I Progressisti presentano i candidati che concorrono alle elezioni politiche del 27/28 marzo 1994 nei collegi di Roma

Stampa estera
Abbiamo oggi piacere di ospitare nella nostra sede
I vari componenti della lista progressista che si presentano nei vari collegi di Roma ci sarà la presentazione di ognuno dei candidati e voi saranno sono disposti a rispondere ai alle alle domande dei vari giornalisti perciò lascio la parola al rappresentante della lista
Io ringrazio tutti
Io sono Adriano la Pucci e parlo a nome del coordinamento cittadino dei progressisti
Il coordinamento romano dei progressisti che si costruiti che si costituisce formalmente oggi che da domani comincerà la sua attività
Risponda all'esigenza di essere un punto di riferimento per quanti singoli e associazioni gruppi vari nella città
Vogliono impegnarsi si rendono disponibili per la campagna elettorale
Devo dire che negli ultimi giorni nell'ultima settimana abbiamo avuto una grande richiesta
I disponibilità di singoli e di gruppi
Ad impegnarsi il coordinamento vuole svolgerà appunto questo ruolo
Di raccolta
Di raccordo dismessa mento e anche di costruire iniziative per la campagna elettorale che facciano conoscere i candidati e le proposte del fronte progressista
Oltre il coordinamento cittadino si stanno ormai costituendo in tutti e ventiquattro i collegi della Camera di Roma i comitati locali dei singoli cornici
Lo si è già fatto in prima in seconda ormai quasi dappertutto si sta procedendo alla costituzione dei comitati di collegio
Il nostro ruolo è anche quello di offrire un servizio un rapporto con i comitati di collegio per vedere come al meglio sviluppiamo l'iniziativa della campagna elettorale
E anche come punto di riferimento e di raccordo per la stampa le radio le tv locali per permettere una maggiore conoscenza e del programmi dei candidati dello schieramento progressista
Nella cartellina che abbiamo consegnato ci sono i curricula dei candidati
Sia Camera che al Senato la lista come potrete vedere esprimo una grande ricchezza
Sia di ambienti e di provenienze sia di competenze
Proprio perché l'obiettivo che che sta alla base di questo schieramento è quello di candidarsi
Alla al governo del paese e dunque noi mettiamo in campo competenze professionalità conoscenze esperienza
I candidati sono gente uomini e donne conosciuti dentro questa città
Non come molto spesso succede in questi giorni è successo vedendo un po'le liste degli altri candidati delle altre forze politiche di chiedersi poi in realtà chi mai fossero ma sono persone che hanno anche alle spalle una esperienza amministrativa comune della provincia nella regione che dunque conoscono bene questa città
I problemi che a questa città
L'ultima cosa voglio dire e poi do subito la la possibilità culto come come nella nello spirito di questa di questo incontro per i giornali radio tv di porre domande ai candidati
Noi ci troveremo ad affrontare una campagna elettorale
Anche molto impegnativa
A Roma sono avvenuti in queste settimane del degli episodi che che ci preoccupano molto episodi di violenza di intolleranza che hanno riguardato ad esempio anche non solo la città di Roma pensiamo a che cosa è successo a Ravenna con il coordinatore nazionale dei Bobby
Oppure a Roma ultimamente con le vicende di Ostia e non solo di Ostia due giorni fa anche la vicenda
A via Palmiro Togliatti noi vogliamo rivolgere un appello vogliamo nel volgere un appello innanzitutto a tutte le forze che si confrontano in campagna elettorale perché si mantenga uno spirito di di civile competizione di confronto corre credo che questo sia importante dobbiamo fermare in tempo un'intolleranza che avvertiamo anche sempre più palpabile nella città
Per quanto ci riguarda come schieramento dei progressisti
Questi valori queste idee
Che sono quelle della tolleranza della civiltà che sono quelle della solidarietà dell'accoglienza sono alla base della dichiarazione di intenti che è stata sottoscritta da tutte sono alla base del finalità dello stesso schieramento
Noi
Valuteremo nelle prossime settimane anche la necessità di prendere tutte quelle iniziative che su questi temi di anno il il senso di un impegno forte del fronte progressista a difesa di queste idee di questi valori e di far rivivere concretamente anche nella campagna elettorale con tutte le iniziative che sapremo mettere in campo
Io ho parlato anche troppo nel senso che ovviamente non sta a me
Parlare ulteriormente io invito i giornalisti e la stampa ci sono quasi tutti i candidati a a usufruire di questa occasione che abbiamo messo a disposizione per per conoscere porre domande vi ringrazio
Penso
Cioè
Prego
Come facciamo così
Siamo
Sono del quotidiano arabo assertive io desidero fare una domanda noi abbiamo avuto diversi ospiti qui
Che non ci hanno dato risposta se su proprio questa è questione che avete poco fa sottolineato lassismo l'interferenza
Io privati Soda vedo che nel cartello progressista ci sono tanti comparizione che può darsi possono essere risolti
Dopo ma una questione
Voi abbiamo
Una realtà molto difficile quindi a Roma io volevo chiedere cartello progressista
Farebbe averi alle emigrati residenti diritto di votare alle amministrative
E come si risolve la contraddizione all'interno del del cartello Trachi voi le frontiere aperte e chi volle un flusso migrata tutti migratorio
Programmato ma la domanda e che molti emigrati a la aspettano oggi e quello perché quando possono votare può darsi diventano una forza sa e saranno meno aggredì grazie
Sì
A fette si orario televisione danese se c'è spaventa non c'è non so se c'è Visco
Domanda classica sulla patrimoniale sulla tassazione dei botte si è nel cartello
Nel cartello del Alleanza progressista o è soltanto un'iniziativa di Rifondazione Comunista cioè se questa proposta è una proposta di governo
Oggi crocevia risponde già
Cipolletta
Volendo
Sono Bonelli
Per quanto riguarda la la prima domanda
Ma il ne parliamo
Ecco
Immigrati residenti qui valgono le norme che dal punto di vista giuridico vanno applicati ritengo quindi che immigrati residenti che abbiamo quindi residenza abbiano il diritto debbano avere il diritto di voto
Qui molto sinteticamente risorse la seconda la seconda domanda
Possono
Io sto dicendo che debbono avere
Gli ho detto questi
Per fermati debbono avere la seconda domanda quindi la seconda risposta è qui sa se se il problema è che l'immigrazione va visto in un contesto generale quindi per uscire fuori da un atteggiamento di demagogia della destra che vuole portare il discorso una guerra tra poveri
Che deve essere assolutamente Rispo respinta
Ritengo quindi però il problema dei flussi migratori di Bari avvenire in una programmazione stessa dei flussi
Avviando il problema anche in un contesto della cooperazione fuori dal contesto di Tangentopoli dove luglio illustre predecessore del ministro degli Esteri De Michelis
Ha ovviamente utilizzato la cooperazione non per riportare la ricostruzione un tessuto economico nei luoghi di provenienza quindi programmazione dei flussi migratori
Sì io sono chiara in grado siccome sono parlamentare uscente vorrei ricordare che su questa questione noi abbiamo già fatto delle lotte unitarie all'interno
Dello scorso Parlamento in particolare nel contesto del decreto sull'occupazione noi ci siamo battuti
Per ampliare le norme della legge Martelli né ci siamo battuti
Per regolamentare il lavoro stagionale abbiamo preso presentato degli emendamenti che consentissero di avere
Il permesso mentre adesso
Esser consentito solamente ringrazia il permesso di soggiorno per chiamata nominativa ci siamo
Battuti perché fosse possibile regolamentare il lavoro stagionale e fosse possibile estendere le possibilità di lavoro
Per cui su questo il dibattito fra i progressisti non è che un dibattito astratto abbiamo un patrimonio di impegno comune non siamo riusciti a parla a passare in Parlamento su queste cose
Però abbiamo un patrimonio comune che parte non dall'astrazione dei principi ma dall'esame di quello che è il mercato del lavoro cioè quali sono i settori in cui arrivano gli immigrati
E quali sono i settori di lavoro che tipo di domanda di lavoro e come può essere regolamentata la prima esperienza è stata quella sul lavoro stagionale ed è un punto di grandissima importanza perché sono moltissimi quelli che vengono per questi motivi vorrei anche aggiungere che ci siamo anche battuti sulla questione della di diritto all'accoglienza
Per i profughi che vengono dalla ex Jugoslavia e che sono un flusso molto significativo e anche su questo abbiamo intenzione di andare avanti e di proporre una riforma organica della legge trecentonovanta che regolamenta
Proprio l'accoglienza degli aiuti ai profughi della ex Jugoslavia
Ma sono Augusto Battaglia e volevo sottolineare un aspetto della regina di questi giorni sulla quale credo che il Parlamento si debba misurare perché dobbiamo domandarci da domandarci da dove nasce il razzismo dello nasce la violenza allora noi dobbiamo porre il problema di migliaia di giovani ormai a Roma
E nelle grandi aree urbane soprattutto nei quartieri popolari che vengono espulsi dalla scuola anzitempo che non hanno prospettive di lavoro che non hanno nel territorio servizi
Che danno loro formazione orientamento quindi questo credo che sia un compito del nuovo Parlamento
Perché altrimenti è se non affrontiamo le questioni sociali nelle grandi aree urbane nel nostro Paese c'è il rischio che fenomeni di razzismo e di intolleranza si diffondano ulteriormente l'ingresso sia un impegno che i progressisti devono assumere
Sul sono Antonello Falomi
Su volevo rispondere sulla questione è stata sollevata della tassazione dei Bot
Il polo progressista si è costituito sulla base di un documento politico-programmatico che non comprende
Tutti gli argomenti dicemmo de più un possibile programma ci sono questioni di cui rimangono delle differenziazioni politiche
Non c'è la posizione che è stata espressa da Rifondazione comunista non è la posizione del polo progressista sulla questione della tassazione dei Bot
Per quello che riguarda il PDS per esempio su questo argomento noi sosteniamo la necessità di tutelare il risparmio delle famiglie la necessità di convertire questo risparmio verso impieghi produttivi riteniamo inefficiente e inutile
Una agrario della tassazione sui Bot perché non non risolve pensiamo i problemi della finanza pubblica questa è un po'la posizione che è stata espressa ripeto che però ecco l'accordo politico-programmatico tocca alcuni temi ma non tocca tutti i temi possibili quindi ci possono essere delle differenziazioni tra le forze
Prezzo
Sono Vittorio Parola e sono candidato al Senato Ostia Fiumicino io volevo solo mettere in evidenza questa questione
Il problema di Ostia del razzismo e così via non è tanto il prodotto di una disgregazione ma è il prodotto di una profonda trasformazione
Nel senso che visse Ostia in una fase di grande sviluppo e anche di rilancio della sua economia e anche di momenti culturali molto importanti basta dire che c'è una scuola che ha Michele iscritti ai corsi di formazione permanente una sola scuola
Mente re accanto a questo quindi ci sono picchi di qualità che vanno in avanti anche picchi come si può dire di
Disgregazione Bannon tanto economica e sociale ma di disgregazione culturale ed etica
Voglio dire questo perché gran parte di quelli che si sono resi responsabili di quegli avvenimenti venivano da una discoteca in cui un'aranciata costa cinque mila lire
E sono figli anche di commercianti locali e quindi non esclusivamente prodotti d'una disgregazione
Pregava questo modo di fare altre domande sollecitiamo anzi altre domande verso i giornalisti per poter ampliare coi risposte dei candidati del polo progressista
Per dare
Guardate che tutti insieme così poi non ritrovare più anni al senso che un'occasione
E no io no no dove sono questo lo lascio
Questo lo lascio all'immaginazione ecco però ecco sicuramente insomma per cui solleciterei domande questioni
Sono sempre tesi della radiotelevisione danese una piccola replica
Che abbiamo fatto due domande un collega arabo su un problema
Importantissimo che però non dà voti secondo me
Una mia domanda da per di chi rappresenta un Paese ad alto capitalismo all'altro che visione sociale liquidata con due parole un po'di compromesso quello che è importante per noi dalla stampa estera il sapere le linee programmatiche sicure effettive cui possiamo riportare nei nostri giornale nostre televisione ecco pensate che state parlando a un pubblico internazionale c'è un pubblico che dell'Italia sa molto poco dei problemi locali reagiscono lezione di Roma non sa ha solamente niente né delle battaglie razziste
A Ostia quindi qualcosa di più concreto perché il problema dalla stazione Botero patrimoniale non è da liquidare con due parole è un problema secondo me decisivo
Per la per le elezioni
Esperienze
Fatto è che siamo davanti non non potevo dall'idea di essere Lusi di allora lo dico molto chiaramente la tassazione botto non fa parte del programma di governo del polo progressista devo anche dire che un'ipotesi che è stata avanzata da Bertinotti del tutto lecita tenendo conto del fatto che Botta alloggiano ritenuta del dodici e mezzo per cento non è che non sono passati sono già tassativo dodici e mezzo per cento
Ed è una proposta che in astratto
Può tranquillamente essere affrontata e discussa in molti paesi esiste la tassazione sul capital gain cioè quindi non è che non vorrei che questa proposta venisse vista come odio il e che devo solca avallo il cammello di Mosca che arrivato a Mosca non c'è più oltretutto che dei cerchiamo di dare un tornò europeo a queste cose ecco toga cercava d'autore da queste cose nella situazione italiana che ancora di grave recessione economica in cui c'è un indebitamento bestiale in cui
BOT e CCT finanziano il debito pubblico
Non sembrerebbero in questo momento particolarmente intelligente che un Governo dell'alleanza progressista vada come prima cosa tassare i Bot le posso anche dare un particolare un annetto
Quando facemmo l'incontro verde io sono Massimo Scalia sono un deputato uscente venerdì
Con Rifondazione Comunista a proposito di questa compresso in materia tassa sulla patrimoniale tassa sui Bot eccetera fu il presidente di tifo da solista Cossutta a ritenere oggi come oggi iniqua una tassa sulla patrimoniale perché andrebbe a colpire non tanto come si può fors'anche augurare alcuni redditi imboscati quanto molto banalmente ad esempio la casa l'appartamento
In cui su sul quale di Rai pagano già hanno pagato Lisi pagano l'ICI pagano l'IRPEF e quindi vorrei che fosse anche chiaro che da questo punto di vista anche Rifondazione Comunista poi posizioni diverse al suo interno e caso sicuramente la sua domanda una risposta un no preciso
Sono Paola Caglioti sono membro della segreteria del PDS su questa questione dei botti io vorrei che capisco benissimo l'attenzione della stampa estera io ci vorrei aggiungere che noi siamo molto grati per certi versi all'attenzione del che la stampa estera sta prestando alla cultura del polo progressista e che per certi versi appare mi infinitamente più seria più documentata di molta stampa di molta stampa nazionale
Su questa questione dei botti io vorrei che della stampa estera prendesse in positivo della dichiarazione di intenti il positivo del programma questo schieramento si è costruito su un programma ed è il programma l'ha tirato in tetti quello che c'è dentro l'elemento vincolante
Naturalmente bisogna rendersi conto che uno schieramento costruito in tempi relativamente brevi a partire da tradizioni che da culture ancora diverse non può non in qualche modo tener conto dei problemi che m'particolarmente alcuni gruppi hanno di identità
Di in qualche modo ritagliarsi entro lo schieramento il mantenimento di una loro identità
E questo per certi versi spiega in qualche modo la posizione di Rifondazione
Che a mio avviso
Che
Credo di ah beh poteva bere una sua ragione quando il botto davano un reddito del dodici per cento come stato appena richiamato
Mentre oggi noi abbiamo un caldo di interessi che costituisce di fatto una transazione
E accerto il valore io credo che ha un valore di principio perché è vero non nessuno di noi si tira indietro rispetto al fatto che c'è un problema c'è stato e c'è ancora per certi versi un problema etico in questo Paese
Cioè che c'è un risparmio che continua in qualche modo a essere garantito più di quanto non sia garantito l'investimento produttivo più di quanto non sia garantito il reddito da lavoro più di e il nelle dichiarazioni d'intenti c'è il problema di privilegiare anche nell'Iraq nella ricostruzione dell'equità fiscale i redditi il capitale investito i redditi da lavoro rispetto alle rendite quindi ha un valore etico non ne contestiamo il valore etico quello che in qualche modo mi pare la dichiarazione di intenti nell'insieme registra con questa letta in positivo è che questa fase storica non consente oggi per la situazione del bilancio pubblico italiano una un passaggio di questo tipo
Si stracciano a un momento di pausa ci sono altre domande da parte dei generi a sì generale
E no e lo so solo che c'è un problema anzi una
Sì superata
No io sono d'accordo con Antonello Falomi lo scaglia
Sono di Rifondazione Comunista candidato Francesco Speranza deputato uscente
Che non fa parte del programma di intenti e quindi al programma del cartello progressista la questione della tassazione dei Bot
Ora lo diceva già la Caglioti non credo però e Scalia non credo che però vada qualche modo nessuno l'ha fatto
Criminalizzata o perlomeno in posta all'indice la posizione espressa dal compagno Bertinotti perché credo che se noi facciamo riferimento a quella che è la fase che sta attraversando il nostro Paese di crisi fiscale dello Stato
Di crisi fiscale dello Stato e sappiamo come funziona il Fisco nel nostro Paese non si risolve certo attraverso il problema del botta però Bertinotti credo che volesse lanciare una provocazione per dire che in Italia
è giunto il momento in cui le grandi fortune il grande capitale finanziario l'evasione fiscale deve essere messa in discussione perché altrimenti non si reperiscono le risorse per avviare un tipo di sviluppo nuovo nel nostro Paese
Quindi certamente non fa parte del programma del cartello
Non è un'uscita che vuole rivendicare una identità una particolare posizione rispetto alle posizioni del cartello vuole semplicemente forse probabilmente inopportuna vuole semplicemente diciamo così attirare l'attenzione su come funziona il Cisco l'Italia sull'esigenza di una vera riforma fiscale
Voi forse il mio giornale avrà una esclusiva contraente trenta candidate io volevo chiedere un'altra domanda che veramente ci interessa a noi molto come giornalisti stranieri la domanda è questa
Oggi girando nel mondo in particolare nel Terzo mondo
Si vedono solo organizzazioni non governative e nulla una presenza italiana diciamo la diplomazia italiana è al punto zero ora alcune organizzazioni non governative operano bene alcuni fanno cavoli loro volevo chiedere qui all'interno del cartello progressista c'è una linea generale sulla politica estera per esempio per i conflitti del no
Del conflitti ed è
Nel Terzo mondo nell'ex Jugoslavia e poi c'è qualche linea generale avete discusso c'è una una una linea generale per questo e quale deve essere la politica estera italiana questo
Credo che possa rispondere Edoardo Missoni che candidato nel ventiquattresimo collegio che come mestiere fare esperto di cooperazione allo sviluppo e quindi conosce molto bene la materia
La risposta in qualche maniera si riallaccia anche al problema posto inizialmente sull'immigrazione evidentemente una forza politica che si pone proprio guardando all'integrazione segua e guardando alle tematiche della pace e la solidarietà non può non collegare i due temi evidentemente immigrazione cooperazione allo sviluppo sono strettamente connessi
E quindi cooperazione sviluppo significa in gran parte anche cercare di risolvere i problemi dell'immigrazione laddove si originano e per quanto concerne in modo particolare la politica di cooperazione questa dovrà necessariamente tornare ad avere un'impronta di solidarietà e di corrette relazioni tra i popoli che si incontra l'Italia e i popoli con cui noi collaboriamo
In questo senso sarà molto importante riscoprire la partecipazione della cittadinanza
Oggi i cittadini sono stati esclusi dalla politica estera da una politica estera che in realtà gli appartiene
E questa quindi in questo senso anche i cittadini dovranno trovare la maniera di far sentire la loro voce
Anche attraverso quell'organizzazioni non governative che il giornalista ha citato
E distinguendo tra queste tra l'altro quelle associazioni quei movimenti anche spontanei che rappresentano veramente la cittadinanza italiana e i sentimenti migliori del cittadino italiano punti sentimenti segreta
Differenziando l'invece da quanti a volte approfittando di di questi di benefici di legge in me in maniera fraudolenta si sono presentati a nome la cittadinanza italiana
E in realtà hanno cos'hanno combinato veramente dei grossi guai per la credibilità italiana all'estero
Oggi la nostri paesi in via di sviluppo sono disseminati di scandali italiani purtroppo i giornali esteri parlano dei nostri scandali non parlano invece di quanto si è riuscito a realizzare di buono e questo buona in gran parte dovute alle elezioni non governative
Ma anche a parti sane anche a parti sane dell'amministrazione che però sono state sempre soppresse in favore di interessi invece della classe dirigente de di questi ministeri
Abbia sono stati citati anche gli scandali durante periodi Michelis sono scandali altrettanto grandi sono stati costruiti durante la gestione Andreotti ultimo arrivato anche il ministro Andreatta sta cercando di stravolgere tutti i principi sani della nostra politica estera
Passando di soppiatto attraverso decreti e riorganizzazioni
Al passando di soppiatto delle delle trasformazioni
Della nostra cooperazione che non sono nemmeno in linea con la legge quindi possiamo apertamente dire che Andreotti De Michelis Andreatta hanno agito contro la legge
E quindi questo ha portato a una immagine
Alterata dell'Italia e dobbiamo riconquistare la credibilità e questo può essere fatto soltanto con una politica chiara trasparente che coinvolga in prima persona i cittadini e tiri via fondamentalmente al il principio fissato peraltro dalla nostra legge di solidarietà alla base della nostra cooperazione e in questo senso il Parlamento dovrà anche assumere un ruolo vitale che sarà quello di controllo
Ma anche di vera di vero artefice la nostra politica estera perché la politica estera più di ogni altra cosa rappresenta il nostro biglietto da visita e questo può essere completamente ricostruito
Vorrei solo aggiungere che le forze aderenti al cartello progressista sono quelle che hanno presentato la commissione d'inchiesta parlamentare fatta approvare per la la venire a sapere come sono stati spesi quarantadue mila miliardi della cooperazione questa commissione richiesta è stata boicottata prima dal ministro Colombo e poi dal ministro Andreatta e non si è riusciti a portarla a termine ma è lì riguarderà nuovo Parlamento sicuramente
Io volevo rispondere un attimo a due domande uno della rappresentante della stampa svizzera che ha parlato temi
Delle differenziazioni all'interno Antella Polo progressista
Mi sorprende un po'che è la stampa estera
Diciamo pone una domanda di questo tipo perché per esempio parliamo degli Stati Uniti del partito repubblicano che va dall'estremissima destra
Fino a un centro liberale è che è a degli scontri furibondi al suo interno a il cappello di un partito solo in Italia ci sono più partiti e questa è un'eredità della proporzionale
Comunque è perfettamente normale il Partito Democratico forze negli Stati Uniti ha un po'più omogeneo
Ma quello perché in America non c'è una sinistra però se andiamo in Inghilterra noi vediamo questo tipo di spread nella partito laborista
Perciò io penso che è per quanta io posso capire che in Italia si usate questa cosa e non lo si capisca perché è è la prima volta che si fanno diciamo i poli
Ma no anche la stampa estera non lo capisca perché è normale quando Sian un maggioritario che le forze che si presento insieme sono differenziate al loro interno
Ecco solo che come ho detto c'è un ombrello ma il partito democratico veramente accetta Tito repubblicano americano eh diversissimo eh lotte tra di loro la seconda cosa che volevo dire ha ovviamente non tornò sui botta però io a ho apprezzato molto la domanda cioè il cappello che aveva fatto il collega
A su diciamo quello che si possa capire all'estero della queste elezione della posta in gioco
Che il botto in qualche modo è un simbolo di questo però non è solo botte queste è evidente perché diciamo noi affrontiamo una possibilità
Se vince la destra Dio una trasformazione radicale
Proprio dal modo di stare insieme degli italiani Onna di passare da quello che giustamente viene chiamato uno statalismo
A un liberismo selvaggio alla Reagan questo è la posta in gioco allora noi ci poniamo
Come una forza che si propone di no Onna passare diciamo adesso siamo arrostiti di a Facci come vogliono un polo della destra friggere no
è a a ciò che vuole trasformare quello che c'è in meglio allora spiegò una un esempio la sanità allora la sanità la destra propone istituire un sistema di finanziamento della sanità simile a quello americano
Diciamo colonna la le assicurazioni private che è un sistema che si sa che ha prodotto non solo una spesa fuori controllo negli Stati Uniti ma anche un grosso problema ti copertura
Ma non solo della fascia debole anche della fascia forte però che si ammala
Perché la l'assicurazione privata poi quando c'è una malattia cronica grossa viene tolta
Allora noi proponiamo sul livello definanziamento del servizio
Di mantenere un sistema solidaristico come unica garanzia di tutti non solo dei deboli ma anche delle misure concrete per far funzionare il sistema in quanto erogazioni di servizio questo è un esempio
Diciamo perché io credo che la vera posta in gioco è questo se ci sarà una trasformazione in senso S. esce efficiente
E quello che CIACE o se ci sarà un liberismo selvaggio
Io sono della loro dell'agenzia Dire io ho la netta impressione che sia delle domande che nelle risposte non c'è un'abitudine a ragionare da polli
Cioè nel senso che la domanda che viene spontanea visto che la campagna elettorale si presenta in un modo del tutto nuovo cioè il polo progressista Roma c'è una città che ha dato in alcuni quartieri a maggioranza Fini dove si presenta Berlusconi come pensa il Polo cioè in che modo il Polo farà la campagna elettorale ma il pollo di quanto pollo cioè nel senso che secondo me se si va sempre a discutere se il il problema della tassazione dei Bot è un problema
Sociale un proprio
Cioè però mi sembra che ieri sono stata conferenza stampa di Rifondazione comunista e ti ritorna sempre lo stesso problema cioè non si ragiona da Paolo allora il polo progressista a Roma come intende impostare la campagna elettorale
E come intende far scontrare i suoi candidati nei collegi uninominali di Camera e Senato in che modo se c'hanno qualche se c'è qualche idea che faccia visibile visibilmente capire che si tratta di un polo il polo progressista questo era normale
Sono Carmine Fotia sono di attualità via radio sono candidato nel ventitresimo collegio Aurelio Primavalle apprezzo che la domanda sia assai pertinente credo e meriti una risposta precisa
Io penso che effettivamente a Roma i progressisti debbano fare una campagna elettorale in quanto progressisti
Cioè debbano riuscire a far capire alla città che così come al secondo turno delle elezioni amministrative
Al di là degli schieramenti di partito al di là persino delle divisioni che vi erano state del primo turno dalle forze progressiste
Quando si è arrivati al confronto diretto fra il candidato dei progressisti e il candidato della destra i progressisti hanno vinto perché sono riusciti a presentarsi
Come uno schieramento capace di parlare a tutte quelle fasce di elettorato popolare
Democratico che non si era schierato fino a quel momento a sinistra ma che voleva contrastare la vittoria della destra io penso che questo sia
Questa sia la
Campagna che lo dobbiamo fare anche adesso per le elezioni politiche cioè noi a Roma assistiamo a una drammatica
Difficoltà e debolezza del centro
Dimostrata anche diciamo dall'incidente del Senato addirittura pare che al Senato non ci sarà proprio fisicamente a meno che non ci siano revisioni da parte del tribunale amministrativo in molti collegi della Camera i candidati del centro sono molto tempo
Noi andremo a uno scontro diretto fra i candidati del polo progressista e i candidati della destra
La discesa di Berlusconi a Roma aggiunge amplia lo schieramento che si era già formata manifestato però nel corso della battaglia per le elezioni amministrative
A Roma si presenta con le caratteristiche limpide e nitide di una destra aggressiva
Che vuole rompere la solidarietà sociale
Che benché oggi
Tenti di rifarsi l'immagine allevato con personaggi come Teodoro Buontempo
Un clima un'incultura che alimentato anche fenomeni violenti
Queste la destra che si presenta a Roma
Una testa dei ceti proprietari dei privilegi una destra dell'intolleranza
Una destra forgiata da i soldi le televisioni di Berlusconi di fronte a questo
Lo schieramento progressista deve essere in grado di parlare a tutti quei ceti democratici
Moderati
Che non vedranno nel che abbiamo del centro il loro riferimento perché sarà un candidato spesso debole
Sarà un candidato incolore sarà un candidato politicamente fragile no io credo che la sinistra debba fare come ha fatto
Al secondo turno delle elezioni amministrative a Roma essere capace di presentarsi con lo schieramento
Connotato ma capace di aprirsi di parlare di dialogare l'obiettivo a Roma e sconfiggere la destra sconfiggere
Questa destra che si presenta con queste caratteristiche e di cui abbiamo avuto già prova non è a Roma
Una novità e la destra che abbiamo visto nelle elezioni amministrative rinforzata con una come dire una capacità maggiore
Di stare in campo quindi io penso che questo dovrebbero essere un po'le caratteristiche della campagna elettorale dei progressisti
Scusate se intervengo volevo completare la risposta alla domanda che era stata fatta sulla politica estera del polo progressista di cui capitolo fondamentale della cooperazione allo sviluppo e certamente potrà disco ma cinque ci sono anche altri altri aspetti io credo che da questo punto di vista si deve registrare che non ci troviamo di fronte a una doppia svolta
Il passaggio da un sistema proporzionale un sistema maggioritario e una svolta è un passaggio anche estremamente aperto tutto ancora problematico sul piano per la politica internazionale
Perché cito anche il primo perché mi pare i qui giornalisti della stampa estera ma lo possono meglio confermare che nei paesi del sistema maggioritario alternanza certa c'è spesso più continuità di politica estera
Una certa continuità sia pure con cambiamenti radicali di gestione politica del modo di fare politica internazionale ma in qualche modo c'è una continuità che è legata agli interessi alle collocazioni geografiche a al quadro al quadro continentale delle dei vari Paesi
C'è da questo punto di vista una diciamo così un approccio una una cultura ormai emergente ormai affermata rapidamente da lungo tempo terapie
Della anche nella sinistra italiana sul terreno del lupo Isma'sul terreno per la valorizzazione dell'ONU sul terreno delle sfide in qualche modo di un Governo mondiale dei conflitti che non può non costituire il nerbo
Di una di una politica internazionale italiana
Con uno stile radicalmente nuovo e affrontando il nodo irrisolto che ha diciamo così spiazzato un po'tutti i paesi europei ha spiazzato la stessa comunità nella gestione a quale dei conflitti
Quindi non si tratta tanto di disegnare in dettaglio oggi ma si tratta di assumere una strategia europea di cui io credo almeno per quello che riguarda noi la partecipazione all'Internazionale socialista
Di alcuni dei dei soggetti che nello sono lo schieramento rappresenta un elemento di forza perché le politiche internazionali oggi la politica estera non si costruisce in un solo Paese
Ma che punta ancora ripensamento radicale della comunità in un contesto completamente cambiato al ripensamento per forte dell'ordine coperto completamente cambiato ma che punta fondamentalmente alla costruzione dei grandi strumenti della governo internazionale legati all'interdipendenza
Via
No io credo solo che una domanda del del giornalista da dire non abbia forse non ha non ha sentito la inizio della conferenza stampa cioè in realtà a Roma si è costituito un comitato centrale dei progressisti
Che ha sue articolazioni in ogni collegio probabilmente la risposta migliore andare a frequentare la realtà di collegio dove abbiamo verificato invece l'esatto contrario abbiamo verificato un mettersi insieme di tutte le forze dietro il candidato proposto dalla dai progressisti
Con dei risultati di mobilitazione di di carica anche emotiva di partecipazione estremamente importanti
Io credo che questo sia la risposta migliore ce l'abbia io ho partecipato tre quattro riunioni di comitati locali dove c'è un mobilitazione dietro il candidato a prescindere dalla provenienza di questo candidato culturale o politica
E credo che questa sia la migliore risposta alla alla l'esigenza e voglio dire a livello di base discorso del cartello progressista è stato compreso molto molto bene
Molto al di là delle aspettative dati i tempi estremamente Brevi in cui si è dovuto svolgere quel tutto il processo di definizione teniamo anche conto che queste elezioni non hanno permesso di avviare un un'attività di ricerca di primarie di attività di questo tipo che probabilmente il futuro sarà necessaria rispetto a definizione del candidato però io ho partecipato a numerose riunioni c'è un in grado di solidarietà e di rapporto comune estremamente elevato
Venerdì c'è una riunione del comitato cittadino che l'articolo era tutta una serie di iniziative sulla città dei candidati progressisti
Io sono molto fiducioso rispetto alla alla macchina organizzativa del del fronte progressista il problema
è secondo me i dato dal fatto che il il gli avversari
Hanno fatto un po'una politica patchwork io sono anche un po'dubbioso sul fatto della del di queste improvvise rinuncia in una serie di collegi
La campagna elettorale si presenta molto difficile io credo che però quello che vada valorizzato e l'estrema competenza della squadra messa in campo dei progressisti cioè abbiamo competenze in diverse materie siamo veramente in grado di fornire una serie di candidature estremamente radicata sul territorio ed estremamente quindi competenti rispetto a temi specifici o temi generali
E questo è stato perfettamente capito dalla dalla nostra le nostre basi diciamo rispettive che si sono ritrovate in dietro il cartello dei progressisti quindi io inviterei i giornalisti a frequentare il le le campagne elettorali dei singoli collegi dove potranno verificare Comano
Quello quanto sto dicendo
C'è un'altra domanda federalista però
E nel
Non c'è quasi più nessuno forse per questa non era forse non era proprio non era conforme conferenza stampa sembrava più comizio collettivo
Io volevo sempre volevo dire questo
Rispetto anche rapporto con con noi giornalisti se voi non ci date qualche notizia qualche cosa su cui poi scriverà al di là dei BOT su cui insomma se ne è parlato abbastanza al di là del del razzismo sappiamo che allora facciamo delle domande allora in noi una domandavamo fatta in un certo con le con le ai sobri dell'Alaska
Il collega della dire ha fatto una domanda allora come e che cosa volete fare per questa campagna elettorale
Allora questo non vuol dire che farete una campagna elettorale unitaria contro la destra cioè praticamente che cosa proponete ai cittadini quanto spenderete avete un'idea un'idea Berlusconi segmentato gli sfottò Semeta tutta una serie di iniziative
Se
Va be'no no ma io non ho non solo con la tua risposta Carmine
Vorrei sapere quanto spendete se avete un'idea se vi siete affidati a qualcuno se se userete la vecchia stella la la la struttura militante
Che che che è rimasta in piedi a Roma tutta una serie di informazioni che poi non possiamo trasmettere i cittadini se voi oggi
Ci dieci dite noire caveremo i biglietti per il cinema oppure faremo paga per noi è una notizia importante o banalizzato o paralizzato per dirvi che tutto sommato per noi che dobbiamo poi scrivere di questa cosa
Non abbiano l'abbiamo lo abbiamo avuto notizie oltre a quelle che già conosciamo allora io chiedevo a brutti per esempio con cui stiamo parlando adesso se avete delle idee delle novità un qualcosa di nuovo visto che è cambiato il sistema dal maggio di dal dal proporzionale siamo passati all'uninominale maggioritario se avete qualche idea diversa rispetto a questa campagna elettorale
C'era brutti
Grazie grazie
Dunque per noi una campagna elettorale che è fondata sulla
Treno comunque un impegno che noi possiamo prendere io l'ho già fissato nella mia campagna elettorale e quella di dare conto con tutti i mezzi di comunicazione dei quali riusciamo a disporre durante la campagna elettorale in due o tre scadenze delle spese elettorali a che punto è la raccolta dei fondi che cosa spendiamo quanto impegnamo nella campagna elettorale
Noi non siamo in grado di dire in questo momento la cifra complessiva
Perché questa cifra risulta dalle sottoscrizioni che sono state avviate ciascuno di noi come voi sapete a un mandatario
Io ho parlato con il mio mandatario abbiamo stabilito un piano di lavoro io gli ho fatto un assegno di due milioni con questo assegno di due milioni il mandatario aperto un conto corrente
Dopodiché partiamo con le sottoscrizioni organizziamo in una pizzeria una scena di compagni di progressisti e gliela facciamo pagare un po'di più di quello che il suo costo e quello è un primo elemento che va per la sottoscrizione ci facciamo i primi manifesti primi dépliant
Ora noi ci troviamo di fronte ad una campagna elettorale fatta dall'avversario
E che ha più risorse che sicuramente il gruppo di Forza Italia che è partita con grande anticipo
L'operazione di Forza Italia parte nel momento in cui Berlusconi acquista una serie di spazi pubblicitari prima della campagna elettorale e al di fuori delle norme che regolano la campagna elettorale
E li acquista in luoghi strategici della città che sono le le fermate degli autobus
E qui c'è già una grande Spesal ce ne saranno altre non vogliamo esercitare anche un controllo sulle spese elettorali degli avversari qual è l'altra domanda
Il modo in cui organizziamo la campagna elettorale
Certamente è in primo piano perché è una cosa che non riusciamo a fare meglio di altri il rapporto capillare con la gente i cosiddetti Porta a Porta noi cerchiamo di fare un piano collegio per collegio
Su nelle varie zone di cui ha composto il collegio e
Attraverso
Nostri compagni ed amici che conoscono di più le singole zone noi cercheremo di organizzare un rapporto capillare con gli elettori per arrivare
E il maggior numero possibile di famiglie
Questa è una parte fondamentale della nostra campagna elettorale perché se gli altri hanno grandi risorse grandi mezzi e anzitutto le televisioni
Per raggiunge l'opinione pubblica noi abbiamo questo patrimonio che è rappresentato dai militanti da quelli che ci credono da quelli che si impegnano nella campagna
Dei progressisti per quel che riguarda il presenza nelle televisioni grosso modo diciamo per quello che ho potuto vedere le tariffe delle televisioni locali sono per perché voi possiate regolarvi sulle cinquecento mila lire per tre quarti d'ora all'incirca ora noi avremo una limitatissima possibilità di entrare in questo tipo di circuito
Perché è chiaro che checché etico con con poche uscite si raggiunge un tetto di milioni e milioni che non riusciamo a mettere insieme con difficoltà quindi voi dovete avere presente che quelli che vedete in televisione spesso pagano per tre quarti d'ora cinquecento mila lire e per gli spot invece che dura cinque dieci minuti grosso modo in proporzione quindi pagano moltissimo
E questa è un elemento che va tenuto presente nella valutazione relativa alle campagne elettorali
Naturalmente precisano alcuni appuntamenti più centrali nei quali cercheremo di parlare alla cittadinanza ma il grosso la nostra campagna elettorale sarà capillare con le associazioni con i centri organizzati e con le famiglie
Credo che
Possiamo chiudere questa conferenza stampa che venti candidati sono a disposizione per altre domande singoli chiaramente il coordinamento romano anche per rispondere all'ultima domanda del giornalista
Piccole trovare a disposizione dentro la cartellina avete l'indirizzo che numeri di telefono delle persone che se ne occupano
Avrà proprio questo compito di coordinare il lavoro polo di campagna elettorale dei vari collegi ed esser pronto anche a risponde ad altre eventuali domande della stampa grazie
Uno
Uno
Dunque
Uno
Un
Un
Uno
Comunque
Uno
Uno
Un
Pur
Non
Uno
Murray
Un
Un
Nulla
Un
Un
Uguale
Una
Pur
Un
Uno
Un
Uno
Uno
Vorrei
Comunque
Uno
Un
Uno
Un
Uno
Un
Un
Come
Un
Uno
Una
Un
Numero
Comunque
Uno
Uno
Uno
Un allora
Comunque
Un
Uno
Uno
Non
Un
Uno
Dunque
Uno
Un
Una
Uno
Un
Comunque
Uno
Una
Pongo
Uno
Un
Un uno
Comunque un
Un
Uno
Un
Un
Uno
Una
Una
Non
Un
Una
Uno
Uno
Un
Un
Uno
Una
Un
Uno
Un
Una
Un
Un
Una
Uno
Un
Una
Uno
Uno
Ho capito
Una
Uno
Uno uno
Uno
Un
Uno
Comunque
Se
Comunque
Non
Pur
Uno
Uno
Uno
Uno
Un
Un
L'opera
Uno
Uno
Uno
Uno
Una
Allora
Uno
Un
Uno
Un
Uno
Una
Un
Un
Un
Ora
Uno
Un
Un
Uno
Un
Uno
Uno
Uno
Dunque
Una uno
Un
Uno
Uno
Uno
Uno
Un
Urla
Uno
Comunque
Un
Uno
Una
Uno
Uno
Uno
Uno
Un uomo
Una
Uno
Uno
Uno
Comunque
Uno
Uno
Un
Uno
Uno
Comunque
Uno
Una
Nulla
Uno
Uno
Uno
Uno
Come
Uno
Uno
Comunque
Uno
Una curva
Uno
Un
Uno
Uno
Un
Uno
Comunque
Un
Un
Un progetto
Un
Uno
Modena
Uno
Uno
Uno
Una
Un
Uno
Uno
Uno
Uno
Uno
Uno
Una
Un
Una
Un
Un gruppetto
Un
Uno
Uno
Comunque
Non
Uno
Uno
Uno
Un
Uno
Una
Uno
Una
Uno
Un
Comunque
Uno
Uno
Un
Uno
Uno
Comunque
Comunque
Uno
Un
Uno
Un vero
Una domanda
Uno
Una
Un
Uno
Un
Uno
Uno
Uno
Un
Uno
Una
Un
Uno
Uno
Comunque
Uno
Uno
Comunque
Uno
Un
Uno
Uno
Uno
Uno
Uno
Uno
Uno
Una
Uno
Uno
Uno
Un
Uno
Uno
Uno
Uno
Uno
Uno
Un
Un
Uno
Uno
Pongo
Una
Comunque
Un
Intorno a
Una
Uno
Un
Un
Uno
Uno
Uno
Un
Un
Un
Un
Una
Uno
Uno
Comunque
Dunque
Un
Uno
Uno
Uno
Uno
Uno
Un
Un unico
Uno
Comunque
Uno
Uno
Un
Uno
Un
Uno
Uno
Un
Comunque
Comunque
Una
Un