'idea delle revolving Doors l'idea delle porte che si aprono dal pubblico al privato e viceversa poteva essere un elemento di miglioramento della pubblica amministrazione
Ebbene quella disciplina cameriere sfalsata rispetto ai suoi obiettivi credo che ci mostri quanto siamo arrivati là
A considerare diciamo come un disvalore quello che in realtà per gli studi perlomeno economici che esistono a livello internazionale è un valore
Questo è solo un esempio evidentemente io penso che appunto qui si tratti di a rendere e più forte questo ruolo guida della pubblica amministrazione rispetto al contesto economico complessivo io penso che questo debba avvenire attraverso la valorizzazione delle competenze che vi sono i diversi livelli
Dico dallo Stato in giù senza dare un giudizio di valore però considerando che il nostro mondo della pubblica amministrazione come ripete sempre Sabino Cassese è un arcipelago non è affatto di una entità monolitica ma è fatto di molte di molte diversità e quindi le Autonomie le autonomie regionali le autonomie
Dell'Università le autonomie dei contesti territoriali giù giù fino ai singoli piccolissimi comuni
Però io credo e questo lo voglio ribadire con con forza
Proprio perché la mia prospettiva è quella del giuslavorista io credo che questo implichi anzitutto il superamento di una logica che ancora perdurante che la logica che è orientata all'ottemperanza burocratica amministrativa formale e questo deve essere evidentemente un mantra dobbiamo riuscire a forzare le maglie interpretative forzare in senso buono evidentemente
Per spingerci verso una logica di impostazione culturale e organizzativa che sia indirizzata obiettivi e risultati
E questo io penso su questo giuslavorista qualcosa abbia da dire qualcosa abbia non dico da insegnare che troppo
Disegnare posso farlo gli studenti del del corso diviso il lavoro pubblico qui penso soltanto DTT imparare rispetto alla platea ecco davanti però dico qualcosa la prospettiva giuslavoristica può raccontare
Perché fino a prova contraria ce lo ricordava prima il professor volevo il contratto di lavoro è un contratto di organizzazione
Il contratto di lavoro Tel la novità principale insieme al passaggio di giurisdizione che ci portiamo dietro dagli anni novanta è un contratto che è costruito sulla sua valenza di strumento organizzativo quindi penso che se non riusciamo a curvare l'interpretazione verso questo obiettivo di valorizzare l'impostazione più indirizzato Beatty dei risultati
Facciamo non solo diamo ragione a una un trentennio di riforme che non si sono realizzate ma facciamo anche un passi in avanti nella nella spinta di cui di cui prima dicevo e poi su questa direttrice diffondono il possiamo isolare temi specifici
Possiamo isolare delle piste di intervento possiamo ragionare sia sul piano legislativo e contrattuale collettivo possiamo ragionare sul piano operativo manageriale quindi a seconda di come guardiamo il tema della pubblica amministrazione possiamo cambiare
Il nostro orientamento ma possiamo ragionare anche sul piano più squisitamente interpretativo qui parlo agli interpreti terra per definizione che sono che sono i giudici mi sembra che da questo punto di vista il programma del nostro convegno sia molto ricco sia molto promettente perché e direi che quasi tutti questi fronti sono affrontati saranno affrontati con una chiave di lettura
Magari non sarà la mia ma che certamente ci porterà dei ragionamenti ulteriori in questa direzione
Se volete diciamo qualche ragionamento ulteriore sui dati posso farlo ma penso che possa essere utile soltanto rafforzare questo discorso comprovato fare la nostra pubblica amministrazione appunto
In realtà dei numeri che sono inferiori in termini di di dipendenti rispetto alla media OCSE io credo che il punto chiave sia proprio quello del MIS Meccia cioè del disallineamento fra le competenze che sono disponibile all'interno della pubblica amministrazione e quelle che invece sono richieste da una visione un pochino prospettica della pubblica amministrazione di questo suo ruolo chiave quindi è qui su questo business che dobbiamo provare a lavorare
E questo si può fare evidentemente tanto rispetto e nuovi ingressi
Ho sentito citare il tema dei concorsi per l'accesso poi dirò qualcosa di più i più preciso
Ma questo si dovrebbe fare anche rispetto alla a a allo stock di personale
Perché i nuovi ingressi su un flusso nessun fuso molto piccolo rispetto allo stock complessivo di dipendenti pubblici
Rispetto ai quali a me sembra di poter dire anche per la piccolissima esperienza che ho di di di gestione di una pubblica amministrazione virtuosa come quella trentina che il disallineamento fra competenze richieste che richieste competenze possedute
è molto molto alto del molto difficile da colmare
E e quindi io penso che qui si debba lavorare tanto sul piano micro
Quindi diciamo ricambio generazionale per dirlo ma in modo molto semplice e adeguamento delle competenze tanto sul piano macro quindi un tema che riguarda la pubblica amministrazione la sua semplificazione
La digitalizzazione le cose che sono state già dette sulle quali non torno io faccio un'osservazione sulle risorse che penso completi questo percorso
è vero che il piano nazionale di riprese dei resilienza insieme alle altre risorse
Penso ai fondi strutturali penso al fondo per lo sviluppo e la coesione penso ai fondi del re acute nell'insieme cubano molti miliardi quasi quattrocento miliardi
Però è vero che di questi quattrocento miliardi non sono tantissimi quelli dedicati alla riforma della pubblica amministrazione sono due miliardi non molto di più
E quindi se voi fate rapporto quattrocentodue io non voglio dire che le risorse sono poche però dico che non sono così tante come noi potremmo dire ad uno sguardo superficiale quindi credo che ci sarà un problema di innesto tutte le risorse non credo che quelle risorse basteranno fare i passaggi a compiere i passaggi che ho accennato in termini molto sintetici
Provo adesso a dare qualche qualche spinta in più alla chiave interpretativa appunto cercando di di di prendermi ruolo di di giurista che quello che che che mi spetta
Di più in questa sede per lo meno allora il dicevo possiamo provare a fare qualche ragionamento isolare qualche pista concreta che abbia a che fare con questa visione
E e con questi obiettivi
Senz'altro dobbiamo partire ai principi costituzionali
Sono stati citati però penso che questi tre quattro numeri si possono fare e su questi possiamo ritrovarci tutti articolo tre articolo cinquantuno articolo novantasette articolo novantotto io penso che lì la curvatura i vincoli in cui ci muoviamo
Penso che possiamo ritrovarci tutti a prescindere da quale sia la nostra appartenenza culturale che siamo giuristi del lavoro che siamo giuristi amministrativisti o che abbiamo un'altra ascendenza culturale
Ecco rispetto a questi principi penso che ci siano almeno alcuni temi che potrebbero essere toccati con la chiave di ragionamento che dicevo il primo è senz'altro l'accesso è stato citato direi più volte io penso che il punto sia lo dico in modo molto semplice poi magari posso se ho tempo tornare sopra con un ragionamento più sofisticato scansare il concorso dall'idea
Vede Haryana perché risale essenzialmente al modello di Max Weber
Del concorso come selezione della burocrazia ai fini di imparzialità
Selezione della burocrazia per i civili rispetto dell'eguaglianza in senso formale
Che cosa voglio dire con questo comprova dirlo con il Lessico utilizzato dalla Costituzione penso che dobbiamo Prima di tutto prendere atto che la Costituzione non parla solo di concorso
Ma prevede espressamente che ai pubblici Chin che ci si possa cedere anche senza concorso certo nei casi stabiliti dalla legge
Dice il principio costituzionale però forse un ragionamento per approfondire questa finestra andrebbe fatto visto che sono passati un po'di anni da quando quel modello è stato introiettato dal nostro costituente rispetto al modello che era appunto la burocrazia di stampo weberiano
La seconda cosa che si può fare forse e questo riguarda molto il ruolo dell'interpretazione è ragionare sull'India di l'India di dell'articolo novantasette quell'espressa dal primo comma buon andamento imparzialità
Che noi leggiamo almeno nella modo con cui la trasmettiamo ai nostri studenti alle nostre studentesse né i nostri percorsi universitari come se fosse un concetto solo
No buon andamento imparzialità non è un concerto solo sono due concetti
E se noi diamo un peso all'imparzialità
E un altro peso al buon andamento facciamo un tipo di interpretazione se non troviamo l'interpretazione dando un maggiore peso al buon andamento e un minor peso all'imparzialità facciamo un'altra interpretazione
Ora mi rendo conto che sto tagliando con l'accetta qualcosa che andrebbe appunto isolato e trattato con un bisturi però io vi cito solo qualche sentenza della Corte costituzionale le più recenti due sette sei due mila e venti uno due sei due mila e venticinque di mille venti duecentoquarantuno due mila diciotto
Quattro sentenze della Corte costituzionale nelle quali la Corte sul tema del sul tema dei concorsi ragionando principalmente di graduatorie ma non solo
Comincia a lavorare su questo terreno valorizzando il principio di buon andamento rispetto al principio di imparzialità dicendo vi sono alcune scelte
Che sono legate al tempo che passa dalla vigenza della graduatoria che sono legate al tipo di professionalità che l'amministrazione sta ricercando che possono essere curvate nell'interpretazione dando maggiore peso
Al buon andamento rispetto all'imparzialità non significa obliterato imparzialità significa curvare l'interpretazione verso l'obiettivo di soppesare rinvia di costituzionale in una logica di maggiore efficienza è un esempio il maltempo di andare oltre
Penso che possa almeno stimolare una parte di dibattito in questo in altre sedi però credo che un lavoro interpretativo sul tema dell'articolo novantasette per come l'abbiamo letto in relazione ai pubblici concorsi posso accompagnare questo processo di cambiamento che senz'altro passa poi per quello che veniva detto sia dal presidente Carlino che dal dottor Pizziconi
Cioè il fatto che di concorsi evidentemente non solo abbiamo bisogno in termini di rapidità il modello del Regno Unito conosce un istituto che si chiama forse Stream è sostanzialmente un modello nel quale i dipendenti pubblici vengono raccolti con attraverso cacciatori di teste quindi modello molto simile a recruitment e settore privato adesso io non dico che dobbiamo arrivare a queste forzature
Esistono principi diciamo di rango costituzionale anche nel Regno Unito però voglio dire dico che possiamo migliorare molto rispetto alla rapidità da un lato e rispetto anche ai metodi con cui selezioniamo è già stato detto ma lo ripeto perché mi sembra un punto decisivo
La qualità delle persone che vengono inserite all'interno della pubblica amministrazione e quindi penso che un punto chiave possa essere questo e io a questo aggiungerei canali di accesso che hanno una componente formativa una componente di formazione
Compiacere osservato che nel decreto legge dedicato appunto a all'al reclutamento a a da poco approvato vi sono alcuni elementi che portano di nuovi luce il contratto di apprendistato
Per la pubblica amministrazione certo si tratta di attendere un decreto attuativo attendiamo decreto attuativo dal dalla dalla riforma dell'apprendistato di una decina di anni fa quindi può darsi che attendiamo molto
Però credo che lì ci sia un elemento forte perché reclutare attraverso canali che mescolano
Selezione e formazione può essere una buona strada per accentuare il profilo di selezione della qualità io segnalo per chi non conosce il contesto della Provincia autonoma di Trento che la provincia ha una prassi io credo eccellente per come l'ho potuta vivere dall'interno
Di utilizzo dei contratti di formazione lavoro in una progettualità che si è chiamata a parte for young sostanzialmente ha utilizzato il contratto di formazione lavoro per selezionare persone in ingresso e poi consolidare stabilizzare questi profili all'interno dell'amministrazione pubblica che ha dato credo un'ottima prova sia di rispetto dei temi dell'imparzialità
E quindi della selezione ispirate ai principi costituzionali sia dell'efficienza e quindi del carico interpretativo sul tema del buon andamento proprio perché appunto lì si tratta di selezionare e formare allo stesso tempo
Il decreto reclutamento questo mi sembra un altro punto di interesse valorizzare anche l'apprendistato alto quello professionalizzante di secondo livello e quello di terzo livello
Dedicato alla formazione ricerca io credo che qui ci possa essere uno spazio di di lavoro proprio con le università
E perché credo che il tema dell'attrazione dei talenti il tema delle revolving Doors che dicevo prima debba passare per questo canale
E credo che un altro canale spero che ci ha detto qualcosa più di più specifico rispetto a questo tema sposta essere quello del dottorato di ricerca
C'è un equivoco sul dottorato di ricerca proiettato verso l'impresa è un equivoco tenace dal nome il dottorato industriale io penso che dovremmo cominciare a cambiare questo nome dottorato per l'innovazione
Perché non necessariamente il dottorato di ricerca e proiettato all'industria il
Tessuto italiano non è fatto di sola grande industria è fatto di molte diverse impresa è fatto di amministrazioni pubbliche
Allora dottorato per l'innovazione che vuol dire reclutare attraverso degli strumenti e dei canali formativi interni all'amministrazione universitaria e proiettare verso l'innovazione amministrativa è molto più semplice da realizzare di quanto non sia dirlo
In poche parole in in in questa mia occasione
Terzo elemento terzo tema che volevo toccare molto rapidamente rispetto a questo ragionamento di prospettiva sui diciamo i principi che possono essere valorizzati mia logica del buon andamento è quello dello smart working qualcosa è stato detto io credo che qui si possa giocare una parte una parte importante del futuro dell'amministrazione pubblica
Purché si faccia questo non partendo dai dai dall'auto ha una concezione di diritto soggettivo dei singoli
Ma partendo da una idea di organizzazione e di cambiamento dell'organizzazione
Lo smartwatch nella pubblica amministrazione ha senso solo se si comincia a ragionare dal punto di vista dell'organizzazione amministrativa quindi ha senso farlo a freddo
Non in una fase pandemica non in una fase come questa nella quale vi è stata unimi un'emergenza che ha provocato un effetto sostanzialmente di utilizzo dello Smart porta in come surrogato di strumenti che nel privato sono di altro tipo e si chiamano cassa integrazione bisogna che lo diciamo in modo esplicito il tema dello smog che può essere centrale ma va pensato in funzione organizzativa quindi a mente fredda
Mettendo un punto fermo rispetto l'esperienza pandemica sperando che questa CEI lasci molto presto
E infine l'ultimo l'ultimo aspetto è quello legato alla alla terza domanda che volevo farle con la quale volevo lasciarli alla al seguito del convegno cosa possiamo imparare dal passato
Cosa possiamo imparare dalle riforme che sono le nostre spalle
Professor borgo ci ha detto già molto io su alcuni aspetti andrò altro molto rapido
Io dico il passato ciò serto delle proprie le proposte dell'ipotesi di cambiamento che avevano come stella polare quella della contrattualizzazione
E un passaggio chiave di quelle riforme di quelle degli anni novanta è stata la spinta a collocare le regole del lavoro pubblico nella cornice di uno stato profondamente diverso da come era stato in passato
Da come è stato concepito fino a quel momento
Io dico che tra i primi a cogliere questo nesso in ogni caso senz'altro tra i più influenti allora sul processo in atto metà degli anni novanta
Noi dobbiamo ricordare sempre Massimo D'Antona
Massimo D'Antona è stato quello Kai insistito di più perché i due problemi fossero tenuti insieme fossero toccati insieme
Partendo dal tema cruciale della riforma dell'amministrazione e legando la riforma dell'amministrazione ai temi del lavoro pubblico vorrei usare adesso le parole di un suo scritto del mille novecentonovantacinque dove credo in tre righe si coglie esattamente questo punto un profilo cruciale diceva Massimo tanto una è la tendenziale differenziazione organizzativa delle pubblica amministrazione
Decentramento deconcentrazione frammentazione delle competenze
L'altro è la più dirette finalizzazione dell'azione amministrativa risultati obiettivi valutazione sperimentazione
Entrambe le tendenze chiudeva D'Antona si rivelano obiettivamente incompatibili con il mantenimento di un ordinamento speciale del pubblico impiego
Il tempo è trascorso da quella fase non possiamo nascondere come ci ha raccontato molto bene Giorgio Poli Coop che quel progetto non si è realizzato integralmente
Anziché per certi versi si è trasformato in qualcosa d'altro senz'altro per colpa o per responsabilità del legislatore se il sarto per prassi applicativa senz'altro più soluzioni anche interpretative che sono state accolte sul piano giudiziario
Forse è un'utopia
Quel progetto però poggiava su tre attori fondamentali su un potere politico dotato di autocontrollo su una di Rizzi dirigenza che fosse educata coniugare autonomia responsabilità
Su una controparte sindacale che non fosse veramente rivendicativa
Ecco io credo possiamo dirlo con abbastanza tranquillità se volete con tutti i distinguo del caso che nessuno di questi protagonisti è stato all'altezza purtroppo del ruolo che gli era stato assegnato
Allora siamo i nostri giorni
Io penso che il punto sia tornare lì sia tornare a Queen's Holdings
Capire come collocare nuove regole dentro a un arcipelago dicevo prima che è più vasto è ancora più complesso di come era trent'anni fa
Evitare del dal farsi trascinare dall'idea che
In qualche modo secondo me troppo carica di conseguenze che le riforme del lavoro pubblico devono servire a convincere l'opinione pubblica
C'è un po'di ottimismo infatti con questa fase
E quindi questo va va ridotto il più possibile e le riforme del lavoro pubblico devono servire per prima cosa a incidere sui problemi concreti
E quindi devono essere fatte sulla base di un'analisi dei problemi concreti partendo dai dati delle pubblica amministrazione delle persone in carne ossa che vi operano
E poi e questo penso che sia il punto sul quale vorrei chiudere perché dal mio punto di vista in questo caso dal punto di vista territoriale in cui mi trovo è uno dei più importanti dobbiamo cercare di evitare di riporre eccessiva fiducia in un modello statale uni formante a scapito della differenziazione delle singole autonomia delle singole diversità
Nel contesto territoriale trentino lo segnalo per chi non conosce esattamente i meccanismi della specialità c'è una disciplina che è legata a una legge provinciale che si appoggia alla leggi delega quattrocentoventuno del mille novecentonovantadue quindi ancora alle leggi delega che ha fondato la privatizzazione del pubblico impiego
Forse il tempo per mettere mano alla norma di attuazione
E quindi ad una norma ad hoc dello Statuto l'autonomia che regoli alcuni di questi profili di cambiamento rispetto al modello statale uni formante perché su alcuni di questi profili la a provincia autonoma di Trento di Trento ha senz'altro una competenza originaria fino a prova contraria agli statuti di autonomia sono norme di rango costituzionale di ringrazio molto
Grazie grazie professore grazie veramente per i tanti stimoli per le tante riflessioni che nella sua relazione
Approfondita i noi suscitato lei ha
Di detto che il
Il Luciana in questo momento la riforma della pubblica amministrazione riforma appunto del pubblico impiego cominciare nel senso che il pubblico dipendente deve sempre più diciamo perseguire obiettivi risultati nell'esercizio della sua attività obiettivi e risultati che devo dire vengono costantemente valutati anche da noi dalla Corte dei Conti scienza di un controllo che in sede di responsabilità
Ricordo appunto che le valutazioni che non effettuiamo in sede di controllo di gestione tengono ampiamente conto degli obiettivi dei risultati che vengono che vengono conseguiti dei pubblici dipendenti così come i vantaggi diciamo che dell'attività di pubblici dipendenti derivano vengono vengono anche valutati in sede di
Disamina delle responsabilità dei pubblici dipendenti quindi insomma molte delle cose che ha detto coincidano sicuramente anche con le valutazioni che noi effettuiamo in Corte dei conti sia in materia di responsabilità che in materia di controllo
Passo adesso la parola al
All'avvocato Gabriele Fava che ci parlerà del rapporto tra lavoro pubblico e prima regolabile
Grazie grazie mille presidente
Mi piace partire dal per l'ultimo intervento del collega Salomone perché perché ha posto delle riflessioni anche delle provocazioni provocazioni attuali interessanti parto da una dalla sua prima provocazione Camp
E se non sbaglio
Dice ma è necessaria la riforma del Pubblico impiego oggi
E Harris che inizia a rispondere rispondo io da giuslavorista ma anche ma anche da l'onore di poter di poter avere di poter partecipare libere dal dal di dentro la pubblica amministrazione mi ha portato a fare una mia delle mie considerazioni e anche fare menta crearmi un convincimento è questo e questo sicuramente molto utile per capire pubblico-privato
Quale qual è la nuova partnership bene da questa da questa provocazione inizia a rispondere no non è necessaria oggi una riforma la pubblica amministrazione e i inderogabile
Ma non è inderogabile oggi è inderogabile da tempo perché diceva giustamente professore prima il rapporto di lavoro è un contratto è un contratto anche questo deve essere ammodernato è un contratto tra due parti dal quale nascono delle obbligazioni
E oggi l'acconto e la l'obbligazione del dipendente non è più la mera messe a disposizione delle energie psico fisica non va oltre si va verso obiettivi risultati questo avviene il privato ormai quotidianamente
E i ed è d'una prestazione che deve essere Teresa ha detto a regola d'arte come servizio che deve essere reso a regola d'arte dalla pubblica amministrazione a chi alle agli utenti e quindi ai contribuenti e territorio
Oggi questa riforma
Deve sicuramente essere migliorata perché da tempo ci andiamo che camminiamo su su questo percorso deve essere migliorata deve essere contestualizzata la pubblica amministrazione oggi
Funzione che non funziona funziona e e in alcuni settori funziona anche bene ma deve cercare di di essere ammodernata per rendere sempre più un servizio a regola d'arte contestualizzato
Faccio un esempio che evidentemente adesso proprio dalla dalla relazione dei precedenti relatori
Penso ai centri per l'impiego ai centri per l'impiego dovrebbero servire l'occupazione l'attuabilità come se qualcosa
Beh oggi se andiamo ad affare un carotaggio è una un esame al servizio che rende recenti per impieghi in generale ovviamente salvo eccezioni e quindi salvo le eccellenze Singh territoriali e sicuramente l'esame porta a una conclusione pressoché quasi fallimentare ma perché questa perché manca una formazione adeguata proprio della classe dirigente
Perché manca una contestualizzazione perché manca una visione perché manca una conoscenza dei centri dell'impiego in relazione alle esigenze del territorio e qui l'ultima considerazione ha fatto il professore mi piace molto cioè la centralità le la centralità dello Stato la centralità dello Stato oggi serve il sì certamente a condizione che abbia carattere sussidiario
Cioè in poche parole se la Regione funziona non c'è bisogno di intervento lo Stato se la Regione non funziona c'è bisogno d'intervento dello Stato questa è una questo carattere sussidiario dovrebbe essere un po'ripreso
Fate introdotte portata avanti da illustri collegi accademici e anche Esperti
Esperti in questa materia quindi molto interessante potremmo inviarci parecchio con grande passione perché pone l'argomento sicuramente nelle mie corde ma non c'è il tempo e arriviamo quindi alla alla privatizzazione del del Pubblico impiego bene la privatizzazione del pubblico impiego oggi abbiam detto ed è mia riflessione
è da migliorare da completare questa questa riforma tenendo su ben presente però che lo dicevo l'amico pizzico relativo fa la complessivo una certa complessità della pubblica amministrazione è buona perché risponde e attingo alla mia esperienza personale all'interno del della corte dei conti ma anche vicino altre istituzioni
A mio modo di vedere magari sbaglio questa complessità equivale a prudenza equivale a a dare un servizio a regola d'arte senza errori e dando possibilmente certezze
Quindi
C'era bisogno di una miglioramento ed inefficiente amento della della pubblica amministrazione del pubblico impiego al tempo stesso preservando una certa complessità tutto molto complesso mente rendo conto però se si riesce a a mantenere a attenere questo questo sì lui probabilmente si riesce a tare un il giusto completamento a questa privatizzazione del pubblico impiego che e da tempo
Ce ne parla diamo registrato svariate riforme pressoché incomplete è oggi forse è il momento di cercare di intervenire per migliorarla
E nonostante la privatizzazione del pubblico impiego sia uno degli obiettivi perseguiti con maggior tenace Dall'Osso legislatore già sin dall'emanazione del testo del due mila e uno
Larry Sorma negli ultimi anni a partire anche dal Giobatta
Sino ad arrivare i recenti decreti hanno finito per aumentare il divario quindi ancorché le intenzioni fossero Emilio e cercare quindi di avvicinare
Il pubblico al privato laddove aggiungo compatibile
In realtà l'anno l'anno distanziato e l'hanno allontanato sempre di più infatti mentre il settore privato risulta maggiormente
Pervaso da logiche ispirata dell'esigenza di flessibilità dei lavoratori nel settore pubblico si registra una più incisiva tutela della conservazione del posto di lavoro
E qui entrano c'è Cambiasso il più pragmatico possibile le le divergenze
E convergenze le vediamo in vari settori ad esempio la mobilità del personale ad esempio la modifica delle mansioni ad esempio l'utilizzo dei lavori flessibili atipici ad esempio il possibile ricorso licenziamento e via e via dicendo e per essere opera di precisi
Si pensi per sempre per per arrivare esempi concreti si pensi a rischio la mobilità che sconosciuto né al settore privato che invece permette di ricollocare presso altri uffici altre pubbliche amministrazioni dipende Pubblico
è uno strumento che ha dimostrato di poter funzionare quale Garanzia di una corretta gestione dell'eccedenza del personale così da rendere medio ultimo delle sue dall'espulsione del tutto eccezionale
La mobilità del dipendente privato invece quasi unicamente geografica intesa come spostamento dell'unità produttiva di a di dizione
Tendenzialmente questo riscontriamo anche nella modifica delle mansioni
Per la presa che impossibilità di modificare le mansioni
Nel del lavoratore pubblico se non avvalendoci di quel concetto di equivalenza professionale ormai superato nel settore privato con lama di con la modifica del due mila c'erano tre del già parte
Ecco questo sarebbe auspicabile
Trascurando lo anche nel settore pubblico
Ora il divario tra pubblico e privato si allarga
Ulteriormente poi nell'ipotesi del demansionamento e lavoratore tipizzato dal legislatore per il dipendente privato e non per quello pubblico e forse l'aveva accennato in precedenza il professor
Volevo volevo stilistico perdonava Olivo ecco ecco giusta con con con giustamente ecco
Ancora sempre per essere molto concreto le differenze differenze notevoli sussistono anche per quanto riguarda l'utilizzo dei contratti a termine rapporti lavoro
Dipendente a termine condizionato nel settore pubblico dall'esistenza di comprovate esigenze di carattere eccezionale e temporanea
A differenza del settore privato che un più ampio non più ampio ricorso adesso è legittimato nonostante la stretta operata dal decreto dignità che ha che ha contenuto ancor di più la possibilità di utilizzo del contratto a termine mortificando lo strumento del contrattempo che invece da rilanciare
Ancora sul possibile ricorso licenziamento
In questo caso il terreno per la disparità di trattamento tra i due settori emergono in modo dirompente è quello dei licenziamenti sia sul piano regole sostanziali sia per quanto riguarda i rimedi si pensi solo a tutti
Alla fattispecie del licenziamento disciplinare per il quale il settore privato non prevede particolari requisiti se non il rispetto del processo disciplinare che può portare all'estrema ratio cioè il licenziamento
Nel settore pubblico invece tra ipotesi di licenziamento disciplinare tipizzato dal tutti articolo cinquantacinque quater
Tra l'altro legittimamente integrabili dalla contrattazione collettiva
è previsto anche il licenziamento per insufficienze rendimento a seguire tutto che di un triennio di consecutiva valutazione negativa delle trasformazioni dell'interessato
Tanto da rendere nei fatti particolarmente difficile se non diabolico il perfezionamento di tale fattispecie
Vado veloce ancora
Si nota questa differenza nelle tutele in caso di licenziamento dall'isola natia
Ha contribuito ad aumentare enormemente il divario dal settore privato abbandonando il tradizionale impianto articolo diciotto sotto lavoratori
Vedo optando per la disciplina ad hoc per il settore pubblico
In caso di licenziamento illegittimo cioè il giudice tenuto disporre la reintegrazione amento di ventenni tastiera ventiquattro mensilità mentre nel settore privato l'aveva anticipato sempre prima
Professore bolle contro mentre solo il privato si assiste a seguito dell'introduzione del contratto tutte le crescenti alla peggio Walter ad un approdo in gruppo progressiva marginalizzazione di tutte le reali
Ancora perché a questo punto le nuove possibili convergenze tra pubblico e privato quali sono e quali sono un po'le conclusioni così CID
Sicuramente le distanze tra i due settori mancano tanti
Alla luce della tendenza il nostro legislatore a preferire tecniche di avvicinamento ispirate a regole di fondo piuttosto che tarate sulla DC PSI questi tutti
Anche se a ben vedere però il divario risulta essere meno accentuato di quello che realmente basti pensare che anche nel settore pubblico pur nel rispetto del principio costituzionale tra costituzionali del ricco del concorso
Il ricorso a forme contrattuali non standard
Pensiamo al contratto Ermine alla somministrazione al part-time e alla collaborazione si è reso più marcato segnando un passo in avanti verso l'approdo progressiva flessibilizzazione del settore pubblico sulla scia dell'impiego privato
Anche suo nome variabili di retribuzione hanno acquisito un certo spazio nel settore pubblico attraverso una periodica valutazione delle per formazione
In maniera aggiungo ancora timida però il passo è stato preso un passi in avanti è stato fatto anche con la previsione di applicazione dello smart working al dipendente pubblico anche se a ben vedere ad oggi quando parliamo di sparo working nel settore privato parliamo di un contratto Disma rumore che ha regolamentato legiferate contrattualizzato
Diversamente parliamo ancora di lavoro tra virgolette a casa disciplinato da un DPCM che non è smart working non è smart working
Quindi concludo
Nonostante le permanenza di ampie differenze tuttavia importante porre l'accento anche sui punti di contatto con uno specifico sulla possibilità che lavoro pubblico che il mondo privato riescano a far propri gli aspetti positivi mutando reciprocamente le rispettive best practice
Come settore pubblico ha sicuramente tanto da attingere al settore privato pensiamo alle progressioni di carriera alla disciplina e incentivazione al sistema di welfare aziendale
Dall'altro lato alcune soluzioni adottate specificamente per il settore pubblico ad esempio l'istituto la mobilità potrebbero essere in parte mutuate e parzialmente implementate nel settore privato sotto forma d'esempio di supporto alla ricollocazione
Quindi e chiudo un con un'unica parola cosa come possiamo possiamo lasciarci con una nuova partnership pubblico-privato ora patetici che non sia sempre soltanto il privato al servizio pubblico ma al pubblico al servizio dei del privato compatibilmente nel rispetto dei propri ruoli cercano di fornire un servizio all'utente il più efficiente il più efficace ma soprattutto il più attuale perché oggi servono strumenti che rispondano alle dieci alle esigenze di oggi enorme fra cinque anni grazie
Grazie grazie anche all'avvocato Fava per aver individuato gli elementi positivi del sistema del lavoro pubblico e di lavoro privato tenete individuato anche taluni elementi negativi ma soprattutto per avere cercato elementi edificanti differenze punto tra i due sistemi in chiave propositiva questo mi sembra importante per diciamo individuare miglioramenti possono e che devono essere apportati nell'uno e nell'altro sistema quindi diciamo la tua relazione da diciamo consenso devo dire di ottimismo in relazione a quella che dovrà essere la riforma grazie Gabriele prego
Il dottor Giuseppe Tripoli il segretario Gianni Mion camera che ci parlerà del lavoro del nome professioni nelle pubbliche amministrazioni
Grazie presidente grazie anche per l'invito a lei dal
Consigliere Pizzigoni ovviamente la provincia di Trento
Io nel mio intervento riprenderò e sottolineerò alcune delle considerazioni delle tante considerazioni che sono sono state già sviluppati in questo ricco pomeriggio di riflessioni utilizzando se mi permetterete nelle slide sì in modo da esse più rapida anche perché illustrerò anche qualche numero
E comincerei col nell'affrontare questo tema col ricordare a tutti ci abbia ben presente ma secondo me utile ricordarlo sempre qual è la situazione attuale cioè come oggi la pubblica amministrazione viene percepita viene valutata la pregherei di dare avvio alle Spice
Nessuna
Non c'è nessuno
Beh sarebbero sarebbe importante Lazio va bene
Non non le hanno abbiate semplicemente non c'è nessun il reggente le abbia piante
Accollare
Allora comincerei con questo grazie scusate allora comincerei con questa che e una un osservatorio che gli gli occhi hanno cuori tolga aver mente Index
Che realizzato dall'Università di Göteborg dell'unico strumento ufficiale che la Commissione europea utilizza fa il confronto tra le pubbliche amministrazioni la carta sulla desse più interessante perché fa vedere anche i livelli regionali perché si spinge a livello regionale
E dove c'è il colore caldo rosso in particolare non è un buon indice è un cattivo indice come dice la carta sulla sinistra dove colloca l'Italia nella posizione di coda tra le pubbliche amministrazioni diciamo dei paesi europei
Questo è
Scusate questo è il giudizio dei cittadini la carta su su la l'infografica sue del due mila diciannove l'eurobarometro Italia-Libia la verità indicata nella Freccia e seguita da Ungheria
Ma c'è Montenegro Grecia in totale sessantacinque per cento dei cittadini da un giudizio negativo sulla pubblica amministrazione dell'Italia
Quella in basso la torta è una recente ricerca del Censis sul lato sinistro della torta dove si dice quanta fiducia ispira la pubblica amministrazione per niente o poca il totale fa il sessantasette per cento e del due mila e ventuno
Questa è la il grado di soddisfazione dell'impresa
L'Italia la vedete
Purtroppo nell'ultimo ultima posizione quella dell'Italia
La risposta delle imprese
E sempre una elaborazione dell'eurobarometro dice che il trentanove per cento e abbassa anzi soddisfatto il quarantuno per cento molto insoddisfatto l'ottanta per cento in totale delle imprese e insoddisfatto
Allora io dico come è potuto accadere che l'Italia che è un grande Paese e nel G7 cioè eccellenze industriali che tutti invidiano nel mondo
Sia precipitata in questa situazione
Come è possibile che la pubblica vi sostano italiana che fa il sedici per cento del PIL
E io ricordo che il turismo Italia il dodici che l'industria manifatturiera e poco meno del venti di un grande comparto ai tredici e passa princess sei di occupati come possibile che una realtà una grande realtà come questa sia precipitata in questa situazione e qui siam tutti
Diciamo quasi tutti con ruoli di responsabilità nella pubblica amministrazione ci sono tante ragioni
Che riguardano la pubblica visto che sarebbe benedire le pubbliche amministrazioni perché sono oltre dodici mila in Italia le pubbliche amministrazioni
Ci sono regole complicate
Ci sono procedure farraginose lo vuol benché voi lo sapete ogni anno gli individua nelle procedure farraginose una delle principali difficoltà per fare impresa in Italia
Ci sono livelli di competenza che sono complicati ci son articolati il Titolo quinto l'Unione europea che ha un'incidenza diretta sulla vita soprattutto economica delle per la mancata digitalizzazione
L'ottantotto per cento delle piano Calì utilizza strumenti analogici cartacei
E questo è tutto vero perché oggi qui vorrei sottolinea nel mio intervento un dato
Che secondo me è una un una motivo capitale di questo degrado della qualità pubblica in Italia
Faccio riferimento al valore e l'importanza che il capitale umano e le risorse umane in qualunque organizzazione di servizio
Su questo sono felici studi di econometria di economisti eccetera eccetera quanto incide la qualità del capitale umano in un'organizzazione di mercato
Sul PIL sull'apporto produttività totale dei fattori
Sono tanti gli studi litra lascio dico solo che hanno stimato l'OCSE
Che un anno distruzione in più quindi di qualificazione del capitale umano di una paesi in più di un'organizzazione produttiva in più equivale allo zero virgola otto per cento del PIL in più
Questo per dire che senza una qualità del capitale umano non si va avanti e perché
Siamo arrivati in un ad una situazione in cui dopo diciamo pure vent'anni circa so diciamo di di anni anni di disinvestimento perché si è arrivati a fare questo disinvestimento sulla pubblica amministrazione
Tante ragioni anche qui
Che si accalcano tra la fine degli anni Novanta inizi di questo secolo
La considerazione della globalizzazione come un fenomeno che chiamavano flauto dove bisognava Conso competere sui costi e tra i costi c'è anche il costo del lavoro anche il costo e la pubblica amministrazione
Il tema del rapporto mercato Stato
Pestato tematizzato lungo dove il mercato il luogo dell'innovazione e dello sviluppo e lo Stato al massimo il luogo della redistribuzione delle ricchezze
Il
La l'appositi la situazione che c'è soprattutto in Italia della grave crisi fiscale
Che soprattutto voi sapete con la crisi degli anni due mila e otto di Milano due mila undici e diventato centrale devo dire che poi ha giocato propri tagli anche una consapevolezza la consapevolezza che forse qualche eccesso c'era stato
Negli anni settanta ottanta forse anche inizio degli anni Novanta del del mille novecento
Però questo ha portato a questa situazione che è stata ricordata Major rapidamente la vorrei recuperare
Avrà da una situazione per cui l'Italia al ventiquattresimo posto su trentadue Paesi OCSE per quota di dipendenti pubblici su occupati alla Sint sulla sinistra vedete il numero dei dipendenti pubblici di Italia Francia Gran Bretagna Germania e Spagna
L'Italia a parte la Spagna che più piccola i anche i temi di popolazione e quella più bassa il rapporto tra dipendenti pubblici e la popolazione al centro
Lo vedete è un rapporto per cui l'Italia il rapporto più basso rispetto alla al numero dei tre degli degli abitanti
Quello sulla destra e beh di nel rapporto con gli occupati
La Germania un rapporto migliore ma perché ha un tasso di occupazione molto più elevato
L'Italia al quinto posto per la riterrà riduzione di quota di dipendenti pubblici suo occupati nell'ultimo decennio
Perché per una media del sulla base sulla base della media dell'OCSE meno uno virgola uno per cento l'Italia lo zero virgola due nei Paesi OCSE ci sono state centotrentatré mila uscite nell'ultimo decennio
Dire che si è concentrato molto questo fenomeno di fuoriuscita sul sui che il la fascia dei dirigenti tre virgola nove
Di tre virgola nove è stato la quota la percentuale di uscita di riduzione del personale dipendenti pubblici tra il due mila e nove due mila diciannove tredici per cento quello dei dirigenti
L'età media è stato già ricordato la tabella si commenta da sola dico solo che gli over cinquanta della pubblica amministrazione sono cinquantacinque qualcosa più per cento nel totale per dell'assetto dei lavoratori italiani il trentasette virgola tre per cento
L'Italia il Paese dell'Unione Europea per quota più bassa di under quaranta nella nella nel pubblico impiego cioè
C'è poco da dire
Personale più anziano richiederebbe più formazione perché deve imparare le nuove modalità pensate proprio le tecnologie digitali la fatica che facciamo che come camere di commercio quando abbiamo personale di una certa età ma credo che sia un fenomeno di tutti
Ecco per la formazione si è ridotto da duecentosessantadue milioni del due mila otto a centosessantaquattro milioni duecentodue mila diciannove non parliamo della formazione nella esiti lo leggete da soli la dottrina
Costi del personale
è difficile stimare Conte la retribuzione media confrontando diversi ordinamenti quindi è difficile perché ovviamente le regole su un diverso eccetera però si può stimare quanto pesi il costo del personale sul totale della spesa della pubblica amministrazione e in rapporto al PIL
Lo vedete nella prima colonna sempre con i famosi Paesi che ho richiamato poc'anzi Francia Gran Bretagna
Germania Spagna e l'Italia al diciannove virgola sei sulla totale della spesa Pia la Germania a un valore inferiore la Germania diventa un valore inferiore anche nel rapporto colpi per il resto siamo nella parte bassa diciamo anche il il tema della ed è degli stipendi delle retribuzioni è un tema vero è chiaro che è un tema che si collega molto alla produttività e di fatti nel settore private cresciuta di più la retribuzione ma perché cresciuti con la rete la la produttività
Quali conseguenze per le imprese tempi lunghi
Di questa situazione
E qui vorrei fare una battuta sulla burocrazia difensiva molto breve perché tra le accanto e cause che sono stati richiamati ne vuole richiamare una che spesso nelle pubbliche amministrazioni mancano le competenze tecniche quando tu devi prendere una decisione e sei sprovvisto di competenze tecniche specializzate è veramente complicato assumersi responsabilità dei corre consulenti esteri devi cercare per parare eventuali responsabilità in cui incorre per una sembrano avere dentro competenze tecniche Candy anche questo tema un tema fondamentale
Il tema dei costi per le imprese quelle la stima quattro per cento del fatturato delle piccole imprese il due per cento del fatturato delle grandi imprese
E utilizzato per adempiere nelle procedure amministrative questa un'incidenza sulla produttività del lavoro due virgola quattro per cento l'anno lo vedete
Ha un'incidenza sulla produttività totale del Paese e quindi sulla capacità veniva ricordato di attrarre anche investimenti di favorire investimenti
Ci sono i dati ma di tralascio perché sarebbe lungo
Allora
Oggi siamo in un passaggio chiave
è il passaggio chiave a mio avviso è dato da quello che questa tabella indica questa è la stima che noi facciamo
A cinque anni dei fabbisogni occupazionali del Paese vedete ci sono indipendenti cioè lavoratori autonomi i dipendenti privati i dipendenti pubblici
Restituiamo che da qui al due mila e venticinque ci sarà necessità di inserire settecentoquarantuno mila e trecento dipendenti come facciamo queste stime sono stime basate su dati a gennaio due mila e ventuno
Sulla sul quello che quattro viene chiamato Replay smentisce la sostituzione di coloro che andranno in pensione seicentonovantadue mila seicento
Più i quarantotto mille ottocento che stimiamo essere il frutto di quelli che i provvedimenti a quella data presi gennaio due mila ventuno già avevano previsto di inserire nel nei grandi pubblici
Questo è il dato che ne pensa pensiamo sarà allora
Non si può sbagliare settecentoquarantuno mila che vuol dire poco meno di un terzo della pubblica amministrazione attuale se sbagli quello che succede con questi settecentoquarantuno mila assunzioni sbagliai per i prossimi vent'anni trent'anni perché non è un mercato una situazione quella dalla Puglia amministrazione dove chi viene assunto
A mobilità diciamo
Quindi la scelta che fai oggi faranno il bene o il male della pubblicazione del paese per i prossimi trent'anni
Aggiungo qualche elemento che forse può essere di interesse restituiamo che il grosso del rimpiazzo
Avverrà nel dunque ci sono le le cattedre i settori economici come individualista istruzione sanità e servizi generali della pubblica amministrazione
Il grosso avverrà lo vedete cerchiato nella parte degli studi nel settore dell'istruzione nel settore dei servizi generali de la pubblica ammissione che tutto salvo istruzione sanità
Quest'altro dato dice quello che c'era la consistenza che noi stimiamo esser la consistenza al due mila e venticinque ma tralascio
E vado a questo la gran parte delle assunzioni di due terzi sarà di laureati
è e questa è una grossa chance quattrocentocinquantasette mila grosso ovviamente nel settore dell'istruzione e nel settore dei servizi generali della pubblica amministrazione come potete vedere pro quattrocentocinquantasette mila sono i due terzi del future assunzioni
Queste infine sono i e le le famiglie Profaci gruppi professionali in cui avverrà questa sostituzione questo rimpiazzo
Anche qui vi ho cercato cerchiato il dato più interessante a mio avviso cioè quattrocentosettantadue mila quasi quattrocentosettantatré mila sa nell'aria dei dirigenti degli impiegati con elevata specializzazione tecnici anche questo sono definizioni Istat
Nove mila dirigenti professioni intellettuali degli insegnanti medici professioni tecniche per esempio gli infermieri esperti di informatica quindi ci sarà la possibilità veramente di fare un grosso acquisto un grosso ricambi acquisto di personale nella pubblica amministrazione
Allora non si può sbagliare
E direi che ovviamente se si considera l'atto assi si continua a considerare la pubblica amministrazione come una voce di costo i risultati saranno che la pubblica amministrazione a destra una voce di costo
Se invece si tratta con un settore produttivo come un fattore produttivo e uso oltre che un settore produttivo
Allora si giocherà sul sui dati che io dicevo all'inizio qual è l'impatto sulle imprese ma si giocherà positivamente però che cosa si può fare
Mi avvio alla conclusione
Ho ho indicato quattro temi che noi abbiamo vissuto anche nella nostra esperienza molte di questi dati scusate io ne traggo dalle varie esperienze ovviamente nelle nella pubblica istruzione che ho avuto il piacere di fare nel corso la mia vita ma in particolare dall'esperienza del nelle camere di commercio che quella in cui adesso
Esercito la mia attività io credo che siano questi quattro temi centrali selezionare le persone adatte motivare chi è presente nelle organizzazioni ingaggiano un rapporto positivo con il mondo dell'impresa oltre che dei cittadini ma io sottolineo quello delle imprese occorso
Attrarre nuove persone
Allora sul primo tema seleziona le persone adatte ovviamente un tema di questo tipo va fatto
Con come si fa nel mondo privato
Il mondo privato si quando ha analizza fai e anche il la Puglia viso se ne fa il piano dei fabbisogni a tre anni
Ecco un piano del fabbisogno a tre anni non può limitarsi a sostituire con la stessa posizioni quelli chiave quelli che usciranno nei prossimi due o tre anni su un ragioniere prendo ragioniere esce un legale prendo un legale
Deve farlo tenendo conto di quello che sarà l'evoluzione dell'economia della realtà dei bisogna qui devi rispondere
E dei fan a medio termine dei carri modelli di competenza per individuare i giusti le famiglie professionali
Ecco questo è una una faccia parte diciamo
Di un istituto famoso che l'istituto che siamo Institute for food cioè di Palo Alto
Che si occupa di questi temi non dice cose straordinarie ma le dico per riepilogare le quali saranno le grandi trasformazioni dell'economia della società le macchine intelligenti dividete eccetera eccetera
Quali sono gli skill richiesti dischi richiesti da situazione che cambia costantemente il presepe il paradigma tecnologico e una S anzitutto dischi il che consentono la persona deve la sua competenza tecnica ma da sé di ma di sapere anche cambiare cambia imparare a cambiare di saper lavorare con con le macchine intelligenti ma di saper lavorare con ambienti difficili e che cambiano anche si continuamente sono quelli che si chiamano dischi informali che tu devi avere e questo è importante considerarlo
Quindi dal fare la il una pianificazione che tutte le pubbliche amministrazioni dovranno fare e maggior responsabilità competerà acchiappo ovviamente numeri più grandi per esempio le amministrazioni centrali
Non si potrà non fare non tenendo conto di dove vanno tutti questi fenomeni di che cosa mi servirà non il prossimo anno Matra probabilmente che fra tre quattro cinque anni
E vi faccio vedere una carta che a me sembra molto interessante
Questo è uno studio fatto su come sono cambiati i laureati
Occupati nel gli ultimi dieci anni a sinistra nella pubblica amministrazione in senso stretto quindi al netto di istruzione sanità e a destra nei settori privati dei servizi anche se al netto di istruzione sanità
Io sottolinea ce ne sono tanti dati interessanti ma quelli né azzurro del vorrei sottolineare quell'al centro il giuridico le lauree giuridiche nella pubblica amministrazione sono aumentate del trentuno per cento in questi dieci anni
Rispetto al dato di partenza del due mila undici
Molto meno nel settore privato ventuno virgola nove
Le materie stemma il conto esattamente la stessa cosa tredici per cento e quindi è stato un aumento del lavoro si tenne la pubblica umiliazione nel privato dei servizi del ventitré virgola tre per cento
Torno su quelle iniziale l'umanissima dico cioè la pubblica amministrazione si è ridotto nel settore dei servizi privati è cresciuto del ventisette per cento e chiaro che partivano da una base più bassa sicuro
Però è anche vero che oggi nell'evoluzione dei servizi moderni in cui per esempio il design'del servizio la l'attenzione al cliente all'utente e molto sviluppata
I privati stanno recuperando lauree di questo tipo questo cosa vuol dire che anche nel fare questa programmazione che si dovrà fare bisogna tener conto delle competenze tecniche le lauree stemma
Ma anche delle capacità che chiamavo skill informali che anche altre lauree ti così ti consentono di poter avere se celai quindi va verificato che tu ce l'abbia
E qui veniamo al secondo punto
Come si fanno le selezioni perché sono e questo è importante adesso io
Dico anche due dati giusto perché restituiamo che nei prossimi cinque anni ci sarà il cinquantasette per cento dei fabbisogni professionali che richiederanno competenze digitali e il sessantaquattro per cento competenze Green mercato privato e mercato pubblico
Come fai ad edificare che
Che che le persone che voi selezionare abbiano quelle competenze
Veniva ricordato soprattutto nell'ultimo intervento degli anche ammodernare le modalità con cui fare selezioni non c'è dubbio il concorso è giusto
Ma ci sono modalità criteri veniva ricordato quelle dell'esperienza inglese aggiungo con l'ASPI dell'esperienza francese che è una sorta di training on the job
Tu comincia a lavorare se sei bravo per facciamo la selezione ma cominciano con i rapporti con la con le università gli stage i dottorati le formule miste in cui ti formo ti conosco e poi si fa la selezione
Cioè la e pregevole accezione ho capito che deve restare perché tra l'altro prevede la Costituzione
Ovviamente per un principio di imparzialità è giusto che ci sia ma vanno ammodernata anche le modalità di ingresso di di di selezione di
E poi dicevo
Motivare chi è presente nelle organizzazioni di secondo che punto che ricordavo bene due questioni la formazione perché se la formazione per duecento milioni nove anni non si può motivare nessuno
Gli incentivi alla valutazione cadono puntare molto alti alto all'attenzione al risultato complessivo più che alle procedure la correttezza delle procedure seguite o ab obiettivi numericamente indicati come talvolta accade per cioè l'attenzione a procedure è un presupposto tu devi stare attento a procedura ma devi portare a casa il risultato io ti valuto sul risultato non sul rispetto della procedura
Terzo tema dicevo ingaggiare un rapporto positivo con le imprese la terza grande questione che mi ponevo torni indietro così lo ricordiamo
E questa ingaggiarlo apporto costruttivo col mondo delle imprese beh sicuramente abulica misurazione qualcosa deve cambiare
Le imprese chiedono semplificazione ma chiedono soprattutto io direi questo in questa fase che ci sia nelle pubbliche amministrazioni nella pubblica amministrazione italiana un front-end un front office dedicato alle imprese le imprese hanno esigenze diverse dei cittadini di tempestività di difficoltà di complicazione delle cose
Noi da tempo diciamo che gli americani hanno fatto gli Stati Uniti e la foto una grandissima cosa nel secondo dopoguerra quando a metà degli anni Cinquanta hanno fondato Agliena aver una struttura che si chiamano su molti business Administration amministrazione un'agenzia federale un'amministrazione dedicata alle piccole imprese
In tale bisognerebbe fare la stessa cosa non creare una nuova amministrazione ma incaricare delle amministrazioni io dico sommessamente le camere di commercio sarebbero in grado di farlo
Di occuparsi del rapporto con le piccole aziende perché hanno esigenze diverse di tempi di semplificazione di rapidità di attenzione
Creare per le punte se la pubblica amministrazione non ridotta non si dota di questo rapporto io sarà difficile rimontare quella valutazione estremamente negativa del mondo delle imprese ultime chiudo
Attrarre nuove persone
Inevitabile che sia un punto fondamentale oggi diciamo la verità che la Reputation della pubblica amministrazione non è quella che c'era alcuni anni fa quando io ho cominciato a lavorare lavorando la pubblica ammissione era un vanto era un onore e una cosa e come dice la costituzione a cinque all'articolo cinquantuno onore lavorata la pubblica amministrazione oggi non è più così
Oggi non è più così c'è una reputation negativa che va recuperata va recuperata facendo anche uno anche operazioni di di ingaggio attenti attente per far vedere che nella pubblicazione c'è molta innovazione c'è molta competitività ma ci sono risultati che si deve andare alla ricerca si diceva dei talenti e c'è un valore importante che va recuperato
E che una campagna stampa lunghissima sulle caste e sulle burocrazie eccetera non tende ha contribuito quanto meno ad e poi acqua aiuterà data a realizzare negativamente
Va recuperato un aspetto positivo un aspetto di reputation
Ci sono tante cose da fare ma certamente poi mi sono permesso di indicare alcune di queste cose
Di recente nelle scuole di management si studia molto adesso questo nuovo modello che quello che chiamano collaborativo public management
E un una metodo di gestione della cosa pubblica che sia capace di includere di include sì di includere visti i dipendenti pubblici e di fare includere la pubblica migrazione nella Rete
Delle attività che servono leggi i cittadini e le imprese e quello che l'Unione Europea chiama sussidiarietà per esempio che non è solo che diminutivi inferiore deve fare quello che non fa il superiore e una chiave di collaborazione di sinergia io credo che molto vada recuperato in questa chiave
Che sia una partita chiave che si svolge adesso che nessuno può tirarsi indietro e secondo me la la possibilità di vincere la come dimostra anche l'INPS che analisi o state ricordate il PNR Ratchet ma dobbiamo mettercela tutta grazie
Grazie grazie dottore per la sua analisi rigorosa che partendo devo dire da dal picco poco confortanti i quali il giudizio dei cittadini sulla pubblica sui pubblici dipendenti il grado di soddisfazione delle imprese è passato alla individuazione della delle cause attraverso diciamo la valorizzazione dei dati numerici particolarmente significativi che hanno consentito di individuare quelle che possono essere venduti all'intervento necessario per un miglioramento nella pubblica amministrazione dice di intervento che vanno dalla necessità della valorizzazione del capitale umano è stato detto ma anche alle per la necessità di
Incrementare gli stanziamenti per la formazione che sono stati fortemente e limitati negli ultimi anni e altro punto fondamentale che lei ha messo in evidenza quello della della accrescimento delle competenze tecniche nell'ambito delle pubbliche amministrazioni perché è ovvio che la presenza di tecnici qualificati adeguati possono ovviamente dare un valore aggiunto all'intera attività amministrativa consentire diciamo che poi svolge il lavoro di poterlo di poter svolgere al meglio la ringrazio ancora per la sua completezza grazie grazie
Presto mi pare che è previsto un cocktail che quindi interrompiamo per quindici per quindici nell'offerta però recuperare
Tema universitario e il rapporto con le pubbliche amministrazioni prego professore
Grazie grazie a tutti grazie presidente Carlino grazie
A a tutti gli organizzatori complimenti da parte mia per questa importante pomeriggio anzi due giorni sul sulla una riflessione su quello che è poi il impiego pubblico e il lavoro
Che ci aspetta il lavoro pubblico e mio compito dare una veloce panoramica su quelle che saranno invece i rapporti con la formazione quindi con il lato prima dell'impiego è inutile dirlo io certo che stiamo attraversando un momento storico due sono gli elementi secondo me
Che dobbiamo sottolineare e teneramente il primo è la pandemia la pandemia che ormai in tutti i racconti di vita
è un po'spallata nel prima Covi deposto coprite stiamo un pochino quasi uno spartitraffico uno spartiacque il secondo l'accelerazione del digitale che c'è stata
In atto era già in atto quindi ne parlavamo già all'inizio del due mila diciannove
E nel due mila venti però al dire USA contribuito numerosissime accelerazione quindi questi due fattori promettono una grandissima rivoluzione all'interno del lavoro le professioni e quindi della pubblica amministrazione
E naturalmente una riflessione che parte dalla formazione dell'università
Quindi io volevo condividere un po'alcune riflessioni che stanno nascendo all'interno del sistema universitario nazionale e internazionale perché quello che stiamo vivendo è assolutamente un qualche cosa a livello internazionale e che secondo me possono essere poi estendibili al comparto pubblico e alla relazione quindi che c'è tra formazione e comparto pubblico
Tante le domande che ci stiamo facendo
Dopo un anno di didattica a distanza in USA e smart working qual è il valore della presenza qual è il valore della presenza fisica
Ancora necessaria se necessario e con quali mezzi con quali obiettivi
E questo è sia un discorso di lavoro con discorso di studio
Ne abbiamo sentito parlare già nelle interventi precedenti quali sono le competenze che sono necessarie per le sfide ti domani il mercato del lavoro sfide che non probabilmente non si chiuderanno all'interno della formazione curricolare
Cioè quella tipicamente durante gli anni della sedici secondario universitari ma anche della formazione continua
E su questo torneremo e quindi il ruolo dell'università
Quindi rapidamente io vorrei toccare tre punti quelli che sono i cambiamenti in atto all'interno dell'università della formazione le esigenze e le competenze per rispondere a queste evoluzioni della nostra società con particolare riferimento naturalmente la pubblica amministrazione alcune considerazioni finali e qualche proposta
Allora quello che ci ha insegnato la pandemia e certamente che siamo non competenti non siamo sufficientemente competenti siamo vulnerabili non siamo stati in grado di prevenirla
Non siamo stati in grado di gestirla non siamo stati in grado di contenerla e non è un problema del nostro Paese anche se probabilmente l'Europa la la prima ai primi casi in Italia ci guardava come collassi con un po'di sufficienza come per dire ha una questione tipicamente italiano no la cosa se tra a coperto tutto il mondo perché le immagini di New York le immagini indiane l'immagine in Brasile sono rimarranno sui libri di storia
E non è un problema solo sanitario cioè la nostra vulnerabilità e la nostra non competenza sono stati hanno messo in luce tutte gli aspetti da un punto di vista organizzativo non punti vista tecnologico dal punto di vista industriale da un punto di vista istituzionale
Quindi da pandemia ha chiarito che le sfide che dovremmo affrontare le sfide sociali che dovremo affrontare sono estremamente complesse
Primo e fortemente interconnesse tra anime diverse della stessa società
E quindi non possiamo più ragionare a compartimenti stagni questo secondo me è il primo grande messaggio che poi chiaramente si riporta immediatamente nella formazione sono una bella doccia di umiltà da questo punto di vista a fronte di questo insegnamento però dobbiamo registrare che questi diciotto mesi
Non sono stati neutri in quello che avverrà nelle prossime nelle prossimi anni interne semplicemente è stato uno schiaffo c'ha condizionato ancora di più
E non parlo di sanità non parlo di quelle che sono state le tragedie che hanno colpito questi questi in questi diciotto mesi parlo però di altre tragedie
L'abbiamo oggi un rischio di dispersione sulla formazione soprattutto sui minori importante rischiamo un minore su quattro che ha oggi dispersione scolastica
Abbiamo una crisi socioeconomica che ancora non abbiamo capito di cui da cui Entità non l'abbiamo ancora capita nel senso che se la crisi sanitaria sta uscendo certamente la crisi socio economica avrà un'onda lunga la crisi del due mila otto quando c'è stata la crisi due mila otto ne abbiamo registrato un venti per cento in meno d'immatricolazione all'università che abbiamo recuperato solo dopo dieci anni nel due mila diciotto
Perché certamente uno degli aspetti in cui le famiglie
Soprattutto quelle più in difficoltà attendono in qualche maniera a recuperare la possibilità economiche rinunciare alla formazione dei propri figli e questo credo che sia un segnale di allarme su cui noi dobbiamo avere la maggiore attenzione rispetto tutto presto
E poi il combinato disposto tra portare
A distanza le attività in presenza e l'accelerazione della capacità digitale che tutti noi abbiamo avuto per forma e tutti siamo diventati un po'digitali questo combinato disposto certamente ci indurrà dei cambiamenti
Far ritornare in presenza gli studenti e i lavoratori oggi che domani non sarà immediato non sarà facilissimo e soprattutto farli rientrare in presenza o mantenerli a distanza con un modello di organizzazione del lavoro che non è semplicemente
Un benefit e stare a casa un giorno staccato due giorni ma veramente una
Una riflessione su un modello nuovo del mondo del lavoro
Dicevo le università stanno ragionando su questo l'università europee io personalmente sono in contatto con tante tenente nazionali soprattutto europei su quelle che saranno un Polledri sfide le riflessioni che dovremo attuare e quando più non abbiamo conclusioni quindi non porto delle conclusioni è un re un ragionamento che si sta assicurativo ma volevo condividere con voi alcune delle prime dei primi valori dei primi punti fermi il primo è che certamente riportiamo la presenza al centro dell'esperienza formativa cioè la presenza significa confronto Gasperi la presenza significa relazione la presenza sulle significa socializzazione conoscenza della diversità
E naturalmente la conoscenza diversi taxi essa sociale economico culturale comunque la mettiate è certamente uno degli elementi poi per ridurre le distanze
Però dobbiamo far capire perché è uno studente di venire a Palermo deve venire a Milano
Per su soltanto perché io glielo dico perché è un lavoratore deve tornare non basta sancire il principio dobbiamo convincerlo
E convincere uno studente a venire a Milano venire a Roma
Spostarsi
Affittare una casa farsi carico di costi sia essi di lunga percorrenza pendolari chiaramente necessità di dare qualche cosa in più
Ora te che se manteniamo un po'questo dualismo tra unico riflessioni vestita riflessione nel lavoro e nella pubblica amministrazione la stessa cosa vale per il lavoratore cioè dovremmo spiegare al lavoratore
Divenire per qualche cosa in più perché c'è qualche cosa in più formazione e efficienza nel lavoro
Noi stiamo tentando sostanzialmente di fare una riflessione per portare la formazione universitaria da una frequenza di una Ulan ha un'esperienza un'esperienza che significhi investimento per la propria vita per la lotta vita professionale per la propria vita per il proprio futuro naturalmente non tutti ci riusciranno
Perché
Ci sono delle difficoltà ma ci sono delle inerzie e via dicendo però dobbiamo essere certi
Che se non riusciamo a intercettare questa trasformazione quello che è certo è che non saremo più destinazione di studenti e o di lavoratori
Se l'università non riuscirà a offrire questa esperienza gli studenti sceglieranno altre destinazioni e naturalmente se un'università un territorio non è sede di giovani
è il primo elemento affinché tutto quello di cui abbiamo parlato stamattina cioè reclutamento nuove nuove persone nuove competenze e nuove giovani
Naturalmente viene tutta creare de chiaramente l'indebolimento non soltanto di quelli università ma di tutto il territorio in cui quell'università insediato quindi è un una partita importante
Ma che cosa significa realmente
Pratiche pragmaticamente portare un'esperienza in grado di offrire strumenti che siano in degli investimenti per la propria vita professionale futura vuol dire innanzitutto portare l'esperienza universitaria un'esperienza progettuale vuol dire studi applicati esperienze su casi reali alternanza smog col mondo del lavoro con mondo delle professioni cioè noi dobbiamo chiaramente trasformare la nostra formazione universitaria e non più in una trasferimento di conoscenza da un lato all'altro mai una progettualità condivisa
E in questo l'università da sola può non essere sufficiente perché naturalmente quella progettualità
Può essere il voto l'impresa il modo restituzione del Pubblica amministrazione parte integrante di quel percorso formativo ne abbiamo già parlato Prix nella nella prima parte del pomeriggio
Per cui oltre agli stage anche testimonianze dirette del del del mondo delle professioni del mondo del lavoro
L'università deve essere un'esperienza di vita quindi deve cercare di far emergere le attitudini e le passione del singolo studente attitudini possono essere dall'associazionismo studentesco allo sport dall'imprenditorialità per fare start-up alla cooperazione e sviluppo qualunque essa sia
Ma cercare di fare in modo che le persone siano al centro di un percorso e naturalmente e qui purtroppo dobbiamo fare tantissimo pure se tale avere servizi e spazi di grandissima qualità cioè la il lo studente sarà estremamente mobile
Estremamente mobile quindi si sposterà potrà anche non spostarsi perché l'offerta digitale ce l'avrà sotto casa e quindi se non daremo spazi che servizi di qualità non avremo studenti nelle nostre a Aule e non avere studenti nostre aule vuol dire non aver nelle nostre città
Naturalmente tutto questo avverrà rapidamente cioè mentre
Ripartirà rara lentamente i viaggi di Business forse Riparte lentamente
In
Il fatto che io mi vada fare una un turismo internazionale i giovani lo abbiamo visto quando apriamo il giornale tutte le mattine
Hanno desiderio di ritornare alla normalità quindi risponderanno rapidamente investire oggi sui giovani vuol dire investire sul lungo e sul breve rapidamente perché immediatamente cominceranno fare turismo turismo di lavoro turismo di studio
E mobilità e naturalmente investire su di loro vuol dire anche investire sul futuro
Con una mole mobilità estremamente dicevo estremamente veloce con anche un assetto della terza foto livello di formazione
Sta cambiando moltissimo cioè Londra le grandi scuole di Londra stanno decidendo se fare offerta formativa tutto on line non che non ci fossero state le università telematiche prima del venti c'erano
Però diciamo
Un'università tradizionale non le vedeva come un competitor io non credo che la Sapienza di Roma Federico secondo il Politecnico di Milano
Olanda Mater di Bologna avessero linee telematiche comunque un petit tra avevano tantissimi studenti non c'è problema certo che se circa se ci parte Cambridge intere inno on line
Il mercato comincia a essere un po'differenziato
E se partissero poiché Randi i grandi attori del digitale
E se partisse Netflix domani con università Netflix ha tutti gli strumenti per farlo a delle risorse economiche che nessuno le sta italiana si può permettere ha una capacità di far digitale estremamente efficace
Allora se noi non riusciamo a far far valere quel valore della presenza all'interno delle nostre Aule chiaramente Netflix ci batte e ci fa fuori
Quindi la prima sintesi equilibro tra digitale presenza Università di qualità che deve vincere le emergenze l'emergere di concorrenti con grande potere Bratti grandi progetti innovativi
Naturalmente il tacco questo è il come osserva il cosa ne abbiamo sentito parlare stamattina il cosa una forte contaminazione dei sei Pieri torno al primo punto la pandemia ci ha insegnato che sia forte connessione interconnessione tra parte della società che pensavamo disgiunte
Siamo andati in crisi perché non siamo riusciti a risolvere con un tracciamento digitale un problema sanitario organizzativo
E quindi dobbiamo contaminare i saperi rate che ci sono delle esperienze già l'Italia è estremamente interessante la settimana scorsa ero nelle Marche stanno partendo dei corsi di laurea magistrale in una in università tipicamente di Scienze umanistiche sociali di digitali Humanities
Molto interessante molto molto particolare e certamente lo strumento per risponderà con l'attrattività medicina ingegneria sei università hanno fatto partire dei programmi sulle l'arma distale di tecnologie delle transizioni sia essere Green è che digital
Perché Green Edigita saranno l'abbiamo sentito un po'stamattina tutt'oggi pomeriggio la c'è la transizione ecologiche la transizione digitale saranno Hall le le a tutti domani saranno quello che di cui abbiamo bisogno bit detta intelligenza artificiale machine learning sono le competenze necessarie
Per le professioni del futuro non sono competenze necessarie all'ingegnere informatico l'informatico non ce l'ha già
Cioè lui ce le ha e sono degli strumenti che ha sono competenze necessarie per lo storico sono undici competenze necessarie per tutte le professioni umanistiche
Perché altrimenti in qualche maniera non riusciremo a intercettare il mercato del lavoro di domani due sono le grandi tecnologie che cambieranno in maniera significativa uno lo spazio cioè la dallo spazio sarà possibile fare il monitoraggio della terra cioè le grandi quantità
Di dati tutto il mondo dell'ATER forme scolpite in ci permetterà di fare immagine a bassissima risoluzione quindi riusciremo a vederla Terra dallo spazio
Quindi tutte le politiche sociali sono intercettabili dallo spazio e secondo tempo il secondo tema è la latenza della connettività il cinque giri oggi non ci sarà più
Assolutamente una aspettare la risposta e quindi tutto il mondo della dell'autonomo che sia un robot che sia un'auto che c'è un sistema logistico che si un sistema ospedaliero
Accelereranno moltissimo saranno un costo all'inizio quindi costeranno cioè avere l'auto a idrogeno verde costerà di più cadere o l'auto a idrogeno a combustione interna quindi tutti i paesi più meno sviluppati non accetteranno queste transizioni
E quindi avremo anche una difficoltà come Europa di far capire perché investire sulla riduzione della CO due perché gli altri Paesi non lo accetteranno perché avranno altre difficoltà l'accesso all'acqua l'accesso all'energia
E quindi la seconda sintesi è l'università dovrà quindi fornire queste competenze di transizione ecologica transizione digitale per garantire percorsi moderni naturalmente avendo bene da presidiare la ricerca e l'innovazione
Secondo punto è che cosa è il rapporto con la pubblica amministrazione e con il lavoro curate questo è l'università e questo in questi mesi a né si sicurezza l'elezione che le e gli esami dopodiché ha cominciato a produrre liquidi gel Rizzante produrre mascherine produrre schermi per protezione individuale sviluppare respiratore
Ha contribuito ai piani di ripresa contribuito ai piani di recupero delle scuole e via dicendo ha fatto quello che noi chiamiamo data da tempo terza missione cioè si è dedicata alla ai propri stakeholder del territorio
Tutto questo
In qualche maniera ci hai fatto capire che noi dobbiamo avere l'impatto sulla società come uno degli elementi e allora benvengano delle misure come quelle che abbiamo sentito questa mattina sedici mila cinquecento persone monitora nuove competenze
Reclutate per il riordino dell'ufficio dei processi questa è stata alcuna un una grande iniziativa del ministero della giustizia
Però attenzione non è che se si inseriscono sedici mila persone dell'ufficio dei processi si risolvono il problema della giustizia italiana perché diceva
Questa mattina il presidente Carlino serve di palingenetiche Giare tutti i processi intesi questo punto non come struttura giuridica perché queste sedici mila persone siano efficaci e quindi rispondano effettivamente siano un valore venti ventiquattro mila sono previste da parte della pubblica amministrazione profili nuovi profili informatici matematici gestionali economici e via dicendo anche qui
Va bene la riorganizzazione ma perché è un informatico dovrebbe venire nella pubblica amministrazione italiana
Al Politecnico Milano io ho un problema serio in cui lei informatici non riescono a finire il quint'hanno perché Google e Amazon dalla Svizzera vengono agli danno un contratto a tempo indeterminato tre volte pagato rispetto a quello che potrebbero avere rispetto lavorare al Politecnico di Milano pubblica amministrazione insomma
Quindi noi dobbiamo e l'abbiamo letto stamattina l'ha detto il dottor Pizzi con i subito dobbiamo ridare dignità vediamo ricostruire la dignità di lavorare per il pubblico l'abbiamo detto tanto e dobbiamo dirlo tanto
è un programma che ha tanto valore la narrazione la comunicazione quanto altre misure riforme ed economiche del PNR cioè se non non affianchiamo questa misura che costa niente
Probabilmente molto poco rispetto a tante altre faremo fatica ad attuare quelle politiche di reclutamento
Per cui secondo me questa è un qualche cosa che dovrebbe essere proprio il primo obiettivo della giornata di oggi cioè ridiamo dignità ai giovani al al scusate alla professione pubblica verso i giovani
E poi la riforme le riforme sono fondamentali se penso all'università se non tocchiamo le classi di laurea non riusciamo insegnare il digitale nell'umano ITIS oggi abbiamo del Castellaneta si lavora su un bellissime sono un cancello che dice che per far l'ingegnere meccanico devo segnare tre discipline
Allora disegnato trent'anni fa è chiaro quindi che per fare un giurista devo fare quelle classi lì allora pongo e tocchiamo lì
Scomodando facendo scelte impopolari
Quindi andando a litigare con tutti soprattutto con gli stessi quindi come stessi quando dico e professori universitari non riusciremmo intercettare professione domani vogliamo fare la riforma del pre ruolo perché se no facciamo una riforma del pre ruolo e non è un problema di essere o non essere precario in problematica perché gli studi di giovani non hanno problemi difficoltà del precariato i giovani vogliono vedere il futuro tu dagli una cosa che farli sognare loro vengono non c'è più come il nostro quando iniziato l'esigenza del tempo indeterminato la mobilità delle dei docenti stiamo cercando di far capire che e persone si devono spostare
E tra l'altro si devono spostare tra dentro e fuori pensate un dirigente della pubblica amministrazione che viene in università lavora per tre anni in università fa il professore all'università e poi esce o viceversa
Secondo me questa permeabilità pubblico privato e pubblico pubblico dobbiamo riqualificare il personale tecnico e amministrativo delle pubbliche amministrazioni e delle università
Dobbiamo lavorare tantissimo sul dottorato di ricerca
In Germania le università hanno da cinque sei volte dottorati appare studente pare docenti dell'università italiane quindi vuol dire che il dottorato di ricerca lì non hanno più professore
Quindi vuol dire che il dottorato di ricerca è un prerequisito per tante forme di assunzioni pubbliche e private
E poi dobbiamo essere ancora e qui provo a dare ancora qualche provocazione quasi dobbiamo essere più coraggiosi
Lo stato giuridico del docente in crisi lo sappiamo benissimo lo sapete anche anche voi cioè ministri questo momento il docente non sa più che cosa può fare che cosa non può fare e se non lo sa più di due uno uguale all'estero oppure non so al docente
Dobbiamo pensare che quando io ho una donazione forse quei forse Soldini non sono proprio soldi che in qualche maniera vanno regolamentati con un po'come se fossero fondi pubblici
Abbiamo provarle a fare questo perché altrimenti non ci saranno la possibilità di avere quella flessibilità che altre università
Monaco quindi a poche centinaia di chilometri da noi hanno e perderemo di nuovo la competizione siamo capire insomma
Che la pubblica amministrazione e un grande bene la res pubblica è un grande bene ma è diversa e siamo il Paese delle diversità siamo il Paese delle città diverso è se un Paese campanili se nel Paese di tante diversità allora o noi cominciamo a capire che la diversità per lo ha un valore
E quindi mettiamo al centro la diversità
E la diversità diventa qualche cosa per valorizzare le cose differenti e quindi una pubblica amministrazione da un'altra una regione da un'altra città dall'altra un impiego rispetto a un altro oppure naturalmente secondo me cercheremo di livellare non sbagliare
Quindi io credo che per cogliere il PNR reti al al massimo per possiamo pensare veramente di portare la pubblica amministrazione impegno pubblico al centro duecentonove miliardi passeranno tutti dal pubblico
Non ci sarà un euro che va diretto dal dall'Europa al privato passeranno tutti dal pubblico quindi onore mettiamo un pubblico efficiente
Oppure cui duecentonove miliardi non riusciremo a gestirli non riusciremo a metterli a terra no diventeranno un debito senza avere costituito un investimento
Quindi narrazione sul pubblico la prima efficienza sul pubblico come forse pubblico è troppo grande quindi proviamo a sperimentare
Proviamo a a fare dei progetti pur pilota proviamo a farle tre di uffici dei Proci processi proviamo usa l'università come tre università proviamo usare alcune iniziative in maniera trasparente cioè tutti insieme intorno a un tavolo
E con legga le le diversità delle nostre anime delle nostre competenze per fare delle iniziative veramente coraggioso io credo che noi credo che noi possiamo farlo e soprattutto lo dobbiamo fare a tutte le persone che hanno perso la vita e che hanno perso un parente un amico o un Bonfiglio un genitore in questi anni
Grazie
Grazie grazie a lei professore per aver individuato queste prospettive di grandissimo interesse
Nel riposizionamento dell'università e ha visto l'università più che altro come esperienza singolare però questa esperienza singolare delle università si individuano diciamo tutta una serie di obiettivi di carattere generale che possono ben essere diciamo riportati nell'ambito di tutte le altre pubbliche amministrazioni grazie professore diamo adesso non prima di dare la parola al professore Marini
Do la parola consigliere Pizzigoni per una comunicazione di servizio
Sì comunicazione servizio relativamente al diciamo alla serata conviviale di stasera cedo la parola all'organizzazione grazie
Se non funziona può venire qui e tranquillamente
Sì buona sera a tutti sono alcune informazioni organizzative per chi sarà presente questa sera alla cena presso il Carlomagno tedesca causa ai tempi dilatati vi comunico che abbiamo posticipato la Cina alle ore ventuno
E sono stati organizzati dei transfer dalle vostre strutture direttamente presso appunto alla all'ingresso della struttura stessa in particolare alle venti e trenta presso lo scialle del sogno e presso l'hotel Cerana alle venti e quarantacinque presto lottare un vero sapere e presso l'hotel spinale
Il trans freddi accompagnerà direttamente alla alla struttura presso la quale ci sarà la cena e poi per il rientro potete far riferimento a noi e comunque saranno riorganizzati grazie
Grazie prego professore emerito grazie grazie la parola al presidente Gallino grazie
Al consigliere Pizzigoni dell'invito complimenti anche per la l'organizzazione e anche per il tema il tema che mi è stato assegnato un tema molto stimolante il tema era pubblica amministrazione corte dei conti
Prospettive di riforma
Ed è un tema molto stimolante perché probabilmente non c'è momento più propizio per procedere a una riforma strutturale della pubblica amministrazione e del sistema del pubblico impiego
La necessità come noto è avvertita da decenni molti sono stati i tentativi più o meno
Proficui più o meno indovinati di intervento in materia ma ne è un'occasione particolarmente propizia quello attuale perché per la prima volta in Italia
Vi è una insieme di di risorse e risorse sufficienti e prima impensabili per porre mano a quelle riforme che da sempre alimentato il dibattito politico e che sono imprescindibili per dare uno slancio nuovo al Paese uscire dalla recessione
La tragica esperienza la pandemia c'ha consegnato
Come un po'come contraltare
Un rinnovato seme di di solidarietà che si è tradotto a livello europeo nelle quei trasferimenti a fondo perduto della Next Generation e nelle risorse del Pnr si tratta di una decisione senza precedenti che forse ci avvicinano i fatti è quella idea di Unione europea che era la base del progetto di Costituzione per l'Europa che come sappiamo è negli anni poi naufragato
E questo è avvenuto perché non sempre il diritto dieci anticipare la storia ma spezzo è la storia che oggi ponendo l'Europa di fronte a una scelta ha dato la spinta necessaria per fare un ulteriore steppe verso quell'obiettivo di condivisione che va ben oltre il mercato e la libertà economica
E come ha ricordato il presidente Mario Draghi nel suo intervento in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario Della Corte dei Conti
Per la prima volta non Astori governi degli Stati dell'Unione si sono hanno tassato i propri cittadini per dare il i proventi di questa tassazione ai criteri negli altri Paesi dell'unione europea
Per risorse rivolge disponiamo sono il lascito di questa stagione di emergenza
Ed è nostra responsabilità farne la chiave di volta per costruire un investimento serio sul presente e sul futuro del nostro Paese senza una pubblica amministrazione all'altezza
Del suo ruolo di braccio operativo di artefice materiale delle riforme e tutto questo non sarà possibile e allora e su questo ovviamente che oggi bisogna intervenire
Il contributo che la Corte dei Conti può fornire
In questo passaggio è determinante in virtù di tutte le funzioni di referto consultive giurisdizionale
Che la Corte svolge e che svolge come organo di garanzia di quelli equilibri di bilancio dell'intera amministrazione pubblica
Che sono un presupposto necessario per la tutela dei diritti sociali e i cittadini
E al tempo stesso garantiscono la legalità e il buon andamento della pubblica amministrazione
Non è un caso che il decreto settantasette del due mila ventuno al cosiddetto decreto semplificazione affidi alla Corte dei conti il controllo di gestione attraverso valutazioni di economicità efficienza ed efficacia
Circa l'acquisizione e l'impiego delle risorse finanziarie provenienti dai fondi del PM RR
Anche sulla corte grava quindi un compito fondamentale per dare effettività fare riforme compito che può essere oggi implementato sfruttando appieno l'esperienza e la competenza del dell'organo bevendo più sì specificamente al tema
Del mio intervento sono tre a mio avviso gli ambiti direi di elezione di una riforma dalla pubblica amministrazione dell'impiego pubblico
E quali la Corte dei Conti potrebbe a mio avviso dovrebbe fornire il suo contributo istituzionale si tratta dei settori relativi al personale della pubblica amministrazione alla dirigenza
Al settore relativa ai procedimenti amministrativi e infine al settore
Che potremmo considerare quello inerente agli enti territoriali
Con riferimento al primo ciò al personale della pubblica amministrazione è chiaro e mi limito quindi solo a una a qualche cenno che occorre partire dal reclutamento in veranda o quello che è l'articolo novantasette della Costituzione nel suo nucleo essenziale il concorso pubblico deve essere l'occasione per selezionare l'eccellenza perché non vi può essere buon andamento senza competenza
L'impiego pubblico non può essere un porto sicuro in cui approdare dopo magari lo studio e qualche mese su un manovale di concorsi Istica
E poi i rimanere lì ha diciamo svernare non parlo ovviamente solo i dirigenti apicali ma di tutti i funzionari e cioè di coloro che alla fine quotidianamente si interfacciano con i cittadini
E sulla cui affidabilità i cittadini spesso misura la serietà e la credibilità del nostro Stato
Vi è uno studio che è stato svolto l'Università Cattolica dall'università dall'Osservatorio conti pubblici italiani
Di quale approvata misurare il livello di preparazione di alcuni dipendenti pubblici nelle materie di propria competenza e i risultati sono abbastanza desolanti
Perché ad esempio sono state interrogate oltre cento prefetture quindi livello comunque molto elevato di amministrazione in materia di procedure di ricorso avverso verbale di accertamento di violazione del Codice della strada ebbene rispetto a queste cento prefetture il quaranta per cento ha fornito risposte del tutto insufficienti e il diciotto per cento fornito risposte intermedia non del tutto esatte anche al secondo o terzo tentativo
Sono
Poco più del quaranta per cento invece ha fornito risposta corretta soddisfacenti chiaramente sono risultati totalmente insoddisfacenti allora e da qui cioè dalla competenza e dalla qualità che occorre ovviamente partire
Ovviamente poi la competenza la qualità deve essere misurata anche nel corso della vita lavorativa quindi non soltanto al momento dell'accesso
Obiettivi e performances non sono concetti astratti ma devono costituire dei riferimenti concreti nella valutazione del rapporto di pubblico impiego
Nonostante la riforma del due mila nove che aveva introdotto il ciclo delle perderà performances a livello di ministeri
Che abbia sicuramente introdotto questi concetti ma li ha introdotti solo a livello teorico alla fine questi concetti non si sono mai affermati nella pratica sono rimasti sostanzialmente delle affermazioni apodittiche o diritto degli adempimenti burocratici
E allora è su questo che bisogna ampiamente anche lavorare è fuori dubbio che diciamo la tenuta della pubblica amministrazione anche rispetto alla prova della realizzazione del piano nazionale passi per la definizione di obiettivi monitorabile
Di indicatore di performance specifici di un processo di valutazione dei risultati ed è relativo premio al merito
Premi che il non devono essere soltanto dichiarati ma devono essere effettivi
Effettività poi significa non solo incentivo al merito ovviamente ma significa anche possibilità di reagire proporzionalmente alle inefficienze al demerito occorre l'altri termini una flessibilizzazione del rapporto di pubblico impiego
Che consenta di rispondere con immediatezza ed efficacia situazioni patologiche di certamente o di malfunzionamento della pubblica amministrazione
Così come l'accesso al pubblico impiego deve perseguire l'eccellenza ecco siccome analogo livello deve essere mantenuto nell'intero rapporto e specularmente si deve poter disporre di strumenti che consentano il ricambio del personale inadeguato
L'idea del famoso posto pubblico intoccabile è un vecchio retaggio del nostro Paese che non porrei giungere rispetto alle sfide che ci attendono e di cui tutti dobbiamo farci parte attiva rispetto a questi fattori ancora molto si può fare la riforma del del ciclo Dalla performances menzionato
Nella proposta della di riforma della pubblica amministrazione contenuta nel Pnr RR
E infatti allo stato generiche si pone obiettivi temporali entro il due mila ventiquattro che rendono difficilmente immaginabile una sua effettiva implementazione
La corte dei conti in questa prospettiva porre in versi compartecipe primario della realizzazione di questi obiettivi se attraverso i propri poteri di controllo
Sia attraverso il canale della giurisdizione della responsabile latino la responsabilità amministrativa
Sotto il primo versante controllo della gestione che come visto con riferimento al pm RR
Viene specificamente indirizzato all'acquisizione all'utilizzo delle risorse pubbliche e ben potrebbe rivolgersi anche alla valutazione relativa alla gestione delle performances e ai corrispondenti incentivi al merito
Come noto il contro la gestione e volto alla valutazione complessiva della economicità efficienza dell'azione amministrativa e dell'efficacia dei servizi erogati
E offre all'ente controllato un apporto di tipo collaborativo funzionale ad assicurare la sana gestione finanziaria dell'ente stesso
è stato più volte sottolineato dalla Corte costituzionale sin da sentenze abbastanza risalenti la trecento trentacinque del novantacinque che questi controlli sono controlli volti a verificare sì ai fini della valutazione del conseguimento dei risultati le procedure i mezzi utilizzati esaminati peraltro in comparazione
Con quelle apprestati in situazioni omogenee siano stati frutto di scelte ottimali dal punto di vista dei colti e dei colossi economici della speditezza dell'esecuzione e dell'efficienza organizzativa nonché dell'efficace dal punto di vista dei risultati
E questi controlli sono peraltro volti a stimolare nel lenta ma l'amministrazione controllata i processi di autocorrezione
Sia sul piano delle delle decisioni legislative dell'organizzazione amministrativa e delle attività direzionali sia sul piano dei cosiddetti controlli interni
Focalizzare il controllo della Corte dei conti anche sul raggiungimento dei dei target prefissati e sulla gestione delle conseguenti premialità
Non solo da parte dell'ente pubblico nel suo complesso ma anche dei suoi dirigenti poi certamente costituire un un valido elemento per dare piena concretizzazione a una possibile riforma della pubblica amministrazione
Merenda all'altro aspetto cioè al sindacato di responsabilità amministrativa
In prospettiva de iure condendo si potrebbero prevedere preclusioni al conferimento di incarichi dirigenziali di responsabilità amministrativa di vertice nelle pubbliche amministrazioni
Per tutti quei soggetti che hanno subito delle sentenze di condanna della Corte dei Conti per responsabilità erariale
In altri termini si potrebbe prevedere un meccanismo di in conferibili ITA analogo a quello stabilito dal decreto legislativo numero trentanove del due mila tredici
Per determinate condanne penali nel caso di condanna impartita dalla giurisdizione conta contabile per responsabilità amministrative e grave non come un nocumento delle finanze pubbliche chiaramente
Si dovrebbe prevedere una proporzionalità tra condanna e in in conferibili TAC e comunque una una sorta di termine di di per una riabilitazione per la cessazione dell'aspetto dell'incompatibilità
L'introduzione di una disciplina di questo tipo specie nel contesto di riforma di cui si va discorrendo e che prevede prioritariamente finalizzato ovviamente all'attuazione del piano
Sarebbe anche da contrappeso nell'immediato a quel rischio di complessivo abbassamento della soglia di di attenzione amministrativa per una gestione oculata delle risorse pubbliche
Conseguente alla limitazione esclusione della colpa grave
Già sottolineate più volte dal presidente Guido Carlino sin dal suo discorso di insediamento
Mi riferisco ovviamente alle previsioni contenute nel decreto legge semplificazione numero settantasei del due mila venti che hanno limitato la responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti per l'azione di responsabilità
Ai sensi della legge venti del novantaquattro e casi di danno prodotto solo con bollo da provarsi mediante dimostrazione della volontà delle ventotto dell'evento dannoso
L'obiettivo dichiarato è stato quello di consentire una velocizzazione dei procedimenti amministrativi e di superare deficit operativi strutturali o quanto meno evocati come tali
Quali la paura della firma per garantire una risposta efficace rapida alla crisi e cono socio economica determinata dalla pandemia e tuttavia vi è il rischio che si ha la stessa consistenza delle mento soggettivo dell'illecito
A essere indebolita in via strutturale come attestato dal fatto che il nodo credo legge semplificazione settantasette del due mila ventuno
Ha esteso tale disciplina i fatti commessi fino al trenta giugno due mila ventitré e cioè per un periodo determinante per l'attuazione del piano
Consentitemi quindi esprimere perplessità su questa scelta il decisore politico che pur muovendo dal condivisibile obiettivo di velocizzare la macchina amministrativa in un periodo di crisi potrebbe incentivare una deresponsabilizzazione
Dei funzionari pubblici e così ostacolare la tutela delle risorse rese disponibili l'ambito del piano nazionale di riprese resilienza
Dobbiamo comunque
Essere chiari su un punto molti dei annosi problemi che affliggono la macchina amministrativa non dipendono soltanto dalla qualità e dalla competenza dalla classe dirigente
Ma anche dal complesso normativo in cui la pubblica amministratore tra pubblica amministrazione si trova a operare
E vengo così al secondo dei profili
Che meritano un approfondimento in sede di riforma della pubblica amministrazione cioè quello relativo ai procedimenti amministrativi i era connessa esigenza di sburocratizzazione
Non si tratta a mio avviso soltanto di semplificare i procedimenti amministrativi e superare le duplicazioni o addirittura le stratificazioni di strutture di competenze quanto di ripensare funditus alla qualità della legislazione se il principio di legalità costituisce infatti il cardine dell'azione amministrativa la legislazione però deve essere chiara
Possiamo semplificare quanto più possibile il procedimento teso a all'evasione di una di un'istanza di una richiesta della del privato ma se quesito sostanziale su cui la pubblica amministrazione
è chiamata a pronunciarsi nell'esaminare quelle stanze risulta avviluppato in un un reticolo normativo pressoché inestricabile poco incoerente a livello enti intrinseco destini secco e nessuna vera semplificazione sarà mai possibile
Non sto dicendo nulla di nuovo ovviamente eppure si tratta di un problema che esse non risolto continuerà ad accentuarsi complicando esponenzialmente l'operato della pubblica amministrazione e a cascata ovviamente ampliando il contenzioso
La semplificazione insomma dovrebbe essere a monte della legislazione prima ancora che a valle nei procedimenti preordinati a dare applicazione alla legge
E del resto quegli stessi deficit della produzione legislativa si ripercuotono anche sui procedimenti che sempre dalla legge sono disciplinati
Così che come spesso accade ogni nuova legislatura ogni nuovo governo col fine di intestarsi spesso una riforma semplificativa finisce per costituire strutture che duplicano quelle già esistenti incentivando la complessità del sistema
Il risultato è che i procedimenti invece di semplificarsi si complicano e che il cittadino non sa più a chi rivolgersi per ottenere una risposta
Ha un'esigenza immediata basti pensare alla successione tra di scia ci lasci il permesso a costruire eccetera
Una groviglio pressoché inestricabile e quindi evidente che il nostro sistema necessiti
Di una vasta operazione di efficientamento anche in termini di semplificazione deve essere chiaro però che semplificare non può che essere sinonimo di non non può essere sinonimo di deresponsabilizzare
In altri termini la semplificazione dei procedimenti amministrativi non deve accompagnarsi un indebolimento di controlli dal momento che anche questi ultimi al pari della prima così riescono a garanzia di imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa
Sotto questo aspetto non è chiara la via che si vuole intraprendenza di attuazione del piano come detto il decreto legge semplificazione attribuisce la Corte dei conti il controllo di gestione solo acquisire sull'acquisizione sull'utilizzo delle risorse
E controllo che e certamente proficuo in termini collo in un'ottica collaborativa ma che manca della cogenza necessaria per una maggiore effettività con riferimento alle opere pubbliche di particolare complessità o di rilevante impatto disciplinato dalla dal decreto
Ad esempio non risulta previsto un coinvolgimento della magistratura contabile in sede di controllo anzi si prevede espressamente ancora a titolo esemplificativo che le decisioni del Consiglio dei ministri in caso di impasse in conferenza dei servizi
Non ce l'ho sottoposto al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti
è un passo indietro mi sembra rispetto al precedente decreto semplificazione del due mila venti
Che ne prevede la nomina di commissari straordinari per interventi infrastrutturali compressi aveva demandata la Corte dei conti il controllo preventivo su tutti gli atti di natura regolatore dei commissari
Ancora contare decreto si era valorizzato il controllo concomitante di gestione quello del della legge del due mila nove la numero quindici con particolare riferimento alla verifica dell'attuazione dei principali piani programmi e progetti relative agli interventi di sostegno e di rilancio dell'economia nazionale previsioni che queste che rischia di essere svuotate
Per aspetto Della nuova pianificazione legislativa di attuazione del Pnr rete
L'impressione insomma che per perseguire l'obiettivo indiscutibile di semplificare si finisca per scommettere al ribasso sui controlli che invece costituiscono l'architrave della tenuta della contabilità pubblica del buon andamento della pubblica amministrazione
Sarò ben sarebbe invece auspicabile anche nell'ottica di una riforma della pubblica amministrazione improntato a una maggiore efficienza implementare ricorso ai controlli
Che non devono costituire e non costituiscono uno spettro da rifuggire quanto piuttosto un ausilio per la corretta gestione delle risorse pubbliche lo stesso
Presidente Draghi sempre in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario ha ricordato anche la funzione di controllo della corte dei che la corruzione di contro dalla Corte dei Conti
Costituisce un ufficio essenziale architettura la nostra cosa pubblica che non ha mancato di sottolineare
La necessità che tali controlli siano non solo efficienti e intransigenti ma siamo anche rapidi e questo invito mi avviso ovviamente la Corte dei conti non poco a rispondere
Corresponsabilità nella consapevolezza del momento storico di particolare complessità che stiamo che stiamo vivendo
E nell'ottica di garantire la la rapidità del controllo su quel stizzito il presidente del Consiglio si potrebbe investire su un maggiore ricorso in sede di attuazione del piano al controllo concomitante sulla gestione
E viene appunto svolto ex post in tempi in tempi quanto più ravvicinati rispetto alle fasi di attuazione di esecuzione dei progetti
Al fine di prevenire pronunce di di pervenire a pronunce tempestive circa irregolarità gestionali deviazioni da obiettivi e tempi di realizzazione di interventi così da consentire l'amministrazione controllata e di adottare le aperture misure correttive in via immediata
Ancora si potrebbe immaginare introdurre forme di controllo di legittimità
Preventivo in via facoltativa controllo che può costituire un indispensabile ausilio propensione di attuazione del piano e quindi in chiave ancora più conoscerà le per l'azione amministrativa rispetta controlli poco postumi
I vantaggi di questo sistema sarebbero significativi e molteplici perché si contrasterebbe la cosiddetta paura della firma è la paralisi dell'attività amministrativa
E nello stesso tempo sia assicurerebbe rafforzerebbe il principio di di legalità
E direi che vado all'ultimo all'ultimo aspetto al quale volevo accennare che quello relativo agli enti territoriali
E mi in materia di di enti territoriali quest'ultimi sono certamente interessati dalle stesse necessità di cui si è detto si è relazione al reclutamento al potenziamento dell'impiego pubblico
Sia con riferimento all'esigenza di semplificazione procedimentale
Di cui ha parlato al secondo punto
Ma il tema degli enti territoriali e anche caratterizzato da un'altra spettò c'è un altro ambito che dovrebbe formare oggetto dell'attenzione legislativa ed è quello della crisi finanziaria dei Comuni
E delle potenzialità inerenti e pieni di riequilibrio si tratta di un tema quanto mai attuale a causa degli effetti diretti e indiretti che l'emergenza pandemica prodotto sui bilanci degli enti locali chiamati a confrontarsi da un lato con una contrazione delle entrate
E dall'altro con la cresciuta necessita di interventi assistenziali Asfor a a favore di una larga fetta di popolazione
In proposito la Corte costituzionale è intervenuta come sappiamo in particolare negli ultimi anni con diversi interventi che hanno concorso a delineare la ratio dei piani di riequilibrio e al contempo a perimetrare i limiti penso in particolare la sentenza diciotto del due mila diciannove alla quattro e centoquindici del due mila venti e alle più recenti trentaquattro e ottanta
Del due mila ventuno con cui si è chiarito in primo luogo che la regola fisiologica del rientro dal disavanzo è quella del rientro annuale Massimo triennale
E comunque non superiore allo scalo allo scadere del mandato elettorale secondo quanto previsto dal decreto legislativo centodiciotto del due mila undici è dal tu al ogni periodo di durata superiore secondo la Corte comporta il sospetto di potenziale dissesto e può essere giustificato solo se il meccanismo normativo che lo prevede sia effettivamente finalizzato al riequilibrio
In questo contesto la procedura di riequilibrio finanziario pluriennale risulta strettamente connessa all'attuazione dei principi di riequilibrio
Del bilancio e sana gestione finanziaria di cui ha molteplici articoli della Costituzione quell'uno ottantuno il novantasette centodiciannove primo comma
Essendo finalizzata a superare le situazioni di squilibrio strutturale del bilancio a riportare gli enti nelle condizioni di equilibrio e sostenibilità della spesa
Quindi il il sostanzialmente la procedura di riequilibrio finanziario così liscio rimedio volta impedire attraverso la concreta determinazione di un graduale percorso di risanamento dell'ente
Nel rispetto delle disposizioni vigenti che lo squilibrio strutturale evolva in una situazione più patologico che quella del dissesto
E a partire a tali premesse la Corte ha dichiarato l'illegittimità costituzionale delle previsioni normative in materia di riformulazione Orrù invoco rimodulazione dei piani di riequilibrio finanziario pluriennale degli enti locali imprevisto sesso e la restituzione dell'anticipazione di lì di liquidità
A essi erogate nella parte in cui consentivano all'ente locale destinare per un trentennio addirittura in ciascun esercizio relativa a tale Periodo alla spesa di parte corrente somme vincolate al rientro il disavanzo
E ad essere in contrasto con la costituzione ad avviso della Corte non è la durata in sì del piano di riequilibrare bensì il meccanismo di manipolazione del deficit che consente di sottostimare attraverso la strumentazione la strumentale tenuta di più disavanzi l'accantonamento annuale finalizzato a Risanamento
Le pronunce della Corte sono senz'altro apprezzabili almeno sotto due profili nel merito perché danno effettività e concretezza la mozione di bilancio come bene pubblico
E rientro di significato i parametri che la Costituzione finanza della cosiddetta costituzione finanziaria
Introducendo peraltro riferimento la solidarietà chi ha la responsabilità intergenerazionale evitando diciamo che questo debito sia spalmato per per ed eccessivi nel metodo perché le questioni accolte le sotto sollevate incidentalmente dalla Corte dei conti in sede di controllo
Sulle procedure di riequilibrio disciplinate
Dal TUEL
E questo favorisce quella collaborazione tra corte dei conti e corte costituzionale
Che sicuramente rappresenterà un che rappresenta un baluardo per la tenuta dei conti dei dei conti degli enti locali
L'unica cosa di cui ovviamente si deve tener presente in questo contesto e che questa crisi è una crisi diciamo inattesa la la crisi che è stata prodotta dalla pandemia è una crisi che chiaramente ha riguardato tutti i soggetti tutti gli enti e quindi anche i comuni e quindi e rispetta questo ovviamente si dovrà tener conto della situazione
Di gravi crisi finanziarie legislatore non potrà che porre diciamo mano a questa a questa disciplina per cercare di trovare una situazione di equilibrio tra le
Decisioni del tutto condivisibile la Corte costituzionale è una situazione di grave crisi finanziaria che certamente finirebbe per mettere in difficoltà lente i servizi che esso eroga e quindi ovviamente a valle
Tutta l'attività della pubblica amministrazione e con questo ovviamente mi taccio grazie
Grazie ringrazio il professore emerito invece l'ampia disamina sulla il sistema dei controlli fino alla corte dei conti sul sistema nella giurisdizione soprattutto diciamo nell'attuale momento quindici e con riferimento ai controlli sugli interventi previsti appunto che interventi di sostegno finanziati con con il bilancio nazionale sia degli interventi invecchiano nazionali resilienza
Ci sta pensando di Venanzio professore diamo la parola il professor lo tutte le sue Francesca nel derby capodipartimento personale della Presidenza del Consiglio dei ministri grazie
Chiederei anch'io se possibile di avviare la la che avevo preparato
Ecco qua allora grazie buonasera a tutti a me il compito di chiudere questo pomeriggio di interessanti riflessioni quindi la responsabilità distare nei tempi di condividere con voi delle osservazioni
Anche da un punto di vista un po'diverso rispetto a quello che a quelli che abbiamo ascoltato finora parlando ovviamente da da dirigente durante di un'amministrazione quindi da operatore
Rispetta tutti i temi che abbiamo trattato quindi da soggetto direttamente coinvolto nell'attrazione di tutte quelle policy quelle iniziative di cui finora è stato discusso da cui anticipo U
La tendenza ad una prospettiva tendenzialmente tra climatica rispetto alla discussione che faremo e il tentativo anche di immaginare delle possibile l'intervento che ci possano aiutare a definire delle prospettive di riforma che effettivamente ci aiutino come organizzazione pubblica nel prossimo quinquennio a lavorare al meglio e utilizzare tutti quelli duecentonove miliardi che sono stati evocati più volte oggi pomeriggio e che rappresentano per noi un'occasione eccezionale
E allora ecco
Abbiamo parlato andrò velocemente sulla prima parte perché se ne già discusso abbiamo parlato del PM
Siamo noi i soggetti chiamati all'impiego efficace di questa risposta di queste risorse è una grandissima
è una grandissima responsabilità ce la sentiamo tutta sulle spalle chiunque operi in un'amministrazione in questo momento sacche c'è un grande timore anche un grande interesse rispetta questa sfida siamo pochi non lo voglio ripetere siamo in pochi
Rispetto alla vulgata comune non siamo l'esercito che viene descritto in tante occasioni
Siamo meno di quanti dipendenti pubblici vi siano in altre in altre realtà europee
Non ribadisco ripeto questi dati perché li abbiamo già visti siamo pochi siamo anziani non è tanto solo l'età media quella che ci preoccupa chi preoccupa che preoccupa chi come me all'onere di doversi occupare di gestione delle risorse umane il fatto che in realtà una quota consistente Dinoi
Si trova alle soglie della pensione e quindi tutti i temi legati alla produttività alla formazione al coinvolgimento lo sviluppo delle competenze vanno gestiti con attenzione una cautela particolare hanno ovviamente risvolti specifici e come si diceva un paio d'ore fa
Dall'altro lato abbiamo che i nostri dipendenti under trenta ci sono veramente una goccia nel mare e quindi ancora oggi non fanno massa critica sono dispersi
Quattro dipendenti su cento non ce ne accorgiamo neanche vi dico la verità a me accade ancora oggi dopo ventun'anni di sentirmi dire che sono uno dei dirigenti
Più giovani della Presidenza del Consiglio dei ministri il che ovviamente è un problema avendo io ho raggiunto la veneranda età di quarantanove anni no non va bene questo è un tema che va affrontato in termini operativi con grandissima velocità e determinazione
Abbiamo parlato di spese di formazione i dati li abbiamo già discusso della spesa si è ridotta per i motivi che sono stati descritti
Che succede dalla parte di chi amministra queste risposte queste risorse quarantotto Euro
A dipendente medi chiunque si occupò di formazione sacche una buona ora di formazione di qualità non costa meno di cento euro sì va bene dico io
Un'ora di qualità significa che noi stiamo spendendo mediamente per ciascun dipendente l'equivalente di mezz'ora di formazione all'anno
è una cifra drammaticamente contenuta e genera un altro risvolto che non è stato messo in evidenza
Non abbiamo un'offerta adeguata perché a fronte di queste risorse noi non riusciamo ad acquisire sul il mercato con facilità
Una formazione di qualità quella formazione che ci dovrebbe servire per adeguare le competenze dei nostri dipendenti che così saranno in grado di migliorare i livelli di efficienza alla nostra amministrazione e portarci a raggiungere gli obiettivi che nel Pnr sono così chiaramente delineati
Con queste cifre non è possibile andare avanti vedremo a Brera è la nostra prospettiva sta cambiando
Primo spunto di riflessione accanto a queste risorse dovremmo ragionare ovviamente sulla eliminazione dei vincoli che ancora oggi ci governa no
E forse anche su una maggiore liberalizzazione delle scelte delle singole organizzazioni la centralizzazione l'individuazione di percorsi guidati sempre e comunque non hanno dato in ogni occasione dei buoni risultati
Lo dico da operatore so che posso dirlo avendo condiviso questa posizione con quanti fanno il mio stesso lavoro
è difficile poter fare una scelta adeguata
Quando molti parametri sono già predefiniti non si riesce ad acquisire ciò che serve ad una specifica situazione in uno specifico momento quindi in molti casi ci si accontenta
E su tematico come queste mi permetto di sottolineare un altro elemento che oggi ancora non è emerso la rilevanza non è accentuata perché questi temi sono sempre stati considerati ancillari la formazione non è una priorità non è dalla formazione che dipende la sussistenza dell'organizzazione quindi va bene che non si hanno le scelte che riguardano questo ambito delle scelte che siano sempre al centro dell'attenzione
E tra parà mancanza d'attenzione realtà ha portato a determinati risultati è stato ha detto oggi abbiamo l'obbligo di produrre dei piani triennali di formazione beh io sono curiosa pettinatura
E quindi ho chiesto ai miei colleghi del dipartimento della funzione pubblica qualche giorno fa dico ma mi dite quanti piani triennali deformazione vi arrivano vi sono arrivati ordinariamente perché io anche se se nessuno mi ricorda che va fatto ogni tanto arrivano mi dicono scadono i termini per il piano la formazione sbrighiamo ci dobbiamo procedere non abbiamo provveduto poi il dipartimento
Ci sanzione ecco guardate questi sono dati di questa settimana
Sei piani triennali pervenuti nonostante l'obbligo di legge tra il due mila diciannove per il periodo due mila diciannove ventuno otto piani per il periodo venti ventidue quattro piani per il periodo ventuno ventitré
Questo è un tema c'è significa che il livello di attenzione su questo fronte molto basso
Molti l'avranno fatto senz'altro non è stato comunicato non è stato condiviso non sappiamo che tipo di formazione si realizza mi arriva lo centrale né a livello locale quanto meno non lo sappiamo in maniera sistematica
Non abbiamo delle linee guida che ci si orientino in maniera chiara
Alcune iniziative preziose come quella che negli ultimi anni è stata avviata dalla Scuola nazionale di amministrazione la costituzione del club fu dei formatori hanno avuto in realtà un funzionamento anche data purtroppo la situazione ondivago e comunque c'è sempre un fortissimo problema di con
In pole cimento se il tema non è ha per titolo come fondamentale dal vertice dell'organizzazione a questo tema tendenzialmente continueremo a dedicare poca attenzione poche energia
Eppure eppure la Commissione europea
Ci chiede delle cose specifiche ci chiede di creare in maniera strutturale quindi sotto la nostra responsabilità in maniera permanente capacità amministrativa
E ci dice di farlo seguendo quattro assi specifici che oggi sono stati menzionati
Ma la mia domanda sì si occuperà al di là della definizione di questi obiettivi che sono assolutamente condivisibili non potrebbe essere diversamente
Di altissimo livello ma si saranno quei soggetti in grado nella larga parte delle nostre amministrazioni di mettere a terra questi obiettivi
Accesso quindi snellire le procedure d'ingresso
Vedremo tra breve qualcosa su questo fronte si è mosso grazie alla fatica delle ultime settimane
Semplificare norme e procedure ne abbiamo parlato anche poco fa
E condivido pienamente tutto quello che è stato detto aggiungo che molto spesso questo snellimento probabilmente parte da un'analisi troppo elevata e da una
Invece da da un livello di coinvolgimento degli operatori non adeguato
Che sarebbe fondamentale per individuare in modi delle questioni competenze questo il tema che interessa principalmente il mio intervento per adeguare le capacità e fare cambiamento culturale
Digitalizzazione quindi quattro assi come li dobbiamo realizzare alla luce del Pnr
Tre fronti fondamentali
Potenziamento della Scuola nazionale di amministrazione
Obiettivo assolutamente condivisibile immagino che la larga parte di voi
Visto le attività che svolgiamo abbia avuto nel tempo a che fare con la scuola
Certo che
Basare
Sulla scuola in quanto tale lo sviluppo dell'intero sistema delle competenze del del pubblico impiego è probabilmente un un obiettivo assolutamente sfidante forse raggiungibile se si pensa che la scuola debba farlo da sola parliamo di scacchi seicento cento persone
Che quindi mai potrebbero come a volte emerso in questa settimana occuparsi direttamente di questo tema
Bisogna avere una visione su questo fronte e capire che più che intervenire direttamente bisogna definire delle metodologie bisogna costruire delle reti di relazioni con le università come è stato detto
Precedentemente con il sistema delle imprese
Cioè capire che la funzione della scuola deve essere soprattutto una funzione di indirizzo di coordinamento di stimolo e di controllo ed è indirizzata e le sue energie in questa direzione
E continueremo a pretendere da una struttura di cento persone che si faccia contestualmente reclutamento della dirigenza formazione della dirigenza delle amministrazioni centrali formazione dei funzionari quando serve
Convenzioni io penso che molti degli obiettivi che lo dico da membro del comitato di gestione della scuola da docente della scuola io penso che che questi obiettivi non potranno essere raggiunti quindi bisogna a vere e immaginare una visione diversa del ruolo della scuola e proiettarla nella logica del Pnr
Razionalizzare l'offerta formativa ecco il pianeta dice una cosa molto interessante definire delle metodiche efficaci di valutazione del feedback della formazione io non conosco alcuna amministrazione
Ho cercato di fare un indagine veloce nelle scorse settimane
Che al di là ovviamente degli usuali teste finali delle iniziative formative nel medio lungo periodo abbia applicato delle metodiche di valutazione dell'impatto della formazione dei propri dipendenti
E e quindi a fronte di queste affermazioni anche qui mi chiedo chi sarà in grado di portare nelle nostre amministrazioni operativamente questi compiti
Da dove ci verranno delle indicazioni da dove potremo derivarle
Chi ci farà da guida e chi sosterrà il cambiamento culturale che serve per mettere a terra questi obiettivi
Sviluppo della formazione on line si è detto molto su questo tema io con lo condivido pienamente lo condivido da da responsabile delle risorse umane di un'amministrazione di di circa quattro mila persone
è stata un è un'opportunità eccezionale quella che noi abbiamo avuto abbiamo fatto tantissima formazione on line in questo anno e mezzo più di quella che abbiamo fatto negli ultimi anni siamo passati dalle Aule di cinquanta
Dei dipendenti a a un web minare per sei settecento persone non abbiamo mai raggiunto così velocemente non serviti di formazione e le organizzazioni sindacali interne sono state pienamente soddisfatte
Ma
Non siamo riusciti ancora a valutare l'impatto di quella formazione quante asservito quanto è stato efficace
Condivido pienamente il fatto che questi strumenti ora Vattani seminati con una maggiore cautela con più calma vada di ponderare all'alternanza con la presenza e soprattutto vadano orientate
Queste iniziative rispetta le esigenze specifiche dei destinatari
Ho parlato con tanti colleghi che mi hanno detto di aver vissuto in esperienza di formazione a distanza che come per lo sbarco orchi in com'è stato detto ahimè non hanno fatto altro che replicare un numero veramente notevoli di ore c'è corsi di sei sette ore al giorno
On line piuttosto che inaugura cruciali c'è bisogno anche su questo fronte di un ripensamento
Totale sicuramente
Creazione di comunità di pratica è un bellissimo Obiettivo è comparsa in tanti documenti degli ultimi anni ci sono stati anche molti tentativi
Cui io segnalo la stessa criticità dal mio punto di vista le comunità di pratica funzionano se
La formazione come si diceva prima per il pubblico impiego Ri acquisisce una dignità come attività
La formazione la selezione e reclutamento cercherò di dire qualcosa più a tra poco su questo fronte
E non funzionano le comunità di pratica se e quando un dirigente va a fare formazione la percezione comune che stia perdendo tempo
O se comunque quell'attività sempre percepita come secondaria rispetto all'attività professionale e non con una parte essenziale della costruzione dello sviluppo del proprio percorso di carriera
Non potranno mai funzionare le comunità di pratica se pensiamo che mandare i nostri funzionari a fare formazione sia ancora oggi una sorta di regalia
Un premio che sostituisce il fatto che non abbiamo altri strumenti incentivanti
Quest'approccio culturale ancora largamente diffuso nelle nostre organizzazioni e deve essere totalmente sradicato se gli obiettivi sono quelli più alti più elevati altisonanti che abbiamo visto poc'anzi
Quindi
Assolutamente condivisibile tutto quello che c'è scritto nel pianeta R. purché riusciamo a dargli nel breve termine una connotazione di operatività
Assolutamente
Maggiore rispetto a quella che c'è oggi
Azioni specifiche di supporto previste periti per le piccole amministrazioni
Anche su questo fronte ancora diciamo le iniziative devono essere definite però almeno c'è un obiettivo che specificato
E
Dei tempi di riferimento piuttosto ristretti quindi per le piccole amministrazioni addirittura parliamo del due mila ventuno ci mancano sei mesi significa che da domani mattina dovremmo essere operativi
Per le altre amministrazioni realtà lavoriamo per tutto il periodo quindi abbiamo un quinquennio davanti
Una un respiro più ampio
Quanti soldi ci sono in ballo allora settecentoventi milioni dedicati
Alla pubblica amministrazione per lo sviluppo delle competenze settecentoventi milioni una cifra che non abbiamo mai visto
Pensiamo a quei centosessanta milioni anni che sono il dato riportato in altri interventi di pomeriggio e all'inizio
Ci sarà in grado di utilizzare questi sette centoventi milioni
Quattrocentottanta milioni per una pubblica amministrazione semplice connessa a duecento milioni per il reclutamento
Su questo fronte ci giochiamo una sfida epocale di cambio generazionale cento milioni per la credenza azione di poli territoriali vedere a che qui obiettivi di amplissimo respiro
Se riusciremo a portarli a casa veramente nel giro dei prossimi anni avremo una trasformazione totale
Delle nostre delle nostre amministrazioni
E allora dobbiamo cambiare completamente approccio qui
Consentitemi di seguito qualche provocazione e qualche in realtà anche tentativo di suggestione intervento
Intanto ci dobbiamo ricordare che a questo punto se se lavoriamo sul medio lungo periodo se la formazione diventa un cardine fondamentale dello sviluppo delle risorse umane dobbiamo passare dalla logica degli interventi singoli allo sviluppo costante
Delle logiche di formazione continua ricordandoci una cosa fondamentale che la formazione professionale non è la formazione formale come ci dicono gli esperti di questa materia io non lo sono
Ma ho imparato in questi anni che la formazione formale quelle istituzionale la formazione non formale soprattutto quella che che gli esperti definiscono informale è l'affaire la formazione che passa dal desiderio di apprendere
Ed è chiaro che se parliamo di pubblici dipendenti di dipendenti che hanno un'età media avanzata che sono sottoposti a un carico di lavoro notevole
La formazione che li riguarda non può che essere una formazione informale per essere efficace non può essere imposta devo riuscire a formare le persone su temi che le coinvolgono che gli interessano che vedono collegati strettamente alla loro attività quotidiana dai quali derivano un'utilità il che significa una capacità di ascolto di rilevamento dei fabbisogni eccezionale che ancora oggi noi
Non abbiamo
E allora ecco
La domanda di fondo è ce lo siamo detti
Con tanti colleghi che svolgono il mio stesso lavoro indegnamente in altre situazioni
Il problema di fondo è che dobbiamo creare
Dei responsabili della gestione le risorse umane
Abbiamo detto che reclutamento una leva importante abbiamo detto che la selezione è fondamentale
Che dobbiamo costruire dei percorsi di carriera ce lo diciamo da tanti anni che danno individuate delle leve in quella direzione
Ma noi non abbiamo
Dei profili manageriali
Selezionati specificamente per fare questo lavoro non esistono non ci siamo mai posti il problema come pubblica amministrazioni al contrario spesso che finisce a gestire le risorse umane ci capita per caso
E la storia della stragrande maggioranza di noi
Viene da percorsi che non hanno niente a che fare con questi compiti
Abbiamo tutti una formazione prevalentemente giuridica non una formazione di carattere organizzativo o manageriale per l'appunto
E ci troviamo ad affrontare dei problemi
Che nella grande nella larga parte dei casi realtà ci portano a non fare sviluppo di risorse umane ma ad amministrarle e prima di procedere
E vi giuro sarò breve vorrei chiedere per favore se possiamo interrompere la presentazione delle slide e trasmettere il breve video che pure avevo inviato su questo tema
Certo se c'è
Marcia
Non lo trasmettiamo
Non c'è
Allora questo mi dispiace molto
Io ce l'ho in realtà Giampiero
Il video
Allora è stato dato
Hanno
Sì
Mentre io vada avanti vediamo scusate dipende chiudendo in particolar modo
Uso la pellicola grafici Spartaco proprio profondo al gruppo profughi amava
Francoforte
Allora no chiedo scusa voi
Grazie
E allora mentre ecco mentre aspettiamo il video qual è il la riflessione che vorrei fare con voi
Se andate sul web le tre quattro slide successive sono un po'una sollecitazione provocatoria trovate informazioni su quelle che sono le caratteristiche ruolo dei gestori e le risorse umane
Corsi su corsi che ci vengono proposti
Di tutti i tipi dalle università da società private
Il ruolo di queste figure evidenziato come ruolo strategico per l'azienda come ruolo fondamentale ai fini del perseguimento degli obiettivi dell'organizzazione no in il problema non ce lo siamo mai posto
E quindi ci ritroviamo oggi
Consacra centoventi milioni da spendere o quello che sarà
Con la possibilità di andare a reclutare con una velocità diversa rispetto a quella degli anni passati
A investire in formazione ma dovremo essere capaci di farlo
E sono pochissime le amministrazioni in grado di farlo
Le griglie per il reclutamento ancora oggi recano delle classificazioni anacronistiche noi continuiamo a reclutare pensiamo anche all'ultimo concorso per il Sud
Funzionario amministrativo contabili
Funzionari legali
In alcuni casi
Ancora la richiesta prioritaria questo è quello che dicono i miei colleghi di funzione pubblica vale attività di anticamera
All'attività di segreteria
Oggi ho guardato con molto interesse una slide che faceva riferimento alla classificazione delle nuove competenze che dovremmo reclutare
La capacità di occuparsi di sviluppo sostenibile
Di analisi bit data
Questi
Competenze non solo non le abbiamo ma ancora non siamo capaci di richiederli
Se facciamo un'analisi dei piani dei fabbisogni che arrivano al nostro dipartimento ci accorgiamo che viaggiamo ancora su canali antiquati
Questo significa che noi dobbiamo lavorare anche qui su un altro fronte all'interno cioè dobbiamo essere capaci di stimolarlo questo fabbisogno di farle emergere
L'anno scorso siamo andati per curiosità a guardare i piani dei fabbisogni espressi da alcune amministrazioni che parevano proposto delle norme di reclutamento specifiche per alcune professionalità
C'è stata una fase in cui lo sviluppo sostenibile
è andato per la maggiore non che oggi non vada per la maggiore ma diciamo abbia vissuto due o tre mesi in cui anche sui giornali il tema era costantemente all'ordine del giorno
Ebbene quelle stesse amministrazioni non hanno rappresentato quel fabbisogno nei loro piani assunzionali
Questo significa che c'è ancora uno scollamento pesante
Tra
Chi esprime il fabbisogno chi deve operare ci si deve preoccupare di realizzare quei compiti
Queste informazioni che ritroviamo
Su ogni su ogni ripeto sogni corso su ogni profilo di reclutamento di responsabili delle risorse umane per perché prendiamo ingegneri architetti
Ci preoccupiamo di avere degli specialisti contabili ora siamo interessati fortissimamente correttamente a chissà fare e gestione di progetti utilizzo
Di fondi internazionali monitoraggio di avanzamento dei progetti
Ma non ci preoccupiamo mai di selezionare chi deve gestire tutte queste persone chi chi deve costruire un percorso di carriera evidente che noi non potremmo mai arrivare a quel risultato se a monte non cogliamo la strategicità della funzione
è tutto a posto e adesso per procediamo
Abbiamo parlato oggi di valorizzazione del ruolo di senso di appartenenza diretta in sciami io mi mi mi piace molto quando vado incontri in magari
Con responsabili risorse umane di di aziende grandi aziende private che parlano tantissimo di questo tema
Quanto è stato detto che forse non è un tema e conosciuto uso secondo me è un tema molto costume supercampi tema che si basa su un cambiamento culturale il cambiamento culturale costoso
Significa investire energie e risorse su questo fronte
Del vertice politico amministrativo non coglie di una qualunque organizzazione dalla più piccola più grande non coglie la rilevanza di questo tema tutta una serie di percorsi non potranno essere avviati
Chi mai nelle nostre amministrazioni realizza iniziative policy di questo tipo
Conoscete responsabili delle risorse umane che siano costantemente coinvolti nella definizione dei piani strategici di medio lungo periodo
Non mi risulta che questo accada nella larga parte delle nostre amministrazioni che sia no coinvolti nella definizione dei meccanismi di monitoraggio dell'attività ecco questi l'employer branding
Sono tutte attività che noi dovremmo fare come nostre se vogliamo rilanciare il nostro ruolo come amministrazione ma allora dobbiamo ragionare ripeto come gestori di risorse umane e non come dei semplici amministratori
Vi pregherei di mandare invito adesso se se possiamo cerco di velocizzare e vedere qualche cosa aspetta nel prossimo futuro
Da qua si occupi di gestione del personale
Ecco
Non era summit no
è la mobilità interna venti per cento i pensionamenti dieci per cento in vetta del del venti per cento infine il trattamento giuridico
La salute rileva
E a
Azione Elena organizzativo
Produce
Esatta
Tenere la personalità e la gestione dei percorsi di carne
Cotta gestione delle presenze
Dieci per cento
Ma
Veramente qual è la nostra preoccupazione se dobbiamo cambiare completamente approccio anche le regole che gestiscono la nostra attività devono cambiare
Nella larga parte dei casi ci ritroviamo a dover dire di fronte a delle richieste di snellimento di velocità questo non si può fare questo non si può fare questo non si può fare
C'è una norma del mille novecento venti c'è quella sentenza che si incrocia con l'altra sentenza però non siamo proprio sicuri della giurisprudenza più recente ora a me non è capitato mai come in questi ultimi cinque anni nei miei ventun'anni di attività dirigenziale di trovarmi un posto in cui all'inizio tutti i giorni ora almeno una volta al mese
Esce fuori costantemente una questione complicata cavillosa che risale a decine di anni fa e che comporta preoccupazioni approfondimenti vincoli è evidente che se questa è la situazione in cui si opera tutte le aspirazioni che noi abbiamo Rispetto all'efficientamento del reclutamento della selezione della formazione per migliorare capite bene che dal nostro punto di vista
Sono aspirazioni legittime fantastiche ma rispetta le quali
Abbiamo qualche titubanza e quindi da un punto di vista costruttivo che cosa ci auguriamo ci auguriamo dal mio punto di vista ma è un parere condiviso da molti penso ha per esempio a quello che ha scritto Francesco Verbaro sul Sole ventiquattro Ore esattamente su questi temi non più di qualche settimana fa
Ci auguriamo investimento forte su chi dovrà gestire le risorse che amministreranno il Pnr
Selezionando professionalità specifiche e competenti ci auguriamo
Che vengano definiti dei percorsi di carriera nell'interesse di tutti noi come pubblici dipendente
Peculiari per queste persone perché possano fare il loro lavoro al meglio
Con degli strumenti adeguati
Ci adeguiamo che ci sia un intervento di settore su questo fronte che ci porti a non amministrare e più
Per la larga parte del nostro tempo ma poter fare sviluppo a trecentosessanta gradi
E allora qualche segnale e noi lo cogliamo positivo crediamo che siamo di fronte a una grandissima occasione ci saranno molti provvedimenti nei prossimi mesi che se opportunamente sollecitati ci faranno intervenire anche su questo fronte
Ecco io penso anche a qualche stimolo che è avvenuto da questo recente decreto ottanta del del due mila ventuno tanto atteso sul quale abbiamo lavorato in molti
Vedete che su questo fronte ci sono alcuni articoli che introducono degli elementi di novità
Per la prima volta non ci interessiamo
Solo delle conoscenze
Ma ci poniamo il tema dell'assessment e le competenze in particolar modo per le figure dirigenziali di tutti i livelli e questo è un elemento fondamentale non ci interessa capire solo quanto sanno le persone ma anche come sono
Oggi si parlava di di un
Di una gestione delle risorse umane di carattere collaborativo ecco leader proprio quella valorizzare anche i soft skill antenna ancora poco affrontato ogni volta che se ne discute viene messa in un angolo c'è una grande resistenza c'è una resistenza
Da parte dei singoli c'è la resistenza da parte della dirigenza che non è abituata a questi temi e a queste modalità
Su questo fronte grande ruoli sarà dato alla scuola ascolana azionari in collaborazione con l'Università non ci aspettiamo tanti stimoli perché non siamo capaci di fare questo lavoro oggi non siamo capaci di svolgere questo lavoro c'è bisogno che qualcuno ci affianchi ma che ci aiuti in questo modo a selezionare le persone giuste quelle che potranno stimolare il cambiamento
Un altro elemento importante è la possibilità di cominciare a pensare dei percorsi di carriera che ho chiuso ve lo prometto ma ma questo elemento e dirompente lo aspettavamo da tanti anni
Gestire le persone significa nel momento in cui la reclutate poter immaginare con loro un percorso questa è una cosa che oggi noi non riusciamo a fare che non abbiamo mai potuto fare
Significa poter dire come si fa a in altre organizzazioni può oggi sei entrato qui
Con queste caratteristiche se ti impegni Rai se lavorerà il bene fra cinque anni puoi aspirare ad arrivare a questo punto fra dieci anni la tua carriera potrà arrivare a quest'altro punto e dal mio punto di vista questo dovrebbe essere l'elemento fondamentale uno degli elementi fondamentali che ci consentiranno a quel punto di tenerci le persone di farle crescere
Di sviluppo are le loro competenze di arricchirle in maniera sempre più sempre più ricca
Questo vale va
è stata ripresa una norma del due mila e nove mai applicata fino a oggi
Vale per tutti a tutti i livelli per questo dicono elemento dirompente vale per il reclutamento dei funzionari parlatevi puntamento dei dirigenti di seconda fascia ma anche per il reclutamento dei dirigenti di prima fascia
Per la prima volta scriviamo in una norma che quello che conta su questo fronte per valorizzare la formazione per valorizzare la selezione per valorizzare gli sviluppi di carriera e anche a venire le competenze adeguate e non solo di conoscenze adeguate
Per svolgere in maniera specifica questa attività
Mi chiudo scusate per il ritardo
E buona prosecuzione
Grazie dottoressa abbiamo concluso procedere i lavori la sua relazione fra totalmente interessante completa di non ci siamo neanche accorti di avere sposato abbondantemente il tempo che c'era stato assegnato grazie a tutti per l'astensione domattina
Raccomando puntuali all'appuntamento come il trasporto grazie