Riforma fiscale: il via libera dal Parlamento per la delega fiscale. Intervista al Presidente della Commissione Finanze della Camera, Luigi Marattin

Radio radicale siamo quel presidente della commissione Finanze Luigi mattine d'Italia viva per parlare dell'intesa che è stata raggiunta sulla riforma fiscale che sarà oggetto di una delega specifica per il Governo allora Fratelli d'Italia non l'ha votata all'EUR si è astenuta però l'intesa a funzionato allora soddisfatto
Soprattutto per gli effetti che potrebbe avere questa riforma si dovesse andare tutto bene con la delega al governo di alleggerimento per la classe media
Sì soddisfatto innanzitutto perché è la prima volta che il Parlamento le forze politiche prendono l'iniziativa studiano ascoltano sei messi rifletto
Approfondiscono e trovano un accordo largamente maggioritario sul tema tradizionalmente molto identitario divisivo come il fisco e da lì
Passano la palla al governo per il prosieguo di questo cammino che sarà comunque lungo
Quindi anzitutto soddisfazione per il metodo il lavoro che abbiamo fatto
Nel contempo siamo stati molto chiari Obiettivo devono essere quello distale del sistema fiscale che a cinquant'anni dall'ultima riforma dimenticanze tutto molto più semplice e molto più favorevole alla crescita come fase stanno fiscale assai favorevole alla crescita
Soprattutto riducendo oltreché diventando più semplice riducendo il peso sui fattori produttivi che sono quello che fanno la crescita sembrano
E il documento contiene una serie di indicazioni
Dalla curva delle aliquote IRPEF cosa fare con l'IRAP cosa fare quindi Ras ecco lira pagherebbe abolita
Noi diamo una forte raccomandazione nell'abolire l'IRAP per riassorbire quel gettito negli altri tributi esistenti concerto se si riesce soprattutto sul lavoro autonomo a evitare spalmare sulle imposte esistenti per la portavano siamo molto più contenti
Perché ripeto per l'indicazione che la riforma non deve essere a saldo zero ma deve ridurre la pressione fiscale in questo Paese spostando il peso fiscale fuori dai fattori produttivi via verso altri
Ma di questo ne parleremo quando il governo entrerà
In campo perché è evidente che responsabilità vuole che non si faccia sotto l'elenco dei sogni coglierebbe qualcun altro pagherà l'importante che abbiamo delineato un perimetro di azione di una riforma che sia diretta alla crescita del sistema Paese alla semplificazione del sistema fiscale lo facciamo ripeto non solo con l'enunciazione di principio ma con delle misure concrete la Flat Tax per le partite Iva entrata
La trattativa rimane nella nostra postazioni regime attualmente vigente con una correzione stesso che così come oggi non c'è nessun essere umano razionale che fatture del di più di sessantacinque mila euro
Perché passa da un regime in cui non paga l'IRAP non paga l'IVA paga il quindici per cento forfettario
Su e cioè Vito deduttiva
Forfettarie mette i costi passa pagare il quarantatré per cento
Quarantuno contrasto con l'epoca molto superiori più del doppio
Di tassazione quindi non c'è nessuno che fa chiuderebbe quell'euro aggiuntivo fissarci
Per risolvere questo problema abbiamo ideato
Una fonte conoscitivo cioè per i due anni successivi rimane tassazione afflato un po'più maggiorate in modo che il contribuente non abbia un salto d'aliquota così forte che dei fatti diciamolo incentiva al nero
Ho al alla non crescita spacciamo riforma per incentivare la crescita sarebbe un controsenso venne da me ideato uno scivolo che consenta di accompagnare il contribuente autonomo che cresce a una crescita che non la Max fiscalmente questo è quello che conteneva
Quali micro tasse avete tolto abbiamo fatto un elenco negativo
Va Rizzo il trovate tutte nel nel documento alloggiati duramente irrisorio che costa più tenere in piedi che mantenere e quindi abbiamo indicato al governo come suggerimento ce ne sarebbero che in realtà specificando che laddove si tratta di tasse gli enti locali anche
Quel piccolo gettito deve essere ristoratore gli avvocati seconda locali ecco l'ultima domanda siccome d'ultime due siccome il gettito di diminuirà probabilmente a seguito dell'alleggerimento voi puntate recupero dell'evasione fiscale poi
Le l'astensione di leu è dovuta al fatto che non c'era rispetto alla prima bozza la cosa che riguardava alla patrimoniale
Sul recupero di gettito sì abbiamo delle misure chiare su come migliorare il pianeta della discussione
E su come provare a risolvere il conflitto che si sta aprendo fra tutela della privacy l'efficienza del escussione abbiamo delle proposte piuttosto chiaro
Sulle aumentato ringrazio lei e tutti gli altri
Questo non avranno tanto tenere in piedi l'impeto una tutti un lavoro straordinario tutti
Tutti nessuno escluso che il mio ringraziamento personale del presidente D'Alfonso
Lei ore è evidente che ciò impostazione culturale sul tema fiscale diverso fuori questo movimento quindi stato anche Sandro un'astensione il tema della patrimoniale o non chiedeva una nuova patrimoniale che aumentasse il gettito dice nessuna forza politica ha chiesto di aumentare il gettito dell'imposta patrimoniale
Le chiedeva di introdurre una ma di ridurre in altre parità di diritti già non si è trovato d'accordo su questo come non si è trovato d'accordo anche se siamo veramente arrivati vicinissimi
Alla questione degli estimi catastali che pur io credo titolo personale problema che prima o poi deve essere affrontato io spero che nel prosieguo di questo cammino ci siano le condizioni per avere anche l'assenso di leva ma anche l'assenso di Fratelli d'Italia perché ripeto siamo di fronte a a una missione nazionale un Paese che vive con un fisco pensato prima che l'uomo sbarca sulla Luna
Risolvere questa situazione non è una cosa di parte è una cosa e tutti i partiti certo ci sono differenze fondamentali sul fisco per partitiche a questo stadio il percorso siamo riusciti a comporre
Io spero continueremo comportamenti fino al giorno in cui la riforma fiscale andrà in gazzetta ufficiale regressione sempre al presidente la commissione finanze della Camera Luigi Martini