"La sfida interrotta. Le idee di Enrico Berlinguer" presentazione del libro di Valter Veltroni (Baldini & Castoldi)

Nuova piccola avventura perché la l'apertura ottantanove l'anno
Quinta giornata di apertura coincide con l'aiuto erano provvedimenti avevamo pensato sarà opportuno Parma abbiamo deciso che era opportuno un'arma anche perché Enrico Berlinguer era un nostro grande
Oltre segretario
Era perseguibile e lo ricordiamo
Sceglie
Io non ho altro da dire al piano il compito e quindi proviamo a Sandro Curzi ringraziando Chiara Valentini rinvenute Walter Veltroni
Soltanto capire che Gianni Billia ma per sapere poco il pacchetto il pittore dagli accordi non sarebbe potuta interne a Curzi
A me coniglio non ci colpiscono quindi cerchiamo di andare avanti
Io credo che molto si è detto
Dopo troppo silenzio
In questi giorni molto ci ha detto che c'è scritto di Enrico Berlinguer
Ho detto dopo troppi silenzi
E molto ci ha detto
Ma a volte ho letto anche troppe idee di chi scriveva
Pochissime
Idee ho ritrovato in chi scriveva
Di Enrico Berlinguer
Merito di Veltroni
Della fibra
Interrotta
Evitarci alcune idee
Alcune gli elicotteri
Naturalmente
Walter non lo concede sicuramente
Gli ho notato un continuo
Mi piacerebbe un libero
Che in chiatte con le lettere a suo padre
Io ricordo benissimo quando nell'estate del quarantatré
Scriveva dal carcere di Sassari
E oggi prima di venire qui
Leggevo alcuni suoi articoli sul Gioventù nuova
Del mille novecentoquarantanove
Via proveremo attualità
Oppure
Michele del defunto
Vero
Che Banca ne abbia tutto il tempo di farlo
Li trovate pubblicare qualche appunto
Di quegli interventi di quei discorsi
E non sono finora pubblici
E perché no
Ormai forse in tempo
Di qualche verbale
Di quelle durissime arrivano in direzione del Partito Comunista Italiano
Soprattutto negli ultimi anni
Quando nudi
Sempre intervistati
Anche con gli amici più
Neppure quando giocavamo a poker
Usciva dire qualche corsa
Su quello che avveniva in direzione strappato in un giudizio su altri dirigenti
Eppure una delle ultime file
Mi confidò
Dell'epoca Marie e della sua cultura
Quanti giudizi
Per Walter
Credo per me
Certamente
Per tutto il popolo comunista concedervi
Questa cosa che potrebbe dico non piaceva molto concludo
Per noi è un modello
Politico e umano assolutamente incancellabile
Qualsiasi cosa fa accada intorno a noi
Veltroni scrive
Questo è un punto di dissenso e quindi lo dico subito
Spesso Berlinguer
è stato più avanti dell'abbazia del PC
Non sempre tutti
Capivo non subito
Questo straordinario difficilissimi personaggio conservatore e rivoluzionario
Non era facile capirlo sempre
Ma non certo dalla basse comunista sono venuti gli ostacoli
Alla politica di Enrico Berlinguer
Il contrario
Lì lui ha sempre trovato la forza necessaria lo avete visto nelle immagini
Per andare avanti
Per combattere
Ho avuto
Proprio in queste poche poche ore fa
Quarantotto ore fa
La fortuna di parlare di Enrico Berlinguer
Con alcuni giovani leader con quello che diventerà il presidente della Ungheria Repubblica ungherese
Ed è quello che fra il segretario del partito
E con il vecchissimo Gilardi
Fuori anche dall'intervista
Costruttiva
E vi assicuro
Che i miei colloqui
Con i giovani sì
Perché uno quello che diventerà il pedale del partito solo pochi anni più ditte
E il vecchio giro
Come dopo
Decenni di vita complessa e travagliata
Vi assicuro
Che parlando con loro
Perché poi spesso l'intervista si era trasformata in
Intervista reciproca parlando di Enrico Berlinguer dei nostri anni della nostra storia vi assicuro
Che sono pro
Beh mi sono sentito molto pieno
Molto fiero di aver lavorato con Enrico Berlinguer
Molto chiedo di essere stato un comunista italiano
Molto fiero
Di essere stato amico di un grande italiano
Ma io non so se riuscirò a essere così breve come aumentando disperati va bene andare proprio alle lunghe lei tutto ecco che il Lido di Veltroni è piaciuto mi è piaciuto perché nelle sue pagine o rifiuti tutto lavoro c'è proprio la voce dei criteri di Berlinguer
A cui ho dedicato alcuni anni della mia vita perché mia vasta
Ha scritto e di avere verso di lui
Niente anche e l'introduzione anche se non sono proprio d'accordo con tutto come come dirò poi adesso e o che comunque si è fatto un lavoro estremamente importante perché ci riporta in modo sintetico magari anche magari anche personale insomma Francia e e anche molto di parte personali ci riporta però le idee e i valori e i punti da cui ripartire informai per la finta questo secondo me in questo momento è una cosa fondamentale
E e questo libro di di Walter di Walter Veltroni e secondo me ha il merito proprio di lavorare sulle idee di Berlinguer ancora più che sulla politica ed è questo l'aspetto che io ho apprezzato di più
E personalmente credo che sia Quetta poiché è vecchia di lusso per
E io ho sempre pensato e che c'erano proprio due Berlino pensato lavorando sulle sue carte leggendo le sue cose approfonditamente
E che c'erano altre due piani distinti in Berlinguer quello del dirigente politico cresciuto
Dentro una certa logica che che cinquant'anni fiera tratta dirigere quel mastodonte che allora era il Partito comunista e poi invece l'altro Berlinguer cioè l'uomo che nel corso degli anni aveva è sviluppato una grande capacità di pensiero critico e che è riuscito qua attraverso di questo a elaborare un patrimonio di idee che sono appunto la cosa più importante e che ci ha lasciato
Ecco io credo personalmente che e il compromesso storico è il frutto di quel primo Berlinguer politico insomma del del Berlinguer che quando quando viene eletto segretario dice al comitato centrale non sarò segretario come Togliatti ne come Longo intendendo dire non non sarò in grado di non potrò insomma mettere sullo stesso piano di queste figure storiche ma poi in realtà che nei primi anni si sporca molto di applicare la lettera d Italia il il pensiero di Togliatti e questo appunto il punto su cui io non sono del tutto d'accordo con Veltroni cioè su sul patto appunto sulla sua valorizzazione del compromesso storico
Che l'avrebbe appunto avuto Agua avuto il secondo il risultato di trasformare il pc dal partito di opposizione il partito di governo c'è una frase proprio di Walter che mi sono appuntata
Indicandogli la prospettiva e perfino di valore indicando per la prospettiva e perfino il valore del compromesso fra culture forze politiche allora fortemente insediate nella realtà italiana
Ecco io questo invece è un punto che non perché non condividevo come dicevo
Gli anni e compromesso storico credo ognuno di noi gli hanno vissuto in modo diverso almeno quelli Cannes una certa età qualche ragazzino non ricordano nemmeno io faccio parte di quelle nelle persone che li hanno vissuti male ecco e li hanno vissuti male e gli hanno riletti e gli hanno cercato di capire cosa era successo perché hanno ritengono che la Fiditalia abbia perso una un'occasione un'occasione importante io credo che Berlinguer Stefano affine pieni poteri sul conto
Non non si può io credo è molto meccanico come si è letto anche rievocazioni di questi giorni
Vedere una specie di fare un parallelismo fra l'operazione tentata da Berlinguer e quello che avrebbe potuto che si sarebbe potuto fare oggi
Allora Chiara era un momento di grande avanzamento della sinistra c'era un momento in cui veramente il Paese inteso quella da parte diciamo più progressista il Paese a parte che desiderava veramente un cambiamento si era rivolta al sia Berlinguer vedendo una speranza la speranza di cambiamento
Il che ovviamente presupponeva poi per andare al Governo l'alleanza con forze moderate su questo non c'è dubbio ma non potrà non prevedeva non era quello che la gente si aspettava un'alleanza con quel Tucci con quella di Psiche appunto alla fine degli anni insomma i primi anni Settanta avevano portato a visitare e io non voglio che tenterà venne il merito della politica del compromesso storico della solidarietà nazionale di perché sul tetto so benissimo che si potrebbe anche ribattere che l'assassinio di Monopoli ove la miglior prova che era necessaria
è una grandissima prudente che non si potevano fare salti passi avanti eccetera
Quello che voglio dire però adesso questa sera è che secondo me il Berlinguer innovatore nasce dopo proprio dal fallimento di questa politica di incontro con un partito praticamente dato come radici e proprio bravi pensare a quel fallimento e le ragioni di questo fallimento nasce Berlinguer diverso di Berlinguer capaci di grandi vedi grandi intuizioni appunto perfino aldilà poi della della loro concreta attuabilità alternativa vera qualità che concretamente alla realtà
Io se permettete vorrei
Racconta di un mio ricordo personale che io l'avevo intervistato agli anni per gli anni Ottanta
Quando ormai la rottura della solidarietà nazionale era abbastanza lontana insomma e però io avevo intervistato chiedendogli era in qualche modo conto insomma non solo da giornalista ma anche da persone di sinistra che aveva discuto male insomma quegli anni degli eredi catalogati
E poi appunto aveva risposto che in realtà ha un segretario di un partito non responsabile poi quindi tutte le applicazioni di una politica che e molto spesso gli erano sfuggite di mano
Le colpe tempo alcune delle cose che erano state fatte ma soprattutto al di là del della del merito delle risposte mi aveva colpito che noi in quegli anni parlava quasi con fastidio come qualcosa che non che voleva rimuovere come un'esperienza negativa ecco
E io credo che doppio molte delle idee nuove che il libro di Walter si riporta
Essi hanno emanate proprio inflitte dal fallimento di quell'esperienza concreta cioè dall'aver capito cosa voleva dire allearsi con un partito strutturato come la dizione partito della guerra per bande delle correnti delle una macchina di potere che che lui ha descritto così bene in quell'intervista
A Scalfari te l'alter volte che magari va bene per un pezzettino perché è talmente profetica come tante delle cose dette da venti imprese perché veramente impressionante interna
Appunto parla della questione morale in questo spazio di interviste dice ma la questione morale sia perché in Italia perché gli interessi di partito e sono diventati così predominanti da cozzare contro gli interessi generali del Paese
Questo è lo stato di cose da cambiare
Per evitare una rivolta che sta maturando contro tutti i partiti che ne colpirebbe la funzione essenziale legittima e che porterebbe perciò a pericoli per il nostro regime democratico ecco questa non è in pericolo calzari ma è scusatemi la relazione una relazione al sedicesimo congresso del PC del marzo dell'ottantatré però nell'intervista Scalfari che era di due anni prima aveva espresso
Molto attivo
Ecco io credo appunto che tutto questo lui erano con perché venivano con il proprio da un anche ed è un'esperienza concreta in quel che tocca anche il valore di Jerry guerre uomo politico è e innovatore era era un uomo che e parlava di cose vere di cose che aveva vissuto che aveva maturato dentro offerte secco non erano delle delle dei disegni fatti a tavolino al popolo il compromesso ottava ritenuti veniva fatta a tavolino quello che ha detto dopo le le intuizioni successive di tutta la fase successiva
Dall'appunto dal dalla questione morale al necessita di un Governo mondiale a tutte le cose importanti appunto del dell'ultima parte venivano da cose vere da cose concrete crederlo diffusa che lui aveva vissuto d'altra parte quelli erano gli anni della scelta del craxismo Rachida di Craxi
Erano gli anni in cui era necessario per per l'affinità cambiare necessario arrivare a un cambiamento
L'avevano capito che Berlinguer che tra in questo senso solo che le risposte che avevano scelto erano state di segno opposto perché con Craxi si si incammina verso una modernità venata di di forti connotati reazionari
Berlinguer invece cerca proprio di trovare una via nuova per la sinistra
Vede il crollo dei blocchi capisce che i blocchi stanno parlando che un partito di infinita non può più riferirsi a questa contrapposizione fra i blocchi al bipolarismo ma deve inventarsi qualcosa di nuovo e da qui la terza via
Sul piano internazionale ed alcuni la lotta molto forte a classica le sue idee negli all'interno del qui ecco Walter ricorda nella nella prefazione che Craxi si oppose con con grandissima durezza ecco Walter dice con con accenti persino i favoriti per uno come lui a
H la maxi alle sue idee alla Cantata di una politica appunto capovolgerla piantava praticamente de delle iniziale le sue perché ha ragione ecco
Io credo che togliamo molto riflettuto a questo scontro fra Craxi e Berlinguer e Craxi che poi è stato lo scontro cruciali perdite lo scontro finale perché lui quand'è morto si era nel pieno insomma di questa polemica violentissima con Craxi
E io credo anche che sempre molto pericoloso vale la storia con cioè misurare quello che è successo con gli occhi dieci dieci anni dopo ma io credo che in qualche modo di cattiva Berlinguer aveva capito che stava succedendo in Italia qualcosa e di molto pericoloso che stava prendendo piede twittava medicando nel Paese una cultura ancor prima che una politica che cambiava scrigno completamente che poneva le basi per la nascita di una nuova destra di quella nuova destra che lui vedeva lampade da mille segnali dal dal fastidio dal dal rigetto di di vecchi valori e anche per la di valori nuovi di solidarietà dal
Dall'egoismo da Pan Pan firma da tutte queste da quelli a queste cose che hanno connotato gli anni ottanta dall'affiancamento della cultura progressista da distinguersi degli spazi
E dalla vacanza azteca con cui queste cose venivano portati avanti e qui io credo che lui il resoconto che questo significava veramente incamminati verso un altro mondo verso un mondo che poi dieci anni dopo è maturato oggi nelle cose che noi vediamo ecco e credo che sarebbe molto difficile
Tentare che questa nuova detta di oggi sia nata dal nulla è in atto anche alle sue radici a delle per radici profonde nel negli anni Ottanta in quel craxismo che appunto Berlinguer fino all'ultimo aveva cercato di ieri il consigliere lei appunto io mi ricordo anche delle degli specchi di alto ovvero di Craxi contro Berlinguer che ricordano tutto sommato a parte anche qui le debite proporzioni tante tante uscite clamorose di oggi di questi giorni proprio Berlinguer per esempio era stato picchiata dal congresso del Psi Craxi aveva detto che tappeti fischiare avrei fischiato anch'io un'altra volta aveva detto nel due mila anni nelle enciclopedie gliela che Berlinguer è un nobile è stato vissuto ai tempi di Craxi ecco tutto questo naturalmente sappiamo pure che oggi com'è finito ma si ricorda anche proprio con quanta arroganza cercava di mettere a tacere le ragioni dell'avversario ecco in questo credono di fare un confronto molto forte con oggi lo possiamo trovare e non violento proprio in questi giorni a questo proposito una frase di Giovanni Berlinguer femmina colpito perché va proprio effetto di queste riflessioni del decreto perché ne insieme a voi
E che una volta Berlinguer gli aveva detto suo fratello Enrico insomma gli aveva detto che il tecnico del
No
Del fatto che l'Italia rintanarsi stava dando una classe dirigente così poco all'altezza dei suoi con
Va dai puri che ricordano così brevemente anche un Berlinguer più personale ritardare i rapporti che ho avuto con Berlinguer
Non è vero che forse un uomo chiuso che fosse finito questo servizi anche Walter da degli eventi o americane qualcuno anch'io io per esempio noi la prima volta che l'ho conosciuto veramente che io parlato a lungo è stato durante il suo viaggio in Cina quel viaggio dell'ottantuno che era stato forse il momento più il più importante della sua politica era stato un grande successo questo riallacciare le relazioni con la Cina anche appunto infinita di
Nuovi equilibri internazionali io mi ricordo che lui via e mi aveva colpito moltissimo il fatto che questo l'idea di questo grande partito era arrivato al Comune avevamo aderenti a dare un porto con solo due o tre persone che lo accompagnavano e alle addirittura vietati seconda cosa che molto insolita negli atti internazionali che peraltro sono scomodi al punto che molti giornalisti che avevano invece i forti tagli ma erano poi erano tornati in seconda per qualche parlare con lui per poter chiacchierare con e questo patto che non parlate che poi tenuta e quindi sempre in quel viaggio in Simone era stato approvato creduto
A fianco alla alla cena che aveva dato all'ambasciata italiana la ragione era molto semplice che non c'erano donne in quel viaggio ero l'unica donna e quindi planetari fino a Berlino
E Luino donna ero io quello che il caso è più imbarazzate intimidita non sapevo bene che cosa dire c'è lui chiacchiera tutta l'altera per sulla questione delle donne sulla questione del femminismo della difettare di questo movimento che calata prendendo sempre più piede era veramente curioso voleva chiedeva voleva sapere voleva conoscere la mia opinione sapere costantemente diceva nel mondo dei ternaria ecco un uomo proprio di banchieri e pieno di voglia di biscazziere
E
Questo mi dà anche l'occasione di ha raccontato un'altra piccola
Vicenda personale in un'altra intervista di edifici una delle ultime tappe dall'ultima poco prima delle Molinette in cui gli avevo chiesto che cosa che cos'era la colpa del del dei suoi anni di segretario di cui andava più fiero rimasto in silenzio per veramente questa volta un silenzio imbarazzante e al punto che io pensando di avergli fatto una domanda che le forze a cui lui non aveva voglia di rispondere
Avevo avevo detto parlo per parli era un'altra epoca per rompere un po'questo mutismo e allora lui invece poi aveva preso male aveva detto rivendicava accanto a rispondere perché stavo parlando con una donna e non volevo che sembrasse che fosse per quello che le dicevo
Ma sono convinto ritengo che la cosa più importante che ho fatto nella mia segreteria e tanto è quella di è capire la questione femminile l'emergere di questa nuova rivoluzione delle donne
Ecco oggi ho letto invece sul Corriere della Sera un ricordo che ne fa Gianni Riotta dico che ho provato un po'ingeneroso ecco un'altra componente nervosa non so
Se qualcuno di voi certamente ne avrà letto perché ci dà un Berlinguer molto diverso ecco da quello che viene ricordi e credo nei ricordi di moltissima gente
E soprattutto al citava un Berlinguer
Nell'ultimo anno nell'ultimo periodo sarebbe stato sempre più isolato non capito da nessuno da e allora però Liotta pop dovrebbe raccontarci il perché politico ai funerali straordinari quei funerali è qui anche tanti non comunisti
Partecipare all'apparato dispetto curiosamente racconta che proprio sua madre non comunista gli aveva detto che aveva pianto per la morte di Berlinguer allora
Vorrei capire perché la madre di Riotta come tanti italiani avevano pianta tenere un uomo che invece avrebbe dovuto dimettersi tagliato tutto eccetera
E io credo che pur fosse tanto amato e degli osti dire al momento della sua morte l'abbiamo vista avete visto credo
Anche nel video che ha già pubblicato L'Unità perché le cose che diceva erano in parte veramente nella testa e nei cuori della gente ecco questo è una cosa che esce molto chiaramente da libero
Diventano niente è un grande merito che due ad importato proprio su questo credo da la sua introduzione
Io tra le tantissime definizioni e che stimo niente che l'ho trovato su su Berlinguer ce n'è una che mi era e punta molto e che era un bigliettino che uno storico aveva mandato a a Paolo Sylos Labini uno storico inglese che il che non aveva mai conosciuto Berlinguer regala mi ha mi ha mandato dopo la morte appunto di Enrico e aveva detto è morto un eroe del nostro tempo ecco io credo che quintetti è la ragione per cui sia Val perché anche in tempi lontani abbiamo voluto ricordare Berlinguer
Una cosa
In quanto solo
Punto non sono d'accordo
Compromesso storico fatto a tavolino
Che c'è qualcosa anche nel
Inizio ore quattordici Fitto costituzionalmente abituato al muro contro muro
Ecco
Su questo bisogna spiegarci
Perché il compromesso storico non è stato fatto a tavolino
Nasce
Ho profonde per
La storia del nostro perché
Ne abbiamo parlato un'azione comune a lungo
Quando poi si tratta da quella
Con la polemica con lungo
Il termine
Blocco storico compromesso storico
Voi
Siamo riletto insieme con gli atti discorso a Bergamo
Quello al mondo cattolico B su
Non è nato tavoli nato attraverso un processo lunghissimo complicato
Che è stato poi tutta la storia della del Partito Comunista Italiano e anche nel momento della sua della dopo la Liberazione
Quando c'è stato discussioni
Togliere da una parte dei
Gli hanno
A rammentare giovani quadri e così via comincia una lunga discussione fu queste corsie
Proprio sulla questione dell'accordo sì d'accordo con i cattolici ricordo per esempio uno dei famosi mi pare il giovedì
In tutte le sezioni di Roma si faceva un giovedì tutti i giovedì tutte le istituzioni di Roma c'era un dibattito su un tema
E uno fu dedicato a questo i credo che molte compromesso storico critico
Intanto io devo qualche ringraziamento
Voi che siete qui in una serata di solita pioggia estiva persino qua perché di calcio
Alle persone che non sono riuscite a entrare in me
Me ne dispiace
è un ringraziamento anche ma poi si potrà parlare trattamento senza fare allora collegato per come non come un appunto sarebbe un atto di Somma
Cortesia
E anche la libreria Rinascita che ha organizzato questo incontro in realtà la casa editrice ha organizzato un'altra presentazione che faremo come Cooper l'altro libro credo il trenta
La Sala Umberto ma
Stasera è una serata importante per la Libreria Rinascita e l'inizio di una nuova iniziativa in questa libreria e siccome per Iberia è per molti di noi una cosa che tampone fa per me per lo meno quando lavoravo qui a Botteghe Oscure ancora adesso insomma intanto una sorta di rifugio eviti di Porto nel quale si trova
La soddisfazione di bisogni che magari non sempre la vita quotidiana riesce a
A risolvere dunque
Sono
Se poteva essere utile e mi auguro che lo sia per per il lancio in questa iniziativa
Mi è sembrato giusto che diciamo la prima iniziativa di presentazione di questo libro intitolato il tema fa avvenisse qui dentro e anche perché era come ma nostri che ha detto un luogo che Berlinguer presenta
Un ringraziamento anche Sandro Curzi a Chiara Valentini
Per le cose che hanno per essere qui e per le cose che hanno detto e anche per le osservazioni che hanno fatto le quali cercherò di dare una qualche risposta
In primo luogo vorrei dire questo vorrei spiegare un po'perché
Perché c'è questo libro
Diciamo ogni tanto capita la fortuna di la considero un grande privilegio una grande fortuna di poter raccontare
In qualche modo se stessi
C'è chi lo fa scrivendo un'autobiografia
Adempiono alle fa refertano nelle c'è da parte avendo un romanzo
Io ho scelto di farlo
Raccontando nel libro su Berlinguer nel libro dell'anno scorso su Kennedy
In qualche modo la mia formazione politica mie le mie passioni politiche
Un po'perché mi ero occupato dal fatto che ogni giornalista ogni persona che entra mio ufficio prima che a Botteghe Oscure poiana adesso all'unità
Guardava questi due ritratti io ha dietro le spalle che poi sono due copertine dei due libri mi chiedeva però ma perché ha insieme Berlinguer perché mi dica allora aperta se fosse meglio fare una spiegazione arriviamo a un incertezze per abbreviare i tempi
Al di là di questo perché io come dire penso sia giusto perché ha una responsabilità politica perché insomma in qualche misura svolge una funzione generale raccontare se stesso raccontare in qualche misura
Le idee che ha
Le cose che intende
E io voglio dire molto sinceramente che io probabilmente non sarei dove sono se non avessi incontrato Enrico Berlinguer se nel corso della mia formazione politica non avesse inciampato diciamo così nel partito comunista
Io non vengo da una famiglia di tradizione comunista era in una famiglia tensioni democratiche e progressiste se vogliamo dire oggi
E tuttavia a un certo punto guardandomi intorno quando ci si incomincia a guardare intorno verso il quattordici e quindici anni
Mi sembra di vedere
Nello sforzo che Berlinguer sta facendo di trasformazione del suo partito
Qualcosa che mi piaceva molto mi piaceva perché c'era un elemento di come dire di di intenzione politico ideale molto forte in quelle Berlinguer faceva io dico poi
Le donne opinione sull'osservazione che ha fatto santo spiegando forse un po'meglio quello che volevo dire anche perché è una sorta di solitudine che Berlinguer ha vissuto in alcuni momenti soprattutto in momenti più passare ben più delicati del
Nella trasformazione di questo suo partito
E poi perché e questa è l'altra ragione per la quale ho voluto fare questo libro spero sia stato utile mi fa piacere che tutti quelli che sui giornali hanno parlato di questo libro io in qualche modo sinceramente questo tenevo nessuno ha scambiato questo libro per una sorta come dire di ritorno indietro
Perché Berlinguer non scambiabile prurito
Io credo che
Ci sia una verità che bisogna dichiarare lo dico perché c'è una sorta di grande campagna di demonizzazione di sembra che essere stati nel Partito Comunista di Berlinguer sia una colpa inconfessabile
Singolare in un Paese nel quale si sono
Lo dico diciamo incidentalmente ma Presidente del Consiglio che hanno appartenuto consentiamo assai più innominabili
E circolano liberamente diciamo che sul piano politico opinioni abbastanza inquietanti come quelle rivendicano appartenenze ancora più drammaticamente tragicamente evocative di un passato
Che è costato a questo Paese molto dolore
Io con questo libro ha voluto dire una cosa
Ho voluto dire che il Partito comunista Enrico Berlinguer è stato il luogo negli anni settanta fino alla morte di Enrico Berlinguer è stato il luogo principale nel quale si sono incontrati
I democratici e i progressisti riceve
Alle
Accanto
Questa era il luogo nel quale si poi luogo negli anni settanta fino alla morte di Berlinguer quel luogo nel quale i democratici e progressisti di questo paese si incontravano
Per me è appunto quel partito e del partito nel quale c'erano i valori nei quali credevo era e li chiamavano equità solidarietà e giustizia sociale e tante altre cose
Quindi libro nasce da questa intenzione un po'di navigare controcorrente perché mi rendo conto che probabilmente sarebbe stato più comodo non scriverlo eppure mi è sembrato tutto
E poi perché ci sono in Berlinguer delle cose assolutamente straordinarie
Abbastanza
Confortante anche stasera in qualche misura
è nelle cose che abbiamo fatto in giro per l'Italia per ricordare Berlinguer questa grande partecipazione
Ed è confortante per un diciamo per per il mio giornale per esempio avrei potuto pubblicare oggi quattro pagelle qualità dai Corbaccio ad Arafat da Cesare Romiti a Martinazzoli Gabetta sia Enzo Biagi prescolare gode Naldi
Si sia voluto dieci anni dopo parlare di Berlinguer come di una presenza ancora assolutamente forza
Aggiungo un'altra cosa il libro anche un'intenzione politica chi è lunghissimo e nessuno su una parte del
Un'intenzione politica con un confine io c'è una cosa che non ho fatto che non farò mai quello di cercare di interpretare o di cercare di immaginare ciò che Berlinguer avrebbe fatto se fosse vissuto dopo il mio centottantaquattro che non sono in grado di dirlo credo che nessuno di noi è ragionevolmente posso dirle credo che sarebbe molto sbagliato se si aprisse per fortuna non si è aperta al ministro
Però quello che accetto
Che c'è
Che Berlinguer è non solo la morte Berlinguer non è solo decennale da rivisitare con un po'di nostalgia rimpianto per quell'immagine e perché no per quella persona
Ma è un'ottima sorgente per l'oggi insomma io mi mi come dire ho cercato di trovare
Dichiaratamente dentro Berlinguer le cose che io credo possano essere utili per noi oggi visto che noi abbiamo bisogno di di ritrovare vedere ad ritrovare le radici
E da queste radici come succede per gli alberi trovare quella come si chiama contegno CardNet la linfa che serve alla menta
Naturalmente le radici sono più di una per me diciamo c'è anche ma ripeto questo io lo propongo non come un modello generale lo propongo come una cosa che sta dentro di me appunto
Per me nella mia formazione sono stati questi due riferimenti se volete uno della tradizione del
Appunto
Di un grande innovatore come pure ricco Berlinguer è un altro come Kennedy natalizio ebbe occuperò perché nel miglior tradizione più propriamente democratico-liberale c'è un punto dentro di me ma ripeto non voglio in nessun modo proporlo come sintesi generale in cui queste due spiegazioni si incontra
E io provo a l'anno scorso fa provato un libro su che e qui invece c'ho provato per cercare di stendere i fili che partono dal Berlinguer dal lavoro di Berlinguer che possono essere utili
Provo a riassumere i quali sono per me
E quali sono le caratteristiche che determinò la grandezza di Enrico Berlinguer la grandezza storica politica
La prima caratteristica è questa Enrico Berlinguer era
Un grandissimo anticipatore
Vedete questa è una cosa rarissima in politica
La politica offre
Ha offerto soprattutto la polizia italiana scarsissime
Persone capaci di vedere le cose prima degli altri Berlinguer invece vedeva le cose più radicali
E la solitudine nella quale parlavo Sandro era
Proprio la solitudine di qualcuno che
Che si trovava più avanti
E che doveva tirare io mi ricordo perché ci sono tante persone qui Pietro Nicotera
Le discussioni nelle nostre sezioni sullo strappo prima ancora su altri temi quando Berlinguer disse che si stava più sicuri sotto l'ombrello dalla NATO o le posizioni politiche che prendeva disegnano ogni canto tirare ma non perché la base perché
La storia del Partito comunista era fatta in un certo modo e aveva dentro di sé l'una cosa e l'altra e poi non per caso parliamo ci sono state anche delle
Contraddizioni che possono si sono determinati
Ma Berlinguer proviamo a vedere i momenti di questa anticipazione
La questione morale e quello che diciamo di questi tempi risulta più evidente oggi appunto a Cesare Romiti ha scritto sull'Unità un articolo per ricordare Berlinguer gravissimo
Allora Q accusato di moralismo
Persino nel partito in verità Ceccuzzi pensava che la sua cultura battaglia
Un po'troppo radicale invece aveva ragione aver ragione nelle cose dichiara ha ricordato qui un'intervista scartati nelle cose dette al congresso successivo a denunciare esattamente ciò che è avvenuto cioè la trasformazione dei partiti
Il impiegarsi delle istituzioni l'affermazione di una visione del tutto individualistica diciamo della politica a fronte di delle ragioni collettive eccetera
Berlinguer ha visto prima degli altri sull'austerità anche qui fu attaccato fatta capo molto duramente allora quando Berlinguer nel discorso all'Eliseo corposa di farfalle può attaccato da sinistra allora
Quarta Kato con l'accusa di essere qualcuno vedete singolare di questa accusa torna
Cioè una volta detto casinista devono essere qualcuno che voleva imporre sacrifici
Che voleva comprimere i consumi che voleva in qualche modo imporre un modello di vita quasi ascetico
Invece per lingua che cosa voleva dire
Debbo ribadire che c'era a forza di andare avanti in quella a quel ritmo di crescita secondo quelle politiche di crescita si sarebbe determinato un corto circuito
Alla crescita tecnologica e la crescita dell'economia
La qualità della vita e dell'ambiente e la qualità della democrazia
E soprattutto si sarebbero aperte delle grandi contraddizioni sociali cioè ci sarebbe lascerà allargata la forbice tra ricchi
A vederlo diciassette anni dopo quel discorso è un discorso in qualche misura profeti
Enunciava temi che la cultura della sinistra non aveva dentro di sé penso a tutta la cultura ambientale
Che allora non non esisteva una vita completamente Berlinguer in qualche misura incorporava dentro il pensiero dello strip
C'è una terza cosa importantissima
Anche qui il Governo mondiale Berlinguer ne parlo nel congresso del mille novecentosettantacinque
E io mi ricordo perché era il congresso pur tra i giovani
Mi ricorda il grande stupore di questa affermazione suscita lo stupore fino al punto quasi di considerarla una sorta di strani
Un'invenzione un po'così
E invece prima che cosa faceva ben guardava il mondo attorno assieme e a lui sembrava di vedere due elementi primo l'assoluta divaricazione dei ritmi di sviluppo tra nord e sud del mondo che immaginava avrebbero a lungo andare portato ad una lacerazione
Secondo guardava le politiche di riarmo
E si poneva il problema di come fronteggiare allora nel tempo della conflitto tra i blocchi militari e politici contrapposti cioè nel tempo nella ancora nel mondo si tratta sbagliata si pone il problema di una dimensione superiore alla quale fosse possibile
Trovare le forme di cooperazione di distensione in un governo
Sono passati quasi vent'anni
E ora se ci guardiamo invece intorno a noi cosa che dovremmo fare un po'di più perché uno dei vizi tra politica italiana per esempio anche la politica finisse di essersi un po'provincia antenata di avere e non per caso vediamo che abbiamo scarsissima capacità di intervento sulle grandi questioni
Di carattere internazionale ma se ci guardiamo intorno se vediamo quello che succede in Bosnia o se guardiamo in Ruanda
Di nuovo costerà centosettanta persone ammazzate in questa strage di un affine
Se guardiamo come succede lo Yemen del Sud o nell'ex Unione Sovietica che cosa vediamo se non l'esplodere di guerre
Che hanno tra l'altro una caratteristica del tutto nuove rispetto a quelle del passato che sono quelle che non si concludono con la faccia
Ma si concludono con la vittoria del più forte del più cattivo
Con il che aumenta di fattori qui
Ripete proprio mentre nell'anno in cui Berlinguer moriva venne centottantaquattro l'appalto pesce un rapporto sullo stato dello sviluppo dei Paesi del mondo
E segnalò i Paesi che sarebbero andati a collasso includere e quell'elenco cominciava al primo posto con il Ruanda al secondo Ferraro Yemen aperto però insomma
Non bisogna avere particolare intelligenza per capire che i conflitti sociali cioè quando non si mangia quando c'è magari un gruppo ristrettissimo di persone che hanno il potere la ricchezza è un enorme platea di gente che non ha neanche da stamattina
Alla fine tutto quella slovena le forme nelle quali esplode di Stato non sono più quelle politiche delle guerre di liberazione perché c'era un altro mondo sono le forme delle rivolte Nico religiose che sono una miccia molto difficile da copertina
Ma non parlo solo capaci ma parlo di altre cose
Salute e ambiente l'effetto serra il buco dell'ozono come lo fronteggiamo se non avendo politiche mondiali
I criteri di tutela l'equilibrio tra Biasi
Parlo delle grandi malattie delle grandi epidemie moderne come la ieri cosa si fa se non una politica che sia una politica diciamo
Appunto di ricerca scientifica
La questione la fame nel mondo
La questione della della bomba atomica che noi ci portiamo dentro perché l'esplosione demografica
Dove e come si proteggerà tutto questo se non il leader di governo mondiale tanto più necessaria ora che abbiamo visto che l'ormone ancora un residuo non funzionava
Funzionava nel tempo dalla guerra fredda perché erano altre in qualche modo a garantire tranquillità finito quell'equilibrio è finito anche l'equilibrio dell'ONU che consuma le sue sconfitte una dopo
Berlinguer aveva visto lo ha detto Chiara
C'è nell'intervista che Chiara Pappalardo per Panorama che ha richiamato ci sono dei passaggi su quell'
Berlinguer aveva visto prima degli altri sul tema delle donne il primo dirigente politico ma
Chi si fa carico
Che capisce che le donne sono andate oltre le donne dalla sinistra sono andate oltre la frontiera emancipazione
E pongono un problema del tutto diverso da un problema di
Riconoscimento che c'è una differenza di genere
Che deve essere come dire comprese che chiede una sua rappresentanza politico
Infine io questo ci tengo molto Berlinguer era un uomo assolutamente more
Sì la modernità e
E quello quella parola quale lo possiamo attribuire un significato positivo
C'è una perizia espressione di Italo Calvino che parla invece della brutta modernità
Nel saggio sulla leggerezza delle elezioni americane dice la tua modernità un è un cimitero di macchine arrugginite
E noi abbiamo convissuto del premio che temo che stiamo qui convivendo
Con una modernità che è un cimitero di macchine arrugginite come le macchine ditte hanno anche un altissimo attori inquina
Delibera aveva una ricadrà modernità c'è una sola cosa pubblicata integralmente in questo libro e tutto il resto sono citazioni sono frasi sono flash c'è una sola cosa ci pubblicata integralmente della straordinari intervista che Enrico Berlinguer fece su ormai nel mille novecentottantaquattro l'unità Ferdinando
Un'intervista assolutamente profetica davvero e io non ho più trovato nulla più moderno su questo grande quesito che attraversa tutti i nuovi cioè il quesito che riguardava il fatto che non possiamo arrestare la crescita della scienza e della tecnologia applicata la comunicazione applicata ad altri ma al tempo stesso tutti noi sappiamo che questa crescita lasciata a se stessa non risolve i problemi
Uso una parola grossa ma insomma credo della nostra felicità in qualche modo della soddisfazione dei nostri bisogna e dunque Belén verso interrogava in maniera assolutamente non demonizza T-shirt dei mezzi di comunicazione
E se volete una una sorta anche di Dini mischiato a tutte quelle teorie o catastrofiste un po'da
Da appendici deteriori della Scuola di Francoforte che avevano circolato il piano circolato per l'avviso al periodo una sinistra per cui la televisione non si vedeva al cinema non si andava
Il
L'asciugacapelli era pericoloso eccetera ci di fronte a tutto questo
Delibera sposta dice no la modernità è un valore che un pallone che però deve essere accompagnato da Paul
E dunque dice alla sinistra smettila di opporsi al moderno
E Shelley invece questo terreno
Io ho avuto come interpretazioni sbagliate ma io come mi piacerebbe libera avesse aperto un filone di ricerca
In concerto in una citazione c'è una punta di amarezza in Berlinguer architravi in quell'intervista
Ben venga dice io ed è vero al congresso del Pdci del mille novecentottanta treni proporsi ai giovani grafici di fare un convegno di futuro logica
Anche qui una parola tutti quanti la bella futuro Legia Rifondazione
Io ho come l'impressione che prima o poi si apre in un campo di perché
Per come dicono di anziché
E magari avremo fatto mille convegni su
Insomma
Va be'lasciamo andare
Infine c'è
C'è anche un'anticipazione politica Berlinguer fatta ecco io qui vorrei rispondere alle osservazioni sono stati fatti se era chiara che da Sandro sulla questione compromesso
Io che cosa voglio dire io credo del compromesso storico questo intanto un atto di grandissimo coraggio
Il coraggio politico perché è vero Sandro
In fondo nessuno nasce dal niente Berlinguer nasce dalla non non avrebbe mai potuto esistere Berlinguer se non ci fosse stato in Italia la felice tradizione del marxismo italiano che nasce con Gramsci
E che nasce con l'idea di fermo della riduzione italiana che nasce con la
Sovietiche eccetera
Non vi sarebbe stato se non ci fosse stata una parte importante del pensiero di poter di Togliatti e quello discorso su Giolitti così come quello del lo straordinario discorso sulla solitudine dell'uomo moderno sull'apertura ai cattolici fatto a Bergamo nel sessantatré
Tutto vero
Però è anche vero che il partito che Enrico Berlinguer comincia a dirigere mille centosessantanove radici segretario con uno già colpito
è un partito comunista sostanzialmente carico di una cultura di opposizione
è il partito comunista che ha conteggiato per quarant'anni e che questo per fortuna speriamo il primo con la storia che consenta né essere riletta con una qualche onesta
Perché adesso sembra che siamo stati tutti al governo per cinquant'anni francamente non ce ne siamo accorti diciamo ecco Ceccuzzi umili M o altri sono stati al governo diciamo
Lo hanno fatto sì dove si è detenuto per poi diciamo che il signore
Però Berlinguer prende un partito che ancora fortemente intriso di una
Egli cambia l'ordine del giorno gli dice tu adesso hai il compito di governare è una rivoluzione assolutamente straordinario
Poi qui si sono le letture appunto del compromesso storico cos'era il compromesso storico è una strategia o era un'altra una tattica è la convergenza di comizio scelte cattolici o era il Governo con la DC qui la discussione
Sarebbe infinita quello che a me come dire premeva sottolineare in questo libro è un'altra straordinaria anticipazione di Berlinguer prima che cosa dice un compromesso
Per un vertice
Guardando i patti del Cile Allende dice sarà così dura
La partecipazione del PC al governo che ci saranno dei contraccolpi democratici per questo non basta il cinquantun per cento questo era lo schema di ragionamento di Berlinguer contraccolpo reazionario non basta il cinquantun per cento ergo alleanza più ampi
Io vorrei ricordare che su quella linea Berlinguer vince tre elezioni
Una certo non la vince la sola novità in primo luogo le donne all'interno i vincoli per certi parte comunista messo
La sua parte e anche qui se fosse possibile dovrebbe dire che se si fosse andata sull'ispirazione laici contro cattolici probabilmente una battaglia si sarebbe persa per fortuna si hanno invece una ispirazione più ampie
Mi riferisco al referendum sul divorzio settantaquattro e poi vinse le elezioni regionali settantacinque lezioni politiche settantasei con il compromesso storico
Poi secondo me si compiono gli errori io questi ripeto gli errori sono
L'eccesso di gradualismo
Perché si era caricata una tale aspettativa la società un tale bisogni di cambiamento una tale voglia di
Che non si poteva fare la non sfiducia l'astensione son passati due anni interno due anni interminabili in cui noi davvero stavamo nel limbo sembrava ci prendevamo tutto quello che di peggio
I governi democristiani facevano senza avere la possibilità di affermare il meglio che non avremmo potuto portare
Siamo sempre stati generosi che non sempre operato
Però vedete c'è una grande conferma di Berlinguer dell'intuizione di Berlinguer quando finisce il compromesso storico di solito non si sa mai quando le politiche finisco
Quel compromesso storico che esce il sedici marzo del mille novecentosettantotto
Siccome qui sono per fortuna tante persone giovani il giorno in cui stavano per entrare i comunisti nella maggioranza dico io sono tra quelli che pensano
L'ho detto l'altra sera a Ponte Milvio questa
Io sono tra quelli che pensano che non sia accaduto perché
A me nessuno mi convincerà al mondo che la scelta di quel giorno come dicono è casuale
Ho raccontato in una sera che andai via a Rebibbia incontrare Prospero Gallinari per farmi intervistatore sui sul giornale e facemmo tre ore di discussione per di litigio
Lui sicuramente aveva voglia di dire quello che pensava
Al partito considerava nemico gli avevo voglia di dire quello che pensano chi considerava avesse dato un colpo democrazia italiana
Voglio anche dire però per onestà perché
Che io credo sia sbagliata una rappresentazione in quella generazione di persone che sono cadute del terrorismo come di tutti agenti dei servizi segreti io non ci ho mai creduto
Molti di quei ragazzi molte di quelle persone vengono la storia del movimento per la vita
E il movimento avrà italiano Aldo decadere dovrà vere io spero che abbia al più presto possibile la forza di riconoscere che c'è stato un pezzo di se stesso che è schizzato verso terra
Gallinari credo sia uno di questi concreto assolutamente cardinalizia altro se non un militante delle Brigate Rosse che credeva con il rapimento di Moro di fare ciò che
Eppure dopo tre ore di questa discussione il cui centro era esattamente questo
Alla fine
Gallinari ha dovuto ammettere che
Che non potete escludere che mentre le Brigate Rosse giocano la loro partita qualcun altro vi si è giocato la sua parte in nel rapimento di Aldo Moro anche perché altrimenti non si respiri armi largo dalla duchessa avevo o tante altre cose insomma
Il rapimento di Moro che cos'è se non la conferma di quello che Berlinguer aveva detto Berlinguer aveva detto ci sarà un contraccolpo delle democrazie
Che cosa è stato il sedici marzo settantotto se non il contraccolpo della democrazia
Berlinguer però in quel passaggio trasformando la cultura politica il partito comunista ripeto gli dette nell'agenda politica la parola come
Persino guardati in questo senso quei due anni difficili sono stati utili perché hanno fatto capire quanto fosse difficile
Quanto governare fosse un'altra cosa dallo stare all'opposizione
Quanto forse più gravoso più carico di responsabilità più
Un bando da matassa più dura domestica
E questo è il primo aspetto anticipare io penso che la sinistra oggi abbia un grande bisogni che anticipa
Abbia bisogno di rinnovare su categorie culturali abbia bisogno di avere meno come dire
Meno paura del futuro
Non ho paura del futuro
Anche perché la paura futura qualcosa che non costruisce si può avere nostalgia del passato ma è un atteggiamento che serve per se stessi e non ho anzi sono praticamente portato a questo ma non non costruisce politica la politica che si costruisce si sia come dire un'attitudine tese a portare i propri valori dentro i mutamenti di scenario politico economico tecnologico non si rimane se si rimane fermi
Sì delle scavalcati
Persino con il paradosso che è accaduto in Italia per il quale ha potuto apparire la destra conservatrice la sinistra fosse conservatrice
Paradosso estremo che fosse conservatrice di qualcosa che non aveva contribuito dal governo efficace con le battaglie si con la lotta eccetera ma non aveva mai governato l'Italia e quindi si trovava a difendere
E non deve continuare a farlo
Appunto in questa sorta di gioco del
Questo è il primo aspetto Berlinguer anticipati
Poi c'è il coraggio di Berlinguer e questa è l'altra cosa che mi ha sempre molto facile
Il coraggio persino individuale
Io non so sono arrivato credo che voi abbiate visto mi diceva Sandro che avete visto le immagini della fine gravità lo dico per
Ecco io credo che in questo delibere è stato fortunato
Se si può usare un set
è stato fortunato perché e potuto morire esattamente com'era vissuto
C'è una una sorta di tenacia persino di di testardaggine se volete anche poter sarda in nel Berlinguer che preso dal dall'ictus arriva alla fine del comizio
E se voi avete visto mentre prima le parole del comizio dall'ictus in poi sono terribilmente devastate dalla malattia
Le ultime cinque parole del comizio sono perfetti
Come se avesse come dire voluto
Brutto Santa prima di uscire dalla scena che aveva
Così straordinariamente occupato per tanto tempo
C'è un elemento di coraggio fisico personale io guardate non non tenga in nessun modo appare un tantino di di di Berlinguer sarebbe quanto
Particolare a Berlinguer avrebbe dato fastidio e quindi ho detto secondo me dirò anche ci sono state altre contraddizioni però sicuramente Berlinguer c'era se mi passate questa espressione è una sorta di ispirazione
Come l'idea che Berlinguer avesse dentro di sé una funzione da svolgersi dovesse sì forse dato per obiettivo quello di cambiare il suo partito la sì d'altra parte Berlinguer diventa vice segretario al dodicesimo Congresso mille novecentosessantanove
Il primo discorso che fa non so neanche io mi ricordo c'era già stato letto in quel congresso forse Betti dannose per ricorda se era già stato mette in quel congresso
Se ha parlato prima o dopo essere stato eletto tuttavia il suo primo discorso è un discorso in cui eravamo a un anno dalla Cecoslovacchia
Dice in una società socialista ci dovranno essere movimenti e partiti antagonisti con il partito o con lo schieramento che è una novità per quel tempo perché la storia si fa immergendo nel tempo perché ed è tutto chiaro che altrimenti molte le affermazioni anche contenute qui
Non sarebbero comprensibili ma
Io faccio sempre questo esempio se si ragiona fuori dalla storia anche Cristoforo Colombo non ha fatto granché perché in America scendiamo tutti invece allora fece una cosina di un qualche allora ecco
Allora
Berlinguer qualche mese dopo va a Mosca
E rompe l'idea del partito unico del modello e poi continuerà così per tutta la sua vita
C'è persino una scena fisicamente straordinaria
La grande sala del Cremlino
Mille novecentosettantasei
Quest'uomo piccolo piccolo che Berlinguer uno minuto
Su questa palco che addirittura pochi o forse più alto di cui con dietro questa sorta di gigantesco museo delle scene
Medaglie
Facce di bronzo ma nel senso di non nel senso che erano di bronzo perché erano Bond nel senso che venivano data data dall'Hotel Lux ed erano passate
Sì va be'va be'va be'l'altro lasciamo andare convoglio si sottrae urtare suscettibilità va bene no va bene va bene
Ma insomma sapevano ragionevole sapevamo cosa era successo all'automazione mettiamola così
E ed erano detto da da Brescia a Ceausescu ed e Berlinguer andò su quel palco eclisse una frase la democrazia è un valore universale tanto che credo detta nel settantasette sia fattivamente da apprezzare visto che invece oggi leggiamo frasi per le quali la libertà non è da considerare un bene primario
Ma poi continuato così sempre
Qualcuno ha detto il duplice che italiano forse un'espressione
Non giusta perché le condizioni storiche politico tutte diverse ma certo il coraggio è fino allo strappo e lo strappo Berlinguer l'acqua senza passare prima per il palazzo che sta dietro a una festa
Andò in televisione da solo
E disse questa frase sapeva che se fossero stati in direzione invece di dire che si era esaurita la spinta propulsiva avrebbe detto che si è retta attenuata la sollecitazione acceleratrice e non so cos'altro voleva prendersi una responsabilità essere apprese e disse quella frase si discusse
Quanto dobbiamo essere grati a Berlinguer che l'averla
Un elemento di coraggio ci può anche negli ultimi anni grazie
Si dice in quegli anni Berlinguer si era un po'chiuso in se stesso forse è vero
Ma aveva sbagliato
Non lo so
L'apertura che si sollecitava di Berlinguer in quel periodo io sono contento che non ci sia stata
Perché si immaginava di Berlinguer dove si applica a qualcosa che ora abbiamo visto era assolutamente lontano mille miglia
Berlinguer stava vedendo forse per questo si chiudeva stava vedendo un atto formale
Antropologica Napoli
Stava diventando un altra cosa gli uomini politici dicevo dice una cosa e ne faceva un altro io penso che Berlinguer sia rimasto colpito anche personalmente da due episodi
Uno da famoso incontro alle Frattocchie con Craxi nel quale sembrava che si dovesse fare l'unità della sinistra il giorno dopo i due giorni dopo invece succede esattamente il contrario fu terribilmente colpito uno dei tanti compagni che erano con lui
Me l'hanno raccontato i compagni del comune dove lui andò la sera dopo essere stato a Verona al Congresso che Chiara ricordare attraverso subito non solo i fischi da padre socialista poteva in qualche modo esatto andranno via
Ma la quella fase di Craxi che fu un elemento di secondo me di barbarie della politica
Che puntano molto applaudito esattamente con lo stesso rumore di maniche io trecento oggi
Di fronte a tante affermazioni
Spero che tra dieci anni non dovremo di nuovo dirci che le cose sono andate in un certo modo
E però anche lì Berlinguer aveva visto giusto fra aveva capito che c'è una trasformazione poi naturalmente aveva portato questa visione magari in una posizione di arroccamento corsi persino di chiusura
E questo è il secondo aspetto il coraggio in politica il coraggio necessario
Persino la solitudine del coraggio necessario
Vedete io in questo libro fatto un'operazione di manipolazione dichiarata però è scritta dichiarata
Otto otto tutto ciò che mi sembrava ovvio ma la stessa cosa hanno fatto concreto le tirate patriottiche di Kennedy che avevo tolte per lasciare di Berlinguer e anche l'impegno di quelli che a me sono sembrati gli elementi e che non sono a me perché poi
Sono sembrati gli elementi prevalente Cioni accelerazione
Perché Berlinguer aveva questa caratteristica e secondo me giusta Luís accelerata
E poi però per evitare di restare da solo perché non era un intellettuale ma era il segretario di un grande partito per evitare di restare da solo accompagnava questa accelerazione con un elemento come dire di rassicurazione secoli con il quale lui spiegava al suo mondo che quell'accelerazione non significa aver
Musica ad aver rinnegato il principe l'ombrello della NATO non significava aver rinnegato una storia significava pensare la politica eccetera
Io ho tolto tutto questo per lasciare il Berlinguer rinnovatore dell'India che trasforma Berlinguer innovatore
E però di coraggio la politica ve ne è bisogno oggi ve ne sarà straordinariamente bisogno Cossutta
C'è un'ultima cosa che credo possa essere utile anche per l'oggi sulla quale poi concludo perché
E che
Il linguaggio di Berlinguer
Se volete linguacce poco la concessione la politica interna
Berlinguer a aveva due caratteristiche aveva una grande concretezza nel senso che c'era come dire un elemento di condivisione
Sembrava
Dico sembrava perché nessuno di noi ha la possibilità di stabilire quanto questo fosse corrispondente poi la realtà concreta dei fatti ma sembrava e quindi probabilmente che delinque condividesse i colori che incontrava le contraddizioni le ingiustizie sembrava che li sentiste dentro di sé
L'altra cosa era un fortissimo respiri reale
E guardate questa me la cosa che mi piacerebbe di più si portasse nella politica moderna
Perché ho l'impressione che è quello che più ci manca
Perché è finito il tempo delle appartenenze ideologiche alle quali tutti quanti con più o meno mediazioni abbiamo fatto riferimento io ho l'impressione che la politica sia diventata
Il politicismo
Per tanti anni in Italia siamo stati abituati a pensare che la politica fosse un gioco di Carmona allora io parlavo della mia parola serviva a spiegare alla corrente Dorotea
Che forse apprensivo ma anche alla corte dalla sinistra socialista che forse si poteva aprire la vita politica italiana è stato un gioco di sponde in cui perché dei programmi non si è mai parlato delle città ideali perché la politica era questo
Adesso non è più così
Però noi abbiamo un grande problema
O la politica Chen della passione del prezzo
Un appunto o la politica come dire mette in moto qualcosa dentro di lui ormone
O non è per noi che non siamo gente di potere per noi che non abbiamo
Data da coltivare diciamo le culture che oggi sono dominanti per noi che abbiamo invece tarda svolge una grandissima io penso straordinaria funzione quella di portare dentro questa società
Nuova nostri valori le nostre ragioni generali o si riaccende una da un lato una concretezza io vorrei una una sinistra che sapesse dire qualcosa di concreto
Agli insegnanti agli architetti agli ingegneri agli studenti e disoccupati
Ma qualcosa che riguardi loro concretamente la loro vita lavorativa norme discorsi astratti e generici programmi che vanno benissimo ma qualcosa che gli incontri laddove
La vita di queste persone si impegna e cioè nella dimensione della povertà la professione e dove anche tanta gente chiede di dare una mano e non per caso non trova il posto per terra
E dall'altra però vorrei che fosse anche passione ideale
Se mi consentite l'unica dichiarazione di carattere politico attuale che cos'è che Berlusconi ha avuto più vivo questa
Berlusconi da un lato ha detto delle cose molto concrete che poi si stanno rivelando si vedranno delle gigantesche
Illusioni no milioni posti lavoro solidarietà ai trecentocinquanta mila poi diventeranno tre mila e cinque per trentacinque non è questo non è questo
Però cose concrete cose che la gente ha recepito e siccome cosa ha fatto Berlusconi ha registrato avanza dettagli questo Paese che da due anni in depressione
C'è la recessione economica la gente non sa se se al lavoro per sì per il capo famiglia o per i figli
Da due anni c'è Tangentopoli sono spariti i partiti uomini politici istituzioni imprese sono state attraversate un gigantesco maremoto una grande incertezza una paura per il futuro che stava valutazione abbia se la nostra memoria guarda questi due anni viene un terremoto del profilo
E allora Berlusconi gli ha detto io ti do la scialuppa di Porta a Porta
Che aggrappati a questa scialuppa
Poi magari vedremo che sul fondo non c'è niente ma intanto aggrappati e il quarantadue per cento degli italiani si è aggrappato a quella scelta
E in più questo qui è stato come dire accompagnato da una certa
Come da un certo attenzione
Dire come me ha ascoltato il discorso di Berlusconi alla Camera non diceva nulla però a un certo punto io mi sono accorto che non lo stava parlando hanno
Mi stava parlando la previsione stava evocando il suo tra virgolette Sondrio parola che purtroppo anche questa civile sottratta diciamo dalle circostanze della della storia
Che cosa è mancato hanno in campagna
Il rigore quella son tutte cose che contano ed adesso che dovranno trovare vedrete che si scoprirà purtroppo rigore e sacrifici son tutte cose delle quali noi faremo malissimo a liberarci perché per fortuna ne abbiamo messi dentro e non abbiamo abbandonato l'opposizione demagogica e che
Per fortuna ce l'abbiamo dentro ma c'era qualcosa che non potevamo mettere su incarico del governo qualcosa che dovevamo mettere noi
Ed è un elemento di passione cioè noi dovevamo suscitare il desiderio di questo Paese
Di uscire dalla crisi
Scegliendo un'altra scialuppa quella sulla quale c'era un'idea della crescita dalla Società italiana chi si accompagnasse con i nostri valori vogliamo spiegare che una società più giusta più gentile più tollerante e più equa più umana meno razzista era un modo per uscire dalla crisi un modo per ritrovare la serenità non si muove in politica se non sia
Un una meta da conquistare una frontiera da da guadagni
Se la politica non è questo in fondo do penso che chiunque si occupi di politica ha scelto di farlo perché aveva qualcosa dentro
Io vorrei che questo di Berlinguer si portasse Berlinguer lo faceva anche attraverso il linguaggio
Berlinguer fu il primo leader della televisione
I suoi diciamo avversaria Rumor De Martino persona su Dante straordinari ma e parla con il linguaggio che la vita parlamentare modo sull'autore la famosa espressione convergenze parallele
De Martino gli equilibri più avanzato
In televisione un'altra cosa
Deliberi previsione la straordinaria
è una facciamo un sorriso persino un modo di ascoltare di appoggiare la testa mi sembra poco solo io me lo ricordo
Assolutamente straordinario e aveva un modo di trovare le parole
Che è il frutto di un lungo lavoro io l'ho riportato l'introduzione a questo libro una pagina di tappo
Della quale Tatò racconta come Berlinguer si preparava per le conferenze
Previsti
Passava le giornate a ritagliare i giornali si scriveva su dei fogli tema per tema le sue note
E poi faceva il attentato Berlinguer il contrario la politica spettacolo uomo schivo timido famosa la sua risposta quando giornalista gli chiese
Notizie della moglie dei figli e lui rispose potete rivolgervi all'ufficio stampa del partito per le quindi diciamo era sicuramente contrario alla politica spettacolo
E tuttavia faceva il training contatore con dei giornalisti dell'Unità immaginava che si preparava alle domande che gli avrebbero fatto gli argomenti che avrebbero portato
Perché che cosa sapeva sapeva che quella sera attraverso la televisione e lui avrebbe parlato
A molte più persone di quante non avrebbe incontrato in tutta la sua campagna tramite insieme soprattutto a parlava le persone che doveva convincere
E sapeva che con quelle sue parole con quel suo sguardo un c.t. modo di essere doveva conquistare persone lontani mille miglia da Paul
Perché noi immaginiamo sempre che in televisione ci siano quelli che soffrono di politica invece in televisione ci sono tanta televisione ci sono le anziane signore che passano
La loro giornata perché la principale compagnia dalla solitudine con la televisione c'è uno studente che ha finito di studiare c'è un imprenditore che ha lasciato la propria azienda e che c'è uno che va allo stadio la domenica e che si occupa
E bisogna parlare allora bisogna trovare le parlo perché ecco un altro difetto a sinistra sinistra
Spesso è un elemento di quelli di freddezza persino una una sorta di ricerca delle parole difficili
Sembra che voglia parlare per se stesse sembra che voglia soddisfare se stessi
è molto più difficile parlare sempre
Se in un gioco di parole ma è molto più difficile molto più difficile trovare le parole per spiegare un concetto
Io ho fatto mi devo per esempio facciamo che stasera ma insomma giusto per alleggerire questa discussione io ho capito questa verità una volta che andrà a fare un'assemblea in una sezione del partito i compagni mi presentava voleva dire che per l'aspetto il PC per i mass media
E disse do la parola all'onorevole Veltroni che l'aspetto del PC per il medio massimo gliela quella volta ho capito che le parole bisogna poi usarle ma qualche parsimonia diciamo una qualche attenzione con qualche qui
Però vedete le parole della politica sono qualcosa di molto importante molto utile di molto
Bisogna avvicinati a tutto questo con grande umiltà adesso si dice se volete questo libro che è davvero l'ultima cosa vuole anche essere un rimedio alla depressione
Siccome la sinistra è presa da un atteggiamento di sicuramente depressione io capisco ma che francamente oltre una certa misura non capisco più perché altrimenti stiamo tutti a casa contemplare nasce tranquilla no contrario galvanizza in qualche modo cioè
Io credo che ci sia da fare e vediamo purtroppo da tutto quello che succede ci sia da fare un grandissimo lavoro
Ci sia da parte di suo lavoro naturalmente bisognerà avere un po'di pazienza le tante polemiche in questi mesi verrà tutto concesso a questo governo ma tra quattro cinque mesi porsi notturno già potremo cominciare a tirare le fila io vorrei che a quel punto ci fosse una sinistra
In piedi una sinistra nuovo la sinistra
Cresca una sinistra che abbia voglia di fare una sinistra che abbia magari già fissato un appuntamento con quei cattolici democratici che ancora non sono con noi ma che una sinistra che sappia unirsi una sinistra che non sappia spezzettati frantumarsi per tutto questo c'è questo libro di Berlinguer
C'è questa grande sorgente di di di coraggio della politica di anticipazioni di concezione della politica la quale credo che oggi si possa guardare con qualche utilità per i nostri compiti in questa fase politica in questo momento la vita del Paese